n. 07 Annunciazione del Signoreanno X

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25 marzo 2010

WWW.7GIORNI.INFO

Nostra inchiesta:in caso di emer-genza nel sud estmilano esiste ancora la solida-rietà tra vicini?

ATTUALITA’L’assessore DeMercurio rispondealle polemiche sul numero per denunciare l’illegalità

PESCHIERAQuasi terminati i lavori per la cittadella deglianziani; un inter-vento da cinque milioni di euro

PAULLOLa commissioned’inchiesta svela:Genia è stata mal gestita ed è pesantemen-te indebitata

SAN GIULIANO

a pagina 15

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A Segrate la Polizia Locale fa il bilancio sul pattugliamento 24 ore su 24

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Il giornale gratuitodel Sud Est Milano7giornigiorni

n. 07 - 25 marzo 20104 Attualità 7 GIORNI - 7giorni@tiscali.it

In caso di emergenza il tuo vicino che fa?Un’inchiesta per capire se nel Sud Est di Milano la solidarietà fra vicini esiste ancora

Aseguito dei furti chehanno colpito alcunipaesi della zona del Sud

- Est di Milano, abbiamo chie-sto ad alcune persone se sento-no di poter contare ancora sulsupporto dei propri vicini op-pure no. E cosa farebbero gliintervistati? Aiuterebbero lepersone in difficoltà? Avrebbe-ro paura? La sensazione è chetra vicini si mantenga un climadi cordialità, ma freddo. È la si-gnora D. a tracciare uno spac-cato di microstoria. Parla dellasua esperienza e di quando vi-veva in cascina, tra la fine deglianni Cinquanta e l’inizio deglianni Sessanta. «I bambini – di-ce – giocavano tutto il tempo.Non erano piccoli uomini». Esi-stevano povertà, ma anche so-lidarietà e condivisione. «Le se-rate erano scandite dal Caro-sello – la donna fruga tra i ri-cordi della sua infanzia - espesso ci si riuniva in gruppo acasa delle famiglie che poteva-no permettersi un televisore».Non bisogna dimenticare i vec-chi palazzi di ringhiera. Il chiac-chiericcio scorreva oltre che nelcortile, lungo i ballatoi. Fino adarrivare ai giorni nostri. D. usaun’immagine forte per descri-vere la solitudine e l’individua-lismo che aleggiano nel suocondominio. «Mi sembra chetutti si rinchiudano, a fine gior-nata, all’interno della propriacella. Si fa fatica a salutare. Allimite uno stentato buongiorno,senza neppure guardarsi negliocchi». E continua a racconta-

re: «Una volta sono stata deru-bata nel mio appartamento. Ilgiorno dopo non c’è stato nes-suno che mi abbia chiesto cosafosse successo e come stessi.Boh! Ma le sembra normale?Oltretutto, se una persona nondovesse sentirsi bene, probabil-mente nessun vicino la andreb-be a trovare. Tantomeno inospedale. Una volta non eracosì». E traccia un futuro di cer-to non roseo. Molti degli inter-vistati dichiarano che, una vol-ta valutata la situazione, sareb-bero pronti a dare il proprioaiuto qualora sentissero rumorisospetti nell’appartamento afianco, o un vicino fosse in dif-ficoltà. Ovviamente, chiame-rebbero i Vigili o i Carabinieri.Pochi invece si frapporrebbero.«Io sono una di quelle che, sec’è bisogno, dà un apporto –dice una donna – ma rischio.Che ne sai? Con tutto quelloche si sente. Ci si ammazza e cisi accoltella per un niente. Suc-cede tra mogli e mariti, tra figlie padri. Figuriamoci!». E stupi-sce che proprio coloro che sidicono disposti e pronti, per lo-ro natura, a intervenire, siano imeno inclini a fare affidamentosull’altro. «Io mi fido solo deimiei genitori, dei miei figli e dimia moglie» dichiara un giova-ne ragazzo. «Quando è statonecessario sono corso fuori dalmio appartamento con la spe-ranza di mettere in fuga i ladri.Ma ero solo. Nessun vicino miha aiutato!». Diversa la situa-zione di una ragazza che risie-

de in una villetta e di alcunisuoi conoscenti che vivono an-cora in cascina. «Siamo inquattro o cinque famiglie, maci conosciamo da generazioni!Per cui c’è unione e fiducia.Una mia amica, invece, abita inun appartamento – conclude laragazza – e non sa chi siano isuoi vicini». Tanto più che icondomini di un palazzo, sem-pre più frequentemente, cam-biano nel giro di poco tempo. Afarne le spese spesso sono lepersone più anziane o sole.Khaled e sua moglie racconta-no dell’indifferenza che regna edi come con il vicinato si discu-ta in modo insistente. «Cosadevi fare?» chiede retorico K,che si risponde: «Porti pazien-za». Una signora accenna ad al-cune diatribe avvenute fra vici-ni, a seguito di furti, in meritoalle inferriate da mettere da-vanti alle finestre. E, come tan-ti, si lamenta perché alcuni fat-ti succedono mentre le personesi mostrano distaccate. Emble-matico è il modo in cui la don-na mi guarda e pronuncia inmodo sardonico: «Solidarie-tà!?!».

Alessandra Moscheri

La Z411 si avvicina alla pensili-na in piazza Comunale a Panti-gliate. Un drappello insolitamen-te numeroso attende il suo arri-vo. L’autobus si ferma e apre leporte per fare salire i passeggeri.Ecco che l’autista, con lo sguar-do un po’ smarrito, si trova difronte il sindaco di PantigliateLidia Maria Rozzoni, l’assessorealla Mobilità della Provincia diMilano Giovanni De Nicola e,meraviglia, Camillo Ranza e Re-nato Mazzoncini, vertici di Auto-guidovie, azienda per la qualelavora. Tutti riuniti la mattina del 22marzo nella piazza del municipioper inaugurare una palina elet-tronica alla fermata del bus. Unapalina ecologica e tecnologica.Dotato di un display con led adalta definizione, il monitor fa dacontraltare alle bacheche “vec-chio stile”, con le loro scritte“miniaturizzate” e i loro orarispesso incompleti. Una veradannazione per molti anziani eper tanti pendolari per i quali oc-correrebbero scritte leggibili eaggiornamenti rapidi e costanti.Il nuovo schermo consente tuttoquesto: indica le linee in transitoe i minuti di attesa in tempo rea-le e può fornire informazioni sul-le modifiche dei percorsi, sull’in-troduzione di nuovi servizi e sueventuali scioperi. Non solo. Lalastra collegata posteriormentecon la palina, che sembra pro-tendersi verso i raggi solari, è unpannello fotovoltaico a zero im-

patto ambientale che alimental’intera struttura. Non è un caso che Pantigliatefaccia da apripista ai 67 Comuniin cui si prevede di collocare untotale di 188 paline elettroniche.Il paese retto dalla Rozzoni subi-sce da sempre la vicinanza in-gombrante e inquinante dellaPaullese. Migliorare la fruibilitàdel servizio di trasporto significastimolare l’uso del mezzo pubbli-co in una delle arterie del SudMilano su cui più insiste il feno-meno del pendolarismo. Signifi-ca decongestionare l’ex statale415 e ridurne lo smog.A questo proposito, l’assessoreDe Nicola ha annunciato altri in-terventi futuri in tandem conenti locali e Autoguidovie. Sem-pre a Pantigliate, saranno predi-sposti davanti a LeRoy Merlinnodi di interscambio tra mezzopubblico e privato. «I pendolariche percorrono la Paullese po-tranno lasciare gratuitamentenei parcheggi del centro com-merciale le proprie auto, perproseguire con il bus il tragittoverso la città». Ancora, un pro-getto sperimentale di car-poo-ling (auto condivisa) per rag-giungere i luoghi di lavoro aPantigliate e Peschiera Borro-meo. «Ci auguriamo così unmaggior utilizzo del trasportocollettivo» ha concluso De Nico-la.

Sara Marmifero

Via le vecchie pensiline, arriva la palinaecologica di ultima generazione. Si punta sulmiglioramento del servizio di trasporto pubblico

Pantigliate

L’inaugurazione della nuova palina ecologica a Pantigliate

25 MARZO 2010 A CURA DEL SETTORE COMUNICAZIONE

comunicazione@comune.peschieraborromeo.mi.itwww.peschieraborromeo.comTel. 02.51.690.285

SISTEMI DI CONTRASTO AL FENO-

MENO DEI FURTI IN APPARTAMENTO

Tutti i canali di gronda di allontana-mento delle acque meteoriche, seprossimi o vicini a finestre e balco-

ni (almeno a 3 metri), devono esseremuniti di corone anti-intrusione o, sepossibile, modificati ed allontanati daquesti (non potete immaginare la de-strezza e l’abilità con cui salgono i muri osi lanciano nel vuoto per afferrare un cor-nicione o un davanzale vicino);

Itubi di distribuzione del gas e dell’ac-qua devono poter essere ricoperti daprofili, cassonetti in lamiera zincata

possibilmente di forma semicircolare.

In presenza di box (con serratura tradi-zionale) che danno accesso diretta-mente all’appartamento, proteggere la

serratura con chiavistello interno (riesco-no con martello e scalpello a far saltaredall’esterno la serratura ed il gioco è fat-to).

Le siepi, contrariamente a ciò che sipensa, devono avere un’altezza al-meno inferiore ai 2 metri, onde evi-

tare che i ladri, scavalcando cancelli pe-donali e carrai, possano agire nei con-fronti di finestre e porte in modo del tut-to indisturbato e lontano da sguardi indi-screti; possono così accumulare la refur-tiva in giardino senza essere visti.

Le finestre e le imposte in legno so-no solitamente forzate facilmente ein pochissimi secondi con lunghi

cacciaviti (è in assoluto lo strumento tipodel ladro d’appartamento). Se gli infissidiversamente sono in metallo o leghespeciali, tutto ciò risulterà estremamentepiù complesso e scoraggiante.

In presenza di tapparelle avvolgibili oc-corre munirsi di sistemi efficaci di bloc-caggio interno. Molte di queste sono

ancora del tipo in plastica la cui fragilità ècosa nota.

Gli appartamenti posti ai piani terrao rialzati occorre che siano pro-tetti da inferriate e da serrature di

sicurezza, oppure da vetri antisfonda-mento.

Illuminate con particolare attenzionel’ingresso e le zone buie. Se all’ester-no c’è un interruttore della luce, pro-

teggetelo con una grata o con una cas-setta metallica per impedire che qualcu-no possa disattivare la corrente.

Un sistema di antifurto è buonanorma che preveda la possibilitàd’essere collegato ad una sala

operativa di un Corpo di Polizia o ad unIstituto di Vigilanza privata.

Installate dei dispositivi antifurto, colle-gati possibilmente con i numeri diemergenza. Non informate nessun

del tipo di apparecchiature di cui vi sietedotati né della disponibilità di eventualicasseforti.

Fatevi installare, ad esempio, unaporta blindata con spioncino e ser-ratura di sicurezza. Aumentate, se

possibile, le difese passive e di sicurez-za. Anche l’installazione di videocitofonie/o telecamere a circuito chiuso è un ac-corgimento utile.

COMPORTAMENTI VIRTUOSI

Lasciare sempre accesa una luce incasa, se si esce anche per pocheore per fare la spesa o per portare

fuori il vostro cane.

Di notte non lasciate la chiave all’in-terno della serratura, (alcuni ladrihanno uno strumentino molto so-

fisticato che afferra l’apice della chiavefacendola poi ruotare fino ad aprirvi laporta).

Se si esce dalla propria abitazionenon lasciare mai le doppie chiaviin casa, magari in bella mostra.

Evitate di attaccare al portachiavitarghette con nome e indirizzo chepossano, in caso di smarrimento,

far individuare immediatamente l’appar-tamento.

Mettete solo il cognome sia sul ci-tofono sia sulla cassetta dellaposta per evitare di indicare il nu-

mero effettivo di inquilini (il nome identifi-ca l’individuo, il cognome la famiglia).

Se si va via per il weekend avvisatesempre il vostro vicino di fiduciafornendogli un vostro numero di

cellulare con il quale potete essere rin-tracciati.

Con l’arrivo del caldo estivo evitatedi dormire con le finestre aperteprive di inferriate se al piano terra

o rialzato: diversamente le finestre deipiani superiori possono essere lasciateaperte a patto che siano lontane, alcunimetri, da ogni possibile appiglio esterno.

Nei condomini e nelle scale in cui irapporti, le relazioni e le intese trale persone sono di buon livello, è

auspicabile che si appronti tra i residentiun calendario dei reperibili (chiamatelocome volete) meglio se a carattere setti-manale perchè più gestibile, che tengaconto degli impegni e delle disponibilitàdi ciascuno nell’assumersi sostanzial-mente due importanti compiti:1. essere informati ed aggiornati circal’assenza dei vicini;2. vigilare con una certa frequenza il pe-rimetro del proprio fabbricato per osser-vare e riferire comportamenti ritenutianomali, disponendo di un’agenda tele-fonica personalizzata e sempre aggior-nata.

Occorre sviluppare un buon spiritodi osservazione nell’ interpretarenel modo corretto ogni rumore

proveniente sia dall’esterno che dall’in-terno, valutando i comportamenti dellepersone senza che questo comporti, daparte vostra, intrusioni nella sfera per-sonale.

Occorre tener conto che in generei ladri hanno una certa fretta nel-lo sbrigare le loro commissioni.

Quindi i rumori, per esempio, sono forti econtinuativi, con oggetti e cassetti sbat-tuti continuamente per terra. Sono diver-si da rumori spesso riferibili ad un unicoepisodio, o a lavori edili con rumori deri-vanti da mazze che hanno una frequen-za ed una cadenza, in genere, più armo-nica, con battiti che si potrebbero consi-derare in qualche misura ritmici.

Non è mai buona cosa interveniredirettamente per scongiurare unfurto, i rapporti di forza tra voi e lo-

ro non si conoscono mai in anticipo. E’utile urlare e farsi sentire, ma quello cheè ancora più importante, consiste nelchiamare subito, senza indugio, anchesolo in presenza di un fondato sospetto,i Carabinieri o altri Corpi di Polizia di rico-nosciute capacità, efficienza ed operati-vità.

Non lasciate mai le porte e le fine-stre aperte se voi soggiornate inun ambiente o ad un piano diver-

so o comunque lontano da questi ingres-si: sono sufficienti pochi secondi perchési introducano in casa vostra e vi sot-traggano anche un solo effetto persona-le di valore.

Se dovete allontanarvi per alcunigiorni, è utile che i vostri oggetti divalore o li portiate via direttamente

con voi o li destiniate ad un parente cheha una casa sicura oppure ancora li spo-stiate quantomeno dalle camere da let-to (primo luogo di ricerca dei ladri), desti-nandoli in diversi luoghi tra i più vari efantasiosi (meglio la cucina, la dispensa,il ripostiglio).

Ricordate di chiudere il portoned’accesso al palazzo.

Se tornando a casa, trovate la por-ta aperta oppure con segni discasso, NON ENTRATE: chiedete

immediatamente aiuto.

RICORDATE SEMPRE I NUMERI

DI PRONTO INTERVENTO:

112 - Carabinieri113 - Polizia117 - Guardia di FinanzaPolizia Locale:02.5475192 - 02.5538301

SICUREZZA: SEMPLICI CONSIGLI PER DIFENDERSI DAI FURTI NELLE ABITAZIONI

Vivere in una casa “tranquilla” rappresenta il desiderio di tutti ed alcuni semplici accorgimenti possono renderlamaggiormente sicura. E’ necessario tener presente che i ladri in genere agiscono ove ritengono vi siano meno rischi

di essere scoperti: ad esempio, un alloggio momentaneamente incustodito.

Si ringraziano per la collaborazionela Polizia Municipale

di Peschiera Borromeo,la Compagnia Carabinieri di San Donato Milanese,

la Stazione Carabinieri di Peschiera Borromeo.

E-mail: emergenza.sicurezza@comune.peschieraborromeo.mi.it

n. 07 - 25 marzo 20106 Peschiera Borromeo 7 GIORNI - 7giorni@tiscali.it

Fra i bambini di Peschiera Borro-meo si nasconde una futura topmodel. Si chiama Sara Lorenzinie, nonostante la sua giovanissimaetà, vanta già varie pubblicazionisu Vogue Bambini. Ha 4 anni,ma la sua carriera da modella l’-ha intrapresa quando aveva solo1 anno e mezzo. «Tutto è iniziatoper caso. Sara ha questi grandiocchi blu che si fanno notare su-bito e alcuni amici ci consigliaro-no di mandare delle sue foto adalcune agenzie pubblicitarie» hadichiarato Patrizia Mandas, lamamma di Sara. «Mia figlia pren-de questo “lavoro” come un gio-co e così deve rimanere. Ovvia-mente, non deve fare la modella,quando sarà più grande sarà lei adecidere cosa fare della sua vita.Noi per ora, come genitori, le ab-biamo aperto un libretto postaledove depositiamo tutti i suoi gua-dagni». La piccola modella ha giàlavorato per marchi come Brums,Pitti bambino, figura su cataloghie appare in spot pubblicitari, an-che parlati. La sua prossima pub-blicazione sarà tra aprile-maggiosul “Corriere dei piccoli”. J.M.

