1 P iano O fferta F ormativa Anno scolastico 2007 / 2008 Istituto Comprensivo Darsena.
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Piano
Offerta
Formativa
Anno scolastico 2007 / 2008
Istituto Comprensivo “Darsena”
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• Con effetto dal 1° Settembre 2000, come da regolamento n.° 275 dell'8 Marzo 1999, la disciplina dell'AUTONOMIA si applica a tutte le istituzioni scolastiche.
• ll Regolamento per l'Autonomia didattica e
organizzativa, delle istituzioni scolastiche prevede che, all'inizio di ogni anno scolastico, si predisponga il Piano dell'Offerta Formativa.
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Il P.O.F. è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurriculare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia
Il documento è a disposizione dei genitori perché possano conoscere e riflettere sulle scelte programmatiche e possano partecipare al miglioramento della scuola e del suo servizio con proposte, spirito di collaborazione e condivisione.
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Contesto socio-economico dei quartieri “Darsena e Campo d’Aviazione”
DiversificazioneAttività
lavorative
Imprenditori
Impiegati
Liberi professionisti
Insegnanti
Artigiani
Operai Lavoratori precari e
disoccupati
Agricoltori & floricoltoriSotto
occupati
pescatori
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SPAZI PER ATTIVITÀ SOCIO-CULTURALI
Spazi di Aggregazione
pubblici e/o privati
Spazi per attività culturali
StadioPiscina
Palazzetto dello sportCampo sportivo
PattinaggioStrutture ludico-
sportivePercorsi motori nel
parco naturalePalestre
Campi parrocchialiOratorio
Stabilimenti balneari
Teatro Jenco-Museo della
MarineriaLaboratorio di
ceramicaLaboratorio
multimediale Lega dei Maestri d’Ascia e Calafati
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• Negli ultimi anni nel quartiere si è verificato anche un forte afflusso di extracomunitari o stranieri, i cui figli si sono iscritti nelle scuole dell’Istituto Comprensivo Darsena. Nel corrente anno scolastico gli alunni frequentanti sono 56.
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• Il primo ciclo di istruzione è costituito dalla scuola primaria e dalla scuola secondaria di primo grado, ciascuna caratterizzata dalla sua specificità. Esso ha la durata di otto anni.
• La scuola primaria della durata di cinque anni è articolata in un primo anno raccordato con la scuola dell’infanzia e teso al raggiungimento delle strumentalità di base, e in due periodi didattici biennali.
• La scuola secondaria di primo grado, della durata di tre anni, si articola in un periodo didattico biennale e in un terzo anno che completa prioritariamente il percorso disciplinare ed assicura l’orientamento ed il raccordo con il secondo ciclo.
• Il passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado avviene a seguito di valutazione positiva al termine del secondo periodo didattico biennale .
• Il primo ciclo di istruzione ha configurazione autonoma rispetto al secondo ciclo di istruzione e si conclude con l’esame di Stato
• Le scuole statali appartenenti al primo ciclo di istruzione sono aggregate tra loro in istituti comprensivi comprendenti le scuole dell’infanzia esistenti sullo stesso territorio.
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Situazione scolastica dell’Istituto Comprensivo “Darsena”
anno scol. 2007/2008
• SITUAZIONE DOCENTI
• Insegnanti Scuola dell’Infanzia n° 13• Insegnanti Scuola Primaria n° 35• Insegnanti Scuola secondaria di I grado n° 31
• Totale docenti n° 79• Totale alunni dell’Istituto Comprensivo n°770
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SCUOLA DELL’ INFANZIA TENUTAvia dei Lecci, 151
84 alunni - 3 sezioni
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SCUOLA DELL’ INFANZIA DARSENAvia Menini, 51
56 alunni – 2 sezioni
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SCUOLA PRIMARIA “TENUTA”via Dei Lecci. 151
173 alunni – 9 classi
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SCUOLA PRIMARIA “L. SBRANA”via De Bosis, 31
200 alunni – 10 classi
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SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “E. JENCO”via Amendola 1
257 alunni – 11 classi
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Nomina
Presiede
Consulta
Riunisce ed
informa
•COLLABORATORI• RESPONSABILI DI PLESSO• RESPONSABILI DEI LABORATORI• RESPONSABILE PER LA SALUTE• RESPONSABILE PER LA SICUREZZA
• IL COLLEGIO DEI DOCENTI• I CONSIGLI DI CLASSE• I CONSIGLI DI INTERCLASSE• I CONSIGLI DI INTERSEZIONE
Collaboratori amministrati
viCollaboratori
scolastici
Direttore Servizi
Generali Amministrat
ivi (D.S.G.A.)
