DOMENICA 5 MAGGIO 2013 VI DI PASQUA

(letture del 05.05.2013: At. 21,40-22,22; Eb. 7,17-26; Gv. 16,12-22)

ASCENSIONE Cominciamo a dire che la Bibbia ebraica conosce dei precedenti, come quelli di Elia ed Enoch; anche di altri grandi dell’antichità si parla di ascensioni al cielo (Alessandro Magno fra gli altri). Si tratta di una specie di rapimento e di una scomparsa dal’orizzonte terreno. Fra gli evangelisti, Luca è l’unico a parlare di questo sottrarsi agli sguardi da parte del Cristo Risorto. Nella mentalità di quel tempo il cielo è la dimora divina e quindi nulla di strano che il Nazareno “disceso” torni a casa per inviare lo Spirito ai suoi e così terminare la missione. Non conviene mettersi a capire perché Luca nel vangelo manda in cielo Gesù il giorno di Pasqua e negli Atti degli Apostoli quaranta giorni dopo: sarebbe un po’ lungo. Resta la grande importanza del sottolineare con una festa la piena

Lunedì 6: S. Benedetta

Martedì 7: S. Flavia

Mercoledì 8: S. Maria di Pompei

Giovedì 9: Ascensione del Signore

Venerdì 10: S. Antonino

Sabato 11: S. Fabio

Domenica 12: S. Dionigi

Domenica 5: S. Alessandro, basilica, ore 17:30,

vespri d’organo; segue S. Messa.

Mercoledì 8: S. Lorenzo, basilica, ore 12:00,

supplica alla Vergine del Rosario di Pompei.

Giovedì 9: S. Lorenzo, basilica, ore 20:45,

celebrazione della S. Messa dell’Ascensione del

Signore.

Venerdì 10: ultimo giorno per la riconsegna dei

sacchi indumenti per la raccolta caritas!

Sabato 11: S.Lorenzo, al mattino, ritiro dei

Cresimandi; S. Alessandro, alle ore 16:00,

celebrazione della Cresima.

Sabato 11: S. Lorenzo, basilica ore 21:00, concerto

corale.

Viviamo la croce con gioia!

COSA DIREBBE GESU’ ... del culto della comodità e del divertimento della nostra società? Ricorderebbe che, con tutta la misericordia di Dio, l’uomo deve fare la sua parte per avere la salvezza: “Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa; quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la trovano! (Mt 7/13,14)

realizzazione della glorificazione di Gesù! Spiace che a Milano la festa sia stata lasciata al giovedì cioè 40 giorni dopo Pasqua; ben pochi verranno a Messa per ripensare alla conclusione della vicenda terrena di Gesù. Quali pensieri suscita in noi la “analepsi”, come dicono gli ortodossi? Gli apostoli erano restati col naso in su aspettando un ritorno, ma vennero invitati invece a dedicarsi alla terra; tuttavia il richiamo del guardare in alto (in senso figurato ovvio) è straneccessario oggi! Abbiamo cambiato l’invito a lavorare in terra per il Suo regno nel perverso disegno di separare la terra dal cielo! Dopo questo primo e serio spunto, un altro non meno di rilievo; i discepoli tornarono in città “gioiosi” non tristi malgrado enormi problemi: noi, cristiani del terzo millennio sappiamo dire e dare gioia? [dac]

Gioia

Colgo la palla al balzo dalla domanda del dac (sappiamo dire e dare gioia noi cristiani?) per rimarcare un concetto che spero possa sempre essere il filo conduttore della mia vita di fede. Per me la fede è gioia. Se non lo fosse, che senso avrebbe? L’amore di Gesù, i suoi doni, la sua presenza in noi ci devono comunicare gioia. Così come l’andare a Messa, il pregare o il condividere con altri il nostro cammino.

Ovviamente la gioia non è sempre automatica e anche la nostra fede può (e forse deve) attraversare attimi di buio pesto, di incomprensione e di stacco. Ma la certezza che non ci deve mai mancare è che Gesù è sempre lì. Che ci attende sulla riva del fiume, che è disposto a prenderci in braccio e farsi una chiacchierata con noi. Bè, a me questa immagine e questa sicurezza mi regala sempre gioia e mi fa tornare il buonumore. E ricordiamoci che se non saremo noi cattolici a trasmettere sorrisi, speranze, sogni e allegria, la nostra Madre Chiesa verrà sempre bersagliata da facili critiche e passerà per avere un’immagine che ovviamente non è quella reale!!!

(luca g.)

La frase della settimana

"Se vuoi fare un passo avanti, devi perdere l’equilibrio per un attimo"

Massimo Gramellini

CREDENZA La credenza non è mai piena... per la prossima distribuzione del 16 maggio servirà olio, tonno e caffè.

CATECHESI E ORATORIO Qualcuno ha voglia di diventare protagonista in “educazione” ? Magari si potrebbe pensare come mettere a frutto nel tempo libero la propria vocazione di educatrici ed educatori. La catechesi e l’Oratorio ne hanno grande bisogno!

RACCOLTE Giorno di raccolta indumenti 2013 : I sacchetti dovranno essere consegnati entro venerdì 10 . Chi non fosse in tempo potrà consegnarli all’Opera card. Ferrari in via Boeri 3.

KAMMARKOR E CORO BACH Sabato 11 maggio alle ore 21:00 presso la basilica di S. Lorenzo, serata musicale a scopo benefico. Un gruppo di canto che verrà dalla Svezia, il Tyreso Kammarkor, si alternerà con l’italiano Coro Bach per eseguire musica religiosa capace di accompagnare con la bellezza la riflessione di questo tempo pasquale. Il ricavato andrà a sostegno della Fondazione De Carneri impegnata nella lotta alle malattie parassitarie ed infettive nell’Africa sub sahariana. I SALMI: POESIA E PREGHIERA Ogni mercoledì alle ore 18:00 a partire dall’8 maggio, presso l’Ambrosianeum, don Matteo

Crimella, docente di Sacra Scrittura alla Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, proporrà un’introduzione alla lettura e alla meditazione al libro dei salmi. MAGGIO MARIANO Appuntamenti importanti per una devozione mariana comunitaria. Ricordiamo l’8 maggio la supplica alla Madonna del Rosario di Pompei (vedasi orario di ogni parrocchia); il 10 maggio alle ore 21:00 S. Rosario in Duomo guidato dal Card. Scola. Le parrocchie di S. Alessandro e S. Lorenzo, propongono un calendario di recita itinerante del Rosario nei cortili delle abitazioni. Infine il 27 maggio, processione mariana da S. Lorenzo a S. Alessandro.

NOTIZIARIO AREA PASTORALE TORINO-TICINESE www.santeustorgio.it www.sanlorenzomaggiore.com