Apprendimento uguale per tutti attraverso una didattica tradizionale o unrsquoapprendimento diversificato ndash individualizzato ndash personalizzato attraverso

una didattica nuova che utilizza diversi canali

Personalizzarehellip ldquoNon crsquoegrave peggiore

ingiustizia che dare inmaniera uguale a chi

uguale non egraverdquoDon Milani

(ldquogiustiziardquo dellrsquoapprendimento )

LE TEORIE DELLrsquoAPPRENDIMENTO

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I viventi di tutte le specie apprendono nella misura in cui i singoli organismi devonoSOPRAVVIVERE e RIPRODURSI

Ciascun vivente apprende secondo i programmi genetici e i quadri concettuali chegli sono naturalmente dati

Lrsquoapprendimento si definisce come lrsquoinsieme delle azioni finalizzate ad acquisire stabilmente informazioni utili ad un miglior adattamento allrsquoambienteLrsquoapprendimento ersquo essenzialmente unrsquoesperienza diCambiamento nellrsquoindividuo dovuto alla sua interazione con lrsquoambiente che soddisfa un bisogno e gli consente di rapportarsi piursquo adeguatamente allrsquoambiente esterno

Lrsquoapprendimento egrave un CAMBIAMENTO relativamente permanente determinato dalla propria esperienza ossia dallrsquoinsieme delle competenze e conoscenze acquisite in passato

Per lrsquo uomo apprenderesignifica acquisire atteggiamentiattitudini conoscenzecomportamenti e competenzesempre nuovi per risolvere i problemi di diversa natura che di volta in volta gli vengono proposti nelle relazioniinterpersonali nel sociale nellostudioricerca nella professione nel lavoro

Apprendimento insegnamentoun processo complessohellipprofssa MariaElena Auxilia

La pedagogia studia le teorie i metodi e i problemi relativi alleducazione dei giovani e alla formazione della loro personalitagrave e quindi si occupa anche della tematica dellrsquoapprendimentoSono stati fatti molti tentativi per descrivere i processi dellrsquoapprendimento umano e il progresso della concezione dellrsquoapprendimento elaborata dalla psicologia educativa ha seguito diverse tappe dalla visione dellrsquoapprendimento come risultato del rafforzamento dello stimolo frutto degli esperimenti di Skinner passando attraverso la concezione dellrsquoapprendimento come acquisizione di conoscenza nata negli anni rsquo60 ndash rsquo70 fino ad arrivare a riconoscere lrsquoapprendimento come una costruzione della conoscenza durante la rivoluzione costruttivista scaturita dalle idee di Piaget e successivamente indirizzata verso nuovi e diversi orientamenti da ricercatori quali Vygotskij e BrunerLa storia e lo sviluppo della ricerca sul cambiamento cognitivo dellrsquouomo possono essere descritti considerando lrsquoimportanza e lrsquoinfluenza reciproca che i diversi studiosi hanno attribuito ai fattori esterni e a quelli interni di tale evoluzione cioegrave se lrsquoacquisizione di conoscenze idee e abilitagrave sia frutto dellrsquoinfluenza dellrsquoambiente in cui lrsquoindividuo vive oppure se sia determinata esclusivamente da meccanismi interniEgrave possibile condensare questo tema nel rapporto tra apprendimento e sviluppo che ha delle implicazioni importanti nel campo dellrsquoistruzione porre lrsquoaccento sulle influenze esterne o sui meccanismi interni significa formulare diversi obiettivi didattici e adottare metodologie distinteMentre il comportamentismo rifiuta di considerare rilevanti ai fini della conoscenza i meccanismi interni allrsquoindividuo e quindi concentra la propria attenzione solamente sullrsquoapprendimento il cognitivismo non tiene presente i fattori esterni e spiega il cambiamento cognitivo in termini di modificazione di strutture possedute dallrsquoindividuo (Boscolo 1997)Posizioni completamente opposte quindi che con lrsquoapprofondirsi degli studi in questo campo trovano una loro collocazione logica e conciliante nella posizione del costruttivismo ma soprattutto di Vygotskij che rifiuta la pretesa del comportamentismo di identificare lrsquoapprendimento con lo sviluppo ma allo stesso tempo respinge il concetto piagetiano dello sviluppo indipendente dallrsquoapprendimento in realtagrave apprendimento e sviluppo sono due aspetticomplementari che dialogano continuamente tra loroLa riflessione sullo stretto rapporto tra cultura e cognizione ha portato la psicologia interculturale ad allontanarsi dalle tesi universalistiche di Piaget per attribuire invece unrsquoimportanza maggiore e quindi una considerazione piugrave attenta al ruolo dellrsquoesperienza scolastica nello sviluppo cognitivo e passare quindi da unrsquoattenzione particolare puntata sul contesto o sul soggetto allo studio delle profonde interazioni tra i due fattori (Boscolo 1997)

Behaviorismo

Il comportamento egrave un dato che si conformaalle leggi che non egrave disturbato dagli atti

arbitrari di un eventuale libero agente in altreparole che egrave completamente determinato

B F Skinner 1974

La corrente del Comportamentismo prende spunto dagli studi del fisiologo russo Pavlov (1849ndash1936) anche se elementi di questa teoria dellrsquoapprendimento possono essere rinvenuti in Darwin (Gardner 1991)Nellrsquoesperimento piugrave famoso condotto dal fisiologo russo Pavlov suonava un campanello ogni volta che porgeva ad una cane del cibo Ogni volta che il cane

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sentiva il campanello sapeva che da ligrave a poco il cibo sarebbe arrivato e per tale motivo iniziava a salivare Successivamente Pavlov cominciograve a suonare il campanello ma senza porgere al cane il cibo nonostante la mancanza di questrsquoultimo il cane salivava comunque Questo percheacute lrsquoanimale era stato ldquocondizionatordquo a salivare al suono del campanelloPavlov sosteneva che anche lrsquouomo reagisse agli stimoli secondo lo stesso schema e questa idea venne sostenuta e rafforzata da Watson (1878ndash1958) Egli fu il primo ad applicare le teorie di Pavlov nel campo dellrsquoapprendimento umano affermando che tutti i comportamenti umani tranne alcuni riflessi e reazioni emotive innate fossero fissati attraverso il condizionamento grazie a delle associazioni stimolo-reazioneFu proprio Watson a coniare il termine ldquocomportamentismordquo percheacute sosteneva che la psicologia non era collegata con la mente o la coscienza umana ma solamente con il comportamento in tal modo lrsquouomo poteva essere studiato in modo oggettivo tanto quanto i ratti e le scimmieSkinner (1904ndash1990) riprese gli studi di Watson affermando a sua volta che i processi di apprendimento erano osservabili grazie a dei cambiamenti nel comportamento senza tenere conto di eventuali cambiamenti avvenuti nella menteEgli studiograve il ldquocondizionamento operanterdquo nellrsquoapprendimento secondo questa teoria le contingenze ambientali o le reazioni dellrsquoambiente al comportamento di un individuo determinano il comportamento dellrsquoindividuo stesso Se la reazione dellrsquoambiente egrave positiva lrsquoazione che lrsquoha causata viene rinforzata e quindi egrave piugrave probabile che venga ripetuta (Bentham 2002)Per Skinner chi apprende agisce sullrsquoambiente che lo circonda e le reazioni che ne conseguono positive o negative che siano sono le fonti dellrsquoapprendimento egrave lrsquoambiente che seleziona i comportamenti piugrave o meno funzionali e le reazioni dellrsquoambiente alle azioni umane sono un segnale che rinforza o scoraggia i diversi modi di agireFu proprio Skinner ad introdurre nello studio dellrsquoapprendimento umano i concetti elaborati dai primi comportamentisti secondo lui ldquolrsquoapprendimento umano inteso come induzione di comportamenti desiderati puograve essere favorito attraverso il rinforzo positivordquo (Skinner 1954)

Da questa sua affermazione tratta dallrsquoarticolo ldquoThe science of teaching and the art of learningrdquo del 1954 che dagrave avvio agli studi behaviouristi nellrsquoapprendimento umano si puograve evincere come lrsquoacquisizione di concetti sia un processo passivo controllato dallrsquoesterno (si parla infatti di ldquoinduzionerdquo) misurato in base alla comparsa di comportamenti esteriori (e non quindi in base a modificazioni a livello intellettivo e psicologico) che prende il via da un rapporto ldquopositivordquo con lrsquoambiente la dinamica che prevale in tale rapporto egrave quella del trial and error denominata da Thorndike come ldquolegge dellrsquoeffettordquo (1931)I comportamentisti hanno cercato di spiegare le dinamiche dellrsquoapprendimento senza indagare i processi mentali sottesi Nonostante gli esperimenti sullrsquoapprendimento fossero stati condotti in modo semplificato e incentrati principalmente sui comportamenti riflessi dellrsquoindividuo sottoposto a precisi stimoli le teorie comportamentiste si sono diffuse e hanno portato a forti generalizzazioni riguardanti le funzioni di livello superiore (Wilhelmsen et al 1998)Skinner infatti ha avuto un forte impatto sia sulla psicologia che sulla didattica per quanto riguarda questrsquoultima secondo i comportamentisti egrave essenziale che lrsquoapprendimento sia una esperienza positiva dato che qualsiasi associazione emotiva spiacevole puograve interferire con il processo (Bentham 2002)La mente di chi apprende egrave considerata come una sorta di ldquoscatola nerardquo allrsquointerno della quale egrave impossibile vedere i processi che vi avvengono quindi risulta inutile evocare meccanismi interni per spiegare il comportamento quando egrave piugrave facile e dimostrato come questrsquoultimo possa essere determinato dallrsquoesterno in modo lineare

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In base alle ipotesi di Skinner lrsquoobiettivo della scuola e della didattica deve essere di cambiare o comunque plasmare il comportamento degli studenti servendosi di ldquorinforzirdquo (gratificazioni verbali promozioni ecc) e ldquopunizionirdquo (bocciature rimproveri ecc) Il docente provvede ad elaborare degli ldquoobiettivi comportamentalirdquo che gli studenti devono raggiungere e prevede eventuali rinforzi e stimoli al loro conseguimentoIl docente si presenta quindi come un formatore attivo di studenti passivi e sta a lui fissare gli obiettivi comportamentali in base alla propria volontagrave e alle proprie opinioni riguardanti il processo educativoTale approccio egrave caratterizzato da un esiguo se non assente numero di gradi di libertagrave dello studente fattore che ha risvolti positivi e negativi La debolezza del metodo risiede nel fatto che lo studente puograve trovarsi in una situazione in cui lo ldquostimolordquo che dovrebbe portare allrsquoadozione di comportamenti desiderati di cui parla Skinner viene a mancare e di conseguenza lrsquoapprendimento non avvieneDrsquoaltra parte egrave anche vero che un approccio di questo tipo puograve essere utile nei momenti informativi in quanto richiede un basso grado di processamento delle informazioniUna delle leggerezze compiute dal comportamentismo egrave stata quella di generalizzare le teorie ricavate dallrsquoosservazione di esperimenti di basso livello di apprendimento basati principalmente sui riflessi applicandole a funzioni di piugrave alto livello nelle quali vengono chiamati in causa altri processi piugrave complessi Lrsquoinfluenza delle teorie darwiniane emerge dal fatto che il processo di apprendimento altro non egrave che un adattamento allrsquoambiente circostante che tramite le risposte alle nostre azioni su di esso ci fornisce degli stimoli che ci inducono a ripetere o ad abbandonare il comportamento fonte dello stimoloInoltre nellrsquoapproccio comportamentista sono assenti due aspetti importanti1 Un interesse verso il meccanismo utilizzato dallrsquoindividuo per apprendere il processo complesso studi successivi infatti hanno dimostrato che un processo complesso non puograve essere appreso semplicemente scomponendolo in elementi e insegnando i sotto processi senza considerare il contesto allrsquointerno del quale il processo avviene2 Un interesse verso la significativitagrave della tematica appresa per lrsquoindividuo se il processo appreso egrave in conflitto con la conoscenza giagrave posseduta dallrsquoindividuo questrsquoultimo puograve risolvere tale discrepanza o non riuscendo ad accomodare la nuova conoscenza in modo significativo alle proprie strutture mentali oppure costruendo strutture conoscitive parallele a quelle possedute e in conflitto con esseIl comportamentismo quindi si presenta come una sorta di ldquoaddestramentordquo piuttosto che come un processo di apprendimento (Mestre 1994) Purtroppo lrsquoapproccio tradizionale nellrsquoinsegnamento delle scienze si basa proprio su un metodo comportamentista noto anche come ldquometodo trasmissivordquo secondo il quale gli studenti possono assorbire in modo passivo le informazioni Oggi sappiamo che non egrave possibile fortunatamente modellare formare e condizionare in tal modo lrsquoapprendimento e che la frase perentoria di Skinner che sosteneva ldquodatemi un bambino sano e ve ne farograve quello che voleterdquo (1972) non ha riscontro nella realtagraveCrowder (1960) delinea in modo chiaro e netto le critiche mosse al comportamentismo ldquolrsquoapprendimento ha luogo in modi diversi e questi cambiano secondo le capacitagrave e le conoscenze dei diversi studenti la natura dellrsquoargomento ilnumero di interazioni fra queste cause di mutamento ed altre cause di variabilitagrave che neppure conosciamordquo Skinner sottovalutava infatti la forza e la persistenza delle esperienze delle emozioni dei vissuti dei soggetti in una parola delle conoscenze implicite e delle idee pregresse Per accomodamento si intende secondo Piaget il momento in cui i dati provenienti dallrsquoesperienza modificano la struttura mentale dellrsquoindividuo adattandola alle loro caratteristiche (Vygotskij Piaget Bruner ndash Concezioni dello sviluppo a cura di Liverta Sempio O 1998)

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Le idee pregresse

Il concetto di ldquoidee pregresserdquo appare per la prima volta negli studi di Piaget anche se egli non si riferisce ad esse con tale denominazione Piaget infatti spiega come una delle fonti del progresso nello sviluppo della conoscenza siano i disequilibri o contraddizioni che si vengono a formare tra esterno ed esterno percheacute costringono il soggetto a superare questo stato e ad intraprendere direzioni nuoveSecondo Piaget (1981) il processo di equilibrazione ldquoconduce da uno stato vicino allrsquoequilibrio ad uno stato di equilibrio qualitativamente differente mediante molteplici disequilibri e riequilibrirdquo Tale processo avviene mediante regolazioni che compensano le perturbazioni secondo due modalitagrave feedback negativo (corregge le perturbazioni causate da ostacoli o resistenze allrsquoassimilazione) e feedback positivo (prolunga lrsquoassimilazione colmando le lacune esistenti nelle condizioni necessarie al raggiungimento di un fine) (Liverta Sempio a cura di 1998)Si nota quindi in Piaget esponente del costruttivismo unrsquoattenzione al soggetto che apprende totalmente assente nel comportamentismo e che porta a considerare i vissuti della persona fattore che si innesta nella teoria stadiale come determinanti del successo o dellrsquoinsuccesso dei processi educativiLo studio delle idee pregresse nella scienza venne portato avanti da Viennot (1979) e McDermott (1984) che prestarono attenzione ai concetti scientifici posseduti dagli studenti e in contrasto con le aspettative dei docentiLe idee pregresse possono essere definite come costruzioni cognitive realizzate dai soggetti per rispondere al bisogno di interpretare i fenomeni naturali Fin da bambini noi non facciamo altro che cercare o formulare da noi stessi delle interpretazioni ai fenomeni che ci circondano percheacute la classificazione e lrsquoincasellamento degli eventi allrsquointerno di spiegazioni plausibili ci fornisce la sensazione di avere un maggiore controllo su quello che ci circonda Quindi giagrave quando il bambino si affaccia al mondo della scuola elementare possiede un bagaglio di idee pregresse la maggior parte delle quali errate che se non vengono considerate e affrontate nel modo corretto rischiano di inficiare il processo di apprendimento in modo sensibileLe idee pregresse nascono appunto come necessitagrave di dare una spiegazione a ciograve che ci circonda e dipendono dallrsquoesperienza dei fenomeni in contesti naturali che ognuno di noi ha sperimentato nella vita di tutti i giorni e dalla capacitagrave delle interpretazioni di dare una risposta plausibile ai fenomeni una volta che la spiegazione viene formulata se questa riesce a soddisfare le nostre esigenze di spiegare e predire i fenomeni viene considerata esatta e quindi tenuta come punto di riferimento I metodi di validazione di tali idee si basano sul confronto semplice e diretto con la realtagrave oppure sulla loro condivisione da parte di altre personeEgrave importante considerare che la validitagrave delle idee pregresse egrave strettamente legata al contesto nel quale vengono applicate e spesso le idee errate si rivelano tali solo quando vengono estrapolate dal contesto nel quale sono nate ed applicate ad altre situazioni piugrave generaliNegli Stati Uniti si presta molta attenzione alle idee pregresse e vengono prodotti manuali indirizzati ai docenti per aiutarli nellrsquoindividuazione delle misconceptions e quindi superare questo ostacolo per giungere ad un apprendimento piugrave significativo ed efficace Tale attenzione egrave giustificata dal fatto che le idee pregresse possono interferire in modo evidente con lrsquoinsegnamento impartito a scuola portando ad un apprendimento carente ecco quindi che diventa importante indagare le conoscenze implicite per avviare un processo indirizzato a portare cambiamenti cognitivi neglistudenti che consentano di eliminare i concetti errati laddove un semplice conflitto cognitivo non basta a scalzare le nozioni personali e una ldquosostituzionerdquo di queste effettuate dal docente si rivela inefficaceLa valenza delle idee pregresse si rivela fondamentale nellrsquoinsegnamento delle scienze percheacute ognuno di noi possiede delle interpretazioni personali riguardanti i

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fenomeni naturali frutto di intuito e della messa in atto di meccanismi di interpretazione sicuramente lodevoli ma che poggiano su basi poco solide e non scientifiche in quanto nate dalle interazioni senso motorie con il mondo (Gardner 1991) Ecco quindi che i bambini del secondo ciclo delle elementari nonostante le nozioni apprese a scuola ritengono ancora che la terra sia piatta o al massimo che sia rotonda da una parte e precisamente nellrsquoemisfero opposto e piatta dallrsquoaltra dove loro si trovano oppure che il succedersi delle stagioni sia dettato dalla distanza fisica della terra dal sole e non dallrsquoinclinazione con cui i raggi del sole attraversano lrsquoatmosfera terrestre (Gardner 1991)Le idee pregresse vanno fatte emergere ad esempio tramite la discussione con gli studenti riguardo le loro interpretazioni dei fenomeni od effettuando esperimenti in classe Lrsquoindividuazione di tali nozioni egrave finalizzata allrsquoimpostazione di un percorso didattico che consenta agli studenti di realizzare un cambiamento concettualesecondo diverse condizioni1 gli studenti devono trovare poco soddisfacenti le idee di cui sono in possesso se essi ritengono che le loro concezioni errate descrivano in modo esatto i fenomeni scientifici non troveranno conveniente abbandonare le vecchie teorie la cui validitagrave peraltro non egrave stata scalfita per abbracciare una nuova teoria avulsa dalla loro esperienza2 gli studenti devono possedere una comprensione basilare dei concetti scientifici senza la quale non riuscirebbero ad apprezzare il loro significato e quindi porsi delle domande sulla loro validitagrave3 gli studenti devono considerare plausibile il concetto scientifico che stanno apprendendo se questo viene considerato incompatibile con altri concetti presenti nella memoria dello studente egrave poco probabile che essi verrannotenuti in considerazione4 gli studenti devono considerare i nuovi concetti utili allrsquointerpretazione o alla previsione dei fenomeni Se il concetto appreso soddisfa a questa condizione lo studente riterragrave la nuova informazione utile e ne vedragrave unrsquoapplicazione concreta e diretta (Mestre 1994)Il punto cruciale risiede nella capacitagrave del docente di rendere lo studente insoddisfatto delle proprie teorie percheacute esse non soddisfano piugrave alle esigenze di interpretazione e comprensione dei fenomeni Creare tale insoddisfazione richiede da parte del docente una capacitagrave si ldquosfidarerdquo gli studenti fornendo loro eventi discrepanti che illustrino lrsquoinconsistenza tra le loro convinzioni e i fenomeni scientifici

Piaget e la psicologia dello sviluppo cognitivo (Cognitivismo)

ldquoLe conoscenze non derivano neacute dalla solaesperienza degli oggetti neacute da una

programmazione innata e preformata nelsoggetto ma da costruzioni successive concostante elaborazione di strutture nuoverdquo

Jean Piaget 1975

Jean Piaget (1896ndash1980) egrave considerato uno dei piugrave influenti teorici della psicologia dello sviluppo del 20deg secolo Il suo approccio egrave basato su una epistemologia evolutiva dovuta allrsquoinfluenza esercitata dai suoi primi studi di zoologia e biologia Nei suoi studi basati sullrsquoosservazione dei suoi figli Piaget si dedicograve da una parte alla ricerca di un meccanismo nellrsquoadattamento biologico dallrsquoaltra allrsquoanalisi del pensiero logicoLrsquoadattamento secondo Piaget come giagrave per Skinner egrave il cambiamento che avviene nellrsquoorganismo in risposta allrsquoambiente egli perograve ha unrsquoidea piugrave complessa di questo fenomeno Secondo lo studioso lrsquoadattamento egrave lrsquoelemento dinamico del funzionamento cognitivo che media il rapporto tra lrsquoindividuo e lrsquoambiente rapporto

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che non egrave piugrave unidirezionale come in Skinner ma che diventa un vero e proprio dialogo tra due soggetti lrsquoindividuo e lrsquoambienteLrsquoadattamento egrave composto da due processia assimilazione consiste nellrsquoacquisizione di nuove informazioni e nel tentativo di adattarle allrsquointerno degli schemi preesistenti oppure nella risposta allrsquoambiente in termini di schemi o comportamenti appresi precedentementeb accomodamento consiste nel cambiamento o nella modifica di schemi preesistenti finalizzati allrsquoadattamento alla nuova informazione oppure in una risposta nuova agli stimoli ambientali a seguito di una verifica dellrsquoinsufficienza dei modelli di apprendimento esistentiQuando la percezione del mondo dellrsquoindividuo si adatta agli schemi esistenti si instaura un equilibrio che non porta il soggetto a cambiare o rivedere le proprie ideeSe invece gli schemi esistenti cozzano con la nuova esperienza avvengono dei disequilibri che sono la forza motrice dello sviluppo la successione degli stadi dello sviluppo cognitivo egrave caratterizzata infatti da una successione di livelli diversi di equilibrio fra assimilazione e accomodamento (Liverta Sempio a cura di 1998)Lo schema egrave la piugrave elementare unitagrave di azione o pensiero che noi costruiamo per dare senso alle nostre interazioni con il mondo Gli schemi possono essere collegati a degli archivi in cui noi immagazziniamo le informazioni Quando lrsquoindividuo interagisce con lrsquoambiente circostante questa interazione fisica viene interiorizzata e va a formare il pensieroSecondo Piaget lo sviluppo mentale porta ad organizzare gli schemi secondo modalitagrave piugrave complesse e integrate fino ad arrivare a produrre la mente adulta Questo processo avviene seguendo tappe ben precise e definite descritte nella sua famosa teoria degli stadi di sviluppoTale teoria descrive la serie di passaggi attraverso i quali il bambino progredisce e si sviluppa Piaget sostenne che il bambino attraversa diverse fasi di pensiero qualitativamente differenti lrsquouna dallrsquoaltra La sua teoria costituigrave una vera rivoluzione percheacute fino ad allora basti ricordare Skinner si riteneva che lrsquoattivitagrave cognitiva del bambino fosse la stessa dellrsquoadultoPiaget dichiarograve che lo sviluppo avviene gradualmente e che ogni individuo attraversa una sequenza invariante di cinque diverse fasi qualitative esposte di seguito secondo lo schema proposto da Atkinson et al (1993)

Sequenza degli stadi delineati da Piaget Stadio dello sviluppo intellettivo DescrizioneSensomotorio(dalla nascita fino ai 2 anni)- Differenzia seacute stesso dagli oggetti- Riconosce seacute stesso come causa dellrsquoazione e inizia ad agire intenzionalmente- Realizza che lrsquoesistenza degli oggetti egrave indipendente dalla sua presenzaPre-operatorio(2 ndash 7 anni)- Impara ad usare il linguaggio e a rappresentare gli oggetti con immagini e parole- Il pensiero egrave ancora egocentrico riesce con difficoltagrave a riconoscere diversi punti di vista- Classifica gli oggetti in base ad una singola caratteristica

Operatorio concreto(7 ndash 11 anni)- Riesce a ragionare in maniera logica sugli oggetti e sugli eventi- Conquista i concetti della conservazione del numero (6deg anno) della massa (7deg anno) e del peso (9deg anno)- Riesce a classificare gli oggetti in base a caratteristiche diverse e ad ordinarli in serieOperatorio formale

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(dagli 11 anni in poi)- Riesce a ragionare in modo logico su ipotesi teoriche- Riesca ad organizzare dati e variabili formulare ipotesi

Valutazione della teoria piagetiana

La teoria di Piaget ha subito diverse critiche di seguito vengono elencate le principalibull Piaget non ha utilizzato un campione sufficientemente ampio per poter dichiarare generali le sue conclusioni e non ha prestato sufficiente attenzione alla significativitagrave statistica (Ausubel et al 1978)bull i confini degli stadi di sviluppo delineati da Piaget sono troppo rigidi tesi sostenuta da diversi autori tra i quali Sutherland (1992) e Donaldson (1978)bull Piaget ha sottovalutato il ruolo significativo dellrsquointerazione sociale e del linguaggio nello sviluppo del bambino Egli credeva che lo sviluppo precedesse lrsquoapprendimento mentre Vygotskij (1990) riteneva il contrario In particolareper quanto riguarda lo sviluppo del linguaggio Piaget sosteneva che il dialogo egocentrico del bambino scomparisse con la maturitagrave quando si trasforma in dialogo sociale al contrario per Vygotskij la mente del bambino egrave per suanatura sociale e il linguaggio cosiddetto ldquoegocentricordquo costituisce un presupposto evolutivo della pianificazione del proprio comportamento azione che lrsquoadulto svolge attraverso il pensiero (Veggetti 1998)bull uno dei punti deboli principali della teoria di Piaget egrave stato quello di non tenere presente le differenze individuali che intercorrono tra un bambino e lrsquoaltro in termini di personalitagrave sesso intelligenza e altri fattori che influenzano lrsquoabilitagrave di progredire dal punto di vista intellettivobull Piaget egrave convinto che le tappe principali dello sviluppo cognitivo siano legate tra loro e che gli eventi critici che permettono il passaggio da uno stadio allrsquoaltro e che sono caratteristici dei diversi campi di attivitagrave siano dispostitutti grosso modo nello stesso periodo di tempo mentre invece le strutture della mente si evolvono in direzioni diverse e anche secondo ritmi diversi (Gardner 1991)bull nonostante le critiche mosse al comportamentismo anche il cognitivismo egrave governato da una visione oggettiva della natura della conoscenza la differenza risiede nel fatto che il bambino viene considerato un soggetto le cui forme di conoscenza sono in via di sviluppo e quindi attraversa diversi stadi che presuppongono diverse modalitagrave di relazionarsi con la realtagrave esternabull secondo Gardner (1991) ldquoquando ha affermato che i modi di conoscere piugrave sofisticati del bambino piugrave grande eliminano le sue forme precedenti di conoscenza del mondo Piaget ha commesso un errore fondamentale [hellip] Per lopiugrave le prime concezioni e i primi fraintendimenti dei bambini durano per tutta lrsquoetagrave scolare e una volta che il giovane abbia abbandonato lrsquoambiente scolastico queste prime visioni del mondo possono benissimo emergere (o riemergere) in tutta la loro vitalitagraverdquobull la limitazione alla variabilitagrave indotta dallrsquoesterno stabilita da Piaget rende vani i dibattiti sui diversi metodi didattici non ha senso infatti discutere sulle migliori metodologie per favorire lrsquoapprendimento quando questrsquoultimo deveadattarsi ad un percorso naturale giagrave segnato in ciascun individuo (Boscolo 1997)Piaget era uno psicologo che ha gettato le basi per il pensiero didattico moderno e ha avuto un grande impatto sulla pratica educativa e sulla ricerca Forse il piugrave grande tributo al lavoro di Piaget egrave stata la quantitagrave di ricerche di cui la sua teoria egrave stato oggetto Queste ricerche hanno portato non solo ad evidenziare i punti deboli della teoria piagetiana ma anche ad una maggiore comprensione dello sviluppo cognitivo (Bentham 2002)

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Costruttivismo

Il Costruttivismo costituisce una prospettiva pratica e teorica importante nellrsquoattuale ricerca educativa anche se spesso viene contestata Ha avuto unrsquoinfluenza notevole nella ricerca nel campo delle scienze dellrsquoeducazione attraverso gli anni rsquo80 e rsquo90 e le sue basi sono state fornite dal lavoro di Piaget anche se la teoria costruttivista applicata allrsquoapprendimento trova le sue radici nel Costruttivismo personale di Novak e Von GlasersfeldSono state identificate diverse correnti del Costruttivismo in studi distinti riguardanti lrsquoeducazione la societagrave le scienze e la tecnologia e allrsquointerno della corrente educativa esistono diverse scuole costruttiviste con differenti implicazioni sulla pratica didatticaSecondo Briggs (1990) che ha tentato una classificazione delle diverse correnti il Costruttivismo cognitivo si riferisce a ciograve che avviene nella mente dellrsquoindividuo mentre le versioni socio-culturale (Bruner) e storico-culturale (Vygotskij) sono maggiormente indirizzate verso i contesti e le modalitagrave secondo le quali la mente costruisce la conoscenzaMentre il comportamentismo considera la conoscenza come niente di piugrave che una risposta passiva e automatica ai fattori esterni e il cognitivismo come unrsquoastratta rappresentazione simbolica elaborata nella mente dellrsquoindividuo la corrente costruttivista vede la conoscenza come una entitagrave costruita interamente dal soggetto che acquisisce conoscenze e abilitagrave attraverso un processo di apprendimento calato nel contesto culturale in cui si trovaTra le diverse correnti del costruttivismo di seguito ne vengono delineate due il costruttivismo personale e il costruttivismo sociale

La teoria del costruttivismo personale

Una prima versione del costruttivismo prende origine dai lavori di Piaget secondo il quale la conoscenza viene costruita attivamente da chi apprende e non puograve essere trasmessa passivamente da chi insegnaLa conoscenza quotidiana che i bambini hanno dei fenomeni naturali egrave vista come un quadro coerente di idee basato su un senso comune di interpretazione della loro esperienza vissuta nel mondo In questa teoria viene posto lrsquoaccento sulla costruzione personale della conoscenza e sullo sviluppo di idee riguardanti i fenomeni naturaliOgni persona costruisce il mondo in modi diversi e verifica tale costruzione con lrsquoesperienza Lrsquointerazione delle strutture cognitive di chi apprende con i fenomeni e gli eventi fisici egrave fondamentale per lrsquoapproccio costruttivistaIl concetto dellrsquoldquoimparare facendordquo trova una giustificazione negli studi di Piaget secondo il quale il pensiero formale acquisito dagli 11 anni in poi ripercorre le tappe del pensiero concreto caratteristico dello stadio cognitivo precedente perograve ad un livello ipotetico ndash deduttivo non verbale Da questa analisi emerge come le operazioni concrete siano una conquista precedente rispetto alle operazioni ipotetico ndash deduttive e quindi maggiormente radicate nellrsquoindividuo (Valentini Tallandini 1998)

La teoria del costruttivismo sociale di Vygotskij

ldquoCiograve che i bambini possono fare affiancatidallrsquoappoggio degli altri egrave ancora piugrave indicativo

del loro livello di sviluppo mentale di ciograve che essipossono fare da solirdquoLev S Vygotskij 1978

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Lrsquoisolamento nel quale si trovava il bambino piagetiano in grado di seguire un percorso di apprendimento in modo autonomo ed incentrato sui processi intrapsicologici si ritrova anche nel costruttivismo personale in cui non vieneconsiderato il processo di interazione con gli altri Ma se ognuno di noi elabora una propria idea della realtagrave nata dal fatto che ognuno di noi costruisce la propria conoscenza come egrave possibile poi avere un dialogo con gli altri la cui idea del mondo egrave diversa dalla nostra percheacute frutto delle proprie esperienze e ragionamentiTale obiezione veniva delineata da Jonassen (1994) come uno degli equivoci del costruttivismo che porterebbe a far pensare ad esso come ad una sorta di ldquoanarchia intellettualerdquo Lrsquoostacolo perograve viene superato facilmente se si considera che esiste un mondo soggetto a leggi fisiche percepite piugrave o meno allo stesso modo dalle persone ed inoltre elemento importante tipico del costruttivismo sociale la realtagrave viene ldquocondivisardquo tra i soggetti grazie a processi di negoziazione sociale che portano le persone a confrontarsi tra di loro e con la cultura di riferimento in cui si trovano ad operareEcco che al contrario di quando considerato da Piaget il fattore sociale egrave fondamentale per lrsquoacquisizione di conoscenza da parte dellrsquoindividuo che solamente grazie al continuo rapporto con gli altri puograve crescere e riuscire a conseguire quelle capacitagrave e quelle nozioni basilari per poter operare in modo efficace nella societagrave di cui fa parteVygotskij ha sviluppato una psicologia interamente culturale evidenziando il ruolo primario della comunicazione e della vita sociale nella formazione del significato e della conoscenza Nella sua teoria si pone lrsquoenfasi sullrsquointerazione tra il linguaggio la societagrave e il soggetto che apprende Mentre per Piaget lo sviluppo e quindi lrsquoapprendimento egrave da considerarsi una successione invariante di strutture di conoscenza ciascuna caratterizzata da un equilibrio interno e nel rapporto con lrsquoambiente migliore rispetto a quello della struttura antecedente per Vygotskij consiste invece nella trasformazione di processi psichici ldquonaturalirdquo in processi ldquosuperiori o culturalirdquo passando da una dimensione biologica (dotazione mentale naturale) ad una culturale (controllo della dotazione naturale tramite segni e linguaggio) Quindi lrsquoapprendimento egrave visto piugrave come una struttura cognitiva utilizzata per interpretare la natura che come un evento fisicoIn questo approccio il contesto sociale in cui lrsquoapprendimento ha luogo egrave cruciale Evidenziando il ruolo dellrsquointerazione sociale Vygotskij afferma il significato del dialogo come strumento attraverso il quale gli individui possono negoziare i cambiamenti concettuali (Boudourides 1998)Nei suoi esperimenti Vygotskij ha studiato la differenza tra il ragionamento di un bambino quando viene messo in condizioni di lavorare in modo autonomo e isolato e quando invece ha la possibilitagrave di lavorare assieme ad un adulto Egli riteneva che il ruolo dellrsquoinsegnante fosse quello di impegnare e ldquosfidarerdquo il bambino ad andare oltre il limite al quale si sarebbe altrimenti fermato Egli concepigrave il concetto di ldquoZona di Sviluppo Prossimalerdquo definita da lui stesso come ldquola distanza tra il livello attuale di sviluppo determinato dalla capacitagrave di risolvere problemi in modo autonomo ed il livello di sviluppo potenziale determinato dalla capacitagrave di risolvere problemi con la guida di un adulto o con la collaborazione di pari piugrave bravirdquo (Vygotskij 1978)Ad esun bambino che si trovi al livello cognitivo x ha le potenzialitagrave innate oppure dettate dallrsquoambiente in cui vive di raggiungere il livello x+1 Lrsquoarea compresa tra i due livelli si chiama appunto Zona di Sviluppo Prossimale ed egrave compito del docente cercare di raggiungere il livello x+1 per ogni studente nella sua classe (Sutherland 1992)Attraverso questo concetto Vygotskij giunse alla definizione di un ambiente di apprendimento che non comprendesse solamente i bambini e il materiale didattico ma i bambini il materiale e la comunicazione interattiva

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Le scoperte di Vygotskij suggeriscono che gli ambienti di apprendimento dovrebbero comprendere una interazione guidata consentendo cosigrave ai bambini di riflettere sullrsquoeventuale incoerenza delle loro idee pregresse e cambiare le loro raffigurazioni non solo attraverso lrsquoazione intelligente di Piaget ma anche grazie al linguaggio e alla comunicazioneCon Vygotskij compare il concetto di ldquoapprendimento collaborativordquo definito da Kaye (1994) nel modo seguente ldquolrsquoacquisizione da parte degli individui di conoscenze abilitagrave o atteggiamenti che sono il risultato di unrsquoazione di gruppo o detto piugrave chiaramente un apprendimento individuale come risultato di un processo di gruppordquo

Aspetti principali del costruttivismo e applicazioni didattiche

Gli aspetti principali del costruttivismo in tutte le sue diverse manifestazioni sono stati delineati da Merril (1991)a Sapere come costruzione personaleIl soggetto costruisce la conoscenza che egrave frutto dellinterpretazione della propria esperienza Le informazioni acquisite dallesterno vengono assimilate e vanno ad alimentare il processo di apprendimento processo che egrave guidato dalle idee e dagli interessi del soggettob Apprendimento che tenga conto del contestoDagli studi di Vygotskij e Bruner emerge in modo deciso lrsquoevidenza che la conoscenza egrave correlata allambiente e al contesto storico-culturale di conseguenza acquista rilievo il fatto che lapprendimento si realizzi in un contesto realisticoErsquo importante lavorare osservando gli oggetti che si intendono conoscere percheacute in tal modo vengono messi in discussione gli aspetti piugrave stereotipati della conoscenza dei ragazzi che spesso credono di conoscere percheacute hanno studiato sui libri ma quando si trovano davanti ad un fenomeno o ad un organismo si rendono conto di quante definizioni hanno imparato ma non hanno capito (Arcagrave 1993)c Apprendimento attivoLe idee e gli interessi dei ragazzi guidano il processo di apprendimento e in questo contesto il ruolo dellinsegnante deve essere quello di guida piuttosto che di risorsa di conoscenza (Ringstaff et al 1991) Il docente dovrebbe porsi come compito non quello di trasmettere semplicemente nozioni e conoscenze ma di creare situazioni educative e progettare esperienze in cui gli allievi possano giungere in modo autonomo anche se costantemente guidati alla conoscenza e alla comprensione della realtagrave Lo scopo dellinsegnamento deve essere quello di facilitare lesplorazione da parte del soggetto guidando lo studente attraverso una serie di elementi progressivi allo scopo di accrescere le proprie capacitagrave di apprendere e trasformare tutto ciograve che egli apprende (Bruner 1972)

Lrsquoapprendimento per scoperta Bruner (New York 1915)

Esponente della psicologia cognitivista promuove il concetto di essere umano dotato di integritagrave ed immerso nella struttura ecologica Sottolinea la portata cognitiva dellrsquoemozione il pensiero egrave integrato nelle sue componenti psicologiche affettive linguistiche e relazionali Il pensiero analitico e razionale viene affiancato dal pensiero intuitivo e creativo Bruner evidenzia lrsquoimportanza del contesto socio-culturale del soggettto i condizionamenti culturali sono di natura metacognitiva pertanto rivestono unrsquoimportanza sia dal punto di vista educativo sia da quello pratico poicheacute condizionano il nostro modo di esperire e conoscere Il nostro pensiero conosce attraverso ilrapporto con il mondo esterno e attraverso il rapporto dialogico con lrsquoaltro lsquoRivoluzione cognitivarsquo dallrsquoanalisi delle

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rappresentazioni mentali allrsquoanalisi delle pratiche dialogiche come spazio originario e costitutivo dei processi di costruzione del SegraveIl Segrave non egrave solo dentro di noi ma nel mondo Si costruisce attraverso le interazioni con il mondo ed egrave un prodotto sempre mutabile ndash dei rapporti umani e dei discorsiLa sua principale preoccupazione egrave indurre lrsquoapprendente a una partecipazione attiva nel processo drsquoapprendimento mettendo in tal modo in evidenza lrsquoimportanza data allrsquoapprendimento mediante la scoperta Lrsquoapprendimento si presenta in una situazione ambientale che sfida lrsquointelligenza dellrsquoapprendente spingendolo a risolvere problemi e a trasferire ciograve che ha imparato Si puograve conoscere il mondo in modo progressivo in tre tappe di maturazione (sviluppo intellettuale) attraverso le quali passa lrsquoindividuo Bruner le chiama ldquomodi psicologici della conoscenzardquo modo enativo modo iconico e modo simbolico che sono in rapporto con le tappe dello sviluppo nelle quali si passa prima attraverso lrsquoazione poi attraverso lrsquoimmagine e infine attraverso il linguaggio Queste tappe sono accumulative e si acquisiscono progressivamente in modo tale che ogni tappa superata perdura tutta la vita come stile di apprendimento Questi modi per conoscere si rapportano strettamente con gli stadi dello sviluppodella teoria di Piaget preoperazionale operazioni concrete e operazioni formali Il modo enativo di conoscere significa che la rappresentazione del mondo si realizza attraverso lrsquoazione la risposta motrice Il modo iconico si realizza a partire dallrsquoazione e mediante lo sviluppo di immagini che rappresentano la sequenza degli atti implicati in una determinada abilitagrave La rappresentazione simbolica sorge quando si internalizza il linguaggio come strumento di cognizione Dal punto di vista dellrsquoinsegnamento i contenuti da imparare devono essere percepiti dallrsquoalunno come un insieme di problemi relazioni e lacune che dovranno essere risolte Un ambiente che favorisca lrsquoapprendimento attraverso la ricerca deve presentare allrsquoapprendente alternative in modo tale che possa percepire relazioni e similitudini tra i contenuti da imparare Bruner afferma che la ricerca favorisce lo sviluppo mentale e che ciograve che si assimila in modo piugrave personale egrave ciograve che si scopre per seacute stessi La scoperta consiste fondamentalmente in trasformare o riorganizzare lrsquoesperienza in modo tale che si possa vedere oltre Didatticamente lrsquoesperienza deve essere presentata in modo ipotetico ed euristico anzicheacute in modo espositivoPer Bruner il fattore piugrave importante nellrsquoinsegnamento di concetti basici egrave aiutare gli apprendenti a passare progressivamente da un pensiero concreto a uno stadio di rappresentazione concettuale e simbolico che sia piugrave adeguato allo sviluppo del loro pensiero

La teoria umanistica

Carl Rogers (1972) fu uno dei padri fondatori della Psicologia Umanistica corrente psicologica in cui si evidenzia lrsquoimportanza delle risorse e delle potenzialitagrave insite in ogni individuo Lapproccio sviluppato da Rogers si basa infatti su una concezione positiva della persona partendo dal presupposto che ognuno abbia valore e capacitagrave di autodeterminazione (pensiero al tempo non condiviso ma che trova oggi numerosissimi riscontri anche scientifici) Per Rogers quindi la persona giagrave possiede le capacitagrave per auto-comprendersi modificare e migliorare il proprio comportamento (tendenza attualizzante) Il ruolo del Terapeuta (o docente) egrave facilitare questo compito creando un clima diaccettazione empatia responsabilizzazione che faciliti lauto-realizzazione del Cliente Il metodo terapeutico di Rogers viene detto anche ldquonon direttivordquo o ldquocentrato sul clienterdquo Non direttivo in quanto il terapeuta rispetta la tendenza ad autodeterminarsi del Cliente limitandosi a creare le condizioni che possano facilitare la crescita processo in cui a ldquocrescererdquo non egrave in realtagrave solo il cliente ma anche il terapeuta stesso Terapeuta e Cliente sono quindi in una situazione paritaria e la terapia egrave vista come un incontro tra due persone che fanno un percorso di crescita

