Q U I I D É E S S E . . .Bollettino periodico riservato ai Soci dell’IDéeSse Club,

Numero 2, Giugno 2011

Stampato nel mese di Maggio 2011 presso Graphicomp, ArezzoResponsabile Maurizio Marini, impaginazione e grafica Ilaria Paci

Cos’è, cos’è...che fa andare la filanda? È chiara la faccenda: son quelli come noi: l'IDéeSse Club èorgoglioso di presentare il suo nuovo, grande progetto, finalmente abbiamo quel che èsempre mancato alla dotazione della DS: Signori e signore, ecco a voi il CRIC!Il Circolo Ricreativo IDéeSse Club rappresenta la “fase due” della nostra associazione,un progetto, un sogno, che sta concretizzandosi tra Lombardia e Piemonte, a SanGiorgio di Lomellina, non distante da Pavia. Ma andiamo con ordine:Perché, perché...L'idea alla base di tutto è scritta nello Statuto IDéeSse all'articolo 2, quando si parla diriunire in sodalizio gli appassionati, i possessori ed i proprietari delle vetture ID, D e DS(dallo scorso anno anche Traction Avant e “anteguerra”). Tutti gli altri scopidell'Associazione sono secondari e funzionali a questo: riunire in sodalizio.Il dizionario Hoepli ci da questa definizione: Sodalizio [so-da-lì-zio] s.m. (pl. -zi)1 Associazione, società, circolo, spec. culturale o artistico: s. sportivo; i membri del s.Ed è così che abbiamo sempre inteso il Club: un gruppo di amici. Ora questi amici sono diventati tantissimi: dai cinquanta Soci del 1990 siamo oggioltre 450, sparsi su tutto il territorio nazionale. Il forum è un ottimo strumento per dialogare e tenersi in contatto ma come abbiamopiù volte sottolineato non è in grado di sostituire un incontro, una stretta di mano.Gli esseri umani comunicano tra loro non soltanto con le parole: un gesto, un'espres-sione, lo stesso tono di voce sono fondamentali per capire il senso di un discorso o diun'affermazione, cose che difficilmente passano attraverso una connessione internet odal filo del telefono. Allora come fare per promuovere la socialità all'interno del Club?Come aggiungere questo “plus” all'IDéeSse e come favorire le amicizie tra i membridell'Associazione? Due “step”: il primo è identificare dei volontari disponibili a fare da“catalizzatori”, gente capace di aggregare persone attorno ad un tema compatibile colClub: dai consigli tecnici alle pizze (o piadine o pesci), persone capaci di “fare grup-po”. E ci siamo: i Punti IDéeSse sono già una realtà che funziona.Il secondo “step” è qualcosa di molto più complesso: trovare dei luoghi che possanoospitare stabilmente gli incontri tra queste persone e -perché no?- possano ospitare lepersone stesse. Una “casa del Club”, per capirsi.

CRIC: Circolo Ricreativo IDéeSse ClubLa prima Club House per i Soci IDéeSse e molto altro ancora...

di Maurizio Marini

Il “salotto” dopo una massiccia cura© Maurizio Marini

Il “salotto” com’era© Maurizio Marini

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E c'è e c'è...Quindi ci siamo: qualcuno di voi già sa qualcosa perché lo scorso 30 aprile c’è statal’inaugurazione a cui in molti avete partecipato. Per tutti gli altri, siamo fieri di annun-ciare ufficialmente che il Club, tramite un gruppo di Soci, ha preso in uso una Filandaabbandonata da qualche tempo trasformandola nella sede del primo C.R.I.C., CircoloRicreativo IDéeSse Club e del Punto IDéeSse Lomellina.La filanda si trova a San Giorgio di Lomellina in provincia di Pavia a circa 55 km daMilano, 30 km da Pavia, 36 km da Novara e 100 km da Genova: siamo nella pianuratra Lombardia e Piemonte dedicata in gran parte alla coltivazione del riso. Com'è, com'è:È uno spazio composto da tre edifici ed un grande piazzale che li unisce. L'edificio più

grande è la filanda vera e propria, censita nel registro che si occupa dell'archeologiaindustriale lombarda come “in abbandono”. Un volume importante, anche nel sensodell'altezza, completato da una ciminiera in mattoni.Poi c'è un secondo immobile, una sorta di magazzino: al piano terra ospita un box auto“monoposto” con, a fianco, una superficie più grande capace di contenere quattro vet-ture delle dimensioni di una DS. Al primo piano vi è poi una grande sala (ribattezzata“il granaio”) con pavimento in cotto, coperta da un soffitto a capriate con tegole a vistache ha bisogno di un buon intervento, ma è già stato messo in sicurezza e nella pros-sima primavera provvederemo. Quella sala era parte dell'opificio, una volta ripulitasarà una fantastica sala cinematografica ed un posto perfetto dove tenere seminari tec-nici e cose del genere. Infine c'è un terzo edificio che ospita due appartamenti, uno piùgrande ed uno più piccolo, entrambi rinnovati nel 1990 e da allora mai abitati. Impianti, sanitari e pavimenti sono assolutamente nuovi, le pareti sono quasi tutte into-nacate e stiamo verniciandole.Poi ci sono altri due box: uno attaccato all'appartamento più grande e l'altro sotto unaspecie di casa del guardiano, esterno al cancello in ferro che da accesso all'insieme.È chiara la faccenda...Ovviamente tutto questo ha un costo d'affitto e di gestione che non può gravare sulClub, allo scopo è stata quindi costituita un'associazione indipendente composta dasoli Soci del Club: il CRIC Lomellina. Per esserne membri bisogna far partedell'IDéeSse e la decadenza dalla condizione di Socio IDéeSse determina automatica-mente l'uscita dal Circolo, l'iscrizione al CRIC prevede una quota d'ingresso (che èstata raddoppiata per i fondatori per costituire un primo fondo cassa) ed un importominimo annuale: 30 euro. Sono Soci del CRIC coloro che affittano uno spazio dentroalla filanda, sia un posto auto o una superficie diversa, la somma degli affitti pagatimensilmente dai Soci permette al CRIC di coprire i costi d'affitto e di manutenzionedella Filanda, in piena autonomia. Siccome ci pareva giusto che il Club comunque avesse un suo spazio dentro al primoCRIC, l'IDéeSse ha affittato il più grande degli appartamenti per l'apertura della suaprima Club House e vedremo poi cos'è esattamente. Dallo scorso agosto ci sono già(come si dice in questi casi) “pochi ma buoni” volontari Soci del Club che stanno lavo-rando alla sistemazione degli ambienti ed alla messa in sicurezza del posto, com'è tra-

