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ALLEGATO N1
ISTITUTO TECNICO AGRARIO A. Cecchi - PESARO
RELAZIONE FINALE ANNO 2016-2017 CLASSE V^E
DISCIPLINA: INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA
Il gruppo Classe composto di 18 alunni, di cui 13 maschi e 5 femmine. Nessuno alunno esonerato dalla disciplina. Nel corso dellanno linsegnante ha presentato lesperienza cristiana in vista di un progetto di vita in cui sia contemplata la giustizia, la solidariet e la multiculturalit. Le conoscenze del cristianesimo nel suo evento centrale, nascita, morte, risurrezione del Signore, sono state offerte per mezzo del racconto e della riflessione basati sui documenti del Nuovo Testamento. La Chiesa stata presentata come comunit di credenti in Cristo, continuazione di Cristo nella storia, anche nella sua struttura di magistero e di gerarchia. Si dato rilievo al Papa Francesco, ai suoi viaggi e al suo messaggio al mondo di oggi: la misericordia, la salvaguardia del creato, la povert oggi, la famiglia. La risposta degli alunni stata abbastanza positiva perch si sono messi volentieri in dialogo. Gli alunni hanno acquisito una buona capacit critica di riflettere sulla propria identit nei confronti del messaggio cristiano e della sua costituzionale apertura a realizzare la giustizia e la solidariet. Fra le abilit che si ritengono acquisite dagli alunni c quella di saper riconoscere il valore delle relazioni interpersonali, dellaffettivit e la lettura che di essi ne d il cristianesimo. Linteresse degli alunni stato buono. Il metodo utilizzato dallinsegnante stato quello del dialogo e dellascolto reciproco tentando di individuare le aree di maggior interesse per gli alunni. Il profitto si considera nel suo insieme buono per tutto il gruppo Classe.
Argomenti svolti nel corso dellanno:
1. Conoscere se stessi , conoscere il messaggio cristiano, conoscere il mondo di oggi, sono condizioni indispensabili per progredire e svolgere il nostro ruolo nella societ civile e religiosa.
1. Influsso della cultura cristiana nel forgiare una nuova umanit: il superamento della schiavit, il miglioramento della condizione della donna e la cura di ogni emarginazione.
1. Il dialogo ecumenico: il Papa in Georgia e il dialogo con lortodossia.
1. Anniversario della battaglia di Lepanto 7 Ottobre 1571. Confronto Islam Cristianesimo fino a i nostri giorni.
1. Le unioni civili omosessuali e lopinione della chiesa cattolica. Distinzione tra unione civile e matrimonio.
1. La dottrina sociale della chiesa con la Rerum Novarum di Leone XIII e lattenzione della chiesa al mondo del lavoro.
1. Le apparizioni mariane a Fatima nel 1917 e il messaggio per lumanit: il peccato, la grazia, la salvezza, il paradiso, linferno. I pericoli dellideologia Marxista.
1. Lanno liturgico e la celebrazione attualizzante dei misteri della salvezza: incarnazione, passione, morte, risurrezione di Cristo.
1. La fede pu trasformare la vita : la testimonianza del cantante rapper Shoek che parla con le sue canzoni della sua conversione alla fede in Cristo.
1. Le origini della tradizione italiana del presepe nellanno 1223 a Greccio per opera di San Francesco di Assisi.
1. Il settimanale cattolico della metropolia di Pesaro: il Nuovo Amico strumento per la trasmissione dei valori della comunit cristiana.
1. Le diverse confessioni cristiane protestanti, ortodossi, cattolici, anglicani, copti e i progressi sulla strada dellecumenismo.
1. Lantisemitismo origini e sviluppo fino al dramma dello sterminio nei campi di concentramento.
1. Lutero e le sue contestazioni nei confronti della chiesa di Roma. La fede e le opere per raggiungere la salvezza.
1. Collegamento con la storia: soluzione della Questione Romana e Concordato tra Chiesa e Stato nel 1929 con listituzione dello Stato Vaticano. La riforma del concordato nel 1984
1. Leutanasia: il pensiero della chiesa espresso nei numeri 2276-2279 del catechismo della chiesa cattolica.
1. La chiesa e la produzione artistica in Italia. I musei Vaticani
1. Visita e spiegazione delloratorio neoclassico di Villa Caprile dedicato a San Francesco d Assisi.
1. Preparazione alla Pasqua: la Sindone di Torino e gli studi scientifici compiuti su di essa.
1. Il Concilio Vaticano secondo e il rinnovamento liturgico, ecumenico, e dottrinale. della chiesa nel secolo ventesimo.
1. Lo scontro tra la chiesa e lideologia comunista. Pio XII e la scomunica nel 1946.
1. Gli ultimi pontificati con i loro tratti caratteristici: Giovanni Paolo II , Benedetto XVI e Francesco.
1. Il viaggio del Papa in Egitto. I cristiani Copti e la dottrina monofisita.
Lezioni svolte fino al 15 maggio N 27
Lezioni da svolgere N. 3
Pesaro, 15 maggio 2017
Firma dellinsegnante
don Giuseppe Scarpetti
ALLEGATO N.2
ISTITUTO TECNICO AGRARIO A. Cecchi - PESARO ANNO 2016-2017 CLASSE V^E
DISCIPLINA: LETTERATURA ITALIANA Prof. Guendalina Blasi
Strumenti di lavoro:
Libro di testo: Cataldi, Angiolini, Panichi, Lesperienza della letteratura. Volumi 3a,3b. Palumbo Editore.
Sussidi audio-video tratti dallapparato multimediale del libro di testo, dal catalogo Rai (Rai Storia/Letteratura, Rai Scuola e Rai5), filmati di repertorio interviste ad autori- e documentari sulla vita di alcuni autori (disponibili in rete) e sequenze scelte di film.
Testi (tratti da altri manuali) e sintesi in fotocopia.
Slide di supporto.
Lettura espressiva dei testi.
Attivit aggiuntive:
Ottobre 2016 Spettacolo serale. La classe ha assistito allo spettacolo teatrale IL VISITATORE di Eric-Emmanuel Schmit (Teatro Rossini, Festival Nazionale di Arte Drammatica di Pesaro.). Vienna 1938, lAustria viene annessa con la forza al Terzo Reich. Nellabitazione del vecchio Sigmund Freud, anziano e malato, appare allimprovviso uno sconosciuto con idee tuttaltro che bellicose che arriva anche ad umiliarsi fino ad abbracciare le gambe di Freud, il quale un po infastidito per attratto da questo matto di tipo shakespiriano che sa tutto dello psicanalista. Con il razionale Freud lo sconosciuto ingaggia un corpo a corpo verbale, un duello di opinioni, pensieri, concetti sullamore, la religione, la libert, la storia, il senso della vita.
Dicembre 2016. Un ritratto di DARIO FO. Lezione tenuta da Francesco Corlian, attore e regista, animatore del Gruppo Teatrale dellIstituto.
Programma svolto:
LETA DEL POSITIVISMO
Inquadramento storico, terminologia, caratteristiche del Positivismo, Comte-Darwin-Mendel, H. Taine e i fattori del comportamento individuale. Funzione sociale dellartista, la crisi del Positivismo, il Realismo.
AUGUSTE COMTE. Lettura: Gli stadi della conoscenza umana
Cenni al Realismo in arte Courbet, Gli spaccapietre
DAL REALISMO AL NATURALISMO, LA NARRATIVA FRANCESE
Elementi essenziali del Naturalismo.
EMILE ZOLA
La rappresentazione cruda della realt. Lettura: Linizio de LAmmazzatoio
GUSTAVE FLAUBERT
Da Madame Bovary (parte seconda cap. VIII), I comizi agricoli (lettura espressiva e analisi)
GUY DE MAUPASSANT
Da La signorina Fify, I due amici (lettura espressiva e analisi)
IL VERISMO ITALIANO
Caratteristiche del Verismo e raffronti col Naturalismo
GIOVANNI VERGA
Percorso letterario e poetica.
Approfondimento: video-lezione Romano Luperini, Verga, o la critica alla modernit (La rivoluzione tematica di Verga - La rivoluzione stilistica: limpersonalit - Dalle lettere allopera: storie di traviamento - Il personaggio protagonista: da Ntoni a Gesualdo - Mondo arcaico-rurale e modernit nelle novelle e nei romanzi)
Lavoro sui testi (lettura, ascolto e analisi):
Vita dei campi. Letture:
Rosso Malpelo
Fantasticheria
La lupa
Novelle rusticane. Letture:
La roba
Libert
I Malavoglia. Letture:
La prefazione
Linizio del romanzo (Cap.I)
La tempesta sui tetti del paese (Cap. III)
Mastro don Gesualdo
La morte di Gesualdo (Parte quarta, cap. V)
MOVIMENTI E GENERI LETTERARI DI FINE OTTOCENTO
La scapigliatura
Il poeta emarginato, linquietudine, lo stile di vita maledetto, la protesta antiborghese
DECADENTISMO, SIMBOLISMO e la nascita della poesia moderna
Caratteri fondamentali del Simbolismo francese e del Decadentismo europeo.
