11 febbraio 2015

7
Mercoledì 11 Febbraio 2015 Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected] Aut. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014 Anno IV Numero 26 L L osservatore d osservatore d Italia Italia QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE WWW.OSSERVATOREITALIA.IT WWW.OSSERVATOREITALIA.IT L’editoriale di Maurizio Costa Barack Obama ha telefonato a Vladi- mir Putin e durante il colloquio i due hanno discusso delle violenze e della presenza e delle azioni delle forze russe nelle regioni orientali ucraine, al- l'origine della crisi iniziata ormai quasi un anno fa. Obama ha poi ribadito il sostegno degli Usa all'integrità territo- riale e alla sovranità dell'Ucraina. Il presidente Usa, fa sapere la Casa Bianca, ha anche espresso ... Continua a pagina 2 LA PROCURA ACCENDE I FARI SU GIANNI ALEMANNO Gianni Alemanno ha dichiarato di avere passato solamente una vacanza con la famiglia in Argentina per vedere i ghiac- ciai della Patagonia, ma le intercettazioni di Odevaine fanno trapelare particolari differenti: "Per soldi se so’ scannati - dice Odevaine al telefono con Mario Schina - ma sai che Alemanno s’è portato via ... ha fatto quattro viaggi lui e il figlio con le valige piene de contanti.. ma te sembra normale che un sindaco...". "E nessuno l'ha controllato?" risponde Schina. IL “COUP DE THEATRE” (L’ENNESIMO) DI BERLUSCONI di Silvio Rossi o aveva annunciato l’altro giorno Silvio Berlusconi: per Forza Italia il patto del Nazareno può considerarsi concluso, da oggi in poi voteremo solamente le riforme che ci piac- ciono. Il primo atto di questo cambio di posizione è rappresentato dalle di- missioni da relatore del testo sulle ri- forme dell’onorevole Francesco Paolo Sisto, uno degli elementi più dialoganti nel panorama del partito di centrodestra, che fino a ieri condi- videva parte del percorso col go- verno. Con le dimissioni odierne si ufficializza il passaggio di Forza Ita- lia da una forma intermedia di “op- posizione ma non troppo”, a una più decisa avversione rispetto alle scelte dell’esecutivo, azione attesa dopo lo strappo in seguito all’elezione del Colle, ennesimo “coup de theatre” dell’ex Cavaliere, sempre pronto a sparigliare il tavolo, chiunque sia il suo interlocutore. Ora bisogna ve- dere quali saranno le conseguenze a questa decisione. Il governo, da parte sua, per voce del ministro Bo- schi ha affermato che le riforme non si bloccheranno, e che la maggio- ranza ha i numeri per proseguire il cammino. Il rischio, per Berlusconi è la sostituzione del suo partito con altre formazioni (potrebbero essere avvicinati i parlamentari ... L EMBRIONI CONGELATI 19 ANNI FA: OK ALL'IMPIANTO di Pina Guglielmino a pagina 2 ROMA Uccide il cognato a coltellate a pagina 4 TOTO’ RIINA Ricoverato in ospedale a Parma di Angelo Barraco a pagina 3 MELANIA REA, CASSAZIONE: “Abbassare pena a Parolisi” di Angelo Barraco a pagina 3 E’ ricordato come lo scandalo delle rega- lie e degli ormoni della crescita dati a massimi dosaggi ai bambini esclusiva- mente per aumentare i fatturati azien- dali. Lo scandalo scoppiato nel lontano maggio 2012 ha portato all’iscrizione nel registro degli inda- gati 80 persone, tra in- formatori farmaceutici della Sandoz-Novartis e medici complici che prescrivevano negli ospedali i farmaci consigliati ottenere un mutuo beneficio. LO SCANDALO DEI FARMACI PRESCRITTI AI BAMBINI Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Roma Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Roma a pagina 2 di Cinzia Marchegiani a pagina 3 Continua a pagina 2 Obama ha espresso la sua preoccupazione per l'escalation della violenza nell'ucraina orientale e per il sostegno che le truppe russe stanno ancora dando ai separatisti, invitando mosca a cogliere l'occasione dell'incontro di Minsk per arrivare ad una soluzione condivisa. UCRAINA EQUILIBRI TELEFONICI

description

L'OSSERVATORE D'ITALIA - QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE - WWW.OSSERVATOREITALIA.IT

Transcript of 11 febbraio 2015

Page 1: 11 febbraio 2015

Mercoledì 11 Febbraio 2015

Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected]. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014

Anno IV Numero 26

LL ’’osservatore dosservatore d ’’ItaliaItaliaQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONEQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE

WWW.OSSERVATOREITALIA.ITWWW.OSSERVATOREITALIA.IT

L’editoriale di Maurizio Costa

Barack Obama ha telefonato a Vladi-mir Putin e durante il colloquio i duehanno discusso delle violenze e dellapresenza e delle azioni delle forzerusse nelle regioni orientali ucraine, al-l'origine della crisi iniziata ormai quasiun anno fa. Obama ha poi ribadito ilsostegno degli Usa all'integrità territo-riale e alla sovranità dell'Ucraina. Ilpresidente Usa, fa sapere la Casa Bianca, ha anche espresso ...Continua a pagina 2

LA PROCURA ACCENDE I FARI

SU GIANNI ALEMANNO Gianni Alemanno ha dichiarato di averepassato solamente una vacanza con lafamiglia in Argentina per vedere i ghiac-ciai della Patagonia, ma le intercettazionidi Odevaine fanno trapelare particolaridifferenti: "Per soldi se so’ scannati -dice Odevaine al telefono con MarioSchina - ma sai che Alemanno s’è portatovia ... ha fatto quattro viaggi lui e il figliocon le valige piene de contanti.. ma tesembra normale che un sindaco...". "Enessuno l'ha controllato?" rispondeSchina.

IL “COUP DE THEATRE”

(L’ENNESIMO) DI BERLUSCONI

di Silvio Rossi

o aveva annunciato l’altro giornoSilvio Berlusconi: per Forza Italia ilpatto del Nazareno può considerarsiconcluso, da oggi in poi voteremosolamente le riforme che ci piac-ciono. Il primo atto di questo cambiodi posizione è rappresentato dalle di-missioni da relatore del testo sulle ri-forme dell’onorevole FrancescoPaolo Sisto, uno degli elementi piùdialoganti nel panorama del partitodi centrodestra, che fino a ieri condi-videva parte del percorso col go-verno. Con le dimissioni odierne siufficializza il passaggio di Forza Ita-lia da una forma intermedia di “op-posizione ma non troppo”, a una piùdecisa avversione rispetto alle sceltedell’esecutivo, azione attesa dopo lostrappo in seguito all’elezione delColle, ennesimo “coup de theatre”dell’ex Cavaliere, sempre pronto asparigliare il tavolo, chiunque sia ilsuo interlocutore. Ora bisogna ve-dere quali saranno le conseguenze aquesta decisione. Il governo, daparte sua, per voce del ministro Bo-schi ha affermato che le riforme nonsi bloccheranno, e che la maggio-ranza ha i numeri per proseguire ilcammino. Il rischio, per Berlusconi èla sostituzione del suo partito conaltre formazioni (potrebbero essereavvicinati i parlamentari ...

L

EMBRIONI CONGELATI 19 ANNI FA: OK ALL'IMPIANTOdi Pina Guglielmino a pagina 2

ROMAUccide il cognato a coltellate

a pagina 4

TOTO’ RIINARicoverato in ospedale a Parma

di Angelo Barraco a pagina 3

MELANIA REA, CASSAZIONE:“Abbassare pena a Parolisi”

di Angelo Barraco a pagina 3

E’ ricordato come lo scandalo delle rega-lie e degli ormoni della crescita dati amassimi dosaggi ai bambini esclusiva-mente per aumentare i fatturati azien-dali. Lo scandalo scoppiato nel lontanomaggio 2012 ha portato all’iscrizione

nel registro degli inda-gati 80 persone, tra in-formatori farmaceuticidella Sandoz-Novartise medici complici che

prescrivevano negli ospedali i farmaciconsigliati ottenere un mutuo beneficio.

