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Vicolo delle Scuole, 3/5 – MONTECASSIANO (Macerata) Tel 0733.598129 – Fax 0733.597203 E-mail: [email protected] - [email protected] Web Site: www.scuolemontecassiano.gov.it Primo premio edizione 2018 Extempore

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Vicolo delle Scuole, 3/5 – MONTECASSIANO (Macerata)Tel 0733.598129 – Fax 0733.597203

E-mail: [email protected] - [email protected] Site: www.scuolemontecassiano.gov.it

Primo premio edizione 2018 Extempore

aggiornato a dicembre 2018

INDICE

Premessa pag. 4

Contesto e identità di scuola pag. 5

Secondo premio edizione 2018 Extempore

Le finalità della scuola e gli obiettivi prioritari pag. 7

Autovalutazione pag. 11

Valutazione alunni pag. 18

Le scelte educative, didattiche e organizzative pag. 20

Le nostre scuole: offerte didattiche pag. 31

Arricchimento dell’offerta formativa pag. 33

Progetti anno scolastico 2018/19 pag. 34

Reti di scuola e collaborazioni pag. 68

Il Piano di formazione del personale pag. 72

Piano Digitale triennale pag. 75

PREMESSA

Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto Comprensivo “Giovanni Cingolani” di Montecassiano (MC), è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n.107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”.

Il Piano è stato elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal

Dirigente Scolastico con proprio atto di indirizzo, illustrato al Collegio dei docenti nella seduta dell’8 ottobre 2015.

Il Piano ha ricevuto parere favorevole del Collegio dei docenti nelle sedute dell’8 ottobre 2015 (linee generali) e del 12 gennaio 2016.

Il Piano è stato approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 13 gennaio 2016.

Il Piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato.

Il Piano è pubblicato nel portale unico della scuola.

CONTESTO E IDENTITÀ DI SCUOLA

L'Istituto Comprensivo "Giovanni Cingolani" di Montecassiano fa riferimento ad un unico comune, pertanto ad un'unica gestione amministrativa, sociale, culturale. Ne consegue che le realtà di Montecassiano e Sambucheto sono sufficientemente affini, collegate, interagenti.Il panorama delle piccole e medie imprese, come anche le aziende di tipo artigianale, rappresentano uno stimolo significativo sia per la scuola che per i singoli. Dal punto di vista economico e produttivo le attività sono diversificate; l'occupazione riguarda prevalentemente la piccola e media impresa, l'artigianato, il manifatturiero, il terziario e l'agricoltura. A fronte della severa crisi economica emerge comunque il carattere di operosità e creatività del cittadino medio di questo territorio, con un indice di status socioeconomico e culturale medio/medio basso.

Il tessuto sociale e culturale è ricco ed il panorama di soggetti ed enti – istituzionali e non – che collaborano con la scuola è ampio e variegato (in paese vi sono circa 60 associazioni, a carattere sociale, sportivo, ricreativo e religioso). Già da molti anni Amministrazione Comunale e società sportive garantiscono percorsi strutturati di psicomotricità, educazione motoria e propedeutica musicale.Inoltre, per il prossimo triennio, sono state vagliate e selezionate ulteriori collaborazioni significative, in particolare con l’associazione locale Tuttascena e con l’Associazione Nati per leggere.Con l’Ufficio scuola del Comune si intende proseguire il percorso di qualificazione del servizio offerto nelle mense scolastiche, sia in ordine ai menu sia per gli aspetti di tipo organizzativo e gestionale.Ognuno dei soggetti citati, insieme ad altri come il Circolo culturale Scaramuccia (storia e storia locale) hanno contribuito o contribuiranno ad arricchire e rafforzare l'offerta formativa della scuola e comunque denotano una forte coesione, un sicuro sentimento di appartenenza, un esplicito e marcato spirito di servizio.L'Istituto Comprensivo "Giovanni Cingolani" di Montecassiano (MC) opera nell'ambito di un comune di 7080 abitanti. In concomitanza con l’affermarsi del fenomeno delle immigrazioni, registrato ampiamente negli ultimi anni in tutta l’Italia, anche Montecassiano accoglie un rilevante numero di extracomunitari, infatti il 7,6% circa della popolazione adulta è composto da stranieri e nell'Istituto sono presenti 93 allievi stranieri, ovvero il 13,81% del totale. Certamente quindi una imprescindibile esigenza formativa dell’utenza è rappresentata dalla richiesta di piena alfabetizzazione e integrazione degli allievi immigrati.Ma anche la piena padronanza degli alfabeti di base e la efficace conoscenza della lingua inglese risultano essere fortemente necessarie – pure secondo le famiglie – in un’ottica che obbligatoriamente dovrebbe essere “verticale”, omogenea, continua.Da oltre 25 anni la Scuola Secondaria di I grado prevede al suo interno il corso ad indirizzo musicale, con percorsi di pianoforte, chitarra, flauto, clarinetto.La valenza dell’indirizzo musicale si inserisce perfettamente nel contesto culturale del territorio stesso, da sempre attento alla musica e alle arti;associazioni, corali, corpo bandistico e scuola di musica ne rendono ragione e testimonianza.E la richiesta – da parte delle istanze del territorio – di progetti, percorsi, iniziative che affinino e potenzino le espressioni creative, risulta viva e profonda.I plessi che costituiscono l’Istituto Comprensivo insistono su Montecassiano e sulla frazione di Sambucheto: una Scuola Secondaria di I grado, due Scuole Primarie e due Scuole dell’Infanzia. Ad oggi il totale degli alunni è 673.Non si prevedono significative variazioni, se non un lieve calo dei nati/residenti.

L’Istituto pertanto – che ha una storia caratterizzata da grande stabilità del personale sia docente che amministrativo – raccoglie le importanti sfide del futuro, ma nel contempo è fortemente ancorato alle pratiche ed ai valori trasmessi dal passato.

LE FINALITÀ DELLA SCUOLA E GLI OBIETTIVI PRIORITARI

Le scuole dell’Istituto Comprensivo “ Giovanni Cingolani” si impegnano a promuovere la maturazione complessiva della personalità degli alunni,fornendo loro gli strumenti per cogliere le opportunità e superare le difficoltà e criticità della realtà in cui vivono.

PRINCIPI ISPIRATORI DEL PTOFAutonomia scolastica: una scuola dell’autonomia è quella dove

vengano valorizzate le libertà, le capacità di decisione e di assunzione di responsabilità a tutti i livelli, in modo che le esperienze di vita e di lavoro nelle relazioni quotidiane siano sempre più fruttuose di dialogo e condivisione.Progettazione: una scuola di qualità in cui le persone che vi operano si impegnano al miglioramento continuo della qualità dell’offerta formativa e di servizio, attraverso le attività di progettazione – attuazione – controllo – valutazione – riprogettazione e documentazione sulla base di parametri condivisi collegialmente.

Apprendimento, personalizzazione e successo formativo: una scuola per la qualità della vita, attenta a progettare intorno all’alunno ambienti ricchi di occasioni e percorsi formativi personalizzati.Ricerca, aggiornamento e autoaggiornamento continuo: sviluppare un atteggiamento di ricerca e uno stile sperimentale diffuso. Utilizzare i momenti di programmazione collegiale come occasione di approfondimento delle proprie competenze professionali. Diversità e inclusione: una scuola in cui gli individui sappiano conciliare i desideri personali con quelli degli altri, gli scopi e le prospettive individuali con quelle dell’organizzazione scolastica, capace quindi di valorizzare le diversità e di promuovere l’integrazione.Orientamento:una scuola capace di orientare attraverso la conoscenza del sé, delle proprie attitudini, delle aspirazioni e capace di aprirsi al mondo entrando in relazione positiva con le opportunità del territorio e della comunità umana.Comunità : una scuola nella quale alunni,genitori,insegnanti, Dirigente scolastico, personale amministrativo e collaboratori scolastici interagiscono per promuovere la crescita della persona attraverso la condivisione dei valori della nostra Carta Costituzionale.Servizio alle persone: una scuola partecipata in cui gli utenti assumano un ruolo nella determinazione delle caratteristiche, dell’efficacia, della qualità dell’offerta formativa.Rapporto con il territorio: una scuola che entra in relazione positiva e in sinergia con il territorio circostante, recependo i bisogni formativi e stimolando gli Enti locali, le associazioni, il volontariato, le realtà economiche e le forze sociali a collaborare alla loro realizzazione. Certificazione:una scuola capace di valorizzare le competenze di ciascuno proponendo percorsi di eccellenza e promuovendo la cultura della certificazione.

FINALITÀPer finalità educative s’intendono gli esiti di carattere generale al

cui raggiungimento concorrono, in un rapporto di continuità, la scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di primo grado, in collaborazione con la famiglia, gli alunni ed in sintonia con il contesto territoriale.La legge 13 luglio 2015 n. 107, che si propone di dare «piena attuazione» all’autonomia delle istituzioni scolastiche e richiama l’art. 21 della Legge 15 marzo 1997, n. 59, si ricollega agli atti costitutivi dell’autonomia scolastica riprendendone le finalità:• affermare il ruolo centrale della scuola nella società della conoscenza;• innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e

degli studenti; • contrastare le diseguaglianze socio-culturali e territoriali; • prevenire e recuperare l'abbandono e la dispersione scolastica;

• realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca,sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva;

• garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini.

OBIETTIVI PRIORITARI (AREE PRIVILEGIATE)Dovendo prevedere gli obiettivi formativi per il prossimo triennio, a

seguito dell’autovalutazione (Rav) e di specifiche valutazioni curate dagli organi collegiali di competenza, l’Istituto ritiene prioritari e urgenti quelli che afferiscono a temi descritti dalla norma (comma 7 L.107).Questi vengono riportati secondo un ordine condiviso e rispettoso delle riflessioni, della sensibilità e delle interpretazioni dei molteplici soggetti che in esso operano, ed inoltre secondo le macro-aree che la scuola medesima esprime quali prioritarie.

LINGUAGGI E COMPETENZE DI BASEValorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione Europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia C ontent and Language Integrated Learning (CLIL);

alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali;

incremento delle competenze logico-matematiche e scientifiche.

CITTADINANZA ATTIVASviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri.

CREATIVITÀ E PENSIERO DIVERGENTEPotenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicale, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei

suoni,anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori;

potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica.

INCLUSIONEValorizzazione di percorsi formativi individualizzati e personalizzati; ci si riferisce ai molteplici bisogni, sempre crescenti, di allievi con disabilità o disturbi o disagio. Ci si riferisce all’obiettivo di qualificare la didattica dell’inclusione e i percorsi differenziati, a partire dalla condizione iniziale di ogni allievo.

INNOVAZIONE Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio; potenziamento del raccordo tra didattica e nuove tecnologie;

sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media;

azioni di formazione sulle tecniche di primo soccorso per tutti gli alunni della Scuola Secondaria.

AUTOVALUTAZIONE

INTRODUZIONE

La scuola italiana sta procedendo verso l’attuazione di un sistema di valutazione organico ed integrato tramite l’emanazione di indicazioni e la messa in campo di azioni utili a valutare gli apprendimenti, le istituzioni scolastiche e la professionalità dei dirigenti e dei docenti.Da anni la riflessione è centrata soprattutto sulle azioni di autovalutazione da intraprendere al fine di fornire l’istituzione scolastica di strumenti e parametri di riferimento per la misurazione delle proprie attività/competenze organizzative, gestionali e didattiche.

L’autovalutazione è un processo da promuovere e costruire all’interno della comunità professionale che non può esaurirsi con indicatori e dati comparati a livello nazionale. È una riflessione sull’Istituto ed una sua rappresentazione sostenuta da fatti e da dati disponibili. Tale rappresentazione è già un processo di valutazione e di miglioramento, inoltre costituisce la base necessaria per individuare alcune priorità di sviluppo e miglioramento.

Il miglioramento, in quanto processo continuo, per essere orientato necessita di un piano che scaturisca dalla lettura critica della realtà scolastica e si concretizzi nella individuazione di alcuni obiettivi strategici di sviluppo e nella precisazione di alcuni traguardi attesi. Le priorità forniscono le direzioni di marcia su cui sviluppare il piano di miglioramento. Gli obiettivi da raggiungere scaturiscono dal processo di autovalutazione ed hanno una cornice comune di riferimento. In particolare vengono individuati obiettivi riferiti agli esiti ed obiettivi riferiti ai processi.

RELAZIONE TRA RAV E PDM

L’Istituto Comprensivo “G. Cingolani” da tempo è inserito nella rete regionale di scuole AuMiRe - Marche, fornendosi di una discreta esperienza nel campo dell’autovalutazione, del miglioramento e della rendicontazione. Infatti come afferma una recente nota del Miur“La Legge 107 favorisce la costituzione delle reti di scuole … per consentire a ciascuna istituzione di progettare la propria offerta formativa ed assolvere ai nuovi compiti istituzionali dettati dalla legge stessa.” (Orientamenti per l’elaborazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa – Nota MIUR prot.n. 2805 del 11-12-2015)Il presente Piano muove dalle risultanze dell’autovalutazione di Istituto, così come contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, dove è reperibile all’indirizzo:

http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/istituti/MCIC826003/g-cingolani-montecassiano/valutazione/documenti

Dall’analisi del RAV sono state riscontrate delle criticità che suggeriscono una riflessione più attenta e un intervento mirato su alcune azioni di questo Istituto. In particolare emerge la necessità di migliorare pratiche già in uso, ma poco diffuse o realizzate in modo sommario: tra queste risulta urgente intervenire per l’adeguamento del curricolo, ripensandolo in una continuità verticale oggi indispensabile, nell’ ottica di “una scuola di tutti, per tutti, con tutti”. L’attivazione di uno specifico percorso formativo finalizzato alla definizione del curricolo per competenze sociali e di cittadinanza risulta quindi essere il primo step da mettere in atto, unitamente alla realizzazione di un protocollo di accoglienza per gli alunni stranieri in entrata nell’Istituto.

PIANO DI MIGLIORAMENTO(allegato 5 - 6)

Considerate queste criticità, rilevate dal RAV, e tenuto conto delle idee di miglioramento e dei punti di forza legati all’aspetto tecnico-didattico del nostro Istituto, sono stati preferiti quali interventi prioritari quelli sotto descritti:

Area: Esiti - Risultati scolastici (RAV - Punto 2.1) curricolo, progettazione e valutazione.

Priorità scelta: Raggiungimento delle competenze di base da parte degli studenti in situazione di svantaggio socio-culturale.Obiettivo di processo: Attivare pratiche operative per la progettazione curricolare per competenze.Traguardo di lungo periodo (target): Favorire il successo formativo degli studenti con svantaggio socio-culturale

Area: Esiti – Competenze chiave e di cittadinanza (RAV - Punto 2.3)

Priorità scelta: sviluppo delle competenze sociali degli studenti nell’ottica del curricolo verticale.Obiettivo di processo: Costruzione di una griglia osservativa e di rubrica per la rilevazione e la

valutazione delle competenze sociali degli studenti. Attivazione di un protocollo di accoglienza per gli studenti di lingua e/o

cultura non italiana, in ingresso nell’Istituto.Traguardo di lungo periodo (target): Consolidare le competenze chiave e di cittadinanza degli studenti.

CONTRIBUTO DEGLI OBIETTIVI DI PROCESSO NEL RAGGIUNGIMENTO DELLE PRIORITÀ.

Uno specifico percorso formativo finalizzato alla messa a punto del curricolo unitario per competenze nell'ottica dell'educazione alla cittadinanza consentirà di sistematizzare, nell'arco di un paio di anni, l'attività di programmazione e progettazione dell'Istituto.

La costruzione di strumenti (griglia e rubrica) per la rilevazione e la valutazione delle competenze sociali e di cittadinanza rappresentano il presupposto per una valutazione più precisa e oggettiva di tali competenze da parte del docente e concorrono a disincentivare, laddove dovessero verificarsi, pratiche di valutazione più sommarie e approssimative.

