personale web aprile 2011... · Created Date: 9/27/2011 9:46:01 AM
Transcript of personale web aprile 2011... · Created Date: 9/27/2011 9:46:01 AM
NIZAR QABtsANI
POESIE4 cura di:
GrovruvNr Cexove.
Manrl Aurrra Dn Luce
Peolo Mrneaxrr
ANroNrNo Fsr,r.trtrnr
ISTITUTO PER L'ORIENTE - ROMA 197ó
LIBRO DELL'AMORE
A nia moglie,la cara Balqis
?T!#;:r*''í,,#io*!l'oo*'n(trad. di M. Dn Luca)
il < Libro dell'amore >> è un tentativo di comporrepoesie in modo nuovo e di rivestirle con un abito modèrno,comodo e pratico, dopo che, per tanto tempo, iI corpo dellépoesie arabe è stato appesantito da vesti troppo lunghe, mop-po latghe e di pessimo taglio.
Il fatto è che la maggior parte della nostra poesia arabatradizionale hà consumato tanto di quel ressut; linguisticoquanto ne sarebbe bastato per vestiie I'intera popolazionecinese. Questo sperpefo eccessivo nell'uso della lingua hareso le nosffe poesie, come le nostfe palandrane, tali che diesse potrebbe ammantarsi non solo il loro proprietario matutta un'intera ffibù.
Quante volte, da quando ho iniziato a scrivere poesie,ho ricercato un equilibrio poetico in cui vi fosse perfettaatmonia tra contenuto e forma, senza compiacimerìti rctorici!
Ho sempre sognato un tipo di poesia in cui I'estensionedella parola coincidesse con l'estensione delf ispirazione e il
. * Questa rac_colta di poesie (titolo originale Kitàb al-bubb, Beirut 1973)è preceduta dalla premessa qui tradotta in cui si rrova I'essenza del pen-siero di Nizàr Qabbani in merito all'arte del verso. M. De Luca ha anchecurato la ttaduzione delle poesie 148.
)1
volume deta voce poetica coincidesse cor vorume della boccadel poeta e"' con que'o d.t. J.l;".e. Ero convinto che rapoesia fosse la sintesi d.,a ,intoi.li" q,rrtonque tentadvodel poeta di amplifica* t;;;-;;.à in .uni.ra teatrale e diingigantire il suo pathos r"tin..r"r.""r"ire dar giardino dellapoesia per cacciarlo_nei sotterrurr.i J.ttu prolissità.La prolissità è il dramr, ;;l; ".rrr" poesia ataba e ba_sta un soto sguardo ale_ miriadi dt ;;d.k;é;.;;ú":;=,
::1r1.#, subito conto she ,,oi uUiil_o padato più det n,:_
La poesia è la sintesi della sintesi come ho detto. pe:r
lu,ltr_o, i poeti niù pyndj furono q".fìi.f,. *rùr;;;;;solo e morirono subito dopo.
. Non è compito della poesia- spiegare ogni cosa e, con latroppa precisione, uccidere ogni cosa-: fu ,[i.guriorr;';;r;:ta è_compito dei pappagdli, àdl. ""..hieme e dei bolletdni.II compito drilu po."ri, É airì."rìì'il bi*ri.rro di viassio.non già di en*are nei particol*t d;i ;d;;;;;#ri:itreni, i nomi degli alberghi etc.
. . II compito della poesia è di metterti davanti fiasco e bic_chiere e di lasciarti ubriacare-;;;;';"".^ .
Il compito della poesia è di infilarti al dito l,anello diSalomone: sra a re, poi, ai.uo* r;1";;,., . ;iil;;;i*rìitutto il latte, il miele e le Uri .h. uuoi. -
La poesia è tutta un gioco di segni convenzionali: il eio_catore.più abile è quello ih. ,u n'uni.n.rà il ,ii;;;ì;^;i'a"*_pace di ge*are al momenro opportuno l* *rtu-.ir."riìràrài_sce. Parlare assai al tavolo diù ;;:i" ! .o.. parlare assaial tavolo da gioco: non prou*u ó. *r.Parlare assai è la noìtra rovina, iirr. n si sa anche che
"' t"si'fa qui riferimento a un.tema assai ricorrente,nena favoristi ca ataba.
il"L"Tj:Î.".ìtT#3[ L::,i:,iîJ'.^ t'Ài"'a'-ài''ii'drno, personassio rami-
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i componimenti poetici meno riusciti nella storia della nostÍapoesia sono quelli che sono stati tîasformati in una speciedí gazzetta; sono le poesie in cui si è inceppato il meccanismodi controllo interno.