LO SCANDALO DEI FARMACI

PRESCRITTI AI BAMBINI

Eleganza e accoglienza al centro del mondoGrand Hotel Palace - Roma

Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Romaa pagina 2 di Cinzia Marchegiani a pagina 3

Continua a pagina 2

Obama ha espresso la sua preoccupazione per l'escalation della violenza nell'ucraina orientale e per il sostegno che le truppe russe stanno

ancora dando ai separatisti, invitando mosca a cogliere l'occasione dell'incontro di Minsk per arrivare ad una soluzione condivisa.

UCRAINA

EQUILIBRI TELEFONICI

Page 2: 11 febbraio 2015

pag. 2 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itL’osservatore d’Italia edizione di Mercoledì 11 Febbraio 2015 - Anno IV Numero 26

PRIMO PIANOPRIMO PIANO

di Maurizio Costa

... la sua preoccupazione per l'escala-tion della violenza nell'ucraina orien-tale e, soprattutto, per il sostegno chele truppe russe stanno ancora dandoai separatisti, invitando mosca a co-gliere l'occasione dell'incontro in pro-gramma a Minsk per arrivare ad una soluzione condivisa. Intanto un attacco dei separatisti filo-russi sulla città di Kramatorskavrebbe causato 7 vittime e 21 feriti.A riferire l'accaduto è lo stesso presi-dente ucraino, Petro Poroshenko. Lacittà era stata riconquistata dalletruppe governative qualche mese fa.Intanto, l'esercito ucraino ha scagliatoun'offensiva nell'est, nei pressi di Ma-riupol, per cercare di riconquistare i territori persi.Continua a salire il numero dei mortidel conflitto che da tempo vede inte-ressati i separatisti, appoggiati dallaRussia, e le truppe governativeucraine. Domani, a Minsk, si terrà l'at-teso incontro tra Putin, Poroshenko,Hollande e Merkel per cercare di tro-vare una soluzione pacifica al con-flitto. Il presidente francese è prontoa trovare "un risultato ottimale", men-

tre altre fonti affermano che a Minsk si deciderà ben poco. Il vertice sarà improntato soprattuttonella creazione di una zona demilita-rizzata di 50 chilometri, che tenga idue schieramenti a una distanza di sicurezza.Poroshenko ha affermato che bisognaprepararsi anche ad uno scenario peg-giore. La guerra, probabilmente, nonterminerà domani e il presidente degliUsa, Barack Obama, ha dichiarato diessere pronto a fornire all'esercitoucraino delle "armi letali" nel caso incui Putin non la smetta di inviare truppe nell'est dell'Ucraina. Il segretario di sicurezza del governorusso, Nikolai Patrushev, ha affer-mato che se gli Stati Uniti fornirannoarmi all'esercito ucraino ci sarà "un'escalation del conflitto". La tensione tra Russia e Usa, quindi,continua a salire. La Russia, dal cantosuo, continua le esercitazioni militariin Crimea, in vista di un eventuale conflitto via terra.L'Europa, intanto, è pronta a creare unfondo di 15 miliardi di euro per aiu-tare la popolazione ucraina che hasofferto maggiormente la guerra con i separatisti filorussi.

dalla prima “EQUILIBRI TELEFONICI”dalla prima l’editoriale di Silvio Rossi

... di SEL o i dissidenti grillini), con lamodifica del testo previsto, in parti-colare per l’Italicum, verso scelte nonfacilmente digeribili a Piazza San Lorenzo in Lucina.Se da una parte la rottura rischia dimettere in discussione i punti di me-diazione raggiunti negli incontri alNazareno, la posizione di netta oppo-sizione permette a Berlusconi di par-tire all’attacco contro il governo a 360gradi, riaprendo quel clima da pe-renne campagna elettorale in cui illeader del centrodestra si trova molto a suo agio.Oltretutto, proseguire gli incontri conRenzi avrebbe rischiato di far perderequella parte di elettorato più radicale,che stava allontanandosi dalle scelte“soft” per avvicinarsi al polo che sistava organizzando intorno a Salvinie la Meloni, che stanno crescendo neisondaggi, proprio a scapito di Forza Italia. A questo punto ci s’interrogasulle scelte che farà Denis Verdini,

colui che è stato il collante del patto,e che conta su alcuni suoi fedelissimi,come Luca D’Alessandro, Massimo Pa-risi, Altero Matteoli, e secondo alcuneindiscrezioni anche un collaboratorestretto di Berlusconi come Gianni Letta.L’ex sottosegretario all’epoca dei go-verni del PDL è uomo di mediazione,non certo a suo agio nella contrappo-sizione. Verdini e i suoi hanno pocogradito la scelta di Berlusconi, tantoda dichiarare "Matteo non fa prigionieri, lo ammazza". Tra breve, dopo il passaggio in auladella riforma elettorale, prevista peril prossimo sabato, le posizioni dellefazioni interne al partito si delinee-ranno più chiaramente, e le possibilialleanze con la parte più estremadello schieramento o con le compo-nenti più centriste legate idealmentead Alfano e al Nuovo Centro Destra,rischiano di dare uno scossone tale da far ipotizzare una scissione.

EMBRIONI CONGELATI 19 ANNI FA: OK ALL'IMPIANTO

di Pina Guglielmino

Dopo una lunga attesa, arriva il via li-bera del tribunale civile di Bologna cheha accolto l'istanza di una cinquan-tenne ferrarese, la quale potrà farsi im-piantare embrioni del marito morto nel2011 congelati da quasi due decenni. Atal proposito, diversi i pareri degliesperti, che esternano la fattibilità del-l'impianto, ma giudicano alto il rischio di aborto.I giudici hanno quindi ordinato al poli-clinico Sant'Orsola di provvedere im-mediatamente all'impianto degliembrioni prodotti con fecondazione as-sistita nel '96, prima della Legge 40, eda allora crioconservati.Secondo l'ordi-nanza, anche se la dichiarazione del2010 non si può considerare un validoconsenso, la stessa "costituisce unamanifestazione di volontà idonea" aescludere gli embrioni dalla categoriadi 'embrioni in stato di abbandono'. Inconclusione i giudici scrivono che, vistal'età della donna, l'aleatorietà dei risul-tati della fecondazione assistita e lemaggiori difficoltà proporzionate alprogredire dell'età, è necessario prov-vedere in via d'urgenza, non potendo la50enne "attendere il normale esito diun procedimento civile ordinario, stante la sua lunga durata".Secondo quanto esposto, si tratterebbedi un impianto molto complicato, la cuiriuscita dipende anche dalla capacità dicrescita conservata dall'embrione chedopo la lunga crioconservazione po-trebbe non attecchire o crescere inmodo adeguato. In effetti sono pochis-simi i casi in letteratura di questo tipoandati a buon fine e ovviamente c'è davalutare anche l'età anagrafica della fu-tura mamma, ricordando che più èavanzata l'età della donna, più la pro-duzione degli ormoni è inferiore.L'avvocato Boris Vitiello che ha seguitoil caso: "E' una decisione pro vita - hadetto Vitiello - in quanto, senza l'inter-vento del tribunale cui si è fatto ri-