L'utilizzo sistematico di un protocollo di accoglienza nella scuola primaria e nella scuola secondaria garantisce agli studenti un'accoglienza che si attua secondo una procedura chiara, ragionata ed omogenea: tali caratteristiche facilitano sia il compito del docente che si trova a gestirla sia lo studente e la famiglia che debbono inserirsi in un contesto nuovo.

PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016/2019- Scansione dei tempi

a.s. 2016-17

1. Realizzazione di una progettazione curricolare e per competenze sociali e di cittadinanza.

2. Incremento del 50% del numero delle prove di verifica condivise nella scuola secondaria di primo grado.

3. Formazione di un gruppo di lavoro, tra docenti dei diversi ordini di scuola, per definire le Linee Guida per l’accoglienza.

a.s. 2017-18

1. Creazione di gruppi di lavoro tra docenti dei diversi ordini di scuola, ivi compresa la scuola dell’Infanzia per realizzare percorsi didattici per competenze sociali e disciplinari.

2. Costruzione di strumenti per l’osservazione, la rilevazione e la valutazione delle competenze sociali e di cittadinanza. (Strumenti per la valutazione – D L n.62/2017)

3. Revisione e integrazione del “Manuale per l’accoglienza e la progettazione delle attività di integrazione e di supporto”.

a.s. 2018-19

1. Costruzione ed utilizzo di un modello unico per la progettazione delle attività di Cittadinanza e Costituzione.

2. Incremento del 50% del numero delle prove di verifica condivise nella scuola secondaria di primo grado; digitalizzazione e archiviazione delle stesse.

3. Redazione e sperimentazione di uno strumento per la progettazione e la verifica bimestrale di team nella scuola primaria.

4. Attivazione del Protocollo di accoglienza per gli studenti di lingua e/o cultura non italiana in ingresso nell'Istituto utile a sostenere i processi di insegnamento/apprendimento ITA L2.

PIANO DI MIGLIORAMENTO 2018-2019

TITOLO DEL PROGETTO

PROGETTARE PER COMPETENZE:IMPARARE A VALUTARE LE COMPETENZE SOCIALI E

DISCIPLINARI

SCOPO DEL PROGETTO

Favorire il successo formativo degli studenti stranieri e/o con svantaggio socio-culturale Migliorare pratiche già esistenti ma non molto diffuse nell’Istituto o realizzate in modo sommario.

ANALISI

AREE DI DEBOLEZZA OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO

Mancanza di strumenti utili a valutare le competenze chiave, sociali e di cittadinanza.

Mancanza di strumenti di strumenti utili a progettare e valutare le attività curricolari.

Insuccesso formativo degli alunni con svantaggio socio culturale, soprattutto stranieri.

Utilizzo di un modello unico per la progettazione delle attività di Cittadinanza e Costituzione

Costruzione e utilizzo di strumenti per la progettazione, l’osservazione, la rilevazione e la valutazione delle competenze disciplinari, sociali e di cittadinanza. (Strumenti per la valutazione – D L n.62/2017)

Incremento del 50% del numero delle prove di verifica condivise nella scuola secondaria di primo grado; digitalizzazione e archiviazione delle stesse.

Redazione e sperimentazione di uno strumento per la progettazione e la verifica bimestrale di team nella scuola primaria.

Attivazione di un protocollo diaccoglienza per gli studenti di lingua e/o

cultura non italiana in ingresso nell'Istituto

INPUT

Nell’Istituto si sta consolidando l’uso di alcune buone pratiche, quali l’utilizzo di prove di verifica comuni e condivise nei due ordini di scuola. Nella scuola secondaria di primo grado si lavora per incrementare il numero di prove condivise.

Il curricolo unitario per competenze disciplinari, sociali e di cittadinanza ha permesso di sistematizzare l'attività di programmazione e progettazione dell'Istituto.

La stesura del "Manuale" di accoglienza, con un protocollo adeguato, garantisce agli studenti un'accoglienza che si attua secondo una procedura chiara, ragionata ed omogenea.

Da qui la necessità di concentrare i processi di miglioramento su obiettivi che riguardano:

la progettazione di attività di Cittadinanza e Costituzione la redazione di strumenti di progettazione e di verifica bimestrale per i

team della scuola primaria, per garantire una programmazione puntuale e condivisa

il successo formativo di alunni con svantaggio socio-culturale (stranieri e

non) attraverso una progettazione più efficace di azioni di accoglienza e di integrazione.

UTENTI (CLIENTI) Alunni Docenti Famiglie

OBIETTIVI

Alunni:

disporre di percorsi didattici che permettano l’acquisizione di competenze disciplinari, sociali e di cittadinanza

incrementare il successo scolastico riscoprire l’esperienza scolastica come momento di crescita personaleDocenti:

disporre di indicazioni chiare in merito all'integrazione degli alunni con disagio socio-culturale e/o stranieri

disporre di strumenti più adeguati ed efficaciFamiglia:

creare un rapporto di fiducia e di collaborazione con la scuola sperimentare l’efficacia dell’azione didattico-educativa

PRODOTTI FINALI

Programmazione annuale di classe di Cittadinanza e Costituzione. Protocollo di accoglienza. Strumento per la progettazione e la verifica bimestrale di team nella scuola

primaria.

AZIONI

Riunioni per classi parallele nella scuola primaria per redigere la programmazione annuale di classe di Cittadinanza e Costituzione.

Utilizzo del Protocollo di Accoglienza Stesura dello strumento per la progettazione e la verifica bimestrale di team

nella scuola primaria. Utilizzo dello strumento per la progettazione e la verifica bimestrale di team

nella scuola primaria. Incontri di aggiornamento Incontri per dipartimenti/classi parallele

LEADER DEL TEAM Dirigente Scolastico

COMPONENTI DEL TEAM DI MIGLIORAMENTO

Dirigente Scolastico DSGA Nucleo di autovalutazione Funzione strumentale per l’autovalutazione Altre funzioni strumentali Referente Invalsi

INDICATORI SCELTIPER VALUTARE IL PROGETTO

N. classi che sperimentano e utilizzano la programmazione annuale di classe di Cittadinanza e Costituzione.

N. docenti che usano in via sperimentale gli strumenti per la progettazione e la verifica bimestrale.

N. numero di ore o di progetti assegnati all’organico potenziato e non, per interventi individualizzati (ITA L2)

N. corsi di aggiornamento organizzati dall’Istituto o a cui l’Istituto ha aderito rivolti al personale della scuola (dirigente, docenti)

N. medio ore di aggiornamento per unità di personale

VERIFICHE INTERMEDIE Aprile 2019

VERIFICA FINALE Giugno 2019

LISTA DEI RAPPORTI RICHIESTI

Report al Dirigente Scolastico; Report al Collegio Docenti; Report al Consiglio di Istituto.

SCADENZA PER LA CONSEGNA DEI PRODOTTI FINALI

giugno 2019

DURATA DEL PROGETTO

Inizio: settembre 2018 Conclusione: giugno 2019

IMPEGNO FINANZIARIO Con la dotazione finanziaria dell’Istituto con finanziamento delle attività

formative ed accesso al FIS per il personale coinvolto

VALUTAZIONE ALUNNI

IL Decreto Legislativo 13-04-2017 n.62 – Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'articolo 1, commi 180 e181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107. – all’art.1 comma 1 così recita: “La valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle alunne e degli alunni, delle studentesse e degli studenti delle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione e formazione, ha finalità formativa ed educativa e concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo degli stessi, documenta lo sviluppo dell'identità personale e promuove la autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità e competenze.”

Ed inoltre, all’art.1 comma 3: “La valutazione del comportamento si riferisce allo sviluppo delle competenze di cittadinanza. Lo Statuto delle studentesse e degli studenti, il Patto educativo di corresponsabilità' e i regolamenti approvati dalle istituzioni scolastiche ne costituiscono i riferimenti essenziali.”

La valutazione ha quindi valenza e finalità formative, ed ha per oggetto gli apprendimenti (conoscenze, abilità, competenze) ed il comportamento, quest’ultimo interpretato e contestualizzato rispetto alla “Cittadinanza e Costituzione”.

Nel caso della valutazione degli apprendimenti si procede con il voto in decimi; nel caso della valutazione del comportamento si procede attraverso un “giudizio sintetico riportato nel documento di valutazione”; la valutazione viene integrata, in ogni caso, con la “ descrizione del processo e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti raggiunto”.Sia nel caso della Scuola Primaria che nell’ambito della Secondaria di I grado, anche in caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, può essere deliberata, con adeguata motivazione, l’ammissione alla classe successiva o all’esame conclusivo del primo ciclo.Fondamentale, e richiamata esplicitamente dalla norma recente, risulta essere la previsione, organizzazione e gestione di attività di recupero e miglioramento dei livelli di apprendimento, ovvero la contestuale e specifica offerta di strategie didattiche di supporto agli allievi in difficoltà.Così come la trasparenza e tempestività della valutazione, più che mai, risultano essere istituti fondanti rispetto, anche, all’alleanza educativa scuola-famiglia.Il decreto n.62/2017 rivede, semplifica e definisce, fra l’altro, anche l’istituto dell’esame conclusivo, il ruolo delle prove nazionali INVALSI e la certificazione delle competenze a fine quinta ( Primaria) e a fine ciclo ( terza Secondaria di I grado).

In allegato al Ptof, quali parte integrante di esso, e come si prevede nell’ambito della normativa vigente, si definiscono:

corrispondenza tra livelli di apprendimento e voti in decimi

allegato 1 - Rubrica per la valutazione degli apprendimenti nella scuolaPrimaria

allegato 2 - Rubrica per la valutazione degli apprendimenti nella scuola

Secondaria

criteri e modalità di valutazione del comportamento degli alunni

allegato 3 - Rubrica per la valutazione del comportamento nella scuola

Primaria allegato 4 - Rubrica per la valutazione del comportamento

nella scuolaSecondaria

criteri generali per la non ammissione alla classe successiva e all’Esame di stato, conclusivo del primo ciclo

allegato 7 – Validità dell’anno scolastico e criteri generali per la non ammissione alla classe successiva e all’esame di Stato nella Scuola Secondaria di primo grado.

LE SCELTE EDUCATIVE, DIDATTICHE E ORGANIZZATIVE

LE SCELTE EDUCATIVE

Il nostro Istituto Comprensivo è impegnato da molti anni a rendere concreto l’assunto che la scuola garantisce a tutti i suoi alunni il diritto allo studio e all’apprendimento.

La scuola non è il luogo in cui si riceve solo un’istruzione, ma un ambiente educativo in cui si persegue la formazione integrale della persona, curando sia la formazione del carattere sia la maturazione affettiva, dove le diversità culturali e linguistiche diventano opportunità di confronto e debbono concretizzarsi come stimolo costante per il processo di insegnamento e per l’apprendimento.

Nel perseguire il successo formativo di tutti i suoi alunni, l’Istituto Comprensivo “Giovanni Cingolani” di Montecassiano, fa riferimento alle otto competenze chiave per l’apprendimento permanente così descritte dal Quadro di riferimento europeo allegato alla Raccomandazione del Parlamento e del Consiglio europei del 18 dicembre 2006:

1. Comunicazione nella madrelingua

2. Comunicazione nelle lingue straniere

3. Competenza matematica e competenza di base in scienza e tecnologia

4. Competenza digitale

5. Imparare ad imparare

6. Competenze sociali e civiche

7. Spirito di iniziativa e intraprendenza

8. Consapevolezza ed espressione culturale

Per competenza si intende la capacità di utilizzare con consapevolezza, responsabilità e autonomia le proprie conoscenze, abilità e capacità personali.

Per sviluppare negli studenti queste competenze la scuola si confronta e progetta in modo sistematico gli obiettivi disciplinari e individua le metodologie attive da attuare in contesti cooperativi. Appare fondamentale partire dalle caratteristiche originarie di ciascun alunno per stimolarne al massimo le potenzialità (personalizzazione), per attivare strategie e percorsi che permettano a tutti di raggiungere i propri obiettivi (individualizzazione) così che ogni studente possa incrementare il proprio senso di efficacia e la stima di sé.

La nostra idea di scuola è incentrata sullo sviluppo di una cittadinanza consapevole, attiva, competente e orientata alla valorizzazione delle lingue.

La valutazione assume un carattere processuale e dinamico e accompagna l’alunno nel suo percorso di formazione. In questo contesto, accanto alla certificazione delle competenze,assumono rilevanza anche le certificazioni linguistiche attestate da enti esterni.

Per ottimizzare questo processo di apprendimento dirigente ed insegnanti dell’Istituto incentivano la collaborazione tra scuola e famiglia calendarizzando, incontri a scadenza regolare (colloqui individuali e generali, Consigli di classe, Consigli di classe allargati ai genitori e formazione per insegnanti e genitori) nel corso dell’anno e condividendo in modo trasparente ed esplicito il contratto formativo.

LE SCELTE DIDATTICHE

In una scuola che intende insegnare agli studenti ad apprendere, a fare, a lavorare in gruppo, ad assumere comportamenti adeguati ai contesti, le discipline non possono essere intese come contenitori da cui selezionare contenuti e conoscenze, ma debbono diventare strumenti flessibili di formazione integrata.

Gli insegnanti dell'Istituto Comprensivo “G. Cingolani” stanno elaborando un curricolo verticale per garantire continuità ed efficacia ai processi di apprendimento. La definizione di tale curricolo costituisce infatti una delle priorità individuate al termine del processo di autovalutazione da perseguire con le azioni di miglioramento nel triennio.Tuttavia, sulla base delle Indicazioni Nazionali del 2012, sono stati predisposti dei curricoli disciplinari per ogni ordine di scuola i cui contenuti generali vengono declinati nelle programmazioni individuali degli insegnanti a partire da una lettura consapevole dei bisogni della singola classe e dei suoi alunni.

I luoghi operativi della costruzione del curricolo e della didattica sono espressamente definiti in:

progettazione mensile a sezioni/plessi aperti (Scuola dell’Infanzia)

progettazione settimanale (Scuola Primaria)

progettazione periodica a “classi parallele” (Scuola Primaria)

dipartimenti disciplinari e interdisciplinari (Scuola Secondaria I grado)

dipartimenti di continuità anni-ponte (tra ordini di scuola in verticale).

L’AZIONE DIDATTICA AZIONE DIDATTICA si esplica attraverso:

Promozione della competenza chiave “Imparare ad imparare”

Guida dell’alunno alla consapevolezza del proprio stile di apprendimento, dei propri punti di forza e di debolezza, alla fiducia nelle proprie potenzialità.Supporto e guida nell’apprendimento di tecniche per organizzare e facilitare il proprio impegno di studio individuale.Proposta di attività di gruppo per favorire l’acquisizione della capacità di cooperare e mediare.Stimolo alla rielaborazione del proprio apprendimento attraverso la progettazione condivisa, la consapevolezza del percorso, la riflessione sull’esperienza effettuata.Documentazione delle fasi delle attività svolte attraverso la registrazione condivisa in un “diario di bordo” che permetta la riprogettazione dei tempi e modi dell’attività, dei problemi affrontati e delle soluzioni individuate.Restituzione da parte degli alunni del risultato dell’attività come momento di ripensamento e appropriazione dell’esperienza.

Lezione frontale interattiva

Presentazione dell’obiettivo che si vuole raggiungere (conoscenza–abilità).Trattazione dell’argomento con il supporto di schemi o di segni simbolici, di materiali audiovisivi, ecc.Discussione.

Didattica di laboratorioProgettazione e realizzazione nel gruppo-classe di un’attività finalizzata a un prodotto o a una scadenza, tale da coinvolgere con compiti differenziati e coordinati tutti gli alunni.Sviluppo di forme di cooperazione tra gli alunni, di aiuto reciproco, di tutoraggio.Scambio intersoggettivo tra alunni e docenti.Acquisizione, anche attraverso la documentazione e la restituzione dell’esperienza, di un metodo di lavoro trasferibile in altri contesti didattici.

Approccio al metodo della ricerca

I contenuti delle varie discipline vengono avvicinati all'esperienza diretta dei ragazzi, i quali osservando, scomponendo dati e procedure, facendo ipotesi e verificandole, vengono avviati ad applicare i processi della ricerca attraverso:

l’individuazione dell’argomento/scopo della ricercala documentazione preliminarela formulazione di ipotesila raccolta di dati e verifica delle ipotesila pianificazione del lavorola preparazione degli strumentil’attuazione del piano di ricercal’interpretazione dei risultatila comunicazione degli stessi lo stimolo a condividere la necessità di controlli e approfondimenti su altri testi.

