1 I.I.S. PAOLO FRISI Educazione al consumo Luca Azzollini Milano, 19 ottobre 2009.

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I.I.S. PAOLO FRISI

Educazione al consumoLuca Azzollini

Milano, 19 ottobre 2009

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DUE PROGETTI SULL’EDUCAZIONE AL CONSUMO

“Consumatori Responsabili”• DISCIPLINE COINVOLTEdiritto/economia;italiano/storia; inglese• DESTINATARIstudenti adolescenti di unaclasse seconda di un Istituto professionale ad indirizzo socialeAutori: Proff. Marilisa Senatore,Antonella Saccone, Silvano Derinaldis

“Consumare, per sé e per gli altri”• DISCIPLINE COINVOLTEcultura medico-sanitaria;inglese• DESTINATARIstudenti adulti di una classequarta di un Istitutoprofessionale ad indirizzosocialeAutore: Prof. Luca Boccaccio

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“Consumatori Responsabili”CONTENUTI

DOLCETA- TEMI TRASVERSALI

PERCORSO: CITTADINANZA• Gli obiettivi dell’educazione

al consumo• Come identificare il

consumatore del 21° secolo

PROGETTO DELL’ISTITUTO L’EDUCAZIONE AL CONSUMO:CHE COS’E’, A CHI E’ RIVOLTA.

LA TUTELA DEL CONSUMATOREE IL CODICE DEL CONSUMO

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“Consumatori Responsabili”CONTENUTI

DOLCETA – DIRITTI DEL CONSUMATOREEsempi:Contratto di venditaIndicazione dei prezziLa vendita a distanzaLa pubblicitàIl mercato unico

PROGETTO DELL’ISTITUTO

I SOGGETTI ECONOMICI ED IRISPETTIVI RUOLI NELMERCATO: IMPRESE E FAMIGLIEPRODUZIONE E CONSUMO

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“Consumatori Responsabili”CONTENUTI

DOLCETA- TEMI TRASVERSALI

Percorso: gestione delle risorse finanziarie

Gestione delle finanze Gli studenti devono essere in grado di pianificare la gestione delle loro

finanze personali e di valutare le conseguenze delle loro decisioni in campo finanziario e di affrontare efficacemente le istanze dei consumatori.

Il Marketing e la Pubblicità

PROGETTO DELL’ISTITUTO

I FATTORI CHE INFLUENZANO LADOMANDA DEI CONSUMATORI:

• FATTORI OGGETTIVI (REDDITO DELLE FAMIGLIE, PREZZO DEI BENI)

• FATTORI SOGGETTIVI (GUSTI DEL CONSUMATORE, CONDIZIONAMENTI SOCIALI, PUBBLICITA’)

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Consumatori Responsabili”CONTENUTI

DOLCETA– TEMI TRASVERSALI

PERCORSO : CITTADINANZAQuando i consumatori fannouna scelta, devono tenere inconsiderazione le condizionilavorative del Paese dovevivono e quelle dei Paesi da cuiarrivano alcune merci(es.:lavoro minorile)

PROGETTO DELL’ISTITUTO

IL LAVORO MINORILE : ANALISI DEL FENOMENO,TUTELA CONTRO LOSFRUTTAMENTO DEL LAVOROMINORILE, LA PRATICA DELLAVORO MINORILE NELLEDIVERSE EPOCHE E NELLEDIVERSE AREE DEL MONDO

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Consumatori Responsabili”CONTENUTI

DOLCETA – TEMI TRASVERSALI

PERCORSO: CITTADINANZACirca 50 anni fa, la gente aveva l’abitudine di fare i

propri acquisti giornalieri in piccoli negozi, dove avevano la possibilità di incontrare altre persone. La gamma di prodotti disponibili era ridotta (invece di 30 tipi di yogurt, si poteva scegliere solo fra due o tre gusti), la gente comprava in piccole quantità - a seconda delle disponibilità - e pagava in contanti. I cibi pronti, ad esempio, non erano diffusi,le apparecchiature elettroniche avanzate di oggi non esistevano e molte cose venivano prodotte in casa.

PROGETTO DELL’ISTITUTO

EVOLUZIONE STORICA DEI TIPI EDEI MODELLI DI CONSUMO INITALIA E DEI RELATIVI MESSAGGIPUBBLICITARI: DAGLI ANNI ’50AD OGGI

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CITTADINANZADOLCETA - PERCORSO CITTADINANZAEntrambi i consumatori ed i produttori sono cittadini e sono

responsabili delle loro decisioni e delle conseguenze di queste ultime, per loro stessi, per le loro famiglie, per la società e per il mercato. Quando i consumatori fanno una scelta, devono tenere in considerazione le condizioni lavorative del paese dove vivono e quelle dei paesi da cui arrivano alcune merci (es.: lavoro minorile), dell’impatto ambientale, del consumo di fonti non rinnovabili, etc... Il concetto di “cittadinanza di consumatori” dimostra come questi agiscono in maniera responsabile quando acquistano beni e servizi. Cittadinanza di consumatori significa: ”l’individuo, nel suo ruolo di consumatore, partecipa attivamente allo sviluppo e al miglioramento della società, tenendo sempre in considerazione le questioni etiche, la diversità di prospettive, i processi globali e le condizioni future; anche quando fa scelte per il proprio benessere e per le proprie necessità, è responsabile sia a livello nazionale sia globale”. [3] Diritti e responsabilità sono tra gli obiettivi del concetto di cittadinanza di consumatori: questi ultimi necessitano di diritti per essere tutelati da forme di commercio scorrette e pericolose e, allo stesso tempo, hanno il dovere di essere responsabili quando decidono di acquistare un certo tipo di prodotto o di utilizzare un servizio

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Documento di indirizzo Tra gli obiettivi di apprendimento:

I diritti dell’uomo, del cittadino e del lavoratore in Italia, nella UE, e nel diritto internazionale alla luce delle distinzioni tra uomo, individuo, soggetto e persona

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Consumatori Responsabili”CONTENUTI

DOLCETAConsumatori responsabili delle

loro decisioniIl concetto di “cittadinanza di

consumatori” dimostra come questi agiscono in maniera responsabile quando acquistano beni e servizi.

