1 Gaetano Di Stefano DIRITTI REALI (jus in re aliena)
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1Gaetano Di Stefano
DIRITTI REALIDIRITTI REALI(jus in re aliena)(jus in re aliena)
2Gaetano Di Stefano
CLASSIFICAZIONE
USUFRUTTO
SERVITU’ PERSONALI USO
ABITAZIONE
SERVITU’ PREDIALI
USUFRUTTO
4Gaetano Di Stefano
USUFRUTTO
Premessa definitoria
L’usufrutto è il diritto reale di godimento su un bene altrui, con il privilegio di disporne completamente, ritraendone i frutti naturali e civili ma con la condizione di rispettarne la destinazione economica, ancorché straordinaria o eccezionale, e di restituire il bene nelle condizioni in cui si trova per l’uso, al termine del diritto.
5Gaetano Di Stefano
DEFINIZIONI
USUFRUTTUARIO: colui il quale ha il diritto di godimento del bene
NUDO PROPRIETARIO: il proprietario (temporaneamente “spogliato” del possesso) del bene al termine del diritto
6Gaetano Di Stefano
COSTITUZIONE DEL DIRITTOL’usufrutto si può costituire: Per destinazione del padre di famiglia Per usucapione Per successione Per atto tra vivi
7Gaetano Di Stefano
ESTINZIONE DEL DIRITTO
L’usufrutto si può estinguere: per scadenza del termine per perimento del bene per confusione per prescrizione (non uso continuo per
20 anni)
8Gaetano Di Stefano
DURATA DEL DIRITTO
L’usufrutto è un diritto “a scadenza”. Può durare:
a) vita natural durante, per le persone fisiche
b) massimo 30 anni, per le persone giuridiche (società, Enti, ecc.)
9Gaetano Di Stefano
OBBLIGHI DELL’USUFRUTTUARIO
Mantenere la destinazione economica del bene Redigere gli inventari iniziali e finali Avere cura del bene caduto in usufrutto con la diligenza
del buon padre di famiglia Eseguire tutti gli interventi di manutenzione ordinaria sul
bene Restituire, al termine del diritto, il bene nelle stesse
condizioni nel quale lo aveva ricevuto, fatto salvo il normale uso
Non eseguire miglioramenti o addizioni sul bene senza il consenso esplicito del nudo proprietario
10Gaetano Di Stefano
TIPI DI USUFRUTTO
TOTALE: se riguarda il bene intero PARZIALE: se riguarda una quota parte
( ) del bene
QUASI USUFRUTTO (O USUFRUTTO
IMPROPRIO): se il diritto cade su beni deteriorabili o su denaro
1 1 1, , , ecc.
2 3 4
11Gaetano Di Stefano
PROBLEMI ESTIMATIVI
Determinazione del valore del diritto di usufrutto (Vu)
Determinazione del valore del diritto della nuda proprietà (Vnp)
12Gaetano Di Stefano
1n
usufruttuario n
qVu R
r q
Il valore del diritto di usufrutto
Il diritto di usufrutto è alienabile e può esserne richiesta la valutazione.
Il valore del diritto è pari all’accumulazione al
momento della stima dei redditi che l’usufruttuario
può ottenere dal bene per tutta la durata del diritto
13Gaetano Di Stefano
Il Reddito dell’usufruttuario
Il reddito dell’usufruttuario non coincide con quello del pieno proprietario, in quanto: Il bene potrebbe non trovarsi in condizioni ordinarie Alcune voci di spesa rimarranno a carico del nudo proprietario (quota di reintegrazione, imposte patrimoniali).
Pertanto:
IL REDDITO NETTO DELL’USUFRUTTUARIO E’ IL REDDITO NETTO DELL’USUFRUTTUARIO E’ SEMPRE SEMPRE SUPERIORESUPERIORE AL REDDITO NETTO DEL AL REDDITO NETTO DEL PROPRIETARIOPROPRIETARIO
14Gaetano Di Stefano
Il calcolo del tempo di durata del reddito “n”
Essendo la durata del diritto limitata nel tempo, “n” sarà pari:•Alla durata residua “contrattuale” del diritto
In caso di mancanza del contratto:•Al max 30 anni per le persone giuridiche•Vita natural durante per le persone fisiche
15Gaetano Di Stefano
Il valore del diritto di nuda proprietà
Il valore del diritto della nuda proprietà (Vnp), si ottiene come differenza tra il valore di mercato ordinario del bene e il valore del diritto di usufrutto:
Vnp Vo Vu
USO E ABITAZIONE
17Gaetano Di Stefano
DEFINIZIONE
L’uso e l’abitazione sono diritti reali di godimento su bene altrui limitati alla persona avente diritto e ai suoi famigliari.