Dialogo educativo e didattico

Riflessione guidata con gli allievi per esplorare i loro procedimenti mentali di comprensione e memorizzazione.Condivisione con gli allievi di criteri ed indicatori di valutazione,attraverso formulari di auto-valutazione, per sviluppare in loro la consapevolezza dei propri obiettivi, dei progressi e delle difficoltà.Strategie per attivare un progetto di attenzione e far adottare strumenti logici di registrazione.Tecniche degli appunti.Schemi, mappature o scalette di argomenti (in situazioni di ascolto,lettura/studio, esposizione orale).

Avvio ad una corretta gestione dell’errore

Classificazione per tipologie di errori.Descrizione della sequenza di ragionamento.Abitudine ad un controllo sistematico.Avvio di un piano di recupero delle competenze non ancora acquisite condiviso con lo studente.

LE SCELTE ORGANIZZATIVE

L’organizzazione delle scuole dell’Istituto garantisce modelli e tempi sufficientemente variegati e completi, definiti comunque in accordo con l’Amministrazione comunale locale e con il coinvolgimento periodico del Consiglio di Istituto.

I plessi scolastici sono cinque, nei territori contigui di Montecassiano e Sambucheto. Sia le Scuole dell’Infanzia sia le Scuole Primarie insistono su Montecassiano e su Sambucheto.

In ognuna delle Scuole dell’Infanzia è garantito il pieno e massimo orario giornaliero e pertanto il cosiddetto doppio organico per ciascuna sezione, che è a volte omogenea e a volte mista.In ciascuna delle Scuole Primarie è garantito sia il tempo scuola caratteristico del “modello ordinario” (27 ore settimanali) sia il modello a tempo pieno (40 ore settimanali). Certamente la scuola Primaria “Fermi” – storicamente e principalmente – si caratterizza come scuola a tempo pieno.La Scuola Secondaria di I grado funziona con il modello ordinario delle 30 ore settimanali, ed in più prevede il corso ad indirizzo musicale, con 2 ore di strumento aggiuntive a settimana, nel pomeriggio.

Periodicamente, il Collegio dei docenti (nelle sue varie articolazioni) e il Consiglio di Istituto si pronunciano e deliberano in ordine a

monte ore disciplinare settimanale o complessivo nel caso della Primaria

organizzazione tempo-scuola e orari settimanali rapporti con le famiglie e con il territorio linee generali progetti, collaborazioni e reti comunicazione e documentazione.

MODELLO ORGANIZZATIVO PER LA DIDATTICA

Tempo Scuola dell’Infanzia

TEMPI ATTIVITÀ

8.00-9.00(P. G. Bellezze) 8.10-9.00 (Fermi)

Accoglienza nelle sezioni o in salone.Giochi individuali e di piccolo gruppo nei vari angoli: costruzioni, casetta, attività grafiche, giochi in scatola, …

9.00-9.30 Attività di routine: appello, calendario, canti, conversazione, …

9.30-10.00 Igiene personale e merenda.

10.00-10.30 Gioco non strutturato in sezione o in cortile. Gioco strutturato che introduce l’argomento del giorno.

10.30-11.45 Attività di grande e piccolo gruppo in sezione, individuali e di laboratorio, in linea con lo “sfondo integratore” e il Piano Annuale delle Attività di Plesso.

11.45-12.00 Attività strutturate e non, in sezione e/o in cortile.

12.00-12.15 Igiene personale.

12.15-13.20 Pranzo in sala mensa.

13.30-14.00 Giochi non strutturati in sezione e/o in cortile.

14.00-15.15 Attività strutturate in sezione.

15.30-16.00 (Bellezze) 15.45-16.10 (Fermi)

Uscita dei bambini che usufruiscono del servizio trasporto o sono accompagnati dai genitori o da persone delegate.

Definizione del monte ore disciplinari per la Scuola Primaria

DISCIPLINA ORE SETTIMANALI1ª 2ª 3ª 4ª 5ª

Italiano 10 9 8* 8* 8*Inglese 1 2 3 3 3

Storia GeografiaCittadinanza e Costituzione 2* 2* 3 3 3

Matematica 7* 7* 6* 6* 6*Scienze 1 1* 1* 1* 1*

Tecnologia 1 1 1 1 1Musica 1 1 1 1 1

Arte e immagine 1* 1 1 1 1Educazione Fisica 1 1 1 1 1Religione cattolica 2 2 2 2 2Ore complessive

attività di insegnamento27h tempo ordinario

30h tempo pienoMensa e dopomensa

T.P. “A. Moro”ed” E. Fermi” 10h

Le classi 1ª, 2ª, 3ª, 4ª, 5ª a T.P. hanno 1 ora in più d’insegnamento nelle materie contrassegnate da *Fermo restando il monte ore annuale da svolgere per ciascuna disciplina, il docente, secondo un’ottica di autonomia e flessibilità didattica, può svolgere l’orario riservato alla disciplina nelle modalità più funzionali alle esigenze del contesto classe e alle scelte didattiche.

Definizione del monte ore disciplinare per la Scuola Secondaria di I grado

DISCIPLINAORE SETTIMANALI

1ª Classe 2ª Classe 3ª Classe

Italiano 5 5 5

Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2

Geografia 2 2 2

Approfondimento discipline letterarie 1 1 1

Matematica e Scienze 6 6 6

Tecnologia 2 2 2

Inglese 3 3 3

Seconda Lingua Comunitaria Francese 2 2 2

Arte e Immagine 2 2 2

Educazione Fisica 2 2 2

Musica 2 2 2

Religione Cattolica 1 1 1

Totale 30 30 30

CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE

Il Corso ad Indirizzo Musicale della scuola Secondaria di Montecassiano prevede una dotazione organica di 4 cattedre di strumento musicale, attualmente articolate su tutte le classi nel seguente modo:

Classe di PIANOFORTE

Classe di CLARINETTO

Classe di CHITARRA

Classe di FLAUTO

Il Corso ad Indirizzo Musicale costituisce una integrazione interdisciplinare ed un arricchimento della disciplina di Musica. Attraverso lo studio specifico dello strumento s’intende offrire allo studente occasione di:

maturazione logica, espressiva e comunicativa (relativamente anche all’acquisizione di un primo livello di capacità performative, ovvero di controllo del proprio stato emotivo in funzione all’efficacia della comunicazione);sviluppo di abilità di concentrazione, coordinazione, controllo e rilassamento;sviluppo della memoria;consapevolezza della propria identità;comprensione partecipativa dei patrimoni delle diverse civiltà;sviluppo del gusto estetico e del giudizio critico.

OBIETTIVI:

lo sviluppo della coordinazione psico-motoria e la graduale padronanza tecnica del proprio strumento;lo sviluppo dell’orecchio nelle sue varie componenti (orecchio melodico, orecchio armonico, orecchio timbrico…);lo sviluppo del senso ritmico;l’acquisizione graduale della notazione musicale;l’individuazione del particolare metodo di lavoro che necessariamente lo studio dello strumento implica;la conoscenza dei principali autori della letteratura relativa al proprio strumento.

L’educazione musicale e la pratica strumentale saranno costantemente poste in rapporto tra loro e con gli altri ambiti disciplinari (in particolare con le discipline letterarie, scientifiche e storiche), per una concreta esperienza di apprendimento interdisciplinare.

INSEGNAMENTI:

TEORIA e LETTURA DELLA MUSICA Classe 1ªL’insegnamento della teoria e della lettura della musica è fondamentale nella prima classe per garantire agli alunni una completa e consapevole alfabetizzazione musicale, attraverso la conoscenza degli elementi di teoria musicale in relazione ai repertori eseguiti, negli aspetti ritmici, metrici, agogici, melodici, timbrici, armonici, fraseologici e formali. Le lezioni, della durata di un’ora, con cadenza settimanale, vengono impartite per piccoli gruppi.

LA PRATICA STRUMENTALE Classi 1ª-2ª-3ª

Tutti gli studenti del corso ad indirizzo musicale, fin dal primo anno, svolgono la pratica dello strumento.

LA MUSICA D’ INSIEME Classi 2ª-3ª

La pratica di musica d’insieme, cioè l’evento musicale prodotto da un insieme ed opportunamente progettato sulla base di differenziate capacità operativo-strumentali, consente agli alunni la partecipazione all’evento a prescindere dal livello di competenza strumentale raggiunto. Le lezioni di musica d’insieme svilupperanno le capacità necessarie a suonare in gruppo:

cura del suono individuale in vista della costruzione del suono d’insieme, intonazione, senso del ritmo globale, consapevolezza di far parte di una situazione più ampia di quella individuale.

Il repertorio studiato spazia dalla musica classica (anche del ‘900) al jazz, dalla musica etnica a quella leggera. Le lezioni, della durata di un’ora con cadenza settimanale, riguardano gli alunni delle classi seconde e terze.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Come previsto dalla normativa vigente, “L’insegnante di strumento musicale, in sede di valutazione periodica e finale, esprime un giudizio analitico sul livello di apprendimento raggiunto da ciascun alunno al fine della valutazione globale che il consiglio di classe formula”, ed inoltre “ in sede di esame di licenza viene verificata, nell’ambito del previsto colloquio pluri-disciplinare, anche la competenza musicale raggiunta al termine del triennio sia sul versante della pratica esecutiva, individuale e/o d’insieme, sia su quello teorico”.Pertanto il giudizio analitico sul livello di apprendimento raggiunto da ciascun alunno, sia in sede periodica sia in sede finale, sarà formulato tenendo conto dell’avvenuto o mancato adempimento dei seguenti obiettivi operativi:

corretta impostazionecapacità di letturacapacità tecnica di esecuzionematurazione musicaleteoria e solfeggiomusica d’insiemeinteresse ed impegno.

DIFFUSIONE DEGLI APPRENDIMENTI

Per la diffusione degli apprendimenti e lo sviluppo delle abilità performative degli studenti in situazioni reali legate al territorio sono previsti:

incontri con gli alunni delle scuole Primarie “Aldo Moro” ed “Enrico Fermi”, per promuovere la conoscenza del Corso ad Indirizzo Musicale presumibilmente entro la fine del mese di Gennaio;

partecipazione ad iniziative e/o concorsi destinati specificatamente agli allievi dei corsi ad indirizzo musicale a livello nazionale (Ancona, San Severino Marche, ecc.); partecipazione degli allievi, soprattutto in forma di orchestra, a Saggi e Concerti, nei plessi di scuola Primaria per la realizzazione della Continuità didattica partecipazione ad eventi in collaborazione con altre realtà musicali quali Coro e Banda cittadini.

LE NOSTRE SCUOLE: OFFERTE DIDATTICHE

• Scuola dell’Infanzia “Padre Gino Bellezze”ubicata nel capoluogo di Montecassiano, all’interno di un ampio e accogliente edificio, recentemente ristrutturato, in via Felice Maritano.Tempo scuola: lunedì - venerdì h. 8.00 – 16.00Tel e Fax 0733598310Mail: [email protected]

[email protected]

Scuola dell'Infanzia “ Enrico Fermi”,ubicata nello stesso edificio che ospita la scuola primaria, nella frazione di Sambucheto, in Via Enrico Fermi, 7 Tempo scuola: lunedì - venerdì h. 8.10 - 16.10Tel. e Fax 0733290086Mail: [email protected]

Scuola Primaria “Aldo Moro”,sottoposta ad adeguamento sismico e riqualificazione energetica, ubicata in Via Giosuè Carducci, 2Tempo scuola: Tempo ordinario lunedì - sabato h. 8.00 - 12.30 Tempo pieno lunedì - venerdì h. 8.00 - 16.00Tel. e Fax 0733598132Mail: [email protected]

Scuola Primaria “Enrico Fermi” ubicata nella frazione di Sambucheto in Via Enrico Fermi, 9Tempo scuola:Tempo pieno lunedì – venerdì h. 8.20 - 16.20Tempo ordinario lunedì - venerdì h. 8.20 - 12.50 con due rientri: martedì - giovedì h. 14.05 – 16.20Tel. e Fax 0733599016Mail: [email protected]

Scuola Secondaria di I° grado "Giovanni Cingolani" ubicata all’interno di un edificio ristrutturato, nel centro storico di Montecassiano, in Vicolo delle Scuole, 3-5Tempo scuola: lunedì – venerdì h. 8.10-13.10 Tel. e Fax 0733598129Mail: [email protected]

ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

I progetti dei tre ordini di scuola si articolano in modo omogeneo e coerente all’interno delle seguenti macro aree:prevenzione del disagio scolasticocostruzione dell'identità personale, sociale e culturalepromozione del benessere psico-fisicointegrazione delle diverse abilitàeducazione alla pluralità di linguaggisviluppo del sé corporeo e delle capacità senso-percettive sviluppo emotivoattività didattiche in forma di laboratorioambienti di apprendimento innovativopercorsi di approfondimento disciplinareinterventi nei riguardi delle diversitàlettura del proprio ambiente di vitarispetto delle bellezze naturalivalorizzazione dei beni del patrimonio artistico-culturaleeducazione alla legalitàSTAR BENE A SCUOLALINGUAGGI ESPRESSIVO-CREATIVISUCCESSO SCOLASTICOSCUOLA E TERRITORIO

Terzo premio Extempore 2018

SCUOLA DELL’INFANZIA “Padre Gino Bellezze”

Titolo progetto IO STO BENE NEL MIO PAESE …

Destinatari Tutti i bambini del plesso.

Competenze da raggiungere

Rafforzare il senso di appartenenza verso l’ambiente in cui vive.Conoscere e rispettare le norme del vivere comuneConoscere la propria realtà territoriale (luoghi, persone, storie e tradizioni).Familiarizzare con gli ambienti del paese, sapersi orientare e rispettarli.

Azioni Presentazione del personaggio stimolo (Geronimo Stilton) con attività di intersezione.

Attività manipolative, pittoriche, di ascolto, motorie, giochi.

Uscite didattiche alla biblioteca, al Comune, all’Azienda agraria e centro storico del paese.

Manifestazione di fine anno.

Collaborazioni Vigili urbani di Montecassiano; Laura Luchetti (esperta in musica e motoria), Azienda agraria Giuseppucci; Comune; Ufficio Turistico; Biblioteca comunale.

Prodotto o evento Raccolta degli elaborati e delle esperienze vissute con il progetto “IO STO BENE NEL MIO PAESE”; Manifestazione di fine anno.

SCUOLA DELL’INFANZIA “Padre Gino Bellezze”

Titolo progetto TUTTO … HA UN SENSO

SCUOLE DELL’INFANZIA“Padre Gino Bellezze”

“Enrico Fermi”

Titolo progetto MUSICA IN TUTTI I SENSIDestinatari Tutti i bambini di tre e quattro anni del plesso.

Competenze da raggiungere

Muoversi in presenza di musica in sincronia con i cambiamenti musicali.Interpretare con corpo e voce musiche e canzoncine.Esplorare diversi materiali per farne strumenti musicali.

Azioni Attività ludico motorie basate su: Giochi motori (andature e posture). Ascolto del silenzio. Ascolto del proprio corpo e delle sue

possibilità. Movimento associato a diversi ritmi. Uso di materiale comune per la costruzione

di semplici strumenti musicali.

Collaborazioni Laura Luchetti (esperta in musica e motoria).

Prodotto o evento Eventuale contributo nella festa di fine anno scolastico.

Destinatari Tutti i bambini del plesso.

Competenze da raggiungere

Utilizzare le varie possibilità che i sensi consentono (3 anni).Prendere coscienza di come utilizzare i sensi

(4 anni).Conoscere, sperimentare ed utilizzare in modo creativo i sensi (5 anni).

Azioni Conoscenza dei cinque sensi. Percorso sensoriale.

CollaborazioniProdotto o evento Festa di fine anno scolastico.

SCUOLA DELL’INFANZIA “Enrico Fermi”

Titolo progetto BENVENUTI AL CASTELLODestinatari Tutti i bambini del plesso.

