0,50 l’anno concertistico - IL MESE · 2015. 1. 26. · e-mail:[email protected] Per la...

l’anno concertisticoOtto serate, orchestre nazionali ed internazionali, solisti e grandi direttori si alterneranno sul palco del Valli dal 7 gennaio. Primo appuntamento con l’Orchestra Sinfonica della Rai diretta da Gianandrea Noseda

danza1979-2009Trent’anni di AterballettoL’intervista a Mauro Bigonzetti

cinemaAl Rosebud doppioincontro coi registi Daniele Vicari e Giovanni Davide Maderna

eventi/musicaFranco Battiato, Giovanni Lindo Ferretti. All’Altro Teatro arrivano storie di AltriMondi

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Il mese di Reggio Emilia n°55 Aut. Tribunale di Parma n°15 del 03/05/2004ISSN 1827-5966euro 0,50

Direttore responsabileSimone Simonazzi, [email protected]

Art directorPietro Spagnulo, [email protected]

Redazione e coordinamentoErika [email protected]

Hanno collaboratoEleonora Bellomi, Matteo Bianchi, Giuseppe Caro, Letizia Ciabattoni, Francesca Costi, Stefania De Cesare, Michele Finardi, Alessia Greco, Lucia Lamantea, Tommaso Landini, Federica Pallini, Vincenzo Pirillo, Genziana Razzini, Greta Ronchetti, Alessia Savi, Alberto Zanetti

Per informazioni e contattiRedazione de Il Mese di Reggio Emilia c/o l’editore:Edicta p.s.c. via Torrente Termina 3/b43100 PARMAn. iscrizione ROC: 9980Tel. 0521251848Fax 0521907857e-mail:[email protected] Per la pubblicitàTel. 0521 921755 - 921346Tiratura8.000 copieStampaStamperia s.c.r.l. – PARMA

primopiano

p.04 La stagione della musicap.06 Vivaldo Poli: colore e materiap.07 Aterballetto compie 30 anniarte

p.08 Tra diaboliche creature / Fumetto e social network allo Spazio Gerra p.10 Fotografia, che passione!p.11 Dentro al Novecentoteatro

p.12 Un’epoca di sogni e ingannip.13 Il Platònov di Cechov all’Ariostop.14 Dramma al Boiardop.19 Per non dimenticarep.20 Nanni Svampa omaggia Brassensp. 15 Calendario eventi

cinema

p.22 Il regista incontra il pubblico / I divi d’oro della commedia americanap.23 Al Rosebud la colonna sonora è livep.24 All’Eden con rabbia e violenzamusica

p.25 Storie da AltriMondip.26 Fuori Orario in versione sexyp.27 Progressive da cantautoreincontri&letteratura

p.28 In nome della Memoriap.29 Correggio, dove si respira rockfuoriprovincia

p.30 Parma: Gennaio classico e non solo

in sommario

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l’anno concertisticoOtto serate, orchestre nazionali ed internazionali, solisti e grandi direttori si alterneranno sul palco del Valli dal 7 gennaio. Primo appuntamento con l’Orchestra Sinfonica della Rai diretta da Gianandrea Noseda

danza1979-2009Trent’anni di AterballettoL’intervista a Mauro Bigonzetti

cinemaAl Rosebud doppioincontro coi registi Daniele Vicari e Giovanni Davide Maderna

eventi/musicaFranco Battiato, Giovanni Lindo Ferretti. All’Altro Teatro arrivano storie di AltriMondi

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In tutte le edicole di Reggio Emilia e provin-cia, e distribuito gratuitamente:

- in cittàBiblioteca Panizzi, Biblioteca Rosta Nuova, Biblioteca San Pellegrino, Biblioteca Santa Croce, Circoscrizione 7, Informagiovani Comune, IAT Reggio Emilia, Informacomune Ospizio, Informacomune Pieve, La Gabella di via Roma, Palazzo Magnani, Comune - As-sessorato Cultura, Officina delle Arti, Spazio Gerra, Teatro Valli, Biblioteca Università Scienze della Comunicazione, Cinema Olim-pia, Cinema Rosebud, Cinema Al Corso, Cinema Cristallo/Circolo Daunbailò, Arci provinciale (sede), Camera di Commercio, Tosi Dischi, Disco Planet, Cin Cin Bar

- nel punto vendita Lino’s Coffee Shop pres-so I Petali del Giglio

- in provincia Scandiano (Comune, Biblioteca, Cinema Teatro Boiardo), Poviglio (Comune e Biblio-teca), Montecchio (Comune e Biblioteca), Carpi (IAT)

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di febbraio 2009.

[04] - il mese gennaio \2009

DI GIuSEPPE CARo

Su il sipario il 5 febbraio con la Madama Butterfly di Abbado

Inizia invece il prossimo 5 febbraio la nuova stagione d’opera. Al Teatro Valli arriva Madama Butterfly, di Gia-como Puccini, con la regia di Daniele Abbado e l’orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, diretta da Giampaolo Bisanti. Un allestimento della Fondazione Petruzzelli di Bari, prodotta dai Teatri di Reggio. La tragedia giapponese in tre atti di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, in scena an-che il 7 febbraio, viene resa ancora più suggestiva dalla meravigliosa musica del maestro Puccini.La storia è ambientata a Nagasaki: il tenente della marina degli Stati Uniti Pinkerton dichiara di voler sposare la giovane geisha Cio-Cio-San alla quale regala una casa. Il rito giapponese,

SUL PALCO DELL’OPERA

tuttavia, non gli impedirà di partire e risposarsi con una donna americana. Inutilmente la sposa giapponese, ribat-tezzata Madama Butterfly e bandita dalla sua comunità per essersi con-vertita al cristianesimo, attenderà per tre anni il ritorno di Pinkerton rifiutando proposte di nuovo matrimonio e curan-do soltanto il biondo figlio avuto da lui. Ma quando finalmente torna Pinkerton, la sua nuova moglie Kate le spezza il cuore annunciandole di essere venuta a prendere il bambino. Pinkerton entra quando Butterfly si è già suicidata col pugnale del padre, lasciando il figlio con una bandierina americana in mano. Un opera lirica di forte impatto emozio-nale, un vero e proprio capolavoro dove la tragedia della passione di mescola con lo sfondo di una società piccolo borghese di fine secolo.

Info: tel. 0522 [email protected] www.iteatri.re.it

CONCERTISTICA AL TEATRO VALLI

STAGIONE 2008-09

7 gennaio - ore 20.30orchestra Sinfonica Nazionale della RaiGianandrea Noseda, Direttore

20 gennaio - ore 20.30Swedish Radio ChoirDuo Tal & Groethuysen

11 febbraio - ore 20.30Quartetto Bennewitz Vincitore del Premio Paolo Borciani 2008

12 marzo - ore 20.30Hesperion XxiJordi Savall, Direttore

1 aprile - ore 20.30Akademie Fur Alte MusikCollegium Vocale GentMarcus Creed, Direttore

6 aprile - ore 20.00Mahler Chamber orchestraClaudio Abbado, Direttore

26 aprile - ore 20.30Yuja Wang, Pianoforte

15 maggio - ore 20.30Giuliano Carmignola, ViolinoYasuyo Yano, Fortepiano

Gianandrea Noseda

Swedish Radio Choir

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La stagione della musica

L’Orchestra Nazionale Sinfonica della Rai e lo Swedish Radio Choir inaugurano il calendario della concertistica al Teatro Valli. Da gennaio a maggio otto serate per i gusti più raffinati

Uno straordinario viaggio nella mu-sica: sono i buoni propositi con cui prende avvio la nuova stagione

concertistica de I Teatri Reggio Emilia. Un appuntamento che è sempre più una tradizione e che ripropone con serietà ed impegno la diffusione dei valori culturali le-gati all’inesauribile mondo delle sei note.Il programma, articolato in 8 concerti, che si svolgeranno tra il 7 gennaio e il 15 maggio al Teatro Valli, spazia dalla musica sinfonica alla musica da camera, dalla mu-sica vocale alla musica antica, garantendo la presenza di autori e interpreti di alto livello, italiani e stranieri, sia di consolidata fama, sia di recente scoperta.Ad avviare l’anno concertistico del Teatro Valli l’orchestra Nazionale Sinfonica del-la Rai mercoledì 7 gennaio. Guidata da Gianandrea Noseda, uno dei più validi ed apprezzati direttori, l’orchestra - chiamata per un appuntamento straordinario, le ce-lebrazioni del Tricolore - interpreterà alcu-ne delle maggiori opere dei più importanti compositori appartenenti al panorama della musica classica: Wagner, (Preludio e Morte di Isotta da “Tristan und Isolde”), Verdi, (Danze da “Macbeth”) e infine Ber-lioz (Sinfonia Fantastica). L’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai venne tenuta a battesimo nel 1994 da Georges Prêtre e da Giuseppe Sinopoli, raccogliendo l’eredità delle orchestre radiofoniche di Torino, Milano, Roma e Napoli e stabilendo a Torino la sede isti-tuzionale della propria attività. Oltre alla Stagione Sinfonica invernale e primaveri-le, con sede nel capoluogo piemontese, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai tiene concerti sinfonici e da camera nelle principali città e per i festival più importanti d’Italia e d’Europa. Dal 1996 al 2001 Eliahu Inbal ha svolto il ruolo di Direttore onorario, mentre Jeffrey Tate dal 1998 al 2002 è stato Primo direttore ospite. Dal settembre 2001 Rafael Frühbeck de Bur-gos è Direttore principale e dal settembre 2002 Jeffrey Tate ha assunto la carica di Direttore onorario. Dal settembre 2003 Gianandrea Noseda è Primo direttore ospi-te. Fra i direttori che si sono succeduti alla guida dell’Orchestra Sinfonica Nazionale

della Rai si annoverano Giulini, Sinopoli, Prêtre, Sawallisch, Rostropovich, Chung, Chailly, Maazel, Mehta, Ahronovitch, Kita-enko, Lazarev, Gergiev, Foster, Albrecht.Il concerto dell’Orchestra Sinfonica non sarà l’unico appuntamento nel mese di gennaio; martedì 20, sempre al Valli, si esibirà uno dei più importanti cori a cappella; stiamo parlando dei Swedish Radio Choir, trentadue cantanti profes-sionisti che si distinguono per la perfezione dell’intonazione e per qualità eccelsa delle loro voci.Portato da Eric Ericson a una fama in-ternazionale fin dal 1952, oggi è affidato all’estone Tonu Kaljuste, che ha allargato il repertorio del Coro a pagine di grandi compositori dell’est europeo.In questa occasione il Coro della Radio Svedese, si presenta affiancato da un for-midabile duo pianistico Tal & Groethuysen, anch’esso ben noto agli appassionati di musica, per eseguire le due meravigliose raccolte di Walzer corali composte da Johannes Brahms e piene di irresistibile malinconia viennese. La pianista israeliana Yaara Tal ed il suo compagno tedesco Andreas Groethuysen formano uno dei principali duo pianistici del mondo, e possono vantare esibizioni nelle sale più rinomate del mondo.

Info: tel. 0522 458854800 554222

[email protected]


In alto, Mario De Biasi “Al confine tra Austria e Ungheria”; a fianco un’opera di Vivaldo Poli

Vivaldo Poli: materia e coloreAll’artista novellarese, internazionale per la ricerca artistica e la sensibilità intellettuale, sarà dedicata la prossima mostra di Palazzo Magnani. In contemporanea a piano terra le immagini fotografiche di Mario De Biasi

Con uno sguardo sempre attento alle personalità che la nostra terra ha saputo forgiare e nello stesso

tempo all’anima internazionale che questi artisti hanno saputo vivere e attraversare, Palazzo Magnani apre il nuovo anno espo-sitivo con l’importante mostra dedicata a Vivaldo Poli. L’antologica ripercorre dai primi lavori figurativi di Poli l’intero percorso artistico che negli anni ha visto il pittore abbracciare ricerche e studi prima simbolisti, poi sur-reali e informali. Il periodo compreso tra la fine degli anni Quaranta e i primissimi anni Settanta costituisce il nucleo più corposo dell’esposizione, il periodo di maggiore interesse della sua produzione artistica. Le tele di Poli sono chiari riferimenti al grande fervore internazionale, le scelte stilistiche sono evidenti e si avventurano liberamente nelle suggestioni del segno e

della materia dell’informale. Sebbene Poli abbia sempre e vissuto e lavorato nella sua terra natale, Novellara (1914-1982), Soulages, Hartung, Riopelle, Nicholson, William Scott, Pasmore, oltre che alcuni protagonisti dell’espressionismo astratto americano sono gli immediati riferimenti. “Vivere in mezzo a gente che non aspira e non conosce i miei ideali, è un grande piacere per me. Così io resto più intensa-mente solo con i miei occhi e con la mia pittura. La gente che mi circonda non sa nulla di ciò che faccio, ragione di più per rimanere così tutto solo con l’arte e con me stesso” diceva Poli. Uomo dalla curiosità molto vivace, Poli non solo è stato un grande artista - numerosi i riconoscimenti, dagli inviti alla Biennale di Venezia alla Quadriennale di Roma (1951 e 1955), o l’adesione al MAC - ma durante il suo percorso artistico e umano ha guardato

con fervido interesse alla propria educazio-ne civile e intellettuale come testimoniano i carteggi e gli appunti conservati presso il Fondo Poli della Biblioteca di Novellara. La doppia sede espositiva di questa mostra antologica - a Palazzo Magnani e alla Rocca di Novellara - permetterà di compiere due percorsi paralleli e complementari dell’at-tività creativa di un artista ancora oggi per molti da scoprire.Contemporaneamente alla mostra di Poli, al piano terra di Palazzo Magnani verrà allestita una seconda esposizione fotogra-fica. Budapest 1956 di Mario De Biasi racconta attraverso 100 immagini i giorni caldi della capitale ungherese, scattate al tempo dal fotografo bellunese per “Epoca”. Immagini dal forte impatto emotivo resti-tuiscono tutta la tragedia e l’atrocità di quei giorni, più in generale gli orrori delle guerre. [E.V.]

la mostra

VIVALDo PoLI - ANToLoGICA

MARIo DE BIASI - BuDABEST 1956

Dove: Palazzo Magnani, corso Gari-baldi, 31 Reggio Emilia. Vivaldo Poli anche presso la Rocca dei Gonzaga di NovellaraQuando: inaugurazione sabato 7 feb-braio. Dall’8 febbraio al 22 marzoorari: 10-13 / 15-19; chiuso il lunedìBiglietti di ingresso: intero, Euro 5; ridotto, Euro 4; studenti, Euro 2Info: www.palazzomagnani.ittel. 0522 444406 - 408 - 415

DI ERIKA VARESI E GRETA RoNCHETTI

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p r i m o p i a n oAterballetto compie 30 anni

Venerdì 16 gennaio al via i festeggiamenti della Fondazione Nazionale della Danza. Ne ripercorriamo la storia attraverso l’esperienza di Mauro Bigonzetti, dal 1982 legato alla compagnia, oggi coreografo principale

