1 Nuove frontiere per l'assistenza domiciliare: l'esperienza della Cooperativa Crescere Insieme da...

14
1 Nuove frontiere per l'assistenza domiciliare: l'esperienza della Cooperativa Crescere Insieme da erogatori di servizi frammentati a soggetti che si fanno carico dei bisogni complessi delle famiglie e organizzano risposte articolate e innovative Cooperativa Sociale Crescere Insieme – Soc. Coop. Soc. ONLUS Vicolo Lulli 8 – 10148 Torino, tel 0112207819, fax 0112261342, email crescereinsieme@consorziokairos.org

Transcript of 1 Nuove frontiere per l'assistenza domiciliare: l'esperienza della Cooperativa Crescere Insieme da...

Page 1: 1 Nuove frontiere per l'assistenza domiciliare: l'esperienza della Cooperativa Crescere Insieme da erogatori di servizi frammentati a soggetti che si fanno.

1

Nuove frontiere per l'assistenza domiciliare:

l'esperienza della Cooperativa Crescere Insiemeda erogatori di servizi frammentati

a soggetti che

si fanno carico dei bisogni complessi delle famiglie

e

organizzano risposte articolate e innovative

Cooperativa Sociale Crescere Insieme – Soc. Coop. Soc. ONLUS

Vicolo Lulli 8 – 10148 Torino, tel 0112207819, fax 0112261342, email crescereinsieme@consorziokairos .org

Page 2: 1 Nuove frontiere per l'assistenza domiciliare: l'esperienza della Cooperativa Crescere Insieme da erogatori di servizi frammentati a soggetti che si fanno.

2

L’assistenza domiciliare tradizionaleLe cooperative sociali di tipo A a Torino, fino al 2006, erogavano servizi assistenziali

domiciliari

• ad elevato contenuto professionale

• definiti e circoscritti quanto a tipologia (esclusivamente prestazioni di h di assistenza domiciliare effettuate da personale ADEST/OSS) e volumi (monteore massimo per lotto), giustapposti ad altre prestazioni a supporto della domiciliarità offerte da soggetti diversi: frammentazione dell’offerta e dei progetti assistenziali

• in convenzione o con contratto con il Comune o le ASL, con un rapporto esclusivo sui lotti aggiudicati

• prendendo in carico i fruitori esclusivamente in seguito a segnalazione degli operatori dei Servizi Sociali

• mettendo a disposizione la propria rete di risorse e di contatti in maniera non strutturata e non riconosciuta

Page 3: 1 Nuove frontiere per l'assistenza domiciliare: l'esperienza della Cooperativa Crescere Insieme da erogatori di servizi frammentati a soggetti che si fanno.

3

L’esperienza nell’ambito del riordino della domiciliarità

2006-2009

Con la Delibera del Consiglio Comunale di Torino del 26/9/2005, n 140, relativa al “Riordino delle prestazioni domiciliari sociali e sociosanitarie”, il quadro delle prestazioni domiciliari cittadine cambia:

L'assistenza domiciliare da prestazione di carattere assistenziale diventa – se prestata a favore di non autosufficienti e disabili – una prestazione a carattere sociosanitario, configurandosi come sistema di cure domiciliari in lungoassistenza: Comune e ASL cittadine stipulano un accordo di programma che definisce le rispettive competenze nell'offerta di prestazioni domiciliari sociali e sociosanitarie;

Il piano di assistenza individuale (Pai) – definito sulla base delle condizioni sociosanitarie del richiedente l'intervento, accertate attraverso visita UVG, UVH o UVM – definisce la tipologia di interventi appropriata al soggetto ed è elaborato e sottoscritto da fruitore (o care giver), ASL, Comune, e fornitore delle prestazioni – l'ATI di cui è capofila la cooperativa, che è anche responsabile della corretta realizzazione del progetto di assistenza articolato;

Page 4: 1 Nuove frontiere per l'assistenza domiciliare: l'esperienza della Cooperativa Crescere Insieme da erogatori di servizi frammentati a soggetti che si fanno.

