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PERCORSO triennale di IeFP
Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità
Area professionale Figura professionale
MECCANICA Operatore Meccanico
1a annualità – Id. 526429 – Anno formativo 2010/2011
2a annualità – Id. – Anno formativo 2011/2012
3a annualità – Id. – Anno formativo 2012/2013
I.S.I.S. “ Andrea Ponti”– Istituto Statale d’Istruzione Superiore
Via Stelvio, 35 – 2013 Gallarate (VA)
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIa annualità
SEZIONE 1PIANO FORMATIVO (PF)
1 Profilo formativo professionale
Decreto n.1146 dell'11 febbraio 2010 - Repertorio offerta formativa Decreto 1544 del 22 febbraio 2010_standard formativi e allegati B, D,Allegato B OSA TECNICO PROFESSIONALI previsti per la qualifica triennale
Denominazione della figura
professionaleOPERATORE MECCANICO
Referenziazioni della figura
Professioni NUP/ISTAT correlate
Attività economiche di riferimento:ATECO 2007/ISTAT
6. Artigiani, operai specializzati ed agricoltori6214 Montatori di carpenteria metallica6223 Attrezzisti di macchine utensili e affini6233 Meccanici e montatori di macchinari industriali ed assimilati
7. Conduttori di impianti ed operai semi- qualificati addetti a macchinari fissi e mobili7271 Assemblatori in serie di parti di macchine
25. Fabbricazione di prodotti in metallo28. Fabbricazione di macchinari e di attrezzature
Descrizione sintetica della figura di Operatore Meccanico
L’Operatore Meccanico, interviene, a livello esecutivo, nel processo di produzione meccanica con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La qualificazione nell’applicazione/utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consentono di svolgere attività relative alle lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici, al montaggio e all’adattamento in opera di gruppi, sottogruppi e particolari meccanici, con competenze nell’approntamento e conduzione delle macchine e delle attrezzature, nel controllo e verifica di conformità delle lavorazioni assegnate, proprie della produzione meccanica.
L’Operatore Meccanico è in grado di:1. Definire e pianificare le operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della
documentazione di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.) e del sistema di relazioni;
2. Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso;
3. Monitorare il funzionamento degli strumenti, attrezzature e macchinari, Monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchinari curando le attività di manutenzione ordinaria;
4. Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali;
5. Verificare la rispondenza delle fasi di lavoro, dei materiali e dei prodotti agli standard qualitativi previsti dalle specifiche di progettazione:
6. Eseguire le lavorazioni di pezzi e di complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali;7. Montare e assemblare prodotti meccanici secondo le specifiche progettuali;8. Eseguire le operazioni di aggiustaggio di particolari e gruppi meccanici.
Processo di lavoro caratterizzante la figura:PRODUZIONE MECCANICA
Pianificazione e organizzazione del proprio lavoroControllo e verifiche di conformità delle lavorazioni e dei prodottiLavorazione pezzi e complessivi meccaniciMontaggio di gruppi, sottogruppi e particolari meccaniciAdattamento in opera di particolari e gruppi meccanici
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 2
2 Standard formativi e professionali di riferimentoRiferimenti Nazionali:D.M. n. 139 del 22 agosto 2007- Regolamento recante le norme in materia di adempimento dell’obbligo d’istruzione SMFD.I. del 15 giugno 2010 - Recepimento dell’accordo sancito in sede di Conferenza Stato – Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 29 aprile 2010, riguardante il primo anno di attuazione – anno scolastico e formativo 2010-2011 – dei percorsi di istruzione e formazione professionale, a norma dell’art. 27, comma 2, del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226 (in SO n. 157 alla GU 16 luglio 2010, n. 164)
Riferimenti regionali:Decreto n.1146 dell'11 febbraio 2010 - Repertorio offerta formativaDecreto 1544 del 22 febbraio 2010 - Standard formativi e allegati B, D,Allegato B OSA TECNICO PROFESSIONALI previsti per la qualifica triennaleAllegato D OSA COMPETENZE COMUNI (qualità e sicurezza) previste per la qualifica triennale
Competenze chiave di cittadinanza da acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria
D.lg 22 agosto 2007 - Regolamento recante le norme in materia di adempimento dell’obbligo d’istruzione SMF
Competenze chiave di cittadinanzaL’elevamento dell’obbligo di istruzione a dieci anni intende favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale. Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie
fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.
Comunicare comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa,
trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali)
rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.
Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.
Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.
Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.
Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 3
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO EDUCATIVI, CULTURALI E PROFESSIONALI (PECUP-LINEE GUIDA)
PECUP 1. Conoscere se stessi, le proprie possibilità e i propri limiti, le proprie inclinazioni, attitudini, capacità, nella porzione di mondo a cui si estende l’esperienza individuale
PECUP 2. Risolvere con responsabilità, indipendenza e costruttività i normali problemi della vita quotidiana personale.
PECUP 3. Possedere un sistema di valori, coerenti con i principi e le regole della Educazione alla cittadinanza, in base ai quali valutare i fatti ed ispirare i comportamenti individuali e sociali
PECUP 4. Sulla base della conoscenza di sé e del “sistema di valori” prima richiamato concepire progetti di vario ordine, dall’esistenziale al pratico
PECUP 5. Decidere in maniera razionale tra progetti alternativi e attuarli al meglio, coscienti dello scarto possibile tra intenti e risultati, e della responsabilità che comporta ogni azione o scelta
individualePECUP 6. Utilizzare tutti gli aspetti positivi che vengono da un corretto lavoro di gruppo PECUP 7. Partecipare attivamente alla vita sociale e culturale, a livello locale, nazionale, comunitario e
internazionalePECUP 8. Esprimersi oralmente e per iscritto in italiano con proprietà possedendo in maniera attiva un
“vocabolario” abbastanza esteso di parole e di schemi sintattici argomentativi, retorici, logici, espressivi
PECUP 9. Leggere con facilità, individuando nei testi i dati principali e il ragionamento costruito su di essiPECUP 10. Coltivare sensibilità estetiche ed espressive di tipo artistico, musicale, letterario e una
competenza motoria che consenta di utilizzare in libertà e correttezza tutti i linguaggi propri dell’uomo e di affrontare in modo efficace le situazioni concrete della vita comprese quelle a carattere sportivo
PECUP 11. Possedere un adeguato numero di strumenti formali, matematici o comunque logici, e saperli applicare a diversi ambiti di problemi generali e specifici
PECUP 12. Individuare problemi, la loro natura pluri o interdisciplinare, isolarne gli aspetti fondamentali e definirne i confini
PECUP 13. Riconoscere e utilizzare diversi tipi di ragionamento (da quello logico a quello persuasivo), di grado anche relativamente elevato di complessità
PECUP 14. Riflettere sulla natura e sulla portata di affermazioni, giudizi, opinioniPECUP 15. Distinguere, nella quotidianità e nella vita intellettuale, tra quel che è essenziale e quel che è
accessorio o superfluoPECUP 16. Avere memoria del passato, riconoscerne la permanenza nel presente e far tesoro di queste
consapevolezze per la soluzione dei problemi che si incontrano e per la progettazione del futuro
PECUP 17. Costruire un progetto professionale personale coerente con le caratteristiche e attitudini, con i contesti di vita (familiare, territoriale e sociale) e con il percorso di crescita individuali,con particolare attenzione agli aspetti formativi e di ricerca attiva del lavoro
PECUP 18. Sviluppare il valore, il senso e una aggiornata “cultura” del lavoro che contribuisca alla crescita e completamento dell’identità della persona come base per una positiva e autonoma
integrazione nella societàPECUP 19. Costruire una identità e una deontologia professionale che consenta alla persona di collocarsi
all’interno del mercato del lavoro e, in particolare, di uno specifico settore/comunità professionale, sviluppando la consapevolezza del proprio ruolo professionale e dei suoi possibili sviluppi
PECUP 20. Maturare comportamenti rispettosi della dignità propria e altrui e delle normative vigenti ed adeguati ai contesti lavorativi‐sociali in cui la persona è inserita, con particolare attenzione all’ambito Professionale.
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 4
DOCUMENTO TECNICO(del Decr. N. 139 22 agosto 2007, Regolamento recante norme
in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione)
Il contesto e il metodo
Con la Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio 18 dicembre 2006 relativa alle competenze chiave per l'apprendimento permanente, l’Unione europea ha invitato gli Stati membri a sviluppare, nell'ambito delle loro politiche educative, strategie per assicurare che:
l’istruzione e la formazione iniziali offrano a tutti i giovani gli strumenti per sviluppare le competenze chiave a un livello tale che li preparino alla vita adulta e costituiscano la base per ulteriori occasioni di apprendimento, come pure per la vita lavorativa;
si tenga debitamente conto di quei giovani che, a causa di svantaggi educativi determinati da circostanze personali, sociali, culturali o economiche, hanno bisogno di un sostegno particolare per realizzare le loro potenzialità;
gli adulti siano in grado di sviluppare e aggiornare le loro competenze chiave in tutto il corso della vita, con un’attenzione particolare per i gruppi di destinatari riconosciuti prioritari nel contesto nazionale, regionale e/o locale.
Le competenze chiave indicate dalla Raccomandazione sono le seguenti: comunicazione nella madre lingua, comunicazione nelle lingue straniere, competenza matematica, competenze di base in scienza e tecnologia, competenza digitale, imparare ad imparare, competenze sociali e civiche, spirito di iniziativa e imprenditorialità, consapevolezza ed espressione culturale.In questo contesto, l’articolo 1, comma 622, della Legge del 27 dicembre 2006, n. 296, stabilisce che:
l’istruzione impartita per almeno dieci anni è obbligatoria ed è finalizzata a consentire il conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età;
l’adempimento dell’obbligo di istruzione deve consentire, una volta conseguito il titolo di studio conclusivo del primo ciclo, l’acquisizione dei saperi e delle competenze previste dai curricoli relativi ai primi due anni degli istituti di istruzione secondaria superiore.
L’elevamento dell’obbligo di istruzione a dieci anni intende favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale.L’elevamento dell’obbligo di istruzione offre anche strumenti per contrastare il fenomeno della dispersione scolastica e formativa, che rappresenta uno dei problemi ancora presente drammaticamente nel nostro Paese, soprattutto per i giovani di 14/ 18 anni.I saperi e le competenze per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione sono riferiti ai quattro assi culturali (dei linguaggi, matematico, scientifico–tecnologico,storico-sociale), contenuti nell’allegato 1). Essi costituiscono “il tessuto” per la costruzione di percorsi di apprendimento orientati all’acquisizione delle competenze chiave che preparino i giovani alla vita adulta e che costituiscano la base per consolidare e accrescere saperi e competenze in un processo di apprendimento permanente, anche ai fini della futura vita lavorativa.I saperi sono articolati in abilità/capacità e conoscenze, con riferimento al sistema di descrizione previsto per l’adozione del Quadro europeo dei Titoli e delle Qualifiche (EQF)1. La competenza digitale, contenuta nell’asse dei linguaggi, è comune a tutti gli assi, sia per favorire l’accesso ai saperi sia per rafforzare le potenzialità espressive individuali.Le competenze chiave proposte nell’allegato 2) sono il risultato che si può conseguire - all’interno di un unico processo di insegnamento /apprendimento - attraverso la reciproca integrazione e interdipendenza tra i saperi e le competenze contenuti negli assi culturali.
