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DIREZIONE DIDATTICA STATALE di BARONISSI - SA 201 – AUTONOMIA N. 81 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE CLASSI QUARTE ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016 Docenti: Acerra Vittoria Gugliucciello Angela Debora Amato Maria Antonietta Marino Maria Rosaria Camerino Angela Paola Montuori Maria Rosaria D’Andrea Rosa

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DIREZIONE DIDATTICA STATALE di BARONISSI - SA 201 –

AUTONOMIA N. 81

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE

CLASSI QUARTE

ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016

Docenti:

Acerra Vittoria Gugliucciello Angela Debora

Amato Maria Antonietta Marino Maria Rosaria

Camerino Angela Paola Montuori Maria Rosaria

D’Andrea Rosa Pastore Petronilla

D’Urso Antonietta Salomone Vincenza

Galano Luisa Salvati Elisa

Graziano Rosa

CURRICOLO CLASSE QUARTA

ITALIANO

DESCRITTORI CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

ASCOLTO E PARLATO

LETTURA

-Conversazioni in classe.-Individuazione degli elementi fondamentali di un brano ascoltato.-Riflessioni personali su avvenimenti o esperienze vissute.-Interventi personali nelle discussioni coerenti con l’argomento.

-Letture di brani, testi noti e non, usando intonazioni diverse, rispettando la punteggiatura.-Lettura ad alta e bassa voce.-Individuazione di capoversi, paragrafi, capitoli.-Classificazione di un testo letto.-Analisi della struttura del testo narrativo: riconoscimento degli argomenti, dei personaggi, del luogo e del tempo.-Analisi della struttura del testo descrittivo: descrizione soggettiva, descrizione oggettiva.-Analisi della struttura del testo

-Cogliere l’argomento e le informazioni di un testo ascoltato.-Utilizzare tecniche di supporto alla comprensione.-Cogliere l’argomento principale delle conversazioni.-Prendere la parola negli scambi comunicativi, rispettando il proprio turno e porre domande pertinenti.-Riferire su esperienze personali, organizzando il racconto in modo chiaro ed essenziale.-Comprendere testi ascoltati di tipo diverso.

-Leggere ad alta voce in modo scorrevole ed espressivo.-Comprendere l’utilità e la funzione di testi letti.-Desumere significati ed informazioni dal contesto.-analizzare un testo letto.-Cogliere la relazione tra testi ed immagini.

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L’alunno sa:

-Ascoltare con attenzione, comprendere il senso globale di un discorso o di un testo, intervenire coerentemente in una conversazione, usando registri linguistici diversi.

-Leggere diversi tipi di testi, comprendendone il contenuto e la struttura.

SCRITTURA

poetico: parafrasi, verso, rima, strofa, metafora, similitudine.-Analisi della struttura del testo informativo-espositivo.-Analisi della struttura del testo pragmatico.-Analisi della struttura del testo regolativo.

-Utilizzo di una scaletta per procedere alla stesura di un testo che abbia un ordine logico e cronologico.-Produzione di testi narrativi di vario genere.-Descrizioni.-Costruzione di filastrocche e brevi testi poetici e individuazione di metafore e similitudini.-Produzione di un testo regolativo.-Formulazione di testi espositivi con raccolta di dati.-Impostazione e stesura di una lettura.-Individuazione della trama: i concetti chiave.-Passaggio dal discorso diretto al discorso indiretto.-Rielaborazione di sequenze narrative: sintesi, mappe, parafrasi, riassunti.

-Raccogliere le idee, organizzarle per punti; pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza.-Produrre testi informativi ed espositivi.-Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute che contengono le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni ed azioni.-Scrivere lettere, adeguando il testo ai destinatari.-Rielaborare testi(parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo e completarlo).-Scrivere semplici testi regolativi.-Produrre testi creativi sulla base di modelli dati( filastrocche, poesie, racconti).-Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico e sintattico.

L’alunno sa:

-Produrre testi di vario genere, rispettando coerenza, coesione ed ortografia.

LESSICO, GRAMMATICA, RIFLESSIONE SULLA LINGUA

-Uso del dizionario.-Meccanismi di formazione delle parole: derivazione, alterazione,, composizione.-Campi semantici.-Sinonimi e contrari, omonimi.-Il nucleo della frase semplice(soggetto, predicato).-Altri elementi richiesti dal verbo.-Parti del discorso: nome, articolo, aggettivo, verbo, pronomi, preposizioni, avverbi, congiunzioni, interiezioni.

