07 Educazione e Rieducazione Pelvi Perineale - Training Perineale
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TrainingTraining Muscolare PerinealeMuscolare Perineale
T i i M l P i lTraining Muscolare Perineale
S iS i T M PT M PScopi Scopi T.M.P.T.M.P.V l ti tiValenza preventiva e curativa:
P i (i i d i li i liPreventivo (ipotonia dei muscoli perineali, prima e durante una gravidanza, nel post‐
t d hi i i l i lpartum, dopo chirurgia vagino‐pelvica, nel climaterio e menopausa e nella donna sportiva)sportiva).
Curativo (incontinenza urinaria da sforzoCurativo (incontinenza urinaria da sforzo, nell’urgenza e nell’urge‐incontinence, nelle forme lievi e/o moderate di prolasso uro‐forme lievi e/o moderate di prolasso uro‐genitale, nell’incontinenza fecale, stipsi e nelle sindromi dolorose perineali).nelle sindromi dolorose perineali).
Pavimento PelvicoPavimento Pelvico
Training Muscolare PerinealeLo statunitense H. Kegel propose negli anni '50, l’utilizzo
Training Muscolare Perinealeg p p g ,
di esercizi perineali per prevenire e/o trattare il prolasso
it l l'i ti i i f i ilgenitale e l'incontinenza urinaria femminile.
In Svezia, Fall e Lindstrom davano scientificità alla
stimolazione elettrica intravaginale diffondendolastimolazione elettrica intravaginale, diffondendola,
soprattutto in Francia.
Alla fine degli anni '80, in Italia diversi Centri
iniziavano a dare impulso alle metodicheiniziavano a dare impulso alle metodiche
conservative nel trattamento dell'incontinenza
urinaria femminile.
Training Muscolare PerinealeTraining Muscolare Perineale
Le fibre muscolari striate, classificate in base alle caratteristiche funzionali/metaboliche e morfologiche, sono così raggruppate:
a) Fibre di tipo I = FT = fibre toniche = slow twitch fibres = Fibre rosse a funzione tonica.Si tratta di fibre a contrazione lenta e sviluppano una tensione più elevata.Si tratta di fibre a contrazione lenta e sviluppano una tensione più elevata. Sono poco affaticabili.
b) Fibre di tipo II = FR = fibre rapide = fast twitch fibres = Fibre bianche a ) p p f ffunzione fasica. Si tratta di fibre a contrazione rapida e sviluppano una tensione elevata. Sono assai affaticabiliSono assai affaticabili.
Struttura Muscolare PerinealeI muscoli elevatori dell'ano o pubo‐coccigeo (o muscolo di Kegel) "sollevano il
Struttura Muscolare Perineale
pavimento del bacino, restringono l'ano e la vagina“. Trattasi di muscoli volontari
costituiti da fibre di tipo I o toniche (++++)costituiti da fibre di tipo I o toniche (++++)
e da fibre di tipo II o fasiche (++)
Chinesiterapia pelvi-perinealeChinesiterapia pelvi perinealeCPPOBIETTIVI
Obiettivo ginecologico: prevenzione e/o trattamento delle turbe della statica pelvica
Obiettivo uro‐ginecologico: i / d ll’i i i i
Obiettivo colon‐proctologico:
prevenzione e/o trattamento dell’incontinenza urinaria
Obiettivo colon‐proctologico: prevenzione e/o trattamento dell’incontinenza fecale
Obiettivo sessuologico: miglioramento della qualità della vita sessuale
Training Muscolare PerinealeIl T.M.P. si basa sulla elettiva utilizzazione dell’elevatore dell’ano
Training Muscolare Perineale
interferendo positivamente:sia sulle fibre toniche (lente) che sulle fibre fasiche (rapide).
Fisiologicamente, nell’attivazione volontaria di un muscolo, vengono attivati prima i piccoli motoneuroni innervati da fibre toniche e dopo i motoneuroni innervati da fibre fasiche che
frichiedono massimo sforzo.
