1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente...

24
1 COME POTER OPERARE AL COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Comune di Livorno Salone Comunale Salone Comunale Prato, 25 Marzo 2009 Prato, 25 Marzo 2009

Transcript of 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente...

Page 1: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

1

COME POTER OPERARE AL COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED MEGLIO PER CONTENERE ED

OTTIMIZZARE LA SPESAOTTIMIZZARE LA SPESA

Dott. Nicola FALLENIDott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Dirigente Dip.to Economico-Finanziario

Comune di LivornoComune di Livorno

Salone ComunaleSalone Comunale

Prato, 25 Marzo 2009Prato, 25 Marzo 2009

Page 2: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

2

DIMENSIONE AZIENDALE DEGLI DIMENSIONE AZIENDALE DEGLI ENTI LOCALIENTI LOCALI

Gli enti locali sono chiamati a soddisfare

un numero sempre crescente di bisognibisogni

in presenza di scarsità di risorserisorse

Diviene quindi necessario ottimizzare la gestione con criteri aziendali

orientati a: EfficaciaEfficienzaEconomicità

Page 3: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

3

GLI GLI ELEMENTI INNOVATIVIELEMENTI INNOVATIVI E L’EVOLUZIONE E L’EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA CONTABILE DELLA NORMATIVA CONTABILE

Gli ultimi decenni sono Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati dastati caratterizzati da

un progressivo aumento un progressivo aumento dell’dell’

autonomia impositiva e autonomia impositiva e finanziariafinanziaria

Page 4: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

4

GLI GLI ELEMENTI INNOVATIVIELEMENTI INNOVATIVI E L’EVOLUZIONE E L’EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA CONTABILE DELLA NORMATIVA CONTABILE

Si è verificata una graduale Si è verificata una graduale trasformazione dell’ente trasformazione dell’ente locale dalocale da

soggetto produttore di soggetto produttore di atti amministrativiatti amministrativi

a soggetto erogatore di a soggetto erogatore di servizi alla popolazioneservizi alla popolazione

Page 5: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

5

GLI GLI ELEMENTI INNOVATIVIELEMENTI INNOVATIVI E L’EVOLUZIONE E L’EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA CONTABILE DELLA NORMATIVA CONTABILE

Il Il ridimensionamento dei trasferimenti erarialiridimensionamento dei trasferimenti erariali ha di fatto ha di fatto costretto la maggioranza delle amministrazioni locali ad costretto la maggioranza delle amministrazioni locali ad aumentare le entrate proprieaumentare le entrate proprie ed in particolare quelle fiscali, ed in particolare quelle fiscali, non tanto per dare servizi migliori ai cittadini, ma purtroppo non tanto per dare servizi migliori ai cittadini, ma purtroppo solo solo per garantire il livello qualitativo e quantitativo di quelli per garantire il livello qualitativo e quantitativo di quelli esistenti.esistenti.

Page 6: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

6

GLI GLI ELEMENTI INNOVATIVIELEMENTI INNOVATIVI E L’EVOLUZIONE E L’EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA CONTABILE DELLA NORMATIVA CONTABILE

Sono cambiati anche gli Sono cambiati anche gli strumenti di lavorostrumenti di lavoro e le e le professionalitàprofessionalità degli addetti: l’era del computer e degli addetti: l’era del computer e continui miglioramenti tecnologici hanno reso continui miglioramenti tecnologici hanno reso disponibili hardware e software operativi più facili da disponibili hardware e software operativi più facili da usare ed a prezzi competitivi. usare ed a prezzi competitivi.