L’interno della filanda prima... ...e dopo un mese di lavoro Pulire, stuccare, tinteggiare... ...e una cucina è pronta per la mensa degli Operai IDéeSse

© M. Vaccaro, M. Marini, I. Paci

La “Chambre Propulsion”,con tre posti letto© Giorgio Giovinazzi

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Numero 2, Giugno 2011

dizione della nostra Associazione, l'apporto di queste persone è interamente volonta-rio e non retribuito.Questa vita fatta ad esse, tu giri col calesse, ed io non c'è l'ho.Tutti i Soci interessati all'operazione possono aderire al CRIC ed affittare uno spazioauto (o più d'uno): ve ne sono diversi ancora liberi. Ogni spazio costa 40 euro al mese.Il CRIC non è un club nel Club, non è una “roba esclusiva” o cose del genere: i cancellisono spalancati a tutti i Soci che vogliono farne parte. Come dicevamo poco fa, la ClubHouse è un grande appartamento con al piano terra una cucina/sala da pranzo ed unasala con tanto di caminetto, al primo piano invece ci sono due camere che saranno adisposizione dei Soci “a prezzo politico” in occasione di eventi al nord (10 euro a per-sona, a notte). Al piano terra lo spazio per organizzare cene, incontri con personalitàdel mondo Citroën, proiezioni e tanto altro, durante la bella stagione, poi, abbiamocominciato ad utilizzare anche la corte esterna con la sua grande tettoia per allestiretavolate e moltiplicare il numero dei partecipanti.Ormai lo so tutto il mondo è una filandaInfine, ma non per questo meno importante, c'è il fatto che questo è un esperimento eche se -come pare- continuerà a funzionare, l'operazione potrà essere ripetuta pari-pariin tutta Italia, creando così una rete di luoghi gestiti dai Soci del Club dove ritrovarsi,manutenere assieme le nostre auto, mangiare un piatto di spaghetti, canederli, pesceazzurro, olive ascolane... Alcune idee sono già arrivate da entusiasti Soci del centro esud Italia. Finalmente tutti gli spazi principali (cucina, camere, bagno) sono operativie pronti per accogliere i Soci durante gli eventi organizzati in Club House.Tutti i week end c’è sempre qualcuno al lavoro per rendere il tutto sempre più ospita-le: gli arredi sono stati realizzati al 99% con mobili donati o messi a disposizione daiSoci, tutti i lavori dalla tinteggiatura delle pareti al montaggio degli arredi, all’immaneopera di pulizia degli ambienti sono stati fatti da Soci che hanno dedicato tempo, weekend e passione al progetto. Grazie a tutti.

Chiunque voglia dare una mano, avere informazioni sui posti auto liberi edeventualmente affitarne uno o semplicemente trovarsi insieme ed informarsi

su date ed orari in cui il CRIC e Club House sono aperti, può chiamare il 3208514282 oppure scrivere a info@ideesse.it

© M.Vaccaro

La filanda così com’era La corte ripulita dalle sterpaie Pulizia dei pozzetti, ripulitura degli spazi e stesa della giaia Tutti gli spazi esterni in ordine e puliti

Il corridoio in stile anni ‘50© Giorgio Giovinazzi

Davide direttamente dalla Sicilia!© Ilaria Paci

Il bagno con ceramiche Ginori vintage...© Giorgio Giovinazzi

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«Quando qualcosa è vivo è unico, straordinario, indipendentemente dalle circostanze»Henry Charles Bukowski

E dopo tanto spalare, imbiancare, mediare, discutere e costruire siamo al gran giorno:s’inaugurano CRIC e Club House. La vernice ancora fresca, reti e materassi arrivatisolo il giorno prima, ancora da lavare i piatti e bicchieri recuperati dal cambio gestio-ne del bar del paese. Ma ci siamo, il più è fatto, adesso manca solo la prova pratica,l’opinione dei Soci e -si sa- “vox populi, vox dei”.La giornata consiste nel corso pratico sull’idropneumatica e fin quì ci siamo; gli iscrit-ti sono una ventina e -ciliegina sulla torta- abbiamo due big tra gli oratori: MarioMaiocchi uomo Citroën per 40 anni col ruolo di Direttore Tecnico e Giuseppe Bazan(Bepi) il “signore dell’idropneumatica”. Fondamentali i pezzi idraulici DS sezionati edil supporto tecnico e cartaceo del Centro Documentazione Storica Citroën conMaurizio Marini, ed una novità: una DS del Club utilizzata come muletto didattico.Altro ingrediente (è proprio il caso di dirlo) il pranzo allestito sotto la tettoia, nella cortedella filanda e preparato nella cucina della Club House: riuscirò a mettere a tavola tuttie servire un pranzetto coi fiocchi alle affamate ed esigenti panze IDéeSse?A sostegno dei salati ci sono le torte cucinate da Miriam, il vino portato da StefanoGaidano e i deliziosi formaggi (bufale e caciocavallo) portati da Giorgio direttamenteda Frosinone: menzione d’onore per la distanza percorsa. Quanto ad etilici di granclasse il socio Stefano Bellini ha omaggiato la cantina della Club House con un cognacalle pere invecchiato 35 anni. Chapeau! Infine Franco Cattaneo ha donato alla “causa”un po’ di utile materiale incrementando la dotazione di piatti della cambusa (pronta-

