1 4 5 6 - Temi Svolti | Appunti | Studenti.it · gestione del traffico di droga di Tony e ... La...

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to Stefanel 9) BRACCIALE in pelle chiuso con velcro con francobollo natalizio plasti- ficato con perline ricamate Clizia Ornato 1 4 5 6 7 8 9 kool visualz 44 A CURA DI OMBRETTA MOTTADELLI 1) OCCHIALE DA SOLE in metallo dorato con doppio ponte e scritta augurale a contra- sto Try by allison 2) VERSIONE CHIC del classico albero di natale per dare alla casa un’atmosfera nata- lizia in cristallo Swarovski 3) PER UNA CENA FESTIVA pochette in suede a doppi scomparti zippati chiusura in metallo retrò e maxi fiocco-decoro di strass Cesare Paciotti 4) BEAUTY “drillo” pratico, moderno e mul- tifunzionale in ecopelle stampa coccodrillo color oliva. Scomparti mobili Camomilla 5) ISPIRATO a Babbo Natale il cappottino in cachemire con profili in eco-fur con cappuc- cio. Chiuso da alamari Marco Gattucci 6) PER UN CALDO NATALE maglione in lana a righe multicolor con interno in pile, polsi e fascia in vita a costine Kilkenny 7) XMAS collection 2006 doppio bracciale in maglia metallica con fiocchi di neve e stella di strass Swatch bijoux 8) CANOTTA a righe in jersey, polo a righe in paillettes e top scollo all’americana oro e argen- 2 3 Natale con style

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to Stefanel

9) BRACCIALE in pelle chiuso con velcro con francobollo natalizio plasti-ficato con perline ricamate Clizia Ornato

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koolvisualz

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A CURA DI OMBRETTA MOTTADELLI

1) OCCHIALE DA SOLE in metallo dorato con doppio ponte e scritta augurale a contra-sto Try by allison

2) VERSIONE CHIC del classico albero di natale per dare alla casa un’atmosfera nata-lizia in cristallo Swarovski

3) PER UNA CENA FESTIVA pochette in suede a doppi scomparti zippati chiusura in metallo retrò e maxi fiocco-decoro di strass Cesare Paciotti

4) BEAUTY “drillo” pratico, moderno e mul-tifunzionale in ecopelle stampa coccodrillo color oliva. Scomparti mobili Camomilla

5) ISPIRATO a Babbo Natale il cappottino in cachemire con profili in eco-fur con cappuc-cio. Chiuso da alamari Marco Gattucci

6) PER UN CALDO NATALE maglione in lana a righe multicolor con interno in pile, polsi e fascia in vita a costine Kilkenny

7) XMAS collection 2006 doppio bracciale in maglia metallica con fiocchi di neve e stella di strass Swatch bijoux

8) CANOTTA a righe in jersey, polo a righe in paillettes e top scollo all’americana oro e argen-

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Natale con style

redazionale sponsorizzato

IL MONDO E’ VOSTRO!dal film di de

palma un videogame all’ultimo respiro: in un’immaginaria miami

verrai calato in atmosfere puro stile

anni ‘80, sei pronto a conoscere tony

montana?

“Scarface: The World is Yours” è un open-world action game. Corse in auto e sparatorie si alterneranno alla gestione del traffico di droga di Tony e alla riconquista assoluta del potere.L’ambientazione è assolutamente rea-listica e studiata nei minimi particolari per rendere il gioco il più simile pos-sibile al film di De Palma. Per questo motivo i programmatori nel corso della realizzazione hanno fatto uso della tecnica di photo capture per alcuni scenari della città di Miami. Le imma-gini sono poi state ripersonalizzate rendendole anni ’80.Nella Miami versione videogame ogni personaggio presente potrà interagi-re con Tony Montana. Se solo provate a far estrarre a Tony la propria pistola in pubblico vi accorgerete della reazio-ne intimorita dei passanti. Sarà impos-sibile però sparare a civili innocenti. Ricordate il codice d’onore di Tony? Mai fare del male agli innocenti (fu pro-prio questo il motivo che causò la sua rovina).Caratteristica di “Scarface: The World is Yours” è la semplicità del siste-ma di controllo e l’immediatezza

dei combattimenti, offrendo così la possibilità anche ai giocatori meno esperti, magari semplicemente amanti del film, di divertirsi in questo mondo malavitoso. La difficoltà dei combatti-menti verrà automaticamente decisa a seconda delle capacità dimostrate dai giocatori. Il gioco è suddiviso in fasi adrenaliniche di sparatorie e insegui-menti e fasi strategiche. Si dovrà gesti-re la vita di Tony e il suo patrimonio. Il giocatore dovrà comprare armi, oggetti e mobili di tutti i tipi per arre-dare personalmente la casa di Miami, macchine (è presente un enorme parco auto) e fare dei veri e propri investimenti (come comprare negozi che garantiranno benefici spe-cifici). Dovrà gestire depositi di droga e punti di distribuzione, estendere il giro di spaccio curando i contatti con i for-nitori. Il menù “empire” permetterà di visualizzare il catalogo degli ogget-ti che si possono acquistare e tutto ciò che già si possiede. Alle missioni necessarie per ricostruire l’impero ne sono affiancate altre, come corse e battaglie con diverse gang, per un totale di circa 40 ore di gioco.

“Scarface: The World is Yours” è disponibile per: PS2, XBOX e PC

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gli ultimi tre dischi raccolgono le briciole. Con Rock ‘n’ Roll Star il volume delle chitarre è al

massimo e la voce di Liam è più sfrontata che mai. La moderna trasfigurazione della favola di Alice nel paese delle meraviglie (Lyla) è con-dita da chitarre chiassose e da una sessione ritmica ossessiva. Il vero pezzo della notorietà fu senza dubbio Wonderwall. Si tratta di una ballata acustica accompagnata da una appas-sionata sezione d’archi. Se Wonderwall si può prendere ad esempio per il successo che l’accompagnò, in Live Forever invece alberga a tutti gli effetti il vero spirito degli Oasis (da poco i lettori dell’Nme hanno giudicato l’as-solo di chitarra contenutovi, tra i primi cinque della storia della musica inglese). Chiudono la raccolta due tracce ancora straordinariamente attuali. Se Champagne Supernova è di sicu-ro il pezzo più lennoniano di Noel Gallagher (atmosfere oniriche vengono interrotte da una pioggia di chitarre distorte), Don’t Look back in anger può a ragion veduta essere considerato il perfetto brano Pop. Una ballata che racco-glie il meglio della tradizione inglese degli anni ‘60 e ’70. Punto a capo per una carriera tanto fulminante quanto longeva.

“Faremo un best of solo a f i n e

carriera”. Questo i l pensiero di Noel Gal-lagher fino a qualche tempo fa. “Stop The Clock”, disco che rac-coglie i più grandi suc-cessi degli Oasis, è da considerarsi dunque un compromesso con la Sony (con la quale la band di Manche-ster è arrivata all’atto finale di un contratto che tanta gloria ha porta-to). Il gruppo sale alla ribalta alla fine del 1993, quando viene messo sotto contratto dalla Creation Records. “Definitely Maybe”, il loro primo album, rimarrà a lungo il disco di debutto più venduto in Inghilterra. Le sessioni di registrazione del secondo album, “(What’s The Story) Morning Glory?”, furono inve-ce caratterizzate dalla rivalità acuta con i Blur (il brit pop viveva anche di questo). Mentre la fama del gruppo raggiunge il picco più alto, gli Oasis tennero due con-certi al parco di Knebworth nell’agosto del 1996. Entrambi gli show registrano il tutto esaurito, raccogliendo più di 250.000 pre-senze in totale. Lo storico batterista Alan White lascia la band all’inizio del 2004 per essere sostituito dal figlio di Ringo Starr, Zak Starkey mentre l’ultimo lavoro di casa Oasis esce nel maggio del 2005 con il titolo di “Don’t Believe the Truth”. La tracklist di questa raccolta è stata interamente scelta dalla band; mancano dunque pezzi estratti dal terzo album “Be Here Now” (da sem-pre odiato da Noel Gallagher) e abbon-dano invece quelli provenienti dal periodo ’94 e ’96. Per la maggior parte infatti le tracce contenute in questo Best of sono state scelte dai primi due album mentre

oasis

stop the

clock

JET – SHINE ONSono rimasti in pochi oggi a sottrarsi alle tentazio-ni dell’eletronica e a rimanere fedeli ad un Rock ‘n Roll rude e genuino. Tra coloro che non scordano gli insegnamenti degli anni ’60 e ’70 figurano gli

australiani Jet. Pur allineandosi per ispirazione alle dolci melo-die dei Beatles, le loro maggiori influenze le traggono soprattutto dal rock degli Ac/Dc. Ora i ragaz-zi sono tornati con le quattordici tracce nuove di zecca di “Shine On”. Il disco mescola melodie e arrangiamenti eleganti (Kings Hor-

ses) a tracce più chitarristiche (Put Your Money Where Your Mouth I). E’ questo che in fondo carat-terizza questa giovane realtà. Il gruppo di Mel-bourne è una delle formazioni più eclettiche che circolano in questo periodo. Nella traccia che dà il titolo al lavoro (Shine On) si traggono elementi di struggente romanticismo. A ricordarci che si parla soprattutto di Rock’ n Roll arrivano poi le chitarre di Come On Come On. Soli arroganti si assestano su un tappeto ritmico dalla potenza sostenuta. Se non essere al passo con i tempi in quanto a ela-borazioni informatiche dei pezzi e ad utilizzo della post produzione significa sfornare dischi freschi e autentici come questo, allora che si facciano avanti le band che suonano in garage; il successo e la vena creativa dei Jet sono da esempio.

KASABIAN - EmpireIl gruppo di Leicester unisce rock ed elettroni-ca con chirurgica attenzione. Dopo aver scalato le classifiche nel 2004 i ragazzi tornano ora sulle scene con “Empire”. Sebbene il loro ritorno rap-

presenti un momento impor-tante per tutto quello che l’In-die Rock continua a produr-re, è bene sottolineare che questo disco resta un gra-dino al di sotto dell’esordio. “Empire” è stato composto con un’evidente devozione nei confronti dei Beatles più

psichedelici, anche se riprende quasi tutti gli ele-menti del fortunato esordio. Sun/Rise/Light/Flies ti cattura al primo ascolto, ricordando la Setting Sun dei Chemical Brothers. Empire invece è la più rap-presentativa dell’intera produzione, perché inclu-de elementi di elettronica, chitarre imbrattate da distorsioni e vaghi riferimenti all’oriente. Gli arran-giamenti del lavoro risultano ben curati; troviamo il pezzo più tirato (Shoot The Runner) accanto a quello più sornione e pittoresco (Me Plus One). Nonostante sia condito da larghi tratti di musica strumentale, il prodotto finale risulta alla fine un disco da cantare, forte di melodie affascinanti. Unico neo del lavoro? Il gruppo tende a compia-cersi un po’, dilungandosi spesso in suoni acidi e dal difficile godimento. Insomma, molti dei suoni psichedelici che crea si perdono in ciarle monoto-ne e poco interessanti.

NOEL GALLAGHERe gli OASIS

DI ENRICO MAINERO

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B&J

Dopo averci allietato con una meravigliosa quan-do alla fine incoraggian-tissima (ha portato for-

tuna) copertina sui Mondiali (vedi tribu n 28), Blue and Joy tornano sulle nostre pagine. Il lieto even-to è l’uscita in libreria della prima raccolta delle loro scoraggianti storie.