Sara Lorenzini, lababy modella dagliocchioni blu

Ha solo quattro anni

La comunità di Peschiera Borro-meo si prepara alla solenneostensione della Sacra Sindone,e lo fa con un pubblico incontroorganizzato dal Centro CulturaleBeato Marco D’Aviano presso laparrocchia dei Santi Pietro ePaolo di Mezzate, in via Buzzoni14. Giovedì 25 marzo alle ore21.00 parlerà l’ingegner France-sco Barbesino, esperto di Sindo-logia, che proporrà un excursusstorico e scientifico sul misterio-so tessuto, apparso in pubblicoper la prima volta nel XIV seco-lo e oggi oggetto di devozioneanche dai vertici vaticani, chepure non ne hanno ancora rico-nosciuto l’autenticità. L’ostensio-ne a Torino si terrà in duomo dal10 aprile al 23 maggio. Per ap-profondire: www.sindone.org

Alessandro Nardin

Il fascino della SacraSindone al centro diuna conferenza

MezzateDonatello De Mercurio risponde al PD:«Abbiamo il dovere di perseguire l’illegalità»A pochi giorni dall’attivazione del numero verde per le segnalazioni, l’Assessore della lega ribadisce che bisogna prevenire ancor prima che curare“É nostra responsabilità collettiva di rappresen-tanti dello Stato non aver saputo prevenire ciòche avremmo dovuto prevenire. Per evitare epi-sodi di violenza, occorrono ordine e legalità nelmercato del lavoro, nella vita di tutti i giorni, bi-sogna garantire i flussi d’ingresso legale e favori-re l’effettiva integrazione di chi entra per lavorareonestamente. Un compito, questo, di tutte le isti-tuzioni: dello Stato come delle Regioni e degli En-ti locali”. Con questa citazione della dichiarazio-ne del Presidente della Repubblica Giorgio Napo-

litano, l’Assessore alla sicurezza Donatello DeMercurio risponde in Consiglio comunale agli at-tacchi di Francesco Ortugno, segretario locale delPartito Democratico sullo sportello illegalità.Il leghista aggiunge: «Cosa vedete di così oltrag-gioso se un cittadino nota qualcosa di serio o pre-occupante e lo segnala a una postazione apposi-ta presso la Polizia Locale? Se poi desidera la pro-tezione della sua privacy, questa verrebbe co-munque riconosciuta. Questo cittadino può effet-tuare la segnalazione senza muoversi di casa e a

costo zero. Credo - continua De Mercu-rio - che qualsiasi cittadino onesto e consenso civico non si porrà mai problemi diquesto tipo. É un esperimento e si valuteranno i risul-tati. Se questi saranno positivi, come au-spichiamo, ne godremmo tutti noi, voicompresi. É innegabile che la società daalcuni anni a questa parte è notevolmen-te cambiata, che le carceri sono affollateda nuovi arrivati, ed io – conclude l’As-sessore alla sicurezza - facente parte diuna istituzione pubblica, con un certo ti-po di delega, mi corre l’obbligo di preve-dere il contrasto massimo a forme seried’illegalità dettate peraltro dalla legge. L’Assessore del Carroccio ha poi sottoli-neato di come appena un anno prima ilcapogruppo del suo partito FrancescoTabacchi, auspicava l’attuazione del de-creto Maroni, chiedendo la collaborazio-ne anche della Lega Nord. Donatello DeMercurio ha inoltre ribadito che sono lefacili e irresponsabili dichiarazioni a mez-zo stampa come quelle di Francesco Or-tugno ad aizzare gli estremismi, e che laLega Nord ha ricevuto mandato daglielettori, e continua a riceverlo tutti i gior-ni per proseguire sulla strada intrapresa.

Giulio Carnevale

n. 07 - 25 marzo 201077 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 178.2731.610 Peschiera Borromeo

Gli abitanti di Mezzate e Bellin-gera sono stati chiamati “alle ur-ne” il 6 e il 7 marzo per contri-buire alla scelta della destinazio-ne di alcuni locali in piazza dellaCostituzione, acquisiti di recentedall’Amministrazione Comuna-le. I locali hanno a una superfi-cie di circa 150 metri quadri, chei cittadini hanno potuto visitaredurante i giorni del sondaggio.L’Amministrazione ha propostonella scheda varie tipologie diservizi: un centro di aggregazio-ne giovanile, un centro per an-ziani, un medico di base, un pe-diatra o un esercizio commercia-le. L’affluenza è stata piuttostoscarsa rispetto alle aspettative,ma i voti parlano chiaro: gli abi-tanti del quartiere esprimonocon il 42% delle preferenze, lascelta di avere un medico di ba-se, assente dalla frazione di Mez-zate dall’1 gennaio di quest’an-no.

Greta Montemaggi

I progetti benefici del Rotary Club localeL’Associazione umanitaria salvaguarda la pace e la tolleranza fra i popoli

Giovedi 11 marzo, presso ilRistorante La Viscontinadi Peschiera Borromeo, si

è svolta una importante manife-stazione patrocinata dal localeRotary Club Adda Borromeo.La serata è stata dedicata ai Pro-getti in corso, voluti e spinti dalPresidente Mario Orfei. In parti-colare, quelli presentati nel corsodella serata, erano quattro, dueLocali e due Internazionali. Il pri-mo progetto locale, è stato avvia-to nel corso del 2009, ed erachiamato “Progetto giovani”.Sono state acquistate 100 copiedel libro “C’era una volta il buio”,di Valerio Esposti, che narra lastoria vera di Giacobbe Fragome-ni, un ragazzo che grazie allosport è riuscito a uscire dalla spi-rale della droga e grazie alla suatenacia e all’aiuto di tanti amici èdiventato campione del mondodi pugilato. Tale progetto preve-deva di destinare il 50% del prez-zo di copertina all’AssociazioneCAM, Il Centro di Ausilio per leproblematiche Minorili, rappre-sentato in tale occasione da RitaPizzagalli. I progetto è giunto altermine in questo mese e il Presi-

dente ha consegnato l’assegnoalla commossa rappresentantedell’Associazione CAM.Il secondo progetto locale invece,denominato “Progetto Idroscalo”,è stato anch’esso concluso inquesti giorni grazie al lavoro con-giunto dei cinque Rotary Club li-mitrofi, che insieme costituisconoil “Gruppo Leonardo”. Graziequindi all’intervento del GruppoLeonardo, si è riusciti a donareuna speciale canoa per disabili al-la Polisportiva Milanese Disabili,che in collaborazione con il Cen-tro Canoa e Kayak Idroscalo,istruiscono e avvicinano a questonobile sport centinaia di ragazzidiversamente abili. Il Vicepresi-dente del CKC, Gigi Camera haillustrato ai presenti le strutture ele iniziative di questa bella realtàoperante nel nostro territorio.Presente alla serata c’era ancheCiro Ardito, che proprio que-st’anno ha conquistato il titolomondiale della specialità e che haringraziato, emozionato, a nomedi tutti i diversamente abili, i Ro-tary Club del Gruppo Leonardo.Il terzo progetto, si chiama ALI2000, è un progetto ambizioso,

che il Rotary porterà avanti conuna scadenza pluriennale, inquanto prevede il finanziamentoper lo scavo di un pozzo d’acquain una remota regione tra il Mali eil Burkina Faso, dove l’acqua èun bene più prezioso dell’oro. LaOnlus ALI 2000 ha già all’attivodecine di pozzi d’acqua realizzatinel corso degli ultimi anni in Afri-ca, ed è stato emozionante vede-re i filmati, presentati da CarloMiori responsabile dell’Associa-zione, da cui davvero si puòcomprendere quanto poco possabastare per salvare la vita di cen-tinaia di persone.L’ultimo progetto presentato daldottor Masini, noto medico delterritorio, era denominato “Pro-getto Baobab”. Un gruppo di im-prenditori locali, tramite l’Asso-ciazione Imprenditori AISEM, hadonato una Jeep/Ambulanza dainviare in Ghana, dove questogruppo di medici senza frontiere,opera da anni per aiutare la po-polazione locale. Il Rotary AddaBorromeo si attiverà per far sì chetale mezzo possa arrivare a desti-nazione.Il presidente Mario Orfei, conclu-deva la serata ringraziando i nu-merosi intervenuti e ricordando atutti che cos’è il Rotary: un’asso-ciazione internazionale di im-prenditori, dirigenti e professioni-sti, che partecipano e contribui-scono a progetti di volontariato einiziative umanitarie, promuo-vendo la comprensione, la tolle-ranza e la pace nel mondo.I Club rotariani partecipano aun’ampia gamma di attività edu-cative, interculturali e umanitarie,intese a migliorare le condizionidi vita nel mondo. Apolitici e are-ligiosi, i club rotariani ammettonosoci di ogni razza, cultura e credoe si riuniscono settimanalmenteper coltivare rapporti personali eprofessionali, discutendo al con-tempo temi e problemi di attuali-tà.

Gli abitanti dellafrazione voglionoil medico di base

Sondaggio a Mezzate

Parte un nuovo e interessante pro-getto, promosso dall’AssociazioneOnlus “Amici del Terzo Mondo” edal circolo “Acli” di Peschiera Bor-romeo: si tratta di una bottegaEquosolidale, che si chiamerà“EquaLaVia”. L’inaugurazione av-verrà il 28 Marzo alle ore 15.30,presso la sede della bottega, in ViaMatteotti 18/6, nel locale del circo-lo Acli; per l’occasione interverràun esperto del campo equosolida-le. All’interno del negozio potremotrovare di tutto: generi alimentari,artigianato, prodotti di bellezza ecosmetici, cartoleria e bombonie-re, tutto realizzato esclusivamentecon prodotti e materiali equosoli-dali. Inoltre, è prevista “una Do-menica al mese a tema”, in cui al-cuni esperti del mercato equosoli-dale illustreranno ai partecipanti iprogetti relativi a questo mercatoalternativo. La Bottega osserverà iseguenti orari di apertura: dal mar-tedì al venerdì, dalle ore 10 alle 12e dalle 15.30 alle 19; il sabato re-sterà aperta con orario continuato,dalle 10 alle 19. Chi fosse interes-sato ad aderire all’iniziativa comevolontario, affiancando altri citta-dini nella vendita dei prodotti, sipotrà rivolgere direttamente inBottega, negli orari di apertura.Segnaliamo anche il sito internet,in cui trovare informazioni utili suiprodotti o sulla storia del mercatoequosolidale: www.equalavia.it

Susanna Tosti

“EquaLaVia”, la nuovabottega equosolidaledove comprare di tutto

Amici del Terzo Mondo & Acli

Mario Orfei, il presidente del Rotary Club Adda Borromeo

n. 07 - 25 marzo 20108 Peschiera Borromeo 7 GIORNI - 7giorni@tiscali.it

Il Centro di Aggregazione Giova-nile Jumback, di Peschiera Borro-meo, promuove un corso di ripa-razione e assemblaggio di compu-ter per i giovani a partire dai 18anni di età. Il laboratorio nascedalla volontà di creare un nuovospazio di aggregazione che rispon-da agli interessi dei giovani, for-nendo e incrementando compe-tenze tecnologiche e informatiche.Durante il corso i ragazzi sarannoimpegnati ad acquisire abilità checonsentiranno loro di rimettere insesto alcuni computer, utilizzati inseguito per le attività del CAG eper l’allestimento di una sala infor-matica nella frazione di Linate. Ilcorso sarà tenuto da un tecnicoesperto, affiancato da un educato-re del CAG. Le lezioni sono gra-tuite e si svolgeranno ogni venerdìdalle ore 18.00 alle 20.00 a parti-re dal 9 aprile. Per informazioni te-lefonare al numero: 0255301325. Greta Montemaggi

“Incontro tra i popoli” compie 20 anni: intour per l’Italia, porta a Peschiera Lily TharpaIl 9 aprile l’incontro con la nepalese, fondatrice di “Women for Human Rights”

Incontro fra i popoli. Ovvero,vent’anni di attività sociale,culturale, umanitaria. In oc-

casione dell’anniversario, questaONG ha predisposto una seriedi appuntamenti nelle varie sediitaliane, durante i quali rappre-sentanti internazionali di orga-nizzazioni partner potranno pre-sentare le loro storie.Il primo di questi in-contri si terrà a Pe-schiera Borromeo ve-nerdì 9 aprile alle ore20, presso il bar dellaUS Sporting Linate invia Pascoli. Protagoni-sta della serata sarà lanepalese Lily Tharpa,fondatrice della ONG“Women for HumanRights”. Lily, dopoaver subito in primapersona umiliazioni esoprusi nella societànepalese, ha riunito un primogruppo di donne, per lo più ve-dove e madri, che si sono spesenella lotta per i diritti femminili:oggi la sua organizzazione vanta225 gruppi per più di 45.000donne socie.Dal 1990, Incontro fra i Popoli siaffianca ai processi di migliora-

mento delle condizioni di vitache le popolazioni in cerca disviluppo generano da se stessi,appoggiando quelle realtà impe-gnate a produrre nuovi posti dilavoro nei loro paesi, a salva-guardare la cultura e a recupera-re la dignità sociale delle fascesociali più deboli. Non meno im-

portante è l’opera di educazionealla mondialità rivolta alla nostrasocietà, attraverso progetti di-dattici nelle scuole, ma soprat-tutto mediante la promozionedel “turismo responsabile” ov-vero viaggi internazionali non inresort lussuosi, ma nel cuore del-la vita e della cultura locale,

contribuendo così crescita eco-nomica della comunità.Durante la serata sarà allestitoun buffet con prodotti del com-mercio equo e solidale, da agri-coltura biologica e da cooperati-ve sociali, a cura della coopera-tiva Chico Mendes, organizza-zione senza fini di lucro, che ha

come obiettivo la pro-mozione di un’econo-mia solidale. Per parte-cipare all’evento è ob-bligatorio prenotare en-tro il 4 aprile, telefonan-do al numero 3471507373, oppure in-viando una email a lom-bardia@incontrofraipo-poli.it

Alessandro Nardin

Al Jumback un corsogratuito per impararea riparare il computer

Per i giovani dai 18 anni in su

Margherita Pirri fa il pieno di suc-cessi. La cantautrice di Peschiera,nell’ultimo periodo ha accumulatouna serie di trionfi e la sua musicasta percorrendo tutta l’Italia. Par-tiamo dall’evento organizzato daLive Mi che, in occasione dell’ulti-mo blocco del traffico, ha decisodi dare vita a una serie di manife-stazioni nel centro di Milano. Mar-gherita si è esibita in Galleria Vit-torio Emanuele ed è stata intervi-stata da Red Ronnie in persona.Ma siccome la nostra cantantenon si fa mancare nulla, Margheri-ta è stata anche ospite della tra-smissione Demo, in onda su Ra-dio 1, dove ha eseguito un live. Ilprogramma andrà in onda adaprile. Ma la vera e grande novitàper la cantante, nonché musicista,è stata la selezione per il premio“Siae x Demo”, la manifestazioneche ha come obiettivo quello difare conoscere e valorizzare il ta-lento giovanile in campo musica-le. La rassegna, che avrà luogo

nella suggestiva cornice del Carce-re Borbonico di Avellino, dal 3 al5 giugno prossimi, è stata ideata epromossa dalla Siae, che ha con-diviso da subito la filosofia alla ba-se del programma radiofonico diRadio 1 Demo. In bocca al lupo,Margherita! Jennifer Marfia

Margherita Pirri: ilsuccesso è alle portecon “Siae per Demo”

Una talentuosa cantautrice locale

n. 07 - 25 marzo 201010 Peschiera Borromeo 7 GIORNI - 7giorni@tiscali.it

Emergenza furti, la direzione è quella giusta«Sinergia fra i cittadini e le istituzioni, ma soprattutto: conosciamo i nostri vicini»