-Riconoscere, denominare ed analizzare le parti variabili ed invariabili del discorso.-Riconoscere e denominare gli elementi basilari di una frase ed analizzarla nelle sue funzioni.-Riconoscere la funzione dei principali segni interpuntivi ed utilizzarli correttamente.

L’alunno sa:

-Scrivere correttamente, rispettando le principali convenzioni ortografiche e grammaticali.

PROGETTO LETTURAObiettivi d’apprendimento

1)Migliorare le capacità espressive e comunicative.

2) Acquisire le competenze relative alla lettura.

3) Migliorare le competenze grafico-pittoriche.

4)Suscitare una progressiva disponibilità alla lettura come apertura verso l’immaginario e il mondo delle emozioni personali.

5) Migliorare le capacità espressive e comunicative.

-Lettura o produzione di significative narrazioni di diverse tipologie.

-Lettura animata.

-Narrazione partecipata.

-Sensibilizzare gli alunni all’importanza della lettura.

-Sviluppare mediante i linguaggi e la lettura relazioni interpersonali positive.

-Leggere o produrre significative narrazioni di diverse tipologie.

-Stimolare lo sviluppo di capacità cognitive mediante la comprensione di quanto letto.

-Valorizzare la creatività di ciascuno mediante le diversificate attività di animazione della lettura.

L’alunno sa:

-Comunicare usando codici e registri adeguati al contesto

CURRICOLO CLASSE QUARTA

MATEMATICA

DESCRITTORI CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

NUMERO

-Numeri naturali oltre il migliaio: valore posizionale delle cifre.Composizione e scomposizione; confronto ed ordinamento.I vari tipi di frazioni.Confronto di frazioni.Trasformazione di frazioni decimali in numeri decimali.Calcoli in colonna con numeri interi e decimali.Divisioni con due cifre.Strategie di calcolo veloce. Applicazione delle proprietà delle quattro operazioni.Moltiplicazioni e divisioni con operatori 10-100-1000Multipli e divisori.Criteri di divisibilità.

-Leggere, scrivere e confrontare i numeri naturali.-Conoscere la struttura dei numeri.-Riconoscere il valore posizionale delle cifre.-Rappresentare, individuare e confrontare frazioni.-Trasformare frazioni decimali in numeri decimali e viceversa.-Eseguire le quattro operazioni entro le centinaia di migliaia ed applicare le relative proprietà.-Leggere, scrivere, confrontare e operare con numeri decimali.-Utilizzare frazioni e numeri decimali per descrivere situazioni quotidiane. -Acquisire nuove strategie per il calcolo mentale e scritto.

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L’alunno sa:

-Leggere, scrivere, operare con i numeri interi e decimali, nei calcoli orali e scritti

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

-Rappresentazione di situazioni problematiche della vita quotidiana.-Ricerca di dati utili per la soluzione di un problema.-Rappresentazione del procedimento risolutivo di un problema con schemi, tabelle e grafici.-Risoluzione di problemi con concetti di misura, anche relativi al calcolo del perimetro e dell’area di figure geometriche.-Problemi sul consolidamento dei concetti di peso lordo, peso netto e tara.-Problemi di compravendita.

-Analizzare e rappresentare situazioni problematiche.-Decodificare il testo di un problema con una o più domande e risolverlo.-Rappresentare il procedimento risolutivo di un problema.

-Analizzare il testo di una situazione problematica ed organizzare un percorso risolutivo anche attraverso grafici e tabelle.

L’alunno sa:

-Riconoscere, descrivere, classificare ed operare con figure geometriche

SPAZIO E FIGURE

-Costruzione e disegno delle principali figure geometriche.-I principali enti geometrici.-Gli angoli e la loro ampiezza.-Uso del goniometro.-Gli elementi significativi di una figura: lati, angoli, vertici, altezze.-Confronto e classificazione di figure geometriche in base alle caratteristiche e proprietà.-la simmetria.-Rimpicciolimento e ingrandimento di figure.-Trasformazioni di forme e figure: traslazione, rotazione, ribaltamento.-Il perimetro di poligoni.-Misurazione di superfici con unità di misure diverse.-Calcolo dell’area di figure con unità di misura arbitrarie e non.-Disegno e riconoscimento di figure equi estese.-Costruzione del metro quadrato e centimetro quadrato.