4

Il cittadino fruitore, titolare di un Buono Servizio per l'acquisto delle prestazioni domiciliari, può esprimere una preferenza tra i fornitori accreditati per la definizione e la realizzazione del progetto di assistenza

Viene demandata alla Giunta Comunale l'istituzione della Sezione C dell'Albo fornitori accreditati di prestazioni sociali e sociosanitarie con la contestuale identificazione di caratteristiche qualitative degli interventi e di tariffe calmierate. L'Albo prevede il doppio accreditamento, presso ASL e Comune, e dovrebbe essere di riferimento anche per i privati che intendono acquistare privatamente prestazioni domiciliari

Tutti gli atti sul Riordino della Domiciliarità sono consultabili nel sito del Comune di Torino: www.comune.torino.it/servizisociali/domiciliarita/

Page 5: 1 Nuove frontiere per l'assistenza domiciliare: l'esperienza della Cooperativa Crescere Insieme da erogatori di servizi frammentati a soggetti che si fanno.

Le cooperative

L'Albo fornitori accreditati di prestazioni sociali e sociosanitarie è articolato in 10 sezioni circoscrizionali, ciascuna delle quali individua 3 fornitori in graduatoria. Lo stesso fornitore non può essere iscritto a più di 5 sezioni circoscrizionali. L'iscrizione allo stesso avviene in seguito ad una procedura di accreditamento che viene espletata ad inizio 2006.

Per potersi accreditare nell'Albo fornitori le cooperative devono garantire progetti di assistenza articolati, combinando

• attività di assistenza domiciliare (OSS e AF, I.P.)

• attività di supporto alla domiciliarità e alla famiglia: ricoveri dii sollievo, assistenza amministrativa per l'assunzione diretta di AF da parte della famiglia, piccole manutenzioni, telesoccorso, interventi di cura alla persona...

Queste attività sono

• gestite direttamente dalla cooperativa

• gestite da soggetti con cui si stabiliscono accordi commerciali: agenzia di lavoro interinale per la figura dell'assistente familiare, strutture residenziali, CAF....

A tal fine le diverse cooperative hanno costituito ATI con l'agenzia di lavoro interinale, Obiettivo Lavoro, e convenzioni con altri soggetti.

Page 6: 1 Nuove frontiere per l'assistenza domiciliare: l'esperienza della Cooperativa Crescere Insieme da erogatori di servizi frammentati a soggetti che si fanno.

6

Prestazioni offerte

Max Euro 23,60 IVA inclusa comprensiva di:

•Lavoro diretto con l’utenza• Lavoro indiretto (organizzazione, supervisione, formazione,trasporti) • aggiornamento PAI e modulistica• coordinamento tecnico con figura con requisiti professionali• dispositivi di protezione individuali (materiali e strumenti)•. Oneri aziendali

Erogazione diretta da parte della coop. Con personale

Adest/OSS

Costruzione e coordinamento PAI (Piano assistenza individuale)

Assistenza domiciliareTariffe (2009) iva incl.Modalità di erogazionePrestazioni

Page 7: 1 Nuove frontiere per l'assistenza domiciliare: l'esperienza della Cooperativa Crescere Insieme da erogatori di servizi frammentati a soggetti che si fanno.

7

Rimborso spese alle associazioni di Euro 10,37 per accesso

Adest/OSS con integrazione volontari reperiti da associazioni con convenzioni

Prestazioni di “Tregua”

Accompagnamenti

Compagnia

Canone mensile Euro 26,31Telesoccorso

e telefonia sociale

Costo orario Euro 10,90 assunzione attraverso agenzia di lavoro interinale

Assistente familiare con contratto di lavoro domestico

Assistenza familiare

Costo per accesso Euro 26,97 comprensivo di:

•Intervento presso il paziente• passaggio nella sede delle Cure domiciliari per materiale e trasmissione consegne• costi di trasporto

Qualifica di Infermiere Professionale

Erogazione diretta da parte dell'ATI

Assistenza Infermieristica

Tariffe 2009, iva incl.Modalità di erogazionePrestazioni

Page 8: 1 Nuove frontiere per l'assistenza domiciliare: l'esperienza della Cooperativa Crescere Insieme da erogatori di servizi frammentati a soggetti che si fanno.

8

Prontuario Camera di Commercio (esclusi materiali)

Direttamente o affidatePrestazioni di sup-porto:• piccole riparazioni domestiche (idrualico, elettricista, falegname, carpentiere,…)• tinteggiatura•Sgomberi e igienizzazione

sanitarizzazione degli ambienti• cura della persona (parrucchiere, podologo,…)• servizio lavanderia personale e della casa

Tariffe albo fornitori accreditatidel Comune di Torino per Regione Piemonte e tariffe riconosciute per le altre regioni

Presso strutture residenziali private accreditate con posti letto del fornitore

Ricoveri di sollievo

Tariffe 2009, iva incl.Modalità di erogazionePrestazioni

Page 9: 1 Nuove frontiere per l'assistenza domiciliare: l'esperienza della Cooperativa Crescere Insieme da erogatori di servizi frammentati a soggetti che si fanno.