Fondata nel 1979, sotto la direzione artistica di Amedeo Amodio la storia dei primi trent’anni di Aterballetto è

la cronaca di un lungo cammino nel pano-rama della danza internazionale, un sor-prendente percorso artistico che l’ha resa ciò chè è oggi; la principale Compagnia di produzione e distribuzione di spettacoli di danza in Italia e la prima realtà stabile di balletto al di fuori degli Enti Lirici. Dopo essere divenuto Centro Regionale della Danza, nel 2001, Aterballetto dall’aprile 2003 si è trasformato in Fondazione Na-zionale della Danza. Dal 1997 la direzione artistica della compagnia è stata affidata a Mauro Bigonzetti, oggi coreografo principale, da allora è impossibile scindere questi due nomi; Bigonzetti è il maestro

concertatore, il burattinaio magico, il cuore pulsante, l’anima più profonda della formazione stessa. “Sono arrivato a Reggio Emilia nel 1982, portando con me l’importante esperienza da cui provengo, quella della Scuola di Ballo dell’Opera di Roma - ci racconta Bi-gonzetti - ma è con Aterballetto che la mia carriera artistica e la mia vita stessa hanno avuto uno svolta importante. Ricordo che già dall’inizio la Compagnia era spesso in tournée per il mondo ma soprattutto ricordo l’incontro con i grandi coreografi internazionale William Forsythe, Jiri Kyliàn e Ohad Naharin. E poi tornare a Reggio, ogni volta, era come ritrovare la propria concentrazione, la tranquillità e la serenità per poter lavorare su nuove idee”. Com’è avvenuto il passaggio da ballerino a coreografo?“Devo ringraziare innanzitutto Cristina Boz-zolini (oggi direttore artistico dell’Aterballet-to) che forte della sua capacità nel scoprire talenti mi ha sollecitato a intraprendere

questa strada. Presto mi sono accorto che era proprio la direzione che volevo percorrere; dopo una anno ho smesso di ballare e l’attività di coreografo mi ha assorbito in modo totale. Il punto di vista è completamente diverso quello che deve riuscire a fare il coreografo è proiettare sugli altri la propria forza espressiva”. E poi, dopo un decennio di direzione arti-stica (dal 1997 al 2007), lo scorso anno ha lasciato il ruolo per vestire i panni del coreografo principale...“Ora posso finalmente dedicarmi totalmen-te della creazione coreografica, dello studio e della ricerca. È talmente bella questa car-riera che preferisco stare a contatto il più possibile con i danzatori e non occuparmi di aspetti burocratici”.Cosa c’è nel futuro di Bigozetti?“Il mio futuro è con l’Aterballetto. È lavorare ancora tanto con questa compagnia che gode di una grande e meritata considerazio-ne all’estero, che ha raggiunto grandi risula-ti e che può crescere sempre di più”.Le celebrazioni per il trentennale della com-pagnia inizieranno venerdì 16 gennaio con una serata interamente dedicata all’Ater-balletto: un lungo sguardo sul passato e qualche anticipazione sul futuro. [G.R.]

aterballetto day

VENERDÌ 16 GENNAIO - in Fonderia17.00-18.30Aterballetto, un’impresa culturale del territorio e nuove politiche di sistema18.15-19.00Aterballetto Story: storia di una compagnia italiana attraverso le immagini del repertorioDalle19.00 e per tutta la serata: omaggio a Mauro Bigonzetti19.30-20.00Il M° Bruno Moretti eseguirà dal vivo al pianoforte brani tratti dal repertorio20.00-20.30 CASANOVA di Eugenio Scigliano - Presentazione dello studio sulla nuova creazione della Compagnia20.45-21.15Massimo De Rossi : Frammenti Casanovian21.15-22.30Performance Songs - estratti da Terra - estratti da Cantata, di Mauro BigonzettiInfo: www.aterballetto.it

>arte DI GRETA RoNCHETTI


“Nella tenebrosa brughiera di Stefano Grasselli si nascon-dono iene, bufali, lupi e licantropi, animali reali o imma-ginari, della tradizione o del mito, creature diaboliche

delineate da quel vacillante bagliore che appartiene alla “belva” per antonomasia: Il mastino dei Baskerville”, queste parole, scritte nel catalogo da Chiara Serri, ci guidano attraverso la ricca esposizione intitolata Le Grandi Insidie, dedicata a Stefano Grasselli.Dal 3 al 25 gennaio a Reggio Emilia in due sedi espositive, si dà conto dell’opera dell’artista, nato a Reggio Emilia nel 1960 dove vive e lavora. Stefano Grasselli ha frequentato l’Istituto d’Arte G.Chierici e l’Accademia di belle Arti di Bologna dove si è diplomato in pittura, ha svolto poi nei successivi anni attività di alto restauro e decorazione pittorica ed attualmente è docente di materie artistiche. Ha esposto in molte gallerie e le sue opere sono conservate in numerose collezioni pubbliche. Lo stesso Grasselli ci racconta questo lungo viaggio nel suo lavoro artistico che spazia attraverso diverse forme espressive, dalla pittura all’incisione fino alla scultura: “L’esposizione al Pa-lazzo del Mauriziano presenta incisioni, sculture e installazioni. Saranno allestite anche delle bacheche che contengono libri d’artista che ho illustrato, in particolare sarà possibile vedere le immagini che corredano un volume di poesie di Pablo Neruda e quelle realizzate per il testo “I cani affamati” di Alegría Ciro. All’officina delle Arti sono invece esposti prevalentemente di-

Tra diaboliche creatureUna doppia esposizione, al Mauriziano e all’Officina delle Arti, ripercorre la produzione di Stefano Grasselli, composta da dipinti, incisioni e sculture

pinti di grandi dimensioni su tela. Le due mostre percorrono la mia produzione artistica dal 1995 ad oggi e sono corredate dal primo catalogo importante che testimonia la mia lunga carriera, iniziata nel 1984, anno della mia prima mostra”.La ricetta di Grasselli è all’apparenza piuttosto semplice: puntasec-ca a segni intrecciati disegnati con controllo e forza contenuta, un tratteggio ordinato, talvolta sono presenti interventi di acquatinta per rafforzare le atmosfere cupe di molti dei soggetti affrontati. È la costanza dei temi iconografici adottati a dare un’immagine unica alle sue incisioni: personaggi, animali, paesaggi oscuri, creature diaboliche che si muovono silenziosamente all’interno di un paesag-gio visionario. “La mia produzione artistica - afferma Graselli - ha sempre seguito questa cifra poetica con l’intento di rappresentare quei sentimenti e quelle inquietudini che ognuno di noi avverte dentro si dè, quel continuo dialogo tra il bene e il male”.

Fumetto e social network dialogano allo Spazio Gerra

Le sale dello Spazio Gerra ospitano, a partire dal 17 gennaio, un’iniziativa curiosa e particolarmente creativa colle-gata al progetto di Eternartemisia.org Arte, fumetto e social network.Il blog www.eternartemisia.org è nato da un’idea di Onde Comunicazione e Ne-tribe, su commissione di Palazzo Stroz-zi, sviluppando un evento di creatività partecipata legato alla mostra in corso fino a febbraio a Firenze: “Caterina e Maria de’ Medici: donne al potere”. Il progetto accomuna un fumetto firmato da Giuseppe Palumbo, uno dei maggiori autori italiani, e il blog, dove professio-nisti e neofiti possono cimentarsi sullo stesso tema: la rivisitazione del mito di Artemisia, l’antica regina guerriera che

ha ispirato i monumentali arazzi secente-schi dedicati a Caterina e Maria de’ Medici al centro della mostra di Palazzo Strozzi. Tutto questo prenderà nuove forme e si svilupperà ulteriormente nelle sale dello Spazio Gerra a Reggio Emilia, dove dalla rete si ritorna così negli spazi reali. È la prima volta che un sito partecipativo di-

Il progetto di Eternartemisia.org diventa una mostra che coinvolge artisti e blogger

le Grandi insidie

APPUNTAMENTI

Inaugurazione mostra 3 gennaioore 16 - Incisioni: presso il Mauriziano via Pasteur 11 ore 18 - Dipinti e Sculture: presso Officina delle Arti via Brigata Reggio 24Apertura mostra dal giovedì alla domenica ore 17-23Info: 0522 456477 www.musei.comune.re.itEventi collateraliSabato 10 gennaio, Officina delle Arti - ore 21Concerto pianoforte di Ines OlshevskaSabato 17 gennaio 2009, Officina delle Arti - ore 21presentazione catalogo di Stefano Grasselli

venta mostra, evento, scambio reale tra le opere esposte e quelle che andranno a creare gli studenti della Scuola inter-nazionale di Comics di Reggio Emilia, sotto la guida di Giuseppe Camuncoli, Matteo Casali e Silvano Scolari. Eternartemisia sarà così contempora-neamente on-line, sui muri dello Spazio Gerra e a Palazzo Strozzi, dando vita ad un momento unico di interazione tra giovani fumettisti, appassionati d’arte e blogger, che potranno contribuire con le loro opere a rinnovare un nuovo modo di fare arte e comunicazione. Questa mostra segue il movimento della fantasia, dando voce ai giovani, lasciando spazio all’immaginazione in uno scambio sempre nuovo. L’espo-sizione sarà aperta fino all’8 febbraio con i seguenti orari: dal martedì al ve-nerdì 18-23, sabato, domenica e festivi 10-13 e 16-23, lunedì chiuso.

Info: www.spaziogerra.it

arte

la natura come metafora della vitaSono gli alberi i protagonisti delle opere calcografiche di Maria Vittoria Casalini

Le immagini della natura di Maria Vittoria Casalini sono protagoniste della mostra I segni del tempo visitabile fino al 15 gennaio presso la Saletta Esposizioni della Biblioteca Panizzi.Nata a Modigliana (Forlì), la Canalini è stata docente di Educazione Artistica nelle scuole medie di Reggio Emilia per 33 anni, dopo una lunga attività pittorica ha affinato la tecnica cal-cografica, impegnandovi la propria sensibilità figurativa ed espressiva. Al suo attivo ha l’incisioni di circa una settantina di lastre, esegui-te prevalentemente con la tecnica dell’acquaforte, una parte delle quali sono state offerte in dono alla Biblioteca Panizzi, arricchendo così le raccolte di grafica del Gabinetto delle Stampe “A. Davoli”.I paesaggi rappresentati sono animati soprattutto

da alberi: ulivi che recano nel loro tronco i segni del tempo, pioppi che accom-pagnano il percorso di un canale, betulle che si staglia-no a interrompere la linea dell’orizzonte. Queste figure diventano una metafora della vita: gioie e sofferenze, dolcezze e asprezze, slanci e tormenti.

Info: 0522 456055

Quel legame tra piante e cultura

Il 17 gennaio presso le sale espositive dei Chiostri di San Domenico inaugura la mostra trans-europea Piante e cultura nella storia d’Europa. L’allestimento nasce per iniziativa dell’Università degli studi di Mo-dena e Reggio Emilia dalla collaborazione di diverse istituzioni accademiche e museali dell’Unione Europea nell’ambito del progetto europeo PaCE. La mostra, ha toccato già diversi paesi europei e si prolungherà nel corso del 2009, passando per almeno altre 18 sedi. Reggio Emilia è dopo Modena, la seconda tappa italiana, con un allestimento personalizzato grazie ai materiali provenienti dalle collezioni archeologiche,

naturalistiche e artistiche dei Musei Civici, che hanno dato la loro adesione al progetto. Il progetto PaCE nasce dal desiderio di far conoscere la stretta relazione esistente tra mondo vegetale e cultura, attraverso il racconto di come l’uomo si sia sempre affidato alle piante per riceverne cibo, casa, vestiario e ispirazione per l’arte. L’esposizione rimarrà aperta, con ingresso libero, fino al 14 febbraio secondo i seguenti orari: dal martedì al venerdì ore 9-12, 16-19; sabato e domenica ore 10-13, 16-19. Ogni sabato e domenica alle ore 16.30 è prevista una visita guidata.

Info: 366 2016111

Ai Chiostri di San Domenico fa tappa l’allestimento trans-europeo

Ultimi giorni per visitare la mostra Marisa Bonazzi. opere 1965 - 2008 aperta fino al 7 gennaio presso le grandi e suggestive sale dei Chiostri di S. Domenico di Reggio Emilia. La mostra ripercorre l’intera attività artistica della Bonazzi, con più di cinquanta opere estremamente varie per tematiche, stili, dimensioni e tecniche di realizzazione.

Info: 0522 456477

>arte


Ricerche fotografiche, giochi di luce o di riflessi, ritratti, paesaggi. Il 26° Foto-

festival di Montecchio presenta fino al 18 gennaio una selezione di fotografi invitati ciascuno con un proprio tema e “visione”. Ospite principale della manifestazione il casertano Salvatore Di Vilio con un ciclo di scatti sugli adolescenti, sul loro modo di essere protagonisti, nel porsi, nel trave-stirsi, nell’atteggiarsi. Dal Cinefotoclub di Montecchio provengono invece Lina Rever-beri e Pietro Turrini. La Reverberi espone “Ali di Luce” una propria ricerca cromatica scaturita dagli scatti realizzati durante l’esti-va manifestazione Montecchio Unplugged. Turrini con “Incontri allo specchio” presenta una selezione di scatti in diapositiva realizzati nel corso degli anni di frequentazione dei mercati d’antiquariato: non una restituzione figurativa della realtà, bensì una ricerca sulla percezione delle cose e degli oggetti. Com-pletano la rassegna espositiva le immagini dei giovani fotografi emergenti Silvia Albicini, Matteo Barsotti, Saverio Cantoni, Serena

Cantoni, Paola Cecchelani, Davide Farina, Simone Mattioli.Durante il mese di gennaio, la rassegna fortografica, allestita presso il Castello Medie-vale, si arricchisce inoltre di un ciclo di tre appuntamenti rivolti sempre al mondo della fotografia. Domenica 11 gennaio presso il Castello spazio dedicato alle ultime novità della gamma E-system della Olympus assieme alle ultime novità leica; presso la Mensa Margherita (via F.lli Cervi) dalle ore 8.30 alle 18.30 appuntamento con la XV mostra mercato della fotografia. Venerdì 16 alle ore 21 incontro in sala della Rocca con il fotografo Salvatore Di Vilio. Inoltre, per tutta la durata del Fotofestival, nel cortile del castello, mostra fotografica di autori del sito P4T.

Info: www.comune.montecchio-emilia.re.it

Fotografia, che passione!Al Castello di Montecchio mostre ed eventi. Il16 l’incontro con Di Vilio

il sorriso del Presepe negli scatti di ParmiggianiSpecchio dell’anima, il sorriso è il sog-getto della mostra fotografica In prin-cipio... il Sorriso, quando il cielo bacia la terra allestita presso il Museo dei Cappuccini di Reggio Emilia. L’evento, aperto al pubblico fino al 15 febbraio, propone singolari scatti fotografici del correggese Pietro Parmiggiani, artista che vanta numerose collaborazioni con diversi architetti e ingegneri di fama na-zionale. L’allestimento si contraddistin-guerà per il connubio tra la fotografia e l’uso di nuovi materiali: sarà infatti utilizzato il gesso vidiwall quale supporto diretto per la stampa degli scatti foto-grafici che comporranno il percorso di visita. Gli scatti ritraggono visi e parti-colari de “Il Presepe”, gruppo in stucco policromo del 1769 di Fra Stefano de Carpi poliedrico artista cappuccino che con le sue opere dà un esempio di arte in cui l’umanità e linguaggio degli affetti hanno un ruolo predominante. Ingresso gratuito. [S.D.C.]

Info: tel. 0522 541934 www.liberarte-cappuccini.it

Body and soul, nella vita e nell’arte

Questa volta l’anima non lascia il corpo ma rimane con esso mostrandosi nella sua bellezza. Nelle opere del reggiano Gianni Ruspaggiari (Reggio Emilia,1935) i protagonisti non sono due entità distinte. Non un corpo e un’anima ma corpo e anima insieme. Quelli dell’uomo e quelli dell’arte. Curata da Alberto Agazzini, la mostra Body and Soul è presentata in un doppio allestimento cittadino. Alla Galleria Radium Artis, una selezione di venti opere realizzate su olio dal 2000 ad oggi, mentre alla galleria Primo Stato sono esposti gli acquerelli e disegni recenti. L’abilità tecnica dell’artista, sta nel “falsare” volutamente le prospettive, rompere gli schemi consolidati, stimolare la percezione del dipinto verso nuovi orizzonti. Il conflitto preannunciato dal titolo della mostra viene risolto con facilità in un equilibrio estremo. Entrambi gli allestimenti sono aperti fino al 15 gennaio. [S.D.C.]

Info: Galleria Radium Artis tel. 0522 455337 Galleria Primo Stato tel. 0522 434646

Doppia esposizione per il reggiano Gianni Ruspaggiari

“Allusioni” di Franco Massanova alla 8,75Si inaugura sabato 24 gennaio (ore 17) presso la Galleria 8,75 di Reggio Emilia la prima personale emiliana di Franco Massanova, figura di spicco della generazione di pittori salernitani che si era rivelata negli anni Settanta.

