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Numero 03 Anno 2010 04_ Tra tecnologia e ornamento. Il titanio sfoggia le sue tante vesti 03_ La montagna e i suoi pericoli. La tecnologia corre in aiuto 05_ Mobilità e turismo. Con MOTUS un binomio di successo 06_ Dall’idea al prodotto. Verso la Start Cup 2010 e il PNI Come far fronte alle emergenze e ai rischi in ambito alpino? E in quale modo le nuove tecnologie possono agire in maniera preventiva e supportare le stazioni di rilevamento già esistenti sul territorio? MIARIA... MOTUS, che sta per MObility and Tourism in Urban Scenarios, è un esempio concreto della nuova politica industriale promossa dal Programma Industria 2015... L’8 giugno si è svolta la finale della prima edizione italiana di Idea to Product Competition. La gara, svol- tasi presso il Politecnico di Milano e organizzata dall’Acceleratore... fondazionepolitecnico.it 02_ Sostegno a imprese e studenti da Intesa Sanpaolo 01_ Cambio ai vertici e nuove nomine Tra tecnologia e ornamento. Il titanio sfoggia le sue tante vesti La montagna e i suoi pericoli. La tecnologia corre in aiuto Si è conclusa con successo alla Triennale di Milano la mostra “Titani Preziosi: tra tecnologia e ornamento” a chiusura del percorso di sperimentazione e ricerca del progetto “Gioie e Colori”, che ha dato vita a una vera e propria filiera per la produzione di gioielli in titanio. Finanziato dalla Regione Lombardia, esso ha coinvolto sette PMI lombarde e i Dipartimenti di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta” e INDACO del Politecnico di Milano, con la collaborazione della Fondazione Politecnico. Dal 17 giugno al 1° agosto, l’esposizione ha inoltre dato voce a una decina di aziende specializzate in diversi settori - materiali, elettrodomestici, biomedica, prodotti e tecnologie dell’edilizia, attrezzature sportive e componentistica per motocicli - che hanno mostrato le varie applicazioni del metallo. Suddivisa in 3 aree, Gioielli, Arte e Proprietà funzionali, la mostra ha presentato le tante anime del titanio. Nella sezione “Gioielli”, il materiale e le tecnologie utilizzate per la lavorazione sono diventate occasione di riflessione progettuale da parte di 33 tra maestri e giovani designer del gioiello, mostrando le diverse tecniche di lavorazione tramite tecnologie di formatura / finitura e di colorazione. La seconda sezione ha permesso di apprezzare la tecnologia di colorazione anodica del titanio, sviluppata al Come far fronte alle emergenze e ai rischi in ambito alpino? E in quale modo le nuove tecnologie possono agire in maniera preventiva e supportare le stazioni di rilevamento già esistenti sul territorio? MIARIA, acronimo che sta per Monitoraggio Idrogeologico Adattativo a Supporto del Piano di Rischio Integrato Alpino, affronta queste tematiche con lo scopo di definire strumenti efficaci per la gestione e la mitigazione dei pericoli nei contesti montani. Finanziato nell’ambito del Programma Operativo di Cooperazione Transfrontaliera 04 03 MOTUS, che sta per MObility and Tourism in Urban Scenarios, è un esempio concreto della nuova politica industriale promossa dal Programma Industria 2015. La tecnologia sviluppata dal progetto, che conta tra i tanti partner la Fondazione Politecnico e i Dipartimenti di Elettronica e Informazione e di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano, intende migliorare gli spostamenti di persone e veicoli all’interno delle nostre città, rispettando e promuovendo i criteri di eco-sostenibilità. Basandosi su una piattaforma di servizi capace di rilevare e interpretare i flussi pedonali e veicolari tramite provider di localizzazione (tecnologie GSM / UMTS, GPS, info-provider locali e infrastrutture istallate nelle località dove verrà testato il progetto), il sistema permetterà di elaborare le informazioni ricevute e di dare utili indicazioni alle pubbliche amministrazioni, ai gestori del trasporto pubblico e agli enti del turismo, che potranno disporre di importanti dati nella pianificazione e nella gestione della mobilità urbana. Grazie alla nuova tecnologia anche i residenti e i turisti po- tranno fruire in tempo reale, attra- verso semplici strumenti come il telefono cellulare e palmare, il PC o la TV digitale, delle informazioni di MOTUS. Il gruppo di lavoro composto da 25 partner (affermate aziende, tra queste il capofila Telecom Italia, e istituti di ricerca nazionali) individuerà i bisogni e i servizi legati al mobility management, definendo l’architettura, le specifiche funzionali e i requisiti utente del nuovo sistema di infomobilità. www.motus2015.it