Lavoro sui testi (lettura e analisi)
C. BAUDELAIRE. I Fiori del male. Il ruolo del poeta e il suo rapporto col pubblico.
Lalbatro, Corrispondenze
A. RIMBAUD. Il poeta veggente.
Le vocali
GIOVANNI PASCOLI
La vita e le opere; la personalit dellautore.
La poetica pascoliana e la sua visione del mondo: il fanciullino, il simbolismo.
Le tematiche della poesia pascoliana: il nido e la storia; la morte, la natura consolatrice lesclusione.
Le forme e il linguaggio poetico pascoliano; limpressionismo.
Approfondimento: Pasolini Lossessione dellidentit e lincessante sperimentalismo
Anceschi Pascoli mediatore tra poesia dell Ottocento e del Novecento
Lavoro sui testi (lettura, ascolto e analisi)
Dallo scritto Il fanciullino
Da Myricae:
Lavandare
X agosto
Temporale
Il tuono
Il lampo
Lassiuolo
Da I Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno
GABRIELE DANNUNZIO
La vita e le opere.
La personalit dellautore e il contesto storico. Il nazionalismo, le masse e il mito del poeta-vate. (Per linquadramento storico e i rapporti col fascismo, ausilio del documentario Correva lanno. G. DAnnunzio. Poeta, guerriero, amante)
Lestetismo e il mito del superuomo.
Il panismo.
Lavoro sui testi (lettura e analisi):
Il Piacere: trama, struttura, temi.
Da Il Piacere.
Andrea Sperelli, leroe dellestetismo (libro primo, cap. II)
La conclusione (Libro quarto, cap.III)
Le Laudi: struttura e stile.
Da Alcyone:
La sera fiesolana
La pioggia nel pineto (ascolto di letture con metriche diverse)
Le stirpi canore (sola lettura)
Lettura autonoma: Il Trionfo della morte, Ippolita, la nemica
TRA AVANGUARDIA E TRADIZIONE (Argomento diviso temporalmente in due momenti diversi)
1) Elementi essenziali per un quadro storico-culturale.
Le avanguardie in Europa:
Espressionismo, Surrealismo, Dadaismo (esempi di arte Dada). Caratteri comuni e specificit.
IL FUTURISMO. Poetica e tematiche. I suoi esponenti. Il futurismo in pittura (cenni)
FILIPPO TOMMASO MARINETTI Lettura: Il manifesto del Futurismo
La poesia delle avanguardie: la poesia crepuscolare in Italia:
Elementi essenziali della poetica di SERGIO CORAZZINI E GUIDO GOZZANO: la crisi del ruolo del poeta e la rinuncia.
Lavoro sui testi (lettura e analisi)
SERGIO CORAZZINI. Desolazione del povero poeta sentimentale
GUIDO GOZZANO. Invernale
2) Le scoperte scientifiche:
La teoria della relativit di Einstein e il Relativismo di inizio novecento.
SIGMUND FREUD e la psicoanalisi. La scoperta dellinconscio. I luoghi della psiche: Io Es e Super Io. Lettura: Lo svelamento di una verit nascosta (testo tratto da una conferenza)
HENRI BERGSON e il tempo come durata. Lettura: La durata interiore (da LEvoluzione creatrice)
LUIGI PIRANDELLO
Formazione culturale e opere.
La crisi dellidentit individuale. Lincomunicabilit. Il contrasto tra realt e apparenza, tra forma e vita. La mutevolezza della realt. La maschera.
La poetica dellumorismo. I romanzi umoristici.
Pirandello novelliere.
Il Teatro. Il teatro del grottesco lincomunicabilit; il teatro nel teatro.
Lavoro sui testi (lettura, visione, analisi):
Lettura integrale di un romanzo a scelta tra Il fu Mattia Pascal e Uno, nessuno e centomila
Dal saggio Lumorismo. Brano La differenza tra umorismo e comicit: la vecchia imbellettata
Da Uno, nessuno e centomila:
La vita non conclude (Libro ottavo, cap. IV)
Da Il fu Mattia Pascal:
Adriano Meis e la sua ombra (cap. XV)
Pascal porta i fiori alla propria tomba (cap. XVIII)
Da Novelle per un anno:
Il treno ha fischiato
C qualcuno che ride
La giara (con lausilio del film Kaos dei fratelli Taviani- 1984, sceneggiatura Tonino Guerra)
La patente (con lausilio dellepisodio di Luigi Zampa interpretato da Tot dal film Cos la vita 1954, sceneggiatura Vitaliano Brancati)
Da Enrico IV:
La vita, la maschera, la pazzia (atto III scena finale)
Visione di una messa in scena dellopera (scene dallatto primo e scena finale dellatto III)
Da Sei personaggi in cerca dautore:
Visione di una messa in scena dellopera (scena prima dallatto primo: lingresso in teatro dei sei personaggi)
Finzione o realt? (ultima scena)
ITALO SVEVO
Vita e opere: origini mitteleuropee e formazione culturale.
Linfluenza della teoria psicoanalitica
Il rinnovamento del romanzo. Raffronto tra romanzo dellOttocento e romanzo del Novecento
Il tema dellinettitudine e della malattia.
Trame e percorso tematico dei tre romanzi.
Lavoro sui testi (lettura e analisi):
Da Una vita:
Le ali del gabbiano e il cervello dellinetto (cap. VIII)
Da Senilit:
Inettitudine e senilit (cap. I)
Da La coscienza di Zeno:
Prefazione e Preambolo
Lo schiaffo del padre (cap. IV)
Zeno e il fumo
La proposta di matrimonio (cap. V)
Lo scambio di funerale (cap. VII)
La vita una malattia (cap. VIII)
LA LINEA ERMETICA IN ITALIA (linee essenziali)
Elementi caratterizzanti dellErmetismo
SALVATORE QUASIMODO.
Lavoro sui testi (lettura):
Da Ed subito sera
Ed subito sera
Da Giorno dopo giorno
Alle fronde dei salici
Milano, agosto 1943
GIUSEPPE UNGARETTI
La vita: luoghi ed esperienze decisive. Lesperienza poetica nel succedersi delle raccolte (sperimentalismo, classicismo, ermetismo)
Lavoro sui testi (lettura, ascolto e analisi):
LAllegria. I temi della guerra, della natura, dellidentit e dello sradicamento
In memoria
I fiumi
San Martino del Carso
Soldati
Natale
Veglia
Fratelli
UMBERTO SABA
La vita: linfanzia inquieta, i rapporti familiari decisivi, la nevrosi, la triestinit e la formazione.
La poetica: la poesia onesta, la poesia narrativa, la funzione sociale della poesia.
Le opere: Il Canzoniere, tematiche e stile. Ernesto, tematiche principali.
Lavoro sui testi (lettura e analisi)
Quel che resta da fare ai poeti. (parti del saggio del 1911)
Il Canzoniere.
Vol. primo. Sezione: Trieste e una donna. Citt vecchia
Vol. primo. Sezione: Casa e campagna. La capra
A mia moglie (sola lettura)
Vol. secondo. Sezione: Autobiografia. Mio padre stato per me lassassino
Vol. terzo. Sezione: Mediterranee. Amai
Ulisse
Ernesto. Quarto episodio: La confessione alla madre.
EUGENIO MONTALE
La vita: formazione luoghi. Le opere. Tematiche e poetica: il male di vivere, lo scacco esistenziale, la natura, la salvezza e la donna, il rifiuto della retorica, il correlativo oggettivo, il destino della poesia nella societ di massa.
Lavoro sui testi (lettura e analisi)
Da Ossi di seppia.
I limoni
Meriggiare pallido e assorto
Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere ho incontrato
Da Le occasioni.
Addii, fischi nel buio, cenni, tosse
Da La bufera e altro.
Languilla
Il sogno del prigioniero
Da Satura.
Ho sceso dandoti il braccio, almeno un milione di scale
LA NARRATIVA DEL DOPOGUERRA
Brevi cenni sul Neorealismo. Parabola temporale. Funzione della letteratura. La smania di raccontare. Narrare il sud, narrare la guerra.
Lavoro sui testi:
Gli studenti hanno letto autonomamente, a partire dalle vacanze estive 2016, due romanzi a scelta. Hanno selezionato da una rosa proposta di autori e titoli di romanzi, dagli anni 30 agli anni 60.
