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IL 700

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Silvia Ciraudo & Ilaria Raimondi

Introduzione: Il settecento è un secolo di grandi sconvolgimenti in Europa che si possono sintetizzare in tre grandi guerre di secessione: Spagnola la prima vera guerra perché sono coinvolte diverse potenze; -Polacca; -Austriaca. Al panorama europeo è mutato rispetto a quello del 600 e consolida alcune monarchie ad esempio la Francia, in Italia invece c’è una situazione frammentata dominata essenzialmente dal Ducato di Napoli e Sicilia. Il nord è sotto l’Austria, e non più sotto la Spagna, casata degli Asburgo. In modo più indiretto hanno influenza nel gran ducato di Toscana perché sono parenti degli Asburgo.Il Piemonte consolida la casata dei Savoia con la Sardegna. Il 1700 da un punto di vista culturale è il secolo dell’espandersi dell’illuminismo che è inizialmente una corrente filosofica che poi si estende un po’ in tutti i campi. Il ‘700 età del lume della ragione.La ragione sostituisce la religione. Tutto viene esaltato dalla razionalità, tutto sotto un punto di vista scientifico Il Settecento può essere denominato il secolo della ragione se si guardano soprattutto gli aspetti politici e sociali, o dell'Illuminismo, se si considerano soprattutto gli aspetti culturali. Raggiunse la massima espansione in Francia con Montesquieu, Voltaire e gli enciclopedisti intorno alla metà del secolo XVIII.

Illuminismo:

L'illuminismo fu un movimento culturale diffusosi nell'Europa del '700 che faceva appello ai "lumi" della ragione dell'uomo e della scienza come strumenti di lotta contro l'ignoranza e la superstizione dei secoli precedenti. L’illuminismo era contro il nazionalismo che divideva i popoli e causava guerre. Promuoveva quindi la pace fra i popoli e la tolleranza fra culture e religioni diverse.È un fenomeno culturale che si manifesta in tutti gli ambiti della società e della cultura, dalla filosofia alla storia, dalla politica alla religione, dalla letteratura alle varie forme di espressione artistica, dalla scienza alla tecnica. Si chiama “Illuminismo” perché vuole combattere l’ignoranza del Medioevo (visto come età “buia”) diffondendo i “lumi” della ragione.L’Illuminismo nasce nel Settecento ed eredita le novità della rivoluzione scientifica nata nel Seicento con Galileo Galilei e quelle politiche sviluppate alla fine del Seicento in Inghilterra da Locke, il quale era per la tutela dei diritti e della libertà dei cittadini. L’illuminismo si diffonde in tutta l’Europa, ma si evidenzia specialmente in Francia dove c’era l’assolutismo monarchico.Infatti l’Illuminismo si sviluppa nelle nazioni in cui la popolazione voleva dei cambiamenti in tutti i campi, ossia più libertà, più uguaglianza, più progresso e meno privilegi per i nobili e per il re.

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L’Illuminismo è avviato da uomini di cultura come Diderot e d’Alembert (che promuovono l’Enciclopedia), Voltaire (che combatte le superstizioni e l’intolleranza religiosa), Rousseau (che propone la democrazia e la partecipazione diretta dei cittadini alla vita politica), Montesquieu (che è contro l’assolutismo e propone la suddivisione dei poteri), Beccaria (che è contro la pena di morte e la tortura), Locke (è considerato il “padre” dell’Illuminismo inglese ed è per la libertà e i diritti dei cittadini).

Letteratura saggistica e pubblicistica:

In Inghilterra, la cui società lascia intravedere processi di trasformazione e di sviluppo molto importanti. Nel campo letterario fiorisce un nuovo genere: il romanzo (d'avventura, sentimentale ed epistolare, moraleggiante). Ricordiamo fra gli altri, I viaggi di Gulliver di J.Swift e Il viaggio sentimentale in Francia e in Italia di L.Sterne. Da rilevare è l'importanza del pensiero filosofico che si sviluppa, sulla scia dell'empirismo di Locke, con lo scetticismo di Hume.

