1. QUALIFICA ATTUALE1 2. ESPERIENZA LAVORATIVE 1 3. … · PARTICIPAZIONE E COORDINAMENTO DI...

DAVIDE RUSSO CURRICULUM VITAE

1. QUALIFICA ATTUALE......................................................................................................................... 1

2. ESPERIENZA LAVORATIVE ............................................................................................................... 1

3. TITOLI CONSEGUITI........................................................................................................................... 2

4. SERVIZI UNIVERSITARI...................................................................................................................... 2

5. PREMI E RICONOSCIMENTI............................................................................................................... 3

6. DIDATTICA UNIVERSITARIA .............................................................................................................. 3

7. DIDATTICA extra universitaria ........................................................................................................... 5 7.1 Docenze In Innovazione Sistematica ........................................................................................................... 5 7.2 Docenze In Gestione Della Proprietà Intellettuale ....................................................................................... 5 7.3 Docenze in Eco-Design ................................................................................................................................ 6

8. ATTIVITÀ DI RICERCA........................................................................................................................ 6 8.1 Metodi per l’Innovazione di prodotto e processo ........................................................................................ 7 8.2 Information Retrieval ................................................................................................................................... 8 8.3 Eco-design ................................................................................................................................................... 9 8.4 Cultural heritage .......................................................................................................................................... 9 8.5 Metodi di progettazione ............................................................................................................................ 10

9. RELATORE DI TESI DI DOTTORATO............................................................................................... 10

10. PARTICIPAZIONE E COORDINAMENTO DI PROGETTI DI RICERCA ......................................... 11 10.1 Progetti e collaborazioni internazionali ............................................................................................... 11 10.2 Progetti nazionali ................................................................................................................................. 11 10.3 Progetti Regionali ................................................................................................................................. 12 10.4 Progetti di Ateneo ................................................................................................................................ 13

11. SERVIZI ESTERNI ....................................................................................................................... 13

12. PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE ................................................................................................ 14 12.1 Riviste internazionali con peer review ................................................................................................. 14 12.2 Riviste Nazionali ................................................................................................................................... 15 12.3 Contributo in volume............................................................................................................................ 15 12.4 Brevetti ................................................................................................................................................. 16 12.5 Atti di conferenza con Peer Review ..................................................................................................... 18

Davide Russo, Università di Bergamo

Page 1

1. QUALIFICA ATTUALE

Professore associato del SSD ING-IND15 – Disegno e Metodi dell’Ingegneria Industriale (Settore concorsuale 09/A3- Progettazione Industriale, Costruzioni Meccaniche e Metallurgia) presso il Dipartimento DIGIP, Dipartimento di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione, Università degli studi di Bergamo. Presa di servizio il 1 Febbraio 2017.

Professore Presso il Dipartimento di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione dell’Università degli studi di Bergamo dove è titolare dei corsi di Innovazione di prodotto e processo” (8 CFU) - corso di laurea specialistica in ingegneria Meccanica e di Disegno Tecnico Industriale” (6CFU) per il corso di studi in Ingegneria Gestionale, oltre a corsi in Master.

E’ socio fondatore e amministratore unico (dal 2012 all’aprile 2016) uscente dello spin off accademico BiGFLO srl (http://www.bigflo.it), che si occupa di sviluppare motori di ricerca per la ricerca brevettuale e prodotti software a supporto dell’innovazione di prodotto e processo.

E’ membro della giunta del GITT, il centro di trasferimento tecnologico dell’ateneo di Bergamo.

Lingue parlate: Italiano (madrelingua), Inglese (scritta: ottimo, orale: ottimo), Francese (scritto: ottimo, orale: ottimo).

2. ESPERIENZA LAVORATIVE

Dal 1/2/08 al 1/2/17 Ricercatore confermato del SSD ING-IND15 – Disegno e Metodi dell’Ingegneria Industriale (Settore concorsuale 09/A3- Progettazione Industriale, Costruzioni Meccaniche e Metallurgia) presso il Dipartimento DIGIP, Dipartimento di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione, Università degli studi di Bergamo.

Dal 1/11/06 al 31/1/08 è vincitore del concorso per Assegnista di Ricerca, presso il DMTI- Dipartimento di Meccanica e Tecnologie industriali, dell’Università di Firenze con una ricerca dal titolo “Supporto alla codifica dei sistemi tecnici e dei problemi del distretto tecnologico energia e ambiente” con Agenzia per lo Sviluppo di Trento e facente parte del programma “Classificazione delle competenze aziendali del territorio trentino ed introduzione di procedure ad hoc per l'innovazione sistematica nel distretto tecnologico energia e ambiente”.

Professore a contratto, nell’anno accademico 2006/2007 per il corso di “Gestione dell’innovazione” corso di laurea in ingegneria dei Trasporti- Università di Firenze (6 CFU), e membro del Consiglio di Corso di Laurea in Ingegneria dei Trasporti.

Da Aprile 2013 è stato accreditato come esperto in materia di proprietà industriale entrando a far parte della rete di esperti del DINTEC- Consorzio per l’innovazione Tecnologica di Unioncamere. Per DINTEC ha già svolto servizi formativi e consulenziali presso la camera di Commercio di Taranto.

E’ stato ed è tuttora un consulente tecnico di parte in cause civili relative a violazione del diritto industriale e contraffazione nei settori dell’energia, motori e software per CNC.

E’ consulente tecnico-scientifico in tema di Proprietà Intellettuale e brevettazione per lo “Sportello Valorizzazione della Proprietà Intellettuale” della Camera di Commercio di Bergamo assieme all’ufficio Marchi e Brevetti e all’agenzia camerale BergamoSviluppo.

E’ stato collaboratore tecnico del museo Leonardiano di Vinci per lo studio dei disegni del Codice Atlantico e dei Codici di Madrid I e II con l’incarico di curare i contenuti delle macchine reali e virtuali del museo. Nel 2007 ha collaborato con la Biblioteca Leonardiana di Vinci e il dipartimento MTI dell’Università di Firenze nell’ambito del progetto “E-Leo: archivio digitale per la consultazione dei manoscritti rinascimentali di storia della tecnica e della scienza”.

Ha svolto attività professionale come trainer e consulente nell’ambito di Innovazione di prodotto e nella ricerca

brevettuale.

Nel 2012 ha fondato uno spin off, BIGFLO srl ed è stato Amministratore Unico fino al 2016- Lo Spin off si occupa

di sviluppare e commercializzare strumenti e servizi alle aziende nell’ambito di Innovazione di prodotto e nella

ricerca brevettuale.

E’ specializzato in Innovazione sistematica, metodi e strumenti CAI a supporto della creatività tecnica (TRIZ).Ha

http://www.bigflo.it/


Page 2

svolto servizi di consulenza TRIZ (nell’ambito di progetti di ricerca e in regime di nulla osta) aiutando

numerose aziende nella realizzazione di progetti innovativi di Ricerca e sviluppo nei campi più diversi, tra cui il

settore della bassa e media tensione (ad es. Sace, Enel, ABB), la microelettronica (ad es. ST Microelectronics),

automotive (ad es. Magna, Iveco, Dallara, Brembo), manifattura (ad es. Gdm, Salf, Cefla, Coster), biomedicale

(Bracco, SALF, ATS Med), elettrodomestici (ad es. Tenacta), asettico (GEA) e molti altri. Parte di questa attività

ha prodotto brevetti, contratti di collaborazione conto terzi con l’Università e portato alla stipula di convenzioni

quadro con il dipartimento DIGIP dell’Università di Bergamo.

RICERCHE BREVETTUALI professionali per conto di aziende e consulenti mandatari (tra questi le più importanti): ABB_Medium_Voltage, Coesia, General Electric, Warrant Group,Epta, Brembo,Oxford Brookes University, ed altri.

3. TITOLI CONSEGUITI

Il 2 febbraio 2007 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in “Progetto e Costruzione di Macchine” (settore ING-IND15) presso l'Università degli Studi di Firenze, discutendo la tesi "Dalla multidisciplinarietà degli ingegneri del rinascimento alla gestione della complessità nei processi di innovazione e Forecasting tecnologico" (tutor Prof. Paolo Rissone, coordinatore del dottorato Prof. Giovanni Nerli);

Nel Gennaio 2004 ottiene l’abilitazione all'esercizio della professione di Ingegnere presso l’Albo degli ingegneri di Firenze.

Si Laurea in Ingegneria Meccanica il 14/7/2003 presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università degli Studi di Firenze, discutendo la tesi "I modelli evolutivi Triz come strumento di supporto ai ricercatori della storia della scienza e della tecnica. Il cantiere di S. Maria del Fiore”, (relatori i Proff. Paolo Rissone e Ing. Gaetano Cascini, l’ing. Valerio Abate, il dott. Romano Nanni), riportando la votazione di 106/110.

Dal 1994 al 1996 ha frequentato la Facoltà di Scienze matematiche Fisiche e Naturali- Corso di Laurea in Fisica presso l’Università degli studi di Firenze.

Nell’A.A. 1993/1994 il Diploma di maturità scientifica presso il Liceo scientifico G. Castelnuovo a Firenze con la votazione di 56/60.

Nel 2005 consegue la certificazione Triz intermediate (yellow belt) presso la Matriz International TRIZ Association fondata da G. Altshuller (ideatore della teoria TRIZ). (Certification board: pres. Mark Barkan.)

4. SERVIZI UNIVERSITARI

E’ stato membro della giunta del centro interdipartimentale COGES, Centro per l'innovazione e la gestione della conoscenza, dell’Università di Bergamo.

E’ membro della Giunta d’ateneo del GITT- Centro per la gestione dell’innovazione e del trasferimento

tecnologico per il periodo dal 1.4.216 al 30.9.2018.

Dal 2008 al 2015 membro del Comitato scientifico per il Lessico di Leonardo presso il Centro Studi Leonardo Da Vinci (FI), e consulente tecnico del centro di linguistica e teorica (CLIEO) di Firenze e del Dipartimento di linguistica dell’Università di Firenze per la stesura del “Glossario Leonardiano”.

Dal 2013 fa parte del DREAMT- Dottorato di Ricerca in Economics And Management Of Technology (DREAMT) organizzato da Università di Pavia (sede amministrativa) - Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali e dall’università di Bergamo (sede consociata) - Dipartimento di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione.