Ignazio Silone, Fontamara. Cesare Pavese, La luna e i fal. Elio Vittorini, Uomini e no. Vasco Pratolini, Cronache di poveri amanti. Leonardo Sciascia, Il giorno della civetta. Italo calvino, Il sentiero dei nidi di ragno. Mario Rigoni Stern, Il sergente nella neve. Primo Levi, Se questo un uomo
NOTE
In sede di Dipartimento, al fine di privilegiare, per quanto possibile, autori e problematiche del Novecento, si escluso dal programma la Cantica del Paradiso, pertanto si lavorato sulla lettura di tre romanzi individuati in unottica storica: un romanzo del primo novecento (Pirandello) e due romanzi nellambito delle tematiche del narrare il sud e narrare la guerra.
Alla fine del mese di febbraio*, rilevate difficolt diffuse, stato svolto un corso pomeridiano di esercitazione sulle tipologie B e D, della durata di 6 ore e 30 minuti, per il recupero di competenze specifiche e per gruppi di livello.
Contenuti
Tempi di lavoro
LETA DEL POSITIVISMO
IL NATURALISMO FRANCESE
IL VERISMO ITALIANO
G. VERGA
MOVIMENTI E GENERI LETTERARI DI FINE OTTOCENTO
Settembre
Ottobre
IL DECADENTISMO
G. PASCOLI
G. DANNUNZIO
Novembre
Dicembre
TRA AVANGUARDIA E TRADIZIONE (Parte 1.)
L. PIRANDELLO
TRA AVANGUARDIA E TRADIZIONE (Parte 2.)
I. SVEVO
*Laboratorio di scrittura
Gennaio
Febbraio*
Marzo
LA LINEA ERMETICA IN ITALIA
G. UNGARETTI
U. SABA
E. MONTALE
LA NARRATIVA DEL DOPOGUERRA (cenni)
Marzo
Aprile
Maggio
Ore svolte fino al 15 maggio nel dettaglio:
Lezione/spiegazione 78
Verifiche scritte/orali 32
Ore totali al 15 maggio
110
Attivit didattica dopo il 15 maggio. Lattivit prevede lo svolgimento di:
Prove di verifica orale
Ripasso ed approfondimento di argomenti del programma.
Firma degli studenti
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Allegato N. 3
ISTITUTOTECNICOAGRARIOA. Cecchi -PESARO ANNO 2016-2017 CLASSE V^E
Materia: STORIA. Docente Prof.ssa GUENDALINA BLASI
Strumenti di lavoro:
Manuale. F. M. Feltri, Chiaroscuro vol.3, SEI; e annesso Quaderno delle competenze.
Documenti primari
Linee del tempo, mappe di sintesi, slide di percorso (sintesi e slide di percorso sono state utilizzate soprattutto nel secondo quadrimestre)
Strumenti audiovisivi (documenti fotografici e video dai cataloghi Rai Storia/Rai Scuola/Rai Letteratura e disponibili in rete).
Attivit aggiuntive:
*Ottobre 2016. Uscita didattica. Spettacolo mattutino. La classe ha assistito al musical Salvatore Giuliano, presso il Teatro Rossini, Festival Nazionale di Arte Drammatica di Pesaro.
Ottobre 2016. Uscita didattica. Laboratorio sulla prima guerra mondiale, tenuto dal Ricercatore dell Istituto di Storia Contemporanea della Provincia di Pesaro e Urbino, Gianpaolo Ornaghi, svolto presso sede dellISCOP alla Biblioteca Bobbato di Pesaro.
Contenuti svolti
Tempi
Modulo 1. TRA OTTOCENTO E NOVECENTO
Le masse entrano in scena
Le Bon Psicologia delle folle. Il leader carismatico
Lindividuo e la societ (Nietzsche e Freud)
Sistemi politici stabili e sistemi politici instabili
Nazionalismo e Imperialismo
Le inquietudini della Belle Epoque
Let giolittiana in Italia: le riforme, le politiche per industria e agricoltura, le forze politiche in campo
*Luscita didattica svolta ad ottobre ha richiesto lanticipazione di alcuni argomenti:
La nascita della Repubblica italiana. La figura di Salvatore Giuliano; i fatti del primo maggio 1947 a Portella della Ginestra.
Settembre
Ottobre
Modulo 2. LA PRIMA GUERRA MONDIALE
Le origini del conflitto
Linizio delle ostilit e la guerra di movimento
La guerra di logoramento
LIntervento americano e la sconfitta tedesca
Novembre
Modulo 3. LITALIA ENTRA IN GUERRA
Il problema dellintervento
Il maggio radioso e la crisi parlamentare
l'Italia entra in guerra
Il Patto di Londra
Il fronte trentino, il Carso
Da Caporetto a Vittorio Veneto
I numeri della guerra
La Conferenza di Parigi
Il genocidio del popolo armeno
Approfondimenti tematici:
Le origini della liturgia di massa (l'oratoria, il leader carismatico, D'Annunzio).
La scrittura in guerra (lettura di alcune pagine dai diari dei soldati) e la scrittura di guerra: Emilio Lussu: Un anno sull'altipiano (cenni sulla genesi del libro; sequenze dal film Uomini contro di F. Rosi - 1970)
Novembre
Dicembre
Modulo 4. LA RIVOLUZIONE RUSSA (linee generali)
La Russia prima della guerra e la rivoluzione di febbraio
Bolscevichi e menscevichi.
La concezione politica di Lenin
La rivoluzione dottobre
I soviet
La svolta di Stalin
La NEP e leconomia pianificata
Elementi costitutivi del totalitarismo staliniano
Dicembre
Modulo 5. IL DOPOGUERRA E IL FASCISMO IN ITALIA
L'Italia dopo la prima guerra mondiale: DAnnunzio, Fiume, il mito della vittoria mutilata
La situazione economica e sociale e il quadro politico. Il biennio rosso. Lo squadrismo agrario
Premesse della dittatura, il programma di San Sepolcro
Le tappe dellavvento del fascismo
Lavvento della dittatura: il discorso del bivacco, la legge Acerbo, il delitto Matteotti, lAventino.
Forza e consenso, propaganda e repressione.
Elementi di economia: autarchia, battaglia del grano, quota 90
Approfondimenti tematici:
Lavoro sui documenti: i punti del programma di San Sepolcro, passi scelti del discorso del bivacco, il discorso di Matteotti alla Camera del maggio 24, passi del discorso di Mussolini alla Camera del gennaio 25
Giorno della Memoria. Lezione per immagini: Italia e Germania: dalle leggi razziali alle deportazioni, dalla perdita dei diritti ai campi di sterminio.
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Modulo 6. IL NAZIONALSOCIALISMO IN GERMANIA
Situazione economica. Situazione politica: la sinistra tedesca e il tentativo di rivoluzione
Nascita della Repubblica di Weimer
Adolf Hitler e Mein Kampf. Il bolscevismo giudaico e la superiorit razziale
La conquista del potere
Hitler al potere e linstaurazione del regime nazista
I lager
Febbraio
Marzo
Modulo 7. ECONOMIA TRA LE DUE GUERRE (linee generali)
Stati Uniti: il boom economico del dopoguerra, le cause della crisi economica, il 29.
Razzismo e xenofobia: la storia di Sacco e Vanzetti
Il New Deal di Roosvelt. Liberismo, liberalismo, democrazia
Marzo
Modulo 8. LA SECONDA GUERRA MONDIALE
I protagonisti del conflitto e le cause determinanti
Linizio e la catena delle aggressioni
LItalia entra in guerra
La massima espansione dellAsse
La controffensiva alleata e la fine della guerra (42-45)
IN ITALIA 1943-45
La caduta del fascismo e larmistizio
Loccupazione tedesca e la Repubblica Sociale Italiana
La guerra di liberazione e la lotta partigiana
Aprile
Maggio
Modulo 9. IL DOPOGUERRA (linee generali)
Un mondo diviso tra USA e URSS
Lassetto bipolare, la cortina di ferro, la guerra fredda
Onu, Nato, Patto di Varsavia, Piano Marshall, Comecon
La nascita della Repubblica italiana. La Costituente, il referendum. Le elezioni del 1948 e la polarizzazione
Approfondimento tematico:
La costruzione della pace in Europa:
il Manifesto di Ventotene (1941)
Trattati di Roma (1957)
Maggio
Ore svolte fino al 15 maggio: 60
Attivit didattica dopo il 15 maggio. Lattivit prevede lo svolgimento di:
Prove di verifica orale
Ripasso ed approfondimento di argomenti del programma.
