02-2004

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Investire sui Giovani credere, incoraggiare, finanziare le loro Idee 2 ANNO VII Investire sui Giovani credere, incoraggiare, finanziare le loro Idee

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Investire sui Giovani Investire sui Giovani 2 ANNO VII

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Investire sui Giovani

credere, incoraggiare,finanziare le loro Idee

2 ANNO

VII

Investire sui Giovani

credere, incoraggiare,finanziare le loro Idee

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Sommario Editoriale

Editoriale

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Anno VII - n° 02 - Giugno 2004Notiziario Trimestrale dellaBanca Popolare del Frusinate

Consiglio d’AmministrazioneBruno Di Cosimo (Presidente)Gerardo Plocco (Vice Presidente)ConsiglieriDomenico Capogna, Massimo Chiappini, Luigi Conti,Pietro Fabrizi, Adriano Pistilli, Domenico Polselli,Giancarlo Salvatore, Giorgio Toti, Gaetano VisocchiCollegio SindacaleEffettiviMaurizio Ferrante (Presidente)Francesco BaldassarreAntonio Gargano- SupplentiGaetano Di Monaco Stefano DonatiCollegio dei ProbiviriEffettiviAldo Simoni (Presidente)Tommaso FuscoAntonio IadiciccoRoberto MagliocchettiVittorio Perlini- SupplentiMarcello GrossiCarlo Uccioli

Direttore GeneraleRinaldo Scaccia

Direttore ResponsabileAntonella ScacciaComitato di RedazioneLuigi ContiDomenico PolselliGiorgio TotiGaetano VisocchiDirezione e RedazioneP.le De Matthaeis, 5503100 FrosinoneTel. 0775.2781Fax 0775.875019Progetto Grafico e StampaCB&C Canestraro Campioni & C S.r.l.www.cbcnet.it - [email protected]

Registrazione Tribunale di Frosinonen° 265 del 1998FotoArchivio CB&CArchivio Banca Popolare del FrusinateFoto di Claudio CacciolaLa collaborazione è libera e per invito. Gli articoli firmatiesprimono l’opinione dei rispettivi autori. Eventuali richiestedi fascicoli vanno rivolte alla redazione. La riproduzioneanche se parziale degli scritti, dei grafici e delle foto pubblicatiè consentita previa autorizzazione e citando la fonte.

ell’Europa dei 25 sono circa 75 milio-ni i giovani di età compresa tra i 15 edi 25 anni.

Un numero considerevole e sicuramente forierodi speranza per tutti noi. Ma anche un numeroche impone riflessioni e soprattutto la ricerca disoluzioni a quelli che sono i problemi di questaimportantissima fascia sociale che senza dubbiocostituisce un cospicuo bacino demograficoanche per la nostra Provincia.

E’ sempre più necessario, ma secondo noi giu-sto ed intelligente, investire sui giovani e con igiovani, offrendo loro non solo capacità diascolto e soluzioni dei problemi quotidiani, masoprattutto concrete opportunità che gli renda-no più semplice la ricerca della casa e del lavo-ro, l’aggregazione, l’informazione e la forma-zione professionale; occorre sviluppare le cosid-dette “politiche sociali”. Ciò che i nostri ragaz-zi chiedono ed è una richiesta che si fa sempremeno trascurabile, è protagonismo e coerenza,è credibilità.

In questo senso è ammirevole l’atteggiamentodell’Europa, la quale presta molta attenzione aigiovani, tramite diversi programmi comunitari(Gioventù, Socrate) e ricerche di approfondi-mento (Libro bianco). Tuttavia a chi ha meno di30 anni continua a mancare una reale possibili-tà di autonomia: il ritardo nell’ingresso nelmondo del lavoro ed il costo dell’affitto (o spes-so del mutuo) rendono molto difficile allonta-narsi da casa e costruirsi una famiglia. Questogenera insicurezza e una perdita di fiducia nellapolitica e nelle istituzioni. Nel nostro Paese e diqui, nella nostra Provincia, si assiste alle medesi-me dinamiche. Siamo sempre più convinti che afare la differenza in questo tumultuoso contestosaranno e sono, l’attenzione e le “possibilità discelta” che si metteranno a disposizione dei gio-vani nella cruciale fase di crescita e durante ilpassaggio dall’adolescenza alla maturità. I nostriragazzi saranno chiamati a misurarsi su livelli dicompetitività molto elevati, dovranno esseredotati delle necessarie conoscenze e degli stru-menti idonei ad affrontare la nuova concezionedel lavoro e della cultura specialistica.

La nostra Banca è molto impegnata da questopunto di vista. Grazie al rapporto di stretta col-laborazione instaurato con le diverse Scuoledella Provincia, con le Università, ilConservatorio di Musica e l’Accademia delleBelle Arti di Frosinone, nel corso degli anniabbiamo promosso importanti iniziative rivolte

alla sensibilizzazione dei giovani verso determi-nati aspetti della società e dell’innovazione cul-turale. Il nostro intervento consiste soprattuttonell’ideare e patrocinare numerosi appunta-menti culturali aventi una centralità di temiproiettata verso il mondo dei giovani.

Una brevissima sintesi riconduce alla giornata distudio svoltasi ad Alatri lo scorso 21 Aprile,durante la quale abbiamo incontrato gli allievidell’Istituto Superiore della città, discutendo edapprofondendo la recente riforma del dirittosocietario. Con la Facoltà di Giurisprudenza del-l’università di Cassino abbiamo organizzato uninteressante convegno sulle dinamiche deigruppi di società. Per la fascia più giovane,annovero il recente incontro con i ragazzi quat-tordicenni delle scuole ciociare, sulla “sicurezzastradale” a bordo dei motoveicoli. Inoltre, attra-verso continui premi e riconoscimenti vari, iragazzi più meritevoli ricevono la giusta ricom-pensa per determinati obiettivi raggiunti. In ulti-ma analisi, la BPF è consapevole che essere vici-ni alle Scuole ed ai centri di divulgazione e ricer-ca culturale, significa non solo contribuire alcomplesso evolversi dei percorsi formativi dellasocietà ma partecipare operosamente all’educa-zione ed alla crescita dei giovani.

Dal punto di vista prettamente economico,siamo seriamente intenzionati a sostenere lepolitiche giovanili della Provincia di Frosinone,contribuendo all’inserimento dei nostri giovaninel mondo del lavoro. Consapevoli della loroforte propensione verso l’iniziativa privata e del-l’attrazione dall’idea di “mettersi in proprio”,per i nostri giovani figli dei Soci, abbiamo idea-to alcuni strumenti finanziari (illustrati all’inter-no della rivista) con l’obiettivo principale di faci-litarne l’accesso al credito, attualmente il mag-giore ostacolo incontrato nel comune percorsoformativo e professionale. Come se non bastas-se, quando si arriva ad ottenere un finanzia-mento per le proprie idee, il costo dell’interaoperazione è sempre troppo elevato rispetto aibenefici ottenuti. Anche su quest’aspetto la BPFha lavorato molto, prevedendo dei tassi agevo-lati per la specifica iniziativa.

Nella misura in cui ci è possibile ed in ottem-peranza con il nostro ruolo istituzionale, lavo-riamo per far sì che i giovani ciociari non rap-presentino più un problema da risolvere mauna risorsa su cui investire. Per questo siamodisposti a credere nelle loro idee, ad incorag-giarle, a finanziarle.

Bruno Di CosimoPresidente del Consiglio diAmministrazione

NIn questo numero . . .

La BPF vicina alle idee dei giovani

3 Editoriale• La BPF vicina alle idee dei giovani

4 Servizi e Prodotti BPF• MITO, e la Banca entra in casa

5 BPF e il Territorio• 7 Aprile e la Banca scende in strada

• Frosinone, restaurato l’organodella chiesa di Sant’Antonio

• Golf, a Fiuggi il Primo TrofeoBanca del Frusinate

6 Pagina Centrale• Università-BPF, un feelingche continua

• Serie di lezioni nelle scuoledi Frosinone e Alatri

• Finanziamento di 6.000 euro peri figli dei soci

8 BPF & Soci

9 Lettere al Direttore

10 BPF & Frosinone Calcio

11 L’Intervento• Più attenzioni verso la famiglia

per le news visita il nostro sito www.bpf.it

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Sommario Editoriale

Editoriale

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Anno VII - n° 02 - Giugno 2004Notiziario Trimestrale dellaBanca Popolare del Frusinate

Consiglio d’AmministrazioneBruno Di Cosimo (Presidente)Gerardo Plocco (Vice Presidente)ConsiglieriDomenico Capogna, Massimo Chiappini, Luigi Conti,Pietro Fabrizi, Adriano Pistilli, Domenico Polselli,Giancarlo Salvatore, Giorgio Toti, Gaetano VisocchiCollegio SindacaleEffettiviMaurizio Ferrante (Presidente)Francesco BaldassarreAntonio Gargano- SupplentiGaetano Di Monaco Stefano DonatiCollegio dei ProbiviriEffettiviAldo Simoni (Presidente)Tommaso FuscoAntonio IadiciccoRoberto MagliocchettiVittorio Perlini- SupplentiMarcello GrossiCarlo Uccioli

Direttore GeneraleRinaldo Scaccia

Direttore ResponsabileAntonella ScacciaComitato di RedazioneLuigi ContiDomenico PolselliGiorgio TotiGaetano VisocchiDirezione e RedazioneP.le De Matthaeis, 5503100 FrosinoneTel. 0775.2781Fax 0775.875019Progetto Grafico e StampaCB&C Canestraro Campioni & C S.r.l.www.cbcnet.it - [email protected]

Registrazione Tribunale di Frosinonen° 265 del 1998FotoArchivio CB&CArchivio Banca Popolare del FrusinateFoto di Claudio CacciolaLa collaborazione è libera e per invito. Gli articoli firmatiesprimono l’opinione dei rispettivi autori. Eventuali richiestedi fascicoli vanno rivolte alla redazione. La riproduzioneanche se parziale degli scritti, dei grafici e delle foto pubblicatiè consentita previa autorizzazione e citando la fonte.

ell’Europa dei 25 sono circa 75 milio-ni i giovani di età compresa tra i 15 edi 25 anni.