-Rappresentazione di classificazioni con diagramma di Venn, Carrol, ad albero.-Indagini, raccolta di dati e loro classificazione.-Costruzione di tabelle di frequenza e rappresentazioni grafiche(istogramma, ideogramma, areogramma).-Interpretazione di dati statistici mediante indici di posizione(media,

-Individuare, denominare e costruire figure geometriche piane e solide.-Individuare e classificare i vari tipi di linee.-Analizzare gli elementi di una figura geometrica.-Realizzare trasformazioni geometriche.-Determinare l’area e il perimetro di figure piane.

-Classificare elementi in base a uno o più attributi, utilizzando i diversi tipi di diagrammi.

-Leggere e rappresentare indagini statistiche.

-Confrontare eventi in termini di probabilità.

-rappresentare situazioni di vita

L’alunno sa:

-Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, tabelle, schemi.

-Operare con le principali unità di misura

moda).-Valutazione di probabilità in situazioni concrete.-Le misure convenzionali di lunghezza, di capacità, di peso, di tempo.-Misure di superficie.-Completamento di uguaglianze.-Scomposizione e confronto tra misure.-Misure di valore: l’euro con i multipli e i sottomultipli.

quotidiana e non, attraverso diagramma di flusso.

-Utilizzare le principali unità di misura.

-Conoscere le unità di misura di superficie.

-Conoscere il sistema monetario: l’Euro.

-Consolidare i concetti di tara, peso netto, peso lordo.

CURRICOLO CLASSE QUARTA

MUSICA

DESCRITTORI CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

ASCOLTO E VOCE

-Caratteristiche sonore di materiali e oggetti di uso comune.-Il timbro degli elementi naturali.-L’ascolto attivo

-Le diverse modalità del far musica.-Il ritmo.-La notazione musicale informale.-La notazione musicale ritmica.-La musica d’insieme.

-Esplorare, a fini sonori, oggetti comuni e materiali di recupero..-Ascoltare e reinterpretare composizioni musicali attraverso altre forme espressive.

-Esplorare le potenzialità sonore degli elementi naturali per imitarne il timbro.-Giocare con il ritmo in relazione alla parola e al movimento.-Codificare i simboli musicali convenzionali.-Applicare la notazione musicale convenzionale ad esperienze di produzione sonora.-rappresentare i suoni attraverso una partitura non convenzionale.-Conoscere gli strumenti musicali.

L’alunno sa:

-Analizzare brevi musiche ascoltate sapendo mettere in relazione la dimensione espressiva.

-Eseguire semplici brani per voce con correttezza di ritmo, intonazione ed espressione.

CURRICOLO CLASSE QUARTA

ARTE E IMMAGINE

DESCRITTORI CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

ESPRIMERSI E COMUNICARE

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

-Regole compositive.-I piani dell’immagine come criterio spaziale.Criteri prospettici

-Combinazioni cromatiche.-L’immagine fotografica.-Forme, colore, trasparenza.Specificità visive e tattili delle superfici.-Tecniche pittoriche..

-Interpretare la rappresentazione del corpo umano.-Esprimere emozioni ed impressioni su un’opera d’arte.-Leggere un’immagine paesaggistica secondo il criterio dei piani.

-Applicare il criterio spaziale dei piani dell’immagine nella riproduzione di uno scorcio paesaggistico.-Riconoscere i colori primari, secondari e tonalità di colori.

-Utilizzare in modo creativo materiale cartaceo, forme e colori a scopo decorativo.-Rintracciare in un’immagine i piani prospettici della profondità.-Utilizzare i criteri prospettici nella produzione di un ambiente/paesaggio.

L’alunno sa:

-Leggere ed interpretare i contenuti dei messaggi visivi.

-Produrre messaggi visivi con tecniche e materiali diversi

-Interpretare creativamente la regolarità dei segni grafici che caratterizzano una superficie.-Ricorrere a modalità inusuali nella coloritura.-Manipolare immagini dal punto di vista cromatico.-Esprimere un messaggio attraverso artifizi grafici e il simbolismo.