Il primo evento ufficiale della Club House IDéeSseIl 30 aprile si è realizzato un piccolo sogno: la casa del club comincia a funzionare

di Ilaria Paci

Bepi all’opera con il caricasfere© Giorgio Giovinazzi

La tavolata© Giorgio Giovinazzi

Mario Maiocchi© Marco Vaccaro

Un momento di break© Giorgio Giovinazzi

La tavolata, bis© Giorgio Giovinazzi

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IDéeSse 1 - Piccioni 022 maggio: continuano i lavori al CRIC

di Maurizio Marini

Domenica di lavoro al Circolo Ricreativo IDéeSse Club per Marco e Ruggero chehanno dato l'attacco al "granaio", l'immobile davanti agli appartamenti.La "fase uno" consisteva nel ripristinare le chiusure del primo piano e sfrattare gli attua-li occupanti: i piccioni di San Giorgio, noti agli ornitologi per gli eccezionali volumi-delle loro deiezioni.L'operazione è perfettamente riuscita e le finestre del granaio sono ora a prova di vola-tile, idem per la porta che è stata ritrovata, sommariamente ripulita e rimontata: ades-so anche al primo piano c'è una stanza molto grande (circa 12 metri per 6) che neces-sita ancora di una pulizia a fondo.Abbiamo ovviamente approfittato anche per un pranzetto veloce allestito da Ilaria eCinzia del Club 2CV & Derivate Italia, che molti di voi ricorderanno come la responsa-bile del Museo I.C.C.C.R. a Roma e che assieme ad Alberto ed a Paolino dell'SM ClubItalia è stata ospite del CRIC in occasione del Raduno dei Raduni organizzato daQuattroruote nel loro “regno” a Vairano di Vidigulfo (trovate la cronaca sul Le Citroën).In mattinata è passato a trovarci anche il socio Mario da Genova, peccato che non hapotuto trattenersi per pranzo.Di occasioni d’incontro ce ne saranno comunque molte perché stiamo lavorando alprogramma estivo del CRIC.Da sabato scorso, grazie ai ragazzi del 2CV Club che ce ne hanno fatto omaggio, ilCRIC ha anche un suo logotipo che vedrete presto.Abbiamo diverse idee per dei weekend citrogastronomici, restate sintonizzati per ledate e per il programma degli eventi!Anticipazioni e maggiori informazioni: 3336885238 o segreteria@ideesse.it

Il citro-pranzo a 6 cilindri© Marco Vaccaro

mente utilizzati per portare in tavola salumi e crostini), l’efficienza dell’illuminazionecon una lampada da muro e non poteva certo fare a meno di stupirci con effetti specialiregalando due poltrone gonfiabili “a.i.r. rolig” decisamente a tema con l’idropneuma-tica. Tutto procede per il meglio: fatica ed incertezze sono presto fugate dal piazzalepieno di Citroën e dai tanti volti sorridenti di vecchi e nuovi amici. Tra la flotta “D” diogni anno e foggia troviamo anche le stupende SM del socio Ciccone e di Bepi, l’elve-tica CX dell’elvetico Franco ed una vettura dal curioso colore... si mormora abbia qual-cosa di idro... proveniente da Torino. Non resta che augurarci di ripetere l’esperienzae di incontrarci ancora per una birra o una grigliata in Club House come ci si ritrova infamiglia e -perchè no- parleremo anche un po’ di DéeSse. Grazie a tutti per la parteci-pazione, il contributo e la compagnia.

Il seminario sull’idropneumatica© Giorgio Giovinazzi

Funny faces© Marco Vaccaro

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Party... in DEAIl raduno più chic dell’anno è il 4 settembre a Gonzaga

di Federica Bianchera

Cari appassionati, vista l'ottima riuscita dello scorso raduno, quest'anno voglio festeg-giare... Vi và un Party..? Magari un Party in DEA...!?!Ne avrete vissute tante con le vostre DEE, ma insieme ad un Party siete mai andati?Parlo di un Party vero... mica trombette e cappellini... qui si tratta di papillon, cilindroe bastone per voi uomini e di acconciature, stole e guantini per voi donne.Infatti, come ben saprete, un Party che si rispetti prevede tutta una serie di accorgi-menti fondamentali per l'ottima riuscita, quindi... buona ricerca e occhio al dettaglio eperché no... al dettaglio retrò!! Vi aspetto numerosi al Party più chic del 2011!!

Il programma di domenica 4 settembreIl raduno si terrà in Piazza Castello a Gonzaga (Mn)Ore 9: ritrovo in Piazza Castello. Nella mattinata in piazza sarà possibile degustare

prodotti tipici locali, con possibilità di acquisto.Ore 12: partenza per il pranzo con destinazione a sorpresa (30 Km. circa) con arrivo

previsto per le 13.