corso, non si sarebbe potuto conoscerequale sorte venga riservata a embrioni già formati".I giudici sul caso della cinquantenne. Ilcollegio della prima sezione civile(Betti, Squarzoni, Gaudioso) si riferiscenell'ordinanza proprio alla legge 40 del2004, che in Italia vieta la crioconser-vazione di embrioni - se non nel casoin cui la donna, dopo la fecondazione,non possa procedere all'impianto pergravi motivi di salute - ma regola anchecon linee guida le procedure di fecon-dazione intraprese prima della sua en-trata in vigore, come nel caso della coppia. Per giudicare il caso specifico, i giudicisi rifanno alle linee guida per cui "incaso di embrioni crioconservati, manon abbandonati, la donna ha sempreil diritto di ottenere il trasferimento".Per questo va dunque accolto il ricorso, firmato da Vitiello.La storia della coppia. La coppia sisposò nel 1998 e nel 1996 si rivolse alcentro di fecondazione assistita del-l'ospedale. Quell'anno fece un inter-vento, ma l'impianto non riuscì: ottoembrioni non impiantati furono conge-lati, con il consenso dei due. In seguito,anche per una malattia dell'uomo, lacoppia non fece nuovi tentativi di im-pianto, ma gli embrioni sono rimastifino ad oggi crioconservati e ogni anno,fino al 2010, i due hanno confermato lavolontà di mantenere gli embrioni.Dopo la morte del marito, la donna si èrivolta ancora al centro di procreazionemedicalmente assistita chiedendo l'impianto. Nonostante il nulla osta del comitato dibioetica dell'università, la direzione hanegato però la possibilità, per un'inter-pretazione della legge 40 secondo cuidoveva sussistere la permanenza invita di entrambi. A febbraio 2013 c'èstato il ricorso in via d'urgenza, il ri-getto del tribunale, poi il reclamo ac-colto dal collegio, dopo un'udienza a dicembre 2014.

APPROVATO DECRETO ANTITERRORISMO

Il Consiglio dei ministri ha approvatoil decreto antiterrorismo. Lo ha resonoto il ministro dell'Interno, AngelinoAlfano. "Il dl introduce una serie dinuove regole molto dure e serie dicontrasto al terrorismo internazio-nale di matrice religiosa - ha spiegatoil leader di Ncd -. Se prima era reatosolo il reclutare, da oggi lo è anche an-dare a combattere all'estero". Nel dlantiterrorismo, ha aggiunto Alfano,"abbiamo previsto norme che riguar-dano la possibilità per il personale deiservizi di poter deporre nei processimantenendo segreta la reale identitàpersonale. E sarà loro consentito, conautorizzazione dell'autorità giudizia-ria, di effettuare fino a gennaio 2016colloqui con soggetti detenuti o inter-nati". Inoltre è prevista anche unastretta sul web: sarà stilata una blacklist dei siti che inneggiano al terrori-smo e ci sarà il potere di oscuramentodei siti. Alfano ha poi annunciato unaserie di altre misure approvate in

Cdm. "Abbiamo rafforzato e poten-ziato l'operazione Strade Sicure, ab-biamo trovato le risorse e da 3milamilitari passiamo a 4.800 militarinelle nostre città con 1.800 militariper il presidio dei siti sensibili", hadetto il ministro dell'Interno.Con il decreto, ha proseguito Alfano,"abbiamo affermato il principio che sipuò seguire nei confronti dei sospet-tati di terrorismo lo stesso sistema diregole che si usano per i sospettatiper mafia". Sono stati inoltre raffor-zati i poteri di espulsione dei prefettinei confronti di stranieri sospetti equelli per il ritiro del passaporto e didocumenti validi per espatrio."L'Italia ha procure distrettuali che datempo indagano sul terrorismo inter-nazionale, non aveva una struttura dicoordinamento centrale: la avrà conriferimento della Procura nazionaleantimafia". Così il ministro della Giu-stizia Andrea Orlando sulle misure antiterrorismo varate in Cdm.

Vietato andare a combattere all’estero. Ci sarà il potere di

oscuramento dei siti che inneggiano alla jihad.

Page 3: 11 febbraio 2015

di Cinzia Marchegiani

E’ ricordato come lo scandalo delle regalie e degli ormonidella crescita dati a massimi dosaggi ai bambini esclusiva-mente per aumentare i fatturati aziendali. Lo scandaloscoppiato nel lontano maggio 2012 ha portato all’iscrizionenel registro degli indagati 80 persone, tra informatori far-maceutici della Sandoz-Novartis e medici complici che pre-scrivevano negli ospedali i farmaci consigliati ottenere unmutuo beneficio. Le indagini dei Nas dei Carabinieri accer-tarono che i medici implicati in questa truffa a danno deipazienti, avrebbero prescritto dosi massicce di due farmaci,il Benocrit a base di epoetina alfa, indicato farmacologica-mente per il trattamento dell’anemia sintomatica associataa insufficienza renale cronica in pazienti adulti e pediatrici,poiché stimola la produzione dei globuli rossi; e l’Omni-trope, l’ormone somatotropo, o meglio conosciuto comel’ormone della crescita. In cambio i compiacenti avrebberoottenuto vari regali, partendo da viaggi, gioielli fino a con-tributi per le associazioni. Il Gip di Busto Arsizio lo scorso29 ottobre 2014 ha archiviato le posizioni di due medici diFerrara, su richiesta nella stessa Procura che ha ottenutoinvece il rinvio a giudizio per 41 persone, con udienza pre-liminare che appena pochi giorni fa ha prodotto un magrorinvio a giudizio poiché alcune notifiche non sono state re-capitate. Le strutture ospedaliere coinvolte in questo scan-dalo sono decine in tutta Italia, medici nonché primaricoinvolti, avrebbero messo in atto il così definito “sistemaSandoz” grazie al quale inserivano i farmaci, poi finiti sottoinchiesta avviata dalle Procure di Busto e Rimini, nelle tera-pie dei loro pazienti esclusivamente per accedere ai numerosi benefit personali.. I reati loro contestati vanno dal-l’associazione per delinquere, corruzione, alla distribu-zione e somministrazione di farmaci in modo da arrecarepregiudizio alla salute pubblica, fino a istigazione allacorruzione, concussione, frode ai danni del Servizio Sani-tario Nazionale, falsità in atti, comparaggio.A parlarne interviene Paolo Eusebi, il Consigliere RegioneMarche che spiega in dettaglio lo strano caso dell’ormonedella crescita e ricorda che proprio nelle Marche, l’ormoneera prescitto a go-goe facendo diventare la Regione che pre-scrive più somatotropina d’Italia: "Da anni denuncio l’ab-norme consumo dell’ormone della crescita nelle Marche echiedo controlli ed un ruolo basilare (da me sempre recla-mato giustamente a gran voce per poter avere un controlloserio e scientificamente certificato) da parte del servizio didiabetologia pediatrica del Salesi nel Piano Sanitario Regio-nale è considerato punto di riferimento essenziale nell’am-bito della rete di endocrinologia e diabetologia pediatrica.Tanto per capirci se nel 2010 nella nostra Regione il con-sumo dell’ormone era pari a 14 mg ogni 100 persone, inLombardia era pari a 6 mg ogni 100 persone, in Sardegnaaddirittura 5 mg per 100 persone. Con un costo sociale pernoi marchigiani pari ad oltre 8 milioni di euro. E per unaRegione che notoriamente non soffre di nanismo è decisa-mente troppo. Per l’Istituto Superiore della Sanità, i costiambulatoriali che il nostro Sistema Sanitario Nazionale so-stiene per il trattamento con ormone della crescita sono in-fatti riferibili, in un triennio, a circa 137 mila euro, di cui il69% (94 mila euro) al momento della prima visita e il 43%per i follow-up; l’89% della spesa è costituito da pazienti inetà evolutiva. Si arriva così ai circa 436 milioni dieuro/triennio, di cui 380 milioni utilizzati per il trattamentonei bambini. Fatto sta che nell’ottobre del 2012 i Nas di Bo-logna su input delle procure di Rimini e Busto Arsizio sonointervenuti anche nella nostra Regione dove, dati dell’Isti-tuto superiore della sanità alla mano, si registrano i picchimassimi di consumo dell’ormone di tutto il Paese. Sessan-tasette i medici indagati (quattro nelle Marche) nell’ambitodi una collaudata organizzazione che, per incrementare le