Firma degli studenti
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ALLEGATO N. 4
MATERIA : LINGUA INGLESE
Docente: Prof.ssa A. Gloria Brigidi
Classe V SEZ. E
PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2016/17
MODULI AGRICULTURE
PERIODO
ORE
1.FARMING TECHNOLOGY
Robots in agriculture p.297
Fruit picking robot p.297
Weeding robot p.299
Project for a fully automated greenhouse p.300
What is a robot? p.300
Robotics application in farming p.301
What are GMOs? p.175
Where GMOs are grown P.175
Advantages of GMOs p.176
Danger of GMO seeds p.177
Some people support GMOs whereas others do not p.179
The ecological footprint of farming p.165
Methods for sustainable agriculture p.167
Differences between organic and sustainable agriculture p.171
Novembre
Dicembre
10
2. A HEALTHY DIET
The food pyramid (online)
Calories p.119
Carbohydrates p.123
Proteins p.124
Protein deficiency p.125
Fibres p.126
What are dietary fibres? P.127
Vitamins p.128
How much do you know about vitamins? P.129-30
Marzo
4
3.CROPS
Cereals p.132
Legumes p.136
Vegetables p.142
Fruits planting a fruit tree p.151
Fruit classification: pomes, drupes, berries, citrus p.152-156
Marzo
6
4. VITICULTURE
Grapes
Seasons farming practices p.248
Wine making
Equipment p.256
How to improve the aging process p.256
Wine making p.257
Red wine p.258
White wine p.259
Ros and sparkling wine p.259
Fermentation p.260
Maggio
Giugno
10
CLIL:
The grapevine: basic vocabulary
Vineyard establishment: site and soil selection
Vineyard establishment: soil chemical composition
Grapes harvest: maturity indexes
Hand picking and mechanical harvest
Marzo
Aprile
2
MODULI GENERAL ENGLISH
PERIODO
ORE
1.SPORTS, CINEMA AND BOOKS
Extreme sportsp.117
Doing exercise p.125
How the cinema was born p.223
Romeo and Juliet p.132
The Silver screen p.134-5
Book reviewsp.140
World Book Day p.141
Book groups p.145
Is this the death of the book? p.230
GRAMMAR
Passives
Have something done
Adverbs formation
In order to
Present perfect simple vs. present perfect continuous
Duration Form
Used to/ Would vs. Be used to
Settembre
Ottobre
Novembre
18
UNIT 2 COLOUR
Life in colour p.10
Culture and colour: colours and their meaning p.12
The colour blue and the colour yellow p.13
Red is for winners p.14
Peruvian weavers p.19
What colour is Tuesday? p.6 (WB)
Colour blindness p.8 (WB)
GRAMMAR:
Must /Cant used for deduction
Present simple vs. Present continuous
Stative verbs
Question forms
Dicembre
Gennaio
10
UNIT 3 OPPORTUNITIES
Dream jobs p.45
The cover letter (fot.)
How to write a CV: dos and donts (fot.)
A better life? p.51
Women at work p.48
GRAMMAR:
Will/May/Might/Could;
Future forms (Present continuous, Be going to, Will)
Gennaio
Febbraio
Marzo
14
UNIT 4 WELLBEING
Overall nutritional quality index p.69
Pizza with a pedigree p.70
Imaginary eating p.72
A caffeine-fuelled world p.75
Describing dishes p.76
Dangerous dining p.79
GRAMMAR:
Modal verbs: Must /Have to /Can /Be allowed to /Mustnt/ Dont have to;
First conditional
Aprile
5
UNIT 5 NO LIMITS
Life on Mars? p.120
GRAMMAR
Second conditional
Maggio
Giugno
6
MATERIALI DIDATTICI
V.Bianco - A.Gentile, Sow & Reap. Edizioni Reda. 2011
Hobbs-Keddle, For Real-Pre-Intermediate.Cambridge University press.
H.Stephenson, Life- Intermediate. National Geographic Learning. 2013
Fotocopie fornite dallinsegnante
Linsegnante Maggio 2017
Anna Gloria Brigidi
ORE TOTALI 85/99
ORE SVOLTE IN DATA 15 MAGGIO: 75
ORE DA SVOLGERE FINO ALL 8 GIUGNO: 10
ATTIVITA EXTRACURRICOLARI: LINGUA INGLESE
CORSO DI PREPARAZIONE (17 ORE) ED ESAME FCE CAMBRIDGE (B2)
Francesco Aiello
Francesco Badioli
Matteo Micheli
CORSO DI PREPARAZIONE (15 ORE) ED ESAME PET CAMBRIDGE (B1)
Lorenzo Carlesso
Maddalena Polverelli
Elisa Tranquilli (solo corso)
STAGE LINGUISTICO A CHESTER - UK (1 SETTIMANA)
Alessia Mezzanotti
Agnese Stefanelli
PROGETTO ENGLISH4U (FSE Regione Marche)
Francesco Badioli (selezionato per la classe Labirinto)
Gli studenti..
..
ALLEGATO N. 5
CLASSE 5Ea.s. 2016-17
TECNICA DI PRODUZIONE ANIMALE
Docente: prof.ssa Roberta Barulli
Contenuti svolti
Modulo unico - Alimentazione
Richiami di fisiologia della nutrizione (digestione e metabolismo).
I principi nutritivi: caratteristiche chimiche, metabolismo, digestione, principali funzioni di acqua, glucidi, lipidi, protidi, NPN, vitamine, sali minerali.
Additivi e promotori di crescita (cenni).
Principali dismetabolie legate ai principi nutritivi (chetosi, alcalosi e intossicazione da urea, acidosi ruminale, collasso puerperale, anemia ferropriva dei suinetti, tetania da erba).
Digeribilit, appetibilit, azione dietetica, utilizzazione dellenergia degli alimenti, valore nutritivo e metodi di stima dello stesso (Unit Amido, Unit Foraggere scandinave e francesi, TDN, EM ed ED).
Gli alimenti per il bestiame: foraggi (fieno e fienagione, insilamento), alimenti concentrati, sottoprodotti (principali categorie e loro utilizzo).
Importanza dello sfruttamento dei pascoli e tecniche di pascolamento.
Fabbisogni nutritivi: concetti generali e fabbisogni reali di alcune categorie di animali, analisi delle tabelle di riferimento. Calcolo dei fabbisogni per i bovini da latte.
Principi di razionamento per i bovini.
Calcolo della razione per una bovina da latte nelle diverse fasi del ciclo produttivo, esempi di razioni per bovini da carne.
Ore svolte fino al 15 maggio:55.
ore da svolgere: 6.
Attivit integrative: non avendo partecipato al viaggio distruzione non mi pare abbiano fatto sopralluoghi aziendali n altre attivit inerenti le produzioni animali.
ALLEGATO N. 6
Docente: Ivana Peruzzini
Docente tecnico-pratico: FABIO Baldelli
CLASSE V sez. E a.s. 2016/17
MATERIA: TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI
MODULO 1: INDUSTRIA OLEARIA (tempi settembre-dicembre)
U.D. 1 I lipidi
Classificazione acidi grassi, principali famiglie di acidi grassi, caratteristiche degli acidi grassi naturali, principali derivati degli acidi grassi,gliceridi, alterazioni a carico dei lipidi, irrancidimento idrolitico, chetonico e ossidativo.
U.D. 2 Produzione di olio
Dati statistici relativi alla produzione e consumo di olio a livello mondiale e nazionale.
U.D. 3 Loliva
Lolivo, le cultivar, parti che compongono loliva e la sua composizione chimica, epoca di raccolta, metodi di raccolta, manuale, agevolata, meccanizzata. Trasporto ed immagazzinamento delle olive.
U.D. 4 Lavorazione delle olive
Locali delloleificio, cernita, mondatura, lavaggio, operazioni di molitura, frantoi a molazze, frangitori metallici,confronto tra i due sistemi di molitura, operazione di gramolatura della pasta di olive, sistemi di estrazione dellolio per pressione (metodo tradizionale), estrazione per centrifugazione (metodo continuo), decanter a 3 fasi, a 2 fasi e a 2 fasi e mezzo, centrifughe verticali, estrazione per percolamento metodo Sinolea, operazioni finali di chiarificazione, conservazione e confezionamento dellolio.
U.D. 5 Lolio
Composizione dellolio di oliva vergine, frazione saponificabile e insaponificabile, caratteristiche fisico-chimiche, principali pregi, difetti ed alterazioni dellolio. Valore alimentare dellolio, operazioni di rettificazione (depurazione e demucillazione, disacidificazione, decolorazione, deodorazione, demargarinazione, idrogenazione. Panel test. Classificazione legale dellolio di oliva. Punto di fumo. Propriet terapeutiche dellolio doliva.
U.D. 6 Sottoprodotti della lavorazione delle olive e smaltimento
Sanse, morchie, reflui oleari. Uso agronomico
ESERCITAZIONI DI LABORATORIO
Determinazione dellacidit totale nellolio
Determinazione del numero di perossidi
Spiegazione teorica dellanalisi spettrofotometrica e calcolo del k
MODULO 2: INDUSTRIA ENOLOGICA (tempi dicembre- aprile)
U.D. 1 L'uva
Caratteristiche botaniche della vite, struttura e composizione chimica del grappolo d'uva, fasi di maturazione dell'uva, scelta dell'epoca vendemmiale, indice di maturazione.