Informazioni e prenotazioneIscrizione alla piazza 5 euro per vettura. Pranzo 30 euro.Si prega di provvedere all'iscrizione telefonando al n. 338-3242264 entro il 31 agosto2011. Per informazioni 338-3242264.

… AH DIMENTICAVO … MUNITEVI DI COSTUME DA BAGNO!!!

© “La DEA 2011”

Cinema ID’eSsaiSabato 16 luglio, alla Club House IDéeSse

di Maurizio Marini

L'IDéeSse Club indice una serata Cinema Citroën al CRIC Lomellina per sabato 16luglio, a voi il programma.

Dalle 17 in poi, ritrovo presso il CRIC, in via Roma 22 a San Giorgio di Lomellina (Pv).Ore 19, "via alle braci": accensione delle carbonelle su cui gireranno salsicce e “costo-licci” della Valdichiana. Vino toscano o birra, a scelta.La cena toscana (che includerà antipasti, panzanella all'aretina, insalata di farro edaltro) costerà circa 20 euro a testa (la carne chianina non è tra gli ingredienti più eco-nomici), incluse bevande e caffè.Ore 21:30 iniziano le proiezioni, porteremo molto materiale a tema DS e Citroën dairallye degli anni ‘60 e ‘70 ai filmati promozionali o esplicativi ed i presenti potrannoscegliere cosa vedere.Durante la serata resterà aperto il Dbar del circolo, con bibite e caffé a prezzi sociali.Chi lo desidera, potrà pernottare al CRIC: ci sono sette posti letto al costo di 10 eurociascuno. Trattamento di foresteria: dovete portarvi lenzuolino o sacco a pelo!La domenica, per chi resta o per chi torna, “pranzo degli avanzi”.

Chi intende partecipare contatti la segreteria al 333 6885238.Abbiamo 20 posti per la cena e per il Cinema ID'eSsai e 7 posti letto suddivisi in duecamere. Ovviamente, la serata è aperta ai soli Soci IDéeSse.Vi preghiamo di prenotare la presenza entro il ghiovedì dell’evento perchè dobbiamoavere un’idea delle bocche da sfamare per andare a far la spesa per allestire la cena.

© I. Paci

Il collaudato Corso sull’Idropneumatica corredato di manuali, filmati e pezzi idraulici DSsezionati dell’epoca, continua la sua “tournée” in giro per lo Stivale iniziata quattro annifa da Firenze. Grazie ai soci Ciccio Fedele e Nunzio Perrone il seminario per gli appas-sionati pugliesi e non solo si è tenuto nella splendida cornice di Villa Isabella in provin-cia di Taranto. Organizzazione impeccabile e come poteva essere diversamente conalla regia due big dei raduni, ottima la cena del venerdì sera in una tipica “bottega dellacarne” con arrosti, salumi e sorpresa finale da parte di Davide che ha portato diretta-mente dalla Sicilia cannoli e cassate: un’apoteosi del gusto! Questa volta però la palmadi socio arrivato da più lontano va a Stefano Bellini, arrivato da Torino solo per il piace-re di stare tra amici e appassionati. Il merito più grande va come sempre ai soci vecchie nuovi che hanno partecipato numerosi facendo di un seminario tecnico un’altra bellaoccasione per condividere la passione per il Double Chevron.

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Castellaneta, Villa IsabellaSabato 4 aprile: l’idropneumatica ha fatto tappa in Puglia!

di Ilaria Paci

Piazzale Fellini con la Dea Kalì in primo piano© Maurizio Marini

L’Internazionale CitroënFrancia 2011 e Regno Unito 2012

a cura di Ilaria Paci

Per il 2011 e 2012 gli “eventi dell’anno” dell’Amicale Citroën Internationale (ACI)sono due importanti date per ogni appassionato: il Mondiale 2CV e l’ICCCR.

<< 19o Raduno Mondiale degli Amici della 2CV >>Francia, Salbris dal 27 al 31 luglio 2011

Praticamente al centro della Francia, Salbris é a sole due ore da Parigi. I famosi Castelli della Loira: Chambord, Chenonceau, Blois, Amboise, tutti PatrimonioMondiale dell'Unesco, sono facilmente raggiungibili. Il raduno mondiale avrà luogo inuno straordinario sito di 60 ettari coperti di prati e boschi, a meno di un chilometro dalcentro di Salbris. Il sito dispone di tutte le infrastrutture (bagni, docce, etc.) necessa-rie al vostro confort; nel 2006, sullo stesso sito di Salbris, più di 2.650 piccole Citroënsi sono già incontrate con successo in occasione del 14° Raduno Nazionale dei Club2CV di Francia.Troverete al centro della manifestazione, adiacenti al camping, numerosi venditori dispecialità regionali (vini, formaggi, affettati, dolci...), souvenir e ricambi per le 2CV euna grande scelta di ristoranti: dai più semplici ai gastronomici. Un museo spettacolare e inedito sulla 2CV presenterà un'esposizione di modelli unicied eccezionali. Le tradizionali animazioni quotidiane saranno ovviamente presenti etutte le sere un grande tendone accoglierà i concerti. Il raduno è aperto a tutte leCitroën e non solo, tutte le info sul sito web dell’evento: www.2cvfrance2011.fr

<< 15o ICCCR: International Citroën Car Club Rallye >>Regno Unito, Harrogate dal 9 al 12 agosto 2012