In Francia è dominante la cultura dell'Illuminismo che rinnova in ogni campo le prospettive della conoscenza. Ricordiamo Voltaire che svolge un ruolo fondamentale nella divulgazione del pensiero del suo tempo (citiamo pertanto due opere di contenuto filosofico, Lettere filosofiche e Dizionario filosofico); Diderot, che con D'Alembert dirige l'Enciclopedia; Rousseau che vede come condizione ideale lo stato di natura e a ciò si ispira sia per le opere letterarie, sia per il saggio.

In Germania l'Illuminismo arriva dall'Inghilterra, ma soprattutto dalla Francia e in letteratura appare come reazione al barocco. Ricordiamo Gottsched col suo Saggio di una poetica critica in cui sostiene la teoria del ragionevole e del verosimile; Bodmer che nel suo Trattato critico sul meraviglioso valorizza la fantasia contro i rigidi schemi razionalistici.Nella poesia emerge la figura di Klopstock autore della Messiade e delle Odi che potremmo definire di gusto oraziano. Importantissimo per il ruolo che svolge è G.E Lessing che getta le basi dell'estetica classica tedesca.Il pensiero filosofico è sviluppato dal criticismo di Kant attraverso numerose opere fra cui: Critica della ragion pura, Critica della ragion pratica, Critica del giudizio (estetico e teleologico)

In Russia la Corte di Caterina II vede la presenza di artisti e letterati occidentali che vi portano la voce dell'Illuminismo. Ma la figura più significativa è quella di Lomonosov autore di Odi, ma noto anche per aver proposto la fusione fra la lingua letteraria e quella parlata.

In Italia, come le altre esperienze culturali anche quella illuministica è molto diversa fra regione e regione. Più che di un grande moto di

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riforma qui si tratta di un risveglio degli studi e della cultura di cui sono anticipatori Muratori, Giannone e Vico. Centri di elaborazione e diffusione di idee sono Milano, Firenze e Napoli.

A Napoli c'è un fervore di studi economici e giuridici ad opera di Genovesi, Galiani e Filangieri.Letterati e poeti scrivono anche per rivolgersi ai meno dotti ed esprimono una concreta realtà umana. Ricordiamo fra gli altri Algarotti, Bettinelli, G.Gozzi, Baretti, Cesarotti.Nascono nuovi generi di pubblicistica e il romanzo. Con il teatro di Goldoni, i versi di Parini e le tragedie di Alfieri l'uomo torna ad essere protagonista dell'opera letteraria con la sua problematica sociale e individuale. Essi rappresentano le figure più significative della letteratura settecentesca operando quel rinnovamento che, muovendo dalla tradizione, vi innesta tematiche illuministiche ed anche idealità che potremmo definire preromantiche. Questo permetterà alla cultura italiana di allinearsi a quella europea.

I giornali:

Nel '700 nascono i primi giornali moderni. Ricordiamo alcune pubblicazioni significative a livello europeo: In Inghilterra: nel 1702 viene pubblicato il primo quotidiano, il Daily Courant; dal 1711 al 1712 The spectator, modello esemplare nato per impulso dell' Illuminismo; nel 1785 il Times, giornale d'opinione. In Francia: A Parigi, il Moniteur che sarà il modello per vari giornali. Anche in Italia l'attività giornalistica è notevole:A Parma, nel 1735, nasce La Gazzetta di Parma, il più antico giornale italiano.A Venezia, per iniziativa di Gasparo Gozzi, nascono la Gazzetta veneta, dal 1760 al 1762.A Milano dal 1764 al 1766 si pubblica Il caffè', una rivista letteraria, economica e scientifica di ispirazione illuministica, di cui sono animatori i fratelli Pietro e Alessandro Verri e Cesare Beccaria; dal 3 gennaio al 13 aprile 1798 il Monitore Italiano, giornale politico.A Torino Giuseppe Baretti pubblica, tra il 1763 e il 1764, La frusta letteraria, nel tentativo, sul modello della pubblicistica inglese, di svegliare con un libero dibattito la vita culturale italiana; l'esperimento fallisce e il periodico viene soppresso appassionata di Eleonora Pimentel Fonseca, si pubblica Il Monitore napoletano, in un'edizione per Napoli e una per la provincia, eccezionalmente anche una in dialetto napoletano Nascono poi giornali minori come Il Corriere di Napoli, La Sicilia e Il Monitore romano, ispirato dal Moniteur di Parigi.