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 5
L’integrazione tra gli assi culturali rappresenta uno strumento per l’innovazione metodologica e didattica; offre la possibilità alle istituzioni scolastiche, anche attraverso la quota di flessibilità del 20%, di progettare percorsi di apprendimento coerenti con le aspirazioni dei giovani e del loro diritto ad un orientamento consapevole, per una partecipazione efficace e costruttiva alla vita sociale e professionale.L’ obbligo di istruzione si caratterizza, dunque, per la congruenza dei saperi e delle competenze acquisite, che assicurano l’equivalenza formativa di tutti i percorsi, nel rispetto dell’identità dell’offerta formativa e degli obiettivi che caratterizzano i curricoli dei diversi ordini, tipi e indirizzi di studio.L’accesso ai saperi fondamentali e’ reso possibile e facilitato da atteggiamenti positivi verso l’apprendimento. La motivazione, la curiosità, l’attitudine alla collaborazione sono gli aspetti comportamentali che integrano le conoscenze, valorizzano gli stili cognitivi individuali per la piena realizzazione della persona, facilitano la possibilità di conoscere le proprie attitudini e potenzialità anche in funzione orientativa. A riguardo, possono offrire contributi molto importanti – con riferimento a tutti gli assi culturali - metodologie didattiche capaci di valorizzare l’attività di laboratorio e l’apprendimento centrato sull’esperienza.L’ obbligo di istruzione si realizza, a partire dall’anno scolastico 2007-2008, in una prima fase di attuazione, che assume carattere di generale sperimentazione. In questo modo può svilupparsi un progressivo e condiviso processo di innovazione, che prevede il coinvolgimento attivo delle istituzioni scolastiche e delle autonomie territoriali.A questo fine, l’innovazione è accompagnata da linee guida e dalla predisposizione di un piano d’intervento, sostenuto dall’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica e dall’Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema educativo di istruzione e formazione.Il metodo che si intende seguire ha lo scopo di promuovere la partecipazione delle istituzioni educative e formative autonome, nella loro progettualità e nel loro rapporto con le comunità locali, in un’ampia fase di attuazione nella quale l’innovazione si può affermare e consolidare attraverso la metodologia della ricerca/azione.La promozione di un dibattito culturale ampio e articolato, la ricognizione e la diffusione di positive esperienze già avviate dalle istituzioni scolastiche in questo ambito, la sperimentazione di modelli di certificazione delle competenze corrispondenti a percorsi di apprendimento largamente condivisi, il costante monitoraggio delle innovazioni realizzate e la loro valutazione di sistema potranno consentire la piena messa a regime dell’obbligo di istruzione nel quadro della riforma del primo e secondo ciclo.
* * *
(1) Si fa riferimento alla proposta di Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consigliodel 7 settembre 2006. Il Quadro europeo delle Qualifiche e dei Titoli contiene le seguentidefinizioni:
“Conoscenze”: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraversol’apprendimento. Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.
“Abilità”, indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti).
“Competenze” indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termine di responsabilità e autonomia.
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 6
GLI ASSI CULTURALIL’Asse dei linguaggi
L’obiettivo di fare acquisire allo studente la padronanza della lingua italiana come ricezione e come produzione, scritta e orale; la conoscenza di almeno una lingua straniera; la conoscenza e la fruizione consapevole di molteplici forme espressive non verbali; un adeguato utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.La padronanza della lingua italiana è premessa indispensabile all’esercizio consapevole e critico di ogni forma di comunicazione; è comune a tutti i contesti di apprendimento ed è obiettivo delle discipline afferenti ai quattro assi. Il possesso sicuro della lingua italiana è indispensabile per esprimersi, per comprendere e avere relazioni con gli altri, per far crescere la consapevolezza di sé e della realtà, per interagire adeguatamente in una pluralità di situazioni comunicative e per esercitare pienamente la cittadinanza.Le competenze comunicative in una lingua straniera facilitano, in contesti multiculturali, la mediazione e la comprensione delle altre culture; favoriscono la mobilità e le opportunità di studio e di lavoro.Le conoscenze fondamentali delle diverse forme di espressione e del patrimonio artistico e letterario sollecitano e promuovono l’attitudine al pensiero riflessivo e creativo, la sensibilità alla tutela e alla conservazione dei beni culturali e la coscienza del loro valore.La competenza digitale arricchisce le possibilità di accesso ai saperi, consente la realizzazione di percorsi individuali di apprendimento, la comunicazione interattiva e la personale espressione creativa.L’integrazione tra i diversi linguaggi costituisce strumento fondamentale per acquisire nuove conoscenze e per interpretare la realtà in modo autonomo.
D.lg 22 agosto 2007Regolamento recante le norme in materia di
adempimento dell’obbligo d’istruzione SMF (Biennio)
Padronanza della lingua italiana:Codice Competenze di base a conclusione dell’obbligo di istruzione
OB-LING 1 Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
OB-LING 2 Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
OB-LING 3 Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
OB-LING 4 Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
OB-LING 5 Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario
OB-LING 6 Utilizzare e produrre testi multimediali
OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO DEL TRIENNIO(in parte realizzate con le competenze dell’obbligo scolastico)
Codice Competenze di base a conclusione dell’obbligo di istruzioneOGA-LING 1 (OB-LING 1) Comunicare in lingua italiana in contesti personali, professionali, civili
OGA -LING 2 (OB-LING 4) Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
OGA -LING 3 (OB-LING 5) Cogliere la specificità dell’espressione artistica
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 7
Codice COMPETENZA
OB-LING 1 Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
OB-LING 1.
Abilità/capacità 1 2 3
A1 Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale
A2 Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale
A3 Esporre in modo chiaro logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati
A4 Riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale
A5
Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni, idee per esprimere anche il proprio punto di vista
A6 Individuare il punto di vista dell’altro in contesti formali ed informali
OB-LING 1.
Conoscenze 1 2 3
C1 Principali strutture grammaticali della lingua italiana
C2 Elementi di base delle funzioni della lingua
C3 Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali
C4 Contesto, scopo e destinatario della comunicazione
C5 Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale
C6 Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo
Codice COMPETENZA
OB-LING 2 Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
OB-LING 2.
Abilità/capacità 1 2 3
A1 Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi
A2 Applicare strategie diverse di lettura
A3
Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo
A4 Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario
OB-LING 2.
Conoscenze 1 2 3
C1 Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, argomentativi
C2 Principali connettivi logici
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 8
C3 Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi
C4 Tecniche di lettura analitica e sintetica
C5 Tecniche di lettura espressiva
C6 Denotazione e connotazione
C7 Principali generi letterari, con particolare riferimento alla tradizione italiana
C8 Contesto storico di riferimento di alcuni autori e opere
Codice COMPETENZA
OB-LING 3 Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
OB-LING 3.
Abilità/capacità 1 2 3
A1
Ricercare , acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo
A2 Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni
A3 Rielaborare in forma chiara le informazioni
A4 Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative
OB-LING 3.
Conoscenze 1 2 3
C1 Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso
C2 Uso dei dizionari
C3 Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettera, relazioni, ecc.
C4 Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione
Codice COMPETENZA
OB-LING 4 Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
OB-LING 4.
Abilità/capacità 1 2 3
A1
Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale
A2
Ricercare informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale
A3
Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi, relativi all’ambito personale e sociale
A4 Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali
A5
Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale
A6 Scrivere brevi testi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 9
A7
Scrivere correttamente semplici testi su tematiche coerenti con i percorsi di studio
OB-LING 4. A8 Riflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all’altro in contesti multiculturali
OB-LING 4.
Conoscenze 1 2 3
C1 Lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale e professionale
C2 Uso del dizionario bilingue
C3 Regole grammaticali fondamentali
C4 Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune
C5 Semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, lettera informale
C6 Cultura e civiltà dei paesi di cui si studia la lingua
Codice COMPETENZA
OB-LING 5 Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico
Abilità/capacità 1 2 3
OB-LING 5.
A1 Riconoscere e apprezzare le opere d’arte
A2
Conoscere e rispettare i beni culturali e ambientali a partire dal proprio territorio
OB-LING 5
Conoscenze 1 2 3
C1 Elementi fondamentali per la lettura/ascolto di un’opera d’arte pittura, architettura, plastica, fotografia, film, musica, ...)
C2 Principali forme di espressione artistica
Codice COMPETENZA
OB-LING 6 Utilizzare e produrre testi multimediali
OB-LING 6.
Abilità/capacità 1 2 3
A1 Comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva
A2
Elaborare prodotti multimediali (testi, immagini, suoni , ecc.), anche con tecnologie digitali
OB-LING 6.
Conoscenze 1 2 3
C1 Principali componenti strutturali ed espressive di un prodotto audiovisivo
C2 Semplici applicazioni per la elaborazione audio e video
C3 Uso essenziale della comunicazione telematica
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 10
L’Asse matematico
L’asse matematico ha l’obiettivo di far acquisire allo studente saperi e competenze che lo pongano nelle condizioni di possedere una corretta capacità di giudizio e di sapersi orientare consapevolmente nei diversi contesti del mondo contemporaneo.La competenza matematica, che non si esaurisce nel sapere disciplinare e neppure riguarda soltanto gli ambiti operativi di riferimento, consiste nell’abilità di individuare e applicare le procedure che consentono di esprimere e affrontare situazioni problematiche attraverso linguaggi formalizzati.La competenza matematica comporta la capacità e la disponibilità a usare modelli matematici di pensiero (dialettico e algoritmico) e di rappresentazione grafica e simbolica (formule, modelli, costrutti, grafici, carte), la capacità di comprendere ed esprimere adeguatamente informazioni qualitative e quantitative, di esplorare situazioni problematiche, di porsi e risolvere problemi, di progettare e costruire modelli di situazioni reali. Finalità dell’asse matematico è l’acquisizione al termine dell’obbligo d’istruzione delle abilità necessarie per applicare i principi e i processi matematici di base nel contesto quotidiano della sfera domestica e sul lavoro, nonché per seguire e vagliare la coerenza logica delle argomentazioni proprie e altrui in molteplici contesti di indagine conoscitiva e di decisione.
D.lg 22 agosto 2007Regolamento recante le norme in materia di
adempimento dell’obbligo d’istruzione SMF (Biennio)
Codice Competenze di base a conclusione dell’obbligo di istruzione
OB-MATE 1 Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
OB-MATE 2 Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.
OB-MATE 3 Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
OB-MATE 4Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO DEL TRIENNIO(in parte realizzate con le competenze dell’obbligo scolastico)
Codice Competenze di base a conclusione dell’obbligo di istruzione
OGA-MATE 1 (OB MATE 1) Utilizzare codici formali, strumenti, tecniche e strategie di calcolo con particolare attenzione a quelle riferibili e applicabili a situazioni concrete
OGA-MATE 2 (OB MATE 2) Analizzare oggetti nel piano e nello spazio, calcolando perimetri, aree e volumi di semplici figure geometriche
OGA-MATE 3(OB MATE 4) Analizzare e interpretare dati sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di strumenti statistici (analisi della frequenza, tassi, probabilità) e di rappresentazioni grafiche
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 11
Codice COMPETENZA
OB-MATE 1 Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico edalgebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
OB-MATE 1.
Abilità/capacità 1 2 3
A1
Comprendere il significato logico-operativo di numeri appartenenti ai diversi sistemi numerici. Utilizzare le diverse notazioni e saper convertire da una all’altra (da frazioni a decimali, da frazioni apparenti ad interi, da percentuali a frazioni..);
A2
Comprendere il significato di potenza; calcolare potenze e applicarne le proprietà.