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insieme Dallosservazione generale delle diverse scuole di pensiero cognitivista emerge un approccio completamente opposto a quello proposto dal Comportamentismo Al centro dellatto educativo viene messo lapprendente nel rispetto per il suo stile di apprendimento Gli strumenti utilizzati sono solo strumenti adoperati sotto la guida del docente che nel ruolo di facilitatore indica la strada da percorrere ma non offre contenuti giagrave elaborati gli stili di apprendimento sono le maniere prevalenti utilizzate dagli studenti nellrsquoacquisizione e nellelaborazione di nuove informazioni Gli studenti reagiscono in modi differenti verso lrsquoapprendimento Alcuni preferiscono ed acquisiscono con facilitagrave informazioni riferite ad oggetti concreti ndashfatti osservazioni dati sperimentalindash e altri si trovano a proprio agio con i concetti astratti ed i modelli matematici Alcuni acquisiscono e ritengono piugrave facilmente informazioni visive (figure schemi immagini diagrammi) che informazioni verbali (parole dette e scritte) ed altri invece preferiscono le spiegazioni scritte e parlate Se nellinsegnamento utilizziamo un modo che egrave in forte conflitto con lo stile di apprendimento di qualche studente egrave possibile per questo che questi studenti imparino molto poco Feuerstein ritiene fondamentali i seguenti concetti la centralitagrave dellrsquoindividuo (come in Maslow e Rogers) lrsquoesistenza di una organizzazione interna della mente lrsquooperativitagrave il rapporto tra pensiero ed azione Si allontana dallrsquoindividualismo di Piaget e come Vygotskij ritiene che per lo sviluppo cognitivo siano importanti la trasmissione culturale il ruolo della societagrave e il linguaggio Feurstein procede in maniera pragmatica non limitandosi a teorizzare ma mettendo in pratica queste teorie individuando le cause dei ritardi in campo cognitivo La cause del ritardo possono essere Endogene (ereditarietagrave fattori genetici e fattori organici) Esogene (diversitagrave culturale livello di maturitagrave Endo-esogene (status sociale stimoli ambientali livelli di educazione capacitagrave di relazione in ambito familiare)

Howard Gardner (Usa 1943)

Ersquo considerato il principale rappresentante della teoria delle intelligenze multiple Nel corso degli anni Gardner si egrave occupato anche dello sviluppo delle capacitagrave artistiche nei bambini e dellideazione di strumenti per migliorare lapprendimento e la creativitagrave attraverso forme di insegnamento e di valutazione maggiormente personalizzatiRiprende e sviluppa la teoria di Bruner sui sistemi di rappresentazione della conoscenza Concentra lrsquoattenzione sui sistemi simbolici usati nei diversi ambiti del sapere di una cultura Critica concetto di intelligenza dellrsquoapproccio psicometrico Intelligenza =facoltagrave unitaria misurata attraverso test che restituiscono un punteggio (QI) che permette di confrontare tra loro individui piugrave o meno intelligentiCritica concetto di intelligenza secondo PiagetIntelligenza = Facoltagrave che ersquo _ Universale nel modo di svilupparsi = procede attraverso una successione di stadi uguali in ogni cultura Unitaria nei diversi ambiti di conoscenza = si sviluppa in modo omogeneo in tutti i saperi(Es chi egrave bravo in matematica egrave bravo anche in ambito linguistico)

In sintesi secondo GardnerhellipCulture diverse non presentano in modo regolare la stessa successione di stadi di sviluppo ipotizzata da Piaget _ I bambini possono mostrare livelli di sviluppo del pensiero diversi in compiti di pari complessitagrave ma appartenenti a domini di conoscenza diversiGardner arriva a identificare almeno sette differenti tipologie di intelligenza1 Intelligenza logico-matematica abilitagrave implicata nel confronto e nella valutazione di oggetti concreti o astratti nellindividuare relazioni e principi

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La pedagogia studia le teorie i metodi e i problemi relativi alleducazione dei giovani e alla formazione della loro personalitagrave e quindi si occupa anche della tematica dellrsquoapprendimentoSono stati fatti molti tentativi per descrivere i processi dellrsquoapprendimento umano e il progresso della concezione dellrsquoapprendimento elaborata dalla psicologia educativa ha seguito diverse tappe dalla visione dellrsquoapprendimento come risultato del rafforzamento dello stimolo frutto degli esperimenti di Skinner passando attraverso la concezione dellrsquoapprendimento come acquisizione di conoscenza nata negli anni rsquo60 ndash rsquo70 fino ad arrivare a riconoscere lrsquoapprendimento come una costruzione della conoscenza durante la rivoluzione costruttivista scaturita dalle idee di Piaget e successivamente indirizzata verso nuovi e diversi orientamenti da ricercatori quali Vygotskij e BrunerLa storia e lo sviluppo della ricerca sul cambiamento cognitivo dellrsquouomo possono essere descritti considerando lrsquoimportanza e lrsquoinfluenza reciproca che i diversi studiosi hanno attribuito ai fattori esterni e a quelli interni di tale evoluzione cioegrave se lrsquoacquisizione di conoscenze idee e abilitagrave sia frutto dellrsquoinfluenza dellrsquoambiente in cui lrsquoindividuo vive oppure se sia determinata esclusivamente da meccanismi interniEgrave possibile condensare questo tema nel rapporto tra apprendimento e sviluppo che ha delle implicazioni importanti nel campo dellrsquoistruzione porre lrsquoaccento sulle influenze esterne o sui meccanismi interni significa formulare diversi obiettivi didattici e adottare metodologie distinteMentre il comportamentismo rifiuta di considerare rilevanti ai fini della conoscenza i meccanismi interni allrsquoindividuo e quindi concentra la propria attenzione solamente sullrsquoapprendimento il cognitivismo non tiene presente i fattori esterni e spiega il cambiamento cognitivo in termini di modificazione di strutture possedute dallrsquoindividuo (Boscolo 1997)Posizioni completamente opposte quindi che con lrsquoapprofondirsi degli studi in questo campo trovano una loro collocazione logica e conciliante nella posizione del costruttivismo ma soprattutto di Vygotskij che rifiuta la pretesa del comportamentismo di identificare lrsquoapprendimento con lo sviluppo ma allo stesso tempo respinge il concetto piagetiano dello sviluppo indipendente dallrsquoapprendimento in realtagrave apprendimento e sviluppo sono due aspetticomplementari che dialogano continuamente tra loroLa riflessione sullo stretto rapporto tra cultura e cognizione ha portato la psicologia interculturale ad allontanarsi dalle tesi universalistiche di Piaget per attribuire invece unrsquoimportanza maggiore e quindi una considerazione piugrave attenta al ruolo dellrsquoesperienza scolastica nello sviluppo cognitivo e passare quindi da unrsquoattenzione particolare puntata sul contesto o sul soggetto allo studio delle profonde interazioni tra i due fattori (Boscolo 1997)

Behaviorismo

Il comportamento egrave un dato che si conformaalle leggi che non egrave disturbato dagli atti

arbitrari di un eventuale libero agente in altreparole che egrave completamente determinato

B F Skinner 1974

La corrente del Comportamentismo prende spunto dagli studi del fisiologo russo Pavlov (1849ndash1936) anche se elementi di questa teoria dellrsquoapprendimento possono essere rinvenuti in Darwin (Gardner 1991)Nellrsquoesperimento piugrave famoso condotto dal fisiologo russo Pavlov suonava un campanello ogni volta che porgeva ad una cane del cibo Ogni volta che il cane

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sentiva il campanello sapeva che da ligrave a poco il cibo sarebbe arrivato e per tale motivo iniziava a salivare Successivamente Pavlov cominciograve a suonare il campanello ma senza porgere al cane il cibo nonostante la mancanza di questrsquoultimo il cane salivava comunque Questo percheacute lrsquoanimale era stato ldquocondizionatordquo a salivare al suono del campanelloPavlov sosteneva che anche lrsquouomo reagisse agli stimoli secondo lo stesso schema e questa idea venne sostenuta e rafforzata da Watson (1878ndash1958) Egli fu il primo ad applicare le teorie di Pavlov nel campo dellrsquoapprendimento umano affermando che tutti i comportamenti umani tranne alcuni riflessi e reazioni emotive innate fossero fissati attraverso il condizionamento grazie a delle associazioni stimolo-reazioneFu proprio Watson a coniare il termine ldquocomportamentismordquo percheacute sosteneva che la psicologia non era collegata con la mente o la coscienza umana ma solamente con il comportamento in tal modo lrsquouomo poteva essere studiato in modo oggettivo tanto quanto i ratti e le scimmieSkinner (1904ndash1990) riprese gli studi di Watson affermando a sua volta che i processi di apprendimento erano osservabili grazie a dei cambiamenti nel comportamento senza tenere conto di eventuali cambiamenti avvenuti nella menteEgli studiograve il ldquocondizionamento operanterdquo nellrsquoapprendimento secondo questa teoria le contingenze ambientali o le reazioni dellrsquoambiente al comportamento di un individuo determinano il comportamento dellrsquoindividuo stesso Se la reazione dellrsquoambiente egrave positiva lrsquoazione che lrsquoha causata viene rinforzata e quindi egrave piugrave probabile che venga ripetuta (Bentham 2002)Per Skinner chi apprende agisce sullrsquoambiente che lo circonda e le reazioni che ne conseguono positive o negative che siano sono le fonti dellrsquoapprendimento egrave lrsquoambiente che seleziona i comportamenti piugrave o meno funzionali e le reazioni dellrsquoambiente alle azioni umane sono un segnale che rinforza o scoraggia i diversi modi di agireFu proprio Skinner ad introdurre nello studio dellrsquoapprendimento umano i concetti elaborati dai primi comportamentisti secondo lui ldquolrsquoapprendimento umano inteso come induzione di comportamenti desiderati puograve essere favorito attraverso il rinforzo positivordquo (Skinner 1954)

Da questa sua affermazione tratta dallrsquoarticolo ldquoThe science of teaching and the art of learningrdquo del 1954 che dagrave avvio agli studi behaviouristi nellrsquoapprendimento umano si puograve evincere come lrsquoacquisizione di concetti sia un processo passivo controllato dallrsquoesterno (si parla infatti di ldquoinduzionerdquo) misurato in base alla comparsa di comportamenti esteriori (e non quindi in base a modificazioni a livello intellettivo e psicologico) che prende il via da un rapporto ldquopositivordquo con lrsquoambiente la dinamica che prevale in tale rapporto egrave quella del trial and error denominata da Thorndike come ldquolegge dellrsquoeffettordquo (1931)I comportamentisti hanno cercato di spiegare le dinamiche dellrsquoapprendimento senza indagare i processi mentali sottesi Nonostante gli esperimenti sullrsquoapprendimento fossero stati condotti in modo semplificato e incentrati principalmente sui comportamenti riflessi dellrsquoindividuo sottoposto a precisi stimoli le teorie comportamentiste si sono diffuse e hanno portato a forti generalizzazioni riguardanti le funzioni di livello superiore (Wilhelmsen et al 1998)Skinner infatti ha avuto un forte impatto sia sulla psicologia che sulla didattica per quanto riguarda questrsquoultima secondo i comportamentisti egrave essenziale che lrsquoapprendimento sia una esperienza positiva dato che qualsiasi associazione emotiva spiacevole puograve interferire con il processo (Bentham 2002)La mente di chi apprende egrave considerata come una sorta di ldquoscatola nerardquo allrsquointerno della quale egrave impossibile vedere i processi che vi avvengono quindi risulta inutile evocare meccanismi interni per spiegare il comportamento quando egrave piugrave facile e dimostrato come questrsquoultimo possa essere determinato dallrsquoesterno in modo lineare

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In base alle ipotesi di Skinner lrsquoobiettivo della scuola e della didattica deve essere di cambiare o comunque plasmare il comportamento degli studenti servendosi di ldquorinforzirdquo (gratificazioni verbali promozioni ecc) e ldquopunizionirdquo (bocciature rimproveri ecc) Il docente provvede ad elaborare degli ldquoobiettivi comportamentalirdquo che gli studenti devono raggiungere e prevede eventuali rinforzi e stimoli al loro conseguimentoIl docente si presenta quindi come un formatore attivo di studenti passivi e sta a lui fissare gli obiettivi comportamentali in base alla propria volontagrave e alle proprie opinioni riguardanti il processo educativoTale approccio egrave caratterizzato da un esiguo se non assente numero di gradi di libertagrave dello studente fattore che ha risvolti positivi e negativi La debolezza del metodo risiede nel fatto che lo studente puograve trovarsi in una situazione in cui lo ldquostimolordquo che dovrebbe portare allrsquoadozione di comportamenti desiderati di cui parla Skinner viene a mancare e di conseguenza lrsquoapprendimento non avvieneDrsquoaltra parte egrave anche vero che un approccio di questo tipo puograve essere utile nei momenti informativi in quanto richiede un basso grado di processamento delle informazioniUna delle leggerezze compiute dal comportamentismo egrave stata quella di generalizzare le teorie ricavate dallrsquoosservazione di esperimenti di basso livello di apprendimento basati principalmente sui riflessi applicandole a funzioni di piugrave alto livello nelle quali vengono chiamati in causa altri processi piugrave complessi Lrsquoinfluenza delle teorie darwiniane emerge dal fatto che il processo di apprendimento altro non egrave che un adattamento allrsquoambiente circostante che tramite le risposte alle nostre azioni su di esso ci fornisce degli stimoli che ci inducono a ripetere o ad abbandonare il comportamento fonte dello stimoloInoltre nellrsquoapproccio comportamentista sono assenti due aspetti importanti1 Un interesse verso il meccanismo utilizzato dallrsquoindividuo per apprendere il processo complesso studi successivi infatti hanno dimostrato che un processo complesso non puograve essere appreso semplicemente scomponendolo in elementi e insegnando i sotto processi senza considerare il contesto allrsquointerno del quale il processo avviene2 Un interesse verso la significativitagrave della tematica appresa per lrsquoindividuo se il processo appreso egrave in conflitto con la conoscenza giagrave posseduta dallrsquoindividuo questrsquoultimo puograve risolvere tale discrepanza o non riuscendo ad accomodare la nuova conoscenza in modo significativo alle proprie strutture mentali oppure costruendo strutture conoscitive parallele a quelle possedute e in conflitto con esseIl comportamentismo quindi si presenta come una sorta di ldquoaddestramentordquo piuttosto che come un processo di apprendimento (Mestre 1994) Purtroppo lrsquoapproccio tradizionale nellrsquoinsegnamento delle scienze si basa proprio su un metodo comportamentista noto anche come ldquometodo trasmissivordquo secondo il quale gli studenti possono assorbire in modo passivo le informazioni Oggi sappiamo che non egrave possibile fortunatamente modellare formare e condizionare in tal modo lrsquoapprendimento e che la frase perentoria di Skinner che sosteneva ldquodatemi un bambino sano e ve ne farograve quello che voleterdquo (1972) non ha riscontro nella realtagraveCrowder (1960) delinea in modo chiaro e netto le critiche mosse al comportamentismo ldquolrsquoapprendimento ha luogo in modi diversi e questi cambiano secondo le capacitagrave e le conoscenze dei diversi studenti la natura dellrsquoargomento ilnumero di interazioni fra queste cause di mutamento ed altre cause di variabilitagrave che neppure conosciamordquo Skinner sottovalutava infatti la forza e la persistenza delle esperienze delle emozioni dei vissuti dei soggetti in una parola delle conoscenze implicite e delle idee pregresse Per accomodamento si intende secondo Piaget il momento in cui i dati provenienti dallrsquoesperienza modificano la struttura mentale dellrsquoindividuo adattandola alle loro caratteristiche (Vygotskij Piaget Bruner ndash Concezioni dello sviluppo a cura di Liverta Sempio O 1998)

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Le idee pregresse

Il concetto di ldquoidee pregresserdquo appare per la prima volta negli studi di Piaget anche se egli non si riferisce ad esse con tale denominazione Piaget infatti spiega come una delle fonti del progresso nello sviluppo della conoscenza siano i disequilibri o contraddizioni che si vengono a formare tra esterno ed esterno percheacute costringono il soggetto a superare questo stato e ad intraprendere direzioni nuoveSecondo Piaget (1981) il processo di equilibrazione ldquoconduce da uno stato vicino allrsquoequilibrio ad uno stato di equilibrio qualitativamente differente mediante molteplici disequilibri e riequilibrirdquo Tale processo avviene mediante regolazioni che compensano le perturbazioni secondo due modalitagrave feedback negativo (corregge le perturbazioni causate da ostacoli o resistenze allrsquoassimilazione) e feedback positivo (prolunga lrsquoassimilazione colmando le lacune esistenti nelle condizioni necessarie al raggiungimento di un fine) (Liverta Sempio a cura di 1998)Si nota quindi in Piaget esponente del costruttivismo unrsquoattenzione al soggetto che apprende totalmente assente nel comportamentismo e che porta a considerare i vissuti della persona fattore che si innesta nella teoria stadiale come determinanti del successo o dellrsquoinsuccesso dei processi educativiLo studio delle idee pregresse nella scienza venne portato avanti da Viennot (1979) e McDermott (1984) che prestarono attenzione ai concetti scientifici posseduti dagli studenti e in contrasto con le aspettative dei docentiLe idee pregresse possono essere definite come costruzioni cognitive realizzate dai soggetti per rispondere al bisogno di interpretare i fenomeni naturali Fin da bambini noi non facciamo altro che cercare o formulare da noi stessi delle interpretazioni ai fenomeni che ci circondano percheacute la classificazione e lrsquoincasellamento degli eventi allrsquointerno di spiegazioni plausibili ci fornisce la sensazione di avere un maggiore controllo su quello che ci circonda Quindi giagrave quando il bambino si affaccia al mondo della scuola elementare possiede un bagaglio di idee pregresse la maggior parte delle quali errate che se non vengono considerate e affrontate nel modo corretto rischiano di inficiare il processo di apprendimento in modo sensibileLe idee pregresse nascono appunto come necessitagrave di dare una spiegazione a ciograve che ci circonda e dipendono dallrsquoesperienza dei fenomeni in contesti naturali che ognuno di noi ha sperimentato nella vita di tutti i giorni e dalla capacitagrave delle interpretazioni di dare una risposta plausibile ai fenomeni una volta che la spiegazione viene formulata se questa riesce a soddisfare le nostre esigenze di spiegare e predire i fenomeni viene considerata esatta e quindi tenuta come punto di riferimento I metodi di validazione di tali idee si basano sul confronto semplice e diretto con la realtagrave oppure sulla loro condivisione da parte di altre personeEgrave importante considerare che la validitagrave delle idee pregresse egrave strettamente legata al contesto nel quale vengono applicate e spesso le idee errate si rivelano tali solo quando vengono estrapolate dal contesto nel quale sono nate ed applicate ad altre situazioni piugrave generaliNegli Stati Uniti si presta molta attenzione alle idee pregresse e vengono prodotti manuali indirizzati ai docenti per aiutarli nellrsquoindividuazione delle misconceptions e quindi superare questo ostacolo per giungere ad un apprendimento piugrave significativo ed efficace Tale attenzione egrave giustificata dal fatto che le idee pregresse possono interferire in modo evidente con lrsquoinsegnamento impartito a scuola portando ad un apprendimento carente ecco quindi che diventa importante indagare le conoscenze implicite per avviare un processo indirizzato a portare cambiamenti cognitivi neglistudenti che consentano di eliminare i concetti errati laddove un semplice conflitto cognitivo non basta a scalzare le nozioni personali e una ldquosostituzionerdquo di queste effettuate dal docente si rivela inefficaceLa valenza delle idee pregresse si rivela fondamentale nellrsquoinsegnamento delle scienze percheacute ognuno di noi possiede delle interpretazioni personali riguardanti i

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fenomeni naturali frutto di intuito e della messa in atto di meccanismi di interpretazione sicuramente lodevoli ma che poggiano su basi poco solide e non scientifiche in quanto nate dalle interazioni senso motorie con il mondo (Gardner 1991) Ecco quindi che i bambini del secondo ciclo delle elementari nonostante le nozioni apprese a scuola ritengono ancora che la terra sia piatta o al massimo che sia rotonda da una parte e precisamente nellrsquoemisfero opposto e piatta dallrsquoaltra dove loro si trovano oppure che il succedersi delle stagioni sia dettato dalla distanza fisica della terra dal sole e non dallrsquoinclinazione con cui i raggi del sole attraversano lrsquoatmosfera terrestre (Gardner 1991)Le idee pregresse vanno fatte emergere ad esempio tramite la discussione con gli studenti riguardo le loro interpretazioni dei fenomeni od effettuando esperimenti in classe Lrsquoindividuazione di tali nozioni egrave finalizzata allrsquoimpostazione di un percorso didattico che consenta agli studenti di realizzare un cambiamento concettualesecondo diverse condizioni1 gli studenti devono trovare poco soddisfacenti le idee di cui sono in possesso se essi ritengono che le loro concezioni errate descrivano in modo esatto i fenomeni scientifici non troveranno conveniente abbandonare le vecchie teorie la cui validitagrave peraltro non egrave stata scalfita per abbracciare una nuova teoria avulsa dalla loro esperienza2 gli studenti devono possedere una comprensione basilare dei concetti scientifici senza la quale non riuscirebbero ad apprezzare il loro significato e quindi porsi delle domande sulla loro validitagrave3 gli studenti devono considerare plausibile il concetto scientifico che stanno apprendendo se questo viene considerato incompatibile con altri concetti presenti nella memoria dello studente egrave poco probabile che essi verrannotenuti in considerazione4 gli studenti devono considerare i nuovi concetti utili allrsquointerpretazione o alla previsione dei fenomeni Se il concetto appreso soddisfa a questa condizione lo studente riterragrave la nuova informazione utile e ne vedragrave unrsquoapplicazione concreta e diretta (Mestre 1994)Il punto cruciale risiede nella capacitagrave del docente di rendere lo studente insoddisfatto delle proprie teorie percheacute esse non soddisfano piugrave alle esigenze di interpretazione e comprensione dei fenomeni Creare tale insoddisfazione richiede da parte del docente una capacitagrave si ldquosfidarerdquo gli studenti fornendo loro eventi discrepanti che illustrino lrsquoinconsistenza tra le loro convinzioni e i fenomeni scientifici

Piaget e la psicologia dello sviluppo cognitivo (Cognitivismo)

ldquoLe conoscenze non derivano neacute dalla solaesperienza degli oggetti neacute da una

programmazione innata e preformata nelsoggetto ma da costruzioni successive concostante elaborazione di strutture nuoverdquo

Jean Piaget 1975

Jean Piaget (1896ndash1980) egrave considerato uno dei piugrave influenti teorici della psicologia dello sviluppo del 20deg secolo Il suo approccio egrave basato su una epistemologia evolutiva dovuta allrsquoinfluenza esercitata dai suoi primi studi di zoologia e biologia Nei suoi studi basati sullrsquoosservazione dei suoi figli Piaget si dedicograve da una parte alla ricerca di un meccanismo nellrsquoadattamento biologico dallrsquoaltra allrsquoanalisi del pensiero logicoLrsquoadattamento secondo Piaget come giagrave per Skinner egrave il cambiamento che avviene nellrsquoorganismo in risposta allrsquoambiente egli perograve ha unrsquoidea piugrave complessa di questo fenomeno Secondo lo studioso lrsquoadattamento egrave lrsquoelemento dinamico del funzionamento cognitivo che media il rapporto tra lrsquoindividuo e lrsquoambiente rapporto

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che non egrave piugrave unidirezionale come in Skinner ma che diventa un vero e proprio dialogo tra due soggetti lrsquoindividuo e lrsquoambienteLrsquoadattamento egrave composto da due processia assimilazione consiste nellrsquoacquisizione di nuove informazioni e nel tentativo di adattarle allrsquointerno degli schemi preesistenti oppure nella risposta allrsquoambiente in termini di schemi o comportamenti appresi precedentementeb accomodamento consiste nel cambiamento o nella modifica di schemi preesistenti finalizzati allrsquoadattamento alla nuova informazione oppure in una risposta nuova agli stimoli ambientali a seguito di una verifica dellrsquoinsufficienza dei modelli di apprendimento esistentiQuando la percezione del mondo dellrsquoindividuo si adatta agli schemi esistenti si instaura un equilibrio che non porta il soggetto a cambiare o rivedere le proprie ideeSe invece gli schemi esistenti cozzano con la nuova esperienza avvengono dei disequilibri che sono la forza motrice dello sviluppo la successione degli stadi dello sviluppo cognitivo egrave caratterizzata infatti da una successione di livelli diversi di equilibrio fra assimilazione e accomodamento (Liverta Sempio a cura di 1998)Lo schema egrave la piugrave elementare unitagrave di azione o pensiero che noi costruiamo per dare senso alle nostre interazioni con il mondo Gli schemi possono essere collegati a degli archivi in cui noi immagazziniamo le informazioni Quando lrsquoindividuo interagisce con lrsquoambiente circostante questa interazione fisica viene interiorizzata e va a formare il pensieroSecondo Piaget lo sviluppo mentale porta ad organizzare gli schemi secondo modalitagrave piugrave complesse e integrate fino ad arrivare a produrre la mente adulta Questo processo avviene seguendo tappe ben precise e definite descritte nella sua famosa teoria degli stadi di sviluppoTale teoria descrive la serie di passaggi attraverso i quali il bambino progredisce e si sviluppa Piaget sostenne che il bambino attraversa diverse fasi di pensiero qualitativamente differenti lrsquouna dallrsquoaltra La sua teoria costituigrave una vera rivoluzione percheacute fino ad allora basti ricordare Skinner si riteneva che lrsquoattivitagrave cognitiva del bambino fosse la stessa dellrsquoadultoPiaget dichiarograve che lo sviluppo avviene gradualmente e che ogni individuo attraversa una sequenza invariante di cinque diverse fasi qualitative esposte di seguito secondo lo schema proposto da Atkinson et al (1993)

Sequenza degli stadi delineati da Piaget Stadio dello sviluppo intellettivo DescrizioneSensomotorio(dalla nascita fino ai 2 anni)- Differenzia seacute stesso dagli oggetti- Riconosce seacute stesso come causa dellrsquoazione e inizia ad agire intenzionalmente- Realizza che lrsquoesistenza degli oggetti egrave indipendente dalla sua presenzaPre-operatorio(2 ndash 7 anni)- Impara ad usare il linguaggio e a rappresentare gli oggetti con immagini e parole- Il pensiero egrave ancora egocentrico riesce con difficoltagrave a riconoscere diversi punti di vista- Classifica gli oggetti in base ad una singola caratteristica

Operatorio concreto(7 ndash 11 anni)- Riesce a ragionare in maniera logica sugli oggetti e sugli eventi- Conquista i concetti della conservazione del numero (6deg anno) della massa (7deg anno) e del peso (9deg anno)- Riesce a classificare gli oggetti in base a caratteristiche diverse e ad ordinarli in serieOperatorio formale

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(dagli 11 anni in poi)- Riesce a ragionare in modo logico su ipotesi teoriche- Riesca ad organizzare dati e variabili formulare ipotesi

Valutazione della teoria piagetiana

La teoria di Piaget ha subito diverse critiche di seguito vengono elencate le principalibull Piaget non ha utilizzato un campione sufficientemente ampio per poter dichiarare generali le sue conclusioni e non ha prestato sufficiente attenzione alla significativitagrave statistica (Ausubel et al 1978)bull i confini degli stadi di sviluppo delineati da Piaget sono troppo rigidi tesi sostenuta da diversi autori tra i quali Sutherland (1992) e Donaldson (1978)bull Piaget ha sottovalutato il ruolo significativo dellrsquointerazione sociale e del linguaggio nello sviluppo del bambino Egli credeva che lo sviluppo precedesse lrsquoapprendimento mentre Vygotskij (1990) riteneva il contrario In particolareper quanto riguarda lo sviluppo del linguaggio Piaget sosteneva che il dialogo egocentrico del bambino scomparisse con la maturitagrave quando si trasforma in dialogo sociale al contrario per Vygotskij la mente del bambino egrave per suanatura sociale e il linguaggio cosiddetto ldquoegocentricordquo costituisce un presupposto evolutivo della pianificazione del proprio comportamento azione che lrsquoadulto svolge attraverso il pensiero (Veggetti 1998)bull uno dei punti deboli principali della teoria di Piaget egrave stato quello di non tenere presente le differenze individuali che intercorrono tra un bambino e lrsquoaltro in termini di personalitagrave sesso intelligenza e altri fattori che influenzano lrsquoabilitagrave di progredire dal punto di vista intellettivobull Piaget egrave convinto che le tappe principali dello sviluppo cognitivo siano legate tra loro e che gli eventi critici che permettono il passaggio da uno stadio allrsquoaltro e che sono caratteristici dei diversi campi di attivitagrave siano dispostitutti grosso modo nello stesso periodo di tempo mentre invece le strutture della mente si evolvono in direzioni diverse e anche secondo ritmi diversi (Gardner 1991)bull nonostante le critiche mosse al comportamentismo anche il cognitivismo egrave governato da una visione oggettiva della natura della conoscenza la differenza risiede nel fatto che il bambino viene considerato un soggetto le cui forme di conoscenza sono in via di sviluppo e quindi attraversa diversi stadi che presuppongono diverse modalitagrave di relazionarsi con la realtagrave esternabull secondo Gardner (1991) ldquoquando ha affermato che i modi di conoscere piugrave sofisticati del bambino piugrave grande eliminano le sue forme precedenti di conoscenza del mondo Piaget ha commesso un errore fondamentale [hellip] Per lopiugrave le prime concezioni e i primi fraintendimenti dei bambini durano per tutta lrsquoetagrave scolare e una volta che il giovane abbia abbandonato lrsquoambiente scolastico queste prime visioni del mondo possono benissimo emergere (o riemergere) in tutta la loro vitalitagraverdquobull la limitazione alla variabilitagrave indotta dallrsquoesterno stabilita da Piaget rende vani i dibattiti sui diversi metodi didattici non ha senso infatti discutere sulle migliori metodologie per favorire lrsquoapprendimento quando questrsquoultimo deveadattarsi ad un percorso naturale giagrave segnato in ciascun individuo (Boscolo 1997)Piaget era uno psicologo che ha gettato le basi per il pensiero didattico moderno e ha avuto un grande impatto sulla pratica educativa e sulla ricerca Forse il piugrave grande tributo al lavoro di Piaget egrave stata la quantitagrave di ricerche di cui la sua teoria egrave stato oggetto Queste ricerche hanno portato non solo ad evidenziare i punti deboli della teoria piagetiana ma anche ad una maggiore comprensione dello sviluppo cognitivo (Bentham 2002)

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Costruttivismo

Il Costruttivismo costituisce una prospettiva pratica e teorica importante nellrsquoattuale ricerca educativa anche se spesso viene contestata Ha avuto unrsquoinfluenza notevole nella ricerca nel campo delle scienze dellrsquoeducazione attraverso gli anni rsquo80 e rsquo90 e le sue basi sono state fornite dal lavoro di Piaget anche se la teoria costruttivista applicata allrsquoapprendimento trova le sue radici nel Costruttivismo personale di Novak e Von GlasersfeldSono state identificate diverse correnti del Costruttivismo in studi distinti riguardanti lrsquoeducazione la societagrave le scienze e la tecnologia e allrsquointerno della corrente educativa esistono diverse scuole costruttiviste con differenti implicazioni sulla pratica didatticaSecondo Briggs (1990) che ha tentato una classificazione delle diverse correnti il Costruttivismo cognitivo si riferisce a ciograve che avviene nella mente dellrsquoindividuo mentre le versioni socio-culturale (Bruner) e storico-culturale (Vygotskij) sono maggiormente indirizzate verso i contesti e le modalitagrave secondo le quali la mente costruisce la conoscenzaMentre il comportamentismo considera la conoscenza come niente di piugrave che una risposta passiva e automatica ai fattori esterni e il cognitivismo come unrsquoastratta rappresentazione simbolica elaborata nella mente dellrsquoindividuo la corrente costruttivista vede la conoscenza come una entitagrave costruita interamente dal soggetto che acquisisce conoscenze e abilitagrave attraverso un processo di apprendimento calato nel contesto culturale in cui si trovaTra le diverse correnti del costruttivismo di seguito ne vengono delineate due il costruttivismo personale e il costruttivismo sociale

La teoria del costruttivismo personale

Una prima versione del costruttivismo prende origine dai lavori di Piaget secondo il quale la conoscenza viene costruita attivamente da chi apprende e non puograve essere trasmessa passivamente da chi insegnaLa conoscenza quotidiana che i bambini hanno dei fenomeni naturali egrave vista come un quadro coerente di idee basato su un senso comune di interpretazione della loro esperienza vissuta nel mondo In questa teoria viene posto lrsquoaccento sulla costruzione personale della conoscenza e sullo sviluppo di idee riguardanti i fenomeni naturaliOgni persona costruisce il mondo in modi diversi e verifica tale costruzione con lrsquoesperienza Lrsquointerazione delle strutture cognitive di chi apprende con i fenomeni e gli eventi fisici egrave fondamentale per lrsquoapproccio costruttivistaIl concetto dellrsquoldquoimparare facendordquo trova una giustificazione negli studi di Piaget secondo il quale il pensiero formale acquisito dagli 11 anni in poi ripercorre le tappe del pensiero concreto caratteristico dello stadio cognitivo precedente perograve ad un livello ipotetico ndash deduttivo non verbale Da questa analisi emerge come le operazioni concrete siano una conquista precedente rispetto alle operazioni ipotetico ndash deduttive e quindi maggiormente radicate nellrsquoindividuo (Valentini Tallandini 1998)

La teoria del costruttivismo sociale di Vygotskij

ldquoCiograve che i bambini possono fare affiancatidallrsquoappoggio degli altri egrave ancora piugrave indicativo

del loro livello di sviluppo mentale di ciograve che essipossono fare da solirdquoLev S Vygotskij 1978

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Lrsquoisolamento nel quale si trovava il bambino piagetiano in grado di seguire un percorso di apprendimento in modo autonomo ed incentrato sui processi intrapsicologici si ritrova anche nel costruttivismo personale in cui non vieneconsiderato il processo di interazione con gli altri Ma se ognuno di noi elabora una propria idea della realtagrave nata dal fatto che ognuno di noi costruisce la propria conoscenza come egrave possibile poi avere un dialogo con gli altri la cui idea del mondo egrave diversa dalla nostra percheacute frutto delle proprie esperienze e ragionamentiTale obiezione veniva delineata da Jonassen (1994) come uno degli equivoci del costruttivismo che porterebbe a far pensare ad esso come ad una sorta di ldquoanarchia intellettualerdquo Lrsquoostacolo perograve viene superato facilmente se si considera che esiste un mondo soggetto a leggi fisiche percepite piugrave o meno allo stesso modo dalle persone ed inoltre elemento importante tipico del costruttivismo sociale la realtagrave viene ldquocondivisardquo tra i soggetti grazie a processi di negoziazione sociale che portano le persone a confrontarsi tra di loro e con la cultura di riferimento in cui si trovano ad operareEcco che al contrario di quando considerato da Piaget il fattore sociale egrave fondamentale per lrsquoacquisizione di conoscenza da parte dellrsquoindividuo che solamente grazie al continuo rapporto con gli altri puograve crescere e riuscire a conseguire quelle capacitagrave e quelle nozioni basilari per poter operare in modo efficace nella societagrave di cui fa parteVygotskij ha sviluppato una psicologia interamente culturale evidenziando il ruolo primario della comunicazione e della vita sociale nella formazione del significato e della conoscenza Nella sua teoria si pone lrsquoenfasi sullrsquointerazione tra il linguaggio la societagrave e il soggetto che apprende Mentre per Piaget lo sviluppo e quindi lrsquoapprendimento egrave da considerarsi una successione invariante di strutture di conoscenza ciascuna caratterizzata da un equilibrio interno e nel rapporto con lrsquoambiente migliore rispetto a quello della struttura antecedente per Vygotskij consiste invece nella trasformazione di processi psichici ldquonaturalirdquo in processi ldquosuperiori o culturalirdquo passando da una dimensione biologica (dotazione mentale naturale) ad una culturale (controllo della dotazione naturale tramite segni e linguaggio) Quindi lrsquoapprendimento egrave visto piugrave come una struttura cognitiva utilizzata per interpretare la natura che come un evento fisicoIn questo approccio il contesto sociale in cui lrsquoapprendimento ha luogo egrave cruciale Evidenziando il ruolo dellrsquointerazione sociale Vygotskij afferma il significato del dialogo come strumento attraverso il quale gli individui possono negoziare i cambiamenti concettuali (Boudourides 1998)Nei suoi esperimenti Vygotskij ha studiato la differenza tra il ragionamento di un bambino quando viene messo in condizioni di lavorare in modo autonomo e isolato e quando invece ha la possibilitagrave di lavorare assieme ad un adulto Egli riteneva che il ruolo dellrsquoinsegnante fosse quello di impegnare e ldquosfidarerdquo il bambino ad andare oltre il limite al quale si sarebbe altrimenti fermato Egli concepigrave il concetto di ldquoZona di Sviluppo Prossimalerdquo definita da lui stesso come ldquola distanza tra il livello attuale di sviluppo determinato dalla capacitagrave di risolvere problemi in modo autonomo ed il livello di sviluppo potenziale determinato dalla capacitagrave di risolvere problemi con la guida di un adulto o con la collaborazione di pari piugrave bravirdquo (Vygotskij 1978)Ad esun bambino che si trovi al livello cognitivo x ha le potenzialitagrave innate oppure dettate dallrsquoambiente in cui vive di raggiungere il livello x+1 Lrsquoarea compresa tra i due livelli si chiama appunto Zona di Sviluppo Prossimale ed egrave compito del docente cercare di raggiungere il livello x+1 per ogni studente nella sua classe (Sutherland 1992)Attraverso questo concetto Vygotskij giunse alla definizione di un ambiente di apprendimento che non comprendesse solamente i bambini e il materiale didattico ma i bambini il materiale e la comunicazione interattiva

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Le scoperte di Vygotskij suggeriscono che gli ambienti di apprendimento dovrebbero comprendere una interazione guidata consentendo cosigrave ai bambini di riflettere sullrsquoeventuale incoerenza delle loro idee pregresse e cambiare le loro raffigurazioni non solo attraverso lrsquoazione intelligente di Piaget ma anche grazie al linguaggio e alla comunicazioneCon Vygotskij compare il concetto di ldquoapprendimento collaborativordquo definito da Kaye (1994) nel modo seguente ldquolrsquoacquisizione da parte degli individui di conoscenze abilitagrave o atteggiamenti che sono il risultato di unrsquoazione di gruppo o detto piugrave chiaramente un apprendimento individuale come risultato di un processo di gruppordquo

Aspetti principali del costruttivismo e applicazioni didattiche

Gli aspetti principali del costruttivismo in tutte le sue diverse manifestazioni sono stati delineati da Merril (1991)a Sapere come costruzione personaleIl soggetto costruisce la conoscenza che egrave frutto dellinterpretazione della propria esperienza Le informazioni acquisite dallesterno vengono assimilate e vanno ad alimentare il processo di apprendimento processo che egrave guidato dalle idee e dagli interessi del soggettob Apprendimento che tenga conto del contestoDagli studi di Vygotskij e Bruner emerge in modo deciso lrsquoevidenza che la conoscenza egrave correlata allambiente e al contesto storico-culturale di conseguenza acquista rilievo il fatto che lapprendimento si realizzi in un contesto realisticoErsquo importante lavorare osservando gli oggetti che si intendono conoscere percheacute in tal modo vengono messi in discussione gli aspetti piugrave stereotipati della conoscenza dei ragazzi che spesso credono di conoscere percheacute hanno studiato sui libri ma quando si trovano davanti ad un fenomeno o ad un organismo si rendono conto di quante definizioni hanno imparato ma non hanno capito (Arcagrave 1993)c Apprendimento attivoLe idee e gli interessi dei ragazzi guidano il processo di apprendimento e in questo contesto il ruolo dellinsegnante deve essere quello di guida piuttosto che di risorsa di conoscenza (Ringstaff et al 1991) Il docente dovrebbe porsi come compito non quello di trasmettere semplicemente nozioni e conoscenze ma di creare situazioni educative e progettare esperienze in cui gli allievi possano giungere in modo autonomo anche se costantemente guidati alla conoscenza e alla comprensione della realtagrave Lo scopo dellinsegnamento deve essere quello di facilitare lesplorazione da parte del soggetto guidando lo studente attraverso una serie di elementi progressivi allo scopo di accrescere le proprie capacitagrave di apprendere e trasformare tutto ciograve che egli apprende (Bruner 1972)

Lrsquoapprendimento per scoperta Bruner (New York 1915)

Esponente della psicologia cognitivista promuove il concetto di essere umano dotato di integritagrave ed immerso nella struttura ecologica Sottolinea la portata cognitiva dellrsquoemozione il pensiero egrave integrato nelle sue componenti psicologiche affettive linguistiche e relazionali Il pensiero analitico e razionale viene affiancato dal pensiero intuitivo e creativo Bruner evidenzia lrsquoimportanza del contesto socio-culturale del soggettto i condizionamenti culturali sono di natura metacognitiva pertanto rivestono unrsquoimportanza sia dal punto di vista educativo sia da quello pratico poicheacute condizionano il nostro modo di esperire e conoscere Il nostro pensiero conosce attraverso ilrapporto con il mondo esterno e attraverso il rapporto dialogico con lrsquoaltro lsquoRivoluzione cognitivarsquo dallrsquoanalisi delle

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rappresentazioni mentali allrsquoanalisi delle pratiche dialogiche come spazio originario e costitutivo dei processi di costruzione del SegraveIl Segrave non egrave solo dentro di noi ma nel mondo Si costruisce attraverso le interazioni con il mondo ed egrave un prodotto sempre mutabile ndash dei rapporti umani e dei discorsiLa sua principale preoccupazione egrave indurre lrsquoapprendente a una partecipazione attiva nel processo drsquoapprendimento mettendo in tal modo in evidenza lrsquoimportanza data allrsquoapprendimento mediante la scoperta Lrsquoapprendimento si presenta in una situazione ambientale che sfida lrsquointelligenza dellrsquoapprendente spingendolo a risolvere problemi e a trasferire ciograve che ha imparato Si puograve conoscere il mondo in modo progressivo in tre tappe di maturazione (sviluppo intellettuale) attraverso le quali passa lrsquoindividuo Bruner le chiama ldquomodi psicologici della conoscenzardquo modo enativo modo iconico e modo simbolico che sono in rapporto con le tappe dello sviluppo nelle quali si passa prima attraverso lrsquoazione poi attraverso lrsquoimmagine e infine attraverso il linguaggio Queste tappe sono accumulative e si acquisiscono progressivamente in modo tale che ogni tappa superata perdura tutta la vita come stile di apprendimento Questi modi per conoscere si rapportano strettamente con gli stadi dello sviluppodella teoria di Piaget preoperazionale operazioni concrete e operazioni formali Il modo enativo di conoscere significa che la rappresentazione del mondo si realizza attraverso lrsquoazione la risposta motrice Il modo iconico si realizza a partire dallrsquoazione e mediante lo sviluppo di immagini che rappresentano la sequenza degli atti implicati in una determinada abilitagrave La rappresentazione simbolica sorge quando si internalizza il linguaggio come strumento di cognizione Dal punto di vista dellrsquoinsegnamento i contenuti da imparare devono essere percepiti dallrsquoalunno come un insieme di problemi relazioni e lacune che dovranno essere risolte Un ambiente che favorisca lrsquoapprendimento attraverso la ricerca deve presentare allrsquoapprendente alternative in modo tale che possa percepire relazioni e similitudini tra i contenuti da imparare Bruner afferma che la ricerca favorisce lo sviluppo mentale e che ciograve che si assimila in modo piugrave personale egrave ciograve che si scopre per seacute stessi La scoperta consiste fondamentalmente in trasformare o riorganizzare lrsquoesperienza in modo tale che si possa vedere oltre Didatticamente lrsquoesperienza deve essere presentata in modo ipotetico ed euristico anzicheacute in modo espositivoPer Bruner il fattore piugrave importante nellrsquoinsegnamento di concetti basici egrave aiutare gli apprendenti a passare progressivamente da un pensiero concreto a uno stadio di rappresentazione concettuale e simbolico che sia piugrave adeguato allo sviluppo del loro pensiero

La teoria umanistica

Carl Rogers (1972) fu uno dei padri fondatori della Psicologia Umanistica corrente psicologica in cui si evidenzia lrsquoimportanza delle risorse e delle potenzialitagrave insite in ogni individuo Lapproccio sviluppato da Rogers si basa infatti su una concezione positiva della persona partendo dal presupposto che ognuno abbia valore e capacitagrave di autodeterminazione (pensiero al tempo non condiviso ma che trova oggi numerosissimi riscontri anche scientifici) Per Rogers quindi la persona giagrave possiede le capacitagrave per auto-comprendersi modificare e migliorare il proprio comportamento (tendenza attualizzante) Il ruolo del Terapeuta (o docente) egrave facilitare questo compito creando un clima diaccettazione empatia responsabilizzazione che faciliti lauto-realizzazione del Cliente Il metodo terapeutico di Rogers viene detto anche ldquonon direttivordquo o ldquocentrato sul clienterdquo Non direttivo in quanto il terapeuta rispetta la tendenza ad autodeterminarsi del Cliente limitandosi a creare le condizioni che possano facilitare la crescita processo in cui a ldquocrescererdquo non egrave in realtagrave solo il cliente ma anche il terapeuta stesso Terapeuta e Cliente sono quindi in una situazione paritaria e la terapia egrave vista come un incontro tra due persone che fanno un percorso di crescita