Dal 2008 è membro del Consiglio di Corso di Studio in Ingegneria meccanica.

Dal 2008 è membro nella commissione di tesi di laurea (magistrale e specialistica) in Ingegneria meccanica, e gestionale dell’Università di Bergamo.

Dal 2008 è membro nella commissione per giudizio sull’attività svolta dagli assegnisti, dottorandi e post doc per il settore SSD ING-IND/15.


Page 3

E’ stato e ed è tuttora coordinatore dell’attività di ricerca di tesi di dottorato afferenti alle Università di Bergamo,

ed ha seguito tesisti di altre scuole di dottorato afferenti alle Università di Firenze, Padova, Tor Vergata ed Ensam-

Parigi.

5. PREMI E RICONOSCIMENTI

2007- Vincitore del premio Bernardo Nobile del parco tecnologico Area Science Park di Trieste per la migliore Tesi (dottorato e laurea) del triennio 2005-2007 relativamente allo sfruttamento delle informazioni brevettuali (http://www.area.trieste.it/opencms/opencms/area/it/Formazione/Borse-formazione/Premio_Nobile/Edizioni_passate.html)

2014-26 Settembre, premiato una seconda volta durante il convegno organizzato da Area Science Park, “Il brevetto, uno strumento per conoscere e per crescere”.

2009 - Best paper award- ICED'09 Cascini G, Russo D., Rotini F., “Functional modeling for triz-based evolutionary analysis”. In ICED 09 International Conference on Engineering Design. Stanford University, CA, USA, GLASGOW: Design Society, vol. 17, p. 371-384, ISBN/ISSN: 9781904670094 August 2009

2010- Best paper award - CIRP Design Conference Russo D., “Knowledge extraction from patent: achievements and open problems. A multidisciplinary approach to find functions”, In Proceedings of 20th CIRP Design Conference-Nantes (FR) 19-21 Aprile 2010. ISBN 978-3642159725 Springer 2011

2011- Best paper award - WCCAI2011 4th IFIP Working conference- Russo D., “A computer aided strategy for more sustainable products”, In Proceedings of WCCAI2011 4th IFIP Working conference on Computer Aided Innovation, Strasbourg (FR), June 30th to July 1st 2011

2013- Pubblicazione tesi di laurea "I modelli evolutivi Triz come strumento di supporto ai ricercatori della storia della scienza e della tecnica. Il cantiere di S. Maria del Fiore”, all’interno del volume d’arte, Leonardo and the Artes Mechanicae, a cura di Romano Nanni, editore Skyra, 2013 con edizioni in varie lingue.

6. DIDATTICA UNIVERSITARIA

Il candidato ha svolto attività di didattica in corsi tutti afferenti al settore dell’ING/IND15 che hanno riguardato il

disegno industriale, l’innovazione di prodotto e la gestione della conoscenza e proprietà intellettuale.

Attualmente è titolare presso l’università di Bergamo dei corsi di Innovazione di prodotto e processo” (8 CFU)

- corso di laurea specialistica in ingegneria Meccanica (circa 45 studenti anno) e di Disegno Tecnico Industriale”

(6 CFU) (circa 150 studenti/anno) per il corso di studi in Ingegneria Gestionale.

E’ stato inoltre titolare del corso di Gestione dell’Innovazione, corso di laurea in Ingegneria dei Trasporti

dell’Università di Firenze.

E’ stato coinvolto nelle attività di didattica nel settore ING-IND/15 come assistente e come titolare di contratti di

attività didattica sussidiaria per esercitazioni per i corsi di Disegno Meccanico, Gestione della conoscenza e

proprietà intellettuale, Strumenti e metodi per l’innovazione presso il DMTI dell’Università di Firenze corso di

Laurea in Ingegneria Meccanica. E’ stato inoltre docente del corso di Innovazione presso il Pin di Prato nell’ambito

del Master Promea- Progettazione meccanica avanzata organizzato dall’ Università di Firenze.

La tabella 1 riassume l’attività didattica svolta dall’A.A. 2003/04.

Tabella 1. Quadro riassuntivo dell’attività didattica in corsi di laurea e master universitari presso Università di

Bergamo e Firenze


Page 4

Il candidato ha svolto attività seminariali e di docenza nell’ambito di Master e Corsi di alta formazione presso

l’Università di Bergamo e altre Università, sia italiane che straniere (ad es. LIUC-Università Cattaneo, Università di

Liberec, Università di Trento, CUOA di Vicenza) come descritto più in dettaglio in tabella 2.

Tabella 2. Quadro riassuntivo dell’attività didattica in master universitari presso Università di Bergamo ed altre

Università

Per il corso di alta formazione GO.IN la valutazione dei questionari dei partecipanti è stata di 4,88 su 5.

Livello Anno Titolo corso Anno accademico CFU 03/04 04/05 05/06 06/07 07/08 08/09 09/10 10/11 11/12 12/13 13/14 14/15 15/16 16/17

specialistica-

mecc e

gestionale

Innovazione di prodotto e processo

C.i. Prototipazione virtuale e innovazione di prodotto e

di processo 8 T T T T T T T

triennale -

Gestion.Disegno tecnico industriale 6 E E E E E E E E T T

specialisticaMetodi e strumenti per il ciclo di vita del prodotto (con

lab.)6 E E E E

masterMaster Go.In –corso di alta formazione presso School of

Management – dell'Università degli Studi di Bergamo, T T T T T T

PIN Prato

Master di Primo Livello PROMEA Progettazione Meccanica

Avanzata della Facoltà di Ingegneria dell'Università degli Studi

di Firenze – Sede di PratoE

triennale

Gestione dell’Innovazione

(Corso di Laurea in Ingegneria dei Trasporti Università

degli Studi di Firenze – Sede di Pistoia, III anno), - E T T T

specialisticaStrumenti e Metodi per l’Innovazione di prodotto

Corso di Laurea in Ingegneria Industriale - E_n E_n E_n E_n

specialisticaGestione della conoscenza e della proprietà intellettuale

Corso di Laurea in Ingegneria Industriale - E_n E_n E_n E_n

triennale

Disegno Meccanico

(Corso di Laurea in Ingegneria Industriale – Gestionale ed

Elettrica) 6 CFU6 E_n E_n E_n E_n

T: titolare E: esercitatore ufficiale E_n:Esercitatore non retribuito

Università

di Firenze

Università

di

Bergamo

Università di BergamoGo.In – Corso di alta formazione presso School of Management in collaborazione

con BgSViluppo (ag. Speciale CCIIAA BG) – (12 ore)- tutte le edizioni dal 2011

School of Management e Ufficio Placement

dell’Università di Bergamo e

il Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso

Master Innovation Management per lo Sviluppo di Prodotto e Processo-

Modulo di “sviluppo prodotto” del corso di alta formazione “Innovation Management”

sviluppato in collaborazione con Adecco (Luglio 2010)

LIUC – Università Carlo Cattaneo, Castellanza (VA) Seminario TRIZ, 17 Ottobre 2014

University of Liberec –Rep. Ceca Corso avanzato TRIZ, dal 26 al 28 Gennaio 2015

Università di Trento Progetto ISPS2015, seminario TRIZ, aprile 2015

Fondazione CUOA-

Centro Universitario per l’Organizzazione Aziendale (Vicenza)

Corso di TRIZ in tutte le edizioni del Master JOBLEADER -Innovation

Management e R&D dal 2008 al 2013

Fondazione CUOA-

Centro Universitario per l’Organizzazione Aziendale- (Vicenza)Corso di TRIZ nel Master in Management dell'Innovazione -2013

Université Paris Diderot- Paris Intervento du TRIZ nel Seminarie Analogie 15 Febbraio 2012


Page 5

Le esperienze didattiche al di fuori dei corsi universitari istituzionali hanno permesso di maturare una maggiore

flessibilità e capacità di adattamento rispetto al livello e all’estrazione dell’uditorio sia sui contenuti da trattare sia

sulla maniera di comunicare e mantenere vivo l’interesse degli studenti.

In particolare il corso di Innovazione e prodotto prevede come progetto finale la risoluzione di un caso studio che

viene presentato a fine corso dal direttore di Ricerca e Sviluppo di una azienda italiana manifatturiera (ad es. GDM,

nel 2011, Coster nel 2012, Tenacta nel 2013, Elframo nel 2014, Gea nel 2015).

7. DIDATTICA extra universitaria

Il candidato ha svolto e svolge tuttora corsi e seminari per aziende, centri di trasferimento tecnologico, associazioni

ed Università sulle seguenti tematiche: TRIZ e innovazione sistematica, brevetti e tutela della proprietà intellettuale,

Ecodesign e Life Cycle Assessment. A titolo esemplificativo, è riportato una lista (non esaustiva) delle principali

attività didattiche tenute negli ultimi anni per ciascuna delle suddette tematiche.

7.1 DOCENZE IN INNOVAZIONE SISTEMATICA

Dal 2013 è docente dei corsi e tutoraggio di TRIZ ( 64 ore) nell’ambito del progetto “Tutela e valorizzazione della Proprietà Industriale a supporto dell’innovazione e della competitività delle MPMI bergamasche”, promosso e finanziato da Ministero dello Sviluppo Economico e Camera di Commercio di Bergamo e coordinato da Unioncamere. Il progetto conta ogni anno circa 10 aziende più un ciclo di tutoraggio su progetti personalizzati.

Dal 2004 ad oggi è stato docente per i corsi di TRIZ per conto di società, enti ed istituzioni che

organizzano corsi pluriaziendali come elencati in tabella 3:

Tabella 3. Quadro riassuntivo dell’attività didattica extra Universitaria

Società di consulenza e/o di formazione Alintec -Politecnico Innovazione

Festo (MI)

D'Appolonia (GE)

Cisita (PR)

Formamec

Enti di trasferimento tecnologico TIS Innovation Park (BZ)

Area Science Park

Incubatore di Firenze

Istituzioni pubbliche e associazioni Apeiron

Bergamo Sviluppo-Ag.speciale di CCIIAA Bergamo

CCIAA Taranto

CCIAA Firenze

AISS-associazione italiana Six Sigma

AICQ Sicev Cepas

Ordine degli ingegneri di Varese

Ha svolto corsi di Formazione Monoaziendale in decine di aziende italiane e straniere, sia nell’ambito di progetti accademici che in regime di nulla osta.