Competenze da raggiungere

Scoprire le caratteristiche del castello; Esplorare un castello; Conoscere gli abitanti del castello e i loro ruoli; Stimolare la curiosità e la creatività; Sviluppare la capacità di osservazione; Analizzare situazioni ed eventi; Affinare le capacità rappresentative e creative attraverso il disegno, la pittura; Usare diverse tecniche espressive;Rielaborare esperienze; Arricchire il lessico.

Azioni il castello, gli abitanti del castello, la bottega del corpo, la bottega delle arti e dei mestieri, la bottega dei saperi, le feste al castello.

Collaborazioni Associazione Palio dei terzieri.

Prodotto o evento costruzione di un castello 3D;rappresentazione di fine anno;produzione CD fotografico.

SCUOLE DELL’INFANZIA“Padre Gino Bellezze”

“Enrico Fermi”

Titolo progetto HAPPY ENGLISH Destinatari Bambini di cinque anni dei due plessi.

Competenze da raggiungere

Partecipare alle attività proposte.Salutare e presentarsi.Riconoscere e nominare i colori e numeri. Ascoltare semplicissime storie e memorizzare i nomi degli elementi in esse proposti.Denominare elementi del vivere quotidiano.

Azioni Proposta di una fiaba conosciuta dai bambini;

associazione degli elementi della fiaba con gli elementi legati all’esperienza più vicina al bambino;

ascolto di brevi canzoncine e filastrocche con implicazioni operative e di imitazione;

giochi di gruppo; costruzione di cartelloni, schede predisposte.

Collaborazioni Ins.te specialista di lingua inglese Michela Carloni

Prodotto o evento Si ipotizza la costruzione di un libro relativo alla fiaba proposta.

SCUOLA PRIMARIA“Aldo Moro”

Titolo progetto CREATIVA…MENTE

Destinatari Gli alunni delle classi seconde. Competenze da raggiungere

Scoprire l’alfabeto dell’arte.Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni. Rappresentare e comunicare la realtà percepita.

Azioni Ogni opera d’arte o immagine ha un suo linguaggio, dunque ha un alfabeto costituito da FORME, COLORI, SPAZIO e MATERIE.Immaginando di entrare magicamente in un quadro, i ragazzi scopriranno l’alfabeto dell’arte… e realizzeranno essi stessi opere d’arte.Il progetto prevede 8 interventi di due ore per classe con cadenza quindicinale da parte della pittrice TERESITA SGOLACCHIA .

Gli alunni saranno coinvolti in attività laboratoriali durante le quali apprenderanno come realizzare ed organizzare gli elementi compositivi all’interno di una rappresentazione grafico – pittorica.Con il laboratorio si lavorerà creativamente sulle linee, i colori, le forme e le caratteristiche dei materiali utilizzati per rappresentare la realtà percepita.L’analisi di alcuni dipinti famosi permetterà ai bambini di scoprire i segreti per rappresentare la natura, i paesaggi e la figura umana, utilizzando le proporzioni.

L’osservazione dal vero e la riproduzione di ciò che è stato esaminato consentiranno di imparare come rappresentare oggetti in primo e secondo piano

Collaborazioni Sgolacchia Teresita, pittrice.Prodotto o evento al termine dell’esperienza si valuterà se

realizzare una extempore o una piccola mostra degli elaborati degli alunni.

SCUOLA PRIMARIA“Aldo Moro”

Titolo progetto NUTRILANDIADestinatari Classi: 1ª A, 1ª B, 2ª A, 2ª B, 2ª C, 3ª A.

Competenze da raggiungere

Essere consapevoli dei sensi. Conoscere la varietà dei cibi.Conoscere la stagionalità dei cibi e favorire scelte alimentari consapevoli. Riconoscere gli alimenti che fanno parte di un’alimentazione sana. Dare valore al cibo riducendo gli sprechi.

Azioni Il progetto prevede 6 incontri della durata di un’ora per classe tenuti dalla Dott.ssa Gessica Cannuccia (Biologa e Nutrizionista) da febbraio a maggio 2019, un momento intermedio rivolto ai genitori, un evento finale dedicato ad alunni e famiglie ed uno sportello informativo.

Gli alunni saranno coinvolti in attività laboratoriali durante le quali realizzeranno esperienze sensoriali ed elaborati a tema.

Argomenti affrontati: mangiare in tutti i sensi – il gusto – il cibo – i nutrienti – la dieta sana e consapevole.

Collaborazioni Dott.ssa Cannuccia Gessica.

Prodotto o evento Realizzazione di un diario alimentare per gli alunni e di un incontro con i genitori a metà percorso progettuale, organizzazione di una manifestazione di fine anno con il coinvolgimento degli alunni e dei genitori ed attivazione di uno sportello informativo per i genitori a fine progetto.

SCUOLE PRIMARIE“Aldo Moro”

“Enrico Fermi”

Titolo progetto REGALIAMO UN SORRISODestinatari Gli alunni di tutte le classi dei plessi “A. Moro”

ed “E. Fermi”Competenze da raggiungere

Vivere un’esperienza sociale di dialogo fra generazioni.Accettare, rispettare e accogliere la diversità comprendendone la ricchezza.Essere capaci di trasformare delle riflessioni in buone prassi e azioni di cittadinanza attiva.Sviluppare lo spirito d’iniziativa ed essere protagonisti di un inedito percorso di riscoperta del passato.Sentirsi utili ed importanti per qualcuno in condizione di bisogno.

Azioni Durante l’anno scolastico, nelle giornate di martedì, venerdì e sabato, secondo un calendario di visite concordato con gli operatori sanitari, gli alunni, organizzati per classi, proporranno attività laboratoriali di incontro e scambio, scegliendo le modalità di espressione e rielaborazione più adatte alle loro inclinazioni ( interviste per conoscere abitudini di un tempo a loro lontano, brevi drammatizzazioni, poesie, barzellette, filastrocche, attività grafico-pittoriche, canti legati alle tradizioni popolari).

Collaborazioni Associazione di volontariato AVULSS sezione di Montecassiano.

Prodotto o evento 17 visite complessive nell’arco dell’anno scolastico.

SCUOLA PRIMARIA“Aldo Moro”

Titolo progetto MAGICO NATALE

Destinatari Tutti gli alunni del plesso.

Competenze da raggiungere

Valutare positivamente l’altro non solo a livello individuale, ma anche collettivo.Comprendere il significato autentico e profondo del Natale.Potenziare la capacità di comunicazione e collaborazione attraverso il canto corale.

Azioni Gli alunni delle cinque classi saranno

impegnati in laboratori musicali realizzati dalle insegnanti del plesso con la collaborazione del M° Cingolani.

Il progetto si concluderà con uno spettacolo di canti natalizi e brevi interventi recitativi rivolto alle famiglie degli alunni.

Collaborazioni Maestro Augusto Cingolani.

Prodotto o evento Spettacolo a tema natalizio il 21 dicembre 2018 presso la palestra del plesso “ Aldo Moro”.

SCUOLE PRIMARIE“Aldo Moro”

“Enrico Fermi”

Titolo progetto UNA SCUOLA A COLORI

Destinatari Gli alunni delle classi quarte e quinte dei due plessi.

Competenze da raggiungere

facilitare l'integrazione scolastica dei minori non italiani;favorire la conoscenza, lo scambio e l'arricchimento culturale tra le diverse etnie;conoscere e apprezzare tradizioni, usi e costumi diversi;condividere giochi e cultura.

Azioni Il progetto si articolerà attraverso un percorso di

conoscenza delle diverse realtà culturali volto a favorire l'integrazione scolastica tra gli studenti:

Classi IV e V : giochi e storia delle religioni; realizzazione di un evento finale di Istituto e/o seminario di chiusura con il coinvolgimento di studenti, famiglie e docenti interni ed esterni.

Collaborazioni Elvira Carloni Esperti Associazione A.C.S.I.M. Centro Servizi

Immigrati Marche Amministrazione Comunale di Montecassiano.

Prodotto o evento Evento finale rivolto agli studenti, alle famiglie e ai docenti.

SCUOLA PRIMARIA“Aldo Moro”

Titolo progetto M’ILLUMINO DI MENODestinatari Gli alunni delle classi 5ªC, 1ªC e 2ªC del plessoCompetenze da raggiungere

Selezionare informazioni per descrivere un luogo, un’opera d’arte, un sito o un oggetto di valore storico. Saper presentare un luogo, un’opera d’arte, un oggetto di valore storico del patrimonio locale Imparare ad organizzare una visita guidata per gruppi all’interno del paese.Utilizzare materiali poveri e di riciclo per la produzione di un semplice artefatto (lanterne).

Azioni Le azioni del progetto sono un percorso formativo per scoprire le bellezze del centro storico di Montecassiano col fascino della luce di un tempo, per riflettere sul consumo e sullo spreco di energia elettrica e incentivare il risparmio energetico.

Ricerca delle informazioni su siti storici e artistici del paese.Lezioni interattive di storia locale e storia dell’arte.Lavoro in gruppi cooperativi per la scelta e la selezione delle informazioni da studiare e da presentare. Stesura degli interventi da presentare nella visita guidata.Laboratorio: Produzione di piccoli manufatti per la giornata dell’evento. Attività di tutoring tra pari tra le classi.

Collaborazioni Storico d’arte Esperto di storia locale Amministrazione Comunale

Prodotto o evento Evento pubblico il 2 febbraio 2019 aperto alle famiglie e agli abitanti di Montecassiano. Documentazione fotografica dell’evento.

SCUOLA PRIMARIA

SCUOLE PRIMARIE“Aldo Moro”

“Enrico Fermi”

Titolo progetto NOI E LA MUSICADestinatari Gli alunni delle classi prime, seconde e terze dei

due plessi. Competenze da raggiungere

Sviluppare abilità vocali, ritmiche e motorie.Sviluppare la percezione uditiva per scoprire e riprodurre strutture musicali.Produrre ed inventare brevi brani ritmici e melodici con lo strumentario a disposizione, didattico e non.Acquisire la capacità di esprimersi, interpretare e produrre musica in modo creativo.

Azioni Il percorso didattico si basa sui diversi aspetti della musicalità umana, che si manifestano sottoforma di settori specifici quali: ASCOLTO – MOVIMENTO – SUONARE – PARLARE – CANTARE – CONOSCERE. I vari percorsi sono stati strutturati per poter essere attivati con gradualità tutti assieme, in modo da dare una visione multidisciplinare della musica e permettere di stimolare e sviluppare le diverse operatività che la musica è in grado di promuovere. Tale progetto è dunque finalizzato non solo alla conoscenza della musica, ma anche a educare con la musica, dimostrando che, grazie alla scelta di certi temi e attività musicali, è possibile contribuire alla crescita creativa e intellettiva del bambino.

Collaborazioni Maestra Cristiana Chmielewski; Comune di Montecassiano (assessorato ai

servizi sociali - referente ass. Katia Acciarresi).

Prodotto o evento Al termine delle lezioni, gli alunni potranno dare dimostrazione di quanto appreso attraverso un’esibizione (saggio o lezione aperta), con canti, esercizi del corpo ed esercizi ritmici con strumentini.

“Enrico Fermi”

Titolo progetto CONTA … CONTADINO (seconda annualità)

Destinatari Gli alunni della 4ªA e 5ªB del plesso.

Competenze da raggiungere

Conoscere il processo produttivo di una pianta.Conoscere la stagionalità delle piante orticole.Conoscere le regole nell’agricoltura biologica e la cura delle piante attraverso i rimedi naturali.Saper rispettare turni e ruoli all’interno del gruppo.Saper misurare e frazionare gli spazi.Sviluppare lo spirito imprenditoriale (spesa, ricavo, guadagno).

Azioni Fasi del progetto: costituzione di una cooperativa agricola

(elezione del Presidente e del Cassiere); semina in vaso e/o piantumazione delle

verdure; raccolta e vendita del prodotto (all’interno del

perimetro scolastico e ai familiari); bilancio economico annuale; piano di reinvestimento degli utili.

Collaborazioni Nonni degli alunni; Ciucciovè Pietro, Fabiani Franco; GMG di Zacconi Gianni; Amministrazione Comunale.

Prodotto o evento Vendita diretta dei prodotti;Video per il sito dell’Istituto;Video/intervista per il Corriere Adriatico junior.

SCUOLA PRIMARIA“Enrico Fermi”

Titolo progetto IN VIAGGIO CON DANTEDestinatari Tutti gli alunni del plesso.Competenze da raggiungere

Conoscere globalmente i temi e le questioni di particolare rilevanza delle tre cantiche della Divina Commedia, ponendo così le basi per un adeguato ritorno alla lettura diretta dei grandi della nostra letteratura.Cooperare nel gruppo ed interagire nello scambio comunicativo, in modo adeguato alla situazione, rispettando le regole stabilite.Comprendere, valorizzare e coltivare le proprie e altrui potenzialità.Integrare i diversi linguaggi (verbale, gestuale, motorio, musicale, iconografico...) per esprimere e comunicare emozioni, pensieri, idee.

Azioni Lettura dell’opera dantesca (adattamenti per scuola primaria, fumetti);

Discussioni guidate e riflessioni; Brainstorming e role-play; Produzioni di diverso genere (scritti, disegni,

power point, video...), calibrate alla classe di appartenenza;

Stesura del canovaccio; Drammatizzazione.

Collaborazioni Gasparri Ludovica e Pierini Gianluca, Amministrazione Comunale.

Prodotto o evento Rappresentazioni grafiche e multimediali, produzione di testi di vario genere, lettura espressiva ed animata, drammatizzazioni. Evento conclusivo del progetto giovedì 30 maggio 2019 alle ore 21.00 nello spazio antistante la palestra del plesso. In caso di maltempo venerdì 31 maggio 2019.

SCUOLA PRIMARIA“Enrico Fermi”

Titolo progetto UN LIBRO…TIRA L’ALTRODestinatari Tutti gli alunni del plesso.

Competenze da raggiungere

Padroneggiare varie tecniche di lettura e riconoscere diversi generi letterari.Sapersi esprimere e saper comunicare;Saper scegliere ed orientarsi tra il materiale librario;Saper ricercare e utilizzare le informazioni.

Azioni Fasi del progetto: Riorganizzazione e ristrutturazione degli

spazi della biblioteca scolastica; Gestione e potenziamento del patrimonio

librario; Supporto agli alunni per i prestiti e le

restituzioni; Adesione al Progetto “Ioleggoperchè”; Visita alla biblioteca comunale.

Collaborazioni Eventuali collaborazioni con Case Editrici e con Librerie (PROGETTO “IOLEGGOPERCHE’”)

Biblioteca comunale.

Prodotto o evento Realizzazione di una nuova biblioteca e inaugurazione(prevista nel mese di dicembre)

SCUOLA PRIMARIA“Enrico Fermi”

Titolo progetto IL CIBO CHE UNISCE.Mangiare con gusto … mangiare il

giusto! (seconda annualità)Destinatari Gli alunni della 5ªA e 5ªB del plesso.

Competenze da raggiungere Adottare stili di vita adeguati a produrre e/o

mantenere corrette abitudini alimentari.Effettuare scelte alimentari consapevoli che tengano conto dei gusti e disgusti dello studente.Conoscere le abitudini e gli stili alimentari degli altri paesi.Conoscere i prodotti tipici regionali, come alternativa all’omologazione dei sapori e come recupero delle tradizioni locali.

Azioni Progettazione e realizzazione dell’elaborato finale, come prodotto della rielaborazione collettiva dei temi trattati e della relativa divulgazione.

Collaborazioni Esperti in tematiche ambientali, alimentari e sanitarie, proposti dall’Ente organizzatore

Banca di Credito Cooperativo (Infinito Vita)

Prodotto o evento Spot multimediale proiettato a conclusione del percorso in una giornata/evento stabilita dall’Ente organizzatore.

SCUOLA SECONDARIA I grado

“G. Cingolani”

Titolo progetto VOLIAMO SULLE ALI DI UN LIBRODestinatari Gli alunni delle classi prime e seconde della Scuola

Secondaria di I grado.Competenze da raggiungere

Leggere, comprendere ed interpretare, anche attraverso la lettura espressiva, testi scritti di vario tipo.Utilizzare gli strumenti espressivi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.