Page 7: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

7

GLI GLI ELEMENTI INNOVATIVIELEMENTI INNOVATIVI E L’EVOLUZIONE E L’EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA CONTABILE DELLA NORMATIVA CONTABILE

Le varie disposizioni relative al Patto di stabilità e le ultime leggi Finanziarie hanno focalizzato l’attenzione sul contenimento della spesa

Page 8: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

8

StrumentiStrumenti

di previsione

Bilancio, RPP, Piani di contenimento,

di gestione

PEG

di controllo

Report, controllo di gestione

Page 9: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

9

GLI GLI ELEMENTI INNOVATIVIELEMENTI INNOVATIVI E L’EVOLUZIONE E L’EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA CONTABILE :DELLA NORMATIVA CONTABILE :

IL CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTOIL CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO

l’art. 2 co. 594 della L. 244/2007 prevede che le Amministrazioni pubbliche, tra cui gli Enti ex art. 1 comma 2 del D.Lgs.165/2001, adottino Piani Triennali per l’individuazione di misure dirette al contenimento ed alla razionalizzazione delle spese di funzionamento, nell’ottica più ampia del risanamento della finanza pubblica;

  il D.L. 112/2008 convertito dalla L. 133/2008 ha introdotto ulteriori

misure di contenimento delle spese delle quali è stato tenuto conto nella predisposizione del bilancio di previsione per l’esercizio 2009 e triennale 2009-2011;

Page 10: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

10

GLI GLI ELEMENTI INNOVATIVIELEMENTI INNOVATIVI E L’EVOLUZIONE E L’EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA CONTABILE :DELLA NORMATIVA CONTABILE :

IL CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTOIL CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO

L. 24 dicembre 2007, n. 244 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008)Art. 2(...)

594. Ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, le amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, adottano piani triennali per l’individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell’utilizzo:

a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell’automazione d’ufficio;b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo;c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali.

595. Nei piani di cui alla lettera a) del comma 594 sono altresì indicate le misure dirette a circoscrivere l’assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo

svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l’uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze.

Page 11: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

11

GLI GLI ELEMENTI INNOVATIVIELEMENTI INNOVATIVI E L’EVOLUZIONE E L’EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA CONTABILE :DELLA NORMATIVA CONTABILE :

IL CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTOIL CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO

596. Qualora gli interventi di cui al comma 594 implichino la dismissione di dotazioni strumentali, il piano è corredato della documentazione necessaria a dimostrare la congruenza dell’operazione in termini di costi e benefici.

597. A consuntivo annuale, le amministrazioni trasmettono una relazione agli organi di controllo interno e alla sezione regionale della Corte dei conti competente.

598. I piani triennali di cui al comma 594 sono resi pubblici con le modalità previste dall’articolo 11 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e dall’articolo 54 del codice dell’amministrazione digitale, di cui al citato decreto legislativo n. 82 del 2005.

Page 12: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

12

GLI GLI ELEMENTI INNOVATIVIELEMENTI INNOVATIVI E L’EVOLUZIONE E L’EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA CONTABILE :DELLA NORMATIVA CONTABILE :

IL CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTOIL CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO

La Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14/11/2008,

nel confermare le norme di contenimento della spesa pubblica introdotte dal D.L. 112/2008,

invita le Pubbliche Amministrazioni a promuovere le opportune iniziative affinché, nella predisposizione dei bilanci di previsione per l’esercizio 2009, effettuino un’analisi della spesa volta all’esperimento di possibili strategie per la realizzazione di una proficua allocazione delle risorse.

Page 13: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

13

GLI GLI ELEMENTI INNOVATIVIELEMENTI INNOVATIVI E L’EVOLUZIONE E L’EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA CONTABILE :DELLA NORMATIVA CONTABILE :

IL CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTOIL CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO

La circolare n. 31/2008, quindi, nel quadro di rispetto dei vincoli imposti dal patto di stabilità e crescita e di conseguimento degli obiettivi di finanza pubblica segnala alle Amministrazioni centrali ed agli Enti ed organismi vigilati l'esigenza di adottare, nella predisposizione del bilancio di previsione per l'esercizio 2009,

criteri volti principalmente al contenimento delle spese, valutando attentamente la possibilità di procedere ad un'oculata riduzione degli stanziamenti complessivi per quelle non obbligatorie e inderogabili.

