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NUOVE OPPORTUNITA'

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BackupAssist 6.4Dopo il backup facile

è arrivato il restore facile

CodeTwo Public FoldersCondividere il proprio Outlook

in rete in totale sicurezza

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2 AchabMagazine

AchabMagazine è una pubblicazione periodica di Achab S.r.l.

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Sommario

3 Editoriale / Achab compie 18 anni

4 In primo piano / Dopo il backup facile è arrivato il restore facile

6 Nuove opportunità / CodeTwo Public Folders: condividere il proprio Outlook in rete in totale sicurezza

8 Intervista al CEO / Alt-N ricompra Alt-N

10 Case Study / Pollice verde per l'IT

12 Approfondimenti / Kaseya Data Backup: il backup in-the-cloud su storage privato

13 Le grandi sfide / Partecipa alla sfida: crea la tua pagina aziendale

14 Catalogo prodotti

20 L'angolo dei tecnici / Nuova gestione delle Policy con WinGate 7

21 Offerte speciali

AchabMagazine - n.12 - giugno 2012

Direttore Andrea Veca Hanno collaborato Luca Biffi, Furio Borsi, Ilaria Colombo, Francesco Doveri, Claudio Panerai, Andrea Pernice, Daria Trespidi Grafica Paola Rampinini - Achab S.r.l. Per contattare la redazione magazine@achab.it

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2 AchabMagazine

Andrea VecaAmministratore di Achab

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3E D I T O R I A L E

l 19 luglio del 1994 era un martedì.

Faceva un caldo pazzesco; questo è il ricordo più vivido di quel giorno.L’altro ricordo è, uscendo dallo studio del notaio dopo la costituzione di Achab, una sensazione di euforia mista a incertezza circa il ginepraio in cui mi ero cacciato.

E nel 1994 aprire un’a- zienda era davvero un pastic-cio. Al rallentamento globale si era sovrapposta, tra l’altro, Tangentopoli e la crisi mor-deva duro. Non giravano soldi e le banche erano oltre-modo restie a concedere cre-dito.

Mi ricordo il direttore dell’agenzia di banca che ci ha dato un fido di cassa di venti milioni di lire. O meglio, ricordo le garanzie che richiese ;).

Diciotto anni dopo … siamo di nuovo in un pastic-cio.

Al rallentamento globale si è sovrapposto quello che è successo – o non è succes-so – in Italia in questi anni

e la crisi morde duro. Non girano soldi e le banche sono oltremodo restie a concedere credito.

E l’IT?Dal punto di vista tecno-

logico siamo su un altro pianeta, in stretta osservan-za della legge enunciata da Moore nel 1965.

Nel 1994 quando un’a- zienda quotata annunciava la sottoscrizione di un abbo-namento a Internet a 14.400 il titolo schizzava verso l’alto. Un buon hard disk teneva cento mega e ricordo che offrivamo un servizio di stampa CD a duecentomila lire l’uno (mi pare che il ma-sterizzatore costasse otto milioni).

L’evoluzione della gestio-ne dell’IT è stata vagamente inferiore.

All’inizio del 1995 andavo in uno studio di avvocati a

fare il backup dei client con un qualche tape drive che at-taccavo alla parallela di cia-scun PC. Finito il salvatag-gio mi spostavo sul PC suc-cessivo. Per fortuna il con-tratto è scaduto prima del primo crash di un disco: il restore sarebbe stato impos-sibile.

Questa forma di IT mana-gement è davvero estrema ma ancora oggi i servizi sono spesso erogati in mo-dalità preistorica. E questo porta inefficienza il che ab-bassa la marginalità il che contribuisce al pasticcio di crisi in cui ci troviamo.

L’aspetto positivo è che dove c’è margine di miglio-ramento c’è potenziale di crescita.

Quindi auguro a tutti buone vacanze per ricaricarci: ri-partiamo dopo l’estate con nuovo entusiasmo e sconfig-giamo questa @#$& di crisi che ci ha proprio rotto.E subito dopo, l’undici e il dodici ottobre, ci vediamo a Achab Open Forum 2012!

Achab compie 18 anniAndrea Veca

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4 AchabMagazine

I N P R I M O P I A N OLe novità in casa Achab

opo una lunga fase di beta testing, nei primi

mesi dell’anno è arrivata la versione 6.4 di BackupAs-sist, portando con sé due novità di rilievo.

La prima è l’introduzione del supporto per il proto-collo iSCSI. La seconda è l’introduzione di Recover- Assist, un ambiente per il ripristino “bare metal”.

Benché non si tratti di una major release, le due novità costituiscono una pietra mi-liare nell’evoluzione di BackupAssist perché fissano su un prodotto “entry level” due feature di altissimo li-vello tecnico, spesso ad ap-pannaggio di prodotti molto più costosi.

Andiamo a vedere di cosa si tratta più in dettaglio.

iSCSILa crescente diffusione

di dispositivi con supporto iSCSI e le prestazioni che il protocollo è in grado di rag-giungere hanno reso iSCSI uno standard nell’ambito dello storage dei dati.

E poiché dove c’è uno sto-rage c’è anche la necessità di un backup, ecco che Backup- Assist non poteva rimanere fuori dall’arena.

BackupAssist è quindi in grado di colloquiare diretta-mente con NAS iSCSI, mon-tando e smontando automa-ticamente il target (ossia la destinazione dei backup) se-condo necessità.

L’integrazione di iSCSI è completa: tutti i tipi di backup che BackupAssist è in grado di fare possono essere memorizzati su di-spositivi iSCSI.

Come nello stile di Backup- Assist tutti i tecnicismi sono nascosti da una intuitiva in-terfaccia utente che permette di concentrarsi sul cosa fare invece che sul come fare.