A3
Risolvere brevi espressioni nei diversiinsiemi numerici; rappresentare la soluzione di un problema con un’espressione e calcolarne il valore anche utilizzando una calcolatrice.
A4
Tradurre brevi istruzioni in sequenze simboliche (anche con tabelle); risolvere sequenze di operazioni e problemi sostituendo alle variabili letterali i valori numerici.
A5
Comprendere il significato logico-operativo di rapporto e grandezza derivata; impostare uguaglianze di rapporti per risolvere problemi diproporzionalità e percentuale; risolvere semplici problemi
A6
Risolvere equazioni di primo grado e verificare la correttezza dei procedimenti utilizzati.
A7
Rappresentare graficamente equazioni di primo grado; comprendereil concetto di equazione e quello di funzione
A8
Risolvere sistemi di equazioni di primo grado seguendo istruzioni e verificarne la correttezza dei risultati.
OB-MATE 1.
Conoscenze 1 2 3
C1 Gli insiemi numerici N, Z, Q, R; rappresentazioni, operazioni, ordinamento.
C2 I sistemi di numerazione
C3 Espressioni algebriche; principali operazioni.
C4 Equazioni e disequazioni di primo grado
C5 Sistemi di equazioni e disequazioni di primo grado.
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 12
Codice COMPETENZA
OB-MATE 2 Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.
OB-MATE 2.
Abilità/capacità 1 2 3
A1
Riconoscere i principali enti, figure e luoghi geometrici e descriverli con linguaggio naturale
A2
individuare le proprietà essenziali delle figure e riconoscerle in situazioni concrete
A3 Disegnare figure geometriche con semplici tecniche grafiche e operative
A4
Applicare le principali formule relative alla retta e alle figure geometriche sul piano cartesiano
A5
In casi reali di facile leggibilità risolvere problemi di tipo geometrico, e ripercorrerne le procedure di soluzione
A6 Comprendere i principali passaggi logici di una dimostrazione
OB-MATE 2.
Conoscenze 1 2 3
C1 Gli enti fondamentali della geometria e il significato dei termini: assioma, teorema, definizione.
C2 Il piano euclideo:relazioni tra rette; congruenza di figure; poligoni e loro proprietà.
C3 Circonferenza e cerchio
C4 Misura di grandezze; grandezze incommensurabili; perimetro e area dei poligoni. Teoremi di Euclide e di Pitagora.
C5 Teorema di Talete e sue conseguenze
C6 Il metodo delle coordinate: il piano cartesiano.
C7 Interpretazione geometrica dei sistemi di equazioni.
C8 Trasformazioni geometriche elementari e loro invarianti
Codice COMPETENZA
OB-MATE 3 Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
OB-MATE 3.
Abilità/capacità 1 2 3
A1 Progettare un percorso risolutivo strutturato in tappe
A2
Formalizzare il percorso di soluzione di un problema attraverso modelli algebrici e grafici
A3
Convalidare i risultati conseguiti sia empiricamente, sia mediante argomentazioni
A4 Tradurre dal linguaggio naturale al linguaggio algebrico e viceversa
OB-MATE 3.
Conoscenze 1 2 3
C1 Le fasi risolutive di un problema e loro rappresentazioni con diagrammi
C2 Principali rappresentazioni di un oggetto matematico.
C3 Tecniche risolutive di un problema che utilizzano frazioni, proporzioni, percentuali, formule geometriche, equazioni e disequazioni di 1° grado.
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 13
Codice COMPETENZA
OB-MATE 4
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo
informatico.
OB-MATE 4.
Abilità/capacità 1 2 3
A1 Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati.
A2 Rappresentare classi di dati mediante istogrammi e diagrammi a torta.
A3Leggere e interpretare tabelle e grafici in termini di corrispondenze fra elementi di dueinsiemi.
A4Riconoscere una relazione tra variabili, in termini di proporzionalità diretta o inversa eFormalizzarla attraverso una funzione matematica.
A5 Rappresentare sul piano cartesiano il grafico di una funzione.
A6 Valutare l’ordine di grandezza di un risultato.
A7 Elaborare e gestire semplici calcoli attraverso un foglio elettronico
A8 Elaborare e gestire un foglio elettronico per rappresentare in forma grafica i risultati dei calcoli eseguiti
OB-MATE 4.
Conoscenze 1 2 3
C1 Significato di analisi e organizzazione di dati numerici.
C2 Il piano cartesiano e il concetto di funzione
C3 Funzioni di proporzionalità diretta, inversa e relativi grafici, funzione lineare.
C4 Incertezza di una misura e concetto di errore.
C5 La notazione scientifica per i numeri reali.
C6 Il concetto e i metodi di approssimazione
C7 I numeri “macchina”
C8 Il concetto di approssimazione
C9 Semplici applicazioni che consentono di creare, elaborare un foglio elettronico con le forme grafiche corrispondenti
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 14
L’asse scientifico-tecnologico
L’asse scientifico-tecnologico ha l’obiettivo di facilitare lo studente nell’esplorazione del mondo circostante , per osservarne i fenomeni e comprendere il valore della conoscenza del mondo naturale e di quello delle attività umane come parte integrante della sua formazione globale.Si tratta di un campo ampio e importante per l’acquisizione di metodi, concetti, atteggiamenti indispensabili ad interrogarsi, osservare e comprendere il mondo e a misurarsi con l’idea di molteplicità, problematicità e trasformabilità del reale.Per questo l’apprendimento centrato sull’esperienza e l’attività di laboratorio assumono particolare rilievo.L’adozione di strategie d’indagine, di procedure sperimentali e di linguaggi specifici costituisce la base di applicazione del metodo scientifico che - al di là degli ambiti che lo implicano necessariamente come protocollo operativo - ha il fine anche di valutare l’impatto sulla realtà concreta di applicazioni tecnologiche specifiche.L’apprendimento dei saperi e delle competenze avviene per ipotesi e verifiche sperimentali, raccolta di dati, valutazione della loro pertinenza ad un dato ambito, formulazione di congetture in base ad essi, costruzioni di modelli; favorisce la capacità di analizzare fenomeni complessi nelle lorocomponenti fisiche, chimiche, biologiche.Le competenze dell’area scientifico-tecnologica, nel contribuire a fornire la base di lettura della realtà, diventano esse stesse strumento per l’esercizio effettivo dei diritti di cittadinanza. Esse concorrono a potenziare la capacità dello studente di operare scelte consapevoli ed autonome nei molteplici contesti, individuali e collettivi, della vita reale.E’ molto importante fornire strumenti per far acquisire una visione critica sulle proposte che vengono dalla comunità scientifica e tecnologica, in merito alla soluzione di problemi che riguardano ambiti codificati (fisico, chimico, biologico e naturale) e aree di conoscenze al confine tra le disciplineanche diversi da quelli su cui si è avuto conoscenza/esperienza diretta nel percorso scolastico e, in particolare, relativi ai problemi della salvaguardia della biosfera.Obiettivo determinante è, infine, rendere gli alunni consapevoli dei legami tra scienza e tecnologie, della loro correlazione con il contesto culturale e sociale con i modelli di sviluppo e con la salvaguardia dell’ambiente, nonché della corrispondenza della tecnologia a problemi concreti con soluzioni appropriate.
D.lg 22 agosto 2007Regolamento recante le norme in materia di
adempimento dell’obbligo d’istruzione SMF (Biennio)
Codice Competenze di base a conclusione dell’obbligo di istruzione
OB-SCTEC 1 Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
OB- SCTEC 2 Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
OB- SCTEC 3 Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO DEL TRIENNIO(in parte realizzate con le competenze dell’obbligo scolastico)
Codice Competenze di base a conclusione dell’obbligo di istruzione
OGA-SCTEC 1 (OB MATE SCIEN 1) Applicare metodi di osservazione, di indagine e procedure per comprendere la realtà naturale e il rapporto tra uomo e natura.
OGA-SCTEC 2 (OB MATE 5) Utilizzare strumenti tecnologici e informatici per consultare archivi, gestire ‐informazioni, analizzare e rappresentare dati, anche in forma grafica
OGA-SCTEC 3 (OB SCIEN 3) Utilizzare le tecnologie tenendo presente sia il contesto culturale e sociale nel ‐quale esse fanno agire e comunicare il loro ruolo per l’attuazione di una cittadinanza attiva
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 15
Codice COMPETENZA
OB-SCTEC 1 Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
OB-SCTEC 1.
Abilità/capacità 1 2 3
A1Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni naturali (fisici, chimici, biologici, geologici, ecc..) o degli oggetti artificiali o la consultazione di testi e manuali o media.
A2 Organizzare e rappresentare i dati raccolti.
A3 Individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli.
A4 Presentare i risultati dell’analisi.
A5 Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento.
A6 Riconoscere e definire i principali aspetti di un ecosistema.
A7 Essere consapevoli del ruolo che i processi tecnologici giocano nella modifica dell’ambiente che ci circonda considerato come sistema.
A8 Analizzare in maniera sistemica un determinato ambiente al fine di valutarne i rischi per i suoi fruitori.
A9 Analizzare un oggetto o un sistema artificiale in termini di funzioni o di architettura.
OB-SCTEC 1.
Conoscenze 1 2 3
C1 Concetto di misura e sua approssimazione
C2 Errore sulla misura
C3 Principali Strumenti e tecniche di misurazione
C4 Sequenza delle operazioni da effettuare
C5 Fondamentali Meccanismi di catalogazione
C6 Utilizzo dei principali programmi software
C7 Concetto di sistema e di complessità
C8 Schemi, tabelle e grafici
C9 Principali Software dedicati.
C10 Semplici schemi per presentare correlazioni tra le variabili di un fenomeno appartenente all’ambito scientifico caratteristico del percorso formativo.
C11 Concetto di ecosistema
C12 Impatto ambientale limiti di tolleranza.
C13 Concetto di sviluppo sostenibile
C14 Schemi a blocchi
C15 Concetto di input-output di un sistema artificiale.
C16 Diagrammi e schemi logici applicati ai fenomeni osservati
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 16
Codice COMPETENZA
OB-SCTEC 2 Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
OB-SCTEC 2.
Abilità/capacità 1 2 3
Interpretare un fenomeno naturale o un sistema artificiale dal punto di vista energetico distinguendo le varie trasformazioni di energia in rapporto alle leggi che le governano.Avere la consapevolezza dei possibili impatti sull’ambiente naturale dei modi di produzione e di utilizzazione dell’energia nell’ambito quotidiano.Riconoscere il ruolo della tecnologia nella vita quotidiana e nell’economia della società.
Saper cogliere le interazioni tra esigenze di vita e processi tecnologici
Adottare semplici progetti per la risoluzione di problemi pratici.
Saper spiegare il principio di funzionamento e la struttura dei principali dispositivi fisici e softwareUtilizzare le funzioni di base dei software più comuni per produrre testi e comunicazioni multimediali, calcolare e rappresentare dati, disegnare, catalogare informazioni, cercare informazioni e comunicare in rete.
OB-SCTEC 2.