Pertanto, gli enti interessati dovranno impostare i bilanci di previsione 2009 tenendo conto sia delle disposizioni previste nel D.L. n.112/2008 sia delle norme di contenimento della spesa pubblica, introdotte dalle altre disposizioni normative vigenti e riepilogate nel quadro sinottico allegato alla circolare.

Page 14: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

14

IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO DELLE SPESE DELDELLE SPESE DEL

COMUNE DI LIVORNOCOMUNE DI LIVORNO

           con delibera consiliare n. 11 del 19.1.2009, nella stessa seduta di approvazione del bilancio di previsione, sono state approvate le linee programmatiche dei Piani di contenimento delle spese di funzionamento per il triennio 2009-2011;

 

     con delibera della Giunta Comunale n. 22 del 20.1.2009 di approvazione del Piano Esecutivo di Gestione e del Piano dettagliato degli obiettivi sono stati dettati indirizzi ai responsabili dei servizi per adempiere al contenimento delle spese di funzionamento.

Page 15: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

15

IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO DELLE SPESE DELDELLE SPESE DEL

COMUNE DI LIVORNOCOMUNE DI LIVORNO

DOTAZIONI STRUMENTALI, ANCHE INFORMATICHE, A CORREDO DELLE STAZIONI DI LAVORO NELL’AUTOMAZIONE DI UFFICIO

AUTOVETTURE DI SERVIZIO BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO O DI SERVIZIO

CON ESCLUSIONE DEI BENI INFRASTRUTTURALI SPESE PER LA STAMPA DI PUBBLICAZIONI SPESE POSTALI E TELEFONICHE CONSULENZE E SPESE DI PERSONALE

Page 16: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

16

IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO DELLE SPESE DELDELLE SPESE DEL

COMUNE DI LIVORNOCOMUNE DI LIVORNO

DOTAZIONI STRUMENTALI, ANCHE INFORMATICHE, A CORREDO DELLE STAZIONI DI LAVORO DOTAZIONI STRUMENTALI, ANCHE INFORMATICHE, A CORREDO DELLE STAZIONI DI LAVORO NELL’AUTOMAZIONE DI UFFICIONELL’AUTOMAZIONE DI UFFICIO

 Dotazioni informatiche:Dotazioni informatiche:  Gli Uffici dei Sistemi informativi, coadiuvati dal Servizio Economato, redigono, entro il 30 giugno p.v., un piano Gli Uffici dei Sistemi informativi, coadiuvati dal Servizio Economato, redigono, entro il 30 giugno p.v., un piano

di assegnazione delle dotazioni informatiche che preveda: di assegnazione delle dotazioni informatiche che preveda:

il riuso degli strumenti funzionanti, ma risultanti non idonei per determinate attività;il riuso degli strumenti funzionanti, ma risultanti non idonei per determinate attività; la dismissione delle dotazioni strumentali non più utilizzabili, previa dimostrazione della congruenza in la dismissione delle dotazioni strumentali non più utilizzabili, previa dimostrazione della congruenza in

termini di costi/benefici;termini di costi/benefici; l’acquisto di nuove strumentazioni in misura non superiore a quelle dismesse, e comunque in misura non l’acquisto di nuove strumentazioni in misura non superiore a quelle dismesse, e comunque in misura non

superiore alla dotazione organica degli uffici; superiore alla dotazione organica degli uffici;   l’osservanza degli obblighi previsti nel Disciplinare sull’utilizzo degli strumenti informatici e telematici l’osservanza degli obblighi previsti nel Disciplinare sull’utilizzo degli strumenti informatici e telematici

all’interno dell’Amministrazione comunale (delibera di Giunta comunale n. 472 del 30/12/2002).all’interno dell’Amministrazione comunale (delibera di Giunta comunale n. 472 del 30/12/2002). Si sottolinea, altresì, la necessità di tendere ad una razionalizzazione dell’utilizzo delle stampanti, dei Si sottolinea, altresì, la necessità di tendere ad una razionalizzazione dell’utilizzo delle stampanti, dei

fax e delle fotocopiatrici, degli arredi in modo da garantirne il massimo impiego.fax e delle fotocopiatrici, degli arredi in modo da garantirne il massimo impiego.

