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Luca, Martina, Alessandro, Davide

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SENZA LE ACQUE VITALI DEL FIUME NILO, L’ANTICO EGITTO SAREBBE STATO UN DESERTO IMPRODUTTIVO, TROPPO ARIDO PER ESSERE COLTIVATO. IL FIUME DIEDE AGLI EGIZI L’ ACQUA DA BERE, MA ANCHE DA UTILIZZARE NELLE IRRIGAZIONI. INOLTRE, DURANTE LE INONDAZIONI ANNUALI, DEPOSITAVA SULLE RIVE UNO STRATODI FERTILE LIMO.

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LA STAGIONE AKHET INCOMINCIAVA IL 19 LUGLIO PRECISAMENTE QUANDO STRARIPAVA IL FIUME NILO. COMPRENDEVA LA NOSTRA ESTATE E L’AUTUNNO.

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LA SECONDA STAGIONE È PERET CHE SIGNIFICA(“L’USCITA”) CIOÈ IL DEFLUIRE DELLE ACQUE . DURAVA DA METÀ NOVEMBRE A METÀ MARZO.

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QUESTA È L’ULTIMA STAGIONE EGIZIANA CIOÈ SHEMU. ERA LA STAGIONE DEL RACCOLTO E I CONTADINI DOVEVANO FARE PRESTO, PRIMA CHE IL SOLE SECCASSE IL TERRENO.

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SHEMU ERA LA STAGIONE DEL RACCOLTO, DOVE UNA VOLTA RITIRATE LE ACQUE DEL FIUME NILO SI RACCOGLIEVANO FRUTTI, ORTAGGI, LEGUMI E VERDURE.

GLI EGIZI COLTIVAVANO MOLTI TIPI DI CEREALI DAI QUALI OTTENEVANO TANTI TIPI DI PANE.

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GLI EGIZI COLTIVAVANO LA VITE E OTTENEVANO L’UVA CHE VENIVA PIGIATA DA 506 CONTADINI. UNA VOLTA MACINATA VENIVA MESSA IN TANTISSIMI CONTENITORI CHE POI ERANO PRONTI PER IL COMMERCIO O PER ESSERE CONSUMATI NELLE ABITAZIONI.

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LA MAGGIOR PARTE DEGLI EGIZI ERANO CONTADINI . LAVORAVANO NELLE TERRE CHE APPARTENEVANO AL FARAONE O A RICCHI PROPRIETARI .

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VISTO CHE NELL’ EGITTO NON C’ ERANO I BOSCHI, GLI ANIMALI DA CACCIARE SI TROVAVANO SOPRATTUTTO NELLE ZONE DEL DELTA DEL NILO. SI CACCIAVANO PESCI E UCCELLI MIGRATORI CHE STORDIVANO CON DELLE MAZZE E SASSI.

GLI EGIZI ALLEVAVANO BUOI CHE USAVANO PER L’AGRICOLTURA, LE CAPRE PER RICAVARE LATTE, LE GALLINE PER MANGIARE LE UOVA, I CAVALLI PER ANDARE IN GUERRA.

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I MERCANTI EGIZI SCAMBIANO GRANO E PAPIRO CON DEL LEGNO DI CEDRO, INDINSPENSABILE ALLA COSTRUZIONE DI ARMATURE E DI NAVI.GLI EGIZI TORNAVANO CON CARICHI DI LEGNO, DI INCENSO, AVORIO, ORO, CAPI DI BESTIAMESELVATICO E SCHIAVI.

IN EGITTO C’ ERANO MOLTI ARTIGIANI SPECILIZZATI: EBANISTI, GIOIELLIERI, CERAMISTI, TAGLIATORI DI PIETRE CHE LAVORAVANO NEI CANTIERI PER LA COSTRUZIONE DEI GRANDI PALAZZI.

C’ ERANO ANCHE FALEGNAMI, FABBRI, VASAI, TESSITORI, DECORATORI …