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Company ProfileFebbraio 2009

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Sommario

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3. Il management 7

4. Punti di forza - Modello di business – Corporate Governance

13

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2. I soci attuali

4Company Profile

1. Le operazioni realizzate

Opportunità di mercato non sfruttate 20

Appendix 26

2. La performance del team 18

1. L’andamento del titolo

9

3. Dati finanziari 18

Attività svolta nei primi 12 mesi

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Company Profile

La prima investment company quotata che investe nelle piccole/medie imprese del Centro/Sud Italia

Struttura attraente Trasparenza Liquidità Valore di riferimento Nessun costo tipico del private

equity Allineamento del management Standard di corporate

governance elevati

Modello di business flessibile

Approccio rigoroso e analisi degli investimenti trasparente

Uno strumento di investimento attraente

I soci fondatori

Forte supporto e contributo al progetto Ampia esperienza finanziaria e

know-how di settore a livello locale Partecipazione all’IPO per €15m

e il management

Track record ed esperienze consolidate nel Centro/Sud Italia Oltre 60 PE, M&A e transazioni

ECM concluse negli ultimi 10 anni

Ampio bacino di società target potenziali ( > 2000(1))

Opportunità di consolidamento in un mercato frammentato

Primato nazionale in determinati settori/ nicchie (i.e.: moda, alimentare, ecc…)

Rete locale: un vantaggio competitivo chiave nella ricerca di opportunità di investimento attraenti

Tradizionalmente meno esplorato dal Private Equity

Opportunità in un mercato non sfruttato

Una proposta unica per sfruttare le opportunità di mercato nel Centro/Sud Italia

(1): Elaborazione dati AIDA di Bain & Company (30 agosto 2007)

1 32

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L’andamento del titolo (12 mesi)

Confronto IES Mediterraneo Mibtel a 12 mesi

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Forte supporto e contributo da parte dei soci

Know-how imprenditoriale/ industriale a livello locale

Esperienza finanziaria e in investimenti

SOFIPARSOCIETA’ PER AZIONI

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Esperienza e track record del management

Fonda la prima società europea produttrice di denim ring nel 1989

Partecipa attraverso MCM Holding all’offerta per la privatizzazione di Manifatture Cotoniere Meridionali

Instaura una joint-venture con il gruppo indiano Raymond e fonda Raymond Calitri, la prima società produttrice di denim ring in India nel 1994

Riqualifica il distretto industriale di Salerno nel 2003

Fonda Co.s.er. S.r.l., società per la produzione di energia da fonti rinnovabili nel 2006

E’ stato membro del consiglio de “Il Mattino” (quotidiano di Napoli)

Ha collaborato con l’università di Napoli “Federico II” e con il distretto industriale Polimeri IMAST

Altri ruoli attualmente coperti:• Presidente dell’Unione degli Industriali di

Napoli• Membro del CdA di Confindustria

Campania e membro di Giunta di Confindustria Nazionale

• Membro della Commissione Centrale Mezzogiorno

• Membro del Comitato del Credito di UniCredit in Campania

Giovanni LettieriCEO(Napoli, 1956)

Investment Analyst per Banca Commerciale Italiana: lavora a diversi progetti di private equity (Seat PG, Interpump, Guala Closure, Limoni Group, Cantieri del Pardo-Dufour) dal 1999 al 2001

Investment Manager presso 21 Nextwork, società di venture capital del gruppo Benetton dal 2001 al 2002

Responsabile del progetto IBD/PE presso Unipol Merchant dal 2003 al 2006

CEO di Wings S.p.A. (società nel settore moda) dal 2006 a marzo 2007

• guida la exit verso Atlantis PE

General Manager di Kerself, società quotata, leader nel settore fotovoltaico in Italia, da Marzo a Ottobre 2007 (performance del prezzo delle azioni oltre il 60% nel periodo indicato)

Consegue l’MBA presso l’International Institute of Management Development - IMD Losanna (Svizzera) – è laureato in Economia presso l’Università di Napoli e consegue la specializzazione finanziaria presso la LSE and NYU Stern School of Business

Francesco D’AntonioGeneral Manager(Napoli, 1968)

Inizia la sua attività come revisore contabile in Deloitte & Touche occupandosi principalmente di clienti industriali dal 1994 al settembre 1999

CFO in Globeco S.p.A. dal 1999 al settembre 2002

Consulente in Riorganizzazione Aziendale dal 2002 al dicembre 2004

Responsabile Private Equity ed Equity Investment in Unipol Merchant dal 2005 all’agosto 2006

CFO in Wings S.p.A. dal 2006 al giugno 2007

Consulente in Private Equity per HOPA S.p.A. nel 2007

Laureato in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.