La tecnica riabilitativa ideale richiede carichi medi e numerose ripetizioni,
realizzate in un determinato arco temporale, per prevenire affaticamento.
Chinesiterapia pelvi-perinealeChinesiterapia pelvi perinealeCPP
FINALITA’ SPECIFICHE
Azione di supporto dei visceri pelvici
M t i t d ll i di hi t l
Sostegno della giunzione vescico‐uretrale
Mantenimento della pressione di chiusura uretrale
Sviluppo del riflesso di chiusura perineale allo sforzo
Rinforzo della motricità volontaria sfinterica (uretrale ed anale)
Sviluppo del riflesso di chiusura perineale allo sforzo
Rinforzo della motricità volontaria sfinterica (uretrale ed anale)
Miglioramento della qualità della vita sessualeg q
Training Muscolare PerinealeTraining Muscolare Perineale
Incrementare la forza del M. pubo‐coccigeo
Incrementare la resistenza allo sforzo e la velocità diIncrementare la resistenza allo sforzo e la velocità di accorciamento del M. pubo‐coccigeo
A i ll t ibilità d l ti ità d l M b iAgire sulla estensibilità ed elasticità del M. pubo‐coccigeo
Training Muscolare PerinealeTraining Muscolare Perineale“tecniche di recupero”
training individuale training di gruppo
Chinesiterapia pelvi‐perinealeChinesiterapia pelvi‐perineale
Esercizio terapeutico attivo dei m. del P.P. (senza l’ausilio di hi ) h i ll’ ili l i d l M b iapparecchiature) che mira all’utilizzo elettivo del M. pubo‐coccigeo.
Una scarsa presa di coscienza dell’area sfintero‐perineale è responsabile di un inadeguato reclutamento moto neuronale allaresponsabile di un inadeguato reclutamento moto‐neuronale alla
richiesta di un’attivazione volontaria del M. pubo‐coccigeo.
Conoscere se stessi e il proprio schema corporeo comporta unConoscere se stessi e il proprio schema corporeo comporta un completo controllo di tutte le funzioni dell’area perineale
ed il suo rinforzo.ed il suo rinforzo.
Chinesiterapia pelvi‐perineale ‐CPP‐TIMING TRATTAMENTO RIABILITATIVO
Chinesiterapia pelvi perineale CPP
Identificare la disfunzione/informare e motivare la paziente circa le possibili cause della stessa e puntualizzare la finalità del T Rcause della stessa e puntualizzare la finalità del T.R.
Promuovere l’apprendimento di una buona sinergia respiratoria, attraverso un
Promuovere la presa di coscienza della regione perineale e dell’attività
ottimale grado di concentrazione e di rilassamento
p g pmuscolare dell’elevatore dell’ano
Consensuale eliminazione delle sinergie agoniste ed antagoniste e/o inversioneConsensuale eliminazione delle sinergie agoniste ed antagoniste e/o inversione del comando
Automatizzazione dell’attività muscolare perineale in concomitanza
Training muscolare dell’elevatore dell’ano
alle attività di vita quotidiana
Eliminazione delle sinergiegagoniste ed antagonisteg g
Eliminazione delle sinergie agoniste ed antagoniste
non può prescindere dalla presa di coscienza della regione perineale e dell’attività l d ll’ l t d ll’
g g g
muscolare dell’elevatore dell’ano
“A” Paziente supina e rilassata, arti inferiori flessi, abdotti, extraruotati e bacino retroverso, mano appoggiata sulla parte inferiore dell’addome per controllare l’attività
antagonista dei m. addominali, mentre, l’altra mano è posizionata sulla faccia interna della coscia per apprezzare l’attività agonista dei muscoli adduttori durante la contrazione delcoscia per apprezzare l attività agonista dei muscoli adduttori durante la contrazione del
muscolo P.C.
N. Colacurci, M. Torella, M. Vicario “Il Pavimento Pelvico” Casa Editrice Idelson Gnocchi ‐ 2011
Eliminazione delle sinergie agoniste ed antagonisteEliminazione delle sinergie agoniste ed antagoniste
“B” La paziente seduta, con una mano appoggiata sull’addome, controlla l’attività
dei muscoli antagonisti durante la contrazione del muscolo PCdei muscoli antagonisti durante la contrazione del muscolo P.C.