Info: tel. 0522 556806

Dall’alto uno scatto di Lina Reverberi e di Pietro Turrini

arte

Ci prendono per mano. E insieme alla loro arte ci guidano attraverso il Novecento, mostrandoci il medesimo volto

ma con tecniche diverse. Alla Galleria d’Arte 2000&Novecen-to di Reggio Emilia è allestita fino al 22 gennaio la mostra Attraversamenti, un evento che si propone di riunire una selezione di opere che in un modo o nell’altro rappresentano un viaggio nelle svariate tecniche e materiali di artisti ricono-sciuti e storicizzati del secolo scorso: dalla pittura alla scultura passando attraverso il disegno e l’incisione. Sono esposte opere di Agostino Bonalumi, Giorgio Griffa, Lucio Fontana e Walter Valantini protagonisti assoluti del panorama artistico italiano dagli anni Sessanti ad oggi. Spazio anche ad artisti nati

dentro al novecentoAlla Galleria 2000&Novecento la mostra “Attraversamenti”. Un percorso tra tecniche e stili del secolo scorso. Fino ai protagonisti dei giorni nostri

e cresciuti nelle terre emiliane come Mauro Reggiani (Vimercate), Atanasio Soldati (Par-ma) e omar Galliani (Montecchio).La mostra offre uno spunto di riflessione su-gli aspetti di continuità tra le produzioni delle epoche precedenti e dei giorni nostri. [S.D.C.]

Info: tel. 0522 580143

spazio e tempo nell’opera di Gianni caravaggioFino al 22 febbraio prosegue la mostra di Gianni Cara-vaggio allestita nel Pattern Room, lo spazio dedicato ai nuovi talenti della Collezione Maramotti. “Scenario” è un progetto insieme di sei opere, dove zinco, alluminio, bronzo, marmo, polistirolo, corda e fagioli di soia sono i materiali dei quali si serve Caravaggio per esprimere concetti legati al tempo, alla dimensione, alla verità, e soprattutto all’azione di avvenimenti cosmici. Il gesto arti-stico e il mistero della creazione dell’opera rappresentano il tema della riflessione teorica di Caravaggio, così come viene descritto e spiegato nel volume omonimo della mostra realizzato con il contributo del filosofo e docente dell’Accademia di Belle Arti Federico Ferrari. [G.R]

Info: tel. 0522 382484

Disegni e acqueforti di Giorgio MorandiPresso la Galleria De’ Bonis fino al 12 gennaio in esposizione venti ope-re fra disegni e acqueforti di Giorgio Morandi. I soggetti che più ispira-vano l’artista (dai fiori ai bellissimi paesaggi) le famose nature morte: la mostra costituisce l’occasione per conoscere o per approfondire il com-plesso e affascinante mondo del collezionismo morandiano italiano del secolo scorso.

Info: tel. 0522 580605 - 338 3731881

Il “caso” Lampedusa visto dal berlinese KilpperPrima mostra personale in Italia dell’artista berlinese Thomas Kilpper a Reggio Emilia per Dispari&Dispari Project in via Monti 25. Con il progetto un faro per Lam-pedusa, l’artista riflette sull’attuale fenomeno dell’immigrazione, soffer-mandosi sullo straordinario caso

dell’isola del Mediterraneo. La mostra, a cura di Andrea Sassi, è visitabile fino al 16 febbraio.

Info: www.dispariedispari.org tel. 335 6097304

Mario Nigro, Senza titolo, 1967, tempera su tela, cm. 40x30

Particolare dell’installazione di Caravaggio

Il presepe e la neve. A Palazzo Ducale di Castelnovo Monti, i presepi di Ermanno Cavalli, Mario Cenere, Giuseppe Criscio-ne, Angelo Pio De Siati, Pellegrino De Risi, Vito Erriquez, Learco Formentini, Erminio Fracasso, Krippen Museum Dorbirn, Mario Mallardo, Rosario Pa-tané, Antonio Pigozzi ed Enico Salemi. Le nevi sono quelle di Attilio Bizzarri.

Info: tel. 0522 610204-273


>teatro DI STEFANIA DE CESARE

Prosegue ricca di spettacoli entusiasman-ti la programmazione dell’Ariosto dedica-ta ai più piccoli, “Domeniche a Teatro”. Girovago e la Rondella Family l’11 gennaio alle 17, presentano un’originale parodia del circo, con animali di gommapiuma e marionette di cartapesta con il loro “Circolo poetico”. Il 18 alle ore 15 e alle 17,30, è in scena il teatro d’attore con “Il gatto e gli stivali” del Teatro Kismet. L’1 febbraio: danza, teatro interattivo e multimediale con “Farfalle “ alle 15,30 e alle 17. Info: www.iteatri.re.it

BIMBI A TEATRO

Un’epoca di sogni e inganni Al Teatro Valli, uno spaccato di vita che ironizza sull’utopia del Comunismo

Un tempo era l’antagonista al capitali-smo, oggi è diventata solo una Bella

utopia e va in scena al Teatro Municipale “Romolo Valli” di Reggio Emilia. Lo spetta-colo in prosa, sottotitolato “Lavoratori di tutto il mondo ridete”, ha come soggetto proprio la rappresentazione del Comuni-smo che da utopia irrealizzabile si tra-sforma in una distopia realizzata: l’Unione Sovieta. La “Città del Sole” già tramutatasi in sistema statuale si trasforma nell’incu-bo di quel sogno, un inganno burocratico che ha segnato una delle epoche più buie della storia europea.La “Bella utopia” viene riproposta in uno spettacolo diretto da Moni ovadia e la Stage orchestra, diviso in tre spettacoli composti da canzoni, musiche, memo-

E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista americano nella Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico

Platonovdi Anton Cechovcon Alessandro HaberLa storia di un Don Giovanni abulico e privo di volontàTEATRo ARIoSToDAL 23 AL 25

La bella utopiadi e con Moni ovadiaIl percorso del Comunismo, da utopia irrealizzabile a distopia realizzata: l’Unione SovieticaTEATRo VALLIDAL 9 ALL’11

Gomorradi Roberto Saviano e Mario GelardiIl discusso viaggio nell’impero economico e nel sogno di dominio della camorra tratto dal’omonimo romanzoTEATRo ASIoLI IL 20

La Turnatadi Nicola Bonazzi con Mario PerrottaUno spaccato di realtà all’inter-no del marcio dell’immigrazio-ne italiana in EuropaCASTELLARANo IL 29

DA NoN PERDERE A GENNAIo

rie, poesie, confessioni ed immagini che danno voce agli uomini e alle donne che vissero quell’epoca in prima persona. “Lo spettacolo - spiega Moni Ovadia - si propone, nei limiti della rappresentazione scenica, di restituire profondità e dignità agli esseri umani, comunisti e non, che ebbero la sorte di nascere ed esistere nella Russia Sovietica”.Tre sono le date previste per gennaio: venerdì 9 e sabato 10 alle ore 21. Do-menica 11 alle ore 15,30.L’opera teatrale affonda le sue radici nel libro omonimo del 2007 che vede come autore sempre Moni Ovadia. L’opera con-tiene uno spaccato della vita nell’Unione sovietica attraverso il punto di vista della storiella satirica, in particolare di quella di tradizione ebraica. Brevi racconti spesso molto duri contro personalità famose o contro l’intero regime. Rivoluzione, comu-nismo, utopia, tragedia ma anche risate e satira. Lo stesso percorso riassume anche l’opera teatrale. Miscelando Karl Marx e Groucho Marx ovvero ideologia politica e comicità, Ovadia realizza uno spettacolo storicamente documentato con spunti comici, una sorta di sintesi dei rapporti tra l’Unione Sovietica e l’ebraismo. È l’autore stesso a definirlo di “un umori-smo paradossale e critico che permette di guardare dritto negli occhi della Medusa senza rimanere pietrificati”.

Info: www.iteatri.re.ittel. 0522 458854

Sopra la locandina; a destra Moni Ovadia

teat

ro

Tornano le atmosfere dell’operetta al Teatro Val-li. In scena il 16 e il 17 gennaio alle 21 e il 18 alle 15.30 la Compagnia Italia-na di operette con “Ballo al Savoy” di A. Grunwal e F. Lohner Beda, con Um-berto Scida, Elena D’An-gelo e Armando Carini. Ambientato negli anni ‘30 a Nizza, nel salone di casa Faublas si festeggiano il marchese Aristide (tenore) e la sua sposina Maddale-na (soprano) di ritorno dal lungo viaggio di nozze, ma le cose si mettono male a causa di un telegramma di Tangolita,danzatrice ex fiamma di Aristide... La musica è di Paul Abra-ham e direttore d’orche-stra è orlando Pulin: ab-bondano i fox-trot e le danze latino-americane fra tango e paso doble. Non manca il valzer, sia nella forma classica, sia in quella definita “English Waltz”. [E.B]

Info: 0522 458854

il Platònov di cechov è all’ariostoDal 23 al 25 gennaio: Haber incarna un Don Giovanni incapace di amare

Al Teatro Ariosto di Reggio Emilia, dal

23 al 25 gennaio, Ales-sandro Haber porta in scena Platònov, l’opera postuma di Cechov. Il drammaturgo russo ci presenta un Don Giovan-ni che si porta addosso l’odore della morte e che ha smesso da tempo di amare la vita. La rielaborazione del celebre personaggio da parte di Cechov cala lo spettatore nella scena della provincia russa battuta da una forte crisi economica, in cui l’ari-stocrazia militare cede il passo a un ribaltamento dell’intero sistema politico e sociale, lasciando ben poco spazio ai rapporti umani. Sullo sfondo di una sonnolenta città di provincia, è l’aridità dell’animo di questo anti-eroe a fare da perno alle vicende di tutti i personaggi secondari, ognuno dei quali ha perso ogni certezza a causa dei fattori che hanno ribaltato il loro mondo, e sopravvivono soltanto.Temi attuali e contemporanei, tant’è che il Platònov di Haber è ambientato in Germa-nia durante il periodo della caduta del Muro

di Berlino, mettendo in scena così il personaggio più beckettiano di Cechov. Un uomo privo di valori e morale, in cui l’aridità dei sentimenti ha lasciato spazio all’opportunismo con cui gli altri si rappor-tano con lui , sfruttandoli in modo autoreferenziale. Ma Platònov è un Orfeo moderno e conduce i suoi comprimari, con la lucidità della disillusione, verso il baratro entro cui stanno affondando e di cui sarà, consapevolmen-te, la prima vittima. Il dramma di Cechov, adattato nella versione

italiana da Nanni Garella e Nina Tchechovskaja, ha la struttura di una sceneggiatura cinematogra-fica che incanta. E’ l’opera che il drammaturgo russo infatti, ha lasciato incompiuta per “eccesso di materia”: l’adattamento italiano concede allo spettatore un ritmo incalzante, racchiudendo in una battuta l’intero universo di Platònov. Un’ope-ra che raramente viene rappresentata in Italia, portata sul palco dalla bravura di uno dei migliori attori di teatro del nostro tempo che si propone con la vivacità del cinema. [Alessia Savi]

Info: 0522 458854

La banalità del maledi Paola BigattoHannah Arendt punta il dito contro l’Olocausto accusan-do l’intero popolo tedesco di omertà e ipocrisiaTEATRo BoIARDo IL 27

Omaggio a Brassensdi e con Nanni SvampaUn raffinato omaggio di Svam-pa dedicato al grande poeta umorista della canzone euro-pea, sua eterna passione L’ALTRo TEATRo IL 9

Ballando il don chisciotte

Per gli amanti della tradizione del balletto classico martedì 13 gennaio (ore 21) è in cartellone presso il Teatro Valli di Reggio Emilia la versione più celebre di Don Chisciotte: quella del coreografo Marius Petipa sulla musica di Léon Minkus. Basata sul famoso romanzo di Miguel de Cervantes dal titolo “Don Chisciotte della Mancia”, la coreografia narra del tentativo infruttuoso di un uomo molto ricco, Gamache, di sposare la bella Kitri che invece si innamora di Basil, un giovanotto del vil-laggio. Ad interpretare l’intreccio amoroso sarà ospite il Balletto dell’Opera di Kiev, la storica compagnia nata ufficialmente il 18 ottobre 1931. Dal 1992 al 2000 la compagnia è stata diretta dal coreografo ucraino, Anatolij Shekera, che ha svolto un ruolo di primaria importanza nello sviluppo del balletto ucraino. Oggi è guidata da Viktor Yaremenko, Artista Emerito del Popolo Ucraino, uno dei più importanti solisti dell’attuale Compagnia. Ha debuttato come coreografo nella produzione di Shéhérazade di Rimskij-Korsakov alla quale sono seguiti nuovi allestimenti di Corsaro, Petrushka e Raymonda. [Greta Ronchetti]

Info: 0522 458854 www.iteatri.re

Il Balletto dell’Opera di Kiev e le coreografie di Pepita al Valli il 13 gennaio

Operettaal Valli

Alessandro Haber

Denis Matvienko, primo ballerino dell’Opera di Kiev


>teatro DI ALESSIA SAVI

Mercoledì 14 gennaio, alle ore 21, il Teatro Stabile della Sardegna por-

ta in scena Pensaci, Giacomino! al tea-tro Boiardo di Scandiano. L’umoristica commedia di Pirandello rivive attraverso il grottesco, portando alla ribalta il tema della lotta contro lo stato attraverso una truffa “familiare”. Quella che viene presentata allo spettatore è una famiglia che famiglia non è - immorale e amora-le - che viene imbrigliata nel concetto stesso di famiglia, autodistruggendosi in un gioco di violenza e ruoli sbagliati. Una commedia che diventa dramma nell’istante in cui vengono sviscerati i

rapporti claustrofobici e violenti dei rapporti familiari. Martedì 27 gennaio, ore 21, Paola Bigatto porta in scena La banalità del male, in cui Hannah Arendt punta il dito contro l’Olocausto. Metà ebrea e metà tedesca, la donna non risparmia accuse: indaga sulle colpe morali del popolo ebreo; accusa l’intero popolo tedesco di omertà e ipocrisia. In un’epoca in cui lo spirito critico sembra affievolirsi per ottenere la “pace tra le idelogie”, la Arendt non esita a ripercorrere con l’oggettività del narratore esterno l’Olocausto, accusando l’incapacità di pensare come l’orrore più grande, ove nella sua banalità buonista, si cela il Male peggiore.Il Procope Studio venerdì 30 gennaio, ore 21, porta in scena Le serve (Les bonnes). Il pezzo teatrale si basa sul fatto della cronaca francese degli Anni ’30 che vide le sorelle Papin, due domestiche, uccidere brutalmente la padrona di casa e la figlia. Attraverso il teatro nel teatro, “les bonnes” mettono in scena notte dopo notte l’as-sassinio di Madame per cui provano una morbosa passione, e la stessa Madame gioca con la propria persona calandosi nei panni di diverse femminilità conturbanti. Un viaggio ossessivo ed angoscioso interpretato in modo impeccabile dai mostri sacri del nostro teatro, Franca Valeri e Annamaria Guarnieri, che sfocia nella pièce più oscena della vita. All’omicidio di Madame segue il suicidio delle due sorelle, in una soffocante pantomima degli orrori che porta a un lirismo allucinato i contorni torbidi di una vicenda densa di emozioni.