Lunedì 22 marzo, secondo ap-puntamento sulla sicurezza. Sta-volta in aula consiliare, il SindacoFalletta, insieme a l’Assessore allasicurezza De Mercurio, coadiuva-ti dal comandante della polizialocale Giuliano Semeraro, dalMaresciallo Salsi e dal Maggioredell’Arma Gerbo hanno illustratoai cittadini i progressi fatti in que-ste settimane sul tema dei furti.Innanzitutto la banda che operasul territorio non è una e non facapo alla criminalità organizzatama bensì a criminali comuni didiversa etnia, alcuni comunitari.Altra questione è che aumentan-do la sorveglianza i furti si sonosparsi in tutto il comune e gli ora-

ri di effrazione si sono spostatinella fascia notturna. Tutti gli in-tervenuti hanno sottolineato dicome sia importante la collabora-zione fra vicini per prevenire i fur-ti, segnalando tempestivamentetutti quei rumori o movimenti so-spetti inusuali. Sono state illustra-te le iniziative dell’Amministrazio-ne, come quella dell’attivazionedi un blog su sito del comune perla segnalazione in tempo realedei misfatti, e l’Assessore De Mer-curio ha ribadito l’importanza diusare questi mezzi affinché la for-za pubblica abbia un costante ag-giornamento della situazione. Lasoluzione individuata per porreun freno a questa ondata di cri-

minalità è assolutamente la siner-gia fra istituzioni e cittadini. Nellaserata è stato distribuito un opu-scolo che illustra in maniera sem-plice i comportamenti da esegui-re per difendersi dai furti e i mo-di adatti per denunciarli. Altro ca-pitolo della serata è stata la di-chiarazione del Sindaco, che haassicurato che ad Aprile, quandoporterà il bilancio in Consiglio,saranno destinate nuove risorsealla Polizia Locale per l’assunzio-ne di un Agente di Polizia e larealizzazione di un impianto di vi-deo sorveglianza. L’istituzione deinonni vigili per gestire il trafficopedonale al di fuori delle scuolepeschieresi, libererà risorse per lalotta al crimine. In un incontroche avverrà nei prossimi giorniDe Mercurio affronterà il tema in-sieme agli organi della Poliziaprovinciale, che grazie all’operasvolta fino a adesso destinerannoaltri uomini e mezzi in supportoalla Polizia Locale. È intervenutoanche l’Assessore uscente allaPolizia locale della Regione Lom-bardia Stefano Maullu, che ha il-lustrato le sinergie nei mesi scorsifra le forze di polizia attraversol’attuazione di diverse operazionidefinite “Smart” , che in paesi li-mitrofi hanno dato i loro frutti.Ha spiegato che comunque i Co-muni del Sud Est Milano devonocollaborare fra loro, in modo chei futuri investimenti coinvolganopiù realtà e quindi essere moltoincisivi. Un grosso applauso èstato destinato dalla sala gremitaalle forze dell’ordine presenti perringraziarli del impegno profusoin questi mesi. Il Sindaco Fallettaha dato appuntamento a tutti perun aggiornamento sui progettiche a breve vedranno la luce.

Giulio Carnevale

Alla fine dell’incontro sulla sicurez-za, gli Agenti della Polizia Localehanno messo in scena una protestacontro l’Amministrazione. Dopo unprimo parapiglia, Walter Cioni de-legato sindacale del corpo di Polizialocale ha dichiarato che nel 2009 ilComune di Peschiera non avevapagato premi per circa 4.200 Euroad Agente, relativi ad alcuni pro-getti supplementari che il corpoaveva svolto nel 2009. Premi corri-sposti da 10 anni a tutti gli Agenti,sulla base del raggiungimento degliobbiettivi prefissati e svolti duranteil normale orario di lavoro. Esem-pio il debellamento della prostitu-zione, la lotta agli schiamazzi not-turni in particolari aree, ecc, ecc.Affermazione poi corretta dal Sin-daco il quale ha detto che non èstato pagato solo un quinto di queipremi (8.000 euro lordi per tutti gliAgenti pari a circa 350 euro a testaper tutto il secondo semestre del2009), poiché la commissione dicontrollo ha individuato lacune inalcuni progetti (Argomento messosotto accusa dagli Agenti per un ri-tardo nella assegnazione dell’ob-bietivo). E che comunque non c’ènessuna rivendicazione in quell’at-to, la Giunta poteva solo prendernecoscienza, dato che è solo una que-stione tecnica relativa al 2009, nonimputabile alla volontà del Sinda-co. Poco dopo si è venuti a cono-scenza del fatto che venerdì scorsoFalletta aveva incontrato i delegatisindacali della Polizia locale e ave-va manifestato la volontà politica dirisolvere la faccenda. La protestaha radici più profonde. Di certonon elegante il modo in cui è statamanifestata ma del tutto lecita econdivisibile in alcuni aspetti. La

questione che è emersa da un rapi-do incontro con gli Agenti della Po-lizia locale all’ingresso della salaconsiliare, ha messo in risalto il fat-to che, senza quel premio in dena-ro, che contribuisce in modo deter-minante a riconoscere la grandeprofessionalità e la grande abnega-zione nel lavoro che gli Agenti met-tono in campo ogni giorno, lo sti-pendio percepito non è adeguato.Turni con orari impossibili, disponi-bilità nei festivi e non meno impor-tante il faticosissimo lavoro di pre-venzione e repressione del crimineche mette in pericolo la loro incolu-mità giorno dopo giorno. AgliAgenti va tutta la nostra solidarietà.D’altro canto non si può pensareche i premi vengano corrispostisenza controllo e senza il raggiungi-mento di alcuni obiettivi, da unaAmministrazione pubblica. Biso-gna trovare una soluzione. Il rispet-to per la divisa che si porta, impo-ne un ragionamento serio da partedegli Agenti e il rispetto del lavorodegli Agenti impone un ragiona-mento altrettanto serio da partedell’Amministrazione. Ma è anchevero che il rispetto per i cittadinocontribuente non può venir meno.L’ augurio per il bene di tutta la co-munità è che questa protesta nonsia strumentalizzata da ambedue leparti o da qualcuno che è in cercadel facile consenso politico. Da do-mani si lavori per ricucire questostrappo, nelle dovute sedi, e con itoni adeguati. Qualche Agente ha manifestato lavolontà di dare le dimissioni, spe-riamo che sia stato solo l’impetodel momento.

Giulio Carnevale

«Vi ringraziamo dei complimenti ma ora voglia-mo i nostri premi». Con queste parole gli Agentirivendicano i 350 euro non corrisposti nel 2009

Dura presa di posizione degli Agenti della Polizia Locale

Un momento dell’incontro

Da sinistra: il Maggiore Gerbo, il Sindaco Falletta e Luciano Buonocore

Stefano Maullu e L’Assessore alla Sicurezza Donatello De Mercurio

La replica di Antonio Falletta:

«Il Sindaco non può operare contro la legge»Interpellato a microfoni spenti sulla manifestazione dei vigili ecco ledichiarazioni del primo cittadino: «Rimango amareggiato per l’inter-vento di alcuni esponenti sindacali della Polizia Locale. Proprio ve-nerdì scorso, in mattinata, li avevo incontrati ed avevo spiegato chia-ramente che il Nucleo di Valutazione, preposto peraltro al controllo dilegittimità dell’attività Amministrativa Comunale, ha ritenuto gli obiet-tivi di uno dei 5 progetti del 2009 redatti e presentati dalla Polizia Lo-cale non raggiunti, quindi per legge non incentivabile. Preciso chenon si tratta di ridurre lo stipendio di nessuno, ne tantomeno di nonriconoscere gli straordinari, ma di circa € 90.000 annui complessiva-mente destinati ai progetti svolti nell’ ambito dell’orario di lavoro chesi aggiungono allo stipendio. Pertanto trovo singolare che proprio laPolizia Locale preposta a far rispettare norme e leggi ai cittadini noncomprenda che il Sindaco non può operare contro la legge, ricono-scendo obiettivi dichiarati non validi dall’organo di controllo. Ricordoinoltre - conclude Antonio Falletta - che il Nucleo di Valutazione ècomposto da tre componenti di cui uno designato dai dipendendticomunali stessi, che sono di fatto tutelati.»

n. 07 - 25 marzo 2010117 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 178.2731.610 Peschiera Borromeo

Abbiamo incontrato Adriano De Mi-cheli, Assessore al Territorio di Pe-schiera Borromeo, per raccogliere le

sue osservazioni sulla richiesta di annullarela costruzione del prossimo Centro Com-merciale, che sorgerà sull’area compresa trala Nuova Paullese ed il depuratore.Marco Malinverno – in un’intervistapubblicata su un foglio di informazio-ne distribuito a Peschiera Borromeo –dichiara di essere contro il centrocommerciale, esortando l’Ammini-strazione a non farlo costruire. Racco-glierete questa esortazione?AD - É bene che tutti sappiano che fu pro-prio l’Amministrazione Malinverno nel-l’Aprile 2004 (trenta giorni prima dell’iniziodella campagna elettorale per le elezioni delnuovo sindaco) ad approvare – con il bene-volo supporto alla maggioranza degli alloraConsiglieri Illuzzi e Pezzoni – la variante dipiano regolatore che trasformava un’area diverde agricolo in area edificabile per “nuovaespansione commerciale per grandi e mediestrutture di vendita”. Ovvero quello che co-munemente è noto come Centro Com-merciale.Quindi, come può Malinverno dichia-rarsi contrario alla nascita di questoCentro Commerciale? AD -Credo che le sua ambizione principalefosse quella di gestire la nascita della tantodesiderata struttura. Purtroppo per lui, però,la mancata vittoria elettorale della sua partepolitica, le indagini e la condanna a tre annidi carcere inflittagli dal Tribunale di Milanohanno vanificato questo progetto. Progettoche è stato tuttavia prontamente ripreso dal-la successiva Amministrazione Tabacchi,che ha approvato tutte le fasi autorizzative,decretando di fatto una continuità esecutivacon la precedente amministrazione.Su questo argomento Marco Malinver-no dichiara che l’attuale Amministra-zione potrebbe bloccare o modificareil progetto.AD - Malinverno mente sapendo dimentire. E’ noto a tutti che una convenzio-ne tra un’amministrazione comunale ed unprivato non può assolutamente essere mo-

dificata unilateralmente. A riprova di ciò,non si spiegherebbe perchè Malinverno conla sua lista civica e con un suo Consiglierecomunale (per cinque anni all’“opposizio-ne” durante l’Amministrazione Tabacchi)non abbia messo in atto alcunchè per modi-ficare o impedire il progetto edificatorio. Evi-dentemente, per l’ennesima volta, la me-moria gli fa difetto. E la coerenza non è dameno...Passando ad altri argomenti, ci aiuta atracciare un bilancio dei Suoi primiotto mesi da Assessore?AD - Il primo atto importante compiuto dal-l’Amministrazione Falletta è stato l’azzera-mento del PGT già adottato dalla preceden-te amministrazione di sinistra. Ciò per un at-to di discontinuità dando una nuova im-pronta di sviluppo del territorio. Abbiamo fi-nalmente affidato l’incarico di consulenza alPIM (Piano Intercomunale Milanese), per laredazione del nuovo PGT (Piano Generaledel Territorio): esso verrà approntato con ilcontributo dei cittadini di Peschiera Borro-meo e di tutte le forze politiche. Verranno at-tuate e premiate tutte le iniziative atte allacreazione di centri sportivi e di aggregazio-ne, necessari per donare vitalità e dinami-smo al nostro comune, troppo spesso vistoe vissuto come una sorta di dormitorio. Do-po decenni abbiamo effettuato la potaturadel patrimonio arboreo di Peschiera Borro-meo. Partirà a giorni la manutenzione delverde pubblico con nuovi appalti che pre-vedono 21 tagli all’anno con una riduzionedei costi sostenuti dal Comune di oltre il75%, grazie alla partecipazione alla garad’appalto di oltre 40 ditte del settore. Entrola fine di Aprile verrà approvata la nuovaviabilità per il passaggio dei mezzi pesantidalle cave di San Bovio verso Rodano ePioltello, con una strada alternativa aventeuscita al bivio sulla Rivoltana; a giorni poi,inizieranno i lavori di manutenzione dellestrade interne e dei marciapiedi. E’ in fase distudio un progetto per un piano energeticoglobale, che utilizzi tutte le fonti disponibilisul territorio di Peschiera Borromeo percreare energia “pulita”.

Giulio Carnevale

«Sul centro commerciale, MarcoMalinverno non racconta la verità»Queste le dichiarazioni dell’Assessore al territorio Adriano De Micheli

Adriano De Micheli

a sinistra uno stralciodel verbale di ConsiglioComunale del 5 aprile2004 con il quale si trasformò l’allora terreno agricolo in terreno edificabile: 12 favorevoli3 astenutinessun contrario.In basso è evidenziatal’area contrassegnatadal retino a quadri e denominata D2C oggetto della Variante.Sul sitowww.7giorni.info è possibile scaricare ladelibera completa

n. 07 - 25 marzo 201012 Mediglia 7 GIORNI - 7giorni@tiscali.it

Il comitato dei cittadini perMediglia torna a far parla disé. I rappresentanti, infatti,

vogliono fare chiarezza sulla si-tuazione del gassificatore e lohanno fatto nella serata di giove-dì 18 marzo, presso la sala confe-renze del “Vecchio ristoro” di Bu-stighera. Un incontro pubblicoche ha raccolto molti cittadini diMediglia. «C’è molta confusionetra i cittadini» ha dichiarato Silva-no Piazza, presidente del comita-to. «Si dice che il gassificatorenon si farà più. Questo non è ve-ro! E queste parole girano perchéci sono dei ciarlatani che vannoin giro a raccontarle». Il presiden-te del comitato, durante la serata,ha spiegato come, secondo lui, ilraddoppio dell’attuale tritovaglia-tore nasconda un progetto futuroper un inceneritore. «L’impianto,dopo i lavori di raddoppio, andràa smaltire circa 300mila tonnella-te all’anno di rifiuti solidi urbani.Se i comuni della zona paganocirca 8 euro a tonnellata per losmaltimento, facendo un contomolto facile, il loro fatturato am-monterà a circa 2 milioni di eurol’anno. A progetto presentato,l’impianto costerà 27,6 milioni.Non credo che la Me.Se.Co ven-ga qui a fare beneficienza. Il verobusiness sarà lo smaltimento deirifiuti speciali, come quelli delleaziende chimiche». Piazza si do-

manda anche dove sia finita laseconda conferenza dei servizi,che avrebbe dovuto chiudere de-finitivamente l’argomento gassifi-catore: «Io alla prima conferenzac’ero. La seconda doveva essereindetta entro fine febbraio. C’èanche da dire che qualche tempofa sono partiti i lavori per l’am-pliamento del tritovagliatore, maqualcuno ha visto effettuare labonifica che doveva essere com-piuta dopo l’incendio del 2007?Io no» ha concluso Piazza. Pre-sente alla serata anche il consi-gliere provinciale d’opposizioneMassimo Gatti, che è intervenutodicendo: «Non c’è bisogno di al-cun nuovo impianto. Questo lodicono i dati della provincia diMilano. Probabilmente la provin-cia è stata scelta come luogod’importazione di rifiuti» ha con-cluso.

Jennifer Marfia

Nasce la commissione specia-le di controllo su Medigliaservizi ecologici, Me.Se.Co.Nell’ultimo consiglio comu-nale è stato approvata, al-l’unanimità, la proposta diformare una commissioneche vigili sulle pratiche incorso. La società, infatti,avrebbe da poco iniziato i la-vori per il raddoppiamentodel tritovagliatore di Busti-ghera. La commissione, cherappresenta ogni coalizionepresente in aula, è formatada: Sindaco Carla Andena,senza diritto di voto, Pieran-gelo Avanzi per La Fenice,Luigi Faggiano per Sinistraper Mediglia, per il Pdl PaoloBianchi e Nunzio Coscia, perLibertà per Mediglia GiacintoGino Perrone, Roberto Lanniper il PD. Il presidente di talecommissione verrà nominatodurante la prima riunionedella commissione di control-lo.

Jennifer Marfia

L’incontro pubblico sul gassificatoreIl Comitato dei cittadini ha voluto chiarimenti in merito al futuro di Mediglia

Nasce la commissionedi controllo sui serviziecologici, Me.Se.Co.

Novità dal comuneessere ristrutturato: per il mo-mento tuttavia, i lavori sembra-no in fase di stallo. La sua pre-senza, spiegano i residenti, fa daricettacolo per i disperati in cer-ca di un riparo, catalizzando an-che la microcriminalità. Comespesso capita in situazioni analo-ghe, qualche giorno dopo glisgomberi gli “inquilini” si reinse-diano, a volte più numerosi diprima. Tra di loro vi sono dueragazzi di vent’anni, conosciutiin zona. La presenza della sededella Municipale funge solo inparte da deterrente. Nonostantel’attenzione verso i punti più cri-tici del territorio, gli agenti termi-nano il loro turno nel tardo po-meriggio. Fra l’altro, negli ultimi

mesi, grazie allacollaborazione conl’ex vicesindacomedigliese PaoloBianchi, i Carabi-nieri sono riusciti aevitare che si orga-nizzasse un raveparty nel vicino im-pianto per il tratta-mento dei rifiuti. Lastruttura, anch’essadismessa, si trovain località Bustighe-ra.