120 pagine per un ardito mix di grafica, arte, testi, idee che definiscono “assolutamente contempo-ranee ma, allo stesso tempo antiche”. L’amicizia, l’amore, la solitudine raccontate in pillole di tene-rezza. Blue è il personaggio all’apparenza triste ma in realtà super ottimista. Joy è il suo amico col sorriso stampato in volto, costretto a sembra felice laddove vive nello sconforto totale. Nell’im-medesimazione nei loro personaggi risiede pro-babilmente il successo di Daniele e Fabio, i due creativi che hanno dato vita al duo vincente “dopo 15 giorni di pioggia e tanta metereopatia”.La raccolta è deliziosa, valido come bel regale e come tiramisù nelle giornate tristi. Per sentirsi meno soli, o meglio “soli in due”.

CHIEDI ALLA POLVEREJohn FanteEdizioni Einaudi

Il giovane Arturo Bandini lascia il Colorado per trasfe-rirsi in California e diventare uno scrittore di successo.

Arrivato a Los Angeles si scon-tra con le difficoltà del vivere quotidiano: la mancanza di soldi, l’emarginazione sociale, le crisi adolescenziali. Bandini vive in bilico tra la vita e la letteratura, alla ricerca perenne di esperien-ze forti da trasferire sulla pagina scritta, in contatto con un edi-

tore dal quale attende ansioso il riconoscimento del suo talento. Nel frattempo rassicura la madre scrivendole che non c’è da preoccuparsi per lui, perché se la caverà e presto diventerà ricco. Le sue origini italiane sono la causa del retaggio cattolico che si porta appresso e che lo induce a interpretare molti degli eventi che gli accadono come castighi divini per le sue malefatte. E il senso di colpa, a volte, lo tormenta. Bizzarra, come le sue disavventure, è la relazione che intreccia con Camilla Lopez, la cameriera ispanoamericana per cui Bandini perde la testa. E’ una relazione fatta di incomprensioni, di dispetti e di cupa disperazione, intervallata, a tratti, da qualche istante felice. Lo stile leggero del romanzo è venato di una corro-siva ironia che serve a stemperare la drammaticità della vita. In alcune pagine però, soprattutto lad-dove si indugia sul mondo interiore del protago-nista e se ne vogliono descrivere le sensazioni, i toni si innalzano, i periodi si fanno più lunghi e la prosa tende verso la poesia.

LASCIAMI ENTRAREJohn Ajvide LindqvistMarsilio Editori

Lasciami entrare è un bel romanzo sve-dese che si colloca all’incrocio tra il giallo, il racconto fantastico e l’horror. La storia è ambientata a Stoccolma,

più precisamente a Blackeberg, uno di quei quartieri della periferia progettati a tavolino negli anni ’50: case in cemento tutte identi-che, parchi gioco per i bambini, ampie aree verdi e stradine pedonali. Gli spazi sono raziona-li, freddi e asettici. Sono quartieri senza storia, senz’anima. Proprio per questo, a volte, possono diventare luoghi di emar-ginazione e nascondere segreti inquietanti. La sto-ria inizia con la descrizione di un omicidio cruento: un ragazzino viene ritrovato impiccato e completa-mente dissanguato. Ini-ziano le indagini e la gente del quartiere comincia a provare paura, insicurezza. Nel frattempo Oskar, un ragazzino di dodici anni, deve sopportare le conti-nue aggressioni, fisiche e verbali, dei bulletti della sua scuola. Sogna di reagire e conserva, di nascosto, tutti gli arti-coli di giornale che descrivono delitti efferati. Oskar è molto solo, introverso, vive con la mamma ed ha scarsi rapporti con i suoi coe-tanei. Quando riesce a fare amicizia con Eli, una bambina della sua età che si è appena trasferita a Blackeberg, non gli sembra vero. Al primo omicidio ne seguono altri, la poli-zia non riesce a risolvere un caso che si fa sempre più ingarbugliato. L’amicizia tra i due bambini cresce, si rafforza in parallelo con le indagini. Ci sono alcune cose di Eli che non convincono Oskar: a volte è estremamente pallida, esce solo al calar del sole, non

sente mai freddo ed ha un’agilità fuori dal comune. Eppure la sua amicizia è talmente preziosa che Oskar fa finta di niente, prova una felicità sconosciuta fino a quel momento e trova persino la forza per affrontare i bulli che lo tormentano. Lo fa per la sua Eli, per dimostrarle quanto vale. Solo che quando la loro frequentazione si fa più assidua, le cose

che non tornano cominciano a diven-tare troppe: Oskar ha dei sospetti, è spa-ventato e pretende delle spiegazioni. Eli è costretta a rivela-re la dolorosa verità: non è una bambina come tutte le altre ma un vampiro. Si nutre di sangue e non può sopportare la luce del sole; anche se ha dodici anni la sua vita va avanti in que-sto modo da circa due secoli. Ma, in tutto questo tempo, non ha mai avuto un amico. Oskar all’ini-

zio è terrorizzato, capisce che c’è Eli dietro alla scia di delitti che sta sconvolgendo il quartiere e vorrebbe scappare da lei, smet-tere di vederla. Ma presto cambia idea: il loro rapporto è troppo importante, non si può tornare indietro. La forza della storia, al di la del fascino che possono esercitare i vampiri e della tensione crescente che si sprigiona di pagina in pagina, sta proprio nella descri-zione di questa amicizia, così forte tra due ragazzini. Un’amicizia talmente intensa da superare qualsiasi ostacolo e annullare dif-ferenze insormontabili, sino a dare un senso alle rispettive vite.

amici/

vampiri

DI SIMONA MASTRANGELO

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CHILDREN OF MENI Figli degli Uomini

Come saremo nel 2027? Con qual-che rughetta in più, un filo di pancia di troppo, siliconati, allegri, stressa-ti, felici, sposati, single? No, saremo

in via di estinzione. Come i panda, i koala o il merluzzo-pinna gialla. Il messicano Alfon-so Cuaròn ci vede così. Immagina il futuro degli uomini in un pianeta con le donne ste-rili e gli uomini sempre più vecchi, nessun bambino nasce più. Una barzelletta che va tanto di moda in Inghilterra nel 2027 reci-ta che “ad una cena di gala di scienziati e medici, mentre ci si interroga sul perchè da ben diciotto anni non nascano più bambini, sul perchè le donne abbiano perso la ferti-lità, tra il brusio generale di cervelloni che si interrogano cercando di trovare un perchè e una soluzione, uno scienziato si sollazza con una succulenta ala di un’indefinita spe-cie avicola. Il vicino gli domanda che cosa sia mai di così prelibato. Lui risponde: una

cicogna, l’ultima”. Simpatica vero? Beh’ chissà se anche quegli scienziati che tenta-vano di salvare la specie umana dall’estin-zione abbiano riso. Sta di fatto che se le cose non migliorano – è bello andare in motorino senza parabrezza o girare senza giacca a fine novembre, ma l’Italia non è un paese tropicale, o almeno non lo era fino a qualche anno fa’ – chi può esclude-re che le funeste previsioni di Cuaròn siano sbagliate o semplicemente pessimiste? Tornando al film, lo scenario che si pre-senta sotto gli occhi del povero spettatore è il seguente: sporcizia, disordini sociali, attentati terroristici, bombe nucleari gettate qua e là. E’ come se spariti i bambini, con le loro grida e le loro risa, gli uomini abbia-no dimenticato il senso della vita, abbiano perso il sale della convivenza. Come se con loro fosse sparita anche la speranza e la ragione di regole. E tanto per raschiare il fondo del barile, arriva anche “Quietus”, il kit per il suicidio assistito indolore che impazza nelle farmacie. In tempi come questi è diffi-cile non essere depressi, e il protagonista, Theo, non è certo allegro mentre se ne va a spasso lungo strade sporche e pericolose della città, in compagnia dell’alcool. Theo, al secolo professore di storia vittoriana, se ne va in giro con la testa piena di pensieri, ricordi, una tragedia alle spalle e molte inco-gnite sul futuro. Poi, la svolta. Lungo la stra-da incontra il bene più grande che in quel momento l’umanità possa sperare: una ragazza incinta. Inizia così la fuga dei due verso una salvezza sconosciuta. La fuga ricorda in un certo senso quella del Messia attraverso l’Egitto, solo che in questo caso i nemici sono le bombe, le armi, le guerre, in una parola l’Uomo. A parte scenari cupi e luci plumbee già visti, dobbiamo ammettere che il film ha i suoi meriti. Se non altro per la profonda riflessione etica e scientifica, col-lettiva, che si porta dietro. Dopo il film è un po’ difficile andarsene a ballare... più facile che ve ne andiate a casa.

NATALE A NEW YORK15 dicembre

E per gli amanti delle battute scontate – ma che fanno ancora ridere taluni – ecco come ogni anno il film di natale, di Neri Parenti. Sono due storie che si intersecano sullo sfondo della Grande Mela. Filippo, protagonista della prima storia è un giovane chirurgo che riesce a ottenere 4

giorni di permesso dal suo primario per andarsi a sposare a New York, e che deve trovare il tempo per portare un regalo al figlio del primario che studia lì assieme al cugino: due completi fannulloni. Invece Lillo, nella seconda storia, è sposato con una delle donne più ricche d’Europa e ha firmato un contratto prematrimoniale che se ne non rispettato lo porterebbe alla totale rovina economica. E indovinate un po’ che gli capita? Incontra il suo alter ego, Barbara, bellissima e nella sua stessa situazione. I due si piacciono, vorrebbero stare insieme, ed escogitano un piano, ma… a questo punto le due storie si fondono. Nel cast c’è anche Claudio Bisio, che a differenza di altri è migliorato con gli anni. Può bastarvi questo per convincervi ad andare a vederlo?

THE WICKER MAN – IL PRESCELTODal 1° dicembre 2006

Allora... anche stavolta parliamo di film da vede-re e film da evitare, e io che sono la paladina del portafogli non posso non dirvi di stare lontano dai cinema che proietteran-no “The wicker man”. O meglio, se volete passare una serata leggera quan-to trash potete anche provare, ma poi non veni-

temi a dire che non vi avevo avvisato! Innan-zitutto la trama: Nicolas Cage (che di solito fa bei film) è un poliziotto che parte per una lontana isola non appena riceve la lettera di una sua ex fidanzata, a cui è scompar-sa la figlia. Non sapeva a chi chieder aiuto perchè la sua comunità le é ostile. Parente-si: come in ogni thriller che ultimamente ci propinano anche qui non poteva mancare l’ambientazione in una comunità di eremi-ti che vivono autosufficienti, sul modello di una setta (vi ricordate “The Village”?). Poco terrorizzante, tutto il film è orientato verso un mistero che però è facile da prevedere. Ma quale sarà il mistero, il gran finale del film, e il senso di tutto questo? A metà film c’è una frase: “Non pensare troppo, non farti troppe domande”. Potreste pensarlo anche voi, all’uscita del cinema.

immagina iltuo futuro!