Canone mensile Euro 82,10Supervisione progettuale e accompagnamento per famiglia che ha AF in somministrazione

Canone mensile 97,63 EuroSupervisione progettuale e accompagnamento per famiglia che utilizza l'assegno di cura

Costo annuo: 323,41 Euro Consulente del lavoro e servizio di accompagnamento/segreteria per la famiglia

Erogazione diretta

Gestione amministrativa dell'assunzione dell'Assistente Familiare da parte della famiglia

Tariffe 2009, iva incl.Modalità di erogazionePrestazioni

Page 10: 1 Nuove frontiere per l'assistenza domiciliare: l'esperienza della Cooperativa Crescere Insieme da erogatori di servizi frammentati a soggetti che si fanno.

I numeriNel periodo 16 maggio 2006 – 31 agosto 2008 le cooperative torinesi hanno garantito:

• 8696 progetti di assistenza individuale per anziani, autosufficienti e non, con buono servizio (fonte: Comune di Torino), della durata indicativa di un anno, di cui:

2394 prevedevano un mix di prestazioni interamente in capo alla cooperativa e ai suoi partner (prestazioni OSS, A.F. Tramite interinale, telesoccorso, ricoveri di sollievo...)

2807 prevedevano prestazioni singole (telesoccorso o intervento OSS e AF con interinale...) in capo alla cooperativa e alla sua ATI

i restanti 3495 prevedevano prestazioni erogate dalla cooperativa e dall'ATI e altre prestazioni fuori Buon Servizio (assegno di cura, rimborso spese affidatari, cure familiari...) erogate direttamente dall'Ente Pubblico ai beneficiari

• interventi con Buono Servizio e mix di prestazioni o prestazioni singole a favore di disabili (minori e adulti) e minori a rischio educativo o sociale.

Le Cooperative torinesi occupano, per garantire questi progetti di assistenza, più di 400 operatori socio sanitari (OSS) e accompagnano professionalmente più di 4000 assistenti familiari, contrattualizzate dall'agenzia interinale in ATI con la cooperativa o assunte direttamente dalla famiglia, mettendo a disposizione – in modo strutturato – il proprio patrimonio organizzativo e di relazioni, per lo più sviluppate in anni di presenza sul territorio.

Page 11: 1 Nuove frontiere per l'assistenza domiciliare: l'esperienza della Cooperativa Crescere Insieme da erogatori di servizi frammentati a soggetti che si fanno.

11

Aspetti critici

L’esperienza di questi anni di sperimentazione del riordino delle prestazioni domiciliari ha fatto emergere alcune criticità:

• rapporto con le famiglie ancora prevalentemente mediato dall’Ente Pubblico, con conseguente prevalenza di un atteggiamento amministrativo nella definizione del PAI e progettazione standardizzata, offerta piuttosto omologata e scarse possibilità di scelta reale per la famiglia

• difficoltà del sistema cooperativo a raggiungere in termini comunicativi le famiglie, anche quelle che, per motivi diversi – anche temporanei - non accedono ai servizi pubblici

• articolazione dell'offerta da parte delle cooperative migliorabile in termini di gamma di prestazioni (inserimenti semiresidenziali, prestazioni infermieristiche, fisioterapia....) e di organizzazione (flessibilità e velocità di risposta)

• necessità di una mediazione tra lo strumento somministrazione (AF attraverso agenzia di lavoro interinale) e i bisogni e le caratteristiche delle famiglie

• confusione rispetto alla figura dell’assistente familiare: definizione profilo, percorsi di formazione (problematicità del 1° modulo OSS)...

Page 12: 1 Nuove frontiere per l'assistenza domiciliare: l'esperienza della Cooperativa Crescere Insieme da erogatori di servizi frammentati a soggetti che si fanno.