**rr
In questa raccolta I'esptessione poetica ha la stessa fun-zione del flash nella macchina fotografica: la poesia diventaun lampo di luce la cui azione dura un secondo o meno diuna frazione di secondo. L'esptessione poetica qui è un bale-no, un batter d'occhio, il luccichìo di una lama, il frullo diun passero.
Fotse il lettore atabo, vincolato per lunga tradizione allecomposizioni in mille vetsi 2 e alle rnu'al\aqàt3, non è abitua-to al volo dei passeri; ma non ha importanza, ci si abituerà!
E, come il gusto arabo ha accettato quella rivoluzionestrabiliante per merito della quale la poesia ataba, negli ulti-mi vent'anni, è risorta e ha rinnovato la sua pelle e i suoi abiti,così risetVerà senz'alro una buona accoglienza ad ogni movi-mento poetico capace di taffotzare la sua adetenza alla realtàodierna.
Chi rifiuterebbe il salto dei cavalli e il volo dei passeri?
***
L'amore nei versi di questa raccolta non è I'amore tradi-zionale,che staziona davanti alla tenda dell'amata o sotto lasua finestra per lunghe, interminabili ore finché'l'amata nonne può più e... non ne può più neanche la finestra!
2 Si fa qui rifetimento al testo grammaticale in mille versi chiamato<aJfiyya> del grammatico lbn Malik (m. 1274).
3 Collana di sette. lunghi componimenti poetici in cui il rapsodoHammàd at-Ràwiya (m. 77J) volle tiassumete il fior fiore dell'antica poesiapreislamica.
))
, L'amore qui ha tutte le caratteristiche della nosffa epgc:a:rapidità, concisione, tensione, concîetezzaL'amore qui non h, ii;;il;i'*ri;.r. Iunghe letereappassionate, né di consultare i,inaorrinu, esso si serve del
,1'"':.:i l:l:g'di.",fer rivolgersi ^il,;;;^. ri linguagsio det_r amore m questo libro è denso, sftingato come non mai firroad on; u qu.rtu raccolra i"'""rrr"'Íiri, ,nro,o,', a, il carat_tere di un prontuario.aggiorn;;.llàore,
a cui possarlclricorrere gli innamorati ií oggi-p.r-;;;;.rr. a dire con unasola parola queto che primà'ii..rruno'uttu roro innamorar:acon tante parole.Un vocabolario per l,amóre!
,^ 'lotr: ron? r.gpl:_ambizioso e... rroppo presunruoso, maro non rinunzio facilmente ai miei j"g"i^"d^è d;ìi;l;;:i"tlezza che sogno di comporre un ., Caritico dei Canti6i > cheporti la.miu.fr:yu,. ho .onti'u";.;^;;;"r dietro a quest(.,sogno finché I'ho trasfor*rro in-
"iu'r."ira A".Jr":.il]chiosmo.
. Eccolo, è questo il mi9 << Canrico dei Cantici >>. E vi con_tesso, in tuúa amjcizia e.francherru,-rl, esso mi ha spossato,mi ha distrutto. Vi ho luuoruro-ro;;;;"_. non avevo rnaiIavoraro prima su nessun alto fibÀ-la me pubblicato. Hofatta a pezzi decine di br";;-;oilià' *.*rr" vie decine diabbozzi poiché non-erano ancora a un riveto di essenziaritàe di concretezza tuIe-"t. p"i..;;; ioro di far parte diquesto libro così singolare.
,^_ ,u composizio-nJdi dr. versi mi prendeva due mesi dilavoro e nel cancellarc, tagliat , ,rru."ii.. provavo una soffe_tenza nuova, che non avevo mai provato in tufta Ia mja cat-riera poetica: la sofferenza di J;;';;.re concisi, Ia soffe_rcnza di dover fare enrrare Ia vita ,,riià irrr.." nella crunadi un ago.