Il prossimo anno, per il raduno mondiale di tutte le Citroën di tutte le epoche, l’appun-tamento è fissato ad Harrogate: una deliziosa cittadina dello Yorkshire. Camping, gran-di spazi coperti, mercatino ricambi, museo, pista da ballo, un tipico pub inglese emolto altro ancora vi aspettano all’evento dell’anno 2012. Harrogate si trova a 32 kmda York e 25 km da Leeds due città ricche di storia ed attrazioni turistiche. Le iscrizio-ni sono già aperte ed il costo di partecipazione è di 70 sterline (auto + guidatore) e 10sterline per ogni passeggero aggiuntivo sopra i 16 anni. Tutte le informazioni e la pos-sibilità di iscriversi on line sul sito web dell’evento: www.icccr2012.org.uk

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Erano anni che il gli “aminatori” del Club desideravano organizzare un bel raduno aRimini. Il luogo è perfetto ed è dotato di tutte le caratteristiche per la buona riuscita diun incontro: per prima cosa lo spirito e l’ospitalità della gente di romagna, impagabile,poi la grande concentrazione di citroënisti nel raggio di duecento chilometri, i luoghi difascino tra rocche, castelli e mare, la cucina deliziosa e -non ultimo- il carisma del grup-po organizzatore che gode della stima ed amicizia di tutto il mondo degli appassionatiDS e non solo. Stefano Mambelli, Nicola Nucci, Fabrice Molinari e Michele Brigliadoricapitanati dagli instancabili Davide ed Otello Tosi hanno dato vita ad una due giorni pia-cevolissima; il sabato più dinamico a spasso per le colline dell’entroterra daSantarcangelo fino alla visita guidata al bellissimo Castello di San Leo e a conclusionedella serata ci siamo letteralmente arrampicati fino a Torriana dove ci attendeva l’HY dipapà Tosi allestita come “banco aperitivi” per passare poi all’interno dei caratteristicilocali dell’osteria “I Malardot” (www.malardot.it). Domenica programma super classiccon ritrovo a Rimini in Piazzale Fellini proprio tra il Grand Hotel ed il luongomare.Chiacchiere, cofani aperti e poi tutti a piedi fino alla spiaggia del Bagno 26(www.bagno26rimini.com) che ci ha deliziati con un ottimo menù a base di pesce. Un

grazie ai simpatici titolari della Concessionaria Citroën “Errepiù” di Rimini(www.errepiu.citroen.it) per il contributo alla riuscita dell’evento. Alla fine tanto impe-gno è stato ripagato dall’entusiasmo di una massiccia presenza di Soci e appassiona-ti: tutto il gruppo “lumbard” capitanato da Renato con Claudio Calì ed i “MAC”,Federica, i citroënisti veneti con Filippini e Perencin; il Socio tessera oro Anselmo Affini,Paolo Piva e la sua pompa della benzina capricciosa; apparizione delle apparizioniGianluca Salvini con famiglia; Osellieri, il grande Marchetti da Reggio Emilia, tutto ilpopolo dei “romani” capitanati da Rama, Giobri e Fischer, addirittura il Carlone nazio-nale dall’Abruzzo, da Frosinone ben due generazioni di Giovinazzi e ancora un nutritogruppo di noti umbri, marchigiani e... “Fanatici”; gli aretini altra centellinata presenzaagli incontri IDéeSse, tanti Soci dall’Emilia Romagna e zone limitrofe, direttamente daBolzano Enzo Forgione e dalla Svizzera: Franco... in vena di shopping. Tantissime gra-dite presenze: new entry ed aficionados, non riesco a citare tutti, sicuramente mi sonodimenticata i più ma vi assicuro che è stato un grande piacere passare due giorni contutti voi. Grazie ai Tosi e a tutta l’organizzazione, grazie agli entusiasti partecipanti egrazie anche alla Fortuna che ci ha regalato un clima estivo in un week end d’aprile.

Ouverture di Primavera a RiminiSquadra vincente non si cambia!

di Ilaria Paci

Il castello di San Leo© Maurizio Marini

Michele e Otello in divisa d’ordinanza© Maurizio Marini

All’osteria “Malardot”© Maurizio Marini

Piazzale Fellini con la Dea Kalì in primo piano© Maurizio Marini

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Numero 2, Giugno 2011

Viva!© Maurizio Marini

Un altro scorcio di Piazzale Fellini colmo di Dee© Maurizio Marini

Tavolata al “Bagno 26”© Maurizio Marini

Les echos IDéeSseRaduni e curiosità dal mondo DS

di Ilaria Paci

17/04/11 Una Dea di passaggio in Bovisa.La seconda edizione dell’evento organizzatodall’Enoteca Cibo...Enò di Milano Bovisa in colla-borazione col Politecnico è stata un vero succes-so: ottimo clima, ottimo cibo, tante e belle vetturepresenti. Un grazie a Bruna e a tutto lo staff diCibo...Enò per la consueta calda ospitalità e per ilcontagioso entusiasmo che mettono in tutto quel-lo che fanno. L'opera vincitrice del Master inAutomobile and Transportation Design è diGiacomo Iachini, studente del Politecnico.

12-14/05/11 Una Dea alla Mille Miglia.L’anno passato non era riuscita a terminare lacorsa, fermandosi poco dopo Roma. Ma non ècerto la caparbietà che fa difetto a Louis Grenier eGuy Gervais l’equipaggio canadese a bordo di unaDS19 del 1957 che quest’anno sono tornati,hanno portato a termine la gara e si sono piazzatial 194° posto su 376. Non male per chi non è pra-tico di gare di regolarità e si trova a “competere”con veri e propri campioni della disciplina.Un’altra piccola Citroën ha corso la gara: daVienna una 2CV del 1954, arrivata 144a.