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insieme Dallosservazione generale delle diverse scuole di pensiero cognitivista emerge un approccio completamente opposto a quello proposto dal Comportamentismo Al centro dellatto educativo viene messo lapprendente nel rispetto per il suo stile di apprendimento Gli strumenti utilizzati sono solo strumenti adoperati sotto la guida del docente che nel ruolo di facilitatore indica la strada da percorrere ma non offre contenuti giagrave elaborati gli stili di apprendimento sono le maniere prevalenti utilizzate dagli studenti nellrsquoacquisizione e nellelaborazione di nuove informazioni Gli studenti reagiscono in modi differenti verso lrsquoapprendimento Alcuni preferiscono ed acquisiscono con facilitagrave informazioni riferite ad oggetti concreti ndashfatti osservazioni dati sperimentalindash e altri si trovano a proprio agio con i concetti astratti ed i modelli matematici Alcuni acquisiscono e ritengono piugrave facilmente informazioni visive (figure schemi immagini diagrammi) che informazioni verbali (parole dette e scritte) ed altri invece preferiscono le spiegazioni scritte e parlate Se nellinsegnamento utilizziamo un modo che egrave in forte conflitto con lo stile di apprendimento di qualche studente egrave possibile per questo che questi studenti imparino molto poco Feuerstein ritiene fondamentali i seguenti concetti la centralitagrave dellrsquoindividuo (come in Maslow e Rogers) lrsquoesistenza di una organizzazione interna della mente lrsquooperativitagrave il rapporto tra pensiero ed azione Si allontana dallrsquoindividualismo di Piaget e come Vygotskij ritiene che per lo sviluppo cognitivo siano importanti la trasmissione culturale il ruolo della societagrave e il linguaggio Feurstein procede in maniera pragmatica non limitandosi a teorizzare ma mettendo in pratica queste teorie individuando le cause dei ritardi in campo cognitivo La cause del ritardo possono essere Endogene (ereditarietagrave fattori genetici e fattori organici) Esogene (diversitagrave culturale livello di maturitagrave Endo-esogene (status sociale stimoli ambientali livelli di educazione capacitagrave di relazione in ambito familiare)

Howard Gardner (Usa 1943)

Ersquo considerato il principale rappresentante della teoria delle intelligenze multiple Nel corso degli anni Gardner si egrave occupato anche dello sviluppo delle capacitagrave artistiche nei bambini e dellideazione di strumenti per migliorare lapprendimento e la creativitagrave attraverso forme di insegnamento e di valutazione maggiormente personalizzatiRiprende e sviluppa la teoria di Bruner sui sistemi di rappresentazione della conoscenza Concentra lrsquoattenzione sui sistemi simbolici usati nei diversi ambiti del sapere di una cultura Critica concetto di intelligenza dellrsquoapproccio psicometrico Intelligenza =facoltagrave unitaria misurata attraverso test che restituiscono un punteggio (QI) che permette di confrontare tra loro individui piugrave o meno intelligentiCritica concetto di intelligenza secondo PiagetIntelligenza = Facoltagrave che ersquo _ Universale nel modo di svilupparsi = procede attraverso una successione di stadi uguali in ogni cultura Unitaria nei diversi ambiti di conoscenza = si sviluppa in modo omogeneo in tutti i saperi(Es chi egrave bravo in matematica egrave bravo anche in ambito linguistico)

In sintesi secondo GardnerhellipCulture diverse non presentano in modo regolare la stessa successione di stadi di sviluppo ipotizzata da Piaget _ I bambini possono mostrare livelli di sviluppo del pensiero diversi in compiti di pari complessitagrave ma appartenenti a domini di conoscenza diversiGardner arriva a identificare almeno sette differenti tipologie di intelligenza1 Intelligenza logico-matematica abilitagrave implicata nel confronto e nella valutazione di oggetti concreti o astratti nellindividuare relazioni e principi

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sentiva il campanello sapeva che da ligrave a poco il cibo sarebbe arrivato e per tale motivo iniziava a salivare Successivamente Pavlov cominciograve a suonare il campanello ma senza porgere al cane il cibo nonostante la mancanza di questrsquoultimo il cane salivava comunque Questo percheacute lrsquoanimale era stato ldquocondizionatordquo a salivare al suono del campanelloPavlov sosteneva che anche lrsquouomo reagisse agli stimoli secondo lo stesso schema e questa idea venne sostenuta e rafforzata da Watson (1878ndash1958) Egli fu il primo ad applicare le teorie di Pavlov nel campo dellrsquoapprendimento umano affermando che tutti i comportamenti umani tranne alcuni riflessi e reazioni emotive innate fossero fissati attraverso il condizionamento grazie a delle associazioni stimolo-reazioneFu proprio Watson a coniare il termine ldquocomportamentismordquo percheacute sosteneva che la psicologia non era collegata con la mente o la coscienza umana ma solamente con il comportamento in tal modo lrsquouomo poteva essere studiato in modo oggettivo tanto quanto i ratti e le scimmieSkinner (1904ndash1990) riprese gli studi di Watson affermando a sua volta che i processi di apprendimento erano osservabili grazie a dei cambiamenti nel comportamento senza tenere conto di eventuali cambiamenti avvenuti nella menteEgli studiograve il ldquocondizionamento operanterdquo nellrsquoapprendimento secondo questa teoria le contingenze ambientali o le reazioni dellrsquoambiente al comportamento di un individuo determinano il comportamento dellrsquoindividuo stesso Se la reazione dellrsquoambiente egrave positiva lrsquoazione che lrsquoha causata viene rinforzata e quindi egrave piugrave probabile che venga ripetuta (Bentham 2002)Per Skinner chi apprende agisce sullrsquoambiente che lo circonda e le reazioni che ne conseguono positive o negative che siano sono le fonti dellrsquoapprendimento egrave lrsquoambiente che seleziona i comportamenti piugrave o meno funzionali e le reazioni dellrsquoambiente alle azioni umane sono un segnale che rinforza o scoraggia i diversi modi di agireFu proprio Skinner ad introdurre nello studio dellrsquoapprendimento umano i concetti elaborati dai primi comportamentisti secondo lui ldquolrsquoapprendimento umano inteso come induzione di comportamenti desiderati puograve essere favorito attraverso il rinforzo positivordquo (Skinner 1954)

Da questa sua affermazione tratta dallrsquoarticolo ldquoThe science of teaching and the art of learningrdquo del 1954 che dagrave avvio agli studi behaviouristi nellrsquoapprendimento umano si puograve evincere come lrsquoacquisizione di concetti sia un processo passivo controllato dallrsquoesterno (si parla infatti di ldquoinduzionerdquo) misurato in base alla comparsa di comportamenti esteriori (e non quindi in base a modificazioni a livello intellettivo e psicologico) che prende il via da un rapporto ldquopositivordquo con lrsquoambiente la dinamica che prevale in tale rapporto egrave quella del trial and error denominata da Thorndike come ldquolegge dellrsquoeffettordquo (1931)I comportamentisti hanno cercato di spiegare le dinamiche dellrsquoapprendimento senza indagare i processi mentali sottesi Nonostante gli esperimenti sullrsquoapprendimento fossero stati condotti in modo semplificato e incentrati principalmente sui comportamenti riflessi dellrsquoindividuo sottoposto a precisi stimoli le teorie comportamentiste si sono diffuse e hanno portato a forti generalizzazioni riguardanti le funzioni di livello superiore (Wilhelmsen et al 1998)Skinner infatti ha avuto un forte impatto sia sulla psicologia che sulla didattica per quanto riguarda questrsquoultima secondo i comportamentisti egrave essenziale che lrsquoapprendimento sia una esperienza positiva dato che qualsiasi associazione emotiva spiacevole puograve interferire con il processo (Bentham 2002)La mente di chi apprende egrave considerata come una sorta di ldquoscatola nerardquo allrsquointerno della quale egrave impossibile vedere i processi che vi avvengono quindi risulta inutile evocare meccanismi interni per spiegare il comportamento quando egrave piugrave facile e dimostrato come questrsquoultimo possa essere determinato dallrsquoesterno in modo lineare

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In base alle ipotesi di Skinner lrsquoobiettivo della scuola e della didattica deve essere di cambiare o comunque plasmare il comportamento degli studenti servendosi di ldquorinforzirdquo (gratificazioni verbali promozioni ecc) e ldquopunizionirdquo (bocciature rimproveri ecc) Il docente provvede ad elaborare degli ldquoobiettivi comportamentalirdquo che gli studenti devono raggiungere e prevede eventuali rinforzi e stimoli al loro conseguimentoIl docente si presenta quindi come un formatore attivo di studenti passivi e sta a lui fissare gli obiettivi comportamentali in base alla propria volontagrave e alle proprie opinioni riguardanti il processo educativoTale approccio egrave caratterizzato da un esiguo se non assente numero di gradi di libertagrave dello studente fattore che ha risvolti positivi e negativi La debolezza del metodo risiede nel fatto che lo studente puograve trovarsi in una situazione in cui lo ldquostimolordquo che dovrebbe portare allrsquoadozione di comportamenti desiderati di cui parla Skinner viene a mancare e di conseguenza lrsquoapprendimento non avvieneDrsquoaltra parte egrave anche vero che un approccio di questo tipo puograve essere utile nei momenti informativi in quanto richiede un basso grado di processamento delle informazioniUna delle leggerezze compiute dal comportamentismo egrave stata quella di generalizzare le teorie ricavate dallrsquoosservazione di esperimenti di basso livello di apprendimento basati principalmente sui riflessi applicandole a funzioni di piugrave alto livello nelle quali vengono chiamati in causa altri processi piugrave complessi Lrsquoinfluenza delle teorie darwiniane emerge dal fatto che il processo di apprendimento altro non egrave che un adattamento allrsquoambiente circostante che tramite le risposte alle nostre azioni su di esso ci fornisce degli stimoli che ci inducono a ripetere o ad abbandonare il comportamento fonte dello stimoloInoltre nellrsquoapproccio comportamentista sono assenti due aspetti importanti1 Un interesse verso il meccanismo utilizzato dallrsquoindividuo per apprendere il processo complesso studi successivi infatti hanno dimostrato che un processo complesso non puograve essere appreso semplicemente scomponendolo in elementi e insegnando i sotto processi senza considerare il contesto allrsquointerno del quale il processo avviene2 Un interesse verso la significativitagrave della tematica appresa per lrsquoindividuo se il processo appreso egrave in conflitto con la conoscenza giagrave posseduta dallrsquoindividuo questrsquoultimo puograve risolvere tale discrepanza o non riuscendo ad accomodare la nuova conoscenza in modo significativo alle proprie strutture mentali oppure costruendo strutture conoscitive parallele a quelle possedute e in conflitto con esseIl comportamentismo quindi si presenta come una sorta di ldquoaddestramentordquo piuttosto che come un processo di apprendimento (Mestre 1994) Purtroppo lrsquoapproccio tradizionale nellrsquoinsegnamento delle scienze si basa proprio su un metodo comportamentista noto anche come ldquometodo trasmissivordquo secondo il quale gli studenti possono assorbire in modo passivo le informazioni Oggi sappiamo che non egrave possibile fortunatamente modellare formare e condizionare in tal modo lrsquoapprendimento e che la frase perentoria di Skinner che sosteneva ldquodatemi un bambino sano e ve ne farograve quello che voleterdquo (1972) non ha riscontro nella realtagraveCrowder (1960) delinea in modo chiaro e netto le critiche mosse al comportamentismo ldquolrsquoapprendimento ha luogo in modi diversi e questi cambiano secondo le capacitagrave e le conoscenze dei diversi studenti la natura dellrsquoargomento ilnumero di interazioni fra queste cause di mutamento ed altre cause di variabilitagrave che neppure conosciamordquo Skinner sottovalutava infatti la forza e la persistenza delle esperienze delle emozioni dei vissuti dei soggetti in una parola delle conoscenze implicite e delle idee pregresse Per accomodamento si intende secondo Piaget il momento in cui i dati provenienti dallrsquoesperienza modificano la struttura mentale dellrsquoindividuo adattandola alle loro caratteristiche (Vygotskij Piaget Bruner ndash Concezioni dello sviluppo a cura di Liverta Sempio O 1998)

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Le idee pregresse

Il concetto di ldquoidee pregresserdquo appare per la prima volta negli studi di Piaget anche se egli non si riferisce ad esse con tale denominazione Piaget infatti spiega come una delle fonti del progresso nello sviluppo della conoscenza siano i disequilibri o contraddizioni che si vengono a formare tra esterno ed esterno percheacute costringono il soggetto a superare questo stato e ad intraprendere direzioni nuoveSecondo Piaget (1981) il processo di equilibrazione ldquoconduce da uno stato vicino allrsquoequilibrio ad uno stato di equilibrio qualitativamente differente mediante molteplici disequilibri e riequilibrirdquo Tale processo avviene mediante regolazioni che compensano le perturbazioni secondo due modalitagrave feedback negativo (corregge le perturbazioni causate da ostacoli o resistenze allrsquoassimilazione) e feedback positivo (prolunga lrsquoassimilazione colmando le lacune esistenti nelle condizioni necessarie al raggiungimento di un fine) (Liverta Sempio a cura di 1998)Si nota quindi in Piaget esponente del costruttivismo unrsquoattenzione al soggetto che apprende totalmente assente nel comportamentismo e che porta a considerare i vissuti della persona fattore che si innesta nella teoria stadiale come determinanti del successo o dellrsquoinsuccesso dei processi educativiLo studio delle idee pregresse nella scienza venne portato avanti da Viennot (1979) e McDermott (1984) che prestarono attenzione ai concetti scientifici posseduti dagli studenti e in contrasto con le aspettative dei docentiLe idee pregresse possono essere definite come costruzioni cognitive realizzate dai soggetti per rispondere al bisogno di interpretare i fenomeni naturali Fin da bambini noi non facciamo altro che cercare o formulare da noi stessi delle interpretazioni ai fenomeni che ci circondano percheacute la classificazione e lrsquoincasellamento degli eventi allrsquointerno di spiegazioni plausibili ci fornisce la sensazione di avere un maggiore controllo su quello che ci circonda Quindi giagrave quando il bambino si affaccia al mondo della scuola elementare possiede un bagaglio di idee pregresse la maggior parte delle quali errate che se non vengono considerate e affrontate nel modo corretto rischiano di inficiare il processo di apprendimento in modo sensibileLe idee pregresse nascono appunto come necessitagrave di dare una spiegazione a ciograve che ci circonda e dipendono dallrsquoesperienza dei fenomeni in contesti naturali che ognuno di noi ha sperimentato nella vita di tutti i giorni e dalla capacitagrave delle interpretazioni di dare una risposta plausibile ai fenomeni una volta che la spiegazione viene formulata se questa riesce a soddisfare le nostre esigenze di spiegare e predire i fenomeni viene considerata esatta e quindi tenuta come punto di riferimento I metodi di validazione di tali idee si basano sul confronto semplice e diretto con la realtagrave oppure sulla loro condivisione da parte di altre personeEgrave importante considerare che la validitagrave delle idee pregresse egrave strettamente legata al contesto nel quale vengono applicate e spesso le idee errate si rivelano tali solo quando vengono estrapolate dal contesto nel quale sono nate ed applicate ad altre situazioni piugrave generaliNegli Stati Uniti si presta molta attenzione alle idee pregresse e vengono prodotti manuali indirizzati ai docenti per aiutarli nellrsquoindividuazione delle misconceptions e quindi superare questo ostacolo per giungere ad un apprendimento piugrave significativo ed efficace Tale attenzione egrave giustificata dal fatto che le idee pregresse possono interferire in modo evidente con lrsquoinsegnamento impartito a scuola portando ad un apprendimento carente ecco quindi che diventa importante indagare le conoscenze implicite per avviare un processo indirizzato a portare cambiamenti cognitivi neglistudenti che consentano di eliminare i concetti errati laddove un semplice conflitto cognitivo non basta a scalzare le nozioni personali e una ldquosostituzionerdquo di queste effettuate dal docente si rivela inefficaceLa valenza delle idee pregresse si rivela fondamentale nellrsquoinsegnamento delle scienze percheacute ognuno di noi possiede delle interpretazioni personali riguardanti i

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fenomeni naturali frutto di intuito e della messa in atto di meccanismi di interpretazione sicuramente lodevoli ma che poggiano su basi poco solide e non scientifiche in quanto nate dalle interazioni senso motorie con il mondo (Gardner 1991) Ecco quindi che i bambini del secondo ciclo delle elementari nonostante le nozioni apprese a scuola ritengono ancora che la terra sia piatta o al massimo che sia rotonda da una parte e precisamente nellrsquoemisfero opposto e piatta dallrsquoaltra dove loro si trovano oppure che il succedersi delle stagioni sia dettato dalla distanza fisica della terra dal sole e non dallrsquoinclinazione con cui i raggi del sole attraversano lrsquoatmosfera terrestre (Gardner 1991)Le idee pregresse vanno fatte emergere ad esempio tramite la discussione con gli studenti riguardo le loro interpretazioni dei fenomeni od effettuando esperimenti in classe Lrsquoindividuazione di tali nozioni egrave finalizzata allrsquoimpostazione di un percorso didattico che consenta agli studenti di realizzare un cambiamento concettualesecondo diverse condizioni1 gli studenti devono trovare poco soddisfacenti le idee di cui sono in possesso se essi ritengono che le loro concezioni errate descrivano in modo esatto i fenomeni scientifici non troveranno conveniente abbandonare le vecchie teorie la cui validitagrave peraltro non egrave stata scalfita per abbracciare una nuova teoria avulsa dalla loro esperienza2 gli studenti devono possedere una comprensione basilare dei concetti scientifici senza la quale non riuscirebbero ad apprezzare il loro significato e quindi porsi delle domande sulla loro validitagrave3 gli studenti devono considerare plausibile il concetto scientifico che stanno apprendendo se questo viene considerato incompatibile con altri concetti presenti nella memoria dello studente egrave poco probabile che essi verrannotenuti in considerazione4 gli studenti devono considerare i nuovi concetti utili allrsquointerpretazione o alla previsione dei fenomeni Se il concetto appreso soddisfa a questa condizione lo studente riterragrave la nuova informazione utile e ne vedragrave unrsquoapplicazione concreta e diretta (Mestre 1994)Il punto cruciale risiede nella capacitagrave del docente di rendere lo studente insoddisfatto delle proprie teorie percheacute esse non soddisfano piugrave alle esigenze di interpretazione e comprensione dei fenomeni Creare tale insoddisfazione richiede da parte del docente una capacitagrave si ldquosfidarerdquo gli studenti fornendo loro eventi discrepanti che illustrino lrsquoinconsistenza tra le loro convinzioni e i fenomeni scientifici

Piaget e la psicologia dello sviluppo cognitivo (Cognitivismo)

ldquoLe conoscenze non derivano neacute dalla solaesperienza degli oggetti neacute da una

programmazione innata e preformata nelsoggetto ma da costruzioni successive concostante elaborazione di strutture nuoverdquo

Jean Piaget 1975

Jean Piaget (1896ndash1980) egrave considerato uno dei piugrave influenti teorici della psicologia dello sviluppo del 20deg secolo Il suo approccio egrave basato su una epistemologia evolutiva dovuta allrsquoinfluenza esercitata dai suoi primi studi di zoologia e biologia Nei suoi studi basati sullrsquoosservazione dei suoi figli Piaget si dedicograve da una parte alla ricerca di un meccanismo nellrsquoadattamento biologico dallrsquoaltra allrsquoanalisi del pensiero logicoLrsquoadattamento secondo Piaget come giagrave per Skinner egrave il cambiamento che avviene nellrsquoorganismo in risposta allrsquoambiente egli perograve ha unrsquoidea piugrave complessa di questo fenomeno Secondo lo studioso lrsquoadattamento egrave lrsquoelemento dinamico del funzionamento cognitivo che media il rapporto tra lrsquoindividuo e lrsquoambiente rapporto

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che non egrave piugrave unidirezionale come in Skinner ma che diventa un vero e proprio dialogo tra due soggetti lrsquoindividuo e lrsquoambienteLrsquoadattamento egrave composto da due processia assimilazione consiste nellrsquoacquisizione di nuove informazioni e nel tentativo di adattarle allrsquointerno degli schemi preesistenti oppure nella risposta allrsquoambiente in termini di schemi o comportamenti appresi precedentementeb accomodamento consiste nel cambiamento o nella modifica di schemi preesistenti finalizzati allrsquoadattamento alla nuova informazione oppure in una risposta nuova agli stimoli ambientali a seguito di una verifica dellrsquoinsufficienza dei modelli di apprendimento esistentiQuando la percezione del mondo dellrsquoindividuo si adatta agli schemi esistenti si instaura un equilibrio che non porta il soggetto a cambiare o rivedere le proprie ideeSe invece gli schemi esistenti cozzano con la nuova esperienza avvengono dei disequilibri che sono la forza motrice dello sviluppo la successione degli stadi dello sviluppo cognitivo egrave caratterizzata infatti da una successione di livelli diversi di equilibrio fra assimilazione e accomodamento (Liverta Sempio a cura di 1998)Lo schema egrave la piugrave elementare unitagrave di azione o pensiero che noi costruiamo per dare senso alle nostre interazioni con il mondo Gli schemi possono essere collegati a degli archivi in cui noi immagazziniamo le informazioni Quando lrsquoindividuo interagisce con lrsquoambiente circostante questa interazione fisica viene interiorizzata e va a formare il pensieroSecondo Piaget lo sviluppo mentale porta ad organizzare gli schemi secondo modalitagrave piugrave complesse e integrate fino ad arrivare a produrre la mente adulta Questo processo avviene seguendo tappe ben precise e definite descritte nella sua famosa teoria degli stadi di sviluppoTale teoria descrive la serie di passaggi attraverso i quali il bambino progredisce e si sviluppa Piaget sostenne che il bambino attraversa diverse fasi di pensiero qualitativamente differenti lrsquouna dallrsquoaltra La sua teoria costituigrave una vera rivoluzione percheacute fino ad allora basti ricordare Skinner si riteneva che lrsquoattivitagrave cognitiva del bambino fosse la stessa dellrsquoadultoPiaget dichiarograve che lo sviluppo avviene gradualmente e che ogni individuo attraversa una sequenza invariante di cinque diverse fasi qualitative esposte di seguito secondo lo schema proposto da Atkinson et al (1993)

Sequenza degli stadi delineati da Piaget Stadio dello sviluppo intellettivo DescrizioneSensomotorio(dalla nascita fino ai 2 anni)- Differenzia seacute stesso dagli oggetti- Riconosce seacute stesso come causa dellrsquoazione e inizia ad agire intenzionalmente- Realizza che lrsquoesistenza degli oggetti egrave indipendente dalla sua presenzaPre-operatorio(2 ndash 7 anni)- Impara ad usare il linguaggio e a rappresentare gli oggetti con immagini e parole- Il pensiero egrave ancora egocentrico riesce con difficoltagrave a riconoscere diversi punti di vista- Classifica gli oggetti in base ad una singola caratteristica

Operatorio concreto(7 ndash 11 anni)- Riesce a ragionare in maniera logica sugli oggetti e sugli eventi- Conquista i concetti della conservazione del numero (6deg anno) della massa (7deg anno) e del peso (9deg anno)- Riesce a classificare gli oggetti in base a caratteristiche diverse e ad ordinarli in serieOperatorio formale

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(dagli 11 anni in poi)- Riesce a ragionare in modo logico su ipotesi teoriche- Riesca ad organizzare dati e variabili formulare ipotesi

Valutazione della teoria piagetiana

La teoria di Piaget ha subito diverse critiche di seguito vengono elencate le principalibull Piaget non ha utilizzato un campione sufficientemente ampio per poter dichiarare generali le sue conclusioni e non ha prestato sufficiente attenzione alla significativitagrave statistica (Ausubel et al 1978)bull i confini degli stadi di sviluppo delineati da Piaget sono troppo rigidi tesi sostenuta da diversi autori tra i quali Sutherland (1992) e Donaldson (1978)bull Piaget ha sottovalutato il ruolo significativo dellrsquointerazione sociale e del linguaggio nello sviluppo del bambino Egli credeva che lo sviluppo precedesse lrsquoapprendimento mentre Vygotskij (1990) riteneva il contrario In particolareper quanto riguarda lo sviluppo del linguaggio Piaget sosteneva che il dialogo egocentrico del bambino scomparisse con la maturitagrave quando si trasforma in dialogo sociale al contrario per Vygotskij la mente del bambino egrave per suanatura sociale e il linguaggio cosiddetto ldquoegocentricordquo costituisce un presupposto evolutivo della pianificazione del proprio comportamento azione che lrsquoadulto svolge attraverso il pensiero (Veggetti 1998)bull uno dei punti deboli principali della teoria di Piaget egrave stato quello di non tenere presente le differenze individuali che intercorrono tra un bambino e lrsquoaltro in termini di personalitagrave sesso intelligenza e altri fattori che influenzano lrsquoabilitagrave di progredire dal punto di vista intellettivobull Piaget egrave convinto che le tappe principali dello sviluppo cognitivo siano legate tra loro e che gli eventi critici che permettono il passaggio da uno stadio allrsquoaltro e che sono caratteristici dei diversi campi di attivitagrave siano dispostitutti grosso modo nello stesso periodo di tempo mentre invece le strutture della mente si evolvono in direzioni diverse e anche secondo ritmi diversi (Gardner 1991)bull nonostante le critiche mosse al comportamentismo anche il cognitivismo egrave governato da una visione oggettiva della natura della conoscenza la differenza risiede nel fatto che il bambino viene considerato un soggetto le cui forme di conoscenza sono in via di sviluppo e quindi attraversa diversi stadi che presuppongono diverse modalitagrave di relazionarsi con la realtagrave esternabull secondo Gardner (1991) ldquoquando ha affermato che i modi di conoscere piugrave sofisticati del bambino piugrave grande eliminano le sue forme precedenti di conoscenza del mondo Piaget ha commesso un errore fondamentale [hellip] Per lopiugrave le prime concezioni e i primi fraintendimenti dei bambini durano per tutta lrsquoetagrave scolare e una volta che il giovane abbia abbandonato lrsquoambiente scolastico queste prime visioni del mondo possono benissimo emergere (o riemergere) in tutta la loro vitalitagraverdquobull la limitazione alla variabilitagrave indotta dallrsquoesterno stabilita da Piaget rende vani i dibattiti sui diversi metodi didattici non ha senso infatti discutere sulle migliori metodologie per favorire lrsquoapprendimento quando questrsquoultimo deveadattarsi ad un percorso naturale giagrave segnato in ciascun individuo (Boscolo 1997)Piaget era uno psicologo che ha gettato le basi per il pensiero didattico moderno e ha avuto un grande impatto sulla pratica educativa e sulla ricerca Forse il piugrave grande tributo al lavoro di Piaget egrave stata la quantitagrave di ricerche di cui la sua teoria egrave stato oggetto Queste ricerche hanno portato non solo ad evidenziare i punti deboli della teoria piagetiana ma anche ad una maggiore comprensione dello sviluppo cognitivo (Bentham 2002)

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Costruttivismo

Il Costruttivismo costituisce una prospettiva pratica e teorica importante nellrsquoattuale ricerca educativa anche se spesso viene contestata Ha avuto unrsquoinfluenza notevole nella ricerca nel campo delle scienze dellrsquoeducazione attraverso gli anni rsquo80 e rsquo90 e le sue basi sono state fornite dal lavoro di Piaget anche se la teoria costruttivista applicata allrsquoapprendimento trova le sue radici nel Costruttivismo personale di Novak e Von GlasersfeldSono state identificate diverse correnti del Costruttivismo in studi distinti riguardanti lrsquoeducazione la societagrave le scienze e la tecnologia e allrsquointerno della corrente educativa esistono diverse scuole costruttiviste con differenti implicazioni sulla pratica didatticaSecondo Briggs (1990) che ha tentato una classificazione delle diverse correnti il Costruttivismo cognitivo si riferisce a ciograve che avviene nella mente dellrsquoindividuo mentre le versioni socio-culturale (Bruner) e storico-culturale (Vygotskij) sono maggiormente indirizzate verso i contesti e le modalitagrave secondo le quali la mente costruisce la conoscenzaMentre il comportamentismo considera la conoscenza come niente di piugrave che una risposta passiva e automatica ai fattori esterni e il cognitivismo come unrsquoastratta rappresentazione simbolica elaborata nella mente dellrsquoindividuo la corrente costruttivista vede la conoscenza come una entitagrave costruita interamente dal soggetto che acquisisce conoscenze e abilitagrave attraverso un processo di apprendimento calato nel contesto culturale in cui si trovaTra le diverse correnti del costruttivismo di seguito ne vengono delineate due il costruttivismo personale e il costruttivismo sociale

La teoria del costruttivismo personale

Una prima versione del costruttivismo prende origine dai lavori di Piaget secondo il quale la conoscenza viene costruita attivamente da chi apprende e non puograve essere trasmessa passivamente da chi insegnaLa conoscenza quotidiana che i bambini hanno dei fenomeni naturali egrave vista come un quadro coerente di idee basato su un senso comune di interpretazione della loro esperienza vissuta nel mondo In questa teoria viene posto lrsquoaccento sulla costruzione personale della conoscenza e sullo sviluppo di idee riguardanti i fenomeni naturaliOgni persona costruisce il mondo in modi diversi e verifica tale costruzione con lrsquoesperienza Lrsquointerazione delle strutture cognitive di chi apprende con i fenomeni e gli eventi fisici egrave fondamentale per lrsquoapproccio costruttivistaIl concetto dellrsquoldquoimparare facendordquo trova una giustificazione negli studi di Piaget secondo il quale il pensiero formale acquisito dagli 11 anni in poi ripercorre le tappe del pensiero concreto caratteristico dello stadio cognitivo precedente perograve ad un livello ipotetico ndash deduttivo non verbale Da questa analisi emerge come le operazioni concrete siano una conquista precedente rispetto alle operazioni ipotetico ndash deduttive e quindi maggiormente radicate nellrsquoindividuo (Valentini Tallandini 1998)

La teoria del costruttivismo sociale di Vygotskij

ldquoCiograve che i bambini possono fare affiancatidallrsquoappoggio degli altri egrave ancora piugrave indicativo

del loro livello di sviluppo mentale di ciograve che essipossono fare da solirdquoLev S Vygotskij 1978

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Lrsquoisolamento nel quale si trovava il bambino piagetiano in grado di seguire un percorso di apprendimento in modo autonomo ed incentrato sui processi intrapsicologici si ritrova anche nel costruttivismo personale in cui non vieneconsiderato il processo di interazione con gli altri Ma se ognuno di noi elabora una propria idea della realtagrave nata dal fatto che ognuno di noi costruisce la propria conoscenza come egrave possibile poi avere un dialogo con gli altri la cui idea del mondo egrave diversa dalla nostra percheacute frutto delle proprie esperienze e ragionamentiTale obiezione veniva delineata da Jonassen (1994) come uno degli equivoci del costruttivismo che porterebbe a far pensare ad esso come ad una sorta di ldquoanarchia intellettualerdquo Lrsquoostacolo perograve viene superato facilmente se si considera che esiste un mondo soggetto a leggi fisiche percepite piugrave o meno allo stesso modo dalle persone ed inoltre elemento importante tipico del costruttivismo sociale la realtagrave viene ldquocondivisardquo tra i soggetti grazie a processi di negoziazione sociale che portano le persone a confrontarsi tra di loro e con la cultura di riferimento in cui si trovano ad operareEcco che al contrario di quando considerato da Piaget il fattore sociale egrave fondamentale per lrsquoacquisizione di conoscenza da parte dellrsquoindividuo che solamente grazie al continuo rapporto con gli altri puograve crescere e riuscire a conseguire quelle capacitagrave e quelle nozioni basilari per poter operare in modo efficace nella societagrave di cui fa parteVygotskij ha sviluppato una psicologia interamente culturale evidenziando il ruolo primario della comunicazione e della vita sociale nella formazione del significato e della conoscenza Nella sua teoria si pone lrsquoenfasi sullrsquointerazione tra il linguaggio la societagrave e il soggetto che apprende Mentre per Piaget lo sviluppo e quindi lrsquoapprendimento egrave da considerarsi una successione invariante di strutture di conoscenza ciascuna caratterizzata da un equilibrio interno e nel rapporto con lrsquoambiente migliore rispetto a quello della struttura antecedente per Vygotskij consiste invece nella trasformazione di processi psichici ldquonaturalirdquo in processi ldquosuperiori o culturalirdquo passando da una dimensione biologica (dotazione mentale naturale) ad una culturale (controllo della dotazione naturale tramite segni e linguaggio) Quindi lrsquoapprendimento egrave visto piugrave come una struttura cognitiva utilizzata per interpretare la natura che come un evento fisicoIn questo approccio il contesto sociale in cui lrsquoapprendimento ha luogo egrave cruciale Evidenziando il ruolo dellrsquointerazione sociale Vygotskij afferma il significato del dialogo come strumento attraverso il quale gli individui possono negoziare i cambiamenti concettuali (Boudourides 1998)Nei suoi esperimenti Vygotskij ha studiato la differenza tra il ragionamento di un bambino quando viene messo in condizioni di lavorare in modo autonomo e isolato e quando invece ha la possibilitagrave di lavorare assieme ad un adulto Egli riteneva che il ruolo dellrsquoinsegnante fosse quello di impegnare e ldquosfidarerdquo il bambino ad andare oltre il limite al quale si sarebbe altrimenti fermato Egli concepigrave il concetto di ldquoZona di Sviluppo Prossimalerdquo definita da lui stesso come ldquola distanza tra il livello attuale di sviluppo determinato dalla capacitagrave di risolvere problemi in modo autonomo ed il livello di sviluppo potenziale determinato dalla capacitagrave di risolvere problemi con la guida di un adulto o con la collaborazione di pari piugrave bravirdquo (Vygotskij 1978)Ad esun bambino che si trovi al livello cognitivo x ha le potenzialitagrave innate oppure dettate dallrsquoambiente in cui vive di raggiungere il livello x+1 Lrsquoarea compresa tra i due livelli si chiama appunto Zona di Sviluppo Prossimale ed egrave compito del docente cercare di raggiungere il livello x+1 per ogni studente nella sua classe (Sutherland 1992)Attraverso questo concetto Vygotskij giunse alla definizione di un ambiente di apprendimento che non comprendesse solamente i bambini e il materiale didattico ma i bambini il materiale e la comunicazione interattiva

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Le scoperte di Vygotskij suggeriscono che gli ambienti di apprendimento dovrebbero comprendere una interazione guidata consentendo cosigrave ai bambini di riflettere sullrsquoeventuale incoerenza delle loro idee pregresse e cambiare le loro raffigurazioni non solo attraverso lrsquoazione intelligente di Piaget ma anche grazie al linguaggio e alla comunicazioneCon Vygotskij compare il concetto di ldquoapprendimento collaborativordquo definito da Kaye (1994) nel modo seguente ldquolrsquoacquisizione da parte degli individui di conoscenze abilitagrave o atteggiamenti che sono il risultato di unrsquoazione di gruppo o detto piugrave chiaramente un apprendimento individuale come risultato di un processo di gruppordquo

Aspetti principali del costruttivismo e applicazioni didattiche

Gli aspetti principali del costruttivismo in tutte le sue diverse manifestazioni sono stati delineati da Merril (1991)a Sapere come costruzione personaleIl soggetto costruisce la conoscenza che egrave frutto dellinterpretazione della propria esperienza Le informazioni acquisite dallesterno vengono assimilate e vanno ad alimentare il processo di apprendimento processo che egrave guidato dalle idee e dagli interessi del soggettob Apprendimento che tenga conto del contestoDagli studi di Vygotskij e Bruner emerge in modo deciso lrsquoevidenza che la conoscenza egrave correlata allambiente e al contesto storico-culturale di conseguenza acquista rilievo il fatto che lapprendimento si realizzi in un contesto realisticoErsquo importante lavorare osservando gli oggetti che si intendono conoscere percheacute in tal modo vengono messi in discussione gli aspetti piugrave stereotipati della conoscenza dei ragazzi che spesso credono di conoscere percheacute hanno studiato sui libri ma quando si trovano davanti ad un fenomeno o ad un organismo si rendono conto di quante definizioni hanno imparato ma non hanno capito (Arcagrave 1993)c Apprendimento attivoLe idee e gli interessi dei ragazzi guidano il processo di apprendimento e in questo contesto il ruolo dellinsegnante deve essere quello di guida piuttosto che di risorsa di conoscenza (Ringstaff et al 1991) Il docente dovrebbe porsi come compito non quello di trasmettere semplicemente nozioni e conoscenze ma di creare situazioni educative e progettare esperienze in cui gli allievi possano giungere in modo autonomo anche se costantemente guidati alla conoscenza e alla comprensione della realtagrave Lo scopo dellinsegnamento deve essere quello di facilitare lesplorazione da parte del soggetto guidando lo studente attraverso una serie di elementi progressivi allo scopo di accrescere le proprie capacitagrave di apprendere e trasformare tutto ciograve che egli apprende (Bruner 1972)

Lrsquoapprendimento per scoperta Bruner (New York 1915)

Esponente della psicologia cognitivista promuove il concetto di essere umano dotato di integritagrave ed immerso nella struttura ecologica Sottolinea la portata cognitiva dellrsquoemozione il pensiero egrave integrato nelle sue componenti psicologiche affettive linguistiche e relazionali Il pensiero analitico e razionale viene affiancato dal pensiero intuitivo e creativo Bruner evidenzia lrsquoimportanza del contesto socio-culturale del soggettto i condizionamenti culturali sono di natura metacognitiva pertanto rivestono unrsquoimportanza sia dal punto di vista educativo sia da quello pratico poicheacute condizionano il nostro modo di esperire e conoscere Il nostro pensiero conosce attraverso ilrapporto con il mondo esterno e attraverso il rapporto dialogico con lrsquoaltro lsquoRivoluzione cognitivarsquo dallrsquoanalisi delle

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rappresentazioni mentali allrsquoanalisi delle pratiche dialogiche come spazio originario e costitutivo dei processi di costruzione del SegraveIl Segrave non egrave solo dentro di noi ma nel mondo Si costruisce attraverso le interazioni con il mondo ed egrave un prodotto sempre mutabile ndash dei rapporti umani e dei discorsiLa sua principale preoccupazione egrave indurre lrsquoapprendente a una partecipazione attiva nel processo drsquoapprendimento mettendo in tal modo in evidenza lrsquoimportanza data allrsquoapprendimento mediante la scoperta Lrsquoapprendimento si presenta in una situazione ambientale che sfida lrsquointelligenza dellrsquoapprendente spingendolo a risolvere problemi e a trasferire ciograve che ha imparato Si puograve conoscere il mondo in modo progressivo in tre tappe di maturazione (sviluppo intellettuale) attraverso le quali passa lrsquoindividuo Bruner le chiama ldquomodi psicologici della conoscenzardquo modo enativo modo iconico e modo simbolico che sono in rapporto con le tappe dello sviluppo nelle quali si passa prima attraverso lrsquoazione poi attraverso lrsquoimmagine e infine attraverso il linguaggio Queste tappe sono accumulative e si acquisiscono progressivamente in modo tale che ogni tappa superata perdura tutta la vita come stile di apprendimento Questi modi per conoscere si rapportano strettamente con gli stadi dello sviluppodella teoria di Piaget preoperazionale operazioni concrete e operazioni formali Il modo enativo di conoscere significa che la rappresentazione del mondo si realizza attraverso lrsquoazione la risposta motrice Il modo iconico si realizza a partire dallrsquoazione e mediante lo sviluppo di immagini che rappresentano la sequenza degli atti implicati in una determinada abilitagrave La rappresentazione simbolica sorge quando si internalizza il linguaggio come strumento di cognizione Dal punto di vista dellrsquoinsegnamento i contenuti da imparare devono essere percepiti dallrsquoalunno come un insieme di problemi relazioni e lacune che dovranno essere risolte Un ambiente che favorisca lrsquoapprendimento attraverso la ricerca deve presentare allrsquoapprendente alternative in modo tale che possa percepire relazioni e similitudini tra i contenuti da imparare Bruner afferma che la ricerca favorisce lo sviluppo mentale e che ciograve che si assimila in modo piugrave personale egrave ciograve che si scopre per seacute stessi La scoperta consiste fondamentalmente in trasformare o riorganizzare lrsquoesperienza in modo tale che si possa vedere oltre Didatticamente lrsquoesperienza deve essere presentata in modo ipotetico ed euristico anzicheacute in modo espositivoPer Bruner il fattore piugrave importante nellrsquoinsegnamento di concetti basici egrave aiutare gli apprendenti a passare progressivamente da un pensiero concreto a uno stadio di rappresentazione concettuale e simbolico che sia piugrave adeguato allo sviluppo del loro pensiero

La teoria umanistica

Carl Rogers (1972) fu uno dei padri fondatori della Psicologia Umanistica corrente psicologica in cui si evidenzia lrsquoimportanza delle risorse e delle potenzialitagrave insite in ogni individuo Lapproccio sviluppato da Rogers si basa infatti su una concezione positiva della persona partendo dal presupposto che ognuno abbia valore e capacitagrave di autodeterminazione (pensiero al tempo non condiviso ma che trova oggi numerosissimi riscontri anche scientifici) Per Rogers quindi la persona giagrave possiede le capacitagrave per auto-comprendersi modificare e migliorare il proprio comportamento (tendenza attualizzante) Il ruolo del Terapeuta (o docente) egrave facilitare questo compito creando un clima diaccettazione empatia responsabilizzazione che faciliti lauto-realizzazione del Cliente Il metodo terapeutico di Rogers viene detto anche ldquonon direttivordquo o ldquocentrato sul clienterdquo Non direttivo in quanto il terapeuta rispetta la tendenza ad autodeterminarsi del Cliente limitandosi a creare le condizioni che possano facilitare la crescita processo in cui a ldquocrescererdquo non egrave in realtagrave solo il cliente ma anche il terapeuta stesso Terapeuta e Cliente sono quindi in una situazione paritaria e la terapia egrave vista come un incontro tra due persone che fanno un percorso di crescita

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insieme Dallosservazione generale delle diverse scuole di pensiero cognitivista emerge un approccio completamente opposto a quello proposto dal Comportamentismo Al centro dellatto educativo viene messo lapprendente nel rispetto per il suo stile di apprendimento Gli strumenti utilizzati sono solo strumenti adoperati sotto la guida del docente che nel ruolo di facilitatore indica la strada da percorrere ma non offre contenuti giagrave elaborati gli stili di apprendimento sono le maniere prevalenti utilizzate dagli studenti nellrsquoacquisizione e nellelaborazione di nuove informazioni Gli studenti reagiscono in modi differenti verso lrsquoapprendimento Alcuni preferiscono ed acquisiscono con facilitagrave informazioni riferite ad oggetti concreti ndashfatti osservazioni dati sperimentalindash e altri si trovano a proprio agio con i concetti astratti ed i modelli matematici Alcuni acquisiscono e ritengono piugrave facilmente informazioni visive (figure schemi immagini diagrammi) che informazioni verbali (parole dette e scritte) ed altri invece preferiscono le spiegazioni scritte e parlate Se nellinsegnamento utilizziamo un modo che egrave in forte conflitto con lo stile di apprendimento di qualche studente egrave possibile per questo che questi studenti imparino molto poco Feuerstein ritiene fondamentali i seguenti concetti la centralitagrave dellrsquoindividuo (come in Maslow e Rogers) lrsquoesistenza di una organizzazione interna della mente lrsquooperativitagrave il rapporto tra pensiero ed azione Si allontana dallrsquoindividualismo di Piaget e come Vygotskij ritiene che per lo sviluppo cognitivo siano importanti la trasmissione culturale il ruolo della societagrave e il linguaggio Feurstein procede in maniera pragmatica non limitandosi a teorizzare ma mettendo in pratica queste teorie individuando le cause dei ritardi in campo cognitivo La cause del ritardo possono essere Endogene (ereditarietagrave fattori genetici e fattori organici) Esogene (diversitagrave culturale livello di maturitagrave Endo-esogene (status sociale stimoli ambientali livelli di educazione capacitagrave di relazione in ambito familiare)

Howard Gardner (Usa 1943)