Page 17: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

17

IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO DELLE SPESE DELDELLE SPESE DEL

COMUNE DI LIVORNOCOMUNE DI LIVORNO

Apparecchiature di telefonia mobile:Apparecchiature di telefonia mobile:  

L’assegnazione e l’utilizzo delle apparecchiature di telefonia mobile devono rispondere ai L’assegnazione e l’utilizzo delle apparecchiature di telefonia mobile devono rispondere ai seguenti criteri:seguenti criteri:

  il cellulare può essere assegnato solo se si dimostri, con criteri oggettivi, che ricorrano le il cellulare può essere assegnato solo se si dimostri, con criteri oggettivi, che ricorrano le esigenze di servizio (attività svolte fuori sede, reperibilità o situazioni di emergenza per esigenze di servizio (attività svolte fuori sede, reperibilità o situazioni di emergenza per eventi calamitosi);eventi calamitosi);

  è vietata l’assegnazione di telefoni cellulari a favore di personale adibito all’espleta mento di è vietata l’assegnazione di telefoni cellulari a favore di personale adibito all’espleta mento di

mansioni amministrative all’interno degli uffici, ove non ricorrano le esigenze di servizio mansioni amministrative all’interno degli uffici, ove non ricorrano le esigenze di servizio di cui al punto 1);di cui al punto 1);

  l’uso del telefono cellulare di servizio nelle situazioni ammesse è sempre temporaneo e va l’uso del telefono cellulare di servizio nelle situazioni ammesse è sempre temporaneo e va

limitato alle specifiche esigenze lavorative, pertanto è vietata l’assegnazione della limitato alle specifiche esigenze lavorative, pertanto è vietata l’assegnazione della connessa utenza ad uno specifico dipendente;connessa utenza ad uno specifico dipendente;

Page 18: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

18

IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO DELLE SPESE DELDELLE SPESE DEL

COMUNE DI LIVORNOCOMUNE DI LIVORNO

Apparecchiature di telefonia mobile:Apparecchiature di telefonia mobile:  

la spesa del 2009 per la telefonia fissa, ad esclusione della trasmissione dati, e mobile deve la spesa del 2009 per la telefonia fissa, ad esclusione della trasmissione dati, e mobile deve essere complessivamente inferiore a quella risultante dal report annuale 2008 del Controllo essere complessivamente inferiore a quella risultante dal report annuale 2008 del Controllo di gestione;di gestione;

  

il competente ufficio dell’Unità Organizzativa Manutenzioni è incaricato di disporre, entro il competente ufficio dell’Unità Organizzativa Manutenzioni è incaricato di disporre, entro il 31 marzo 2009, apposito rapporto con l’indicazione delle utenze da eliminare finalizzato il 31 marzo 2009, apposito rapporto con l’indicazione delle utenze da eliminare finalizzato al ritiro, entro il 30 giugno 2009, dei cellulari assegnati al personale tecnico e operaio ed al al ritiro, entro il 30 giugno 2009, dei cellulari assegnati al personale tecnico e operaio ed al personale amministrativo, nella misura complessiva minima del 50% di quelli assegnati;personale amministrativo, nella misura complessiva minima del 50% di quelli assegnati;