Non solo, le prestazioni del protocollo fanno volare anche BackupAssist: utiliz-zando come destinazione dei backup un target iSCSI si nota generalmente un rad-doppio delle prestazioni il che si traduce in finestre di backup dimezzate.

Particolarmente utile è la possibilità di memorizzare su iSCSI anche immagini delle macchine oggetto del backup. iSCSI in-fatti è supportato anche nella fase di ripristi-no, come spiegato più avanti.

RecoverAssistBackupAssist supporta già

da tempo la possibilità di eseguire il backup per im-magini dei sistemi Windows appoggiandosi al motore di imaging incorporato nel si-stema operativo.

Ora BackupAssist si spinge oltre fornendo una conso-le di ripristino bare metal per ripristinare un’intera macchina andata in crash, avendo a disposizione il backup dell’immagine.

RecoverAssist in realtà è composto da due elemen-ti differenti. Il primo è il RecoverAssist Builder e il secondo è il RecoverAssist Environment.

RecoverAssist Builder è una procedura guidata che permette di creare un dispo-sitivo di boot (quindi non

solo CD ma an- che chia-

Dopo il backup facileè arrivato il restore facileClaudio Panerai

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5I N P R I M O P I A N O

vette USB, per esempio) specifico per sistema ope-rativo (Vista, Windows 2003, Windows Small Business Server, ecc). La procedura guidata per-mette di generare un di-spositivo di boot anche per un sistema operativo differente da quello dove si esegue questa proce-dura. Per esempio si po-trebbe voler eseguire la procedura su un portatile Windows 7 per generare un CD di boot di Windows 2008; l’unica accortezza è che sarà necessario tenere a portata di mano i dischi di installazione del siste-ma target (Windows 2008 nell’esempio). Il disposi-tivo generato al termine della procedura è pronto per eseguire il boot.

Il RecoverAssist Envi-ronment è un ambiente (ge-

nerato dal builder) che viene caricato dal dispositivo uti-lizzato per fare il boot. Per-mette di ripristinare im-magini memorizzate local-mente, su disco di rete o su iSCSI: si può quindi sia me-morizzare un’immagine su un target iSCSI sia ripristi-nare una macchina la cui im-magine risiede su un dispo-sitivo iSCSI.

Inoltre l’ambiente di boot include una console di co-mandi per eseguire comandi di sistema, come per esem-pio di partizionamento o per recuperare precedenti ten-tativi di boot eseguiti con la console di Windows.

La console permette anche il caricamento di driver spe-cifici se si stesse eseguendo il ripristino di un sistema su hardware diverso, operazio-ne sempre delicata.

Quando RecoverAssist è

sicuro che non ci saranno “schermate blu” da parte di Windows, lancerà il Windows Recovery Envi-ronment e il ripristino della macchina potrà avere inizio in tutta sicurezza, seguen-do un normale wizard di Windows.

La possibilità quindi di ese-guire un “restore to dissimi-lar hardware” è inclusa in BackupAssist e non richiede l’acquisto di nessun softwa-re aggiuntivo.

Se questa versione, che contiene importanti novità si chiama 6.4 e non 7.0… probabilmente significa che altre grandi novità bollono in pentola.

www.achab.it/BackupAssist

BackupAssist in videoPer il lancio di BackupAssist Achab ha orga-

nizzato due eventi, un webinar e una webtv.Un gruppo di fedelissimi rivenditori di Backup-

Assist ha partecipato il 4 aprile al webinar tecnico tenuto da Jason Schultz, lead de- veloper di Cortex. Durante il webinar Schultz ha svelato in anteprima le novità della versione 6.4 e ha risposto alle domande dei rivenditori che hanno avuto l’opportunità di parlare direttamente con uno dei “genitori” di BackupAssist.

Grande successo ha ottenuto anche la webtv dell’11 aprile dedicata alle novità di Backup- Assist 6.4. I quasi 50 partecipanti hanno inte- ragito durante la trasmissione discutendo e

ponendo domande, incuriositi soprattutto dal nuovo RecoverAssist, pressoché indispensabile per il ripristino su hardware diverso.

Chi non ha potuto assistere alle trasmissioni, può vedere le registrazioni ai seguenti indirizzi:

Guarda il video del webinar di Jason Schultz

www.achab.it/BA-webinar

Guarda il video della webtv di BackupAssist 6.4

www.achab.it/BA-webtv

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In anteprima le novità più atteseN U O V E O P P O R T U N I T A '

6 AchabMagazine

a gennaio 2012 Achab distribuisce CodeTwo

Public Folders per soddisfare un'esigenza dei propri clien-ti. Di cosa si tratta

CodeTwo Public Folders è un plug-in per Microsoft Outlook che serve a con-dividere in tempo reale ca-lendari, contatti, posta e anche documenti di Out- look con gli utenti della propria rete aziendale o do-mestica. CodeTwo Public Folders combina le fun-zionalità di Outlook con l’accesso multiplo ai dati da parte di più utenti, il che apre ampie possibilità per chi deve lavorare in un team di persone, offrendo uno strumento che permet-te, ad esempio, di gestire:• rubrica aziendale centra- lizzata;• risorse pubbliche e con- divise (es. una sala riunioni);• calendari dei manager;• registro disponibilità degli impiegati;• condivisione di una casella e-mail;• delega dei task;• progetti;• condivisione di documenti.

Come funzionaCodeTwo Public Folders

è un’applicazione client/ server costituita da due componenti di semplice in-stallazione:• l’Add-in per Outlook (client) consente la condi-visione dei dati in tempo reale direttamente in Out- look. Deve essere installato sui computer della rete che saranno utilizzati per acce-dere ai dati condivisi;• il Syncing Master (server) gestisce la comunicazione e lo scambio di dati tra gli Add-in per Outlook. Deve essere installato solo su un computer della rete, ma non richiede risorse e configura-zioni particolari.