Mobilità e turismo. Con MOTUS un binomio di successo Dall’idea al prodotto. Verso la Start Cup 2010 e il PNI 05 06 Poste Italiane Spa Spedizione in dcb AP - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. comma 2 LO/MI Volete ricevere la newsletter direttamente al vostro indirizzo di posta elettronica? Mandate una e-mail a: [email protected] Registrazione Tribunale di Milano N. 323 del 10 maggio 2004 Editore Fondazione Politecnico di Milano Piazza Leonardo da Vinci, 32 20133 Milano Telefono 02 2399 9150 Direttore responsabile Sergio Vicario Direttore scientifico Giampio Bracchi Redazione Monica Lancini, Maria Romana Francolino, Alice Orlandi Foto Fondazione Politecnico di Milano e LabFoto Indaco Impaginazione Luca Di Natale Stampa Pinelli Printing Srl - MI Finito di stampare novembre 2010 Italia-Svizzera 2007-2013 (INTERREG), il progetto annovera tra i suoi partner, oltre alla Fondazione Politecnico, il Politecnico di Milano - Polo Regionale di Lecco, la Provincia di Lecco, la Regione Lombardia, la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana e l’Università della Svizzera Italiana. Il progetto intende creare un sistema di “sorveglianza speciale” delle zone montane soggette a frane e dissesti idrogeologici, grazie all’uso di tecnologie innovative per l’acquisizione di dati territoriali e per la loro comunicazione a sale operative di controllo. L’azione specifica di monitoraggio è infatti basata su tecnologia wireless sensor networks, in grado di fornire in tempo reale i dati che vanno a costituire una mappa dinamica del rischio e a integrarsi con una proiezione statica di tipo tecnologico e di rete presente nel territorio. Il risultato è di disporre in anticipo di un piano integrato e di previsione dinamica del pericolo in prossimità dell’emergenza. L’8 giugno si è svolta la finale della pri- ma edizione italiana di Idea to Product Competition. La gara, svoltasi presso il Politecnico di Milano e organiz- zata dall’Acceleratore d’Impresa e dalla Fondazione, ha cercato di far emergere prodotti ad alto contenuto tecnologico, frutto della ricerca scientifica e capaci di dar vita a nuovi percorsi imprenditoriali. Dieci i team finalisti, selezionati fra ventitré progetti presentati da ricercatori, post-doc, dottorandi e studenti (anche di master e MBA), aventi un legame formalizzato con l’ateneo. I primi tre classificati han- no vinto premi in denaro e in servizi e il vincitore assoluto ha partecipato al round europeo della gara. La competizione, nata dieci anni fa all’Università del Texas di Austin, costituisce il primo e decisivo passo per valorizzare e sostenere i progetti imprenditoriali provenienti dai gruppi di ricerca universitari e orientati alla realizzazione di start-up innovative. Il round italiano è stato ideato come un primo passo per avviare un percorso imprendi- toriale che prosegue con la Start Cup Milano Lombardia, la business plan competition promossa dai più prestigiosi atenei lombardi e coor- dinata quest’anno da Acceleratore d’Impresa, Fondazione Filarete e Parco Tecnologico Padano - Incubatore Alimenta. Giunta alla sua ottava edizione, la Start Cup ha presentato nel 2010 un’importante novità: i business plan sono stati divisi in tre diverse categorie: ICT e Tecnologie Industriali; Clean Technologies e Agroalimentare; Scienze della vita (Biotech, Dispo- sitivi biomedicali, Farmaceutica). Nel corso della finale del 26 ottobre al Politecnico di Milano sono stati proclamati i vincitori, due per ogni categoria: • ICT e Tecnologie industriali - Premio SAS: 1° Premio Amanuens, 2° Classificato Emotica Games • Clean Technologies e Agroalimen- tare - Premio Accenture: 1° Premio Eco Oli Separazioni, 2° Classificato IPad Lab Scienze della Vita - Premio Filarete Investimenti: 1° Premio Comf Tech, 2° Classificato Proxentia che concorreranno alla finale del Premio Nazionale per l’Innovazione, che si terrà a Palermo il 3 dicembre. www.startcupml.net Politecnico di Milano da Pietro Pedeferri fin dagli anni ’70. Trenta i quadri in titanio di Pedeferri ospi- tati presso la Triennale, selezionati tra la sua ampia produzione. Nell’ultima sezione sono state evidenziate le straordinarie proprietà del titanio (leggerezza, inossidabilità, elevata resistenza meccanica e agli agenti atmosferici, amagneticità, biocompatibilità ecc) e le ricadute sui prodotti di uso quotidiano. La mostra ha avuto circa 7.000 visitatori. Tutte le opere sono state raccolte nel catalogo pubblicato da Electa e curato da Alba Cappellieri. www.gioieecolori.com newsletter_ottobre_2010.indd 1 11/8/10 11:08 AM