CURRICOLO CLASSE QUARTA

STORIA

DESCRITTORI CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

USO DELLE FONTI

STRUMENTI CONCETTUALI

-Collocazione degli eventi sulla linea del tempo.-Collocazione spazio-temporale della civiltà in esame individuando possibili collegamenti tra eventi storici e caratteristiche geografiche di un territorio.-L’ordine cronologico degli eventi.- La contemporaneità di fatti ed eventi in quadri storici diversi.

-Fonti documentarie e storicheIndividuazione ed utilizzo degli indicatori temporali.-Analisi e comprensione di testi storici e fonti iconografiche.-Riflessione del ruolo dell’acqua nella nascita delle civiltà..

-Le civiltà dei fiumi.-Le civiltà del mare.-Analisi dell’organizzazione sociale dei vari popoli.-Confronto con tematiche attuali: migrazione, colonizzazione e globalizzazione.-Verbalizzazione orale e scritta degli argomenti studiati

-Collocare fatti ed eventi nello spazio e nel tempo.-Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze--Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate.

-Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi.-Utilizzare fonti diverse per ricavare informazioni.-Conoscere aspetti caratterizzanti le diverse società anche in rapporto al presente.-Comprendere il rapporto tra ambiente e attività umane.

-Conoscere gli aspetti più significativiDelle antiche civiltà.-Elaborare rappresentazioni sintetiche delle civiltà studiate.-Riferire i concetti appresi utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.

L’alunno sa:

-Collocare eventi nello spazio e nel tempo.

-Ricercare, nei quadri di civiltà studiati, elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata.

-Riconoscere gli indicatori che indicano un quadro di civiltà.

-Selezionare informazioni da una fonte o da un testo storiografico.

-Trarre informazioni sulle antiche civiltà mediterranee dalla lettura di brevi testi.

-Utilizzare testi di mitologia epica.

PROGETTO LEGALITA’ E SICUREZZA

LA SCUOLA E IL SUO TERRITORIO CON LA PRO

LOCO E L’U.T.E.: PROGETTO S.O.S. NONNI

SCUOLA SICURA- Conoscenza e prevenzione dei rischi naturali(Volontari Protezione Civile Comunale)(Scuole Primarie di Aiello e Antessano))

- I segnali stradali.

- Le regole del pedone.

-Situazioni pericolose per strada e a scuola.

Le antiche tradizioni: artigianato, cucina, giochi, canti popolari, racconti.

-Sviluppare il senso di responsabilità di fronte a rischi e pericoli.-Educare al rispetto dei diritti degli altri correlati all’osservanza dei propri doveri.-Riconoscere elementi di pericolo.-Riconoscere situazioni pericolose.-Conoscere la segnaletica relativa alla sicurezza.-Conoscere la segnaletica stradale,con particolare attenzione a quella relativa al pedone.-Aiutare chi è in difficoltà, soprattutto l’anziano.-Conoscere i pericoli a scuola.

-Recuperare la conoscenza di antiche tradizioni, racconti …

L’alunno sa:

-Assumere comportamenti consapevoli per la prevenzione di incidenti nella scuola, in casa e per la strada.

L’alunno sa:

-Conoscere antiche tradizioni, racconti, leggende , fiabe, filastrocche, canti popolari, indovinelli …

CURRICOLO CLASSE QUARTA

SCIENZE/TECNOLOGIA

DESCRITTORI CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

L'UOMO I VIVENTI E L'AMBIENTE

OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI

- Viventi e non viventi -Le piante e sue parti -Funzioni vitali delle piante -Ciclo vitale di una pianta e il rapporto con l'uomo e l'ambiente -Classificazioni di piante -Gli animali -Funzioni vitali degli animali -Ecosistemi e loro organizzazione -Relazioni uomo/ambiente/ecosistemi -La piramide alimentare

-Il regno vegetale ed animale-L’ecosistema .-Direzione e intensità del vento: le nuvole.-Strumenti per le rilevazioni meteorologiche.-I gas componenti dell’aria.-Il peso dell’aria e la pressione atmosferica.-Miscele e soluzioni.-Tensione superficiale.-Capillarità.-Inquinamento atmosferico e delle acque.-Sorgenti luminose naturali e artificiali.-I fenomeni della diffusione, riflessione e rifrazione.-La funzione degli oggetti in relazione al materiali di cui sono composti.

- Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio. Riconoscere che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti forme di vita. Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali.

-Conoscere e comprendere il metodo sperimentale scientifico.-Saper descrivere il ciclo vitale di un animale e di una pianta.-Conoscere le proprietà e le trasformazioni della materia.-Comprendere i fenomeni atmosferici.-Compiere rilevazioni dirette e registrare dati.-Individuare le caratteristiche fisiche e chimiche dell’aria e dell’acqua.

L’alunno sa:

-Individuare strategie per verificare ipotesi e risolvere problemi.

-Riconoscere e descrivere viventi , il mondo in cui vivono no e i fenomeni naturali.

-Comprendere come alterazioni ambientali influiscano sull’equilibrio naturale

OSSERVAZIONE E SPERIMENTAZIONE SUL

CAMPO

-Calore e temperatura.-Modi di propagazione del calore.-Conduttori e isolanti.

- Osservazioni e semplici esperimenti in relazione alla struttura , agli organi e al ciclo vitale delle piante Osservazioni e semplici esperimenti con il terreno, acqua, aria.-Tabelle riassuntive per comparare informazioni raccolte.

-Comprendere che l’acqua è una risorsa vitale limitata.-Riconoscere gli effetti dell’attività antropica sull’ambiente.-Problematizzare e individuare -comportamenti eco-sostenibili.-Conoscere gli effetti dell’interazione tra sorgenti luminose e gli occhi.-Distinguere e classificare materiali secondo proprietà caratteristiche.-Cogliere la differenza tra calore e temperatura.-Comprendere che il calore si trasmette in modo diverso in materiali differenti.

- Proseguire nelle osservazioni frequenti e regolari, a occhio nudo o con appropriati strumenti, con i compagni e autonomamente, di una porzione di un ambiente vicino e sue trasformazioni; individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo.

L’alunno sa:

-Osservare, sperimentare e registrare i dati.

VEDERE E OSSERVARE

PROGETTO LA SCUOLA E IL SUO TERRITORIO CON LA PRO LOCO E L’U.T.E.:

IL NONNO GIOCA

-Descrizione di uno strumento di uso comune e del suo funzionamento.Memorizzazione delle fasi esecutive per la realizzazione di un oggetto.La bussola.Il computer: videoscrittura, Word, Paint, Word Art, Clip Art

-Progettazione, costruzione e lancio di aquiloni.

-Costruzione di pastori, capanne, presepi e partecipazione alla mostra di presepi.

-Lezioni di cucina: pasta fatta in casa, uso di erbe aromatiche.

-Le erbe nella farmacopea antica e moderna.

-Individuare la funzione, le parti e i materiali degli strumenti.- Seguire istruzioni per la realizzazione di un manufatto.-Usare il computer per migliorare le proprie prestazioni scolastiche.Conoscere il proprio territorio: usi, tradizioni, risorse umane.

-Trasmettere la memoria storica attraverso testimonianze, racconti, costruzione di oggetti del passato.

-Conoscere usi, giochi e tradizioni.

-Manipolare materiale vario per imparare a progettare e costruire.

L’alunno sa:

-Essere in grado di esplorare ed interpretare il mondo fatto dall’uomo.

-Individuare le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina.

L’alunno sa:

-Collocare nello spazio e nel tempo fatti ed eventi della propria comunità e del proprio territorio

PROGETTO EDUCAZIONE ALLA SALUTE

ED ALIMENTARE

-Educazione alimentare-Alimenti indispensabili per il corpo.-La piramide alimentare.-Prodotti stagionali.-Prodotti del nostro territorio.

-Educare gli alunni a una sana alimentazione. -Contribuire a far aumentare il consumo di frutta e verdura-Conoscere i principi nutritivi degli alimenti.-Conoscere l’importanza della prima colazione in particolare per i bambini.-Conoscere la dieta mediterranea e la piramide alimentare.-Conoscere la stagionalità dei prodotti.-Conoscere il proprio territorio anche attraverso i suoi prodotti agro/alimentari.-Conoscere e rispettare le norme di igiene della persona e orale/dentale.

L’alunno sa:

-Riflettere sul proprio tipo di alimentazione per individuarne carenze e abusi.