Ersquo considerato il principale rappresentante della teoria delle intelligenze multiple Nel corso degli anni Gardner si egrave occupato anche dello sviluppo delle capacitagrave artistiche nei bambini e dellideazione di strumenti per migliorare lapprendimento e la creativitagrave attraverso forme di insegnamento e di valutazione maggiormente personalizzatiRiprende e sviluppa la teoria di Bruner sui sistemi di rappresentazione della conoscenza Concentra lrsquoattenzione sui sistemi simbolici usati nei diversi ambiti del sapere di una cultura Critica concetto di intelligenza dellrsquoapproccio psicometrico Intelligenza =facoltagrave unitaria misurata attraverso test che restituiscono un punteggio (QI) che permette di confrontare tra loro individui piugrave o meno intelligentiCritica concetto di intelligenza secondo PiagetIntelligenza = Facoltagrave che ersquo _ Universale nel modo di svilupparsi = procede attraverso una successione di stadi uguali in ogni cultura Unitaria nei diversi ambiti di conoscenza = si sviluppa in modo omogeneo in tutti i saperi(Es chi egrave bravo in matematica egrave bravo anche in ambito linguistico)

In sintesi secondo GardnerhellipCulture diverse non presentano in modo regolare la stessa successione di stadi di sviluppo ipotizzata da Piaget _ I bambini possono mostrare livelli di sviluppo del pensiero diversi in compiti di pari complessitagrave ma appartenenti a domini di conoscenza diversiGardner arriva a identificare almeno sette differenti tipologie di intelligenza1 Intelligenza logico-matematica abilitagrave implicata nel confronto e nella valutazione di oggetti concreti o astratti nellindividuare relazioni e principi

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In base alle ipotesi di Skinner lrsquoobiettivo della scuola e della didattica deve essere di cambiare o comunque plasmare il comportamento degli studenti servendosi di ldquorinforzirdquo (gratificazioni verbali promozioni ecc) e ldquopunizionirdquo (bocciature rimproveri ecc) Il docente provvede ad elaborare degli ldquoobiettivi comportamentalirdquo che gli studenti devono raggiungere e prevede eventuali rinforzi e stimoli al loro conseguimentoIl docente si presenta quindi come un formatore attivo di studenti passivi e sta a lui fissare gli obiettivi comportamentali in base alla propria volontagrave e alle proprie opinioni riguardanti il processo educativoTale approccio egrave caratterizzato da un esiguo se non assente numero di gradi di libertagrave dello studente fattore che ha risvolti positivi e negativi La debolezza del metodo risiede nel fatto che lo studente puograve trovarsi in una situazione in cui lo ldquostimolordquo che dovrebbe portare allrsquoadozione di comportamenti desiderati di cui parla Skinner viene a mancare e di conseguenza lrsquoapprendimento non avvieneDrsquoaltra parte egrave anche vero che un approccio di questo tipo puograve essere utile nei momenti informativi in quanto richiede un basso grado di processamento delle informazioniUna delle leggerezze compiute dal comportamentismo egrave stata quella di generalizzare le teorie ricavate dallrsquoosservazione di esperimenti di basso livello di apprendimento basati principalmente sui riflessi applicandole a funzioni di piugrave alto livello nelle quali vengono chiamati in causa altri processi piugrave complessi Lrsquoinfluenza delle teorie darwiniane emerge dal fatto che il processo di apprendimento altro non egrave che un adattamento allrsquoambiente circostante che tramite le risposte alle nostre azioni su di esso ci fornisce degli stimoli che ci inducono a ripetere o ad abbandonare il comportamento fonte dello stimoloInoltre nellrsquoapproccio comportamentista sono assenti due aspetti importanti1 Un interesse verso il meccanismo utilizzato dallrsquoindividuo per apprendere il processo complesso studi successivi infatti hanno dimostrato che un processo complesso non puograve essere appreso semplicemente scomponendolo in elementi e insegnando i sotto processi senza considerare il contesto allrsquointerno del quale il processo avviene2 Un interesse verso la significativitagrave della tematica appresa per lrsquoindividuo se il processo appreso egrave in conflitto con la conoscenza giagrave posseduta dallrsquoindividuo questrsquoultimo puograve risolvere tale discrepanza o non riuscendo ad accomodare la nuova conoscenza in modo significativo alle proprie strutture mentali oppure costruendo strutture conoscitive parallele a quelle possedute e in conflitto con esseIl comportamentismo quindi si presenta come una sorta di ldquoaddestramentordquo piuttosto che come un processo di apprendimento (Mestre 1994) Purtroppo lrsquoapproccio tradizionale nellrsquoinsegnamento delle scienze si basa proprio su un metodo comportamentista noto anche come ldquometodo trasmissivordquo secondo il quale gli studenti possono assorbire in modo passivo le informazioni Oggi sappiamo che non egrave possibile fortunatamente modellare formare e condizionare in tal modo lrsquoapprendimento e che la frase perentoria di Skinner che sosteneva ldquodatemi un bambino sano e ve ne farograve quello che voleterdquo (1972) non ha riscontro nella realtagraveCrowder (1960) delinea in modo chiaro e netto le critiche mosse al comportamentismo ldquolrsquoapprendimento ha luogo in modi diversi e questi cambiano secondo le capacitagrave e le conoscenze dei diversi studenti la natura dellrsquoargomento ilnumero di interazioni fra queste cause di mutamento ed altre cause di variabilitagrave che neppure conosciamordquo Skinner sottovalutava infatti la forza e la persistenza delle esperienze delle emozioni dei vissuti dei soggetti in una parola delle conoscenze implicite e delle idee pregresse Per accomodamento si intende secondo Piaget il momento in cui i dati provenienti dallrsquoesperienza modificano la struttura mentale dellrsquoindividuo adattandola alle loro caratteristiche (Vygotskij Piaget Bruner ndash Concezioni dello sviluppo a cura di Liverta Sempio O 1998)

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Le idee pregresse

Il concetto di ldquoidee pregresserdquo appare per la prima volta negli studi di Piaget anche se egli non si riferisce ad esse con tale denominazione Piaget infatti spiega come una delle fonti del progresso nello sviluppo della conoscenza siano i disequilibri o contraddizioni che si vengono a formare tra esterno ed esterno percheacute costringono il soggetto a superare questo stato e ad intraprendere direzioni nuoveSecondo Piaget (1981) il processo di equilibrazione ldquoconduce da uno stato vicino allrsquoequilibrio ad uno stato di equilibrio qualitativamente differente mediante molteplici disequilibri e riequilibrirdquo Tale processo avviene mediante regolazioni che compensano le perturbazioni secondo due modalitagrave feedback negativo (corregge le perturbazioni causate da ostacoli o resistenze allrsquoassimilazione) e feedback positivo (prolunga lrsquoassimilazione colmando le lacune esistenti nelle condizioni necessarie al raggiungimento di un fine) (Liverta Sempio a cura di 1998)Si nota quindi in Piaget esponente del costruttivismo unrsquoattenzione al soggetto che apprende totalmente assente nel comportamentismo e che porta a considerare i vissuti della persona fattore che si innesta nella teoria stadiale come determinanti del successo o dellrsquoinsuccesso dei processi educativiLo studio delle idee pregresse nella scienza venne portato avanti da Viennot (1979) e McDermott (1984) che prestarono attenzione ai concetti scientifici posseduti dagli studenti e in contrasto con le aspettative dei docentiLe idee pregresse possono essere definite come costruzioni cognitive realizzate dai soggetti per rispondere al bisogno di interpretare i fenomeni naturali Fin da bambini noi non facciamo altro che cercare o formulare da noi stessi delle interpretazioni ai fenomeni che ci circondano percheacute la classificazione e lrsquoincasellamento degli eventi allrsquointerno di spiegazioni plausibili ci fornisce la sensazione di avere un maggiore controllo su quello che ci circonda Quindi giagrave quando il bambino si affaccia al mondo della scuola elementare possiede un bagaglio di idee pregresse la maggior parte delle quali errate che se non vengono considerate e affrontate nel modo corretto rischiano di inficiare il processo di apprendimento in modo sensibileLe idee pregresse nascono appunto come necessitagrave di dare una spiegazione a ciograve che ci circonda e dipendono dallrsquoesperienza dei fenomeni in contesti naturali che ognuno di noi ha sperimentato nella vita di tutti i giorni e dalla capacitagrave delle interpretazioni di dare una risposta plausibile ai fenomeni una volta che la spiegazione viene formulata se questa riesce a soddisfare le nostre esigenze di spiegare e predire i fenomeni viene considerata esatta e quindi tenuta come punto di riferimento I metodi di validazione di tali idee si basano sul confronto semplice e diretto con la realtagrave oppure sulla loro condivisione da parte di altre personeEgrave importante considerare che la validitagrave delle idee pregresse egrave strettamente legata al contesto nel quale vengono applicate e spesso le idee errate si rivelano tali solo quando vengono estrapolate dal contesto nel quale sono nate ed applicate ad altre situazioni piugrave generaliNegli Stati Uniti si presta molta attenzione alle idee pregresse e vengono prodotti manuali indirizzati ai docenti per aiutarli nellrsquoindividuazione delle misconceptions e quindi superare questo ostacolo per giungere ad un apprendimento piugrave significativo ed efficace Tale attenzione egrave giustificata dal fatto che le idee pregresse possono interferire in modo evidente con lrsquoinsegnamento impartito a scuola portando ad un apprendimento carente ecco quindi che diventa importante indagare le conoscenze implicite per avviare un processo indirizzato a portare cambiamenti cognitivi neglistudenti che consentano di eliminare i concetti errati laddove un semplice conflitto cognitivo non basta a scalzare le nozioni personali e una ldquosostituzionerdquo di queste effettuate dal docente si rivela inefficaceLa valenza delle idee pregresse si rivela fondamentale nellrsquoinsegnamento delle scienze percheacute ognuno di noi possiede delle interpretazioni personali riguardanti i

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fenomeni naturali frutto di intuito e della messa in atto di meccanismi di interpretazione sicuramente lodevoli ma che poggiano su basi poco solide e non scientifiche in quanto nate dalle interazioni senso motorie con il mondo (Gardner 1991) Ecco quindi che i bambini del secondo ciclo delle elementari nonostante le nozioni apprese a scuola ritengono ancora che la terra sia piatta o al massimo che sia rotonda da una parte e precisamente nellrsquoemisfero opposto e piatta dallrsquoaltra dove loro si trovano oppure che il succedersi delle stagioni sia dettato dalla distanza fisica della terra dal sole e non dallrsquoinclinazione con cui i raggi del sole attraversano lrsquoatmosfera terrestre (Gardner 1991)Le idee pregresse vanno fatte emergere ad esempio tramite la discussione con gli studenti riguardo le loro interpretazioni dei fenomeni od effettuando esperimenti in classe Lrsquoindividuazione di tali nozioni egrave finalizzata allrsquoimpostazione di un percorso didattico che consenta agli studenti di realizzare un cambiamento concettualesecondo diverse condizioni1 gli studenti devono trovare poco soddisfacenti le idee di cui sono in possesso se essi ritengono che le loro concezioni errate descrivano in modo esatto i fenomeni scientifici non troveranno conveniente abbandonare le vecchie teorie la cui validitagrave peraltro non egrave stata scalfita per abbracciare una nuova teoria avulsa dalla loro esperienza2 gli studenti devono possedere una comprensione basilare dei concetti scientifici senza la quale non riuscirebbero ad apprezzare il loro significato e quindi porsi delle domande sulla loro validitagrave3 gli studenti devono considerare plausibile il concetto scientifico che stanno apprendendo se questo viene considerato incompatibile con altri concetti presenti nella memoria dello studente egrave poco probabile che essi verrannotenuti in considerazione4 gli studenti devono considerare i nuovi concetti utili allrsquointerpretazione o alla previsione dei fenomeni Se il concetto appreso soddisfa a questa condizione lo studente riterragrave la nuova informazione utile e ne vedragrave unrsquoapplicazione concreta e diretta (Mestre 1994)Il punto cruciale risiede nella capacitagrave del docente di rendere lo studente insoddisfatto delle proprie teorie percheacute esse non soddisfano piugrave alle esigenze di interpretazione e comprensione dei fenomeni Creare tale insoddisfazione richiede da parte del docente una capacitagrave si ldquosfidarerdquo gli studenti fornendo loro eventi discrepanti che illustrino lrsquoinconsistenza tra le loro convinzioni e i fenomeni scientifici

Piaget e la psicologia dello sviluppo cognitivo (Cognitivismo)

ldquoLe conoscenze non derivano neacute dalla solaesperienza degli oggetti neacute da una

programmazione innata e preformata nelsoggetto ma da costruzioni successive concostante elaborazione di strutture nuoverdquo

Jean Piaget 1975

Jean Piaget (1896ndash1980) egrave considerato uno dei piugrave influenti teorici della psicologia dello sviluppo del 20deg secolo Il suo approccio egrave basato su una epistemologia evolutiva dovuta allrsquoinfluenza esercitata dai suoi primi studi di zoologia e biologia Nei suoi studi basati sullrsquoosservazione dei suoi figli Piaget si dedicograve da una parte alla ricerca di un meccanismo nellrsquoadattamento biologico dallrsquoaltra allrsquoanalisi del pensiero logicoLrsquoadattamento secondo Piaget come giagrave per Skinner egrave il cambiamento che avviene nellrsquoorganismo in risposta allrsquoambiente egli perograve ha unrsquoidea piugrave complessa di questo fenomeno Secondo lo studioso lrsquoadattamento egrave lrsquoelemento dinamico del funzionamento cognitivo che media il rapporto tra lrsquoindividuo e lrsquoambiente rapporto

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che non egrave piugrave unidirezionale come in Skinner ma che diventa un vero e proprio dialogo tra due soggetti lrsquoindividuo e lrsquoambienteLrsquoadattamento egrave composto da due processia assimilazione consiste nellrsquoacquisizione di nuove informazioni e nel tentativo di adattarle allrsquointerno degli schemi preesistenti oppure nella risposta allrsquoambiente in termini di schemi o comportamenti appresi precedentementeb accomodamento consiste nel cambiamento o nella modifica di schemi preesistenti finalizzati allrsquoadattamento alla nuova informazione oppure in una risposta nuova agli stimoli ambientali a seguito di una verifica dellrsquoinsufficienza dei modelli di apprendimento esistentiQuando la percezione del mondo dellrsquoindividuo si adatta agli schemi esistenti si instaura un equilibrio che non porta il soggetto a cambiare o rivedere le proprie ideeSe invece gli schemi esistenti cozzano con la nuova esperienza avvengono dei disequilibri che sono la forza motrice dello sviluppo la successione degli stadi dello sviluppo cognitivo egrave caratterizzata infatti da una successione di livelli diversi di equilibrio fra assimilazione e accomodamento (Liverta Sempio a cura di 1998)Lo schema egrave la piugrave elementare unitagrave di azione o pensiero che noi costruiamo per dare senso alle nostre interazioni con il mondo Gli schemi possono essere collegati a degli archivi in cui noi immagazziniamo le informazioni Quando lrsquoindividuo interagisce con lrsquoambiente circostante questa interazione fisica viene interiorizzata e va a formare il pensieroSecondo Piaget lo sviluppo mentale porta ad organizzare gli schemi secondo modalitagrave piugrave complesse e integrate fino ad arrivare a produrre la mente adulta Questo processo avviene seguendo tappe ben precise e definite descritte nella sua famosa teoria degli stadi di sviluppoTale teoria descrive la serie di passaggi attraverso i quali il bambino progredisce e si sviluppa Piaget sostenne che il bambino attraversa diverse fasi di pensiero qualitativamente differenti lrsquouna dallrsquoaltra La sua teoria costituigrave una vera rivoluzione percheacute fino ad allora basti ricordare Skinner si riteneva che lrsquoattivitagrave cognitiva del bambino fosse la stessa dellrsquoadultoPiaget dichiarograve che lo sviluppo avviene gradualmente e che ogni individuo attraversa una sequenza invariante di cinque diverse fasi qualitative esposte di seguito secondo lo schema proposto da Atkinson et al (1993)

Sequenza degli stadi delineati da Piaget Stadio dello sviluppo intellettivo DescrizioneSensomotorio(dalla nascita fino ai 2 anni)- Differenzia seacute stesso dagli oggetti- Riconosce seacute stesso come causa dellrsquoazione e inizia ad agire intenzionalmente- Realizza che lrsquoesistenza degli oggetti egrave indipendente dalla sua presenzaPre-operatorio(2 ndash 7 anni)- Impara ad usare il linguaggio e a rappresentare gli oggetti con immagini e parole- Il pensiero egrave ancora egocentrico riesce con difficoltagrave a riconoscere diversi punti di vista- Classifica gli oggetti in base ad una singola caratteristica

Operatorio concreto(7 ndash 11 anni)- Riesce a ragionare in maniera logica sugli oggetti e sugli eventi- Conquista i concetti della conservazione del numero (6deg anno) della massa (7deg anno) e del peso (9deg anno)- Riesce a classificare gli oggetti in base a caratteristiche diverse e ad ordinarli in serieOperatorio formale

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(dagli 11 anni in poi)- Riesce a ragionare in modo logico su ipotesi teoriche- Riesca ad organizzare dati e variabili formulare ipotesi

Valutazione della teoria piagetiana

La teoria di Piaget ha subito diverse critiche di seguito vengono elencate le principalibull Piaget non ha utilizzato un campione sufficientemente ampio per poter dichiarare generali le sue conclusioni e non ha prestato sufficiente attenzione alla significativitagrave statistica (Ausubel et al 1978)bull i confini degli stadi di sviluppo delineati da Piaget sono troppo rigidi tesi sostenuta da diversi autori tra i quali Sutherland (1992) e Donaldson (1978)bull Piaget ha sottovalutato il ruolo significativo dellrsquointerazione sociale e del linguaggio nello sviluppo del bambino Egli credeva che lo sviluppo precedesse lrsquoapprendimento mentre Vygotskij (1990) riteneva il contrario In particolareper quanto riguarda lo sviluppo del linguaggio Piaget sosteneva che il dialogo egocentrico del bambino scomparisse con la maturitagrave quando si trasforma in dialogo sociale al contrario per Vygotskij la mente del bambino egrave per suanatura sociale e il linguaggio cosiddetto ldquoegocentricordquo costituisce un presupposto evolutivo della pianificazione del proprio comportamento azione che lrsquoadulto svolge attraverso il pensiero (Veggetti 1998)bull uno dei punti deboli principali della teoria di Piaget egrave stato quello di non tenere presente le differenze individuali che intercorrono tra un bambino e lrsquoaltro in termini di personalitagrave sesso intelligenza e altri fattori che influenzano lrsquoabilitagrave di progredire dal punto di vista intellettivobull Piaget egrave convinto che le tappe principali dello sviluppo cognitivo siano legate tra loro e che gli eventi critici che permettono il passaggio da uno stadio allrsquoaltro e che sono caratteristici dei diversi campi di attivitagrave siano dispostitutti grosso modo nello stesso periodo di tempo mentre invece le strutture della mente si evolvono in direzioni diverse e anche secondo ritmi diversi (Gardner 1991)bull nonostante le critiche mosse al comportamentismo anche il cognitivismo egrave governato da una visione oggettiva della natura della conoscenza la differenza risiede nel fatto che il bambino viene considerato un soggetto le cui forme di conoscenza sono in via di sviluppo e quindi attraversa diversi stadi che presuppongono diverse modalitagrave di relazionarsi con la realtagrave esternabull secondo Gardner (1991) ldquoquando ha affermato che i modi di conoscere piugrave sofisticati del bambino piugrave grande eliminano le sue forme precedenti di conoscenza del mondo Piaget ha commesso un errore fondamentale [hellip] Per lopiugrave le prime concezioni e i primi fraintendimenti dei bambini durano per tutta lrsquoetagrave scolare e una volta che il giovane abbia abbandonato lrsquoambiente scolastico queste prime visioni del mondo possono benissimo emergere (o riemergere) in tutta la loro vitalitagraverdquobull la limitazione alla variabilitagrave indotta dallrsquoesterno stabilita da Piaget rende vani i dibattiti sui diversi metodi didattici non ha senso infatti discutere sulle migliori metodologie per favorire lrsquoapprendimento quando questrsquoultimo deveadattarsi ad un percorso naturale giagrave segnato in ciascun individuo (Boscolo 1997)Piaget era uno psicologo che ha gettato le basi per il pensiero didattico moderno e ha avuto un grande impatto sulla pratica educativa e sulla ricerca Forse il piugrave grande tributo al lavoro di Piaget egrave stata la quantitagrave di ricerche di cui la sua teoria egrave stato oggetto Queste ricerche hanno portato non solo ad evidenziare i punti deboli della teoria piagetiana ma anche ad una maggiore comprensione dello sviluppo cognitivo (Bentham 2002)

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Costruttivismo

Il Costruttivismo costituisce una prospettiva pratica e teorica importante nellrsquoattuale ricerca educativa anche se spesso viene contestata Ha avuto unrsquoinfluenza notevole nella ricerca nel campo delle scienze dellrsquoeducazione attraverso gli anni rsquo80 e rsquo90 e le sue basi sono state fornite dal lavoro di Piaget anche se la teoria costruttivista applicata allrsquoapprendimento trova le sue radici nel Costruttivismo personale di Novak e Von GlasersfeldSono state identificate diverse correnti del Costruttivismo in studi distinti riguardanti lrsquoeducazione la societagrave le scienze e la tecnologia e allrsquointerno della corrente educativa esistono diverse scuole costruttiviste con differenti implicazioni sulla pratica didatticaSecondo Briggs (1990) che ha tentato una classificazione delle diverse correnti il Costruttivismo cognitivo si riferisce a ciograve che avviene nella mente dellrsquoindividuo mentre le versioni socio-culturale (Bruner) e storico-culturale (Vygotskij) sono maggiormente indirizzate verso i contesti e le modalitagrave secondo le quali la mente costruisce la conoscenzaMentre il comportamentismo considera la conoscenza come niente di piugrave che una risposta passiva e automatica ai fattori esterni e il cognitivismo come unrsquoastratta rappresentazione simbolica elaborata nella mente dellrsquoindividuo la corrente costruttivista vede la conoscenza come una entitagrave costruita interamente dal soggetto che acquisisce conoscenze e abilitagrave attraverso un processo di apprendimento calato nel contesto culturale in cui si trovaTra le diverse correnti del costruttivismo di seguito ne vengono delineate due il costruttivismo personale e il costruttivismo sociale

La teoria del costruttivismo personale

Una prima versione del costruttivismo prende origine dai lavori di Piaget secondo il quale la conoscenza viene costruita attivamente da chi apprende e non puograve essere trasmessa passivamente da chi insegnaLa conoscenza quotidiana che i bambini hanno dei fenomeni naturali egrave vista come un quadro coerente di idee basato su un senso comune di interpretazione della loro esperienza vissuta nel mondo In questa teoria viene posto lrsquoaccento sulla costruzione personale della conoscenza e sullo sviluppo di idee riguardanti i fenomeni naturaliOgni persona costruisce il mondo in modi diversi e verifica tale costruzione con lrsquoesperienza Lrsquointerazione delle strutture cognitive di chi apprende con i fenomeni e gli eventi fisici egrave fondamentale per lrsquoapproccio costruttivistaIl concetto dellrsquoldquoimparare facendordquo trova una giustificazione negli studi di Piaget secondo il quale il pensiero formale acquisito dagli 11 anni in poi ripercorre le tappe del pensiero concreto caratteristico dello stadio cognitivo precedente perograve ad un livello ipotetico ndash deduttivo non verbale Da questa analisi emerge come le operazioni concrete siano una conquista precedente rispetto alle operazioni ipotetico ndash deduttive e quindi maggiormente radicate nellrsquoindividuo (Valentini Tallandini 1998)

La teoria del costruttivismo sociale di Vygotskij

ldquoCiograve che i bambini possono fare affiancatidallrsquoappoggio degli altri egrave ancora piugrave indicativo

del loro livello di sviluppo mentale di ciograve che essipossono fare da solirdquoLev S Vygotskij 1978

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Lrsquoisolamento nel quale si trovava il bambino piagetiano in grado di seguire un percorso di apprendimento in modo autonomo ed incentrato sui processi intrapsicologici si ritrova anche nel costruttivismo personale in cui non vieneconsiderato il processo di interazione con gli altri Ma se ognuno di noi elabora una propria idea della realtagrave nata dal fatto che ognuno di noi costruisce la propria conoscenza come egrave possibile poi avere un dialogo con gli altri la cui idea del mondo egrave diversa dalla nostra percheacute frutto delle proprie esperienze e ragionamentiTale obiezione veniva delineata da Jonassen (1994) come uno degli equivoci del costruttivismo che porterebbe a far pensare ad esso come ad una sorta di ldquoanarchia intellettualerdquo Lrsquoostacolo perograve viene superato facilmente se si considera che esiste un mondo soggetto a leggi fisiche percepite piugrave o meno allo stesso modo dalle persone ed inoltre elemento importante tipico del costruttivismo sociale la realtagrave viene ldquocondivisardquo tra i soggetti grazie a processi di negoziazione sociale che portano le persone a confrontarsi tra di loro e con la cultura di riferimento in cui si trovano ad operareEcco che al contrario di quando considerato da Piaget il fattore sociale egrave fondamentale per lrsquoacquisizione di conoscenza da parte dellrsquoindividuo che solamente grazie al continuo rapporto con gli altri puograve crescere e riuscire a conseguire quelle capacitagrave e quelle nozioni basilari per poter operare in modo efficace nella societagrave di cui fa parteVygotskij ha sviluppato una psicologia interamente culturale evidenziando il ruolo primario della comunicazione e della vita sociale nella formazione del significato e della conoscenza Nella sua teoria si pone lrsquoenfasi sullrsquointerazione tra il linguaggio la societagrave e il soggetto che apprende Mentre per Piaget lo sviluppo e quindi lrsquoapprendimento egrave da considerarsi una successione invariante di strutture di conoscenza ciascuna caratterizzata da un equilibrio interno e nel rapporto con lrsquoambiente migliore rispetto a quello della struttura antecedente per Vygotskij consiste invece nella trasformazione di processi psichici ldquonaturalirdquo in processi ldquosuperiori o culturalirdquo passando da una dimensione biologica (dotazione mentale naturale) ad una culturale (controllo della dotazione naturale tramite segni e linguaggio) Quindi lrsquoapprendimento egrave visto piugrave come una struttura cognitiva utilizzata per interpretare la natura che come un evento fisicoIn questo approccio il contesto sociale in cui lrsquoapprendimento ha luogo egrave cruciale Evidenziando il ruolo dellrsquointerazione sociale Vygotskij afferma il significato del dialogo come strumento attraverso il quale gli individui possono negoziare i cambiamenti concettuali (Boudourides 1998)Nei suoi esperimenti Vygotskij ha studiato la differenza tra il ragionamento di un bambino quando viene messo in condizioni di lavorare in modo autonomo e isolato e quando invece ha la possibilitagrave di lavorare assieme ad un adulto Egli riteneva che il ruolo dellrsquoinsegnante fosse quello di impegnare e ldquosfidarerdquo il bambino ad andare oltre il limite al quale si sarebbe altrimenti fermato Egli concepigrave il concetto di ldquoZona di Sviluppo Prossimalerdquo definita da lui stesso come ldquola distanza tra il livello attuale di sviluppo determinato dalla capacitagrave di risolvere problemi in modo autonomo ed il livello di sviluppo potenziale determinato dalla capacitagrave di risolvere problemi con la guida di un adulto o con la collaborazione di pari piugrave bravirdquo (Vygotskij 1978)Ad esun bambino che si trovi al livello cognitivo x ha le potenzialitagrave innate oppure dettate dallrsquoambiente in cui vive di raggiungere il livello x+1 Lrsquoarea compresa tra i due livelli si chiama appunto Zona di Sviluppo Prossimale ed egrave compito del docente cercare di raggiungere il livello x+1 per ogni studente nella sua classe (Sutherland 1992)Attraverso questo concetto Vygotskij giunse alla definizione di un ambiente di apprendimento che non comprendesse solamente i bambini e il materiale didattico ma i bambini il materiale e la comunicazione interattiva

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Le scoperte di Vygotskij suggeriscono che gli ambienti di apprendimento dovrebbero comprendere una interazione guidata consentendo cosigrave ai bambini di riflettere sullrsquoeventuale incoerenza delle loro idee pregresse e cambiare le loro raffigurazioni non solo attraverso lrsquoazione intelligente di Piaget ma anche grazie al linguaggio e alla comunicazioneCon Vygotskij compare il concetto di ldquoapprendimento collaborativordquo definito da Kaye (1994) nel modo seguente ldquolrsquoacquisizione da parte degli individui di conoscenze abilitagrave o atteggiamenti che sono il risultato di unrsquoazione di gruppo o detto piugrave chiaramente un apprendimento individuale come risultato di un processo di gruppordquo

Aspetti principali del costruttivismo e applicazioni didattiche

Gli aspetti principali del costruttivismo in tutte le sue diverse manifestazioni sono stati delineati da Merril (1991)a Sapere come costruzione personaleIl soggetto costruisce la conoscenza che egrave frutto dellinterpretazione della propria esperienza Le informazioni acquisite dallesterno vengono assimilate e vanno ad alimentare il processo di apprendimento processo che egrave guidato dalle idee e dagli interessi del soggettob Apprendimento che tenga conto del contestoDagli studi di Vygotskij e Bruner emerge in modo deciso lrsquoevidenza che la conoscenza egrave correlata allambiente e al contesto storico-culturale di conseguenza acquista rilievo il fatto che lapprendimento si realizzi in un contesto realisticoErsquo importante lavorare osservando gli oggetti che si intendono conoscere percheacute in tal modo vengono messi in discussione gli aspetti piugrave stereotipati della conoscenza dei ragazzi che spesso credono di conoscere percheacute hanno studiato sui libri ma quando si trovano davanti ad un fenomeno o ad un organismo si rendono conto di quante definizioni hanno imparato ma non hanno capito (Arcagrave 1993)c Apprendimento attivoLe idee e gli interessi dei ragazzi guidano il processo di apprendimento e in questo contesto il ruolo dellinsegnante deve essere quello di guida piuttosto che di risorsa di conoscenza (Ringstaff et al 1991) Il docente dovrebbe porsi come compito non quello di trasmettere semplicemente nozioni e conoscenze ma di creare situazioni educative e progettare esperienze in cui gli allievi possano giungere in modo autonomo anche se costantemente guidati alla conoscenza e alla comprensione della realtagrave Lo scopo dellinsegnamento deve essere quello di facilitare lesplorazione da parte del soggetto guidando lo studente attraverso una serie di elementi progressivi allo scopo di accrescere le proprie capacitagrave di apprendere e trasformare tutto ciograve che egli apprende (Bruner 1972)

Lrsquoapprendimento per scoperta Bruner (New York 1915)

Esponente della psicologia cognitivista promuove il concetto di essere umano dotato di integritagrave ed immerso nella struttura ecologica Sottolinea la portata cognitiva dellrsquoemozione il pensiero egrave integrato nelle sue componenti psicologiche affettive linguistiche e relazionali Il pensiero analitico e razionale viene affiancato dal pensiero intuitivo e creativo Bruner evidenzia lrsquoimportanza del contesto socio-culturale del soggettto i condizionamenti culturali sono di natura metacognitiva pertanto rivestono unrsquoimportanza sia dal punto di vista educativo sia da quello pratico poicheacute condizionano il nostro modo di esperire e conoscere Il nostro pensiero conosce attraverso ilrapporto con il mondo esterno e attraverso il rapporto dialogico con lrsquoaltro lsquoRivoluzione cognitivarsquo dallrsquoanalisi delle

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rappresentazioni mentali allrsquoanalisi delle pratiche dialogiche come spazio originario e costitutivo dei processi di costruzione del SegraveIl Segrave non egrave solo dentro di noi ma nel mondo Si costruisce attraverso le interazioni con il mondo ed egrave un prodotto sempre mutabile ndash dei rapporti umani e dei discorsiLa sua principale preoccupazione egrave indurre lrsquoapprendente a una partecipazione attiva nel processo drsquoapprendimento mettendo in tal modo in evidenza lrsquoimportanza data allrsquoapprendimento mediante la scoperta Lrsquoapprendimento si presenta in una situazione ambientale che sfida lrsquointelligenza dellrsquoapprendente spingendolo a risolvere problemi e a trasferire ciograve che ha imparato Si puograve conoscere il mondo in modo progressivo in tre tappe di maturazione (sviluppo intellettuale) attraverso le quali passa lrsquoindividuo Bruner le chiama ldquomodi psicologici della conoscenzardquo modo enativo modo iconico e modo simbolico che sono in rapporto con le tappe dello sviluppo nelle quali si passa prima attraverso lrsquoazione poi attraverso lrsquoimmagine e infine attraverso il linguaggio Queste tappe sono accumulative e si acquisiscono progressivamente in modo tale che ogni tappa superata perdura tutta la vita come stile di apprendimento Questi modi per conoscere si rapportano strettamente con gli stadi dello sviluppodella teoria di Piaget preoperazionale operazioni concrete e operazioni formali Il modo enativo di conoscere significa che la rappresentazione del mondo si realizza attraverso lrsquoazione la risposta motrice Il modo iconico si realizza a partire dallrsquoazione e mediante lo sviluppo di immagini che rappresentano la sequenza degli atti implicati in una determinada abilitagrave La rappresentazione simbolica sorge quando si internalizza il linguaggio come strumento di cognizione Dal punto di vista dellrsquoinsegnamento i contenuti da imparare devono essere percepiti dallrsquoalunno come un insieme di problemi relazioni e lacune che dovranno essere risolte Un ambiente che favorisca lrsquoapprendimento attraverso la ricerca deve presentare allrsquoapprendente alternative in modo tale che possa percepire relazioni e similitudini tra i contenuti da imparare Bruner afferma che la ricerca favorisce lo sviluppo mentale e che ciograve che si assimila in modo piugrave personale egrave ciograve che si scopre per seacute stessi La scoperta consiste fondamentalmente in trasformare o riorganizzare lrsquoesperienza in modo tale che si possa vedere oltre Didatticamente lrsquoesperienza deve essere presentata in modo ipotetico ed euristico anzicheacute in modo espositivoPer Bruner il fattore piugrave importante nellrsquoinsegnamento di concetti basici egrave aiutare gli apprendenti a passare progressivamente da un pensiero concreto a uno stadio di rappresentazione concettuale e simbolico che sia piugrave adeguato allo sviluppo del loro pensiero

La teoria umanistica

Carl Rogers (1972) fu uno dei padri fondatori della Psicologia Umanistica corrente psicologica in cui si evidenzia lrsquoimportanza delle risorse e delle potenzialitagrave insite in ogni individuo Lapproccio sviluppato da Rogers si basa infatti su una concezione positiva della persona partendo dal presupposto che ognuno abbia valore e capacitagrave di autodeterminazione (pensiero al tempo non condiviso ma che trova oggi numerosissimi riscontri anche scientifici) Per Rogers quindi la persona giagrave possiede le capacitagrave per auto-comprendersi modificare e migliorare il proprio comportamento (tendenza attualizzante) Il ruolo del Terapeuta (o docente) egrave facilitare questo compito creando un clima diaccettazione empatia responsabilizzazione che faciliti lauto-realizzazione del Cliente Il metodo terapeutico di Rogers viene detto anche ldquonon direttivordquo o ldquocentrato sul clienterdquo Non direttivo in quanto il terapeuta rispetta la tendenza ad autodeterminarsi del Cliente limitandosi a creare le condizioni che possano facilitare la crescita processo in cui a ldquocrescererdquo non egrave in realtagrave solo il cliente ma anche il terapeuta stesso Terapeuta e Cliente sono quindi in una situazione paritaria e la terapia egrave vista come un incontro tra due persone che fanno un percorso di crescita

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insieme Dallosservazione generale delle diverse scuole di pensiero cognitivista emerge un approccio completamente opposto a quello proposto dal Comportamentismo Al centro dellatto educativo viene messo lapprendente nel rispetto per il suo stile di apprendimento Gli strumenti utilizzati sono solo strumenti adoperati sotto la guida del docente che nel ruolo di facilitatore indica la strada da percorrere ma non offre contenuti giagrave elaborati gli stili di apprendimento sono le maniere prevalenti utilizzate dagli studenti nellrsquoacquisizione e nellelaborazione di nuove informazioni Gli studenti reagiscono in modi differenti verso lrsquoapprendimento Alcuni preferiscono ed acquisiscono con facilitagrave informazioni riferite ad oggetti concreti ndashfatti osservazioni dati sperimentalindash e altri si trovano a proprio agio con i concetti astratti ed i modelli matematici Alcuni acquisiscono e ritengono piugrave facilmente informazioni visive (figure schemi immagini diagrammi) che informazioni verbali (parole dette e scritte) ed altri invece preferiscono le spiegazioni scritte e parlate Se nellinsegnamento utilizziamo un modo che egrave in forte conflitto con lo stile di apprendimento di qualche studente egrave possibile per questo che questi studenti imparino molto poco Feuerstein ritiene fondamentali i seguenti concetti la centralitagrave dellrsquoindividuo (come in Maslow e Rogers) lrsquoesistenza di una organizzazione interna della mente lrsquooperativitagrave il rapporto tra pensiero ed azione Si allontana dallrsquoindividualismo di Piaget e come Vygotskij ritiene che per lo sviluppo cognitivo siano importanti la trasmissione culturale il ruolo della societagrave e il linguaggio Feurstein procede in maniera pragmatica non limitandosi a teorizzare ma mettendo in pratica queste teorie individuando le cause dei ritardi in campo cognitivo La cause del ritardo possono essere Endogene (ereditarietagrave fattori genetici e fattori organici) Esogene (diversitagrave culturale livello di maturitagrave Endo-esogene (status sociale stimoli ambientali livelli di educazione capacitagrave di relazione in ambito familiare)

Howard Gardner (Usa 1943)

Ersquo considerato il principale rappresentante della teoria delle intelligenze multiple Nel corso degli anni Gardner si egrave occupato anche dello sviluppo delle capacitagrave artistiche nei bambini e dellideazione di strumenti per migliorare lapprendimento e la creativitagrave attraverso forme di insegnamento e di valutazione maggiormente personalizzatiRiprende e sviluppa la teoria di Bruner sui sistemi di rappresentazione della conoscenza Concentra lrsquoattenzione sui sistemi simbolici usati nei diversi ambiti del sapere di una cultura Critica concetto di intelligenza dellrsquoapproccio psicometrico Intelligenza =facoltagrave unitaria misurata attraverso test che restituiscono un punteggio (QI) che permette di confrontare tra loro individui piugrave o meno intelligentiCritica concetto di intelligenza secondo PiagetIntelligenza = Facoltagrave che ersquo _ Universale nel modo di svilupparsi = procede attraverso una successione di stadi uguali in ogni cultura Unitaria nei diversi ambiti di conoscenza = si sviluppa in modo omogeneo in tutti i saperi(Es chi egrave bravo in matematica egrave bravo anche in ambito linguistico)

In sintesi secondo GardnerhellipCulture diverse non presentano in modo regolare la stessa successione di stadi di sviluppo ipotizzata da Piaget _ I bambini possono mostrare livelli di sviluppo del pensiero diversi in compiti di pari complessitagrave ma appartenenti a domini di conoscenza diversiGardner arriva a identificare almeno sette differenti tipologie di intelligenza1 Intelligenza logico-matematica abilitagrave implicata nel confronto e nella valutazione di oggetti concreti o astratti nellindividuare relazioni e principi

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Le idee pregresse

Il concetto di ldquoidee pregresserdquo appare per la prima volta negli studi di Piaget anche se egli non si riferisce ad esse con tale denominazione Piaget infatti spiega come una delle fonti del progresso nello sviluppo della conoscenza siano i disequilibri o contraddizioni che si vengono a formare tra esterno ed esterno percheacute costringono il soggetto a superare questo stato e ad intraprendere direzioni nuoveSecondo Piaget (1981) il processo di equilibrazione ldquoconduce da uno stato vicino allrsquoequilibrio ad uno stato di equilibrio qualitativamente differente mediante molteplici disequilibri e riequilibrirdquo Tale processo avviene mediante regolazioni che compensano le perturbazioni secondo due modalitagrave feedback negativo (corregge le perturbazioni causate da ostacoli o resistenze allrsquoassimilazione) e feedback positivo (prolunga lrsquoassimilazione colmando le lacune esistenti nelle condizioni necessarie al raggiungimento di un fine) (Liverta Sempio a cura di 1998)Si nota quindi in Piaget esponente del costruttivismo unrsquoattenzione al soggetto che apprende totalmente assente nel comportamentismo e che porta a considerare i vissuti della persona fattore che si innesta nella teoria stadiale come determinanti del successo o dellrsquoinsuccesso dei processi educativiLo studio delle idee pregresse nella scienza venne portato avanti da Viennot (1979) e McDermott (1984) che prestarono attenzione ai concetti scientifici posseduti dagli studenti e in contrasto con le aspettative dei docentiLe idee pregresse possono essere definite come costruzioni cognitive realizzate dai soggetti per rispondere al bisogno di interpretare i fenomeni naturali Fin da bambini noi non facciamo altro che cercare o formulare da noi stessi delle interpretazioni ai fenomeni che ci circondano percheacute la classificazione e lrsquoincasellamento degli eventi allrsquointerno di spiegazioni plausibili ci fornisce la sensazione di avere un maggiore controllo su quello che ci circonda Quindi giagrave quando il bambino si affaccia al mondo della scuola elementare possiede un bagaglio di idee pregresse la maggior parte delle quali errate che se non vengono considerate e affrontate nel modo corretto rischiano di inficiare il processo di apprendimento in modo sensibileLe idee pregresse nascono appunto come necessitagrave di dare una spiegazione a ciograve che ci circonda e dipendono dallrsquoesperienza dei fenomeni in contesti naturali che ognuno di noi ha sperimentato nella vita di tutti i giorni e dalla capacitagrave delle interpretazioni di dare una risposta plausibile ai fenomeni una volta che la spiegazione viene formulata se questa riesce a soddisfare le nostre esigenze di spiegare e predire i fenomeni viene considerata esatta e quindi tenuta come punto di riferimento I metodi di validazione di tali idee si basano sul confronto semplice e diretto con la realtagrave oppure sulla loro condivisione da parte di altre personeEgrave importante considerare che la validitagrave delle idee pregresse egrave strettamente legata al contesto nel quale vengono applicate e spesso le idee errate si rivelano tali solo quando vengono estrapolate dal contesto nel quale sono nate ed applicate ad altre situazioni piugrave generaliNegli Stati Uniti si presta molta attenzione alle idee pregresse e vengono prodotti manuali indirizzati ai docenti per aiutarli nellrsquoindividuazione delle misconceptions e quindi superare questo ostacolo per giungere ad un apprendimento piugrave significativo ed efficace Tale attenzione egrave giustificata dal fatto che le idee pregresse possono interferire in modo evidente con lrsquoinsegnamento impartito a scuola portando ad un apprendimento carente ecco quindi che diventa importante indagare le conoscenze implicite per avviare un processo indirizzato a portare cambiamenti cognitivi neglistudenti che consentano di eliminare i concetti errati laddove un semplice conflitto cognitivo non basta a scalzare le nozioni personali e una ldquosostituzionerdquo di queste effettuate dal docente si rivela inefficaceLa valenza delle idee pregresse si rivela fondamentale nellrsquoinsegnamento delle scienze percheacute ognuno di noi possiede delle interpretazioni personali riguardanti i

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fenomeni naturali frutto di intuito e della messa in atto di meccanismi di interpretazione sicuramente lodevoli ma che poggiano su basi poco solide e non scientifiche in quanto nate dalle interazioni senso motorie con il mondo (Gardner 1991) Ecco quindi che i bambini del secondo ciclo delle elementari nonostante le nozioni apprese a scuola ritengono ancora che la terra sia piatta o al massimo che sia rotonda da una parte e precisamente nellrsquoemisfero opposto e piatta dallrsquoaltra dove loro si trovano oppure che il succedersi delle stagioni sia dettato dalla distanza fisica della terra dal sole e non dallrsquoinclinazione con cui i raggi del sole attraversano lrsquoatmosfera terrestre (Gardner 1991)Le idee pregresse vanno fatte emergere ad esempio tramite la discussione con gli studenti riguardo le loro interpretazioni dei fenomeni od effettuando esperimenti in classe Lrsquoindividuazione di tali nozioni egrave finalizzata allrsquoimpostazione di un percorso didattico che consenta agli studenti di realizzare un cambiamento concettualesecondo diverse condizioni1 gli studenti devono trovare poco soddisfacenti le idee di cui sono in possesso se essi ritengono che le loro concezioni errate descrivano in modo esatto i fenomeni scientifici non troveranno conveniente abbandonare le vecchie teorie la cui validitagrave peraltro non egrave stata scalfita per abbracciare una nuova teoria avulsa dalla loro esperienza2 gli studenti devono possedere una comprensione basilare dei concetti scientifici senza la quale non riuscirebbero ad apprezzare il loro significato e quindi porsi delle domande sulla loro validitagrave3 gli studenti devono considerare plausibile il concetto scientifico che stanno apprendendo se questo viene considerato incompatibile con altri concetti presenti nella memoria dello studente egrave poco probabile che essi verrannotenuti in considerazione4 gli studenti devono considerare i nuovi concetti utili allrsquointerpretazione o alla previsione dei fenomeni Se il concetto appreso soddisfa a questa condizione lo studente riterragrave la nuova informazione utile e ne vedragrave unrsquoapplicazione concreta e diretta (Mestre 1994)Il punto cruciale risiede nella capacitagrave del docente di rendere lo studente insoddisfatto delle proprie teorie percheacute esse non soddisfano piugrave alle esigenze di interpretazione e comprensione dei fenomeni Creare tale insoddisfazione richiede da parte del docente una capacitagrave si ldquosfidarerdquo gli studenti fornendo loro eventi discrepanti che illustrino lrsquoinconsistenza tra le loro convinzioni e i fenomeni scientifici