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Numero 03 Anno 2010

04_ Tra tecnologia e ornamento. Il titanio sfoggia le sue tante vesti

03_ La montagna e i suoi pericoli. La tecnologia corre in aiuto

05_ Mobilità e turismo. Con MOTUS un binomio di successo

06_ Dall’idea al prodotto. Verso la Start Cup 2010 e il PNI

Come far fronte alle emergenze e ai

rischi in ambito alpino? E in quale

modo le nuove tecnologie possono

agire in maniera preventiva e

supportare le stazioni di rilevamento

già esistenti sul territorio? MIARIA...

MOTUS, che sta per MObility and

Tourism in Urban Scenarios, è un

esempio concreto della nuova

politica industriale promossa dal

Programma Industria 2015...

L’8 giugno si è svolta la finale della

prima edizione italiana di Idea to

Product Competition. La gara, svol-

tasi presso il Politecnico di Milano

e organizzata dall’Acceleratore...

fondazionepolitecnico.it

02_ Sostegno a imprese e studenti da Intesa Sanpaolo

01_ Cambio ai vertici e nuove nomine

Tra tecnologia e

ornamento. Il titanio

sfoggia le sue tante vesti

La montagna e i suoi

pericoli. La tecnologia

corre in aiuto

Si è conclusa con successo alla Triennale di Milano la mostra “Titani Preziosi: tra tecnologia e ornamento” a chiusura del percorso di sperimentazione e ricerca del progetto “Gioie e Colori”, che ha dato vita a una vera e propria filiera per la produzione di gioielli in titanio. Finanziato dalla Regione Lombardia, esso ha coinvolto sette PMI lombarde e i Dipartimenti di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta” e INDACO del Politecnico di Milano, con la collaborazione della Fondazione Politecnico. Dal 17 giugno al 1° agosto, l’esposizione ha inoltre dato voce a una decina di aziendespecializzate in diversi settori - materiali, elettrodomestici, biomedica, prodotti e tecnologie dell’edilizia, attrezzature sportive e componentistica per motocicli - che hanno mostrato le varie applicazioni del metallo. Suddivisa in 3 aree, Gioielli, Arte e Proprietà funzionali, la mostra ha presentato le tante anime del titanio. Nella sezione “Gioielli”, il materiale e le tecnologie utilizzate per la lavorazione sono diventate occasione di riflessione progettuale da parte di 33 tra maestri e giovani designer del gioiello, mostrando le diverse tecniche di lavorazione tramite tecnologie di formatura / finitura e di colorazione. La seconda sezione ha permesso di apprezzare la tecnologia di colorazione anodica del titanio, sviluppata al

Come far fronte alle emergenze e ai rischi in ambito alpino? E in quale modo le nuove tecnologie possono agire in maniera preventiva e supportare le stazioni di rilevamento già esistenti sul territorio? MIARIA, acronimo che sta per Monitoraggio Idrogeologico Adattativo a Supporto del Piano di Rischio Integrato Alpino, affronta queste tematiche con lo scopo di definire strumenti efficaci per la gestione e la mitigazione dei pericoli nei contesti montani.