DI VALENTINA GUIDUCCI

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SONYPLAYSTATION 3

AnteprimaAnteprima

A cura di ANTONIO FUCITO

Finalmente è arrivata, la terza console di Sony è disponibile in tutti i negozi Giap-ponesi ed Americani (noi poveri Europei dovremo aspettare purtroppo Marzo) e

non potevamo quindi lesinarci dal procedere all’ac-quisto di un esemplare, precisamente la versio-ne “Full” Giapponese, con Hard Disk da 60 GB. PlayStation 3 è un progetto importante ed allo stesso rischioso per il colosso Giapponese, per alcuni sem-plici motivi. Uno dei diretti contendenti (Microsoft) ha immesso sul mercato la propria console Next Gen un anno prima e quindi si ritrova con già una discreta base installata ed un buon parco titoli; il prezzo di PS3 è inoltre sicuramente “importante” e giustificato solo in parte (almeno agli occhi dell’utente poco smaliziato) dalle caratteristiche tecniche e multimediali della con-sole, che in questo senso non teme davvero paragoni. Gli scopi di Sony sono principalmente tre, quello di riaffermare per la terza volta consecutiva la leader-ship nel mercato videoludico, spingere il formato Blu-Ray (di cui è uno dei fondatori) nella “lotta” con l’antagonista HD-DVD e nella successione del forma-to DVD e creare infine una vera e propria piattaforma

multimediale con funzioni da Media Center, da affiancare al proprio televisore ad alta definizione. Ma partiamo dal principio, ovvero la confezione e le specifiche tecniche!

Confezione e contenutoLa confezione mette in bella mostra le carat-

teristiche salienti di PlayStation 3 e la notevo-le quantità di formati e tecnologie supportate, mentre per il resto mostra la console da diverse angolazioni. All’interno trovano alloggio i consueti manuali operativi, un cavo composito (ci saremmo aspettati in aggiunta almeno un cavo component o Hdmi) per il collegamento audio-video, il cavo di rete ethernet per la connessione ad Internet, quello USB per usare e allo stesso tempo ricari-care il joypad in dotazione ed infine il cavo di corren-te. Ovviamente abbiamo proceduto immediatamente all’acquisto di un cavo HDMI, per sfruttare al mas-simo il nostro televisore HD e la miglior definizione. La console, vista da vicino, ha sicuramente dimen-sioni imponenti, di molto superiori a PS2 e maggiori di Xbox 360. La scocca nera lucida che racchiude tutti i componenti interni riesce in parte a mitigare la per-cezione di questa cosa e a restituire un aspetto futu-

ristico alla scocca. Le controindicazioni sono, al pari ad esempio della PSP nera, l’estrema facilità di sporcarla anche al minimo contatto con le nostre mani. Il peso elevato (4,8 KG) si fa abbastanza sentire negli eventuali spostamenti, è da elogiare però il fatto che il trasformato-re sia interno e che supporti pienamente anche il voltaggio elettrico degli impianti nostrani: abbiamo infatti collegato la con-

sole direttamente (con il cavetto standard tripolare che si usa anche per collegare i PC) alla presa di corrente e senza alcun problema siamo stati subito operativi. Sul lato posteriore della console trovano spazio tutti i connettori d’uscita, come quello ottico, di rete e video, su quello anteriore ritroviamo invece 4 porte USB, per i joypad e per dispositivi esterni quali chiavette o altro, i led dell’hard disk e della connessione senza fili (WI-FI) e l’alloggiamento per gli slot per Compact Flash, SD

A fianco:Ps3 packagingSotto:Rimocon

Play!

CONFEZIONEE CONTENUTO

AnteprimaAnteprima

e Memory Stick. I tasti di accensione/spegnimento a sfioramento, e l’ingresso per i Blu-Ray Disc di tipo slot in contribuiscono a dare alla console un look futuristi-co. Sul lato destro della console c’è infine lo sportello che permette di accedere all’Hard Disk da 2,5” pre-sente all’interno della console, e fissato mediante viti. Ricordiamo che è possibile sostituirlo con qualsiasi altro Hard Disk presente in commercio e delle stesse dimensioni fisiche, anche di capienza maggiore.

Il joypad segue la linea tracciata fin dal primo Dual Shock per Playstation, apportando però alcune evolu-zioni. Se il design di primo acchito pare identico (e in buona parte lo è), diverse sono le novità, a comincia-re dal nome, ribattezzato in SIXAXIS. I dorsali inferiori sono stati inoltre trasformati in grilletti (e si riveleranno molto utili ad esempio nei giochi di guida) mentre la corsa dei due tasti analogici è migliorata e il loro uso ci è parso migliore. Altra aggiunta sul lato frontale è il tasto PlayStation, che permette di accedere ad alcune funzioni come lo spegnimento della console, l’uscita dai giochi o lo spegnimento del joypad stesso. Si, perchè il SIXAXIS può collegarsi senza fili alla console mediante la tecnologia Bluetooth o mediante il cavetto usb pre-sente nella confezione, che allo stesso tempo permette di ricaricare anche la batteria al litio interna. Ultima interessante novità è la tanto decantata presenza di un sensore di tilt che permette di codificare i movimenti a 360 gradi del joypad: pensate ad esempio ad una simu-lazione di aerei, dove potrete governare il movimento del vostro velivolo spostando semplicemente il SIXA-

XIS nella varie direzioni. A fronte di questa aggiunta troviamo purtroppo l’eli-minazione della funzione di vibrazione del joypad, che in compenso lo ha reso molto più leggero rispetto al Dual Shock 2. Ultime note vanno per la confezione dei giochi, più compat-te e piccole in altezza rispetto a quel-le tradizionali per DVD e per le altre console, e per quelle dei film in Blu-

Ray, essenziali ma molto sobrie e belle a vedersi. Per le differenze con altre confezioni, vi lasciamo alle foto che abbiamo scattato.

Cross Media Bar (Dashboard, per gli amici XMB) Chi è possessore di PSP, non faticherà ad ambientarsi con la Dashboard di PlayStation 3 (ribattezzata XMB), visto che sia esteticamente che come organizzazione è del tutto simile a quella presente sul portatile Sony. Ogni macrocategoria è infatti disposta in maniera orizzontale ed adiacente con le altre, mentre è pos-sibile scorrere in verticale tra i sottomenu. Una volta accesa la console, sarà possibile creare uno o più profili di uso della stessa, ognuno con le proprie impostazioni riguardanti l’account online e il filtro dei contenuti, con relative password. E’ possibile inol-tre selezionare il login automatico di un particolare utente, in modo da velocizzare l’accesso ai menu per la persona che utilizza più di frequente la macchina. La prima cosa da fare, una volta creato il proprio uten-te, è quella di configurare le numerose impostazio-ni, a partire dall’orario e dalla data. A tal proposito il colore dello sfondo, al pari di PSP, cambierà in base al mese, mentre ci saranno tonalità di colore diffe-

v

rente a seconda dell’orario, fino ad arrivare ad un quasi bianco e nero per lo sfondo durante la notte. Sotto la voce impostazioni è possibile aggiornare inoltre il sistema, modificare lingua (è presente da subito anche l’Italiano), sottotitoli e formato video dei film in Blu-Ray, decidere ancora in che formato importare i CD Audio in proprio possesso. In questo caso la scelta ricade tra AAC, MP3 e ATRAC, con diversi bitrate disponibili.

La serie continua con la possibilità di formatta-re il disco fisso o le schede di memoria presenti negli appo-siti slot, di avere informazioni sul sistema e di instal-lare un altro siste-ma operativo. Pro-prio quest’ultima voce potrebbe rive-larsi molto interes-sante per i più sma-

nettoni, sono infatti disponibili sulla rete dei filmati che dimostrano come alcune persone siano riusci-te ad installare Linux Fedora Core 5 sull’Hard Disk, e non possiamo non citare un progetto di porting ufficiale di questo sistema operativo su PlayStation 3, per la precisione Yellow Dog Linux. Fra pochissi-mo tempo sarà possibile usare sulla propria conso-le Firefox, Openoffice e tanti altri applicativi, quindi.

A destra:La consolle Ps3Sotto:L’ingresso USB

A sinistra:Il Joypad

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FOTO, MUSICA,VIDEO

E ancora, in questa parte della XMB si possono aggiungere dispositivi Bluetooth come auricolari e microfoni, gestire eventuali mouse e tastiera colle-gati via usb, e telecamere come EyeToy. Soprattutto per i possessori di TV HD e di impianti Home Theatre è possibile scegliere l’uscita video (HDMI, composito, component, scart rgb, d-terminal), la risoluzione, fino a 1080p, e il tipo di uscita audio, che comprende anche quella ottica. Ultima opzione è dedicata alle imposta-zioni di rete, sia mediante ethernet che senza fili. La scelta può ricadere su un indirizzo IP statico o dinami-co per il collegamento, come altri parametri quali la connessione remota con PSP, per visualizzare i video e alcuni film in streaming.

Foto, musica, video Queste tre parole racchiudono gran parte delle capa-cità multimediali di PlayStation 3, e ad ognuna corri-sponde un menu apposito di gestione. La maniera più veloce per visualizzare foto, musica e video sulla console è quella di inserire una chiavetta USB oppure ancora una scheda di memoria nell’apposito lettore, e visualizzare direttamente i contenuti. In questo caso però bisogna utilizzare alcune accortenze per fare in modo che la console legga tutto, come succedeva un po’ anche su PSP. Nel caso di foto scattate da una foto-camera, PS3 riconoscerà immediatamente il contenuto nella solita cartella DCIM; se volessimo invece visua-lizzare dei file presenti sul nostro computer, dovremo creare rispettivamente le cartelle MUSIC, PICTURE e

VIDEO, per fare in modo che vengano letti dalla conso-le. In questo ultimo caso non dovremo rinominare i file video come accadeva su PSP, ma basterà inserirne uno compatibile come forma-to (MP4). Tra le caratteristiche co m u n i a b b i a m o l a possibilità di copiare i contenuti dalle schede esterne sull’hard disk in dotazione (singolarmente o per selezione) e river-sarli nuovamente su altre schede. Nel caso delle foto, dopo l’importazione la console creerà delle cartelle in base al mese e metterà a disposizione alcuni controlli di visua-lizzazione come la risolu-zione, il tipo di transizione tra una foto e l’altra e la possibilità di visualizza-re le immagini con diversi tipi di gallerie fotografiche, alcune delle quali molto carine. La musica viene copia-ta mantenendo tutte le impostazioni, anche l’eventuale cover dell’album allegata e creando una cartella per ogni album salvato ad esempio su Itunes, anche qui è possibile scegliere varie impostazioni di ascolto, alla stregua dei più classici lettori musicali presenti su PC e Mac. Nessun problema da segnalare per i video, sia per quelli compatibili inseriti che quelli scaricati dal Play-Station Store, in qualità HD o Full HD.

Finalmente Online! PlayStation Store e Account Assoluta novità, almeno per gli utenti PlayStation, è la piattaforma online che Sony ha messo a disposi-zione dei propri acquirenti. In questo caso è proprio il produttore Giapponese che si trova a dover rin-correre Microsoft, che con il suo Live dispone di una struttura di gioco e di navigazione online consolidata e ben strutturata. Le prime contromosse le ritrovia-mo quindi nel gioco online completamente gratuito e nel browser integrato per la navigazione su Internet. Ma andiamo con ordine, la prima cosa da fare è quella di creare un account, che verrà utilizzato in maniera uni-

voca per tutti i giochi online e per navigare sul PlaySta-tion store, ovvero un portale gestito dalla stessa Sony per scaricare demo giocabili, trailer o acquistare giochi ed altro. In fase di creazione bisogna possedere, per il momento, un indirizzo di residenza Giapponese o Ame-ricano (e siamo riusciti facilmente a reperirne uno) men-tre non è necessario inserire i dati della propria carta di credito, richiesti solo se si vuole acquistare qualcosa. Dopo aver inserito i propri dati è possibile scegliere quindi l’avatar e connettersi. Per magia comparirà la

A sinistra:Il browser integrato

Sotto:Il Playstatio Store

A sinistra:Il Joypad

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propria lista amici, che sarà possibile accrescere rice-vendo inviti o richiedendo direttamente l’aggiunta. Tutte le persone presenti in lista (ordinabile secondo diversi criteri) compariranno sotto al proprio nickname, con un indicatore di stato (offline/online) e l’attività che stan-no facendo in quel momento. Nel caso in cui dovesse arrivare un messaggio durante una sessione di gioco o navigazione online, comparirà un avviso in alto a destra sullo schermo, sistema che viene utilizzato anche per altre comunicazioni all’utente.