Piaget e la psicologia dello sviluppo cognitivo (Cognitivismo)

ldquoLe conoscenze non derivano neacute dalla solaesperienza degli oggetti neacute da una

programmazione innata e preformata nelsoggetto ma da costruzioni successive concostante elaborazione di strutture nuoverdquo

Jean Piaget 1975

Jean Piaget (1896ndash1980) egrave considerato uno dei piugrave influenti teorici della psicologia dello sviluppo del 20deg secolo Il suo approccio egrave basato su una epistemologia evolutiva dovuta allrsquoinfluenza esercitata dai suoi primi studi di zoologia e biologia Nei suoi studi basati sullrsquoosservazione dei suoi figli Piaget si dedicograve da una parte alla ricerca di un meccanismo nellrsquoadattamento biologico dallrsquoaltra allrsquoanalisi del pensiero logicoLrsquoadattamento secondo Piaget come giagrave per Skinner egrave il cambiamento che avviene nellrsquoorganismo in risposta allrsquoambiente egli perograve ha unrsquoidea piugrave complessa di questo fenomeno Secondo lo studioso lrsquoadattamento egrave lrsquoelemento dinamico del funzionamento cognitivo che media il rapporto tra lrsquoindividuo e lrsquoambiente rapporto

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che non egrave piugrave unidirezionale come in Skinner ma che diventa un vero e proprio dialogo tra due soggetti lrsquoindividuo e lrsquoambienteLrsquoadattamento egrave composto da due processia assimilazione consiste nellrsquoacquisizione di nuove informazioni e nel tentativo di adattarle allrsquointerno degli schemi preesistenti oppure nella risposta allrsquoambiente in termini di schemi o comportamenti appresi precedentementeb accomodamento consiste nel cambiamento o nella modifica di schemi preesistenti finalizzati allrsquoadattamento alla nuova informazione oppure in una risposta nuova agli stimoli ambientali a seguito di una verifica dellrsquoinsufficienza dei modelli di apprendimento esistentiQuando la percezione del mondo dellrsquoindividuo si adatta agli schemi esistenti si instaura un equilibrio che non porta il soggetto a cambiare o rivedere le proprie ideeSe invece gli schemi esistenti cozzano con la nuova esperienza avvengono dei disequilibri che sono la forza motrice dello sviluppo la successione degli stadi dello sviluppo cognitivo egrave caratterizzata infatti da una successione di livelli diversi di equilibrio fra assimilazione e accomodamento (Liverta Sempio a cura di 1998)Lo schema egrave la piugrave elementare unitagrave di azione o pensiero che noi costruiamo per dare senso alle nostre interazioni con il mondo Gli schemi possono essere collegati a degli archivi in cui noi immagazziniamo le informazioni Quando lrsquoindividuo interagisce con lrsquoambiente circostante questa interazione fisica viene interiorizzata e va a formare il pensieroSecondo Piaget lo sviluppo mentale porta ad organizzare gli schemi secondo modalitagrave piugrave complesse e integrate fino ad arrivare a produrre la mente adulta Questo processo avviene seguendo tappe ben precise e definite descritte nella sua famosa teoria degli stadi di sviluppoTale teoria descrive la serie di passaggi attraverso i quali il bambino progredisce e si sviluppa Piaget sostenne che il bambino attraversa diverse fasi di pensiero qualitativamente differenti lrsquouna dallrsquoaltra La sua teoria costituigrave una vera rivoluzione percheacute fino ad allora basti ricordare Skinner si riteneva che lrsquoattivitagrave cognitiva del bambino fosse la stessa dellrsquoadultoPiaget dichiarograve che lo sviluppo avviene gradualmente e che ogni individuo attraversa una sequenza invariante di cinque diverse fasi qualitative esposte di seguito secondo lo schema proposto da Atkinson et al (1993)

Sequenza degli stadi delineati da Piaget Stadio dello sviluppo intellettivo DescrizioneSensomotorio(dalla nascita fino ai 2 anni)- Differenzia seacute stesso dagli oggetti- Riconosce seacute stesso come causa dellrsquoazione e inizia ad agire intenzionalmente- Realizza che lrsquoesistenza degli oggetti egrave indipendente dalla sua presenzaPre-operatorio(2 ndash 7 anni)- Impara ad usare il linguaggio e a rappresentare gli oggetti con immagini e parole- Il pensiero egrave ancora egocentrico riesce con difficoltagrave a riconoscere diversi punti di vista- Classifica gli oggetti in base ad una singola caratteristica

Operatorio concreto(7 ndash 11 anni)- Riesce a ragionare in maniera logica sugli oggetti e sugli eventi- Conquista i concetti della conservazione del numero (6deg anno) della massa (7deg anno) e del peso (9deg anno)- Riesce a classificare gli oggetti in base a caratteristiche diverse e ad ordinarli in serieOperatorio formale

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(dagli 11 anni in poi)- Riesce a ragionare in modo logico su ipotesi teoriche- Riesca ad organizzare dati e variabili formulare ipotesi

Valutazione della teoria piagetiana

La teoria di Piaget ha subito diverse critiche di seguito vengono elencate le principalibull Piaget non ha utilizzato un campione sufficientemente ampio per poter dichiarare generali le sue conclusioni e non ha prestato sufficiente attenzione alla significativitagrave statistica (Ausubel et al 1978)bull i confini degli stadi di sviluppo delineati da Piaget sono troppo rigidi tesi sostenuta da diversi autori tra i quali Sutherland (1992) e Donaldson (1978)bull Piaget ha sottovalutato il ruolo significativo dellrsquointerazione sociale e del linguaggio nello sviluppo del bambino Egli credeva che lo sviluppo precedesse lrsquoapprendimento mentre Vygotskij (1990) riteneva il contrario In particolareper quanto riguarda lo sviluppo del linguaggio Piaget sosteneva che il dialogo egocentrico del bambino scomparisse con la maturitagrave quando si trasforma in dialogo sociale al contrario per Vygotskij la mente del bambino egrave per suanatura sociale e il linguaggio cosiddetto ldquoegocentricordquo costituisce un presupposto evolutivo della pianificazione del proprio comportamento azione che lrsquoadulto svolge attraverso il pensiero (Veggetti 1998)bull uno dei punti deboli principali della teoria di Piaget egrave stato quello di non tenere presente le differenze individuali che intercorrono tra un bambino e lrsquoaltro in termini di personalitagrave sesso intelligenza e altri fattori che influenzano lrsquoabilitagrave di progredire dal punto di vista intellettivobull Piaget egrave convinto che le tappe principali dello sviluppo cognitivo siano legate tra loro e che gli eventi critici che permettono il passaggio da uno stadio allrsquoaltro e che sono caratteristici dei diversi campi di attivitagrave siano dispostitutti grosso modo nello stesso periodo di tempo mentre invece le strutture della mente si evolvono in direzioni diverse e anche secondo ritmi diversi (Gardner 1991)bull nonostante le critiche mosse al comportamentismo anche il cognitivismo egrave governato da una visione oggettiva della natura della conoscenza la differenza risiede nel fatto che il bambino viene considerato un soggetto le cui forme di conoscenza sono in via di sviluppo e quindi attraversa diversi stadi che presuppongono diverse modalitagrave di relazionarsi con la realtagrave esternabull secondo Gardner (1991) ldquoquando ha affermato che i modi di conoscere piugrave sofisticati del bambino piugrave grande eliminano le sue forme precedenti di conoscenza del mondo Piaget ha commesso un errore fondamentale [hellip] Per lopiugrave le prime concezioni e i primi fraintendimenti dei bambini durano per tutta lrsquoetagrave scolare e una volta che il giovane abbia abbandonato lrsquoambiente scolastico queste prime visioni del mondo possono benissimo emergere (o riemergere) in tutta la loro vitalitagraverdquobull la limitazione alla variabilitagrave indotta dallrsquoesterno stabilita da Piaget rende vani i dibattiti sui diversi metodi didattici non ha senso infatti discutere sulle migliori metodologie per favorire lrsquoapprendimento quando questrsquoultimo deveadattarsi ad un percorso naturale giagrave segnato in ciascun individuo (Boscolo 1997)Piaget era uno psicologo che ha gettato le basi per il pensiero didattico moderno e ha avuto un grande impatto sulla pratica educativa e sulla ricerca Forse il piugrave grande tributo al lavoro di Piaget egrave stata la quantitagrave di ricerche di cui la sua teoria egrave stato oggetto Queste ricerche hanno portato non solo ad evidenziare i punti deboli della teoria piagetiana ma anche ad una maggiore comprensione dello sviluppo cognitivo (Bentham 2002)

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Costruttivismo

Il Costruttivismo costituisce una prospettiva pratica e teorica importante nellrsquoattuale ricerca educativa anche se spesso viene contestata Ha avuto unrsquoinfluenza notevole nella ricerca nel campo delle scienze dellrsquoeducazione attraverso gli anni rsquo80 e rsquo90 e le sue basi sono state fornite dal lavoro di Piaget anche se la teoria costruttivista applicata allrsquoapprendimento trova le sue radici nel Costruttivismo personale di Novak e Von GlasersfeldSono state identificate diverse correnti del Costruttivismo in studi distinti riguardanti lrsquoeducazione la societagrave le scienze e la tecnologia e allrsquointerno della corrente educativa esistono diverse scuole costruttiviste con differenti implicazioni sulla pratica didatticaSecondo Briggs (1990) che ha tentato una classificazione delle diverse correnti il Costruttivismo cognitivo si riferisce a ciograve che avviene nella mente dellrsquoindividuo mentre le versioni socio-culturale (Bruner) e storico-culturale (Vygotskij) sono maggiormente indirizzate verso i contesti e le modalitagrave secondo le quali la mente costruisce la conoscenzaMentre il comportamentismo considera la conoscenza come niente di piugrave che una risposta passiva e automatica ai fattori esterni e il cognitivismo come unrsquoastratta rappresentazione simbolica elaborata nella mente dellrsquoindividuo la corrente costruttivista vede la conoscenza come una entitagrave costruita interamente dal soggetto che acquisisce conoscenze e abilitagrave attraverso un processo di apprendimento calato nel contesto culturale in cui si trovaTra le diverse correnti del costruttivismo di seguito ne vengono delineate due il costruttivismo personale e il costruttivismo sociale

La teoria del costruttivismo personale

Una prima versione del costruttivismo prende origine dai lavori di Piaget secondo il quale la conoscenza viene costruita attivamente da chi apprende e non puograve essere trasmessa passivamente da chi insegnaLa conoscenza quotidiana che i bambini hanno dei fenomeni naturali egrave vista come un quadro coerente di idee basato su un senso comune di interpretazione della loro esperienza vissuta nel mondo In questa teoria viene posto lrsquoaccento sulla costruzione personale della conoscenza e sullo sviluppo di idee riguardanti i fenomeni naturaliOgni persona costruisce il mondo in modi diversi e verifica tale costruzione con lrsquoesperienza Lrsquointerazione delle strutture cognitive di chi apprende con i fenomeni e gli eventi fisici egrave fondamentale per lrsquoapproccio costruttivistaIl concetto dellrsquoldquoimparare facendordquo trova una giustificazione negli studi di Piaget secondo il quale il pensiero formale acquisito dagli 11 anni in poi ripercorre le tappe del pensiero concreto caratteristico dello stadio cognitivo precedente perograve ad un livello ipotetico ndash deduttivo non verbale Da questa analisi emerge come le operazioni concrete siano una conquista precedente rispetto alle operazioni ipotetico ndash deduttive e quindi maggiormente radicate nellrsquoindividuo (Valentini Tallandini 1998)

La teoria del costruttivismo sociale di Vygotskij

ldquoCiograve che i bambini possono fare affiancatidallrsquoappoggio degli altri egrave ancora piugrave indicativo

del loro livello di sviluppo mentale di ciograve che essipossono fare da solirdquoLev S Vygotskij 1978

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Lrsquoisolamento nel quale si trovava il bambino piagetiano in grado di seguire un percorso di apprendimento in modo autonomo ed incentrato sui processi intrapsicologici si ritrova anche nel costruttivismo personale in cui non vieneconsiderato il processo di interazione con gli altri Ma se ognuno di noi elabora una propria idea della realtagrave nata dal fatto che ognuno di noi costruisce la propria conoscenza come egrave possibile poi avere un dialogo con gli altri la cui idea del mondo egrave diversa dalla nostra percheacute frutto delle proprie esperienze e ragionamentiTale obiezione veniva delineata da Jonassen (1994) come uno degli equivoci del costruttivismo che porterebbe a far pensare ad esso come ad una sorta di ldquoanarchia intellettualerdquo Lrsquoostacolo perograve viene superato facilmente se si considera che esiste un mondo soggetto a leggi fisiche percepite piugrave o meno allo stesso modo dalle persone ed inoltre elemento importante tipico del costruttivismo sociale la realtagrave viene ldquocondivisardquo tra i soggetti grazie a processi di negoziazione sociale che portano le persone a confrontarsi tra di loro e con la cultura di riferimento in cui si trovano ad operareEcco che al contrario di quando considerato da Piaget il fattore sociale egrave fondamentale per lrsquoacquisizione di conoscenza da parte dellrsquoindividuo che solamente grazie al continuo rapporto con gli altri puograve crescere e riuscire a conseguire quelle capacitagrave e quelle nozioni basilari per poter operare in modo efficace nella societagrave di cui fa parteVygotskij ha sviluppato una psicologia interamente culturale evidenziando il ruolo primario della comunicazione e della vita sociale nella formazione del significato e della conoscenza Nella sua teoria si pone lrsquoenfasi sullrsquointerazione tra il linguaggio la societagrave e il soggetto che apprende Mentre per Piaget lo sviluppo e quindi lrsquoapprendimento egrave da considerarsi una successione invariante di strutture di conoscenza ciascuna caratterizzata da un equilibrio interno e nel rapporto con lrsquoambiente migliore rispetto a quello della struttura antecedente per Vygotskij consiste invece nella trasformazione di processi psichici ldquonaturalirdquo in processi ldquosuperiori o culturalirdquo passando da una dimensione biologica (dotazione mentale naturale) ad una culturale (controllo della dotazione naturale tramite segni e linguaggio) Quindi lrsquoapprendimento egrave visto piugrave come una struttura cognitiva utilizzata per interpretare la natura che come un evento fisicoIn questo approccio il contesto sociale in cui lrsquoapprendimento ha luogo egrave cruciale Evidenziando il ruolo dellrsquointerazione sociale Vygotskij afferma il significato del dialogo come strumento attraverso il quale gli individui possono negoziare i cambiamenti concettuali (Boudourides 1998)Nei suoi esperimenti Vygotskij ha studiato la differenza tra il ragionamento di un bambino quando viene messo in condizioni di lavorare in modo autonomo e isolato e quando invece ha la possibilitagrave di lavorare assieme ad un adulto Egli riteneva che il ruolo dellrsquoinsegnante fosse quello di impegnare e ldquosfidarerdquo il bambino ad andare oltre il limite al quale si sarebbe altrimenti fermato Egli concepigrave il concetto di ldquoZona di Sviluppo Prossimalerdquo definita da lui stesso come ldquola distanza tra il livello attuale di sviluppo determinato dalla capacitagrave di risolvere problemi in modo autonomo ed il livello di sviluppo potenziale determinato dalla capacitagrave di risolvere problemi con la guida di un adulto o con la collaborazione di pari piugrave bravirdquo (Vygotskij 1978)Ad esun bambino che si trovi al livello cognitivo x ha le potenzialitagrave innate oppure dettate dallrsquoambiente in cui vive di raggiungere il livello x+1 Lrsquoarea compresa tra i due livelli si chiama appunto Zona di Sviluppo Prossimale ed egrave compito del docente cercare di raggiungere il livello x+1 per ogni studente nella sua classe (Sutherland 1992)Attraverso questo concetto Vygotskij giunse alla definizione di un ambiente di apprendimento che non comprendesse solamente i bambini e il materiale didattico ma i bambini il materiale e la comunicazione interattiva

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Le scoperte di Vygotskij suggeriscono che gli ambienti di apprendimento dovrebbero comprendere una interazione guidata consentendo cosigrave ai bambini di riflettere sullrsquoeventuale incoerenza delle loro idee pregresse e cambiare le loro raffigurazioni non solo attraverso lrsquoazione intelligente di Piaget ma anche grazie al linguaggio e alla comunicazioneCon Vygotskij compare il concetto di ldquoapprendimento collaborativordquo definito da Kaye (1994) nel modo seguente ldquolrsquoacquisizione da parte degli individui di conoscenze abilitagrave o atteggiamenti che sono il risultato di unrsquoazione di gruppo o detto piugrave chiaramente un apprendimento individuale come risultato di un processo di gruppordquo

Aspetti principali del costruttivismo e applicazioni didattiche

Gli aspetti principali del costruttivismo in tutte le sue diverse manifestazioni sono stati delineati da Merril (1991)a Sapere come costruzione personaleIl soggetto costruisce la conoscenza che egrave frutto dellinterpretazione della propria esperienza Le informazioni acquisite dallesterno vengono assimilate e vanno ad alimentare il processo di apprendimento processo che egrave guidato dalle idee e dagli interessi del soggettob Apprendimento che tenga conto del contestoDagli studi di Vygotskij e Bruner emerge in modo deciso lrsquoevidenza che la conoscenza egrave correlata allambiente e al contesto storico-culturale di conseguenza acquista rilievo il fatto che lapprendimento si realizzi in un contesto realisticoErsquo importante lavorare osservando gli oggetti che si intendono conoscere percheacute in tal modo vengono messi in discussione gli aspetti piugrave stereotipati della conoscenza dei ragazzi che spesso credono di conoscere percheacute hanno studiato sui libri ma quando si trovano davanti ad un fenomeno o ad un organismo si rendono conto di quante definizioni hanno imparato ma non hanno capito (Arcagrave 1993)c Apprendimento attivoLe idee e gli interessi dei ragazzi guidano il processo di apprendimento e in questo contesto il ruolo dellinsegnante deve essere quello di guida piuttosto che di risorsa di conoscenza (Ringstaff et al 1991) Il docente dovrebbe porsi come compito non quello di trasmettere semplicemente nozioni e conoscenze ma di creare situazioni educative e progettare esperienze in cui gli allievi possano giungere in modo autonomo anche se costantemente guidati alla conoscenza e alla comprensione della realtagrave Lo scopo dellinsegnamento deve essere quello di facilitare lesplorazione da parte del soggetto guidando lo studente attraverso una serie di elementi progressivi allo scopo di accrescere le proprie capacitagrave di apprendere e trasformare tutto ciograve che egli apprende (Bruner 1972)

Lrsquoapprendimento per scoperta Bruner (New York 1915)

Esponente della psicologia cognitivista promuove il concetto di essere umano dotato di integritagrave ed immerso nella struttura ecologica Sottolinea la portata cognitiva dellrsquoemozione il pensiero egrave integrato nelle sue componenti psicologiche affettive linguistiche e relazionali Il pensiero analitico e razionale viene affiancato dal pensiero intuitivo e creativo Bruner evidenzia lrsquoimportanza del contesto socio-culturale del soggettto i condizionamenti culturali sono di natura metacognitiva pertanto rivestono unrsquoimportanza sia dal punto di vista educativo sia da quello pratico poicheacute condizionano il nostro modo di esperire e conoscere Il nostro pensiero conosce attraverso ilrapporto con il mondo esterno e attraverso il rapporto dialogico con lrsquoaltro lsquoRivoluzione cognitivarsquo dallrsquoanalisi delle

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rappresentazioni mentali allrsquoanalisi delle pratiche dialogiche come spazio originario e costitutivo dei processi di costruzione del SegraveIl Segrave non egrave solo dentro di noi ma nel mondo Si costruisce attraverso le interazioni con il mondo ed egrave un prodotto sempre mutabile ndash dei rapporti umani e dei discorsiLa sua principale preoccupazione egrave indurre lrsquoapprendente a una partecipazione attiva nel processo drsquoapprendimento mettendo in tal modo in evidenza lrsquoimportanza data allrsquoapprendimento mediante la scoperta Lrsquoapprendimento si presenta in una situazione ambientale che sfida lrsquointelligenza dellrsquoapprendente spingendolo a risolvere problemi e a trasferire ciograve che ha imparato Si puograve conoscere il mondo in modo progressivo in tre tappe di maturazione (sviluppo intellettuale) attraverso le quali passa lrsquoindividuo Bruner le chiama ldquomodi psicologici della conoscenzardquo modo enativo modo iconico e modo simbolico che sono in rapporto con le tappe dello sviluppo nelle quali si passa prima attraverso lrsquoazione poi attraverso lrsquoimmagine e infine attraverso il linguaggio Queste tappe sono accumulative e si acquisiscono progressivamente in modo tale che ogni tappa superata perdura tutta la vita come stile di apprendimento Questi modi per conoscere si rapportano strettamente con gli stadi dello sviluppodella teoria di Piaget preoperazionale operazioni concrete e operazioni formali Il modo enativo di conoscere significa che la rappresentazione del mondo si realizza attraverso lrsquoazione la risposta motrice Il modo iconico si realizza a partire dallrsquoazione e mediante lo sviluppo di immagini che rappresentano la sequenza degli atti implicati in una determinada abilitagrave La rappresentazione simbolica sorge quando si internalizza il linguaggio come strumento di cognizione Dal punto di vista dellrsquoinsegnamento i contenuti da imparare devono essere percepiti dallrsquoalunno come un insieme di problemi relazioni e lacune che dovranno essere risolte Un ambiente che favorisca lrsquoapprendimento attraverso la ricerca deve presentare allrsquoapprendente alternative in modo tale che possa percepire relazioni e similitudini tra i contenuti da imparare Bruner afferma che la ricerca favorisce lo sviluppo mentale e che ciograve che si assimila in modo piugrave personale egrave ciograve che si scopre per seacute stessi La scoperta consiste fondamentalmente in trasformare o riorganizzare lrsquoesperienza in modo tale che si possa vedere oltre Didatticamente lrsquoesperienza deve essere presentata in modo ipotetico ed euristico anzicheacute in modo espositivoPer Bruner il fattore piugrave importante nellrsquoinsegnamento di concetti basici egrave aiutare gli apprendenti a passare progressivamente da un pensiero concreto a uno stadio di rappresentazione concettuale e simbolico che sia piugrave adeguato allo sviluppo del loro pensiero

La teoria umanistica

Carl Rogers (1972) fu uno dei padri fondatori della Psicologia Umanistica corrente psicologica in cui si evidenzia lrsquoimportanza delle risorse e delle potenzialitagrave insite in ogni individuo Lapproccio sviluppato da Rogers si basa infatti su una concezione positiva della persona partendo dal presupposto che ognuno abbia valore e capacitagrave di autodeterminazione (pensiero al tempo non condiviso ma che trova oggi numerosissimi riscontri anche scientifici) Per Rogers quindi la persona giagrave possiede le capacitagrave per auto-comprendersi modificare e migliorare il proprio comportamento (tendenza attualizzante) Il ruolo del Terapeuta (o docente) egrave facilitare questo compito creando un clima diaccettazione empatia responsabilizzazione che faciliti lauto-realizzazione del Cliente Il metodo terapeutico di Rogers viene detto anche ldquonon direttivordquo o ldquocentrato sul clienterdquo Non direttivo in quanto il terapeuta rispetta la tendenza ad autodeterminarsi del Cliente limitandosi a creare le condizioni che possano facilitare la crescita processo in cui a ldquocrescererdquo non egrave in realtagrave solo il cliente ma anche il terapeuta stesso Terapeuta e Cliente sono quindi in una situazione paritaria e la terapia egrave vista come un incontro tra due persone che fanno un percorso di crescita

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insieme Dallosservazione generale delle diverse scuole di pensiero cognitivista emerge un approccio completamente opposto a quello proposto dal Comportamentismo Al centro dellatto educativo viene messo lapprendente nel rispetto per il suo stile di apprendimento Gli strumenti utilizzati sono solo strumenti adoperati sotto la guida del docente che nel ruolo di facilitatore indica la strada da percorrere ma non offre contenuti giagrave elaborati gli stili di apprendimento sono le maniere prevalenti utilizzate dagli studenti nellrsquoacquisizione e nellelaborazione di nuove informazioni Gli studenti reagiscono in modi differenti verso lrsquoapprendimento Alcuni preferiscono ed acquisiscono con facilitagrave informazioni riferite ad oggetti concreti ndashfatti osservazioni dati sperimentalindash e altri si trovano a proprio agio con i concetti astratti ed i modelli matematici Alcuni acquisiscono e ritengono piugrave facilmente informazioni visive (figure schemi immagini diagrammi) che informazioni verbali (parole dette e scritte) ed altri invece preferiscono le spiegazioni scritte e parlate Se nellinsegnamento utilizziamo un modo che egrave in forte conflitto con lo stile di apprendimento di qualche studente egrave possibile per questo che questi studenti imparino molto poco Feuerstein ritiene fondamentali i seguenti concetti la centralitagrave dellrsquoindividuo (come in Maslow e Rogers) lrsquoesistenza di una organizzazione interna della mente lrsquooperativitagrave il rapporto tra pensiero ed azione Si allontana dallrsquoindividualismo di Piaget e come Vygotskij ritiene che per lo sviluppo cognitivo siano importanti la trasmissione culturale il ruolo della societagrave e il linguaggio Feurstein procede in maniera pragmatica non limitandosi a teorizzare ma mettendo in pratica queste teorie individuando le cause dei ritardi in campo cognitivo La cause del ritardo possono essere Endogene (ereditarietagrave fattori genetici e fattori organici) Esogene (diversitagrave culturale livello di maturitagrave Endo-esogene (status sociale stimoli ambientali livelli di educazione capacitagrave di relazione in ambito familiare)

Howard Gardner (Usa 1943)

Ersquo considerato il principale rappresentante della teoria delle intelligenze multiple Nel corso degli anni Gardner si egrave occupato anche dello sviluppo delle capacitagrave artistiche nei bambini e dellideazione di strumenti per migliorare lapprendimento e la creativitagrave attraverso forme di insegnamento e di valutazione maggiormente personalizzatiRiprende e sviluppa la teoria di Bruner sui sistemi di rappresentazione della conoscenza Concentra lrsquoattenzione sui sistemi simbolici usati nei diversi ambiti del sapere di una cultura Critica concetto di intelligenza dellrsquoapproccio psicometrico Intelligenza =facoltagrave unitaria misurata attraverso test che restituiscono un punteggio (QI) che permette di confrontare tra loro individui piugrave o meno intelligentiCritica concetto di intelligenza secondo PiagetIntelligenza = Facoltagrave che ersquo _ Universale nel modo di svilupparsi = procede attraverso una successione di stadi uguali in ogni cultura Unitaria nei diversi ambiti di conoscenza = si sviluppa in modo omogeneo in tutti i saperi(Es chi egrave bravo in matematica egrave bravo anche in ambito linguistico)

In sintesi secondo GardnerhellipCulture diverse non presentano in modo regolare la stessa successione di stadi di sviluppo ipotizzata da Piaget _ I bambini possono mostrare livelli di sviluppo del pensiero diversi in compiti di pari complessitagrave ma appartenenti a domini di conoscenza diversiGardner arriva a identificare almeno sette differenti tipologie di intelligenza1 Intelligenza logico-matematica abilitagrave implicata nel confronto e nella valutazione di oggetti concreti o astratti nellindividuare relazioni e principi

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fenomeni naturali frutto di intuito e della messa in atto di meccanismi di interpretazione sicuramente lodevoli ma che poggiano su basi poco solide e non scientifiche in quanto nate dalle interazioni senso motorie con il mondo (Gardner 1991) Ecco quindi che i bambini del secondo ciclo delle elementari nonostante le nozioni apprese a scuola ritengono ancora che la terra sia piatta o al massimo che sia rotonda da una parte e precisamente nellrsquoemisfero opposto e piatta dallrsquoaltra dove loro si trovano oppure che il succedersi delle stagioni sia dettato dalla distanza fisica della terra dal sole e non dallrsquoinclinazione con cui i raggi del sole attraversano lrsquoatmosfera terrestre (Gardner 1991)Le idee pregresse vanno fatte emergere ad esempio tramite la discussione con gli studenti riguardo le loro interpretazioni dei fenomeni od effettuando esperimenti in classe Lrsquoindividuazione di tali nozioni egrave finalizzata allrsquoimpostazione di un percorso didattico che consenta agli studenti di realizzare un cambiamento concettualesecondo diverse condizioni1 gli studenti devono trovare poco soddisfacenti le idee di cui sono in possesso se essi ritengono che le loro concezioni errate descrivano in modo esatto i fenomeni scientifici non troveranno conveniente abbandonare le vecchie teorie la cui validitagrave peraltro non egrave stata scalfita per abbracciare una nuova teoria avulsa dalla loro esperienza2 gli studenti devono possedere una comprensione basilare dei concetti scientifici senza la quale non riuscirebbero ad apprezzare il loro significato e quindi porsi delle domande sulla loro validitagrave3 gli studenti devono considerare plausibile il concetto scientifico che stanno apprendendo se questo viene considerato incompatibile con altri concetti presenti nella memoria dello studente egrave poco probabile che essi verrannotenuti in considerazione4 gli studenti devono considerare i nuovi concetti utili allrsquointerpretazione o alla previsione dei fenomeni Se il concetto appreso soddisfa a questa condizione lo studente riterragrave la nuova informazione utile e ne vedragrave unrsquoapplicazione concreta e diretta (Mestre 1994)Il punto cruciale risiede nella capacitagrave del docente di rendere lo studente insoddisfatto delle proprie teorie percheacute esse non soddisfano piugrave alle esigenze di interpretazione e comprensione dei fenomeni Creare tale insoddisfazione richiede da parte del docente una capacitagrave si ldquosfidarerdquo gli studenti fornendo loro eventi discrepanti che illustrino lrsquoinconsistenza tra le loro convinzioni e i fenomeni scientifici

Piaget e la psicologia dello sviluppo cognitivo (Cognitivismo)

ldquoLe conoscenze non derivano neacute dalla solaesperienza degli oggetti neacute da una

programmazione innata e preformata nelsoggetto ma da costruzioni successive concostante elaborazione di strutture nuoverdquo

Jean Piaget 1975

Jean Piaget (1896ndash1980) egrave considerato uno dei piugrave influenti teorici della psicologia dello sviluppo del 20deg secolo Il suo approccio egrave basato su una epistemologia evolutiva dovuta allrsquoinfluenza esercitata dai suoi primi studi di zoologia e biologia Nei suoi studi basati sullrsquoosservazione dei suoi figli Piaget si dedicograve da una parte alla ricerca di un meccanismo nellrsquoadattamento biologico dallrsquoaltra allrsquoanalisi del pensiero logicoLrsquoadattamento secondo Piaget come giagrave per Skinner egrave il cambiamento che avviene nellrsquoorganismo in risposta allrsquoambiente egli perograve ha unrsquoidea piugrave complessa di questo fenomeno Secondo lo studioso lrsquoadattamento egrave lrsquoelemento dinamico del funzionamento cognitivo che media il rapporto tra lrsquoindividuo e lrsquoambiente rapporto

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che non egrave piugrave unidirezionale come in Skinner ma che diventa un vero e proprio dialogo tra due soggetti lrsquoindividuo e lrsquoambienteLrsquoadattamento egrave composto da due processia assimilazione consiste nellrsquoacquisizione di nuove informazioni e nel tentativo di adattarle allrsquointerno degli schemi preesistenti oppure nella risposta allrsquoambiente in termini di schemi o comportamenti appresi precedentementeb accomodamento consiste nel cambiamento o nella modifica di schemi preesistenti finalizzati allrsquoadattamento alla nuova informazione oppure in una risposta nuova agli stimoli ambientali a seguito di una verifica dellrsquoinsufficienza dei modelli di apprendimento esistentiQuando la percezione del mondo dellrsquoindividuo si adatta agli schemi esistenti si instaura un equilibrio che non porta il soggetto a cambiare o rivedere le proprie ideeSe invece gli schemi esistenti cozzano con la nuova esperienza avvengono dei disequilibri che sono la forza motrice dello sviluppo la successione degli stadi dello sviluppo cognitivo egrave caratterizzata infatti da una successione di livelli diversi di equilibrio fra assimilazione e accomodamento (Liverta Sempio a cura di 1998)Lo schema egrave la piugrave elementare unitagrave di azione o pensiero che noi costruiamo per dare senso alle nostre interazioni con il mondo Gli schemi possono essere collegati a degli archivi in cui noi immagazziniamo le informazioni Quando lrsquoindividuo interagisce con lrsquoambiente circostante questa interazione fisica viene interiorizzata e va a formare il pensieroSecondo Piaget lo sviluppo mentale porta ad organizzare gli schemi secondo modalitagrave piugrave complesse e integrate fino ad arrivare a produrre la mente adulta Questo processo avviene seguendo tappe ben precise e definite descritte nella sua famosa teoria degli stadi di sviluppoTale teoria descrive la serie di passaggi attraverso i quali il bambino progredisce e si sviluppa Piaget sostenne che il bambino attraversa diverse fasi di pensiero qualitativamente differenti lrsquouna dallrsquoaltra La sua teoria costituigrave una vera rivoluzione percheacute fino ad allora basti ricordare Skinner si riteneva che lrsquoattivitagrave cognitiva del bambino fosse la stessa dellrsquoadultoPiaget dichiarograve che lo sviluppo avviene gradualmente e che ogni individuo attraversa una sequenza invariante di cinque diverse fasi qualitative esposte di seguito secondo lo schema proposto da Atkinson et al (1993)

Sequenza degli stadi delineati da Piaget Stadio dello sviluppo intellettivo DescrizioneSensomotorio(dalla nascita fino ai 2 anni)- Differenzia seacute stesso dagli oggetti- Riconosce seacute stesso come causa dellrsquoazione e inizia ad agire intenzionalmente- Realizza che lrsquoesistenza degli oggetti egrave indipendente dalla sua presenzaPre-operatorio(2 ndash 7 anni)- Impara ad usare il linguaggio e a rappresentare gli oggetti con immagini e parole- Il pensiero egrave ancora egocentrico riesce con difficoltagrave a riconoscere diversi punti di vista- Classifica gli oggetti in base ad una singola caratteristica

Operatorio concreto(7 ndash 11 anni)- Riesce a ragionare in maniera logica sugli oggetti e sugli eventi- Conquista i concetti della conservazione del numero (6deg anno) della massa (7deg anno) e del peso (9deg anno)- Riesce a classificare gli oggetti in base a caratteristiche diverse e ad ordinarli in serieOperatorio formale

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(dagli 11 anni in poi)- Riesce a ragionare in modo logico su ipotesi teoriche- Riesca ad organizzare dati e variabili formulare ipotesi

Valutazione della teoria piagetiana

La teoria di Piaget ha subito diverse critiche di seguito vengono elencate le principalibull Piaget non ha utilizzato un campione sufficientemente ampio per poter dichiarare generali le sue conclusioni e non ha prestato sufficiente attenzione alla significativitagrave statistica (Ausubel et al 1978)bull i confini degli stadi di sviluppo delineati da Piaget sono troppo rigidi tesi sostenuta da diversi autori tra i quali Sutherland (1992) e Donaldson (1978)bull Piaget ha sottovalutato il ruolo significativo dellrsquointerazione sociale e del linguaggio nello sviluppo del bambino Egli credeva che lo sviluppo precedesse lrsquoapprendimento mentre Vygotskij (1990) riteneva il contrario In particolareper quanto riguarda lo sviluppo del linguaggio Piaget sosteneva che il dialogo egocentrico del bambino scomparisse con la maturitagrave quando si trasforma in dialogo sociale al contrario per Vygotskij la mente del bambino egrave per suanatura sociale e il linguaggio cosiddetto ldquoegocentricordquo costituisce un presupposto evolutivo della pianificazione del proprio comportamento azione che lrsquoadulto svolge attraverso il pensiero (Veggetti 1998)bull uno dei punti deboli principali della teoria di Piaget egrave stato quello di non tenere presente le differenze individuali che intercorrono tra un bambino e lrsquoaltro in termini di personalitagrave sesso intelligenza e altri fattori che influenzano lrsquoabilitagrave di progredire dal punto di vista intellettivobull Piaget egrave convinto che le tappe principali dello sviluppo cognitivo siano legate tra loro e che gli eventi critici che permettono il passaggio da uno stadio allrsquoaltro e che sono caratteristici dei diversi campi di attivitagrave siano dispostitutti grosso modo nello stesso periodo di tempo mentre invece le strutture della mente si evolvono in direzioni diverse e anche secondo ritmi diversi (Gardner 1991)bull nonostante le critiche mosse al comportamentismo anche il cognitivismo egrave governato da una visione oggettiva della natura della conoscenza la differenza risiede nel fatto che il bambino viene considerato un soggetto le cui forme di conoscenza sono in via di sviluppo e quindi attraversa diversi stadi che presuppongono diverse modalitagrave di relazionarsi con la realtagrave esternabull secondo Gardner (1991) ldquoquando ha affermato che i modi di conoscere piugrave sofisticati del bambino piugrave grande eliminano le sue forme precedenti di conoscenza del mondo Piaget ha commesso un errore fondamentale [hellip] Per lopiugrave le prime concezioni e i primi fraintendimenti dei bambini durano per tutta lrsquoetagrave scolare e una volta che il giovane abbia abbandonato lrsquoambiente scolastico queste prime visioni del mondo possono benissimo emergere (o riemergere) in tutta la loro vitalitagraverdquobull la limitazione alla variabilitagrave indotta dallrsquoesterno stabilita da Piaget rende vani i dibattiti sui diversi metodi didattici non ha senso infatti discutere sulle migliori metodologie per favorire lrsquoapprendimento quando questrsquoultimo deveadattarsi ad un percorso naturale giagrave segnato in ciascun individuo (Boscolo 1997)Piaget era uno psicologo che ha gettato le basi per il pensiero didattico moderno e ha avuto un grande impatto sulla pratica educativa e sulla ricerca Forse il piugrave grande tributo al lavoro di Piaget egrave stata la quantitagrave di ricerche di cui la sua teoria egrave stato oggetto Queste ricerche hanno portato non solo ad evidenziare i punti deboli della teoria piagetiana ma anche ad una maggiore comprensione dello sviluppo cognitivo (Bentham 2002)

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Costruttivismo

Il Costruttivismo costituisce una prospettiva pratica e teorica importante nellrsquoattuale ricerca educativa anche se spesso viene contestata Ha avuto unrsquoinfluenza notevole nella ricerca nel campo delle scienze dellrsquoeducazione attraverso gli anni rsquo80 e rsquo90 e le sue basi sono state fornite dal lavoro di Piaget anche se la teoria costruttivista applicata allrsquoapprendimento trova le sue radici nel Costruttivismo personale di Novak e Von GlasersfeldSono state identificate diverse correnti del Costruttivismo in studi distinti riguardanti lrsquoeducazione la societagrave le scienze e la tecnologia e allrsquointerno della corrente educativa esistono diverse scuole costruttiviste con differenti implicazioni sulla pratica didatticaSecondo Briggs (1990) che ha tentato una classificazione delle diverse correnti il Costruttivismo cognitivo si riferisce a ciograve che avviene nella mente dellrsquoindividuo mentre le versioni socio-culturale (Bruner) e storico-culturale (Vygotskij) sono maggiormente indirizzate verso i contesti e le modalitagrave secondo le quali la mente costruisce la conoscenzaMentre il comportamentismo considera la conoscenza come niente di piugrave che una risposta passiva e automatica ai fattori esterni e il cognitivismo come unrsquoastratta rappresentazione simbolica elaborata nella mente dellrsquoindividuo la corrente costruttivista vede la conoscenza come una entitagrave costruita interamente dal soggetto che acquisisce conoscenze e abilitagrave attraverso un processo di apprendimento calato nel contesto culturale in cui si trovaTra le diverse correnti del costruttivismo di seguito ne vengono delineate due il costruttivismo personale e il costruttivismo sociale

La teoria del costruttivismo personale

Una prima versione del costruttivismo prende origine dai lavori di Piaget secondo il quale la conoscenza viene costruita attivamente da chi apprende e non puograve essere trasmessa passivamente da chi insegnaLa conoscenza quotidiana che i bambini hanno dei fenomeni naturali egrave vista come un quadro coerente di idee basato su un senso comune di interpretazione della loro esperienza vissuta nel mondo In questa teoria viene posto lrsquoaccento sulla costruzione personale della conoscenza e sullo sviluppo di idee riguardanti i fenomeni naturaliOgni persona costruisce il mondo in modi diversi e verifica tale costruzione con lrsquoesperienza Lrsquointerazione delle strutture cognitive di chi apprende con i fenomeni e gli eventi fisici egrave fondamentale per lrsquoapproccio costruttivistaIl concetto dellrsquoldquoimparare facendordquo trova una giustificazione negli studi di Piaget secondo il quale il pensiero formale acquisito dagli 11 anni in poi ripercorre le tappe del pensiero concreto caratteristico dello stadio cognitivo precedente perograve ad un livello ipotetico ndash deduttivo non verbale Da questa analisi emerge come le operazioni concrete siano una conquista precedente rispetto alle operazioni ipotetico ndash deduttive e quindi maggiormente radicate nellrsquoindividuo (Valentini Tallandini 1998)

La teoria del costruttivismo sociale di Vygotskij

ldquoCiograve che i bambini possono fare affiancatidallrsquoappoggio degli altri egrave ancora piugrave indicativo

del loro livello di sviluppo mentale di ciograve che essipossono fare da solirdquoLev S Vygotskij 1978