Un numero considerevole e sicuramente forierodi speranza per tutti noi. Ma anche un numeroche impone riflessioni e soprattutto la ricerca disoluzioni a quelli che sono i problemi di questaimportantissima fascia sociale che senza dubbiocostituisce un cospicuo bacino demograficoanche per la nostra Provincia.

E’ sempre più necessario, ma secondo noi giu-sto ed intelligente, investire sui giovani e con igiovani, offrendo loro non solo capacità diascolto e soluzioni dei problemi quotidiani, masoprattutto concrete opportunità che gli renda-no più semplice la ricerca della casa e del lavo-ro, l’aggregazione, l’informazione e la forma-zione professionale; occorre sviluppare le cosid-dette “politiche sociali”. Ciò che i nostri ragaz-zi chiedono ed è una richiesta che si fa sempremeno trascurabile, è protagonismo e coerenza,è credibilità.

In questo senso è ammirevole l’atteggiamentodell’Europa, la quale presta molta attenzione aigiovani, tramite diversi programmi comunitari(Gioventù, Socrate) e ricerche di approfondi-mento (Libro bianco). Tuttavia a chi ha meno di30 anni continua a mancare una reale possibili-tà di autonomia: il ritardo nell’ingresso nelmondo del lavoro ed il costo dell’affitto (o spes-so del mutuo) rendono molto difficile allonta-narsi da casa e costruirsi una famiglia. Questogenera insicurezza e una perdita di fiducia nellapolitica e nelle istituzioni. Nel nostro Paese e diqui, nella nostra Provincia, si assiste alle medesi-me dinamiche. Siamo sempre più convinti che afare la differenza in questo tumultuoso contestosaranno e sono, l’attenzione e le “possibilità discelta” che si metteranno a disposizione dei gio-vani nella cruciale fase di crescita e durante ilpassaggio dall’adolescenza alla maturità. I nostriragazzi saranno chiamati a misurarsi su livelli dicompetitività molto elevati, dovranno esseredotati delle necessarie conoscenze e degli stru-menti idonei ad affrontare la nuova concezionedel lavoro e della cultura specialistica.

La nostra Banca è molto impegnata da questopunto di vista. Grazie al rapporto di stretta col-laborazione instaurato con le diverse Scuoledella Provincia, con le Università, ilConservatorio di Musica e l’Accademia delleBelle Arti di Frosinone, nel corso degli anniabbiamo promosso importanti iniziative rivolte

alla sensibilizzazione dei giovani verso determi-nati aspetti della società e dell’innovazione cul-turale. Il nostro intervento consiste soprattuttonell’ideare e patrocinare numerosi appunta-menti culturali aventi una centralità di temiproiettata verso il mondo dei giovani.

Una brevissima sintesi riconduce alla giornata distudio svoltasi ad Alatri lo scorso 21 Aprile,durante la quale abbiamo incontrato gli allievidell’Istituto Superiore della città, discutendo edapprofondendo la recente riforma del dirittosocietario. Con la Facoltà di Giurisprudenza del-l’università di Cassino abbiamo organizzato uninteressante convegno sulle dinamiche deigruppi di società. Per la fascia più giovane,annovero il recente incontro con i ragazzi quat-tordicenni delle scuole ciociare, sulla “sicurezzastradale” a bordo dei motoveicoli. Inoltre, attra-verso continui premi e riconoscimenti vari, iragazzi più meritevoli ricevono la giusta ricom-pensa per determinati obiettivi raggiunti. In ulti-ma analisi, la BPF è consapevole che essere vici-ni alle Scuole ed ai centri di divulgazione e ricer-ca culturale, significa non solo contribuire alcomplesso evolversi dei percorsi formativi dellasocietà ma partecipare operosamente all’educa-zione ed alla crescita dei giovani.

Dal punto di vista prettamente economico,siamo seriamente intenzionati a sostenere lepolitiche giovanili della Provincia di Frosinone,contribuendo all’inserimento dei nostri giovaninel mondo del lavoro. Consapevoli della loroforte propensione verso l’iniziativa privata e del-l’attrazione dall’idea di “mettersi in proprio”,per i nostri giovani figli dei Soci, abbiamo idea-to alcuni strumenti finanziari (illustrati all’inter-no della rivista) con l’obiettivo principale di faci-litarne l’accesso al credito, attualmente il mag-giore ostacolo incontrato nel comune percorsoformativo e professionale. Come se non bastas-se, quando si arriva ad ottenere un finanzia-mento per le proprie idee, il costo dell’interaoperazione è sempre troppo elevato rispetto aibenefici ottenuti. Anche su quest’aspetto la BPFha lavorato molto, prevedendo dei tassi agevo-lati per la specifica iniziativa.

Nella misura in cui ci è possibile ed in ottem-peranza con il nostro ruolo istituzionale, lavo-riamo per far sì che i giovani ciociari non rap-presentino più un problema da risolvere mauna risorsa su cui investire. Per questo siamodisposti a credere nelle loro idee, ad incorag-giarle, a finanziarle.

Bruno Di CosimoPresidente del Consiglio diAmministrazione

NIn questo numero . . .

La BPF vicina alle idee dei giovani

3 Editoriale• La BPF vicina alle idee dei giovani

4 Servizi e Prodotti BPF• MITO, e la Banca entra in casa

5 BPF e il Territorio• 7 Aprile e la Banca scende in strada

• Frosinone, restaurato l’organodella chiesa di Sant’Antonio

• Golf, a Fiuggi il Primo TrofeoBanca del Frusinate

6 Pagina Centrale• Università-BPF, un feelingche continua

• Serie di lezioni nelle scuoledi Frosinone e Alatri

• Finanziamento di 6.000 euro peri figli dei soci

8 BPF & Soci

9 Lettere al Direttore

10 BPF & Frosinone Calcio

11 L’Intervento• Più attenzioni verso la famiglia

per le news visita il nostro sito www.bpf.it

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Mito va,e per la Banca Popolare del Frusinate rappre-senta un importante passo verso il potenzia-mento dei servizi. Con l'attivazione di MITO(Multichannel Internet on-Line) è oggi possibileoperare in modo completamente sicuro e stan-dosene comodamente a casa. Nell'articolo pre-cedente relazionammo ampiamente sulle moti-vazioni della scelta di un prodotto multicanale.Ebbene si, oggi possiamo dire che tale scelta siè rivelata vincente. MITO rappresenta infatti unprodotto ad elevato valore aggiunto, di sempli-ce e sicura utilizzazione: dalla home page si hal'accesso alla posizione globale del cliente, conla possibilità di operare sui conti attraversobonifici, estratti conto ed altri servizi. Fioreall'occhiello della procedura è senza dubbio ilsistema avanzato di trading on-line, infatti tra-mite internet è oggi possibile operare in modocompletamente sicuro in ufficio, in casa e, con-siderata la diffusione della rete, in qualunqueparte del mondo. MITO pertanto permette diottenere informazioni dettagliate sui saldi deititoli depositati nel proprio dossier, di effettuareoperazioni di compravendita di strumenti finan-ziari quotati nei mercati regolamentati, con ilvantaggio di poter effettuare anche operazionisul mercato estero e sul mercato serale, noto-riamente aperti quando le banche sono chiuse.Non solo, con il collegamento a MITO si hannoi prezzi aggiornati in tempo reale e i grafici peranalizzare le performances del proprio portafo-glio e di tre portafogli virtuali che ogni clientepuò attivare ad Hoc.A semplice richiesta è possibile attivare il servi-zio SMS per avere sul proprio telefono cellulareGSM numerose informazioni, in ordine alle ope-razioni effettuate ed alle posizioni di conto cor-rente e dossier titoli.Ebbene, nei primi due mesi di attivazione diquesto servizio - spiega Vittorio D'Aquino fun-zionario della Banca Popolare - oltre 300 clienti

ne hanno richiesto l'attivazione ed operano,quotidianamente, via internet dal proprio com-puter. Riscontriamo un costante incrementonelle operazioni in strumenti finanziari effettua-te attraverso MITO, ma non mancano richiestedi estratto conto e soprattutto di bonifici effet-tuati in particolare dalle piccole e medie impre-se, ad esempio per le paghe mensili, con la pos-sibilità di memorizzare le coordinate bancariedei rapporti di riferimento così da poter effet-tuare il mese successivo la stessa operazionevariando soltanto l'importo. A proposito del tra-ding, segnalo che i costi relativi alle operazionisono abbattuti del 50%, con l'indubbio vantag-gio della commissione massima applicata relati-vamente ai titoli azionari. E mi spiego meglio:per ogni operazione in borsa con MITO si pagail 2,5 per mille con un massimo di 50 euro men-tre il costo allo sportello è del 5 per mille; nonsolo ma in questo caso è possibile ottenere l'e-seguito via sms o posta elettronica.