7.2 DOCENZE IN GESTIONE DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE

Dal 2013 è docente dei seminari nell’ambito del progetto “Tutela e valorizzazione della Proprietà Industriale a supporto dell’innovazione e della competitività delle MPMI bergamasche”, promosso e finanziato da Ministero dello Sviluppo Economico e Camera di Commercio di Bergamo e coordinato da Unioncamere.

Tra i quali ha tenuto:


Page 6

Fare innovazione con nuovi strumenti per la ricerca delle informazioni 13/2/13

ll brevetto come mezzo per innovare 25 settembre 2013

Proprietà industriale: istruzioni per l’uso, 10,17 e 24 ottobre 2013

Innovare con nuovi strumenti di ricerca brevettuale 22 Gennaio 2014

Innovazione di prodotto: Triz e nuovi metodi per navigare tra i brevetti in cerca di idee 4 marzo 2015

Innovare con metodo: dalle nuove tecniche per il trasferimento tecnologico ai metodi di innovazione sistematica (TRIZ) 24 febbraio 2016

Come sfruttare Brevetti e “Big data” per idee di successo -8 marzo 2017

Sempre all’interno del medesimo progetto ha svolto lezioni nell’ambito del ciclo di incontri su “ Proprietà Industriale: istruzioni per l’uso” (3 seminari per un totale di 9 ore), rivolto a tutte le micro, piccole e medie bergamasche.

Ha tenuto interventi su software per la ricerca brevettuale negli ultimi 3 convegni (Napoli, Milano e Treviso)

dell’associazione dei documentalisti brevettuali italiani AIDB.

Nel 2011 è docente nel ciclo di seminari sul trasferimento tecnologico nell’ambito del progetto Regione Lombardia – SCATTO, con un intervento su “ Ricerca e analisi di prior art“, 13-set 2011

Ha svolto corsi di Formazione aziendale in aziende italiane e straniere, sia nell’ambito di progetti accademici che in regime di nulla osta.

Con lo spin off BIGFLO ha sviluppato uno strumento per la ricerca brevettuale denominato KOMPAT, per il quale ha svolto corsi di formazioni sulla ricerca funzionale e sull’uso specifico dello strumento presso aziende internazionali clienti dello spin off (ad es. General Electric-Munich, Gea), associazioni (ad es. AIDB), centri di ricerca di Università italiane ( ad es. Università di Parma, Politecnico di Milano) e straniere (ad es. Oxford Brookes, Cardiff).

7.3 DOCENZE IN ECO-DESIGN

Nel 2016 ha svolto un corso di formazione avanzato di 4 giorni per dipendenti ABB-Dalmine.

Ad Ottobre 2016 sarà docente del corso “Life-cycle assessment: cosa è e a cosa serve” nell’ambito del progetto Bergamo Tecnologica, - programma “manifatturiero sostenibile: verso l’economia circolare e l’efficienza energetica”.

Ha svolto e svolge seminari di Ecodesign e Life cycle assesment nei corsi di Metodi e strumenti per il ciclo vita prodotto, Corso di Laurea ingegneria Gestionale dell’Università di Bergamo ed è tutor di progetti d’esame.

8. ATTIVITÀ DI RICERCA

Le attività di ricerca sono state condotte fino al 2008 nel gruppo di ricerca del prof. Rissone presso DMTI dell’Università di Firenze e dal Febbraio 2008 presso il Gruppo di ricerca V&K, Virtualization and Knowledge dell’Università di Bergamo, coordinato dalla Prof.ssa Caterina Rizzi.

Al momento coordina le attività di un gruppo di dottorandi, post doc e assegnisti di ricerca.

L’attività scientifica si è articolata sui seguenti argomenti, di cui di seguito viene data una descrizione più dettagliata

con riferimento alle pubblicazioni pertinenti suddivise tra pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali, riviste

nazionali, capitoli di libri, atti di conferenze internazionali e brevetti.

1) Metodi per l’innovazione di prodotto e processo

Sviluppo di Tecniche e strumenti per l’innovazione sistematica ed il Problem Solving, (prevalentemente TRIZ) e messa a punto di una nuova metodologia chiamata SPARK.

Studio dei metodi per l’analisi di previsione dei guasti (FMEA).

Studio di metodi per la ricerca e classificazioni delle informazioni a supporto del decision making.


Page 7

Definizione di ontologie per la progettazione ad alto livello e loro implementazione in applicazioni di Design by Analogy (anche in campo biomimetico).

2) Information Retrieval

Strategie per Forecasting Tecnologico basato su analisi brevettuale.

Sviluppo di un motore di ricerca brevettuale basato su algoritmi semantici e costruzione di librerie di effetti fisici e tecnologie.

3) ECO-Design

Sviluppo di guidelines di Eco-improuvement basati su TRIZ.

Studio di regole/strategie di integrazione di strumenti computer aided (ad es. l’ottimizzazione strutturale e l’analisi agli elementi finita in ambiente CAD) per guidare il designer durante la progettazione di prodotti ecosostenibili.

Sviluppo di sistemi di mappatura di processo basati su Infografiche interfacciabili con i risultati di un LCA –Life cycle assessment.

4) Cultural Heritage

Metodi a supporto degli storici della scienza e della tecnica basati su approccio multidisciplinare e combinazione di strumenti di virtualizzazione, strumenti CAE, Strumenti semantici di Information Retrieval e glossari tecnici degli ingegneri rinascimentali.

5) Metodi di progettazione

Studio e implementazione di ontologie per la progettazione utilizzate nella scienza del Design come base per la modellazione del processo progettuale.

8.1 METODI PER L’INNOVAZIONE DI PRODOTTO E PROCESSO

La ricerca sui metodi per l’innovazione è caratterizzata da un intenso rapporto col tessuto industriale

(prevalentemente italiano) col quale vengono finanziate le attività di ricerca e sviluppo (visibili nella sezione

“contratti di ricerca con aziende private”) e testati i risultati. Ne è testimonianza concreta l’intensa attività brevettuale

con oltre 10 brevetti internazionali, ed i numerosi casi studio industriali presenti in gran parte delle pubblicazioni

dietro autorizzazione delle aziende coinvolte. Non mancano le collaborazioni con altre università italiane con le

quali sono stati presentate anche varie domande di progetti nazionali PRIN e FIRB e collaborazioni con Università

straniere tra cui recentemente la Royal Melbourne Institute of Technology, con la quale è in corso una

collaborazione per la creazione di un “body of knowledge” per l’insegnamento di TRIZ [91].

In particolare negli ultimi anni è stato messo a punto un metodo per l’innovazione di prodotto denominato SPARK,

frutto dell’esperienza maturata dal candidato negli ultimi 10 anni. SPARK unisce in un unico framework concettuale

[76,77,78,81,82,85,86,90,91] le seguenti attività:

una selezione di strumenti specifici per affrontare le più frequenti tipologie di problema durante le prime

fasi della progettazione (dal problem solving, new idea generation, failure identification, robust design,

green design, technology forecast, physical investigation, idea protection, fino alla patent circumvention,

etc.), pensati ciascuno per una possibile integrazione con le metodologie più diffuse oggi a livello

industriale (ad es. TRIZ, FMEA, QFD, LEAN, Eco-Design).

un insieme di strategie innovative per la ricerca documentale (functional based) per supportare le fasi

di progettazione con la adeguata conoscenza, e un utilizzo avanzato delle informazioni brevettuali

(brevetti, domande di brevetto, modelli utilità, design industriale) quale fonte di ispirazione per carpire


Page 8

idee, identificare problematiche già note in altri settori, potenziare le tradizionali attività di benchmark, e

misurare il rischio potenziale di investimento.

un motore di ricerca funzionale, basato su algoritmi semantici e librerie derivate dallo studio delle

ontologie di conceptual design.

In metodo per il decision making che permette una organizzazione dei requisiti e delle specifiche di

prodotto condivisa da varie funzioni aziendali quali R&D managers, marketing, manufacturing e qualità.

Al momento è in corso un lavoro di informatizzazione del metodo SPARK e un affinamento delle tecniche di

insegnamento frontale già oggetto di studio nelle passate pubblicazioni [7,11,93].

I principali riconoscimenti di questo lavoro sono costituiti dall’adozione del metodo da parte di grandi aziende come

ABB (http://www.abb.com/cawp/seitp202/d7c83355b6bc5dbdc1257e43003114fb.aspx), che dal 2014 ha già adottato il

metodo nella riprogettazione di 4 diversi dispositivi di media tensione in 3 diversi stabilimenti europei, Gea che nel

2016 ha scelto SPARK come metodologia per lo sviluppo di 2 pilots e GDM che se ne è servito negli ultimi 2 anni

per la pianificazione a medio termine del programma di ricerca e sviluppo dei propri prodotti più innovativi. ST

Microelectronics nel 2014 ha messo a catalogo il corso SPARK. In ambito non industriale ricordiamo tra gli altri

l’invito da parte di ENEA a presentare la metodologia al meeting EuNetAir [86].

Ci sono tematiche che sono state sviluppate in modo più approfondito di altre, tra queste menzioniamo gli studi per

la definizione di un nuovo approccio per gestire la Failure Mode and Effect Analysis –FMEA [50,88,96]. Tale

approccio, chiamata Fmea inversa è stata sviluppata la prima volta nell’ambito di un progetto “Dote Ricerca

applicata” finanziato 50% da Regione Lombardia e da ABB SACE e poi affinata con testisti in altre applicazioni

industriali.

Analogamente un filone di ricerca ha riguardato le tecniche di riformulazione del problema con una particolare

attenzione ai criteri di scelta del miglior livello di dettaglio. Parte di questo lavoro è confluito in uno strumento

oggetto di brevetto [B5] e in svariate pubblicazioni in atti di convegno internazionale [53, 63, 64].

8.2 INFORMATION RETRIEVAL

Un filone di ricerca complementare al precedente ha riguardato i metodi per la ricerca di informazioni,

prevalentemente condotte su database brevettuali.