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Identifica I bisogni
Collegio dei Docenti
In materia di funzionamento
didattico dell’Istituto, in autonomia
Stabilisce compiti per
ciascuna area
Indica Aree di intervento
Elabora Delibera Verifica
Individua commissioni di
lavoroe Figure
Strumentali
Cura la programmazione
Educativa — didattica
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• Promuovere lo sviluppo ed il raggiungimento degli obiettivi formativo -pedagogico -didattici indicati dalla Legge 53/03
• Promuovere la maturazione della coscienza di sé e del proprio rapporto col mondo esterno.
• Promuovere l'acquisizione del senso di responsabilità e di collaborazione.
• Promuovere l'educazione ai valori costituzionali della legalità, della cittadinanza, del rispetto delle diversità e della solidarietà.
• Promuovere l'educazione al rispetto dell'ambiente.
• Nella scuola dell'autonomia diventa quindi importante valorizzare le “risorse umane" con processi di formazione, che si sviluppino attraverso le seguenti linee:– Educazione continua -– Educazione all'utilizzo delle
risorse personali -– Valorizzazione delle reti
relazionali -• Valorizzazione del patrimonio
ambientale e culturale del territorio
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4 - Sviluppo delle competenze :• svolgere autonomamente il proprio
lavoro• partecipare operativamente e
criticamente alle attività proposte• portare a termine i compiti
assegnati nei tempi stabiliti• Per quanto riguarda gli obiettivi
formativi disciplinari si rimanda alle programmazioni elaborate dagli insegnanti di sezione/classe/modulo
1. Competenze linguistiche2. Sviluppo di capacità
intellettive :– attenzione – intuizione/deduzione – analisi/sintesi – creatività – Memoria
3. Acquisizione di atteggiamenti :• disponibilità e collaborazione con
i coetanei e con gli adulti • rispetto delle opinioni altrui e
della diversità• rispetto delle cose proprie ed
altrui e dell'ambiente• conoscenza, rispetto e coscienza
delle norme di convivenza
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• Finalità• La scuola dell'infanzia, non
obbligatoria e di durata triennale, concorre all'educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale delle bambine e dei bambini promovendone le potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento, e ad assicurare un'effettiva uguaglianza delle opportunità educative.
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I CAMPI DI ESPERIENZA
• IL SE' E L'ALTRO• Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme• IL CORPO IN MOVIMENTO• Identità, autonomia, salute• LINGUAGGI, CREATIVITA’, ESPRESSIONE• Gestualità, arte, musica, multimedialità• I DISCORSI E LE PAROLE• Comunicazione, lingua, cultura• LA CONOSCENZA DEL MONDO• Ordine, misura,spazio, tempo, natura
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Dal lunedì al venerdì
Entrata 8.00-9.00
Uscita 15.30-16.00
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Orario provvisorio di settembre
• Nei primi tre giorni di scuola l’orario sarà:
• Dalle 9.30 alle 12.00 solo per i nuovi iscritti.
• Per il quarto giorno dalle 10.30 alle 12.30, per consentire alle insegnanti di accogliere nelle nuove prime della scuola primaria, gli alunni che hanno lasciato la scuola a giugno.
Dal quinto giorno, fino a che non inizierà il servizio mensa, l’orario sarà il seguente per tutti:
•Entrata ore 8.00-9.00
•Uscita ore 12.00-12.30
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• Finalità• La scuola primaria promuove,
nel rispetto delle diversità individuali, lo sviluppo della personalità ed ha il fine di far acquisire e sviluppare le conoscenze e le abilità di base, ivi comprese quelle relative all'alfabetizzazione informatica, fino alle prime sistemazioni logico, la lingua italiana e l'alfabetizzazione nella lingua inglese.