Lorenzo Invernizzi

Un palazzo pericolante davantialla sede dei vigili si trasforma inalloggio per i disperati e puntodi rifornimento dello spaccio. Ele forze dell’ordine intervengonosu segnalazione dei residenti. Èsuccesso i giorni scorsi. Lo stabi-le si trova davanti al comando diPolizia municipale di Bustighera.Tra gli occupanti vi era il maroc-chino T.D.: addosso, i Carabi-nieri gli hanno trovato 80 gram-mi di eroina. Insieme a lui si tro-vava anche un “coinquilino” ita-liano. Sulla testa del marocchi-no, in particolare, pendeva unprovvedimento di espulsione. Ilragazzo era già noto alla giustiziaper la sua “attività” di spacciato-re. L’edificio pericolante doveva

I Carabinieri scoprono una sede di spaccio inun edificio pericolante

Arresti

Euro 30,00 a persona

compreso Acqua, Vino della casa e

caffè

n. 07 - 25 marzo 2010137 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 178.2731.610

All’Avis di Rodano arriva l’autoemotecaAdesso i volontari non devono più andare fino a Milano per donare il sangue

Il gruppo Avis di Rodano siconferma sempre molto atti-vo sul territorio. I giorni scor-

si, in particolare, è giunta in pae-se l’autoemoteca per donare ilsangue. «È un appuntamento chesi rinnova da diversi anni» spiegail presidente della locale sezioneGiulio Gelmini. «Negli ultimi tem-pi l’iniziativa viene organizzatacon cadenza pressoché trimestra-le, sempre di domenica». Se i do-natori non vanno all’Avis, l’Avisva dai donatori. «In questo modo– commenta Gelmini – non c’èbisogno di recarsi di Milano. Enel fine settimana le personehanno generalmente più disponi-bilità di tempo. L’ultima domeni-ca, in particolare, abbiamo rac-colto 34 donazioni, 5 delle qualida nuovi donatori. Oltre a com-

piere un’opera di bene, si ha an-che l’opportunità di beneficiaredi un costante e approfonditomonitoraggio dello stato di salu-te. In una struttura ospedaliera,esami analoghi costerebbero di-verse decine di euro. Anche dueagenti della Polizia locale, a cuivanno i miei ringraziamenti, han-no deciso di donare il sangue inquell’occasione». Come sempre,è stato preparato un piccolo rin-fresco per i presenti. Nel corsodegli anni, le iniziative organizza-te in paese dal gruppo di Gelmi-ni riscuotono un successo semprecrescente. «In tutto l’arco del2009 abbiamo raccolto 147 do-nazioni» spiega il presidente.«Possono sembrare poche, ma inrealtà bisogna tenere conto di di-versi parametri. Gli uomini gene-

ralmente possono donare al mas-simo una volta ogni tre mesi. Ledonne, invece, spesso non pos-sono superare le due donazioniannue a causa del ciclo mestrua-le. In menopausa, infatti, si puòdonare più spesso. Anche se l’au-toemoteca effettua solo prelievidi sangue intero, vorrei ricordareche esistono anche altre tipologiedi donazione, come piastrine eplasma, dei quali c’è ancora piùbisogno. Colgo l’occasione perrinnovare l’appello a tutte le per-sone dai 18 ai 60 anni di donareil sangue» conclude Gelmini. Perinformazioni, si può chiamare ilnumero 339 1194374. I volonta-ri dell’Avis si trovano ogni primoe terzo giovedì del mese al centroculturale La Elle.

Lorenzo Invernizzi

Opis, la cooperativa di Caleppio che aiutaa trovare lavoro chi vive un disagio socialeI dipendenti vengono impiegati in mansioni sul territorio, con soluzioni ad hoc

Prosegue a tutta birra l’attivi-tà della cooperativa Opis diCaleppio, impegnata or-

mai da diversi anni sul fronte delreinserimento lavorativo. «Siamonati da una costola della locale se-zione Acli» spiega Pietro Rolla, tragli attivisti del gruppo capitanatoda Ilva Luoni. «Lo scopo è fron-

teggiare le situazioni più criticheda un punto di vista sociale, of-frendo alle persone l’opportunitàdi lavorare. Tra di noi vi sono an-che immigrati e ragazze madri. Perqueste ultime, in particolare, ciraccordiamo con il gruppo “Pan-tanoikia” di Settala, con il quale siè instaurato da tempo un proficuorapporto di collaborazione. Negliultimi giorni, per esempio, abbia-mo assunto una nuova ragazzamarocchina». I dipendenti di Opisvengono impiegati in diversemansioni sul territorio, come la ge-stione del bar Acli, la pulizia difabbriche, uffici e condomini, in-terventi di ristrutturazione e la di-

stribuzione di volantini per il Co-mune. Sempre per conto del Co-mune, distribuiscono i pasti a do-micilio e accompagnano gli anzia-ni residenti nelle frazioni al Centroper la terza età di via Verdi. «Pur-troppo, molte cooperative offronocondizioni lavorative che rasenta-no la legalità» commenta l’ex con-sigliere comunale Rolla. «Non ètuttavia il caso nostro, che ponia-mo sempre al centro le persone,cercando per loro pure soluzioniflessibili, in modo da conciliarleanche con altri lavori e la gestionedella famiglia».

Lorenzo Invernizzi

“Haiducii” è il titolo dell’ultimo li-bro di Tommaso Labranca, editoda Excelsior 1881, che l’autore hapresentato nei giorni scorsi, duran-te la trasmissione televisiva “Chetempo che fa”. Labranca, classe’62, vive a Pantigliate da vent’an-ni. Il poliedrico intellettuale, di ori-gini pugliesi, è anche autore televi-sivo e collabora con diverse riviste;ha pubblicato diversi saggi di criti-ca e osservazione sulla modernità,tra i quali “Andy Warhol era un co-atto”, “Chaltron Hescon”, “Neo-proletariato e opere narrative”,“Piccolo isolazionista” e “78.08”.Tra le biografie date alle stampe,una delle ultime è “Michael Jack-son: l’uomo nello specchio”. Anco-ra oggi, utilizza le sue conoscenzelinguistiche, traducendo saggi e ro-manzi (dopo il liceo linguistico hafrequentato la Scuola Superioreper Interpreti e Traduttori di Mila-no).Labranca, cosa racconta“Haiducii”?È la storia della famiglia Petrescu, imiei vicini di casa di origini rome-ne, formata dal padre Nicolae, dal-la moglie Liana Pop e dalle due fi-glie. I quattro osservano incantati ilparadiso delle merci che li circon-

da e la facilità con cui le finanziariepermettono loro di accedervi. Maè sempre una felicità fugace, per-ché la loro vita è uno slalom tra lecattiverie della loro padrona di ca-sa, le prepotenze di lavoratrici in-soddisfatte e i sogni che si infran-gono quando i conti non tornano.Dovranno anche fare fronte alladiffidenza di tante persone igno-ranti che tendono a fare coincide-re il romeno con il cattivo. Dal can-to mio, ho cercato di presentare iromeni né come vittime né comecarnefici, ma come esseri umanicapaci di sbagliare. Il loro unicosogno è tuttavia cercare di viverein maniera dignitosa.Gli italiani, invece, non fannouna bella figura.Sono carichi di un’arroganza im-motivata, che non sconfina mainel razzismo, ma tende ad applica-re quell’atteggiamento definito dailatini come “Homo homini lupus”.Come è nata l’opera?Haiducii è stato pubblicato in ver-sione parziale sul settimanale FilmTv la scorsa estate. Poi, ho decisodi proporlo in versione integrale.

Lorenzo Invernizzi

“Haiducii”, in libreria il nuovo romanzo delpoliedrico intellettuale Tommaso Labranca

Lo scrittore di Pantigliate

Da un gruppo di amici alla co-stituzione di una vera e propriaassociazione. Continua a ri-scuotere un crescente successo“Un’ondata di modellismo”, ca-pitanata dall’ex assessore comu-nale Luigi Bernardini. Il gruppoannovera tra le sue fila anche ilvicepresidente Eugenio Mele, iconsiglieri Carlo Chiodelli,Giorgio Bandinu e Silvana Ta-rantola e i probiviri MassimoMiglio, Attilio Mari e Mario Rasi-ni. Nelle giornate del 17 e 18aprile, dalle 10 alle 19, i simpa-tizzanti dell’associazione espor-ranno le loro creazioni al centroculturale “La Elle” di via Turati,nell’ambito della manifestazione“Il gioco è una cosa seria”. Inmostra vi saranno velieri anti-

chi, aerei, elicotteri, sommergi-bili, monster trucks, treni, auto emolto altro ancora (per infor-mazioni chiamare il 335-6745710).

Lorenzo Invernizzi

Anche i grandi giocano: successo perl’associazione “Un’ondata di modellismo”,pronta per allestire la sua mostra

Rodano

Pantigliate - Settala - Rodano

Il personale dell’Avis accoglie la nuova autoemotica

n. 07 - 25 marzo 201014 Paullo Tribiano 7 GIORNI - 7giorni@tiscali.it

Con la bella stagione riprende apieno ritmo l’attività dell’associa-zione di cicloamatori “Paullo chepedala”. Per lunedì 5 aprile, inparticolare, è in programma unagita alla reggia di Colorno, in pro-vincia di Parma (bici più treno,media difficoltà). Per informazio-ni chiamare il 335-5476520. Perdomenica 11, i ciclisti paullesi in-traprenderanno un percorso di25 chilometri, che si snoderà tral’anello di Paullo, Villavesco eModignano. Il ritrovo è alla Casadell’acqua alle 14.30, in via Buo-narroti 6 (per informazioni chia-mare il 349-8502064). «Racco-mandiamo sempre di portare consé una camera d’aria di scorta ol’occorrente per la riparazione diforature, un k-way e un’adeguatascorta d’acqua» spiegano gli or-ganizzatori. «Ricordiamo inoltreai partecipanti che sono sempretenuti a rispettare il Codice dellastrada e il regolamento delle giteFiab, raccomandando semprel’utilizzo del casco». A fine mag-gio, in occasione dell’iniziativa“Weekend con l’arte”, è in pro-gramma una cicloescursione aBergamo. A metà luglio e a set-tembre, invece, sono previsti ri-spettivamente una vacanza diuna settimana nella Foresta Nerain Germania e un fine settimanaa Ferrara.

La Cittadella degli anziani è quasi pronta4.700 mq per un’opera da oltre 5 milioni di euro, totalmente finanziati dal Comune

Cittadella degli anziani diPaullo, a breve il taglio delnastro. Stanno terminan-

do in questi giorni le ultime rifi-niture per il centro per la terzaetà in via Salvo d’Acquisto, vici-no al parco San Tarcisio. Oltre alcentro diurno, al suo interno visaranno sedici mini alloggi (bilo-cali con cucina, servizi e cantineesterne), una mensa e una pale-stra per la fisioterapia. Mensa ecucina si estendono su una su-perficie complessiva di 400 me-tri quadri, mentre il centro diur-no integrato ne occupa 200. Gliuffici per i servizi alla persona e iservizi condivisi (palestra, ambu-latori, stireria e lavanderia), oc-cupano 300 metri quadrati. IlComune ha già indetto il bando

per assegnare la gestione dellastruttura a un’impresa. La super-ficie calpestabile complessiva èdi 4.700 metri quadrati. Il costodell’opera, già interamente fi-nanziato dal Comune, è di circa5milioni e 100mila euro. Le li-nee esterne dello stabile richia-mano l’architettura tipica dei ca-scinali lombardi. Salvo imprevi-sti, tutto dovrebbe essere opera-tivo entro l’estate. Il progetto, se-guito dall’assessorato alle Sanitàe alle Politiche sociali di MarioSposini, sta molto a cuore al-l’amministrazione comunale diClaudio Mazzola. Verrà valutatoin seguito se affiancare ai servizidi base una più complessa strut-tura socio-assistenziale. Dopo al-cune traversie, i lavori sono stati

terminati dall’impresa orobicaLinea Restauro di AlessandroBelloli. Un lungo iter burrascosoha contraddistinto la realizzazio-ne del centro, in quanto le im-prese che si sono accollate l’in-tervento hanno attraversato dif-ficoltà finanziarie. «Si tratta tut-tavia di difficoltà che non eranoin alcun modo legate al cantieredi Paullo» precisa l’amministra-zione comunale. Tutto risale auna convezione stipulata circasette anni fa tra l’Aler di Milanoe il Comune di Paullo. Anziché i550 giorni previsti, i paullesihanno dovuto attendere più diquattro anni per vedere ultimatoil centro.

Lorenzo Invernizzi

Tante iniziative per chiè appassionato dellegite in bicicletta

“Paullo che pedala”

Giornalisti in erba crescono inComune. A otto ragazzi attornoai vent’anni è stata offerta l’op-portunità di prendere parte allaredazione del giornalino del-l’amministrazione comunale,“Comune aperto”, attraversouno stage in municipio. L’iniziati-va è a cura dell’assessorato allaComunicazione di Marta Battio-ni. «Dopo cinque incontri forma-tivi – spiega il dirigente comuna-le Stefano Rosa – ora svolgonoautonomamente servizi per ilperiodico bimestrale». “Comuneaperto” esce nella cittadina daventicinque anni. «Tutto è inizia-to alcuni mesi fa, con una provascritta che comprendeva la ste-sura di un articolo» aggiungeRosa.

Lorenzo Invernizzi

Il Comune recluta 8giovani per uno stagein redazione

Paullo

n. 07 - 25 marzo 2010

Tutte le novità della Polizia LocaleAbbiamo intervistato il Comandante Lorenzo Giona, che ci ha detto che...

Questa settimana abbiamoincontrato il Comandan-te della Polizia Locale di

Segrate, Lorenzo Giona, che ciha aggiornato sulle novità sulfronte della sicurezza.Come vi trovate nella nuovasede recentemente inaugura-ta e quali sono i servizi di cuipotete usufruire?L’aspetto architettonico dellanuova sede è un punto di parten-za importante: è stato persinoscritto un articolo a proposito,sulla rivista di Architettura “IQD”.Al di là di questo, la sede presen-ta tutti gli accorgimenti necessariin termini di adeguatezza e com-fort degli spazi. La sede nasceproprio per la PL: all’interno sitrova un poligono di tiro che con-sente l’esercitazione a tutti i co-mandi; a breve poi verrà ultimatauna palestra. Il nostro obiettivo èdi diventare punto di riferimentoper il Sud-Est milanese. Inoltrel’attenzione che l’Amministrazio-ne ha dimostrato nei confrontidella PL suggerisce quanto con-

cretamente faccia per la sicurezzadei cittadini.Il servizio H24, ovvero il pat-tugliamento non stop del ter-ritorio, è già attivo un giornosu sette. Ci racconti comeprocede e se avete riscontra-to qualche difficoltà in fasedi avviamento.L’inaugurazione è avvenuta l’1febbraio e da allora è coperta dalservizio la notte tra il venerdì e ilsabato. Sicuramente il nostro in-tento è di estendere anche agli al-tri giorni il pattugliamento, maper farlo abbiamo bisogno di unulteriore incremento dell’organi-co, che avverrà a breve. Il servi-zio finora si è svolto in modo re-golare e tranquillo.Il territorio segratese è fram-mentato in più frazioni di-stanti tra loro. Come riuscitea coordinare il problema del-la sicurezza nel Comune?La distanza, grazie alle nuovetecnologie, come i GPS e le vi-deocamere sull’auto di pattuglia,non è più un problema. In gene-

re stimiamo intorno ai 5 minutil’attesa per un intervento. Sonopresenti 3 pattuglie, una su ognimacrozona in cui è diviso il terri-torio.Avete in programma qualcheprogetto congiuntamente adaltri comuni del Sud Est mi-lanese?Sì, è presente un tavolo di coor-dinamento per convenzioni suipatti di sicurezza con Pioltello, Vi-modrone e Cernusco. Inoltre ilservizio H24 riguarderà tutti i Co-muni che lo richiederanno.Se dovesse dare un voto aipolitici per quanto riguardail rispetto degli spazi di pro-paganda assegnati?Darei uno zero: questo malcostu-me è sempre più dilagante. Bastipensare che non sono sanziona-bili i politici o le segreterie di par-tito, a causa di un’assurda leggeche permette di punire solo chiviene colto in flagrante durantel’affissione.