vendite di alcune tipologie di farmaci destinarti ai bambiniper curare i disturbi della crescita, dava o promettevaviaggi, pc, tablet, ipad e persino gioielli. Insomma, più pre-scrivi e più ricevi. Ora si sta andando avanti con l’accerta-mento dei fatti e dei diversi livelli di responsabilità e quindici si aspetta piena luce su quanto da tempo in Italia e nelle Marche stava accadendo."Del resto, lo stesso Coinsigliere Eusebi ha chiesto chiarezzain questa vicenda affinché ci sia una vera crescita non solofisica ma anche di conoscenza vera su come i figli vengonocurati da professionisti seri e non da farabutti che nel pa-ziente e nel servizio sanitario vedono solamente un modo facile facile di far soldi."D’altronde- continua Eusebi - il sospetto mi sembra legit-timo, mi chiedo per quale motivo il Responsabile di quellastruttura del Salesi (la S.O.D di Diabetologia Pediatrica) che,secondo la massima legge sanitaria delle Marche (il PianoSocio Sanitario), è il punto di riferimento della rete di En-docrinologia e Diabetologia Pediatrica, non è stato nem-meno inserito (quando dovrebbe presiederla) nellaCommissione Regionale per l’Ormone della Crescita.Perché il Responsabile della S.O.D. di Diabetologia Pedia-trica del Salesi, unico pediatra specializzato in Endocrino-logia della regione Marche e referente per la nostra regionedella Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pe-diatrica (S.I.E.D.P.) non solo non presiede quella Commis-sione, ma non ha mai ottenuto, da una classe burocraticainfedele e ottusa (e speriamo sia “solo” questo) l’autorizzazione alla prescrizione dell’ormone?Quando si vedono compiere cose così incomprensibili, chetra l’altro contrastano con la volontà del Legislatore Regio-nale, da una classe burocratica che troppo spesso si occupadei propri interessi con maneggi complicatissimi, mi sem-bra legittimo chiedersi: cosa c’è sotto? Per tentare di ripor-tare a legalità questo strano caso il collega presidenteGiancarli ed io abbiamo presentato una mozione n.671 pre-sentata lo scorso 23 aprile 2014 che fu poi approvata."Dal caso sollevato e dai dati che emergono da questa storiadi malasanità viene da chiedersi quanto il sistema sanitarioabbia allargato le proprie maglie senza più alcun filtro mo-rale cedendo al business e al compromesso economico, sep-pellendo drasticamente l’etica caposaldo del giuramento diIppocrate che dovrebbe contraddistinguere e guidare lescelte del medico. Questo scandalo ha minato in modo vi-scerale il rapporto di fiducia del cittadino non solo verso leistituzioni ospedaliere, ma in quello più personale e intimoche si instaura tra medico e paziente, che invero diventa lavittima disegnata e inconsapevole per ottenere guadagni fa-cili e quei benefit che non dovrebbero mai varcare la sogliadi uno studio medico o un ospedale, che sia esso pubblicoe privato. In un mondo dove conta solo ed esclusivamenteil fatturato, ci si chiede quanto il mercato farmaceutico, di-ventato non solo competitivo ma altamente concorrenziale,possa influenzare negativamente i meccanismi di controllosanitario, dove l’utente finale, cioè il paziente diventerebbeun numero sfacciato. Queste crepe immense esporrebbero,se tali reati fossero dimostrati, crimini nauseabondi, sco-perti dalle inchieste specifiche che in realtà neanche do-vrebbero partire, che mettono sullo stesso piano il medicoad un sempsemplice affarista che ha trovato la strada piùfacile per ottenere benefit e denaro sfruttando l’ignaro ma-lato per le proprie patologie. Lo scandalo è doppiamente in-quietante dove a serio rischio sarebbero bambini trattaticon dosi non idonee alle loro terapie. Tutto ciò potrebbegettare ombre minacciose sulla gestione della sanità pub-blica che indissolubilmente si troverebbe imbrigliata alle re-gole del business farmaceutico, dove a pagare leconseguenze più gravi e a volte irreversibili sono gli stessimalati oggetto del piano perpetrato, così il crimine diventa aberrante.

pag. 3www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it L’osservatore d’Italia edizione di Mercoledì 11 Febbraio 2015 - Anno IV Numero 26

CRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIACRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIA

di Angelo Barraco

Parma - Totò Riina avrebbe avuto un lieveattacco ischemico. Il boss soffre da tempodi problemi cardiaci e al momento, vistoil suo ricovero, è monitorato in ospedale.Il suo ricovero è avvenuto il 6 febbraio mala notizia è trapelata solamente adesso,l’ospedale in cui è ricoverato il boss èquello di Parma nella sezione detenuti.Sulle condizioni di salute del boss Corleo-nese viene mantenuto il massimo riserbo.L’avvocato del boss Luca Cianferoni diceche: “Il dato del ricovero conferma la gra-vità della situazione, e conferma l'assur-dità delle condizioni in cui Totò Riinaviene mantenuto in detenzione”. I legalidel boss Corleonese hanno denunciato igravi problemi di salute del boss e hannochiesto al Tribunale di Sorveglianza di va-lutare un’alternativa al carcere duro poi-ché il boss è molto sofferente. Il bosssoffre da anni di problemi cardiaci e hasubito diversi interventi chirurgici alcuore per l’applicazione di pacemaker, haavuto attacchi ischemici, ha problemi alfegato e una forma di parkinson.

TOTO' RIINA: RICOVERATO IN

OSPEDALE A PARMA

LO SCANDALO DEI FARMACI PRESCRITTI AI BAMBINI A FRONTE

DI GUADAGNI E BENEFIT

Rinviata l’udienza preliminare prevista per i primi di febbraio 2105 con cui ben 48 medici tra

informatori farmaceutici della Sandoz-Novartis e medici complici sono stati accusati di prescrivere

negli ospedali i farmaci consigliati per permettere di aumentare il fatturato

MELANIA REA: LA CASSAZIONE

CHIEDE DI ABBASSARE LA PENA

DI PAROLISI

di Angelo Barraco

Salvatore Parolisi, condannato per averucciso a coltellate la moglie Melania Reae condannato in appello a 30 anni, se-condo la Cassazione non c’è l’aggravantedella crudeltà quindi sarà ora la Corted’Assise di Perugia a determinare la ridu-zione della pena dell’ex caporal maggiorecondannato a 30 di reclusione per averucciso con 35 coltellate la moglie, MelaniaRea, il 18 aprile 2011. La difesa di Paro-lisi, rappresentata dall’Avvocato WalterBiscotti, è soddisfatta e dice: “siamo sod-disfatti, la con-danna a 30 anninon esiste più”. Ildifensore dellaparte civile, dellafamiglia Rea com-menta così dopo ilverdetto della Cassazione: “La Cassazioneci ha dato ragione, Parolisi è stato ricono-sciuto colpevole, volevamo che fosse in-dividuato definitivamente l'assassino diMelania e l'assassino ora c'è. La quantitàdella pena non ci interessa”. Queste in-vece le prime parole dichiarate la MicheleRea, fratello di Melania Rea, dopo la sen-tenza della Cassazione: “Non c'è da es-sere contenti questa sera, ma è stata peròacclarata una cosa importante: è statoSalvatore ad aver trucidato Melania e adaver reso orfana Vittoria”.