L’attività inizialmente è stata incentrata sul forecasting tecnologico operato con analisi di brevetti [42] e strumenti

TRIZ [12], quale naturale prosecuzione del lavoro di tesi di dottorato del candidato (già premiato col premio

Bernardo Nobile di Area Science Park). Successivamente la tematica è stata allargata al tema più generale dei

metodi e strumenti di information retrieval, con l’obiettivo preciso di costruire computer aided tools a supporto

della fase inventiva e del problem solving. Molte le pubblicazioni sia su rivista che in atti di conferenze internazionali,

[4,8,10,22,49,54,55,59,68,80,86,93] oltre a 2 brevetti [B4 e B11] ed al conseguimento di premi internazionali [22,

41].

La maggior parte delle pubblicazioni mira a sottolineare la multidisciplinarità proposta nell’affrontare questa

tematica che ha visto mettere assieme competenze professionali in materia di Intellectual Property, con rudimenti

di informatica, nozioni di conceptual Design, e metodi di innovazione sistematica e modellazione funzionale. In

particolare una delle novità che ha riscosso un buon numero di citazioni è stata l’introduzione di ontologie derivanti

dal conceptual design, quali FBS, come mezzo per la sistematizzazione nella costruzione delle query di ricerca e

per la classificazione e strutturazione dei risultati della ricerca.

L’attività di ricerca è stata condotta anche ideando ex novo strumenti di ricerca non disponibili sul mercato, e

sviluppando librerie tematiche. I risultati di questo lavoro sono oggi visibili in 2 strumenti software per la ricerca

brevettuale ed il trasferimento tecnologico [83,86,93]. La validazione di questi algoritmi è stata affidata a


Page 9

professionisti della ricerca brevettuale che ricoprono oggi posti di responsabilità negli uffici di intellectual property

di grandi gruppi quali Telecom Italia, General Electric,, Swatch,GiDi- Bologna, ABB, GEA e Bugnion).

Parte di questo lavoro di ricerca ha contribuito nel 2012 alla nascita della società BIGFLO srl (spinoff dell’Università

di BG) di cui il candidato è stato per 3 anni amministratore unico, coordinando l’intera attività di ricerca e sviluppo.

I risultati di questa attività hanno permesso di vincere alcuni bandi di Regione Lombardia quali il bando RICERCA

E INNOVAZIONE-Linea “Creazione e sviluppo di nuove tecnologie digitali” EDIZIONE 2014, di cui il candidato è

stato coordinatore e responsabile scientifico del progetto ed il bando RICERCA E INNOVAZIONE-MISURA F-

EDIZIONE 2014, anch’esso vinto e assegnato nel 2015.

Su questa tematica è stato possibile creare varie collaborazioni con Università straniere, tra cui quella più

recente con l’università di Oxford Brookes University and Centre for Competition Policy, dipartimento di Economia

con la quale è stato vinto un progetto europeo TENDER TED su "Feasibility study on the microeconomic impact

of enforcement of competition policies on innovation e quella con la NUS University di Singapore che ha portato

ad uno scambio di ricercatore per un semestre per una ricerca congiunta sulla ricerca brevettuale functional based.

Riconoscimenti e premi sono arrivati anche per 2 lavori di tesi di cui il candidato è stato promotore e relatore.

8.3 ECO-DESIGN

Il filone dell’ECO-Design ha coinvolto vari aspetti delle tematica quali:

- la validazione di nuove ECO-guidelines in contesti industriali specifici (tessile, chimica, farmaceutica, dispositivi

elettrici ed telecomunicazioni) [5,9,18,75], Molte le aziende coinvolte direttamente nei casi applicativi (ad es.

Alcatel, GDM, Piaggio, Ricambio Rapido, AIM Paris, Olonia, Dyeberg ,etc.) e la partecipazione al progetto europeo

REMAKE [56,61]all’interno del quale sono state testate le guidelines da alcune delle aziende europee partners del

progetto. Da ricordare la collaborazione con ENEA Bologna che ha fornito alcuni strumenti di supporto

indispensabili alla ricerca.

- L’uso di strumenti di ottimizzazione strutturale e di database di materiali a supporto della progettazione [1,2,3,6,69]

per la creazione di scenari semiautomatici che aiutino a ponderare gli effetti delle varianti progettuali sui principali

fattori di impatto ambientale.

- Integrazione di TRIZ nelle fasi di Eco assessment [18,35,38,60,79] e identificazione delle criticità del sistema a

seguito di analisi di Life Cycle Assessment. .

- Sviluppo sistemi di mappatura di processo basati su infographics compatibili con analisi e strumenti di LCA [1,87]

L’interesse per questo filone di ricerca si è concretizzato nell’invito ad organizzare una invited session nella

conferenza 3rd International Conference on Sustainable Design and Manufacturing-SDM a CRETA, da replicare

anche nella prossima edizione SDM-2017 a Bologna.

8.4 CULTURAL HERITAGE

Il filone cosiddetto Cultural Heritage è nato da una serie di progetti legati al mondo della storia della scienza e della

tecnica, finanziati dalla Biblioteca Leonardiana di Vinci. Da queste collaborazioni sono nati successivamente una

serie di attività multidisciplinari con rappresentati del mondo umanistico che ha prodotto pubblicazioni di grande

prestigio quali il “glossario Leonardiano” [23] ed il volume “Leonardo e le arti meccaniche” [19-20].


Page 10

8.5 METODI DI PROGETTAZIONE

L’interesse per ogni aspetto della progettazione ha toccato anche temi legati ad aspetti più filosofici, e vicini ai

membri della Design Society di cui il candidato è socio. Tra questi l’implementazione di ontologie per la

progettazione (quali ad es. FBS) per la razionalizzazione dell’approccio progettuale [70,73,76,92] e per una

maggiore sistematizzazione della ricerca documentale [71,80].

Il tentativo di adattamento di tali ontologie in contesti molto diversi da quelli per cui sono state concepite racconta

il tentativo del candidato di sfruttarne la versatilità per scopi inediti. In particolare le ultime pubblicazioni sono rivolte

ad un uso di FBS per la descrizione di sistemi complessi multilivello al fine di costruire nuovi strumenti per il Design

by Analogy ispirato dal mondo biologico [92].

9. RELATORE DI TESI DI DOTTORATO

E’ stato ed è coordinatore di tesi di Dottorato di Ricerca presso le Università degli Studi di Padova e di Bergamo

riguardo le metodologie per l’innovazione sistematica e loro integrazione con strumenti per la gestione della

proprietà intellettuale e supporto al decision making. In particolare gli studi relativi ai differenti progetti di ricerca

sono stati fondamentali per mettere a punto alcuni aspetti della metodologia SPARK. Le tesi in corso invece stanno

valutando l’operabilità di queste strategie su aziende strutturate con modelli stage-gate e studiando nuove strategie

di analisi dei mercati per valutare il grado di rischio di investimento prima del lancio di un nuovo prodotto.

I prodotti della ricerca sono stati validati in specifici progetti di ricerca con aziende del calibro di ABB, General

Electric, Coesia, GEA, Warrant ed altre realtà più piccole del territorio bergamasco. Le borse di dottorato degli

ultimi 4 dottorandi sono finanziate dalle aziende interessate a sviluppare le tematiche di ricerca del candidato.

Qui di seguito una lista dei Dottorati che hanno finito gli studi:

Tiziano Montecchi, “Functional-based approaches for supporting product development”- Scuola di

Dottorato di ricerca in ingegneria industriale indirizzo: Ingegneria della Produzione Industriale - Corso di

dottorato in Ingegneria Industriale , ciclo XXV, Università degli Studi di Padova.

Roberto Nani, Analysis of methods for product innovation: classification of patents and scientific

publications to define the technical value -Scuola di Dottorato di ricerca in Ingegneria Industriale Indirizzo:

Ingegneria della Produzione Industriale - Corso di dottorato in Ingegneria Industriale, ciclo XXIV,

Università degli Studi di Padova

Stefano Duci, Early Design Decision making And Problem solving With Spark, Scuola di Dottorato di

Ricerca in Meccatronica, Informazione, Tecnologie Innovative e Metodi Matematici, ciclo XXVIII,

Università degli Studi di Bergamo

Christian Spreafico, “A new set of guidelines for inventive problem solving”, Corso di dottorato in

Ingegneria Industriale ciclo XXIX, Università degli Studi di Padova.

Dottorandi attualmente in corso:

Paolo Carrara (attualmente in corso al II anno presso il dottorato DREAMT- Economics and Management

of Technology, Università degli studi di Pavia e Bergamo. Si occupa di sviluppare un metodo per la

valutazione del rischio di investimento a partire dallo screening brevettuale, identificazione di cartello da

indagine brevettuale e identificazione di white space opportunities. Borsa finanziata da Warrant Grou.p

Il candidato è stato supervisore per 2 dottorandi afferenti alla Università ENSAM PARIS- Arts et metiers Paris

Tech, (Pierre-Emmanuel Fayemi,” Développement d'une méthode de conception de produits inspirée des sciences

du vivant”, Malte Schofer “Processes and Methods for Interdisciplinary Problem Solving and Technology Integration

in Knowledge-Intensive Domains”) e 1 dottorando afferente alla scuola di dottorato dell’università di Roma -Tor


Page 11

vergata (Montelisciani Gabriele, Approcci integrati per la Sostenibilità Ambientale ed Economico-Imprenditoriale

nell’innovazione tecnologica).

10. PARTICIPAZIONE E COORDINAMENTO DI PROGETTI DI RICERCA

Il candidato ha preso parte già come dottorando di ricerca e poi come ricercatore a diversi progetti di ricerca finanziati a livello nazionale, regionale e provinciale. Di seguito sono riportati i progetti di ricerca di maggior rilievo scientifico.

10.1 PROGETTI E COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI

Dal settembre 2009 al Dicembre 2010 è stato responsabile scientifico (come sotto contraente) al Progetto Europeo REMake che aveva lo scopo di sviluppare e testare nuovi approcci per l’eco innovazione, per il riciclaggio e l’impiego di materiali nelle PMI manifatturiere.