Susanna Tosti

Il Comune ha adibito alcuni capannoniai Rom, ma gli imprenditori protestanoAlessandrini rassicura: «La Polizia Locale controlla chi entra e chi esce dal campo»

«Via i rom dai capanno-ni!». Questo il com-mento più frequente

fra gli imprenditori di Via Galva-ni, nella zona industriale di Se-grate. Da qualche tempo, infatti,in alcuni capannoni stanno vi-vendo famiglie rom. «Dopo glisgombri di Milano ci siamo ritro-vati circa 150 romeni sul territo-rio» ha dichiarato il sindacoAdriano Alessandrini, candidatoalle prossime elezioni comunali.«Noi abbiamo cercato di recupe-rare alcuni di questi facendoli vi-vere, per un periodo limitato, in

questi capannoni di nostra pro-prietà. Tutti i rom sono fotose-gnalati. Per entrare e uscire dalcampo hanno un badge. Le fa-miglie sono controllate dalla Poli-zia locale soprattutto nelle orenotturne dove viene segnato chientra e chi esce dal campo» haspiegato il sindaco. «Alcune fami-glie sono già state rimpatriate nelloro paese. È un progetto a ter-mine che terminerà a fine mese».Gli imprenditori della zona, però,non sono così clementi con le fa-miglie rom. «Diciamo che, a pre-scindere, qui non li vogliamo» di-

chiara deciso un cittadino che la-vora nella zona industriale. «Per ilmomento non hanno dato fasti-dio, però lasciano sporcizia ovun-que». «Questi capannoni li ho co-struiti io» ha commentato un im-prenditore indignato. «Mi sonodovuto trasferire qui, di fronte alcapannoni dove vivono i rom,perché a scadenza del contrattol’affitto da pagare era aumentatoa dismisura. Però non concordocon l’utilizzo che il Comune nesta facendo in questo momento»ha concluso.

Jennifer Marfia

Il 22 marzo si è verificato un gra-ve episodio di violenza, che hamacchiato indelebilmente lacampagna elettorale: Paolo Mi-cheli, candidato Sindaco per Se-grate Nostra e Segrate Verde èstato aggredito da un giovane,ancora non identificato. Micheliaveva notato l’uomo che stavacoprendo abusivamente i suoimanifesti, con quelli di un altrocandidato. In risposta alla prote-sta di Micheli, l’aggressore lo haprima insultato verbalmente epoi fisicamente, facendolo cade-re a terra. Micheli si è subito rial-

Aggredito il candidatosindaco Micheli, reoun affissore abusivo

Segrate Nostra e Segrate Verde

157 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 178.2731.610 Segrate

La nuova sede della Polizia Locale. In alto, il comandante Lorenzo Giona

zato, evitando di essere investitodalla macchina dello stesso. Èstato indetto un presidio di soli-darietà per il candidato, davantial Comune di Segrate.

Susanna Tosti

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n. 07 - 25 marzo 201016 San Giuliano 7 GIORNI - 7giorni@tiscali.it

I dati statistici confermano SanGiuliano Milanese come una re-altà “giovane”: con indici di nata-lità più alti che nella media regio-nale, l’attenzione ai nuovi nati sirinforza anche attraverso una piùstretta collaborazione con la ASF– Azienda speciale Servizi Farma-ceutici e socio sanitari, nella rea-lizzazione di un progetto che pre-vede per il 2010 il recapito al do-micilio di tutti i neo genitori di unkit informativo. «Il progetto Benvenuto tra noi –spiega il Sindaco Luigia Greco –vuole essere un segno della vici-nanza del Comune ai bisogni del-le famiglie, attraverso informazio-ni sui servizi attivi sul territorio esulle leggi che tutelano la genito-rialità».

Alessandro Nardin

Dopo la felice esperienza durantele vacanze natalizie, il Comune diSan Giuliano rinnova anche perPasqua il progetto “L’Altra Scuo-la”. Per sostenere le necessità fa-miliari in un periodo di vacanzapiù lungo del solito, le scuole delterritorio rimarranno aperte dal31 marzo al 2 aprile e dal 6 al 9aprile, ovvero nei giorni feriali du-rante i quali gli impegni di lavorodei genitori rendono problematicogestire il tempo libero dei figli.Dalle 7.30 alle 18, educatori spe-cializzati coinvolgeranno bambinifra i 3 e 12 anni con attività ricrea-tive e di studio, con un costo di 10euro al giorno, pasti e merendecomprese. Ottima la risposta dellefamiglie: gli 80 posti previsti, subi-to esauriti, sono stati aumentati a108. Info 02 98207216. A.N.

Una relazione svela i segreti di GeniaLa commissione preposta ha fatto luce sulle casse sangiulianesi

Ci sono volute quindici au-dizioni, cinquantacinqueore di lavoro in commis-

sione e diciassette sedute. Sonoserviti testimonianze e faldoni didocumenti. Ma finalmente laCommissione d’indagine sulgruppo Genia Spa ha fatto lucesulla situazione in cui versa que-st’ultima. Attraverso la relazioneconclusiva, infatti, molti sonostati i lati sviscerati e dichiaratinero su bianco, che finalmentechiariscono la situazione da me-si nascosta alla cittadinanza.I commissari, aiutati da una fi-gura tecnica esterna, SaverioMaria Bratta, commercialista,revisore e professore pressol’università Bocconi di Milano,effettuando un’attenta analisisugli aspetti economici, finanzia-ri e patrimoniali che hanno ca-ratterizzato Genia dal 2005 aoggi, hanno tirato quindi le

somme, dichiarando nella rela-zione: «Genia risulta un gruppodi aziende che evidenzia gravicarenze organizzative e scarsocoordinamento nelle diversefunzioni aziendali. Tali carenzesembrerebbero crescere in mo-do direttamente proporzionaleall’aumento dei volumi di affarie della molteplicità dei servizi at-tivati. L’alto grado di confusione,di scarsa comunicazione e inter-relazione tra le differenti areefunzionali, ha generato un livel-lo di inefficienza particolarmen-te diffuso e dannoso». Dalla re-lazione emerge un quadro pessi-mo su tutti i fronti: per quanto ri-guarda l’aria commerciale «èquasi inesistente», per l’area am-ministrativa «il mancato control-lo dei costi, il pesante arretratodella fatturazione, il mancatocontrollo della regolarità e tem-pestività degli incassi delle bol-

lettazioni non sono giustificati,anche alla luce dei notevoli in-vestimenti in attrezzature e tec-nologie informatiche», e perl’area organizzativa «l’organicoaziendale è cresciuto nell’ultimobiennio in modo esponenziale inassenza di un corrispondente in-cremento di attività e l’inseri-mento di nuove risorse nonsempre è stato allocato laddoveve ne era maggiore necessità». Tasti dolenti per l’area finanzia-ria, la più critica: «la marginalitàoperativa prodotta dalla venditadei servizi non è stata più in gra-do di contenere l’esposizionedebitoria con fornitori e banchee di coprire gli oneri costituiti daimutui accesi. Un problema cheinizialmente era di pura e sem-plice natura finanziaria si è ingi-gantito al punto da coinvolgereanche la struttura economica delgruppo». Ma la relazione prose-

gue: «La ge-stione finan-ziaria è statadel tutto ina-deguata. Lostock del debi-to è cresciuto

“Benvenuto tra noi”:il Comune accoglie conun progetto i neonati

Per i nuovi genitori

Per i bambini, durantele vacanze di Pasqua,c’è “L’Altra Scuola”

Per mamme e papà lavoratori

negli ultimi due anni a livelli talida generare pesanti oneri finan-ziari che hanno compromessol’equilibrio di gestione». Errori,su errori, su errori, come la crea-zione di una sede lussuosa e so-vradimensionata, gli eccessiviinvestimenti, i benefits ai diri-genti, i regali aziendali, l’aumen-to di organico, le infrastruttureinterne: errori che hanno, peresempio, portato a un debito di12 milioni di € nei confronti diEni, che tra l’altro genera unacorresponsione di un importopari a 110mila € mensili a titolodi interessi moratori.

Stefania Pellegrini

n. 07 - 25 marzo 201017Provincia7 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 178.2731.610

Blitz del corpo forestale pressouna cascina di San Giuliano, incui sono stati ritrovati circa no-vanta cuccioli di cane appena na-ti, in condizioni igienico-sanitarieprecarie. A causa di ciò, tre ani-mali sono morti. Sono seguiti ac-certamenti e, in seguito, gli ope-ratori hanno effettuato il seque-stro dei cuccioli. Non è la primavolta che a San Giuliano si verifi-cano casi del genere. La posizio-ne dell’Ente in merito è la se-

Attenzione a sgarrare in auto: arrivano gliscolari a mettere le multe moraliUna simpatica e intelligente iniziativa sorta dal programma InStradando

La novità di quest’anno pro-mossa dalla consueta ini-ziativa InStradando e orga-

nizzata dall’amministrazione co-munale sangiulianese in collabo-razione con la Polizia Locale e itre istituti scolastici Fermi, Mon-tessori e Primo Circolo, è senzadubbio la divertente trovata del-la “multa morale”. Quest’anno,infatti, i Vigili sangiulianesi nonsolo sono andati come di con-sueto nelle aule scolastiche a fa-re lezione di sicurezza stradale,ma hanno prelevato alcuni bim-bi dalle classi, quelli di quintaelementare, per far loro verifica-re le irregolarità dei cittadini. Ecosì, sul parabrezza di chi viola-va il codice, i ragazzi hanno la-sciato la “multa morale”, ovverouna sorta di rimprovero, privo diconseguenze economiche, mache di certo i sanzionati ricorde-ranno a lungo. «Le reazioni dichi viene multato - ha detto Sil-verio Pavesi, agente di Polizia lo-cale nonché uno dei promotoridell’iniziativa – sono uno spetta-colo: chi è mortificato, chi reagi-sce come se fosse una multa ve-ra e invita i bambini a mettere lamulta morale “a questo e a quel-lo”, chi torna indietro e la conte-

sta per… un errore di grammati-ca. Divertenti sono stati anche ibimbi che hanno multato genito-ri e fratelli maggiori. All’inizio so-no stati timorosi, ma poi sonodiventati molto professionali eseveri». Un successo inimmagi-nabile, tanto che gli agenti pen-sano di estenderlo anche ad al-tre classi. «In generale tutti han-no cercato di giustificare ai bam-bini le proprie mancanze, ma èstato carino anche notare la rea-zione degli altri cittadini che, ve-

dendo i bimbi mettere qualcosasul parabrezza delle auto in di-vieto, subito sono andati a curio-sare. Penso che sia un grandeesempio civico, questo, e che unatto così semplice nasconda unmessaggio molto grande». Fra isanzionati, chi ha omesso diusare le cinture, chi guidava colcellulare, chi aveva l’assicurazio-ne scaduta - per cui sono esegui-ti ovviamente accertamenti - ol-tre ai soliti divieti di sosta.

Stefania Pellegrini

Il Corpo Forestalescopre un trafficodi cuccioli di cane

San Giuliano Milanese

Il Comune di San Giuliano Mila-nese, a cui è stato recentementeconferito dalla Regione Lombar-dia il premio “Famiglia Lavoro”,promuove specifici aiuti che pos-sano dare sollievo alle famiglie indifficoltà. Attraverso il FondoNuovi Nati, tutti i neo-genitoripossono richiedere entro il 30giugno, un prestito di 5000 euroda restituire in 5 anni, indipen-dentemente dal proprio reddito(www.fondonuovinati.it). In vistadelle prossime vacanze estive, lefamiglie che lo necessitano pos-sono richiedere un bonus spendi-bile presso strutture convenziona-te; il bonus sarà erogato in rela-zione al reddito del nucleo fami-liare (www.buonivacanze.it). Incondizioni di assenza di reddito,dovuto alla perdita del lavoro oalla cassa integrazione, le fami-glie con un mutuo a carico, pos-sono richiedere la sospensione

Il Comune va incontroalle famiglie conproblemi economici

San Giuliano Milanese

Un autista allibito legge la multa morale inflittagli da una bambina

temporanea del pagamento dellerate per un periodo di 12 mesi(www.abi.it). È possibile inoltreusufruire di uno sconto Irpef del36% sulle ristrutturazioni ediliziee di una detrazione del 55% sul-le spese finalizzate al risparmioenergetico (www.efficienzaener-getica.acs.enea.it).

Greta Montemaggi

guente: «L'Amministrazione Co-munale non ha competenze ope-rative: gli uffici comunali hannocontattato i veterinari dell'Azien-da Sanitaria Locale, ai qualicompete la verifica delle condi-zioni degli animali ritrovati, perrichiedere esclusivamente a titoloinformativo il quadro della situa-zione. A tale scopo, sarà richiestoagli stessi una relazione inizialenonché i successivi aggiorna-menti in merito agli sviluppi delcaso. Inoltre, poiché è in vigoreun provvedimento di sequestro,con i relativi approfondimenti incorso da parte del Corpo Foresta-le dello Stato, è stato chiesto allaPolizia Locale di effettuare con-trolli periodici in zona».

Stefania Pellegrini

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SEGRATE - Dall’amministrazio-ne comunale giunge un segnaledi attenzione nei confronti deldisagio sociale. Negli ultimi gior-

“Acqua”, un progettodel Comune dedicatoa chi è o era in carcere

Segrate

ni la squadra di Adriano Ales-sandrini ha dato il via libera alprogetto “Acqua” in località Mi-lano Due, con lo scopo di pro-muovere il reinserimento di car-cerati ed ex carcerati nel mondodel lavoro. All’iniziativa collabo-rano anche la cooperativa socia-le Officina lavoro e l’associazio-ne Kairos Onlus. La prima si oc-cupa di percorsi educativi miratiall’interno del carcere minoriledi Milano, la seconda segue nu-merosi progetti sul fronte del di-sagio sociale e della cooperazio-ne internazionale. L’associazioneha sede a Milano in viale GranSasso. Come da tradizione, Kai-ros è stata presente a “Fierami-lanocity” in occasione della ker-messe “Fa’ la cosa giusta”.

Lorenzo Invernizzi

L’Amministrazione Comunalepromuove la XII edizione delConcorso Nazionale di Poesia“Antonio Albini”, in collaborazio-ne con l’Associazione “AntonioAlbini” e la Parrocchia Madonnadel Rosario di Redecesio. Gliaspiranti poeti potranno conse-gnare fino a tre componimenti atema libero, dal lunedì al venerdì,dalle ore 17 alle 18, o spedirli, al-la Segreteria del premio “AntonioAlbini” (via Milano, 1, Redecesio,Segrate, tel 02/2134985), entro il30 Aprile 2010.

Susanna Tosti

Il Comune promuove ilconcorso nazionale dipoesia “Antonio Albini”

Segrate

n. 07 - 25 marzo 201018 San Donato 7 GIORNI - 7giorni@tiscali.it

C.O.S.S. a sostegno degli adolescenti Un nuovo progetto di aiuto e di ascolto per i più giovani e le loro famiglie

Interessante il progetto dedi-cato agli adolescenti presen-tato pochi giorni fa presso i

locali delle Suore di San Donato.Nasce infatti il C.O.S.S., con sedein via Veneto, un centro che offreservizi di aiuto e di ascolto.«L'idea del Progetto - ha dettoAlessia Madonia, una delle pro-motrici, laureata in Psicologia Cli-nica e Neuropsicologia pressol’Università Bicocca di Milano, eche ha collaborato recentementecon il TI AMA, Centro di TutelaInfanzia Maltrattata - è nata dallaconstatazione dell’assenza sul ter-ritorio di uno spazio dedicato agliadolescenti e alle loro famiglie,che si trovano ad affrontare unperiodo di vita così delicato e ric-co di contraddizioni. Il C.O.S.S

nasce pertanto dal desiderio dioffrire ai giovani occasioni diascolto, orientamento scolastico econsulenza, per situazioni proble-matiche che coinvolgono giovani,famiglie e operatori. Rappresentainoltre uno spazio pomeridianodurante il quale i ragazzi possonoessere aiutati nello svolgimentodei compiti e guidati nell’ appren-dimento una metodologia di stu-dio efficace». Il Centro è nato an-che grazie alla collaborazione conla Cooperativa Sociale Eureka,che ha fornito un valido aiuto nelrealizzare e pubblicizzare il pro-getto. Orientamento, sostegnopsicologico, centro d’ascolto: i ra-gazzi che lo vorranno, potrannotrovare nel C.O.S.S. un vero pun-to d’appoggio e di riferimento.