Page 4: 11 febbraio 2015

pag. 4 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itL’osservatore d’Italia edizione di Mercoledì 11 Febbraio 2015 - Anno IV Numero 26

REDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIAREDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIANOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

ROMA, CINECITTA': UCCIDE IL COGNATO A COLTELLATEProseguono le indagini dei Carabinieri per accertare i motivi dell’insano gesto.

Roma - I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, unitamenteai militari del Nucleo Operativo della Compagnia Casilina ed i Cara-binieri della Stazione Roma Cinecittà hanno arrestato un 35enne ro-mano, incensurato, che, ieri sera, al culmine di un litigio, ha uccisoa coltellate il cognato, 40enne romano. I Carabinieri erano interve-nuti a seguito di una chiamata al 112 in via Paolo Luigi Guerra, nelquartiere Cinecittà e, nell'androne del palazzo, hanno rivenuto il ca-davere del 40enne, attinto da numerose coltellate al torace e all’ad-dome. Sul posto vi era anche l’autore del delitto, il 35enne che hasubito confessato ai Carabinieri l’omicidio, consegnando loro anchel’arma utilizzata, un grosso coltello con una lama di circa 30 cm, che è stato sequestrato.L’uomo, arrestato dai Carabinieri, è stato associato al carcere di Re-gina Coeli, dove si trova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e dovrà rispondere di omicidio.Proseguono le indagini dei Carabinieri per accertare i motivi dell’in-sano gesto.

ROMA: SMANTELLATO GRUPPO CRIMINALE DI MATRICE CAMORRISTICA

di Maurizio Costa

Roma - Il procuratore capoGiuseppe Pignatone e l'ag-giunto Michele Prestipinostanno indagando su alcunipresunti viaggi di Gianni Alemanno, cheavrebbe trasportato in Argentina una vali-gia piena di contanti per evadere il Fiscoitaliano. La notizia sarebbe stata appresada alcune intercettazioni telefoniche diLuca Odevaine, ex componente del tavolotecnico sull'immigrazione del Ministerodell'Interno. Per questo, il Ros ha chiestouna rogatoria internazionale per averemaggiori informazioni all'Argentina ri-guardo agli spostamenti di denaro dell'ex sindaco romano.Gianni Alemanno ha dichiarato di averepassato solamente una vacanza con la fa-miglia in Argentina per vedere i ghiacciaidella Patagonia, ma le intercettazioni diOdevaine fanno trapelare particolari diffe-renti: "Per soldi se so’ scannati - dice Ode-vaine al telefono con Mario Schina - ma saiche Alemanno s’è portato via ... ha fattoquattro viaggi lui e il figlio con le valigepiene de contanti.. ma te sembra normaleche un sindaco...". "E nessuno l'ha control-lato?" risponde Schina. E Odevaine ri-sponde: "No, è passato al varco riservato".Parole pesanti che gettano ombre sui com-portamenti di Alemanno. Le autorità argen-tine hanno dato la disponibilità al Ros afornire documenti e tracce degli sposta-menti di Gianni Alemanno. Sarebbe unoscandalo ancora più grande se un sindacoavesse trasportato soldi all'estero, per dipiù sporcati dai presunti legami con Buzzi e Carminati.

LA PROCURA ACCENDE I FARI SU

GIANNI ALEMANNO

Roma - I Carabinieri del Comando Pro-vinciale di Roma e dei Comandi del-l’Arma territorialmente competentihanno eseguito una vasta operazioneanticrimine dando esecuzione ad un’or-dinanza di custodia cautelare in carcere,emessa dal G.I.P. presso il Tribunale diRoma su richiesta della Procura dellaRepubblica di Roma - Direzione Distret-tuale Antimafia nei confronti di 61 per-sone indagate a vario titolo di

associazione di tipo mafioso, associa-zione finalizzata al traffico illecito di so-stanze stupefacenti, estorsioni, usura,reati contro la persona, riciclaggio, reim-piego di denaro di provenienza illecita,fittizia intestazione di beni, illecita de-tenzione di armi, illecita concorrenzacon violenza e minacce, commessi conl’aggravante delle modalità mafiose dicui all’art. 7 D.L. 13 maggio 1991 n. 152e per essere l’associazione armata.

L’operazione è stata eseguita a conclu-sione di un’indagine del Nucleo Investi-gativo del Reparto Operativo delComando Provinciale Carabinieri diRoma che ha portato all’individuazionedi un’organizzazione per delinquere dimatrice camorristica operante nellazona sud-est di Roma in varie attività il-lecite, capeggiata, fino al suo arresto perassociazione mafiosa e omicidio, da Do-menico Pagnozzi, attualmente detenuto

in regime di 41 bis. Nell’ordinanza di custodia cautelareviene riconosciuta la sussistenza delreato di associazione mafiosa di cui al-l’art. 416 bis del codice penale per i componenti del sodalizio.Arresti e perquisizioni in varie localitàdi Roma e provincia, Frosinone, Viterbo,L’Aquila, Perugia, Ascoli Piceno, Napoli,Caserta, Benevento, Avellino, Bari, Reggio Calabria, Catania e Nuoro

di Chiara Rai

Nemi - Si è aperto il dibattimento, nell'aula penale del Tribunale di Velletri,che vede il sindaco di Nemi Alberto Bertucci imputato per turbativa d'Astae frode nei pubblici incanti per una gara ad evidenza pubblica . Dopo piùdi due anni di rinvii, tutte le notifiche agli imputati sono andate a buon fine.Un esito giunto dopo ben cinque udienze conclusesi con un nulla di fatto.Prossimi appuntamenti. I test del Pubblico Ministero verranno ascoltati ilprossimo 27 ottobre mentre i testimoni della difesa verranno ascoltati il 24novembre e per quel giorno il sindaco di Nemi, tramite il suo legale avvocatoD'Eletto, ha chiesto di essere ascoltato. Tra le testimonianze prodotte daAlberto Bertucci, vi è anche Giovanni Libanori, attuale consigliere di maggioranza al Comune di Nemi.Il conflitto d'interesse.Un accelerazione, dunque, su un caso singolare che vede il sindaco di NemiAlberto Bertucci parte offesa dall'imputato Alberto Bertucci. A giugno del2012 infatti, il giudice, in virtù dell conflitto d’interessi, ha nominato cura-tore speciale il vicesindaco Edy Palazzi. Ma il Comune di Nemi ancora non risulta essersi costituito parte civile nel processo.La vicenda.L’accusa, rappresentata dal Pm Giuseppe Travaglini, ritiene che in concorsotra loro, Miglietta quale responsabile del procedimento e dell’Ufficio Tec-nico del Comune di Nemi e Alberto Bertucci già vi-cesindaco del Comune di Nemi, mediante collusioniavrebbero turbato la gara bandita da Miglietta peril Comune e avente ad oggetto l’acquisto di unoscuolabus al fine di far aggiudicare la fornitura alladitta Car Ind srl di Mauro Cesaretti. Miglietta, dopoaver bandito la gara, avrebbe provveduto a modifi-carla: Formulava quattro richieste di offerta per la fornitura di uno scuola-bus indirizzandole alle quattro ditte che Riccardo Schiaffini, allora titolaredella ditta appaltatrice dei trasporti presso il Comune di Nemi, avrebbe in-dicato ad Alberto Bertucci. Tra queste offerte Miglietta aggiudicava la garaalla ditta di Cesaretti al prezzo di 49 mila 950 euro Iva esclusa, sebbenetale prezzo fosse superiore a quello posto a base d’asta ( 48 mila 126 euroiva inclusa). Dopo l’aggiudicazione, Cesaretti riduceva l’offerta ad euro 40mila 105 iva esclusa ma consegnava presso il deposito dello Schiaffini unveicolo diverso da quello oggetto della gara perché avente solo 19 posti an-ziché i 30 indicati nell’atto di aggiudicazione. Ai due appuntamenti non do-vrebbero seguirne altri, pertanto in Autunno il caso del sindaco di Nemi dovrebbe già volgere verso l'epilogo.