Conoscenze 1 2 3
Concetto di calore e di temperatura
Limiti di sostenibilità delle variabili di un ecosistema
Strutture concettuali di base del sapere tecnologico
Fasi di un processo tecnologico (sequenza delle operazioni:dalla “idea” al prodotto)
Il metodo della progettazione
Architettura del computer
Struttura di Internet
Struttura generale e operazioni comuni ai diversi pacchetti applicativi (Tipologia di menù, operazioni di edizione, creazione e conservazione di documenti, ecc.)
Operazioni specifiche di base di alcuni dei programmi applicativi più comuni
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 17
Codice COMPETENZA
OB-SCTEC 3 Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contestoculturale e sociale i cui vengono applicate
OB-SCTEC 3.
Abilità/capacità 1 2 3
A1 Riconoscere il ruolo della tecnologia nella vita quotidiana e nell’economia della società
A2 Saper cogliere le interazioni tra esigenze di vita e i processi tecnologici
A3 Adottare semplici progetti per la soluzione di problemi facili
OB-SCTEC 3.
Conoscenze 1 2 3
C1 Strutture concettuali di base del sapere tecnologico
C2 Fasi di un progetto tecnologico (sequenza delle operazioni: dall’idea al prodotto)
C3 Il metodo della progettazione
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 18
L’Asse storico-sociale
L’asse storico-sociale si fonda su tre ambiti di riferimento: epistemologico, didattico, formativo.Le competenze relative all’area storica riguardano, di fatto, la capacità di percepire gli eventi storici nella loro dimensione locale, nazionale, europea e mondiale e di collocarli secondo le coordinate spazio-temporali, cogliendo nel passato le radici del presente.Se sul piano epistemologico i confini tra la storia, le scienze sociali e l’economia sono distinguibili, più frequenti sono le connessioni utili alla comprensione della complessità dei fenomeni analizzati. Comprendere la continuità e la discontinuità, il cambiamento e la diversità in una dimensionediacronica attraverso il confronto fra epoche e in dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali è il primo grande obiettivo dello studio della storia.Il senso dell’appartenenza, alimentato dalla consapevolezza da parte dello studente di essere inserito in un sistema di regole fondato sulla tutela e sul riconoscimento dei diritti e dei doveri, concorre alla sua educazione alla convivenza e all’esercizio attivo della cittadinanza.La partecipazione responsabile - come persona e cittadino - alla vita sociale permette di ampliare i suoi orizzonti culturali nella difesa della identità personale e nella comprensione dei valori dell’inclusione e dell’integrazione.La raccomandazione del Parlamento e del Consiglio europeo 18 dicembre 2006 sollecita gli Stati membri a potenziare nei giovani lo spirito di intraprendenza e di imprenditorialità. Di conseguenza, per promuovere la progettualità individuale e valorizzare le attitudini per le scelte da compiere per lavita adulta, risulta importante fornire gli strumenti per la conoscenza del tessuto sociale ed economico del territorio, delle regole del mercato del lavoro, delle possibilità di mobilità.
D.lg 22 agosto 2007Regolamento recante le norme in materia di
adempimento dell’obbligo d’istruzione SMF (Biennio)
Codice Competenze di base a conclusione dell’obbligo di istruzione
OB-STOR 1Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
OB- STOR 2Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
OB- STOR 3 Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.
OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO DEL TRIENNIO(in parte realizzate con le competenze dell’obbligo scolastico)
Codice Competenze di base a conclusione dell’obbligo di istruzioneAREA STORICO SOCIO ECONOMICA‐ ‐
OGA- STSOEC 1 (OB‐STOR 1) Comprendere il cambiamento e la diversità nelle epoche storiche e nelle aree geografiche e culturali
OGA-STSOEC 2(OB STOR 2 e OB STOR 3) Collocare l’esperienza personale e formativa nel sistema socioeconomico mediante il rispetto delle regole poste a tutela dei diritti umani e dell’ambiente
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 19
Codice COMPETENZA
OB-STOR 1Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione
diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
OB- STOR 1.
Abilità/capacità 1 2 3
A1Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di venti storici e di aree geografiche
A2 Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-tempo
A3 Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi.
A4Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale.
A5
Leggere - anche in modalità multimediale- le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverseepoche e differenti aree geografiche.
A6Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnicoscientifica nel corso della storia.
OB- STOR 1.
Conoscenze 1 2 3
C1 Le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale.
C2 I principali fenomeni storici e le coordinate spazio-tempo che li determinano
C3 I principali fenomeni sociali, economici che caratterizzano il mondo contemporaneo, anche in relazione alle diverse culture
C4 Conoscere i principali eventi che consentono di comprendere la realtà nazionale ed europea
C5 I principali sviluppi storici che hanno coinvolto il proprio territorio.
C6 Le diverse tipologie di fonti.
C7 Le principali tappe dello sviluppo dell’innovazione tecnico-scientifica e della conseguente innovazione tecnologica.
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 20
Codice COMPETENZA
OB- STOR 2Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona,
della collettività e dell’ambiente
OB- STOR 2.
Abilità/capacità 1 2 3
A1 Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana
A2Individuare le caratteristiche essenziali della norma giuridica e comprenderle a partire dalle proprie esperienze e dal contesto scolastico
A3Identificare i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale e le principali relazioni tra persona famiglia - società-Stato
A4Riconoscere le funzioni di base dello Stato, delle Regioni e degli Enti Locali ed essere in grado di rivolgersi, per le proprie necessità, ai principali servizi da essi erogati.
A5
Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione internazionale e riconoscere le opportunità offerte alla persona, alla scuola e agli ambiti territoriali di appartenenza
A6 Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali
OB- STOR 2.
Conoscenze 1 2 3
C1 Costituzione italiana
C2 Organi dello Stato e loro funzioni principali.
C3 Conoscenze di base sul concetto di norma giuridica e di gerarchia delle fonti.
C4 Principali Problematiche relative all’integrazione e alla tutela dei diritti umani e alla promozione delle pari opportunità.
C5 Organi e funzioni di Regione, Provincia e Comune.
C6 Conoscenze essenziali dei servizi sociali.
C7 Ruolo delle organizzazioni internazionali.
C8 Principali tappe di sviluppo dell’Unione Europea.
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 21
Codice COMPETENZA
OB- STOR 3 Orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.
OB- STOR 3.
Abilità/capacità 1 2 3
A1
Riconoscere le caratteristiche principali del mercato del lavoro e le opportunità lavorative offerte dal territorio.
A2
Riconoscere i principali settori in cui sono organizzate le attività economichedel proprio territorio
OB- STOR 3.
Conoscenze 1 2 3
C1 Regole che governano l’economia e concetti fondamentali del mercato del lavoro
C2 Regole per la costruzione di un curriculum vitae
C3 Strumenti essenziali per leggere il tessuto produttivo del proprio territorio
C4 Principali soggetti del sistema economico del proprio territorio
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 22
COMPETENZE COMUNICERTIFICABILI IN USCITA DALL’ANNUALITA’
Riferimento OSA decreto 1544 del 22 febbraio 2010
Codice Competenze comuni
OSA-CTC 1Operare secondo i criteri di qualità stabiliti dal protocollo aziendale, riconoscendo e interpretando le esigenze del cliente/utente interno/esterno alla struttura/funzione organizzativa
OSA-CTC 2 Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale, identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per altri e per l’ambiente
SICUREZZACodice COMPETENZA
OSA-CTC 2Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale, identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per altri e per l'ambiente
OSA-CTC 2.
Abilità/capacità 1 2 3
A1 Identificare figure e norme di riferimento al sistema di prevenzione/protezione.
A2 Individuare le situazioni di rischio relative al proprio lavoro e le possibili ricadute su altre persone.
A3 Individuare i principali segnali di divieto, pericolo e prescrizione tipici delle lavorazioni del settore.
A4 Adottare comportamenti lavorativi coerenti con le norme di igiene e sicurezza sul lavoro e con la salvaguardia/sostenibilità ambientale
A5 Adottare i comportamenti previsti nelle situazioni di emergenza.
A6 Utilizzare i dispositivi di protezione individuale e collettiva.
A7 Attuare i principali interventi di primo soccorso nelle situazioni di emergenza.
OSA-CTC 2.
Conoscenze 1 2 3
C1 D.Lsg 81/2008.
C2 Dispositivi di protezione individuale e collettiva.
C3 Metodi per l'individuazione e il riconoscimento delle situazioni di rischio.
C4 Normativa ambientale e fattori di inquinamento.
C5 Nozioni di primo soccorso.
C6 Segnali di divieto e prescrizioni correlate
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 23
QUALITA’Codice COMPETENZA
OSA-CTC 1Operare secondo i criteri di qualità stabiliti dal protocollo aziendale, riconoscendo e interpretando le esigenze del cliente/utente interno/esterno alla struttura/funzione organizzativa
OSA-CTC 1.
Abilità/capacità 1 2 3
A1 Applicare gli elementi di base di un sistema per la gestione della qualità
A2
Applicare procedure e istruzioni operative attinenti al sistema qualità previsti nella struttura organizzativa di appartenenza
A3
Utilizzare modelli, schemi o schede precostituiti di documentazione delle attività svolte e dei risultati ai fini della implementazione del sistema qualità
A4
Impiegare metodi e tecniche di verifica del proprio operato e dei risultati intermedi e finali raggiunti
OSA-CTC 1
Conoscenze 1 2 3
C1 Direttive e normative sulla qualità di settore
C2 Principi ed elementi di base di un sistema qualità
C3 Procedure attinenti al sistema qualità
C4 Strumenti e tecniche di monitoraggio delle attività e dei risultati raggiunti
C5 Strumenti informativi di implementazione del sistema qualità
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 24
COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI CERTIFICABILI IN USCITA DALL’ANNUALITA’
Riferimento OSA decreto 1544 del 22 febbraio 2010
Codice Attività OSA Standard della Figura Nazionale
OSA-1
PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL PROPRIO LAVOROAttività:
Pianificazione delle fasi di lavoro assegnato
Preparazione strumenti, attrezzature, macchinari
Verifica e manutenzione ordinaria strumenti, attrezzature, macchine
Predisposizione e cura degli spazi di lavoro
Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni
OSA-2
Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso
OSA-3Monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchinari, curando le attività di manutenzione ordinaria
OSA-4Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali
OSA-5
CONTROLLO E VERIFICHE DI CONFORMITA’ DELLE LAVORAZIONI E DEI PRODOTTI
Attività: Misurazione Controllo Diagnosi Collaudo
Verificare la rispondenza delle fasi di lavoro, dei materiali e dei prodotti agli standard qualitativi previsti dalle specifiche di progettazione
OSA-6
LAVORAZIONE PEZZI E COMPLESSIVI MECCANICI
Attività: Lettura di disegni tecnici Realizzazione di lavorazioni
Eseguire la lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali
OSA-7
MONTAGGIO DI GRUPPI, SOTTOGRUPPI E PARTICOLARI MECCANICI
Attività: Montaggio Assemblaggio
Montare e assemblare prodotti meccanici secondo le specifiche progettuali
OSA-8
ADATTAMENTO IN OPERA DI PARTICOLARI E GRUPPI MECCANICI
Attività: Aggiustaggio
Eseguire le operazioni di aggiustaggio di particolari e gruppi meccanici
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 25
TECNICO PROFESSIONALE
Codice COMPETENZA
OSA-1 Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni
OSA-1.
Abilità/capacità 1 2 3
A1
Utilizzare indicazioni di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.) e/o istruzioni per predisporre le diverse fasi di lavorazione.