U.D 2 Il mosto
composizione del mosto, zuccheri, pectine,acidi, composti fenolici (flavonoidi: antociani, leucoantociani,catechine ed epicatechine, tannini, flavonoli, flavoni, flavanoni; non flavonoidi: acidi idrossi-cinnamici, acidi idrobenzoico, acido gallico, resveratrolo); sostanze azotate; sostanze aromatiche(aromi primari, secondari e terziari); enzimi (P.F.O. tirosinasi e laccasi; proteasi, enzimi pectolitici); vitamine e Sali minerali. Tipi di mosto( concentrato, concentrato rettificato, muto, filtrato dolce).
Correzioni del mosto: grado zuccherino, definizione di t.a.v. effettivo(svolto), potenziale, complessivo. Acidit, colore, contenuto tannico; calcolo pratico per effettuare i tagli.
U.D 3 I microrganismi del mosto
I lieviti classificazione delle specie enologiche pi importanti. Fattori che influenzano lo sviluppo e lattivit dei lieviti.
U.D 4 Le trasformazioni del mosto in vino.
Fermentazione alcolica, reazione di Gay-Lussac, biochimismo, prodotti principali, prodotti secondari, glicerina (fermentazione glicerico-piruvica), acido piruvico, acido D(-) lattico, acido succinico, alcoli superiori, fermentazione degli a.a. , fermentazione malolattica, biochimismi.
U.D 5 Anidride solforosa
Generalit, attivit svolte, propriet e stato chiico-fisico (SO2 libera e combinata), pratica della solfitazione, prodotti utilizzati, dosi, limiti legali, effetti negativi e sostanze alternative alla SO2.
U.D 6 Vinificazione
Vinificazione in rosso, ammostamento, macerazione, controllo della temperatura e problemi connessi, condizioni ambientali, vinificazione in bianco ammostamento, sfecciatura, fermentazione; vinificazione in rosato.
Vinificazioni particolari, termovinificazione, vinificazione in continuo, macerazione carbonica, macerazione pellicolare e criomacerazione.
Le macchine per lammostamento (cenni), pigiatrici, pigiadiraspatrici, sgrondatori, sgrondopresse, presse a membrana, torchio verticale e orizzontale.
U.D 7 Cure e trattamenti sul vino
Cure del vino (svinatura, colmature, travasi) rifermentazioni, correzione del grado alcolico, dellacidit, del colore, del contenuto tannico.
U.D 8 Alterazioni della limpidezza e del colore (fenomeni di precipitazione) e stabilizzazione del vino
Precipitazione di sali dellacido tartarico, precipitazioni dovute al Fe (casse ferrica) e al Cu (casse rameica),
casse ossidasica (intorbidamento enzimatico), intorbidamenti di natura colloidale, intorbidamento biologico, prevenzione e cura per ciascun tipo di intorbidimento. Trattamenti di chiarificazione e tipi di chiarificanti; trattamenti di filtrazione. Tecniche di filtrazione con deposito, con prepannello, con alluvionaggio continuo, con cartoni filtranti, su membrana.
U.D 9 Difetti e malattie del vino
Principali difetti di odore e di sapore. Malattie del vino: fioretta, spunto acetico, spunto agro-dolce(lattico), girato, amaro, filante. Laffinamento del vino.
U.D 10 Classificazione dei vini
Vini da tavola, significato delle vecchie categorie, DOC, DOCG, ITG, e delle nuove DOP IGP . vini spumanti, il metodo Champenois classico (fasi), il metodo Martinotti-Charmat.
ESERCITAZIONI DI LABORATORIO
Determinazione della gradazione zuccherina con metodo densimetrico e rifrattometrico Determinazione del PH di un vino e uso del PH-metro
Determinazione dellacidit totale nel vino
Determinazione dellanidride solforosa totale.
MODULO 3: INDUSTRIA LATTIERO-CASEARIA (tempi maggio)
U.D. 1 Il latte
Definizione, composizione latte vaccino, fasi in cui si trovano i diversi componenti, , i costituenti del latte filtrati e sintetizzati; glucidi, alterazioni a carico del lattosio, proteine, sieroproteine, caseina, grassi, irrancidimenti, sali minerali, vitamine valore nutritivo del latte.
U.D. 2 Microrganismi del latte
Batteri lattici (omofermentanti ed eterofermentanti), batteri enterici, propionici, butirrici, lieviti e muffe
U.D. 3 Indici fisico-chimici del latte
Densit, punto di congelamento, punto di ebollizione, pH, acidit di titolazione.
U.D. 4 Processi di risanamento e conservazione
Filtrazione, centrifugazione,omogeneizzazione, pastorizzazione HTST, sterilizzazione UHT. Effetti dei trattamenti termici sui costituenti del latte. Classificazione del latte in base al contenuto in grasso.
U.D. 5 Il formaggio
Fasi della caseificazione, raccolta, depurazione del latte, filtrazione, eventuale standardizzazione del contenuto in grasso, eventuale sosta, del latte, eventuale pastorizzazione, insemenzamento (inoculo di microrganismi), coagulazione presamica e acida, lavorazione della cagliata-spinatura, riposo nel siero, riscaldamento della cagliata, estrazione e messa in forma, stufatura, pressatura, salatura, stagionatura.
ESERCITAZIONI DI LABORATORIO
Determinazione della densit
Determinazione dellacidit titolabile
Determinazione della sostanza grassa.
METODI E STRUMENTI DI INSEGNAMENTO
Lezione frontale e interattiva
Utilizzo di schemi sintetici, slide, ppt, filmati
Utilizzo autonomo del libro di testo
Lavori di gruppo per lesecuzione di prove pratiche di laboratorio e per lelaborazione di relazioni a seguito di sopralluoghi aziendali
Sopralluoghi aziendali finalizzati alla verifica delle informazioni teoriche, alla raccolta di dati tecnici e al contatto diretto con le realt produttive del settore agroalimentare.
Incontri con esperti per analisi organolettiche di olio e vino.
Verifiche orali, scritte, prove di laboratorio
ATTIVITA DI RECUPERO
Sono state effettuate pause didattiche in orario curricolare utilizzando libri di testo alternativi, filmati, schemi riassuntivi.
ATTIVITA INTEGRATIVE EXTRACURRICOLARI
Sopralluoghi aziendali:
8 Novembre 2016 visita a tre frantoi del pesarese: Marcolini, Conventino; Zenobi.
29 Marzo 2017 sopralluogo aziendale cantina Umani-Ronchi.
Incontri con esperti:
19 Dicembre 2016 incontro con capo panel per analisi sensoriale dellolio extravergine doliva
17 Maggio 2017 incontro con sommelier per analisi organolettica del vino
MATERIALI DIDATTICI
Testo adottato: Trasformazione dei prodotti di C. Vezzosi G. Scattolin
Schemi, ppt, approfondimenti su alcuni argomenti forniti dallinsegnante e caricati su sezione didattica del registro elettronico.
Impiego del laboratorio di chimica.
ORE DI LEZIONE SVOLTE (fino al 15 Maggio 2017) 61
ORE DI LEZIONE DA SVOLGERE 5
Gli studenti
ALLEGATO N. 7
PRODUZIONI VEGETALI
Docenti: Prof. Alfio Lanza - Prof. Stefano Tanfulli
Classe V E
Libro di testo: Coltivazioni arboree di R. Valli C. Marangoni F. Battini Edizioni Calderini Edagricole.
PROGRAMMA SVOLTO
ARBORICOLTURA GENERALE
RICHIAMI DI FISIOLOGIA E MORFOLOGIA DELLE PIANTE ARBOREE
Apparato radicale: funzioni, morfologia, sviluppo, antagonismo. Chioma: portamento, tronco, branche, foglie, gemme, rami a legno e a frutto, fiori e frutti, cicli delle piante. Sviluppo organi epigei, dominanza apicale, germogliamento, dormienza, differenziazione delle gemme, antesi, impollinazione, fecondazione e allegagione, sistema ormonale, sterilit, partenocarpia, cascola, alternanza di produzione, fitoregolatori, accrescimento del frutto, maturazione.
PROPAGAZIONE DELLE PIANTE ARBOREE
Inquadramento generale dellargomento: propagazione per seme e per vie vegetative. Talea, margotta, propagine, pollone, ovolo, micropropagazione, innesto: caratteristiche, condizioni di attecchimento, influenze reciproche tra i bionti, affinit dinnesto. Innesti per approssimazione, innesti a gemma vegetante e dormiente, innesti a marza: a spacco comune e a corona, innesti particolari: a macchina, reinnesto, microinnesto.