08/05/11 La Déesse RE.Come tradizione il Consigliere Gianni Marchetti cidelizia con il suo grade raduno dedicato allaDéeSse: tante tantissime vetture in quel diAlbinea di Reggio Emilia, per un raduno dove sipuo’ ammirare la più alta concentarzione di DS diogni tipo ed allestimento dalle più spartane finoalle cabriolet e le sontuose Chapron. Molti, mol-tissimi i partecipanti ed i fan della kermesse giun-ti da tutto lo Stivale per non perdersi nemmeno unminuto dell’ottimo programma. Presto il reporta-ge fotografico su: www.ladeessere.it

© Maurizio Marini

© La Déesse RE

© Maurizio Marini

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Trentacinque equipaggi, non uno di più. Questa la formula confermata dall'IDéeSseClub per la terza edizione di “Dee Sul Mediterraneo”, la promenade che ha visto unatrentina di Citroën ID e DS, un paio di Traction Avant ed alcune 2CV visitare l'Abruzzonel fine settimana tra il 13 ed il 15 maggio. I partecipanti a bordo delle loro Cabriolet,Berline e Break, giunti da ogni parte d'Italia e dalla vicina Svizzera, si sono ritrovati nelprimo pomeriggio di venerdì 13 maggio presso l'Hotel Hermitage, affacciato sulle cri-stalline acque di Silvi Marina, da dove sono partiti alla scoperta delle bellezze paesag-gistiche e naturalmente gastronomiche della zona. Primo giorno un piccolo assaggio del fatto che gli organizzatori: Carlo, Carmen eTiziana fanno proprio sul serio! Si parte in carovana, per meta il centro storico della Cittàdi Atri. Le vetture fanno bella mostra di se nella storica Piazza del Duomo dove il temposembra essersi fermato: il paese non è una “bomboniera” confezionata per il turismo dimassa ma un piccolo gioiello da scoprire. Nella piazza centrale si affacciano un paio dibar con gli immancabili nonni con bastone e cappello in testa che si godono il clima pri-maverile conversando pigramente, ad accoglierci anche un enorme cane bianco sdraia-to proprio al centro della piazza, mentre le Dee manovrano si alza un po' scocciato eleva le tende dopo aver ricevuto qualche dovuta carezza sul testone, dopotutto è casasua. Il colpo d'occhio è impressionante: le origini dell'antica Hatria risalgono addirittu-ra al VI° secolo A.C., la città divenne nel 1300 Ducato degli Acquaviva, nobili filantro-pi che la abbellirono con chiese e palazzi. La nostra passeggiata per il centro storico

accompagnati da una gentile e competente guida, parte con la visita al TeatroComunale aperto eccezionalmente per noi. Inaugurato il 25 aprile del 1881, la suastruttura si ispira per la facciata alla Scala di Milano mentre i palchi decorati e la platearicordano il San Carlo di Napoli. Passiamo poi a visitare la Cattedrale, che sorge propriodi fronte al Teatro, dall'altro lato della piazza: un'imponente opera realizzata tra il 1200ed il 1300 sulle vestigia (ancora ben visibili) di una chiesa romanica a cinque navatedel IX° secolo. La visita prosegue con temi più terreni con la degustazione della liquiri-zia e del Pan Ducale delizioso dolce tipico di Atri, un ultimo scorcio da cartolina è datodal belvedere. Non poteva certo mancare la cena abruzzese a base di costine d'agnelloe salumi della zona presso il Ristorante Duomo affacciato sull'omonima piazza. Sabatomattina, si aggiungono gli ultimi equipaggi iscritti e come un lucente serpentone par-tiamo alla volta di Loreto Aprutino per un'intensa giornata tra arte e cultura. Sempreaccompagnati dalla guida ci dirigiamo alla scoperta della parte storica del paese, con-siderato uno dei borghi più belli dell'Abruzzo, risalente al medioevo ed arrampicato suun'altura. Prima tappa il chiostro del Castello di Chiola, risalente al IX° secolo e passa-to attraverso i maneggiamenti di vari proprietari fino a divenire attualmente una resi-denza d'epoca e resort. La visita prosegue tra le strette stradine, nel cuore di Loretodove, visitiamo la chiesa madre che ospita le spoglie di San Zopito Martire divenuto, confulminea carriera ed -è il caso di dirlo- ascesa, protettore della città. Divisi in due grup-pi seguiamo le nostre guide nelle sale del Museo Acerbo delle Ceramiche di Castelli

Dee sul Mediterraneo 2011, alla scoperta dell’AbruzzoCronaca di una bella vacanza in famiglia