A2
Applicare criteri di organizzazione del proprio lavoro relativi alle peculiarità delle lavorazioni da eseguire e dell'ambiente lavorativo/organizzativo.
A3
Applicare modalità di pianificazione e organizzazione delle lavorazioni nel rispetto delle norme di sicurezza, igiene e salvaguardia ambientale specifiche di settore.
A4 Applicare metodiche e tecniche per la gestione dei tempi di lavoro.
OSA-1.
Conoscenze 1 2 3
C1 Normative di sicurezza, igiene, salvaguardia ambientale di settore.
C2 Principali terminologie tecniche.
C3 Processi e cicli di lavoro delle lavorazioni meccaniche.
C4 Tecniche di comunicazione organizzativa.
C5 Tecniche di pianificazione
Codice COMPETENZA
OSA-2Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso
OSA-2
Abilità/capacità 1 2 3
A1
Individuare materiali, strumenti, attrezzature, macchinari per le diverse fasi di lavorazione sulla base delle indicazioni di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.).
A2
Leggere i disegni costruttivi per l’esecuzione delle lavorazioni ed applicare le specifiche dei documenti tecnici.
A3
Applicare procedure e tecniche di approntamento strumenti, attrezzature, macchinari
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 26
OSA-2
Conoscenze 1 2 3
C1 Caratteristiche e proprietà fisico-chimiche dei materiali meccanici.
C2 Elementi di informatica applicata.
C3 Elementi di tecnologia meccanica/oleodinamica e pneumatica.
C4 Linguaggi di programmazione.
C5 Macchine utensili tradizionali e CNC: parti componenti, funzioni, gestione, operatività, integrazione tecnico-produttiva, ecc.
C6 Norme del disegno tecnico (segni,simbologia, convenzioni, scale, metodi di rappresentazione.
C7 Norme UNI, EN, ISO inerenti il settore meccanico.
C8 Nozioni di elettrotecnica.
C9 Principali strumenti di misura e relativi campi di applicazione.
C10 Principali utensili e loro utilizzo.
C11 Tecniche e procedure di attrezzaggio
OSA-3
Conoscenze 1 2 3
C1 Macchine utensili tradizionali e CNC: parti componenti, funzioni, gestione,operatività, integrazione tecnico-produttiva.
C2 Schemi dei principali componenti delle macchine, attrezzature e impianti.
C3 Tecniche e metodiche di mantenimento e di manutenzione.
C4 Tecniche e procedure di controllo utensili e strumentazioni.
OSA-3
Abilità/capacità 1 2 3
A1
Applicare tecniche di monitoraggio e verifica dell’impostazione e del funzionamento di strumenti, attrezzature, macchine.
A2
Adottare modalità e comportamenti per la manutenzione ordinaria di strumenti, attrezzature, macchine indicate dal manuale d’uso .
A3
Utilizzare procedure per la verifica dei livelli di usura delle strumentazioni di lavorazione.
A4 Utilizzare metodiche per individuare eventuali anomalie di funzionamento.
Codice COMPETENZA
OSA-3 Monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchinari, curando le attività di manutenzione ordinaria
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 27
Codice COMPETENZA
OSA-4 Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali
OSA-4
Abilità/capacità 1 2 3
A1
Applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia e riordino degli spazi di lavoro.
A2
Adottare soluzioni organizzative della postazione di lavoro coerenti ai principi dell’ergonomia
OSA-4
Conoscenze 1 2 3
C1 Elementi di ergonomia.
C2 Procedure, protocolli, tecniche di igiene, pulizia e riordino.
Codice COMPETENZA
OSA-5 Verificare la rispondenza delle fasi di lavoro, dei materiali e dei prodotti agli standard qualitativi previsti dalle specifiche di progettazione
OSA-5
Abilità/capacità 1 2 3
A1
Applicare metodi per il monitoraggio continuo della conformità e dell’efficienza del processo di lavorazione
A2
Applicare tecniche e metodiche per verificare la rispondenza di materiali grezzi, semilavorati, prodotti finali
A3 Utilizzare strumenti di misura e/o controllo per individuare difettosità
A4
Applicare procedure e metodi di intervento per il recupero delle anomalie e difettosità riscontrate
A5 Applicare procedure e tecniche di collaudo
OSA-5
Conoscenze 1 2 3
C1 Principi di metrologia nel controllo progressivo e nel collaudo finale
C2 Principali strumenti di misura e relativi campi di applicazione
C3 Tecniche e procedure di recupero anomalie e malfunzionamenti
C4 Tecniche e procedure di collaudo
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 28
Codice COMPETENZA
OSA-6 Eseguire la lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali
OSA-6
Abilità/capacità 1 2 3
A1 Leggere i disegni tecnici di particolari o complessivi.
A2
Applicare tecniche di lavorazione di pezzi meccanici e complessivi su macchine utensili.
OSA-6
Conoscenze 1 2 3
C1 Principali lavorazioni su macchine utensili tradizionali e CNC.
C2 Principali materiali e caratteristiche tecnologiche
C3 Processi di lavorazione meccanica.
Codice COMPETENZA
OSA-7 Montare e assemblare prodotti meccanici secondo le specifiche progettuali
OSA-7
Abilità/capacità 1 2 3
A1
Leggere il disegno di gruppi, sottogruppi e particolari meccanici e schemi di impianti oleodinamici ed elettropneumatici.
A2
Applicare i cicli di montaggio e le distinte base di gruppi, sottogruppi e particolari meccanici.
A3
Applicare tecniche di montaggio e assemblaggio di gruppi, sottogruppi, particolari meccanici, impianti oleodinamici e elettropneumatici.
OSA-7
Conoscenze 1 2 3
C1 Processi di lavorazione meccanica.
C2 Attrezzature e strumenti per il montaggio e l’assemblaggio meccanico.
C3 Processi di montaggio e assemblaggio.
C4 Tecniche di montaggio e assemblaggio di componenti meccaniche.
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 29
Codice COMPETENZA
OSA-8 Eseguire le operazioni di aggiustaggio di particolari e gruppi meccanici
OSA-8
Abilità/capacità 1 2 3
A1
Applicare metodiche e procedure per verificare la necessità di adattamenti in opera di particolari e gruppi meccanici.
A2
Utilizzare metodi per individuare gli interventi di adattamento in opera da realizzare.
A3 Applicare tecniche di adattamento in opera.
OSA-8
Conoscenze 1 2 3
C1 Metodiche e procedure di verifica.
C2 Tecnologie e parametri dei principali metodi di aggiustaggio.
COMPETENZE AGGIUNTE NON IN OBBLIGO SCOLASTICO (biennio):
ASSE DEI LINGUAGGINOB‐LING 1) Padroneggiare le capacità motorie di base indispensabili per gestire il linguaggio corporeo della motricità in vari contestiNOB‐LING 2) Stabilire col mondo esterno comportamenti socialmente responsabiliNOB‐LING 3) Tradurre le informazioni teoriche e/o le istruzioni in operazioni motorie per contestualizzare e trasferire le conoscenze e le abilità in altri ambiti riconducendole a criteri generali
ASSE MATEMATICONOB‐MATE 1) Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico per la risoluzione le equazioni di primo grado.
ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICONOB‐SCIEN 1) Applicare metodi di informazione e di indagini e le procedure proprie delle diverse scienze per comprendere la realtà naturale e il rapporto tra uomo e natura.
ASSE STORICO SOCIALENOB‐STOR 1) Accogliere e valorizzare la dimensione spirituale intrinseca nell’uomoNOB‐STOR 2) Comprendere la dimensione storica e culturale della religione, in particolare del cristianesimo, ed il suo valore decisivo per la vitaNOB‐STOR 3) Dare fondamento ai valori etici, morali e sociali
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 30
4 ARTICOLAZIONE DEL MONTEORE
Dgr 13 febbraio 2008 n. 8/6563 “Indicazioni regionali per l’offerta formativa in materia di istruzione e formazione professionale“
AREA % TOTALE ORE- dei linguaggi- storico-socio-economica- matematico-scientifica- tecnologica
35-45 1.040-1.337
- tecnico-professionale- alternanza 40-50 1.188-1.485
TOTALE ORE COMUNI 85 2.525
- area flessibilità 15 477
TOTALE MINIMO COMPLESSIVO 100 2.970
ARTICOLAZIONE PROGETTUALE PER UNITA’ FORMATIVE
Asse/Area dei linguaggi 198
Ore %
Lingua Italiana 99
Lingua Inglese 99
Asse/Area storico-sociale 165
Storia 66
Diritto 66
Religione 33
Asse/Area matematico 132 Matematica 132
Asse/Area scientifico-tecnologico 132
Scienze 66
Fisica 66
Totale 627 59,375
Asse/Area tecnico-professionale 363 363 34,375
Qualità 10
Sicurezza 10
Disegno Meccanico 66
Tecnologia 112
Laboratorio 165
Asse/Area flessibilità 66Capacità personali
66 6,25 Educazione Fisica 66
Alternanza/stagetale ore corso 1056 1056
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 31
5 METODOLOGIA FORMATIVA PER UNITA’ D’APPRENDIMENTO
N° UdA1 Compiti erelativi risultati
Areeformative coinvolte Criteri applicativi Durata (sviluppo
temporale e ore)1° anno
1
Primo prodotto sociale:Accoglienza e orientamento iniziale
Compito/risultato:Accoglienza e prima socializzazioneVerifica delle competenzein ingresso
Area dei linguaggiArea matematico-scientificaArea flessibilitàArea tecnologica
AccoglienzaSocializzazioneCreazione di un clima e di uno stile collaborativoPrima conoscenza reciproca (aspettative, timori, vincoli, risorse)Orientamento in ingressoPresentazione dell’Aslam, del corso e delle regole per la convivenza all’interno della struttura; accordo su diritti/doveriVerifica livelli d’accesso e fase di “riallineamento” delle competenze di base possedute.
60 ore
2
Primo prodotto professionale:La Segnaletica di Sicurezza
Compito/risultato:Conoscere i segnali di pericolo
Area tecnico-professionaleArea dei linguaggiArea flessibilità
Sviluppo delle competenze personali e professionali di base con declinazione correlata alla figura professionale specifica dell’operatore meccanico,Fasi di realizzazione:Studio della legislazione di riferimentoComposizione libera e lavori di gruppo su quanto appreso;
8 ore
1 UdA = Unità di Apprendimento = “Insieme di uno o più obiettivi formativi e delle attività, dei metodi, delle soluzioni organizzative, delle modalità di verifica necessarie per trasformare tali obiettivi in competenze degli allievi”, nel nostro caso integrazione di più unità formative anche appartenenti ad aree formative differenti per il raggiungimento degli obiettivi formativi attraverso l’approccio per compiti
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIa annualità
3
Secondo prodotto professionale:Il Tornio Parallelo
Compito/risultato:Conoscere le parti costruttrici che compongono il Tornio Parallelo, le diverse tipologie di frese e le lavorazioni realizzabili attraverso di esse.
