01.07.17 Il Crotonese KR 2 - Arpacal · 01.07.17 Il Crotonese KR 2 “A chi dobbiamo credere?”....

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Rassegna Stampa – supplemento di Arpacal Informa, testata giornalistica registrata (Trib. Civile di Catanzaro nr. 4 del 08/05/09) Dir. resp. Dott. Fabio Scavo Ufficio Comunicazione ARPACAL - Direzione Generale - via Lungomare – Loc. Mosca (Zona Giovino - Porto) – 88100 Catanzaro Lido – tel. 0961.732509 – e-mail: uffi[email protected] L’articolo 70 comma 1 della Legge 22 aprile 1941 n. 633 sulla “Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio”, coordinato con le modifiche introdotte dal decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 68, nonché con le integrazioni introdotte fino alla legge 9 gennaio 2008, N. 2, testualmente prevede che “Il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all'utilizzazione economica dell'opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l'utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali”. La Rassegna Stampa dell’Arpacal, pubblicata quotidianamente per segnalare i principali articoli in materia ambientale, è una delle schede progettuali del Piano di Comunicazione 2013 dell’Agenzia, approvato con Determina D.G. 193 del 15/03/2013, finalizzata, tra l’altro, a diffondere nella collettività calabrese i valori della prevenzione e protezione dell’ambiente, approfondendo anche in chiave divulgativa, e quindi utile all’insegnamento, gli aspetti più importanti della ricerca scientifica in campo ambientale. La Rassegna Stampa dell’Arpacal, realizzata quotidianamente dall’Ufficio Stampa e Comunicazione, ha quindi esclusivamente finalità illustrative e non commerciali. RASSEGNA STAMPA Data Testata Edizione Pagina 01.07.17 Il Crotonese KR 2 “A chi dobbiamo credere?”. La domanda sorge spontanea dopo aver preso contezza dei dati degli esami sui campioni di acqua marina commissionati dal meetup Amici di Beppe Grillo di Crotone. Dati che sono assolutamente divergenti con quelli presentati da Arpacal nei giorni scorsi secondo i quali la qualità delle acque di balneazione su tutta la costa di Crotone è eccel- lente. Non è così, invece, secondo le analisi fatte eseguire nell’ambito della campagna del meetup di Crotone ‘Il nostro mare lo controlli tu’ i cui risultati sono stati resi noti nel corso della confe- renza stampa di presentazione svolta il 30 giugno. Una campagna autofinanziata grazie alle donazioni dei cittadini che punta solo ad informare sulle condizioni del mare nel periodo estivo. OGNI analisi al meetup costa 30 euro a campione ed il laboratorio al quale sono state commis- sionate le ha eseguite - dal prelievo all’esame in laboratorio secondo i parametri del ministero della Salute. Le analisi sui campioni raccolti il 27 giugno in quattro punti della città (Passerella, piazzale Ultras, viale Gramsci, Cimitero) sono state eseguite dal laboratorio Biosi- laB di Camigliatello - gestito da Salvatore Fonte e Paolo Rizzuti, due professionisti crotonesi - con misurazione Mnp (most probable number). Una misurazione che è equivalente a quella utilizzata da Arpacal (Ufc - unità formanti colonie). Una precisazione necessaria, questa che ha fatto il biologo Pasqualino Marasco nel presentare i dati che sono sconcertanti ed hanno lasciato esterrefatti anche i componenti del meetup per la loro gravità. TENENDOconto che il limite di legge è di 500mnp/100ml per l'escherichia coli e di 200 mnp/100ml per gli enterococchi, il risultato è il seguente: Passerella: escherichia coli 2.480 mnp; enterococchi 20 mnp; Piazzale Ultras: escherichia coli 5.102; mnp enterococchi <1 mnp; Viale Gramsci: escherichia coli 1.976 mnp; enterococchi <1 mnp; Cimitero: escherichia coli 2.809; mnp enterococchi <1 mnp Dati impressionanti che, soprattutto, contrastano nettamente con quelli di Arpacal su cam- pioni prelevati il 12 giugno scorso negli stessi tratti di mare ed il il risultato per l’escherichia coli è di 1 tranne al cimitero che è di 12. Come può essere? Perché una tale differenza? Anche se i campioni sono stati prelevati a diversi giorni di distanza possibile che il 12 giugno non ci fosse alcun inquinamento fognario e 15 giorni dopo praticamente si nuotava nella fogna? Il meetup non vuole lanciare allarmi. “Il nostro scopo con questa campagna è solo quello di informare i cittadini - ha detto Otello Chimenti, componente del gruppo - anche perché i nostri non possono essere considerati dati ufficiali. Né noi possiamo dire di non fare il bagno; quello può disporlo solo il sindaco”. Per restare in tema, c’è del torbido in questa storia e servirebbero approfondimenti. Ad iniziare dai dati storici delle analisi riportati sul portale acque del Ministero della salute che, ad esem- pio, riportano un valore di 1 nella data del 15 giugno 2016 quando ci fu uno sversamento ed il risultato delle analisi Arpacal era di 3.000 ufc/ml100. “Come mai non c’è più quel dato?” ha chiesto Chimenti. Le discrasie tra gli esami privati e quelli dell’Arpacal lasciano diversi dubbi anche perché, come è stato ricordato da Ilario Sorgiovanni, capogruppo consiliare del Movi- mento 5 stelle, “è da tre anni che il depuratore di Crotone non funziona e sembra impossibile che il mare possa essere pulito se vi si scaricano dentro i liquami. Dovremmo avere un mare che fa i miracoli”. Sembra impossibile che con il depuratore che non va il valore dell’escherichia coli sia di 1 sempre e costantemente. Proprio in virtù dell'enorme divergenza tra i risultati, il meetup Amici di Beppe Grillo di Croto- ne lancia la proposta all'Amministrazione comunale di commissionare delle analisi per suo conto per raffrontarle oppure di essere avvisati quando Arpacal svolge i campionamenti in mo- do da eseguire contemporaneamente i prelievi per farli analizzare nel proprio laboratorio di fiducia. “L’intento è quello di verificare quale sia realmente la situazione del nostro mare senza secondi fini se non quello di informare i cittadini” ha concluso Chimenti. Intanto, il meetup avvisa che ogni fine settimana ci sarà sul lungomare di Crotone, nei pressi di Ice Cream 2000, un banchetto per la raccolta di fondi per continuare la campagna ‘il nostro mare lo controlli tu’. Al momento in cassa ci sono soldi per effettuare i campionamenti per le prossime tre settimane.