L’altra promotrice è Sara DellaMorte, laureata in Psicologia del-l’Età evolutiva presso l’Universitàdi Pavia, e che ha già realizzatopresso le scuole medie ed ele-mentari del territorio numerosiprogetti. «L'adolescenza - ha det-to la Della Morte - è una fase digrandi cambiamenti, caratterizza-ta dalla transizione dallo stato in-fantile a quello adulto e dalla ri-cerca di un’identità autonoma. Ilnostro intento è pertanto quellodi offrire ai ragazzi e alle loro fa-miglie un aiuto concreto nell’af-frontare un periodo di vita cosìdifficile». Chi fosse interessatopuò telefonare al numero 3400719139, o scrivere a c.o.s.s.san-donatomilnese@gmail.com

Stefania Pellegrini

Questione Campagnetta: un parco senzacosti per il Comune pare sia possibileLo dice il professor Prusicky, responsabile del progetto Loto del Parco della Vettabbia

Torna a far discutere la delica-ta questione della Campa-gnetta, l’ultimo lembo verde

di terra sandonatese conteso tral’amministrazione, che vorrebbecostruire nuove residenze, e gliabitanti della zona, che invecevorrebbero un parco, che consen-tirebbe anche alla via di Vittorio dipotersi aprire al resto di San Do-nato. Massimiliano Mistretta, con-sigliere di minoranza di rifondazio-ne Comunista, ha organizzatoquindi un’assemblea pubblica, perdiscutere il futuro dell’appezza-mento di terra con il prof. MarcoPrusicki, responsabile del progettoLoto del parco della Vettabbia, eMassimo Gatti, consigliere provin-

ciale di L’altra provincia. «Il parcodella Vettabbia – ha detto Prusicki– è una zona che è stata riqualifi-cata e che può estendersi da Mila-no fino a Melegnano. La Campa-gnetta potrebbe quindi rientrare inquesto progetto senza costi alcuniper l’ente». Il Sindaco Mario Dom-pè, interrogato in merito lo scorsofebbraio, davanti alle commissioniprovinciali, ha ribadito la sua posi-zione: «è solo un problema di co-sti. Acquisire l’area comportereb-be un esborso dalle casse dell’En-te di circa 12 mila euro». Ma Mi-stretta non ci sta e afferma: «Nonè così. La verità è un’altra. Ci so-no altre soluzioni, che non com-porterebbero nessun onere per il

Comune, come la perequazione,prevista dalla legge regionale, op-pure farsi dare gli standard dovutida altri piani urbanistici o effettua-re la monetizzazione di standardmancanti in altri piani urbanistici».La zona in questione è già densa-mente popolata, e le nuove resi-denze non sono viste di buon oc-chio dai cittadini che abitano lì, iquali durante la serata hannochiesto più partecipazione da par-te di tutte le forze politiche. «Biso-gna togliersi la bandierina di parti-to e scendere in piazza insieme. Searrivano le ruspe per costruire iomi sdraio lì» ha detto un esponen-te del comitato “Giù le mani dallaCampagnetta”. Stefania Pellegrini

Proseguono gli arresti effettuatidagli uomini della compagnia diSan Donato, al fine di combattereil fenomeno dell’immigrazioneclandestina. Trenta militari, coa-diuvati dal nucleo cinofili, hannoeffettuato verifiche su 128 perso-ne, delle quali 7 si sono visti met-tere le manette perché già espulsie 20 denunciati a piede libero,perché privi di documenti identifi-cativi. Sotto controllo sono statimessi luoghi come il phone center,macellerie islamiche, negozi ali-mentari, minimarket e capolineadi mezzi pubblici, tutti nell’ambitodel sud Milano. A San Donato eSan Giuliano si sono verificati lamaggioranza degli arresti. Su ri-chiesta di un'anonima cittadina,che ha segnalato alcuni movimen-ti sospetti, mercoledì 17 marzo, in-vece, i Carabinieri della Tenenzadi San Giuliano Milanese sono in-tervenuti a Mediglia, tra via Turatie piazza della Repubblica, dovehanno notato due uomini intenti atrafugare lastre di rame, poi ritro-vati sull’auto dei ladri, dopo un in-seguimento a piedi degno di filmd’azione. In manette M.M., saler-nitano, 40 anni, pluripregiudicatocon già due condanne alle spalleper furto di rame. Il complice è in-vece riuscito a scappare. È già ilsecondo furto di rame nella zona.

I Carabinieri hannomesso le manette aladri e clandestini

Cronaca arresti

La Stazione delle Biciclette diSan Donato Milanese, situata al-l’ingresso della metropolitana, ol-tre a offrire riparazioni, vendita eaffitto dei mezzi, promuove sera-te culturali per gli amanti dellamobilità sostenibile. Gli incontrisi tengono di giovedì sera proprioalla sede della stazione dove, altermine della serata, viene offertoun piccolo spuntino per conclu-dere in allegria gli incontri. Il 10aprile, a partire dalle 19.30, saràpossibile ascoltare l’avventuraraccontata in un libro, di un cicloviaggiatore che ha scelto comemeta le sue pedalate l’Australia.L’appuntamento si ripeterà il 13maggio, con i racconti di un gio-vane ciclista impegnatosi recente-mente nel giro del mondo su dueruote. Greta Montemaggi

Non solo riparazionedi cicli, ma ancheuno spazio culturale

La stazione delle biciclette

Cinquant’anni di lavori, oltre ot-tanta opere e ancora tanta vogliadi fare ed entusiasmo per l’arte. Ilpercorso artistico di GiancarloCerri, 72 anni, l’artista milaneseche vanta opere in custodia inmusei nazionali ed internazionali,sarà in esposizione nelle dieci sa-le della Galleria d’Arte ModernaCascina Roma, fino al 2 maggio.«A causa di un disturbo agli occhi- ha dichiarato l’artista - ho smes-so di dipingere, ma per fortunaho moltissimi lavori, e la pitturarimane ancora la mia più grandepassione, tanto da averla tra-smessa anche a mio figlio Gio-vanni». Un’ampia e completamostra a lui dedicata dal titoloDalla figurazione all’astrazione.1954-2003, è a Cascina Roma,a disposizione di chi vorrà fare untuffo nell’arte.

Stefania Pellegrini

Giancarlo Cerri esponele sue opere allaCascina Roma

Fino al 2 maggio

Non ci vuole un genio per capireche se in una unica volta comprila bellezza di 750 euro di soligratta e vinci, di certo qualchestupore e sospetto lo crei. Soprat-tutto se per pagare utilizzi un car-ta di credito. È quello che però“ha fatto K.O.” un nigeriano resi-dente a Legnano, 40 anni, che lascorsa settimana nel tardo pome-riggio ha parcheggiato la sua FiatPanda davanti all’autogrill di SanDonato ed è entrato con disinvol-tura nel locale, chiedendo di ac-quistare 750 euro di biglietti dellafortuna. Ma non devono aver-gliene portata tanta, perché ilcommesso insospettito ha intuitoche le carte fossero state clonatee ha subito fatto scattare l’allar-me. Sul posto sono intervenuti gliagenti della Polizia Stradale diSan Donato, che una volta com-piuti i relativi accertamenti, han-no messo le manette al quaran-tenne.

Stefania Pellegrini

750 euro di Gratta eVinci smascherano ilclonatore di bancomat

All’Autogrill di San Donato

Le psicologhe Alessia Madonia e Sara Della Morte

n. 07 - 25 marzo 201019Lettere alla Redazione7 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 178.2731.610

Galimberti risponde alladottoressa Tronconi, con-testandola

Roberto Galimberti/mailLeggo sul vostro giornale l'inter-vento della Dott.ssa ElisabettaTronconi circa il “presunto allar-me” da me creato riguardo allamancanza di un medico di base edi un pediatra nella frazione diMezzate. Mi sento in dovere, so-prattutto verso la cittadinanza, diporre in evidenza alcuni aspetti diquesta vicenda. Innanzitutto lapossibilità di contare sulla presenzadi un medico di base e di un pe-diatra a Mezzate è l’espressione diuna precisa richiesta della popola-zione che, alla notizia del pensio-namento del dott. Spinelli, si è ri-volta a me come referente utile al-la soluzione del problema. La miarisposta si è concretizzata in una ri-chiesta all'Amministrazione Comu-nale di utilizzo degli spazi situati inPiazza della Costituzione perchéfossero adibiti a studio medico.Vorrei far presente che la dott.ssaTronconi esercita la sua professio-ne nella frazione di Bellingera, e ri-cordo a tutti che dal centro di Mez-zate il suo ambulatorio dista oltre 1Km. Altri ambulatori sono ubicati aBettola e distano oltre 3 Km. Perquanto riguarda l’accusa di disin-formazione che mi viene rivoltadalla dott.ssa Tronconi posso tran-quillamente rispondere che sonoperfettamente a conoscenza dellanormativa vigente, sia per quantoriguarda l'art. 34 (copertura ambi-ti territoriali), sia per gli articoli 23e 33 (un medico ogni 1300 abitan-ti residenti, oltre i 14 anni). A Mez-zate risiedono 1911 abitanti oltre i14 anni. Sono inoltre in possessodi una lettera di risposta al sotto-

scritto inviatami dalla ASL Milano2, con copia per conoscenza alPresidente della Regione Lombar-dia dott. Roberto Formigoni, fir-mata dal Direttore Sanitario, nellaquale si esprime il massimo appro-fondimento per questa vicenda. Ilmio interessamento vuole raggiun-gere i bisogni di un'ampia fasciadella popolazione, mamme conbimbi e tutti quegli anziani chehanno ancora una buona mobili-tà, ma che desidererebbero nondover prendere l'autobus per an-dare a farsi visitare.Smentisco inol-tre la dott.ssa Tronconi riguardo auna mia presunta dichiarazionecirca l'utilizzo a costo zero dei loca-li: non ho mai affermato questaipotesi anche perché è compitodell’amministrazione comunalestabilire il canone adeguato al ser-vizio. La dott.ssa dovrebbe invececonsiderare quali ottime opportu-nità si aprano quando ci si mette alservizio dei cittadini, cercando so-luzioni per il bene della collettività,soluzioni e opportunità quindi chepotrebbero rappresentare un van-taggio anche per lei, qualora vo-lesse trasferire il suo studio nellanuova struttura in Piazza della Co-stituzione. Vi ringrazio per l'atten-zione che avete dedicato a questavicenda, per l'affluenza al voto nelsondaggio sulla destinazione d'usodei locali, e vi saluto cordialmente.

Il candidato sindaco diSegrate denuncia lasporcizia di una strada

Procopio Gregorio Andrea/mail

Spettabile Direttore,vorrei documentarle con alcuneimmagini, il grave stato di degra-

do e incuria in cui versa la Miraz-zano Vimodrone, fra i Quartieri diSan Felice e San Bovio. Non sose le responsabilità e l’onere del-l’intervento spettino al comune diPeschiera o di Segrate, che sullastrada sta già operando, o se talestrada sia ancora sotto la respon-sabilità della Provincia. Penso pe-rò, che tale indecenza non sia de-gna di fare da cintura, né dia unabuona immagine a quartieri dipregio, quali San Felice e San Bo-vio. Quartieri che pagano profu-matamente gli oneri e che merita-no la dovuta attenzione e il giustorispetto.Spero che lei voglia pubblicarequesta mia lettera, sollecitandocosì chi di dovere, a un immedia-to intervento, per ristabilire un mi-nimo di decoro e di necessariapulizia.

La tragtica storia di unadonna stranieraMaria Bacchetti/mail

Rodica è ucraina e fa la badante.Vive a Peschiera da più di cinqueanni in casa di una anziana signo-ra. Parla l'italiano con un lievissi-mo accento russo, sa i proverbi, imodi di dire, le battute di spirito,capisce il dialetto milanese. È unabella donna alta, forte, allegra, èsensata, dolce e solare, ha la bat-tuta pronta e non si perde maid'animo. Con la neve e con ilvento, lei va dovunque sulla suabicicletta nera. Ha tre figli, duefemmine e un maschio, di età dai15 a 21 anni. Sono più di cinqueanni che non li vede. La sera nonva a letto prima di averli sentititutti, uno per uno. Quando allaCoop ci sono delle offerte, lei lecompra e il sabato mattina le spe-

disce in Ucraina con un furgonci-no bianco, che raccoglie tutti gliinvii delle altre ucraine e che fa laspola avanti e indietro. Una voltaha spedito due cassette di fragoleperché là non ci sono, invia ma-gliette, felpe per uno e per l'altro,soldi per comprare un computer,frutta particolare... è lontana ma èsempre presente, ogni pensiero èper loro. Quando viene a casamia, ascolta con attenzione quan-do provo la lezione a mio figlio econ un po' di amarezza mi diceche lei non l'ha potuto mai fare; èun attimo che a me stringe il cuo-re, ma lei sorvola rapidamentepensando che in agosto ritorneràa casa per il matrimonio della fi-glia e finalmente li riabbracceràtutti. Ha le foto dei figli sempre inborsa, me le mostra, sono biondie bellissimi, mi mostra la casa, letende nuove, le poltrone nuove, ècontenta di assicurare il benesserealla sua famiglia. Ma con che sa-crifici, con che nostalgia. Mi rac-conta di sue amiche che quandotornano trovano le cose cambiate,il marito con un'altra, la famiglia apezzi e ne ha paura. Allora si at-tacca al telefono e le pare in qual-che modo di riuscire a gestire i lo-ro piccoli problemi quotidiani an-che da qui, i litigi fra i figli, le ge-losie, la scuola. L'aspettavo vener-dì ma non è venuta. Hopensato:strano, avrà avuto qual-che impedimento.Poi ho saputo tutto. Una telefona-ta, una telefonata e tutto cambia.Il cielo ti crolla addosso e niente èpiù come prima, è un attimo mala tua vita è travolta. Un incidentesulla strada ghiacciata, unoschianto terribile contro un albe-ro. Ha urlato Rodica, ha urlatodalla disperazione e dall'orrore,ha buttato due stracci in una bor-

sa e ha cercato un aereo che nonc'era. Dopo quasi 24 ore di viag-gio ha trovato il marito e il futurogenero gravissimi, uno con unagamba frantumata e l'altro con al-te possibilità di rimanere paraliz-zato, ma il figlio che ha lasciatobambino, che salutava in italianol'anziana signora e le sue amiche,che era diventato un ragazzonealto e bello, che voleva il motori-no e che aveva solo 15 anni...non c'è più. È sempre ingiusta laperdita di un giovane, ma l'ideadi questa madre disperata che at-traversa quattro Stati per andarea vedere il figlio morto è sconvol-gente.Ho voluto raccontare la storia diRodica perché guardiamo sempregli stranieri con un occhio superfi-ciale e non ci soffermiamo sullaloro vita, sui sacrifici e sulle lororinunce.

Discariche abusive: unlettore chiede allaLazzarini spigazioniSergio Cadei/mail

Egregia sig.ra Lazzarini,le segnalo che nella Strada Vici-nale Fiorano Pestazza, giaccionoda parecchio tempo rifiuti di ognigenere (gomme, elettrodomestici,pezzi di eternit ecc…).L'anno scorso, se ben ricordo, miaveva garantito che il Comune diPeschiera Borromeo si stesse atti-vando per mettere le sbarre di ac-cesso, al fine di impedire l'entrataal suddetto sentiero. Che fine hafatto la proposta? Sperando inuna rapida soluzione del proble-ma, saluto cordialmente.

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Testata registrata presso il Tribunale di Milano il 30/09/2002 numero 524

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il 23 marzo 2010

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n. 07 - 25 marzo 201020 Verso il voto7 GIORNI - 7giorni@tiscali.it

Corruzione e concussione: in questimesi l’attività della magistratura è infermento, quali sono le strategie persconfiggere i faccendieri della politi-ca italiana ?DB - Gli elettori non possono in nessunmodo rinunciare ad esprimere la propriaopinione disertando gli appuntamentielettorali perché sfiduciati da un clima po-litico troppo spesso difficile. Credo infattiche dinanzi a qualche politico che utilizzala propria posizione per avere delle agevo-lazioni personali, che quindi va punito du-ramente, ci siano tante persone che anco-ra oggi fanno politica perché hanno degliideali e credono in un progetto che possamigliorare la vita dei propri concittadini.SF - Per contrastare la corruzione occorretrasparenza e repressione. È fondamentaleinnanzi tutto dare la possibilità a tutti i cit-tadini, anche attraverso internet, di con-trollare tutte le informazioni relative agliappalti e ai costi e impedire ai corrotti dipoter essere ricandidati..