Con CodeTwo Public Fol-ders si possono condivide-re le cartelle personali del proprio account in Outlook oppure creare delle cartelle pubbliche.

Per condividere i dati tra-mite una cartella pubbli-ca, uno degli utenti crea nel proprio Outlook questa car-tella; immediatamente, gli altri utenti con l’add-in di CodeTwo visualizzano la cartella e i dati inseriti nella struttura ad albero del pro-prio Outlook.

Per maggiori dettagli sul prodotto rimandiamo al box nella pagina seguente o al sito di Achab. Il resto di questo articolo è dedicato invece ad un approfondi-

CodeTwo Public Folders: condividere il proprio Outlook in rete in totale sicurezzaLuca Biffi

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7NUOVE OPPORTUNITA'

CodeTwo in pilloleCodeTwo Public Folders è un software per la condivisione di cartelle e oggetti di Outlook in tempo reale e per l’accesso contemporaneo agli stessi dati da parte di diversi utenti: un potente e affidabile strumento per il lavoro di gruppo.Caratteristiche:• Condivisione di tutti gli oggetti di Outlook• Condivisione di cartelle pubbliche e private• Semplicità di installazione• Gestione dei diritti di accesso• Collaborazione in tempo reale• Modalità offline e online• Pannello di controllo• Condivisione documenti• Creazione copie di backup• Ripristino elementi cancellati

Scopri CodeTwo in 112 secondi:

www.achab.it/112secondi

mento su sicurezza, riserva-tezza, protezione e affida-bilità dei dati condivisi at-traverso CodeTwo Public Folders.

Sicurezza e riserva-tezza

CodeTwo Public Folders prevede una gestione dei permessi sulle cartelle con-divise:

• per le cartelle perso-nali che un account di Outlook/CodeTwo decide di condividere con altri, è l’utente stesso che imposta quali altri account Code- Two possono accedere ai dati condivisi e con quali autorizzazioni (sola lettura, modifica, cancellazione, creazione sottocartelle,…).

• Per le cartelle pubbli-che sono le persone dele-gate all’amministrazione dell’applicazione che ge-stiscono visibilità e dirit-ti di accesso alle cartelle stesse (identica alla gestio-ne disponibile in Exchange Server).

Tutti i file e le cartelle condivise sono conservati nella rete locale. Grazie a questo, è possibile condivi-dere informazioni riserva-te (ad esempio, documenti, numeri di carte di credito, gli appuntamenti del calen-dario privati, ecc.) tra più computer e assicurarsi che siano sicuri (Google Sync

e Google Calendar Sync, ad esempio, richiedono una connessione ad Internet e mantengono tutti i vostri dati esternamente all'orga-nizzazione, esponendoli a rischi di perdita, abuso o appropriazione indebita da parte di hacker o malinten-zionati).

Protezione e affidabi-lità

CodeTwo Public Folders permette di creare e/o sche-dulare in automatico un backup del proprio databa-se. Il ripristino dei dati sarà possibile sia partendo da uno di questi backup, sia, qualora database e backup risultino corrotti o persi, dai backup dei PST dei client (che magari sono fatti co-munque, indipendentemen-te dalla presenza di Code- Two) consentendo così di ottenere anche una sempli-ce forma di ridondanza dei backup.

Inoltre, anche gli elementi eliminati sono memorizzati in una cartella speciale che può essere facilmente ripri-stinata.

Concludendo, CodeTwo Public Folders offre agli utenti abituati a lavorare con Outlook e sprovvisti di Microsoft Exchange uno strumento semplice, veloce e affidabile per estendere le funzionalità del proprio

Outlook e del proprio modo di lavorare, ad un costo ri-dotto.

Non rimane che … provar-lo!

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La voce del vostro successo

8 AchabMagazine

I N T E R V I S T A A L C E O

uongiorno Arvel e Jerry, grazie per aver

accettato di rilasciare una intervista ad AchabMaga-zine.

La prima domanda riguarda ovviamente la decisione di Alt-N di lasciare RIM e tor- nare ad essere indi-pendente. Cosa potete dirci a riguardo?

La collaborazione e gli sforzi produttivi congiun-ti tra Alt-N e RIM sono stati un'esperienza estremamente positiva e abbiamo ottenu-to risultati incredibili, primo tra tutti la perfetta integra-zione di BES con MDae-mon. Nel 2011, Alt-N e RIM sono giunte di comune accordo alla conclusione che Alt-N possa continuare a collaborare proficuamente con RIM pur rimanendo in-dipendente.

Alt-N potrà mantene-re la tecnologia svi- luppata quando era una controllata di RIM?

Sì, la collaborazione e lo sviluppo continueranno sotto forma di un’alleanza reciprocamente vantaggiosa basata da un lato sulla con-cessione di licenze e dall'al-tro sulla distribuzione.

Come sapete, Achab e i suoi rivenditori sono tutte piccole aziende: avete qual-che aneddoto su co-

me è (o come è stato) lavorare in una gran- de realtà?

Le grandi aziende hanno chiaramente dei vantag-gi e Alt-N ha avuto la for-tuna di beneficiarne. Anche le piccole aziende hanno i loro vantaggi ed è un pia-cere poterli apprezzare. La nostra situazione è rara: ab-biamo potuto sfruttare con successo i vantaggi delle grandi e delle piccole azien-de, la nostra indipenden-za combinata con il rappor-to con RIM ci ha permesso di godere dei benefici di en-trambe le realtà.

Alt-N ricompra Alt-N

Achab incontra Arvel Hathcock e Jerry Donaldco-CEO di Alt-N Technologies

Andrea Veca

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9INTERVISTA AL CEO

Quali sono i vostri progetti, adesso?