Info: www.cinemateatroboiardo.it tel. 0522 854355

dramma al Boiardo

un lungo viaggio verso casa

Giunge alla sua IV edizione “T...come Teatro”, rassegna emiliana che coinvolge compagnie nazionali e internazionali con diversi e originali spettacoli. Il 29 gennaio tocca a Reggio Emilia, presso la Casa Aperta nel Parco dei Popoli di Castellarano dove la Compagnia del Teatro dell’Argine, si esibirà in uno spaccato di realtà contemporanea con “La Turnata”, di Nicola Bonazzi con Mario Perrotta. Il contesto storico è quello in cui vivevano gli immigrati italiani durante gli anni 60-70. In Svizzera infatti la legge impediva ai lavoratori ‘stagionali’ di portare con loro moglie e figli, costringendoli a tenerli nascosti in casa per anni. Nino, un bambino di 9 anni, decide dopo la morte del nonno, di ribellarsi a questo crudele sistema, affrontando il lungo viaggio verso la sua “Itaca” (la Turnata in dialetto pugliese vuol dire appunto ritorno). La rassegna prosegue fino ad aprile offrendo una ricca kermesse nella provincia di Modena, Reggio Emilia e Bologna. [Giuseppe Caro]

Info: 329 3190050

In cartellone a Scandiano anche “Le Serve” con Franca Valeri

A Castellarano Nicola Bonazzi propone “La Turnata”

il romanzo di saviano va in scena a correggioUno spettacolo che vuole trasformare la paura di pochi in un problema di tutti, al Teatro Asioli il 20 gennaio alle ore 21 va in scena “Gomorra”. Dopo il successo del romanzo di Saviano, arriva anche a Correggio la trasposizione teatrale di Mario Gelardi, che racconta storie di potere criminale, degrado urbano, e violenza sociale. Un grande lavoro è stato fat-to sulla lingua, rielaborando il tessuto linguistico per avvicinare le parole letterarie alle musiche teatrali. In sce-na Francesco Castiglione, Francesco Di Leva, Antonio Ianniello, Giuseppe Miale di Mauro, Adriano Pantaleo e la partecipazione straordinaria di Ernesto Mahieux, per “dare - come afferma il regista - un carattere ma anche una faccia ai protagonisti del libro”. [Stefania De Cesare]

Info: 0522 637813

Franca Valeri e Annamaria Guarnieri in “Le serve”

una deliziosa commedia di situazioni pazze e malintesi interpretata dall’inso-lita coppia formata da Eleonora Giorgi e Remo Girone. “Fiori di Cactus” di Pierre Barillet e Jean Pierre Grédy, tratto dall’omonimo film di G. Saks, sarà l’11 gennaio alle 20.30 al Teatro “Ruggero Ruggeri” di Guastalla.

Info: 0522 839757M. Perrotta in “La Turnata”

cale

ndar

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vent

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Cinema Musica TeatroIncontriLegenda per la consultazione Appuntamenti

gennaioGiovedì 1

Concerto lirico di CapodannoTeatro Bismantova, Castelnovo nè Monti ore 17 - Info: 0522 614078

venerdì 2

Homage to monsters of rock 1992 - Clairvoyants e Cowboys From HellFuori Orario, TanetoInfo: 0522 671970 www.arcifuori.it

saBato 3

KinnaraFuori Orario, TanetoInfo: 0522 671970 www.arcifuori.it

Moby Dickdi Herman MelvilleTeatro Asioli, Correggio - ore 21Info: 0522 637813

domenica 4

Moby Dickdi Herman Melville Teatro Asioli, Correggio - ore 21Info: 0522 637813

lunedì 5

Stanley Brinks feat. Clemen-ce FreschardLa salumeria del rock, Arceto di Scandia-no - Info: www.lasalumeriadelrock.com

martedì 6

Tiffany e i tre brigantidi H. Freitag“Benvenuti a Cartoonia”Cinema Rosebud, Reggio Emiliaore 15 - 16.45 - 18.30Info: 0522 555113

Le 12 notti della BefanaHabanera Teatro Teatro Comunale, Rio Saliceto - ore 17Info: 0522 649465

Bubbaclown - Befana in teatroTeatro Bismantova, Castelnovo ne’ Monti ore 17 - Info: 0522 614078

mercoledì 7

Brutti, sporchi e cattivi: il cinema italiano come non l’ave-te mai vistocon Andrea Bruni e Tommaso LabrancaCinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21Info: 0522 555113

orchestra sinfonica nazionale della RAIdirettore Gianandrea Nosedabrani di Wagner, Verdi e BerliozTeatro Valli, Reggio Emilia - ore 20.30Info: 0522 458854

Giovedì 8

L’ultima radiodi e con Tullio SolenghiTeatro Bismantova, C. ne’ Monti - ore 21Info: 0522 614078

venerdì 9

Asilo RepublicFuori Orario, TanetoInfo: 0522 671970 www.arcifuori.it

Il violino e il diavolomusiche di Tartini, Stravinski, Monti, Hristokov, prose varie, fiabe rom con Viktoria Borrisova - violino, Claudio Cirelli - pianoforte, Luca Luppi - lettoreCentro Mavarta, Sant’Ilario - ore 21Info: 0522 671858

La bella utopiaLavoratori di tutto il mondo ridete di Moni Ovadia e Stage OrchestraTeatro Valli, Reggio Emilia - ore 21Info: 0522 458854

omaggio a Brassens“Altre scene” con Nanni Svampadedicato a Fabrizio De AndrèL’altro Teatro, Cadelbosco di Sopra ore 21 - Info: 334 2429041

saBato 10

Poesiepresentazione del libro di Luigi Pecchiniletture a cura del Gruppo Teatrale “Levia Gravia”Sala della Rocca Castello MedievaleMontecchio Emilia - ore 17Info: 0522 861864

Alessandro Ristori - notte anni ‘60Fuori Orario, TanetoInfo: 0522 671970 www.arcifuori.it

Concerto pianoforte di Ines olshevskaCircolo Arci BAINAITOfficina delle Arti, Reggio Emilia - ore 21Info: 347 7786922

Talkin DrumCircolo ARCI BAINAIT Fucina Sperimentale, Montecchio EmiliaInfo: www.bainait.it

La bella utopiaLavoratori di tutto il mondo ridetedi Moni Ovadia e Stage OrchestraTeatro Valli, Reggio Emilia - ore 21Info: 0522 458854

La cena dei cretinidi Francis VeberCompagnia “Teatro Distillato” Teatro San Prospero, Reggio E. - ore 21Info: 0522 439346

domenica 11

Arte del tessuto e tessuto nell’arte nel XVI sec. “Art Couture” - Conversazioni tra arte e moda a cura della dott.ssa Elisa BellesiaCasa del Correggio, Correggio - ore 17Info: 0522 732072

Cappuccetto rosso e gliinsoliti sospettidi C. Edwards-T. Edwards-T. Leech “Benvenuti a Cartoonia”Cinema Rosebud, Reggio Emiliaore 15 - 16.45 - 18.30Info: 0522 555113

Domenica in jazzDaniela Galli - voce

occhio a... Aterballetto Day

Dove: Fonderia, Reggio EmiliaQuando: 16 gennaioInfo: www.aterballetto.it(vedi pag. 07)

AltriMondi

Dove: L’Altro Teatro, CadelboscoQuando: da gennaioInfo: www.laltroteatro.it (vedi pag. 25)

Stefano Grasselli

Dove: Mauriziano e Officina delle Arti, Reggio Emilia. Quando: 3 gennaioInfo: 0522 456477(vedi pag. 08)

Eternartemisia.org

Dove: Spazio Gerra, Reggio EmiliaQuando: dal 17 gennaioInfo: www.spaziogerra.it(vedi pag. 08)

Screwball & Romantic

Dove: Cinema Rosebud, Reggio Emilia Quando: dal 19 gennaioInfo: 0522 456632- 555113(vedi pag. 22)

In sala col regista

Dove: Cinema Rosebud, Reggio Emilia Quando: 12 e 28 gennaioInfo: 0522 456632- 555113 (vedi pag. 22)

Alessandro Altarocca - pianoforteTeatro Pedrazzoli, Fabbrico - ore 17Info: 0522 665656

PFM in concertodecennale della scomparsa di Fabrizio De AndrèTeatro De Andrè, Casalgrande - ore 21Info: 0522 1880040

Senza swingdi e con Flavio InsinnaTeatro Comunale, Rio Saliceto - ore 21Info: 0522 649465

La cena dei cretinidi Francis VeberCompagnia “Teatro Distillato” Teatro San Prospero, Reggio E. - ore 16Info: 0522 439346

lunedì 12

La bella utopiaLavoratori di tutto il mondo ridetedi Moni Ovadia e Stage OrchestraTeatro Valli, Reggio Emilia - ore 15.30Info: 0522 458854

Il passato è una terra stranieradi Daniele Vicari“Indovina chi incontriamo stasera”segue l’incontro con il regista Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21Info: 0522 555113

martedì 13

King automatic, Nancy, Lorraine FranciaLa salumeria del rock, Arceto di ScandianoInfo: www.lasalumeriadelrock.com

Il mio paese“Tanto di cappello”di Daniele Vicari Teatro Pedrazzoli, Fabbrico - ore 21Info: 0522 665656

un giorno perfettodi Ferzan Ozpetek “Buon pomeriggio al cinema”Cinema Al Corso, Reggio Emilia - ore 16 Info: 0522 437721

Ex drummerdi Koen MortierCinema Eden, Puianello - ore 21.30Info: 0522 889889

Don ChisciotteBalletto dell’Opera di KievTeatro Valli, Reggio Emilia - ore 21Info: 0522 458854

mercoledì 14

Mmm.. che buoni questi libri - cena con Los Quinchos, Zelinda Roccia, Maurizio Chie-rici e Giovanni GiacopuzziFuori Orario, Tanetoore 20.30Info: 0522 671970 www.arcifuori.it

Giardini di Miròperformance visuale e musicale“Immagini in concerto”Visione del film muto: Il fuoco di G. PastroneCinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21Info: 0522 555113


>calendario eventi Pensami, Giacomino!

Teatro Stabile della Sardegnadi Luigi Pirandelloregia di Enzo Vetrano e Stefano RandisiTeatro Boiardo, Scandiano - ore 21Info: 0522 854355

Giovedì 15

Ex drummerdi Koen MortierCinema Eden, Puianello - ore 21.30Info: 0522 889889

Il malato immaginariodi Jean Baptiste Poquelin Centro Culturale Teatro ApertoTeatro De Andrè, Casalgrande - ore 21Info: 0522 1880040

Clown in libertàTeatro Necessario - “AltriMonelli”L’altro Teatro, Cadelbosco di Sopra ore 9.30 - Info: 334 2429041

I viaggi di Gulliver“Teatro dell’Orsa” di Bernardino BonzaniBiblioteca Comunale, San Polo - ore 17Info: 0522 374135

venerdì 16

Giustiziaincontro con Bruno Tinti - TelecitofonoGabella di via Roma, Reggio Emilia - ore 21Info: 340 3807561

BandabardòFuori Orario, TanetoInfo: 0522 671970 www.arcifuori.it

Concerto rockOfficina delle Arti Reggio Emilia - ore 21Info: 348 5309273

SuezCircolo Arci BainaitFucina Sperimentale, Montecchio EmiliaInfo: www.bainait.it

Aterballetto DayTrentennale AterballettoFonderia, Reggio Emilia - ore 17-22.30Info: 0522 273011

omaggio a Fred Astaire e Ginger Rogermusiche George Gershwin, Glenn Miller con Raffaele PaganiniTeatro Asioli, Correggio - ore 21Info: 0522 637813

Ballo al SavoyCompagnia italiana di operettedi Alfred GrunwaldTeatro Valli, Reggio Emilia - ore 21Info: 0522 458854

saBato 17

Inaugurazione dell’installa-zione commemorativa delle vittime civili Parco Santa Maria, Reggio Emiliaore 11 - Info: 0522 437327

omaggio a PavarottiTrio Concerto Italiano “I concerti della domenica” Teatro Pedrazzoli, Fabbrico ore 2 - Info: 0522 665656

BandabardòFuori Orario, TanetoInfo: 0522 671970 www.arcifuori.it

The DeSotoLa salumeria del rock,Arceto di ScandianoInfo: www.lasalumeriadelrock.com

Beatrice AntoliniCalamita, CavriagoInfo: 3381222640 www.calamita.net

Ballo al SavoyCompagnia italiana di operettedi Alfred GrunwaldTeatro Valli, Reggio Emilia - ore 21Info: 0522 458854

A qualcuno piace cartacon Ennio Marchetto“Altre scene”L’altro Teatro, Cadelbosco di Sopra ore 21Info: 334 2429041

L’importanza di chiamarsi Ernestdi Oscar WildeCompagnia “A ScenAperta” Teatro San Prospero, Reggio E. - ore 21Info: 0522 439346

domenica 18

Dedicato a Fabrizio De Andrèpranzo ligure e lettura del Discorso su Fabrizio De Andrè di Paolo NoriCircolo Manzoni di Villa Argine,Cadelbosco Sopra - ore 12.45-15Info: 348 2806782

Bolt - un eroe a quattro zampedi C. Williams II “Benvenuti a Cartoonia”Cinema Rosebud, Reggio Emiliaore 15 - 16.45 - 18.30Info: 0522 555113

Faeries. FatePhil Hollandcanto, arpa celtica e violinoCentro Mavarta, Sant’Ilario - ore 16Info: 0522 671858

Rodarissimodi e con Monica MoriniTeatro dell’Orsa Teatro Herberia di Rubiera - ore 17Info: 0522 374135

Ballo al SavoyCompagnia italiana di operettedi Alfred GrunwaldTeatro Valli, Reggio Emilia - ore 15.30Info: 0522 458854

L’importanza di chiamarsi Ernestdi Oscar WildeCompagnia “A ScenAperta” Teatro San Prospero, Reggio E. - ore 16Info: 0522 439346

lunedì 19

L’orribile veritàdi L. McCarey“Screwball&Romantic” - v.o. sott.itaCinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21Info: 0522 555113

martedì 20

Dal fiume alla terrapresentazione libro fotograficoCircolo degli Artisti di Reggio Emilia

Libreria all’Arco, Reggio E. - ore 17.45Info: 0522 554711

Le vite degli altridi Florian Henckel von Donnersmarck“Buon pomeriggio al cinema”Cinema Al Corso, Reggio Emilia - ore 16 Info: 0522 437721

Il passato è una terrastranieradi Daniele VicariTeatro Pedrazzoli, Fabbrico - ore 21.15Info: 0522 665656

Eldorado roaddi Bouli LannersCinema Eden, Puianello - ore 21.30Info: 0522 889889

Swedish radio ChoirDuo Tal e Groethuysenbrani di Brahms, Schumann, Dvorak, Lars Johan Werle, Strauss, Brahms Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20.30Info: 0522 458854

Terje NordgardenLa salumeria del rock Arceto di ScandianoInfo: www.lasalumeriadelrock.com

Gomorradi Roberto Saviano, Mario Gelardi Teatro Asioli, Correggio - ore 21Info: 0522 637813

mercoledì 21

Mmm.. che buoni questi libri - cena con Gianluca Mo-rozzi, Elisa Genghini e ElymaniaFuori Orario, Taneto - ore 20.30Info: 0522 671970 www.arcifuori.it

Irrsperformance visuale e musicale“Immagini in concerto”Visione del film: Dog Star mandi S. BrakhageCinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21Info: 0522 555113

Giovedì 22

Fare qualcosa per il paeseincontro con Umberto Ambrosoli TelecitofonoGabella di via Roma, Reggio E. - ore 21Info: 340 3807561

Eldorado roaddi Bouli LannersCinema Eden, Puianello - ore 21.30Info: 0522 889889

venerdì 23

Alza la voceincontro con Piero Ricca Telecitofono - Gabella di via Roma, Reg-gio E. - ore 21 - Info: 340 3807561

Little Taver birthday + Ape + Sick GirlsFuori Orario, TanetoInfo: 0522 671970 www.arcifuori.it

AlesyaCircolo Arci Bainait Fucina Sperimentale, Montecchio EmiliaInfo: www.bainait.it

Platonovdi Anton Cechov

con Alessandro HaberTeatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 21Info: 0522 458854

Destinatario sconosciutoCompagnia Pandemonium Teatrodi Katherine Kressmann Taylorcon Albino Bignamini e Tiziano ManziniTeatro Piccolo Orologio, Reggio E. - ore 21Info: 0522 383178

saBato 24

Che cosa nasconde nel par-ticolare l’insignificante?presentazione del libro di Catia Magniletture a cura del Gruppo Teatrale “Levia Gravia”Sala della Rocca Castello MedievaleMontecchio Emilia - ore 17Info: 0522 861864