  

i dirigenti dei servizi ai quali viene assegnato l’uso di cellulari per l’espletamento delle i dirigenti dei servizi ai quali viene assegnato l’uso di cellulari per l’espletamento delle funzioni fuori sede sono incaricati di tenere costantemente aggiornato il registro funzioni fuori sede sono incaricati di tenere costantemente aggiornato il registro cronologico dell’utilizzo del cellulare/dei cellulari da parte del personale dipendente;cronologico dell’utilizzo del cellulare/dei cellulari da parte del personale dipendente;

  

l’ufficio competente dell’Unità Organizzativa Manutenzioni è incaricato del monitoraggio l’ufficio competente dell’Unità Organizzativa Manutenzioni è incaricato del monitoraggio trimestrale a campione dei consumi (minimo 10% delle utenze), teso alla verifica trimestrale a campione dei consumi (minimo 10% delle utenze), teso alla verifica dell’economicità dell’utilizzo, ed al controllo sulla documentazione delle chiamate dell’economicità dell’utilizzo, ed al controllo sulla documentazione delle chiamate effettuate.effettuate.

Page 19: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

19

IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO DELLE SPESE DELDELLE SPESE DEL

COMUNE DI LIVORNOCOMUNE DI LIVORNO

AUTOVETTURE DI SERVIZIOAUTOVETTURE DI SERVIZIO    

Parco automezziParco automezzi   L’assegnazione degli automezzi è fatta in base alle effettive necessità di utilizzo attraverso un piano, L’assegnazione degli automezzi è fatta in base alle effettive necessità di utilizzo attraverso un piano,

redatto a cura del Servizio Economato entro il 30 giugno p.v., che preveda: redatto a cura del Servizio Economato entro il 30 giugno p.v., che preveda: -         la dismissione degli automezzi non più utilizzabili, previa dimostrazione della congruenza in -         la dismissione degli automezzi non più utilizzabili, previa dimostrazione della congruenza in

termini di costi/benefici; termini di costi/benefici; -         l’effettuazione, prima dell’acquisizione di nuovi automezzi, della valutazione sull’opportunità -         l’effettuazione, prima dell’acquisizione di nuovi automezzi, della valutazione sull’opportunità

di procedere all’acquisto oppure al leasing dell’eventuale parziale rinnovo del parco automezzi;di procedere all’acquisto oppure al leasing dell’eventuale parziale rinnovo del parco automezzi;-         l’acquisto o il leasing di nuovi mezzi in misura non superiore a quelli dismessi; -         l’acquisto o il leasing di nuovi mezzi in misura non superiore a quelli dismessi; -         il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo.-         il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo.

I dirigenti dei servizi ai quali viene assegnato l’uso di mezzi per l’espletamento delle funzioni fuori I dirigenti dei servizi ai quali viene assegnato l’uso di mezzi per l’espletamento delle funzioni fuori sede sono incaricati di vigilare affinché il personale dipendente tenga costantemente aggiornato il sede sono incaricati di vigilare affinché il personale dipendente tenga costantemente aggiornato il registro cronologico del loro utilizzo con l’indicazione del nominativo del dipendente che utilizza registro cronologico del loro utilizzo con l’indicazione del nominativo del dipendente che utilizza l’automezzo, della destinazione e/o del servizio da espletare, degli orari di percorrenza e dei l’automezzo, della destinazione e/o del servizio da espletare, degli orari di percorrenza e dei chilometri effettuati.chilometri effettuati.

Page 20: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

20

IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO DELLE SPESE DELDELLE SPESE DEL

COMUNE DI LIVORNOCOMUNE DI LIVORNO

BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO O DI SERVIZIO BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO O DI SERVIZIO

CON ESCLUSIONE DEI BENI INFRASTRUTTURALICON ESCLUSIONE DEI BENI INFRASTRUTTURALIImmobili ad uso abitativo Immobili ad uso abitativo

  