Dal Gennaio 2016 rappresenta l’Università di Bergamo quale membro della Fellowship Expert Team del RMIT -Royal Melbourne Institute of Technology promosso dal Professor Iouri Belski,

Nel 2009 ha promosso una collaborazione con il prof. Liu Ying della National University of Singapore NUS, che ha portato all’avvio nel 2010 di un progetto di ricerca congiunto sul tema del patent mining e ricerca semantica. Nell’ambito della collaborazione il dottorando Tiziano Montecchi, afferente al gruppo di ricerca di Bergamo ha svolto una attività di 6 mesi presso i laboratori di Singapore

Nel 2015 ha promosso una collaborazione con Oxford Brookes University and Centre for Competition Policy sulle tematiche del Technology Transfer. Tale collaborazione ha portato l’assegnazione di un bando Italy per visiting professor per la prof. Anna Rita Bennato e la partecipazione al progetto (come spin off) come fornitore di servizi per un progetto europeo TENDER TED su "Feasibility study on the microeconomic impact of enforcement of competition policies on innovation" presentato da Centre for Competition Policy e University of East Anglia, e risultato vincente nell’estate del 2016.

10.2 PROGETTI NAZIONALI

Ha partecipato al Progetto Industria 2015 (MI01_00145) dal titolo: realizzazione di banchi frigoriferi utilizzanti come refrigerante fluidi a basso impatto ambientale. L'unità operativa di Bergamo si è configurata come sotto contraente del progetto e le attività hanno riguardato lo “sviluppo di un dispositivo eiettore e di sistemi di chiusura per la refrigerazione commerciale” in particolare il candidato ha coordinato l’attività di analisi brevettuale.

Ha, inoltre coordinato la presentazione delle seguenti domande di progetto:

Accordi di Programma e Intese L.6/2000 Progetti intesi a favorire la diffusione della cultura scientifica Bando 2012 Coordinatore del progetto, - ACPR12_00090 “Alzari e Tirari”. Valutato positivamente ma non ammesso al finanziamento.

PRIN2009 - Responsabile Scientifico dell'Unità di Ricerca di Bergamo - Innovazione Sistematica di prodoTto guidata dall'Anticipazione del ValorE (STAVE) Anno 2009 - prot. 2009F377RT_003. Valutato positivamente ma non ammesso al finanziamento.

PRIN2007- Responsabile Scientifico dell'Unità di Ricerca di Bergamo Innovazione Sistematica guidata dall'evoluzione del Valore di Prodotto Anno 2007 - prot. 2007XLTX54 valutato positivamente ma non ammesso al finanziamento.

FIRB2008 - Responsabile Scientifico dell'Unità di Ricerca di Bergamo Programma "Futuro In Ricerca, Anno

2008 - Protocollo: RBFR083B3F_002. valutato positivamente ma non ammesso al finanziamento.


Page 12

10.3 PROGETTI REGIONALI

Dal settembre 2008 ad Agosto 2009 ha partecipato in qualità di ricercatore al Progetto I4BIO (Innovation for Bioengeneering) (Resp. Caterina Rizzi) co-finanziato dalla Fondazione Cariplo. Ha coordinato il Workpackage numero relativo all’Identificazione e sperimentazione di strategie e strumenti di information retrieval ed information extraction.

Dal luglio 2009 a Giugno 2011 ha partecipato in qualità di ricercatore al progetto “Sviluppo di metodi e strumenti per la gestione e la valorizzazione della proprietà intellettuale per la crescita competitiva delle Pmi Bergamasche” (Resp. Caterina Rizzi) finanziato dalla Camera di Commercio di Bergamo e Regione Lombardia. Il progetto ha riguardato lo sviluppo di strumenti per la gestione della proprietà intellettuale, con particolare attenzione all’usabilità degli strumenti da parte delle PMI, e alla diffusione della cultura della proprietà intellettuale.

Dal Settembre 2009 ad Maggio 2011 partecipa come ricercatore al progetto I4BIO2 - Innovation for Bioengineering (Resp. Caterina Rizzi) proseguimento del precedente progetto, co-finanziato dalla Fondazione Cariplo.Il candidato ha coordinato il workpackage relativo a Strumenti di Problem Solving, innovazione sistematica, gestione della Proprietà Intellettuale e Technological Forecasting.

Dal dicembre 2010 Partecipa in qualità di coordinatore scientifico dell’Unità di Ricerca dell’Università di Bergamo al Progetto SCATTO Scouting delle opportunità ed Attività dei TTO in materia di valorizzazione della ricerca universitaria lombarda, co-finanziato dalla Regione Lombardia. Partners: Politecnico di MILANO, Università statale di Milano, Università degli Studi di Pavia, Università degli studi di Milano-Bicocca, Università degli studi di Bergamo.

Nel Biennio 2010 è responsabile di un progetto biennale nell’ambito del bando DOTE RICERCA APPLICATA, “aspirapolvere a basso impatto acustico e gestione della polvere migliorata” cofinanziato al 50% da Tenacta Group e 50% da Regione Lombardia.

Nel Biennio 2010 è responsabile di un progetto annuale nell’ambito del bando DOTE RICERCA APPLICATA, “Applicazione di metodi di affidabilità preventiva basati su TRIZ a componenti elettromeccanici” cofinanziato al 50% da ABB SACE e 50% da Regione Lombardia.

Dal 2012 ad oggi il progetto “Sviluppo di Metodi e Strumenti per la gestione e la Valorizzazione della Proprietà Intellettuale per la Crescita delle PMI Bergamasche” il cui capofila è Bergamo Formazione, azienda speciale della Camera di Commercio di Bergamo viene ulteriormente rinnovato con vari contratti di ricerca come dettagliato.

Dal 1 marzo 2006 al 31 ottobre 2006 partecipa al Progetto “TRIZ: Innovazione Sistematica per le PMI", ID 307627 - Dispositivo Azioni di Sistema per il miglioramento delle Risorse Umane nel Settore della Ricerca e sviluppo Tecnologico – Misura D4 finanziato dalla Regione Lombardia e coordinato dal Politecnico Innovazione


Page 13

10.4 PROGETTI DI ATENEO

Il candidato ha partecipato a progetti di Ateneo ex 60% ed a ha ricevuto finanziamenti per attività di ricerca nell’ambito del programma di ateneo Progetto ITALY® come segue:

Nel biennio 2015-2016 ha vinto il Progetto ITALY® 2015 Azione: Giovani in Ricerca con il progetto “Customizzazione delle tecniche di innovazione sistematica al settore della produzione di oggetti di design industriale”, co-finanziato al 50% dall’Università di Bergamo e 50% dall’azienda FIAPP.

Nel 2015 partecipa ha vinto il "Progetto ITALY®" - Azione 3: Grants for Visiting Professor and Scholar. Il 25 Giugno 2015 si conclude l’attività con una relazione su “International Technology Transfer: Integrating Alternative Models” da parte del visiting professor Dr. Anna Rita Bennato, Oxford Brookes University and Centre for Competition Policy.

11. SERVIZI ESTERNI

Ha tenuto numerosi seminari ed interventi, anche su invito, in ambito nazionale ed internazionale. Inoltre, partecipa

attivamente alla promozione e disseminazione dei risultati scientifici in ambito internazionale.

E’ ed è stato membro del Comitato scientifico di varie conferenza tra cui le conferenze:

International Conference on Sustainable Design and Manufacturing-SDM17

International conference on research into design 2017- ICORD17

E’ ed è stato membro del Organizing Committee delle seguenti Conferenze Internazionali:

4th ETRIA World TRIZ Future Conference (TFC) 2004, Florence Italy, Novembre 2004

10 th ETRIA World TRIZ Future Conference (TFC) 2010, Bergamo, Italy, 3-5 Novembre 2010.

International CAD Conference and Exhibition 2013, Bergamo, Italy, 17-20 Giugno 2013.

E’ ed è stato revisore per vari riviste internazionali, tra cui:

Design Studies

Journal of Industrial Ecology

Journal of Cleaner Production

Pharmaceutical patent analyst

Environmental Engineering and Management Journal

Scientific Research and Essays

JED-Journal of engineering Design

International Journal of Performability Engineering

IJOSI-International Journal of Systematic Innovation

AJSE the Arabian Journal for Science and Engineering

IJPR International Journal of Production Research

International Journal of Sustainable Engineering

E’ ed è stato revisore per numerosi convegni internazionali, tra cui:

TRIZ Future conference dal 2004


Page 14

ASME IDETC/CIE dal 2010

ICORD dal 2016

ICSI conference dal 2016

E’ stato organizzatore della sessione special IS03: Eco-Design through Systematic Innovation al convegno.

internazionale SDM-2016 3rd International Conference on Sustainable Design and Manufacturing 4, 5 & 6 April

2016 Chania, Crete, Greece.

E’ organizzatore della special session al convegno internazionale SDM-2017 4th International Conference on

Sustainable Design and Manufacturing a Bologna.

E’ stato chairman e co-Chairman in svariate conferenze internazionali, tra le quali SDM 2016, SDM 2017 e nella

conferenza ICSI di Lisbona Luglio-2016.

E’ stato Invited lecturer al seminario "Analogie et techniques" presso Ensam Paris (il 15 febbraio 2012) e alla

conferenza "Deus in Machina: Machines, Theatre and Religion in Early Modern Europe" (Rome 2012),

Dal 2006 è presidente e membro del comitato scientifico dell’associazione “La Nuova Tinaia” –ONLUS di Firenze

E' stato socio fondatore (nel 2003), membro del comitato direttivo, segretario di APEIRON, l'associazione italiana sul TRIZ.

E’ membro del gruppo International Federation for Information Processing IFIP- WG5.4 Computer aided innovation.

Dal 2013 è membro della Design Society.

E’ socio AIDB, associazione documentaristi brevettuali italiani.

12. PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE

12.1 RIVISTE INTERNAZIONALI CON PEER REVIEW

[1] 2016 RUSSO Davide, Serafini Marco, Rizzi Caterina (2016). TRIZ Based Computer Aided LCA for

Ecodesign. COMPUTER-AIDED DESIGN AND APPLICATIONS, p. 1-11, ISSN: 1686-4360, doi:

10.1080/16864360.2016.1168225

[2] 2015 Serafini Marco, RUSSO Davide, Rizzi Caterina (2015). Multi criteria material selection for Eco-

design. COMPUTER-AIDED DESIGN AND APPLICATIONS, vol. 12, p. 526-536, ISSN: 1686-4360, doi:

10.1080/16864360.2015.1014730

[3] 2014 Russo D, Rizzi C. An ECO-DESIGN approach based on structural optimization in a CAD framework.