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OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO
• Valorizzare l'esperienza del bambino e della bambina• Valorizzare la corporeità. • Esplicitare le idee e i valori presenti nell'esperienza.• Condurre gli alunni dal mondo delle categorie
empiriche a quello delle categorie formali. • Sviluppare il confronto interpersonale .• Considerare la diversità delle persone e delle culture
come ricchezza• Praticare l'impegno personale e la solidarietà sociale.
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• Finalità• La scuola secondaria di primo grado,
attraverso le discipline di studio, è finalizzata alla crescita delle capacità autonome di studio e al rafforzamento delle attitudini all'interazione sociale. Sviluppa progressivamente le competenze e le capacità di scelta degli allievi; fornisce strumenti adeguati alla prosecuzione delle attività di istruzione e di formazione.
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• Promuovere processi formativi per sviluppare armonicamente la personalità degli allievi in tutte le direzioni e consentire loro di agire in maniera matura e responsabile.
• Integrare criticamente le nuove generazioni nella società contemporanea.
• Consolidare le competenze decisionali fondate su una verificata conoscenza di sé e su un tirocinio educativo.
• Radicare conoscenze ed abilità sulle effettive capacità del singolo, utilizzando le modalità più rilevanti e ricche di senso.
• Prevenire i disagi e recuperare gli svantaggi.
• Avere attenzione alla persona valorizzando e non omologando gli individui
Obiettivi generali del processo formativo
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Dal lunedì al venerdì ore 8.00 -
16.00
Dal lunedì al sabato Ore 8.15—13.05
Dal lunedì al venerdì Ore 8.00—13.00
Classi seconde, terze, quarte,
lunedì e mercoledì, ore 8.00-16.45
Classi prime e quinte, martedì e giovedì ore
8.00-16.45
Dal lunedì al venerdì Ore 8.00—13.24 Sabato ore 8.00-12.30
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Scuole Primarieorganizzazione dei Laboratori
anno scol. 2007/2008
Scuola Primaria “Tenuta”
Mercoledì 11.00-13.00
Ambiente,Manipolativo,
Francese, Teatro
Scuola Primaria
“Sbrana” cl. II-III-IV
Martedì9.00-11.00 Teatro,
Musica
Scuola Primaria
“Sbrana”cl. I-V
Giovedì 9.00- 11.00 Teatro,
Musica
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Scuola secondaria “E. Jenco”organizzazione dei Laboratori
ano scol. 2007/2008
Laboratori a classi aperteVenerdì dalle ore 12.30 alle 13.24 - classi prime -
Laboratorio Attività
1. Laboratorio Artistico
Struttura base delle forme
naturali
2. Laboratorio
pratico-manuale
Corso di uncinetto e cucito
3. Laboratorio Musicale
Esercizi di ritmo
4. Laboratorio Educazione
Motoria
Giochi olimpici
5. Laboratorio di Lingua
Francese
Recupero e approfondimento
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Martedì dalle ore 11.36 alle 12.30 - classi seconde -
Laboratorio Attività
1. Laboratorio Artistico
Corso di modellato
con la creta
2. Laboratorio di Lingua Francese
Recupero e approfondimento
3. Laboratorio Musicale
Canto corale
4. Laboratorio Educazione
Motoria
Giochi olimpici
5. Laboratorio Educazione
Motoria
Ballo moderno
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Laboratori classi terzeMartedì dalle ore 11.36 alle 12.30
e dalle ore 12.30 alle13.24
Laboratorio Attività
1. CompresenzaItaliano/Inglese
Recupero e approfondimento
2. CompresenzaMatematica/Ed. Tecnica
Recupero e approfondimento
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• Dalla nascita dell’Istituto Comprensivo è stata adottata la scheda di valutazione informatizzata per consentire un lavoro di verifica degli apprendimenti degli alunni e del processo di maturazione che fosse, nel contempo, omogeneo e il più completo possibile.
• Anche quest’anno viene adottata una scheda elaborata sulla base delle indicazioni nazionali e delle scelte educative e didattiche contenute nel POF.
• La scheda verrà stampata contestualmente alle operazioni di scrutinio dagli insegnanti incaricati.