LIMPIANTO DELLARBORETO
Clima, terreno, cultivar, portainnesto, sesti, operazioni di campagna, palificazione.
GESTIONE DELLARBORETO
La gestione del terreno: lavorazioni del terreno, effetti negativi e positivi, tipi di lavorazioni utilizzabili, controllo della flora infestante mediante erbicidi. Inerbimento controllato, pacciamatura.
Potatura: basi fisiologiche, operazioni di potatura, potatura di allevamento e di produzione, epoca di potatura, residui di potatura.
Produzione integrata e biologica: lotta guidata, lotta integrata, produzione integrata, il biologico.
ARBORICOLTURA SPECIALE
VITE
Origini e diffusione, cenni botanici e di fisiologia, caratteristiche di radici, fusto, gemme, fiori, frutti, grappoli, fasi fenologiche, portinnesti e propagazione della vite, vitigni, ambiente pedoclimatico, impianto del vigneto, sistemi di allevamento, potatura di allevamento, forme di allevamento, potatura di produzione invernale e verde, utilizzo dei sarmenti, concimazione di impianto, di produzione, diagnostica e concimazione fogliare, cure colturali, gestione del suolo, irrigazione, vendemmia.
Principali avversit biotiche e abiotiche.
Patologie fungine. Ciclo biologico, sintomatologia e lotta di: peronospora della vite, oidio, mal dellesca e muffa grigia.
Insetti dannosi. Ciclo biologico, identificazione del danno e lotta di: tignola e tignoletta della vite.
Acari: ragnetto rosso e giallo, identificazione del danno e lotta.
OLIVO
Origini e diffusione. Storia dellolivo.
Cenni botanici e di fisiologia, classificazione botanica, descrizione delle caratteristiche di radici, gemme, fiori e frutti, allegazione, colatura, alternanza di produzione, fasi fenologiche, cultivar, propagazione, ambiente pedoclimatico, impianto delloliveto, sesti e forme di allevamento, cure colturali, potatura di produzione, irrigazione, concimazione di impianto, di allevamento e di produzione, raccolta, rese.
Principali avversit biotiche e abiotiche.
Insetti dannosi. Ciclo biologico, identificazione del danno, lotta di: mosca dellolivo, tignola dellolivo, cocciniglia mezzo grano di pepe. Identificazione del danno e lotta del fleotribo.
Patologie fungine. Ciclo biologico, sintomatologia e lotta dell occhio di pavone. Identificazione del danno e lotta di: lebbra delle olive e fumaggini.
Batteriosi: sintomatologia e lotta della rogna dellolivo.
PESCO
Origini e diffusione, cenni botanici e di fisiologia, classificazione botanica, descrizione della pianta, fasi fenologiche, cultivar, propagazione, portinnesti, ambiente pedoclimatico, forme di allevamento, cure colturali: gestione del suolo, potatura di produzione, irrigazione, concimazione di impianto di allevamento e di produzione, raccolta.
Principali avversit biotiche e abiotiche.
Patologie fungine. Ciclo biologico, sintomatologia e lotta di: bolla del pesco, oidio e monilia.
Insetti dannosi. Ciclo biologico, identificazione del danno, lotta di: cidia e anarsia.
MELO
Origini e diffusione, caratteristiche organolettiche e propriet benefiche, cenni botanici e di fisiologia, classificazione botanica, descrizione della pianta, portamento rami, foglie, gemme, infiorescenze, frutto, fasi fenologiche, biologia fiorale, impollinazione, fruttificazione, principali cultivar, propagazione, portinnesti, ambiente pedoclimatico, impianto e forme di allevamento, cure colturali, potatura di produzione, irrigazione, concimazione, raccolta.
Principali avversit abiotiche
Avversit atmosferiche e ambientali.
Butteratura amara
Principali avversit biotiche
Patologie fungine. Ciclo biologico, sintomatologia e lotta di: ticchiolatura e oidio.
Insetti dannosi. Ciclo biologico, identificazione del danno, lotta di: carpocapsa, cidia del pesco.
CLIL
stato effettuato in collaborazione con linsegnante di inglese della classe sviluppando i seguenti argomenti in 2 ore.
The grapevines (basic vocabulary); the vineyard establishment: soil requirements
Grape harvest; ripeness indexes; mechanical harvest.
ESERCITAZIONI:
- Visione di filmati e immagini.
- Potatura del vigneto, del pesco, dell olivo e del melo dellazienda agraria dellIstituto.
- Dimostrazione pratica e realizzazione di innesti.
- La classe ha partecipato al progetto Parco didattico dellIstituto realizzando cartelli sulle fasi fenologiche della vite, nelle quali vengono messe in evidenza le principali operazioni colturali da effettuare nei vari momenti dellanno, che verranno esposti nella classe e nella bacheca vicino al vigneto.
Numero ore effettuate fino al 15/5 120
Numero ore effettuate dal 15/5 fino alla fine 14
Gli studenti
ALLEGATO N.8
Istituto dIstruzione Superiore A.Cecchi Pesaro
Programma svolto in MATEMATICA
CLASSE 5E Indirizzo Tecnico Agrario a.s. 2016/2017
Prof. Luciana Gostoli
Richiami ed integrazioni di algebra, geometria analitica, analisi matematica
Richiami sulle principali funzioni, propriet e relativi grafici
Equazione e principali caratteristiche della parabola
Applicazione delle regole di derivazione
Integrali indefiniti e metodi di integrazione
Definizione di integrale indefinito e relative propriet
Determinazione di integrali immediati
Metodi di integrazione
Integrazione per sostituzione
Integrazione per parti
Integrazione di funzioni razionali fratte con
a denominatore un monomio
a numeratore la derivata del denominatore
denominatore di I grado
denominatore di II grado
Integrali definiti
Significato geometrico dellintegrale definito
La propriet di linearit
Relazione tra integrale indefinito e definito, calcolo dellintegrale definito
Utilizzo degli integrali definiti per il calcolo di aree di trapezoidi e di superfici piane comprese tra i grafici di due funzioni
Calcolo del volume di solidi di rotazione
Dimostrazione delle formule per il volume di cilindro, cono, sfera
Calcolo combinatorio
Disposizioni, Permutazioni e Combinazioni, semplici e con ripetizione
Definizione e calcolo della funzione Fattoriale
Ore svoltefino al 15 maggio74
Ore da effettuare successivamente14
Pesaro, 31/05/2017
Gli alunniIl docente
ALLEGATO N.9
Materia :Economia, Estimo, Marketing e Legislazione
Docente :Prof. Paolo Campagnoli
Classe : V^ Sez E Anno scolastico : 2016 /2017
Libro di testo uLibro di testo utilizzato :Corso di Economia, Estimo, Marketing e Legislazione
Stefano AmicabileEditore Ulrico Hoepli Milano
Ore di lezione previste nella.s. 2016 2017 : 99( 3 ore settimanali ).
Ore di lezione effettuate fino al 15/05/2017 : 88 Da svolgere successivamente : 9
Note e osservazioni : si segnala il mancato svolgimento di alcune parti del programma, rispetto a quanto pianificato. Ci dovuto al tempo perso durante lanno scolastico a causa sostanzialmente di due motivi : il primo da ricercare nellimpedimento oggettivo di procedere nello sviluppo di alcuni capitoli, per le profonde e ampie lacune in matematica finanziaria. E che tuttora la classe manifesta.
Il secondo motivo dovuto alle troppe ore sottratte per partecipare a iniziative di vario genere.
Programma svolto con organizzazione dei contenuti in moduli
I Modulo :ESTIMO GENERALEPeriodo di svolgimento
Contenuto dellestimo Settembre - Ottobre
Aspetti economici dei beni
Metodo di stima
Procedimenti di stima
Attivit professionale del perito Novembre
II Modulo:ESTIMO IMMOBILIARE
ESTIMO RURALE
Stima dei fondi rustici Novembre - Dicembre
Stima degli arboretiGennaio
Stima delle scorte aziendali. Febbraio
Stima dei frutti pendenti e delle anticipazioni colturali.Febbraio
Stima dei fabbricati e delle aree edificabiliFebbraio
Ripartizione delle spese consortiliMarzo
Generalit, normativa essenziale e i consorzi.
Criteri generali di ripartizione delle spese. Consorzi stradali.
Stima di terreni sottoposti a particolari forme di sfruttamento : cave,Marzo
parchi e giardini ( cenni )
III Modulo:ESTIMO LEGALE
Stima dei danni : contratto d'assicurazione e criteri generali Aprile
di valutazione. Danni da incendio, da responsabilit civile (generalit),
e da inadempimento delle obbligazioni (generalit).