Abbiamo detto di PlayStation Store, basterà infatti cliccare sull’apposita icona per connettersi al nego-zio online di Sony. Per il momento sono disponibili per il download gratuito alcune demo giocabili, tra le quali Formula One 2007 e Motorstorm, trailer di gio-chi come Lair e di film in Blu-Ray come Silent Hill, e due titoli pronti per essere acquistati al prezzo di circa 8 dollari, sulla falsariga del Live Arcade di Microsoft. Abbiamo provato a scaricare alcuni file e la veloci-tà ci è parsa abbastanza buona, anche dopo il lancio Americano della console e con file di grosse dimen-sioni. L’interfaccia è per adesso abbastanza scarna e povera di opzioni e contenuti, è possibile visualiz-zare la lista dei propri download e degli acquisti e poco altro. Presumibilmente verrà arricchita perio-dicamente, ma per adesso si riduce all’essenziale. Il browser Internet fa invece abbastanza bene il pro-prio dovere, supporta Javascript e Flash (ma non la

versione 9 al momento) e permette di essere utilizza-to anche mediante mouse e tastiera. Non mancano i segnalibri e le impostazio-

ni per i cookie, molto carina è inoltre la possibilità di aprire più finestre e di gestirle mediante opzione appo-sita, in maniera simile a quanto visto con Exposè per i fortunati possessori di Mac Os X. Chi dovesse possedere solo il Joypad per navigare, potrà usare le frecce digitali per scorrere tra i link presenti nelle pagine e l’ana-logico sinistro per muovere il cur-sore, simulando quindi il mouse. Per quanto riguarda infine il gioco online, vi si accede direttamente all’interno del singolo titolo con l’account globale creato dalla XMB; durante le prime partite fatte con Resistance e Ridge Racer 7 abbiamo notato un leggero lag solo in casi sporadici, ci riservia-mo comunque di analizzare questa cosa in fase di prova approfondita dei giochi.

I film in Blu-RayUn’altra delle caratteristiche sulle quali Sony punta

molto è la possibilità, per PlayStation 3, di riprodurre film di tipo Blu-Ray, uno dei supporti di memorizzazio-ne in lotta per la successione del tanto amato DVD. I benefici di questo formato si trovano nella maggiore capienza per i dati (attualmente fino a 50GB, destinati

a raddoppiare) e di una vasta serie di codec audio/video sup-portati, benefici che in pratica si tradurran-no in maggio-r i c o n t e n u t i

sul disco e una qualità e risoluzione irraggiun-gibile per i film attualmente venduti su DVD. Per provare la qualità riproduttiva, come detto, abbia-mo acquistato, al costo di 24Ð, quel capolavoro (...) di Underworld Evolution e lo abbiamo subito inserito nella console. Già per questi primi titoli si nota la dif-ferenza di qualità rispetto ad un DVD, soprattutto nella definizione dei particolari e nella resa dei colori (meri-

to anche del cavo HDMI). Nel caso di Underworld la codifi-ca utilizzata è Mpeg 2, con un bitrate variabile tra i 16 e 22 Mbs. Con l’arrivo dei primi film codificati in Mpeg 4, la qualità è quindi destinata solo a salire. L’interazione con il film non è molto dissimile da quanto già visto su PS2 e PSP, col tasto triangolo si accede infatti ad un menu per selezionare capitoli, formato dello schermo, suono e tornare indietro, mentre col tasto select è possibile visua-lizzare diverse informazioni sul

film, tra le quali appunto il tipo di codifica audio/video. Piccola nota finale di colore: con l’introduzione del for-mato Blu-Ray, nonostante la codifica generale per i film PAL sia differente da quella Giapponese, il lettore ha riprodotto tranquillamente il titolo. Non gioite troppo presto però, a partire da Giugno 2007 tutti i film dovreb-bero essere protetti per girare solamente sui lettori appartenenti alla stessa codifica regionale.

BLURAY

A sinistra:Scelta e creazione di un utente personalizzatoA destra:Sessione di Chat con Eye-ToySotto:Film in Blu-Ray

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FIERE17/21 gennaioFESTIVITYU n a r a s s e g n a di tutte le novità disponibili in ambi-t o d i a d d o b b i . Nell�ambito della mani festazione i visitatori potran-no raccogliere, in uno spazio appo-sitamente allestito, tutte le anticipazioni e lo sviluppo dei trends delle decorazioni delle “feste 2006”, secondo lo “stile di vita italiano”. Nuovo Sistema Fiera Milano

19/21 gennaioBIKE EXPOUna festa del moto-ciclismo tra esposi-zione statica e spet-tacolari esibizioni. Le esibizioni e gli spettacoli emozio-nanti organizzati nei 30mila metri quadrati scoperti all’interno del quartiere fieristico lo rendono uno degli

appuntamenti più attesi dagli amanti delle due ruote. Ogni anno l’aumento dell’indice di gradi-mento è segnato dalla folla dei partecipanti.PadovaFiere

20/21 gennaioFIERA DEL DISCOUn esposizione che è anche una mostra merca-to del disco usato da col-lezione. A caratterizzarla la possibilità di effettuare compravendite e scam-bio di rarità. In program-ma esibizioni live, incontri e manifestazioni. Per tutti gli inguaribili amanti del vinile, un’occasione ormai storica per trovare 45 giri, Extended play e Lp di tutti i generi.Pordenone Fiere

26/28 gennaioAUTOEXPO4x4, SUV, automobi-li elaborate da privati o attrezzate con sofistica-tissimi impianti audio, da corsa ed americane, tutto questo in esposizione ad AutoExpo. Un luogo di incontro importante appuntamento per appas-sionati e cultori delle quat-tro ruote che ogni anno rinnova il suo successo di pubblico e partecipanti.PadovaFiere

SPETTACOLI23/24 gennaioMOMIX Sun Flower Moon, l’ultima creazione di Moses Pendle-ton è una serata di sovver-timenti, in cui affascinanti oggetti cosmici, tutti inven-tati, guizzano e fluttuano nel metafisico Mare lunare. E’ attraverso un repertorio di magie e di astuzie visuali che la compagnia di danza MOMIX presenta il diverso, l’altro, l’oltre.PalaBam di Mantova

MOSTREFino al 7 gennaioOMAGGIO A NAPOLI

In occasione della pub-bl icazione del volume Omaggio a Napoli (Fratelli Alinari Editori) la Feltrinelli ospita la mostra delle foto del catalogo. Una presti-giosa raccolta fotografi-ca, un omaggio alla città

firmata da uno degli archivi fotografici più antichi del paese. Una dedica speciale a Napoli fatta di immagini panoramiche classiche e vedute inedi-te della città che viene ritratta in concomitanza di cambiamenti epocali.Feltrinelli

Fino al 7 gennaioANDY WARHOLIl Chiostro del Bramante rende omaggio al grande artista con una mostra, curata da Gianni Mercu-rio e realizzata in collaborazione con The Andy Warhol Museum di Pittsburgh, per celebrare i dieci anni dell’attività espositiva, che iniziò appunto nel 1996 con la mostra “Andy Warhol, Viaggio in Italia”, una selezione di opere provenienti esclusivamente da collezioni italiane.Chiostro del Bramante

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Fino al 14 gennaioAPPARTAMENTO DEL DOGE

La mostra è dedicata ai processi estetici in Rus-sia lungo la prima metà del Novecento. I dipinti, le fotografie, i manoscritti, le scenografie teatrali,ecc., sottolineano la temperie creativa che ha determi-nato un panorama artistico che rappresenta un unicum per la sua evoluzione estetica, sociale e politica. Palazzo Ducale Genova

Fino al 20 gennaioLEGGERE IN BIANCO E NEROLa Biblioteca Comunale di Pisa in collaborazione con l’Associazione Culturale “Imago” organizza la mostra fotografica “Leggere in bianco e nero”, una

serie di scatti artistici per sco-prire e immortalare la lettura fra le strade di Pisa, e nella quotidianità dei suoi abitanti. Biblioteca Comunale di Pisa

Fino al 28 febbraioFUKSASLa mostra espone, attraver-

so le maquettes, i disegni e le immagini, le opere ideate e realizzate nel corso degli anni dallo Studio di questo grande architetto italiano. L’esposizione occupa integralmente l’ambiente del MAXXI. Lo spettatore, muovendosi in questo spazio, è calato nella “fucina” delle architetture di Fuksas.MAXXI Roma

FILMDal 5 gennaio CASINO ROYALESul grande schermo la storia di un gangster francese, Monsieur Le Chiffre che usa i pro-fitti del suo casinò, per finanziare un fondo per i terroristi, ma fa l’erro-re di impossessarsene. Così pensa di recupe-rare tutti i soldi con un torneo di gioco. Ma James Bond é li per impedir lo…nel cast anche Giancarlo Giannini e Claudio Santamaria.Al cinema

Dal 10 gennaioTHE PURSUIT OF HAPPYNESSPer la regia di Gabriele Muccino un film con un cast davvero importante tra cui spicca Will Smith.La storia è quella di un ragazzo padre, Chris Gar-dner che fa il commesso ed é costretto a vivere in un bagno della stazione di San Francisco facen-do enormi sacri-fici per prendersi cura del f igl io. Nonostante la sua s i tuazione non smette mai di pensare di poter diventare qualcu-no e con un po’ di fortuna ci riu-scirà...Al cinema

Dal 26 gennaioIRRESISTIBILE

Con Susan Sarandon, Sam Neill, Emily Blunt, Charles ‘Bud’ Tingwell, William McInnes, Georgie Parker e Terry Norris. La storia è quella di Sophie, convinta che la giovane e bella collega del marito stia cercando non solo di conquistarlo, ma anche di impossessarsi della sua vita. Sono solo ossessioni come crede la gente che sta intorno a Sophie, oppure no?Al cinema

LIBRIA gennaioSTATI DI GRAZIADopo “Gesti indelebili”, torna A.L. Kennedy, una delle migliori autrici anglosassoni contemporanee. Gli «stati di grazia» sono rari attimi di felicità, pace, piacere, condivisione, che i protagonisti di questi racconti inseguono o rimpiangono, e solo a volte riescono finalmente a cogliere; che siano attori di soap opera a fine stagione o astronauti in orbita attor-no alla terra… In libreria

A gennaioACCA LARENTIALa strage di via Acca Larentia, a Roma, ha rappre-sentato una delle pagine più drammatiche duran-te il cosiddetto periodo degli anni di piombo. Tre ragazzi, attivisti di destra più o meno impegnati in politica, vennero uccisi nel corso di un pomerig-gio interminabile, intriso di lacrime e sangue il 7 gennaio del 1978. Mas-similiano Morelli ha trat-teggiato quei momenti.In libreria