Servizi e Prodotti BPF e il Territorio

BPF e il Territorio

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Servizi e prodotti BPF

MITO, e la Banca entra in casaLa Banca Popolare è stato tra gli sponsor princi-pali della manifestazione curata dall’Aci(Automobil Club d’Italia) per il 7 aprile, giorna-ta dichiarata dall’Organizzazione Mondialedella Sanità “Giornata della SicurezzzaStradale”. Una giornata, cioé, in cui tutti gliautomobilisti siano parte attiva per il rispettodelle norme stradali e per far sì che, almeno inquel giorno, non si piangano né morti né feri-ti.Ebbene, a Frosinone tale manifestazione è statacurata dal presidente dell’Aci, Achille Pagliuca edalla direttrice Laura Tagliaferri, ai quali la BancaPopolare ha garantito il massimo sostegno, siaorganizzativo che economico.In particolare venerdì 2 aprile è stata organizza-ta (in piazza Salvo D’Acquisto, a Frosinone) una

dimostrazione pratica di “guida sicura” orienta-ta alle due-ruote, con gli istruttori Aci diVallelunga cui si è aggiunta la dimostrazione del“crash test”. La prima prova è servita a spiega-re le corrette impostazioni di guida e la distri-buzione dei pesi durante le frenate mentre il“crash test” ha dimostrato l’importanza dellecinture di sicurezza riproducendo l’impattod’urto a 8 km/h.La giornata si è articolata sia durante la matti-nata, riservando le dimostrazioni agli studenti,sia durante il pomeriggio.Non solo: ma il 4 aprile, in occasione della garacasalinga Frosinone-Tivoli (campionato di serieC2) i giocatori canarini hanno indossato lemaglie raffiguranti il logo del 7 aprile, fornite,appunto, dalla Banca Popolare del Frusinate.

Accogliendo la richiesta di don Giuseppe Said,parroco della chiesa di Sant’Antonio, aFrosinone, la Banca Popolare del Frusinate hapartecipato con un sostanzioso contributo sia alrestauro dell’organo, sia alla realizzazione delnuovo impianto di amplificazione. «E’ intenzio-ne della nostra comunità - spiega don GiuseppeSaid - fondare una scola-cantorum all’internodella parrocchia coinvolgendo nell’iniziativa igiovani di Frosinone e per questo ci siamo rivol-ti ad un istituto presente e legato al territorio».La Banca, ricevuta la richiesta, si è subito attiva-ta per sostenere tale iniziativa e consentire, così,

Non solo calcio (con la sponsorizzazione del neo-promosso Frosinone) ma anche golf, uno sportconsiderato minore ma in costante crescita inCiociaria. Tra le realtà più significative c’è ilCircolo Fiuggi Terme, presieduto dal professorAttilio Tremiterra che spiega: «Tra i nostri obietti-vi c’è la promozione del golf inteso come sportfortemente legato al turismo ed alla sua espan-sione nel territorio provinciale. Questo obiettivopuò essere raggiunto solo se supportato da uncalendario ricco di gare, di eventi e manifestazio-ni collaterali che siano forte motivo di richiamoper gli appassionati. A Fiuggi abbiamo la fortunadi avere la disponibilità di un campo di golfannoverato tra i più antichi e più belli d’Italia. E’facilmente raggiungibile ed è possibile giocareper tutto l’anno, cosa che ci permette di pro-grammare circa 90 manifestazioni. Da qui - con-clude il professor Tremiterra - l’idea di assegnare,per la stagione golfistica 2004, una gara inseritanel calendario nazionale con la dicitura “PrimoTrofeo Banca del Frusinate”». Idea che è subitopiaciuta al Consiglio di Amministrazionedell’Istituto di credito che ha subito aderito spon-sorizzando la gara che, in una stupenda cornicedi verde, si è svolta il 30 maggio articolandosi suun percorso di 18 buche.

i lavori di restauro che sono stati curati dalladitta “Harmonia”. Proprio l’organo è stato ilprotagonista del concerto di inaugurazione chesi è tenuto il 5 giugno nella chiesa diSant’Antonio. Nell’occasione, che ha visto unanotevole partecipazione è stato eseguito unconcerto per organo dal Maestro J. E.Goettsche, organista titolare della Basilica di S.Pietro in Vaticano.

7 Aprile ela Banca scende in strada

Frosinone, restaurato l’organodella chiesa di Sant’Antonio

Golf, a Fiuggi il Primo TrofeoBanca del Frusinate

Un momento delladimostrazione pratica di“Guida Sicura” a Frosinone

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Mito va,e per la Banca Popolare del Frusinate rappre-senta un importante passo verso il potenzia-mento dei servizi. Con l'attivazione di MITO(Multichannel Internet on-Line) è oggi possibileoperare in modo completamente sicuro e stan-dosene comodamente a casa. Nell'articolo pre-cedente relazionammo ampiamente sulle moti-vazioni della scelta di un prodotto multicanale.Ebbene si, oggi possiamo dire che tale scelta siè rivelata vincente. MITO rappresenta infatti unprodotto ad elevato valore aggiunto, di sempli-ce e sicura utilizzazione: dalla home page si hal'accesso alla posizione globale del cliente, conla possibilità di operare sui conti attraversobonifici, estratti conto ed altri servizi. Fioreall'occhiello della procedura è senza dubbio ilsistema avanzato di trading on-line, infatti tra-mite internet è oggi possibile operare in modocompletamente sicuro in ufficio, in casa e, con-siderata la diffusione della rete, in qualunqueparte del mondo. MITO pertanto permette diottenere informazioni dettagliate sui saldi deititoli depositati nel proprio dossier, di effettuareoperazioni di compravendita di strumenti finan-ziari quotati nei mercati regolamentati, con ilvantaggio di poter effettuare anche operazionisul mercato estero e sul mercato serale, noto-riamente aperti quando le banche sono chiuse.Non solo, con il collegamento a MITO si hannoi prezzi aggiornati in tempo reale e i grafici peranalizzare le performances del proprio portafo-glio e di tre portafogli virtuali che ogni clientepuò attivare ad Hoc.A semplice richiesta è possibile attivare il servi-zio SMS per avere sul proprio telefono cellulareGSM numerose informazioni, in ordine alle ope-razioni effettuate ed alle posizioni di conto cor-rente e dossier titoli.Ebbene, nei primi due mesi di attivazione diquesto servizio - spiega Vittorio D'Aquino fun-zionario della Banca Popolare - oltre 300 clienti

ne hanno richiesto l'attivazione ed operano,quotidianamente, via internet dal proprio com-puter. Riscontriamo un costante incrementonelle operazioni in strumenti finanziari effettua-te attraverso MITO, ma non mancano richiestedi estratto conto e soprattutto di bonifici effet-tuati in particolare dalle piccole e medie impre-se, ad esempio per le paghe mensili, con la pos-sibilità di memorizzare le coordinate bancariedei rapporti di riferimento così da poter effet-tuare il mese successivo la stessa operazionevariando soltanto l'importo. A proposito del tra-ding, segnalo che i costi relativi alle operazionisono abbattuti del 50%, con l'indubbio vantag-gio della commissione massima applicata relati-vamente ai titoli azionari. E mi spiego meglio:per ogni operazione in borsa con MITO si pagail 2,5 per mille con un massimo di 50 euro men-tre il costo allo sportello è del 5 per mille; nonsolo ma in questo caso è possibile ottenere l'e-seguito via sms o posta elettronica.

Servizi e Prodotti BPF e il Territorio

BPF e il Territorio

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Servizi e prodotti BPF

MITO, e la Banca entra in casaLa Banca Popolare è stato tra gli sponsor princi-pali della manifestazione curata dall’Aci(Automobil Club d’Italia) per il 7 aprile, giorna-ta dichiarata dall’Organizzazione Mondialedella Sanità “Giornata della SicurezzzaStradale”. Una giornata, cioé, in cui tutti gliautomobilisti siano parte attiva per il rispettodelle norme stradali e per far sì che, almeno inquel giorno, non si piangano né morti né feri-ti.Ebbene, a Frosinone tale manifestazione è statacurata dal presidente dell’Aci, Achille Pagliuca edalla direttrice Laura Tagliaferri, ai quali la BancaPopolare ha garantito il massimo sostegno, siaorganizzativo che economico.In particolare venerdì 2 aprile è stata organizza-ta (in piazza Salvo D’Acquisto, a Frosinone) una

dimostrazione pratica di “guida sicura” orienta-ta alle due-ruote, con gli istruttori Aci diVallelunga cui si è aggiunta la dimostrazione del“crash test”. La prima prova è servita a spiega-re le corrette impostazioni di guida e la distri-buzione dei pesi durante le frenate mentre il“crash test” ha dimostrato l’importanza dellecinture di sicurezza riproducendo l’impattod’urto a 8 km/h.La giornata si è articolata sia durante la matti-nata, riservando le dimostrazioni agli studenti,sia durante il pomeriggio.Non solo: ma il 4 aprile, in occasione della garacasalinga Frosinone-Tivoli (campionato di serieC2) i giocatori canarini hanno indossato lemaglie raffiguranti il logo del 7 aprile, fornite,appunto, dalla Banca Popolare del Frusinate.