di Ilaria Paci

© M. Marini © M. Marini © M. Marini

Q U I I D É E S S E . . .Bollettino Peridico riservato ai Soci dell’IDéeSse Club

Numero 2, Giugno 2011

dove un collezionista privato: il Barone Giacomo Acerbo espose e conservò la produzio-ne delle pregiate ceramiche create dalle famiglie di Castelli ognuna con una bottega diveri e propri artigiani-artisti. La collezione vanta 570 pezzi che vanno dal '400 fino aiprimi del '900 ed i locali allestiti dallo stesso barone sono stati acquistati (insieme alleceramiche) dal Comune che li ha resi godibili e visitabili da tutti. Altro vanto di LoretoAprutino e dell'Abruzzo tutto: l'olio d'oliva e non poteva mancare la visita al Museodell'Olio, sito nel Castello Amorotti dall'eclettica architettura che richiama lo stile goti-co e barocco ed adibito alla fine del 1800 a frantoio. Vi si possono ammirare le antichemacine, la “fontana dell'olio” un curioso espositore per la degustazione dell'olio pre-sentato in bottiglie di cristallo ed i premi e medaglie vinti da Raffaele Baldini Palladinilungimirante precursore dei tempi in fatto di attrezzature e soprattutto marketing e pub-blicità un po' come il “nostro” André Citroën. Il compito di deliziare il palato deiDéeSsisti è affidato alle sapienti mani dei cuochi dell'Agriturismo “Le Magnolie” contutto lo scibile culinario della zona: vino, pasta fatta in casa con zafferano e ricotta, for-maggi, salumi il tutto servito sotto una pergola con vista sul giardino e sulla valle. Cosachiedere di più? Nulla: c'era pure il limoncello fatto in casa per conciliare la digestione.Non paghi di tanto sollazzo puntiamo la prua delle nostre Dee verso il Mu.T.A.C. museoprivato dedicato alle tradizioni ed arti contadine abruzzesi. Ad accoglierci il proprietarioin persona che ci lascia nelle mani della guida del museo per la visita ad antiche maci-ne ed abiti tradizionali. Di nuovo in marcia verso una golosa meta: EKK tipico d'Abruzzo.Ekk (parola dialettale che sta a significare -più o meno- “ecco”) è una nuova realtà cheriunisce in un unico luogo un grande vivaio, un ristorante d'eccellenza, un hotel moder-nissimo e di livello ed un grande mercato dove poter acquistare il meglio della gastro-nomia e dell'artigianato abruzzese con 130 produttori ed artigiani selezionati per pro-porre le tipicità di ogni zona. Il tutto allestito nei locali dell'ex Cantina Santangelo sfrut-tando ogni spazio in maniera creativa, silos compresi. Dopo aver esposto le Dee nello

spazio a noi riservato ci siamo diretti verso il “cuore” di Ekk dove una ricca merenda abase di rosso di Montepulciano, formaggi, salumi e zuppe ha deliziato i nostri palati maidomi. Una pausa nel piazzale dove facevano bella mostra di se le vetture per attenderegli ultimi radunisti carichi di pacchi e pacchetti con i prodotti acquistati e via per unmeritato riposo verso l'hotel. Ore 21, cena e danze sfrenate fino a tarda notte con notiballerini come Tosi e Morresi affiancati da insospettabili re e regine del dance floor! La mattina dell'ultimo giorno di raduno ci ritroviamo tutti un po' assonnati per l'intensosabato appena trascorso e partiamo alla volta della nostra ultima pittoresca meta: CittàSant'Angelo. La carovana procede spedite tra colline e fazzoletti di azzurro mare cheappaiono e scompaiono alla vista intervallati da uliveti e dolci declivi; le ultime bricioledi sonno vengono scacciate dal piacere di guidare le nostre Dee ed infine, con un po' diequilibrismo, ci sistemiamo tutti nella piazzetta del centro storico di Città Sant'Angeloa noi riservata dove già ci attende una guida pronta a svelarci la storia ed i palazzi dellacittà. Per salutarci niente di meglio che un ottimo agriturismo dove ci da il benvenutoun ricco aperitivo allietato da un gruppo di musici popolari che -vestiti con costumi tra-dizionali- cantano vecchie nenie e filastrocche contadine. Unico cruccio non poter con-sumare il pranzo in giardino perchè pare che il temporale che ci “ha graziato” nei pre-cedenti giorni sembra prossimo a scatenarsi. All'interno dell'agriturismo “Le due colli-ne” troviamo tutta la genuina accoglienza abruzzese a far da cornice ai piatti della tra-dizione: pasta, formaggi e gli immancabili arrosticini sollazzano le le papille e chiudo-no in bellezza il terzo Dee sul Mediterraneo. Grazie a tutti i partecipanti, agli sponsor ed ai Soci della zona che si sono impegnati inprima persona per la riuscita dell'evento e soprattutto a Carlo, Carmen e Tiziana che cihanno coccolato per tutto il week-end lasciandoci un doppio ricordo: il piacere di averpassato dei giorni spensierati e la delizia per la “borsa” omaggio ai partecipanti colmadi prodotti tipici della zona da gustare con un po’ di nostalgia una volta tornati a casa.

© M. Marini © M. Marini © M. Marini

Q U I I D É E S S E . . .Bollettino Peridico riservato ai Soci dell’IDéeSse ClubNumero 2, Giugno 2011

Di seguito sono riassunte tutte le convenzioni in essere tra il nostro Club e alcune com-pagnie di assicurazione. Il Direttivo IDéeSse ci tiene a sottolineare che le convenzioninon portano nessun profitto di alcun genere all’Associazione ed al suo direttivo, il rap-porto è esclusivamente tra il Socio e la Compagnia Assicurativa. Ad alcune polizze sipuo’ accedere semplicemente grazie alla tessera socio IDéeSse in corso di validitàmentre altre compagnie richiedono anche il censimento della vettura al R.I.A.S.C.. Per qualunque quesito sulle condizioni di polizza contattate direttamente le compa-gnie assicurative ai recapiti segnalati.