ROMA

Fino al 21 gennaioPRAMPOLINI FUTURISTA

Tutti i giorni dalle ore 17 alle ore 21; sabato, domenica e festivi dalle ore 11 alle 21. In anticipo rispetto al centenario del Futurismo (2009), lo spazio AuditoriumArte ospite-rà una mostra dedicata ad Enrico Prampolini in occasione dei cin-quanta anni dalla morte dell’artista (Roma 1956). Auditorium Parco della Musica Roma

24 gennaioEUROPE

Si formano in Svezia nel 1978. Il primo album esce nel 1983 e ottiene ampio consenso, quanto il successivo ‘Wings of Tomorrow’. Il grande successo arriva nel 1986, con i singoli ‘The final countdown’ e ‘Rock the Night’. Nel 1992 la band si scioglie ma nell’otto-bre 2003 decide di ricostituirsi. A Roma presenteranno il nuovo lavoro ‘Secret Society’ Teatro Tenda a Striscie

26 gennaioFRANCESCO GUCCINI

Musica italiana d’autore con un grande interprete che torna a cal-care le scene. Nato nel 1940 a Modena debutta nel 1967 con ‘Folk Beat’. Durante la carriera musicale incide ventidue album, a questa si accompagna l’attività letteraria di tredici pubblicazioni ed il conseguimento di alcuni ricono-scimenti tra cui il Premio Tenco Palalottomatica

Fino al 28 gennaioDE CHIRICO

Attraverso 34 opere dagli anni ‘20 agli anni ‘70 è possibile percorre-re più di un aspetto dell’arte del famoso maestro, sempre orientata dall’amore per la favola e il mito e sempre governata dall’imperativo metafisico: sottrarre le cose al loro aspetto logico e spostarle, spiaz-zandole, in una sede diversa.Galleria Mucciaccia

Fino al 30 gennaioFRAMMENTI

Un’esposizione che prende posto nel suggestivo spazio “secondome”, concept store di design e Mostra fotografica. “(In)visibile – frammenti di emo-zioni (in)significanti” è il titolo della rassegna personale di fotografie in bianco e nero realizzate dall’ar-tista Carlo Alberto Campione. Palazzo Scappucci

Fino al 31 gennaioBRONZI A FONTE NUOVA

La mostra, organizzata dall’Asso-ciazione Culturale “Made in Art”, prevede la dislocazione in piazza Padre Pio (in località Tor Lupara) ed in quella Delle Rose (in località Santa Lucia) di più di venti gran-di bronzi, ed una esposizione di numerose piccole e medie opere allestita nei locali del Palazzo del Comune in Via Machiavelli.Fonte Nuova (RM)

Fino al 31 gennaioCARAVAGGIO

Proveniente dalle collezioni reali inglesi, l’ultimo capolavoro attri-buito a Caravaggio, “Chiamata dei santi Pietro e Andrea”, è a Roma per essere mostrato in anteprima mondiale alla GATE Termini Art

Gallery, lo spazio espositivo inau-gurato pochi anni fa nelle sale dell’ “ala mazzoniana” della principale stazione ferroviaria di Roma.GATE Termini

Dal 3 febbraioRUGBY

Primo appuntamento con il Torneo delle 6 Nazioni. La Nazionale Italia-na Rugby di Pierre Berbizier esor-dirà alle ore 14.30, affrontando subito la Francia, vincitrice dell’ul-tima edizione, nel match inaugura-le della manifestazione. A seguire una serie di incontri che termine-ranno il 17 marzo con un match contro l’irlanda.Stadio Flaminio

Fino al 4 febbraioMATISEE E BONNARD

La mostra presenta, uno accan-to all’altro, il lavoro di Pierre Bon-nard e quello di Henri Matisse. Lo spunto si basa sull’idea che i due pittori, vicini per età, studi e influenze artistiche, abbiano intrapreso un percorso creativo in qualche modo parallelo, anche lì dove diverge per dei valori formali e di ricerca.Complesso del Vittoriano

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MILANO

Fino al 7 gennaioLORETTA GOGGI

L’artista ha deciso di tornare al Teatro Manzoni con uno spettaco-lo musicale dal titolo “Se stasera sono qui…” ideato su misura per lei da Gianni Brezza che ne firma la regia. In questo spettacolo musi-cale si ritrovano le canzoni che l’hanno resa grande, da Maledet-ta primavera a Io nascerò, da C’è poesia alle sigle delle trasmissioni televisive. Teatro Manzoni

19/22 gennaioCHIBI&CART

Una celebrazione di biglietti augu-rali, carta da decorazione e nastri vivaci presentati nel padiglione della cartoleria. Fatto a Mano, fiore all’occhiello dell’artigianato e della creatività tutta italiana, costituisce un punto di riferimento per i com-pratori nazionali ed esteri alla ricer-ca della novità che fa la differenza. Nuovo Sistema Fiera Milano

Fino al 21 gennaioMICHEL BASQUIAT

Continua il viaggio della Trien-nale attraverso la Pop-Art con The Jean-Michel Basquiat Show, mostra sull’enfant terrible del

mondo dell’arte, diventato in breve tempo simbolo della cultu-ra multientnica newyorkese degli anni ‘80. si ripercorre la sua vita e la produzione, analizzando i forti legami con la musica, lo sport, gli amici artisti. Triennale di Milano

Fino al 23 gennaioL’UOMO DAI 1000 VOLTI

Dopo il grande successo ottenuto la scorsa stagione il grande atto-re-trasformista Arturo Brachetti torna in Italia con il suo spettacolo “L’uomo dai mille volti”. In scena il nonno violinista a tre braccia, la giungla di animali fatti con la luce della luna, le marionette che pren-dono vita.Teatro degli Arcimboldi

Fino al 26 gennaioSCHIZZI D’ACQUA

AMREF presenta a Milano un nuovo percorso educativo dedica-to al rispetto per le risorse naturali e l’ambiente. Schizzi d’acqua rac-coglie le opere di vignettisti dal-l’Italia e dall’Africa: un originale ed ironico percorso visivo, realizzato con vignette, disegni e fumetti “in bianco ed in nero” e dedicato alla risorsa più preziosa: l’oro blu, l’ac-qua.La Casa dell’Energia AEM

Fino al 28 gennaioDALL’ALBANIA AL MEDIO ORIENTE

22 artisti di provenienza differente accomunati dal fatto di vivere in Paesi diversi da quelli in cui sono nati, che hanno vissuto in prima persona l’incontro con valori, visio-ni del mondo e sistemi di vita dif-ferenti, risultando portatori di una cultura sfaccettata capace di inte-grare punti di vista molteplici. Spazio Oberdan

Fino al 30 gennaioSOL LE WITT

A 18 anni di distanza dalla prima mostra di Sol LeWitt in Italia, Le Case D’Arte ospita un omaggio al grande artista americano presen-tando “Arcs from one side of the wall”. I primi wall markings furo-no realizzati unicamente in nero e solo successivamente in altri colo-ri come il rosso e il giallo e il blu, associati a figure di una geometria sempre più regolare. Le Case D’Arte

Fino al 1° febbraioFUORISCHERMO

Film e iniziative speciali per festeg-giare i primi 10 anni del Cinema Rondinella La rassegna Fuorischermo porta scena una serie di film da “La stel-

la che non c’è” a “Il calamaro e la balena”, a ancora “Radio Ameri-ca”, “Time”, “Thank you for smo-king”, “Lettere dal Sahara”. Non mancano, inoltre, concerti, degu-stazioni a tema e dibattiti. Cinema Rondinella

8 febbraioFIORELLO

L’artista, reduce dal successo radiofonico di Viva Radio 2, la for-tunata trasmissione che conduce insieme a Marco Baldini, si con-cede al teatro con uno spettaco-lo che ne esalta le doti di cantan-te, ballerino, comico, imitatore e intrattenitore.Emozioni, canzoni e tante risate con il siciliano più simpatico agli italiani.DatchForum

BOLOGNA

17/21 gennaioFUTURE FILM FESTIVAL

Nel corso degli ultimi anni il Future Film Festival si è affermato come il più importante evento italiano dedicato all’animazione e agli effetti speciali. Ogni anno si danno appuntamento registi, direttori arti-stici e creativi, per presentare in anteprima i propri film, il backsta-ge di grandi successi e immagini in esclusiva delle nuove produzioni. In città

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18/19 gennaioMARCA

Unica manifestazione italiana dedi-cata al settore delle Marche Com-merciali, è la vetrina innovativa e di riferimento che si rivolge alla busi-ness community. L’Università di Parma cura l’esclusivo programma di incontri e workshop focalizzati sul trend del mercato, innovazio-ni di prodotto e nuove strategie di marketing.BolognaFiere

21 gennaioELISA

Dal vivo Elisa presenterà i brani contenuti nel suo nuovo album Soundtrack ‘96 – ‘06, una raccolta delle sue canzoni più rappresenta-tive, impreziosita da alcuni inediti. Da questo nuovo lavoro è stato tratto il primo singolo Gli ostacoli del cuore, un duetto con Luciano Ligabue, che per la prima volta, ha scritto testo e musica per un altro artista.Land Rover Arena

25/27 gennaioNETMAGE

Torna l’appuntamento con il festi-val internazionale dedicato alle arti elettroniche giunto alla settima

edizione. Un appuntamento inter-nazionale che si rinnova di anno in anno con un programma di ricerca costituito da nuove produzioni e progetti che offrono uno scenario sulla produzione elettronica con-temporanea.Palazzo Re Enzo

26/29 gennaioARTEFIERA

Alla 30^ edizione Artefiera Art First, la manifestazione di riferimento per collezionisti e curatori di istituzioni alla ricerca delle più recenti ten-denze internazionali d’arte e natu-ralmente per tutti gli appassionati del settore. Una fiera di importan-za internazionale dedicata all’ Arte moderna e contemporanea con spazi per i giovani e gli editori, gal-lerie e librerie.BolognaFiere

Dal 26 gennaioTRISHA DONNELLY

Con la prima personale in un museo italiano dell’ americana Trisha Donnelly (San Francisco, 1974) la GAM continua il pro-gramma Coming Soon MAMbo + Museo - Mostre. Interrogando-si sulle molteplici personalità del museo contemporaneo, questa serie di mostre monografiche, dedicate alla scena artistica emer-gente presenterà una serie di opere inedite.Galleria d’Arte Moderna

Dal 26 gennaioPREMIO FURLA PER L’ARTE

Le opere dei 5 finalisti saranno esposte in una mostra in concomi-tanza con Arte Fiera, e proseguirà fino al 10 marzo. L’artista madrina del Premio è Mona Hatoum che ha curato la veste grafica della comu-nicazione di questa Sesta Edizione con l’opera “Routes”. “On mobili-ty” è il titolo che Mona Hatoum ha scelto per questa edizione.Villa delle Rose

Fino al 29 gennaioBAMBINE E BAMBINI

Immagini dall’Archivio Fotografico della Cineteca di Bologna e dalla famiglia Pasquali, è la mostra Bambine e bambini che presen-ta le fotografie realizzate da Enri-co Pasquali dal 1950 al 1960. Una mostra che rientra nel pro-gramma: L’occhio che scrive, Mostre del Progetto Alfabeto Fotografico di Bologna, avviato tra il 2005 e il 2006.Cineteca Comunale

Fino al 31 gennaioIL MITO E LA MEMORIA

Gianni Sesia e Ducati insieme per una mostra dedicata all’insolita unione tra arte e motori.