Accogliendo la richiesta di don Giuseppe Said,parroco della chiesa di Sant’Antonio, aFrosinone, la Banca Popolare del Frusinate hapartecipato con un sostanzioso contributo sia alrestauro dell’organo, sia alla realizzazione delnuovo impianto di amplificazione. «E’ intenzio-ne della nostra comunità - spiega don GiuseppeSaid - fondare una scola-cantorum all’internodella parrocchia coinvolgendo nell’iniziativa igiovani di Frosinone e per questo ci siamo rivol-ti ad un istituto presente e legato al territorio».La Banca, ricevuta la richiesta, si è subito attiva-ta per sostenere tale iniziativa e consentire, così,

Non solo calcio (con la sponsorizzazione del neo-promosso Frosinone) ma anche golf, uno sportconsiderato minore ma in costante crescita inCiociaria. Tra le realtà più significative c’è ilCircolo Fiuggi Terme, presieduto dal professorAttilio Tremiterra che spiega: «Tra i nostri obietti-vi c’è la promozione del golf inteso come sportfortemente legato al turismo ed alla sua espan-sione nel territorio provinciale. Questo obiettivopuò essere raggiunto solo se supportato da uncalendario ricco di gare, di eventi e manifestazio-ni collaterali che siano forte motivo di richiamoper gli appassionati. A Fiuggi abbiamo la fortunadi avere la disponibilità di un campo di golfannoverato tra i più antichi e più belli d’Italia. E’facilmente raggiungibile ed è possibile giocareper tutto l’anno, cosa che ci permette di pro-grammare circa 90 manifestazioni. Da qui - con-clude il professor Tremiterra - l’idea di assegnare,per la stagione golfistica 2004, una gara inseritanel calendario nazionale con la dicitura “PrimoTrofeo Banca del Frusinate”». Idea che è subitopiaciuta al Consiglio di Amministrazionedell’Istituto di credito che ha subito aderito spon-sorizzando la gara che, in una stupenda cornicedi verde, si è svolta il 30 maggio articolandosi suun percorso di 18 buche.

i lavori di restauro che sono stati curati dalladitta “Harmonia”. Proprio l’organo è stato ilprotagonista del concerto di inaugurazione chesi è tenuto il 5 giugno nella chiesa diSant’Antonio. Nell’occasione, che ha visto unanotevole partecipazione è stato eseguito unconcerto per organo dal Maestro J. E.Goettsche, organista titolare della Basilica di S.Pietro in Vaticano.

7 Aprile ela Banca scende in strada

Frosinone, restaurato l’organodella chiesa di Sant’Antonio

Golf, a Fiuggi il Primo TrofeoBanca del Frusinate

Un momento delladimostrazione pratica di“Guida Sicura” a Frosinone

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Il risparmio visto dai ragazzi

Con la cerimonia del 3 giugno pressol’Amministrazione Provinciale, la Banca Popolareha chiuso il ciclo di incontri programmati pressoalcune scuole superiori della Ciociaria.E precisamente presso l’Istituto Magistrale“Pietrobono” di Alatri, l’Istituto Tecnico Stataleper Geometri “Brunelleschi” di Frosinone,l’Istituto di Istruzione Superiore di Alatri, il LiceoScientifico “Severi” di Frosinone e l’IstitutoMagistrale “Maccari” di Frosinone.Questi incontri rientrano in un preciso accordoprogrammatico siglato dal Dirigente Scolasticoprovinciale Mario Mandarelli, dal Rettoredell’Università di Cassino Paolo Vigo e dal presi-dente della Banca Popolare Bruno Di Cosimo. Inpratica i tre Istituti hanno concordato di tenereuna serie di incontri presso le scuole mediesuperiori, nell’ambito dei quali venga trattatol’argomento del “risparmio”. Lo stesso dottorMandarelli ha sottolineato gli aspetti «altamen-te positivi di questa intesa, approvandone i con-tenuti, in quanto fanno parte di un percorso dicrescita civica degli studenti».Pertanto i vari istituti scolastici hanno favoritoincontri organizzati dall’Università di Cassino edalla Banca Popolare, nel corso dei quali sonostate tenute lezioni da un docente universitarioe da un funzionario dell’Istituto di Credito.In particolare, ai ragazzi è stato spiegato che chinon dispone di liquidità può comunque com-piere un investimento sul capitale (non pecunia-

Interessante convegno promossoin collaborazione con la facoltàdi GiurisprudenzaUniversità-Banca Popolare, un feeling checontinua

Continua il feeling tra la Banca Popolare delFrusinate e l’Università di Cassino. La Facoltà diGiurisprudenza ha infatti organizzato, martedìprimo giugno, un interessante convegno di studidal tema “Dall’attività di direzione e coordina-mento ai gruppi di società” con il patrocinio delComune di Cassino e della Banca Popolare delFrusinate.

Questi i temi del convegno e i relatori:1.- Pubblicità e responsabilità nella disciplina deigruppi. (Prof. Giuliana Scognamiglio).2.- Gruppo e controllo di società (Prof. LauraSchiuma).3.- Il gruppo di società: articolazione del rischioimprenditoriale e finanziamento (Prof. LuigiSalamone).4.- Società del gruppo e diritto di recesso delsocio (Prof. Andrea Paciello).5.- La denunzia di gravi irregolarità (art. 2409c.c.) nei gruppi di società (Prof. CaterinaMontagnani).6.- Il problema del gruppo di società di persone(Dott. Maura Garcea).La conclusione dei lavori è stata affidata al Prof.Roberto Sacchi.

«Il convegno - spiega il professor Luigi Salamone -che sviluppa un tema tradizionale della letteraturaeuropea del diritto commerciale e che oggi trovapiù immediati riscontri nel diritto positivo, conclu-de una nuova esperienza didattica nella Facoltà diGiurisprudenza della Università di Cassino. Essoconclude infatti un ciclo di lezioni dirette agli stu-denti iscritti ai corsi di laurea di vecchio ordina-mento, ai quali si è dedicata una offerta didattica

aggiuntiva, che sarà riproposta anche nel prossi-mo anno accademico. Il convegno si svolge sottogli auspici delle istituzioni pubbliche e private delterritorio (sotto il primo profilo, il Comune diCassino; sotto il secondo, la Banca Popolare delFrusinate), riaffermando lo stretto radicamentoterritoriale dell’Università di Cassino».

Accordo con l’Università di Cassinoper un tirocinio presso le filialidella “Popolare”Dalla Banca porte aperte agli studenti

Per la prima volta, in Ciociaria, gli studentidell’Università di Cassino avranno la possibilità disvolgere un tirocinio formativo presso un Istituto diCredito. L’opportunità scaturisce da una conven-zione siglata dalla Banca Popolare del Frusinate e lefacoltà di Giurisprudenza ed Economia eCommercio. Promotore di questa iniziativa, è statoil professor Luigi Salamone, docente di Diritto ban-cario presso la Facoltà di Giurisprudenza.

«Il bando - precisa il professor Salamone - riguar-da quattro posti che saranno assegnati a studen-ti scelti da un’apposita commissione. Il tirocinio (ilcui inizio è previsto per il prossimo autunno) dure-rà tre mesi».

E i vantaggi per gli studenti?«Di grande importanza, dal momento che iragazzi alla fine del corso di laurea o appena lau-reati, potranno avere un contatto diretto con lacomplessa realtà bancaria. Pertanto al terminedel tirocinio avranno acquisito una esperienza ditutto rispetto mentre, per il futuro, puntiamo alrilascio di un attestato che varrà come “creditoformativo”. Per il resto, essendo la prima iniziati-va del genere, è una importante testimonianzadel feeling sorto tra Università e Banca Popolare atutto beneficio del territorio».

Pagina Centrale BPF & Soci

BPF & Soci

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Pagina CentraleUniversità-BPF, un feeling che continua

Vuoi avviare un’attività commerciale o pro-fessionale in proprio?

La Banca Popolare del Frusinate offre un con-tributo a tali iniziative se condotte dai figli deisoci. Il presidente della CommissionePromozione e Sviluppo, infatti, in merito alleborse di studio che l’Istituto di Credito eroga infavore dei figli dei soci della “Banca Popolare”ha ottenuto l’inserimento di un premio da cor-rispondere mediante la concessione di un finan-ziamento di 6000 euro, con rimborso in 24 mesia tasso zero. Tale agevolazione è riservata ai soci(o figli) che desiderano appunto scommetteresu un’attività commerciale o professionale inproprio, entro due anni dalla data di otteni-mento del diploma o della laurea.

rio) bensì umano. Cioè sulla propria capacità diprodurre reddito.Alla banca, quindi, si chiede liquidità e ci si obbli-ga a restituirla. L’operazione, in pratica, è struttu-rata sul modello del mutuo, cioè del prestito. Una tecnica specificamente pensata per chiinveste sulle proprie capacità future di produrrereddito è il cosiddetto “prestito d’onore”, argo-mento su cui i ragazzi hanno mostrato grandeinteresse.«Ma i ragazzi si sono mostrati molto interessatianche a temi più di stretta attualità - spiega ilfunzionario della Banca Popolare del Frusinate,Vittorio D’Aquino - come il caso Parmalat, gliandamenti delle Borse, gli accorgimenti daadottare quando i mercati crollano... E devoconfessare che quegli interventi mi sono servitianche per individuare meglio quali sono le esi-genze dei giovani. Quali le loro aspettative e iservizi che chiedono ad una banca».I docenti universitari, dal canto loro, si sono sof-fermati maggiormente sulla spiegazione deiCertificati di Deposito, sui Bot, sui Libretti alportatore, spiegandone differenze e peculiarità.A conclusione degli incontri ogni Istituto ha poiprovveduto a far svolgere ai ragazzi dei temi sul“Risparmio bancario”. E nel corso della cerimo-nia del 3 giugno, presso l’Amministrazione pro-vinciale di Frosinone, si è svolta la premiazionedei temi migliori. Agli studenti vincitori è statainoltre consegnata una carta prepagata delvalore di 125 euro, donata dalla Banca Popolaredel Frusinate.