HELVETIA Polizza contraibile tramite la Tessera Socio IDéeSseLa polizza varia leggermente di prezzo in base alla residenza dell'intestatario del vei-colo ed ha una limitazione sul numero dei conducenti abilitati (due o quattro a secon-da del contratto che stipulerete). Per il resto soddisfa i requisiti essenziali di "sicurez-za" ed economicità. Contattate l’agenzia più vicina a voi per un preventivo.Per avere i recapiti dell’Helvetia della vostra città telefonate al centralino di Milano alnumero 02 53511, trovate l'elenco delle agenzie anche a questo indirizzo internet: http://www.helvetia.it/helvetia09/applicazioni/agenzie/agenti_h.jspNEWS su Helvetia Viste le differenze tra le tariffe segnalateci dai Soci relativamentead Helvetia (a qualcuno hanno chiesto 260 euro per una DS...) abbiamo preso contat-to con un broker sulla piazza di Milano che tratta anche Helvetia. Ci ha spiegato cheogni agente assicurativo ha facoltà di aumentare il costo puro della polizza includen-do delle proprie commissioni, questa è la causa delle differenze riscontrabili sul terri-torio. L’Agenzia Mansutti (www.mansutti.it), broker di Milano, è disponibile ad offrireil servizio assicurativo ai soci IDéeSse su tutto il territorio nazionale.Il costo di una polizza nuova (1 solo mezzo assicurato), con solo un conducente abili-tato + 1 eventuale sostituto (nominato, di età pari o superiore ai 25 anni) è di 179 euro.Ogni ulteriore mezzo (DS, o comunque veicoli della stessa classe ed età) costa 8 euro.Nel caso siate interessati potete sottoscrivere la polizza a questo prezzo, presentandoscansione della tessera IDéeSse rinnovata 2011, scrivendo a: g.luraschi@mansutti.itoppure i.dalpino@mansutti.it. Pagherete via bonifico bancario e riceverete tutto a casa per posta.

GRUPPO AMBROSI Polizza contraibile tramite la Tessera Socio IDéeSsePotrete assicurare ogni tipologia di veicoli ultraventennali guidabili con patente A e B,senza limiti di età per i conducenti. La circolazione è ammessa, tutti i giorni e tuttol'anno, in Italia e all'estero. Possibilità di assicurare più auto e carta verde per i viaggiall’estero. La tariffa varia in base alla provincia di residenza del contraente. Per conoscere i costi, avere informazioni dettagliate sul prodotto offerto e stipulare lapolizza, contattate la Divisione Veicoli Storici del Gruppo Ambrosi chiedendo di uno

responsabili per il settore storico: Sig.na Alessandra, Sig. Pellegrino o Sig. Michele.Tel. 0442 31044 oppure 0442 31740, e-mail veicolistorici@gruppoambrosi.comsito internet www.gruppoambrosi.it

BARTOLINI&MAURI Polizza contraibile tramite la Tessera Socio IDéeSseLa polizza si chiama “Oldtimer” ed è distribuita dall’agenzia Bartolini & Mauri di Torinoin partnership con ROYAL&SUN ALLIANCE e UCA Assicurazioni leader in Italia nelramo Tutela Legale. L´assicurazione é prestata per autovetture, motocicli, motocarri,autocarri e trattori di interesse storico o collezionistico. Tali veicoli devono avere datadi costruzione ovvero di prima immatricolazione non inferiore ai 30 anni riferiti al primogiorno dell´anno in corso al momento della stipula del contratto o della successivainclusione. Si intendono unicamente assicurabili (a discrezione dell´Impresa e delTeam Oldtimer) i veicoli che presentino caratteristiche di rarità del modello (tiraturalimitata), valore "storico", integrità del veicolo. L´utilizzo del veicolo oggetto di garan-zia dovrà essere saltuario e comunque non legato alla propria quotidiana e/o sistema-tica attività lavorativa. La polizza è valida unicamente se abbinata alla tessera socio incorso di validità. Per conoscere tutti i dettagli della polizza visitate il sitowww.bartoliniemauri.com e contattate l’Agenzia al numero 0112051555.

RAS Polizza contraibile tramite la Tessera Socio IDéeSse unitamente al Censimento della vettura al R.I.A.S.C.

Particolarmente interessante per chi ha una polizza assicurativa con classe di merito,RAS offre ai Soci con vettura censita al Registro uno sconto variabile in funzione del-l'età del mezzo, sulle DS (tutte più che trentennali) la percentuale raggiunge il 70%.Per farvi un esempio, se una polizza auto standard con classe di merito 3 costa 760euro, con la convenzione RAS il Socio paga un premio di 228 euro. In cambio ha unanormale polizza RCA, conserva la sua classe di merito che si abbassa in mancanza disinistri e dopo un paio d'anni scende ad un premio intorno ai 100 euro annui. Per un preventivo dettagliato contattate l’Agenzia RAS più vicina a voi.

FONDIARIA/SAI: ATTENZIONE!!! LA CONVENZIONE É STATA ANNULLATA!!!Dopo una prima comunicazione giunta alla Segreteria il 5 febbraio dove l’AgenziaFondiaria/SAI Voghera Cavour ci informava che su disposizione della Sede centralenon potevano più vendere il prodotto “Ruote Ruggenti” (ovvero la polizza con cui era-vamo convenzionati) in tutta Italia ma limitare le polizze alla sola Lombardia, in marzoè arrivata una seconda missiva in cui ci comunicano la chiusura dell’agenzia, l’annul-lamento della stipula di nuove polizze su tutto il territorio e rimandano ogni domandae richiesta direttamente alla sede centrale. Le polizze già contratte ed ancora in esse-re restano valide fino alla scadenza.

RCAuto: le convenzioni per i Soci IDéeSsePiccolo promemoria degli accordi in essere tra Club e compagnie assicurative

a cura della redazione