Se l’uso riguarda la casa, sorge il diritto di abitazione.
Entrambi i diritti non sono cedibili né si possono dare in locazione.
Tali diritti, perciò, non fanno sorgere particolari problemi estimativi (diritti inalienabili).
18Gaetano Di Stefano
segue
Tuttavia, nel caso di valutazione di un immobile gravato da tali diritti, gli stessi devono essere considerati come un “peso” imposto sul bene, valutabile in termini percentuali sul pieno valore di mercato.
La percentuale di detrazione varia in funzione dell’età del beneficiario del diritto (durata probabile) nelle entità comprese tra il 10 e il 20% del valore di mercato del bene.
SERVITU’ PREDIALI
20Gaetano Di Stefano
Definizione:
“peso imposto sopra un fondo (servente), per l’utilità di un altro fondo (dominante) appartenente a diverso proprietario”
PREDIALE: predium = FONDO (riferibile ad immobile sia rustico che urbano)
SERVITU’ PREDIALI
21Gaetano Di Stefano
CLASSIFICAZIONEVolontaria: se costituite per volontà delle partiCoattiva: se costituita in forza di legge
Permanente: se dura più di 9 anniTemporanea: se dura meno di 9 anni
Continua: se l’esercizio non richiede l’intervento dell’uomoDiscontinua: se l’esercizio richiede l’intervento dell’uomo
Apparente: se visibile con opereNon apparente: se non visibile con opere
Affermativa: se consente di fare qualcosaNegativa: se non consente di fare qualcosa
22Gaetano Di Stefano
PRINCIPALI SERVITU’
Passaggio coattivo
Acquedotto coattivo
Elettrodotto coattivo
Metanodotto coattivo
23Gaetano Di Stefano
ESEMPIO
Fondo dominanteFondo servente
VIA PUBBLICA
SERVITU’
24Gaetano Di Stefano
COSTITUZIONE DEL DIRITTO
PER CONTRATTO O PER TESTAMENTO PER VOLONTA’ DELLA LEGGE (coattive) PER USUCAPIONE (solo per s. apparenti) PER DESTINAZIONE DEL PADRE DI
FAMIGLIA
25Gaetano Di Stefano
ESTINZIONE DEL DIRITTO
PER SCADENZA DEL TERMINE (s. temporanee)PER CONFUSIONEPER RINUNCIA DEL FONDO DOMINANTEPER PRESCRIZIONE
26Gaetano Di Stefano
Servitù coattiva di passaggio (art.
1051 e seg. del CC)
- Qualora un fondo non abbia agevole sbocco sulla via pubblica (fondo intercluso), né possa procurarselo senza eccessivo dispendio, può chiedere ed ottenere servitù di passaggio sui fondi altrui purchè: il passaggio risulti il più vantaggioso per il f. dominante e il meno pregiudizievole per il f. servente; paghi, prima di iniziare l’esercizio della servitù, un’indennità; dimostri che il passaggio richiesto sia necessario per lo svolgimento delle attività previste sul fondo servente e sia dimensionalmente adatto.
27Gaetano Di Stefano
Calcolo dell’indennità:
dove:
Vo = valore di mercato del suolo asservitoImposte = imposte gravanti sull’area asservita che rimarrà
fiscalmente a carico del proprietario del fondo servente (le servitù non implicano passaggio di proprietà)
Fp/Ac = frutti pendenti e/o anticipazioni colturali perdutiVss = valore del soprassuolo arborato eventualmente distruttoD = ogni altro eventuale danno non indennizzato nelle altre voci
segue
/Imposte
Ind Vo Fp Ac Vss Dannii
28Gaetano Di Stefano
segue
1/
2
ImposteInd Vo Fp Ac Vss Danni
i
Se la servitù è temporaneatemporanea, l’indennità è pari alla META’ di quella calcolata:
La servitù potrà essere trasformata in permanente prima della scadenza del termine novennale, versando l’altra metà dell’indennità aumentata degli interessi legali fino al momento della trasformazione. Trascorso il novennio, per ottenere la servitù permanente bisognerà ricalcolare per intero l’indennità.