Finanziato nell’ambito del Programma Operativo di Cooperazione Transfrontaliera

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MOTUS, che sta per MObility and Tourism in Urban Scenarios, è un esempio concreto della nuova politica industriale promossa dal Programma Industria 2015. La tecnologia sviluppata dal progetto, che conta tra i tanti partner la Fondazione Politecnico e i Dipartimenti di Elettronica e Informazione e di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano, intende migliorare gli spostamenti di persone e veicoli all’interno delle nostre città, rispettando e promuovendo i criteri di eco-sostenibilità. Basandosi su una piattaforma di servizi capace di rilevare e

interpretare i flussi pedonali e veicolari tramite provider di localizzazione (tecnologie GSM / UMTS, GPS, info-provider locali e infrastrutture istallate nelle località dove verrà testato il progetto), il sistema permetterà di elaborare le informazioni ricevute e di dare utili indicazioni alle pubbliche amministrazioni, ai gestori del trasporto pubblico e agli enti del turismo, che potranno disporre di importanti dati nella pianificazione e nella gestione della mobilità urbana.

Grazie alla nuova tecnologia anche i residenti e i turisti po-

tranno fruire in tempo reale, attra-verso semplici strumenti come il telefono cellulare e palmare, il PC o la TV digitale, delle informazioni di MOTUS.

Il gruppo di lavoro composto da 25 partner (affermate aziende, tra queste il capofila Telecom Italia, e istituti di ricerca nazionali) individuerà i bisogni e i servizi legati al mobility management, definendo l’architettura, le specifiche funzionali e i requisiti utente del nuovo sistema di infomobilità.

www.motus2015.it

Mobilità e turismo. Con MOTUS un binomio di successo

Dall’idea al prodotto.Verso la Start Cup 2010 e il PNI

05

06Poste Italiane Spa

Spedizione in dcb AP - D.L. 353/2003

(conv. in L. 27/02/2004 n.46)

art. comma 2 LO/MI

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Registrazione Tribunale di Milano

N. 323 del 10 maggio 2004

Editore Fondazione Politecnico di Milano

Piazza Leonardo da Vinci, 32

20133 Milano

Telefono 02 2399 9150

Direttore responsabile Sergio Vicario

Direttore scientifico Giampio Bracchi

Redazione Monica Lancini,

Maria Romana Francolino,

Alice Orlandi

Foto Fondazione Politecnico

di Milano e LabFoto Indaco

Impaginazione Luca Di Natale

Stampa Pinelli Printing Srl - MI

Finito di stampare novembre 2010

Italia-Svizzera 2007-2013 (INTERREG), il progetto annovera tra i suoi partner, oltre alla Fondazione Politecnico, il Politecnico di Milano - Polo Regionale di Lecco, la Provincia di Lecco, la Regione Lombardia,la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana e l’Università della Svizzera Italiana.

Il progetto intende creare un sistema di “sorveglianza speciale” delle zone montane soggette a frane e dissesti idrogeologici, grazie all’uso di tecnologie innovative per l’acquisizione di dati territoriali e per la loro comunicazione a sale operative di controllo.

L’azione specifica di monitoraggio è infatti basata su tecnologia wireless sensor networks, in grado di fornire in tempo reale i dati che vanno a costituire una mappa dinamica del rischio e a integrarsi con una proiezione statica di tipo tecnologico e di rete presente nel territorio.

Il risultato è di disporre in anticipo di un piano integrato e di previsione dinamica del pericolo in prossimità dell’emergenza.

L’8 giugno si è svolta la finale della pri-ma edizione italiana di Idea to Product Competition. La gara, svoltasi presso il Politecnico di Milano e organiz-zata dall’Acceleratore d’Impresa e dalla Fondazione, ha cercato di far emergere prodotti ad alto contenuto tecnologico, frutto della ricerca scientifica e capaci di dar vita a nuovi percorsi imprenditoriali. Dieci i team finalisti, selezionati fra ventitré progetti presentati da ricercatori, post-doc, dottorandi e

studenti (anche di master e MBA), aventi un legame formalizzato con l’ateneo. I primi tre classificati han-no vinto premi in denaro e in servizi e il vincitore assoluto ha partecipato al round europeo della gara. La competizione, nata dieci anni fa all’Università del Texas di Austin, costituisce il primo e decisivo passo per valorizzare e sostenere i progetti imprenditoriali provenienti dai gruppi di ricerca universitari e orientati alla realizzazione di