P. Di Benedetto “Riabilitazione uro‐ginecologica” II edizione Edizioni Minerva Medica ‐ Torino 2004
T i iTraining l i lmuscolare perineale
Training individuale
Si compone sia di esercizi isotonici (sviluppo fibre fasiche) e
i i i ( il fib i h l )isometrici (sviluppo fibre toniche o lente)
Esercizi isotonici per recupero della forza muscolare
N. Colacurci, M. Torella, M. Vicario “Il Pavimento Pelvico” Casa Editrice Idelson Gnocchi ‐ 2011
Score Descrizione
0 Assenza di contrazione muscolare;
1 Accenno a contrazione muscolare (vibrazione sotto le dita);
2 Contrazone indubbia, ma debole (senza alcuna possibilità di influenzare la statica pelvica);
3 Contrazione valida, contrastata da una moderata resistenza;
4 Contrazione forte, contrastata da una forte resistenza;
Contrazione assai potente resistente ad una opposizione5 Contrazione assai potente, resistente ad una opposizione massimale e tale da influenzare sensibilmente la statica pelvica.
PC Test digitale “fasico”: grading. (da Minaire,1986)
PC Test digitale “tonico” misura l’endurance del muscoloquale abilità di contrazioni ripetute o di mantenere la contrazione nel tempo
Score Descrizione
0 Quando il muscolo tiene per un tempo uguale o inferiore a 20 Quando il muscolo tiene per un tempo uguale o inferiore a 2 secondi
1 Quando il muscolo tiene per un tempo compreso tra 2 e 4 1 p p psecondi
2 Quando il muscolo tiene per un tempo compreso tra 5 e 9 2 secondi
3 Quando il muscolo tiene per un tempo superiore a 9 secondi 3 Q p p p
“PC Test Tonico 1/2”
PC Test digitale “tonico” l’affaticabilità delle fibre (numeroPC Test digitale tonico l affaticabilità delle fibre (numero di contrazioni che un muscolo riesce ad effettuare)
Score Descrizione Quando il numero di contrazioni è inferiore a 20 Quando il numero di contrazioni è inferiore a 2 contrazioni
1 Quando il numero di contrazioni è compreso tra 2 e 5
Quando il numero di contrazioni è compreso tra 6 e 92 Quando il numero di contrazioni è compreso tra 6 e 9
Q d il di t i i è i 93 Quando il numero di contrazioni è superiore a 9
“PC Test Tonico 2/2”
Individuata e definita la disfunzioneIndividuata e definita la disfunzione
i tviene proposto un programma
ri‐educativo condiviso
Training individuale Training individuale gg
Esercizi isotonici e isometrici per migliorare l’endurance M. Pubo‐coccigeo
La paziente in posizione supina e rilassata, arti inferiori flessi a livello dell’anca e
delle ginocchia, con piedi a terra e bacino retroverso deve contrarre e rilassare,
alternativamente, il muscolo P.C. e successivamente mantenere la contrazione per , p
3 secondi e far riposare il muscolo per un tempo doppio
P. Di Benedetto “Riabilitazione uro‐ginecologica” II edizione Edizioni minerva Medica Torino 2004
Training individuale Training individuale ggEsercizi isotonici e isometrici per migliorare l’endurance del M. pubo‐coccigeo
La paziente in posizione supina e rilassata, arti inferiori abdotti e contro
l’addome, trattenuti a livello delle ginocchia dalle mani retroverso deve contrarre
e rilassare, alternativamente, il muscolo P.C. e successivamente mantenere la
contrazione per 3 secondi e far riposare il muscolo per un tempo doppio.