E’ iscritto all’albo dei dottori commercialisti dal 1995 nonché all’albo dei revisori ufficiali dei conti dal 1999.

Andrea De LuciaInvestment Manager(Napoli, 1968)

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Controller in Alfa Romeo SpA dal 1983 al 1986

Responsabile amministrativo in Merisinter SOA, società di produzione di prodotti sinterizzati, dal 1987 al 1988

Dal 1988 al 1990 ricopre il ruolo di direttore amministrativo della Sevel Campania S.p.A., società di produzione di veicoli industriali del gruppo Sevel

Dal 1991 al 2007 è direttore amministrazione finanza e controllo del Gruppo La Doria S.p.A., società quotata sul segmento STAR di Borsa Italiana

Da marzo 2007 ad oggi ha ricoperto la carica di direttore generale amministrazione finanza e controllo del Gruppo Arena Agroindustrie Alimentari S.p.A., quotato in Borsa Italiana

Laureato in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Consegue Master sul controllo di gestione economico/finanziario organizzato dalle università LUISS e Bocconi

E’ iscritto all’albo dei dottori commercialisti e dei revisori contabili

Antonio BeneCFO(Torre Annunziata -NA-, 1956)

Esperienza e track record del management (continua)

Dal 1991 collabora con lo studio del dr.Amedeo Giurazza,agente di cambio presso la Borsa Valori di Roma

Dal 1993 al 2000,in qualita’ di negoziatore abilitato ad operare nei mercati regolamentati,Responsabile della clientela privata di Borsaconsult sim spa,primaria societa’ di intermediazione mobiliare napoletana.

Da Maggio 2000 ad Aprile 2005,Team Manager ,presso la dipendenza di Gestnord Intermediazione sim spa,poi Banca Patrimoni e Investimenti del gruppo Banca Sella.

Da Maggio 2005 ad Aprile 2008,coordinatore della rete di promotori finanziari della Banca Promos spa,banca privata napoletana.

Laureato in Economia e Commercio,presso l’Universita’ degli Studi di Napoli,con una tesi sull’ Evoluzione del mercato obbligazionario nel ventennio 1970-1990.

Renato EspositoInvestor Relations(Napoli, 1962)

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Esperienza e track record del management

Mix diversificato di esperienze professionali Esperienza finanziaria: ampia esperienza nei settori del private equity,

venture capital, M&A, imprenditorialità e business development Conoscenze settoriali: presenza radicata in un’ampia gamma di settori

Team con molteplici esperienze di investimento Oltre 50 transazioni di private equity e di M&A e più di 10 operazioni di IPO

realizzate dal management negli ultimi 10 anni Forte legame e conoscenza nel Centro/Sud Italia

Rete locale Solida rete locale sviluppata nella comunità industriale, finanziaria e

istituzionale nel Centro/Sud Italia

Una squadra di professionisti in investimenti dall’esperienza comprovata

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Società soggetta alla supervisione di Borsa Italiana, Consob e Banca d’ItaliaTrasparenza

Punti di forza

Azioni scambiate sul mercato per offrire liquidità agli investitori Limite del 10% nella quota di partecipazione di ogni singolo azionista (inclusi gli azionisti

iniziali)Liquidità

Prezzo delle azioni determinato quotidianamente dal mercato, che indica agli investitori il valore in tempo reale delle partecipazioni socialiValore di riferimento

I costi standard solitamente applicati dai fondi private equity, quali le spese di commissione, di gestione, per il fondo, non vengono applicati da IES Med, (i soci e le società del management sono le stesse entità)

No carried interest issues (sia in termini di tempo che di costi)