Ascoltare in modo attivo i messaggi prodotti da altri, intervenendo in modo adeguato.Rielaborare quanto appreso durante la lettura o l’ascolto per produrre brevi testi o elaborati pertinenti.

Azioni Visita alla biblioteca scolastica. Visita alla biblioteca comunale di Montecassiano. Creazione della biblioteca di classe. Avvio del prestito librario individuale, nella

biblioteca scolastica, di classe o comunale. Per le classi prime: Lettura, comprensione e

riflessione guidata , all’interno delle singole classi, nelle ore di italiano, del testo “Trappola nella rete” di Moreno Giannattasio.

Per le classi prime: Incontro con l’autore Moreno Giannattasio.

Per le classi seconde: lettura espressiva, all’interno della biblioteca comunale, di alcuni brani tratti da alcuni dei più noti romanzi d’avventura, gialli e di formazione a cura di alcuni volontari del Circolo “Scaramuccia” di Montecassiano.

Collaborazioni Volontari del Circolo Culturale “Scaramuccia” di Montecassiano/ Moreno Giannattasio.

Enti locali/Associazioni/Altro: Circolo culturale “Scaramuccia” di Montecassiano.

Prodotto o evento Elaborati degli alunni.

SCUOLA SECONDARIA

I grado “G. Cingolani”

Titolo progetto APPRENDISTI CICERONI- MATTINATE FAI D’INVERNO PER LE SCUOLE

Destinatari Gli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di I° gradoFRUITORI: classi quinte delle Scuole Primarie di Montecassiano

e Sambucheto; classi quinte della Scuola Primaria di Passo di Treia; classi seconde della Scuola Secondaria di I grado di

Appignano; classi seconde della Scuola Secondaria di I grado di

Montelupone; classi prime della Scuola Secondaria di I grado di

Macerata-Convitto.

Competenze da raggiungere

Integrare le conoscenze teoriche di ciascun alunno con un’esperienza pratica di cittadinanza attiva, altamente formativa e volta a valorizzare i beni storico-artistici del territorio di appartenenza;Favorire la continuità educativa fra due ordini di scuola e fra scuole dello stesso ordine, ma provenienti da contesti territoriali diversi.

Azioni Preparazione degli Apprendisti Ciceroni in orario extrascolastico pomeridiano in piccoli gruppi sia all’interno del Laboratorio di Arte, con l’ausilio dei mezzi multimediali, che per le vie del centro storico del paese;

Studio ed esecuzione dei brani musicali in orario scolastico in aula;

Svolgimento delle visite guidate da parte dei ragazzi delle classi terze, che accompagneranno alunni delle scuole primarie e loro pari, alla scoperta del centro storico di Montecassiano.

Collaborazioni FAI, sezione di Macerata Associazione Scaramuccia.

Prodotto o evento Mattinate FAI d’inverno per le scuole martedì 27 e venerdì 30 novembre 2018, dalle ore 8.30 alle 12.30.

SCUOLA SECONDARIA I grado

“G. Cingolani”

Titolo progetto FISICA, CHE PASSIONE!

Destinatari Gli alunni delle classi terze e per un incontro anche le classi prime e seconde.

Competenze da raggiungere

descrivere fenomeni legati all’elettricità.descrivere fenomeni legati al magnetismo.descrivere fenomeni legati alla dinamica dei fluidi.

Azioni Lezione iniziale per tutte le nove classi dell’istituto suddivise in due turni di circa un’ora e mezza ciascuno.

3 lezioni per classe (sezioni ABC) di circa un’ora

e mezzo nell’arco di circa 3 mesi. Lavoro finale in classe.

Collaborazioni Prof. Fabrizio Gentili.

Prodotto o evento risoluzione di problemi di fisica, esperimenti in laboratorio, costruzione e lettura di grafici.

SCUOLA SECONDARIA I grado

“G. Cingolani”

Titolo progetto DIAMO UN’OCCHIATA AL MICROSCOPIO

DestinatariGli alunni delle classi prime.

Competenze da raggiungere

saper utilizzare il microscopio,saper riconoscere batteri e altri microrganismi saper riconoscere cellule procariote ed eucariote.

Azioni Lezione in ciascuna classe. Lavoro finale in classe.

Collaborazioni Prof.ssa Elisabetta Crucianelli.

Prodotto o evento

SCUOLA SECONDARIA I grado

“G. Cingolani”

Titolo progetto COLORIAMO I NUTRIENTI

Destinatari Gli alunni delle classi seconde.

Competenze da raggiungere

conoscere i diversi tipi di nutrienti riconoscere quali nutrienti all’interno di un cibo capire come funzionano i metodi di riconoscimento

Azioni Lezione in ciascuna classe. Lavoro finale in classe.

Collaborazioni Prof.ssa Elisabetta Crucianelli.

Prodotto o evento

SCUOLA SECONDARIA I grado

“G. Cingolani”

Titolo progetto ORCHESTRAPERTADestinatari Gli alunni delle classi seconde e terze del corso ad

indirizzo musicale e gli alunni delle classi prime del corso musicale che vogliono essere coinvolti nel coro.Tutti gli alunni delle classi quinte della scuola primaria in coro, entrambi i plessi (per il concerto di Natale).Tutti gli alunni delle classi quarte della scuola primaria in coro, entrambi i plessi (per il concerto di musiche da film).

Competenze da raggiungere

Eseguire brani strumentali in ensemble con precisione, nel rispetto del senso estetico-interpretativo, imparando a gestire se stessi rispettando ruoli e regole musicali dettate dall’esperienza di orchestra.Padroneggiare lo strumento e potenziare in generale lo studio e l’esperienza musicale.Potenziare l’autocontrollo, la concentrazione e la fiducia in se stesso, accrescendo gratificazione e autostima.Acquisire conoscenze maggiori riguardo particolari repertori musicali, generi e stili.

Azioni 1° sotto-progetto: Concerto di Natale Lavoro di adattamento e trascrizione di alcuni dei

brani natalizi per orchestra didattica da parte del docente Gentili

Assegnazione delle parti ad ogni alunno musicista, studio individuale, in sezione strumentale e in orchestra, inserendo anche gli eventuali iscritti ad ‘ExLab’ che partecipano al progetto.

Introduzione dei bambini delle classi quinte della primaria ai testi e alla ritmica dei brani natalizi da cantare a cura del prof. Gentili (con ore progetto)

Preparazione del coro dei bambini di classi quinte ai canti natalizi per il concerto di Natale a cura della prof.ssa Virgili (con ore progetto)

Realizzazione del concerto di Natale per orchestra didattica, coro di bambini e voce narrante.

2° sotto-progetto: La musica da vedere: Celebri

colonne sonore di film- Concerto in collaborazione con il corpo Bandistico ‘Piero Giorgi’

Pianificazione dei brani da eseguire con direttivo della Banda

Lavoro di adattamento delle musiche scelte per orchestra didattica da parte dei docenti Gentili e Virgili

Assegnazione delle parti ad ogni alunno musicista, studio individuale, in sezione strumentale e in orchestra, inserendo anche gli ex alunni che partecipano al progetto.

Preparazione del coro dei bambini delle classi quarte a due brani cantati di musiche da film opportunamente scelti. Attività didattica a cura della docente Virgili (in orario curriculare).

Lavoro per realizzazione PPT dei video dei trailer da proiettare durante le esecuzioni.

Realizzazione del concerto di musiche da film per orchestra didattica, coro di bambini e Banda, in cui si prevede appunto che l’orchestra didattica delle classi seconde e terze suoni insieme ai musicisti della Banda ‘Piero Giorgi’ di Montecassiano.

Collaborazioni Banda Filarmonica Comunale ‘Piero Giorgi’ Montecassiano.

Comune di Montecassiano. Esperti fonica e luci dell’Associazione Musicale Vivaldi. Alunni iscritti al laboratorio di musica d’insieme

‘ExLab’.

Prodotto o evento Collegiata (o Palazzo dei Priori) Concerto di Natale 2018 - giovedì 20 dicembre h 21:00

Orchestra delle classi seconde e terze con coro degli alunni musicisti delle classi prima media e quinte delle scuole primarie.

Luogo all’esterno da definire (Piazzale San Michele?) Concerto in collaborazione con la Banda ‘Giorgi’: La musica da vedere, colonne sonore dei film –31 maggio 2019 (prove generali il 30/05) o data alternativa in caso di maltempo 4 giugno 2019 (prove generali 3/06).Orchestra degli allievi musicisti delle classi seconde e terze e coro voci bianche dei bambini di classi quarte delle scuole primarie. Selezione di celebri musiche da film adattate per Banda e orchestra didattica.

SCUOLA SECONDARIA I grado

“G. Cingolani”

Titolo progetto UNA SOLA FAMIGLIA UMANA: CHIUDIAMO LA FORBICE

Destinatari Gli alunni delle classi terze della scuola Secondaria di I grado

Competenze da raggiungere

Essere informati e sensibili ai temi della povertà,della solidarietà,della cittadinanza attiva e dell’impegno personale come risorsa per un cambiamento.Comprendere le connessioni tra il tema trasversale delle disuguaglianze economiche e sociali e i temi settoriali riguardanti il cibo,migrazioni,conflitti,ambiente.Riscoprire le relazioni positive in classe e nella comunità vivendo nell’accoglienza, nell’ascolto della diversità dell’altro vista come ricchezza,facendo piccoli passi di pace.

Azioni Tre incontri in classe della durata di due ore.

Un incontro in classe con i genitori degli alunni.

Collaborazioni Elisa Merlini, responsabile progetto Caritas per la diocesi di Macerata.

Prodotto o evento Partecipazione a mostra/concorso “Chiudiamo la forbice”

SCUOLA SECONDARIA I° grado

“G. Cingolani”

Titolo progetto EXLABDestinatari Gli ex alunni del corso musicale licenziati nel

giugno 2017 e nel giugno 20187.Gli alunni del corso ad indirizzo musicale e delle classi quarte e quinte della Scuola Primaria

Competenze da raggiungere

Sviluppare le competenze strumentali e musicali già acquisite durante il triennio, in particolare nell’ambito della musica di insieme.Padroneggiare lo strumento e potenziare in generale lo studio e l’esperienza musicale anche solistica.Potenziare l’autocontrollo, la concentrazione e la fiducia in se stessi e crescere in autostima.Acquisire conoscenze maggiori riguardo particolari repertori musicali, generi e stili.

Azioni Il laboratorio è un’esperienza formativa di gruppo ed individuale caratterizzata anche dalla partecipazione degli ex alunni all’orchestra del nostro Istituto. Le lezioni saranno 20 ed avranno luogo in base alla disponibilità dei singoli docenti.Fasi progettuali:

lavoro di trascrizione delle musiche eseguite con l’orchestra della scuola;assegnazione delle parti e dei canti natalizi ad ogni alunno musicista, studio individuale, in sezione strumentale e in orchestra; lavoro di trascrizione ed adattamento di musiche tratte da celebri colonne sonore del cinema;assegnazione delle parti ad ogni alunno musicista, studio individuale, in sezione strumentale e in orchestra.Realizzazione del concerto di fine anno scolastico per orchestra didattica, coro di bambini, ex alunni, in collaborazione con la banda comunale “Giorgi” di Montecassiano.

CollaborazioniProdotto o evento Concerto di Natale;

Concerto di fine anno.

SCUOLA SECONDARIA I grado

“G. Cingolani”

Titolo progetto UNA STORIA DA RACCONTAREDestinatari Gli alunni della classe 2ªB e tutti gli alunni di pianoforte classi I, II e

III.

Competenze da Comprendere, leggere ed interpretare il significato e il messaggio di un testo o un film che trattino tematiche vicine ai ragazzi coinvolti, cogliendo le dinamiche emotive che caratterizzano i

PERCORSI DI LEGALITÀ

VISITE GUIDATEE

VIAGGI D’ISTRUZIONESAGGI, SPETTACOLI, CONCERTI

ATTIVITÀ PSICOMOTORIE, MOTORIE E SPORTIVE

ORIENTAMENTOPREVENZIONE DEL DISAGIO E DEI DISTURBI DI APPRENDIMENTO

CERTIFICAZIONI EUROPEEINGLESE

E FRANCESEKET - DELF

EDUCAZIONE STRADALE

ATTIVITÀ STRUTTU

RALI

raggiungere personaggi;Padroneggiare gli strumenti espressivi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti;Leggere brevi e semplici testi in francese con tecniche adeguate allo scopo e saper produrre brevi riflessioni in lingua;Favorire l’arricchimento personale e la relazionalità tramite la riflessione su testi scritti di vario tipo e film tematici dedicati al rispetto delle diversità, all’amicizia, all’accettazione e alla condivisione;Rielaborare una storia attraverso diversi canali comunicativi verbali e non (scrittura creativa, laboratorio musicale e artistico)Eseguire un brano strumentale solistico o in ensemble in pubblico con precisione, nel rispetto del senso estetico-interpretativo, imparando a gestire nel contempo la difficile dimensione emotiva che l’esperienza del palco impone.

Azioni Visione del film “Ernest e Célestine” tratto dal libro di Pennac : Gli spunti e le

riflessioni emerse dalla lettura del testo saranno utilizzati per l’elaborazione e la riscrittura di testi originali creati dai ragazzi;

Laboratorio linguistico : lettura di brevi e semplici testi in lingua francese inerenti la tematica con tecniche adeguate allo scopo e successiva produzione di brevi riflessioni in lingua;

Laboratorio musicale : ad ogni alunno della classe di pianoforte sarà assegnata una parte musicale inerente le tematiche affrontate

Laboratorio di scrittura creativa durante le ore di Italiano: rielaborazione dei contributi emersi e riscrittura di alcune parti significative del film proposto adottando il proprio punto di vista e narrando il proprio vissuto;

Laboratorio artistico di reinterpretazione delle riflessioni emerse. Il prodotto finale consisterà in cartelloni o tavole realizzate con varie tecniche.

Realizzazione dello spettacolo finale con musica al pianoforte e voci narranti.Collaborazioni Amministrazione comunale.Prodotto o evento

Spettacolo conclusivo al Teatro Comunale Camillo Ferri il 2 aprile 2019, aperto ai genitori degli alunni di 2B e degli alunni della classe di pianoforte.

Vi sono, inoltre, attività strutturali considerate tappe significative dell’offerta formativa delle scuole del nostro Istituto.

In occasione delle festività natalizie e a conclusione delle attività progettuali e di arricchimento del curricolo gli alunni dei tre ordini di scuola sono impegnati in saggi, spettacoli e concerti, che promuovono il benessere individuale e la crescita cognitiva, affettiva e sociale, sviluppano la consapevolezza delle proprie risorse e dei propri limiti, l’autostima e la creatività. Per questi eventi la scuola si avvale anche di collaborazioni con la Banda Comunale, le Corali e le Associazioni Culturali del territorio.

Le visite guidate e i viaggi d’istruzione sono finalizzati all’apprendimento formativo, che è funzionale alla piena formazione della persona umana. Gli alunni sono preventivamente forniti di tutti gli elementi conoscitivi e didattici idonei a documentarli sul contenuto delle iniziative promosse dai docenti, ricevono informazioni appropriate durante la visita e vengono stimolati a rielaborare a scuola le esperienze vissute.

Gita culturale “Auditorium Parco della Musica” è un’iniziativa promossa dagli insegnanti del corso ad indirizzo musicale e rivolta ai propri allievi. Ha lo scopo di far conoscere un luogo italiano – Parco della Musica - e un ente musicale – Accademia Nazionale di Santa Cecilia – deputato allo spettacolo musicale di ogni genere e di far acquisire maggiori conoscenze riguardo repertori e strumentazioni orchestrali. Il 4 dicembre 2018 gli alunni prenderanno parte al laboratorio sulle percussioni (“Percussioni Lab”) e visiteranno gli spazi dell’Auditorium.