Una personale dell’artista in cui vengono interpretare le storiche immagini dell’azienda bolognese che quest’anno festeggia 80 anni di attività. In mostra le immagini fotografiche dell’Archivio Ducati insieme ad altre opere dell’Artista.Spazio Gianni Testoni

NAPOLI

Fino al 14 gennaioFRESCO BOSCO

Achille Bonito Oliva, curatore-regi-sta di tutta la manifestazione, com-menta: “con Fresco Bosco si assi-ste all’affascinante sfondamento della Certosa verso il Parco, in un incontro eccezionale tra natura e cultura”. E’ un percorso multisen-soriale ricco di suggestioni con eventi teatrali, poetici, musicali, artistici, performances, sculture e installazioni.Certosa di San Lorenzo a Padula

17/21 gennaio SABRINA

Corrado Tedeschi e Corinne Bonuglia portano in scena uno spettacolo tratto da un film che è anche una delle storie d’amore più appassionanti: “Sabrina”, un suc-cesso di cui furono interpreti pro-tagonisti Audrey Hepburn, Hum-phrey Bogart e William Holden. Sul palcoscenico la storia della figlia dell’autista che si innamora del rampollo scapestrato.Teatro Acacia

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Fino al 19 gennaio BRUCE NAUMAN

Dopo la grande retrospettiva dedicata al maestro Jannis Kou-nellis, il Museo d’Arte Donna-regina organizza, in collabora-zione con la Tate Liverpool, una mostra che ripercorre le fasi più importanti della carriera di Bruce Nauman, universalmente consi-derato uno degli artisti più cru-ciali ed influenti del Dopoguerra. Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina (MADRe)

24/28 gennaio CINICI LA

In una Cina da operetta il principe Fon-Ki sta per dare sua figlia Myo-sotis in sposa al principino Cicla-mino, i due sono candidi come gigli e da istruire sessualmente…e da qui si sviluppa la storia. Nel cast Dianora Marangoni, il tenore Fran-co Farnarelli, Mimmo Ottonello e Vittorio Regina. Teatro Acacia

Fino al 26 febbraioEGITTOMANIA

L’esposizione si apre con il tema delle origini dei contatti tra Egitto e Campania nel IX sec. a.C, già all’inizio di quel periodo definito Orientalizzante che vide la peni-sola italiana investita e trasformata da due fenomeni: la colonizzazio-ne greca e il commercio fenicio. Museo Archeologico Nazionale

Fino al 28 gennaioGREGOR SCHNEIDER

Nato a Rheydt nel 1969, è uno degli artisti più interessanti ed enigmatici dell’ultima genera-zione. Nucleo centrale della sua ricerca artistica è la ricostruzione e ripresentazione claustrofobi-ca e maniacale dei propri spazi domestici, che progressivamente trasforma attraverso l’instanca-bile aggiunta, all’interno, di muri, pareti, finte finestre, e così via. F o n d a z i o n e M o r r a G r e c o

Fino al 30 gennaioCAMPI FLEGREI

Fra mito, storia e realtà la mostra organizzata dalla Soprintenden-za Speciale per il Polo Musea-le Napoletano che propone una rassegna iconografica dedicata ai Campi Flegrei. Esposte circa cento opere provenienti da musei italiani ed europei e da collezioni private.Sale del Carcere alto di Castel Sant’Elmo

Fino al 31 gennaioGIUSEPPE PANARIELLO

“Lo strappo nel cielo di carta” è la mostra di Giuseppe Panariello e un invito a ripensare e a riflettere su una nuova appartenenza, un deciso allontanamento dall’effime-ro quotidiano. Questi ultimi lavori, in mostra, mettono in chiaro la

nuda esperienza dell’artista che ama comporre insiemi in netto contrasto con la realtà.Laparetearticontemporanee

TORINO

Fino al 7 gennaioGAM

La Galleria di Arte Moderna pre-senta negli spazi di Torino Espo-sizioni una selezione di oltre 250 opere di arte contemporanea acquisite nel corso degli ultimi 8 anni. A queste si aggiungono le opere acquistate per il Museo dalla Fondazione CRT, dalla Fondazione De Fornaris, oltre ad alcune dona-zioni. Torino Esposizioni

Fino al 28 gennaioLUCI D’ARTISTA

Tra le vie e le piazze cittadine si possono ammirare le installazioni luminose realizzate da noti arti-sti internazionali come Casorati, De Maria, Horn, Kosuth e Merz. La nuova opera di quest’anno è “Illuminate Benches” dell’artista danese Jeppe Hein, già ospite della Torino Triennale Musei ai più conosciuto per la fontana space in action/action in space esposta alla Biennale di Venezia del 2003. Per le vie della città

29/30 gennaioCARMEN CONSOLI

Torna sul palco la grande can-tautrice siciliana protagonista de “L’Ultimo Bacio”. Durerà due mesi

e mezzo il nuovo tour di Carmen Consoli che porterà l’artista sici-liana nei maggiori teatri italiani con il supporto della regista siciliana Emma Dante, che scriverà alcu-ni testi ispirati ai personaggi che popolano le canzoni della Consoli, e dell’artista Elliott Landy, già foto-grafo di Woodstock. Teatro Colosseo

FIRENZE

16 gennaioPFMTorna a Firenze la PFM che que-sta volta porta in città la versione integrale del tour “Stati di immagi-nazione”. La storica band suonerà ed improvviserà su alcuni video nella costruzione di un personale ed immaginario percorso in cui la musica diventa il mezzo privilegia-to per accompagnare gli spettatori all’interno dei filmati.Saschall

19/28 gennaioFIERA DEL CIOCCOLATOAlla terza edizione la Fiera del Cioccolato Artigianale che riunisce più di 30 maestri cioccolatieri ita-liani e no. In programma mostre, degustazioni ed eventi interdiscipli-nari per piccoli e grandi appassio-nati. Obiettivo dell’iniziativa è quel-lo di far conoscere il vero gusto e le vere proprietà organolettiche del puro cioccolato artigianaleSaschall

BARI

26 gennaioFIORELLA MANNOIADopo la presentazione del suo sin-golo Cravo e Canela e l’uscita del-l’album Onda Tropicale la cantau-trice è in giro con il suo nuovo tour. Fiorella Mannoia affronta il suo rapporto passionale con il mondo tropicale, facendosene interprete e ambasciatrice. Nel nuovo disco 11 brani interpretati a due voci da lei e da un artista brasiliano. Teatro Team

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372 SCUOLE IN TUTTA ITALIA COPERTE

DALLA NOSTRA RETE

ROMA:L. CLASSICO ALBERTELLIL. CLASSICO VIRGILIOL. CLASSICO VISCONTIIST. MAGISTRALE COLONNA (SEZIONE ASSOCIATA)I.T. COMM. E GEOM. L.I DI SAVOIA DUCA D. ABRUZZIIST. MAGISTRALE ORIANI (SEZIONE ASSOCIATA)L. SCIENTIFICO CAVOURL. SCIENTIFICO KENNEDYL. SCIENTIFICO NEWTONL. SCIENTIFICO PLINIO SENIOREL. SCIENTIFICO RIGHII.T. COMMERCIALE V.GIOBERTI E Q.SELLA (SEZ.ASS.)I.T. INDUSTRIALE G. GALILEII.T. TURISMO CRISTOFORO COLOMBOI.P.I. ARTIGIANATO CATTANEO CARLOI.P.I. ARTIGIANATO DE AMICISLICEO ARTISTICO VIA RIPETTA,218IST. D’ISTRUZ. SUPERIORE LEONARDO DA VINCIIST. D’ISTRUZ. SUPERIORE NICCOLO’ MACHIAVELLIIST. D’ISTRUZ. SUPERIORE VIA DELLA PAGLIAIST. D’ISTRUZ. SUPERIORE VITTORIA COLONNAL. CLASSICO GIULIO CESAREL. CLASSICO LUCREZIO CAROL. CLASSICO MAMELIIST. MAGISTRALE CARDUCCISCUOLA MAGISTRALE METODO MONTESSORIL. SCIENTIFICO AVOGADROL. SCIENTIFICO AZZARITAI.T. COMM. E GEOM. GENOVESII.T. COMMERCIALE PANTALEONIIST. D’ISTRUZ. SUPERIORE VIA ASMARA, 28IST. D’ISTRUZ. SUPERIOREIST. D’ISTRUZ. SUPERIORE VIA SALVINI, 24L. CLASSICO LUCILIOL. CLASSICO ARISTOFANEL. CLASSICO ORAZIOIST. MAGISTRALE GIORDANO BRUNOL. SCIENTIFICO ARCHIMEDEL. SCIENTIFICO NOMENTANOI.T. COMM. E GEOM. GAETANO MARTINOCOMMERCIALE GAETANO MARTINOI.T. COMMERCIALE MATTEUCCII.T. INDUSTRIALE PACINOTTIACC. DI BELLE ARTI ROMAI.P.I. EDILE SISTO VL. SCIENTIFICO BENEDETTO CROCEI.T. COMMERCIALE G. SALVEMINII.T. INDUSTRIALE G. LAGRANGEI.T. INDUSTRIALE JOHANN VON NEUMANNI.T. INDUSTRIALE MEUCCIIP SERV. ALB. E RIST. AMERIGO VESPUCCII.P.I. ARTIGIANATO VIA CASAL BRUCIATOISTITUTO D’ARTE ROMA 2IST. D’ISTRUZ. SUPERIORE G.SALVEMINI-G.L.LAGRANGEIST. D’ISTRUZ. SUP. I.S. VIA B.BARDANZELLU 7IST. D’ISTRUZ. SUP. J.VON NEUMANNIST. D’ISTRUZ. SUP. SIBILLA ALERAMOCLASSICO BENEDETTO DA NORCIAL. CLASSICO IMMANUEL KANTI.T. COMMERCIALE G.DI VITTORIOI.T. INDUSTRIALE VIA TEANO, 223I.P.S. COMM. E TURIS. MONETAI.P. SERVIZI COMM. V. WOOLFI.P.I. ARTIGIANATO EUROPAIST. D’ISTRUZ. SUPERIORE VIA AQUILONIA, 50L. SCIENTIFICO FRANCESCO D’ASSISII.T. COMMERCIALE BOTTICELLII.T. GEOMETRI BOAGAI.T. GEOMETRI BOAGA SERALEI.T. INDUSTRIALE GIORGII.T. INDUSTRIALE GIOVANNI XXIIII.T. TURISMO LIVIA BOTTARDIIST. D’ISTRUZ. SUP. VIALE DELLA PRIMAVERA, 207L. SCIENTIFICO EDOARDO AMALDII.T. AGRARIO EMILIO SERENII.T. COMMERCIALE SANDRO PERTINIIST. D’ISTRUZ. SUPERIORE GIOVANNI FALCONEL. CLASSICO AUGUSTOL. CLASSICO BERTRAND RUSSELLIST. MAGISTRALE MARGHERITA DI SAVOIAL. SCIENTIFICO PITAGORAI.T. COMMERCIALE LEVII.T. GEOMETRI DE NICOLAI.T. INDUSTRIALE VALLAURII.T. TURISMO MARCO POLOI.P.S. COMM. E TURIS. TERESA CONFALONIERII.P.I. ARTIGIANATO A. DIAZI.P.I. ARTIGIANATO DUCA D’AOSTAIST. D’ISTRUZ. SUPERIORE ARMANDO DIAZIST. D’ISTRUZ. SUPERIORE VIA TUSCOLANA, 208L. SCIENTIFICO GULLACE TALOTTA

