1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

29
Carlo Vezzoli Politecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia corso DESIGN PER LA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE GLI ARGOMENTI DI OGGI 1. IL QUADRO DI RIFERIMENTO 1.1 sviluppo sostenibile, discontinuità (B1: parte I, cap. 1) 1.2 evoluzione della sostenibilità nella ricerca e nella pratica di design (B1: parte IV)

Transcript of 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Page 1: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

corsoDESIGN PER LA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE

GLI ARGOMENTI DI OGGI

1. IL QUADRO DI RIFERIMENTO1.1 sviluppo sostenibile, discontinuità (B1: parte I, cap. 1)

1.2 evoluzione della sostenibilità nella ricerca e nella pratica di design (B1: parte IV)

Page 2: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

1.1SVILUPPO SOSTENIBILE E DISCONTINUITÀ

carlo vezzoli Politecnico di Milano / INDACO dept. / DIS / De.SOS

corsoDESIGN PER LA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE

TANGO/AH design, progetto a finaziamento europeoLeNS, the Learning Network on Sustainability

Page 3: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

CONTENUTI:

. lo sviluppo sostenibile: definizione

. la dimensione ambientale

. la dimensione socio-etica

. la dimensione economica (e normativa)

. la dimensione/qualità del cambiamento

Page 4: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

LO SVILUPPO SOSTENIBILE

SVILUPPO SOCIALE E PRODUTTIVO

“entro i limiti posti dall’ambiente per soddisfare i bisogni odierni senza compromettere i bisogni futuri con un’equa distribuzione delle risorse”

. 1987: Our common future, WCED, ONU (prima definizione)

. 1991: Caring for the earth, UNEP, WWF, IUCN

. 1992: United Nations Conference on Environment and development, Rio de Janeiro

. 1994: quinto piano d’azione sull’ambiente, Commissione Europea …. 2002: United Nations Conference on Sustainable development, Johannesburg. 2006/2009: Sustainable Development Strategy (SDS), Commissione Europea. 2005-2014: Decade UNESCO “Education for Sustainable development”. 2012: United Nations Conference on Sustainable Development, Rio+20, Rio de Janeiro

Page 5: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

LA SOSTENIBILITA’, DIMENSIONI:

A. AMBIENTALE (CHIMICO-FISICA)- non oltrepassare la “resilienza” della biosfera-geosfera

B. ETICO-SOCIALE- stessa disponibilità di risorse (“soddisfazione”) per

generazioni future- equità nella distribuzione delle risorse (“soddisfazione”)

C. ECONOMICA (E NORMATIVA)- soluzioni economicamente praticabili

Page 6: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

> LA SCOPERTA DEI LIMITI AMBIENTALI

A. LA DIMENSIONE AMBIENTALE

dannosità/irreversibilità degli effetti ambientali determinati dai processi antropici di produzione e consumo

1972: Meadows, Meadows, Randers, Behrens, Limits to Growth (i limiti dello sviluppo), MIT (per il “club di Roma”)

(PRIME PREVISIONI SCIENTIFICHE COMPRESE IPOTESI DI COLLASSO DELL’ECOSISTEMA)

Page 7: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

L’IMPATTO DEL SISTEMA DI PRODUZIONE E CONSUMO

GLI EFFETTI AMBIENTALI:riscaldamento del globo (effetto serra)buco nell’ozonoeutrofizzazioneacidificazionesmogtossinerifiuti...esaurimento delle risorse

Page 8: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

serra

Page 9: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

ozono

Page 10: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

Page 11: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

Page 12: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

Page 13: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

Page 14: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

rifiuti

Page 15: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: LE AZIONI

CONSERVARE LE RISORSE (input dalla natura)

PREVENIRE L’INQUINAMENTO (output in natura)

Page 16: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: GLI SCENARI

BIOCOMPATIBILITÀ (bio-cicli)flussi di risorse compatibili col sistema naturale

NON-INTERFERENZA (tecno-cicli) ”auto-alimentazione” flussi risorse sistema artificiale

DEMATERIALIZZAZIONEriduzione flussi risorse a parità di “soddisfazione”

Page 17: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

B. LA DIMENSIONE SOCIO-ETICA

[UN SUMMIT, Rio 1992]

PRINCIPIO DI EQUITA’“ogni persona, in un’equa distribuzione delle risorse, ha diritto allo stesso spazio ambientale, ovvero alla stessa disponibilità di risorse globali naturali”

(o meglio, allo stesso livello di “soddisfazione” che può essere ottenuto dalle risorse naturali in vari modi)

Page 18: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

SRADICARE LA POVERTA’

GLI IMPEGNI INTERNAZIONALI:

Roma, 1996: summit FAO: 185 paesi hanno preso l’impegno di ridurre alla metà il numero di persone denutrite

2000: ONU Millenium summit: firmata dai 191 stati membri la Dichiarazione del Millennio:1. sradicare la povertà e per il 2015: . ridurre della metà, fra il 1990 e il 2015, la percentuale di popolazione che vive in condizione di povertà estrema…

LA DIMENSIONE SOCIO-ETICA: AZIONI

Page 19: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

SRADICARE LA POVERTA’: I DATI NEL 2000

. 1,1 miliardi di persone vivono con meno di 1 dollaro al giorno

. 2,7 miliardi di persone (metà del mondo) vivono con meno di 2 dollari al giorno