Nel corso dell’anno esperti delle Associazioni sportive che operano sul territorio intervengono a scuola per proporre attività motorie e psicomotorie che possano aiutare i ragazzi ad interiorizzare e mettere in pratica i principi

SAGGI, SPETTACOLI, CONCERTI

VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE

ATTIVITÀ PSICOMOTORIE, MOTORIE E SPORTIVE

educativi che regolano lo sport e sviluppare la capacità di collaborare all’interno di una squadra per il raggiungimento di uno scopo comune.

Gli alunni di entrambi i plessi della Scuola Primaria sono pertanto coinvolti in una serie di attività motorie relative ai seguenti sport: judo, rugby, scherma e yoga. La Scuola Secondaria di I grado, in collaborazione con le società sportive di atletica e di pallavolo, prepara inoltre gli studenti per la partecipazione ai giochi sportivi studenteschi: atletica per le classi prime, atletica e pallavolo per le seconde e le terze.

Da anni l’Istituto Comprensivo “G. Cingolani”, sensibile al problema della prevenzione dei comportamenti scorretti sulla strada, svolge un'attività di “Educazione alla legalità” con la collaborazione della Polizia Municipale di Montecassiano per sviluppare nei bambini e nei ragazzi maggiore consapevolezza delle regole e della sicurezza stradale. La scoperta della necessità di norme valide per tutti offre, infatti, l’occasione per costruire regole di comportamento ed imparare a rispettarle.La scuola, quindi, propone l’educazione stradale intesa come strumento per lo sviluppo dell’autonomia e della responsabilità personale avviando gli alunni a divenire utenti più sicuri e consapevoli del sistema stradale.

L’attività di orientamento è rivolta agli studenti delle classi terze della Scuola Secondaria di I grado per promuovere una migliore conoscenza di sé in termini di competenze, attitudini, interessi e potenzialità, guidarli verso una scelta futura più consapevole e prevenire l’insuccesso scolastico. Da quest’anno scolastico l’iniziativa si avvale della consulenza dello staff “Sorprendo”.

17 dicembre 2018 – giornata di orientamento.

L’attività di prevenzione del disagio si realizza nella Scuola Secondaria di I grado attraverso uno sportello psicologico di ascolto e consulenza per alunni, genitori e docenti. Le finalità sono quelle di promuovere la cultura del benessere e della salute a scuola, prevenire la dispersione scolastica, creare uno spazio di ascolto per ragazzi adolescenti e genitori, contribuendo a rimuovere nello studente eventuali motivi di disagio e aumentando il clima di benessere a scuola.Gli esperti dell’Associazione Glatad intervengono anche negli incontri con le famiglie.

EDUCAZIONE STRADALE

ORIENTAMENTO

PREVENZIONE DEL DISAGIO E DEI DISTURBI DI APPRENDIMENTO

“Stand by Me” è un programma promosso dall’ASUR Marche incentrato sulle life skills (le abilità di vita), per la coesione della classe e la prevenzione dei comportamenti a rischio nei preadolescenti, rivolto alle classi prime della Secondaria di I grado. I docenti coinvolti proporranno in classe le unità didattiche che sono state oggetto del corso di formazione cui hanno partecipato nel mese di ottobre, adattandole ai bisogni specifici della propria classe, inviando poi le schede di monitoraggio delle attività all’ASUR.

“Parlo, leggo e scrivo” è un’attività di screening, rivolta ai bambini di cinque anni della Scuola dell’Infanzia e agli alunni del primo anno della Scuola Primaria, proposta dal gruppo “Il filo di Arianna”, che ha lo scopo di individuare precocemente i ritardi nello sviluppo delle competenze linguistiche e metalinguistiche, prevenire i disturbi di apprendimento della lettura e della scrittura ed indicare percorsi abilitativi.

L’Istituto ”G. Cingolani” in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, l’Istituto Storico di Macerata e l’A.N.P.I promuove iniziative e momenti comuni di riflessione in occasione del 27 gennaio, giorno della Memoria, al fine di ricordare la Shoah, lo sterminio del popolo ebraico e le leggi razziali, del 10 febbraio, giorno del Ricordo, per non dimenticare le vittime delle Foibe, del 4 novembre, del 25 aprile e del 2 giugno per coltivare negli alunni il sentimento di appartenenza ad una Nazione e favorire il processo di formazione del futuro cittadino.

“4 Novembre , celebrazioni I guerra mondiale”evento presso la Collegiata in data 4 novembre 2018, che vede protagonisti gli alunni delle classi prime della Secondaria di primo grado, diretti dal prof. Augusto Cingolani, in collaborazione con il Circolo Scaramuccia, la Banda comunale e la corale “P. Giorgi”. Per recuperare e valorizzare la memoria dei fatti e del sapere storico propongono canti popolari e di trincea, letture di poesie e di lettere dal fronte.

I docenti hanno avviato, inoltre, percorsi di educazione alla legalità, con durata pluriennale, finalizzati alla formazione del buon cittadino, capace di star bene con sé e con gli altri, responsabile, partecipe alla vita sociale e solidale, che conosca le problematiche ed i pericoli del mondo che lo circonda e sia in grado di prevenirli o di risolverli. Tali iniziative si avvalgono della collaborazione di esperti quali i rappresentanti delle forze dell’ordine, i medici, gli psicologi ed i rappresentanti di associazioni per la difesa dell’ambiente.

“Presente! A scuola senza dipendenze” è un’iniziativa promossa dalla Questura di Macerata, dall’ASUR e dalla Polizia Postale, indirizzata agli alunni della Secondaria di I grado, declinata mediante il progetto “Tra palco e realtà”, centrato sui valori della legalità e sulla lotta alle dipendenze e al cyber bullismo.

PERCORSI DI LEGALITÀ

“Tra palco e realtà” prevede in un primo momento lo svolgimento di tre incontri teorico-formativi nei mesi di ottobre e novembre, per poi proseguire con la progettazione e la realizzazione di una drammatizzazione teatrale in cui saranno coinvolti gli alunni della classe terza B della secondaria, in collaborazione con Mery Evangelista del locale Corpo di Polizia Municipale. A conclusione del progetto verrà allestito uno spettacolo teatrale nel mese di maggio al Cine-teatro “Camillo Ferri” di Montecassiano e riproposto in parte al Teatro Lauro Rossi di Macerata, insieme alle altre scuole coinvolte.

Tutto il plesso “Aldo Moro” e gli alunni delle classi seconde e terze della Secondaria saranno coinvolti in un’iniziativa di sensibilizzazione alle tematiche dell’accoglienza dell’inclusione e dei diritti umani, mediante degli incontri con volontari dell’associazione “Emergency”; per le classi seconde della Secondaria l’attività si concluderà con la visita alla “Lega del Filo d’oro”.

Al fine di promuovere l’acquisizione delle principali tecniche di primo soccorso, le classi terze della Secondaria durante le ore curricolari di Scienze Motorie e Sportive frequenteranno un corso di quattro ore per classe da parte di un volontario della “Croce Rossa Italiana”.

L'attestato di conoscenza di una lingua straniera, detto anche diploma linguistico, è una certificazione riconosciuta a livello internazionale che documenta ufficialmente il livello di padronanza linguistica raggiunto dal candidato, che ha sostenuto l’esame.La Scuola Secondaria di I grado attiva corsi per la preparazione alla certificazione DELF A2 Scolaire in lingua francese e KET in lingua inglese per potenziare nelle lingue straniere le competenze relative alle abilità produttive e ricettive e qualificare il curriculum scolastico dello studente.

“Puliamo il Mondo” è un’iniziativa di cura e di pulizia, un’azione concreta, per chiedere e avere città più pulite e vivibili. Un piccolo gesto di  grande valore educativo che contribuisce a sviluppare senso civico. Il nostro Istituto con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, di Legambiente e del Cosmari organizza una giornata in cui gli studenti delle classi quinte della Scuola Primaria si prendono cura del paese di Montecassiano, ripulendo alcune zone da rifiuti e sporcizia ( 9 ottobre 2018).

CERTIFICAZIONI EUROPEE - INGLESE E FRANCESE - KET - DELF

EDUCAZIONE AMBIENTALE E CURA DEL TERRITORIO

“La giornata dell’albero”. In Novembre, nel sabato più vicino al compleanno dell’ex alunno Lorenzo Leonardi, scomparso in un incidente stradale, gli studenti di classe 3ª della Scuola Primaria, in sua memoria, piantumano alberi per il “Bosco di Lorenzo”. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Montecassiano, rinverdisce di anno in anno una piccola porzione di territorio e prevede un momento formativo sui temi dell’ecologia, della tutela del patrimonio boschivo e della prevenzione degli incidenti stradali. Quest’anno l’evento si terrà il 24 Novembre 2018.

Extempore di pittura. Alla fine del secondo quadrimestre ( 25 maggio 2019) i ragazzi delle classi seconde della Scuola Secondaria di I grado sono impegnati in una extempore di pittura che ha lo scopo di far riconoscere gli elementi del patrimonio culturale e mostrare sensibilità alla sua tutela e conservazione. Durante un’uscita nel centro storico di Montecassiano gli studenti realizzano degli elaborati creativi applicando le regole del linguaggio visivo e ideando rappresentazioni grafiche con l’uso di strumenti, materiali e codici diversi. Successivamente i lavori realizzati vengono giudicati da un’apposita commissione e premiati (6 giugno 2019).

L’attività del recupero/consolidamento/potenziamento risponde alla finalità della prevenzione al disagio e vuole offrire risposte ai bisogni differenziati degli alunni, per garantire loro pari opportunità formative, nel rispetto dei tempi e delle modalità diverse di apprendimento. Mira all’acquisizione di un metodo di studio, insieme al recupero e al rafforzamento delle abilità linguistiche e logico- matematiche, con un percorso didattico diversificato, individualizzato e attuato con apposite strategie.

“Seconda chance” è un’attività rivolta a tutti gli alunni della Scuola Secondaria di I grado a classi aperte per cinque settimane da gennaio ad aprile. L’orario settimanale di quest’anno scolastico è stato predisposto in modo tale da permettere che nella stessa ora nelle classi parallele ci siano le insegnanti di Lettere/Scienze matematiche/Lingua inglese e Lingua francese. In tal modo è possibile lavorare a classi aperte per gruppi di livello: recupero/potenziamento.Obiettivi:RECUPERO:

Migliorare la motivazione, l’autostima e il rendimento scolastico dei ragazzi.Stimolare l’interesse verso i contenuti disciplinari.Recuperare le competenze di base.Favorire il processo di apprendimento e di maturazione di ciascun alunno.

POTENZIAMENTO:

ATTIVITÀ STRUTTURATE DI RECUPERO E POTENZIAMENTO

Ampliare le conoscenze dei contenuti disciplinari.Stimolare il senso critico, l’autonomia e l’approfondimento.

“Giochi matematici”. Gli studenti della Scuola Secondaria di I grado che lo desiderano possono iscriversi ai giochi che avranno luogo il 14 novembre. Le finalità sono quelle di rafforzare un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e implementare al contempo il pensiero razionale. Alla fase di allenamento partecipano tutti gli studenti delle nove classi.

“Insieme abbiamo meno problemi”dalla situazione problematica al problema matematico è una proposta didattica della durata di due mesi (novembre e dicembre) rivolta agli alunni della classe seconda C della Scuola Secondaria di I grado per guidarli ad analizzare e risolvere situazioni problematiche attraverso strategie appropriate e problemi, utilizzando anche rappresentazioni grafiche e strumenti di calcolo adeguati.

“Progetto latino” è un corso rivolto nel secondo quadrimestre agli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di I grado, che si propone come obiettivo principale quello di far conoscere e, di conseguenza, far interessare i ragazzi ad una cultura antica. Il primo passaggio è quello di accompagnare gli studenti alla nascita della lingua latina, attraverso una breve analisi di storia della lingua; successivamente si avvia un primo approccio grammaticale che sottolinei somiglianze e differenze rispetto alla lingua italiana per giungere alla conoscenza della struttura della frase latina.

RETI DI SCUOLA E COLLABORAZIONI

L’ Istituto Comprensivo “G. Cingolani” ha stipulato le reti sotto descritte per la realizzazione di specifiche iniziative:

Tipologia e contenuto dell’accordo

Azioni realizzate/da realizzare

Ruolo assunto dalla scuola nella rete

Ambito Marche 0007 - Macerata

Avviare nuove forme e modalità di progettazione, organizzazione, e gestione associata dei servizi.

scuola aderante

C.T.I. Creazione e consolidamento di legami collaborativi tra i soggetti che erogano servizi

scuola aderente

per l’integrazione (Scuola, ULSS, Enti Locali, Privato Sociale…) e le famiglie, attraverso la comunicazione, il confronto, la realizzazione e la valutazione di iniziative e progetti.

Rete AU.MI.RE.Rete regionale perl'autovalutazione, ilmiglioramento e larendicontazione sociale

Attività di formazione e diaccompagnamento nel processo diautovalutazione e nellapredisposizione del piano di miglioramento.

scuola aderente

Rete INSIEME SI PUO' Scambio di esperienze professionali

scuola aderente

Formazione dei docenti di Scuola dell'Infanzia sul modello “Reggio Children”

Incontri con esperti, visite guidate, piattaforma per la condivisione di processi e metodologie didattiche

scuola aderente

NATI PER LEGGERE

Programma nazionale di promozione della lettura.

scuola aderente

Inoltre, per la realizzazione delle proprie iniziative l’Istituto “G. Cingolani” collabora con Associazioni ed Enti di seguito enunciati:

FAI - Fondo Ambiente Italiano;

Amministrazione Comunale di Montecassiano;

ASUR;

Associazioni Sportive: atletica e pallavolo;

Scuole di musica, Associazioni bandistiche e Corali;

BCC;

Università degli Studi di Macerata – Facoltà Scienze della

Formazione;

Parrocchie ed Oratori;

Associazioni Ecologico-Naturalistiche: WWF, CEA di Recanati;

Associazioni culturali: Circolo Culturale Scaramuccia;

Associazioni di volontariato: AVULSS, sezione di

Montecassiano.

Al fine di garantire la piena attuazione dei contenuti del PTOF, ed a partire da esperienze e modalità organizzative sperimentate nei molti anni di storia dell’Istituto Comprensivo, sono attivi i seguenti ruoli e le seguenti articolazioni collegiali o commissioni, anche ai sensi dell’art.1 comma 83 della L.107/2015:

ATTIVITÀ PERSONALE INCARICATO

Staff di supporto organizzativo

Dirigente Scolastico Collaboratori del Dirigente Scolastico Animatore Digitale Coordinatori di plesso Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi

Staff di supporto educativo - didattico

AREA 1▪Gestione del POF e continuità educativa AREA 2▪ Multimedialità, sito istituzionale e documentazione educativa AREA 3▪Valutazione e percorsi di innovazione AREA 4▪Territorio, percorsi di legalità,

cittadinanza e formazione AREA 5▪Formazione, prevenzione, progetti

(Scuola dell’Infanzia) Coordinatore della didattica scuola primaria

e continuità

Tecnologie e

Innovazione Animatore Digitale e staff Gruppo docenti con specifiche competenze

Integrazione e Disabilità

Coordinatore inclusione e disabilità Gruppo H d’Istituto Docenti di sostegno Coordinatore sostegni

Ed. musicale e strumento Docenti di educazione musicale

Docenti di strumento

Referenti e Commissioni

Attività Motoria Orientamento e prevenzione disagio Prove Invalsi Attività musicale e di indirizzo Referente alunni con Bisogni Educativi Speciali e

DSA Coordinatore per inclusione e disabilità Nucleo di autovalutazione Biblioteca

Comitato Valutazione

Dirigente Scolastico Componente docenti (3 unità) Componente genitori (2 unità) Soggetto esterno nominato da USR

Sicurezza lavoratori

Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione Rappresentante lavoratori Referenti di plesso

Amministrazionee Servizi

Direttore Amministrativo Assistenti Amministrativi Collaboratori Scolastici

IL PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE

L’art. 1 comma 124 della legge 107/2015, accogliendo l’ottica Life Long Learning, definisce la formazione del personale docente obbligatoria, permanente e strutturale. La formazione serve al personale, perché formarsi significa crescere professionalmente e migliorare la propria azione educativa, e serve al Paese, perché migliora la qualità della scuola italiana e la sua azione sociale. La Nota n. 2915 del 15.09.2016 sottolinea che la formazione in servizio non è pura formalità, ma un “abito permanente” per ogni professionista della scuola e rimanda al Collegio Docenti la definizione degli impegni formativi, sulla base degli indirizzi del Dirigente Scolastico.