Stiamo concentrando la nostra attenzione sui nostri processi interni per accer-tarci che la nostra organiz-zazione sia il più efficien-te possibile. Allo stesso tempo, abbiamo deciso di sfruttare le risorse già pre-senti in Alt-N per essere certi di soddisfare le esi-genze dei nostri clienti. Inoltre abbiamo fissato gli standard per le comunica-zioni e la collaborazione con i distributori. Il primo passo è stato quello di riu-nire tutti i partner di canale per la nostra conferenza annuale a loro dedicata, per favorire il brainstor-ming e definire la nuova direzione in cui muoverci.

Abbiamo notato che ora siete co-CEO: è un modello molto in- teressante e ci piace-rebbe saperne di più su come gestite la si- tuazione.

Ad esempio, come funziona il processo decisionale?

Non c'è nulla di nuovo nel nostro stile di gestione. Le nostre capacità sono davve-ro complementari e abbia-mo già lavorato molto bene insieme per anni. È emozio-nante tornare in sella con il pieno controllo!Arvel, ci ricordiamo che oltre a uscire con la tua famiglia ti piac-ciono il rock'n roll e World of Warcraft: è ancora così?

Hai qualche nuovo hobby?

Mi piacciono le auto spor-tive straniere e mi piace gui-darle per andare a vedere il maggior numero possibile di partite della National Fo-otball League, senza pren-dere multe per eccesso di velocità ;-)

E tu, Jerry? Cosa ti piace fare oltre a la- vorare in Alt-N?

Mi piace molto andare in moto e praticare la pesca d’altura.

Nella foto a pagina 8: Arvel Hathcock. In questa pagina, sopra: Arvel e Jerry e la conferenza annuale di Alt-N;

sotto: Jerry Donald

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Soluzioni reali per il mondo reale

10 AchabMagazine

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el settore vivaisti-co ornamentale, Gior-

gio Tesi Group è un’azienda leader a livello nazionale ed europeo con una produzio-ne estesa su quasi 500 ettari suddivisi tra le sedi di Pisto-ia, Grosseto, Orbetello, Pia-dena e San Benedetto del Tronto.

Con più di 200 dipenden-ti e 150 collaboratori, l'a-zienda produce e commer-cializza oltre 500 specie di piante. L'85% del fatturato viene acquisito in 41 Paesi, con una particolare atten-zione ai nuovi mercati del Medio Oriente e dei Paesi nord africani.

“Serviamo migliaia di clienti in tutto il mondo se-guendo quotidianamente il trasporto attraverso bilici o nave di un prodotto che, pur non avendo i problemi di deperibilità tipici di altri settori come ad esempio la floricoltura, rimane comun-que sufficientemente delica-to da richiedere un'attenta pianificazione ed esecuzio-ne delle spedizioni”, spiega il direttore generale Marco Cappellini.

L'esigenzaIn questo scenario l'in-

frastruttura IT deve essere sempre funzionante, per garantire il perfetto svolger-si del ciclo commerciale che attraversa confini nazionali e fusi orari diversi.

L'ambiente IT dell'azien-da è costituito da due server Linux per le applicazio-ni gestionali specializza-te per il settore vivaistico e da tre server Windows de-dicati alla posta elettronica, al server Fax e al Domain Controller, cui fanno riferi-mento una settantina di PC client Windows distribuita nelle diverse filiali, a loro volta interconnesse me-diante reti MPLS e VPN ri-dondate.

“Le nostre necessità IT sono state seguite per molti anni da un valido professio-nista esterno. Tuttavia, per quanto una persona possa essere preparata, il fatto di essere l'unica risorsa non permetteva ovviamente di gestire adeguatamente un volume di richieste che con-tinuava a crescere insieme all'azienda stessa”, ricor-

da Cappellini. “Basti pen-sare a inconvenienti facil-mente immaginabili come i tempi impiegati per ogni trasferta, che si traduce-vano in un prolungamen-to dell'attesa da parte degli utenti, o all'impossibilità di risolvere contemporanea-mente più problematiche, magari in sedi diverse. La soluzione che aveva fun-zionato per molti anni era a un certo punto diventa-ta inadeguata alle esigen-ze di una struttura che nel frattempo era cresciuta in modo significativo”.

Kaseya: pollice verde per l'IT

La tradizione florovivaistica italiana costituisce il 6% del settore agricolo nazionale, suddiviso tra floricoltura e vivaismo, con un valore complessivo di 2,6 miliardi di euro di cui un quarto generato dalla richiesta estera: un'industria che affianca competenze di antica tradizione agli strumenti più moderni.

Daria Trespidi

Da oltre 30 anni PC System offre a più di 1.500 aziende prodotti e servizi IT che uniscono integrazio-ne e massima affidabilità, garan- tendone crescita e competitività.PC SystemVia Marco Polo, 7256031 Bientina (PI) Telefono: 058 775501Sito Web: www.pcsystem.it

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La soluzioneGiorgio Tesi Group si è

rivolta a PC System, so-cietà pisana specializzata nell'integrazione e nella ge-stione di infrastrutture IT, che ha proposto all’azienda Kaseya, la soluzione di au-tomazione IT distribuita da Achab.

“La gestione di tipo break-fix seguita giocoforza dal cliente fino a quel momen-to aveva reso il suo am-biente assai disomogeneo: quindi, per prima cosa, ab-biamo ripreso il control-lo dell'intero parco mac-chine installando un tool come Kaseya su tutti i PC e i server Windows e Linux utilizzati”, evidenzia l'ing. Emanuele Briganti di PC System, tra i primi in Italia ad adottare il software di automazione IT Kaseya per proporre un servizio gesti-to da remoto a canone fisso annuale. “Dopo aver rialli-neato l'ambiente IT abbia-

mo predisposto un metodo centralizzato di monito-raggio, controllo antivi-rus e patch management più un'indispensabile so-luzione di backup e disa-ster recovery sia su server sia su client con batterie di unità NAS ridondate tra i magazzini e la sede cen-trale: questo ci permette per esempio di far riparti-re in breve tempo qualun-que macchina anche in pre-senza di guasti hardware sui dischi; ma ciò che oggi fa davvero la differenza è la manutenzione preditti-va che ci segnala eventua-li difetti prima che possano avere un impatto sui siste-mi”.