Come coniugare il rispetto per il ter-ritorio con le esigenze di infrastruttu-re che ha la Regione Lombardia?DB - Attraverso una corretta pianificazio-ne degli interventi è possibile coniugarel’esigenza di mobilità con quelle del terri-torio. Il Piano Territoriale Regionale si po-ne proprio l’ambizioso obiettivo di dise-gnare lo sviluppo della nostra regione peri prossimi quarant’anni, ponendo massi-ma attenzione nei confronti del paesaggiolombardo e di tutte le bellezze naturali cherendono la nostra regione davvero unica.Le infrastrutture appaiono quindi necessa-rie anche per garantire alla regione con ilPil più alto del Paese di mettere le proprieaziende nelle condizioni di lavorare ed es-sere maggiormente competitive sul merca-to.

SF - Le infrastrutture sono fondamentali,ma bisogna mettere al primo posto il benecomune e non il tornaconto personale, co-me invece purtroppo avviene anche in re-gione Lombardia

Quali sono le iniziative che la Regio-ne può mettere in campo per valoriz-zare i patrimoni agricoli dei nostriterritori?DB - .Per quel che concerne il mio asses-sorato, già attraverso il recupero delle areedismesse abbiamo cercato di disincentiva-re il consumo di nuovo territorio, evitandoche le singole amministrazioni locali utiliz-zassero i piani attuativi come mezzo peredificare su nuove aree senza avere primapianificato gli interventi attraverso l’appro-vazione dei Piani di Governo del Territo-rio.SF - Occorre contrastare gli OGM e tute-lare la qualità e i prodotti italiani. È neces-sario difendere i nostri consumatori damerci, provenienti dai paesi extra CEE,spesso totalmente prive dei requisiti e del-le garanzie a tutela della salute previsti dal-la legge.

L’Expo 2015 un opportunità eccezio-nale per qualcuno o per tutta la Re-gione?DB - L’Expo 2015 è una grande occasio-ne di rilancio non solo per la Lombardiama anche per l’intero Paese. In vista di Ex-po 2015 diventa quindi importante miglio-rare i collegamenti sul territorio. Pensiamosolo a Malpensa e alle potenzialità di cre-scita che un evento internazionale puòportare . Inoltre Expo consente di rilancia-re alcuni elementi che rendono unico ilnostro territorio, come le stesse vie d’ac-qua. Con Expo possiamo quindi unire tra-dizione con innovazione!SF -Un’opportunità se ben gestita, una

sciagura e un immenso sperpero di dena-ro pubblico in caso contrario.

Nel nostro territorio da qualche set-timana è allarme criminalità, qualela direzione giusta da intraprendereper rispondere al bisogno di sicurez-za dei cittadini?DB - Il fatto di potere vivere sicuri nelleproprie case è un diritto che dovrebbe es-sere garantito a tutti. E’ inoltre fondamen-tale prevenire le situazioni che possonocausare la mancanza di sicurezza: per que-sto le leggi per contrastare l’immigrazioneclandestina, per lo smantellamento delleoccupazione abusive o la facoltà data aicomuni di emettere le ordinanze, hannoconsentito di dare un giro di vite a situa-zioni che avrebbero potuto causare pro-blemi ben maggiori a quelli esistenti. SF -Certezza della pena, certezza del dirit-to, più mezzi alle forze dell’ordine e allamagistratura, responsabilità civile e penaledei magistrati e lavori socialmente utili peri detenuti. Questi gli strumenti fondamen-tali per contrastare la criminalità..

La Regione Lombardia rispetto allealtre regioni d’Italia eccelle in sva-riati campi, quali sono le carenze dacolmare e come agire?DB - La Lombardia è al quattordicesimoposto per infrastrutture: una Regione, cheregistra il Pil più alto del Paese e che si tro-va in queste condizioni, equivale a direche la maggior parte del denaro prodottosul territorio non rimane a disposizione deilombardi. Per questo resto convinto cheun vero federalismo fiscale possa risolveremolti problemi della nostra Regione per-ché con più fondi a disposizione potrem-mo investire, con maggiore autonomia, inalcuni campi, da quello sanitario a quelloscolastico, migliorando i servizi offerti ai

lombardi.

La Regione Lombardia rispetto allealtre regioni d’Italia eccelle in sva-riati campi, perché un elettore do-vrebbe votare il suo schieramento?SF - la politica non può essere solo insul-ti e scontri, ma deve dare risposte concre-te ai pensionati, ai disoccupati, ai lavora-tori e alle famiglie.

Faccia un appello agli elettori perscrivere il suo nome nella preferenza.

SF -Chiedo di scrivere il mio nome accan-to al simbolo dell’Unione di Centro:-per il lavoro che ho già svolto e che invi-to a verificare sul mio sito www.ferretto.it;-perché diversamente da altri, non pro-metto case o posti di lavoro, non organiz-zo cene elettorali e non faccio doni o gad-get;-perché non voglio comprare il voto e mipago la campagna elettorale;-perché da anni mi batto per una maggio-re trasparenza, per la lotta agli sprechi, al-la corruzione e al clientelismo e contro gliingiusti privilegi della classe politica.

DB -Non ho mai creduto molto a chi si af-fida agli appelli dell’ultimo minuto o iniziaa lavorare pochi mesi prima della scaden-za elettorale: per quello che mi riguarda hosempre cercato di lavorare in tutti questicinque anni per migliorare la vivibilità inquesta Regione, salvaguardando il territo-rio, il paesaggio e restando sempre a con-tatto con i cittadini. Chi mi conosce sa an-che bene che nel mio mandato ho semprelavorato cercando di seguire, con passio-ne e coraggio, gli ideali e i principi dellaLega Nord.

elezioni regionali 28-29 marzo 2010DAVIDE BONICandidato alla carica di Consigliere

SILVIA FERRETTOCandidato e alla carica di Consigliere

Giornalista pubblicista, si è laureata in Scienze Politiche all'Università Statale di Mila-no con una tesi sulle foibe, con la quale ha vinto anche un premio letterario.Consi-gliere di Facoltà a Scienze politiche all'Università Statale di Milano, è stata Consiglie-re Comunale a Novate Milanese e Consigliere di zona a Milano. Promotrice, nel 1994,di una petizione popolare per il sequestro dei beni ai politici corrotti e ai mafiosi, nel-lo stesso anno ha costituito un comitato contro l’intolleranza e il razzismo. Consiglie-re Regionale dal 1995, è stata Presidente della Commissione Ambiente e dal 2000 al2003 della Commissione Cultura, ruoli dai quali è stata destituita per aver cercato difar luce sulla questione bonifiche prima esu quella dei corsi di formazione profes-sionale poi. In Consiglio Regionale ècomponente di tutte le Commissioni e, su152 sedute è stata assente una sola volta.Ha presentato oltre 300 interrogazioni,

90 Progetti di Legge e piùdi 100 fra ordini

del giorno, mo-zioni e risolu-zioni. È re-sponsabi leregionale deiCircoli Libe-

ral dell’on.Adornato.

Nato a Milano il 19 settembre 1962, coniugato con due figli. Libero professioni-sta, ha conseguito il Diploma di perito industriale. Ha svolto l’attività di Ammini-stratore unico dal 1980 al 1993 presso un’azienda di commercio prima di intra-prendere l’attività politica che l’ha portato alla carica di Presidente della Provinciadi Mantova dal 1993 al 1997.E’ stato Assessore provinciale con delega alle Attivi-tà produttive dal 1993 al 1995 e Assessore provinciale con delega alla Program-mazione e Trasporti dal 1995 al 1997. Segretario provinciale della Lega Nord diMantova dal 1992 al 1993.Eletto nell’aprile 2000 Consigliere regionale per la cir-

coscrizione di Milano, Riconfermato il 4aprile 2005 Consigliere regionale per laCircoscrizione di Milano è stato nominatoAssessore al Territorio e UrbanisticaDal gennaio 2006 al maggio 2008 ha rico-perto anche la carica di Presidente del-l’Agenzia Interregionaleper il fiume Po(A.I.PO)

n. 07 - 25 marzo 201021il Cartellone degli appuntamenti7 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 178.2731.610

giovedì 25 marzoSAN DONATOAlle ore 21.00 al Teatro Troisi, “Leultime lune” con Gianrico Tedeschi.Informazioni: Tel. 02 55604225

SAN DONATOAlle ore 21.00 al Circolo fotografico“Francesco Ventura” in via UnicaBolgiano 2, i lavori più significatividi Roberto Rognoni. Informazioni:circolofotografico.sdm@fastweb-net.it

MILANOAlle ore 19.00 allo Spazio Oberdanin viale Vittorio Veneto, 2, “The ageof stupid”. Proiezione del film docu-mentario sui cambiamenti climatici.Il programma del Festival, pur ab-bracciando come da tradizione ogniambito scientifico (astrofisica e co-smologia, scienze biomediche e na-turali, chimica, ambiente e clima,storia della scienza, ambiente e ri-sorse energetiche) porrà un accen-to particolare sul tema della biodi-versità. Informazioni: vederela-scienza@unimi.it

sabato 27 marzoSAN DONATOAlle ore 11.30 (su prenotazione) al-la Biblioteca “Simona Orlandi” let-tura animata per bambini fino a 5anni di “La fattoria degli animali”, a

cura del Teatrodipietra. Informazio-ni 02-52772400

RIMINIBuon Compleanno… insieme! Nel2010 “Italia in Miniatura” offre l’in-gresso gratuito a chi visita il parconel giorno del proprio compleanno.Inoltre, tutti i nati nel 1970 avrannol’ingresso gratuito al parco per tut-to l’anno! Per informazioni: 0541 736736 – in-fo@italiainminiatura.com.

domenica 28 marzo

SAN GIULIANORoccabrivio, fino al 5 aprile. Orario:mar-mer-gio 10-13 e 14-17, ven 10-13, sab-dom 14-18. Ritratto di Gio-vanni Testori, presentazione del li-bro “La cenere e il niente”.l'opera pittorica. Informazioni: tel.02 98128321

SAN DONATODalle ore 9.00 alle 19.00 al Parcheg-gio V palazzo Eni, “Abitiamo la cit-tà”: mostra mercato brocantage ecollezionismo.

MILANOAlla Triennale, viale Alemagna, 6.“Green Life“. Mostra: “Costruire cit-tà sostenibili“. Progetti di sviluppourbano nell'ottica della sostenibilitàe dell'edilizia ecocompatibile. In-gresso a pagamento. Orario: 10.30 -20.30.Informazioni: tel 02 724341 -www.triennale.it/index

lunedì 29 marzoMILANO

Dal 28 febbraio 29 marzo – Perso-nale d’Arte di “Guizart” al Feel Go-od corso XXII Marzo 22 , “SpecialeHappy Hour” con pittura dal vivo;stampe numerate gratis fino aesaurimento scorte. Ass. CulturaleGuizart, info: guizart@tele2.it

martedì 30 marzoMILANOAlle ore 20.00 allo Spazio Oberdanin viale Vittorio Veneto 2, Cinemasenza barriere: “The Informant“,commedia nera, thriller, regia Ste-ven Soderbergh. Biochimico di suc-cesso della Archer Daniels Midland(ADM), multinazionale dell'indu-stria agroalimentare, Mark Whita-cre scopre l'esistenza di un accordofraudolento sul controllo dei prezzidi derivati del mais nel mercato glo-bale progettato dalla dirigenza percui lavora. Ingresso a pagamento.Informazioni: 02 77406300/6302 -urpoperatori@provincia.milano.it

mercoledì 31 marzoSAN DONATOAlle ore 16.00 (film, the, biscottieuro 4) e alle ore 21.15 (euro 5) alCinema Troisi, nell’ambito della ras-segna d’essai: “A Serius Man”. Infor-mazioni: Tel. 02 55604225

Appuntamenti SEGNALA I TUOI EVENTI A7giorni@tiscali.it

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ASL MlLANO DUE Azienda Sanitaria Locale dellaProvincia di Milano 2. Tel.: 848.800.507; email:dipartimentoveterinario@aslmi2.it.CLINICA VETERINARIA GALILEI da lunedì a sabato9,30-19.30 domenica 10,00-18,00 Via G.Galilei 2 -Peschiera Borromeo 02.55302644 - 338.6469346PRONTO SOCCORSO VETERINARIO 24 ORE Clinicaveterinaria San Donato, Via Europa 22 - San Dona-

to Milanese (MI) Tel. 02.5279946 - 331.2360240UDA Uffico dirittii degli animali Provincia di Mila-no Orario: Dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle17:30. tel.: 800 992223 / 02 77404905 - info@uda-provinciamilano.itASSOCIAZIONE DOG ANGELS Associaz. ItalianaProt. Animali Via Berlinguer 10, San Donato Mil.;e-mail: info@dogangels.org, tel. 335 6714032.

NUMERI UTILI

Per contrastare il randagismo, nessunfinanziamento da parte della RegioneNonostante i fondi disponibili ammontino a oltre 6 milioni di euro

Rubrica a cura di Erica Lampognani

“Abbandonati” migliaia di canie gatti dal consiglio regionaledella Lombardia, che concludeil mandato senza stanziare ne-anche un euro degli oltre 6 mi-lioni disponibili dal 1991. Persaper l’ennesima volta l’opportu-nità di contrastare efficacemen-te il fenomeno. Per la terza voltaconsecutiva nella III commissio-ne consiliare sanità e assistenza,manca il numero legale per con-sentire l’approvazione del pianotriennale regionale per la pre-venzione del randagismo e tute-la degli animali d’affezione. Perlo sblocco dei fondi (oltre 6 mi-lioni di euro) si dovrà ora atten-dere la prossima legislatura.La Lombardia, con la legge re-gionale 20 luglio 2006, n. 16“Lotta al randagismo e tuteladegli animali d’affezione” eragià stata l’ultima regione a dareattuazione alla Legge quadro281 del 1991, con ben 15 annidi ritardo. La stessa legge 16 ri-mandava a un successivo PianoTriennale la determinazione de-gli ambiti di intervento da finan-ziare; nel frattempo i fondi stan-

ziati dallo Stato si sono accumu-lati sino a raggiungere la quotadi 6.148.800 euro; denaro chela Regione avrebbe dovuto uti-lizzare per il finanziamento del“Piano Triennale Regionale dieducazione sanitaria e zoofila,controllo demografico della po-polazione animale e prevenzio-ne del randagismo”.Mentre il Governo promuovecampagne contro l’abbandonodi animali e incentiva la loro ac-coglienza nelle strutture turisti-che, la Regione Lombardia di-mostra uno scarso interesse sulproblema, lasciando ancora unavolta i Comuni da soli. La man-cata approvazione del PianoTriennale è indice di una graveirresponsabilità della Regione,tanto incomprensibile quanto èben noto che una famiglia lom-barda su tre viva con almeno unanimale d’affezione.Auspichiamo che, nella nuovaLegislatura, il prossimo Consi-glio Regionale possa da subitosopperire a questa grave man-canza e inserire in via prioritariail Piano Triennale “randagismo”nel proprio calendario dei lavo-ri.«Per fortuna c’è il volontariato eci sono i Comuni che funziona-no»: è l’amaro commento del

presidente di Gaia, Edgar Me-yer. «Ora che anche la Provinciadi Milano lascia agonizzare l’Uf-ficio Diritti Animali provincialeistituito dalla vecchia Giunta Pe-nati, la Regione per l’ennesimavolta non si cura dei milioni dieuro che i Comuni spendonoper mantenere i cani nei canili,non distribuendo i fondi per fa-re prevenzione. Così anche iComuni all’avanguardia, comePeschiera, Pioltello, Rozzano,Segrate, Monza, Gorgonzola ri-mangono da soli, senza poterutilizzare le risorse che lo Statodestina alle Regioni, affinchéqueste lo distribuiscano agli entilocali».

ADOTTAMIATTILA Pastore tedesco a pelo lungo, 3anni, esuberante, non va d’ac-cordo con altri cani ma è davve-ro buono con le persone; è idea-le per una casa con giardino.

TITTI Volpinetta bianca e nera di 8 me-si, di taglia piccola, pesa circa 9kg; è stata lasciata al canile daisuoi padroni, nonostante la suadolcezza infinita.

Per informazioniValeria, tel. 389 4757023e-mail: valeriadotzo@yahoo.it

n. 07 - 25 marzo 201023Osservatorio7 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 178.2731.610

Il suo incarico di vicepresi-dente alla Amiacque l’ha por-tato in questi anni a lavorarea stretto contatto con Buttari-ni, le accuse che hanno porta-to al suo arresto sono gravi,lei che ha sempre professatouna seria riflessione sul pro-blema morale, pur non aven-do mai assunto posizioni for-caiole, che posizione ha neiconfronti dell’ex Sindaco diTrezzano Sul Naviglio?Il rispetto delle persone non puòfar venire meno la massima consi-derazione per l’indagine condottadalla Direzione Distrettuale Anti-mafia. Quel pezzo di territorio, enon solo quello, purtroppo, damolti anni è sottoposto a preoccu-panti infiltrazioni della criminalitàorganizzata. Attendiamo che lamagistratura continui il suo impor-tante lavoro arrivando a delleconclusioni definitive.