NEMI: INIZIATO IL DIBATTIMENTO PER ALBERTO BERTUCCI

IMPUTATO DI TURBATIVA D'ASTA

di Matteo La Stella

Ardea - Dalle prime ore della mattina dimartedì è in corso una vasta operazionedi polizia da parte degli uomini dellaGuardia Costiera Direzione Marittima delLazio alla ricerca di materiale probatorioche confermi la falsificazione di atti con-cessori del demanio marittimo sul litorale di Ardea. Il provvedimento di perquisizione e se-questro, ema-nato dallaProcura dellaRepubblica diVelletri ha inne-scato una seriedi controlli a ca-rico di soggetti,società, studiprofessionali e consorzi nei comuni di Velletri, Ardea ed Anzio.A dare l'allarme sarebbero stati gli uo-mini dell'Ufficio locale della Guardia Co-stiera di Torvajanica, insospettiti dallapresenza di documenti non in regola du-rante i controlli agli stabilimenti balnearinella zona di competenza. È stata questala scintilla che ha innescato l'operazioneche vede impegnate 7 differenti squadredella Guardia Costiera sul territorio, daicomandi di Civitavecchia, Roma-Fiumi-cino ed Anzio, manovrati dalla Direzione Marittima in qualità di regista.Aspettando l'esame della documenta-zione affidata all'Autorità Giudiziaria, laGuardia Costiera non esclude lo sviluppodi altre operazioni investigative, nell'areaa sud della Capitale, per scongiurare lamala-gestione del demanio turistico-ricreativo.

ARDEA: FALSE CONCESSIONI PER

DEMANIO MARITTIMO

Page 5: 11 febbraio 2015

pag. 5www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it L’osservatore d’Italia edizione di Mercoledì 11 Febbraio 2015 - Anno IV Numero 26

REDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBOREDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBONOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

RIETI: SIMULO' RAPINA PER APPROPRIARSI DI 500

EURO DEL SUO DATORE DI LAVORO

La donna ha dichiarato ai poliziotti di aver usato il denaro per

pagare un debito

Rieti - Il personale della Squadra Mobile dellaQuestura di Rieti ha denunciato in stato di li-bertà, S.F., nata in provincia di Cagliari, maresidente in una frazione di Rieti, per simula-zione di reato. La donna, infatti, nel pomerig-gio della vigilia di Natale 2014, ha richiestol’intervento della Squadra Volante presso ilCentro Commerciale Perseo, denunciando che,poco prima, mentre si trovava all’interno delparcheggio per riprendere la propria autovet-tura dopo aver fatto delle compere, è stata av-vicinata da un uomo che l’ha colpita con unpugno per appropriarsi di quasi 500 euro inbanconote che la donna custodiva, per contodel suo datore di lavoro, in un borsello all’in-terno della propria borsa, prima di fuggire pre-cipitosamente facendo perdere le sue tracce.L’episodio, particolarmente cruento, ha avutoparticolare risalto anche sulla stampa locale.Nella circostanza, la donna, in evidente statodi agitazione, ha fornito delle descrizionimolto particolareggiate dell’aggressore, ma lesue dichiarazioni sono subito sembrate inve-rosimili agli investigatori della Squadra Mobile

che, nel frattempo, avevano attivato delle im-mediate indagini per individuare il rapinatore.Agli Agenti è apparso strano, infatti, che il ra-pinatore, in pochi istanti, fosse riuscito a pren-dere il denaro all’interno di un borsello,lasciando la borsa nella disponibilità della vit-tima, senza contare che le telecamere dellazona non hanno registrato, quel pomeriggio, la presenza dell’ignoto malfattore.Gli investigatori hanno così intrapreso una me-ticolosa indagine volta alla ricerca di con-ferme, mai avute, sulle dichiarazioni dellavittima che, messa alle strette, non ha potutofar altro che confessare di aver simulato lacommissione della rapina. S.F. ha dichiaratoagli Agenti, infatti, di aver utilizzato la sommadi denaro in suo possesso per pagare un de-bito nei confronti di un cittadino rumeno, lostesso da lei descritto, per depistare gli inve-stigatori, come l’autore della rapina. La donnaè stata pertanto denunciata in stato di libertàalla locale Autorità Giudiziaria, davanti allaquale dovrà rispondere della simulazione direato commessa.

RIETI, CONSERVATORIO: CONVENZIONE IN

SCADENZA E MANCANZA DI FONDI

Rieti - "Auspico chesul futuro dell’esi-stenza del Conservato-rio di Rieti i cui iscrittihanno manifestato le-gittime preoccupa-zioni a causa dellascadenza della con-venzione e della mancanza di fondi per il futuro, tutte le istitu-zioni e le realtà private sappiano svolgere al meglio il loro ruoloper salvaguardare un presidio musicale di primaria importanza".Ha dichiarato Cristian Carrara, consigliere regionale, Presidente VCommissione cultura. "In questa direzione voglio rilanciare tuttigli appelli già mossi in queste ore, affinché sia fatto il possibileperché la casa della musica di Villa Battistini abbia la possibilitàdi continuare a svolgere la sua insostituibile funzione di rilievonel tessuto sociale e culturale di Rieti e di tutti i territori della pro-vincia. - Ha aggiunto il consigliere regionale - Se è preziosissimooltre che necessario, l’impegno della politica e dell’amministrativolocali per salvaguardare il Conservatorio, a nessuno sfuggono ledifficoltà e le drastiche necessita di tagli di budget imposti aglienti pubblici. Da qui l’auspicio e l’appello a tutte le realtà coin-volte ad esercitare un forte senso di responsabilità verso questasituazione specifica e in particolare verso i cittadini di Rieti". Haconcluso Carrara.

L'appello di Cristian Carrara, consigliere regionale,

Presidente V Commissione cultura.

VITERBO: PIENO ACCORDO TRA LA ASL DI VITERBO E LA ASL

ROMA F PER IL POLO OSTETRICO-GINECOLOGICO

Un residente: “Gli interventi nel quartiere, in questi anni non sono diminuiti, rispetto al passato, non ci sono mai stati!”

Viterbo - “L'intesa raggiunta ieri alla Re-gione Lazio con il vertice strategicodella ASL di Viterbo – informa GiuseppeQuintavalle, Direttore Generale dellaASL ROMA F – rappresenta lo snodo es-senziale per la creazione del Polo Oste-trico-Ginecologico del litorale nord diRoma. Nell'accordo siglato ieri mattina,alla presenza dei massimi rappresen-tanti della Cabina di Regia Regionale suiServizi Sanitari , si è stabilito che verràavviato al più presto il pieno raccordofunzionale/operativo per le attivitàostetrico-ginecologiche tra l'Ospedale diTarquinia ed il San Paolo di Civitavec-chia, con il trasferimento degli specia-listi Ginecologi da Tarquinia a

Civitavecchia e la contestuale trasfor-mazione del presidio di Tarquinia in'Casa del Parto', secondo i nuovi modelliassistenziali recentemente varati dalla Regione.”