L’Unità Organizzativa Patrimonio, in attesa dell’adozione di apposito Regolamento L’Unità Organizzativa Patrimonio, in attesa dell’adozione di apposito Regolamento da presentare al Consiglio comunale entro il 31 dicembre p.v., avvia la graduale da presentare al Consiglio comunale entro il 31 dicembre p.v., avvia la graduale dismissione degli immobili non ERP ad uso abitativo a prezzi di mercato, dismissione degli immobili non ERP ad uso abitativo a prezzi di mercato, prevedendo:prevedendo:

-         la ristrutturazione di quelli liberi prima di metterli sul mercato;-         la ristrutturazione di quelli liberi prima di metterli sul mercato;

-         un abbattimento del prezzo di vendita degli immobili locati non superiore al -         un abbattimento del prezzo di vendita degli immobili locati non superiore al 30%.30%.

  

Per quanto riguarda Per quanto riguarda le spese di manutenzione ordinariale spese di manutenzione ordinaria, il totale impegnato nel 2009 , il totale impegnato nel 2009 non può superare la spesa sostenuta nel 2008, salvo motivate esigenze legate a non può superare la spesa sostenuta nel 2008, salvo motivate esigenze legate a eventi straordinari.eventi straordinari.

Page 21: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

21

IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO DELLE SPESE DELDELLE SPESE DEL

COMUNE DI LIVORNOCOMUNE DI LIVORNO

SPESE PER LA STAMPA DI PUBBLICAZIONI SPESE PER LA STAMPA DI PUBBLICAZIONI   

Pubblicazioni previste da legge e regolamentiPubblicazioni previste da legge e regolamenti   I dirigenti dei servizi comunali che procedono alla stampa di pubblicazioni per obblighi di I dirigenti dei servizi comunali che procedono alla stampa di pubblicazioni per obblighi di

legge e di regolamento (bilanci, strumenti urbanistici, ecc.) provvedono a ridurre il numero legge e di regolamento (bilanci, strumenti urbanistici, ecc.) provvedono a ridurre il numero dei volumi utilizzando strumenti alternativi (pubblicazione sulla rete civica e predisposizione dei volumi utilizzando strumenti alternativi (pubblicazione sulla rete civica e predisposizione di CD) in modo da consentire un risparmio di spesa del 50% sull’acquisto della carta rispetto di CD) in modo da consentire un risparmio di spesa del 50% sull’acquisto della carta rispetto alla somma spesa nel 2007, da monitorare trimestralmente a cura dell’ufficio competenze alla somma spesa nel 2007, da monitorare trimestralmente a cura dell’ufficio competenze dell’Unità Org.va Segreteria Generale.dell’Unità Org.va Segreteria Generale.

      Altre pubblicazioniAltre pubblicazioni

Criteri analoghi vanno applicati per quanto attiene la pubblicazione di atti non obbligatori, Criteri analoghi vanno applicati per quanto attiene la pubblicazione di atti non obbligatori, quali resoconti di convegni ed ogni altro strumento di comunicazione ai cittadini delle attività quali resoconti di convegni ed ogni altro strumento di comunicazione ai cittadini delle attività svolte dall’Ente, privilegiando lo strumento informatico rispetto a quello cartaceo.svolte dall’Ente, privilegiando lo strumento informatico rispetto a quello cartaceo.

   Al fine di garantire l’obiettivo del risparmio del 50% della spesa sostenute dall’Ente rispetto Al fine di garantire l’obiettivo del risparmio del 50% della spesa sostenute dall’Ente rispetto al 2007, a decorrere dall’1.4.2009 è sospesa la distribuzione di copie cartacee della rassegna al 2007, a decorrere dall’1.4.2009 è sospesa la distribuzione di copie cartacee della rassegna stampa in quanto consultabile sulla intranet comunale.stampa in quanto consultabile sulla intranet comunale.