Area tecnico-professionaleArea dei linguaggiArea flessibilità
Sviluppo delle competenze personali e professionali di base con declinazione correlata alla figura professionale specifica dell’operatore meccanico,Fasi di realizzazione:Studio delle componenti meccaniche di un Tornio Parallelo;Osservazione di più lavorazioni il Tornio Parallelo;Composizione libera e lavori di gruppo su quanto appreso;
20 ore
N° UdA Compiti erelativi risultati
Areeformativecoinvolte
Criteri applicativiDurata
(sviluppo temporale e ore)
4
Terzo prodotto professionale:Particolari meccanici
Compito/risultato:Realizzazione in autonomia di un semplice manufatto comprendente le lavorazioni di base da realizzare al banco e con l’ausilio di semplici utensili
Area storico-socio-economicaArea dei linguaggiArea flessibilitàArea tecnico-professionale
Sviluppo delle competenze tecniche di base con prima declinazione correlata allo specifico indirizzo professionale e delle correlate competenze, abilità e conoscenze dell’area generale.Fasi di realizzazione:Progettazione: realizzazione del disegno e compilazione della tabella meccanica, identificazione e descrizione delle operazioni di taglio e di lavorazione .Fase operativa: esecuzione del lavoro su macchine utensili, secondo le fasi previste nella progettazioneMisurazione del prodotto finale.
30 ore
2° anno
5
Secondo prodotto socialeAccoglienza, orientamento iniziale e creazione gruppo classe
Compito/risultato:Costruzione del gruppoRielaborazione del Progetto Personale e Patto formativo. Verifica delle competenze in ingresso al II anno
Area dei linguaggiArea scientificaArea tecnologicaArea flessibilitàArea tecnico-professionale
AccoglienzaOrientamento inizialeCostruzione del gruppoRielaborazione del Progetto Personale e Patto formativoVerifica delle competenze in ingresso al II° anno 40 ore
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 33
6
Quarto prodotto professionale:La fresatrice
Compito/risultato:Conoscere le parti costruttrici che compongono la fresatrice, le diverse tipologie di frese e le lavorazioni realizzabili attraverso di esse.
Area tecnico-professionaleArea dei linguaggiArea flessibilità
Sviluppo delle competenze personali e professionali di base con declinazione correlata alla figura professionale specifica dell’operatore meccanico,Fasi di realizzazione:Studio delle componenti meccaniche di una fresatrice;Osservazione di più lavorazioni alla fresatrice;Composizione libera e lavori di gruppo su quanto appreso;
20 ore
7
Quarto prodotto professionale:Particolari meccanici
Compito/risultato:Realizzazione in autonomia di un semplice manufatto comprendente le lavorazioni di base da realizzare al banco e con l’ausilio di semplici utensili
Area storico-socio-economicaArea dei linguaggiArea flessibilitàArea tecnico-professionale
Sviluppo delle competenze tecniche di base con prima declinazione correlata allo specifico indirizzo professionale e delle correlate competenze, abilità e conoscenze dell’area generale.Fasi di realizzazione:Progettazione: realizzazione del disegno e compilazione della tabella meccanica, identificazione e descrizione delle operazioni di taglio e di lavorazione .Fase operativa: esecuzione del lavoro su macchine utensili, secondo le fasi previste nella progettazioneMisurazione del prodotto finale.
30 ore
8
Primo prodotto professionale:La Segnaletica di Sicurezza
Compito/risultato:Conoscere i segnali di pericolo, di obbligo, di divieto, di nformazione, di emergenza e antincendio
Area tecnico-professionaleArea dei linguaggiArea flessibilità
Sviluppo delle competenze personali e professionali di base con declinazione correlata alla figura professionale specifica dell’operatore meccanico,Fasi di realizzazione:Studio della legislazione di riferimentoComposizione libera e lavori di gruppo su quanto appreso;
10 ore
9
Terzo prodotto Professionale:AutocadCompito/risultato:Realizzazione di semplici particolari meccanici mediante l’ausilio del software Autocad.
Area matematico-scientificaArea tecnico-professionaleArea tecnologica
Realizzare particolari meccanici tipici del percorso formativo in oggetto avvalendosi dell’utilizzo di strumenti informatici;
assimilare tutti i passaggi correlati alla realizzazione di qualsiasi prodotto meccanico e allo sviluppo delle competenze personali e professionali di base e avanzate con declinazione correlata alla figura professionale specifica dell’operatore meccanico;
interpretare ed utilizzare i cataloghi e la documentazione tecnica del settore; leggere ed interpretare i disegni costruttivi d’assieme: saperne estrapolare i
particolari e tracciarne gli schizzi con le quote minime necessarie alla lavorazione;
conoscere ed utilizzare gli strumenti informatici per la produzione di elaborati tipici dell’attività professionale (Software dedicato).
50 ore
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 34
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIIa annualità 35
FP e PFP Operatore/trice Meccanico/a IIIa annualità Pagina 36
1 UNITÀ DI APPRENDIMENTO n. 1Denominazione Accoglienza, orientamento iniziale e creazione gruppo classe
Dati organizzativi Annualità: Prima Durata in ore: 40
Elenco delle Aree /Discipline coinvolte
Area dei linguaggiArea flessibilità
Risultato finale (prodotto, evento, servizio realizzato, ecc.)
AccoglienzaOrientamento inizialeCostruzione del gruppoRielaborazione del Progetto Personale e Patto formativoVerifica delle competenze in ingresso al I° anno
Descrizione del processo di realizzazione
- Accoglienza, socializzazione, creazione clima e stile collaborativo, presentazione programma terza annualità del corso e regole, accordo su diritti/doveri, verifica livelli d’accesso e fase di “riallineamento” delle competenze di base possedute. Preliminare alle altre UdA poiché premessa di tutto lo sviluppo successivo
- Ripresa degli obiettivi formativi e professionali del percorso formativo- Aumento delle capacità di auto efficacia rispetto agli obiettivi
formativi personali- Riallineamento delle competenze: in particolare per i nuovi inserimenti
e per coloro che evidenziano la necessità di potenziare le competenze essenziali per lo sviluppo del piano formativo relativo al anno
Competenze da raggiungere
Attivare strategie e tecniche di ascolto volte a comprendere gli elementi essenziali della comunicazione in diversi contesti di vita, di cultura e di lavoro (Cfr Standard formativi minimi)
Produrre comunicazioni orali, funzionali alla situazione comunicativa, con proprietà di linguaggio e correttezza formale (Cfr Standard formativi minimi)
Modalità di valutazione delle competenze
Valutazione del prodotto finito in base a standard predefiniti (rubrica)
Relazione/prova scrittaX Relazione orale /colloquioX Osservazione durante l’esecuzione
Denominazione “ Ciclo di lavorazione”
Dati organizzativi Annualità: 1a Durata in ore: 30
Elenco delle Aree / Discipline coinvolte
Area tecnico-professionale Area scientifico-tecnologica Area flessibilità
Risultato finale (prodotto, evento, servizio realizzato, ecc.)
Realizzazione, mediante attività autonoma e di lavoro di gruppo, del disegno tecnico, del ciclo di lavorazione e della produzione di un semplice particolare meccanico denominato “ Spina cilindrica ”
Descrizione del processo di realizzazione
Conoscenza delle basi tecniche per la realizzazione di un semplice pezzo e della normativa di sicurezza
Realizzazione del particolare meccanico, secondo le indicazioni del ciclo di lavorazione
Rielaborazione dell’attività svolta per prendere consapevolezza dei risultati già raggiunti e delle aree di miglioramento
Competenze da raggiungere
Riferimento SFM: Eseguire il disegno tecnico di un semplice particolare meccanico Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle
istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni
Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso
Saper impostare al tornio parallelo, i corretti parametri di taglio (numero di giri) e della velocità di avanzamento
Saper scegliere gli strumenti di misura e di controllo idonei Saper usare e leggere il Calibro a corsoio centesimale Saper consultare la tabella riguardante le filettature Isometriche a profilo
triangolare Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle
norme di sicurezza, delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali
Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Modalità di valutazione delle competenze
Osservazione durante l’esecuzione (utilizzo di rubriche di valutazione delle prestazioni/competenze)
Note Allegare la/le rubriche utilizzate per la valutazione della UA
FP e PFP Operatore/trice Meccanico/a IIIa annualità Pagina 37
FP e PFP Operatore/trice Meccanico/a IIIa annualità Pagina 38
2 UNITÀ DI APPRENDIMENTO n. 2
SCHEMA PROVA TECNICO PROFESSIONALE DELLA REGIONE LOMBARDIA
3 UNITÀ DI APPRENDIMENTO n. 3
Denominazione “Perno conico”
Dati organizzativi Annualità: 1a Durata in ore: 20
Elenco delle Aree / Discipline coinvolte
Area tecnico-professionale Area scientifico-tecnologica Area flessibilità
Risultato finale (prodotto, evento, servizio realizzato, ecc.)
Realizzazione, mediante attività autonoma e di lavoro di gruppo, del disegno tecnico, del ciclo di lavorazione e della produzione di un semplice particolare meccanico denominato “ Perno conico ”
Descrizione del processo di realizzazione
Conoscenza delle basi tecniche per la realizzazione di un semplice pezzo e della normativa di sicurezza
Realizzazione del particolare meccanico, secondo le indicazioni del ciclo di lavorazione
Rielaborazione dell’attività svolta per prendere consapevolezza dei risultati già raggiunti e delle aree di miglioramento
Competenze da raggiungere
Riferimento SFM: Eseguire il disegno tecnico di un semplice particolare meccanico Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle
istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni
Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso
Saper impostare al tornio parallelo, i corretti parametri di taglio (numero di giri) e della velocità di avanzamento
Saper scegliere gli strumenti di misura e di controllo idonei Saper usare e leggere il Calibro a corsoio centesimale Saper consultare la tabella riguardante le filettature Isometriche a profilo
triangolare Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle
norme di sicurezza, delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali
Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Modalità di valutazione delle competenze
X Osservazione durante l’esecuzione (utilizzo di rubriche di valutazione delle prestazioni/competenze)
Note Allegare la/E rubrica/he utilizzate per la valutazione della UA
FP e PFP Operatore/trice Meccanico/a IIIa annualità Pagina 39
SCHEMA PROVA TECNICO PROFESSIONALEEnte Formativo: IS PONTISede di Corso: Via Stelvio, 35 - GALLARATE (VA)Indirizzo Professionale: OPERATORE MECCANICOPunti Totali 30DescrizioneOgni singolo allievo, dopo aver risposto e compilato gli allegati riguardanti: - La Sicurezza sul Lavoro; - Il Calibro a Corsoio: Parti costruttive e letture; - Il Tornio Parallelo: Parti costruttive. Successivamente, dato un manufatto, dovrà effettuare la rilevazione dimensionale dello stesso ed eseguire manualmente un disegno completo delle quote costruttive. Inoltre sarà suo compito, sia sviluppare un ciclo di lavorazione, sia realizzare il manufatto in laboratorio di macchine utensili seguendo la documentazione tecnica consegnata. Tale compito seguirà le seguenti fasi: - Compilazione schede; - Rilevazione dimensionale e riproduzione del manufatto mediante disegno tecnico; - Compilazione del cartellino di lavorazione; - Lettura ed interpretazione del disegno tecnico del manufatto da realizzare, determinazione e predisposizione dei materiali e degli utensili necessari alla lavorazione; - Realizzazione del manufatto mediante l'utilizzo del Tornio Parallelo.