Nessun costo tipico del PE

Il Consiglio di Amministrazione comprende due membri indipendenti Le opportunità di investimento sono analizzate da un Comitato per gli Investimenti composto

da tre membri indipendenti prima di essere sottoposte al CDA

Corporate Governance

Piano di stock options per il top managementAllineamento del management

Forte protezione per gli azionisti

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Modello di business flessibile…

Investimenti di maggioranza e minoranza

Coinvolgimento attivo nel potenziare la crescita delle società acquisite

Capitale di crescita abbinato a una struttura di leverage ad hoc

Strategia flessibile in uscita – Nessuna limitazione temporale per la realizzazione dell’investimento (tipica dei fondi closed-end)

…fatto su misura per cogliere le opportunità di un mercato ancora inesplorato

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Elevati standard di corporate governance L’unico organo preposto all’approvazione delle decisioni di investimento rilevanti Composto da Nicola Squillace (Presidente), Giovanni Lettieri (Vice Presidente e CEO),

Giuseppe Lettieri(Amministratore), Alessio Nati (Amministratore), Francesco Marella(Amministratore ), Ettore Artioli (Amministratore Indipendente), Marilena Saraceno (Amministratore Indipendente)

Consiglio di Amministrazione

Francesco D’Antonio, General Manager della società, che opera a stretto contatto con il CEO per sviluppare ed eseguire la strategia di investimento della società, Antonio Bene (CFO), Andrea De Lucia (Investment Manager) che , oltre all’esecuzione degli investimenti cura lo sviluppo e l’andamento delle partecipazioni. Renato Esposito, come Investor Relator, si occupa delle relazioni con il mercato finanziario

Top Management

Assiste e controlla il CdA nelle sue funzioni Composto da Roberto Giordano (Presidente), i sindaci effettivi Fabio Aramini e Angelica Mola e i sindaci

supplenti Stefano Ascanio e Gennaro NapoliCollegio sindacale

Esegue una analisi indipendente delle opportunità di investimento prima che siano sottoposte alla decisioni del CdA. Le sue opinioni sono ingiuntive ma non vincolanti

Composto da tre stimati membri indipendenti (esterni al CdA). Prof. Massimo Lo Cicero, Presidente, dott. Pietro Di Lorenzo e avv.to Felice Laudadio.

Comitato per gli Investimenti

Delibera sulla politica dei compensi e sul piano di stock option per il Presidente, gli amministratori esecutivi e il general manager. Garantisce trasparenza nelle politiche remunerative

Composto da Giuseppe Lettieri (Presidente), Marilena Saraceno e Ettore Artioli

Comitato per la Remunerazione

Supporta il CdA nello procedure contabili e garantisce l’adeguatezza del sistema di controllo interno Composto da Marilena Saraceno(Presidente), Ettore Artioli e Francesco Marella

Comitato per il Controllo Interno

Garantisce l’esistenza di una procedura di nomina dei nuovi amministratori formale, rigorosa e trasparente Composto da Ettore Artioli(Presidente), Alessio Nati e Marilena Saraceno

Comitato per le Nomine

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4. Attività svolta nei primi 12 mesi

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Le Operazioni realizzate 1/5: Medsolar S.p.A. MedSolar nasce da un’idea di Investimenti & Sviluppo Mediterraneo, insieme ad alcuni manager e prevede un investimento complessivo pari a € 200 mila di cui € 110 mila di competenza di IES Mediterraneo.

MedSolar è un progetto per la realizzazione di 2 linee produttive: un impianto automatizzato per moduli fotovoltaici (20MW) e una linea produttiva per moduli in film sottile (50MW).

L’iniziativa verrà realizzata all’interno di un complesso situato nell’area industriale di Salerno (la superficie dell’intero lotto è di circa 100.000 m2). Lo stabilimento sarà localizzato in prossimità dell’impianto di produzione vetro float di proprietà della Glaverbel, con la quale verranno instaurati fattivi rapporti di collaborazione. Dispone di un attrezzato porto industriale per la movimentazione di merci e materie prime. E’ sede del prestigioso diiie (Department of Electrical and Information Engineering), dell’Università di Salerno, tra i maggiori protagonisti in Italia della ricerca applicata in campo fotovoltaico.