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Biografia:

Francisco Goya nasce in un piccolo villaggio dell'Aragona nei pressi di Saragozza, il 30 marzo 1746, in una famiglia della piccola borghesia (il padre è maestro doratore).Molto giovane inizia la sua formazione artistica nello studio del pittore José Luzán Martínez.Farà un viaggio in Italia fondamentale per la sua crescita come pittore.Rientrato in patria ottiene l'importante commissione di eseguire i cartoni per l'arazzeria reale, un lavoro che lo impegnerà per buona parte della sua vita.Lavorerà molto al servizio dei reali e degli aristocratici come ritrattista; Carlo IV lo nominò “pittore di camera” del re.Colpito da una malattia molto grave diventerà quasi completamente sordo. Questo evento unitamente alla avversione che matura nei confronti delle classi regnanti modificheranno nel tempo il suo carattere che diventa sempre più cupo e pessimista. Nel 1785 Goya è nominato vice-direttore per la pittura all'Accademia di San Fernando. Ritratti del duca e della duchessa di Osuna. Primo ritratto per la Banca di San Carlos: Don José de Toro y Zambrano. L’anno dopo Goya diventa il pittore del Re.Anche l'invasione napoleonica del 1808, le feroci rappresaglie e il martirio del popolo spagnolo, lasciano un segno indelebile sull'artista che esprimerà la sua ribellione contro ogni forma di oppressione in alcune delle sue opere più importanti. Nel 1819 Goya compra la Quinta del Sordo: cade gravemente malato alla fine dell'anno. Il pittore esegue la sua prima litografia; Si apre il Museo del Prado.Caduto in disgrazia a corte, Goya si ritira nella sua casa di campagna e successivamente in Francia, a Bordeaux, dove muore il 16 aprile 1828.

Le opere:Francisco Goya rifiuta i modelli assoluti di bellezza, ha una grande passione per il colore e l’ombra. I suoi primi lavori importanti furono i cartoni per arazzi seguiti per le manifatture dei Reali di Santa Barbara, che rappresentano scene campestri, feste e costumi popolari Spagnoli.Le sue opere più famose sono: La maja vestida, la maja desnuda, La famiglia di Carlo IV, Il 3 maggio 1808.

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ARTE NELL’ARTE

Hasta la muertePrimping, patting, tries her bonnet on,Mirrored in her dotage as she gleams -

Skinny hen admiring a swanShe's still a gliding beauty in her dreams

Winking at the one that she adores;Two dimensions show her faultlessly -

Hearing her admirers' applauseShe knows the silken stunner there is she

Pathos, bathos, satire, and truth,Those who find her laughable will gazeSquinting at their own crepuscle youth:'Aren't mirrors made as in our days?'

Even until death we won't surrenderCounterfeited love, illegal tender

TRADUZIONE:

Addio la morteAgghindarsi, accarezzando, cerca il cappello su,

Rispecchiata nel suo rimbambimento come lei brilla - Gallina magra ammirando un cigno

Lei è ancora una bellezza che scivola nei suoi sogni

Strizzando l'occhio a quella che lei adora; Due dimensioni la mostrano senza errori - sentendo l’applauso dei suoi ammiratori »Lei conosce lo schianto di seta che è lei

Pathos, bathos, satira, e la verità, Coloro che la trovano risibile guarderanno

Strizzando gli occhi alla giovinezza crepuscolare«Non sono gli specchi fatti come nei giorni nostri? '

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Anche fino alla morte non ci arrenderemo Amore contraffatto, valuta illegale

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