12

Nuove prospettive e direzioni di sviluppo

Nell'ottica di una sempre maggiore visibilità/accessibilità delle nostre proposte alle famiglie e di una sempre maggiore articolazione dell'offerta di servizi ai nuclei che hanno in carico soggetti parzialmente o completamente non autosufficienti la Crescere Insieme ha individuato alcune direttrici di lavoro:

riconoscere nelle famiglie, in quanto portatrici di bisogni complessi ma anche di risorse progettuali e relazionali imprescindibili, i propri interlocutori privilegiati

rendere accessibile un sistema di offerta di servizi alle famiglie acquistabile privatamente o con un mix di risorse pubbliche e private (visibilità e contenimento dei costi)

creare associazionismo tra le famiglie, con l'obiettivo di aggregare la domanda e stimolare l'innovazione nell'offerta

mettere in rete le attività di assistenza per le famiglie e quelle rivolte all’inclusione sociale e lavorativa delle lavoratrici, in particolare straniere, per la creazione di circuiti virtuosi che garantiscano assistenza qualificata e percorsi di promozione e professionalizzazione delle lavoratrici

creare una connessione tra mediazione al lavoro e cultura dell’organizzazione di servizi di assistenza, come valore aggiunto specifico in grado di garantire un miglior rapporto tra qualità del servizio nel tempo e investimento economico della famiglia (per es. avvio sportello Mestieri/Crescere Insieme per le cure familiari)

coniugare specializzazione e sviluppo di connessioni forti e significative tra i soggetti erogatori di prestazioni specialistiche

Page 13: 1 Nuove frontiere per l'assistenza domiciliare: l'esperienza della Cooperativa Crescere Insieme da erogatori di servizi frammentati a soggetti che si fanno.

IL Luogo della Cura e dell'IntegrazioneC.so Turati 55 - Torino

In quest'ottica si inserisce la nascita e lo sviluppo del Luogo della Cura e dell'Integrazione, realizzato dalla Crescere Insieme nella Circoscrizione Centro-Crocetta di Torino, dove storicamente operiamo con il Servizio di Assistenza Domiciliare:

• nel 2004 Crescere Insieme affitta da ATC un alloggio che viene ristrutturato con criteri di ampia accessibilità e flessibilità degli spazi. Fondamentale il Contributo della Compagnia di S. Paolo per i lavori di ristrutturazione;

• il progetto nasce nel 2005 come evoluzione dell’AD di Condominio nell’ambito del Contratto per lo Sviluppo di V. Arquata tra Città di Torino e soggetti diversi. E’ un momento di grandi interventi di riqualificazione del quartiere, sia dal punto di vista urbanistico ed architettonico che dal punto di vista “sociale”. Si costituisce l’Agenzia per lo Sviluppo di Via Arquata, di cui Crescere Insieme è socia, che riunisce i diversi soggetti che operano nel quartiere e cerca di integrarne le attività.

Crescere Insieme propone e realizza il Luogo della Cura e dell'Integrazione come

luogo d'incontro e scambio tra realtà del territorio, ma anche singoli cittadini

luogo di offerta di servizi – propri o proposti da altri soggetti (associazioni, altre coopp....)

Page 14: 1 Nuove frontiere per l'assistenza domiciliare: l'esperienza della Cooperativa Crescere Insieme da erogatori di servizi frammentati a soggetti che si fanno.

Il Luogo della Cura e i servizi domiciliariDal 2007 il Luogo della Cura si configura come il Luogo in cui incontrare le famiglie sui temi della domiciliarità ma anche del benessere, attraverso un mix di proposte a carattere gratuito/oneroso per i partecipanti, un Luogo in cui promuovere con le famiglie stesse un rapporto continuativo e dinamico anche dal punto di vista progettuale.

Ad oggi sono attivi due linee d'offerta:

Servizi per la cura della persona che necessita assistenza: • avvio – in collaborazione con Mestieri (Agenzia Sociale per il Lavoro autorizzata dal Ministero del Lavoro per le attività di intermediazione, selezione e ricollocazione professionale) - dello sportello ABCura per la ricerca e selezione di assistenti familiari, assistenza per la contrattualizzazione dell'AF; informazione alle famiglie sulle modalità di accesso ai servizi e risorse pubbliche• bagno assistito in vasca attrezzata• servizi infermieristici, fisioterapia, podologo, interventi OSS, in loco o a domicilio•arteterapia

Servizi “benessere” per il care giver, l'anziano autosufficiente, i cittadini:• consulenza psicologica• iniziative aggregative a carattere culturale di profilo elevato. Iniziative di sensibilizzazione e diffusione su tematiche relative alla salute, la cura, il benessere• nutrizionista• ginnastica dolce e massaggi