COMPETENZE PROFESSIONALI
Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni
Abilità MinimeApplicare criteri di organizzazione del proprio lavoro relativi alle peculiarità delle lavorazioni da eseguire e dell'ambiente lavorativo/organizzativoApplicare modalità di pianificazione e organizzazione delle lavorazioni nel rispetto delle norme di sicurezza, igiene e salvaguardia ambientale specifiche di settoreApplicare metodiche e tecniche per la gestione dei tempi di lavoro
IndicatoriPunti Max
Legge ed interpreta correttamente la documentazione tecnica 2.00Elabora il ciclo di lavorazione dettagliato 2.00Utilizza la terminologia e la simbologia corretta 2.00Realizza il disegno tecnico su supporto cartaceo 2.00
Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso
Abilità MinimeIndividuare materiali, strumenti, attrezzature, macchinari per le diverse fasi di lavorazione sulla base delle indicazioni di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.)
IndicatoriPunti Max
Individua, conosce e controlla gli strumenti di misura, i macchinari e le attrezzature 4.00
Verificare la rispondenza delle fasi di lavoro, dei materiali e dei prodotti agli standard qualitativi previsti dalle specifiche di progettazione
Abilità MinimeUtilizzare strumenti di misura e/o controllo per individuare difettositàApplicare procedure e tecniche di collaudo
IndicatoriPunti Max
FP e PFP Operatore/trice Meccanico/a IIIa annualità Pagina 40
Rileva le quote sul manufatto campione 1.50Effettua il controllo dimensionale 1.50
Eseguire la lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali
Abilità MinimeLeggere i disegni tecnici di particolari o complessiviApplicare tecniche di lavorazione di pezzi meccanici e complessivi su macchine utensili
IndicatoriPunti Max
Realizza il lavoro in maniera coerente con il disegno fornito 3.00
Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale, identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per altri e per l'ambiente
Abilità MinimeIdentificare figure e norme di riferimento al sistema di prevenzione/protezioneIndividuare i principali segnali di divieto, pericolo e prescrizione tipici delle lavorazioni del settoreAdottare comportamenti lavorativi coerenti con le norme di igiene e sicurezza sul lavoro e con la salvaguardia/sostenibilità ambientaleUtilizzare i dispositivi di protezione individuale e collettiva
IndicatoriPunti Max
Conosce e rispetta la normativa di riferimento vigente in materia di sicurezza sul luogo di lavoro 3.00Rispetta e conosce la segnaletica di sicurezza 3.00Utilizza correttamente e conosce i Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) 3.00Utilizza correttamente e conosce i Dispositivi di Protezione dei Macchinari
FP e PFP Operatore/trice Meccanico/a IIIa annualità Pagina 41
4 UNITÀ DI APPRENDIMENTO n. 4
Denominazione “Alberino”
Dati organizzativi Annualità: 2a Durata in ore: 20
Elenco delle Aree / Discipline coinvolte
Area tecnico-professionale Area scientifico-tecnologica Area flessibilità
Risultato finale (prodotto, evento, servizio realizzato, ecc.)
Realizzazione, mediante attività autonoma e di lavoro di gruppo, del disegno tecnico, del ciclo di lavorazione e della produzione di un semplice particolare meccanico denominato “ Alberino ”
Descrizione del processo di realizzazione
Conoscenza delle basi tecniche per la realizzazione di un semplice manufatto meccanico e della normativa di sicurezza
Realizzazione del particolare meccanico, secondo le indicazioni del ciclo di lavorazione
Rielaborazione dell’attività svolta per prendere consapevolezza dei risultati già raggiunti e delle aree di miglioramento
Competenze da raggiungere
Riferimento SFM: Eseguire il disegno tecnico di un semplice particolare meccanico Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle
istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni
Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso
Saper impostare al tornio parallelo, i corretti parametri di taglio (numero di giri) e della velocità di avanzamento
Saper scegliere gli strumenti di misura e di controllo idonei Saper usare e leggere il Calibro a corsoio centesimale e il micrometro per
esterno centesimale Saper consultare la tabella riguardante alle tolleranze dimensionali nel sistema
ISO Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle
norme di sicurezza, delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali
Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Modalità di valutazione delle competenze
X Osservazione durante l’esecuzione (utilizzo di rubriche di valutazione delle prestazioni/competenze)
Note Allegare la/E rubrica/he utilizzate per la valutazione della UA
FP e PFP Operatore/trice Meccanico/a IIIa annualità Pagina 42
Compito e prodotto finaleL’Ufficio Tecnico di un’azienda di Gallarate che produce conto terzi, riceve un campione di un particolare meccanico denominato “ Alberino” di cui dovranno fa eseguire presso la loro officina meccanica n. 25 particolari con le caratteristiche fisiche tecniche e dimensionali indicate in apposite schede pervenute. La piccola produzione dove essere eseguita con l’utilizzo di macchine utensili tradizionali (tornio parallelo). Tutti i lavori di preparazione (disegno tecnico, cartellino di lavorazione, ecc.) sono a carico dell’azienda produttrice.Il materiale da utilizzare è un acciaio da costruzione con Rm di 950 N/mm2
Descrizione Ogni singolo allievo, deve:
effettuare la rilevazione dimensionale dello stesso ed eseguire manualmente un disegno completo delle quote costruttive;
sviluppare il cartellino del ciclo di lavorazione: realizzare il manufatto in laboratorio di macchine utensili seguendo la documentazione tecnica consegnata.
Tale compito seguirà le seguenti fasi: - Compilazione delle schede assegnate; - Rilevazione dimensionale e riproduzione del manufatto mediante disegno tecnico; - Compilazione del cartellino di lavorazione; - Lettura ed interpretazione del disegno tecnico del manufatto da realizzare, determinazione e predisposizione dei materiali e degli utensili necessari alla lavorazione;- Realizzazione del manufatto mediante l'utilizzo del Tornio Parallelo;- Effettuare e compilare la scheda per il controllo dimensionale del manufatto;- Redigere la scheda di consuntivazione relativa alla prova professionale.
Competenze di riferimento
1. Utilizzare e produrre documentazione tecnica anche funzionale agli standard di qualità.
2. Scegliere e utilizzare i materiali, le attrezzature e i macchinari necessari alle lavorazioni.
3. Applicare comportamenti coerenti alle norme anti-infortunistiche, d’igiene personale, di salvaguardia ambientale, di sicurezza sul lavoro.
4. Usare e controllare gli strumenti di misura richiesti dalle lavorazioni provvedendo alla loro registrazione o sostituzione.
5. Realizzare le lavorazioni fondamentali con M.U. tradizionali.
FP e PFP Operatore/trice Meccanico/a IIIa annualità Pagina 43
LivelliLivello BASE
non raggiunto
Livello BASE
Livello INTERMEDIO
Livello AVANZATO
Punteggio assegnato
(Non realizza il compito in modo sufficientemente
adeguato)
(Lo studente svolge compiti
semplici in situazioni note, mostrando di
possedere conoscenze ed
abilità essenziali e di
saper applicare regole e
procedure fondamentali)
(Lo studente svolge compiti e risolve
problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli,
mostrando di saper utilizzare le
conoscenze e le abilità acquisite)
(Lo studente svolge compiti e
problemi complessi in
situazioni anche non note, mostrando padronanza
nell’uso delle conoscenze e
delle abilità. Sa proporre e
sostenere le proprie opinioni e
assumere autonomamente
decisioni consapevoli)
Indicatori Competenza 1 Punteggio Punteggi
o Punteggio Punteggio
Legge ed interpreta correttamente la documentazione tecnica e le istruzioni ricevute.
0 0,9 1,2 1,5
Rileva le quote dalla tabella UNI-ISO.
0 0,9 1,2 1,5
Elabora un ciclo di lavorazione dettagliato.
0 1,8 2,4 3
Ricostruisce il processo di lavoro compilando una scheda strutturata.
0 0,9 1,2 1,5
LivelliLivello BASE
non raggiunto
Livello BASE
Livello INTERMEDIO
Livello AVANZATO
Indicatori Competenza 2 Punteggio Punteggi
o Punteggio Punteggio
Individua e controlla materiale, strumenti e attrezzature.
0 3,6 4,8 6
LivelliLivello BASE
non raggiunto
Livello BASE
Livello INTERMEDIO
Livello AVANZATO
Indicatori Competenza 3 Punteggio Punteggi
o Punteggio PunteggioRispetta la normativa di riferimento vigente in materia di sicurezza sul luogo di lavoro
0 1,8 2,4 3
FP e PFP Operatore/trice Meccanico/a IIIa annualità Pagina 44
(utilizza i DPI e i dispositivi di protezione sui macchinari).Cura l’ordine e la pulizia degli spazi di lavoro.
0 0,9 1,2 1,5
LivelliLivello BASE
non raggiunto
Livello BASE
Livello INTERMEDIO
Livello AVANZATO
Indicatori Competenza 4 Punteggio Punteggi
o Punteggio PunteggioSceglie gli strumenti di misura e di controllo coerentemente con la rilevazione da effettuare.
0 1,2 1,6 2
Effettua il controllo dimensionale 0 1,2 1,6 2
LivelliLivello BASE
non raggiunto
Livello BASE
Livello INTERMEDIO
Livello AVANZATO
Indicatori Competenza 5 Punteggio Punteggi
o Punteggio PunteggioRealizza il lavoro in maniera coerente con il disegno fornito.
0 4,8 6,4 8
Totale punteggio assegnato ______/30
FP e PFP Operatore/trice Meccanico/a IIIa annualità Pagina 45
5 UNITÀ DI APPRENDIMENTO n. 5
Denominazione Realizzazione di un particolare meccanico
Dati organizzativi Annualità: SECONDA Durata in ore: 50
Elenco delle Aree /Discipline coinvolte
Area dei linguaggiArea tecnico-professionaleArea scientificaArea flessibilità
Risultato finale (prodotto, evento, servizio realizzato, ecc.)
La realizzazione del prodotto è affrontata attraverso un processo che vede le attività di laboratorio quale fulcro a cui tutte le aree formative danno il proprio contributo specialistico.Le attività partono da un livello simulativo e giungono alla concreta realizzazione operativa. Per poter affrontare le varie problematiche connesse all’esecuzione, è necessario utilizzare le conoscenze, le abilità, e le capacità personali correlate ai differenti assi formativi.Il processo vede l’attivazione del gruppo classe attraverso una sequenza che segue lo sviluppo dell’esecuzione dalla proposta della commessa di lavoro fino al suo completamento comprendendo la capacità di relazionare su quanto svolto e realizzato.In tale declinazione si tiene conto delle soluzioni di personalizzazione e della valenza orientativa complessiva del modulo.Il riferimento principale è il ricorso alle esercitazioni pratiche e alla simulazione come fulcro del processo formativo sia per l’asse professionale ma anche per quello culturale/educativo. I necessari approfondimenti specifici sono realizzati attraverso interventi gestiti mediante didattica attiva.
Descrizione del processo di realizzazione
Fasi di realizzazione: Progettazione:
× letture ed interpretazione di schemi e disegni esecutivi specifici;× identificazione e descrizione delle operazioni di lavorazione e di installazione.