SonohraFuori Orario, TanetoInfo: 0522 671970 www.arcifuori.it

Rock n’ roll night con Fuma-na hobo live + Dj HenryLa salumeria del rock, Arceto di ScandianoInfo: www.lasalumeriadelrock.com

DominaCircolo Arci BainaitFucina Sperimentale, Montecchio EmiliaInfo: www.bainait.it

Cipango Calamita, CavriagoInfo: 3381222640 www.calamita.ne

Platonovdi Anton Cechovcon Alessandro HaberTeatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 21Info: 0522 458854

Antonio Guidetticon Antonio GuidettiTeatro Comunale, BorettoInfo: 0522 965287

Vivere ancoradi e con Bernardino Bonzani, Monica Morini, al pianforte Claudia CatellaniSala d’Aragona Rocca di San Martino in Rio - ore 21Info: 0522 374135

Ricorda con rabbia“Gocce di prosa” Teatro Distillatodi John Osborne - Piccolo Teatro San Francesco da Paola, Reggio Emiliaore 21 - Info: 327 3679418

Fino a consumare le scarpeCentro Teatrale Etoilevia Ferravilla 19/e, Reggio Emilia - ore 21Info: 0522 231265

domenica 25

La svolta del ‘700 e le colle-zioni italiane di tessuti “Art Couture” - Conversazioni tra arte e moda a cura del dott. Matteo Ziveri e della dott.ssa Francesca BaldiniCasa del Correggio, Correggio - ore 17Info: 0522 732072

Bee Moviedi S. Hickner-S. J. Smith “Benvenuti a Cartoonia”Cinema Rosebud, Reggio Emiliaore 15 - 16.45 - 18.30Info: 0522 555113

Cinema Musica TeatroIncontriLegenda per la consultazione Appuntamenti

cale

ndar

io e

vent

i

>calendario eventi

Biglietteria del Teatro Regio di Parma Tel. 0521 [email protected]

www.teatroregioparma.org

Teatro Regio di Parmamartedì 13 ore 20.00 turno A, giovedì 15 ore 20.00 turno B,

domenica 18 ore 15.30 turno D, mercoledì 21 ore 20.00 turno C,sabato 24 gennaio 2009 ore 17.00 turno E

I LOMBARDI ALLAPRIMA CROCIATA

Musica di GIUSEPPE VERDI

Interpreti Roberto De Biasio, Michele Pertusi, Cristina Giannelli,Dimitra Theodossiou/Silvia Dalla Benetta, Roberto Tagliavini,

Gregory Bonfatti, Jansons Valdis, Francesco Meli, Maria Assunta Sartori

Maestro concertatore e direttore DANIELE CALLEGARIRegia LAMBERTO PUGGELLI

Maestro del coro MARTINO FAGGIANI

Orchestra e Coro del Teatro Regio di ParmaAllestimento del Teatro Regio di Parma

Spettacolo con sopratitoli

Teatro Regio di Parmagiovedì 19 ore 20.00 turno A, sabato 21 ore 17.00 turno E,

martedì 24 ore 20.00 turno B, giovedì 26 ore 20.00 turno C,domenica 1 marzo 2009 ore 15.30 turno D

LUCIADI LAMMERMOOR

Musica di GAETANO DONIZETTI

Interpreti Gabriele Viviani, Désirée Rancatore, Roberto Aronica,Francesco Marsiglia, Carlo Cigni, Grazia Gira, Angelo Villari

Maestro concertatore e direttore STEFANO RANZANIRegia, scene e costumi DENIS KRIEF


Orchestra e Coro del Teatro Regio di ParmaAllestimento del Teatro Lirico di Cagliari


Teatro Regio di Parmagiovedì 2 ore 20.00 turno A, domenica 5 ore 15.30 turno D,mercoledì 8 ore 20.00 turno B, sabato 11 ore 17.00 turno E,

martedì 14 ore 20.00 turno C, venerdì 17 aprile 2009 ore 20.00 fuori abb.

TosCAMusica di GIACOMO PUCCINI

Interpreti Micaela Carosi, Marcelo Alvarez, Marco Vratogna,Alessandro Spina, Matteo Peirone, Mauro Buffoli,

Alessandro Bianchini, Christian Lovato

Maestro concertatore e direttore MASSIMO ZANETTIRegia JOSEPH FRANCONI LEE

da un’idea di ALBERTO FASSINI


Orchestra e Coro del Teatro Regio di ParmaCoro di voci bianche del Teatro Regio di Parma

Allestimento del Teatro Comunale di Bologna


2 0 0 92 0 0 9Stagione LIRICAStagione LIRICA

Can

tado

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rego

so

>calendario eventi


>calendario eventi le mostre da vedere

aProno

Dal fiume alla terra - Mostra fotograficainaugurazione 20 gennaio ore 17.45fino al 31 gennaio - Libreria all’Arco, Via Emilia Santo Stefano, 3/D - Reggio Emilia - orari: dal lunedì al sabato ore 9-19,30, giovedì ore 9-13 e 15,30-19,30 - Info: 0522 554711

Franco Massanova - Allusioniinaugurazione 24 gennaio ore 17fino al 14 febbraioGalleria 8,75 Contemporanea, Reggio Emiliaorari: tutti i giorni dalle 16.30 alle 19.30, lunedì, giovedì e festivi su appuntamentoInfo: 0522 556806

Stefano Grasselli - Pittura, scultura, incisioneinaugurazione 3 gennaio ore 17Mauriziano, Reggio Emiliafino al 25 gennaioOfficina delle Arti, Reggio Emiliaorari: 17-23 dal giovedì alla domenicaInfo: 347 7786922

Piante e cultura nella sto-ria d’Europa - mostra trans-europeainaugurazione 17 gennaiofino al 14 febbraioChiostri di San Domenicoorari: da martedì a venerdì ore 9-12/16-19, sabato e domenica ore 10-13/16-19 + visite guidate ore 16.30Info: 366 2016111

ProseGuono

Gianni Caravaggio - Scenariofino al 22 febbraio Collezione Maramotti, Reggio Emiliaorari: giovedì e venerdì 14.30 - 18.30sabato e domenica 9.30 - 12.30 e 15– 18, chiusura: 1 gennaio 2009 Info: 0522 382484

Stralunaria - Il principe Chen: illustrazioni e storie di Chen Jiang Hongfino al 28 febbraioBiblioteca Comunale Salvemini, Scandianoorari: sabato e domenica ore 10-13/15-18, lunedì ore 10-13Info: 0522 764261

In principio... il sorrso. Quando il cielo bacia la terrafino al 15 febbraioConvento dei Cappuccini, Reggio Emilia orari: sabato e prefestivi 15–18. dome-nica e festivi 10–13/15–18Info: 0522 541934

Il presepe e la neve -Attilio Bizzarrifino all’1 febbraioPalazzo Ducale, Castelnovo ne’Montiorari: tutti i giorni 10-12/15-18Info: 0522 610204

chiudono

Attraversamenti - Esposizione d’opere di artisti del ‘900

fino al 22 gennaio 2009Galleria d’Arte 2000&NOVECENTO, Reggio Emiliaorari: tutti i giorni 10–12.30 / 16–19.30 Chiuso giovedì mattinaInfo: 0522 580143

Gianni Ruspaggiari - Body and Soulfino al 15 gennaio 2009Galleria Radium Artis, Reggio Emilaorari: 10-12.30 / 16.30-19.30lunedì - martedì e mercoledì solo mattinaInfo: 0522 455337Galleria Primo Stato, Reggio EmiliaInfo: 0522 434646

Marisa Bonazzi - opere 1965 - 2008fino al 7 gennaio 2009Chiostri di San Domenico, Reggio Emilia orari: da martedì a venerdì 16- 19, sabato e domenica 10-13 /16-19, chiuso il lunedìInfo: 0522 456477

Giorgio Morandifino al 12 gennaio 2009Studio De Bonis, Reggio Emiliaorari: da martedì a sabato: 10-13 / 16-19 , domenica 16-19, chiuso lunedì e giovedì pomeriggioInfo: 338 3731881

Nani Tedeschi - Dentro il Correggiofino al 25 gennaio 2009Palazzo Municipale, Correggioorari: da lunedì a venerdì orario degli uffici comunali, sabato 15-19, domenica 10-13 / 15-19 - Info: 0522 631770

Matilde e il tesoro dei Canossa, tra castelli e cittàfino all’11 gennaio 2009Palazzo Magnani, Museo Diocesano, Musei Civici a Reggio Emilia orari: da martedì a venerdì, 10-13 / 15-19; sabato e domenica, 10-19; lunedì chiusoMuseo Campanini a Canossaorari: 9-16.30 - chiuso il lunedì Info: www.matildedeicanossa.it0522 580627

Face to face - Collettiva di pittura, scultura e fotografia contemporaneafino al 10 gennaio 2009Galleria 8,75 Artecontemporanea,Reggio Emiliaorari: tutti i giorni dalle 16.30-19.30, lunedì, giovedì e festivi su appuntamentoInfo: 0522 556806

FotoFestivalfino al 18 gennaio 2009Castello di Montecchio Emiliaorari: feriali orario della biblioteca comu-nale, festivi 9.30-12.30/15-18.30Info: 0522 861861

Monica Carrozzi - Elementary Circusfino al 31 gennaio 2009Biblioteca Comunale di Bagnolo in Pianoorari: da lunedì a giovedì 15-19, venerdì 9.30-12.30/15-19, sabato 9.30-12.30Info: 0522 951948

Giovedì 29

Pensiero-azione. Etica-politicaincontro con Gianni Vattimo TelecitofonoGabella di via Roma, Reggio E. - ore 21Info: 340 3807561

La Turnatadi Nicola Bonazzi e Mario Perrotta con Mario Perrotta “T come Teatro” Compagnia del Teatro dell’ArgineCasa Aperta nel Parco dei Popoli, Via Coppi 2/B - Castellarano - ore 21Info: 329 3190050

venerdì 30

Disco infernoFuori Orario, TanetoInfo: 0522 671970 www.arcifuori.it

Cover GardenLa salumeria del rock, Arceto di ScandianoInfo: www.lasalumeriadelrock.com

LucarielloCircolo Arci BainaitFucina Sperimentale, Montecchio EmiliaInfo: www.bainait.it

Se devi dire una bugia dilla grossadi Ray Cooney - regia Matteo BartoliPiccolo Teatro San Francesco da Paola,Reggio Emilia - ore 21Info: 327 3679418

saBato 31

Apres la classeFuori Orario, TanetoInfo: 0522 671970 www.arcifuori.it

Serata a favore di CEIS“I concerti della domenica”Teatro Pedrazzoli, Fabbrico - ore 21Info: 0522 665656

Jennifer GentleCalamita, CavriagoInfo: 3381222640 www.calamita.net

L’ultima radiodi Sabrina Negri, con Tullio SolenghiTeatro Comunale, Boretto - ore 21Info: 0522 965287

Cinema Cielodi Danio ManfrediniTeatro Herberia, Rubiera - ore 21 Info: 0522 621133

Se devi dire una bugia dilla grossadi Ray Cooney Teatro San Francesco da PaolaReggio Emilia - ore 21Info: 327 3679418

febbraiolunedì 2

Keely and dudi Jane Martin regia Beppe Rosso con Barbara Valmorin, Beppe Rosso, Federi-ca Bern-Aram KianTeatro della Rocca, Novellara ore 21 - Info: 0522 651140

Platonovdi Anton Cechovcon Alessandro HaberTeatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 21Info: 0522 458854

lunedì 26

La signore di mezzanottedi M. Leisen“Screwball&Romantic” - v.o. sott.itaCinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21Info: 0522 555113

martedì 27

Tropa de elitedi Josè PadilhaTeatro Pedrazzoli, Fabbrico - ore 21.15Info: 0522 665656

Cose che mi sono capitatedi F. Freyre , E. Ghiozzicon Gene GnocchiTeatro Bismantova, Castelnovo ne’ Mon-ti - ore 21 - Info: 0522 614078

Pagine di memoria. Leggia-mo per ricordare“Una pagina a caso”Biblioteca di Santa Croce, Reggio Emilia ore 17 - Info: 0522 516870

La diversità umanaIncontro con Guido BarbujaniGabella, via Roma Reggio Emiliaore 21Info: 0522 430670

Kaddish per il bambino mai natodi Imre Kertészcon Ruggero CaraTeatro De Andrè, Casalgrandeore 21- Info: 0522 1880040

L’amore mio non puòdal romanzo omonimo Lia Leviadattamento di Manuela Kusterman Teatro Ruggeri, Guastalla - ore 20.30Info: 0522 839757

L’istruttoriaatti del processo in morte di Giuseppe Fava di Claudio FavaTeatro Comunale, Rio Saliceto - ore 21Info: 0522 649465

La banalità del maledi Hannah ArendtTeatro Boiardo, Scandiano - ore 21Info: 0522 854355

mercoledì 28

Il Genio“musica altra”Fuori Orario, TanetoInfo: 0522 671970 www.arcifuori.it

Schopenhauerdi G.D. Maderna“Indovina chi incontriamo stasere”incontro con il regista e Alberto ZanettiA seguire: La Place di G.D. MadernaCinema Rosebud, Reggio Emiliaore 21Info: 0522 555113

Ascoltami beneIspirato all’opera di Etty Hillesumcon Mascia MusyTeatro Gonzaga “Ilva Ligabue”,Bagnolo in Pianoore 21 - Info: 0522 952885

teat

ro

Per non dimenticare

Insignito del Premio Ubu 2004 per la miglior regia e tratto dal romanzo di Jean Jenet, il 31 gennaio alle ore 21 presso l’Herberia di Rubiera va in scena “Cinema Cielo”. Spettacolo ispirato ad una sala cinematografica a luci rosse ora chiusa. Il regista Danio Manfredini, mette una lente d’ingrandimento su un’umanità per la quale il sesso è bisogno, evasione, merce e fantasma d’amore.

Info: tel. 0522 621133

Un’organizzazione di fanatici “difenso-ri della vita” rapisce donne prossime ad abortire e le tiene segregate fino al parto. Jane Martin con “Keely and Du”, il 2 febbraio al Teatro della Rocca di Novellara, affronta il dram-ma dell’aborto, tematica destinata a scuotere le coscienze in un sempre vivo dibattito dove etica e religione occupano un ruolo di primissimo piano. Inizio spettacolo: ore 21.

Info: tel. 334 9316533

Per ricordare le vittime delle persecu-zioni fasciste e naziste degli ebrei,

degli oppositori politici, dei gruppi etnici e religiosi dichiarati da Hitler indegni di vivere, è stata scelta una data, il 27 gennaio,”Giornata della memoria” per-chè anniversario della liberazione del campo di sterminio nazista di Auschwitz avvenuta nel 1945. Nel mese di gennaio sono molti i teatri che desidera-no ricordare con i loro spettacoli quest’immane catastrofe. Al Ruggero Ruggeri di Guastalla (tel. 0522 839757), il 27 alle 20.30, Manuela Kustermann presenta “L’amore mio non può”, tratto dall’omonimo ro-manzo di Lia Levi che narra le vicende di una famiglia ebrea at-traverso il doloroso monologo della giovane protagonista Elisa. Mascia Musy è invece il 28 alle 21 al Gonzaga di Bagnolo (tel. 0522 952885), con “Ascoltami bene” e interpreta Etty Hillesum una donna vera, moderna e cosmopolita che nel periodo del fascismo tiene un diario per testimoniare quella vita ingiusta e feroce. Anche il Cen-tro Teatrale Etoile (tel. 0522 231265),

Il dramma dell’Olocausto rivive sul palco dei teatri reggiani

presenta uno spettacolo per la ricorrenza della “Giornata della memoria”: “Fino a Cosumare le scarpe” sarà in scena a Reggio Emilia, presso la sede di via Ferra-villa 19/e, sabato 24 alle 21 e martedì 27 alle 9.30 e alle 11.30. Dai quaderni,

dai diari, dalle tracce degli scritti, proviene la testimonianza di donne e uomini sopravvissuti o no all’Olocausto.Con “Vivere ancora. Voci dal filo spinato” di e con Bernardino Bonzani e Monica Morini, il Teatro dell’orsa riporta nella Sala d’Aragona Rocca di San Martino in Rio (tel. 0522 374135), l’orrore dei racconti dei reduci della deportazio-ne. Il 24 gennaio alle ore 21.