29Gaetano Di Stefano
Servitù coattiva di acquedotto (art.
1033 e segg. del CC)
Ciascun proprietario è tenuto a dare passaggio per i suoi fondi alle acque di ogni specie che si vogliono condurre da parte di chi ha, anche solo temporaneamente, il diritto di utilizzarle per i bisogni della vita o per gli usi agricoli o industriali.
Sono esenti da questa servitù le case, le aie, i cortili e i giardini.
30Gaetano Di Stefano
segue
L’acquedotto, che deve essere realizzato e mantenuto a spese del f. dominante, può essere:
Scavato in trincea
Condotta interrata
31Gaetano Di Stefano
Acquedotto in trincea
1
Acquedotto interrato
12
AREE DI SPURGO
2
d
32Gaetano Di Stefano
segue
Calcolo dell’indennità
Acquedotto in trincea
Acquedotto interrato
1 21 2
1/
2
Imposte ImposteInd Vo Vo Fp Ac Vss Danni
i i
11 /
ImposteInd Vo Fp Ac Vss Danni
i
33Gaetano Di Stefano
segue
Se la servitù è temporaneatemporanea, l’indennità è pari alla META’ di quella calcolata:
1 21 2
1 1/
2 2
Imposte ImposteInd Vo Vo Fp Ac Vss Danni
i i
11
1/
2
ImposteInd Vo Fp Ac Vss Danni
i
34Gaetano Di Stefano
Servitù coattiva di elettrodotto (art.
1056 e segg. del CC e art. 121 del R.D. n° 1775/1933)
Ogni proprietario è tenuto a dare passaggio per i suoi fondi alle condutture elettriche.
Sono esenti da questa servitù le case, le aie, i cortili e i giardini.
35Gaetano Di Stefano
segue
Area sottoposta a vincoli edificabili (Ve)
Basamento (Vb)
Area di transito (Vt)
Area con limitazioni colturali (Vc)
36Gaetano Di Stefano
segue
Calcolo dell’indennità:
In caso di servitù inamovibile, è previsto l’aumento del 50% dell’indennità calcolata.
Date le caratteristiche di servizio di pubblica utilità dell’erogazione dell’energia elettrica e allo scopo di evitare che l’opposizione dei singoli proprietari all’imposizione della servitù possa impedire o rallentare i lavori, la servitù viene imposta adottando la procedura espropriativa, seguendo l’iter procedurale e di calcolo delle indennità previste dalle norme in materia.
1 1 1/
4 8 16b t c eImposte Imposte Imposte Imposte
Ind Vb Vt Vc Ve Fp Ac Vss Dannii i i i
37Gaetano Di Stefano
Servitù coattiva di metanodotto
- Servitù atipica: non esiste una norma che contempli il calcolo dell’indennità.- Il calcolo dell’indennità unisce le modalità previste per la servitù di acquedotto coattivo e quella per elettrodotto.- Per evitare ritardi o impedimenti all’inizio dei lavori di costruzione del metanodotto, nel caso in cui il proprietario servente rifiuti di sottoscrivere una convenzione con la Società erogatrice (composizione bonaria), la stessa Società può richiedere l’attivazione delle procedure espropriative e il calcolo delle indennità così come previste dalle norme in materia.
38Gaetano Di Stefano
segue
102 1,80
Tubazione interrata (Vt)Area vincolata a colture erbacee (Vc)
Area con vincoli edificatori (Ve)
39Gaetano Di Stefano
segue
Calcolo dell’indennità (proposta da diversi Autori):
1 1/
2 4t c eImposte Imposte Imposte
Ind Vt Vc Ve Fp Ac Vss Dannii i i