I.T. COMMERCIALE DA VERRAZANOI.T. COMMERCIALE LUCIO LOMBARDO RADICEISTITUTO D’ARTE ROMAL. ARTISTICO GIORGIO DE CHIRICOL. CLASSICO PLATONEL. CLASSICO SOCRATEIST. MAGISTRALE J.J.ROUSSEAUL. SCIENTIFICO BORROMINIL. SCIENTIFICO PEANOL. SCIENTIFICO PRIMO LEVII.T. AGRARIO G.GARIBALDI ANN.CONV. G.GARIBALDII.T. AEREONAUTICO F.DE PINEDOI.T. INDUSTRIALE ARMELLINIISTITUTO D’ARTE ROMA 1L. ARTISTICO MARIO MAFAIIST. D’ISTRUZ. SUPERIORE VIA D. SETTE CHIESEL. CLASSICO PLAUTOL. CLASSICO VIVONAL. SCIENTIFICO ARISTOTELEL. SCIENTIFICO CANNIZZAROL. SCIENTIFICO E. MAJORANAI.T. COMMERCIALE RUIZCLASSICO EUGENIO MONTALEL. CLASSICO MANARAL. SCIENTIFICO MALPIGHIL. SCIENTIFICO MORGAGNII.T. COMM. E GEOM. CECCHERELLII.T. COMM. E GEOM. FEDERICO CAFFE’I.T. INDUSTRIALE FERRARISI.T. INDUSTRIALE VOLTAL. CLASSICO DANTE ALIGHIERIL. CLASSICO MAMIANIL. CLASSICO TACITOIST. MAGISTRALE CAETANIL. SCIENTIFICO TALETEL. ARTISTICO ALESSANDRO CARAVILLANIL. CLASSICO LUCIO ANNEO SENECAL. SCIENTIFICO EVANGELISTA TORRICELLII.T. INDUSTRIALE E. FERMII.T. INDUSTRIALE EINSTEINLICEO SCIENTIFICO VIA CASSIAI.T. COMMERCIALE PIERO CALAMANDREII.T. INDUSTRIALE BIAGIO PASCALI.P. SERV. TURISTICI STENDHAL

MILANO:LAS CARAVAGGIOIMS CARLO TENCALAS UMBERTO BOCCIONI LCS GIOSUÈ CARDUCCI LCS ALESSANDRO MANZONI LCS GIOVANNI BERCHETLSS ALESSANDRO VOLTALSS FRANCESCO SEVERILSS ALBERT EINSTEINIIS - (LSS + LCS) BERTRAND RUSSELLLSS LEONARDO DA VINCI LSS ELIO VITTORINIIIS - (LSS + ITC) LUIGI CREMONAIIS - (LSS + ITC) SALVADOR ALLENDEITCG GEROLAMO CARDANO LSS PIERO BOTTONILSS VITTORIO VENETOLCS GIUSEPPE PARINIIIS - (ITSGC) CARLO CATTANEOITC NICOLA MORESCHIIIS - (ITCG + LSS) GIUSEPPE PEANOITC PIETRO VERRI IPS WASILIJ KANDINSKY ITIS GIACOMO FELTRINELLIITIS LUIGI GALVANIIPSSCT BARNABA ORIANI + GIUSEPPE MAZZINIITIS GIOVANNI GIORGIIIS - (ITC + IPAA) VILFREDO FEDERICO PARETOIPSSCT PAOLO FRISIIIS - (ITIS + IPIA) JAMES CLERK MAXWELLIIS - (ITC + IPIA) PIERO SRAFFAITIS MARIE CURIEITIS ETTORE MOLINARIITC + PACLE SCHIAPARELLI - GRAMSCIITIS ETTORE CONTIITAS GIULIO NATTALCS CESARE BECCARIAIMS GAETANA AGNESILAS 1° LICEO ARTISTICOIIS - (ITIS + IPSAR) GIUSEPPE LUIGI LAGRANGELICEO SCIENTIFICO BRAMANTELICEO SCIENTIFCO PAOLO FRISI LICEO SCIENTIFICO CREMONA IPSAR CARLO PORTAITT CLAUDIO VARALLIITSOS ALBE STEINER IPSSCT LUIGI VITTORIO BERTARELLIIPSSCT DANIELE MARIGNONI - MARCO POLO

ITT PIER PAOLO PASOLINI IPIA CESARE CORRENTI IPSSCTS BONAVENTURA CAVALIERILSS GUGLIELMO MARCONIIIS - (ITC + PACLE) FABIO BESTALSS RENATO DONATELLI - BLAISE PASCALITT ARTEMISIA GENTILESCHIIPSCP CATERINA DA SIENA IMS VIRGILIOIPSCP MARCELLO DUDOVICH IPSSAR AMERIGO VESPUCCIIPIA ERCOLE MARELLIIPIA GALILEO FERRARIS - ANTONIO PACINOTTIITIS + LST EVANGELISTA TORRICELLI

BARI:LICEO SCIENTIFICO A. SCACCHILICEO SCIENTIFICO FERMI LIC. SCIENTIFICO C/O CONV. NAZ. CIRILLOLICEO SCIENTIFICO SALVEMINI LICEO CLASSICO FLACCOLC. CLASSICO ANNESSO CONV. NAZ. CIRILLO LICEO CLASSICO SOCRATE VIALICEO ARTISTICO G. DE NITTIS EUCLIDEISTITUTO TECNICO PER GEOMETRIITG PITAGORAITI GUGLIELMO MARCONIISTITUTO TECNICO INDUSTRIALEITI PANETTII.T.C. ROMANAZZI I.T.COMMERCIALE LENOCIITC GIULIO CESARE ITC VIVANTEISTITUTO MAGISTRALE G. BIANCHI DOTTULAISTITUTO D’ARTE PINO PASCALIIST PROF PER I SERVIZI ALB. E RIST. PEROTTIISTITUTO SUPERIORE EUCLIDE

BOLOGNA:LICEO SCIENTIFICO DA VINCI ITC LUXEMBURG ITC PIER CRESCENZI ITG PACINOTTIITI BELLUZZI ITC LUXEMBURG SUCCURSALEITC PIER CRESCENZI SUCCURSALELICEO SCIENTIFICO A. B. SABINLICEO SCIENTIFICO MALPIGHILICEO SCIENTIFICO A. B. SABINLICEO SCIENTIFICO E. FERMILICEO SCIENTIFICO RIGHILICEO SCIENTIFICO RIGHI SUCCURSALELICEO GINNASIO L. GALVANILICEO GINNASIO MINGHETTILICEO CLASSICO ALFIERILICEO LINGUISTICO MALPIGHI ARCHIMEDE - SEZ. SCIENTIFICALICEO SCIENTIFICO B.RAMBALDI L.VALERIANICADUTI DELLA DIRETTISSIMA - SCIENTIFICOLICEO SCIENTIFICO COPERNICOLICEO SCIENTIFICO GIORDANO BRUNOLICEO ARTISTICO F. ARCANGELIITI LUIGI TANARIISTITUTO MAGISTRALE LAURA BASSIIPSCT ALDROVANDI RUBBIANI IPSCT MANFREDIIST PROF PER I SERVIZI ALB E RIST

NAPOLI:LICEO CLASSICO EMANUELE II LICEO CLASSICO GARIBALDILICEO CLASSICO L.C.M. DI SAVOIALICEO CLASSICO SANNAZZAROLICEO CLASSICO UMBERTO PRIMOLICEO CLASSICO VICO DI NAPOLILICEO SCIENTIFICO CALAMANDREILICEO SCIENTIFICO CARTESIO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO MARGHERITA DI SAVOIALICEO SCIENTIFICO VITTORINILICEO SCIENTIFICO CACCIOPPOLI LICEO SCIENTIFICO CUOCOITC GALIANI VII ITISITC SERRA LICEO PEDAGOGICOL.S. CAMPANELLAL.S. DE NICOLAL.SC-L.CL-IM DI SCAMPIA L.SC.ALBERTIL.SC.CACCIOPPOLIL.SC.CUOCO DI NAPOLIL.SC.N.COPERNICO L.SCIE.CARO DI NAPOLIL.CLAS.PANSINI LIC.ARTISTICO-NAPOLI-

ITN-DUCA DEGLI ABRUZZII.D’ARTE U.BOCCIONIIST.D’ARTE PALIZZIISTITUTO MAGISTRALE I.MA.C/0 EDUCANDATOI.MAG.CAMPANELLAITI DA VINCIITI FERMIITI G.FERRARISITI GIORDANIITI RIGHI DI NAPOLIITI VOLTA

TORINO:ISTITUTO MAGISTRALE D.BERTIISTITUTO MAGISTRALE REGINA MARGHERITALICEO ARTISTICO R. COTTINI LICEO ARTISTICO R. COTTINI SUCCURSALELICEO SCIENTIFICO A. MONTI LICEO SCIENTIFICO A. VOLTALICEO SCIENTIFICO C. CATTANEOLICEO SCIENTIFICO M. CURIELICEO SCIENTIFICO N. COPERNICOLICEO SCIENTIFICO MARTINETTI LICEO SCIENTIFICO C. DARWINLICEO SCIENTIFICO E. MAJORANA LICEO SCIENTIFICO G. BRUNOLICEO SCIENTIFICO G. FERRARISLICEO SCIENTIFICO GALILEI LICEO SCIENTIFICO NEWTONLICEO SCIENTIFICO GALILEO FERRARISLICEO SCIENTIFICO GOBETTIIM A. EINSTEINLICEO CLASSICO C. BOTTA LICEO CLASSICO C. CAVOUR LICEO CLASSICO M. D’AZEGLIOLICEO CLASSICO M. D’AZEGLIO SUCCURSALELICEO CLASSICO N. ROSALICEO CLASSICO V. ALFIERI LICEO CLASSICO V. GIOBERTILICEO SCIENTIFICO BRUNOLICEO PSICOPEDAGOGICO REGINA MARGHERITALICEO SCIENTIFICO EINSTEIN LICEO SCIENTIFICO G. SEGRE’LICEO SCIENTIFICO UMBERTO ILICEO ARTISTICO PRIMOISTITUTO D’ARTE A. PASSONIITI A. AVOGADRO ITI C. GRASSI ITI E. FERRARI ITI G. PEANO ITI G.B. BODONIITI L. CASALE ITI P. LEVIITC B. RUSSELITG AALTOITG G. GUARINI

FIRENZE :ITIG SALVEMINI ITI DUCA D’AOSTAITI PEANO LICEO CLASSICO MACHIAVELLI LICEO CLASSICO MICHELANGIOLOLICEO CLASSICO DANTE ALIGHIERILICEO CLASSICO C/O EDUC. SS.ANNUNZIATALICEO CLASSICO GALILEOLICEO CLASSICO MICHELANGIOLOLICEO CLASSICO DANTELICEO CLASSICO DANTE SUCCURSALELICEO CLASSICO C/O EDUC. SS.ANNUNZIATALICEO LINGUISTICO PEDAGOGICO SOCIALE GIOVANNI PASCOLILICEO CLASSICO MACHIAVELLILICEO CLASSICO MICHELANGIOLOLICEO SCIENTIFICO AGNOLETTI LICEO SCIENTIFICO CASTEL NUOVO LICEO SCIENTIFICO DA VINCILICEO SCIENTIFICO RODOLICO LICEO SCIENTIFICO A. GRAMSCILICEO SCIENTIFICO CASTEL NUOVOLICEO SCIENTIFICO DA VINCILICEO SCIENTIFICO RODOLICOLICEO SCIENTIFICO GUIDO CASTELNUOVOLICEO SCIENTIFCO BALDUCCI VIA ARETINAGIORGIO VASARI - SEZ.DIP.I.T.CLICEO SCIENTIFICO GIOTTO ULIVI LICEO SCIENTIFICO IL PONTORMO LICEO SCIENTIFICO ISAAC NEWTONLICEO ARTISTICO LEON BATTISTA ALBERTIISTITUTO MAGISTRALE GIOVANNI PASCOLI

labanddelmese

tabile riflessione intorno alla moneta, ci si ricordi che il vero contenuto è sotto. L’euro non è certo una facciata che nasconde un disco inconsistente, anzi pensiamo che l’album sia ricco di momenti diversi e importanti”, dicono i MinistriDalla title-track, riassunta nello slo-gan “noi non siamo puliti/suoniamo per non lavorare mai”, a “I muri di cinta”, passando per le contraddizio-ni dei giovani consumatori di droghe leggere (La sacra quiete della sera), a “Il camino de Santiago”, fino a brani come “Lo sporco della Grecia” e la conclusiva riflessione sulla difficoltà