Serie di lezioni nelle scuoledi Frosinone e Alatri

Finanziamento di 6.000 euro per i figli dei soci

Prof. Luigi Salamonedocente di Diritto Bancario

Luigi ContiConsigliere Banca Popolare del Frusinate

Premiazione del 3 giugnodei temi migliori sul“Risparmio Bancario”

Page 7: 02-2004

Il risparmio visto dai ragazzi

Con la cerimonia del 3 giugno pressol’Amministrazione Provinciale, la Banca Popolareha chiuso il ciclo di incontri programmati pressoalcune scuole superiori della Ciociaria.E precisamente presso l’Istituto Magistrale“Pietrobono” di Alatri, l’Istituto Tecnico Stataleper Geometri “Brunelleschi” di Frosinone,l’Istituto di Istruzione Superiore di Alatri, il LiceoScientifico “Severi” di Frosinone e l’IstitutoMagistrale “Maccari” di Frosinone.Questi incontri rientrano in un preciso accordoprogrammatico siglato dal Dirigente Scolasticoprovinciale Mario Mandarelli, dal Rettoredell’Università di Cassino Paolo Vigo e dal presi-dente della Banca Popolare Bruno Di Cosimo. Inpratica i tre Istituti hanno concordato di tenereuna serie di incontri presso le scuole mediesuperiori, nell’ambito dei quali venga trattatol’argomento del “risparmio”. Lo stesso dottorMandarelli ha sottolineato gli aspetti «altamen-te positivi di questa intesa, approvandone i con-tenuti, in quanto fanno parte di un percorso dicrescita civica degli studenti».Pertanto i vari istituti scolastici hanno favoritoincontri organizzati dall’Università di Cassino edalla Banca Popolare, nel corso dei quali sonostate tenute lezioni da un docente universitarioe da un funzionario dell’Istituto di Credito.In particolare, ai ragazzi è stato spiegato che chinon dispone di liquidità può comunque com-piere un investimento sul capitale (non pecunia-

Interessante convegno promossoin collaborazione con la facoltàdi GiurisprudenzaUniversità-Banca Popolare, un feeling checontinua

Continua il feeling tra la Banca Popolare delFrusinate e l’Università di Cassino. La Facoltà diGiurisprudenza ha infatti organizzato, martedìprimo giugno, un interessante convegno di studidal tema “Dall’attività di direzione e coordina-mento ai gruppi di società” con il patrocinio delComune di Cassino e della Banca Popolare delFrusinate.

Questi i temi del convegno e i relatori:1.- Pubblicità e responsabilità nella disciplina deigruppi. (Prof. Giuliana Scognamiglio).2.- Gruppo e controllo di società (Prof. LauraSchiuma).3.- Il gruppo di società: articolazione del rischioimprenditoriale e finanziamento (Prof. LuigiSalamone).4.- Società del gruppo e diritto di recesso delsocio (Prof. Andrea Paciello).5.- La denunzia di gravi irregolarità (art. 2409c.c.) nei gruppi di società (Prof. CaterinaMontagnani).6.- Il problema del gruppo di società di persone(Dott. Maura Garcea).La conclusione dei lavori è stata affidata al Prof.Roberto Sacchi.

«Il convegno - spiega il professor Luigi Salamone -che sviluppa un tema tradizionale della letteraturaeuropea del diritto commerciale e che oggi trovapiù immediati riscontri nel diritto positivo, conclu-de una nuova esperienza didattica nella Facoltà diGiurisprudenza della Università di Cassino. Essoconclude infatti un ciclo di lezioni dirette agli stu-denti iscritti ai corsi di laurea di vecchio ordina-mento, ai quali si è dedicata una offerta didattica

aggiuntiva, che sarà riproposta anche nel prossi-mo anno accademico. Il convegno si svolge sottogli auspici delle istituzioni pubbliche e private delterritorio (sotto il primo profilo, il Comune diCassino; sotto il secondo, la Banca Popolare delFrusinate), riaffermando lo stretto radicamentoterritoriale dell’Università di Cassino».

Accordo con l’Università di Cassinoper un tirocinio presso le filialidella “Popolare”Dalla Banca porte aperte agli studenti

Per la prima volta, in Ciociaria, gli studentidell’Università di Cassino avranno la possibilità disvolgere un tirocinio formativo presso un Istituto diCredito. L’opportunità scaturisce da una conven-zione siglata dalla Banca Popolare del Frusinate e lefacoltà di Giurisprudenza ed Economia eCommercio. Promotore di questa iniziativa, è statoil professor Luigi Salamone, docente di Diritto ban-cario presso la Facoltà di Giurisprudenza.

«Il bando - precisa il professor Salamone - riguar-da quattro posti che saranno assegnati a studen-ti scelti da un’apposita commissione. Il tirocinio (ilcui inizio è previsto per il prossimo autunno) dure-rà tre mesi».

E i vantaggi per gli studenti?«Di grande importanza, dal momento che iragazzi alla fine del corso di laurea o appena lau-reati, potranno avere un contatto diretto con lacomplessa realtà bancaria. Pertanto al terminedel tirocinio avranno acquisito una esperienza ditutto rispetto mentre, per il futuro, puntiamo alrilascio di un attestato che varrà come “creditoformativo”. Per il resto, essendo la prima iniziati-va del genere, è una importante testimonianzadel feeling sorto tra Università e Banca Popolare atutto beneficio del territorio».

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Vuoi avviare un’attività commerciale o pro-fessionale in proprio?

La Banca Popolare del Frusinate offre un con-tributo a tali iniziative se condotte dai figli deisoci. Il presidente della CommissionePromozione e Sviluppo, infatti, in merito alleborse di studio che l’Istituto di Credito eroga infavore dei figli dei soci della “Banca Popolare”ha ottenuto l’inserimento di un premio da cor-rispondere mediante la concessione di un finan-ziamento di 6000 euro, con rimborso in 24 mesia tasso zero. Tale agevolazione è riservata ai soci(o figli) che desiderano appunto scommetteresu un’attività commerciale o professionale inproprio, entro due anni dalla data di otteni-mento del diploma o della laurea.

rio) bensì umano. Cioè sulla propria capacità diprodurre reddito.Alla banca, quindi, si chiede liquidità e ci si obbli-ga a restituirla. L’operazione, in pratica, è struttu-rata sul modello del mutuo, cioè del prestito. Una tecnica specificamente pensata per chiinveste sulle proprie capacità future di produrrereddito è il cosiddetto “prestito d’onore”, argo-mento su cui i ragazzi hanno mostrato grandeinteresse.«Ma i ragazzi si sono mostrati molto interessatianche a temi più di stretta attualità - spiega ilfunzionario della Banca Popolare del Frusinate,Vittorio D’Aquino - come il caso Parmalat, gliandamenti delle Borse, gli accorgimenti daadottare quando i mercati crollano... E devoconfessare che quegli interventi mi sono servitianche per individuare meglio quali sono le esi-genze dei giovani. Quali le loro aspettative e iservizi che chiedono ad una banca».I docenti universitari, dal canto loro, si sono sof-fermati maggiormente sulla spiegazione deiCertificati di Deposito, sui Bot, sui Libretti alportatore, spiegandone differenze e peculiarità.A conclusione degli incontri ogni Istituto ha poiprovveduto a far svolgere ai ragazzi dei temi sul“Risparmio bancario”. E nel corso della cerimo-nia del 3 giugno, presso l’Amministrazione pro-vinciale di Frosinone, si è svolta la premiazionedei temi migliori. Agli studenti vincitori è statainoltre consegnata una carta prepagata delvalore di 125 euro, donata dalla Banca Popolaredel Frusinate.

Serie di lezioni nelle scuoledi Frosinone e Alatri

Finanziamento di 6.000 euro per i figli dei soci

Prof. Luigi Salamonedocente di Diritto Bancario

Luigi ContiConsigliere Banca Popolare del Frusinate

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BPF & Soci Lettere al Direttore

BPF & Soci

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BPF & SociGita a Lisbona

Nessun socio della Banca è rimasto a piedi,come qualcuno ha ironizzato.«Anzi - commentano i membri del Cda - visti irisultati raggiunti, la “Banca Popolare” vola. Evola in alto». Dunque, con lo stessa voglia disempre, di divertirsi e stare insieme quattrogiorni, la comitiva della banca, costituita da 70persone, è partita il 29 maggio per Lisbona,con soggiorno in albergo a 5 stelle.In verità tale viaggio era già stato organizzatoper il periodo 29 aprile-2 maggio. Ma i ben notiscioperi dei dipendenti Alitalia, con conseguen-te blocco degli aeroporti, hanno impedito lapartenza dei soci (e amici).Questo contrattempo (certamente non prevedi-bile) non ha comunque smorzato l’euforia e ilpiacere di una gita in Portogallo. «La verità èche la nostra banca, quando organizza qualco-

sa, anche se incombono eventi imprevedibili, laconduce a termine. E a fine maggio è stato dav-vero un viaggio stupendo.Forse non avrà fatto piacere a chi diceva che“eravamo rimasti a piedi”...» hanno ironizzato isoci al loro ritorno.

Recentemente la Banca Popolare del Frusinate èstata oggetto di qualche critica per la carenza dicontatti diretti con i clienti e per non avere deipromotori finanziari. E’ davvero così?

(Alberto, Frosinone)

Le critiche, per quanto talvolta spiacevoli daassorbire, rappresentano in realtà una giustaspinta a valutare con crescente obiettività eserena pacatezza eventuali lacune, mancanze oerrori nei quali è possibile incappare, soprattut-to quando si è chiamati a gestire in prima per-sona decisioni che devono, infine, accomunarevariegate tipologie di clienti.Superata questa premessa ed entrando nellatematica propostami, vorrei sottolineare come ilnostro Istituto, per natura e per localizzazione, hala concreta opportunità di vivere a stretto contat-to con i propri clienti, misurando direttamentecon essi l’evoluzione economica del territorio, alfine di recepirne i mutanti fabbisogni finanziari.La necessità pertanto di frequentazioni miratealla clientela, talvolta anche pressanti e fastidiosecome quelle che ci vengono riferite apparteneread altre aziende bancarie, non ci pare rappresen-tino il percorso migliore o la strategia ideale peravvicinare l’interesse della clientela al nostroIstituto, mentre al contrario, ci conforta la certez-za di saper garantire una presenza costante tra lagente e con essa la capacità di essere vicini alleesigenze dei nostri operatori che si misuranoquotidianamente con un mercato sempre piùagguerrito, variabile ed infine selettivo.Per quanto concerne la mancanza di promotorifinanziari, i vertici aziendali hanno più volte valu-tato l’idea di avvalersi di una “forza vendita”esterna, giungendo tuttavia alla decisione che

tale forma collaborativa, quantunque capace nel-l’immediatezza di garantire forme di subitaneo edulteriore sviluppo, potrebbe in prospettiva futuracreare all’Istituto delle spiacevoli situazioni di“handicap” e di recupero di “clientela volatile”.Tale logica prudenziale, associata alla certezza efiducia riposta nel nostro personale dipendente- specializzato ed attento alle dinamiche evolu-tive economiche - ed alla volontà collegiale dioffrire all’utenza un partner bancario “identifi-cabile ed immobile nel tempo”, hanno indottol’azienda a proseguire sulla strada che sinora siè mostrata quella vincente, fermo restando chel’attenzione su questa opportunità rimanecomunque, costantemente vigile.