Trova cosi una giusta definizione la si-tuazione di duplice anomalia presentenei due ospedali che individualmentecon i loro numeri di parto annui (390per Tarquinia e 240 per Civitavecchia)non riuscivano a raggiungere lo stan-dard minimo di sicurezza previsto dal-l'OMS in almeno 500 parti annui,ponendo in essere un concreto rischiodi chiusura per entrambi, peraltro illo-gico e improponibile in questo com-plesso quadrante territoriale.“Massima intesa con il dott. Macchitella,manager della ASL VT – prosegue Quin-tavalle – per unire le forze al fine di rag-giungere l'obiettivo primario: lasicurezza e l'efficienza per i tanti utenti

di un territorio tutto sommato contiguo.Dal canto nostro abbiamo già intrapresouna serie di azioni volte ad assicurarenell'Ospedale San Paolo il miglior conte-sto operativo possibile: sono già iniziatii lavori di ristrutturazione ed amplia-mento delle Sale Parto e molto prestoverrà ristrutturato l'intero Reparto diOstetricia e Ginecologia. Quanto ai pro-blemi di questi giorni della nostra Pedia-tria Neonatologia, va detto che ha giàpreso servizio un nuovo pediatra, e chesi stanno perfezionando in queste orenuove istanze alla Regione Lazio per laconcessione delle ulteriori deroghe ne-cessarie al pieno funzionamento ottimale dell'Unità Operativa.”

TARQUINIA, BIOMONITORAGGIO AGRICOLTURA: M5S INTERPELLA IL PREFETTO

Tarquinia (VT) - “Il sindaco Mazzolacontinua a farsi beffe dei cittadini e ditutta la minoranza del Consiglio Comu-nale di Tarquinia. - Dichiarano in una-nota dal M5S di Tarquinia - Invece diconvocare il consiglio sul Biomonitorag-gio dell'Agricoltura - prosegue la nota -e sulla relativa mozione di partecipa-zione al Comitato Tecnico presentata datutta l’opposizione, ha preferito spre-care un Consiglio Comunale per repli-care la presentazione dell’attività svoltadallo pseudo Osservatorio Ambientaledei comuni amici di ENEL, il cui reportannuale 2013 era stato già presentato nel settembre scorso.

Quell''Osservatorio, a cui partecipa ilComune di Tarquinia, è un carrozzonefinanziato con soldi ENEL che nulla ha ache fare con quello istituito per leggedalla Regione Lazio nel 2010 su inizia-tiva del Ministero dell’Ambiente percontrollare la centrale a carbone comeprevede la Valutazione d'Impatto Am-bientale del 2003. Stranamente Mazzolasi rifiuta di prendere parte a quello vo-luto da Ministero e Regione e preferisceinvece essere organico dell'Osservatoriodei Comuni amici di ENEL, che ne pagagenerosamente le spese e, cosa gravis-sima, fornisce i dati per il report (il con-trollato fornisce i dati al controllore).

Il consiglio comunale di venerdì scorsonon ha dunque niente a che vedere conquello riguardante il "Biomonitoraggiodelle coltivazioni agricole di Tarquinia"(tema su cui il M5S sta insistendo daquasi due anni) annunciato dal Sindacoper gennaio scorso, ma non ancora con-vocato. Questo, Mazzola, lo sa bene, macerca lo stesso di gettare fumo negliocchi alla cittadinanza "prendendo luc-ciole per lanterne” e ignorando leistanze dell’opposizione su un argo-mento così delicato ed importante perla salute pubblica, di cui è il primo responsabile.Il Movimento 5 Stelle di Tarquinia si ri-

fiuta di prendere parte a questa messain scena, e chiede fermamente il rispettodel Regolamento consiliare, nonchédell’Art. 39 del TUEL, sul quale rite-niamo siano state fatte diverse viola-zioni da questa amministrazione. Perquesto motivo nei prossimi giorni interpelleremo il Prefetto di Viterbo”. Con-clude la nota M5S.

Page 6: 11 febbraio 2015

pag. 6 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it

REDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINAREDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINA

L’osservatore d’Italia edizione di Mercoledì 11 Febbraio 2015 - Anno IV Numero 26

NOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

Cisterna di Latina (LT) - Un grande cam-pione dentro e fuori dal ring. Lo ha di-mostrato ancora una volta oggi ilcampione del mondo Nino Benvenutiche, nonostante le tante emozioni pro-vate e fatte provare lungo la sua lungacarriera, quest’oggi in alcuni istanti halasciato trasparire momenti di sinceracommozione nel ricordare la sua esperienza di istriano.Il Comune di Cisterna di Latina, in occa-sione della Giornata del Ricordo, in me-moria delle vittime nelle foibe edell’esodo giuliano-dalmata, ha pro-mosso l’incontro del campione NinoBenvenuti e del giornalista Mauro Gri-maldi con gli studenti del triennio del Polo dei Licei Ramadù.Ha coordinato l’incontro la preside del-l’istituto, Anna Totaro, ed erano pre-senti Marco Barone e Francesca Ianiri inrappresentanza dell’Amministrazione comunale. Benvenuti e Grimaldi hannoillustrato il contenuto del loro ultimolibro, intitolato “L’Isola che non c’è”, incui raccontano l’esperienza di esuledall’Istria del campione di boxe al finedi restituire alla storia un capitolo rima-sto taciuto fino alla caduta del muro diBerlino e tuttora poco noto.Benvenuti, nato a Isola d'Istria, localitàmarina allora territorio italiano oggi in

Slovenia, ha ricordato di quando laOzna, la polizia segreta jugoslava al ser-vizio del dittatore Tito, arrestò - soloper essere un italiano - suo fratello libe-randolo sette mesi dopo. E di quando lasua famiglia fu costretta ad abbando-nare la propria casa e trovare rifugio aTrieste mentre lui rimase per accudire inonni. Una serena vita di pescatori scon-volta dalla persecuzione contro gli ita-liani e che ha contato migliaia di vittimeuccise e sepolte nelle foibe, e tante altrestrappate dai ricordi, dagli affetti, dalla proprie radici.In quegli stessi anni Benvenuti decise di

portare avanti la sua passione, il pugi-lato, passando dai pugni al sacco digrano appeso in camera a quello dellavicina palestra. Con grande impegno edeterminazione perfezionò il suo ta-lento collezionando vittorie fino allamedaglia d’oro alle Olimpiadi di Romanel 1960 e al titolo di miglior pugileolimpionico superando il celebre Cas-sius Clay. Seguirono altre numerose eimportanti vittorie che lo resero e lorendono ancora oggi celebre in tutto il mondo. E’ stato attore cinematografico,giornalista e cronista televisivo. Ma so-prattutto grande è stato, una volta sceso

dal ring, il suo impegno nell’ambitodello sport e del sociale: ha sostenutomoralmente ed economicamente finoalla sua morte, avvenuta nel luglio 2013,il suo ex rivale Emile Griffith affetto dalmorbo di Alzheimer, e numerose altrecause. Da alcuni mesi incontra gli stu-denti italiani per far conoscere, con ilracconto della sua vicenda personale, laquestione giuliano dalmata e la persecuzione degli italiani d’Istria.«Non riesco a dimenticare queglisguardi persi nel vuoto – ha detto Ben-venuti –, quella disperazione sui voltidella gente, quelle poche cose trascinatevia. I miei occhi di bambino non hanno ancora dimenticato. Mentre il vaporettomi portava via, restai a guardare Isolafino a quando non scomparve dai mieiocchi. Lasciai dietro di me la sofferenzadi tanta gente, senza poter fare niente, imorti, le umiliazioni, la fame, la paura,la povertà. Per me il mondo non sarebbestato più lo stesso. Sapete, anche sesono riuscito a rifarmi una vita, non misono mai scrollato di dosso queste im-magini. Credo sia possibile, come acca-duto a me, abituarsi a convivere conquesti ricordi, fingere di dimenticarli mapoi riaffiorano, come fantasmi e ti rendiconto che non si possono cancellare le ferite che hai dentro».

CISTERNA DI LATINA (LT), GIORNO DEL RICORDO: L’EX CAMPIONE DI PUGILATO NINO

BENVENUTI HA RACCONTATO LA SUA ESPERIENZA DI ESULE ISTRIANO

Benvenuti: “Non riesco a dimenticare quegli sguardi persi nel vuoto quella disperazione sui volti della gente, quelle poche cose

trascinate via. I miei occhi di bambino non hanno ancora dimenticato”.