Il 27, Ruggero Cara presenta al Teatro De Andrè di Casalgrande (tel. 0522 1880040), “Kaddish per il bambino mai nato”, adattamento del terzo e ultimo romanzo della trilogia “dell’essere senza destino” del Premio Nobel 2002, Imre Kertész. “Kaddish” è la preghiera per i morti del culto ebraico; un monologo dedi-cato al bambino mai voluto. Lo spettacolo va in scena alle ore 21.

Una scena tratta da “Vivere ancora”

DI ELEoNoRA BELLoMI


>teatroin breve

L’ultima radio8 gennaio, Castelnovo - ore 2131 gennaio, Boretto - ore 21

Tullio Solenghi inter-preta con ironia la nottata di un condut-tore radiofonico che deve chiudere dopo anni di trasmissioni e si sfoga rievocando

momenti della sua carriera. Scritto da S. Negri, diretto da M.Cotugno. Info: Castelnovo ne’ Monti 0522 614078

Boretto 0522 965287

Cose che mi sono capitate27 gennaio, Castelnovo - ore 21

Chiuso all’interno del-la sua macchina in balia degli spazzoloni rotanti di un autola-vaggio, un individuo comincia a riflette-re sul suo passato.

L’esilarante Gene Gnocchi in una commedia che mette a nudo e cerca di risolvere i dilemmi fondamentali della vita quotidiana.Info: Castelnovo ne’ Monti 0522 614078

L’Istruttoria27 gennaio, Rio Saliceto - ore 21

È la storia del pro-cesso in morte del giornalista Giuseppe Fava, ucciso nella sua auto a Catania il 5 gennaio del 1984, perchè pericoloso

per la mafia. Opera scritta dal figlio Claudio, interpretata da Claudio Gioè e Donatella Finocchiaro per la regia di Nini Bruschetta.

Info: Rio Saliceto 0522 699648

Senza swing11 gennaio, Rio Saliceto - ore 21

Momenti significativi e paradossali della gloriosa e misera storia di una banda di caserma con Flavio Insinna nel “Senza Swing” di Giampiero Solari. Una sfida che

si pone come obiettivo di “giocare” con modi diversi di raccontare una storia in teatro.

Info: Rio Saliceto 0522 699648

L’associazione culturale Teatro Di-stillato organizza, per il periodo di

gennaio-maggio 2009, una rassegna teatrale dal titolo Gocce di prosa, che avrà luogo al Piccolo Teatro San Fran-cesco da Paola, in via Emilia Ospizio 62.La rassegna è costituita da sette spetta-coli di prosa di tipo estremamente vario, accomunati dal taglio professionale e dal buon livello qualitativo dei suoi interpreti.Gli spettacoli propongono diversi generi e linguaggi teatrali. Si spazia dal dramma

Al via il 24 gennaio con una nuova produzione la rassegna teatrale “Gocce di prosa” ospitata al Piccolo Teatro San Francesco da Paola

A “L’Altro Teatro” di Cadelbosco prosegue “Altre scene” con due appuntamenti di punta fra musica popolare e trasformismo

Continua la ricca serie di appun-tament i d i Altre scene con

prosa, cabaret e musica de L’al -tro Teatro di Cadelbosco di Sopra. L’anno nuovo inizia nel migliore dei modi con uno dei maggiori interpreti della canzone popolare italiana: Nanni Svampa. Il 9 gennaio alle ore 21, in occasione della X° edizione di Dedica-to a Fabrizio De Andrè, il cantante, accompagnato dalla chitarra di Anto-nio Mastino, propone un omaggio a uno dei più originali poeti ed umoristi della canzone europea: Brassens. Svampa riprende le sue canzoni in occa-sione del ventennale della scomparsa, recuperandone i temi: la morte, l’ami-cizia, l’amore, il tempo e la vita della

quale condivi-de una visione dis incantata. Il 17 alle 21, En-nio Marchetto, con A qualcu-no piace carta, porterà invece in scena l’arte del miglior tra-sformismo: un mix di comicità, mimica, danza e origami, attra-verso costumi e accessori realizzati interamente in carta.

[Giuseppe Caro]Info: tel. 334 2429041

classico alla commedia, dal monologo al teatro civile, dal giallo al contemporaneo.La rassegna in i z ia i l 24 genna-io con una nuova produzione TeatroDistillato: Ricorda con rabbia di JohnOsborne, per la regia di Andrea Mur-chio. Procedendo, i l 6 febbraio IPaths20 presenteranno Chi ha ucci-so Nonna Peiper?, scritto e direttodal maestro del teatro comico Anto-nio Fava. Il 28 febbraio sarà la voltadi Servi di cena, proposto dal grup-po Can t i e r i Tea t ra l i E r ran t i d iGigi Tapella. Il 7 marzo toccherà a Maddalena. Il grido di dolore per lamo r t e d i d i o , p r o du z i o n e Se -ven Cults/Tramartis per la regia diFilippo d’Alessio. Il 21 marzo la com-pagnia Apes Purpureae metterà inscena La vita che mi avevi promesso (ma fuori c’è la guerra), regia di Luca Mascia. Il 5 aprile l’appuntamento sarà con la commedia brillante Black Co-medy di Paul Shaffer, proposto dallaCompagnia della chiocciola con la re-gia di Mauro Incerti. La rassegna avrà termine il 2 maggio con L’operaio sulla luna, scritto e diretto da Andrea Tè.Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21.

Info: 327 [email protected]

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nanni svampa omaggia Brassens

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pagina x mese 26-08-2008 16:54 Pagina 1


>cinema >cinema DI ALBERTo ZANETTI

Scovare titoli penalizzati dalla distribuzione, incontrare au-tori trascurati dai media nazionali, esplorare tematiche laterali rispetto al dibattito usuale e “autorizzato”: questa

alcuni dei temi di Indovina chi incontriamo stasera, la nuova iniziativa del cinema Rosebud che, a gennaio, presenta due film di Daniele Vicari e Giovanni Davide Maderna che, da prospettive e sensibilità diverse, fanno i conti con il mondo giovanile. Vicari, come nei precedenti Velocità massima e L’orizzonte degli eventi, è interessato a sondare il malessere della società italiana contemporanea; il suo approccio “documentario” si sposa questa volta con il bestseller del politico-magistrato-scrittore Gianrico Carofiglio. Il passato è una terra straniera, in programma il 12 gennaio, racconta la storia di una “relazione pericolosa” tra Giorgio, rampollo di una famiglia benestante destinato a una carriera in magistratura, e Francesco, giocatore di professio-ne; il primo trascurerà studi e frequentazioni rispettabili per seguire il secondo nei gorghi del crimine e della “dolce vita” in una sarabanda di paradisi artificiali, violenze gratuite, avventure sessuali. Sullo sfondo una città problematica come Bari, incubo metropolitano in cui si consumano esistenze sul confine sottile che divide legalità e malaffare, riscatto e perdizione. Più “complicato” il percorso del Schopenhauer di Maderna che sarà proiettato il 28 gennaio insieme al corto del 1996 La place. Il giovane regista milanese, dopo i lungometraggi Questo è il giardino e L’amore imperfetto, ha cercato di affrancarsi dai

condizionamenti del sistema cinematografico nazionale ideando una formula produttiva pressoché indipendente portata avanti con la neonata casa di produzione Invisibile Film. Un percorso “marginale” che si trasmette al film stesso: girato con un bud-get contenuto, Schopenhauer tramuta la presunta “povertà” in valore rifacendosi a maestri “difficili” come Bresson e evitando qualsiasi compromissione con i “luoghi comuni” del fare cinema. I suoi due protagonisti, studenti universitari, si recano in una villa di campagna per incontrare uno scrittore: la loro vita cambierà radicalmente. Opera fatta di silenzi, spazi vuoti e sconnessi ed economia stilistica, Schopenhauer riesce, in maniera obliqua, a penetrare le inquietudini della “rabbia giovane”, tra precariato, spaesamento, nichilismo.

Info: Ufficio Cinema 0522 456632 - 456763

Cinema Rosebud 0522 555113

I divi d’oro della grande commedia americana

La crisi aiuta il riso? La risposta parrebbe affermativa visto che la stagione d’oro della commedia hollywoodiana va situata tra due eventi non proprio gai come la Grande Depressione e la Seconda Guerra Mondiale. Visti i tempi che corrono dalle nostre parti, converrà precipitarsi al cine-ma Rosebud per la rassegna Screwball & Romantic, organizzata in collaborazione con Lab80, che propone, tra gennaio e febbraio, alcuni classici indimenticati in versione restaurata e originale con sottotitoli per meglio apprezzare le voci dei divi che hanno fatto la storia. Primo titolo in programma, lunedì 19 gennaio, L’orribile verità, tratto da una piece di Arthur Rickman, che fruttò nel 1937

l’Oscar al regista Leo McCarey,l’inventore di Stanlio e Ollio, un’indiavolata variazione sul tema dell’apparenza e della menzogna con i due protagonisti Irene Dunne e Cary Grant che si rinfacciano le rispettive infedeltà, di-vorziano, mandano a monte i rispettivi nuovi matrimoni e, alla fine, si rimettono insieme. La grandezza dell’Hollywood classica stava

Parte a gennaio una rassegna dedicata ai classici hollywoodiani degli anni Trenta

proprio nel fondere temi “filosofici” legati alla rappresentazione cinematografica e spettacolare battaglia dei sessi con tono divinamente leggero. Lo dimostra anche La signora di mezzanotte (il 26) che narra le peripezie di una ballerina ame-ricana squattrinata in trasferta a Parigi interpretata dall’incantevole Claudette Colbert, consacrata da “Accadde una notte” di Capra; a contendersela in una sublime commedia degli equivoci due volti formidabili del periodo come Don Ameche, nella parte di un tassista, e John Barry-more, nelle vesti di un aristocratico. Ma niente, naturalmente, si rivelerà come sembra... Il film diretto dallo scenografo Mitchell Leisen nel 1939 si regge sulla sceneggiatura della magnifica accoppiata Billy Wilder-Cahrles Brackett che nello stesso anno aveva firmato lo script per Lubitsch del celeberrimo “Ninotchka” con Greta Garbo.

D. Ameche e C. Colbert, “La signora di mezzanotte”

A confronto col registaAl Rosebud due serate per conoscere Daniele Vicari e Giovanni Davide Maderna, ospiti in sala con “Il passato è una terra straniera” e “Schopenhauer”

daniele vicari Classe 1967 Vicari raggiunge il grande pubblico con Velocità Massima (2003), con il quale vince il David di Donatello per il miglior regista esordiente. Vicari inizia il suo percorso artistico come autori di cortome-traggi. Il suo cinema è una continua ricerca espressiva attraverso storie di relazioni e rapporti fra gli uomini.

Giovanni davide maderna Con il suo primo lungometraggio Questo il giardino (1999) Maderna (Milano, 1973) vince il Premio opera prima Luigi De Laurentiis alla Mostra di Venezia. Nel 1996 ha vinto il Sacher Festival di Nanni Moretti, con il cortometraggio La Place, mentre con Jahilia ha vinto il Sacher di Bronzo 1997.

CARTA D’IDENTITÀ

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Brutti, sporchi e cattivi...

Scovare il lato “perverso” di una passione infiammabile, azzardare accostamenti incongrui e scandalosi, iro-nizzare con cattiveria sui “mostri sacri”: queste sono alcune delle specialità di An-drea Bruni, critico, esperto di horror e autore dei volu-mi “La covata malefica” e “Freakshow”, e Tommaso Labranca, massmediolo-go, ideologo del trash e

inventore del remix letterario. La “strana coppia” il 7 gennaio approderà al Rosebud (ore 21) per presentare Brutti, sporchi e cattivi: il cinema italiano come non lo avete mai visto, un’irriverente serata a base di parole in libertà e sequenze cult, un “occhio indiscreto” sugli aspetti più imbarazzanti del grande schermo nazionale.

Info: tel. 0522 555113

L’incontro con la coppia Bruni - Labranca

al rosebud la colonna sonora è liveAl Rosebud si intrecciano 35 mm e musica. Con I Giardini di Mirò e l’ensemble Irrs

I film come partiture visive, crocevia di ispirazioni, testi da reinventare: la rassegna del cinema Rosebud Immagini in concerto esplora il non-detto del grande schermo attraverso uno degli strumenti espressivi più potenti, la musica, portando in sala esecutori e strumentazione. Una sperimentazione realizzata “in diretta”, in un corpo a corpo con le inquadrature che si dipana sotto gli occhi degli spettatori. Primi a cimentarsi nell’impresa, mer-coledì 14 gennaio, i Giardini di Mirò alle prese con la versione restaurata di Il Fuoco di Giovanni Pastrone, il leggendario autore di Cabiria. Classico del muto italiano di ascendenza dannunziana, Il Fuoco, girato nel 1915, è la storia di un “amore folle” interpretato dai divi Pina Menichelli e Febo Mari. La sonorizzazione nasce da un progetto sorto dalla collaborazione della band post-rock reggiana, punto di riferimento, ormai da diversi anni, per l’intera scena europea, con il Museo del Cinema di Torino. Con un classico dell’underground americano si cimen-terà invece, mercoledì 21, l’ensemble Irrs composto da Yuri Degola, Fabrizio Tavernelli e Antonio Denti che proporrà un “soundtrack in divenire”: Dog Man Star, capolavoro dal maestro e instancabile sperimentatore Stan Brakhage datato 1961, evoca, al di là di ogni pos-sibile narrazione, la nascita della coscienza, il ciclo delle stagioni, l’antagonismo tra uomo e natura e l’equilibrio sessuale nell’evocazione della caduta di un titano, dal nome cosmico “Uomo della stella del Cane”. Un “viaggio” ineguagliato nelle possibilità immaginifiche della macchina cinematografica, nella sua capacità di generare visioni e conoscenze che oltrepassino il dato fisico, materiale e gravitazionale.

Info: tel. 0522 555113

“Brutti, sporchi, cattivi” l’omonimo film di Ettore Scola

I Giardini di Mirò “interpretano” Il Fuoco

[24] - il mese novembre \2008

>cinema >cinema


Punk, rabbia e violenza allo stato puro. Con “Ex drummer” di Koen Mortier

il 13 e 15 gennaio, al Cinema Eden di Puianello gli animi si scuotono. Un po’ come a ridefinire dopo anni lo scenario miserabile e contorto del discusso e ge-niale manifesto della delirante generazione autodistruttiva di “Trainspottig” di Danny Boyle. La storia è quella di un celebre scrittore che decide di accettare l’invito di

all’eden con rabbia e violenzaLa storia di una punk band composta da relitti della società eun road movie che copia l’America ma è ambientato in Belgio

tre relitti della società ad entrare nella loro rock band come batterista, pur di calarsi nel loro imbarazzante quotidiano per trarre lo spunto narrativo per un libro. Mortier fa il suo esordio sul grande schermo basan-dosi sul romanzo di Herman Brusselmans e utilizza la figura dello scrittore di fama per rappresentare la gente di potere della società capace di manipolare il prossimo senza nessuno scrupolo morale. Si cambia decisamente registro con “Eldorado Road”, in programmazione all’Eden il 20 e 22 gennaio. Yvan, collerico commerciante di auto d’epoca, sorprende il giovane Elie a derubarlo. A dispetto del suo comportamento usuale, decide di non denunciarlo anzi colto da un insolito affetto decide di riaccompagnarlo a casa dai suoi genitori con la sua vecchia Chevrolet del ‘79. Un road movie ambientato in Belgio, firmato da Bouli Lanners che per l’occa-sione prende in prestito dall’America i cieli da western e il mito della libertà per raccontarne l’altra faccia della medaglia fra tristezza, idiozia e patetismi.Tutte le proiezioni in programma iniziano alle ore 21.30. [Eleonora Bellomi]

Info: tel. 0522 889889

Vuoti a rendereRegia di Jan Sverák. Con Zdenek Sverak, Tatiana Vilhelmová, Daniela Kolarova, Jiri Machacek

Josef è un professore sessantenne che sta lentamente perden-do la passione per il suo mestiere. Annoiato anche della vita casalinga, Josef si mette in cerca di una nuova occupazione. Sarà questo l’inizio della scoperta di una umanità più vera.