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ftiIIE
Questo è il mio < Cantico deiguanciale degli innamorati... spengo
Cantici >: lo lascio sulla luce e... mi allontano.
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AMORE...
1
Ci sarà un Dio in cielofinché sarai la mia amatao mia verde passerotta.
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2
L 1mo.re rnio mi chiede:
< eua.l è la differerfrìiff.r.*ui.iiJ,rru tfa rne e il cielo? >
l" ,l l1di, amore mio,to rni dimentico il cielo.
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t*
J
L'amore, amorg mio,è una poesia gtaziosa scritta sulla Luna.l'amore è disegnato su turre le foglie degli alberi,lt ' . ;r amofe e lnc$osulle piume dei passeri,sulle gocce di pioggia.
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4
f1 lualdo mi sono innamorarosr e ttaslorrnatod
, è ttuformaro il regno del Signore,tl buio dorme nella mra veste
e rl sole sorge ad Occidente.
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)
O Signore, il mio cuore non mi basta più,quella che io amo è grande quanto il mondo:mettimene nel petto un altroche sia grande quanto il mondo.
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6
rt":::ru;i:fiTt Ia datadelta rnia nascira
fru:h" t, non ,ui,tu
1?o del tuo amore;que.lla è per me Ia data della rnia nascita.
44
I
Se il demone fosse uscito dalla sua
e mi avesse detto: Eccomi.hai un minuto solo,scegli tutto ciò che vuoidi granati e di smeraldi,io avrei scelto í tuoi occhisenza esitazione.
lampada
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8
9..1 Jr+r occhi neri,o tu dagJi occhi viv
fr Jn.rTiT.f; Jff ÍT[T[",..jh:,.:::"dtsca questi due occhi
;,t'J:1f ::,i1,"t1,1 j:,."-,,"J1lesteperre.
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L-
9
Amica mia,se tu fossi stata pazza come me,avresti gettato via tutti i tuoi rubiniavresti venduto tutti i tuoi moniliper dormire nei miei occhi.
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10
fo mi querelo al cielo per teio mi querelo al cielo per reCome,hai.potuto, .om., riassumere in tetutte le donne della terra?
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11
Poiché il linguaggio dei vocabolari è mortopoiché il linguaggio delle lettere è mortopoiché il linguaggio dei libd è mortovoglio scopîire una maniera d'amatepef amafti.., senza parole.
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l2
fo non ho detto loro di terna essi videro che ti luu.uui nelle mie pupiilelo non.ho parlato ]oro di te --- 'r'L vL
fl1..rri ti hanno letto nel mio inchiostrL'amote ha un profumo :o e nei miei foglinon possono non profumare i carnpi di pesco.
50
j
I
L"
1t
Non sopporto di amare come la gentenon sopporto di scriveîe come la genteoh, se la mia bocca fosse una chiesa
e la mia voce una camuan .
5L
74
Ho consumato nell,razzuîre, rosse, verdiîmore
fuo Ie rnie penne
:,,".h:.:l sono esaurite Ie parole.Ho affidato il mio a
lon,sapevo, amore fiftt ntt te agli anelli dei colornbi
cne t'amore vo]a corne j colombi.
52
Lf"--.
r5
Conta sulle dita così:
uno, I'amore mio sei tudue, l'amore mio sei tutre, l'amofe mio sei tuquattro, cinque,sei, sette,otto, nove,dieci, I'amore mio sei tu'
53
54
t6
Jt #:";ffi:, o donna dagti occhi profondi,
è misticisrnoè adorazione
ll *: amore è come la morte e, la nascitaè difficile che si ripeta due volte
I
I
I
I
F--
t7
Ventimila donne ho amaroventimila donne ho avutoma quando ti ho incontîata, amote rnio,mi sono accorto che solo allora cominciavo
))
l8
f,"".-?lrfftîitd:t noi.due una stanzaneila casa dela lunag1i.arffiij'.,Tlo'"'ii,* ffiffi,#::, --- -sua rurra
t'albergo dove mi oiace alloggiare è la lunama Iì, amore mio.
:ff ff::ÍT.:: ospite che viene senza una donna:o rnia luna, sulla luna?