PROGETTO AMBIENTE E FUTURO

-Conoscenza del mondo delle api: dal riconoscimento dell’insetto alla gerarchia della famiglia.

-Importanza degli impollinatori per l’uomo e per l’ambiente.

-Divenire consapevoli che le scelte e le azioni individuali e collettive comportano conseguenze non solo sul presente ma anche sul futuro e assumere comportamenti coerenti, cioè individuare e sperimentare strategie per un vivere sostenibile. -Riconoscere criticamente la diversità nelle forme in cui si manifesta come un valore e una risorsa da proteggere (biodiversità, diversità culturale ….). -Favorire lo sviluppo di qualità personali quali l’autonomia, il senso di responsabilità/spirito di iniziativa, la collaborazione/solidarietà.

L’alunno sa:

-Assumere atteggiamenti, comportamenti, conoscenze e abilità indispensabili per vivere in modo interdipendente.

CURRICOLO CLASSE QUARTA

EDUCAZIONE FISICA

DESCRITTORI CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E

IL TEMPO

IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

-Coordinazione fra schemi motori.-Coordinazione oculo-manuale e segmentaria.-Lateralizzazione.-Orientamento spaziale.-Equilibrio statico e dinamico.-Precisione del movimento.-Schemi motori di base. -Fantasia motoria e strutturazione ritmica

-Collaborazione e rispetto.-Giochi mimico-gestuali.-Giochi e regole di squadra, a coppia

-Coordinare fra loro gli schemi motori di base.-Gestire la capacità di orientamento spazio-temporale coordinando nel contempo movimenti e utilizzo di attrezzi.-Padroneggiare la capacità di differenziazione spaziale e di orientamento.-Valutare ed adeguare le proprie capacità in relazione al compito motorio.-Eseguire esercizi su basi musicali o ritmiche.-Utilizzare il corpo e il movimento in modo creativo e con finalità espressivo-comunicativo.-Controllare l’intensità dello sforzo. sulla base dell’esercizio. -Coordinare i movimenti degli arti inferiori con quelli superiori.

-Partecipare attivamente la lavoro di squadra.-Rispettare le regole di gioco e comprenderne l’utilità.-Coordinare la propria azione con quella del gruppo della propria

L’alunno sa:

-Acquisire una maggiore consapevolezza del proprio corpo .

-Migliorare le capacità motorie ed espressive.

L’alunno sa:-Conoscere e rispettare le regole dei giochi.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

-La comunicazione attraverso posture e azioni motorie. -Movimenti coreografici. -Il mimo. -Drammatizzazioni con il corpo e parti di esso. -Posture e azioni mediate dalla musica.

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squadra.-Confrontarsi lealmente con la squadra avversaria.

Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.

L’alunno sa:- Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento

CURRICOLO CLASSE QUARTA

GEOGRAFIA

DESCRITTORI CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

ORIENTAMENTO -Simbologia nelle carte geografiche.-Conoscenza degli strumenti del geologo: la bussola, la mappa, le foto panoramiche, aeree e satellitari.-Il reticolo geografico e la riduzione in scala.

-Grafici e tabelle per la rappresentazione dei dati.-Elementi e fattori del clima.-Zone climatiche.-Orografia e territorio della penisola italiana.-Urbanizzazione ed elementi antropici che hanno modificato l’ambiente naturale. -Morfologia; monti, mari e fiumi della penisola italiana.

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-Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche utilizzando la bussola e i punti cardinali.-Localizzare sulle carte geografiche elementi fisici ed antropici.

-Riconoscere gli elementi fisici e antropici caratterizzanti i vari paesaggi della penisola italiana.-Conoscere gli elementi e i fattori che determinano i diversi climi nel mondo.-Riconoscere l’influenza del clima sulle forme di vita.--Leggere e costruire mappe e carte.-Cogliere somiglianze e differenze con paesaggi di altre realtà geografiche.-Individuare le cause del dissesto idrogeologico.-Riconoscere gli effetti dell’intervento umano sull’ambiente pianura.

-Sapersi orientare nello spazio utilizzando riferimenti topologici.- Saper leggere e trarre informazioni da carte geografiche.

-Conoscere e saper localizzare sulla carta fisico-politica dell'Italia la distribuzione dei diversi tipi di paesaggio.