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• Per l'anno scolastico 2007/2008 si prevede di:
• 1) Potenziare l'attività curricolare in tutto l’ Istituto :
• a)offrire il supporto a progetti mirati ed integrati nella programmazione educativo-didattica (Educazione. Motoria - Educazione. Musicale - Educazione. Ambientale - Educazione Stradale - Attività teatrale- Orientamento– Educazione alla salute-progetti Interculturali)
• b) Inserire insegnamenti aggiuntivi • Insegnamento della lingua inglese
nelle Scuole dell’infanzia finanziato dai genitori.
• 1 ora di insegnamento in più di lingua francese nelle classi terze
• c) un’ora di informatica, in laboratorio, per tutte le classi della scuola secondaria di I grado;
• d) organizzare i corsi di preparazione al conseguimento del patentino
• e) Attivare interventi mirati, finalizzati al recupero, al consolidamento e al potenziamento degli alunni sia attraverso l'esperienza delle classi aperte che mediante progetti deliberati dai singoli Consigli di classe, di interclasse e di intersezione per valorizzare le eccellenze e recuperare i soggetti in difficoltà.
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• 2) Offrire attività extrascolastiche nel pomeriggio:
• laboratori di ceramica, musica, teatro, latino, scientifico, attività sportiva.
• 3) Potenziare il patrimonio delle attrezzature e dei sussidi didattici e audiovisivi necessari allo svolgimento dell'attività didattica in tutti i plessi. Particolare attenzione è rivolta:
• a) Al potenziamento dei laboratori e all’ allestimento di un primo nucleo di laboratorio informatico alle scuole primarie Sbrana- Tenuta e all’Infanzia Darsena- Tenuta. Si assicurerà prioritariamente a tutte le sedi distaccate il collegamento ad internet per poter comunicare più velocemente con la sede centrale-
• b) Al potenziamento dell'aula multimediale
• c) All’arricchimento del patrimonio librario
• d) Al potenziamento del laboratorio di musica
• e) All’ allestimento di un laboratorio creativo di artistica anche per alunni diversamente abili
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• LE RISORSE FINANZIARIE• Le risorse finanziarie dell’Istituto
Comprensivo provengono da due fonti:
• Una fonte “certa” regolamentata da disposizioni di legge e commisurata a parametri fissi;
• Una fonte “variabile” poiché raccoglie finanziamenti “ esterni” non sempre ben definiti e costanti nel tempo. Tra questi vanno ricordati quelli della Circoscrizione Darsena—Campo d’Aviazione, degli istituti bancari come Fondazione Cassa risparmio Lucca, del PIA, delle famiglie degli alunni ecc.
• Le risorse finanziarie vengono impiegate per coprire l’insieme delle spese e dei costi che l’Istituto sostiene personalmente per :
• Il funzionamento didattico ed amministrativo generale;
• L’esecuzione dei progetti;• Gli investimenti in beni strumentali,
arredi ed attrezzature;• Compensi aggiuntivi al personale
Docente;• Compensi aggiuntivi al personale
ATA;• Compensi a personale esperto per
prestazione d’opera intellettuale e/o consulenza.
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• MODALITÀ' DI FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI COLLEGIALI
• L'autonomia organizzativa, che caratterizza la scuola alla luce della normativa vigente, fa degli organi collegiali strumenti di gestione effettivamente democratica, basata sulla collaborazione attiva non solo delle componenti direttamente interessate (genitori, alunni, personale docente e non docente) ma anche di quelle categorie che sono indirettamente coinvolte nel buon funzionamento delle istituzioni di istruzione e di educazione quali le Amministrazioni locali e le Associazioni culturali e ricreative presenti sul territorio.
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• n° 2 ricevimenti collegiali annuali
• Ricevimento individuale:
• 1 ora settimanale per cattedre di 18h.
• 1 ora settimanale le prime due settimane del mese per orario settimanale inferiore a 18 h.
• nel mese di gennaio fino alla consegna delle schede del I quadrimestre e dal 15 maggio fino alla fine dell’anno i colloqui sono sospesi.
• Su appuntamento in caso di necessità.