Ho letto dell’attivazione di MITO per il tradingon-line. Che garanzie ho sulla sicurezza delleoperazioni? Chi mi garantisce che nessunopossa, a mia insaputa, operare sul mio conto?

(Giuliano, Ceccano)

Come tutti i sistemi di Internet Banking, MITOutilizza una piattaforma in modalità https, cioèprotetta. Pertanto in fase di digitazione, i codi-ci di accesso e gli altri valori risultano critto-grafati. E’ comunque consigliabile un cambiodei codici frequente, peraltro eseguibile rapi-damente on-line.

Sono possessore di una quota della BancaPopolare del Frusinate. Ora, essendo andato inpensione, vorrei donarla ai miei due nipoti.Posso cointestarla?

Per la quota della Banca Popolare del Frusinate,come per tutti i titoli azionari ordinari nominati-vi, non è possibile la cointestazione.

Rinaldo ScacciaDirettore Generale dellaBanca Popolare del Frusinate

Lettere al Direttore

Intervista al socioLazzaro Cestra

Lazzaro Cestra, affermato imprenditore delGiglio di Veroli, è uno dei soci “storici” dellaBanca Popolare del Frusinate.

Come vede, oggi, la Banca?«Devo dire che ultimamente ho notato più diqualche apertura. Ma, a mio modo di vedere, la“Popolare” deve mettere in campo un pro-gramma di promozione penetrante e continuo.Deve farsi conoscere come Istituto “del territo-rio” e soprattutto per i servizi e i prodotti offer-ti. In questa direzione, credo, quel che ha fattoè ancora poco».

E i servizi come sono?«Devo riconoscere che il servizio è celere, dicia-mo al top. Ma molto bisogna ancora fare nella“direzione del cliente”. Voglio dire, cioè, chedeve essere più curato, reso più importante. Peril resto l’estratto conto è molto chiaro, forseuno dei più trasparenti rispetto agli altri Istitutidi credito. Un discorso a parte, invece, lo fareiper il tasso che, a mio modo di vedere, è piùalto di mezzo punto rispetto ad altri Istituti».

Suggerimenti?«Muoversi per l’apertura di nuove filiali. Da tempoavevo proposto l’apertura di uno sportello al Gigliodi Veroli. Una piazza sicuramente interessante.Ma poi è stata scelta la zona di Casamari.Intanto qui a Giglio di Veroli stanno per arrivarenuovi Istituti (il Credito Cooperativo di Anagni)».

E il giornale della “Popolare”?«Sicuramente “Il Cent” non è male. Lo ritengomolto utile per conoscere le cose che succedo-no nel nostro Istituto. Credo che andrebbepotenziato, anche perché è uno strumento chealtre banche non hanno. Noi, che abbiamo

avuto la lungimiranza di attivarlo, lo dobbiamoincrementare».

Intervista al socioAntonio Iadicicco

Antonio Iadicicco, professionista impegnato aRoma nel campo bancario, è sempre stato unattento osservatore dell’evoluzione della BancaPopolare del Frusinate.

Quale é il suo giudizio sui risultati raggiunti?«La Banca Popolare del Frusinate ha avutobuoni risultati, nonostante il sistema economi-co, nel 2003, non abbia dato i risultati di svi-luppo che erano stati previsti. Non bisognainfatti dimenticare che ci sono stati fattori ester-ni alla banca (instabilità politica internazionale,prezzo del petrolio...) che hanno impedito unulteriore sviluppo. Nonostante tutto, la“Popolare del Frusinate” si è posizionata tra leprime 15 banche popolari italiane medio-picco-le. Un risultato di tutto rispetto».

E i meriti?«I meriti vanno alla correttezza della gestione eall’attenzione ai costi che, in qualche caso,hanno subìto le ripercussioni dell’inflazionereale rispetto a quella ufficiale. Tra l’altro devosottolineare che gli aumenti dei costi correntidella Banca sono risultati, di fatto, strettamentecorrelati al tasso di inflazione reale, rispetto aquello ufficiale».

E per il futuro?«Per il futuro noto che c’è molta attenzione allagestione dell’innovazione, con nuovi servizi enuovi prodotti, con particolare riguardo alle pic-cole realtà imprenditoriali e ai clienti (sia vecchiche nuovi) per aumentare la raccolta e, conte-stualmente, gli impieghi che hanno un trendcrescente».

BPF & Soci

Crocierasul Nilo

1 settimanafine ottobre

inizio novembre

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Nessun socio della Banca è rimasto a piedi,come qualcuno ha ironizzato.«Anzi - commentano i membri del Cda - visti irisultati raggiunti, la “Banca Popolare” vola. Evola in alto». Dunque, con lo stessa voglia disempre, di divertirsi e stare insieme quattrogiorni, la comitiva della banca, costituita da 70persone, è partita il 29 maggio per Lisbona,con soggiorno in albergo a 5 stelle.In verità tale viaggio era già stato organizzatoper il periodo 29 aprile-2 maggio. Ma i ben notiscioperi dei dipendenti Alitalia, con conseguen-te blocco degli aeroporti, hanno impedito lapartenza dei soci (e amici).Questo contrattempo (certamente non prevedi-bile) non ha comunque smorzato l’euforia e ilpiacere di una gita in Portogallo. «La verità èche la nostra banca, quando organizza qualco-

sa, anche se incombono eventi imprevedibili, laconduce a termine. E a fine maggio è stato dav-vero un viaggio stupendo.Forse non avrà fatto piacere a chi diceva che“eravamo rimasti a piedi”...» hanno ironizzato isoci al loro ritorno.

Recentemente la Banca Popolare del Frusinate èstata oggetto di qualche critica per la carenza dicontatti diretti con i clienti e per non avere deipromotori finanziari. E’ davvero così?

(Alberto, Frosinone)

Le critiche, per quanto talvolta spiacevoli daassorbire, rappresentano in realtà una giustaspinta a valutare con crescente obiettività eserena pacatezza eventuali lacune, mancanze oerrori nei quali è possibile incappare, soprattut-to quando si è chiamati a gestire in prima per-sona decisioni che devono, infine, accomunarevariegate tipologie di clienti.Superata questa premessa ed entrando nellatematica propostami, vorrei sottolineare come ilnostro Istituto, per natura e per localizzazione, hala concreta opportunità di vivere a stretto contat-to con i propri clienti, misurando direttamentecon essi l’evoluzione economica del territorio, alfine di recepirne i mutanti fabbisogni finanziari.La necessità pertanto di frequentazioni miratealla clientela, talvolta anche pressanti e fastidiosecome quelle che ci vengono riferite apparteneread altre aziende bancarie, non ci pare rappresen-tino il percorso migliore o la strategia ideale peravvicinare l’interesse della clientela al nostroIstituto, mentre al contrario, ci conforta la certez-za di saper garantire una presenza costante tra lagente e con essa la capacità di essere vicini alleesigenze dei nostri operatori che si misuranoquotidianamente con un mercato sempre piùagguerrito, variabile ed infine selettivo.Per quanto concerne la mancanza di promotorifinanziari, i vertici aziendali hanno più volte valu-tato l’idea di avvalersi di una “forza vendita”esterna, giungendo tuttavia alla decisione che

tale forma collaborativa, quantunque capace nel-l’immediatezza di garantire forme di subitaneo edulteriore sviluppo, potrebbe in prospettiva futuracreare all’Istituto delle spiacevoli situazioni di“handicap” e di recupero di “clientela volatile”.Tale logica prudenziale, associata alla certezza efiducia riposta nel nostro personale dipendente- specializzato ed attento alle dinamiche evolu-tive economiche - ed alla volontà collegiale dioffrire all’utenza un partner bancario “identifi-cabile ed immobile nel tempo”, hanno indottol’azienda a proseguire sulla strada che sinora siè mostrata quella vincente, fermo restando chel’attenzione su questa opportunità rimanecomunque, costantemente vigile.

Ho letto dell’attivazione di MITO per il tradingon-line. Che garanzie ho sulla sicurezza delleoperazioni? Chi mi garantisce che nessunopossa, a mia insaputa, operare sul mio conto?

(Giuliano, Ceccano)

Come tutti i sistemi di Internet Banking, MITOutilizza una piattaforma in modalità https, cioèprotetta. Pertanto in fase di digitazione, i codi-ci di accesso e gli altri valori risultano critto-grafati. E’ comunque consigliabile un cambiodei codici frequente, peraltro eseguibile rapi-damente on-line.

Sono possessore di una quota della BancaPopolare del Frusinate. Ora, essendo andato inpensione, vorrei donarla ai miei due nipoti.Posso cointestarla?

Per la quota della Banca Popolare del Frusinate,come per tutti i titoli azionari ordinari nominati-vi, non è possibile la cointestazione.

Rinaldo ScacciaDirettore Generale dellaBanca Popolare del Frusinate

Lettere al Direttore

Intervista al socioLazzaro Cestra

Lazzaro Cestra, affermato imprenditore delGiglio di Veroli, è uno dei soci “storici” dellaBanca Popolare del Frusinate.