Il mercato del fotovoltaico nel mondo cresce a tassi superiori al 30% annui, sostenuti da una pluralità di fattori, tra i quali l’incremento dei prezzi dei prodotti petroliferi, la necessità di riduzione delle quote di CO2 emesse in atmosfera a seguito dell’adesione al Protocollo di Kyoto, la crescente diffusione del sentimento ambientalista nelle economie occidentali. Gli impianti fotovoltaici rendono tra il 7% e il 10% (IRR su 20 anni), hanno un coefficiente di rischio di poco superiore all’immobiliare e possono anche costituire un efficace mezzo promozionale a supporto della propria responsabilità sociale.

l nuovo D.M. 19 febbraio 2007 semplifica l’accesso agli incentivi, elimina il meccanismo della gara al ribasso e favorisce impianti sulle coperture degli edifici. Oltre alle tariffe incentivanti, si ricevono incrementi tariffari per i soggetti autoproduttori e premi tariffari in caso di interventi edili che migliorano l'indice energetico dell'edificio. Nuove norme sulla progettazione architettonica degli edifici renderanno obbligatorio l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile nella copertura del fabbisogno energetico dello stesso.

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Le Operazioni realizzate 2/5: InterMedia S.p.A.

Acquisizione di una quota pari al 2,84% del capitale sociale di InterMedia Holding S.p.A.

InterMedia Holding S.p.A. è una banca d’affari, nata con l’obiettivo di costituire un gruppo finanziario-bancario specializzato, in grado di fornire alle imprese ampi e diversificati servizi di consulenza professionale e servizi finanziari, dal credito bancario ai più avanzati strumenti presenti sul mercato dei capitali.

Nell’ambito della propria attività, InterMedia Holding S.p.A. ha costituito e prevede di ampliare un network di società satelliti per operare nel Sud Italia tra cui InterMedia Campania, InterMedia Puglia, InterMedia Ionica e InterMedia Sicilia.

Per Investimenti e Sviluppo Mediterraneo S.p.A. tale investimento ha quindi natura strategica per le importanti opportunità di business e le sinergie che potranno essere realizzate con le realtà territoriali appartenenti al Gruppo Intermedia Holding S.p.A. e per il vasto network di soci della banca d’affari, potenziali partner di Investimenti e Sviluppo Mediterraneo.

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Le Operazioni realizzate 3/5: Due operazioni di semi-equity per aumentare il rendimento della liquidità impiegata

Investimenti e Sviluppo Mediterraneo ha sottoscritto due prestiti obbligazionari emessi da due società di factoring per un importo complessivo di € 2 milioni per la durata di 18 mesi al tasso dell’8%.

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Le Operazioni realizzate 4/5: I.T.S. SpA

La I.T.S. Information Technology Services SpA è una software house e un system integrator, fondata a Napoli nel 1994.

La società ha l’obiettivo di creare un polo tecnologico di eccellenza in grado di offrire soluzioni e servizi ad alto valore aggiunto; essa si rivolge a grandi e complesse realtà produttive sia Pubbliche sia Private e ha sede in Torre del Greco (NA) mentre l’attività si svolge principalmente nello stabilimento di Torre Annunziata (NA).

Il Gruppo ha circa n° 750 dipendenti di cui 300 unità con contratto a progetto, un fatturato aggregato anno 2007 di € 46 milioni, con un EBITDA del 9% e un patrimonio netto aggregato di € 15 milioni, una posizione finanziaria netta aggregata di € 16 milioni, ed è gestito da manager di comprovata esperienza.

Il contratto sottoscritto con IESMED prevede la sottoscrizione entro il 30 aprile 2009 di un Prestito Obbligazionario Convertibile di € 3 milioni, della durata di 3 anni con un tasso del 10%.

Inoltre, in caso di esito positivo della due diligence, IESMED si impegna a sottoscrivere, entro sei mesi dalla conclusione della stessa, una quota dell’aumento di capitale sociale che sarà deliberato dai Soci di ITS, per un controvalore pari a € 500 mila (multiplo aumento di capitale pari a 5xEbitda-PFN).

