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Libro Cognitivismo

Abstract it. Nell’immaginario collettivo i cigni sono stati sempre bianchi, da secoli. Poi, improvvisamente, approda nel mondo della Proprietà Intellettuale l’immagine di un cigno nero che sorprende il consumatore. Come si comporta il consumatore in questa situazione, che è poi quello che interessa le imprese? In effetti, i nostri ricordi non fotografano la realtà, ma vengono ricostruiti nelle nostre rappresentazioni mentali alla cui formazione concorrono sensazioni, esperienze ed emozioni. Partendo da questa premessa, l’Autore in questo suo ultimo lavoro riporta le forme con cui si esprimono i vari titoli della Proprietà Intellettuale (marchi, brands, design, opere d’autore, invenzioni, etc) alla comune matrice dei processi creativi della mente umana, attraverso un approccio metodologico trasversale e multidisciplinare. Il cognitivismo – sotto questo aspetto – appare come lo strumento più adatto per fornire quelle risposte che il diritto non è più in condizione di dare in modo soddisfacente alle travolgenti domande che emergono dalla società contemporanea. Il cognitivismo, infatti, studia tutte le operazioni mentali coinvolte nel processo del ricevere, immagazzinare ed elaborare l’informazione, utilizzando le più diverse conoscenze: la psicologia, la sociologia, la fisica e la biologia, l’antropologia, la matematica e la tecnologia, per finire alle neuroscienze, e alle regole della percezione e del linguaggio, oltre che, naturalmente, il diritto. Premesso cosa si intende per cognitivismo, il testo segue un suo sviluppo logico attraverso i diversi capitoli che lo compongono secondo questa progressione: Attenzione e Memoria, Identità e riconoscimento, la Click-Community e il Nuovo-pubblico, per concludere con delle Riflessioni finali sui cambiamenti che aspettano la Proprietà Intellettuale nell’immediato futuro. Abstract En. In the common understandig, swans have always been white for centuries. Then, suddenly, the image of a black swan lands in the world of Intellectual Property by surprising the consumer. How does the consumer behave in this situation, which is what interests businesses? In fact, our memories do not photograph reality, but are reconstructed in our mental representations to the formation of which sensations, experiences and emotions contribute. Starting from this premise, the Author in this latest work brings the forms expressed by various intellectual property

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titles (trademarks, brands, designs, works of authorship, inventions, etc.) to the common matrix of the creative processes of the human mind, through a transversal and multidisciplinary methodological approach. Cognitivism - under this aspect - appears to be the most suitable tool to provide those answers that the law is no longer in a position to give satisfactorily to the overwhelming questions that emerge from contemporary society. Cognitivism, in fact, studies all the mental operations involved in the process of receiving, storing and processing information, using the most diverse knowledge: psychology, sociology, physics and biology, anthropology, mathematics and technology, ending with neuroscience, and the rules of perception and language, as well as, of course, law. Given what is meant by cognitivism, the text follows its logical development through the various chapters that compose it according to this progression: Attention and Memory, Identity and Recognition, the Click-Community and The New - Public, to conclude with some final perspectives on the Intellectual Property expected changes.