PROGETTO DELL’ISTITUTOPratica della cittadinanza attiva,

attraverso attività laboratoriali sia interne alla scuola che esterne, in collaborazione con operatori qualificati presenti sul territorio ( COOP Lombardia con il Progetto "Saperecoop consumatori consapevoli, cittadini del mondo)

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Consumatori Responsabili”CONTENUTI

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

I diritti ed i doveri del lavoratore (i rapporti economici secondo la Costituzione, lo Statuto dei Lavoratori e lo Statuto dei Lavori)

PROGETTO DELL’ISTITUTO

I CONFLITTI SOCIALI LEGATI ALLE DINAMICHE DEL MONDO DEL LAVORO:

– Le lotte sindacali.– La seconda rivoluzione

industriale– La tutela del lavoro dei minori

e delle donne

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Consumatori Responsabili”CONTENUTI

DOLCETAUtilizzo del materiale presente

nel sito dedicato alla Gran Bretagna

PROGETTO DELL’ISTITUTOMetodologia CLIL con la lingua

ingleseCOMPARAZIONE TRA I MODELLIDI CONSUMO E LE ABITUDINI DIVITA NEL VISSUTO QUOTIDIANODEGLI STUDENTI COINVOLTI NELPROGETTO E NEL MONDOANGLOSASSONE• ADVERTISING AND BRITISH TEENAGE LIFESTYLE• TEENAGE FOOD AND DRINKS• CHILDREN’S EXPLOITATION

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Consumare, per sé e per gli altri

• Introduzione: consumare è distruggere? • Entropia• Il ruolo della comunicazione• Convenienza individuale e sostenibilità• Il consumo nella storia (e nella geografia)• Il consumatore protagonista• Istruzione e consumo• Varie declinazioni del tema del consumo (analisi

sito DOLCETA)• Aspetti del consumo sanitario• Conclusione e verifica

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IL CONSUMATORE PROTAGONISTA

INSEGNARE A FORMARSI ED INFORMARSIUN APPROCCIO ANDRAGOGICO

Numerose ricerche fanno ipotizzare che, mentre gli individui maturano, crescano costantemente il loro bisogno e la loro capacità

• di essere autonomi, • di utilizzare la loro esperienza di apprendimento, • di riconoscere la loro disponibilità ad apprendere • di organizzare il loro apprendimento attorno a problemi

della vita reale

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UN APPROCCIO ANDRAGOGICO• Gli adulti sentono l'esigenza di sapere perché occorra apprendere

qualcosa.• La maggiore esperienza degli adulti assicura maggiore ricchezza e

possibilità d'utilizzo di risorse interne.• la promozione dell'autodeterminazione, soddisfa i bisogni psicologici

innati di competenza, autonomia e relazione. • Quanto viene insegnato deve migliorare le competenze e deve poter

essere applicato in modo efficace alla vita quotidiana. • La competenza consiste nel sentirsi capaci di agire sull'ambiente

sperimentando sensazioni di controllo personale. • L’ apprendimento non deve essere centrato sulla vita reale e non sulle

materie

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MODULI DOLCETA PER GLI ADULTI

• Gestione del proprio patrimonio in vista di un acquisto desiderato

• Fare delle scelte precise sulla base dell’importanza e dell’acquistabilità effettiva di una serie di prodotti.

• I rischi connessi alla pratica del credito al consumo• Far riflettere i formandi sulle loro reali necessità di cittadini e

consumatori• Come funziona la pubblicità partendo dalle esperienze di chi

la usa, cioè i consumatori.• etc

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Consumare, per sé e per gli altri

Aspetti del “consumo” sanitarioPer quanto riguarda i temi sanitari emergono le

questioni legate alla comprensione della "clinical governance" e della sanità globale, intrecciate con quella della "evidence based medicine”: si tratta di tematiche che presuppongono nozioni, concetti e competenze specificamente oggetto dei corsi per Tecnico dei Servizi Sociali.

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Aspetti del “consumo” sanitario

Metodo di lavoro

USO DI INTERNET PER LA LA RICERCA DI INFORMAZIONI SUGLI ARGOMENTI DEL MODULO

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Aspetti del “consumo” sanitario

Comprensione del concetto e della prassi della "Evidence BasedMedicine" e delle questioni correlate.http://www.gimbe.org/eb/definizione.asphttp://www.icors2009.unipr.it/presentations/shakeri.pdfhttp://www.bayes.it/html/ebm.html

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Aspetti del “consumo” sanitario

Comprensione del concetto e della prassi della "ClinicalGovernance" e dei problemi che ne discendono riguardo alle sceltesanitarie collettive e individualihttp://www.gimbe.org/eb/cg.asphttp://www.francoangeli.it/Ricerca/Scheda_Libro.asp?CodiceLibro=1350.23

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Aspetti del “consumo” sanitario

Reperimento e gestione delle informazioni in ambito sanitario

MEDLINE, PubMed e affini

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Aspetti del “consumo” sanitario

Influenza del consumatore avvertito sulla qualità dei servizi(nella società e nel singolo rapporto di cura)

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