Page 22: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

22

IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO DELLE SPESE DELDELLE SPESE DEL

COMUNE DI LIVORNOCOMUNE DI LIVORNO

ENERGIAENERGIA  Spese per illuminazione pubblica e riscaldamentoSpese per illuminazione pubblica e riscaldamento

  Si ricordano le indicazioni fornite dalla Giunta in occasione della predisposizione del Bilancio di Si ricordano le indicazioni fornite dalla Giunta in occasione della predisposizione del Bilancio di Previsione 2009 in merito alla riduzione dell’orario di accensione dell’illuminazione pubblica in Previsione 2009 in merito alla riduzione dell’orario di accensione dell’illuminazione pubblica in determinate zone della città e del riscaldamento nei locali dei pubblici servizi (edifici comunali, scuole, determinate zone della città e del riscaldamento nei locali dei pubblici servizi (edifici comunali, scuole, centri infanzia, ecc.) in modo da consentire che le somme impegnate nel 2009 siano inferiori a quelle del centri infanzia, ecc.) in modo da consentire che le somme impegnate nel 2009 siano inferiori a quelle del 2008, salvo non si determinino variazioni consistenti del prezzo del petrolio, che possano determinare 2008, salvo non si determinino variazioni consistenti del prezzo del petrolio, che possano determinare aumenti non dipendenti dal diverso utilizzo degli impianti.aumenti non dipendenti dal diverso utilizzo degli impianti.

  Entro il 31.12.2009 il Dipartimento Opere pubbliche e Manutenzioni è incaricato di predisporre un Entro il 31.12.2009 il Dipartimento Opere pubbliche e Manutenzioni è incaricato di predisporre un cronoprogramma per la progressiva sostituzione delle lampade ad incandescenza utilizzate per cronoprogramma per la progressiva sostituzione delle lampade ad incandescenza utilizzate per l’illuminazione pubblica, nonché uno studio di fattibilità, corredato della stima dei costi/benefici, per la l’illuminazione pubblica, nonché uno studio di fattibilità, corredato della stima dei costi/benefici, per la modifica degli impianti di riscaldamento, attualmente gestiti con accenditori, inserendo un meccanismo modifica degli impianti di riscaldamento, attualmente gestiti con accenditori, inserendo un meccanismo automatico (orologio), che possa consentire risparmi futuri.automatico (orologio), che possa consentire risparmi futuri.

  

Lo stesso Dipartimento è incaricato di presentare proposte di interventi sugli impianti di illuminazione Lo stesso Dipartimento è incaricato di presentare proposte di interventi sugli impianti di illuminazione pubblica e di riscaldamento, anche utilizzando fonti energetiche alternative da collocare sugli immobili di pubblica e di riscaldamento, anche utilizzando fonti energetiche alternative da collocare sugli immobili di proprietà comunale per i quali sono previsti interventi di manutenzione.proprietà comunale per i quali sono previsti interventi di manutenzione.

Page 23: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

23

IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO DELLE SPESE DELDELLE SPESE DEL

COMUNE DI LIVORNOCOMUNE DI LIVORNO

SPESE POSTALI E TELEFONICHESPESE POSTALI E TELEFONICHE  L’art. 2, comma 593 della Finanziaria 2008 fissa obiettivi di risparmio sia per i Ministeri che per le L’art. 2, comma 593 della Finanziaria 2008 fissa obiettivi di risparmio sia per i Ministeri che per le

“altre pubbliche amministrazioni” che dovranno adottare misure di contenimento delle spese “altre pubbliche amministrazioni” che dovranno adottare misure di contenimento delle spese postali e telefoniche. Lo stesso comma prevede che in caso di mancato raggiungimento degli postali e telefoniche. Lo stesso comma prevede che in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi, è prevista la corrispondente riduzione dei trasferimenti statali. obiettivi, è prevista la corrispondente riduzione dei trasferimenti statali.

Per le spese telefoniche, si invia a quanto indicato per il contenimento delle spese di telefonia mobile. Per le spese telefoniche, si invia a quanto indicato per il contenimento delle spese di telefonia mobile. 