Realizzazione× Scegliere ed utilizzare i materiali, le attrezzature e i macchinari necessari alle
lavorazioni.× Realizzare le lavorazioni fondamentali con M.U. tradizionali
Verifica e Collaudo prodotto finale
Competenze da raggiungere Attivare strategie e tecniche di ascolto volte a comprendere gli elementi essenziali della comunicazione in diversi contesti di vita, di cultura e di lavoro (Cfr Standard formativi minimi)
Interagire in situazioni comunicative utilizzando linguaggi e codici di diversa natura per l’espressione di sé e la comunicazione interpersonale, anche di carattere professionale (Cfr Standard formativi minimi)
Eseguire la lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o
della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla
base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso
Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali
Verificare la rispondenza delle fasi di lavoro, dei materiali e dei prodotti agli standard qualitativi previsti dalle specifiche di progettazione
Utilizzare codici formali, strumenti, tecniche e strategie di calcolo con particolare attenzione a quelle riferibili e applicabili a situazioni concrete (Cfr Standard formativi minimi)
Modalità di valutazione delle competenze
X Osservazione durante l’esecuzione Valutazione del prodotto finito in base a standard predefiniti (rubrica) Relazione/prova scritta Relazione orale /colloquio
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FP e PFP Operatore/trice Meccanico/a IIIa annualità Pagina 47
VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DEI CREDITI
Come dichiarato nel Ddg 13 febbraio 2008 n. 8/6563: ….”tutti possono accedere ai diversi anni dei percorsi di secondo
ciclo di FS di IFP, sulla basa delle conoscenze, competenze e delle abilità acquisite in percorsi di carattere formativo,
nell’esercizio dell’apprendistato e per effetto di attività lavorative o per autoformazione”
In attuazione del Ddg 3616/07 e linee guida allegate, L’I.S.I.S. gestisce il processo di riconoscimento dei crediti e
certificazione delle competenze attraverso un “responsabile della certificazione delle competenze”.
Riconoscimento dei crediti formativi
Le conoscenze, abilità e competenze acquisite nell’ambito dell’Istruzione costituiscono crediti per la prosecuzione del
percorso formativo nell’ambito della Istruzione e Formazione Professionale. In caso di passaggio dai percorsi
dell’istruzione ai percorsi della istruzione e formazione professionale regionale, sulla base delle evidenze certificative
e della documentazione prodotte dalle Istituzioni scolastiche.
Il riconoscimento viene operato da apposite Commissioni costituite presso I.S.I.S., di norma all'inizio di ciascun anno
formativo e comunque ogniqualvolta sia richiesto, su domanda dei soggetti interessati. Il responsabile della
certificazione delle competenze” procede al riconoscimento del credito formativo ed alla sua relativa attribuzione di
valore, ai fini dell’inserimento nel percorso formativo richiesto dall’allievo.
Certificazione dei crediti
La certificazione delle competenze ricomprende la certificazione degli esiti formativi, anche in termini di conoscenze
e abilità. L’oggetto proprio della certificazione finale e intermedia, nonché del riconoscimento formale del credito è
tuttavia la competenza.
In materia di “certificazione dei crediti”, infatti, l’elemento proprio da trasferire (nei passaggi interni al sistema e tra
sistemi diversi, come ad esempio tra istruzione e formazione professionale) è quanto la persona ha effettivamente
appreso, in quanto capace di agire.
Le certificazioni sia finali che intermedie hanno “valore di credito formativo”, sono spendibili in ingresso al sistema
dell’Istruzione ai sensi dell’Accordo 28 ottobre 2004, e vengono gestite dal Responsabile della certificazione delle
competenze dell’I.S.I.S.. Il quale si fa garante del presidio dei diversi aspetti della certificazione, sia di carattere
valutativo che procedurale organizzativo.
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SEZIONE 2
PIANO FORMATIVO PERSONALIZZATO (PFP)
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1 MISURE DI PERSONALIZZAZIONE
1.1 DESCRIZIONE DEL GRUPPO CLASSECARATTERISTICHE SOCIO-ANAGRAFICHE E FORMATIVE
Annualità (1) (2) (3)
BREVE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe è composta da N. 24 (ventiquattro) alunni frequentanti, tutti di sesso maschile.Dalla rilevazione dei dati e dalle informazioni emerge la seguente situazione:
N. 18 (diciotto) alunni provenienti dalla classe IIa A O.M., di cui:- N. 3 allievi diversamente abili (questi ultimi due ripetenti della classe III del Nostro Istituto);
- N. 9 (nove) stranieri tra questi tre, , risultano avere una conoscenza dell’italiano non ancora adeguata. Si fa presente che lo studente non ha ancora conseguito il diploma di scuola secondaria di primo grado. N. 4 (quattro) alunni (D.A.) e (D.A.) ripetenti della classe IIIa Oper. Mecc. dello scorso anno scolastico
del nostro Istituto; L’alunno proveniente dall’Itis del nostro Istituto.
Nelle materie professionali, la maggior parte della classe presenta capacità appena sufficienti, mentre nell’attività pratica (lab. meccanico) gli alunni mostrano un sufficiente interesse e un comportamento disciplinato. In quasi tutte le discipline, i discenti raggiungono appena la sufficienza in competenze e abilità; alcuni incontrano ancora difficoltà a seguire con continuità ed attenzione il lavoro svolto in classe, mentre è pressoché assente lo studio domestico.
Il corso consiste di 1.056 ore.In linea di massima l’orario settimanale prevede 4 giorni da 6 (sei) ore (8.00-14.00), un giorno da 5 (cinque) ore (8.00-13.00) e un giorno, quello di sabato di 4 (quattro) ore (8.00-12.00), per un totale di 32 (trentadue) ore settimanali.Anche per facilitare il recupero della concentrazione da parte degli utenti sono state previste, nell’arco della mattinata, due pause da 10 minuti l’una.
Ottobre 2011
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INDICAZIONI UTILI PER LA STESURA DEL PFP
Annualità (1) (2) (3)
Date le considerazioni sopra esposte si ritiene necessario:
coinvolgere maggiormente le famiglie, anche mediante riunioni collegiali
pianificare con maggiore attenzione l’attività di orientamento poiché sarà necessario approfondire le
tematiche legate all’ambito lavorativo ed ad una definizione più approfondita della figura
professionale di riferimento per favorire l’approccio all’attività di stage e ad un possibile inserimento
lavorativo;
progettare con molta cura e con la condivisione degli allievi e delle famiglie i periodi di stage
(condividere regolamenti, progetto stage del corso e individuale, aspettative, strumenti di
monitoraggio e valutazione, …);
proporre ai ragazzi contenuti più alti rispetto alla seconda annualità, soprattutto relativamente alle
materie dell’area professionale, perché prendano coscienza del passo fatto e per venire incontro alle
richieste del mondo del lavoro;
prevedere uscite didattiche e laboratori che aiutino gli allievi a conoscere e coltivare i propri interessi
personali, in quanto questi ultimi rappresentano spesso un’ efficace leva per la motivazione allo
studio e al lavoro.
la presenza di un docente di sostegno/ tutor che si affiancherà agli alunni non solo diversamente
abili, ma anche agli allievi che presentano difficoltà cognitive o culturali, permettendo così un lavoro
mirato su gruppi omogenei in particolare per le materie umanistiche e scientifiche. Inoltre tale lavoro
sarà ampliato e condotto
prestare molta attenzione alle esigenze dei ragazzi in previsione dell’esame, quindi dedicare ore per
sviluppare non solo gli elaborati finali ma per simulare prove di esame
Ottobre 2012
LIVELLI D’INGRESSO Annualità (1) (2) (3)
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Punto diPartenza Ambito di valutazione
Distribuzione sui livelli(indicare n. allievi per ogni livello)
min max
A B C D
Italiano
Comprensione di testi scritti
Produzione di testi scritti
Comunicazione orale
Inglese
Comprensione di testi scritti
Produzione di testi scritti
Comunicazione orale
Matematica
Impostazione e risoluzione di problemi inerenti la vita quotidianaAnalisi di oggetti nel piano e nello spazioComprensione ed applicazione delle proprietà delle operazioni
Legenda:
LivelliA B C D
Livello BASE non raggiunto Livello BASE Livello
INTERMEDIO Livello AVANZATO
(Non realizza il compito in modo sufficientemente
adeguato)
(Lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere
conoscenze ed abilità essenziali e di saper
applicare regole e procedure fondamentali)
(Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte
consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze
e le abilità acquisite)
(Lo studente svolge compiti e problemi complessi in
situazioni anche non note, mostrando padronanza
nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e
sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente
decisioni consapevoli)
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ATTIVITA’ SPECIFICHE PER GLI ALLIEVI DIVERSAMENTE ABILI
L’inserimento di allievi diversamente abili è un processo dinamico che si basa sulla quotidiana evoluzione dei fatti e
sulla valorizzazione delle dinamiche relazionali. Tale processo necessita pertanto di flessibilità e di capacità di
mettersi a confronto, di adattarsi e di modificarsi rispettando i tempi e i processi di ristrutturazione personale. I
problemi e i quesiti che si porranno vanno affrontati assieme, rispettando le individualità e i tempi di ciascuno e
adottando le tecniche del ‘problem solving’; in tal modo i problemi di ciascuno diventano un’opportunità di crescita
per tutti (docenti e compagni di classe).
L’intervento educativo sviluppato da un’equipe di insegnanti di sostegno e rivolto agli allievi diversamente abili,
inseriti nei percorsi formativi di IeFP, si prefigge il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattico-educativi:
-garantire azioni di supporto dell’apprendimento per le materie di base (italiano, matematica lingua inglese), per
permettere il riallineamento con le conoscenze acquisite dagli allievi normodotati;
-aumentare il livello di autonomia degli allievi nelle esercitazioni pratiche e nelle attività di laboratorio;
-sviluppare abilità relazionali adeguate a contesti formativi e professionali;
-permettere la predisposizione di materiale didattico curvato sulle esigenze degli allievi diversamente abili;
-garantire un adeguato lavoro di rete fra le famiglie, gli operatori sociali i docenti che interagiscono con il soggetto
diversamente abile al fine di favorire interventi omogenei nei contenuti e nel metodo.
PIANI PERSONALIZZATI DIVERSAMENTE ABILE
P. D. Z. segue il programma didattico della classe (si riporta in allegato il relativo PEI), con il supporto dei docenti di
sostegno, prof. Mannarino e Nisticò.
CAPACITA’ PERSONALI
Competenze orientative in uscita dal percorso triennale:
Diagnosticare le proprie conoscenze, capacità, abilità e attitudini
Acquisire consapevolezza dei propri limiti e potenzialità nelle relazioni, nella gestione dei compiti, ecc.
Identificare e descrivere i propri obiettivi (personali, formativi, professionali, ecc.)
Capacità di relazionarsi efficacemente con i propri interlocutori in maniera adeguata al contesto e alle
situazioni comunicative di riferimento
Conoscere e adeguare il proprio stile comportamentale nei vari contesti sociali
Risolvere problemi e assumere decisioni
Valutare il comportamento proprio e altrui e assumere conseguenti adeguate azioni
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2 ATTIVITA’ DELL’AREA FLESSIBILITA’
Identificare e potenziare il proprio stile cognitivo e le proprie strategie di apprendimento
Capacità di costruire la propria storia scolastica e professionale investendo risorse personali e pianificando
strategie di azione efficaci
Elaborare un progetto personale e professionale e l’eventuale conseguente percorso attuativo (formativo,
scolastico, di inserimento lavorativo)
II° ANNO
VALORI E SIGNIFICATI DEL LAVORO (Io e il lavoro)Il significato del lavoroI miei atteggiamenti nei confronti del lavoroCosa cerco da un lavoro
ANALISI DELLA FIGURA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTOAnalizzare le competenze della figura professionale di riferimentoAnalizzare e valutare criticamente le proprie competenze, con particolare riferimento alla compilazione del portfolio.Conoscere i contesti lavorativi di riferimento
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