start-up innovative. Il round italiano è stato ideato come un primo passo per avviare un percorso imprendi-toriale che prosegue con la Start Cup Milano Lombardia, la business plan competition promossa dai più prestigiosi atenei lombardi e coor-dinata quest’anno da Acceleratore d’Impresa, Fondazione Filarete e Parco Tecnologico Padano - Incubatore Alimenta. Giunta alla sua ottava edizione, la Start Cup ha presentato nel 2010 un’importante novità: i business plan sono stati divisi in tre diverse categorie: ICT e Tecnologie Industriali; Clean Technologies e Agroalimentare; Scienze della vita (Biotech, Dispo-sitivi biomedicali, Farmaceutica). Nel corso della finale del 26 ottobre

al Politecnico di Milano sono stati proclamati i vincitori, due per ogni categoria:• ICT e Tecnologie industriali -Premio SAS: 1° Premio Amanuens, 2° Classificato Emotica Games

• Clean Technologies e Agroalimen-tare - Premio Accenture: 1° Premio Eco Oli Separazioni, 2° Classificato IPad Lab

• Scienze della Vita - Premio Filarete Investimenti: 1° Premio Comf Tech, 2° Classificato Proxentia che concorreranno alla finale del Premio Nazionale per l’Innovazione, che si terrà a Palermo il 3 dicembre.

www.startcupml.net

Politecnico di Milano da Pietro Pedeferri fin dagli anni ’70. Trenta i quadri in titanio di Pedeferri ospi-tati presso la Triennale, selezionati tra la sua ampia produzione. Nell’ultima sezione sono state evidenziate le straordinarie proprietà del titanio (leggerezza, inossidabilità, elevata resistenza meccanica e agli agenti atmosferici, amagneticità, biocompatibilità ecc) e le ricadute sui prodotti di uso quotidiano.

La mostra ha avuto circa 7.000 visitatori.Tutte le opere sono state raccolte nel catalogo pubblicato da Electa e curato da Alba Cappellieri.

www.gioieecolori.com

newsletter_ottobre_2010.indd 1 11/8/10 11:08 AM

Giampio BracchiPresidenteGiorgio DianaVicepresidenteGraziano DragoniDirettore Generale

Giampio Bracchi PresidenteEmilio Bartezzaghi Alba CappellieriUgo CedrangoloPier Andrea ChevallardAdalberto Del BoGiorgio DianaFederico GollaLeonardo MaugeriLucio PintoMassimo RosiniGiuseppe Serazzi

Alberto SciumèPresidenteRomeo AstorriVicepresidenteVico ValassiVicepresidenteGiulio BallioRettore Politecnico di MilanoGiacomo CastiglioniPresidente UniverComoRoberto FormigoniPresidente Regione LombardiaFederico GollaA.D. SiemensVittorio MerloniPresidente Indesit Company

Corrado PasseraA.D. IntesaSanPaoloOreste PerriSindaco Comune di CremonaRoberto ReggiSindaco Comune di PiacenzaMassimiliano SaliniPresidente Provincia di Cremona Carlo SangalliPresidente CCIAA MilanoPaolo ScaroniA.D. ENIMarco Tronchetti ProveraPresidente Pirelli&C.Vico ValassiPresidente UniverLecco-Sondrio

Giuliano ZuccoliPresidente Comitato di gestione a2a

Diana BraccoRenzo CapraGiancarlo Corada Adriano De MaioGiuseppe FontanaErnesto GismondiGuidalberto GuidiEnrico LironiAlberto MeomartiniGaetano MiccichèRoberto ReggiPaolo Rizzatto

Gianfelice RoccaAlessandro SpadaGiorgio SquinziGiorgio VittadiniPresidente ComitatoPartecipanti Istituzionali

Presidente Consiglio degli Studenti

aziendale basati su asset immateriali da utilizzare non come supporto a un prodotto di credito, ma alla stessa valutazione di performance / rischio di un’impresa. L’idea è far crescere il peso della tecnologia come criterio predittivo di competitività. È un processo lungo, ma abbiamo insieme alle università competenza ed esperienza per avviarlo.

Parliamo dell’aiuto agli studenti, di Inte-saBridge o dei progetti di mobilità interna-zionale… Perché è importante investire nei giovani?