DOI:10.1080/16864360.2014.902691. pp.579-588. In COMPUTER-AIDED DESIGN AND

APPLICATIONS - ISSN:1686-4360 vol. 11 (5)

[4] 2014 Russo D, Function based patent search: achievements and open problems.

DOI:10.1504/IJPD.2014.060036. pp.39-63. In INTERNATIONAL JOURNAL OF PRODUCT

DEVELOPMENT - ISSN:1477-9056 vol. 19 (1/2/3)

[5] 2014 RUSSO DAVIDE, RIZZI CATERINA, MONTELISCIANI GABRIELE (2014). Inventive guidelines for

a TRIZ-based eco-design matrix. JOURNAL OF CLEANER PRODUCTION, vol. 76, p. 95-105, ISSN:

0959-6526, doi: 10.1016/j.jclepro.2014.04.057

[6] 2014 RUSSO DAVIDE, RIZZI CATERINA (2014). Structural optimization strategies to design green

products. COMPUTERS IN INDUSTRY, vol. 65, ISSN: 0166-3615, doi: 10.1016/j.compind.2013.12.009


Page 15

[7] 2013 Russo d, Rizzi C, Birolini T (in stampa). Teaching Students to Structure Engineering Problems with

CAI Tools. INTERNATIONAL JOURNAL OF ENGINEERING EDUCATION, vol. 29 (2), p. 1-12, ISSN:

0949-149X 2013. pp.334-345.

[8] 2013 RUSSO Davide, MONTECCHI Tiziano, CARRARA Paolo (2013). A new patent based approach for

technology mapping in the pharmaceutical domain. PHARMACEUTICAL PATENT ANALYST, vol. 2, p.

611-627, ISSN: 2046-8954, doi: 10.4155/ppa.13.50

[9] 2013 RUSSO Davide, BIROLINI Valentino (2013). A triz based method for making systematic innovation

in Eco-Design. INTERNATIONAL JOURNAL OF SYSTEMATIC INNOVATION, vol. 2, p. 23-32, ISSN:

2077-7973

[10] 2013 MONTECCHI Tiziano, RUSSO Davide, YING LIU (2013). Searching in cooperative patent

classification: comparison between keyword and concept-based search. ADVANCED ENGINEERING

INFORMATICS, vol. 27, p. 335-345, ISSN: 1474-0346, doi: 10.1016/j.aei.2013.02.002

[11] 2011 RUSSO Davide, REGAZZONI daniele, MONTECCHI Tiziano (2011). Methodological

enhancements for concept exploration in product design. INTERNATIONAL JOURNAL OF PRODUCT

DEVELOPMENT, vol. 15, p. 26-53, ISSN: 1477-9056, doi: 10.1504/IJPD.2011.043660

[12] 2007 CASCINI G, RUSSO D (2007). Computer-Aided analysis of patents and search for TRIZ

contradictions. INTERNATIONAL JOURNAL OF PRODUCT DEVELOPMENT, vol. 4, p. 52-67, ISSN:

1477-9056, doi: 10.1504/IJPD.2007.011533

[13] 2003 Cascini G., Nanni R., Russo D.: “TRIZ Patterns of Evolution as a means for supporting History of

Technology: analyzing the Brunelleschi’s Dome cranes”, The TRIZ Journal, July 2003.

12.2 RIVISTE NAZIONALI

[14] Cascini G, Rissone P, Russo D (2004). Innovazione nella progettazione di parti in plastica: Creatività TRIZ

e portali di conoscenza PARTE1. INNOVARE, vol. 5

[15] Cascini G, Rissone P, Russo D (2004). Innovazione nella progettazione di parti in plastica: Creatività TRIZ

e portali di conoscenza PARTE2. INNOVARE vol. 5

[16] Russo D., Cascini G., Nanni R., “I modelli evolutivi Triz come strumento di supporto per la storia della

Scienza e della Tecnica. Il cantiere di S. Maria del Fiore. “

Scienza e management- revue 2004

[17] Cascini G., Rissone P., Davide Russo. “Triz: Innovazione nella progettazione.” Innovare n.4, Dicembre

2003

12.3 CONTRIBUTO IN VOLUME

[18] 2016 Russo, Davide; Serafini, Marco; Rizzi, Caterina; Is TRIZ an Ecodesign method?. In Sustainable

Design and Manufacturing 2016, DOI:10.1007/978-3-319-32098-4_45. pp.525-535.- ISBN:978-3-319-

32096-0. In Smart Innovation, Systems And Technologies - ISSN:2190-3018 vol. 52

[19] 2013 RUSSO DAVIDE, NEUWHAL ALEXANDER (2013). Analisi di un meccanismo di ripresa del

carico. In: (a cura di): Nanni Romano, Leonardo e le arti meccaniche. vol. 1, p. 219-225, MILANO: Skira,

ISBN: 978-88-7624-573-2

[20] 2013 RUSSO DAVIDE (2013). Nuove ipotesi sulle macchine da cantiere brunelleschiane. In: (a cura

di): Nanni Romano, Leonardo e le arti meccaniche. p. 183-219, MILANO: Skira, ISBN: 978-88-7624-573-

2

[21] 2012 REGAZZONI DANIELE, RIZZI CATERINA, RUSSO DAVIDE (2012). Innovare in modo

sistematico: Introduzione al TRIZ. In: (a cura di): Terzi Sergio, Progettare i prodotti del futuro: metodi,

approcci e strumenti per competere. p. 38-54, MILANO: ESTE, ISBN: 978-88-98053-00-1


Page 16

[22] 2011 RUSSO D. (2011). Knowledge extraction from patent: achievements and open problems. A

multidisciplinary approach to find functions. In: Alain Bernard. (a cura di):Global product development

Proceedings of the 20th CIRP Design Conference, Ecole Centrale de Nantes,Nantes, France, 19th-21st

April 2010. p. 567-576, Berlin Heidelberg: Springer-Verlag, ISBN: 978-3-642-15972-5, doi: 10.1007/978-3-

642-15973-2

[23] 2010 MANNI P., RUSSO D (2010). Glossario leonardiano. Nomenclatura delle macchine nei

codici di Madrid e Atlantico. ISBN: 9788822259479

[24] 2007 CASCINI G, RUSSO D, ZINI M (2007). Computer-Aided Patent Analysis: finding invention

pecularities. In: NOEL LEON ROVIRA. Trends in Computer-Aided Innovation. vol. 250, p. 167-178,

Boston: Springer Boston, ISBN: 978-0-387-75455-0, doi: 10.1007/978-0-387-75456-7_17

[25] 2007 RUSSO D, CASCINI G (2007). “Il caso studio Recuperator srl: studio e innovazione di un

recuperatore di calore di tipo rotativo”. in: Politecnico innoVazione. “Innovazione sistematica e Triz. Casi di

applicazione nelle PMI”. Milano: Franco Angeli, ISBN: 978-88-464-8819-0

[26] 2005 CASCINI, REGAZZONI, RIZZI, RUSSO (2005).” ... and suddenly students invent!.” In New

trends in engineering design. Proceedings of the 15th International CIRP Design Seminar 2005.

[27] 2004 RUSSO D., “Il paracadute di Leonardo”, Enciclopedia multimediale europea: « L’Europe des

découvertes ». La main à la pâte. Ed. Le Pommier, A.2004.

12.4 BREVETTI

E’ inventore in 11 brevetti, 10 dei quali con estensione internazionale. E’ inoltre titolare di 1 brevetto. [B.1] WO2008003642 Mattiuzzi M., Cascini G., Russo D. “Method and device for localized thermal ablation of

biological tissue, particularly tumoral tissues or the like, presented by Bracco Imaging on July 4th, 2006.

Titolare BRACCO IMAGING SPA [IT]

Pubblicato anche come:

US2010241111(A1),

JP5211044 (B2 brevettato),

JP2009540993(A),

JP2035090(A1),

CN101484207(A)

[B.2] WO2008003641 Mattiuzzi M., Cascini G., Russo D. “Method and device for localized thermal ablation of

biological tissue, particularly tumoral tissues or the like , presented by Bracco Imaging on July 4th, 2006.


Pubblicato anche come

US2010280505 (A1),


JP2009540992 (A),

EP2034916 (A1),

CN101484081 (A)

[B.3] WO2008003640 Mattiuzzi M., Cascini G., Russo D. “Method and device for localized thermal ablation of

biological tissue, particularly tumoral tissues or the like , presented by Bracco Imaging on July 4th, 2006.