Come vede, oggi, la Banca?«Devo dire che ultimamente ho notato più diqualche apertura. Ma, a mio modo di vedere, la“Popolare” deve mettere in campo un pro-gramma di promozione penetrante e continuo.Deve farsi conoscere come Istituto “del territo-rio” e soprattutto per i servizi e i prodotti offer-ti. In questa direzione, credo, quel che ha fattoè ancora poco».

E i servizi come sono?«Devo riconoscere che il servizio è celere, dicia-mo al top. Ma molto bisogna ancora fare nella“direzione del cliente”. Voglio dire, cioè, chedeve essere più curato, reso più importante. Peril resto l’estratto conto è molto chiaro, forseuno dei più trasparenti rispetto agli altri Istitutidi credito. Un discorso a parte, invece, lo fareiper il tasso che, a mio modo di vedere, è piùalto di mezzo punto rispetto ad altri Istituti».

Suggerimenti?«Muoversi per l’apertura di nuove filiali. Da tempoavevo proposto l’apertura di uno sportello al Gigliodi Veroli. Una piazza sicuramente interessante.Ma poi è stata scelta la zona di Casamari.Intanto qui a Giglio di Veroli stanno per arrivarenuovi Istituti (il Credito Cooperativo di Anagni)».

E il giornale della “Popolare”?«Sicuramente “Il Cent” non è male. Lo ritengomolto utile per conoscere le cose che succedo-no nel nostro Istituto. Credo che andrebbepotenziato, anche perché è uno strumento chealtre banche non hanno. Noi, che abbiamo

avuto la lungimiranza di attivarlo, lo dobbiamoincrementare».

Intervista al socioAntonio Iadicicco

Antonio Iadicicco, professionista impegnato aRoma nel campo bancario, è sempre stato unattento osservatore dell’evoluzione della BancaPopolare del Frusinate.

Quale é il suo giudizio sui risultati raggiunti?«La Banca Popolare del Frusinate ha avutobuoni risultati, nonostante il sistema economi-co, nel 2003, non abbia dato i risultati di svi-luppo che erano stati previsti. Non bisognainfatti dimenticare che ci sono stati fattori ester-ni alla banca (instabilità politica internazionale,prezzo del petrolio...) che hanno impedito unulteriore sviluppo. Nonostante tutto, la“Popolare del Frusinate” si è posizionata tra leprime 15 banche popolari italiane medio-picco-le. Un risultato di tutto rispetto».

E i meriti?«I meriti vanno alla correttezza della gestione eall’attenzione ai costi che, in qualche caso,hanno subìto le ripercussioni dell’inflazionereale rispetto a quella ufficiale. Tra l’altro devosottolineare che gli aumenti dei costi correntidella Banca sono risultati, di fatto, strettamentecorrelati al tasso di inflazione reale, rispetto aquello ufficiale».

E per il futuro?«Per il futuro noto che c’è molta attenzione allagestione dell’innovazione, con nuovi servizi enuovi prodotti, con particolare riguardo alle pic-cole realtà imprenditoriali e ai clienti (sia vecchiche nuovi) per aumentare la raccolta e, conte-stualmente, gli impieghi che hanno un trendcrescente».

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L’Intervento

L’Intervento

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BPF & Frosinone CalcioObiettivi e politiche di gestione che caratteriz-zeranno i prossimi mesi sono stati definiti nel“Piano strategico 2004-2006”.Nel documento, oltre a confermare il manteni-mento dell’autonomia societaria della “BancaPopolare”, si rappresenta come la stabilità sulmercato della nostra azienda potrà essere man-tenuta sviluppando forme di collaborazione e diaccordi con altri organismi finanziari.La clientela di riferimento, composta da privatie da piccole imprese, è in via di rafforzamento,soprattutto con gli enti economici locali, alle cuiesigenze si risponderà oltre che con la gestionedi tesoreria, anche mettendo a disposizione l’of-ferta di specifici servizi, utili alle diverse esigen-ze degli enti convenzionati. Il predetto piano,che definisce un complesso di obiettivi e di azio-ni future, prevede che la Banca farà leva sui suoiprincipali punti di forza, quali la crescente pro-duttività, l’eccellente redditività, il soddisfacentelivello di liquidità e la consolidata flessibilitàoperativa dovuta alle ridotte dimensioni azien-dali. Dovranno, quindi, essere sfruttate leopportunità derivanti dall’elevata propensioneal risparmio del mercato, nonché dalla possibili-tà di presidiare nuovi importanti segmenti dimercati, in primis il settore-famiglie. Ma nostroobiettivo primario sarà anche quello di consoli-dare una attenta politica tesa al rafforzamentodel rapporto banca-soci, con particolare riferi-mento alle aree di più recente insediamento,affinché tutti i soci operino attivamente con inostri sportelli.In prospettiva verrà posta particolare cura aduno sviluppo verso l’area del Sud della nostraprovincia.Il Consiglio di Amministrazione, riconfermatoun anno fa, nel tenere presenti gli orientamentiemersi nel corso delle riunioni avute con tutte le“anime” della nostra Banca, intende darenuovo impulso a tutta la base sociale, promuo-vendo la realizzazione di eventi particolari attra-verso la programmazione di incontri periodici.Fermo restando che l’attenzione verso i soci siconcretizza, tuttavia, soprattutto con l’applica-zione di condizioni vantaggiose nella tenuta deirapporti di conto, ed anche con l’organizzazio-ne di gite sociali utili, peraltro, come occasionidi incontro e di dialogo.Ma non dobbiamo mai dimenticare che la natu-ra della “Frusinate” è quella di una “BancaPopolare”, ossia legata al territorio. Pertanto ilvalore si accresce prestando attenzione alle poli-tiche economiche degli enti locali e migliorandoil ruolo di interlocutore privilegiato nei confron-ti delle imprese e delle famiglie. In questo con-testo la Banca dovrà mantenersi competitiva siacon il costante adeguamento dell’offerta dinuovi prodotti, che cogliendo tutte le occasioniper promuovere lo sviluppo dell’azienda, garan-tendo di conseguenza un soddisfacente livello

di fidelizzazione.Per quel che riguarda la nostra presenza sul ter-ritorio devo ricordare che dopo l’insediamentodi un’agenzia a Veroli (località Casamari) allafine del 2002, è seguita l’apertura di uno spor-tello nel Tribunale di Frosinone nel dicembrescorso.Ebbene, per migliorare la nostra presenza sulterritorio è nostra intenzione graduare lo svilup-po della rete, in coerenza con la sostenibilitàdegli oneri e, soprattutto, in linea con le deter-minazioni dell’Istituto di Vigilanza, ossia dellaBanca d’Italia.Un discorso a parte, poi, vorrei farlo per lacomunicazione che, in questo momento, deveessere rafforzata. I nuovi prodotti che verrannoproposti dovranno essere sempre adeguata-mente supportati da precisi piani di divulgazio-ne: attraverso la rete e attraverso pubblicazio-ni sul nostro giornale periodico “Il Cent”. Nonescluderei nemmeno forme pubblicitarie invia-te direttamente a casa dei nostri clienti e deinostri soci.

GERARDO PLOCCO(Vice presidente della Banca Popolare del Frusinate)

Più attenzioni verso la famiglia

Mondo Banca

Calcio, la promozione delFrosinone/Parla il presidentedella societàStirpe: «Con la Banca Popolare tanta stradainsieme»

A conclusione di un campionato entusiasmante, ilFrosinone-Calcio ha raggiunto un risultato stori-co: la promozione in serie C1. Un campionato vis-suto da protagonista anche dalla Banca Popolaredel Frusinate, sponsor ufficiale della squadra.

Ma come è stato questo connubio?«E’ stata un’unione veramente positiva di cui dòatto a tutto il Consiglio di amministrazione ed alsuo presidente Bruno Di Cosimo per aver cre-duto e puntato su questo progetto di collabora-zione» risponde il presidente del FrosinoneCalcio, Maurizio Stirpe.

Continuerà questo feeling?«Io spero che possa proseguire. Magari anche subasi più vaste e più proficue - aggiunge MaurizioStirpe -. La squadra di calcio del Frosinone, ilprossimo anno, nel campionato di serie C1, simuoverà in un panorama completamente diver-so, più ampio e più ambizioso. Di conseguenzaavrà una cassa di risonanza maggiore. Spero chequesto consenta alla nostra società e alla BancaPopolare del Frusinate di avviare ulteriori iniziati-ve congiunte. E’ evidente che ora si aprono nuoviscenari, si mettono in cantiere nuove e più ambi-ziose iniziative per il territorio e per lo sport cio-ciaro. Credo che tra il Frosinone Calcio e la BancaPopolare del Frusinate si possa fare molta stradainsieme, sempre con quella cooperazione che hacontraddistinto questo straordinario campionatoche si è appena concluso».

Come si è sviluppato questo rapporto?«Mettendo al primo posto lo spirito di collabora-zione. Una collaborazione concreta e fattiva.

Voglio dire, cioè, che non ci sono stati momenti difreddezza o momenti di maggior entusiasmo.Dall’inizio alla fine il nostro rapporto è statoimperniato sui binari di un feeling felice. Vogliodire che la banca è stata sempre vicina alle nostreesigenze e non ci ha fatto mai mancare il suoapporto come sponsor ufficiale della squadra».

Toti: «Ecco perché abbiamodeciso di sponsorizzare ilFrosinone-Calcio»Uno dei principali artefici del contatto BancaPopolare-Frosinone Calcio è stato il consi-gliere di amministrazione Giorgio Toti.