Bridge è il primo progetto che abbiamo sviluppato nel 2003, convinti che la man-canza nel nostro Paese di uno strumento di sostegno economico allo studente fosse penalizzante e rendesse meno attrattiva l’offerta formativa universitaria.

Il Politecnico di Milano è stata tra le prime università a condividere la necessità di offrire un nuovo strumento ai propri stu-denti, partecipando a una sperimentazione che dopo 6 anni può dirsi pienamente riu-scita. Oltre 7.000 studenti hanno usufruito di finanziamenti per 49 milioni di euro, scommettendo solo sulla loro professiona-lità futura e la capacità di progredire negli studi. Bridge mira a responsabilizzare lo studente e prevede il rimborso di quanto utilizzato al termine degli studi, senza alcu-na forma di garanzia da parte dei genitori.

17 novembre 2010Le potenzialità del biometano in Lom-bardia. I risultati del progetto Bio.Ret.E. GREENERGY Expo 2010 Milano – Fierami-lano Rho Ore 10.00

Nella cornice della grande fiera dedica-ta alle energie rinnovabili, GREENERGY Expo, saranno presentati i risultati del progetto Bio.Ret.E., una ricerca focalizzata sull’analisi della possibilità di inserire il bio-gas di origine agricola, con un precedente trattamento, direttamente nella rete del gas esistente. In particolare saranno analizzate le potenzialità del biometano, correlando le specificità territoriali e agro-aziendali della Pianura Padana e della Regione Lombar-dia con le migliori tecnologie disponibili a livello internazionale, facendo riferimento ai vincoli normativi nazionali esistenti.

22 novembre 2010DONNE E RICERCA - Nuove azioni per un binomio possibileAula De Donato – Politecnico di MilanoP.zza L. da Vinci 32, MilanoOre 09.00

L’evento si svolge a conclusione del pro-getto “Donne al lavoro in Ricerca Scien-tifica e Sviluppo Tecnologico”, promosso dalle Consigliere di parità della Provincia di Milano, AFOL Milano e Fondazione Po-litecnico di Milano. La conferenza tratterà i temi della presenza femminile nei campi scientifici e tecnologici, le difficoltà di

fondatori

ingresso nel mondo del lavoro, di perma-nenza e di conciliazione con i carichi del lavoro in famiglia e la vita personale. Sono previsti inoltre tre workshop pomeridiani di approfondimento sui seguenti argomen-ti: la prospettiva europea; le azioni e gli strumenti operativi da mettere in campo a livello locale; la conciliazione famiglia / lavoro.

03 dicembre 2010Innova Giustizia – L’innovazione a servizio del cittadinoAula De Donato – Politecnico di MilanoP.zza L. da Vinci 32, MilanoOre 09.00

Riordinare i processi lavorativi e ottimizzare le risorse di sei sedi giudiziarie regionali. Sono questi gli obiettivi del progetto “Innova Giustizia”, finanziato dalla Regione Lombardia, di cui la Fondazione è capofilae che conta tra i partner: Fondazione Alma Mater, CERTeT Università Bocconi, Fondazione IRSO, Emme & Erre S.p.A. e Ernst & Young Financial Business Advisors. A un anno dall’avvio dei lavori, il convegno propone una riflessione sulle conoscenze finora sviluppate per ottimizzare l’efficienza e l’efficacia degli uffici coinvolti, grazie a interventi migliorativi su: organizzazione, utilizzo delle tecnologie e comunicazione con istituzioni e cittadini.

di Giorgio Diana e Federico Cheli

Dinamica dei sistemi meccanici

L’opera, in due volumi, può essere considerata come la naturale estensione dell’attività didattica sviluppata in questo settore,

inizialmente dal prof. O. Sesini e continuata in seguito dai professori A. Capello, E. Massa e G. Bianchi. Il contenuto riassume un’esperienza pluridecennale acquisita dal gruppo di ricerca che fa parte della Sezione di Meccanica dei Sistemi del Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano. Nel volume si introduce un approccio sistemistico per la schematizzazione di un generico sistema meccanico sia a corpi rigidi, sia a corpi deformabili, esponendo gli aspetti

tradizionali connessi con la dinamica e le vibrazioni dei sistemi meccanici, ma proponendo anche una metodologia per riprodurre l’interazione del sistema meccanico con i diversi campi di forze cui i vari elementi sono soggetti (azione

di fluidi, forze di contatto ecc).