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Rassegna Stampa – supplemento di Arpacal Informa, testata giornalistica registrata (Trib. Civile di Catanzaro nr. 4 del 08/05/09) Dir. resp. Dott. Fabio Scavo Ufficio Comunicazione ARPACAL - Direzione Generale -

via Lungomare – Loc. Mosca (Zona Giovino - Porto) – 88100 Catanzaro Lido – tel. 0961.732509 – e-mail: [email protected]

L’articolo 70 comma 1 della Legge 22 aprile 1941 n. 633 sulla “Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi a l suo esercizio”, coordinato con le modifiche introdotte dal decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 68, nonché con le integrazioni introdotte fino alla legge 9 gennaio 2008, N. 2, testualmente prevede che “Il

riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se eff ettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all'uti lizzazione economica dell'opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca

scientifica l'utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali”. La Rassegna Stampa dell’Arpacal, pubblicata quotidianamente per segnalare i principali articoli in materia ambientale, è una delle schede progettuali de l Piano di Comunicazione 2013 dell’Agenzia, approvato con Determina D.G.

193 del 15/03/2013, finalizzata, tra l’altro, a diffondere nella collettività calabrese i valori della prevenzione e protezione dell’ambiente, approfondendo anche in chiave divulgativa, e quindi utile all’insegnamento, gli aspetti più importanti della r icerca scientifica in campo ambientale. La Rassegna Stampa dell’Arpacal,

realizzata quotidianamente dall’Ufficio Stampa e Comunicazione, ha quindi esclusivamente finalità illustrative e non commerci ali.