US2010234834 (A1),

http://worldwide.espacenet.com/publicationDetails/originalDocument?FT=D&date=20130612&DB=worldwide.espacenet.com&locale=en_EP&CC=JP&NR=5211044B2&KC=B2&ND=4



Page 17

JP2009540991 (A),


EP2035089 (A1),

CN101484206 (A)

[B.4] IT1403877 Russo D., Montecchi T.,n.di brevetto, ( ITGE2010A000138) Sistema e metodo di interfaccia per

l’organizzazione di conoscenze per attività predittive, domanda di brevetto Agosto 2010- Titolare : Università

di Bergamo e Davide Russo

[B.5] IT1401439 Russo D., Birolini V., (ITGE2010A000093) Metodo e sistema per l’identificazione assistita di

fenomeni tecnici, domanda di brevetto. Titolare: Università di Bergamo


US20120054559-Dicembre 2010 – estensione a -Methods and systems for computer-aided identification

of technical phenomena. Titolare BIGFLO srl

[B.6] ITBO2011A000078 Rosani M., Guarnieri D., Bugini L., Russo D., Piantoni M., Perego A., n. di brevetto

IT1404309 del 24/02/2011 “Macchina confezionatrice di articoli assorbenti igienici, quali pannolini, tamponi

o simili” ,


WO/2012/114295 Estensione internazionale Machine for making absorbent sanitary articles, such as

nappies for babies or incontinence pads for adults, sanitary towels or the like. Titolare : GDM spa

[B.7] ITMI2013A001928 Montecchi T.,Russo D. ,Spreafico C., “Dispositivo di compattazione della polvere in un

aspirapolvere”, domanda di brevetto del 20 novembre 2013, Titolare: Tenacta Group e Università di

Bergamo

[B.8] BO2014A000227- Piantoni Matteo, Soli Valerio, Russo Davide, Carrara Paolo “Dispositivo per il taglio laser

di un materiale in nastro”. Titolare: Università di Bergamo e GDM data deposito 18/04/2014


WO2015159204 Estensione internazionale Device and method for laser cutting a web of fibrous material

pubblicato il 2015-10-22 Titolare : GDM spa

[B.9] BO2014A000226- Piantoni Matteo, Soli Valerio, Russo Davide, Carrara Paolo, “Dispositivo e metodo per il taglio laser di un nastro in materiale fibroso” Titolare : Università di Bergamo e GDM data deposito 18/04/2014 Pubblicato anche come:

WO2015159207 Estensione internazionale, Device for cutting a web of material pubblicato il 2015-10-

22 Titolare : GDM spa

[B.10] EP 15172764.1 Russo Davide, Paolo Carrara, et al. , “Inflatable tubular element for laying protective tarpaulins”. Titolare Alfa Servizi Srl e Università di Bergamo , depositato il 18 Giugno 2015 presso EPO

[B.11] EP 15192268, Russo Davide. Tiziano Montecchi, Giancarlo Facoetti, “Method and Tool for the automatic

reformulation of search keyword strings in document search systems”. Titolare BIGFLO srl , depositato il 30/10/15

Attualmente in fase di estensione internazionale PCT



Page 18

12.5 ATTI DI CONFERENZA CON PEER REVIEW

2004-2007

[28] Cascini G., Nanni R., Russo D., “A contribution to history of technology: analyzing Leonardo’s textile machines and his inventive process by TRIZ methods”, Proceedings of the TRIZ Future 4th World Conference, Florence, 3-5 November 2004, published by Firenze Univ. Press, ISBN 88-8453-221-3.

[29] Cascini G., Russo D. “Un ambiente integrato per il supporto all’innovazione basato su conoscenza:

applicazione al campo degli elettrodomestici” Convegno Nazionale XIV ADM XXXIII AIAS Innovazione nella Progettazione Industriale Bari, 31 Agosto - 2 Settembre 2004.

[30] Cascini G., Fantoni G., Russo D.: “Modularity Vs product performance: contradictions and solutions”, Proceedings of the 5th ETRIA TRIZ Future Conference, Graz, Austria, November 16-18, 2005.

[31] Cascini G., Rissone P., Rotini F., Russo D.: “Systematic design through the integration of TRIZ and optimization tools”, Proceedings of the 6th ETRIA TRIZ Future Conference, Kortrijk, Belgium, 9-11 October 2006.

[32] Cascini G., Rissone P., Rotini F., Russo D.: “Progettazione sistematica mediante integrazione di TRIZ e tecniche di ottimizzazione”, Giornate di Studio ADM su: “Metodi di progettazione concettuale per l’innovazione” Forlì, 14 - 15 settembre 2006, ISBN 88-902096-8-2.

[33] Cascini G., Frillici F. S., Rotini F., Russo D., Tonarelli A.:”Systematic analysis of innovation opportunities for woody biomass exploitation” in Proceedings of the 15^th European Conference Biomass Conference & Exhibition, Berlin, 7-11 May, 2007

2008 [34] Cascini G., Regazzoni D., Rizzi C., Russo D., "Enhancing enginering students’ creativity". Proceedings of the Seventh International Symposium on Tools and Methods of Competitive Engineering (TMCE2008) 21-25 April, 2008, Turkey

[35] Russo, D. Regazzoni D., "TRIZ Laws of evolution as eco-innovation method". Proceedings of IDMME - Virtual Concept 2008. Beijing, China, Oct 8-10, 2008

[36] Cascini G., Rotini F. , Russo D., "Networks of trends: systematic definition of evolutionary scenarios". Proceeding of ETRIA TRIZ Future Conference Netherland, 5-7 novembre 2008, vol. 1. Also published in TRIZ Japan Forum: Conference Report. 2008

[37] Gaetano, Rotini, Russo, " Networks of trends: systematic definition of evolutionary scenarios" TRIZ Japan Forum: Conference Report 2008.

2009 [38] Regazzoni D., Rizzi C., Russo D., “TRIZ-driven eco-design and Innovation”. In International Conference on Research into Design, ICoRD’09, Bangalore, India 7-10 gennaio 2009

[39] Russo D., Regazzoni D., Montecchi T., “A patent knowledge mapping framework for building a network of inventive solutions”. Proceedings of the Congreso International Conjunto XXI INGEGRAF – XVII ADM, Lugo, Spain, 10-12 Giugno 2009

[40] Regazzoni D.,Russo Nani R., “An applied paradigm to manage intellectual property within the product development process”, Proceedings of the Congreso International Conjunto XXI INGEGRAF – XVII ADM, Lugo, Spain, 10-12 Giugno 2009

[41] Cascini G, Russo D., Rotini F., “Functional modeling for triz-based evolutionary analysis”. In ICED 09

International Conference on Engineering Design. Stanford University, CA, USA, GLASGOW: Design Society, vol. 17, p. 371-384, ISBN/ISSN: 9781904670094 August 2009– (also winner of best paper award)

[42] Russo D., Rizzi C., Montecchi T.,: “Interconnectivity and White-Space Opportunity: Bringing Together Forecasting and Scenario Planning to find Inoovative Opportunities”. Proceedings of the 5th TRIZ Symposium in Japan, Ranzan-machi, Hiki-gun, Saitama Prefecture, Japan, 10-12 Settembre 2009;

[43] Russo D., Regazzoni D., Birolini V., How to Define the Right Problem in a Problem Solving Activity. Proceedings of the 5th TRIZ Symposium in Japan, Ranzan-machi, Hiki-gun, Saitama Prefecture, Japan, 10-12 Settembre 2009;

[44] Russo D., Regazzoni D., Montecchi T.,: “Eco-design with TRIZ Laws of Evolution”. Proceedings of the 9th ETRIA World TRIZ Future Conference, Timisoara, Romania, 4-7 Novembre 2009;


Page 19

2010 [45] Russo D., Regazzoni D., Effective Concept Exploration During Conceptual Design. Proocedings of

Tools and Methods of competitive Engineering TMCE2010. Ancona, 12-16 aprile 2010 Delfth University of Technology, p. 1497-1506, ISBN/ISSN: 978-90-5155-060-3

[46] Russo D., Montecchi T., “A methodological approach for noise reduction in household appliances”. Proocedings of Tools and Methods of competitive Engineering TMCE2010. Ancona, 12-16 aprile 2010 Delfth University of Technology,ISBN/ISSN: 978-90-5155-060-3

[47] Russo D., Birolini V., “European testing of the efficiency of TRIZ in eco-innovation projects for manufacturing SMEs”. Proceedings of the 10th ETRIA World TRIZ Future Conference. Bergamo, Italia, 3-5 November 2010, pp. 127-134. ISBN: 978-88-96333-59-4

[48] Regazzoni D., Russo D., Rizzi C., “IP-BER: A project to promote intellectual property management within SMEs”. Proceedings of the 10th ETRIA World TRIZ Future Conference. Bergamo, Italia, 3-5 November 2010. ISBN: 978-88-96333-59-4

[49] Birolini V., Russo D., “Towards the right formulation of a technical problem”. Proceedings of the 10th ETRIA World TRIZ Future Conference. Bergamo, Italia, 3-5 November 2010, pp. 69-77. ISBN: 978-88-96333-59-4

[50] Regazzoni D., Russo D., “Triz Tools To Enhance Risk Management”, In: Proceedings of the 10th ETRIA World TRIZ Future Conference. Bergamo, Italia, 3-5 November 2010. ISBN: 978-88-96333-59-4

[51] Regazzoni D., Montecchi T., Russo D., “A systematic exploration for conceiving function and behaviour of a new technical system”. Proocedings of IDMME-Virtual Concept- Bordeaux 14 May 2010. ISBN 978-2-8178-0168-1

2011 [52] Russo D., “A computer aided strategy for more sustainable products” In Proceedings of WCCAI2011 4th IFIP Working conference on Computer Aided Innovation, Strasbourg (FR), June 30th to July 1st 2011 (also winner of best paper award)

[53] Russo D., Birolini V , A Computer Aided Approach For Reformulating “Ill-Defined" Problems, Proceedings of the ASME 2011 International Design Engineering Technical Conference & Computers and Information in Engineering Conference, IDETC/CIE 2011 August 29-31, 2011, Washington, DC, USA

[54] Davide Russo, Tiziano Montecchi , A Function-Behaviour Oriented Search For Patent Digging Proceedings of the ASME 2011 International Design Engineering Technical Conferences & Computers and Information in Engineering Conference IDETC/CIE 2011 August 29-31, 2011, Washington, DC, USA

[55] Tiziano Montecchi, Davide Russo, FBOS: Function/Behaviour–Oriented Search, Proceedings of the 11th ETRIA World TRIZ Future Conference. November 2011, Dublin

[56] Davide Russo , Valentino Birolini, Giacomo Bersano, Malte Schoefer, Integration of TRIZ derived eco-guidelines and Life Cycle Assessment for sustainable design and process, The 2nd International Conference on Systematic Innovation, May 26-28, 2011, Shanghai, China

[57] Davide Russo, Tiziano Montecchi, Creativity techniques for a Computer Aided Inventing system, Proceedings of the International conference on engineering design, ICED11 15 - 18 August 2011, Technical University Of Denmark

[58] Cascini, G., Rotini, F., Russo, D., Networks of trends: Systematic definition of evolutionary scenarios PROCEDIA Engineering, Volume 9, 2011, Pages 355-367

[59] Russo, D. , Birolini, V Towards the right formulation of a technical problem, PROCEDIA Engineering Volume 9, 2011, Pages 77-91

[60] Russo, D. , Regazzoni, D., Montecchi, T. Eco-design with TRIZ laws of evolution PROCEDIA ENGINEERING Volume 9, 2011, Pages 311-322

