Notiziario tecnico viticolo a cura del gruppo tecnico viticolo Delle CANTINE COLOMBA BIANCA Soc. Coop. Agr.

AVVERT IMENTO N ° 5 LUGL IO 2 0 1 8

VITINEWS

Osservando i modelli matematici di previsione, pare che il cuore dell'anticiclone sia destinato a prendere piede soprattutto sull'Europa meridionale, mentre al di là delle Alpi potrebbero transitare alcuni impulsi instabili provenienti dall'Oceano Atlantico. Nella nostra regione, ci aspettiamo la prevalenza di bel tempo, dove l’estate potrebbe proseguire senza particolari problemi, soltanto nelle zone interne si potrebbero avere temporali pomeridiani occasionali. Nei prossimi giorni, l’evoluzione dell'alta pressione africana timidamente si spingerà verso la Grecia e I Balcani sotto la spinta di correnti più fresche e umide di matrice atlantica.

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SITUAZIONE BIOCLIMATICA

La nostra regione è stata attraversata da un vortice depressionario che ha causato una diminuzione delle temperature e la formazione di forti temporali e piogge. Infatti le nostre centraline meteo, hanno registrato un quantitativo di precipitazione tra il 19 e il 21 di giugno che varia dai 50 ai 75 mm di pioggia. Le piogge hanno favorito gli attacchi di peronospora da infezioni secondarie con esiti molto gravi sui grappoli oltre che sulla vegetazione. Le infezioni tardive sulle foglie assumono il cosiddetto andamento a mosaico.

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SITUAZIONE FITOSANITARIA

Risultano più attaccate le foglie delle femminelle, con ripercussioni fortemente negative sulla maturazione. Il danno causato dalla peronospora è di due tipi: riduzione quantitativa con una perdita di qualità dovuta alla parte di grappolo necrotizzata che può cedere odori e gusti sgradevoli (di legno o di muffa) e ripercussioni negative sull’accumulo di zuccheri, polifenoli e aromi.

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A fine giugno sono stati identificati I primi sintomi di peronospora larvata sui grappoli.Si presenta con la colonizzazione degli acini senza fruttificazione fungina, causando colorazione brunastra, perdita di turgore e avvizzimento. Le nuove infezioni sui grappoli cessano con l’invaiatura. Si ribadisce ancora una volta come la strategia di difesa dalla peronospora si basa su interventi preventivi mirati, impiegando prodotti a base di principi attivi endoterapici-sistemici o di copertura nel caso del biologico. Ogni trattamento offre una certa copertura che può essere espressa in giorni, la cui durata dipende dal principio attivo utilizzato, dalla crescita vegetativa, dallo sviluppo degli acini e del grappolo.

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Quando i grappoli vengono attaccati dall’oidio, gli acini rimangono di piccole dimensioni e vengono ricoperti dalla caratteristica efflorescenza bianco-grigiastra che emana un forte odore di muffa. Dai controlli effettuati nei vigneti sono stati riscontrati casi di oidio su grappolo e riguardano principalmente le zone collinare, dove l’entità della malattia si mantiene, attualmente, al di sotto del 5%.

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In primavera sono stati riscontrati I primi

casi botrite, derivate da infezioni

primarie del fungo, attaccando I tessuti

delle foglie. Adesso si assiste alla

sporulazione di infezioni secondarie,

che se non curate si protraggono per

tutta la fase di maturazione fino alla

vendemmia.

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I danni da cicaline sono causati

dalle punture di suzione da parte

dell’insetto sulle nervature

principali e secondarie delle foglie.

Tali punture ostacolano il flusso

della linfa elaborata e provocano,

nelle foglie delle necrosi del

margine fogliare, con ingiallimento

dei tessuti nei vitigni bianchi e

arrossamento nei vitigni rossi fino a

causare il disseccamento e la

caduta delle foglie. Dal controllo

effettuato nei vigneti, si è

riscontrata la presenza della

cicalina verde sia nella zona

costiera che collinare. Si consiglia

di monitorare I propri vigneti ed

effettuare un intervento insetticida.

ABOUT

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Si consiglia di continuare i trattamenti.

BIOLOGICO

PERONOSPORA: RAME metallo da rame

idrossido (in caso si riscontrino infezioni in

atto) da miscela idrossido-ossicloruro (nel

caso in cui non ci siano infezioni) (verificare la

percentuale di rame in etichetta).

OIDIO: ZOLFO BAGNABILE

MICRONIZZATO .

BOTRITE: polvere con BENTONITE.

CICALINE E TIGNOLE: BACILLUS T,

ricordiamo che va utilizzato in due battute a

distanza di 8 giorni l’una dall’altra. Oppure

con PIRETRO da utilizzare da solo e non

trattare in prossimità di interventi con zolfo

(almeno 2-3 gg prima o dopo).

USARE LE DOSI RIPORTATI IN ETICHETTA

ABOUT

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CONVENZIONALE

PERONOSPORA: CYAZOFAMIDE oppure

ZOXAMIDE oppure CIMOXANIL in miscela

con RAME.

OIDIO: CYFLUFENAMID o QUINOXIFEN in

miscela con ZOLFO BAGNABILE

MICRONIZZATO .

BOTRITE: CIPRODINIL + FLUDIOXONIL

oppure polverulento con BENTONITE.

CICALINE: THIAMETHOXAM.

TIGNOLE: CLORANTRANILIPROLE O

CLORPIRIFOS .

USARE LE DOSI RIPORTATI IN

ETICHETTA

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Dott. Agr. Filippo Paladino 338 916 33 22

Enol. Antonio Pulizzi 366 366 37 73

e-mail: filippo.paladino@libero.it

e-mail: antonio.pulizzi@colombabianca.com