RASSEGNA STAMPA

Data Testata Edizione Pagina

01.07.17 Il Crotonese KR 2

“A chi dobbiamo credere?”. La domanda sorge spontanea dopo aver preso contezza dei dati degli esami sui campioni di acqua marina commissionati dal meetup Amici di Beppe Grillo di Crotone. Dati che sono assolutamente divergenti con quelli presentati da Arpacal nei giorni scorsi secondo i quali la qualità delle acque di balneazione su tutta la costa di Crotone è eccel-lente. Non è così, invece, secondo le analisi fatte eseguire nell’ambito della campagna del meetup di Crotone ‘Il nostro mare lo controlli tu’ i cui risultati sono stati resi noti nel corso della confe-renza stampa di presentazione svolta il 30 giugno. Una campagna autofinanziata grazie alle donazioni dei cittadini che punta solo ad informare sulle condizioni del mare nel periodo estivo. OGNI analisi al meetup costa 30 euro a campione ed il laboratorio al quale sono state commis-sionate le ha eseguite - dal prelievo all’esame in laboratorio secondo i parametri del ministero della Salute. Le analisi sui campioni raccolti il 27 giugno in quattro punti della città (Passerella, piazzale Ultras, viale Gramsci, Cimitero) sono state eseguite dal laboratorio Biosi-laB di Camigliatello - gestito da Salvatore Fonte e Paolo Rizzuti, due professionisti crotonesi - con misurazione Mnp (most probable number). Una misurazione che è equivalente a quella utilizzata da Arpacal (Ufc - unità formanti colonie). Una precisazione necessaria, questa che ha fatto il biologo Pasqualino Marasco nel presentare i dati che sono sconcertanti ed hanno lasciato esterrefatti anche i componenti del meetup per la loro gravità. TENENDOconto che il limite di legge è di 500mnp/100ml per l'escherichia coli e di 200 mnp/100ml per gli enterococchi, il risultato è il seguente: Passerella: escherichia coli 2.480 mnp; enterococchi 20 mnp; Piazzale Ultras: escherichia coli 5.102; mnp enterococchi <1 mnp; Viale Gramsci: escherichia coli 1.976 mnp; enterococchi <1 mnp; Cimitero: escherichia coli 2.809; mnp enterococchi <1 mnp Dati impressionanti che, soprattutto, contrastano nettamente con quelli di Arpacal su cam-pioni prelevati il 12 giugno scorso negli stessi tratti di mare ed il il risultato per l’escherichia coli è di 1 tranne al cimitero che è di 12. Come può essere? Perché una tale differenza? Anche se i campioni sono stati prelevati a diversi giorni di distanza possibile che il 12 giugno non ci fosse alcun inquinamento fognario e 15 giorni dopo praticamente si nuotava nella fogna? Il meetup non vuole lanciare allarmi. “Il nostro scopo con questa campagna è solo quello di informare i cittadini - ha detto Otello Chimenti, componente del gruppo - anche perché i nostri non possono essere considerati dati ufficiali. Né noi possiamo dire di non fare il bagno; quello può disporlo solo il sindaco”. Per restare in tema, c’è del torbido in questa storia e servirebbero approfondimenti. Ad iniziare dai dati storici delle analisi riportati sul portale acque del Ministero della salute che, ad esem-pio, riportano un valore di 1 nella data del 15 giugno 2016 quando ci fu uno sversamento ed il risultato delle analisi Arpacal era di 3.000 ufc/ml100. “Come mai non c’è più quel dato?” ha chiesto Chimenti. Le discrasie tra gli esami privati e quelli dell’Arpacal lasciano diversi dubbi anche perché, come è stato ricordato da Ilario Sorgiovanni, capogruppo consiliare del Movi-mento 5 stelle, “è da tre anni che il depuratore di Crotone non funziona e sembra impossibile che il mare possa essere pulito se vi si scaricano dentro i liquami. Dovremmo avere un mare che fa i miracoli”. Sembra impossibile che con il depuratore che non va il valore dell’escherichia coli sia di 1 sempre e costantemente. Proprio in virtù dell'enorme divergenza tra i risultati, il meetup Amici di Beppe Grillo di Croto-ne lancia la proposta all'Amministrazione comunale di commissionare delle analisi per suo conto per raffrontarle oppure di essere avvisati quando Arpacal svolge i campionamenti in mo-do da eseguire contemporaneamente i prelievi per farli analizzare nel proprio laboratorio di fiducia. “L’intento è quello di verificare quale sia realmente la situazione del nostro mare senza secondi fini se non quello di informare i cittadini” ha concluso Chimenti. Intanto, il meetup avvisa che ogni fine settimana ci sarà sul lungomare di Crotone, nei pressi di Ice Cream 2000, un banchetto per la raccolta di fondi per continuare la campagna ‘il nostro mare lo controlli tu’. Al momento in cassa ci sono soldi per effettuare i campionamenti per le prossime tre settimane.

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Rassegna Stampa – supplemento di Arpacal Informa, testata giornalistica registrata (Trib. Civile di Catanzaro nr. 4 del 08/05/09) Dir. resp. Dott. Fabio Scavo Ufficio Comunicazione ARPACAL - Direzione Generale -

via Lungomare – Loc. Mosca (Zona Giovino - Porto) – 88100 Catanzaro Lido – tel. 0961.732509 – e-mail: [email protected]

L’articolo 70 comma 1 della Legge 22 aprile 1941 n. 633 sulla “Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi a l suo esercizio”, coordinato con le modifiche introdotte dal decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 68, nonché con le integrazioni introdotte fino alla legge 9 gennaio 2008, N. 2, testualmente prevede che “Il

riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se eff ettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all'uti lizzazione economica dell'opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca

scientifica l'utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali”. La Rassegna Stampa dell’Arpacal, pubblicata quotidianamente per segnalare i principali articoli in materia ambientale, è una delle schede progettuali de l Piano di Comunicazione 2013 dell’Agenzia, approvato con Determina D.G.

193 del 15/03/2013, finalizzata, tra l’altro, a diffondere nella collettività calabrese i valori della prevenzione e protezione dell’ambiente, approfondendo anche in chiave divulgativa, e quindi utile all’insegnamento, gli aspetti più importanti della r icerca scientifica in campo ambientale. La Rassegna Stampa dell’Arpacal,

realizzata quotidianamente dall’Ufficio Stampa e Comunicazione, ha quindi esclusivamente finalità illustrative e non commerci ali.

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