N. Colacurci, M. Torella, M. Vicario “Il Pavimento Pelvico” Casa Editrice Idelson Gnocchi ‐ 2011
Training individualeTraining individualeEsercizi isotonici e isometrici per migliorare l’endurance del M. pubo‐coccigeo
La paziente in posizione supina e rilassata, arti inferiori flessi a livello
dell’anca e delle ginocchia con piedi dolcemente appoggiati alla parete e bacinodell anca e delle ginocchia, con piedi dolcemente appoggiati alla parete e bacino
retroverso deve contrarre e rilassare, alternativamente, il muscolo P.C. e
successivamente mantenere la contrazione per 3 secondi e far riposare il muscolo
per un tempo doppio.
P. Di Benedetto “Riabilitazione uro‐ginecologica” II edizione Edizioni minerva Medica Torino 2004
Training individualeTraining individualeEsercizi isotonici e isometrici per migliorare l’endurance del M. pubo‐coccigeo
La paziente in posizione prona e rilassata, con un cuscino sotto l’addome per
ridurre la lordosi lombare, anche semiflesse ed abdotte, ginocchia flesse deve g
contrarre e rilassare, alternativamente, il muscolo P.C. e successivamente
mantenere la contrazione per 3 secondi e far riposare il muscolo per un tempomantenere la contrazione per 3 secondi e far riposare il muscolo per un tempo
doppio.
P. Di Benedetto “Riabilitazione uro‐ginecologica” II edizione Edizioni minerva Medica Torino 2004
Training individuale Training individuale Esercizi isotonici e isometrici per migliorare l’endurance del M. pubo‐coccigeo
La paziente seduta e rilassata, arti inferiori flessi e abdotti, bacino retroflesso,
tronco con o senza appoggio alla parete deve contrarre e rilassare,
alternativamente, il muscolo P.C. e successivamente mantenere la contrazione
per 3 secondi e far riposare il muscolo per un tempo doppio.
N. Colacurci, M. Torella, M. Vicario “Il Pavimento Pelvico” Casa Editrice Idelson Gnocchi ‐ 2011
Training individuale Training individuale Esercizi isotonici e isometrici per migliorare l’endurance del M. pubo‐coccigeo
La paziente rilassata ed in posizione quadrupedica con avambraccia e mani
appoggiate al pavimento bacino retroflesso deve contrarre e rilassareappoggiate al pavimento, bacino retroflesso deve contrarre e rilassare,
alternativamente, il muscolo P.C. e successivamente mantenere la contrazione
per 3 secondi e far riposare il muscolo per un tempo doppio.
N. Colacurci, M. Torella, M. Vicario “Il Pavimento Pelvico” Casa Editrice Idelson Gnocchi ‐ 2011
Training individuale Training individuale
Esercizi isotonici e isometrici per migliorare l’ d d l b il’endurance del M. pubo ‐occigeo
La paziente seduta sui talloni, bacino retroverso,
ginocchia flesse e abdotte deve contrarre e rilassare, g ,
alternativamente, il muscolo P.C. e successivamente
t l t i 3 di fmantenere la contrazione per 3 secondi e far
riposare il muscolo per un tempo doppio.
P. Di Benedetto “Riabilitazione uro‐ginecologica” II edizione Edizioni minerva
Medica Torino 2004
Training individuale Training individuale gg
Esercizi isotonici e isometrici per migliorare l’endurance del M. pubo‐coccigeo
La paziente in ginocchio con arti inferiori abdotti e
bacino retroverso deve contrarre e rilassare,
alternativamente il muscolo PC ealternativamente, il muscolo P.C. e
successivamente mantenere la contrazione per 3
secondi e far riposare il muscolo per un tempo
doppio.