Spese di affrancatura Spese di affrancatura   I dirigenti dei Servizi comunali sono invitati a ridurre i costi per l’invio della posta utilizzando lo I dirigenti dei Servizi comunali sono invitati a ridurre i costi per l’invio della posta utilizzando lo

strumento informatico (posta certificata e protocollo interoperabile), ove i soggetti esterni che strumento informatico (posta certificata e protocollo interoperabile), ove i soggetti esterni che interagiscono con il nostro Ente ne siano dotati. interagiscono con il nostro Ente ne siano dotati.

Le spese postali del 2009 devono risultare complessivamente inferiori a quelle risultanti dal report Le spese postali del 2009 devono risultare complessivamente inferiori a quelle risultanti dal report annuale 2008 del Controllo di gestione. annuale 2008 del Controllo di gestione. 

Va quindi facilitata la distribuzione di credenziali e password ai cittadini per l’interscambio di atti Va quindi facilitata la distribuzione di credenziali e password ai cittadini per l’interscambio di atti con l’Amministrazione, così come previsto e autorizzato con delibera G.C. n. 390 dell’11.11.2008, con l’Amministrazione, così come previsto e autorizzato con delibera G.C. n. 390 dell’11.11.2008, di approvazione dell’apposito Regolamento.di approvazione dell’apposito Regolamento.

Page 24: 1 COME POTER OPERARE AL MEGLIO PER CONTENERE ED OTTIMIZZARE LA SPESA Dott. Nicola FALLENI Dirigente Dip.to Economico-Finanziario Comune di Livorno Salone.

24

IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO IL PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO DELLE SPESE DELDELLE SPESE DEL

COMUNE DI LIVORNOCOMUNE DI LIVORNO

CONSULENZE E SPESE DI PERSONALECONSULENZE E SPESE DI PERSONALE

  

La circolare 31 del MEF fa ampio riferimento alle norme volte al contenimento delle spese di La circolare 31 del MEF fa ampio riferimento alle norme volte al contenimento delle spese di personale delle amministrazioni statali, che non trovano diretta applicazione negli Enti locali. personale delle amministrazioni statali, che non trovano diretta applicazione negli Enti locali. Solo l’art. 76 del D.L. 112/2008 che integra l’art. 1, comma 557 della Finanziaria 2007 fissa, per Solo l’art. 76 del D.L. 112/2008 che integra l’art. 1, comma 557 della Finanziaria 2007 fissa, per gli enti soggetti al patto di stabilità un obiettivo di progressiva riduzione della spesa di personale gli enti soggetti al patto di stabilità un obiettivo di progressiva riduzione della spesa di personale sul totale delle spese correnti precisando che, a tal fine, vanno considerate anche le spese per sul totale delle spese correnti precisando che, a tal fine, vanno considerate anche le spese per co.co.co, per la somministrazione di lavoro e per il personale di cui all’art. 110 del Dlgs 267/2000.co.co.co, per la somministrazione di lavoro e per il personale di cui all’art. 110 del Dlgs 267/2000.

  

Per quanto attiene all’obiettivo di riduzione delle spese per collaborazioni e consulenze (art. 46 Per quanto attiene all’obiettivo di riduzione delle spese per collaborazioni e consulenze (art. 46 D.L. 112/2008), la normativa prevede che i Comuni possano stipulare contratti di collaborazione D.L. 112/2008), la normativa prevede che i Comuni possano stipulare contratti di collaborazione autonoma, indipendentemente dall’oggetto della prestazione, solo con riferimento alle attività autonoma, indipendentemente dall’oggetto della prestazione, solo con riferimento alle attività istituzionali stabilite dalla legge o previste nel programma approvato dal Consiglio. Il limite istituzionali stabilite dalla legge o previste nel programma approvato dal Consiglio. Il limite massimo della spesa annua per incarichi di collaborazione è fissato nel bilancio di previsione. massimo della spesa annua per incarichi di collaborazione è fissato nel bilancio di previsione.