“Ripartire dal capitale sociale per ricostruire il capitale economico” Fabrizio Pezzani
100. Le modificazioni del capitale sociale. L’aumento del capitale MODIFICHE DEL CAPITALE SOCIALE...
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100. Le modificazioni del capitale sociale. L’aumento del capitale
MODIFICHE DEL CAPITALE SOCIALE
in aumento in diminuzione
reale
(o a pagamento)
con conseguente
aumento corrispondente
del patrimonio della
società
la società, al fine di reperire nuove
risorse finanziarie, emette nuove azioni
a pagamento, le quali possono essere
sottoscritte sia dai soci, sia da soggetti
esterni alla società
non può darsi luogo alla emissione di nuove azioni fino a quando le azioni già emesse non siano state interamente liberate
nominale
(o gratuito)
il patrimonio sociale
rimane invariato
il capitale è aumentato
utilizzando le riserve e gli
altri fondi disponibili
ANALOGAMENTE A TUTTE LE ALTRE MODIFICHE DELLO STATUTO, ANCHE
L'AUMENTO DI CAPITALE DEVE ESSERE DELIBERATO DALL'ASSEMBLEA
STRAORDINARIA
LO STATUTO PUÒ ATTRIBUIRE AGLI AMMINISTRATORI LA FACOLTÀ DI AUMENTARE
UNA O PIÙ VOLTE IL CAPITALE SOCIALE, ANCHE CON CONTESTUALE ESCLUSIONE O
LIMITAZIONE DEL DIRITTO DI OPZIONE SPETTANTE AI SOCI, CON DELIBERAZIONE
CONSILIARE, PURCHÉ RICORRANO LE SEGUENTI CONDIZIONI:
deve essere predeterminato l'ammontare massimo entro cui gli amministratori possono
aumentare il capitale sociale
la delega sia conferita per un periodo non superiore a cinque anni
il verbale della deliberazione consiliare deve essere redatto
da un notaio ed iscritto nel Registro delle Imprese
IN SEDE DI AUMENTO DI CAPITALE E’ RICONOSCIUTO AI SOCI IL DIRITTO DI ESSERE
PREFERITI AI TERZI NELLA SOTTOSCRIZIONE DELLE AZIONI DI NUOVA EMISSIONE:
tale diritto spetta ai soci in proporzione al numero delle azioni possedute
tale diritto deve essere esercitato entro un termine non inferiore a 30 giorni dalla
pubblicazione dell’offerta
ai soci che si avvalgono del diritto di opzione, è riconosciuto il diritto di prelazione in
ordine alla sottoscrizione delle azioni (e delle obbligazioni convertibili in azioni) rimaste
inoptate, purché ne facciano contestuale richiesta all'atto dell'esercizio dell'opzione
se, all'esito di tale ulteriore passaggio, i diritti offerti rimangono invenduti, le azioni di
nuova emissione possono essere liberamente collocate sul mercato
DIRITTO DI OPZIONE
IL DIRITTO DI OPZIONE PUÒ ESSERE ESCLUSO O LIMITATO:
è escluso per legge allorquando le azioni debbano essere liberate mediante conferimenti in
natura
nelle società quotate, lo statuto può escludere il diritto di opzione nei limiti del 10% del
capitale sociale preesistente, a condizione che il prezzo di emissione corrisponda al valore di
mercato delle azioni, e ciò trovi conferma nella apposita relazione redatta dalla società
incaricata della revisione contabile
può essere escluso o limitato quando l'interesse della società lo esige, ma la relativa
delibera deve essere approvata da tanti soci che rappresentino la maggioranza assoluta del
capitale sociale
può essere escluso o limitato, mediante delibera dell'assemblea straordinaria, allorquando le
azioni di nuova emissione debbano essere offerte in sottoscrizione ai dipendenti della società
AUMENTO NOMINALE
DEL CAPITALE SOCIALE
ad esso non corrisponde un aumento del patrimonio sociale
non si dà luogo a nuovi conferimenti, bensì alla utilizzazione delle riserve e degli altri
fondi indicati a bilancio come disponibili, con esclusione, quindi, della riserva legale
vi sono due differenti modalità con le quali può essere realizzato l'aumento nominale
del capitale sociale:
mediante l'aumento del
valore nominale delle
azioni già in circolazione
mediante l'emissione di nuove
azioni, assegnate gratuitamente
ai soci in proporzione del
numero delle azioni possedute