P. Di Benedetto “Riabilitazione uro‐i l i ” II di i Edi i i iginecologica” II edizione Edizioni minerva
Medica Torino 2004
Training individuale Training individuale gg
E i i i t i i i t i iEsercizi isotonici e isometrici per migliorare l’endurance M. pubo‐
coccigeococcigeo
L i i i iLa paziente accucciata, mani appoggiate a
un supporto deve contrarre e rilassare,
alternativamente, il muscolo P.C. e
successivamente mantenere la contrazione success a e te a te e e a co t a o e
per 3 secondi e far riposare il muscolo per un
d itempo doppio P. Di Benedetto “Riabilitazione uro‐ginecologica” II edizione Edizioni minerva Medica Torino 2004
Training individualeTraining individualeTraining individuale Training individuale
Esercizi isotonici e isometrici per migliorare l’endurance del M. pubo‐
coccigeo
La paziente in piedi con il busto flesso in
avanti e in basso verso gli arti inferiori deveavanti e in basso verso gli arti inferiori deve
contrarre e rilassare, alternativamente, il
muscolo P.C. e successivamente mantenere la
contrazione per 3 secondi e far riposare il p f p
muscolo per un tempo doppio. P. Di Benedetto “Riabilitazione uro‐ginecologica” II edizione Edizioni minerva Medica Torino 2004
Training individuale Training individuale gg
Esercizi isotonici e isometrici perEsercizi isotonici e isometrici per migliorare l’endurance M. pubo‐
coccigeococcigeo
La paziente in piede con appoggioLa paziente in piede con appoggio
monopodalico sostiene l’altro arto flesso e
abdotto verso l’addome deve contrarre e
rilassare, alternativamente, il muscolo P.C. e
successivamente mantenere la contrazione per
3 secondi e far riposare il muscolo per un3 secondi e far riposare il muscolo per un
tempo doppio.P. Di Benedetto “Riabilitazione uro‐ginecologica” II edizione Edizioni minerva Medica Torino 2004
IL PERINEO E LA MENOPAUSAIL PERINEO E LA MENOPAUSAIL PERINEO E LA MENOPAUSAIL PERINEO E LA MENOPAUSATrasverso superficiale del perineo
In menopausa si verificano Bulbo cavernoso
Trasverso superficiale del perineo
modificazioni corporee,
ormonali (deprivazione
Ischio cavernoso
( p
estrogenica) che provocano
lt i i talterazioni anatomo‐
funzionali a livello vulvare, Elevatore dell’ano
del basso tratto urinario e del
pavimento pelvicopavimento pelvico.Leg. Ano-coccigeo
La menopausa produce la riduzione del 30% delle fibre del collagene
LA SESSUALITA’ E LA MENOPAUSALA SESSUALITA’ E LA MENOPAUSALA SESSUALITA E LA MENOPAUSALA SESSUALITA E LA MENOPAUSATrasverso superficiale del perineo
Riduzione del desiderio sessuale, Bulbo cavernoso
Trasverso superficiale del perineo
della vasocongestione locale, della
lubrificazione vaginale e conseguente
Ischio cavernoso
allungamento del tempo per il
raggiungimento dell’orgasmo.
Età, deprivazione estrogenica, condizioni Elevatore dell’anoEtà, deprivazione estrogenica, condizioni
generali e locali del perineo
compromettono la salute stessa del P.P.p
Leg. Ano-coccigeo
LA SESSUALITA’ E LA MENOPAUSALA SESSUALITA’ E LA MENOPAUSALA SESSUALITA E LA MENOPAUSALA SESSUALITA E LA MENOPAUSA
Le strutture muscolari e fibrose del perineo, con la
t i t d d ll t icarenza estrogenica tendono ad allentarsi,
creando il fenomeno dell’ “inginocchiamento” g
delle strutture da sostenere, comportandosi
come un’amaca e dando luogo a forme di
prolasso di vario grado delle struttureprolasso di vario grado delle strutture
coinvolte.
(uretrali, rettali, vescicali e uterine)
S l di d ll Salute del pavimento pelvico
Salvaguardia della fisiologia
Ruolo dell’ostetrica
Qualità della vitaCiclo della vita Qualità della vitaCiclo della vita
C l i iConclusioni
Favorire la cultura della salute perinealep
Predisporre e/o implementare piani educativiPredisporre e/o implementare piani educativi “Salute della donna e perineale” nelle fasi di vita
infanzia e adolescenzainfanzia e adolescenza
A i dib i ll “ i h di iAprire un dibattito sulle “tecniche di assistenza al travaglio‐parto”