Il Piano di formazione dei docenti è definito sulla base delle criticità emerse dal Rapporto di Autovalutazione d’Istituto (RAV) e delle istanze presenti nel Piano di Miglioramento (PDM). Tali dati vengono messi a confronto con il Piano per la formazione dei docenti 2016-2019, normativa ministeriale che definisce le aree di formazione prioritarie individuate a livello nazionale per rispondere alle profonde trasformazioni della società italiana e alle sfide da affrontare a livello europeo e globale.

La legge 107/2015 individua come prioritari alcuni obiettivi di formazione che devono essere confrontati con i bisogni rilevati in ciascuna realtà scolastica. Tali istanze prioritarie riguardano:

le opportunità dell’autonomia curricolare, organizzativa e didattica;la didattica per competenze e l’innovazione metodologica in tutte le sue forme; le competenze digitali connesse ai nuovi ambienti di apprendimento;le lingue straniere, con la finalità di innalzare il livello delle competenze linguistiche-comunicative degli allievi, con particolare attenzione alla metodologia;l’inclusione, come modalità “quotidiana” di gestione delle classi;la coesione sociale e la prevenzione del disagio giovanile;le competenze di cittadinanza in ottica globale;il rapporto tra scuola e mondo esterno, in prospettiva del lavoro;

la valutazione e il miglioramento, come cultura.

La formazione si organizza, tenendo conto di queste aree di attenzione individuate a livello Ministeriale, attraverso:

un’indagine conoscitiva periodica sui bisogni formativi del personale;la scelta di tematiche largamente condivise; la ricerca di formatori adeguati allo scopo e con requisiti certificati; l’attuazione di corsi per l’aggiornamento professionale; la verifica sulla validità ed efficacia dei corsi effettuati (ricaduta sulla didattica e sui servizi in genere).

Le tematiche del Piano di formazione individuate dal Collegio Docenti e finalizzate a tutti gli insegnanti sono:

metodologie didattiche di insegnamento-apprendimento sulla didattica per competenze;rilevazione delle competenze degli studenti tramite compiti autentici o di realtà;metodologie didattiche di insegnamento-apprendimento orientate all’uso delle tecnologie applicate alla didattica;metodologie didattiche orientate all’inclusione sociale e all’interculturalità;igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro DL 81/2008.

In aggiunta alle tematiche sopraelencate, i docenti, che hanno dato la disponibilità all’insegnamento della Religione Cattolica, seguiranno la formazione in servizio promossa dalla Diocesi di Macerata. Le tematiche del Piano di formazione dirette al personale ATA si riferiscono a:

la digitalizzazione dei flussi documentali (DSGA e AA) igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro D. Lgs. 81/2008.

Nell’organizzazione della formazione intervengono il Dirigente Scolastico, il docente referente per la formazione, il DSGA.

Il contesto delineato dalla Legge 107/2015 ha richiesto per la formazione un nuovo modello e una nuova struttura organizzativa, che si basa su livelli diversi di intervento da parte di MIUR, Uffici Scolastici Regionali, Reti di scuole di ambito o di scopo, singole istituzioni scolastiche, ciascuno con ruoli, funzioni, responsabilità e risorse definiti.

L’Istituto scolastico per l’Anno scolastico 2018-2019 proporrà dei moduli formativi sulle tematiche individuate dalle precedenti rilevazioni dei bisogni, a cui i docenti potranno liberamente e volontariamente scegliere di partecipare.

LA FORMAZIONE PER LE FAMIGLIE

Dall’A.S. 2017-2018 è stato avviato un percorso di formazione rivolto alle famiglie degli alunni e aperto alla cittadinanza che si articola in incontri pomeridiani, distribuiti nel corso dell’Anno scolastico. Gli incontri, organizzati e coordinati dalle Funzioni Strumentali delle Aree n. 4 e n.5, affrontano, attraverso il contributo di relatori esperti, tematiche educative, psicologiche, pedagogiche e di prevenzione del disagio.

PIANO DIGITALE TRIENNALE

PROGETTO TRIENNALE D’INTERVENTO DELL’ANIMATORE DIGITALE E DEL TEAM

A cura dell’Animatore Digitale Scoccia Isabellae del Team Faraoni Sabrina, Palmucci Laura, Rossetti Lorenza

L’Animatore Digitale è un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo, ha il compito di coordinare la diffusione dell’innovazione digitale nell’ambito delle azioni previste dal Piano Nazionale Scuola Digitale (Legge 13 luglio 2015, n. 107 cit. comma 56 art.1 “al fine di sviluppare e migliorare le competenze digitali degli studenti e di rendere la tecnologia digitale uno strumento didattico di costruzione delle competenze in generale …”)

Individuato dal Dirigente Scolastico di ogni Istituto, è fruitore di una formazione specifica affinché possa (rif. Prot. N° 17791 del 19/11/2015) “favorire il processo di digitalizzazione delle scuole nonché diffondere le politiche legate all'innovazione didattica attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno sul territorio del piano PNSD”.

L’Animatore Digitale è affiancato e aiutato da un Team per l’innovazione, che supporta e accompagna l'innovazione didattica nell’ istituzione scolastica e, come l'Animatore digitale, è fruitore di formazione specifica. Il Team per l'innovazione digitale è costituito da tre docenti.

Il MIUR chiede alla figura dell’Animatore Digitale di poter sviluppare progettualità sui seguenti ambiti:

FORMAZIONE INTERNA

COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA

CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE

FORMAZIONE INTERNA: stimolare la formazione interna alla scuola sui temi del PNSD, attraverso l’organizzazione e la coordinazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore), favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative.

COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ SCOLASTICA: favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche aprendo i momenti formativi alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa.

CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli

ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per tutti gli studenti), coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa.

Il progetto triennale, che sarà comunque suscettibile di modifiche legate alla dinamicità del contesto scolastico, vuole valorizzare una visione della tecnologia funzionale alla didattica. Vi è la necessità infatti di adeguare la pratica dell'insegnamento alle mutate condizioni socioeconomiche.

La tecnologia diventa non l'obiettivo, ma lo strumento per realizzare un modello educativo basato sulle competenze come riportato nel testo del PNSD “Se l’obiettivo del nostro sistema educativo è sviluppare le competenze degli studenti, invece che semplicemente “trasmettere” programmi di studio, allora il ruolo della didattica per competenze, abilitata dalle competenze digitali, è fondamentale in quanto attiva processi cognitivi, promuove dinamiche relazionali e induce consapevolezza”. Si tratta di un’opportunità di innovare la scuola, adeguando non solo le strutture e le dotazioni tecnologiche a disposizione degli insegnanti e dell’organizzazione,  ma soprattutto le metodologie didattiche e le strategie usate con gli alunni in classe.

PIANO TRIENNALE 2016-2019

FORM

AZIO

NE

INTE

RNA

Pubblicizzazione delle finalità del PNSD con il corpo docenti da parte dell’Animatore e del Team. Formazione specifica dell’A.D. e del Team.Creazione e amministrazione da parte dell’Animatore del gruppo “Piano digitale e Innovazione” nella piattaforma Edmodo per condividere buone pratiche e scambiare risorse.Corsi di formazione interni, tenuti dall’Animatore, su metodologie e strumenti digitali per i colleghi della Scuola Secondaria (su richiesta dei colleghi stessi, valutando le loro necessità). [ a.s. 2016-17 ]Corso di formazione interna tenuto dal Team (Sabrina Faraoni) sulla costruzione di un ipertesto per i docenti della Scuola d’Infanzia “Bellezze”. [ a.s. 2016-17 ]Corso di formazione interna tenuto dal Team (Laura Palmucci) su programmi di base di videoscrittura, uso LIM e libri digitali e loro risorse, per le colleghe della Primaria. [ a.s. 2016-17 ]Azione di segnalazione di eventi/opportunità formative in ambito digitale per il corpo docente da parte dell’Animatore e del Team. Supporto quotidiano ai docenti sull’uso degli strumenti tecnologici già presenti a scuola, sull’uso del registro elettronico e sull’uso di programmi di utilità online (piattaforme didattiche)Diffusione di metodologie e processi di didattica attiva e collaborativa nelle classi e incoraggiamento all’utilizzo di testi digitali, di piattaforme didattiche online e del server di rete (Samba) per la condivisione di documenti tra plessi.Corso di formazione a cura della Talent s.r.l. di Osimo su Coding e Pensiero Computazionale e robotica (9 ore) [ a.s. 2017-18 ].Formazione interna da parte delle docenti Palmucci/Faraoni (Team) per le colleghe della Primaria sulla produzione di un e-book (Calameo).Corso di formazione interno, tenuto dall’Animatore o da esperto esterno su Coding e pensiero computazionale [a.s. 2018-19].

COIN

VOLG

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STIC

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Eventi aperti al territorio, con particolare riferimento ai genitori e agli alunni sui temi del PNSD (cittadinanza digitale, sicurezza, uso dei social network, cyber bullismo) Nell’anno scolastico 2016/17 tali incontri saranno tenuti dall’Associazione AIART.Utilizzo di strumenti digitali (registro elettronico) per la condivisione con le famiglie, in tempo reale, di informazioni, documenti, monitoraggi/questionari.Utilizzo della posta elettronica per le comunicazioni dalla scuola ai docenti.Incontro con Polizia Postale per l’iniziativa “Una vita da social” 25 gennaio

( mattino-ragazzi, sera-genitori ed insegnanti).

REAZ

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E D

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LUZI

ON

I IN

NO

VATI

VE

Ricognizione continua della dotazione tecnologica di Istituto e sua eventuale implementazione.Ricognizione delle buone pratiche già presenti nell’Istituto e opera di sensibilizzazione quando non esistenti.Regolamentazione dell’uso di tutte le attrezzature della scuola (aula informatica, LIM, computer portatili, videoproiettori, tablet, ecc…) Diffusione dell’utilizzo di piattaforme didattiche gratuite e online: Edmodo.Utilizzo del server di rete (Samba) come unità centrale di memoria, per salvare in rete i materiali prodotti dagli alunni e dai docenti e per poterli così condividere tra plessi e lavorare su di essi da qualsiasi pc si utilizzi.Dotazione di LIM in ogni aula della Scuola Primaria e Secondaria.Dotazione di tablet individuali per una classe prima della Scuola Secondaria e per il laboratorio informatico della Scuola Primaria “Fermi”. Il fine è sperimentare una nuova didattica in cui si riduce l’uso dei libri cartacei e in cui l’obiettivo è il potenziamento delle competenze digitali degli studenti in un’ottica collaborativa, laboratoriale e innovativa (classe capovolta, realizzazione lavori di gruppo su piattaforma, ecc.) e in seguito trasmettere quanto sperimentato ai colleghi delle altre classi.Sperimentazione Byod nella classe 4C della Scuola Primaria Aldo Moro a cura dell’ins. Cingolani Idalisa [ a.s. 2017-18 ].Rinnovo aule di informatica ed eliminazione attrezzature obsolete. Nella Scuola secondaria di I Grado rinnovo completo dell’aula informatica (20 pc acquistati con i fondi ottenuti dal superamento del Bando ministeriale “In estate si imparano le Stem”) [a.s. 2018-19]Laboratorio geogebra tenuto dal Team (Lorenza Rossetti) e laboratorio video maker, tenuto dall’Animatore, durante la Settimana dei laboratori alla Secondaria 1° grado [ a.s. 2016-17 ].Laboratorio di coding/robotica durante la settimana dei laboratori [ a.s. 2017-18 ].Camp estivo di coding e robotica [a.s. 2017-18 e 2018-19]Partecipazione all’iniziativa #FuturaMacerata# nell’ambito delle iniziative nazionali PNSD [a.s. 2018-19]Partecipazione ad un webinar del CodeWeek 2018 con le proprie classi (insegnanti Palmucci e Scoccia) [a.s. 2018-19]Laboratori di coding e robotica per 5 classi della Scuola Primaria tenuti dall’Animatore e dai ragazzi partecipanti ai camp estivi di robotica [a.s. 2018-19].

ALLEGATO 1

Istituto Comprensivo “G. Cingolani” MONTECASSIANO

RUBRICA PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI SCUOLA PRIMARIA

INDICATORI DESCRITTORI VOTO

Conoscenze Ampie, complete, corrette, approfondite

10Abilità e Competenze

Ottima autonomia; sicurezza nell’applicazione, anche in situazioni nuove; esposizione ricca, ben articolata, con linguaggio specifico; capacità di sintesi, logiche e di astrazione, rielaborazione personale,

apporti originali e creativi.

Conoscenze Complete, corrette, approfondite

9Abilità e Competenze

Autonomia consolidata; precisione e sicurezza nell’applicazione; esposizione chiara e articolata con linguaggio appropriato; capacità di sintesi, logiche e di astrazione; contributi pertinenti e personali, talvolta originali.

Conoscenze Complessivamente complete e corrette, strutturate nei nuclei fondamentali

8Abilità e Competenze

Buona autonomia; sicurezza nell’applicazione; esposizione chiara con linguaggio appropriato; capacità di sintesi, di astrazione, di logica, con apporti personali e

pertinenti.

Conoscenze Sostanzialmente corrette e ordinate nei nuclei fondamentali

7Abilità e Competenze

Autonomia da consolidare; applicazione generalmente sicura in situazioni note; esposizione lineare; parziali capacità di sintesi e di logica.

Conoscenze Conoscenza dei minimi disciplinari

6Abilità e Competenze

Autonomia sufficiente, con bisogno di conferme e rassicurazioni; applicazione delle conoscenze senza gravi errori, in situazioni semplici; esposizione semplificata, parzialmente guidata.

Conoscenze Conoscenze parziali, frammentarie, lacunose dei minimi disciplinari

5Abilità e Competenze

Scarsa autonomia, è necessario l’aiuto dell’insegnante per far portare a termine l’attività;

applicazione scorretta, con errori anche gravi; incompletezza anche degli elementi essenziali; esposizione scorretta, frammentata, povertà lessicale.

Istituto Comprensivo “G. Cingolani” MONTECASSIANORUBRICA PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

INDICATORI DESCRITTORI VOTOConoscenze Ampie, complete, corrette, approfondite.

10Abilità e Competenze

- ottima autonomia;- sicurezza nell'applicazione, anche in situazioni nuove;- esposizione ricca, ben articolata, con linguaggio specifico;- capacità di analisi, sintesi e di astrazione, rielaborazione personale, apporti originali e creativi.

Conoscenze Complete, corrette, approfondite. 9Abilità e Competenze

- autonomia consolidata;- precisione e sicurezza nell'applicazione;- esposizione chiara ed articolata con linguaggio appropriato;- capacità di analisi, sintesi e di astrazione, contributi pertinenti e personali.

Conoscenze Complessivamente complete e corrette, strutturate nei nuclei fondamentali. 8Abilità e Competenze

- buona autonomia;- sicurezza nell'applicazione;- esposizione chiara con linguaggio appropriato;- capacità di analisi, sintesi, di logica, con apporti personali e pertinenti.

Conoscenze Sostanzialmente corrette e ordinate nei nuclei fondamentali. 7Abilità e Competenze

- autonomia da consolidare,- applicazione generalmente sicura in situazioni note;- esposizione lineare;- capacità di analisi e parziale sintesi.

Conoscenze Conoscenza dei minimi disciplinari. 6Abilità e Competenze

- autonomia sufficiente;- applicazione delle conoscenze senza gravi errori, in situazioni semplici;- esposizione essenziale;- parziali capacità di analisi e sintesi.

Conoscenze Conoscenze parziali, frammentarie, lacunose dei minimi disciplinari. 5Abilità e Competenze

- scarsa autonomia;- applicazione scorretta;- incompletezza;- esposizione frammentaria.