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Lrsquoisolamento nel quale si trovava il bambino piagetiano in grado di seguire un percorso di apprendimento in modo autonomo ed incentrato sui processi intrapsicologici si ritrova anche nel costruttivismo personale in cui non vieneconsiderato il processo di interazione con gli altri Ma se ognuno di noi elabora una propria idea della realtagrave nata dal fatto che ognuno di noi costruisce la propria conoscenza come egrave possibile poi avere un dialogo con gli altri la cui idea del mondo egrave diversa dalla nostra percheacute frutto delle proprie esperienze e ragionamentiTale obiezione veniva delineata da Jonassen (1994) come uno degli equivoci del costruttivismo che porterebbe a far pensare ad esso come ad una sorta di ldquoanarchia intellettualerdquo Lrsquoostacolo perograve viene superato facilmente se si considera che esiste un mondo soggetto a leggi fisiche percepite piugrave o meno allo stesso modo dalle persone ed inoltre elemento importante tipico del costruttivismo sociale la realtagrave viene ldquocondivisardquo tra i soggetti grazie a processi di negoziazione sociale che portano le persone a confrontarsi tra di loro e con la cultura di riferimento in cui si trovano ad operareEcco che al contrario di quando considerato da Piaget il fattore sociale egrave fondamentale per lrsquoacquisizione di conoscenza da parte dellrsquoindividuo che solamente grazie al continuo rapporto con gli altri puograve crescere e riuscire a conseguire quelle capacitagrave e quelle nozioni basilari per poter operare in modo efficace nella societagrave di cui fa parteVygotskij ha sviluppato una psicologia interamente culturale evidenziando il ruolo primario della comunicazione e della vita sociale nella formazione del significato e della conoscenza Nella sua teoria si pone lrsquoenfasi sullrsquointerazione tra il linguaggio la societagrave e il soggetto che apprende Mentre per Piaget lo sviluppo e quindi lrsquoapprendimento egrave da considerarsi una successione invariante di strutture di conoscenza ciascuna caratterizzata da un equilibrio interno e nel rapporto con lrsquoambiente migliore rispetto a quello della struttura antecedente per Vygotskij consiste invece nella trasformazione di processi psichici ldquonaturalirdquo in processi ldquosuperiori o culturalirdquo passando da una dimensione biologica (dotazione mentale naturale) ad una culturale (controllo della dotazione naturale tramite segni e linguaggio) Quindi lrsquoapprendimento egrave visto piugrave come una struttura cognitiva utilizzata per interpretare la natura che come un evento fisicoIn questo approccio il contesto sociale in cui lrsquoapprendimento ha luogo egrave cruciale Evidenziando il ruolo dellrsquointerazione sociale Vygotskij afferma il significato del dialogo come strumento attraverso il quale gli individui possono negoziare i cambiamenti concettuali (Boudourides 1998)Nei suoi esperimenti Vygotskij ha studiato la differenza tra il ragionamento di un bambino quando viene messo in condizioni di lavorare in modo autonomo e isolato e quando invece ha la possibilitagrave di lavorare assieme ad un adulto Egli riteneva che il ruolo dellrsquoinsegnante fosse quello di impegnare e ldquosfidarerdquo il bambino ad andare oltre il limite al quale si sarebbe altrimenti fermato Egli concepigrave il concetto di ldquoZona di Sviluppo Prossimalerdquo definita da lui stesso come ldquola distanza tra il livello attuale di sviluppo determinato dalla capacitagrave di risolvere problemi in modo autonomo ed il livello di sviluppo potenziale determinato dalla capacitagrave di risolvere problemi con la guida di un adulto o con la collaborazione di pari piugrave bravirdquo (Vygotskij 1978)Ad esun bambino che si trovi al livello cognitivo x ha le potenzialitagrave innate oppure dettate dallrsquoambiente in cui vive di raggiungere il livello x+1 Lrsquoarea compresa tra i due livelli si chiama appunto Zona di Sviluppo Prossimale ed egrave compito del docente cercare di raggiungere il livello x+1 per ogni studente nella sua classe (Sutherland 1992)Attraverso questo concetto Vygotskij giunse alla definizione di un ambiente di apprendimento che non comprendesse solamente i bambini e il materiale didattico ma i bambini il materiale e la comunicazione interattiva

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Le scoperte di Vygotskij suggeriscono che gli ambienti di apprendimento dovrebbero comprendere una interazione guidata consentendo cosigrave ai bambini di riflettere sullrsquoeventuale incoerenza delle loro idee pregresse e cambiare le loro raffigurazioni non solo attraverso lrsquoazione intelligente di Piaget ma anche grazie al linguaggio e alla comunicazioneCon Vygotskij compare il concetto di ldquoapprendimento collaborativordquo definito da Kaye (1994) nel modo seguente ldquolrsquoacquisizione da parte degli individui di conoscenze abilitagrave o atteggiamenti che sono il risultato di unrsquoazione di gruppo o detto piugrave chiaramente un apprendimento individuale come risultato di un processo di gruppordquo

Aspetti principali del costruttivismo e applicazioni didattiche

Gli aspetti principali del costruttivismo in tutte le sue diverse manifestazioni sono stati delineati da Merril (1991)a Sapere come costruzione personaleIl soggetto costruisce la conoscenza che egrave frutto dellinterpretazione della propria esperienza Le informazioni acquisite dallesterno vengono assimilate e vanno ad alimentare il processo di apprendimento processo che egrave guidato dalle idee e dagli interessi del soggettob Apprendimento che tenga conto del contestoDagli studi di Vygotskij e Bruner emerge in modo deciso lrsquoevidenza che la conoscenza egrave correlata allambiente e al contesto storico-culturale di conseguenza acquista rilievo il fatto che lapprendimento si realizzi in un contesto realisticoErsquo importante lavorare osservando gli oggetti che si intendono conoscere percheacute in tal modo vengono messi in discussione gli aspetti piugrave stereotipati della conoscenza dei ragazzi che spesso credono di conoscere percheacute hanno studiato sui libri ma quando si trovano davanti ad un fenomeno o ad un organismo si rendono conto di quante definizioni hanno imparato ma non hanno capito (Arcagrave 1993)c Apprendimento attivoLe idee e gli interessi dei ragazzi guidano il processo di apprendimento e in questo contesto il ruolo dellinsegnante deve essere quello di guida piuttosto che di risorsa di conoscenza (Ringstaff et al 1991) Il docente dovrebbe porsi come compito non quello di trasmettere semplicemente nozioni e conoscenze ma di creare situazioni educative e progettare esperienze in cui gli allievi possano giungere in modo autonomo anche se costantemente guidati alla conoscenza e alla comprensione della realtagrave Lo scopo dellinsegnamento deve essere quello di facilitare lesplorazione da parte del soggetto guidando lo studente attraverso una serie di elementi progressivi allo scopo di accrescere le proprie capacitagrave di apprendere e trasformare tutto ciograve che egli apprende (Bruner 1972)

Lrsquoapprendimento per scoperta Bruner (New York 1915)

Esponente della psicologia cognitivista promuove il concetto di essere umano dotato di integritagrave ed immerso nella struttura ecologica Sottolinea la portata cognitiva dellrsquoemozione il pensiero egrave integrato nelle sue componenti psicologiche affettive linguistiche e relazionali Il pensiero analitico e razionale viene affiancato dal pensiero intuitivo e creativo Bruner evidenzia lrsquoimportanza del contesto socio-culturale del soggettto i condizionamenti culturali sono di natura metacognitiva pertanto rivestono unrsquoimportanza sia dal punto di vista educativo sia da quello pratico poicheacute condizionano il nostro modo di esperire e conoscere Il nostro pensiero conosce attraverso ilrapporto con il mondo esterno e attraverso il rapporto dialogico con lrsquoaltro lsquoRivoluzione cognitivarsquo dallrsquoanalisi delle

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rappresentazioni mentali allrsquoanalisi delle pratiche dialogiche come spazio originario e costitutivo dei processi di costruzione del SegraveIl Segrave non egrave solo dentro di noi ma nel mondo Si costruisce attraverso le interazioni con il mondo ed egrave un prodotto sempre mutabile ndash dei rapporti umani e dei discorsiLa sua principale preoccupazione egrave indurre lrsquoapprendente a una partecipazione attiva nel processo drsquoapprendimento mettendo in tal modo in evidenza lrsquoimportanza data allrsquoapprendimento mediante la scoperta Lrsquoapprendimento si presenta in una situazione ambientale che sfida lrsquointelligenza dellrsquoapprendente spingendolo a risolvere problemi e a trasferire ciograve che ha imparato Si puograve conoscere il mondo in modo progressivo in tre tappe di maturazione (sviluppo intellettuale) attraverso le quali passa lrsquoindividuo Bruner le chiama ldquomodi psicologici della conoscenzardquo modo enativo modo iconico e modo simbolico che sono in rapporto con le tappe dello sviluppo nelle quali si passa prima attraverso lrsquoazione poi attraverso lrsquoimmagine e infine attraverso il linguaggio Queste tappe sono accumulative e si acquisiscono progressivamente in modo tale che ogni tappa superata perdura tutta la vita come stile di apprendimento Questi modi per conoscere si rapportano strettamente con gli stadi dello sviluppodella teoria di Piaget preoperazionale operazioni concrete e operazioni formali Il modo enativo di conoscere significa che la rappresentazione del mondo si realizza attraverso lrsquoazione la risposta motrice Il modo iconico si realizza a partire dallrsquoazione e mediante lo sviluppo di immagini che rappresentano la sequenza degli atti implicati in una determinada abilitagrave La rappresentazione simbolica sorge quando si internalizza il linguaggio come strumento di cognizione Dal punto di vista dellrsquoinsegnamento i contenuti da imparare devono essere percepiti dallrsquoalunno come un insieme di problemi relazioni e lacune che dovranno essere risolte Un ambiente che favorisca lrsquoapprendimento attraverso la ricerca deve presentare allrsquoapprendente alternative in modo tale che possa percepire relazioni e similitudini tra i contenuti da imparare Bruner afferma che la ricerca favorisce lo sviluppo mentale e che ciograve che si assimila in modo piugrave personale egrave ciograve che si scopre per seacute stessi La scoperta consiste fondamentalmente in trasformare o riorganizzare lrsquoesperienza in modo tale che si possa vedere oltre Didatticamente lrsquoesperienza deve essere presentata in modo ipotetico ed euristico anzicheacute in modo espositivoPer Bruner il fattore piugrave importante nellrsquoinsegnamento di concetti basici egrave aiutare gli apprendenti a passare progressivamente da un pensiero concreto a uno stadio di rappresentazione concettuale e simbolico che sia piugrave adeguato allo sviluppo del loro pensiero

La teoria umanistica

Carl Rogers (1972) fu uno dei padri fondatori della Psicologia Umanistica corrente psicologica in cui si evidenzia lrsquoimportanza delle risorse e delle potenzialitagrave insite in ogni individuo Lapproccio sviluppato da Rogers si basa infatti su una concezione positiva della persona partendo dal presupposto che ognuno abbia valore e capacitagrave di autodeterminazione (pensiero al tempo non condiviso ma che trova oggi numerosissimi riscontri anche scientifici) Per Rogers quindi la persona giagrave possiede le capacitagrave per auto-comprendersi modificare e migliorare il proprio comportamento (tendenza attualizzante) Il ruolo del Terapeuta (o docente) egrave facilitare questo compito creando un clima diaccettazione empatia responsabilizzazione che faciliti lauto-realizzazione del Cliente Il metodo terapeutico di Rogers viene detto anche ldquonon direttivordquo o ldquocentrato sul clienterdquo Non direttivo in quanto il terapeuta rispetta la tendenza ad autodeterminarsi del Cliente limitandosi a creare le condizioni che possano facilitare la crescita processo in cui a ldquocrescererdquo non egrave in realtagrave solo il cliente ma anche il terapeuta stesso Terapeuta e Cliente sono quindi in una situazione paritaria e la terapia egrave vista come un incontro tra due persone che fanno un percorso di crescita

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insieme Dallosservazione generale delle diverse scuole di pensiero cognitivista emerge un approccio completamente opposto a quello proposto dal Comportamentismo Al centro dellatto educativo viene messo lapprendente nel rispetto per il suo stile di apprendimento Gli strumenti utilizzati sono solo strumenti adoperati sotto la guida del docente che nel ruolo di facilitatore indica la strada da percorrere ma non offre contenuti giagrave elaborati gli stili di apprendimento sono le maniere prevalenti utilizzate dagli studenti nellrsquoacquisizione e nellelaborazione di nuove informazioni Gli studenti reagiscono in modi differenti verso lrsquoapprendimento Alcuni preferiscono ed acquisiscono con facilitagrave informazioni riferite ad oggetti concreti ndashfatti osservazioni dati sperimentalindash e altri si trovano a proprio agio con i concetti astratti ed i modelli matematici Alcuni acquisiscono e ritengono piugrave facilmente informazioni visive (figure schemi immagini diagrammi) che informazioni verbali (parole dette e scritte) ed altri invece preferiscono le spiegazioni scritte e parlate Se nellinsegnamento utilizziamo un modo che egrave in forte conflitto con lo stile di apprendimento di qualche studente egrave possibile per questo che questi studenti imparino molto poco Feuerstein ritiene fondamentali i seguenti concetti la centralitagrave dellrsquoindividuo (come in Maslow e Rogers) lrsquoesistenza di una organizzazione interna della mente lrsquooperativitagrave il rapporto tra pensiero ed azione Si allontana dallrsquoindividualismo di Piaget e come Vygotskij ritiene che per lo sviluppo cognitivo siano importanti la trasmissione culturale il ruolo della societagrave e il linguaggio Feurstein procede in maniera pragmatica non limitandosi a teorizzare ma mettendo in pratica queste teorie individuando le cause dei ritardi in campo cognitivo La cause del ritardo possono essere Endogene (ereditarietagrave fattori genetici e fattori organici) Esogene (diversitagrave culturale livello di maturitagrave Endo-esogene (status sociale stimoli ambientali livelli di educazione capacitagrave di relazione in ambito familiare)

Howard Gardner (Usa 1943)

Ersquo considerato il principale rappresentante della teoria delle intelligenze multiple Nel corso degli anni Gardner si egrave occupato anche dello sviluppo delle capacitagrave artistiche nei bambini e dellideazione di strumenti per migliorare lapprendimento e la creativitagrave attraverso forme di insegnamento e di valutazione maggiormente personalizzatiRiprende e sviluppa la teoria di Bruner sui sistemi di rappresentazione della conoscenza Concentra lrsquoattenzione sui sistemi simbolici usati nei diversi ambiti del sapere di una cultura Critica concetto di intelligenza dellrsquoapproccio psicometrico Intelligenza =facoltagrave unitaria misurata attraverso test che restituiscono un punteggio (QI) che permette di confrontare tra loro individui piugrave o meno intelligentiCritica concetto di intelligenza secondo PiagetIntelligenza = Facoltagrave che ersquo _ Universale nel modo di svilupparsi = procede attraverso una successione di stadi uguali in ogni cultura Unitaria nei diversi ambiti di conoscenza = si sviluppa in modo omogeneo in tutti i saperi(Es chi egrave bravo in matematica egrave bravo anche in ambito linguistico)

In sintesi secondo GardnerhellipCulture diverse non presentano in modo regolare la stessa successione di stadi di sviluppo ipotizzata da Piaget _ I bambini possono mostrare livelli di sviluppo del pensiero diversi in compiti di pari complessitagrave ma appartenenti a domini di conoscenza diversiGardner arriva a identificare almeno sette differenti tipologie di intelligenza1 Intelligenza logico-matematica abilitagrave implicata nel confronto e nella valutazione di oggetti concreti o astratti nellindividuare relazioni e principi

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che non egrave piugrave unidirezionale come in Skinner ma che diventa un vero e proprio dialogo tra due soggetti lrsquoindividuo e lrsquoambienteLrsquoadattamento egrave composto da due processia assimilazione consiste nellrsquoacquisizione di nuove informazioni e nel tentativo di adattarle allrsquointerno degli schemi preesistenti oppure nella risposta allrsquoambiente in termini di schemi o comportamenti appresi precedentementeb accomodamento consiste nel cambiamento o nella modifica di schemi preesistenti finalizzati allrsquoadattamento alla nuova informazione oppure in una risposta nuova agli stimoli ambientali a seguito di una verifica dellrsquoinsufficienza dei modelli di apprendimento esistentiQuando la percezione del mondo dellrsquoindividuo si adatta agli schemi esistenti si instaura un equilibrio che non porta il soggetto a cambiare o rivedere le proprie ideeSe invece gli schemi esistenti cozzano con la nuova esperienza avvengono dei disequilibri che sono la forza motrice dello sviluppo la successione degli stadi dello sviluppo cognitivo egrave caratterizzata infatti da una successione di livelli diversi di equilibrio fra assimilazione e accomodamento (Liverta Sempio a cura di 1998)Lo schema egrave la piugrave elementare unitagrave di azione o pensiero che noi costruiamo per dare senso alle nostre interazioni con il mondo Gli schemi possono essere collegati a degli archivi in cui noi immagazziniamo le informazioni Quando lrsquoindividuo interagisce con lrsquoambiente circostante questa interazione fisica viene interiorizzata e va a formare il pensieroSecondo Piaget lo sviluppo mentale porta ad organizzare gli schemi secondo modalitagrave piugrave complesse e integrate fino ad arrivare a produrre la mente adulta Questo processo avviene seguendo tappe ben precise e definite descritte nella sua famosa teoria degli stadi di sviluppoTale teoria descrive la serie di passaggi attraverso i quali il bambino progredisce e si sviluppa Piaget sostenne che il bambino attraversa diverse fasi di pensiero qualitativamente differenti lrsquouna dallrsquoaltra La sua teoria costituigrave una vera rivoluzione percheacute fino ad allora basti ricordare Skinner si riteneva che lrsquoattivitagrave cognitiva del bambino fosse la stessa dellrsquoadultoPiaget dichiarograve che lo sviluppo avviene gradualmente e che ogni individuo attraversa una sequenza invariante di cinque diverse fasi qualitative esposte di seguito secondo lo schema proposto da Atkinson et al (1993)

Sequenza degli stadi delineati da Piaget Stadio dello sviluppo intellettivo DescrizioneSensomotorio(dalla nascita fino ai 2 anni)- Differenzia seacute stesso dagli oggetti- Riconosce seacute stesso come causa dellrsquoazione e inizia ad agire intenzionalmente- Realizza che lrsquoesistenza degli oggetti egrave indipendente dalla sua presenzaPre-operatorio(2 ndash 7 anni)- Impara ad usare il linguaggio e a rappresentare gli oggetti con immagini e parole- Il pensiero egrave ancora egocentrico riesce con difficoltagrave a riconoscere diversi punti di vista- Classifica gli oggetti in base ad una singola caratteristica

Operatorio concreto(7 ndash 11 anni)- Riesce a ragionare in maniera logica sugli oggetti e sugli eventi- Conquista i concetti della conservazione del numero (6deg anno) della massa (7deg anno) e del peso (9deg anno)- Riesce a classificare gli oggetti in base a caratteristiche diverse e ad ordinarli in serieOperatorio formale

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(dagli 11 anni in poi)- Riesce a ragionare in modo logico su ipotesi teoriche- Riesca ad organizzare dati e variabili formulare ipotesi

Valutazione della teoria piagetiana

La teoria di Piaget ha subito diverse critiche di seguito vengono elencate le principalibull Piaget non ha utilizzato un campione sufficientemente ampio per poter dichiarare generali le sue conclusioni e non ha prestato sufficiente attenzione alla significativitagrave statistica (Ausubel et al 1978)bull i confini degli stadi di sviluppo delineati da Piaget sono troppo rigidi tesi sostenuta da diversi autori tra i quali Sutherland (1992) e Donaldson (1978)bull Piaget ha sottovalutato il ruolo significativo dellrsquointerazione sociale e del linguaggio nello sviluppo del bambino Egli credeva che lo sviluppo precedesse lrsquoapprendimento mentre Vygotskij (1990) riteneva il contrario In particolareper quanto riguarda lo sviluppo del linguaggio Piaget sosteneva che il dialogo egocentrico del bambino scomparisse con la maturitagrave quando si trasforma in dialogo sociale al contrario per Vygotskij la mente del bambino egrave per suanatura sociale e il linguaggio cosiddetto ldquoegocentricordquo costituisce un presupposto evolutivo della pianificazione del proprio comportamento azione che lrsquoadulto svolge attraverso il pensiero (Veggetti 1998)bull uno dei punti deboli principali della teoria di Piaget egrave stato quello di non tenere presente le differenze individuali che intercorrono tra un bambino e lrsquoaltro in termini di personalitagrave sesso intelligenza e altri fattori che influenzano lrsquoabilitagrave di progredire dal punto di vista intellettivobull Piaget egrave convinto che le tappe principali dello sviluppo cognitivo siano legate tra loro e che gli eventi critici che permettono il passaggio da uno stadio allrsquoaltro e che sono caratteristici dei diversi campi di attivitagrave siano dispostitutti grosso modo nello stesso periodo di tempo mentre invece le strutture della mente si evolvono in direzioni diverse e anche secondo ritmi diversi (Gardner 1991)bull nonostante le critiche mosse al comportamentismo anche il cognitivismo egrave governato da una visione oggettiva della natura della conoscenza la differenza risiede nel fatto che il bambino viene considerato un soggetto le cui forme di conoscenza sono in via di sviluppo e quindi attraversa diversi stadi che presuppongono diverse modalitagrave di relazionarsi con la realtagrave esternabull secondo Gardner (1991) ldquoquando ha affermato che i modi di conoscere piugrave sofisticati del bambino piugrave grande eliminano le sue forme precedenti di conoscenza del mondo Piaget ha commesso un errore fondamentale [hellip] Per lopiugrave le prime concezioni e i primi fraintendimenti dei bambini durano per tutta lrsquoetagrave scolare e una volta che il giovane abbia abbandonato lrsquoambiente scolastico queste prime visioni del mondo possono benissimo emergere (o riemergere) in tutta la loro vitalitagraverdquobull la limitazione alla variabilitagrave indotta dallrsquoesterno stabilita da Piaget rende vani i dibattiti sui diversi metodi didattici non ha senso infatti discutere sulle migliori metodologie per favorire lrsquoapprendimento quando questrsquoultimo deveadattarsi ad un percorso naturale giagrave segnato in ciascun individuo (Boscolo 1997)Piaget era uno psicologo che ha gettato le basi per il pensiero didattico moderno e ha avuto un grande impatto sulla pratica educativa e sulla ricerca Forse il piugrave grande tributo al lavoro di Piaget egrave stata la quantitagrave di ricerche di cui la sua teoria egrave stato oggetto Queste ricerche hanno portato non solo ad evidenziare i punti deboli della teoria piagetiana ma anche ad una maggiore comprensione dello sviluppo cognitivo (Bentham 2002)

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Costruttivismo

Il Costruttivismo costituisce una prospettiva pratica e teorica importante nellrsquoattuale ricerca educativa anche se spesso viene contestata Ha avuto unrsquoinfluenza notevole nella ricerca nel campo delle scienze dellrsquoeducazione attraverso gli anni rsquo80 e rsquo90 e le sue basi sono state fornite dal lavoro di Piaget anche se la teoria costruttivista applicata allrsquoapprendimento trova le sue radici nel Costruttivismo personale di Novak e Von GlasersfeldSono state identificate diverse correnti del Costruttivismo in studi distinti riguardanti lrsquoeducazione la societagrave le scienze e la tecnologia e allrsquointerno della corrente educativa esistono diverse scuole costruttiviste con differenti implicazioni sulla pratica didatticaSecondo Briggs (1990) che ha tentato una classificazione delle diverse correnti il Costruttivismo cognitivo si riferisce a ciograve che avviene nella mente dellrsquoindividuo mentre le versioni socio-culturale (Bruner) e storico-culturale (Vygotskij) sono maggiormente indirizzate verso i contesti e le modalitagrave secondo le quali la mente costruisce la conoscenzaMentre il comportamentismo considera la conoscenza come niente di piugrave che una risposta passiva e automatica ai fattori esterni e il cognitivismo come unrsquoastratta rappresentazione simbolica elaborata nella mente dellrsquoindividuo la corrente costruttivista vede la conoscenza come una entitagrave costruita interamente dal soggetto che acquisisce conoscenze e abilitagrave attraverso un processo di apprendimento calato nel contesto culturale in cui si trovaTra le diverse correnti del costruttivismo di seguito ne vengono delineate due il costruttivismo personale e il costruttivismo sociale

La teoria del costruttivismo personale

Una prima versione del costruttivismo prende origine dai lavori di Piaget secondo il quale la conoscenza viene costruita attivamente da chi apprende e non puograve essere trasmessa passivamente da chi insegnaLa conoscenza quotidiana che i bambini hanno dei fenomeni naturali egrave vista come un quadro coerente di idee basato su un senso comune di interpretazione della loro esperienza vissuta nel mondo In questa teoria viene posto lrsquoaccento sulla costruzione personale della conoscenza e sullo sviluppo di idee riguardanti i fenomeni naturaliOgni persona costruisce il mondo in modi diversi e verifica tale costruzione con lrsquoesperienza Lrsquointerazione delle strutture cognitive di chi apprende con i fenomeni e gli eventi fisici egrave fondamentale per lrsquoapproccio costruttivistaIl concetto dellrsquoldquoimparare facendordquo trova una giustificazione negli studi di Piaget secondo il quale il pensiero formale acquisito dagli 11 anni in poi ripercorre le tappe del pensiero concreto caratteristico dello stadio cognitivo precedente perograve ad un livello ipotetico ndash deduttivo non verbale Da questa analisi emerge come le operazioni concrete siano una conquista precedente rispetto alle operazioni ipotetico ndash deduttive e quindi maggiormente radicate nellrsquoindividuo (Valentini Tallandini 1998)

La teoria del costruttivismo sociale di Vygotskij

ldquoCiograve che i bambini possono fare affiancatidallrsquoappoggio degli altri egrave ancora piugrave indicativo

del loro livello di sviluppo mentale di ciograve che essipossono fare da solirdquoLev S Vygotskij 1978

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Lrsquoisolamento nel quale si trovava il bambino piagetiano in grado di seguire un percorso di apprendimento in modo autonomo ed incentrato sui processi intrapsicologici si ritrova anche nel costruttivismo personale in cui non vieneconsiderato il processo di interazione con gli altri Ma se ognuno di noi elabora una propria idea della realtagrave nata dal fatto che ognuno di noi costruisce la propria conoscenza come egrave possibile poi avere un dialogo con gli altri la cui idea del mondo egrave diversa dalla nostra percheacute frutto delle proprie esperienze e ragionamentiTale obiezione veniva delineata da Jonassen (1994) come uno degli equivoci del costruttivismo che porterebbe a far pensare ad esso come ad una sorta di ldquoanarchia intellettualerdquo Lrsquoostacolo perograve viene superato facilmente se si considera che esiste un mondo soggetto a leggi fisiche percepite piugrave o meno allo stesso modo dalle persone ed inoltre elemento importante tipico del costruttivismo sociale la realtagrave viene ldquocondivisardquo tra i soggetti grazie a processi di negoziazione sociale che portano le persone a confrontarsi tra di loro e con la cultura di riferimento in cui si trovano ad operareEcco che al contrario di quando considerato da Piaget il fattore sociale egrave fondamentale per lrsquoacquisizione di conoscenza da parte dellrsquoindividuo che solamente grazie al continuo rapporto con gli altri puograve crescere e riuscire a conseguire quelle capacitagrave e quelle nozioni basilari per poter operare in modo efficace nella societagrave di cui fa parteVygotskij ha sviluppato una psicologia interamente culturale evidenziando il ruolo primario della comunicazione e della vita sociale nella formazione del significato e della conoscenza Nella sua teoria si pone lrsquoenfasi sullrsquointerazione tra il linguaggio la societagrave e il soggetto che apprende Mentre per Piaget lo sviluppo e quindi lrsquoapprendimento egrave da considerarsi una successione invariante di strutture di conoscenza ciascuna caratterizzata da un equilibrio interno e nel rapporto con lrsquoambiente migliore rispetto a quello della struttura antecedente per Vygotskij consiste invece nella trasformazione di processi psichici ldquonaturalirdquo in processi ldquosuperiori o culturalirdquo passando da una dimensione biologica (dotazione mentale naturale) ad una culturale (controllo della dotazione naturale tramite segni e linguaggio) Quindi lrsquoapprendimento egrave visto piugrave come una struttura cognitiva utilizzata per interpretare la natura che come un evento fisicoIn questo approccio il contesto sociale in cui lrsquoapprendimento ha luogo egrave cruciale Evidenziando il ruolo dellrsquointerazione sociale Vygotskij afferma il significato del dialogo come strumento attraverso il quale gli individui possono negoziare i cambiamenti concettuali (Boudourides 1998)Nei suoi esperimenti Vygotskij ha studiato la differenza tra il ragionamento di un bambino quando viene messo in condizioni di lavorare in modo autonomo e isolato e quando invece ha la possibilitagrave di lavorare assieme ad un adulto Egli riteneva che il ruolo dellrsquoinsegnante fosse quello di impegnare e ldquosfidarerdquo il bambino ad andare oltre il limite al quale si sarebbe altrimenti fermato Egli concepigrave il concetto di ldquoZona di Sviluppo Prossimalerdquo definita da lui stesso come ldquola distanza tra il livello attuale di sviluppo determinato dalla capacitagrave di risolvere problemi in modo autonomo ed il livello di sviluppo potenziale determinato dalla capacitagrave di risolvere problemi con la guida di un adulto o con la collaborazione di pari piugrave bravirdquo (Vygotskij 1978)Ad esun bambino che si trovi al livello cognitivo x ha le potenzialitagrave innate oppure dettate dallrsquoambiente in cui vive di raggiungere il livello x+1 Lrsquoarea compresa tra i due livelli si chiama appunto Zona di Sviluppo Prossimale ed egrave compito del docente cercare di raggiungere il livello x+1 per ogni studente nella sua classe (Sutherland 1992)Attraverso questo concetto Vygotskij giunse alla definizione di un ambiente di apprendimento che non comprendesse solamente i bambini e il materiale didattico ma i bambini il materiale e la comunicazione interattiva

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Le scoperte di Vygotskij suggeriscono che gli ambienti di apprendimento dovrebbero comprendere una interazione guidata consentendo cosigrave ai bambini di riflettere sullrsquoeventuale incoerenza delle loro idee pregresse e cambiare le loro raffigurazioni non solo attraverso lrsquoazione intelligente di Piaget ma anche grazie al linguaggio e alla comunicazioneCon Vygotskij compare il concetto di ldquoapprendimento collaborativordquo definito da Kaye (1994) nel modo seguente ldquolrsquoacquisizione da parte degli individui di conoscenze abilitagrave o atteggiamenti che sono il risultato di unrsquoazione di gruppo o detto piugrave chiaramente un apprendimento individuale come risultato di un processo di gruppordquo

Aspetti principali del costruttivismo e applicazioni didattiche

Gli aspetti principali del costruttivismo in tutte le sue diverse manifestazioni sono stati delineati da Merril (1991)a Sapere come costruzione personaleIl soggetto costruisce la conoscenza che egrave frutto dellinterpretazione della propria esperienza Le informazioni acquisite dallesterno vengono assimilate e vanno ad alimentare il processo di apprendimento processo che egrave guidato dalle idee e dagli interessi del soggettob Apprendimento che tenga conto del contestoDagli studi di Vygotskij e Bruner emerge in modo deciso lrsquoevidenza che la conoscenza egrave correlata allambiente e al contesto storico-culturale di conseguenza acquista rilievo il fatto che lapprendimento si realizzi in un contesto realisticoErsquo importante lavorare osservando gli oggetti che si intendono conoscere percheacute in tal modo vengono messi in discussione gli aspetti piugrave stereotipati della conoscenza dei ragazzi che spesso credono di conoscere percheacute hanno studiato sui libri ma quando si trovano davanti ad un fenomeno o ad un organismo si rendono conto di quante definizioni hanno imparato ma non hanno capito (Arcagrave 1993)c Apprendimento attivoLe idee e gli interessi dei ragazzi guidano il processo di apprendimento e in questo contesto il ruolo dellinsegnante deve essere quello di guida piuttosto che di risorsa di conoscenza (Ringstaff et al 1991) Il docente dovrebbe porsi come compito non quello di trasmettere semplicemente nozioni e conoscenze ma di creare situazioni educative e progettare esperienze in cui gli allievi possano giungere in modo autonomo anche se costantemente guidati alla conoscenza e alla comprensione della realtagrave Lo scopo dellinsegnamento deve essere quello di facilitare lesplorazione da parte del soggetto guidando lo studente attraverso una serie di elementi progressivi allo scopo di accrescere le proprie capacitagrave di apprendere e trasformare tutto ciograve che egli apprende (Bruner 1972)

Lrsquoapprendimento per scoperta Bruner (New York 1915)

Esponente della psicologia cognitivista promuove il concetto di essere umano dotato di integritagrave ed immerso nella struttura ecologica Sottolinea la portata cognitiva dellrsquoemozione il pensiero egrave integrato nelle sue componenti psicologiche affettive linguistiche e relazionali Il pensiero analitico e razionale viene affiancato dal pensiero intuitivo e creativo Bruner evidenzia lrsquoimportanza del contesto socio-culturale del soggettto i condizionamenti culturali sono di natura metacognitiva pertanto rivestono unrsquoimportanza sia dal punto di vista educativo sia da quello pratico poicheacute condizionano il nostro modo di esperire e conoscere Il nostro pensiero conosce attraverso ilrapporto con il mondo esterno e attraverso il rapporto dialogico con lrsquoaltro lsquoRivoluzione cognitivarsquo dallrsquoanalisi delle

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rappresentazioni mentali allrsquoanalisi delle pratiche dialogiche come spazio originario e costitutivo dei processi di costruzione del SegraveIl Segrave non egrave solo dentro di noi ma nel mondo Si costruisce attraverso le interazioni con il mondo ed egrave un prodotto sempre mutabile ndash dei rapporti umani e dei discorsiLa sua principale preoccupazione egrave indurre lrsquoapprendente a una partecipazione attiva nel processo drsquoapprendimento mettendo in tal modo in evidenza lrsquoimportanza data allrsquoapprendimento mediante la scoperta Lrsquoapprendimento si presenta in una situazione ambientale che sfida lrsquointelligenza dellrsquoapprendente spingendolo a risolvere problemi e a trasferire ciograve che ha imparato Si puograve conoscere il mondo in modo progressivo in tre tappe di maturazione (sviluppo intellettuale) attraverso le quali passa lrsquoindividuo Bruner le chiama ldquomodi psicologici della conoscenzardquo modo enativo modo iconico e modo simbolico che sono in rapporto con le tappe dello sviluppo nelle quali si passa prima attraverso lrsquoazione poi attraverso lrsquoimmagine e infine attraverso il linguaggio Queste tappe sono accumulative e si acquisiscono progressivamente in modo tale che ogni tappa superata perdura tutta la vita come stile di apprendimento Questi modi per conoscere si rapportano strettamente con gli stadi dello sviluppodella teoria di Piaget preoperazionale operazioni concrete e operazioni formali Il modo enativo di conoscere significa che la rappresentazione del mondo si realizza attraverso lrsquoazione la risposta motrice Il modo iconico si realizza a partire dallrsquoazione e mediante lo sviluppo di immagini che rappresentano la sequenza degli atti implicati in una determinada abilitagrave La rappresentazione simbolica sorge quando si internalizza il linguaggio come strumento di cognizione Dal punto di vista dellrsquoinsegnamento i contenuti da imparare devono essere percepiti dallrsquoalunno come un insieme di problemi relazioni e lacune che dovranno essere risolte Un ambiente che favorisca lrsquoapprendimento attraverso la ricerca deve presentare allrsquoapprendente alternative in modo tale che possa percepire relazioni e similitudini tra i contenuti da imparare Bruner afferma che la ricerca favorisce lo sviluppo mentale e che ciograve che si assimila in modo piugrave personale egrave ciograve che si scopre per seacute stessi La scoperta consiste fondamentalmente in trasformare o riorganizzare lrsquoesperienza in modo tale che si possa vedere oltre Didatticamente lrsquoesperienza deve essere presentata in modo ipotetico ed euristico anzicheacute in modo espositivoPer Bruner il fattore piugrave importante nellrsquoinsegnamento di concetti basici egrave aiutare gli apprendenti a passare progressivamente da un pensiero concreto a uno stadio di rappresentazione concettuale e simbolico che sia piugrave adeguato allo sviluppo del loro pensiero

La teoria umanistica

Carl Rogers (1972) fu uno dei padri fondatori della Psicologia Umanistica corrente psicologica in cui si evidenzia lrsquoimportanza delle risorse e delle potenzialitagrave insite in ogni individuo Lapproccio sviluppato da Rogers si basa infatti su una concezione positiva della persona partendo dal presupposto che ognuno abbia valore e capacitagrave di autodeterminazione (pensiero al tempo non condiviso ma che trova oggi numerosissimi riscontri anche scientifici) Per Rogers quindi la persona giagrave possiede le capacitagrave per auto-comprendersi modificare e migliorare il proprio comportamento (tendenza attualizzante) Il ruolo del Terapeuta (o docente) egrave facilitare questo compito creando un clima diaccettazione empatia responsabilizzazione che faciliti lauto-realizzazione del Cliente Il metodo terapeutico di Rogers viene detto anche ldquonon direttivordquo o ldquocentrato sul clienterdquo Non direttivo in quanto il terapeuta rispetta la tendenza ad autodeterminarsi del Cliente limitandosi a creare le condizioni che possano facilitare la crescita processo in cui a ldquocrescererdquo non egrave in realtagrave solo il cliente ma anche il terapeuta stesso Terapeuta e Cliente sono quindi in una situazione paritaria e la terapia egrave vista come un incontro tra due persone che fanno un percorso di crescita

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insieme Dallosservazione generale delle diverse scuole di pensiero cognitivista emerge un approccio completamente opposto a quello proposto dal Comportamentismo Al centro dellatto educativo viene messo lapprendente nel rispetto per il suo stile di apprendimento Gli strumenti utilizzati sono solo strumenti adoperati sotto la guida del docente che nel ruolo di facilitatore indica la strada da percorrere ma non offre contenuti giagrave elaborati gli stili di apprendimento sono le maniere prevalenti utilizzate dagli studenti nellrsquoacquisizione e nellelaborazione di nuove informazioni Gli studenti reagiscono in modi differenti verso lrsquoapprendimento Alcuni preferiscono ed acquisiscono con facilitagrave informazioni riferite ad oggetti concreti ndashfatti osservazioni dati sperimentalindash e altri si trovano a proprio agio con i concetti astratti ed i modelli matematici Alcuni acquisiscono e ritengono piugrave facilmente informazioni visive (figure schemi immagini diagrammi) che informazioni verbali (parole dette e scritte) ed altri invece preferiscono le spiegazioni scritte e parlate Se nellinsegnamento utilizziamo un modo che egrave in forte conflitto con lo stile di apprendimento di qualche studente egrave possibile per questo che questi studenti imparino molto poco Feuerstein ritiene fondamentali i seguenti concetti la centralitagrave dellrsquoindividuo (come in Maslow e Rogers) lrsquoesistenza di una organizzazione interna della mente lrsquooperativitagrave il rapporto tra pensiero ed azione Si allontana dallrsquoindividualismo di Piaget e come Vygotskij ritiene che per lo sviluppo cognitivo siano importanti la trasmissione culturale il ruolo della societagrave e il linguaggio Feurstein procede in maniera pragmatica non limitandosi a teorizzare ma mettendo in pratica queste teorie individuando le cause dei ritardi in campo cognitivo La cause del ritardo possono essere Endogene (ereditarietagrave fattori genetici e fattori organici) Esogene (diversitagrave culturale livello di maturitagrave Endo-esogene (status sociale stimoli ambientali livelli di educazione capacitagrave di relazione in ambito familiare)

Howard Gardner (Usa 1943)

Ersquo considerato il principale rappresentante della teoria delle intelligenze multiple Nel corso degli anni Gardner si egrave occupato anche dello sviluppo delle capacitagrave artistiche nei bambini e dellideazione di strumenti per migliorare lapprendimento e la creativitagrave attraverso forme di insegnamento e di valutazione maggiormente personalizzatiRiprende e sviluppa la teoria di Bruner sui sistemi di rappresentazione della conoscenza Concentra lrsquoattenzione sui sistemi simbolici usati nei diversi ambiti del sapere di una cultura Critica concetto di intelligenza dellrsquoapproccio psicometrico Intelligenza =facoltagrave unitaria misurata attraverso test che restituiscono un punteggio (QI) che permette di confrontare tra loro individui piugrave o meno intelligentiCritica concetto di intelligenza secondo PiagetIntelligenza = Facoltagrave che ersquo _ Universale nel modo di svilupparsi = procede attraverso una successione di stadi uguali in ogni cultura Unitaria nei diversi ambiti di conoscenza = si sviluppa in modo omogeneo in tutti i saperi(Es chi egrave bravo in matematica egrave bravo anche in ambito linguistico)

In sintesi secondo GardnerhellipCulture diverse non presentano in modo regolare la stessa successione di stadi di sviluppo ipotizzata da Piaget _ I bambini possono mostrare livelli di sviluppo del pensiero diversi in compiti di pari complessitagrave ma appartenenti a domini di conoscenza diversiGardner arriva a identificare almeno sette differenti tipologie di intelligenza1 Intelligenza logico-matematica abilitagrave implicata nel confronto e nella valutazione di oggetti concreti o astratti nellindividuare relazioni e principi

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(dagli 11 anni in poi)- Riesce a ragionare in modo logico su ipotesi teoriche- Riesca ad organizzare dati e variabili formulare ipotesi

Valutazione della teoria piagetiana

La teoria di Piaget ha subito diverse critiche di seguito vengono elencate le principalibull Piaget non ha utilizzato un campione sufficientemente ampio per poter dichiarare generali le sue conclusioni e non ha prestato sufficiente attenzione alla significativitagrave statistica (Ausubel et al 1978)bull i confini degli stadi di sviluppo delineati da Piaget sono troppo rigidi tesi sostenuta da diversi autori tra i quali Sutherland (1992) e Donaldson (1978)bull Piaget ha sottovalutato il ruolo significativo dellrsquointerazione sociale e del linguaggio nello sviluppo del bambino Egli credeva che lo sviluppo precedesse lrsquoapprendimento mentre Vygotskij (1990) riteneva il contrario In particolareper quanto riguarda lo sviluppo del linguaggio Piaget sosteneva che il dialogo egocentrico del bambino scomparisse con la maturitagrave quando si trasforma in dialogo sociale al contrario per Vygotskij la mente del bambino egrave per suanatura sociale e il linguaggio cosiddetto ldquoegocentricordquo costituisce un presupposto evolutivo della pianificazione del proprio comportamento azione che lrsquoadulto svolge attraverso il pensiero (Veggetti 1998)bull uno dei punti deboli principali della teoria di Piaget egrave stato quello di non tenere presente le differenze individuali che intercorrono tra un bambino e lrsquoaltro in termini di personalitagrave sesso intelligenza e altri fattori che influenzano lrsquoabilitagrave di progredire dal punto di vista intellettivobull Piaget egrave convinto che le tappe principali dello sviluppo cognitivo siano legate tra loro e che gli eventi critici che permettono il passaggio da uno stadio allrsquoaltro e che sono caratteristici dei diversi campi di attivitagrave siano dispostitutti grosso modo nello stesso periodo di tempo mentre invece le strutture della mente si evolvono in direzioni diverse e anche secondo ritmi diversi (Gardner 1991)bull nonostante le critiche mosse al comportamentismo anche il cognitivismo egrave governato da una visione oggettiva della natura della conoscenza la differenza risiede nel fatto che il bambino viene considerato un soggetto le cui forme di conoscenza sono in via di sviluppo e quindi attraversa diversi stadi che presuppongono diverse modalitagrave di relazionarsi con la realtagrave esternabull secondo Gardner (1991) ldquoquando ha affermato che i modi di conoscere piugrave sofisticati del bambino piugrave grande eliminano le sue forme precedenti di conoscenza del mondo Piaget ha commesso un errore fondamentale [hellip] Per lopiugrave le prime concezioni e i primi fraintendimenti dei bambini durano per tutta lrsquoetagrave scolare e una volta che il giovane abbia abbandonato lrsquoambiente scolastico queste prime visioni del mondo possono benissimo emergere (o riemergere) in tutta la loro vitalitagraverdquobull la limitazione alla variabilitagrave indotta dallrsquoesterno stabilita da Piaget rende vani i dibattiti sui diversi metodi didattici non ha senso infatti discutere sulle migliori metodologie per favorire lrsquoapprendimento quando questrsquoultimo deveadattarsi ad un percorso naturale giagrave segnato in ciascun individuo (Boscolo 1997)Piaget era uno psicologo che ha gettato le basi per il pensiero didattico moderno e ha avuto un grande impatto sulla pratica educativa e sulla ricerca Forse il piugrave grande tributo al lavoro di Piaget egrave stata la quantitagrave di ricerche di cui la sua teoria egrave stato oggetto Queste ricerche hanno portato non solo ad evidenziare i punti deboli della teoria piagetiana ma anche ad una maggiore comprensione dello sviluppo cognitivo (Bentham 2002)

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Costruttivismo

Il Costruttivismo costituisce una prospettiva pratica e teorica importante nellrsquoattuale ricerca educativa anche se spesso viene contestata Ha avuto unrsquoinfluenza notevole nella ricerca nel campo delle scienze dellrsquoeducazione attraverso gli anni rsquo80 e rsquo90 e le sue basi sono state fornite dal lavoro di Piaget anche se la teoria costruttivista applicata allrsquoapprendimento trova le sue radici nel Costruttivismo personale di Novak e Von GlasersfeldSono state identificate diverse correnti del Costruttivismo in studi distinti riguardanti lrsquoeducazione la societagrave le scienze e la tecnologia e allrsquointerno della corrente educativa esistono diverse scuole costruttiviste con differenti implicazioni sulla pratica didatticaSecondo Briggs (1990) che ha tentato una classificazione delle diverse correnti il Costruttivismo cognitivo si riferisce a ciograve che avviene nella mente dellrsquoindividuo mentre le versioni socio-culturale (Bruner) e storico-culturale (Vygotskij) sono maggiormente indirizzate verso i contesti e le modalitagrave secondo le quali la mente costruisce la conoscenzaMentre il comportamentismo considera la conoscenza come niente di piugrave che una risposta passiva e automatica ai fattori esterni e il cognitivismo come unrsquoastratta rappresentazione simbolica elaborata nella mente dellrsquoindividuo la corrente costruttivista vede la conoscenza come una entitagrave costruita interamente dal soggetto che acquisisce conoscenze e abilitagrave attraverso un processo di apprendimento calato nel contesto culturale in cui si trovaTra le diverse correnti del costruttivismo di seguito ne vengono delineate due il costruttivismo personale e il costruttivismo sociale