Stime inerenti alle espropriazioni per causa di pubblica utilit.Aprile
Diritti reali : usufrutto, servit prediali. Maggio
Stime per successioni ereditarie. Maggio
I Rappresentanti di classe:
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ALLEGATO N.10
Materia :Gestione dellambiente e del territorio
Docente :Prof. Paolo Campagnoli
Classe : V^ Sez E Anno scolastico : 2016 /2017
Libro di tLibro di testo utilizzato :Gestione e valorizzazione agroterritoriale
M.N. Forgiarini, L. Damiani, G. Puglisi REDA Edizioni Torino
Ore di lezione previste nella.s. 2016 2017 : 132( 4 ore settimanali ).
Ore di lezione effettuate fino al 15/05/2017 : 111 Da svolgere successivamente : 14
Note e osservazioni : si segnala che alcune parti del programma sono state ridimensionate, rispetto a quanto pianificato, per mancanza di tempo.
Il motivo dovuto alle troppe ore sottratte per partecipare a iniziative o a impegni di vario genere.
Attivit di recupero: nessuna
Attivit integrative:
Visita ai padiglioni della bioedilizia, energie rinnovabili e novit sostenibili del SAIE di Bologna
Visita alla discarica controllata del Comune di Pesaro in localit C Asprete.
Visita al termovalorizzatore di Coriano ( RN ) .
Visita allimpianto di digestione anaerobica e compostaggio di Rimini in localit C Baldacci.
Programma svolto con organizzazione dei contenuti in moduli
PRIMO MODULO:AMBIENTE, TERRITORIO E PAESAGGIO
UD 1 Il concetto di ambiente.
Aspetti introduttivi, limpronta ecologica, lo stato dellambiente e lo sviluppo sostenibile.
Agricoltura sostenibile.
UD 2 Il concetto di territorio.
UD 3 Il concetto di paesaggio.
Il paesaggio : analisi e classificazione, tipologie dei paesaggi italiani, lecologia del paesaggio.
UD 4 Inquinamento ambientale
Inquinamento e biomagnificazione, inquinamento atmosferico e buco dellozono, alterazioni atmosferiche a scala globale, inquinamento delle acque, capacit autodepurativa di un corso dacqua, la depurazione biologica delle acque di scarico : limpianto di Pesaro loc. Borgheria . Vasca Imhoff e fitodepurazione.
Inquinamento del suolo ( La produzione, lo smaltimento ed il riciclaggio dei rifiuti solidi urbani : composizione, raccolta e gestione dei rifiuti urbani. La raccolta differenziata e il riciclaggio. La discarica controllata di C Asprete. Il termovalorizzatore. Il compostaggio : definizione di compostaggio. Principali tipi di compost e materiali organici utilizzati. Il processo di compostaggio . Tecniche di compostaggio. La qualit dei compost e il loro impiego.), alcuni indicatori ecologici.
TEMPI: da settembre a dicembre.
SECONDO MODULO: RISORSE AGRARIE E FORESTALI
UD 5 Strumenti operativi di qualificazione territoriale
Il governo del territorio e alcuni piani territoriali.
UD 6 Sistemi agricoli, agricoltura montana e agro forestazione
Tipologie di agricoltura, sistemi agricoli in Italia, agro forestazione, tecniche di agricoltura montana.
UD 7 Elementi di selvicoltura
Zone climatico-forestali, bosco, governo e trattamento, tecniche di arboricoltura da legno. Principali caratteristiche delle essenze di interesse forestale.
UD 8 Territorio : problematiche e tecniche di difesa
Ruolo dei boschi nella regimazione idrica e nel controllo dellerosione, dissesto idrogeologico e incendi boschivi, ingegneria naturalistica.
TEMPI: da dicembre a marzo
TERZO MODULO : AMMINISTRAZ, NORMATIVE E LEGISLAZ. AGROTERRITORIALE
UD 9 Pubblica amministrazioni, organi amministrativi territoriali, figure giuridiche nelle attivit agricole.
UD 10 Regime di responsabilit in materia di difesa e interventi sullambiente ( lettura ).
UD 11 Le normative nei settori agro ambientale e agroalimentare ( parti salienti ). Sicurezza sul lavoro in agricoltura.
TEMPI: Aprile
QUARTO MODULO : VALORIZZAZIONE ECONOMICA DEL TERRITORIO
UD 12 Politiche agricole e organizzazione del mercato produttivo ( OCM )
PAC, i principi e le riforme, la nuova PAC ( concetti ), norme commerciali e condizionamenti mercantili, packaging, organizzazioni di settore : criteri di produzione e qualit, organizzazioni di produzione nel settore ortofrutticolo.
UD 13 Produzioni di qualit, classificazione e filiere
La qualit commerciale delle produzioni ( generalit, cenni sulla commercializzazione, sulle caratteristiche e sui mercati dei prodotti agricoli ).
UD 14 Normative nazionali e comunitarie, marketing e ambiente
La tutela dei prodotti a denominazione di origine, le aree montane nella legislazione, strategie di marketing.
TEMPI: da aprile a maggio
Il Prof. Paolo Campagnoli
I Rappresentanti di Classe
...
ALLEGATO N.11
ISTITUTO TECNICO AGRARIO A. CECCHI - PESARO
Classe 5^ sez. E Anno Scolastico 2016-2017
Disciplina: GENIO RURALE
Docente: Prof. Lorenzo Camboni
Programma svolto
CATASTO
Suddivisione Catasto: Terreni e Fabbricati. La suddivisione del territorio: Provincia, Comune,
Quadro dUnione, Fogli, Mappali. La visura al Catasto Terreni e classamento di un Terreno: qualit e classe. La superficie catastale quale proiezione orizzontale e significato di rendita catastale. I punti fiduciali. Le operazione di modifica al Catasto Terreni: frazionamento e tipo mappale. Il Catasto Fabbricati e classamento dei fabbricati: categoria e classe e vani. Utilizzo rendite catastali nelle dichiarazioni di successione, negli atti di compravendita. Il valore di un terreno in base alla destinazione nel P.R.G.. Il Piano Regolatore Generale e la definizione delle zone; il certificato di destinazione urbanistica. Cenni sulle principali normative riportate sul P.R.G.
ELEMENTI DI STATICA
Ricerca delle reazioni vincolari; resistenze dei corpi e sollecitazioni interne: le deformazioni di un corpo, le sollecitazioni interne; studio delle travi inflesse isostatiche: trave incastrata ad un estremo e trave su due appoggi; lo stato di tensione per le sollecitazioni semplici; verifica e progetto di una trave con la teoria delle tensioni ammissibili.
I MATERIALI
Le pietre naturali usate nelle costruzioni: le rocce eruttive, le rocce sedimentarie; i materiali ceramici: i laterizi; il legno: le propriet del legno, la lavorazione del legno; le malte: i leganti, le malte, gli intonaci; il calcestruzzo: gli agglomerati o inerti, lacqua di impasto, il dosaggio dei componenti, gli additivi, la lavorazione del calcestruzzo, le caratteristiche fisico-meccaniche dei calcestruzzi, i calcestruzzi speciali; il cemento armato: caratteristiche dellarmatura, posizionamento dellarmatura, sagomatura dellarmatura; i metalli: la ghisa, lacciaio, il ferro, lalluminio, il rame, lo zinco; il vetro; le materie plastiche: il polietilene, i polivinili, le resine poliesteri,
i polimetacrilati, il policarbonato; i materiali isolanti: gli isolanti termici, gli isolanti acustici, i materiali impermeabilizzanti.
ELEMENTI COSTITUTIVI DI UN FABBRICATO RURALE
Le fondazioni: le fondazioni dirette, le fondazioni indirette; le murature: elementi caratteristici di una parete, le pareti portanti, le pareti non portanti, le pareti prefabbricate; i solai: i solai in cemento armato, i solai misti in cemento armato e laterizio, i solai misti in acciaio+ laterizio+ cemento, i solai misti in acciaio+ cemento, i solai in legno, lisolamento termoacustico, la controsoffittatura; i tetti: la struttura portante, le strutture piane:le terrazze, la copertura del tetto; le pavimentazioni: le pavimentazioni interne, le pavimentazioni esterne; le scale; gli infissi: le porte, le finestre; la struttura prefabbricata: le strutture in cemento armato, le strutture in acciaio, le strutture in legno.
Labitazione rurale
Generalit; caratteristiche costruttive e standards minimi di legge; gli impianti: limpianto elettrico, limpianto idrico, limpianto per il trattamento dei liquami domestici, limpianto di riscaldamento.