Gli sviluppi futuriL’adozione di Kaseya ha

avuto subito riscontri po-sitivi, azzerando i fermi di sistema e permettendo in-

terventi tecnici da remoto in caso di inconvenienti.

L’ottimo rapporto che si è instaurato con PC System ha permesso a Giorgio Tesi Group di mantenere la pro-pria infrastruttura al top dell'efficienza, nonostan-te negli ultimi due anni il numero di macchine sia au-mentato del 50%.

Da questa base stanno prendendo forma nuovi progetti, come ad esempio quello che intende dotare il personale commerciale di dispositivi iPad in modo da poter perfezionare offerte e ordini anche sul campo at-traverso un'interfaccia Web verso le applicazioni gestio-nali. “Da un punto di vista di amministrazione IT pos-siamo considerare un utente mobile come un'ulteriore sede distaccata di un'azien-da, con la stessa necessi-tà di ottenere un'assistenza tempestiva anche a distan-za”, conclude l'ing. Brigan-ti. “Ecco perché un ambien-te informatico efficiente non può più prescindere da ca-pacità di automazione e ge-stione remota – e in questo ambito Kaseya si conferma giorno dopo giorno la solu-zione migliore”.

A sinistra, Marco CappelliniDirettore Generale di Giorgio Tesi Group

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A P P R O F O N D I M E N T II prodotti Achab al microscopio

Kaseya Data Backup: il backup in-the-cloud su storage privatoFurio Borsi

l cloud computing si sta rivelando la mo-

dalità ottimale per gesti-re il backup remoto di file e cartelle, in particolare sui PC portatili. Non importa dove ci si trovi nel mondo e se ci siano risorse di sto-rage disponibili sulla rete locale alla quale si è con-nessi: il solo prerequisito è una connessione Internet attiva. Pensiamo alla diffu-sione di applicazioni come DropBox, che permette di sincronizzare in automatico file locali su server remoti, o a servizi come GoogleDri-ve che fornisce gigabyte di cloud-storage per salvare i nostri file importanti.

Già nel 2011 Kaseya forniva una soluzione di backup incrementale online (denominata Kaseya Online Backup) che permet-teva il salvataggio intelligen-te di file e cartelle su storage Amazon S3. Le caratteristi-che salienti di questo modulo erano la possibilità di con-figurare sia la frequenza dei backup (fino all'ordine dei minuti), sia il filtro sui docu-menti da salvare, per singo-

lo file o per tipologia. Inoltre permetteva agli

amministratori o agli utenti finali di esplo-rare la gerarchia di file salvati per decidere in modo granulare cosa ri-pristinare.

Tuttavia l'impossibilità di sapere con precisione dove si trovassero i dati genera-va problematiche legate alla privacy, rendendo meno ap-petibile il modulo.

La versione 2.0 del backup online di Kaseya, il cui nome è Kaseya Data Backup, coniuga l’elasticità della prima versione con la possibili-tà di creare storage server privati sui quali salvare i file degli utenti. Gli ammi-nistratori possono così rea- lizzare una propria infra-struttura di storage, ridon-data e ad alta affidabilità, istruendo un agente Kaseya a fare da testa di ponte per i trasferimenti dai client.

Il volume di destinazione può essere locale allo storage server, ma anche un percor-so UNC esterno. L'unico ac-corgimento ulteriore è quello

di aprire sul server stesso la porta che si vuole utilizzare, in entrata.

L’impatto sulle presta-zioni dei client è davvero ridotto: durante i nostri test su connessione ADSL (con banda in upstream di 640 Kbps), abbiamo eseguito per due settimane il backup continuato di circa 18 GB di file a frequenza oraria, senza sperimentare rallentamenti percettibili né a livello di ri-sorse della macchina, né di prestazioni di rete.

Il backup dei file dei por-tatili non è mai stato così facile!

www.achab.it/Kaseya

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L E G R A N D I S F I D EAchab premia i rivenditori

allo scorso ottobre i nostri rivenditori pos-sono creare la propria pagina aziendale

sul sito Achab. Un’opportunità in più di visibili-tà che è piaciuta: al momento in cui scrivo le pagine azien-dali create sono più di cento. E’ un bel numero ma perché accontentarsi?

Per spingere l’idea abbiamo deciso di indire una sfida tra i nostri rivenditori.

Dunque ti restano solo due cose da fare: realizza subito la tua pagina aziendale ed iscriviti ad Achab Open Forum: www.achab.it/lasfida.

Partecipa alla sfida:crea la tua pagina aziendaleFrancesco Doveri

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Messaging Server

P R O D O T T IIl catalogo prodotti di Achab

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PLUG-IN PER MDAEMON PLUG-IN PER MDAEMONMDaemonLa soluzione versatile per

la posta elettronica.Mail server per Win-

dows adatto a chiunque, dai piccoli studi professio-nali fino alle grandi azien-de. L’architettura modulare, grazie ai numerosi plug- in disponibili, risolve ogni esigenza di messaggisti-ca in ufficio e su smartpho-ne in maniera personalizza-ta: condivisione della rubri-ca (Outlook Connector), protezione (SecurityPlus), gestione dell’archivio email (Archive Server), posta certificata (Gateway PEC), invio sms (SMS Gateway).

Facile da usare e ammi-nistrare anche da remoto, MDaemon supporta tutti i protocolli standard anche su connessioni sicure.

Il modulo WorldClient integrato permette agli utenti di gestire la pro-pria posta elettronica an- che attraverso un normale browser web.