AppaloosaRegia di Ed Harris. Con Viggo Mortensen, Ed Harris, Jeremy Irons, Renée Zellweger

In pieno West, dopo l’assassinio dello sceriffo di Appaloosa, Cole and Hitch, due uomini di legge, vengono incaricati di assicurare il colpevole alla giustizia. Ma la bella nuova arrivata Allison French (Zellweger) mette a rischio il loro lavoro e la loro amicizia.

Sette animeRegia di Gabriele Muccino. Con Will Smith, Rosario Dawson, Woody Harrelson, Michael Ealy, Sarah Jane Morris

Ben è un’agente delle tasse dell’Agenzia delle Entrate degli USA affetto da manie suicide per via del senso di colpa derivato da alcuni errori commessi in passato. Così decide di fare ammenda aiutando sette sconosciuti, fingendo di essere il fratello...

MilkRegia Gus Van Sant. Con Sean Penn, Emile Hirsch, Josh Brolin

La storia di Harvey Milk, uno de i p i on i e r i c he lottarono a favore della comunità omosessuale. Uomo politico, eletto a San Francisco dopo aver fatto pubblicamente outing, Milk venne ucciso a sangue freddo nel ‘78 dal gesto estremo dell’ex consigliere comunale Dan White.

le prime nelle sale

cinema d’alta qualità nei pomeriggi al corsoEd è ancora “Buon pomeriggio al cinema” Al Corso: 1 euro d’ingresso per gli over 65, 4 euro per tutti. In programma il 13 gennaio il lavoro di Ferzan Ozpetek “un giorno perfet-to”, dall’omonimo romanzo di Melania Mazzucco una drammatica storia di crisi famigliare con Valerio Mastan-drea. Il 20, il vincitore del premio Oscar per il miglior film straniero, “Le vite degli altri” di Florian Henckel von Donnersmarck: thriller intenso e coinvolgente ambientato nella Berlino Est dell’‘84. Il “Caos Calmo” di Anto-nello Grimaldi è invece in proiezione il 27 gennaio: tratto dal romanzo di Veronesi, un inestricabile garbuglio interiore che vede protagonista Nanni Moretti. Inizio proiezioni ore 16.

Info: tel. 0522 437721

“Ex drummer” di Koen Mortier

[22] - il mese dicembre \2008 [24] - il mese novembre \2008 [24] - il mese dicembre \2008

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DI MICHELE FINARDI>musica

Altri mondi, altri modi di concepire l’arte. Dal momento in cui essa non

è soltanto musica, non è soltanto teatro e non è soltanto immagini. È tutto ciò, e molto di più. Altri grandi personaggi che calcheranno il parco dell’Altro Teatro di Cadelbosco di Sopra. Ancora una volta scenario ideale per una kermesse che si avvale della partecipazione di alcuni nomi di prestigio della scena italiana: a partire dal mese di gennaio si avvicenderanno Franco Battiato, Giovanni Lindo Ferretti, Angela Terzani Staude e Marco Pesatori. Incontri e interviste. Musica e immagini. Realtà filtrate.

Storie da AltriMondi

Quelle di Franco Battiato, Giovanni Lindo Ferretti, Angela Terzani Staude, Marco Pesatori primi ospiti della nuova rassegna Arci all’Altro Teatro

Pittore, scrittore, ma prima di tutto musicista, Franco Battiato può a ragione essere considerato uno dei più grandi sperimentatori italiani. Arti-sta dotato di un talento dalla poliedricità inaudita, è lui ad aprire il ciclo di appuntamenti di Altri Mondi. Tutto l’universo obbedisce all’amore è il titolo del suo ultimo singolo; tutto l’universo di Franco Battiato è quello di cui ci parlerà lui stesso al Teatro di Cadelbosco. Un viaggio guidato in una delle menti più fervide mai conosciute. Sempre gennaio accoglierà Giovanni Lindo Ferretti, guru assoluto della scena alternative italiana. Già fondatore di grup-pi seminali quali CCCP e CSI, Ferretti è oggi frontman dei PGR. Per AltriMondi sarà protagonista del recital Bella gente d’Appennino assieme al violinista Ezio Bo-nicelli, ex Üstmamò. La vita di montagna, la transumanza, i boschi e gli animali i temi dello spettacolo di uno degli artisti più autentici attualmente in circolazione. A chiudere il ciclo di incontri, nel mese di febbraio, l’autrice fiorentina Angela Terzani Staude e l’astrologo Marco Pesatori. Per informazioni e aggiornamenti sulle date

degli spettacoli tel. 334 2429041, www.laltroteatro.it.

Info: www.laltroteatro.it

In apertura Franco Battiato, sotto Giovanni Lindo Ferretti

Una carrellata sul meglio dei concerti live indipendenti nei locali del circondario reggiano: Al Calamita di Cavriago sono in arrivo i Jennifer Gentle, band padovana fautrice di un rock psichedelico che ha saputo conquistare estimatori oltreoceano; attivi dal 1999, i Jennifer Gentle hanno allespalle un paio di mini tour americani e, nel 2005, sono stati la prima band italiana a finire sottocontratto con la celeberrima SubPop, l’etichetta di Seattle famosa per aver lanciato i Nirvana e che ha prodotto il terzo album dei “Jennifer”, “Valende”. Il 31 gennaio, il quintetto veneto sarà al Calamita per un concerto da non perdere, a base di acid-rock e distorsioni virulente.La Salumeria del Rock, ad Arceto di Scandiano, risponde

INDIPENDENTI MA BUONI, DA NON PERDERE

Jennifer Gentle al Calamita, King Automatic alla Salumeria del Rock...

con due chicche di assoluto valore: il rythm’n’blues garagistico del one-man-band francese King Automatic (nella foto) ed il folk minimale ma sofisticato del norvegese, toscano d’adozione, Torje Nordgarden. King Automatic, ex batterista dei fenomena-li Thundertrack, infiammerà la Salumeria a colpi di organi langinanti, chitarre graffianti e tamburi ossessivi, martedì 13 gennaio. Per chi ama Devo, Oblivians, il blues radicale di Howlin’ Wolf e John Lee Hooker, per chi

ha consumato le raccolte “Back from the grave” e “Desperate rock’n’roll”... lo scandinavo Nordgarden, invece, innamorato dei fantasmi di Nick Drake e Tim Buckley, seguirà con la sua chitarra acustica martedì 20. [Dj Botta]

Info: www.calamita.net www.lasalumeriadelrock.it


DI MICHELE FINARDI>musica

Fuori Orario in versione sexyCon Little Taver e le Sick Girls. Arriva anche Il Genio. Doppia data per la Bandabardò

È nel nome della commistione dei generi musicali che si apre il 2009 del Fuori

Orario di Taneto di Gattatico, circolo ARCI che anche in questo nuovo anno non in-tende certo abdicare dal trono di locale più cool della scena reggio-parmigiana. E per rimanervi seduto propone un menù decisamente vario. A partire dal primo, ma forse già clou, doppio appuntamento di metà mese (16 e 17), quando ospite del palco reggiano sarà la Bandabardò. Ormai da tempo assurta al ruolo di regina del folk rock italiano (ma protago-nista di un tour europeo a novembre e dicembre), la combriccola fiorentina ha pubblicato soltanto lo scorso settembre

Col 2009 il Circolo di Taneto inaugura una nuova serie di appuntamenti, a cadenza mensile, il cui obbiettivo è quello di esplorare la musica “altra”. Ad inaugurare il ciclo, mercoledì 28, il Genio e il suo “Pop porno”. Sapiente sfruttatore dei canali telematici (presente da tempo sui social networking maggiormente in voga), il giovane duo lec-cese si rifà ad un certo modo di intendere l’elettronica molto retrò. Prossimo appun-tamento del ciclo mercoledì 11 febbraio con Le luci della centrale elettrica.

F.o. NEWSl’ultimo lavoro da studio, “Ottavio”. Non esattamente il più classico dei cd: trat-tasi invece della narrazione in 14 brani (4 atti) della vita dell’omonimo antieroe. Interpreti di questa rilettura i 6 musicisti del gruppo assieme a Tonino Carotone, Stefano Bollani, Adriano Murania e Cle-mente Ferrari. Venerdì 23 spazio alla sensualità: a festeggiare il compleanno di tale Little Taver le spaghetti pin up tricolori, al secolo Sick Girls. Previsti, leggendo il loro stesso sito internet, “ero-tismo teatrale con un pizzico di ironia! / truffe ormonali, disordini mentali, chaos dei sensi... /decadenza oltraggiosa e demolizione delle regole”. Raccolgono quindi il testimone delle pin up, sabato 24, i Sonohra. Il giovanissimo duo veronese esordisce sul palco del Fuori Orario dopo aver fatto man bassa di premi nel 2008: loro i migliori giovani al Festival di Sanre-mo, loro il “best new act” ai TRL Awards di MTV. Chiude il primo mese di questo nuovo anno, nel segno della continuità, uno dei gruppi più amati dal circolo (di-mostrazione ne sia il fatto che il fan club nazionale è nato proprio a Taneto): ancora una volta, Après la Classe protagonisti assoluti del sabato, in questo caso il 31. Legatissimi alle proprie radici salentine ma ancora amanti della contaminazione, i quattro non mancheranno di dirigere le danze con maestrìa, tra brani propri, reinterpretazioni di classici della loro terra e dello stivale.

A sinistra, Finza della Bandabardò. Sotto Il Genio

Bainait, marasma 51, teatro dei tamburi... il live non dorme mai

Ce n’è per tutti i gusti, rock, punk, blues, rock’n’roll, acustica, metallica, e chi più ne ha più ne metta: a reggio la musi-ca dal vivo detta legge, dal Teatro dei Tamburi, a San Bernardino (Novellara) al Marasma 51 a Codisotto al Bainait di Montecchio, senza contare Salume-ria del Rock e Calamita, ad Arceto di Scandiano e Cavriago.Il Teatro dei Tamburi è aperto a tutti generi (controllate su myspace) ma

Il 30 gennaio, al circolo Arci di Montecchio, la voce degli Almamegretta, Lucariello

probabilmente il meglio è offerto dalla pro-grammazione di country-blues e dintorni: anche questo mese, venerdi 2 i Rufus

Party e, il 10, i Dobro terranno alta la media.Al Marasma 51 (anche qui c’è tutto su myspace), il 9 gennaio il rock’n’roll selvaggio dei Long Gone Losers; il 16 gennaio il rock degli Epoca e dei Nobody is Perfect. Si prosegue il 17 con mix di patchanka e folk dei Sine Frontera, per finire, il 23, 24 e 30 con il cantautore Dino Fumaretto, Mama Africa e il tributo a De Andrè dei Popinga.Grandi nomi al Bainait (www.bainait.it): il 30 gennaio c’è Lucariello (nella voce), voce degli Almamegretta; da segnalare anche il reaggae-folk dei piemontesi Talkin Drum (il 10 gennaio).

Info: tel. 0522.671970www.arcifuori.it

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L’11 gennaio 2009 ricorre il decimo anniversario della scomparsa di Fabrizio De Andrè. Il teatro di Casalgrande,

che porta appunto il nome dell’indimenticato cantautore geno-vese, celebra la ricorrenza con un evento speciale: sul palco salirà infatti la Pfm (Premiata Forneria Marconi), gruppo di punta del progressive rock italiano, che in diverse occasioni ha collaborato proprio con De Andrè. La serata costituisce un’occasione per riascoltare alcuni dei grandissimi brani scritti da Faber, da “La Canzone di Marinella” a “Il pescatore”, da “Andrea” fino a “Il testamento di Tito”. Il tutto con i suggestivi arrangiamenti della Pfm, che dà un ricco valore musicale alle parole di De Andrè. Correva l’anno e ricorre un altro anniversa-rio: nel gennaio del 1979 fu, infatti, pubblicato anche il doppio live “Pfm-Fabrizio De Andrè”, stupendo racconto in musica del tour che, trent’anni fa, portò in giro insieme per l’Italia la band e il cantautore genovese. Una collaborazione, quella tra la band milanese e Fabrizio De Andrè, che iniziò già nel 1970 in stu-

Progressive da cantautoreLa Premiata Forneria Marconi ricorda l’amico De Andrè. A Casalgrande domenica 11 gennaio le più belle canzoni del cantautore genovese

dio, con la realizzazione del concept album “La buona novella”, tuttora ritenuto uno dei migliori prodotti di Faber, e più in generale della musica italiana. Una collabo-razione, questa, che diede anche in seguito ottimi frutti: il violini-sta e polistrumentista Mauro Pagani, membro originario della Pfm, divenne uno dei più stretti collaboratori nella realizzazione dell’album del 1984 “Creuza de ma”.

Info: www.teatrodeandre.it tel. 0522 1880040

La nuova PFM

FAR: il 29 al Valli il quartetto Henschel

Prosegue la stagione con-certistica della Famiglia artistica reggiana. L’appun-tamento nell’anno nuovo è per giovedì 29 gennaio (ore 21): nella Sala degli Specchi del Teatro Val-li si esibirà il quartetto Henschel, una tra le for-mazioni cameristiche più note. Nata nel 1946, la

Famiglia artistica reggiana favorisce la promozione di giovani talenti, e organizza visite culturali, concerti e conferenze.

Info: tel. 0522 580362

Il tenore Barbolini omaggia Big Luciano

Sarà un ricordo sentito del compianto Luciano Pavarotti lo spettacolo che si in appuntamen-to sabato 17 al teatro Pedrazzoli di Fabbrico (ore 21). Il programma spazierà dalle ouvertures delle opere di Rossini a celebri arie e romanze d’opera care a Pavarotti come “Nessun dorma” e

“La donna è mobile”. Il tenore modenese Mas-similiano Barbolini sarà accompagnato da flauto, violino e chitarra.

Info: tel. 0522 667062

soli deo Gloria: al via la nuova edizione con il collegiun in harmonia salus

Sarà un’edizione ancora più ricca, che coinvolgerà nuovi comuni della provincia di Reggio Emilia diffondendo a macchia d’olio la passione per la musica classica, con una particolare attenzione per il genere sacro. La quinta edizione della rassegna Soli Deo Gloria. organi, Suoni e Voci della Città, promossa dal Comu-ne di Reggio Emilia, dalla Provincia, dalla Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla e dalla Cappella Musicale San Francesco da Pa-

Domenica 25 gennaio il primo concerto alla Chiesa di San Bartolomeo Apostolo

ola, presenterà un traboccante calendario di concerti in programma fino a novembre 2009. Tante le novità e numerosissimi gli ospiti, di fama nazionale ed internazionale, che saranno ospitati nelle maggiori chiese

e nei luoghi più suggestivi della città.Il cartellone, che verrà ampiamente presentato sul numero di febbraio, si aprirà domenica 25 gennaio alle ore 17 presso la Chiesa di San Bartolo-meo Apostolo, (via Freddi 148, Circo-scrizione III) con il concerto Collegium “In harmonia salus”. Si esibiranno: Francesco Gibellini, tromba naturale; Clara Fanticini, violino barocco, Nicola Valentini, violoncello barocco e Roberto Penta, clavicembalo.L’ingresso, come di consueto, è libero e limitato ai posti disponibili. [G.R.]