La teoria del costruttivismo personale

Una prima versione del costruttivismo prende origine dai lavori di Piaget secondo il quale la conoscenza viene costruita attivamente da chi apprende e non puograve essere trasmessa passivamente da chi insegnaLa conoscenza quotidiana che i bambini hanno dei fenomeni naturali egrave vista come un quadro coerente di idee basato su un senso comune di interpretazione della loro esperienza vissuta nel mondo In questa teoria viene posto lrsquoaccento sulla costruzione personale della conoscenza e sullo sviluppo di idee riguardanti i fenomeni naturaliOgni persona costruisce il mondo in modi diversi e verifica tale costruzione con lrsquoesperienza Lrsquointerazione delle strutture cognitive di chi apprende con i fenomeni e gli eventi fisici egrave fondamentale per lrsquoapproccio costruttivistaIl concetto dellrsquoldquoimparare facendordquo trova una giustificazione negli studi di Piaget secondo il quale il pensiero formale acquisito dagli 11 anni in poi ripercorre le tappe del pensiero concreto caratteristico dello stadio cognitivo precedente perograve ad un livello ipotetico ndash deduttivo non verbale Da questa analisi emerge come le operazioni concrete siano una conquista precedente rispetto alle operazioni ipotetico ndash deduttive e quindi maggiormente radicate nellrsquoindividuo (Valentini Tallandini 1998)

La teoria del costruttivismo sociale di Vygotskij

ldquoCiograve che i bambini possono fare affiancatidallrsquoappoggio degli altri egrave ancora piugrave indicativo

del loro livello di sviluppo mentale di ciograve che essipossono fare da solirdquoLev S Vygotskij 1978

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Lrsquoisolamento nel quale si trovava il bambino piagetiano in grado di seguire un percorso di apprendimento in modo autonomo ed incentrato sui processi intrapsicologici si ritrova anche nel costruttivismo personale in cui non vieneconsiderato il processo di interazione con gli altri Ma se ognuno di noi elabora una propria idea della realtagrave nata dal fatto che ognuno di noi costruisce la propria conoscenza come egrave possibile poi avere un dialogo con gli altri la cui idea del mondo egrave diversa dalla nostra percheacute frutto delle proprie esperienze e ragionamentiTale obiezione veniva delineata da Jonassen (1994) come uno degli equivoci del costruttivismo che porterebbe a far pensare ad esso come ad una sorta di ldquoanarchia intellettualerdquo Lrsquoostacolo perograve viene superato facilmente se si considera che esiste un mondo soggetto a leggi fisiche percepite piugrave o meno allo stesso modo dalle persone ed inoltre elemento importante tipico del costruttivismo sociale la realtagrave viene ldquocondivisardquo tra i soggetti grazie a processi di negoziazione sociale che portano le persone a confrontarsi tra di loro e con la cultura di riferimento in cui si trovano ad operareEcco che al contrario di quando considerato da Piaget il fattore sociale egrave fondamentale per lrsquoacquisizione di conoscenza da parte dellrsquoindividuo che solamente grazie al continuo rapporto con gli altri puograve crescere e riuscire a conseguire quelle capacitagrave e quelle nozioni basilari per poter operare in modo efficace nella societagrave di cui fa parteVygotskij ha sviluppato una psicologia interamente culturale evidenziando il ruolo primario della comunicazione e della vita sociale nella formazione del significato e della conoscenza Nella sua teoria si pone lrsquoenfasi sullrsquointerazione tra il linguaggio la societagrave e il soggetto che apprende Mentre per Piaget lo sviluppo e quindi lrsquoapprendimento egrave da considerarsi una successione invariante di strutture di conoscenza ciascuna caratterizzata da un equilibrio interno e nel rapporto con lrsquoambiente migliore rispetto a quello della struttura antecedente per Vygotskij consiste invece nella trasformazione di processi psichici ldquonaturalirdquo in processi ldquosuperiori o culturalirdquo passando da una dimensione biologica (dotazione mentale naturale) ad una culturale (controllo della dotazione naturale tramite segni e linguaggio) Quindi lrsquoapprendimento egrave visto piugrave come una struttura cognitiva utilizzata per interpretare la natura che come un evento fisicoIn questo approccio il contesto sociale in cui lrsquoapprendimento ha luogo egrave cruciale Evidenziando il ruolo dellrsquointerazione sociale Vygotskij afferma il significato del dialogo come strumento attraverso il quale gli individui possono negoziare i cambiamenti concettuali (Boudourides 1998)Nei suoi esperimenti Vygotskij ha studiato la differenza tra il ragionamento di un bambino quando viene messo in condizioni di lavorare in modo autonomo e isolato e quando invece ha la possibilitagrave di lavorare assieme ad un adulto Egli riteneva che il ruolo dellrsquoinsegnante fosse quello di impegnare e ldquosfidarerdquo il bambino ad andare oltre il limite al quale si sarebbe altrimenti fermato Egli concepigrave il concetto di ldquoZona di Sviluppo Prossimalerdquo definita da lui stesso come ldquola distanza tra il livello attuale di sviluppo determinato dalla capacitagrave di risolvere problemi in modo autonomo ed il livello di sviluppo potenziale determinato dalla capacitagrave di risolvere problemi con la guida di un adulto o con la collaborazione di pari piugrave bravirdquo (Vygotskij 1978)Ad esun bambino che si trovi al livello cognitivo x ha le potenzialitagrave innate oppure dettate dallrsquoambiente in cui vive di raggiungere il livello x+1 Lrsquoarea compresa tra i due livelli si chiama appunto Zona di Sviluppo Prossimale ed egrave compito del docente cercare di raggiungere il livello x+1 per ogni studente nella sua classe (Sutherland 1992)Attraverso questo concetto Vygotskij giunse alla definizione di un ambiente di apprendimento che non comprendesse solamente i bambini e il materiale didattico ma i bambini il materiale e la comunicazione interattiva

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Le scoperte di Vygotskij suggeriscono che gli ambienti di apprendimento dovrebbero comprendere una interazione guidata consentendo cosigrave ai bambini di riflettere sullrsquoeventuale incoerenza delle loro idee pregresse e cambiare le loro raffigurazioni non solo attraverso lrsquoazione intelligente di Piaget ma anche grazie al linguaggio e alla comunicazioneCon Vygotskij compare il concetto di ldquoapprendimento collaborativordquo definito da Kaye (1994) nel modo seguente ldquolrsquoacquisizione da parte degli individui di conoscenze abilitagrave o atteggiamenti che sono il risultato di unrsquoazione di gruppo o detto piugrave chiaramente un apprendimento individuale come risultato di un processo di gruppordquo

Aspetti principali del costruttivismo e applicazioni didattiche

Gli aspetti principali del costruttivismo in tutte le sue diverse manifestazioni sono stati delineati da Merril (1991)a Sapere come costruzione personaleIl soggetto costruisce la conoscenza che egrave frutto dellinterpretazione della propria esperienza Le informazioni acquisite dallesterno vengono assimilate e vanno ad alimentare il processo di apprendimento processo che egrave guidato dalle idee e dagli interessi del soggettob Apprendimento che tenga conto del contestoDagli studi di Vygotskij e Bruner emerge in modo deciso lrsquoevidenza che la conoscenza egrave correlata allambiente e al contesto storico-culturale di conseguenza acquista rilievo il fatto che lapprendimento si realizzi in un contesto realisticoErsquo importante lavorare osservando gli oggetti che si intendono conoscere percheacute in tal modo vengono messi in discussione gli aspetti piugrave stereotipati della conoscenza dei ragazzi che spesso credono di conoscere percheacute hanno studiato sui libri ma quando si trovano davanti ad un fenomeno o ad un organismo si rendono conto di quante definizioni hanno imparato ma non hanno capito (Arcagrave 1993)c Apprendimento attivoLe idee e gli interessi dei ragazzi guidano il processo di apprendimento e in questo contesto il ruolo dellinsegnante deve essere quello di guida piuttosto che di risorsa di conoscenza (Ringstaff et al 1991) Il docente dovrebbe porsi come compito non quello di trasmettere semplicemente nozioni e conoscenze ma di creare situazioni educative e progettare esperienze in cui gli allievi possano giungere in modo autonomo anche se costantemente guidati alla conoscenza e alla comprensione della realtagrave Lo scopo dellinsegnamento deve essere quello di facilitare lesplorazione da parte del soggetto guidando lo studente attraverso una serie di elementi progressivi allo scopo di accrescere le proprie capacitagrave di apprendere e trasformare tutto ciograve che egli apprende (Bruner 1972)

Lrsquoapprendimento per scoperta Bruner (New York 1915)

Esponente della psicologia cognitivista promuove il concetto di essere umano dotato di integritagrave ed immerso nella struttura ecologica Sottolinea la portata cognitiva dellrsquoemozione il pensiero egrave integrato nelle sue componenti psicologiche affettive linguistiche e relazionali Il pensiero analitico e razionale viene affiancato dal pensiero intuitivo e creativo Bruner evidenzia lrsquoimportanza del contesto socio-culturale del soggettto i condizionamenti culturali sono di natura metacognitiva pertanto rivestono unrsquoimportanza sia dal punto di vista educativo sia da quello pratico poicheacute condizionano il nostro modo di esperire e conoscere Il nostro pensiero conosce attraverso ilrapporto con il mondo esterno e attraverso il rapporto dialogico con lrsquoaltro lsquoRivoluzione cognitivarsquo dallrsquoanalisi delle

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rappresentazioni mentali allrsquoanalisi delle pratiche dialogiche come spazio originario e costitutivo dei processi di costruzione del SegraveIl Segrave non egrave solo dentro di noi ma nel mondo Si costruisce attraverso le interazioni con il mondo ed egrave un prodotto sempre mutabile ndash dei rapporti umani e dei discorsiLa sua principale preoccupazione egrave indurre lrsquoapprendente a una partecipazione attiva nel processo drsquoapprendimento mettendo in tal modo in evidenza lrsquoimportanza data allrsquoapprendimento mediante la scoperta Lrsquoapprendimento si presenta in una situazione ambientale che sfida lrsquointelligenza dellrsquoapprendente spingendolo a risolvere problemi e a trasferire ciograve che ha imparato Si puograve conoscere il mondo in modo progressivo in tre tappe di maturazione (sviluppo intellettuale) attraverso le quali passa lrsquoindividuo Bruner le chiama ldquomodi psicologici della conoscenzardquo modo enativo modo iconico e modo simbolico che sono in rapporto con le tappe dello sviluppo nelle quali si passa prima attraverso lrsquoazione poi attraverso lrsquoimmagine e infine attraverso il linguaggio Queste tappe sono accumulative e si acquisiscono progressivamente in modo tale che ogni tappa superata perdura tutta la vita come stile di apprendimento Questi modi per conoscere si rapportano strettamente con gli stadi dello sviluppodella teoria di Piaget preoperazionale operazioni concrete e operazioni formali Il modo enativo di conoscere significa che la rappresentazione del mondo si realizza attraverso lrsquoazione la risposta motrice Il modo iconico si realizza a partire dallrsquoazione e mediante lo sviluppo di immagini che rappresentano la sequenza degli atti implicati in una determinada abilitagrave La rappresentazione simbolica sorge quando si internalizza il linguaggio come strumento di cognizione Dal punto di vista dellrsquoinsegnamento i contenuti da imparare devono essere percepiti dallrsquoalunno come un insieme di problemi relazioni e lacune che dovranno essere risolte Un ambiente che favorisca lrsquoapprendimento attraverso la ricerca deve presentare allrsquoapprendente alternative in modo tale che possa percepire relazioni e similitudini tra i contenuti da imparare Bruner afferma che la ricerca favorisce lo sviluppo mentale e che ciograve che si assimila in modo piugrave personale egrave ciograve che si scopre per seacute stessi La scoperta consiste fondamentalmente in trasformare o riorganizzare lrsquoesperienza in modo tale che si possa vedere oltre Didatticamente lrsquoesperienza deve essere presentata in modo ipotetico ed euristico anzicheacute in modo espositivoPer Bruner il fattore piugrave importante nellrsquoinsegnamento di concetti basici egrave aiutare gli apprendenti a passare progressivamente da un pensiero concreto a uno stadio di rappresentazione concettuale e simbolico che sia piugrave adeguato allo sviluppo del loro pensiero

La teoria umanistica

Carl Rogers (1972) fu uno dei padri fondatori della Psicologia Umanistica corrente psicologica in cui si evidenzia lrsquoimportanza delle risorse e delle potenzialitagrave insite in ogni individuo Lapproccio sviluppato da Rogers si basa infatti su una concezione positiva della persona partendo dal presupposto che ognuno abbia valore e capacitagrave di autodeterminazione (pensiero al tempo non condiviso ma che trova oggi numerosissimi riscontri anche scientifici) Per Rogers quindi la persona giagrave possiede le capacitagrave per auto-comprendersi modificare e migliorare il proprio comportamento (tendenza attualizzante) Il ruolo del Terapeuta (o docente) egrave facilitare questo compito creando un clima diaccettazione empatia responsabilizzazione che faciliti lauto-realizzazione del Cliente Il metodo terapeutico di Rogers viene detto anche ldquonon direttivordquo o ldquocentrato sul clienterdquo Non direttivo in quanto il terapeuta rispetta la tendenza ad autodeterminarsi del Cliente limitandosi a creare le condizioni che possano facilitare la crescita processo in cui a ldquocrescererdquo non egrave in realtagrave solo il cliente ma anche il terapeuta stesso Terapeuta e Cliente sono quindi in una situazione paritaria e la terapia egrave vista come un incontro tra due persone che fanno un percorso di crescita

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insieme Dallosservazione generale delle diverse scuole di pensiero cognitivista emerge un approccio completamente opposto a quello proposto dal Comportamentismo Al centro dellatto educativo viene messo lapprendente nel rispetto per il suo stile di apprendimento Gli strumenti utilizzati sono solo strumenti adoperati sotto la guida del docente che nel ruolo di facilitatore indica la strada da percorrere ma non offre contenuti giagrave elaborati gli stili di apprendimento sono le maniere prevalenti utilizzate dagli studenti nellrsquoacquisizione e nellelaborazione di nuove informazioni Gli studenti reagiscono in modi differenti verso lrsquoapprendimento Alcuni preferiscono ed acquisiscono con facilitagrave informazioni riferite ad oggetti concreti ndashfatti osservazioni dati sperimentalindash e altri si trovano a proprio agio con i concetti astratti ed i modelli matematici Alcuni acquisiscono e ritengono piugrave facilmente informazioni visive (figure schemi immagini diagrammi) che informazioni verbali (parole dette e scritte) ed altri invece preferiscono le spiegazioni scritte e parlate Se nellinsegnamento utilizziamo un modo che egrave in forte conflitto con lo stile di apprendimento di qualche studente egrave possibile per questo che questi studenti imparino molto poco Feuerstein ritiene fondamentali i seguenti concetti la centralitagrave dellrsquoindividuo (come in Maslow e Rogers) lrsquoesistenza di una organizzazione interna della mente lrsquooperativitagrave il rapporto tra pensiero ed azione Si allontana dallrsquoindividualismo di Piaget e come Vygotskij ritiene che per lo sviluppo cognitivo siano importanti la trasmissione culturale il ruolo della societagrave e il linguaggio Feurstein procede in maniera pragmatica non limitandosi a teorizzare ma mettendo in pratica queste teorie individuando le cause dei ritardi in campo cognitivo La cause del ritardo possono essere Endogene (ereditarietagrave fattori genetici e fattori organici) Esogene (diversitagrave culturale livello di maturitagrave Endo-esogene (status sociale stimoli ambientali livelli di educazione capacitagrave di relazione in ambito familiare)

Howard Gardner (Usa 1943)

Ersquo considerato il principale rappresentante della teoria delle intelligenze multiple Nel corso degli anni Gardner si egrave occupato anche dello sviluppo delle capacitagrave artistiche nei bambini e dellideazione di strumenti per migliorare lapprendimento e la creativitagrave attraverso forme di insegnamento e di valutazione maggiormente personalizzatiRiprende e sviluppa la teoria di Bruner sui sistemi di rappresentazione della conoscenza Concentra lrsquoattenzione sui sistemi simbolici usati nei diversi ambiti del sapere di una cultura Critica concetto di intelligenza dellrsquoapproccio psicometrico Intelligenza =facoltagrave unitaria misurata attraverso test che restituiscono un punteggio (QI) che permette di confrontare tra loro individui piugrave o meno intelligentiCritica concetto di intelligenza secondo PiagetIntelligenza = Facoltagrave che ersquo _ Universale nel modo di svilupparsi = procede attraverso una successione di stadi uguali in ogni cultura Unitaria nei diversi ambiti di conoscenza = si sviluppa in modo omogeneo in tutti i saperi(Es chi egrave bravo in matematica egrave bravo anche in ambito linguistico)

In sintesi secondo GardnerhellipCulture diverse non presentano in modo regolare la stessa successione di stadi di sviluppo ipotizzata da Piaget _ I bambini possono mostrare livelli di sviluppo del pensiero diversi in compiti di pari complessitagrave ma appartenenti a domini di conoscenza diversiGardner arriva a identificare almeno sette differenti tipologie di intelligenza1 Intelligenza logico-matematica abilitagrave implicata nel confronto e nella valutazione di oggetti concreti o astratti nellindividuare relazioni e principi

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Costruttivismo

Il Costruttivismo costituisce una prospettiva pratica e teorica importante nellrsquoattuale ricerca educativa anche se spesso viene contestata Ha avuto unrsquoinfluenza notevole nella ricerca nel campo delle scienze dellrsquoeducazione attraverso gli anni rsquo80 e rsquo90 e le sue basi sono state fornite dal lavoro di Piaget anche se la teoria costruttivista applicata allrsquoapprendimento trova le sue radici nel Costruttivismo personale di Novak e Von GlasersfeldSono state identificate diverse correnti del Costruttivismo in studi distinti riguardanti lrsquoeducazione la societagrave le scienze e la tecnologia e allrsquointerno della corrente educativa esistono diverse scuole costruttiviste con differenti implicazioni sulla pratica didatticaSecondo Briggs (1990) che ha tentato una classificazione delle diverse correnti il Costruttivismo cognitivo si riferisce a ciograve che avviene nella mente dellrsquoindividuo mentre le versioni socio-culturale (Bruner) e storico-culturale (Vygotskij) sono maggiormente indirizzate verso i contesti e le modalitagrave secondo le quali la mente costruisce la conoscenzaMentre il comportamentismo considera la conoscenza come niente di piugrave che una risposta passiva e automatica ai fattori esterni e il cognitivismo come unrsquoastratta rappresentazione simbolica elaborata nella mente dellrsquoindividuo la corrente costruttivista vede la conoscenza come una entitagrave costruita interamente dal soggetto che acquisisce conoscenze e abilitagrave attraverso un processo di apprendimento calato nel contesto culturale in cui si trovaTra le diverse correnti del costruttivismo di seguito ne vengono delineate due il costruttivismo personale e il costruttivismo sociale

La teoria del costruttivismo personale

Una prima versione del costruttivismo prende origine dai lavori di Piaget secondo il quale la conoscenza viene costruita attivamente da chi apprende e non puograve essere trasmessa passivamente da chi insegnaLa conoscenza quotidiana che i bambini hanno dei fenomeni naturali egrave vista come un quadro coerente di idee basato su un senso comune di interpretazione della loro esperienza vissuta nel mondo In questa teoria viene posto lrsquoaccento sulla costruzione personale della conoscenza e sullo sviluppo di idee riguardanti i fenomeni naturaliOgni persona costruisce il mondo in modi diversi e verifica tale costruzione con lrsquoesperienza Lrsquointerazione delle strutture cognitive di chi apprende con i fenomeni e gli eventi fisici egrave fondamentale per lrsquoapproccio costruttivistaIl concetto dellrsquoldquoimparare facendordquo trova una giustificazione negli studi di Piaget secondo il quale il pensiero formale acquisito dagli 11 anni in poi ripercorre le tappe del pensiero concreto caratteristico dello stadio cognitivo precedente perograve ad un livello ipotetico ndash deduttivo non verbale Da questa analisi emerge come le operazioni concrete siano una conquista precedente rispetto alle operazioni ipotetico ndash deduttive e quindi maggiormente radicate nellrsquoindividuo (Valentini Tallandini 1998)

La teoria del costruttivismo sociale di Vygotskij

ldquoCiograve che i bambini possono fare affiancatidallrsquoappoggio degli altri egrave ancora piugrave indicativo

del loro livello di sviluppo mentale di ciograve che essipossono fare da solirdquoLev S Vygotskij 1978

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Lrsquoisolamento nel quale si trovava il bambino piagetiano in grado di seguire un percorso di apprendimento in modo autonomo ed incentrato sui processi intrapsicologici si ritrova anche nel costruttivismo personale in cui non vieneconsiderato il processo di interazione con gli altri Ma se ognuno di noi elabora una propria idea della realtagrave nata dal fatto che ognuno di noi costruisce la propria conoscenza come egrave possibile poi avere un dialogo con gli altri la cui idea del mondo egrave diversa dalla nostra percheacute frutto delle proprie esperienze e ragionamentiTale obiezione veniva delineata da Jonassen (1994) come uno degli equivoci del costruttivismo che porterebbe a far pensare ad esso come ad una sorta di ldquoanarchia intellettualerdquo Lrsquoostacolo perograve viene superato facilmente se si considera che esiste un mondo soggetto a leggi fisiche percepite piugrave o meno allo stesso modo dalle persone ed inoltre elemento importante tipico del costruttivismo sociale la realtagrave viene ldquocondivisardquo tra i soggetti grazie a processi di negoziazione sociale che portano le persone a confrontarsi tra di loro e con la cultura di riferimento in cui si trovano ad operareEcco che al contrario di quando considerato da Piaget il fattore sociale egrave fondamentale per lrsquoacquisizione di conoscenza da parte dellrsquoindividuo che solamente grazie al continuo rapporto con gli altri puograve crescere e riuscire a conseguire quelle capacitagrave e quelle nozioni basilari per poter operare in modo efficace nella societagrave di cui fa parteVygotskij ha sviluppato una psicologia interamente culturale evidenziando il ruolo primario della comunicazione e della vita sociale nella formazione del significato e della conoscenza Nella sua teoria si pone lrsquoenfasi sullrsquointerazione tra il linguaggio la societagrave e il soggetto che apprende Mentre per Piaget lo sviluppo e quindi lrsquoapprendimento egrave da considerarsi una successione invariante di strutture di conoscenza ciascuna caratterizzata da un equilibrio interno e nel rapporto con lrsquoambiente migliore rispetto a quello della struttura antecedente per Vygotskij consiste invece nella trasformazione di processi psichici ldquonaturalirdquo in processi ldquosuperiori o culturalirdquo passando da una dimensione biologica (dotazione mentale naturale) ad una culturale (controllo della dotazione naturale tramite segni e linguaggio) Quindi lrsquoapprendimento egrave visto piugrave come una struttura cognitiva utilizzata per interpretare la natura che come un evento fisicoIn questo approccio il contesto sociale in cui lrsquoapprendimento ha luogo egrave cruciale Evidenziando il ruolo dellrsquointerazione sociale Vygotskij afferma il significato del dialogo come strumento attraverso il quale gli individui possono negoziare i cambiamenti concettuali (Boudourides 1998)Nei suoi esperimenti Vygotskij ha studiato la differenza tra il ragionamento di un bambino quando viene messo in condizioni di lavorare in modo autonomo e isolato e quando invece ha la possibilitagrave di lavorare assieme ad un adulto Egli riteneva che il ruolo dellrsquoinsegnante fosse quello di impegnare e ldquosfidarerdquo il bambino ad andare oltre il limite al quale si sarebbe altrimenti fermato Egli concepigrave il concetto di ldquoZona di Sviluppo Prossimalerdquo definita da lui stesso come ldquola distanza tra il livello attuale di sviluppo determinato dalla capacitagrave di risolvere problemi in modo autonomo ed il livello di sviluppo potenziale determinato dalla capacitagrave di risolvere problemi con la guida di un adulto o con la collaborazione di pari piugrave bravirdquo (Vygotskij 1978)Ad esun bambino che si trovi al livello cognitivo x ha le potenzialitagrave innate oppure dettate dallrsquoambiente in cui vive di raggiungere il livello x+1 Lrsquoarea compresa tra i due livelli si chiama appunto Zona di Sviluppo Prossimale ed egrave compito del docente cercare di raggiungere il livello x+1 per ogni studente nella sua classe (Sutherland 1992)Attraverso questo concetto Vygotskij giunse alla definizione di un ambiente di apprendimento che non comprendesse solamente i bambini e il materiale didattico ma i bambini il materiale e la comunicazione interattiva

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Le scoperte di Vygotskij suggeriscono che gli ambienti di apprendimento dovrebbero comprendere una interazione guidata consentendo cosigrave ai bambini di riflettere sullrsquoeventuale incoerenza delle loro idee pregresse e cambiare le loro raffigurazioni non solo attraverso lrsquoazione intelligente di Piaget ma anche grazie al linguaggio e alla comunicazioneCon Vygotskij compare il concetto di ldquoapprendimento collaborativordquo definito da Kaye (1994) nel modo seguente ldquolrsquoacquisizione da parte degli individui di conoscenze abilitagrave o atteggiamenti che sono il risultato di unrsquoazione di gruppo o detto piugrave chiaramente un apprendimento individuale come risultato di un processo di gruppordquo

Aspetti principali del costruttivismo e applicazioni didattiche

Gli aspetti principali del costruttivismo in tutte le sue diverse manifestazioni sono stati delineati da Merril (1991)a Sapere come costruzione personaleIl soggetto costruisce la conoscenza che egrave frutto dellinterpretazione della propria esperienza Le informazioni acquisite dallesterno vengono assimilate e vanno ad alimentare il processo di apprendimento processo che egrave guidato dalle idee e dagli interessi del soggettob Apprendimento che tenga conto del contestoDagli studi di Vygotskij e Bruner emerge in modo deciso lrsquoevidenza che la conoscenza egrave correlata allambiente e al contesto storico-culturale di conseguenza acquista rilievo il fatto che lapprendimento si realizzi in un contesto realisticoErsquo importante lavorare osservando gli oggetti che si intendono conoscere percheacute in tal modo vengono messi in discussione gli aspetti piugrave stereotipati della conoscenza dei ragazzi che spesso credono di conoscere percheacute hanno studiato sui libri ma quando si trovano davanti ad un fenomeno o ad un organismo si rendono conto di quante definizioni hanno imparato ma non hanno capito (Arcagrave 1993)c Apprendimento attivoLe idee e gli interessi dei ragazzi guidano il processo di apprendimento e in questo contesto il ruolo dellinsegnante deve essere quello di guida piuttosto che di risorsa di conoscenza (Ringstaff et al 1991) Il docente dovrebbe porsi come compito non quello di trasmettere semplicemente nozioni e conoscenze ma di creare situazioni educative e progettare esperienze in cui gli allievi possano giungere in modo autonomo anche se costantemente guidati alla conoscenza e alla comprensione della realtagrave Lo scopo dellinsegnamento deve essere quello di facilitare lesplorazione da parte del soggetto guidando lo studente attraverso una serie di elementi progressivi allo scopo di accrescere le proprie capacitagrave di apprendere e trasformare tutto ciograve che egli apprende (Bruner 1972)

Lrsquoapprendimento per scoperta Bruner (New York 1915)

Esponente della psicologia cognitivista promuove il concetto di essere umano dotato di integritagrave ed immerso nella struttura ecologica Sottolinea la portata cognitiva dellrsquoemozione il pensiero egrave integrato nelle sue componenti psicologiche affettive linguistiche e relazionali Il pensiero analitico e razionale viene affiancato dal pensiero intuitivo e creativo Bruner evidenzia lrsquoimportanza del contesto socio-culturale del soggettto i condizionamenti culturali sono di natura metacognitiva pertanto rivestono unrsquoimportanza sia dal punto di vista educativo sia da quello pratico poicheacute condizionano il nostro modo di esperire e conoscere Il nostro pensiero conosce attraverso ilrapporto con il mondo esterno e attraverso il rapporto dialogico con lrsquoaltro lsquoRivoluzione cognitivarsquo dallrsquoanalisi delle

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rappresentazioni mentali allrsquoanalisi delle pratiche dialogiche come spazio originario e costitutivo dei processi di costruzione del SegraveIl Segrave non egrave solo dentro di noi ma nel mondo Si costruisce attraverso le interazioni con il mondo ed egrave un prodotto sempre mutabile ndash dei rapporti umani e dei discorsiLa sua principale preoccupazione egrave indurre lrsquoapprendente a una partecipazione attiva nel processo drsquoapprendimento mettendo in tal modo in evidenza lrsquoimportanza data allrsquoapprendimento mediante la scoperta Lrsquoapprendimento si presenta in una situazione ambientale che sfida lrsquointelligenza dellrsquoapprendente spingendolo a risolvere problemi e a trasferire ciograve che ha imparato Si puograve conoscere il mondo in modo progressivo in tre tappe di maturazione (sviluppo intellettuale) attraverso le quali passa lrsquoindividuo Bruner le chiama ldquomodi psicologici della conoscenzardquo modo enativo modo iconico e modo simbolico che sono in rapporto con le tappe dello sviluppo nelle quali si passa prima attraverso lrsquoazione poi attraverso lrsquoimmagine e infine attraverso il linguaggio Queste tappe sono accumulative e si acquisiscono progressivamente in modo tale che ogni tappa superata perdura tutta la vita come stile di apprendimento Questi modi per conoscere si rapportano strettamente con gli stadi dello sviluppodella teoria di Piaget preoperazionale operazioni concrete e operazioni formali Il modo enativo di conoscere significa che la rappresentazione del mondo si realizza attraverso lrsquoazione la risposta motrice Il modo iconico si realizza a partire dallrsquoazione e mediante lo sviluppo di immagini che rappresentano la sequenza degli atti implicati in una determinada abilitagrave La rappresentazione simbolica sorge quando si internalizza il linguaggio come strumento di cognizione Dal punto di vista dellrsquoinsegnamento i contenuti da imparare devono essere percepiti dallrsquoalunno come un insieme di problemi relazioni e lacune che dovranno essere risolte Un ambiente che favorisca lrsquoapprendimento attraverso la ricerca deve presentare allrsquoapprendente alternative in modo tale che possa percepire relazioni e similitudini tra i contenuti da imparare Bruner afferma che la ricerca favorisce lo sviluppo mentale e che ciograve che si assimila in modo piugrave personale egrave ciograve che si scopre per seacute stessi La scoperta consiste fondamentalmente in trasformare o riorganizzare lrsquoesperienza in modo tale che si possa vedere oltre Didatticamente lrsquoesperienza deve essere presentata in modo ipotetico ed euristico anzicheacute in modo espositivoPer Bruner il fattore piugrave importante nellrsquoinsegnamento di concetti basici egrave aiutare gli apprendenti a passare progressivamente da un pensiero concreto a uno stadio di rappresentazione concettuale e simbolico che sia piugrave adeguato allo sviluppo del loro pensiero

La teoria umanistica

Carl Rogers (1972) fu uno dei padri fondatori della Psicologia Umanistica corrente psicologica in cui si evidenzia lrsquoimportanza delle risorse e delle potenzialitagrave insite in ogni individuo Lapproccio sviluppato da Rogers si basa infatti su una concezione positiva della persona partendo dal presupposto che ognuno abbia valore e capacitagrave di autodeterminazione (pensiero al tempo non condiviso ma che trova oggi numerosissimi riscontri anche scientifici) Per Rogers quindi la persona giagrave possiede le capacitagrave per auto-comprendersi modificare e migliorare il proprio comportamento (tendenza attualizzante) Il ruolo del Terapeuta (o docente) egrave facilitare questo compito creando un clima diaccettazione empatia responsabilizzazione che faciliti lauto-realizzazione del Cliente Il metodo terapeutico di Rogers viene detto anche ldquonon direttivordquo o ldquocentrato sul clienterdquo Non direttivo in quanto il terapeuta rispetta la tendenza ad autodeterminarsi del Cliente limitandosi a creare le condizioni che possano facilitare la crescita processo in cui a ldquocrescererdquo non egrave in realtagrave solo il cliente ma anche il terapeuta stesso Terapeuta e Cliente sono quindi in una situazione paritaria e la terapia egrave vista come un incontro tra due persone che fanno un percorso di crescita

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insieme Dallosservazione generale delle diverse scuole di pensiero cognitivista emerge un approccio completamente opposto a quello proposto dal Comportamentismo Al centro dellatto educativo viene messo lapprendente nel rispetto per il suo stile di apprendimento Gli strumenti utilizzati sono solo strumenti adoperati sotto la guida del docente che nel ruolo di facilitatore indica la strada da percorrere ma non offre contenuti giagrave elaborati gli stili di apprendimento sono le maniere prevalenti utilizzate dagli studenti nellrsquoacquisizione e nellelaborazione di nuove informazioni Gli studenti reagiscono in modi differenti verso lrsquoapprendimento Alcuni preferiscono ed acquisiscono con facilitagrave informazioni riferite ad oggetti concreti ndashfatti osservazioni dati sperimentalindash e altri si trovano a proprio agio con i concetti astratti ed i modelli matematici Alcuni acquisiscono e ritengono piugrave facilmente informazioni visive (figure schemi immagini diagrammi) che informazioni verbali (parole dette e scritte) ed altri invece preferiscono le spiegazioni scritte e parlate Se nellinsegnamento utilizziamo un modo che egrave in forte conflitto con lo stile di apprendimento di qualche studente egrave possibile per questo che questi studenti imparino molto poco Feuerstein ritiene fondamentali i seguenti concetti la centralitagrave dellrsquoindividuo (come in Maslow e Rogers) lrsquoesistenza di una organizzazione interna della mente lrsquooperativitagrave il rapporto tra pensiero ed azione Si allontana dallrsquoindividualismo di Piaget e come Vygotskij ritiene che per lo sviluppo cognitivo siano importanti la trasmissione culturale il ruolo della societagrave e il linguaggio Feurstein procede in maniera pragmatica non limitandosi a teorizzare ma mettendo in pratica queste teorie individuando le cause dei ritardi in campo cognitivo La cause del ritardo possono essere Endogene (ereditarietagrave fattori genetici e fattori organici) Esogene (diversitagrave culturale livello di maturitagrave Endo-esogene (status sociale stimoli ambientali livelli di educazione capacitagrave di relazione in ambito familiare)

Howard Gardner (Usa 1943)

Ersquo considerato il principale rappresentante della teoria delle intelligenze multiple Nel corso degli anni Gardner si egrave occupato anche dello sviluppo delle capacitagrave artistiche nei bambini e dellideazione di strumenti per migliorare lapprendimento e la creativitagrave attraverso forme di insegnamento e di valutazione maggiormente personalizzatiRiprende e sviluppa la teoria di Bruner sui sistemi di rappresentazione della conoscenza Concentra lrsquoattenzione sui sistemi simbolici usati nei diversi ambiti del sapere di una cultura Critica concetto di intelligenza dellrsquoapproccio psicometrico Intelligenza =facoltagrave unitaria misurata attraverso test che restituiscono un punteggio (QI) che permette di confrontare tra loro individui piugrave o meno intelligentiCritica concetto di intelligenza secondo PiagetIntelligenza = Facoltagrave che ersquo _ Universale nel modo di svilupparsi = procede attraverso una successione di stadi uguali in ogni cultura Unitaria nei diversi ambiti di conoscenza = si sviluppa in modo omogeneo in tutti i saperi(Es chi egrave bravo in matematica egrave bravo anche in ambito linguistico)

In sintesi secondo GardnerhellipCulture diverse non presentano in modo regolare la stessa successione di stadi di sviluppo ipotizzata da Piaget _ I bambini possono mostrare livelli di sviluppo del pensiero diversi in compiti di pari complessitagrave ma appartenenti a domini di conoscenza diversiGardner arriva a identificare almeno sette differenti tipologie di intelligenza1 Intelligenza logico-matematica abilitagrave implicata nel confronto e nella valutazione di oggetti concreti o astratti nellindividuare relazioni e principi

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Lrsquoisolamento nel quale si trovava il bambino piagetiano in grado di seguire un percorso di apprendimento in modo autonomo ed incentrato sui processi intrapsicologici si ritrova anche nel costruttivismo personale in cui non vieneconsiderato il processo di interazione con gli altri Ma se ognuno di noi elabora una propria idea della realtagrave nata dal fatto che ognuno di noi costruisce la propria conoscenza come egrave possibile poi avere un dialogo con gli altri la cui idea del mondo egrave diversa dalla nostra percheacute frutto delle proprie esperienze e ragionamentiTale obiezione veniva delineata da Jonassen (1994) come uno degli equivoci del costruttivismo che porterebbe a far pensare ad esso come ad una sorta di ldquoanarchia intellettualerdquo Lrsquoostacolo perograve viene superato facilmente se si considera che esiste un mondo soggetto a leggi fisiche percepite piugrave o meno allo stesso modo dalle persone ed inoltre elemento importante tipico del costruttivismo sociale la realtagrave viene ldquocondivisardquo tra i soggetti grazie a processi di negoziazione sociale che portano le persone a confrontarsi tra di loro e con la cultura di riferimento in cui si trovano ad operareEcco che al contrario di quando considerato da Piaget il fattore sociale egrave fondamentale per lrsquoacquisizione di conoscenza da parte dellrsquoindividuo che solamente grazie al continuo rapporto con gli altri puograve crescere e riuscire a conseguire quelle capacitagrave e quelle nozioni basilari per poter operare in modo efficace nella societagrave di cui fa parteVygotskij ha sviluppato una psicologia interamente culturale evidenziando il ruolo primario della comunicazione e della vita sociale nella formazione del significato e della conoscenza Nella sua teoria si pone lrsquoenfasi sullrsquointerazione tra il linguaggio la societagrave e il soggetto che apprende Mentre per Piaget lo sviluppo e quindi lrsquoapprendimento egrave da considerarsi una successione invariante di strutture di conoscenza ciascuna caratterizzata da un equilibrio interno e nel rapporto con lrsquoambiente migliore rispetto a quello della struttura antecedente per Vygotskij consiste invece nella trasformazione di processi psichici ldquonaturalirdquo in processi ldquosuperiori o culturalirdquo passando da una dimensione biologica (dotazione mentale naturale) ad una culturale (controllo della dotazione naturale tramite segni e linguaggio) Quindi lrsquoapprendimento egrave visto piugrave come una struttura cognitiva utilizzata per interpretare la natura che come un evento fisicoIn questo approccio il contesto sociale in cui lrsquoapprendimento ha luogo egrave cruciale Evidenziando il ruolo dellrsquointerazione sociale Vygotskij afferma il significato del dialogo come strumento attraverso il quale gli individui possono negoziare i cambiamenti concettuali (Boudourides 1998)Nei suoi esperimenti Vygotskij ha studiato la differenza tra il ragionamento di un bambino quando viene messo in condizioni di lavorare in modo autonomo e isolato e quando invece ha la possibilitagrave di lavorare assieme ad un adulto Egli riteneva che il ruolo dellrsquoinsegnante fosse quello di impegnare e ldquosfidarerdquo il bambino ad andare oltre il limite al quale si sarebbe altrimenti fermato Egli concepigrave il concetto di ldquoZona di Sviluppo Prossimalerdquo definita da lui stesso come ldquola distanza tra il livello attuale di sviluppo determinato dalla capacitagrave di risolvere problemi in modo autonomo ed il livello di sviluppo potenziale determinato dalla capacitagrave di risolvere problemi con la guida di un adulto o con la collaborazione di pari piugrave bravirdquo (Vygotskij 1978)Ad esun bambino che si trovi al livello cognitivo x ha le potenzialitagrave innate oppure dettate dallrsquoambiente in cui vive di raggiungere il livello x+1 Lrsquoarea compresa tra i due livelli si chiama appunto Zona di Sviluppo Prossimale ed egrave compito del docente cercare di raggiungere il livello x+1 per ogni studente nella sua classe (Sutherland 1992)Attraverso questo concetto Vygotskij giunse alla definizione di un ambiente di apprendimento che non comprendesse solamente i bambini e il materiale didattico ma i bambini il materiale e la comunicazione interattiva

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Le scoperte di Vygotskij suggeriscono che gli ambienti di apprendimento dovrebbero comprendere una interazione guidata consentendo cosigrave ai bambini di riflettere sullrsquoeventuale incoerenza delle loro idee pregresse e cambiare le loro raffigurazioni non solo attraverso lrsquoazione intelligente di Piaget ma anche grazie al linguaggio e alla comunicazioneCon Vygotskij compare il concetto di ldquoapprendimento collaborativordquo definito da Kaye (1994) nel modo seguente ldquolrsquoacquisizione da parte degli individui di conoscenze abilitagrave o atteggiamenti che sono il risultato di unrsquoazione di gruppo o detto piugrave chiaramente un apprendimento individuale come risultato di un processo di gruppordquo

Aspetti principali del costruttivismo e applicazioni didattiche

Gli aspetti principali del costruttivismo in tutte le sue diverse manifestazioni sono stati delineati da Merril (1991)a Sapere come costruzione personaleIl soggetto costruisce la conoscenza che egrave frutto dellinterpretazione della propria esperienza Le informazioni acquisite dallesterno vengono assimilate e vanno ad alimentare il processo di apprendimento processo che egrave guidato dalle idee e dagli interessi del soggettob Apprendimento che tenga conto del contestoDagli studi di Vygotskij e Bruner emerge in modo deciso lrsquoevidenza che la conoscenza egrave correlata allambiente e al contesto storico-culturale di conseguenza acquista rilievo il fatto che lapprendimento si realizzi in un contesto realisticoErsquo importante lavorare osservando gli oggetti che si intendono conoscere percheacute in tal modo vengono messi in discussione gli aspetti piugrave stereotipati della conoscenza dei ragazzi che spesso credono di conoscere percheacute hanno studiato sui libri ma quando si trovano davanti ad un fenomeno o ad un organismo si rendono conto di quante definizioni hanno imparato ma non hanno capito (Arcagrave 1993)c Apprendimento attivoLe idee e gli interessi dei ragazzi guidano il processo di apprendimento e in questo contesto il ruolo dellinsegnante deve essere quello di guida piuttosto che di risorsa di conoscenza (Ringstaff et al 1991) Il docente dovrebbe porsi come compito non quello di trasmettere semplicemente nozioni e conoscenze ma di creare situazioni educative e progettare esperienze in cui gli allievi possano giungere in modo autonomo anche se costantemente guidati alla conoscenza e alla comprensione della realtagrave Lo scopo dellinsegnamento deve essere quello di facilitare lesplorazione da parte del soggetto guidando lo studente attraverso una serie di elementi progressivi allo scopo di accrescere le proprie capacitagrave di apprendere e trasformare tutto ciograve che egli apprende (Bruner 1972)

Lrsquoapprendimento per scoperta Bruner (New York 1915)

Esponente della psicologia cognitivista promuove il concetto di essere umano dotato di integritagrave ed immerso nella struttura ecologica Sottolinea la portata cognitiva dellrsquoemozione il pensiero egrave integrato nelle sue componenti psicologiche affettive linguistiche e relazionali Il pensiero analitico e razionale viene affiancato dal pensiero intuitivo e creativo Bruner evidenzia lrsquoimportanza del contesto socio-culturale del soggettto i condizionamenti culturali sono di natura metacognitiva pertanto rivestono unrsquoimportanza sia dal punto di vista educativo sia da quello pratico poicheacute condizionano il nostro modo di esperire e conoscere Il nostro pensiero conosce attraverso ilrapporto con il mondo esterno e attraverso il rapporto dialogico con lrsquoaltro lsquoRivoluzione cognitivarsquo dallrsquoanalisi delle