[61] Russo, D.a , Bersano, G.b, Birolini, V.a, Uhl, R. European testing of the efficiency of TRIZ in eco-innovation projects for manufacturing SMEs, PROCEDIA ENGINEERING, Volume 9, 2011, Pages 157-171

[62] Cascini, G.a, Rissone, P.b, Rotini, F.b, Russo, D. Systematic design through the integration of TRIZ and optimization tools, PROCEDIA ENGINEERING, Volume 9, 2011, Pages 674-679

[63] Regazzoni, D., Russo, D. TRIZ tools to enhance risk management, PROCEDIA ENGINEERING, Volume 9, 2011, Pages 40-51

http://www.scopus.com.ezproxy.unibg.it:2048/authid/detail.url?authorId=39862121900&eid=2-s2.0-79958754941

mailto:[email protected]






http://www.scopus.com.ezproxy.unibg.it:2048/source/sourceInfo.url?sourceId=18700156717&origin=recordpage

















Page 20

2012 [64] Tiziano Montecchi, Davide Russo, Knowledge based approach for formulating TRIZ contradictions, Proceedings of the 12th ETRIA World TRIZ Future Conference. November 2012, Lisboa

[65] Russo Davide, Neuwahl, Utiliser TRIZ pour reconstruire l’histoire des machines de la Renaissance, Paris, lettura 15 Novembre 2011, PARIS VII

[66] Russo Davide, Neuwahl, Bernardoni, Virtual Models As A Means Of Research In History Of Technique, VSMM, The International Conference on Virtual Systems and Multimedia ,Milano, settembre 2012

[67] Tiziano Montecchi, Davide Russo, Liu Ying Knowledge based approach for identifying TRIZ contradictions, DEWS2012 , 25-27 June ; Korea

[68] Davide Russo, Tiziano Montecchi, Functional-Based Search For Patent Technology Transfer, Proceedings of the ASME 2012 International Design Engineering Technical Conferences & Computers and Information in Engineering Conference IDETC/CIE 2012 August 12-15, 2012, Chicago, Illinois, USA

[69] Davide Russo, Dario Matina, Structural Optimization And Lca For A Computer-Aided Sustainable Design, Proceedings of the ASME 2012 International Design Engineering Technical Conferences & Computers and Information in Engineering Conference IDETC/CIE 2012 August 12-15, 2012, Chicago, Illinois, USA

2013 [70] Russo D, Spreafico C, Duci S (2013). On the co-existance of FBS and TRIZ for simplifying design process in an iterative way. In: DS 75-2: Proceedings of the 19th International Conference on Engineering Design (ICED13), Design for Harmonies, Vol.2: Design Theory and Research Methodology, Seoul, Korea, 19-22.08.2013.

[71] Liang, Y., Liu, D., Russo, Wen Feng, Lu. Mapping design rationale to support Function-behaviour-structure modeling in product design. Proceedings of CAD13 Vol.10 (p. 137). Bergamo 17-20 June 2013

[72] Russo D., C, Rizzi, An integration of ECODesign guidelines based on structural optimization in a CAD framework, Proceedings of CAD13 Vol.10 (p. 185), Bergamo 17-20 June 2013

[73] Russo D, Spreafico C, TRIZ 40 Inventive Principles through FBS ontology, Proceedings of the 13th ETRIA World TRIZ Future Conference. ISBN : 978-2-900781-81-4 October 2013, Paris p.293-304

[74] Russo D, Duci S, From Alshuller’s 76 Standard Solutions to a new Set of 111 Standards, Proceedings of the 13th ETRIA World TRIZ Future Conference. ISBN : 978-2-900781-81-4 October 2013, Paris p. 305-315

[75] Bersano G, Russo D, Schofer M, Supporting ECO-innovation in SMEs by TRIZ Eco-guidelines, Proceedings of the 13th ETRIA World TRIZ Future Conference. ISBN : 978-2-900781-81-4 October 2013, Paris p.317-326

2014 [76] Russo d., Spreafico C., FBS Ontology to extend the efficacy of 40 TRIZ inventive principles, 13th International Design Conference - DESIGN 2014 Dubrovnik - Croatia, May 19 - 22, 2014.

[77] Duci S., Russo D, Developing guidelines for problem solving, 13th International Design Conference - DESIGN 2014 Dubrovnik - Croatia, May 19 - 22, 2014.

[78] Russo; Rizzi A function oriented method for competitive technological intelligence and technology forecasting. Published in: Engineering, Technology and Innovation (ICE), 2014 International ICE Conference on 23-25 June 2014

2015 [79] Davide Russo, Marco Serafini (2015). Anticipating the identification of contradictions in eco-design problems. PROCEDIA Engineering, vol. 131, p. 1011-1020, ISSN: 1877-7058, doi: 10.1016/j.proeng.2015.12.419

[80] Montecchi Tiziano, Russo Davide (2015). FBOS: Function/Behaviour–Oriented Search. PROCEDIA Engineering, vol. 131, ISSN: 1877-7058, doi: 10.1016/j.proeng.2015.12.363

[81] Russo Davide, Duci Stefano (2015). From Altshuller’s 76 standard solutions to a new set of 111 standards. PROCEDIA Engineering, vol. 131, ISSN: 1877-7058, doi: 10.1016/j.proeng.2015.12.369

[82] Davide Russo, Duci Stefano (2015). How to exploit standard solutions in problem definition. PROCEDIA Engineering, vol. 131, ISSN: 1877-7058, doi: 10.1016/j.proeng.2015.12.407

[83] Montecchi Tiziano, Russo Davide (2015). Knowledge based approach for formulating TRIZ contradictions. PROCEDIA Engineering, vol. 131, ISSN: 1877-7058, doi: 10.1016/j.proeng.2015.12.440

[84] Russo Davide, Schöfer Malte, Bersano Giacomo (2015). Supporting ECO-innovation in SMEs by TRIZ Eco-guidelines. PROCEDIA Engineering, vol. 131, ISSN: 1877-7058, doi: 10.1016/j.proeng.2015.12.388

http://ieeexplore.ieee.org/search/searchresult.jsp?searchWithin=%22Authors%22:.QT.Davide%20Russo.QT.&newsearch=true

http://ieeexplore.ieee.org/search/searchresult.jsp?searchWithin=%22Authors%22:.QT.Caterina%20Rizzi.QT.&newsearch=true

http://ieeexplore.ieee.org/xpl/mostRecentIssue.jsp?punumber=6867220

http://ieeexplore.ieee.org/xpl/mostRecentIssue.jsp?punumber=6867220


Page 21

[85] Russo Davide, Spreafico Christian (2015). TRIZ 40 Inventive Principles Classification through FBS Ontology. PROCEDIA Engineering, vol. 131, ISSN: 1877-7058, doi: 10.1016/j.proeng.2015.12.367

[86] Russo,Duci,Montecchi, A new benchmark method for the identification and assessment of alternative technologies,Fourth Scientific Meeting EuNetAir, 3-5 June 2015, Linkoping University, Sweden DOI: 10.5162/4EuNetAir2015/16 pp.59–62 http://www.ama-science.org/proceedings/details/2131

[87] Russo, Davide; Serafini, Marco; Rizzi, Caterina. Mapping product life-cycle knowledge for eco-improvement. In Proceedings of CAD'15, 2015, DOI:10.14733/cadconfP.2015.475-480. pp.475-480.

2016 [88] Russo, Davide; Birolini, Valentino; Ceresoli, Rossano;2016-06. FIT: a TRIZ based failure identification tool for product-service systems. DOI:10.1016/j.procir.2016.03.087. pp.210-215. In Product-Service Systems across Life Cycle. In PROCEDIA CIRP - ISSN:2212-8271 vol. 47

[89] Christian, Spreafico; Davide, Russo; TRIZ Industrial Case Studies: a critical survey. DOI:10.1016/j.procir.2016.01.165. pp.51-56. In Structured Innovation with TRIZ in Science and Industry: Creating Value for Customers and Society. In PROCEDIA CIRP - ISSN:2212-8271 vol. 39

[90] Davide, Russo; Christian, Spreafico; A New set of measurement standards for a circuit breaker application. DOI:10.1016/j.procir.2016.01.164. pp.45-50. In Structured Innovation with TRIZ in Science and Industry: Creating Value for Customers and Society. In PROCEDIA CIRP - ISSN:2212-8271 vol. 39

[91] Russo, Davide; Duci, Stefano; Supporting decision making and requirements evaluation with knowledge search and problem solving. DOI:10.1016/j.procir.2016.01.178. pp.132-137. In Structured Innovation with TRIZ in Science and Industry: Creating Value for Customers and Society. In PROCEDIA CIRP - ISSN:2212-8271 vol. 39

[92] Russo, Caputi. Multilevel triz contradiction in biomimetics, The 2016 ICSI International Conference on Systematic Innovation, July 20-22, 2016, Lisbon, Portugal.

Articoli ACCETTATI:

[93] Russo,Montecchi,Caputi. Tech-Finder: a Dynamic Pointer to Effects. Accettato per TRIZ Future

Conference 2016 Wraclow Poland.

[94] Russo, Davide; Regazzoni, Daniele; Rizzi, Caterina. A long term strategy to spread TRIZ in SMEs.

Analysis of Bergamo's experience Accettato per TRIZ Future Conference 2016 Wraclow Poland

[95] Belski, Iouri ; Skiadopoulos, Anne; Aranda-Mena, Guillermo; Cascini, Gaetano ; Russo, Davide. Idea

generation with Substance-Field Analysis: the influence of prior knowledge and practical experience.

Accettato per TRIZ Future Conference 2016 Wraclow Poland.

[96] Spreafico, Christian; Russo, Davide. Can TRIZ functional analysis improve FMEA. Accettato per

TRIZ Future Conference 2016 Wraclow Poland

Dalmine,10 Aprile 2017

Davide Russo

Autorizzo al trattamento dei miei dati ai sensi del D.Lgs n°196/2003

1. QUALIFICA ATTUALE1 2. ESPERIENZA LAVORATIVE 1 3. … · PARTICIPAZIONE E COORDINAMENTO DI...

Documents

Transcript of 1. QUALIFICA ATTUALE1 2. ESPERIENZA LAVORATIVE 1 3. … · PARTICIPAZIONE E COORDINAMENTO DI...