Ho creduto nell’importanza di sponsorizzare lasquadra di calcio, poiché tale scelta rientrava nellospirito della nostra Banca. Un’azienda che è sem-pre stata attenta ai richiami del sociale.Un’azienda che, tenendo conto degli aspettiessenziali delle attività produttive, non trascura adesempio il mondo della scuola che significa cultu-ra e sviluppo (non a caso abbiamo siglato impor-tanti convenzioni con l’Università di Cassino, conil Conservatorio di Musica e l’Accademia di BelleArti). Ma la nostra azienda non trascura nemme-no gli aspetti ricreativi della nostra società, e in essilo sport con tutto il significato che esso assumenel nostro tessuto sociale. Per sport noi abbiamointeso aggregazione, civile convivenza, confronto,ricreazione. E in quest’ambito il Consiglio diAmministrazione della Banca Popolare ha trovatogiusto partecipare alle iniziative promosse dalFrosinone-Calcio che resta una realtà simbolica delnostro territorio, portando con sé il nome dellanostra città-capoluogo. Il felice connubio che si èinstaurato tra la dirigenza della società sportiva ela dirigenza della Banca Popolare del Frusinatehanno fatto sì che nell’ambiente si creasse la giu-sta serenità e si consolidassero i giusti equilibricomportamentali che sono gli elementi essenzialiper raggiungere obiettivi ambiziosi.

Gerardo PloccoVice presidente dellaBanca Popolare del Frusinate

Maurizio StirpePresidente del Frosinone Calcio

Giorgio TotiConsigliere dellaBanca Popolare del Frusinate

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L’Intervento

L’Intervento

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BPF & Frosinone CalcioObiettivi e politiche di gestione che caratteriz-zeranno i prossimi mesi sono stati definiti nel“Piano strategico 2004-2006”.Nel documento, oltre a confermare il manteni-mento dell’autonomia societaria della “BancaPopolare”, si rappresenta come la stabilità sulmercato della nostra azienda potrà essere man-tenuta sviluppando forme di collaborazione e diaccordi con altri organismi finanziari.La clientela di riferimento, composta da privatie da piccole imprese, è in via di rafforzamento,soprattutto con gli enti economici locali, alle cuiesigenze si risponderà oltre che con la gestionedi tesoreria, anche mettendo a disposizione l’of-ferta di specifici servizi, utili alle diverse esigen-ze degli enti convenzionati. Il predetto piano,che definisce un complesso di obiettivi e di azio-ni future, prevede che la Banca farà leva sui suoiprincipali punti di forza, quali la crescente pro-duttività, l’eccellente redditività, il soddisfacentelivello di liquidità e la consolidata flessibilitàoperativa dovuta alle ridotte dimensioni azien-dali. Dovranno, quindi, essere sfruttate leopportunità derivanti dall’elevata propensioneal risparmio del mercato, nonché dalla possibili-tà di presidiare nuovi importanti segmenti dimercati, in primis il settore-famiglie. Ma nostroobiettivo primario sarà anche quello di consoli-dare una attenta politica tesa al rafforzamentodel rapporto banca-soci, con particolare riferi-mento alle aree di più recente insediamento,affinché tutti i soci operino attivamente con inostri sportelli.In prospettiva verrà posta particolare cura aduno sviluppo verso l’area del Sud della nostraprovincia.Il Consiglio di Amministrazione, riconfermatoun anno fa, nel tenere presenti gli orientamentiemersi nel corso delle riunioni avute con tutte le“anime” della nostra Banca, intende darenuovo impulso a tutta la base sociale, promuo-vendo la realizzazione di eventi particolari attra-verso la programmazione di incontri periodici.Fermo restando che l’attenzione verso i soci siconcretizza, tuttavia, soprattutto con l’applica-zione di condizioni vantaggiose nella tenuta deirapporti di conto, ed anche con l’organizzazio-ne di gite sociali utili, peraltro, come occasionidi incontro e di dialogo.Ma non dobbiamo mai dimenticare che la natu-ra della “Frusinate” è quella di una “BancaPopolare”, ossia legata al territorio. Pertanto ilvalore si accresce prestando attenzione alle poli-tiche economiche degli enti locali e migliorandoil ruolo di interlocutore privilegiato nei confron-ti delle imprese e delle famiglie. In questo con-testo la Banca dovrà mantenersi competitiva siacon il costante adeguamento dell’offerta dinuovi prodotti, che cogliendo tutte le occasioniper promuovere lo sviluppo dell’azienda, garan-tendo di conseguenza un soddisfacente livello

di fidelizzazione.Per quel che riguarda la nostra presenza sul ter-ritorio devo ricordare che dopo l’insediamentodi un’agenzia a Veroli (località Casamari) allafine del 2002, è seguita l’apertura di uno spor-tello nel Tribunale di Frosinone nel dicembrescorso.Ebbene, per migliorare la nostra presenza sulterritorio è nostra intenzione graduare lo svilup-po della rete, in coerenza con la sostenibilitàdegli oneri e, soprattutto, in linea con le deter-minazioni dell’Istituto di Vigilanza, ossia dellaBanca d’Italia.Un discorso a parte, poi, vorrei farlo per lacomunicazione che, in questo momento, deveessere rafforzata. I nuovi prodotti che verrannoproposti dovranno essere sempre adeguata-mente supportati da precisi piani di divulgazio-ne: attraverso la rete e attraverso pubblicazio-ni sul nostro giornale periodico “Il Cent”. Nonescluderei nemmeno forme pubblicitarie invia-te direttamente a casa dei nostri clienti e deinostri soci.

GERARDO PLOCCO(Vice presidente della Banca Popolare del Frusinate)

Più attenzioni verso la famiglia

Mondo Banca

Calcio, la promozione delFrosinone/Parla il presidentedella societàStirpe: «Con la Banca Popolare tanta stradainsieme»

A conclusione di un campionato entusiasmante, ilFrosinone-Calcio ha raggiunto un risultato stori-co: la promozione in serie C1. Un campionato vis-suto da protagonista anche dalla Banca Popolaredel Frusinate, sponsor ufficiale della squadra.

Ma come è stato questo connubio?«E’ stata un’unione veramente positiva di cui dòatto a tutto il Consiglio di amministrazione ed alsuo presidente Bruno Di Cosimo per aver cre-duto e puntato su questo progetto di collabora-zione» risponde il presidente del FrosinoneCalcio, Maurizio Stirpe.

Continuerà questo feeling?«Io spero che possa proseguire. Magari anche subasi più vaste e più proficue - aggiunge MaurizioStirpe -. La squadra di calcio del Frosinone, ilprossimo anno, nel campionato di serie C1, simuoverà in un panorama completamente diver-so, più ampio e più ambizioso. Di conseguenzaavrà una cassa di risonanza maggiore. Spero chequesto consenta alla nostra società e alla BancaPopolare del Frusinate di avviare ulteriori iniziati-ve congiunte. E’ evidente che ora si aprono nuoviscenari, si mettono in cantiere nuove e più ambi-ziose iniziative per il territorio e per lo sport cio-ciaro. Credo che tra il Frosinone Calcio e la BancaPopolare del Frusinate si possa fare molta stradainsieme, sempre con quella cooperazione che hacontraddistinto questo straordinario campionatoche si è appena concluso».

Come si è sviluppato questo rapporto?«Mettendo al primo posto lo spirito di collabora-zione. Una collaborazione concreta e fattiva.

Voglio dire, cioè, che non ci sono stati momenti difreddezza o momenti di maggior entusiasmo.Dall’inizio alla fine il nostro rapporto è statoimperniato sui binari di un feeling felice. Vogliodire che la banca è stata sempre vicina alle nostreesigenze e non ci ha fatto mai mancare il suoapporto come sponsor ufficiale della squadra».

Toti: «Ecco perché abbiamodeciso di sponsorizzare ilFrosinone-Calcio»Uno dei principali artefici del contatto BancaPopolare-Frosinone Calcio è stato il consi-gliere di amministrazione Giorgio Toti.

Ho creduto nell’importanza di sponsorizzare lasquadra di calcio, poiché tale scelta rientrava nellospirito della nostra Banca. Un’azienda che è sem-pre stata attenta ai richiami del sociale.Un’azienda che, tenendo conto degli aspettiessenziali delle attività produttive, non trascura adesempio il mondo della scuola che significa cultu-ra e sviluppo (non a caso abbiamo siglato impor-tanti convenzioni con l’Università di Cassino, conil Conservatorio di Musica e l’Accademia di BelleArti). Ma la nostra azienda non trascura nemme-no gli aspetti ricreativi della nostra società, e in essilo sport con tutto il significato che esso assumenel nostro tessuto sociale. Per sport noi abbiamointeso aggregazione, civile convivenza, confronto,ricreazione. E in quest’ambito il Consiglio diAmministrazione della Banca Popolare ha trovatogiusto partecipare alle iniziative promosse dalFrosinone-Calcio che resta una realtà simbolica delnostro territorio, portando con sé il nome dellanostra città-capoluogo. Il felice connubio che si èinstaurato tra la dirigenza della società sportiva ela dirigenza della Banca Popolare del Frusinatehanno fatto sì che nell’ambiente si creasse la giu-sta serenità e si consolidassero i giusti equilibricomportamentali che sono gli elementi essenzialiper raggiungere obiettivi ambiziosi.

Gerardo PloccoVice presidente dellaBanca Popolare del Frusinate

Maurizio StirpePresidente del Frosinone Calcio

Giorgio TotiConsigliere dellaBanca Popolare del Frusinate

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La Banca Popolare del Frusinateè lo Sponsor Ufficiale del

FROSINONE CALCIO

BPF & Frosinone Calcioun team vincenteBPF & Frosinone Calcioun team vincente

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La Banca Popolare del Frusinateè lo Sponsor Ufficiale del

FROSINONE CALCIO

BPF & Frosinone Calcioun team vincenteBPF & Frosinone Calcioun team vincente