• Preaccoglienza –post accoglienza
• servizio di preaccoglienza e postaccoglienza per le scuole primarie e dell’Infanzia su richiesta dei genitori e fino a un massimo di 28 alunni.
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• Viene fissato sulla base del calendario scolastico nazionale e regionale e dalle esigenze del contesto nel quale la scuola viene ad operare. Viene programmato alla fine del mese di maggio.
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N°1 docente vicario: Prof.ssa A. SinnoN° 1 docente collaboratore:Prof.ssa B. CapriliCoordinatori di Plesso:Scuola Infanzia Tenuta Ins. E. Pucci,Scuola Infanzia Darsena Ins. D. Puntoni,Primaria Sbrana Ins. L. Menchini,Primaria Tenuta Ins. A. Mazzilli,
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Prove Invalsi- Forever-scuole in rete -PIA Mensa - Salute - PacePatentino - Stampa schede -Attività Motoria
POF - Continuità e Orientamento - Intercultura - Ambiente - Gruppo Handicap Sito web-pubblicizzazione
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CommissioniPOF, Orario, Continuità e Orientamento, Intercultura, Elettorale,Ambiente, Schede di Valutazione, Aggiornamento, Attività ludico-artistico espressive, Gruppo Handicap.
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Informatico e mediateca Primaria Tenuta: M.Tonnel Informatico e mediateca Primaria Sbrana:L.Imperatore Informatico Tecnologico Jenco: R. Cerina Musicale Jenco:M.Bartalini Biblioteca Jenco: M. Fornaciari Biblioteca e sussidi primaria Tenuta:S.Martelli Biblioteca primaria Sbrana:M.Maggi Sussidi primaria Sbrana:D.Cinquini Ceramica sec. Jenco:G.Maggi Scientifico:A.Del Magro
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Aule speciali:Educazione Artistica
Arti applicate (ceramica, cartapesta, decorazione)
Educazione TecnicaAule di Videoproiezione
BibliotecheLaboratorio di InformaticaIntegrazione
Palestre, Aula musicale,Spazi esterni
aprire la Scuola al territorio, nel pomeriggio, per attività laboratoriali
proposte da i docenti o da esperti per l’utilizzo delle
strutture presenti nell’Istituto
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Lo spettacolo viaggiante. Rivolto all’accoglienza e all’intensificazione delle attività didattiche per gli alunni migrantes
Pace e cooperazione.Progetti finalizzati
all’approfondimento dei valori della pace e della
convivenza civile
Sport, psicomotricità, acquaticità, Coni
Educazione alla Salute,
Educazione ambientale
Libriamoci-Premio Jenco
Le scuole in rete
Integrazione alunni diversamente abili
“Immaginariamente”
Teatrando a scuola
Continuità ed OrientamentoTra i vari ordini e l’orientamento ai fini delle scelte del percorso di studi.
Intercultura e accoglienza
dei tre ordini di scuola
Recupero e potenziamento
Impariamo a suonare
La nostraorchestra
Star bene a scuola
Puccini a scuola
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Le uscite didattiche, le visite guidate, i viaggi di istruzione e la settimana bianca devono essere inseriti nella programmazione didattica della scuola, volti alla promozione personale e culturale degli/delle alunni/e; infatti scopo di tali iniziative è la loro piena integrazione scolastica e sociale.
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Mensa Trasporti Biblioteca Palestra Laboratori Assistenza/Vigilanza
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Nell'Istituto Comprensivo Darsena sono presenti alunni diversamente abili.
La scuola collabora con l’ASL, che rilascia la certificazione degli alunni, e con gli enti locali
organizza il loro inserimento.
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• l'Istituto è collegato in rete con tutti gli Istituti del comune di Viareggio, con i quali ha concordato il protocollo di accoglienza e modalità di inserimento nelle classi.
• Nell’Istituto Comprensivo sono iscritti e frequentanti diversi alunni stranieri.
• Gli itinerari possibili per tutelare e garantire l'inserimento degli alunni stranieri sono:
• accoglienza che eviti il senso di sradicamento e di estraneità del bambino o della bambina;
• acquisizione della lingua italiana; • iniziative a livello di istituto mirate all’educazione
interculturale.
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