ELEMENTI DI BASE PER LA PROGETTAZIONE DELLE COSTRUZIONI ZOOTECNICHE
Generalit;
LE STALLE PER LE BOVINE DA LATTE
La scelta del sistema di stabulazione; la stabulazione fissa: le tipologie costruttive, la posta e la mangiatoia, la posta autocatturante o cuccetta di alimentazione, la corsia di foraggiamento, le corsie di servizio perimetrali, le cabalette di asportazione delle deiezioni, le caratteristiche dimensionali della stalla; la stabulazione libera: le tipologie costruttive, la zona di riposo a cuccette, la zona di riposo a lettiera permanente, la zona di riposo a lettiera inclinata, la corsia di alimentazione, la mangiatoia, le rastrelliere autocatturanti, gli abbeveratoi, la corsia di foraggiamento, il paddock; i locali accessori; la riconversione delle stalle a stabulazione libera fissa in stabulazione libera; la distribuzione degli alimenti: unifeed, fieni ed insilati, concentrati; la pulizia della stalla: lasportazione delle deiezioni solide, la gestione dei liquami, il trasferimento delle deiezioni allo stoccaggio; gli impianti di mungitura meccanica: il processo di mungitura meccanica, la mungitura meccanica nella stabulazione fissa, la mungitura meccanica nella stabulazione libera, le tipologie di sala di mungitura, la scelta della sala di mungitura, i locali accessori.
LE STALLE PER I SUINI
Caratteristiche degli allevamenti; gli allevamenti da riproduzione; il reparto fecondazione; il reparto gestazione; la zona parto; il reparto post-svezzamento: le tipologie di post-svezzamento; il reparto ingrasso: il dimensionamento del box, le tipologie costruttive, la stabulazione delle scrofette da rimonta; i sistemi di alimentazione: lalimentazione a secco, lalimentazione liquida, la distribuzione dellacqua; la gestione delle deiezioni: laccumulo in vasche profonde, la tracimazione, il ricircolo dei liquami, il vacuum, la pulizia meccanica; la progettazione di un centro suinicolo: la programmazione dei parti, il dimensionamento dei reparti.
Materia
Numero ore
Previste
Svolte
Da svolgere
Genio Rurale
66
54
8
Firma degli studenti
_________________________________
______________________________________
ALLEGATO N.12
Istituto AGRARIO CECCHI di Pesaro
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RELAZIONE FINALE
ANNO SCOLASTICO 2016 / 2017
MATERIA : SCIENZE MOTORIE
DOCENTE: Sabrina Montaccini CLASSE VE
1) UNITA DIDATTICA: Qualit Fisica La RESISTENZA intesa come Resistenza AEROBICA e Forza RESISTENTE dei vari gruppi muscolari.
A) RESISTENZA AEROBICA ( La Corsa )
RESISISTENZA MUSCOLARE
PERIODO: ( Settembre- Ottobre) :
Lezioni svolte in Palestra e utilizzando le strutture sportive annesse, Campo Polivalente e circuito esterno.
ATTIVITA: Esercitazioni effettuate allaperto: Prove sul Lungo-Lento. Corsa Fartlek, , sali scendi (percorsi vari). Il saper correre in equilibrio di ossigeno, la capilarizzazione, lincremento del volume respiratorio ed il potenziamento dei muscoli della respirazione.
Per l'incremento della resistenza vengono segnalate le ore di nuoto in piscina;(vasca olimpica mt.50)
B) FORZA RESISTENTE dei vari gruppi Muscolari
PERIODO : (Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio) :
Lezioni svolte in Palestra ed in Piscina.
ATTIVITA :Esercitazioni di rafforzamento muscolare effettuate a carico naturale, a corpo libero, a coppie con esercizi di opposizione e resistenza, circuiti, effettuati, utilizzando i piccoli e grandi attrezzi. Ex di rafforzamento in acqua.
Serie di vasche mt 50 effettuate nei vari stili di nuoto
2) UNITA DIDATTICA: Qualit Fisica La FORZA intesa come FORZA VELOCE-ESPLOSIVO/ REATTIVA, capacita di saper eseguire azioni motorie in tempi brevi.
PERIODO: (Febbraio Marzo - Aprile):
In Aprile,si segnala la ripresa delle attivit pratiche, svolte sugli spazi, esterni adiacenti alla palestra.
ATTIVITA:
Esercitazioni effettuate sul campo, tramite lesecuzione e la ripetizione di movimenti eseguiti a ritmo ed effettuati alla massima velocit esecutiva, movimenti a corpo libero, esercizi di preatletica, andature varie, skip,corsa calciata e con superamento di ostacoli, esercitazioni di coordinazione intersegmentaria, esecuzione dei vari gesti sportivi dei giochi di squadra: (Calcetto, Basket, Volley ) .
Esecuzione rapida della tecnica di nuoto: stile libero /rana/dorso
3) UNITA DIDATTICA: RISTRUTTURAZIONE dello SCHEMA CORPOREO con relativo miglioramento della sensibilit CINESTESICA. La COORDINAZIONE e LEQUILIBRIO sia STATICO che DINAMICO.
PERIODO: ( Marzo Aprile )
ATTIVITA: Tutte le attivit che richiedevano lutilizzo sia dei Piccoli che dei grandi attrezzi sono state effettuate durante il corso dellanno scolastico nei mesi di Ottobre Novembre - Gennaio.
In Palestra esercizi di preatletica a corpo libero, esercizi di coordinazione segmentaria e
Intersegmentaria a corpo libero e utilizzando i Piccoli attrezzi: ( Funicelle).
Posizioni assunte per lallungamento dei vari gruppi muscolari, esercizi di mobilit articolare: (sia in posizione eretta che distesa, prona supina e da decubito laterale destra e sinistra).
Esercitazione di preacrobatica a corpo libero ed utilizzando i Grandi attrezzi: ( Parallele).Progressione a Corpo Libero (verticale ,libera, in appoggio e con capovolta avanti . Serie di capovolte avanti e indietro).
4)UNITA DIDATTICA : Capacit individuale di saper utilizzare ai fini della prestazione sportivo-motoria, delle :
Qualit CONDIZIONALI: FORZA RESISTENTE/ VELOCE e MOBILITA
ARTICOLARE;
Capacit COORDINATIVE: COORDINAZIONE SEGMENTARIA e INTERSEGMENTARIA, COORDINAZIONE OCCHIO-MANO e OCCHIO-PIEDE
PERIODO : ( Aprile Maggio ).
ATTIVITA : Esercitazioni effettuate allaperto.
Esercitazioni sia a corpo libero che agli attrezzi, eseguite in modo rapido e con variazioni di ritmi esecutivi. Prove di corsa veloce , mt. 20 80 100, esercitazioni con ostacoli, balzi, andature varie, skipp - corsa calciata, partenze rapide al segnale. Esecuzioni motorie veloci agli e con attrezzi.
Applicazione della tecnica sia negli sport di squadra; Calcetto, Pallavolo, Basket e giochi vari, che nelle varie specialit dellatletica leggera; corse- lanci- salti.
5) UNITA DIDATTICA : CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE
PERIODO: (Durante il corso dell'anno scolastico, in particolare nei periodi durante i quali si svolta l'attivit ai Grandi Attrezzi, Parallele, Cavallo con pedana, esercitazioni di preacrobatica e a corpo libero.)
ATTIVITA : In Palestra, tutte le attivit effettuate ai grandi attrezzi:
Parallele, entrate,oscillazioni e cambi di fronte progressione ed uscite sia per avanti che dietro.
Sempre e in tutte le esercitazioni, si cercato il continuo miglioramento personale, al fine di ottenere, con volont ed impegno, una positiva prestazione e un buon rendimento.
Cercare sempre il miglioramento delle proprie prestazioni, ottenute con impegno sforzo e volont.
Gareggiare e confrontarsi in modo serio e leale con i compagni, valorizzando il rispetto delle regole e un sano agonismo.
6) UNITA DIDATTICA : Esercitazioni Individuali con finalit CALLISTENICA di TONICITA MUSCOLARE a fine ESTETICO.
PERIODO : ( Durante il corso dellanno scolastico, inserito nellambito delle varie lezioni effettuate sia in palestra che in piscina).
ATTIVITA :
In palestra a Corpo libero :
Es. di rafforzamento addominale, retto obliquo - trasversi, progressione.
Es. di rafforzamento e tonicit dei muscoli glutei paravertebrali lombo sacrali.
Es. per la tonicit dei muscoli degli arti inferiori, adduttori abduttori quadricipiti bicipiti femorali.
Es. di slanci laterali per avanti e per dietro.
Es di forza Isotonica e isometrica.
Ex. Con i piccoli attrezzi
Nuoto continuo effettuato in vasca da mt.50
VERIFICHE: utilizzo di test e tramite osservazione individuale del grado di competenza motoria e progressivo miglioramento . Valutazione della partecipazione alle lezioni pratiche in palestra e natatorie in piscina.
N ORE di Lezioni complessive, effettivamente svolte, per lo svolgimento del Programma Ministeriale: Totale = ore 50 (Ore residue, dopo il 15 maggio = N 6)
Pesaro li 15 / 05 / 2017 Prof. Di Educazione Fisica
Sabrina Montaccini
Gli studenti..
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