Il consiglio di amministrazio-ne della Tasm e della control-lata Amiacque era spartito fraesponenti di destra e di sini-stra, alcuni con cariche multi-ple in diverse società parteci-pate, qual è la sua posizionesull’argomento?I problemi vanno precisati: TASMè una società del sud milanesecomposta da 24 comuni. AMIAC-QUE, in effettiva attività da poco

più di una anno, eredita le attivitàdel Consorzio Acqua Potabile(CAP) nato nel 1928 e delle altresocietà idriche milanesi per un to-tale di oltre 200 comuni. Storia,consistenza e risultati sono diversie ogni azienda e ogni amministra-tore va giudicato non solo per leappartenenze politico-culturali,ma soprattutto per i risultati rag-giunti e i comportamenti dimo-strati. Servono rigore e buoniesempi.

Quale futuro per la TASM?Il futuro è nelle mani dei Comunisoci e della Provincia di Milanoche hanno rinnovato le carichesociali lunedì 15 marzo ultimoscorso.

La politica è fatta di compro-messi, ma quale direzione de-ve prendere affinché non sia-no sempre i poteri forti e lelogiche speculative ad averela meglio sui buoni propositi?Bisogna intendersi sulle parole: icompromessi fatti nella trasparen-za e nella chiarezza delle posizioni,basati sulla considerazione di tuttegli opinioni e di tutti gli interessi incampo, sono una virtù per la buo-na politica. In questo caso, però,stiamo discutendo del settore fon-damentale dei beni comuni, e per-ciò le scelte devono essere nette.Io, da parecchi anni, insieme amolti altri, mi batto e lavoro perdimostrare che il servizio idrico èefficiente. La sua gestione total-mente pubblica deve prevalere,nell’interesse della cittadinanza, supoteri forti, Confindustria e logi-che speculative che vorrebberoprivatizzare tutto sempre e co-munque, allineandosi alle sceltedel Governo Berlusconi e allasbornia liberista degli ultimi ventianni.

Su ogni questione politica,pare ci sia un muro contromuro, una guerra di trinceagiocata sulla pelle dei cittadi-ni, ma è possibile che mag-gioranza e opposizione nonpossano svolgere il proprio

«Ora servono rigore e buoni esempi»Intervista a Massimo Gatti, Consigliere provinciale e vice presidente di Amiacque

Srl, all’indomani della tempesta giudiziaria che ha coinvolto il Presidente Buttarini

ruolo nel rispetto delle parti,collaborando sulle questioniurgenti e importanti?In ogni fabbrica che chiude, inogni acquedotto che si vuole pri-vatizzare, su ogni linea di traspor-to pubblico che lascia a piedi ipendolari, in ogni scuola pubblicaalla quale vengono tagliati i fondi,vi è una richiesta di intervento se-rio ed unitario delle Istituzioni, edè questo il mio impegno quotidia-no. L’ostacolo da superare è il mo-no-pensiero di PDL e Lega che inParlamento sono capaci unica-mente di imporre voti di fiducia afavore di “una persona”, umilian-do la giustizia.Negli ultimi due anni neanche unavolta hanno preso un provvedi-mento di urgenza sui problemi so-pra descritti. Speriamo che cambi-no idea, magari dal basso, e, peresempio, in Lombardia abbianoun minimo di coraggio per andarefino in fondo nel difendere i benicomuni e una politica di gestionetotalmente pubblica dei serviziidrici.

Come giudica la sinergia av-venuta nel comune di Pe-schiera, fra Istituzioni, forzedell’ordine e cittadini percontrastare la criminalità di-lagante nella frazione di SanBovio?La collaborazione tra istituzioni ecittadinanza è sempre una cosapositiva. La tutela dell’ordine pub-blico, per essere credibile, devecontrastare innanzitutto la crimi-nalità organizzata, assai presentenel sistema lombardo, l’evasione

fiscale, gli omicidi bianchi nei luo-ghi di lavoro e i gravi attentati am-bientali, come recentemente suc-cesso nel nostro territorio con l’ul-teriore devastazione del Lambro.Non ci si può scagliare solo controgli ultimi e gli immigrati, ma pre-tendere che tutti, ricchi e poveri,siano uguali di fronte alla legge.

Il Partito Democratico perde ipezzi, il Popolo della Libertànon piace più a nessuno, que-sto è il fallimento del bi-parti-tismo in Italia?Non faccio l’indovino sul futurodei due partiti oggi più votati. Si-curamente il bi-partitismo in salsaitaliana è fallito da tempo e provane è la costante crescita dell’asten-sionismo e della disaffezione allapartecipazione politica.

Che risultato sarebbe soddi-sfacente per la lista Federa-zione della Sinistra alle regio-nali?L’ulteriore debolezza delle istituzio-ni cresciuta in questi ultimi anni, ciobbliga al massimo dello sforzo af-finché la Federazione della Sinistrapresidi tutte le assemblee rappre-sentative, compreso il Consiglioregionale lombardo, superandotutte le soglie di sbarramento, persostenere, anche nelle istituzioni,una nuova etica pubblica e percontrastare con valori e propostela crisi devastante che stiamo at-traversando e i gravi e ripetuti fe-nomeni di degrado, decadenza ecorruzione.

Giulio Carnevale

inserto mensile a cura del dott. Dario Bertolottidietistadietistica@tiscali.it

&BenessereSalute

Pasqua: uova e uova di cioccolato… in un attimo si mettono su chili e il panico cresce in vista dell’estate

Sembra banale ma il consiglio è sempre quello: moderazione e attività fisica!

Mai come a Pasqua gusci,albumi e tuorli diventa-no protagonisti sulle no-

stre tavole. L’uovo è l’alimento piùcompleto che possiamo trovare,inoltre è versatile e nutriente, ba-sta non esagerare con le quantità:ricordiamoci che è ricco di coleste-rolo, essenziale ma con modera-zione. Per quanto riguarda le uovadi cioccolato, bisogna stare attentia non esagerare, infatti sono com-

poste da pasta di cacao, cacao inpolvere, zucchero o anche burrodi cacao, latte e, a seconda dellavarietà, noci e altri ingredienti.Quello bianco contiene burro dicacao e zucchero, con il risultatodi un tenore in grassi superiore ri-spetto agli altri tipi di cioccolato.In definitiva il cioccolato si puòdefinire “gioie e dolori”, in effetti,un pezzo tira l’altro rischiando co-sì di perdere il controllo e trovare

qualche chilo in più sulla bilancia.Dopo le abbuffate pasquali si avvi-cina l’estate e la ciccia non vuoleandarsene…. non basta correrenei centri benessere e nelle palestredue mesi prima della prova costu-me, infatti, è un lavoro che si svi-luppa in tutto l’arco dell’anno. Unacorretta alimentazione è alla basedi un percorso integrato, come tales’intende il giusto mix tra alimenta-zione e attività fisica, che porta,

con pazienza e impegno, al propriopeso forma. Come attività fisica, cisi riferisce a qualsiasi attività in gra-do di far spendere energia, come:evitare di usare l’ascensore e lescale mobili, usare il meno possibi-le l’auto incrementando il numerodei passi a fine giornata, passare iweek-end all’aria aperta facendobiciclettate o lunghe passeggiate.Ovviamente questi sono suggeri-menti per tutti coloro che per sva-riati motivi non possono andare inpalestra piuttosto che in piscina oquant’altro. Attività di questo gene-re, soprattutto se seguite da perso-nale specializzato, hanno un effettopiù mirato e consentono un mag-gior dispendio energetico che sitraduce in risultati positivi in minortempo. Tutto questo si basa sul bi-lancio energetico del nostro orga-nismo, l’energia viene persa dal-l’organismo o perché viene usataper compiere lavoro, oppure per-ché torna all’ambiente come calo-re. Poiché la sintesi, il trasporto e laproduzione di calore rappresenta-no componenti dell’energia inuscita che non sono sotto il con-trollo cosciente, l’unico modo peraumentare volontariamente l’usci-ta energetica è l’esercizio fisico. Unaltro fattore che può essere con-trollato è l’energia in entrata, fa-

cendo attenzione a ciò che si man-gia. A tale riguardo posso darvi alcunepiccole regole da seguire: evitare idolci in genere e preferire sorbettialla frutta o gelati alla frutta, an-ch’essi sufficienti a soddisfare lagola; imparare ad usare il cucchia-io per dosare i condimenti, bastipensare che un cucchiaio da cuci-na d’olio rende ben 90 kcal, men-tre il classico giro di bottiglia sull’in-salata potrebbe rendere anche 360kcal; evitare i salumi e prediligerecarne e pesce freschi e legumi; evi-tare formaggi grassi e semigrassiscegliendo formaggi magri come:ricotta fresca non salata, quartirolofresco, fior di latte; evitare bibite esucchi di frutta prediligere l’acquae spremute di frutta fresca; limitarela frutta fresca a due porzioni algiorno evitando quella secca; ver-dura fresca cruda e/o cotta senza li-mitazione; prediligere tra i primipiatti la pasta condita in modosemplice con verdure e/o legumi;suddividere la giornata in cinquepasti: colazione, spuntino, pranzo,merenda e cena. Questi sono sem-plici consigli, mentre, per una die-ta mirata e sicura è sempre consi-gliato il parere del proprio medicoe una dieta ad hoc elaborata dalvostro dietista.

n. 07 - 25 marzo 201024 Salute & Benessere 7 GIORNI - 7giorni@tiscali.it

n. 07 - 25 marzo 201025Salute & Benessere7 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 178.2731.610

Il magnesio fa parte delle so-stanze minerali. La quantitàmaggiore di magnesio nel

corpo umano si trova nelle ossa(circa 65%) e nelle cellule (circa34%). Il magnesio è molto im-portante per l’eccitabilità di ner-vi e muscoli, inoltre è implicatoin moltissime reazioni metaboli-che del nostro organismo. Il fab-bisogno giornaliero di magnesioè compreso tra 300 mg (donne)e 350 mg (uomini), tali quantitàsono garantite da una sana ecorretta alimentazione. I cibi piùricchi in magnesio sono: verdu-re, frutta, latte e legumi. Nonbasta assumere le giuste quanti-tà, poiché l’assorbimento neltratto gastrointestinale può esse-re pregiudicato per esempio daun’eccessiva quantità di grassi,proteine e sovente, alcool. Ègiustificato un maggiore appor-to di magnesio nei seguenti ca-si: sportivi professionisti; fortestress psico-fisico; assunzionecostante e continua di farmacicome: diuretici, antibiotici edanche in soggetti alcolisti. L’as-sunzione di magnesio come in-tegratore è vietato nei casi chepresentano: una funzionalità re-nale molto ridotta, in stati di for-te disidratazione, famigliaritàper calcoli renali e alla vescica,problemi di forte eccitabilitàcardiaca. Inoltre, se assunto inalte dosi può dare un effetto las-sativo con possibile diarrea, ri-schiando soprattutto nello spor-

tivo e nei ragazzi forte disidrata-zione. Da quanto scritto sopra,è evidente che un’integrazionedi magnesio non giustificatapuò, in determinate situazioni,essere anche pericolosa. Troppospesso si ricorre agli integratoripensando che possano risolverequalsiasi problematica, mentrepiù semplicemente basterebbededicare più tempo a noi stessi,imparando a riconoscere i se-gnali che ci invia il nostro orga-nismo. Sono importanti tutti imicronutrienti, non bisogna fo-calizzarsi sulla singola vitaminao sale minerale, ad esempio nelcaso del calcio e della vitaminaD una è complementare dell’al-tra, basti pensare ai sempremaggiori casi di osteoporosinella donna in post menopausae non solo. Un quadro di osteo-porosi, spesso riscontrato indonne post-menopausa, puòpresentarsi anche in giovane etàe anche in soggetti maschi. L’ali-mentazione influisce molto sullamineralizzazione ossea, soventesoggetti con disturbi della con-dotta alimentare come ad esem-pio l’anoressia, presentano forticarenze di calcio e di tanti altrinutrienti che portano ad unquadro di osteoporosi già in etàadolescenziale. Il pensiero co-mune per il mantenimento diossa sane è legato prevalente-mente al calcio e alla vitamina

Arriva la primavera: stanchezza e spossatezza… è giusto integraresolo con il magnesio?

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n. 07 - 25 marzo 201026 Salute & Benessere 7 GIORNI - 7giorni@tiscali.it

periore ai 2,4 g al giorno, quotesuperiori aumentano la secrezio-ne urinaria del calcio, noi italianiabbiamo un consumo medio disale ben superiore ai 3,5g al gior-no. Il potassio se assunto in giustamisura diminuisce l’escrezioneurinaria di calcio, per averneun’adeguata quantità bisognaconsumare almeno due porzionidi frutta (circa 400 g) e due por-zioni di verdure (circa 500 g) ognigiorno. La vitamina K oltre ad es-sere il fattore principale nei pro-cessi della coagulazione è ancheimplicata nel metabolismo osseoe riduce l’escrezione urinaria dicalcio, si trova prevalentementenegli ortaggi a foglia verde come:spinaci, lattuga, broccoli, cavoli.La vitamina C è un cofattore es-senziale nella formazione del col-lagene, diversi studi epidemiolo-gici mostrano un’associazionepositiva tra adeguate quote di vi-tamina C e massa ossea, si trovanella frutta e nella verdura fresca.La vitamina A interviene nel mo-dellamento osseo, si trova nelleverdure a foglia larga, nelle caro-te, latte, latticini e uova. Il fluoroè importante per mantenere inte-gra la struttura delle ossa e deidenti, l’acqua rappresenta la piùimportante fonte alimentare difluoro, presente anche nel pescee in misura minore negli altri ali-menti. La fonte di fluoro prove-niente dall’acqua viene assorbitacompletamente dal nostro orga-

nismo a differenza degli altri ali-menti.Infine, non dimentichiamo l’im-portanza dell’attività fisica, laquale accelera il rimaneggia-mento osseo che permette dimantenere le ossa sane e forti.L’importanza dell’attività fisica èsempre più confermata da evi-denze scientifiche, una correttaalimentazione è alla base di unbuono stato di salute, ma èsempre più evidente che deveessere associata a una costantee moderata attività fisica.Non dimentichiamoci l’effettonegativo dell’alcol, l’antinu-triente per eccellenza, sul nostrostato psico-fisico. L’alcol etilico oetanolo, presente negli alcolici esuperalcolici, non può essereconsiderato un nutriente, piut-tosto un composto estremamen-te tossico estraneo al nostro or-ganismo, infatti l’organismo de-ve smaltirlo attraverso vie meta-boliche che alterano pesante-mente il nostro normale stato fi-siologico, determina quindiun’alterazione del nostro equili-brio psico-fisico. Inoltre, l’asso-ciazione di alcol e fumo di siga-retta, diminuisce i livelli di estro-geni nella donna, anticipando lamenopausa e diminuendo an-che l’assorbimento del calcio,peggiorando notevolmente laqualità delle ossa.

D, mentre molti studi dimostranol’importanza di tanti altri micro-nutrienti e della loro corretta as-sociazione. Il fosforo, presente

prevalentemente nel latte e deri-vati, pesce, carne e uova, è mol-to importante, ma la sua assun-zione non deve superare quelladel calcio. Ad esempio una dietacon il giusto apporto proteico,un’adeguata quota di calcio e

una sufficiente quota di fosforoaiuta a migliorare la densità os-sea. Il sale come indicazioni ge-nerali non deve superare i 3,5 gal giorno, mentre secondo l’American Heart Association(AHA) non dovrebbe essere su-

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n. 07 - 25 marzo 201027Salute & Benessere7 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 178.2731.610

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Abito in un condominio congiardino e risulto proprietariodi una porzione dello stessogiardino, nel quale si trovanodue platani molto grandi cheora sono da abbattere per unamalattia che li ha resi pericolo-si. Negli anni scorsi, le spese dipotatura sono sempre statesuddivise, in proporzione, fratutti i condomini. Pensa che

anche per le spese di abbattimento sarà così? Alberto di Mezzate

L’abbattimento degli alberi fa parte della cosiddetta “manutenzione straordinaria”.La spesa relativa va quindi ripartita per millesimi di proprietà. Per Suo riferimento,se ne parla nel codice civile, articolo 1123, comma 1.

Marcello Rizzo Agente Immobiliare

Iscrizione a ruolo agenti di affari in mediazione n. 13810

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