Il plug in SecurityPlus for MDaemon ne incrementa l'efficienza e la sicurezza.

Email / Fax / SMS

SecurityPlus for MDaemonUna soluzione completa

contro il malware.La complessità delle mi-

nacce Internet impone l'a-dozione di misure di prote-zione a 360 gradi.

SecurityPlus si integra per-fettamente con il mail server MDaemon offrendo una so-luzione centralizzata, ag-giornata in tempo reale, e con performance eccezio-nali per il controllo e la ge-stione dei messaggi infetti.

Archive Server for MDaemonLa risposta alla continua

crescita dei volumi di posta elettronica.

Archive Server for MDae-mon copia tutti i messaggi in transito sul mail server MDaemon creando un ar-chivio protetto sul quale ogni utente può effettuare ricerche intuitive e veloci in qualsiasi momento.

Risolve il problema dell'ar-chiviazione della posta elet-tronica.

PLUG-IN PER MDAEMON

MailDetective

Per una visione comple-ta sui flussi di posta elet-tronica aziendali. Aiuta a controllarne usi e abusi al fine di garantirne il funzio-namento ottimale per ogni utente.

Indispensabile per man-tenere la sicurezza costante di uno dei principali canali di comunicazione per il lavoro.

PLUG-IN PER MDAEMON

SMS Gateway for MDaemon

Per spedire e ricevere messaggi SMS dal client di posta elettronica sem-plificando l'interazione con colleghi e collabora-tori operanti fuori sede.

L'integrazione tra telefo-nia mobile ed email aiuta l'azienda a comunicare con maggior rapidità ed effica-cia.

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Per scoprire tutti i segreti di MDaemon e plug-in sono disponibili i corsi tecnici

in aula.Calendario dei corsi in aula:www.achab.it/CalendarioCorsi

PLUG-IN PER MDAEMON

PLUG-IN PER MDAEMON

RelayFaxL'integrazione trasparente

tra fax e posta elettronica.RelayFax consente di

mettere un normale mo-dem-fax a disposizione dell’intera rete azienda-le fornendo a ogni utente la possibilità di inviare e ricevere fax nella propria casella di posta.

Ideale anche per automa- tizzare i processi di trasmis- sione, ricezione e gestione fax di tutta l’azienda, Relay- Fax è una soluzione di tipo client/server che può essere agevolmente integrata con qualsiasi sistema di posta elettronica.

RelayFax fornisce anche la documentazione periodica del traffico, strumento effi-cace per ottimizzare i tempi e i costi della comunicazio-ne via fax.

CodeTwo Public Folders

La soluzione ideale per la condivisione e la sincro-nizzazione degli oggetti di Outlook.

CodeTwo Public Folders è lo strumento perfetto per le aziende che credono nel lavoro in team e per i ma-nager che sono spesso fuori sede, perché permette la con-divisione in tempo reale e la sincronizzazione di contat-ti, calendari, email, task e documenti di Outlook, e la gestione delle risorse con-divise all’interno della rete aziendale.

Con CodeTwo Public Fol-ders è facile gestire i dirit-ti di accesso ai dati, creare copie di backup e ripristina-re elementi cancellati lavo-rando sia online sia offline: grazie alle numerose funzio-nalità, è molto versatile e può essere utile alle aziende in di-versi scenari.

CodeTwo Public Folders offre tutte le funzioni di Mi-crosoft Exchange, a una fra-zione del prezzo.

Gateway PEC per MDaemonPer utilizzare la Posta

Elettronica Certificata con il mail server MDaemon in modo economico, sicuro ed efficace.

Grazie a Gateway PEC per MDaemon tutta la cor- rispondenza certificata è archiviata centralmente (sia i messaggi sia le rice- vute d i consegna) e p iù utenti possono utilizzare la stessa casella di PEC, contemporaneamente.

OutlookConnector for MDaemon

Tutte le risorse di Micro-soft Outlook - posta, con-tatti, calendario, attività ecc. - subito a portata di mano degli utenti con questo plug-in per MDaemon.

Comunicare e collaborare è ancora più semplice grazie alla capacità di sincronizzare le informazioni tra Outlook e WorldClient.

Groupware

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I rivenditori Achab possono certificare le proprie competenze tecniche suAvira, MDaemone BackupAssist:www.achab.it/certificazionePer acquisire maggiore evidenza sul sito di Achab e facilitare la scelta agli utenti finali.

Il configuratore è utile per scegliere la soluzione Avira adatta alle proprie esigenze:

www.achab.it/avira

P R O D O T T IIl catalogo prodotti di Achab

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SecurityGatewayProtezione multi-livello

della posta elettronica per server Exchange e SMTP.

SecurityGateway è uno strumento preciso, sempli-ce e potente per protegge-re qualunque mail server da spam e malware. Ga-rantisce una protezione a 360°.

S v i l u p p a t o d a A l t - N Technologies, azienda con oltre 15 anni di esperienza nella protezione della posta elettronica, SecurityGate-way protegge i mail server da posta indesiderata, virus, phishing, spoofing e da tutte le forme di malware che co-stituiscono una continua mi-naccia alle comunicazio-ni tramite posta elettronica dell'azienda.

SecurityGateway offre funzionalità semplici e in-tuitive per analizzare, ge-stire e segnalare in report i modelli di trasmissione del traffico di posta elettronica in entrata e in uscita di Mi-crosoft Exchange Server e di qualsiasi altro server di posta SMTP.

Sicurezza dell'email Avira Antivirus

AviraL’antivirus imbattibile, per

tutte le esigenze.Avira è la suite completa di

prodotti antivirus per l'inte-ra rete informatica. Intuitivo, leggero, facile da configu-rare, Avira è efficace contro l'intero spettro del malware diffuso da internet e combina la massima velocità di scan-sione con il minimo utilizzo di risorse di elaborazione.