Frosinone - Sarà portato in scena mercoledì11 febbraio alle 21.00 all’auditorium Cola-pietro di Frosinone, per Dominio Pubblico,un progetto di Teatro Argot Studio, Teatrodell'Orologio e ATCL, nell’ambito della ras-segna “Nuovi Linguaggi” dell’Officina cultu-rale della Regione Lazio “Casa d’arte” diErrare Persona, lo spettacolo “Thanks forVaselina” di Carrozzeria Orfeo. Dal giornosuccessivo fino al 15, la pièce sarà in cartel-lone per Dominio Pubblico Roma al Teatro dell’Orologio.Lo spettacolo è “dedicato a tutti i familiaridelle vittime e a tutte le vittime dei fami-liari”: drammaturgia di Gabriele Di Luca,regia Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti,Alessandro Tedeschi; interpreti Gabriele DiLuca, Massimiliano Setti, Beatrice Schiros,Ciro Masella, Francesca Turrini. Coprodottoda Carrozzeria Orfeo e Fondazione Ponte-dera Teatro, in collaborazione con La CorteOspitale, Festival Internazionale Castel deiMondi di Andria, lo spettacolo vede prota-gonisti Fil, cinico-disilluso, e Charlie, deter-minato animalista e difensore dei diritticivili, entrambi trentenni e con un futuro in-certo. I due decidono di tentare il colpodella propria vita: invertire il normale anda-mento del mercato della marijuana espor-tandola dall'Italia al Messico. Su questopretesto surreale si fonda la trama del testoche “esploderà” non appena nella loro vitaentreranno o rientreranno Wanda, una tren-tenne obesa e insicura, Lucia e Annalisa…“Ancora una volta ci interessiamo alle dina-

miche, ai paradossi e alle ipocrisie del no-stro tempo con uno sguardo presente manon moralistico sulla società”, si legge nellenote di regia. “Thanks for Vaselina è unaviolenza non esplicita, è il compromesso pe-ricoloso e terribile che congela il pensiero.Thanks for Vaselina racconta la storia di es-seri umani sconfitti, abbattuti, lasciati in unangolo dal mondo che prima li ha illusi,sfruttati e poi tragicamente derisi. È il con-trocanto degli “ultimi” e degli esclusi dalmondo del successo e del benessere. In unesistenzialismo da taverna dove ogni desi-derio è fallimento. Genitori disperati e figlisenza futuro combattono nell'"istante" chegli è concesso per la propria sopravvivenza,vittime e carnefici della lotta senza tempo per il potere e per l'amore".Errare Persona, compagnia teatrale di Frosi-none diretta da Damiana Leone, è risultatavincitrice del bando dell’assessorato allacultura relativo alle Officine Culturali, il piùimportante progetto della Regione relativoallo sviluppo della cultura e dello spettacolodal vivo nei territori e nelle province. L’Of-ficina culturale “Casa d’Arte” vede insiemeErrare Persona e Comune di Frosinone, conla collaborazione di ATCL per il progettoDominio Pubblico (con Teatro Argot e Tea-tro dell'Orologio di Roma) e per il Circuitodi Teatri OFF del Lazio e la cooperativa Cre-attive. Proprio sulla scorta dell’esperienzacompiuta da Dominio Pubblico, è attual-mente in corso anche l’Officina dello spet-tatore.

FROSINONE, AUDITORIUM "COLAPIETRO": OGGI IN SCENA

"THANKS FOR VASELINA"

SORA (FR), GIORNO DEL RICORDO: IL COMUNE

HA RICORDATO LA TRAGEDIA DELLE FOIBE

L’Amministrazione Comunale di Sora ha celebrato solennemente il“Giorno del Ricordo”, in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodogiuliano-dalmata. Istituito con Legge n. 92 del 30 marzo 2004, il Giornodel Ricordo vuole rammentare, in particolare alle future generazioni, itragici avvenimenti che coinvolsero, dall'8 settembre del 1943 fino atutto il 1946, ben 350mila italiani residenti in Istria, a Fiume e nella Dal-mazia. Migliaia di persone furono costrette ad abbandonare la loro terra,incalzate dalle bande armate jugoslave e trovarono la morte nelle foibee nei campi di concentramento titini, avendo, come unica colpa, quelladi essere italiani. La cerimonia si è svolta ieri, presso la Sala Polivalente“Vittorio De Sica”, in Piazza Mayer Ross. Ad aprire la manifestazione èstata la performance dell’animatore culturale Davide Fischanger che ha coin-volto gli alunni delle ultime classi delle Scuole Secondarie di Primo Grado inun laboratorio di lettura animata su questa dolorosa pagina di storia. Quindi,nel corso della seconda parte delle celebrazioni, alle presenza delle Autoritàmilitari e civili, si sono alternati vari toccanti momenti. Si è esibita la “Gio-vane Orchestra” dell’Istituto Comprensivo Sora 3 “E. Facchini” di Sora, direttadal Maestro Stefano Reale. L’attore Vincenzo D’Alfonso ha recitato alcunibrani di forte impatto tra i quali le testimonianze di sopravvissuti alle foibetratte dal libro “L'Esodo. La Tragedia negata degli Italiani d'Istria, Dalmaziae Venezia Giulia del giornalista, saggista e scrittore Arrigo Petacco. Emozio-nante l’intervento di Rodolfo Damiani, in veste di testimone e storico. Da-miani ha militato in molti movimenti a difesa della libertà dei popoli greci,polacchi, cileni e ha aderito giovanissimo al comitato di azione democraticagiuliano- dalmata insieme ai figli e ai nipoti dei martiri italiani dell'Istria,della Dalmazia, di Trieste e del Goriziano. Damiani ha contestualizzato com-piutamente la tragedia delle foibe sia dal punto di vista storico che sotto gliaspetti sociologici. A chiudere la giornata, presentata dalla giornalista IlariaPaolisso, i saluti del Presidente del Consiglio Comunale di Sora Giacomo Iula:“Il senso di questa giornata, soprattutto per i giovani, deve essere rivolto acapire che tutto ciò che è successo tanti anni fa purtroppo non è lontano danoi. La violenza, in nome di ideologie, religione e nazionalismi, è semprepresente anche nel mondo di oggi. Contro le immani tragedie che conti-nuano a verificarsi dobbiamo avere la forza di coltivare la “cultura della pace” alla quale ci invita anche Papa Francesco”.

Page 7: 11 febbraio 2015

pag. 7www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it L’osservatore d’Italia edizione di Mercoledì 11 Febbraio 2015 - Anno IV Numero 26

IL REGALO DE L'OSSERVATORE D'ITALIA AI SUOI LETTORI

A partire da lunedì 26 gennaio 2015 potrete collezionare gratuitamente le musiche più belle di Giuseppe Verdi

rivisitate in chiave jazz da un quartetto d'eccezione.

VERDI IN BLUECLICCARE QUI PER SCARICARE

“LIBIAM NEI LIETI CALICI”(LA TRAVIATA)

Per scaricare il brano procedere nel seguente modo: 1) Cliccare con il tasto con il mouse sul link sopra indicato

2) Dopo aver cliccato sul link partirà l’ascolto del brano, a questo punto cliccare con il tasto destro del mouse

mentre si ascolta e selezionare "salva audio come"

Il brano “Libiam nei lieti calici” (La Traviata) sarà proposto sempre

su questa pagina tutti i giorni fino a sabato 14 febbraio 2015.

IL QUARTO BRANO DELLA PRESTIGIOSA COLLEZIONE

“TACEA LA NOTTE (IL TROVATORE)” IN USCITA LUNEDI’ 16 FEBBRAIO 2015