METODOLOGIA

L’attività didattica terrà conto del diverso livello culturale e del ritmo di apprendimento di ogni alunno. Verrà privilegiata una metodologia di tipo

operativo, basata su un processo induttivo - deduttivo che consenta di coinvolgere attivamente gli allievi attraverso attività didattiche e di lavoro

finalizzate all’acquisizione e al potenziamento delle capacità di formulare ipotesi, selezionare dati, sperimentare, analizzare, stabilire regole, nonché

all’uso sempre più autonomo e corretto degli strumenti di consultazione. Privilegiare la didattica laboratoriale significa promuovere la motivazione e

l’inclusione, incoraggiare l’autonomia progettuale, superare l’organizzazione del gruppo classe, valorizzare le competenze di ciascun studente in un

percorso di tipo cooperativo e crea spazio per attività di insegnamento/apprendimento mirate a sostenere l’inclusione.

Tale metodologia utilizzerà equilibratamente:

La lezione frontale, come necessario momento performativo e riepilogativo.

La conversazione spontanea e le discussioni guidate, punti di partenza per qualsiasi tipo di approfondimento o per problematizzare vari

aspetti delle realtà rispondenti agli interessi.

Il lavoro individuale e/o di gruppo volto a consolidare apprendimenti ed abilità acquisite.

Il tutoring tra pari.

La libera espressività sia attraverso il linguaggio verbale, orale e scritto, sia attraverso forme figurative, musicali e tecniche.

Attività organizzate con la programmazione di spazi per l’autocorrezione.

VERIFICA E VALUTAZIONELa verifica del processo formativo, prevista dalla programmazione curricolare, sarà attuata con modalità diverse in differenti periodi dell’anno

scolastico: in ingresso, in itinere, a conclusione.

Con i test di ingresso, si tenderà ad accertare, per ogni singolo alunno, competenze, abilità e conoscenze trasversali a più discipline, quali

prerequisiti indispensabili per l’insegnamento/apprendimento delle singole discipline e ad individuare i bisogni formativi. Le verifiche in itinere,

alla fine di ogni percorso didattico, accerteranno il processo di apprendimento degli alunni e la validità della programmazione definita; esse

permetteranno, inoltre, di individuare eventuali condizioni di difficoltà o di eccellenza in relazione alle quali programmare attività di recupero,

consolidamento e potenziamento.

Le verifiche attuate a conclusione dell’anno scolastico avranno il compito di accertare i risultati ottenuti dopo vari itinerari didattici: si confronterà,

quindi , la situazione iniziale con quella a cui l’alunno/a è pervenuto tenendo conto dei fattori nuovi eventualmente emersi, dei modi e dei ritmi di

apprendimento, della formazione generale raggiunta.

Saranno somministrate i seguenti tipi di prove:

*Prove a stimolo chiuso e a risposta chiusa: esercizi di grammatica, di sintassi, esecuzione di calcoli, risoluzione di problemi a percorso obbligato;

*Prove a stimolo aperto con risposta aperta: interrogazioni, relazioni su esperienze.

I criteri di valutazione delle prove di verifica saranno fondati essenzialmente:

*Sul riferimento costante e preciso al punto di partenza dell’attività che si vuole fare oggetto di valutazione (valutazione iniziale);

*Sull’esame critico dello sviluppo dell’attività stessa dal punto di partenza fino agli obiettivi conseguiti (valutazione formativa);

*Sull’esame degli obiettivi conseguiti in rapporto a quelli ipotizzati (valutazione sommativa o finale).

Nel valutare gli alunni/e si terrà conto:

- dell’acquisizione di conoscenze e abilità;

- dell’impegno dimostrato;

- del grado di partecipazione;

- del livello di socialità raggiunto;

- delle condizioni di partenza;

- delle difficoltà di natura personale o sociale in cui si può trovare.

Una particolare attenzione andrà rivolta ad alunni con D.S.A. che potranno avere una valutazione differenziata sia nelle prove scritte sia in quelle

orali con modalità che terranno conto del contenuto e non della forma; nelle materie orali si farà uso di mappe concettuali e si ricorrerà anche all’impiego

di strumenti compensativi e misure dispensative. La stessa cura nello stilare le prove verrà riservata agli alunni che fruiscono di un P.E.P. (Piano Educativo

Personalizzato).

Baronissi, lì 30 Novembre 2015 I Docenti