56
F
t9
Non mi sfuggirai: io sono l'uomo predestinato a te.Non ti libeterai di me: Dio mi ha mandato a te;e una volta sbuco dai lobi delle tue orecchiee una volta appaio negli anelli turchesi delle tue manie quando viene I'estate, amore mio,io nuoto come i pesci nei laghetti dei tuoi occhi.
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Perchéda quando sei diventata l,amore miorl
.mio inchiostro risplende
;,imiei fogli sono rigogliosi?.;r sono trasformate le coseoa quando ti sei innamorata di me.Sono ritornato bambinogroco con il sole.fo non nacqui profetama drvento profeta quando scrivo di te.
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k."-.
2l
Ti sei innamorata di me perché ero un poetale cui poesie volavanoma tenta una volta di capire I'uomotenta una volta di capire la mia noia.Anche Allah nel suo paradiso può conoscere la noia.Io ho i miei desideri come la gente ha i suoi desiderie non sono un dio leggendario né un eroe...
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22
Sei incisa nel palmo della mia manocome, sul muro della moschea,i cantteri cufici.Sei incisa nel legno,.della sedia, amore mio,nel bracciolo del sedile, -.-'e turte le volte che cerchi,
T.!g p". un atimo solo,di allontanartiti vedo nel cavo della mia mano.
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2t
Non ti rattristare se gli asffonauti sono scesi sulla luna,tu rimamai per mesemprela più dolce luna.
6l
24
Quando sono innamoratorru sento il re del tempo
ft::gj" 7a tefta e cò che essa conrieneed enfto nel sole sul mio .u*rullo-----'""
62
b=
25
Quando sono innamotatoconsidero lo Scià di Persia un mio suddito,assoggetto la Cina al mio scettro' sposto i mad,
€r'se volessi, ''
fermetei i secondi.
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Quando sono innamoratomi uasformo in luce fluidache. I'occhio non può guardaree_ sr trastormano Ie poesie nei miei quadernitn campi di mimosa e di rnargh.iii.=*-*
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fu--'-*-'- . -...: . ..: . i--- i' ::=:.,-::,-:=--,*--
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Io ti amo quando piangie amo il tuo viso annuvolato e triste.La tristezza ci unisce e ci dividesenza che io sappiasenza che tu sappia.
Quelle lacrime che scotrono,io le amoe in loro amo I'autunno.Alcune donne hanno dei bei visima diventano più belli quando piangono.
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L'età del mio volto
: ,.o.rn.. letà della terra: rnille ere.L'età della mia ftistezza
;, "^:T. I,età..di Do... o l,erà dei mari.rI grorno della mia r: .ò. + ;;";'T;il.:l?":lJo ignoro
non è Ia mia erà... ma l,Era Jài miei sentirnenti.
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i*È;;;ia:;;=.:',.. ::i=-*+=
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Hai sbagliato, amica mia, nel giudicarmiio non soffto di un complessoe io non'sono Edipo né per natura né per aspirazione,ma ogni donna che ho amataho voluto fosse per mela mia amata e la mia mamma:con tutto il mio cuore desideroche tu divenga mia madre
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Tuto ciò che hanno detto su di meè giustofutto ciò che hanno detto sulla mia famain amore e in donneè veroma essi non sanno che iocome Cristomi consumo nel tuo amore.
6B
'L
Mi capita a momenti di Piangerecome i bambinisenza motivomi capita di essere stufo dei tuoi occhi buoni
senza motivomi capita di essete stanco delle mie parole
dei miei {ogli, dei miei soittimi capita di essere stanco del mio essere stanco'
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Ho scritto sopra il venrort nome di quella che amo
:^:"" scrifto sopra I,acqua;non sapevo che i ventinon sanno ascoltarenon sapevo che l,acquanon custdisce i nomi.
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at))
Tu continui, o viaggiaffice,tu continui, dopo dieci anni,ad essere conficcatacome la lancia nel fianco
7L
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Nei tuoi occhiriverso Ia pioggia come una nuvolae porto loronelle mie valigieun tesoro di tristezze e di turbamenti.Io porto mille tonentie mille, mille foreste.Sotto il mio mantelloporto la storia e i carufieú della scrittura.