DI GIANLUCA VITIELLO

Mi arriva un cd che di un gruppo dal nome che è tutto un programma: “Ministri”.In copertina attaccato un Euro, soldi veri, mi incu-riosisco e decido di saperne di più.Da anni i dati di vendita dell’industria discografica ci dicono che si comprano sempre meno dischi e a poco servono gli “special price” e le offerte.I piccoli negozi di dischi chiudono, le major man-dano a casa un dipendente su due, le riviste del settore traballano e vivere di musica è come vin-cere un Super Enalotto. In breve, i soldi sono finiti. A tutto questo però ci hanno pensato i Ministri, tirandoli fuori di tasca propria e regalandoli a chiunque dia loro una pos-sibilità. Per la prima volta nella storia della musica un disco contiene al suo interno dei soldi veri: un euro splende in copertina, formando insieme agli adesivi sulla confezione e al libretto sotto-stante una cover multistrato anch’essa senza precedenti.Ognuno la interpreti come preferisce: un caffé che la band offre a chiunque scommetta su di lei, il tentativo suicida di un gruppettino di ingenui, una metafora del soldo che entra a far parte anche fisicamente della musica. Qualcuno lo staccherà dalla copertina, (l’avete gia fatto, vero?), felice di intascare un’inaspet-tata tangente, qualcuno lo donerà a un musi-cante di strada, qualcun altro lo lascerà dov’é, “Noi da parte speriamo solo che dopo l’inevi-

di “Abituarsi alla fine”.Certamente non possiamo fermarci solo all’Euro proposto in copertina, i ragazzi ci sanno fare, suo-nano bene e sanno anche non prendersi troppo sul serio.Nel booklet, al posto di testi e improbabili ringra-ziamenti, c’è un divertente quanto sincero busi-ness-plan dell’album, uno strumento per rendere finalmente trasparenti le spese di un disco a chi lo compra, a chi vorrebbe farne uno, a chi odia la musica ma si diletta di economia.Inutile invece cercare di riassumere in un elenco le band che hanno influenzato la composizione e il sound dei Ministri, anche perché, in ogni caso, sommandole o combinandole, non si arrivereb-be mai al sound di un brano come “Abituarsi alla fine”, in cui si intravedono la Rettore, gli Slipknot,

i CCCP.“Dopo molto lavoro, prove e serate in studio, finalmente l’uscita del disco è prevista per fine Ottobre, cui seguirà il video della title-track”, aggiungono loro.Un brano dell’album sarà anche presente sul cd allegato a Rocksound di Novembre. Intanto i Ministri hanno presentato dal vivo il disco MEI (Festival delle Etichette Indipendenti) di Faenza.Questo è tutto, o almeno, è abbastanza per avvicinarsi a tre folli che hanno deciso di met-tersi a regalare soldi. Per chi ne vuol sapere myspace.com/ministri.62

Se potessi avere1 euro a CD

UNA RIFLESSIONE SULLA MONETA: QUESTO LO SCOPO DELLA STRAVAGANTE INIZIATIVA DEI MINISTRI, 1 DELLE 2 BAND DEL MESE CHE NEL SUO CD HA ALLEGATONIENTEPOPODIMENO CHE UN EURO, VERO! OBBIETTIVO TRASPARENZA, VEDI BUSINESS PLAN PUBBLICATO ACCANTO AI RINGRAZIAMENTI

labanddelmese

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importanti in giro per l’Italia, basti ricordare il Rai-bow, lo Zoe Club e la Fabbrica del Vapore a Mila-no, il Bloom (locale nel quale ha suonato anche Kurt Cobain) e il TBA di Bologna.Nel tempo il loro repertorio si intensifica e si perfe-ziona, il gruppo sembra arrivato a una maturità e nel 2006 iniziano la collaborazione con il Massive Arts Studio di Milano, la loro prima etichetta, una collaborazione importante per i Fratelli che sfocerà nella registrazione del loro primo full-lenght. “Un lavoro nuovo, un nuovo progetto musicale, forse quello più completo e impegnativo, che sa di post-punk e che si diverte a prendere un po’ per il culo il pop da classifica, amalgamando tutto in una formula sonora senza compromessi”, dice PacoNon è per niente facile descrivere un progetto come quello dei Fratelli Calafuria, i ragazzi sanno sorprenderci nelle diverse track prodotte, estre-mamente cool, ma soprattutto divertente, in parti-colare nelle esibizioni Live.I Fratelli sembrano veramente pronti per il gran salto, e anche il pubblico che li segue sempre più numeroso sembra essersene accorto, di contro loro dalla loro pagina di www.myspace.com/fratel-licalafuria , continuano a invocare l’aiuto di Super-man, e a raccontare storie del loro Amico di Plasti-ca, alimentato a batterie stilo.I Fratelli Calafuria sono in studio, il nuovo cd con-

DI GIANLUCA VITIELLO

I Fratelli Calafuria (non fatevi ingannare dal nome, in realtà non sono veramente fratelli) si formano nel 2002 a Milano da un’idea di Andrea Volontè (voce&chitarra), Paco Vercelloni (basso&voce) e Tato Vastola (batteria). “Ci conoscevamo già da un po’, eravamo amici e appassionati di musica, suonavamo rock/hardco-re/metal italiano, tutti innamorati delle sonorità pesanti ma col pallino della canzone”.I Fratelli però, a differenza di tanti altre band che restano incastrate nelle polverose sale prova, sono riusciti a uscire e a proporre la loro musica in giro, collezionando numerosi Live.“Abbiamo iniziato un percorso di sperimentazione che ci ha portato a incidere un cd-r autoprodotto (‘Violent People’) e ad intraprendere una discreta attività live nell’underground del nord/centro Ita-lia”, dice AndreaOrmai ben definito il loro sound, nel 2004 incido-no un secondo cd-r (‘Le Cicatrici’), questa volta cantato in lingua italiana. “In questo secondo lavoro abbiamo lavorato molto sui testi che raccontano un quotidiano assurdo e impenetrabile, ma col tiro di chi non vuole pren-dersi per niente sul serio”, continua TatoIl sound rimane ruvido, urbano e minimale, ma ini-zia a lasciare ampio spazio alla melodia. L’attivi-tà live continua, suonano in diversi festival e club

terrà 6 nuovi brani e 4 già presenti sul mini ‘Le Cicatrici’, l’uscita del disco è prevista per i primi mesi del 2007 per la Massive arts Records Per chi volesse approfondire consigliamo di visita-re la loro pagina su My Space, dalla quale potete scaricare un po’ di loro brani e visitare il loro sito www.fratellicalafuria.com, sul quale troverete tutte le info e le date dei loro prossimi live in giro nelle vostre città.Andiamo a sentirli insieme?

La furia dei fratelli Calafuria

UN QUOTIDIANO ASSURDO E IMPENETRABILE, MA COL TIRO DI CHI NON VUOLE PRENDERSI PER NIENTE SUL SERIO: QUESTA LA MISSION DEI “FRATELLI CALAFURIA”. NESSUNA VERA PARENTELA MA TANTA IRONIA. IL LORO SUCCESSO AUMENTA GRAZIE ALL’AIUTO DI SUPERMAN E DEL LORO AMICO DI PLASTICA

sud, di’ la tua idea sull’altra meta’ del mondo!

konfessa i tuoi segreti su sesso e ammmore

BULLETTI & COQuando ero alle elementari mi piace-va un ragazzino e lui, bullettto del suo piccolo gruppo, sentendosi osserva-to in tutta risposta mi ha tirò un cal-cio. Si sa, i ragazzini si rapportano in modo scontroso con l’altro sesso da piccoli, mica poteva far credere ai suoi amici che gli piacesse avere una corteggiatrice. Ma quell’episo-dio mi scosse molto, per un po’ non andai a scuola e in seguito ho sem-pre provato una sorta di timore reve-renziale nei confronti di quel ragaz-zino, aveva offeso la mia dignità, la dignità di una ragazzina timida e già in imbarazzo perché interessata a lui. ma in fondo che cosa significa que-sto? Che per curare la propria insi-curezza bisogna rivalersi sul più debole...

cinzia

GENERAZIONE XNon ho idea di come fossero i gio-vani di una volta, ma secondo me gran parte delle critike ke il mondo dei giovani riceve dagli adulti e in particolare dai vekietti dipendono dal fatto che questi ultimi non riescono ad accettare che, come è giusto che sia, la società muti.... insomma, sono ancora attaccati ai loro tempi e non sopportano che quei tempi fanno solo parte del passato....Sono comunque convinto che una volta ci fosse molto più rispetto ed educazione; sicuramente da que-sto lato la società è degradata..... e soprattutto questo consumismo eccessivo e tutte le comodità sono certamente dannose per i giovani che sempre di più si attaccano alle cose materiali

Mat

tribu#033club.giovani.it/tribu

in redazioneGiulia Serventi Longhi

[email protected] Boggia

[email protected] e impaginazione

Michele Pinna e Giulio “er Mathoosa” Fermetti

se vuoi puoi scriverci a [email protected]

TUTTO IL MERITO VA A:Stilosyssimo progetto grafico by Studio Fupete & Giulio Fermetti

progetto editorialeLanas & Morbìn

copertinaFabio Catapano

fumetti, illo e vignette Claudio Cerri, Luisa Montalto, Luciano

Damiano, Michele Duch, Massimiliano Del Bono, Michele “Dokhaus” Del Nobolo,

TvBoytesti e foto

pagg 50-54: testo a cura di Multiplayer.it, Valentina Grispo, Gianluca Vitiello, Joyce

Hunting, Valentina Guiducci, Michele Foschini, Simone Zaccaria, Ombretta Mottadelli, Luigi Venti, Enrico Maniero, Anita Conti, Claudio Lo Russo, Simona

Mastrangelo, la dott.ssa Eva Grimaldi per l’Irccs Burlo Garofolo

protezione spirituale e patroni Zandor 4ever nei ns quori e nei ns nasi, S. Yet dal Cyelo delle Riviste - baci al

papà di Gianni e Taddeo e Canone Jack un po’ ingrassato ultimamente

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Direttore Cristina Pianura [email protected]

area venditeAlessandro Righetti

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TRIBU è edito da StudentiMediaGroup Spa (www.studentimediagroup.it)

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stampaLitosud spa, v. di Tor Sapienza 172

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“La donna ideale deve soddisfare l’anima, lo spirito, i sensi.

Non trovando i tre requisiti riuniti nella stessa persona,

e’ consentito il frazionamento.” Alessandro Morandotti, segnalata da passionaaal

Da paura!!!

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