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rappresentazioni mentali allrsquoanalisi delle pratiche dialogiche come spazio originario e costitutivo dei processi di costruzione del SegraveIl Segrave non egrave solo dentro di noi ma nel mondo Si costruisce attraverso le interazioni con il mondo ed egrave un prodotto sempre mutabile ndash dei rapporti umani e dei discorsiLa sua principale preoccupazione egrave indurre lrsquoapprendente a una partecipazione attiva nel processo drsquoapprendimento mettendo in tal modo in evidenza lrsquoimportanza data allrsquoapprendimento mediante la scoperta Lrsquoapprendimento si presenta in una situazione ambientale che sfida lrsquointelligenza dellrsquoapprendente spingendolo a risolvere problemi e a trasferire ciograve che ha imparato Si puograve conoscere il mondo in modo progressivo in tre tappe di maturazione (sviluppo intellettuale) attraverso le quali passa lrsquoindividuo Bruner le chiama ldquomodi psicologici della conoscenzardquo modo enativo modo iconico e modo simbolico che sono in rapporto con le tappe dello sviluppo nelle quali si passa prima attraverso lrsquoazione poi attraverso lrsquoimmagine e infine attraverso il linguaggio Queste tappe sono accumulative e si acquisiscono progressivamente in modo tale che ogni tappa superata perdura tutta la vita come stile di apprendimento Questi modi per conoscere si rapportano strettamente con gli stadi dello sviluppodella teoria di Piaget preoperazionale operazioni concrete e operazioni formali Il modo enativo di conoscere significa che la rappresentazione del mondo si realizza attraverso lrsquoazione la risposta motrice Il modo iconico si realizza a partire dallrsquoazione e mediante lo sviluppo di immagini che rappresentano la sequenza degli atti implicati in una determinada abilitagrave La rappresentazione simbolica sorge quando si internalizza il linguaggio come strumento di cognizione Dal punto di vista dellrsquoinsegnamento i contenuti da imparare devono essere percepiti dallrsquoalunno come un insieme di problemi relazioni e lacune che dovranno essere risolte Un ambiente che favorisca lrsquoapprendimento attraverso la ricerca deve presentare allrsquoapprendente alternative in modo tale che possa percepire relazioni e similitudini tra i contenuti da imparare Bruner afferma che la ricerca favorisce lo sviluppo mentale e che ciograve che si assimila in modo piugrave personale egrave ciograve che si scopre per seacute stessi La scoperta consiste fondamentalmente in trasformare o riorganizzare lrsquoesperienza in modo tale che si possa vedere oltre Didatticamente lrsquoesperienza deve essere presentata in modo ipotetico ed euristico anzicheacute in modo espositivoPer Bruner il fattore piugrave importante nellrsquoinsegnamento di concetti basici egrave aiutare gli apprendenti a passare progressivamente da un pensiero concreto a uno stadio di rappresentazione concettuale e simbolico che sia piugrave adeguato allo sviluppo del loro pensiero

La teoria umanistica

Carl Rogers (1972) fu uno dei padri fondatori della Psicologia Umanistica corrente psicologica in cui si evidenzia lrsquoimportanza delle risorse e delle potenzialitagrave insite in ogni individuo Lapproccio sviluppato da Rogers si basa infatti su una concezione positiva della persona partendo dal presupposto che ognuno abbia valore e capacitagrave di autodeterminazione (pensiero al tempo non condiviso ma che trova oggi numerosissimi riscontri anche scientifici) Per Rogers quindi la persona giagrave possiede le capacitagrave per auto-comprendersi modificare e migliorare il proprio comportamento (tendenza attualizzante) Il ruolo del Terapeuta (o docente) egrave facilitare questo compito creando un clima diaccettazione empatia responsabilizzazione che faciliti lauto-realizzazione del Cliente Il metodo terapeutico di Rogers viene detto anche ldquonon direttivordquo o ldquocentrato sul clienterdquo Non direttivo in quanto il terapeuta rispetta la tendenza ad autodeterminarsi del Cliente limitandosi a creare le condizioni che possano facilitare la crescita processo in cui a ldquocrescererdquo non egrave in realtagrave solo il cliente ma anche il terapeuta stesso Terapeuta e Cliente sono quindi in una situazione paritaria e la terapia egrave vista come un incontro tra due persone che fanno un percorso di crescita

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insieme Dallosservazione generale delle diverse scuole di pensiero cognitivista emerge un approccio completamente opposto a quello proposto dal Comportamentismo Al centro dellatto educativo viene messo lapprendente nel rispetto per il suo stile di apprendimento Gli strumenti utilizzati sono solo strumenti adoperati sotto la guida del docente che nel ruolo di facilitatore indica la strada da percorrere ma non offre contenuti giagrave elaborati gli stili di apprendimento sono le maniere prevalenti utilizzate dagli studenti nellrsquoacquisizione e nellelaborazione di nuove informazioni Gli studenti reagiscono in modi differenti verso lrsquoapprendimento Alcuni preferiscono ed acquisiscono con facilitagrave informazioni riferite ad oggetti concreti ndashfatti osservazioni dati sperimentalindash e altri si trovano a proprio agio con i concetti astratti ed i modelli matematici Alcuni acquisiscono e ritengono piugrave facilmente informazioni visive (figure schemi immagini diagrammi) che informazioni verbali (parole dette e scritte) ed altri invece preferiscono le spiegazioni scritte e parlate Se nellinsegnamento utilizziamo un modo che egrave in forte conflitto con lo stile di apprendimento di qualche studente egrave possibile per questo che questi studenti imparino molto poco Feuerstein ritiene fondamentali i seguenti concetti la centralitagrave dellrsquoindividuo (come in Maslow e Rogers) lrsquoesistenza di una organizzazione interna della mente lrsquooperativitagrave il rapporto tra pensiero ed azione Si allontana dallrsquoindividualismo di Piaget e come Vygotskij ritiene che per lo sviluppo cognitivo siano importanti la trasmissione culturale il ruolo della societagrave e il linguaggio Feurstein procede in maniera pragmatica non limitandosi a teorizzare ma mettendo in pratica queste teorie individuando le cause dei ritardi in campo cognitivo La cause del ritardo possono essere Endogene (ereditarietagrave fattori genetici e fattori organici) Esogene (diversitagrave culturale livello di maturitagrave Endo-esogene (status sociale stimoli ambientali livelli di educazione capacitagrave di relazione in ambito familiare)

Howard Gardner (Usa 1943)

Ersquo considerato il principale rappresentante della teoria delle intelligenze multiple Nel corso degli anni Gardner si egrave occupato anche dello sviluppo delle capacitagrave artistiche nei bambini e dellideazione di strumenti per migliorare lapprendimento e la creativitagrave attraverso forme di insegnamento e di valutazione maggiormente personalizzatiRiprende e sviluppa la teoria di Bruner sui sistemi di rappresentazione della conoscenza Concentra lrsquoattenzione sui sistemi simbolici usati nei diversi ambiti del sapere di una cultura Critica concetto di intelligenza dellrsquoapproccio psicometrico Intelligenza =facoltagrave unitaria misurata attraverso test che restituiscono un punteggio (QI) che permette di confrontare tra loro individui piugrave o meno intelligentiCritica concetto di intelligenza secondo PiagetIntelligenza = Facoltagrave che ersquo _ Universale nel modo di svilupparsi = procede attraverso una successione di stadi uguali in ogni cultura Unitaria nei diversi ambiti di conoscenza = si sviluppa in modo omogeneo in tutti i saperi(Es chi egrave bravo in matematica egrave bravo anche in ambito linguistico)

In sintesi secondo GardnerhellipCulture diverse non presentano in modo regolare la stessa successione di stadi di sviluppo ipotizzata da Piaget _ I bambini possono mostrare livelli di sviluppo del pensiero diversi in compiti di pari complessitagrave ma appartenenti a domini di conoscenza diversiGardner arriva a identificare almeno sette differenti tipologie di intelligenza1 Intelligenza logico-matematica abilitagrave implicata nel confronto e nella valutazione di oggetti concreti o astratti nellindividuare relazioni e principi

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Le scoperte di Vygotskij suggeriscono che gli ambienti di apprendimento dovrebbero comprendere una interazione guidata consentendo cosigrave ai bambini di riflettere sullrsquoeventuale incoerenza delle loro idee pregresse e cambiare le loro raffigurazioni non solo attraverso lrsquoazione intelligente di Piaget ma anche grazie al linguaggio e alla comunicazioneCon Vygotskij compare il concetto di ldquoapprendimento collaborativordquo definito da Kaye (1994) nel modo seguente ldquolrsquoacquisizione da parte degli individui di conoscenze abilitagrave o atteggiamenti che sono il risultato di unrsquoazione di gruppo o detto piugrave chiaramente un apprendimento individuale come risultato di un processo di gruppordquo

Aspetti principali del costruttivismo e applicazioni didattiche

Gli aspetti principali del costruttivismo in tutte le sue diverse manifestazioni sono stati delineati da Merril (1991)a Sapere come costruzione personaleIl soggetto costruisce la conoscenza che egrave frutto dellinterpretazione della propria esperienza Le informazioni acquisite dallesterno vengono assimilate e vanno ad alimentare il processo di apprendimento processo che egrave guidato dalle idee e dagli interessi del soggettob Apprendimento che tenga conto del contestoDagli studi di Vygotskij e Bruner emerge in modo deciso lrsquoevidenza che la conoscenza egrave correlata allambiente e al contesto storico-culturale di conseguenza acquista rilievo il fatto che lapprendimento si realizzi in un contesto realisticoErsquo importante lavorare osservando gli oggetti che si intendono conoscere percheacute in tal modo vengono messi in discussione gli aspetti piugrave stereotipati della conoscenza dei ragazzi che spesso credono di conoscere percheacute hanno studiato sui libri ma quando si trovano davanti ad un fenomeno o ad un organismo si rendono conto di quante definizioni hanno imparato ma non hanno capito (Arcagrave 1993)c Apprendimento attivoLe idee e gli interessi dei ragazzi guidano il processo di apprendimento e in questo contesto il ruolo dellinsegnante deve essere quello di guida piuttosto che di risorsa di conoscenza (Ringstaff et al 1991) Il docente dovrebbe porsi come compito non quello di trasmettere semplicemente nozioni e conoscenze ma di creare situazioni educative e progettare esperienze in cui gli allievi possano giungere in modo autonomo anche se costantemente guidati alla conoscenza e alla comprensione della realtagrave Lo scopo dellinsegnamento deve essere quello di facilitare lesplorazione da parte del soggetto guidando lo studente attraverso una serie di elementi progressivi allo scopo di accrescere le proprie capacitagrave di apprendere e trasformare tutto ciograve che egli apprende (Bruner 1972)

Lrsquoapprendimento per scoperta Bruner (New York 1915)

Esponente della psicologia cognitivista promuove il concetto di essere umano dotato di integritagrave ed immerso nella struttura ecologica Sottolinea la portata cognitiva dellrsquoemozione il pensiero egrave integrato nelle sue componenti psicologiche affettive linguistiche e relazionali Il pensiero analitico e razionale viene affiancato dal pensiero intuitivo e creativo Bruner evidenzia lrsquoimportanza del contesto socio-culturale del soggettto i condizionamenti culturali sono di natura metacognitiva pertanto rivestono unrsquoimportanza sia dal punto di vista educativo sia da quello pratico poicheacute condizionano il nostro modo di esperire e conoscere Il nostro pensiero conosce attraverso ilrapporto con il mondo esterno e attraverso il rapporto dialogico con lrsquoaltro lsquoRivoluzione cognitivarsquo dallrsquoanalisi delle

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rappresentazioni mentali allrsquoanalisi delle pratiche dialogiche come spazio originario e costitutivo dei processi di costruzione del SegraveIl Segrave non egrave solo dentro di noi ma nel mondo Si costruisce attraverso le interazioni con il mondo ed egrave un prodotto sempre mutabile ndash dei rapporti umani e dei discorsiLa sua principale preoccupazione egrave indurre lrsquoapprendente a una partecipazione attiva nel processo drsquoapprendimento mettendo in tal modo in evidenza lrsquoimportanza data allrsquoapprendimento mediante la scoperta Lrsquoapprendimento si presenta in una situazione ambientale che sfida lrsquointelligenza dellrsquoapprendente spingendolo a risolvere problemi e a trasferire ciograve che ha imparato Si puograve conoscere il mondo in modo progressivo in tre tappe di maturazione (sviluppo intellettuale) attraverso le quali passa lrsquoindividuo Bruner le chiama ldquomodi psicologici della conoscenzardquo modo enativo modo iconico e modo simbolico che sono in rapporto con le tappe dello sviluppo nelle quali si passa prima attraverso lrsquoazione poi attraverso lrsquoimmagine e infine attraverso il linguaggio Queste tappe sono accumulative e si acquisiscono progressivamente in modo tale che ogni tappa superata perdura tutta la vita come stile di apprendimento Questi modi per conoscere si rapportano strettamente con gli stadi dello sviluppodella teoria di Piaget preoperazionale operazioni concrete e operazioni formali Il modo enativo di conoscere significa che la rappresentazione del mondo si realizza attraverso lrsquoazione la risposta motrice Il modo iconico si realizza a partire dallrsquoazione e mediante lo sviluppo di immagini che rappresentano la sequenza degli atti implicati in una determinada abilitagrave La rappresentazione simbolica sorge quando si internalizza il linguaggio come strumento di cognizione Dal punto di vista dellrsquoinsegnamento i contenuti da imparare devono essere percepiti dallrsquoalunno come un insieme di problemi relazioni e lacune che dovranno essere risolte Un ambiente che favorisca lrsquoapprendimento attraverso la ricerca deve presentare allrsquoapprendente alternative in modo tale che possa percepire relazioni e similitudini tra i contenuti da imparare Bruner afferma che la ricerca favorisce lo sviluppo mentale e che ciograve che si assimila in modo piugrave personale egrave ciograve che si scopre per seacute stessi La scoperta consiste fondamentalmente in trasformare o riorganizzare lrsquoesperienza in modo tale che si possa vedere oltre Didatticamente lrsquoesperienza deve essere presentata in modo ipotetico ed euristico anzicheacute in modo espositivoPer Bruner il fattore piugrave importante nellrsquoinsegnamento di concetti basici egrave aiutare gli apprendenti a passare progressivamente da un pensiero concreto a uno stadio di rappresentazione concettuale e simbolico che sia piugrave adeguato allo sviluppo del loro pensiero

La teoria umanistica

Carl Rogers (1972) fu uno dei padri fondatori della Psicologia Umanistica corrente psicologica in cui si evidenzia lrsquoimportanza delle risorse e delle potenzialitagrave insite in ogni individuo Lapproccio sviluppato da Rogers si basa infatti su una concezione positiva della persona partendo dal presupposto che ognuno abbia valore e capacitagrave di autodeterminazione (pensiero al tempo non condiviso ma che trova oggi numerosissimi riscontri anche scientifici) Per Rogers quindi la persona giagrave possiede le capacitagrave per auto-comprendersi modificare e migliorare il proprio comportamento (tendenza attualizzante) Il ruolo del Terapeuta (o docente) egrave facilitare questo compito creando un clima diaccettazione empatia responsabilizzazione che faciliti lauto-realizzazione del Cliente Il metodo terapeutico di Rogers viene detto anche ldquonon direttivordquo o ldquocentrato sul clienterdquo Non direttivo in quanto il terapeuta rispetta la tendenza ad autodeterminarsi del Cliente limitandosi a creare le condizioni che possano facilitare la crescita processo in cui a ldquocrescererdquo non egrave in realtagrave solo il cliente ma anche il terapeuta stesso Terapeuta e Cliente sono quindi in una situazione paritaria e la terapia egrave vista come un incontro tra due persone che fanno un percorso di crescita

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insieme Dallosservazione generale delle diverse scuole di pensiero cognitivista emerge un approccio completamente opposto a quello proposto dal Comportamentismo Al centro dellatto educativo viene messo lapprendente nel rispetto per il suo stile di apprendimento Gli strumenti utilizzati sono solo strumenti adoperati sotto la guida del docente che nel ruolo di facilitatore indica la strada da percorrere ma non offre contenuti giagrave elaborati gli stili di apprendimento sono le maniere prevalenti utilizzate dagli studenti nellrsquoacquisizione e nellelaborazione di nuove informazioni Gli studenti reagiscono in modi differenti verso lrsquoapprendimento Alcuni preferiscono ed acquisiscono con facilitagrave informazioni riferite ad oggetti concreti ndashfatti osservazioni dati sperimentalindash e altri si trovano a proprio agio con i concetti astratti ed i modelli matematici Alcuni acquisiscono e ritengono piugrave facilmente informazioni visive (figure schemi immagini diagrammi) che informazioni verbali (parole dette e scritte) ed altri invece preferiscono le spiegazioni scritte e parlate Se nellinsegnamento utilizziamo un modo che egrave in forte conflitto con lo stile di apprendimento di qualche studente egrave possibile per questo che questi studenti imparino molto poco Feuerstein ritiene fondamentali i seguenti concetti la centralitagrave dellrsquoindividuo (come in Maslow e Rogers) lrsquoesistenza di una organizzazione interna della mente lrsquooperativitagrave il rapporto tra pensiero ed azione Si allontana dallrsquoindividualismo di Piaget e come Vygotskij ritiene che per lo sviluppo cognitivo siano importanti la trasmissione culturale il ruolo della societagrave e il linguaggio Feurstein procede in maniera pragmatica non limitandosi a teorizzare ma mettendo in pratica queste teorie individuando le cause dei ritardi in campo cognitivo La cause del ritardo possono essere Endogene (ereditarietagrave fattori genetici e fattori organici) Esogene (diversitagrave culturale livello di maturitagrave Endo-esogene (status sociale stimoli ambientali livelli di educazione capacitagrave di relazione in ambito familiare)

Howard Gardner (Usa 1943)

Ersquo considerato il principale rappresentante della teoria delle intelligenze multiple Nel corso degli anni Gardner si egrave occupato anche dello sviluppo delle capacitagrave artistiche nei bambini e dellideazione di strumenti per migliorare lapprendimento e la creativitagrave attraverso forme di insegnamento e di valutazione maggiormente personalizzatiRiprende e sviluppa la teoria di Bruner sui sistemi di rappresentazione della conoscenza Concentra lrsquoattenzione sui sistemi simbolici usati nei diversi ambiti del sapere di una cultura Critica concetto di intelligenza dellrsquoapproccio psicometrico Intelligenza =facoltagrave unitaria misurata attraverso test che restituiscono un punteggio (QI) che permette di confrontare tra loro individui piugrave o meno intelligentiCritica concetto di intelligenza secondo PiagetIntelligenza = Facoltagrave che ersquo _ Universale nel modo di svilupparsi = procede attraverso una successione di stadi uguali in ogni cultura Unitaria nei diversi ambiti di conoscenza = si sviluppa in modo omogeneo in tutti i saperi(Es chi egrave bravo in matematica egrave bravo anche in ambito linguistico)

In sintesi secondo GardnerhellipCulture diverse non presentano in modo regolare la stessa successione di stadi di sviluppo ipotizzata da Piaget _ I bambini possono mostrare livelli di sviluppo del pensiero diversi in compiti di pari complessitagrave ma appartenenti a domini di conoscenza diversiGardner arriva a identificare almeno sette differenti tipologie di intelligenza1 Intelligenza logico-matematica abilitagrave implicata nel confronto e nella valutazione di oggetti concreti o astratti nellindividuare relazioni e principi

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rappresentazioni mentali allrsquoanalisi delle pratiche dialogiche come spazio originario e costitutivo dei processi di costruzione del SegraveIl Segrave non egrave solo dentro di noi ma nel mondo Si costruisce attraverso le interazioni con il mondo ed egrave un prodotto sempre mutabile ndash dei rapporti umani e dei discorsiLa sua principale preoccupazione egrave indurre lrsquoapprendente a una partecipazione attiva nel processo drsquoapprendimento mettendo in tal modo in evidenza lrsquoimportanza data allrsquoapprendimento mediante la scoperta Lrsquoapprendimento si presenta in una situazione ambientale che sfida lrsquointelligenza dellrsquoapprendente spingendolo a risolvere problemi e a trasferire ciograve che ha imparato Si puograve conoscere il mondo in modo progressivo in tre tappe di maturazione (sviluppo intellettuale) attraverso le quali passa lrsquoindividuo Bruner le chiama ldquomodi psicologici della conoscenzardquo modo enativo modo iconico e modo simbolico che sono in rapporto con le tappe dello sviluppo nelle quali si passa prima attraverso lrsquoazione poi attraverso lrsquoimmagine e infine attraverso il linguaggio Queste tappe sono accumulative e si acquisiscono progressivamente in modo tale che ogni tappa superata perdura tutta la vita come stile di apprendimento Questi modi per conoscere si rapportano strettamente con gli stadi dello sviluppodella teoria di Piaget preoperazionale operazioni concrete e operazioni formali Il modo enativo di conoscere significa che la rappresentazione del mondo si realizza attraverso lrsquoazione la risposta motrice Il modo iconico si realizza a partire dallrsquoazione e mediante lo sviluppo di immagini che rappresentano la sequenza degli atti implicati in una determinada abilitagrave La rappresentazione simbolica sorge quando si internalizza il linguaggio come strumento di cognizione Dal punto di vista dellrsquoinsegnamento i contenuti da imparare devono essere percepiti dallrsquoalunno come un insieme di problemi relazioni e lacune che dovranno essere risolte Un ambiente che favorisca lrsquoapprendimento attraverso la ricerca deve presentare allrsquoapprendente alternative in modo tale che possa percepire relazioni e similitudini tra i contenuti da imparare Bruner afferma che la ricerca favorisce lo sviluppo mentale e che ciograve che si assimila in modo piugrave personale egrave ciograve che si scopre per seacute stessi La scoperta consiste fondamentalmente in trasformare o riorganizzare lrsquoesperienza in modo tale che si possa vedere oltre Didatticamente lrsquoesperienza deve essere presentata in modo ipotetico ed euristico anzicheacute in modo espositivoPer Bruner il fattore piugrave importante nellrsquoinsegnamento di concetti basici egrave aiutare gli apprendenti a passare progressivamente da un pensiero concreto a uno stadio di rappresentazione concettuale e simbolico che sia piugrave adeguato allo sviluppo del loro pensiero

La teoria umanistica

Carl Rogers (1972) fu uno dei padri fondatori della Psicologia Umanistica corrente psicologica in cui si evidenzia lrsquoimportanza delle risorse e delle potenzialitagrave insite in ogni individuo Lapproccio sviluppato da Rogers si basa infatti su una concezione positiva della persona partendo dal presupposto che ognuno abbia valore e capacitagrave di autodeterminazione (pensiero al tempo non condiviso ma che trova oggi numerosissimi riscontri anche scientifici) Per Rogers quindi la persona giagrave possiede le capacitagrave per auto-comprendersi modificare e migliorare il proprio comportamento (tendenza attualizzante) Il ruolo del Terapeuta (o docente) egrave facilitare questo compito creando un clima diaccettazione empatia responsabilizzazione che faciliti lauto-realizzazione del Cliente Il metodo terapeutico di Rogers viene detto anche ldquonon direttivordquo o ldquocentrato sul clienterdquo Non direttivo in quanto il terapeuta rispetta la tendenza ad autodeterminarsi del Cliente limitandosi a creare le condizioni che possano facilitare la crescita processo in cui a ldquocrescererdquo non egrave in realtagrave solo il cliente ma anche il terapeuta stesso Terapeuta e Cliente sono quindi in una situazione paritaria e la terapia egrave vista come un incontro tra due persone che fanno un percorso di crescita

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insieme Dallosservazione generale delle diverse scuole di pensiero cognitivista emerge un approccio completamente opposto a quello proposto dal Comportamentismo Al centro dellatto educativo viene messo lapprendente nel rispetto per il suo stile di apprendimento Gli strumenti utilizzati sono solo strumenti adoperati sotto la guida del docente che nel ruolo di facilitatore indica la strada da percorrere ma non offre contenuti giagrave elaborati gli stili di apprendimento sono le maniere prevalenti utilizzate dagli studenti nellrsquoacquisizione e nellelaborazione di nuove informazioni Gli studenti reagiscono in modi differenti verso lrsquoapprendimento Alcuni preferiscono ed acquisiscono con facilitagrave informazioni riferite ad oggetti concreti ndashfatti osservazioni dati sperimentalindash e altri si trovano a proprio agio con i concetti astratti ed i modelli matematici Alcuni acquisiscono e ritengono piugrave facilmente informazioni visive (figure schemi immagini diagrammi) che informazioni verbali (parole dette e scritte) ed altri invece preferiscono le spiegazioni scritte e parlate Se nellinsegnamento utilizziamo un modo che egrave in forte conflitto con lo stile di apprendimento di qualche studente egrave possibile per questo che questi studenti imparino molto poco Feuerstein ritiene fondamentali i seguenti concetti la centralitagrave dellrsquoindividuo (come in Maslow e Rogers) lrsquoesistenza di una organizzazione interna della mente lrsquooperativitagrave il rapporto tra pensiero ed azione Si allontana dallrsquoindividualismo di Piaget e come Vygotskij ritiene che per lo sviluppo cognitivo siano importanti la trasmissione culturale il ruolo della societagrave e il linguaggio Feurstein procede in maniera pragmatica non limitandosi a teorizzare ma mettendo in pratica queste teorie individuando le cause dei ritardi in campo cognitivo La cause del ritardo possono essere Endogene (ereditarietagrave fattori genetici e fattori organici) Esogene (diversitagrave culturale livello di maturitagrave Endo-esogene (status sociale stimoli ambientali livelli di educazione capacitagrave di relazione in ambito familiare)

Howard Gardner (Usa 1943)

Ersquo considerato il principale rappresentante della teoria delle intelligenze multiple Nel corso degli anni Gardner si egrave occupato anche dello sviluppo delle capacitagrave artistiche nei bambini e dellideazione di strumenti per migliorare lapprendimento e la creativitagrave attraverso forme di insegnamento e di valutazione maggiormente personalizzatiRiprende e sviluppa la teoria di Bruner sui sistemi di rappresentazione della conoscenza Concentra lrsquoattenzione sui sistemi simbolici usati nei diversi ambiti del sapere di una cultura Critica concetto di intelligenza dellrsquoapproccio psicometrico Intelligenza =facoltagrave unitaria misurata attraverso test che restituiscono un punteggio (QI) che permette di confrontare tra loro individui piugrave o meno intelligentiCritica concetto di intelligenza secondo PiagetIntelligenza = Facoltagrave che ersquo _ Universale nel modo di svilupparsi = procede attraverso una successione di stadi uguali in ogni cultura Unitaria nei diversi ambiti di conoscenza = si sviluppa in modo omogeneo in tutti i saperi(Es chi egrave bravo in matematica egrave bravo anche in ambito linguistico)

In sintesi secondo GardnerhellipCulture diverse non presentano in modo regolare la stessa successione di stadi di sviluppo ipotizzata da Piaget _ I bambini possono mostrare livelli di sviluppo del pensiero diversi in compiti di pari complessitagrave ma appartenenti a domini di conoscenza diversiGardner arriva a identificare almeno sette differenti tipologie di intelligenza1 Intelligenza logico-matematica abilitagrave implicata nel confronto e nella valutazione di oggetti concreti o astratti nellindividuare relazioni e principi

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insieme Dallosservazione generale delle diverse scuole di pensiero cognitivista emerge un approccio completamente opposto a quello proposto dal Comportamentismo Al centro dellatto educativo viene messo lapprendente nel rispetto per il suo stile di apprendimento Gli strumenti utilizzati sono solo strumenti adoperati sotto la guida del docente che nel ruolo di facilitatore indica la strada da percorrere ma non offre contenuti giagrave elaborati gli stili di apprendimento sono le maniere prevalenti utilizzate dagli studenti nellrsquoacquisizione e nellelaborazione di nuove informazioni Gli studenti reagiscono in modi differenti verso lrsquoapprendimento Alcuni preferiscono ed acquisiscono con facilitagrave informazioni riferite ad oggetti concreti ndashfatti osservazioni dati sperimentalindash e altri si trovano a proprio agio con i concetti astratti ed i modelli matematici Alcuni acquisiscono e ritengono piugrave facilmente informazioni visive (figure schemi immagini diagrammi) che informazioni verbali (parole dette e scritte) ed altri invece preferiscono le spiegazioni scritte e parlate Se nellinsegnamento utilizziamo un modo che egrave in forte conflitto con lo stile di apprendimento di qualche studente egrave possibile per questo che questi studenti imparino molto poco Feuerstein ritiene fondamentali i seguenti concetti la centralitagrave dellrsquoindividuo (come in Maslow e Rogers) lrsquoesistenza di una organizzazione interna della mente lrsquooperativitagrave il rapporto tra pensiero ed azione Si allontana dallrsquoindividualismo di Piaget e come Vygotskij ritiene che per lo sviluppo cognitivo siano importanti la trasmissione culturale il ruolo della societagrave e il linguaggio Feurstein procede in maniera pragmatica non limitandosi a teorizzare ma mettendo in pratica queste teorie individuando le cause dei ritardi in campo cognitivo La cause del ritardo possono essere Endogene (ereditarietagrave fattori genetici e fattori organici) Esogene (diversitagrave culturale livello di maturitagrave Endo-esogene (status sociale stimoli ambientali livelli di educazione capacitagrave di relazione in ambito familiare)

Howard Gardner (Usa 1943)

Ersquo considerato il principale rappresentante della teoria delle intelligenze multiple Nel corso degli anni Gardner si egrave occupato anche dello sviluppo delle capacitagrave artistiche nei bambini e dellideazione di strumenti per migliorare lapprendimento e la creativitagrave attraverso forme di insegnamento e di valutazione maggiormente personalizzatiRiprende e sviluppa la teoria di Bruner sui sistemi di rappresentazione della conoscenza Concentra lrsquoattenzione sui sistemi simbolici usati nei diversi ambiti del sapere di una cultura Critica concetto di intelligenza dellrsquoapproccio psicometrico Intelligenza =facoltagrave unitaria misurata attraverso test che restituiscono un punteggio (QI) che permette di confrontare tra loro individui piugrave o meno intelligentiCritica concetto di intelligenza secondo PiagetIntelligenza = Facoltagrave che ersquo _ Universale nel modo di svilupparsi = procede attraverso una successione di stadi uguali in ogni cultura Unitaria nei diversi ambiti di conoscenza = si sviluppa in modo omogeneo in tutti i saperi(Es chi egrave bravo in matematica egrave bravo anche in ambito linguistico)

In sintesi secondo GardnerhellipCulture diverse non presentano in modo regolare la stessa successione di stadi di sviluppo ipotizzata da Piaget _ I bambini possono mostrare livelli di sviluppo del pensiero diversi in compiti di pari complessitagrave ma appartenenti a domini di conoscenza diversiGardner arriva a identificare almeno sette differenti tipologie di intelligenza1 Intelligenza logico-matematica abilitagrave implicata nel confronto e nella valutazione di oggetti concreti o astratti nellindividuare relazioni e principi

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2 Intelligenza linguistica abilitagrave che si esprime nelluso del linguaggio e delle parole nella padronanza dei termini linguistici e nella capacitagrave di adattarli alla natura del compito Dopo aver effettuato indagini sullintelligenza dei bambini e su adulti colpiti da ictus egli giunge alla conclusione che gli esseri umani non sono dotati di un determinato grado di intelligenza generale che si esprime in certe forme piuttosto che in altre quanto piuttostoche esiste un numero variabile di facoltagrave relativamente indipendente tra loro3 Intelligenza spaziale abilitagrave nel percepire e rappresentare gli oggetti visivi manipolandoli idealmente anche in loro assenza4 Intelligenza musicale abilitagrave che si rivela nella composizione e nellanalisi di brani musicali noncheacute nella capacitagrave di discriminare con precisione altezza dei suoni timbri e ritmi5 Intelligenza cinestetica abilitagrave che si rivela nel controllo e nel coordinamento dei movimenti del corpo e nella manipolazione degli oggetti per fini funzionali o espressivi6 Intelligenza interpersonale abilitagrave di interpretare le emozioni le motivazioni e gli stati danimo degli altri7 Intelligenza intrapersonale abilitagrave di comprendere le proprie emozioni e di incanalarle in forme socialmente accettabiliHa aggiunto successivamente unottava intelligenza quella naturalistica relativa al riconoscimento e alla classificazione di oggetti naturali Ipotizza la possibilitagrave dellesistenza di una nona intelligenza lintelligenza esistenziale che riguarderebbe la capacitagrave di riflettere sulle questioni fondamentali concernenti lesistenza e piugrave in generale lattitudine al ragionamento astratto per categorie concettuali universaliLa teoria delle intelligenze multiple comporta che i diversi tipi di intelligenza siano presenti in tutti gli esseri umani e che la differenza tra le relative caratteristiche intellettive e prestazioni vada ricercata unicamente nelle rispettive combinazioniIn questo senso le sue tesi possono suffragare le teorie a favore di una didattica ededucazione personalizzataApplicazioni in campo educativoGardner critica la scuola che privilegia modalitagrave di insegnamento e valutazione di tipo linguistico e logico matematicoAttenzioneLa prestazione di uno studente puograve essere giudicata un fallimento percheacute non possiede il tipo di intelligenza privilegiata dalla scuola

Nel processo di insegnamento apprendimento entrano in gioco altre componenti quali la creativitagrave e lrsquoattenzione

CreativitagraveLrsquoabilitagrave di produrre un lavoro che sia originale (che non sia stato pensato da altri) e che sia utile o in qualche modo importante Piuttosto che seguire regole stabilite il lavoro creativo mette insieme idee che prima erano separateGuilford (1976) teorizza diverse forme di pensieroPensiero convergente

La generazione di una singola risposta corretta ad un problema Ersquo il tipo di cognizione enfatizzata nei test di intelligenza

Pensiero divergente La generazione di numerose soluzioni diverse e insolite quando posti di

fronte ad un compito o ad un problema Generalmente associato con la creativitagrave

Ruolo dellrsquoAttenzione nel processo di apprendimentoChe accade quando si propone del materiale da apprendere1048633Stimolazione sensoriale molto intensa1048633Lrsquoinfo che colpisce i ns sensi non puorsquo essere tutta elaborata in maniera efficace

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1048633Lrsquoattenzione fa da filtro rendendo piursquo efficente il processo di elaborazione dellrsquoinformazione

1048633Cosa fa lrsquoattenzione1048633Permette la concentrazione1048633Ersquo quasi esclusivamente diretta ad uno stimolo soltanto1048633Fa da filtro1048633Ersquo indispensabile per un ldquobuonrdquo apprendimento1048633Solo lrsquoinfo che passeragrave il filtro saragrave elaborata ulteriormente fino ad arrivare ad essere rappresentata in memoria a lungo termine

Come insegnare QUAL Ersquo IL RUOLO DELLrsquoINSEGNANTE

come insegnare PROMUOVERE LrsquoACQUISIZIONE DELLE CONOSCENZE DI BASE

PROMUOVERE LrsquoAPPRENDIMENTO DELLE CONOSCENZE x ACQUISIRE LE CONOSCENZE DI BASE

PROBLEMATIZZAREKPOPPER e la problematizzazione

Non si puograve parlare di apprendimento se lrsquoallievo non egrave posto dinanzi ad un ostacolo da superare (KPopper)

1) Lrsquoinsegnamento dovrebbebull partire dai problemi pratici e teorici da controversie da teorie in difficoltagrave dalla fatica che egrave costata la loro soluzione dai problemi ancora irrisolti2) Percheacute partire dai problemibull motiva lrsquoapprendimento e lrsquoinsegnamento delle teorie scientifiche storicheeccbull Suscita lrsquointeresse che egrave il fondamento della motivazioneLa partenza dai problemi egrave il primo antidoto contro quel tipo di nozionismo costituito da teorie che si offrono come risposta a nessuna domandaIl problem solvine Si articola in quattro fasiProblem Finding individuazione e conoscenza del problema da trattare e da risolvereProblem Posing definizione e comprensione profonda del problema si tratta di definire con correttezza scientifica e con rigore linguistico i dati sulla problematicitagrave della tematica sceltaProblem Solvinganalisi formulazione delle varie ipotesi di risoluzione del problema e la sintesi alla quale si perviene che rimangono valide fincheacute non se ne verifica lrsquoeventuale inconsistenzaVerifica e Validazione dei risultati Ersquo particolarmente efficace per lrsquoacquisizione di una metodologia scientifica perla maturazione delle abilitagrave nella costruzione di modelli per lrsquoabitudine al lavoro drsquoequipe per la maturazione di una mentalitagrave antidogmaticaProblematizzarehellipDidattica

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Laboratoriale

Ricerca-azioneFinalitagrave

Acquisire un pensiero divergente critico e creativo antidogmatico e antinozionistico ( Apprendimento critico)

CONCETTUALIZZARE

(Apprendimento significativo)

IL METODO INTEGRATO GORDON

Thomas Gordon propone alcune metodologie utili per impostare unrsquoefficace relazione fra insegnante e allievo e fra gli allievi stessi Sottolinea il fatto che generalmente gli adulti controllano ogni azione del ragazzo favorendone spesso la dipendenza anzicheacute lrsquoautonomia Questo percheacute non sono stati abituati a trovare una soluzione agli inevitabili conflitti senza che ne escano vincitori o vinti La scuola da parte sua puograve diventare fonte di frustrazione sia per lrsquoinsegnante che per lrsquoalunno spesso il primo si sente frustrato percheacute gli alunni sono svogliati e disattenti i secondi diventano degli stressati percheacute obbligati ad andare a scuola Lrsquoinsegnante che tenta di dimostrarsi come una persona che sa tutto senza difetti e che non sbaglia mai saragrave sempre in continua tensione specialmente per mantenere la disciplina Gordon sostiene come Rogers che lrsquoinsegnante dovrebbe tenere un atteggiamento genuino autentico esprimendo i propri sentimenti positivi e negativi Dovrebbe inoltre accettare lrsquoalunno per quello che egrave facendogli sentire che gli viene data la massima fiducia senza criticarlo o correggerlo continuamente Dovrebbe entrare in un rapporto di empatia con lrsquoalunno trovando strategie per una migliore comunicazione

In conclusionelrsquoapprendimento egrave facilitato quando

1 Chi apprende egrave coinvolto nella soluzione di problemi basati sul mondo reale2 La conoscenza giagrave esistente egrave attivata come base per nuova conoscenza3 La nuova conoscenza egrave ldquodimostratardquo allrsquoallievo non semplicemente ldquodettardquo4 La nuova conoscenza egrave impiegata dallrsquoallievo5 La nuova conoscenza viene integrata nelle conoscenze dellrsquoallievo

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1048633Lrsquoattenzione fa da filtro rendendo piursquo efficente il processo di elaborazione dellrsquoinformazione

1048633Cosa fa lrsquoattenzione1048633Permette la concentrazione1048633Ersquo quasi esclusivamente diretta ad uno stimolo soltanto1048633Fa da filtro1048633Ersquo indispensabile per un ldquobuonrdquo apprendimento1048633Solo lrsquoinfo che passeragrave il filtro saragrave elaborata ulteriormente fino ad arrivare ad essere rappresentata in memoria a lungo termine

Come insegnare QUAL Ersquo IL RUOLO DELLrsquoINSEGNANTE

come insegnare PROMUOVERE LrsquoACQUISIZIONE DELLE CONOSCENZE DI BASE

PROMUOVERE LrsquoAPPRENDIMENTO DELLE CONOSCENZE x ACQUISIRE LE CONOSCENZE DI BASE

PROBLEMATIZZAREKPOPPER e la problematizzazione

Non si puograve parlare di apprendimento se lrsquoallievo non egrave posto dinanzi ad un ostacolo da superare (KPopper)

1) Lrsquoinsegnamento dovrebbebull partire dai problemi pratici e teorici da controversie da teorie in difficoltagrave dalla fatica che egrave costata la loro soluzione dai problemi ancora irrisolti2) Percheacute partire dai problemibull motiva lrsquoapprendimento e lrsquoinsegnamento delle teorie scientifiche storicheeccbull Suscita lrsquointeresse che egrave il fondamento della motivazioneLa partenza dai problemi egrave il primo antidoto contro quel tipo di nozionismo costituito da teorie che si offrono come risposta a nessuna domandaIl problem solvine Si articola in quattro fasiProblem Finding individuazione e conoscenza del problema da trattare e da risolvereProblem Posing definizione e comprensione profonda del problema si tratta di definire con correttezza scientifica e con rigore linguistico i dati sulla problematicitagrave della tematica sceltaProblem Solvinganalisi formulazione delle varie ipotesi di risoluzione del problema e la sintesi alla quale si perviene che rimangono valide fincheacute non se ne verifica lrsquoeventuale inconsistenzaVerifica e Validazione dei risultati Ersquo particolarmente efficace per lrsquoacquisizione di una metodologia scientifica perla maturazione delle abilitagrave nella costruzione di modelli per lrsquoabitudine al lavoro drsquoequipe per la maturazione di una mentalitagrave antidogmaticaProblematizzarehellipDidattica

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Laboratoriale

Ricerca-azioneFinalitagrave

Acquisire un pensiero divergente critico e creativo antidogmatico e antinozionistico ( Apprendimento critico)

CONCETTUALIZZARE

(Apprendimento significativo)

IL METODO INTEGRATO GORDON

Thomas Gordon propone alcune metodologie utili per impostare unrsquoefficace relazione fra insegnante e allievo e fra gli allievi stessi Sottolinea il fatto che generalmente gli adulti controllano ogni azione del ragazzo favorendone spesso la dipendenza anzicheacute lrsquoautonomia Questo percheacute non sono stati abituati a trovare una soluzione agli inevitabili conflitti senza che ne escano vincitori o vinti La scuola da parte sua puograve diventare fonte di frustrazione sia per lrsquoinsegnante che per lrsquoalunno spesso il primo si sente frustrato percheacute gli alunni sono svogliati e disattenti i secondi diventano degli stressati percheacute obbligati ad andare a scuola Lrsquoinsegnante che tenta di dimostrarsi come una persona che sa tutto senza difetti e che non sbaglia mai saragrave sempre in continua tensione specialmente per mantenere la disciplina Gordon sostiene come Rogers che lrsquoinsegnante dovrebbe tenere un atteggiamento genuino autentico esprimendo i propri sentimenti positivi e negativi Dovrebbe inoltre accettare lrsquoalunno per quello che egrave facendogli sentire che gli viene data la massima fiducia senza criticarlo o correggerlo continuamente Dovrebbe entrare in un rapporto di empatia con lrsquoalunno trovando strategie per una migliore comunicazione

In conclusionelrsquoapprendimento egrave facilitato quando

1 Chi apprende egrave coinvolto nella soluzione di problemi basati sul mondo reale2 La conoscenza giagrave esistente egrave attivata come base per nuova conoscenza3 La nuova conoscenza egrave ldquodimostratardquo allrsquoallievo non semplicemente ldquodettardquo4 La nuova conoscenza egrave impiegata dallrsquoallievo5 La nuova conoscenza viene integrata nelle conoscenze dellrsquoallievo

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Laboratoriale

Ricerca-azioneFinalitagrave

Acquisire un pensiero divergente critico e creativo antidogmatico e antinozionistico ( Apprendimento critico)

CONCETTUALIZZARE

(Apprendimento significativo)

IL METODO INTEGRATO GORDON

Thomas Gordon propone alcune metodologie utili per impostare unrsquoefficace relazione fra insegnante e allievo e fra gli allievi stessi Sottolinea il fatto che generalmente gli adulti controllano ogni azione del ragazzo favorendone spesso la dipendenza anzicheacute lrsquoautonomia Questo percheacute non sono stati abituati a trovare una soluzione agli inevitabili conflitti senza che ne escano vincitori o vinti La scuola da parte sua puograve diventare fonte di frustrazione sia per lrsquoinsegnante che per lrsquoalunno spesso il primo si sente frustrato percheacute gli alunni sono svogliati e disattenti i secondi diventano degli stressati percheacute obbligati ad andare a scuola Lrsquoinsegnante che tenta di dimostrarsi come una persona che sa tutto senza difetti e che non sbaglia mai saragrave sempre in continua tensione specialmente per mantenere la disciplina Gordon sostiene come Rogers che lrsquoinsegnante dovrebbe tenere un atteggiamento genuino autentico esprimendo i propri sentimenti positivi e negativi Dovrebbe inoltre accettare lrsquoalunno per quello che egrave facendogli sentire che gli viene data la massima fiducia senza criticarlo o correggerlo continuamente Dovrebbe entrare in un rapporto di empatia con lrsquoalunno trovando strategie per una migliore comunicazione

In conclusionelrsquoapprendimento egrave facilitato quando

1 Chi apprende egrave coinvolto nella soluzione di problemi basati sul mondo reale2 La conoscenza giagrave esistente egrave attivata come base per nuova conoscenza3 La nuova conoscenza egrave ldquodimostratardquo allrsquoallievo non semplicemente ldquodettardquo4 La nuova conoscenza egrave impiegata dallrsquoallievo5 La nuova conoscenza viene integrata nelle conoscenze dellrsquoallievo

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