Avira ha conquistato premi e consensi in tutto il mondo e oggi più di 100 milioni di pc e Mac domestici sono protet-ti dalla versione gratuita del software.

Perfetto per le esigenze delle PMI, delle scuole e dei privati, Avira è disponibi-le per Mac, pc, workstation e server in ambiente Win-dows, Linux e Unix.

ProtectionPlusfor SecurityGateway

Estende e completa le funzionalità per la sicurez-za di SecurityGateway.

Il plug-in ProtectionPlus mette a disposizione di Se-curityGateway un motore antivirus addizionale, svi-luppato dai Kaspersky Labs, e numerose funzioni avanzate di sicurezza.

ProtectionPlus for Secu- rityGateway include la fun- zionalità Recurrent Pattern Detection per identificare attacchi email su vasta scala.

ProtectionPlus incorpora anche la funzione Outbreak Protection per proteggere l'infrastruttura di posta elet- tronica entro pochi minuti dalla nascita di un nuovo tipo di attacco.

PLUG-IN PER SECURITY GATEWAY

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BackupAssist su DigitalicAprile 2012

BackupAssistLa certezza di non perdere

nulla. I dati sono parte del pa-

trimonio aziendale. Per evi- tare rischi, BackupAssist è il prodotto economico che aiuta le PMI a salvare in- formazioni e stato del PC su qualunque dispositivo storage ripristinando il si- stema rapidamente.

BackupAssist dispone di moduli aggiuntivi per il backup su nastro in for-mato ZIP, per il backup off-site, il backup di SQL Server, dei file in uso e delle mailbox di Exchange e di una Console per il monito-raggio centralizzato.

GestioneSistemi IT

Backup

Kaseya

La gestione della rete è finalmente semplice.

Amministrare e control- lare le infrastrutture IT è una delle attività più onerose, sia per le aziende che per i service provider.

Per risolvere questo pro- blema è nata Kaseya, la soluzione integrata che permette di gestire reti di qualunque dimensione, attraverso un semplice browser e una connessione a internet.

Kaseya permette il controllo remoto, l’installazione e la patching delle applicazioni, l’inventario hardware e software e il monitoraggio a scopo di prevenzione dei guasti, l’automazione dei task di routine e molto altro. Il tutto senza che sia necessariamente presente un amministratore on site.

Kaseya è il prodotto ideale per chi fornisce gestione IT in outsourcing, poiché arricchisce il ventaglio di servizi pro- ponibili, riducendo quanto necessario per erogarli.

AppAssure

Il backup diventa 2.0.La perdita di dati è un fe-

nomeno frequente e ogni azienda dovrebbe imple-mentare un’efficace strate-gia di backup e disaster re-covery. AppAssure Backup and Replication rivoluziona il backup, rendendolo 2.0.

La sua soluzione integrata di backup continuo e disa-ster recovery di server Win-dows, VMware e Hyper-V, permette di effettuare il backup sicuro e il recove-ry veloce ottenendo i mas-simi risultati con il minimo impatto sull’attività degli utenti.

Infatti con AppAssure Backup and Re-plication è possi- bile ripristinare un server in pochi minuti, grazie alla sua velocità di ri-pristino dodici volte superiore ri-spetto alle soluzio-ni tradizionali e gli utenti rimango-no attivi durante tutto il periodo di ripristino.

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DriveLockLa protezione intelligen-

te dei dati aziendali. DriveLock è uno strumen-

to efficace e intuitivo per la protezione dei dati aziendali non solo contro gli attacchi esterni (malware che tenta di sottrarre dati sensibili o furti dei device), ma anche contro i frequenti casi in-terni dell’azienda stessa (la perdita di un computer o la sottrazione di una chiavetta USB da parte di un dipen-dente).

Appartenente alla cate-goria di soluzioni di DLP (Data Leak Protection), DriveLock ha un triplice approccio operativo che si basa su: controllo dei com-puter e delle periferiche di memorizzazione dei dati; crittografia dei dati sen-sibili; analisi per valutare l’efficacia delle strategie di sicurezza in atto.

DriveLock mette sotto chiave i dati aziendali in modo semplice e sicuro.

SpectorSoftMonitorare le attività

degli utenti per protegge-re i dati e la rete azienda-le.

Controllare l’attività che avviene all’interno del net-work aziendale significa proteggere i dati dalla sot-trazione e dalla trasmissio-ne non autorizzata.

Non solo: il trasferimento di file da internet mette se-riamente a rischio la sicu-rezza della rete, esponen-dola al malware, mentre il download di materiale pro-tetto da copyright rende passibile di sanzioni legali l’intera azienda.

SpectorSoft permette di monitorare, registrare e analizzare tutte le at-tività che transitano su ogni computer della rete aziendale sia online sia offline. Ciò significa poter vigilare sul flusso di infor-mazioni che entra ed esce dall’azienda e prendere gli opportuni provvedimenti per la sicurezza dei dati e della rete.

WinGate Il vostro tramite con In-

ternet. WinGate rappresen-ta uno dei sistemi più po-tenti, affidabili, intelligenti ed economici per chiunque desideri sfruttare al meglio le potenzialità della Rete.

WinGate è un server proxy che combina le fun-zionalità di un Internet gateway con quelle di un mail server per razionaliz-zare i collegamenti di rete di organizzazioni pubbliche e private.

La funzione principale di WinGate è infatti quella di agire da interfaccia tra In-ternet e la rete LAN del cliente per controllare le connessioni e, grazie al fi-rewall integrato, anche di aumentare la sicurezza dei dati in ingresso.

Sicurezza e protezione dati Proxy server

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WinGate VPNTrasformare Internet in un

canale di comunicazione aziendale sicuro.