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Le Operazioni realizzate 5/5: Equity Sud Advisor S.r.l.

IESMED ha acquistato una partecipazione, pari all’80% della ESA (Equity Sud Advisor srl) il cui capitale sociale interamente versato e sottoscritto è pari a € 50 mila, per un importo pari a € 480 mila.

ESA è l’advisor del Fondo di private equity Promo Equity Sud promosso da ESA stessa, da Vegagest Sgr e da Banca Promos.

Vegagest Sgr, è risultata tra i soggetti aggiudicatari del bando relativo alla gara indetta dal DIT (Dipartimento per l’innovazione e le tecnologie presso il Ministero per le riforme e le innovazioni nella P.A. ), di cui al bando di gara “Fondi per il capitale di rischio per PMI innovative nel Mezzogiorno” pubblicato si GUCE S/ 141 del 25/07/2007 e su GURI - 5° Serie Speciale – Contratti Pubblici n.89 del 01/08/2007..

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La performance del team

In circa 12 mesi di attività IESMED ha contattato 115 aziende possibili target di investimento di cui 48 visitate e ha concluso 6 operazioni.

Legenda: Aziende Contattate = Implica uno o più incontri con Imprenditore/Consulente dell'AziendaAziende Visitate = Implica uno o più incontri con Imprenditore/Consulente dell'Azienda e Visita presso lo StabilimentoLOI= Lettere di riservatezza e di esclusiva a trattare solo con IESMED (durata media 9 mesi)Operazioni Concluse = Implica contratti sottoscritti di Equity/Semiequity

N.B. Nel IQ '08 si tenga presente che l'attività è iniziata al 30/01/08 , nel IIQ '08 l'azienda si è dotata di una sede operativa solo dal 30/4/08

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Margine di Interesse € 508 mila

Margine di Intermediazione € 556 mila

Risultato della Gestione Operativa € -370 mila

Posizione Finanziaria Netta € +42.213 mila

Dati finanziari al 30 settembre 2008

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3. Opportunità di mercato non sfruttate

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2.086

(642) (182)

(171) 3.081

80.804

Totale società nelCentro/Sud

Italia

Ad esclusione di:

• Public Company

• Consociate di agglomerati nazionali e internazionali

fatturato tra€ 20 m e € 150m

Filtro settoriale Filtro societario Filtro stato azionisti Bacino targetpotenziale

Mercato dei target potenziali – Primo screening

Fonte: Elaborazione dati AIDA di Bain & Company (30 agosto 2007) (1): Include Umbria, Abruzzo, Lazio, Puglia, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Marche, Sicilia, Sardegna(2): Come stabilito convenzionalmente, IES Med può identificare opportunità di business al di fuori di questo range

(1) (2)

Ad esclusione di:

• Cooperative

• Consorzi

• Trust

Ad esclusione di:

• Società immobiliari

• Pubbliche amministrazioni

• Distributori di auto

Società con

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Mercato dei target potenziali – Modello di scoring

Oltre il 50% delle società target presentano performance superiori alla media

Attrattività del target

Bassa

Medio-bassa ma con potenzialità per l’ottimizzazione della struttura del capitale

Medio-alta

Alta

Fonte: Elaborazione dati AIDA di Bain & Company (30 agosto 2007) (1): 2004-2006 se disponibile, altrimenti 2003-2005(2): 2006 se disponibile, altrimenti 2005

Totale società 2.086

12%

36%

41%

11%

1.087 società ad elevata capacità di performance

Per

form

ance

op

erat

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BIT

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+

+–

–Struttura del capitale

Last Year ROCE % Last Year NFP / EBITDA

(1)

(2)

(2)

(1)

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Mercato dei target potenziali – Settori di interesse

+

Target Tier 1 Target Tier 2

Commercio all’ingrosso

Turismo

Fashion

Engineering

Trasporti

Commercio al dettaglio

Arredamento

Media

Alimentare Altro

Chimico Elettronica & IT

Servizi

Pe

rfo

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pe

rati

ve

Struttura del capitale +–

Fonte: Elaborazione dati AIDA di Bain & Company (30 agosto 2007)