. 1 miliardi di bambini (1 bambino su 2 nel mondo) vive in povertà

. 11 milioni di bambini muore ogni anno prima del quinto compleanno

. 18 milioni di persone all’anno (1/3 dei decessi) sono dovuti alla povertà

. 400 milioni non hanno accesso ad acqua sicura

. 800 milioni di persone vanno a letto denutrite ogni giorno

[Banca Mondiale, 2001; UNFPA, 2001]

. 80% della popolazione mondiale usa il 20% delle risorse naturali consumate

LA DIMENSIONE SOCIO-ETICA: AZIONI

Page 20: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

11.2009: FAOTHE STATE OF THE FOOD INSECURITY IN THE WORLD“la FAO ha stimato che il numero di persone denutrite nel mondo nel 2009 sia di 1,02 miliardi. Il numero più alto dal 1970 (anno prime valutazioni disponibili).”

Page 21: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

11.2010: FAOTHE STATE OF THE FOOD INSECURITY IN THE WORLD

“i numero e la percentuale di persone affamate nel mondo si stanno riducendo, … ma i numeri sono tali da rendere difficilmente raggiungibili gli obiettivi internazionali di riduzione della fame.”

Page 22: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

“i paesi più piccoli e dipendenti dall’importazione, specialmente in africa, sono stati profondamente colpiti dalla crisi del cibo ed economica.”

11.2011: FAOTHE STATE OF THE FOOD INSECURITY IN THE WORLD

Page 23: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

. [sradicamento della povertà]

. promozione dei principi e delle regole della democrazia

. promozione dei diritti umani e della libertà

. raggiungimento della pace e della sicurezza

. accesso a informazioni, istruzione, lavoro

. rispetto della diversità culturale, dell’identià regionale

DIMENSIONE SOCIO-ETICA: (ALTRE) AZIONI

Page 24: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

[UE, STRATEGIA DI SVILUPPO SOSTENIBILE, 2006]

EQUITA’ E COESIONE SOCIALE: “promozione di una società democratica, socialmente inclusiva, coesa, sana, sicura e giusta nel rispetto dei diritti fondamentali e della diversità culturale che crea eque opportunità e combatte la discriminazione in tutte le sue forme”

DIMENSIONE SOCIO-ETICA

Page 25: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

NON É SOLO UN PROBLEMA DELLE IMPRESE DEI PAESI EMERGENTI E A BASSO REDDITO

. in un mercato globale le imprese dei paesi industrializzati interagiscono con “attori” della loro catena di produzione, che si trovano in paesi emergenti e a basso reddito. anche i paesi industrializzati stanno affrontando la povertà . non è solo un problema di eradicamento della povertà, ma più in generale di coesione sociale per il miglioramento della qualità della vita

SOSTENIBILITA’ SOCIO-ETICA: OSSERVAZIONE

Page 26: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

PROSPERITA’ ECONOMICA [EU, SDS, 2006] un’economia prospera, innovativa, ricca di conoscenza, competitiva ed eco-efficente, che possa portare ad alti standard di vita e a un piena occupazione di alta qualita’

C. LA DIMENSIONE ECONOMICA (E NORMATIVA)

Page 27: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

ATTRIBUIRE CORRETTAMENTE I COSTI DELL’USO RISORSE “internalizzare” i costi delle risorse ambientali

ORIENTARE (PRINCIPALI) TRANSIZIONI IN ATTO interconnesione, glocalizzazione, servizi, ICTs, ecc.

FAVORIRE (NICCHIA) MODELLI ECONOMICI PROMETTENTI che svincolano l’interesse economico dall’aumento del consumo di risorse (es. i sistemi di prodotto-serizio, le economie distribuite)

LA DIMENSIONE ECONOMICA (E NORMATIVA): AZIONI

Page 28: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

LA DIMENSIONE DEL CAMBIAMENTO(per uno sviluppo sostenibile)

IL SISTEMA DI PRODUZIONE E CONSUMO DOVRÀ

RIDURRE DEL ~ ? % L’USO DELLE RISORSE RISPETTO

A QUELLO DEGLI ODIERNI CONTESTI A

INDUSTRIALIZZAZIONE MATURA. 1993: Wuppertal institute,vari report . 1993: WBCSD, Getting Eco-Efficient. 2004: Meadows, Meadows, Randers, Behrens, Limits to Growth: The 30-Year Update (I nuovi limiti dello sviluppo). 2007: IPCC, Climate change report…

90

Page 29: 1 1 sviluppo sostenibile vezzoli_polimi_12.13

Carlo VezzoliPolitecnico di Milano / INDACO / DIS / Scuola del Design / Italia

QUALITÀ DEL CAMBIAMENTO: DISCONTINUITA’

INNOVAZIONI (ANCHE) DI SISTEMAinnovazioni tecniche, ma anche di modalità di interazione tra gli artefatti e l’utente e tra i vari attori socio-economici del sistemia di domanda e offerta

INNOVAZIONE (ANCHE) RADICALE

INNOVAZIONE DIFFUSA

PROMUOVERE SOLUZIONI PLAUSIBILI E (PIU’) ATTRAENTI