Conoscenze Conoscenze assai parziali e frammentarie, al di sotto dei minimi disciplinari. 4Abilità e Competenze

- scarsa autonomia, è necessario l'aiuto dell'insegnante per portare a termine l'attività;- applicazione scorretta, con errori gravi;- esposizione scorretta, frammentaria, caratterizzata da povertà lessicale.

ALLEGATO 2

ALLEGATO 3

RUBRICA PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO - Scuola PrimariaImpegno scolastico

Cura di sé, delle cose e

dell’ambiente

Rispetto delle regole

Riflessione critica sul proprio

percorso

Disponibilità al miglioramento

superamento delle difficoltà

Rapporti interpersonali

(ruolo nel gruppo)

Organizzazione responsabilità

GIUDIZIO

L’alunno: L’alunno rivela: L’alunno: L’alunno

mostra: L’alunno: L’alunno: L’alunno:

non porta a termine quasi

approssimativa cura di sé e delle

non è rispettoso

capacità di riflessione

non è sempre disponibile a superare

non sempre ha un ruolo positivo nel

non sempre si mostra responsabile

SUFFICIENTE

mai i lavori cose delle regole critica difficoltà gruppo e maturonon sempre porta a termine lavori e compiti, che sono eseguiti in modo poco accurato

adeguata cura di sé e delle cose

non sempre rispetta le regole della vita scolastica. A volte i suoi comportamenti sono di disturbo

discreta capacità di riflessione critica

non è sempre disponibile a superare difficoltà

a volte vive rapporti con gli altri non sereni e proficui

non sempre si mostra pienamente responsabile

BUONO

è puntuale nella esecuzione dei lavori proposti

cura della propria persona, dei sussidi e degli ambienti

è rispettoso delle regole della vita scolastica

buona capacità di riflessione critica

solitamente assume un atteggiamento critico e maturo, impegnato nella ricerca delle soluzioni più adeguate

vive relazioni corrette e positive con gli altri

è responsabile e maturo

DISTINTO

è puntuale e preciso nella esecuzione degli elaborati. È motivato, gli interventi sono appropriati, l’impegno costante

cura della propria persona, dei sussidi e degli ambienti

ha un atteggiamento sempre consapevole nei confronti delle regole

ottime capacità di riflessione critica

ha un atteggiamento critico e maturo, impegnato nella ricerca delle soluzioni più adeguate

nel gruppo è propositivo, collaborativo, trainante

denota maturità e senso di responsabilità. Mostra ottime capacità di organizzazione

OTTIMO

ALLEGATO 4CRITERI del GIUDIZIO di COMPORTAMENTO – SCUOLA SECONDARIA I° grado FREQUENZA LEZIONI RISPETTO REGOLAMENTO D’ISTITUTO E PATTO CORRESPONSABILITA’ COLLABORAZIONE E PARTECIPAZIONE IMPEGNO E INTERESSE RESPONSABILITA’ E AUTONOMIA

DESCRITTORI DEL GIUDIZIO GIUDIZIO

L’alunno : Non frequenta le lezioni in maniera costante Non rispetta le regole di comportamento, pur se sollecitato e richiamato, si dimostra recidivo nel

mettere in pericolo se stesso, i compagni ed il personale scolastico, nel danneggiare le strutture o nel mancare di rispetto verso gli altri. Trascina i compagni verso il comportamento deviante.

Non partecipa alle attività scolastiche con il dovuto impegno né collabora con compagni ed insegnanti.

Non assolve ai propri doveri scolastici, dimostrando mancanza di interesse e responsabilità.

NON SUFFICIENTE

L’alunno: Frequenta le lezioni in maniera abbastanza costante Spesso non rispetta le regole del comportamento pur se sollecitato e richiamato Raramente partecipa alle attività scolastiche con il dovuto impegno e spirito di collaborazione. Assolve raramente ai propri doveri scolastici ed extrascolastici, dimostrando poco interesse e

responsabilità.

SUFFICIENTE

L’alunno: Frequenta regolarmente le lezioni E’ poco, o solo parzialmente, rispettoso delle regole, mostrando tuttavia la buona volontà di

riparare. Partecipa in maniera discontinua alla vita della classe ed alle attività scolastiche. E’ poco puntuale nel rispetto della consegne e a volte mostra poco impegno e responsabilità.

DISCRETO

L’alunno : Frequenta regolarmente le lezioni. Mostra un comportamento rispettoso delle persone, degli ambienti e del personale della scuola.

Rispetta le regole e, pur se vivace, si mostra sensibile ai richiami. Partecipa alla vita della classe. Generalmente assolve ai propri doveri scolastici e dimostra impegno, responsabilità e interesse.

BUONO

L’alunno: Frequenta regolarmente le lezioni Rispetta le regole e mostra un comportamento rispettoso delle persone, degli ambienti e del

personale della scuola. Partecipa attivamente alle attività scolastiche ed è collaborativo nei confronti dei compagni e

insegnanti. Si pone come elemento positivo all’interno della classe. Assolve costantemente ai propri doveri scolastici ed extrascolastici e dimostra impegno,

responsabilità e interesse.

DISTINTO

L’alunno Frequenta regolarmente le lezioni. Rispetta pienamente e consapevolmente le regole stabilite. Partecipa attivamente alle attività scolastiche ed è collaborativo nei confronti dei compagni e

insegnanti, si pone come elemento trainante positivo all’interno della classe e si è distinto in qualche episodio o comportamento significativo.

Assolve pienamente ai propri doveri scolastici ed extrascolastici.

OTTIMO

ALLEGATO 5Istituto Comprensivo “G. Cingolani” MONTECASSIANO (MC)

PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019TITOLO DEL PROGETTO

PROGETTARE PER COMPETENZE:IMPARARE A VALUTARE LE COMPETENZE SOCIALI E DISCIPLINARI

SCOPO DEL PROGETTO Favorire il successo formativo degli studenti con svantaggio socio-

culturale.

Migliorare pratiche già esistenti ma non molto diffuse nell’Istituto o realizzate in modo sommario.

Promuovere la valutazione per competenze . Attivare uno specifico percorso formativo finalizzato alla definizione del

curricolo per competenze e competenze sociali.

ANALISI

AREE DI DEBOLEZZA OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO

Mancanza di una progettazione curricolare verticale per competenze disciplinari e sociali.

Mancanza di strumenti di strumenti utili a valutare le competenze chiave, sociali e di cittadinanza.

Insuccesso formativo degli alunni con svantaggio socio culturale.

Attivazione di uno specifico percorso formativo finalizzato alla definizione del curricolo per competenze disciplinari e competenze sociali.

Attivazione delle pratiche operative per la progettazione curricolare per competenze.

Costruzione di una griglia osservativa e di rubrica per la rilevazione e la valutazione delle competenze sociali degli studenti

Realizzazione di Linee Guida per l’accoglienza e l’apprendimento di ITA L2 e di un protocollo di accoglienza per gli studenti di lingua e/o cultura non italiana in ingresso nell'Istituto

INPUT

Nell’Istituto si sta procedendo ad un graduale inserimento di alcune buone pratiche, già presenti, ma non ancora capillarmente diffuse. La realizzazione del curricolo unitario per competenze sociali e di cittadinanza consentirà di sistematizzare l'attività di programmazione e progettazione dell'Istituto.La costruzione di strumenti (griglia e rubrica) per la rilevazione e la valutazione delle competenze sociali e di cittadinanza rappresentano il presupposto per una valutazione più precisa e oggettiva di tali competenze da parte del docente e concorrono a disincentivare, laddove dovessero verificarsi, pratiche di valutazione più sommarie e approssimative.L'integrazione del "Manuale" di accoglienza, nella scuola primaria e nella scuola secondaria, con un protocollo adeguato, garantisce agli studenti un'accoglienza che si attua secondo una procedura chiara, ragionata ed omogenea. Da qui la necessità di concentrare i processi di miglioramento su obiettivi che riguardano:

la condivisione delle prove comuni (sc. secondaria) la formazione sulla progettazione per competenze sociali e di cittadinanza la stesura del curricolo sociale e di cittadinanza la realizzazione di prove e griglie di osservazione per accertare le competenze

sociali e di cittadinanza attraverso compiti di realtà

la formazione di un gruppo di lavoro per definire le Linee guida per l’accoglienza il successo formativo di alunni con svantaggio socio-culturale (stranieri e non)

UTENTI (CLIENTI) Alunni Docenti Famiglie

ESIGENZE UTENTE

(OBIETTIVI)

Alunni:

Disporre di percorsi didattici che permettano l’acquisizione di competenze disciplinari e sociali e di cittadinanza

Incrementare il successo scolastico Riscoprire l’esperienza scolastica come momento di crescita personaleDocenti:

Efficacia della didattica, anche attraverso l'incremento del 50% delle prove comuni di verifica, nella scuola secondaria

Disporre di criteri e parametri condivisi di valutazione per competenze sociali e di cittadinanza

disporre di indicazioni chiare in merito all'integrazione degli alunni con disagio socio-culturale e/o stranieri

Famiglia:

Creare un rapporto di fiducia e di collaborazione con la scuola Sperimentare l’efficacia dell’azione didattico-educativa

PRODOTTI FINALI

Prove di verifica comuni nella scuola secondaria (ingresso -fine 1^Q - finale) Curricolo verticale (competenze disciplinari – competenze sociali e di cittadinanza) Griglie osservative e rubriche per la rilevazione e la valutazione delle competenze

disciplinari e sociali degli studenti Linee guida e protocollo per l’accoglienza degli studenti di lingua e/o cultura non

italiana, in ingresso e non, nell'Istituto

ALTRE AZIONI

Organizzare incontri di formazione sulla didattica per competenze. Revisionare il documento ““Manuale per l’accoglienza e la progettazione delle attività

di integrazione e di supporto” Redigere prove comuni di verifica nella scuola secondaria (ITA-MAT- L2) Formare un gruppo di lavoro per definire le Linee Guida per l’accoglienza Altri incontri di aggiornamento Incontri per dipartimenti/classi parallele

LEADER DEL TEAM Dirigente Scolastico

COMPONENTI DEL

TEAM DI MIGLIORAMENTO

Dirigente Scolastico DSGA Nucleo di autovalutazione Funzione strumentale per l’autovalutazione Altre funzioni strumentali

INDICATORI SCELTI

PER VALUTARE IL PROGETTO

N. corsi di aggiornamento organizzati dall’Istituto o a cui l’Istituto ha aderito rivolti al personale della scuola (dirigente, docenti, personale ata)

N. medio ore di aggiornamento per unità di personale N. docenti che utilizzano in via sperimentale il nuovo curricolo N. docenti che usano in via sperimentale gli strumenti elaborati (griglia e rubrica)

N. docenti che condividono le prove di verifica N. numero di ore o di progetti assegnati all’organico potenziato e non, per interventi

individualizzati (ITA L2)VERIFICHE INTERMEDIE

Aprile 2017 – 2018 – 2019 Giugno 2017 – 2018

VERIFICA FINALE Giugno 2019

LISTA DEI REPORT Report al Dirigente Scolastico Report al Collegio Docenti Report al Consiglio di Istituto

SCADENZA PER LA CONSEGNA DEI PRODOTTI FINALI

giugno 2019

DURATA DEL PROGETTO

Inizio: settembre 2016 Conclusione: giugno 2019

IMPEGNO FINANZIARIO Con la dotazione finanziaria dell’Istituto con finanziamento delle attività formative ed

accesso al FIS per il personale coinvolto

ALLEGATO 6Azioni del Piano Di Miglioramento 2017- 2018

PROGETTARE PER COMPETENZE:IMPARARE A VALUTARE LE COMPETENZE SOCIALI E DISCIPLINARI

Favorire il successo formativo degli studenti stranieri e/o con svantaggio socio-culturale Promuovere la valutazione per competenze

Obiettivi di processo

Obiettivi di miglioramento

Risultati attesi

Indicatori dimonitoraggio

Modalità di rilevazione

Attivare uno specifico percorso formativo finalizzato alla definizione del curricolo per competenze sociali.

- Realizzazione di una progettazione curricolare per competenze sociali e di cittadinanza.

- Incremento del 50% del numero delle prove di verifica condivise nella scuola Secondaria di I grado; digitalizzazione e archiviazione delle stesse.

- Numero di docenti che hanno progettato attività trasversali per sviluppare le competenze sociali e di cittadinanza.

- Numero di prove condivise somministrate agli alunni nella scuola secondaria.- Numero di prove digitalizzate archiviate nella scuola Secondaria di I grado.

- Documentazione della FS incaricata del POF.- Programmazione di classe dellecompetenze sociali e di cittadinanza

- Verbali di consigli di classe della scuola Secondaria di I grado. - Questionario di gradimento

Attivazione di un protocollo di accoglienza per gli studenti di lingua e/o cultura non italiana, in ingresso e non, nell'Istituto.

- Formazione di una Commissione per l’accoglienza degli alunni stranieri.

- Integrazione delle Linee Guida per definizione di un protocollo di accoglienza.

- Numero di ore/progetti assegnati all'organico di potenziamento e non, per interventi individualizzati.

- Numero di alunni coinvolti nelle attività e nei progetti.

- Registro del Docente (organico potenziato e non).

- Verbali della Commissione incaricata. -Documento delle Linee Guida.

Costruzione di una griglia osservativa e di rubrica per la rilevazione e la valutazione delle competenze sociali degli studenti.

- Adeguamento degli strumenti per la valutazione delle competenze disciplinari, sociali e di cittadinanza – DL 62/2017

- Numero dei docenti che usano in via sperimentale gli strumenti elaborati.

- Griglie e rubriche per la valutazione intermedia e finale e per la certificazione delle competenze in uscita della scuola primaria e Secondaria di I grado.

ALLEGATO 7

VALIDITA’ DELL’ANNO SCOLASTICO NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Ai fini della validità dell’anno scolastico, per la valutazione finale degli alunni è richiesta la frequenza di almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato. Rientrano nel monte ore annuale personalizzato tutte le attività oggetto di valutazione da parte del Consiglio di classe. Il monte ore annuo è pari a 990 ore e pari a 1.056 ore nel caso degli allievi iscritti al corso musicale.Motivate deroghe al suddetto limite – secondo la normativa vigente ed a seguito delle delibere degli organi collegiali dell’Istituto Comprensivo “G. Cingolani” - sono le seguenti: gravi motivi di salute adeguatamente documentati terapie e/o cure programmate e documentate

partecipazione ad attività agonistiche e sportive organizzate da Federazioni riconosciute dal CONI adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come

giorno di riposo (ed inoltre adesione a confessioni religiose che considerano altro giorno come dedicato al riposo e al culto)

situazione di grave disagio familiare e/o sociale che possa aver compromesso la regolare frequenza, comprese assenze prolungate per motivi di famiglia nel caso di alunni stranieri.

Il Consiglio di classe può derogare alla norma qualora - nonostante le assenze - vi siano sufficienti ed adeguati elementi di valutazione.

SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADOCriteri generali per la non ammissione alla classe successiva e all’esame di Stato

In presenza di valutazioni insufficienti in una o più discipline, previo riscontro accurato dei criteri sotto

descritti o di alcuni di essi, il Consiglio di classe – con motivazione adeguata – può deliberare la non

ammissione alla classe successiva o all’esame di Stato.

L’allievo presenta parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline.

Se pure l’alunno abbia partecipato alle diverse attività di recupero offerte dalla scuola, non si

registrano progressi o avanzamenti significativi.

L’atteggiamento dell’allievo, rispetto alle diverse iniziative di recupero offerte dalla scuola, è stato

inadeguato e non collaborativo.

I mancati progressi sul piano delle conoscenze e abilità fondamentali e la mancata acquisizione dei

requisiti basilari degli apprendimenti non consentono una frequenza proficua della classe successiva.

L’impegno e la partecipazione dell’allievo rispetto allo studio e alla vita della classe – come anche la

sua condotta – sono poco adeguati e denotano immaturità.

Le condizioni generali dell’allievo (situazione personale, storia scolastica, eventuale documentazione

di approfondimento) inducono il Consiglio ad ipotizzare ragionevolmente che la dilatazione del

percorso scolastico possa risultare fruttuosa e formativa.