N. totale società 1.087

Diversificazione settoriale attraente

= 50 societàDimensione:

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Mercato dei target potenziali – Numero di transazioni PE

N. di transazioni private equity in Italia

+4,7% 1.124

+10,7% 206

Fonte: Elaborazione Bain & Company su dati AIFI di (2002-I Sem. 2007)

Nord Centro/Sud

Un mercato non sfruttato dal private equity

0

500

1,000

1,500

2002 2003 2004 2005 2006 I Sem. 2007

N. tot transazioni 215 282 198 234 266 135

N. transazioni nel Centro/Sud 26 36 34 35 39 36

% sul tot. transazioni 12.1% 12.8% 17.2% 15.0% 14.7% 26.7%

#Transactions

CAGR’02/’06

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Settori industriali di maggior interesse

In particolare maschileModa

Prevalentemente a motoreCantieristica

sia costruzione di parti di aeroplano sia manutenzione di aeromobili. In tal senso IESMED ha manifestato il proprio interesse ad acquisire l’azienda ATITECH SpA – realtà di manutenzione di Alitalia

Aeronautica

In particolare parti meccaniche treniTrasporto e Logistica

Agroalimentare

Meccanica di precisioneManifatturiero

Pasta, conserve e vino

Elettronica e ICT Media e servizi avanzati

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Appendix

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Dati dell’IPO Emittente Investimenti e Sviluppo Mediterraneo SpA

Offerta Azioni ordinarie Warrant gratuiti (1 warrant per ogni azione sottoscritta – esercizio 2009-2011 –

strike price €1.25)

Struttura dell’offerta Regulation S Investitori istituzionali e individuali qualificati – No offerta retail

Lock-up 12 mesi per società ed attuali azionisti

Consorzio di collocamento Global Coordinator e Bookrunner: Credit Suisse Sponsor e Co-lead Manager: Banca MB

Ammontare dell’offerta Il 30 gennaio 2008 sono stati sottoscritti circa € 51m Sottoscrizione da parte degli azionisti attuali di €14m dell’aumento di capitale

(1/3 ciascuno)(1)

Primario / Secondario 100% Primario

(1): Oltre alla quota di capitale attuale già sottoscritta pari a €1m(2): Segmento di Borsa Italiana dedicato alle investment company

Attuali principali azionisti Eurinvest Finanza Stabile, Investimenti e Sviluppo e Gruppo Lettieri Media valore del titolo 0,99€ per azione

Prezzo €1 per azione (=valore nominale)

Quotazione Borsa di Milano - Segmento MTF(2)

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Analisi del posizionamento

Analisi delle performance operative

Analisi finanziaria/struttura del capitale

Approccio d’investimento disciplinato

Azionisti principalie rete locale del management

Market intelligence Studi di mercato di

proprietà

Modelling, stima

Due diligence legalee fiscale

Negoziazione dei termini di acquisto

Approccio rigoroso e analisi degli investimenti trasparente

Deal sourcing Screening Due Diligence Revisione Comitato

InvestimentiApprovazione

CdA

Detiene la responsabilità finale per la selezione degli investimenti

Analizza le opportunità di investimento e formula dei pareri che sono dispositivi ma non vincolanti

Es

ec

uzi

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Key ratios (illustrativi)

PERFORMANCEOPERATIVA

Fatturato CAGR

EBITDA % CAGR

Società con: Elevati tassi di crescita Buoni margini operativi

STRUTTURA del CAPITALE

NFP / EBITDA

ROCE %

Società che: Necessitano di capitale di

crescita Non sono in crisi Hanno ritorno adeguato sul

capitale investito

Se

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Investment targets

Comitato per gli Investimenti composto da tre membri indipendenti (esterni al CdA)

Valutazione indipendente della qualità delle proposte di investimento

Ap

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Page 30: 1 Company Profile Febbraio 2009. 2 Sommario 6 3. Il management 7 4. Punti di forza - Modello di business – Corporate Governance 13 12 5 2. I soci attuali.

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Investor RelationsInvestimenti e Sviluppo Mediterraneo S.p.A.Renato EspositoTel. + 39 081 68 49 611Fax: +39 081 68 49 [email protected]