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,5
La cosa più bella del nosro amore è che esso
non ha rczionalítà né logica
La cosa più bella del nostro amore è che esso
cammina sull'acqua e non affonda'
7)
36
Non ti preoccupare, o àolcezza delle dolcezze.finché rimarrai nella mia poesia e nelle mie parol,gforse invecchierai con gli anni... perònon invecchierai mai sulle mie pagine
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t7
Non eri abbastanza bella...bisognava che tu passassi un giornoua le mie bracciaper diventare bella
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t8
Tutte le volte che viaggio nei tuoi occhi, amore mio,mi sembra di salire su un rappero masicoe una nuvola rosa mi sollevi
^ o --
e dopo... ne viene una violaio giro nei tuoi occhi, amore mio,.io giro come Ia sfera terrestre
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Come rassomigli a un pesce! :
veloce nell'amore... come un pescepaufosa ne11'amore... come un pesceHai ucciso mille donne denro di mee sei diventata tu.la regina
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Io sono il profeta dell'amore,io porto alle donne le mie sorpresee se non li avessi lavati col vinoi tuoi seni non si sarebbero vivificatie, se sono fioriti i tuoi capezioliquello è il più piccolo dei miei miracoli
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4t
La cosa più bella che c'è in teè la pazz\a
la cosa più bella che c'è in te
- se me lo permetti -è che i tuoi seni sono fuori legge
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Spogliatida lungo temposulla tera non accaddero miracoli..,Spogliati, spogliati...io ammutoliscoma il tuo corpo conosce tutte le lingue
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4t
In passato
i tuoi seni desideravano la pace
come i colombi.Come maiimptowisamentei tuoi seni sono diventaticome il giotno della rivoluzione?
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Conficca i tuoi artigli rossi nel mio collo,non essere con me una pecora né un agnello,ma lotta con tutte le tue astuziese vengo da te come il vulcano fiammeggiante.Le più dolci labbra sono quelle..h. ,i"iib.llur,o,Ie più oudeliquelle labbra che dicono sempre << sì >.
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Come sono cambiato da un anno all'altro:unica mia preoccupazione era che tu ti togliessi ogni cosae testassi come una foresta di marmoed io oggi voglio soltantoche tu sia un punto interrogativo
It
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... e tutte le volte che mi sono separato da una donnaho detto ingenuamente<< Sarà I'ultima donnasarà I'ultima volta >>
e dopo ciò mi sono innamorato mille voltee sono morto mille voltee non smetto mai di dire<< Questa è l'ultima voha >>
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È inutile ciò che scrivo, mia signora,i miei sentimenti sono più grandi della mia linguae ciò che provo per te superala mia voce... supera la mia capacità di esprimetmi.È inutile ciò che sctivo,le mie patole sono più spaziose delle mie labbra:li odio tutti i miei soitti.I1 mio problema è che tu sei ll mio problema.
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-t---'-'
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Poiché il mio amore per re è al di sopra delle paroleho deciso di tacetee così sia...
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FUOCO O
L'amo. Più bruciante del fuoco,più violento dell'urlo di un utagano,più aspro dell'inverno è l'amor mio per lei.
Qual effusione di lacrime!...Se il mio pensiero le sfiorasse il seno,
la brucerei con i miei desideri,o se inaweftitamente il suo seno si scoprisse,
con torbido occhio lo fisserei...
Incommensurabile è il mio amote per lei,come ella mi scorresse nelle vene...La voglio io solo... Alti,rot pì.t.ttda la sua passione! Quelle son colline mie"'
Su di esse voglio far scortere la mia mano,
per la mia diffidenza, per I'eccesso del mio amore'
L'amo io solo... Né mi nuoce
che le stelle raccontino la mia storia.
L'alba attinge alla sua luce,
il ttamonto alTa mia...
Finché tu resti mia, mio è il segteto della sem,
mie son queste lune...Gli astri della notte son per me un manto.
Sulla palpebra dell'Oriente è il mio fazzoletto'
a Le ooesie 49'51, tradotte e annotate da G' Canova, sono s.tate pub-grcntlidOiii"ii Uéarrro, LII, L972, pp. 457'460, a cui rimandiamo per
ogni dettaglio di carattere bibliografico.
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