L’analisi della stabilità dei sistemi meccanici immersi in campi di forze rappresenta uno degli aspetti originali del testo. Rivolto prevalentemente agli allievi ingegneri dei corsi di Meccanica e Aeronautica, può essere utile anche professionalmente data l’organicità e la completezza della trattazione, che si basa su ricerche sviluppate dal gruppo di ricerca a cui gli autori appartengono.

In libreria le ultimeuscite di PoliPress

Il catalogo completo delle opere è disponibile all’indirizzo:www.polipress.polimi.it

Cambio ai vertici e

nuove nomine

Sostegno a imprese e

studenti da Intesa Sanpaolo

Calendario

Il 17 giugno scorso è stato eletto il nuovo Rettore del Politecnico di Milano. Giovanni Azzone, già vice di Giulio Ballio negli scorsi due mandati, prenderà le redini dell’ateneo dal primo gennaio 2011. Classe 1962, Professore Ordinario di Sistemi di Controllo di Gestione, un curriculum lunghissimo che vanta anche altre cariche importanti presso la presidenza del Consi-glio dei Ministri e il Ministero dell’Istruzio-ne, Azzone è tra i più giovani Rettori alla guida di una delle maggiori realtà accade-miche italiane. Un’eredità di grande peso e un compito particolarmente delicato nel panorama universitario, in un momento di evoluzione e di generale difficoltà come è quello che stiamo attraversando.

Ad accompagnare Azzone in questo cam-mino si unisce il direttore della Fondazione Politecnico di Milano, Graziano Dragoni, nominato dal primo ottobre Direttore Generale dell’intero ateneo. Ingegnere elet-tronico con lunga esperienza nel sistema Politecnico, Graziano Dragoni ha prima trascorso quindici anni al Cefriel, centro di alta qualità per l’innovazione, la ricerca e la formazione nel settore dell’Information & Communication Technology, per passare nel 2003 all’allora neonata Fondazione. Con lui abbiamo mosso i primi passi, dato vita a un numero di progetti e di iniziative in costante crescita, creato occasioni di

Banca Intesa, oggi Intesa Sanpaolo, da sempre vicina alla Fondazione, ha svilup-pato insieme al nostro ateneo diverse inizia-tive a sostegno del tessuto produttivo e delle imprese, come IntesaNova, IntesaNova Energia e Nova+. Come giudica il rapporto con l’università su questo fronte?

La giudico ottima. Le esperienze di colla-borazione con la Fondazione Politecnico, Nova+ e Bridge, hanno inaugurato un nuovo modo di fare banca, in particolare su terreni sperimentali. In banca accade spesso di prendere decisioni creditizie in un contesto di forti asimmetrie informa-tive, questa situazione spinge inevitabil-mente verso la ricerca di garanzie. Come Laboratorio abbiamo convinto le strutture interne che è meglio condividere parte delle informazioni con soggetti esperti esterni alla banca, integrando il loro giudizio nel processo di valutazione.

Nova+ è nata per dare una risposta al bisogno di investire in innovazione. Con 750 milioni di euro erogati a oltre 550 PMI riteniamo di aver raggiunto l’obiettivo e pensiamo soprattutto che sia giunto il mo-mento di sistematizzare l’esperienza. Tramite la Fondazione è stato possibile stringere ottimi rapporti con i migliori atenei italiani. È con loro che vorremmo studiare nuovi indicatori della performance

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fondazionepolitecnico.it

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Marco Morganti

Amministratore Delegato di Banca Prossima

collaborazione tra molte imprese, pubbli-che amministrazioni e altrettanti dipar-timenti. Graziano Dragoni, che manterrà comunque anche la direzione della Fondazione ancora per alcuni mesi, ci lascia una struttura giunta a una fase di pieno sviluppo, per intraprendere un altro passo importante nella sua carriera profes-sionale. A lui vanno i nostri ringraziamenti, certi che saprà far valere ancora le doti manage-riali e l’innata apertura ai rapporti umani, che hanno contribuito a fare della Fondazione Politecnico un ambiente di lavoro sereno e produttivo.Giampio Bracchi

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