E' possibile sfruttare la ca-pillarità di accesso e i bassi costi di connessione di In-ternet per estendere la rete aziendale dalla sede centra-le agli uffici remoti in piena sicurezza.

WinGate VPN consente di attivare con facilità una Virtual Private Network (rete privata virtuale) at-traverso la quale condivi-dere a distanza ogni risor-sa come se si trovasse nel medesimo edificio.

Compatibile con ogni ar-chitettura di rete, Win-Gate VPN può essere uti-lizzato da solo in moda-lità standalone o a fianco del proxy server WinGate.

ProxyInspectorLa rete ai raggi X. Proxy-

Inspector aiuta il persona-le tecnico ad analizzare il traffico Internet azienda-le per ricavare dati relativi all'utilizzo secondo utente, protocollo, applicazione, ecc.

Compatibile con tutti i principali server proxy, ProxyInspector aiuta a man-tenere sempre efficiente l'utilizzo di banda e risorse di rete.

AntiVirus per WinGateDisinfezione a livello di

gateway.Grazie alla sua perfetta

integrazione con WinGate, AntiVirus per WinGate è la soluzione centralizzata, semplice e sempre aggior-nata proposta da Kasper-sky Labs per rendere tutti i protocolli Internet – anche i più recenti – inattaccabi-li dai rischi di infezione in-formatica.

I Kaspersky Labs sono leader nel campo della sicu-rezza e i loro software sono particolarmente apprezza-ti per la velocità con cui rie-scono a identificare i nuovi virus. La virus-list dei Ka-spersky Labs, aggiornata con rapidità davvero unica, è la base d'azione di Anti- Virus per WinGate.

PureSight per WinGateIl filtro per navigare sicuri.PureSight è il plug-in che

estende WinGate con ca-pacità di filtraggio basate su tecniche di intelligenza artificiale che determinano la rispondenza dei contenuti rispetto alle regole imposta-te dall’utente.

In ufficio aumenta la produttività e ottimizza la banda, a casa protegge la famiglia.

PLUG-IN PER WINGATE PLUG-IN PER WINGATE

PLUG-IN PER WINGATE

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L'ANGOLO DEI TECNICI

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Soluzioni a portata di mano

L'ANGOLO DEI TECNICI

inGate è stato il primo prodotto che Achab ha

distribuito in Italia e anche uno dei primi proxy server per Windows disponibi-li sul mercato nel lontano 1995. Da allora WinGate ha fatto molta strada.

A partire dalla versio-ne 7, WinGate propone un’interfaccia rinnova-ta, novità nel control-lo della navigazione con l’introduzione di regole basate su categorie di siti e una nuova gestione delle policy. Tra le varie novità spicca la nuova filosofia sottesa alla gestione delle policy.

Chi ha avuto modo di uti-lizzare le versioni prece-denti di WinGate ricor-derà che le policy erano tutte concentrate sui servi-

zi, sugli utenti o sui gruppi

che devono accedere alle risorse; le restrizioni erano basate o su regole statiche, come banlist e filtri dei siti acceduti dagli utenti, o su limitazioni sull’orario di accesso e sull’indirizzo IP dell’utente.

Le nuove policy seguo-no una logica diversa. Ora, tutto si basa su due con-cetti: gli “eventi” scatena-ti all’interno di WinGate e le “azioni” attuate di con-seguenza. WinGate 7 sce-glie un approccio grafi-co basato su diagrammi di flusso, invece di analizzare un elenco statico di opzioni e di filtri per intraprendere azioni quando viene appli-cata una policy, come suc-cedeva nelle versioni pre-cedenti.

In WinGate 7 ogni opera-zione (richiesta DNS, aper-tura di una pagina, ecc...) scatena un evento. A fronte di tale evento viene attiva-ta una policy con la quale è

possibile intraprende-re una serie di azioni e controlli per altera-re l’esecuzione “stan-dard” dell’operazione stessa.

Ad esempio, se un utente apre una pagina

web, si attiva l’evento “ri-chiesta pagina”, ed è pos-sibile verificare l’utente o l’orario di connessione per stabilire se la pagina web deve essere visualizzata dall’utente o se invece deve essere mandato un messag-gio per informare che la na-vigazione a quell’ora non è consentita.

La nuova gestione delle policy di WinGate 7 con-sente di definire flussi più o meno articolati, in-serendo sia elementi de-cisionali o di valutazione per orientare diversamen-te “l’avanzamento” nella policy sia elementi esecuti-vi per scatenare determina-te azioni come l’arresto di un servizio o l’invio di una email.

Le policy di WinGate 7 sono un nuovo strumen-to, potente e flessibile, per adattare il comportamento del gateway anche alle esi-genze più complesse.

Con il rilascio della ver-sione 7, WinGate dimostra di essere un prodotto in con-tinua evoluzione e al passo con i tempi.

Nuova gestione delle Policy con WinGate 7

Andrea Pernice

www.achab.it/WinGate

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O F F E R T E S P E C I A L IL'occasione migliore per provare i prodotti Achab

21OFFERTE SPECIALI

www.achab.it/OfferteAchabMagazine

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F12A C H A B O P E N F O R U M

Achab S.r.l.piazza Luigi di Savoia, 2

20124 Milanotel 02 54108204

http://www.achab.itinfo@achab.it

Achab Open Forum 2012

Lazise (VR) - Hotel Parchi del Garda11 e 12 ottobre 2012

La fine del mondoPrima che il mondo finisca partecipa aAchab Open Forum 2012!Approfondimenti tecnici e commerciali sui prodotti, ospiti speciali, networking e divertimento.

Segna la data in agenda e visita la pagina web dell’eventoper scoprire tutti i dettagli:www.achab.it/OpenForum

E se la profezia Maya non si avvera avrai una marcia in più per far crescere il tuo business.Non mancare all’appuntamento!

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