Info: tel. 0522 456249 www.comune.re.it/cultura

DI ToMMASo LANDINI

>incontri&letteratura

Il 20 luglio del 2000 il Parlamento italiano ha aderito alla proposta internazionale

di dichiarare il 27 gennaio come Giorna-ta della Memoria in commemorazione delle vittime del nazionalsocialismo e dell’Olocausto, in ricordo del 27 gennaio 1945, giorno in cui le truppe sovietiche arrivarono ad Auschwitz. Diverse sono le iniziative che le principali istituzioni cul-turali di Reggio Emilia hanno organizzato per proporre momenti di riflessione e di analisi storica.Presso il Teatro Piccolo orologio (via Massenet 21) venerdì 23 alle ore 21 la Compagnia Pandemonium Teatro mette in

scena “Destinatario sconosciuto” di Katherine Kressmann Taylor, una lettura scenica con Albino Bignamini e Tiziano Manzini (ingresso libero - Info: 0522 30525).Martedì 27 alle ore 17 alla Biblioteca di Santa Croce (via Adua 57) è in programma “Pagine di memoria. Leggiamo per ricordare”, suggerimenti letterari sull’Olocausto ed altri orrori passati e presenti a cura del gruppo di lettura “Una pagina a caso” (ingresso libero - Info: 0522 516870). A seguire alle ore 21 alla Gabella di via Roma si terrà l’incontro dal titolo “La diversità umana” con Guido Barbujani, docente di genetica Università di Ferrara (in-gresso libero - Info: 0522 430670). Domenica 25 gennaio alle ore 11 presso l’Auditorium dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Achille Peri si terrà il Concerto dell’Ensemble degli insegnanti dell’Istituto Peri con Daniela Stecconi, voce recitante (ingresso libero - Info 0522 456782). Particolare attenzione viene rivolta agli studenti delle scuole di Reggio Emilia ai quali la Biblioteca Panizzi nelle mattine di mercoledì 14, 21 e 27 gennaio propone gli incontri della rassegna Ri-Cor-Dare (Info: 0522 456077), mentre presso i cinema Rosebud e Al Corso sono previste speciali proiezioni sul tema (Info: 0522 456632).Da sabato 17 gennaio a domenica 1 febbraio presso la Sala mostra del Polo Archivistico-Istoreco (Chiostri di San Domenico, via Dante Alighieri, 11) sarà visitabile la mostra Porra-jmos - Altre tracce sul sentiero per Auschwitz: la persecuzione dei Sinti e dei Rom (Info: www.istoreco.re.it).

Info: www.comune.re.it

in nome delle memoria

scrittori al caffè letterario

Sei scrittori di provincia si fanno spazio nella realtà na-zionale. Un piccolo patrimonio letterario che Montecchio ha deciso di far conoscere al pubblico tramite il Caffè letterario, l’appuntamento con gli autori avviato nel mese di novembre. A gennaio gli ultimi due appuntamenti. Nella suggestiva cornice del Castello medievale, il 10 e il 24 gennaio alle ore 17 saranno ospiti in ordine Luigi Pecchini con “Poesie” e Catia Magni con “Che cosa nasconde nel particolare l’insignificante?”. Due incontri accompagnati dalle letture del Gruppo Teatrale “Levia Gravia”.Dopo una laurea in Legge all’Università degli studi di Parma Luigi Pecchini, nato a Villa Cadè, inizia a dedi-carsi all’arte dipingendo ma sopratutto scrivendo poesie ottenendo numerosi premi e riconoscimenti. Catia Magni insegna Progettazione Grafica all’Istituto Statale d’Arte.

Impegnata da tempo nel settore delle arti visive, dal 1993 estende i suoi interessi al campo della poesia. [S.D.C.]

Numerose le iniziative in città per riflettere sull’orrore della storia

Ospiti al Castello di Montecchio Luigi Pecchini e Catia Magni

“La lettura, la scrittura”: i bandi per giovani scrittoriIl Comune di Correggio e il Centro di Documentazione Pier Vittorio Tondelli, nell’ambito del progetto Pier Vittorio Tondelli. La lettura, la scrittura, hanno indetto nuovi premi per l’anno 2009. Diverse le sezioni alle quali è possibile partecipare: premio per opere edite di narrativa di giovani scrittori italiani (nazionale), premio per testi inediti di narrativa di giovani autori (nazionale), premio per tesi su Pier Vittorio Tondelli (internazionale), premio per saggi su Pier Vittorio Tondelli (interna-zionale).

Info: http://tondelli.comune.correggio.re.it/

mmm che buoni questi libri... al Fuori orarioDoppio appuntamento al Fuori Orario con le cene-incontro del mercoledì sera: momenti di riflessione uniti sempre ad una buona dose d’humor e di simpatia.Mercoledì 14 ospite Los Quinchos, associazione del Nicaragua e pro-getto per il reinserimento sociale dei bimbi di strada, alla presenza della fondatrice Zelinda Roccia, del giornalista Maurizio Chierici e dello scrittore Giovanni Giacopuzzi con il suo libro “Tuani”. Il mercoledì suc-cessivo, il 21, sul palco del circolo Arci di Taneto gli autori Gianluca Morozzi, col nuovo volume “Colui che gli dèi vogliono distruggere”, ed Elisa Genghini, live con il libro “Volevo sposare Kurt Cobain (o fidanzarmi per sempre con Manuel Agnelli)” e la sua band Elymania (che non a caso è il titolo di una canzone degli Afterhours).

Info: www.arcifuori.it


Lo scrittore bolognese Gianluca Morozzi

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>incontri&letteraturain breve

Dalla Ricostruzione al Post ConcilioEd. San Lorenzo Edizioni,15 euro

Dalla Ricostruzio-ne al Post Conci-lio - Generazioni a confronto è il volume dedicato a una generazione che ha vissuto spe-ranze ed illusioni a partire dal Concilio sulla realtà civile, sociale ed ecclesia-stica del dopoguer-

ra reggiano. Un’opera composta dal saggio introduttivo dello storico e coordinatore del lavoro, Sandro Spreafico e da 60 interviste di Antonella Morlini, Paolo Burani, Cristian Ruozzi e Giuseppe Pia-centini fatte ai diretti protagonisti e testimoni di tale periodo. Una esplorazione temporale di ciò che altrimenti rischierebbe di restare celato e dimenticato. Pubblicato da San Lorenzo Edizioni è in vendita presso le librerie Bizzocchi, Uver e All’Arco, al costo di 15 euro. [L.C.]

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P R E S E N T A Z I O N E D E L L I B R O

PresentazioneGiorgio Campanini

Intervento degli autori

Presenzierà Giovanni Catellani - Assessore alla Cultura del

Comune di Reggio Emilia

Dalla ricostruzione al post-concilioGenerazioni a confronto

Mercoledì 3 dicembre 2008 ore 18.30

Palazzo Casotti

Piazza Casotti, 1 - Reggio Emilia

Paolo Burani

Antonella Morlini

Giuseppe Piacentini

Cristian Ruozzi

Presentazione di

Sandro Spreafi co

Tempi di conflitti, tempi di crisiEdito da Centro Studi R60

Gli anni Settanta della città di Reggio rievocati nel libro Tempi di conflitti, tempi di crisi – Contesti e pratiche del conflitto sociale a Reggio Emilia nei lunghi anni Settan-ta. Un contributo sociale e culturale inedito curato da

Luca Baldissara, docente presso il Dipartimento di Storia dell’Univer-sità di Pisa e con la collaborazione del Dipartimento di Scienze Sociali Cognitive e Quantitative dell’Univer-sità degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Un volume che ricostruisce vita sociale, politica, culturale ed economica del territorio reggiano, all’interno di un decennio pregno di accadimenti storici tutt’altro che marginali a livello nazionale. Il volume è disponibile presso il Centro Studi R60 della Camera del Lavoro (tel. 0522 457237). [L.C.]

Presentazione del volume

Tempi di conflitti

Tempi di crisiContesti e pratiche del conflitto

sociale a Reggio Emilia

nei lunghi anni settanta

Mercoledì 3 dicembre 2008

ore 9.30

Aula Magna Università Viale Allegri, 15 -

(Ex Casema Zucchi)

Reggio Emilia

invito

Co r r e g g i o M o n Amour. Storia di sto-

rie della musica rock in una città della provincia emiliana è un libro poli-fonico realizzato grazie al contributo di ben 80 autori che insieme hanno dato vita a un’indagine a trecentosessanta gradi sui linguaggi giovanili, sulle radici e sulla musica a Correggio, dagli anni Sessanta ad oggi. L’inten-zione iniziale di compiere una ricostruzione enciclo-pedica della musica in questo contesto particolarmente turbolento ha lasciato il

correggio, dove si respira rock

dal Brasile, un libro ispirato a tondelliS’intitola un viaggio lento (in portoghese Uma viagem leve) l’antologia-viaggio dal Brasile all’Italia (e ritorno) che raccoglie frammenti di vita nel ricordo di Pier Vittorio Tondelli e dei suoi libri. La distanza fra Italia e Brasile si accorcia in nome dell’affetto verso Tondelli e si manifesta “nell’abbraccio che ci ha colto scorrendo racconti come Mimi e istrioni o Postori-storo”. Il legame che unisce i lettori è dunque una persona e il vincolo che tiene uniti è il frutto che Tondelli ha lasciato nel mondo. “Come un giglio in mezzo alla discarica, il racconto tondelliano ci sorride e trova la forza di emergere da una condizione di degrado; ci dice con ardore tachicardico, che la bellezza dell’amore può vivere con nuovo vigore anche nelle situazioni di miseria e disfatta umana”. L’opera, che contiene anche gli scritti di alcuni giovani scrittori italiani, è uscita in edizione bilingue curata da Enos Rota ed è in vendita presso la Libreria del Teatro via Crispi Reggio Emilia. [F.P.]

“Correggio mon amour” è un viaggio negli anni d’oro musicali della cittadina reggiana. Ottanta i racconti dagli anni ‘60 ad oggi

Un viaggio lento - Uma viagem leve nella splendida lingua portoghese-brasiliana che traduce e completa, anche musicalmente, questa edizione - è la testimonianza di quanto, a 28 anni dalla pubblicazione di Altri libertini e a quasi 20 dalla scomparsa di Pier Vittorio Tondelli, la sua scrittura emozionale accompagni ancora i sentimenti di tanti (giovani, ma non solo) lettori. Un viaggio dal Brasile all’Italia (e ritorno) attraverso un cumulo di frammenti di vita, nel tempo e nelle stagioni che trascorrono, ma che non fanno passare il ricordo di Pier e dei suoi libri.

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La copertina del libro

La pianura reggiana: dal 20 un volume e una mostraDal fiume alla terra è il nuovo libro fotografico del Circolo degli Artisti di Reggio Emilia. Un’opera dedicata interamente al paesaggio pianeggiante tra la via Emilia e il Po. La presentazione avrà luogo martedì 20 gennaio alle 17.45 presso la Libreria dell’Arco, in concomitanza con l’omonima mostra fotografica, che sarà visitabile fino al 31 gennaio (lunedì-sabato ore 9.00-19.30; giovedì ore 9.00-13.00 e 15.30-19.30). Un intreccio di parole e immagini curato da Andrea Buttarelli e Monica Benassi. Corsi d’acqua scivolano tra i testi di Roberto Roda e Davide Papotti pronti a irrigare le novanta immagini dei quindici fotografi, quasi tutti appartenenti alle vaste pianu-re reggiane. Il libro sarà acquistabile presso la Libreria dell’Arco (via Emilia Santo Stefano 3/D) e Libri & Libri Srl (piazza della Vittoria 1/c). [Letizia Ciabattoni]

Info: 0522 554711

posto alle storie, ai rac-conti di vita raccontati in un continuo flusso emozio-nale. Un intero capitolo è poi dedicato a Pier Vittorio Tondelli, lo scrittore che per primo ha trasferito nei suoi lavori il sorprendente immaginario rock. Il volume, a cura di Marco Calorossi, Luigi Levrini, Lucia Pergreffi e Fabrizio Tavernelli, edito da Lucio Lombardo Radice Editore, è in vendita nelle principali librerie.

Info: www.correggiomonamour.it


>fuoriprovinciaProtagonisti di “Nuove Atmosfere” la rassegna musicale della Fondazione Toscanini di Parma: Ramin Bahrami in una maratona dedicata a Bach, Juraj Valcuha e Moni Ovadia con lo spettacolo “Kavanàh”

Gennaio classico e non soloTerza edizione per Nuove Atmosfere,

la stagione sinfonica della Filarmonica Arturo Toscanini di Parma. Fra i principali ingredienti del cartellone 2008/2009 anche tanti interpreti di fama internaziona-le. Tre appuntamenti legati al sinfonismo austro-tedesco sono previsti per il mese di gennaio. Si parte con due appuntamenti (ore 17.30 e ore 20.30) domenica 11 gennaio con una maratona dedicata a Johann S. Bach eseguita da Ramin Bahrami che si ci-menterà nell’Integrale delle Partite. Il noto musicista rimase folgorato fin da piccolo dal compositore e organista tedesco e seguendo uno dei consigli trasmessi dal padre (“frequenta Bach, perché la sua musica ti potrà aiutare molto”) è riuscito a diventare uno dei più promettenti interpreti del repertorio bachiano.Il 16 alle 20.30 verrà eseguito il concerto per la commemorazione della morte di Arturo Toscanini. A dirigere la Filarmonica, annoverata tra i complessi sinfonici italiani di più alto prestigio internazionale, il giova-ne e talentuoso direttore slovacco Juraj Valcuha che interpreta Wagner e Strauss. Valcuha ha visto nel giro di due anni la sua carriera esplodere: nato nel 1976, dopo gli studi di composizione, direzione e clavi-cembalo nel Conservatorio di Bratislava, si è perfezionato al Conservatorio Nazionale di San Pietroburgo. Grande genialità per questo interprete con rigorosa precisione esecutiva e grande versatilità.

Si chiude gennaio con l’appuntamento or-mai classico della “Giornata della Memoria”. Martedì 27 alle ore 20.30 la Fondazione Toscanini propone un grande evento: Moni ovadia con lo spettacolo “Kavanàh” accom-pagnato dalla Filarmonica, nata nel 2002 in onore del celebre direttore d’orchestra. “Kavanàh”, che significa “partecipazione” al canto, è il nuovo progetto discografico di Moni Ovadia. “In un periodo”, sostiene l’attore-cantante “in cui sono continui i richiami a un Dio vendicatore che con la spada fiammeggiante fa giustizia sommaria dei cattivi e degli infedeli, io canto un Dio assente, uso il canto come dialogo intimo con l’urgenza del divino”.Tutti i concerti si tengonoi all’Auditorium Paganini, via Toscana 5/a.

Info tel. 0521 031320

www.fondazionetoscanini.it

in calendario

domenica 11 gennaio 2009 ore 17.30 e ore 20.30Moratona BochRAMIN BAHRAMI pianoforteJOHANN S. BACH - Integrale delle Partite

venerdì 16 gennaio 2009 ore 20.30FILARMoNICA ARTuRo ToSCANINIJuRAJ VALCuHA Direttore“omaggio ad Arturo Toscanini”RICHARD WAGNERDer Fliegende Hollönder, Preludio;Die Meistesinger von Nürnberg, Preludio;Tannhaiuser, Preludio; Parsifal, PreludioRICHARD STRAUSSod und Verklörung Poema Sinfonico op 24

martedì 27 gennaio 2009 ore 20.30ENSEMBLE FILARMoNICA ARTuRo ToSCANINIKavanàh MoNI oVADIAGiornata della Memoria

aPeritivo a Palazzo marchistrada Repubblica, 57 - Parma

domenica 4 gennaio ore 11SESTETTo D’ARCHIdella Filarmonica ToscaniniViktoria Borissova - Violino IGianni Covezzi - Violino IICarmen Condur, Diego Spagnoli - VioleRadu Nagy, Micaela Milone - VioloncelliMusiche diGEORG FRIEDRICH HÄNDELJOHANNES BRAHMS

domenica 21 dicembre ore 11NOTE E PAROLE CONTRO LA GUERRA“…VEDER GLI OCCHI DI UN UOMO CHE MUORE…”ENSEMBLE IL TEATRo DELLE NoTEDELLA FoNDAZIoNE ToSCANINIAlessandro NidiDirettore e pianistaGino PaccagnellaVoce solista & recitanteMusiche di BARBER, WEILL, LENNON, DE ANDRÈ, JANNACCI

DOMENICA IN MUSICA

Ramin Bahrami

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