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C ari Avisini per il Santo Natale 2009 ho pensato di proporvi questa poesia di Guido Gozzano che leggevo da bambino e che ancora adesso, dopo… qual- che anno, parla al mio cuore. Sicuramente molti di voi la ricor- dano e leggendola si sentiranno “invasi” dallo spirito del Natale che ci rende tutti più buoni e di- sposti alla generosità ed alla gratuità verso gli altri. I canti e le poesie che sentivamo quando eravamo bambini (quando – a volte – in alcune case gli zam- pognari venivano a suonare i loro antichi strumenti) ci fanno pensare alla vita trascorsa e ai nostri cari e ci permettono di guardare con più indulgenza chi ci sta accanto fa- cendoci superare anche le diver- genze e gli attriti della vita di ogni giorno. Insomma ci sentiamo nel profondo del cuore più “bambini”, ingenui e disposti a credere che quanto ci circonda sia bello e buono, che la guerra, la fame e le malattie si possano sconfiggere, che il cielo è vicino a noi per rendere attuabile ogni nostro desiderio più puro, grande e generoso. E se durante l’anno tanti ci hanno “rifiutati” chiudendoci la porta del loro cuore, come l’oste del Caval Grigio, o quello del Moro, o del Cervo Bianco… alla Mezzanotte Santa tutte le porte si apriranno per fare entrare nei nostri cuori la gioia che viene dalla consapevolezza che Gesù è nato per noi e che quindi la speranza che, nei momenti più brutti si affievolisce o ci abbandona, non può morire anzi rinasce ogni anno con più “calore” nella notte di Natale. Quindi auguri di e col cuore a tutti voi Avisini che sapete donare una parte importantissima di voi gratuitamente e che fate sì che don- ne e uomini, giovani e meno giovani, vedano in voi degli esempi di ge- nerosità da additare e da imitare per aiutare chi si trova nelle difficoltà e nel bisogno. Buon Natale e Felice Anno Nuovo! Giovanni Bongiovanni DICEMBRE 2009 - Supplemento al n° 44 de “LA FEDELTÀ” del 9 dicembre 2009 - Direttore respon- sabile: Corrado Avagnina - Direzione e Redazione: piazza Vittorio Veneto 12 - 12045 Fossano - Poste Italiane S.p.A. Spedizione in A.p. D.L. 353/2003 (Conv. in legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB/CN - AVIS Sez. di Fossano - via Roma 94 (sede propria) - Stampa BOTTEGA della STAMPA - Fossano - Progetto grafico a cura di Micaela Giorgis - Impaginazione a cura di Micaela Giorgis e Laura Bergese - In caso di mancato recapito inviare all’Ufficio di Cuneo Cpo per la restituzione al mittente previo pagamento resi. Santo Natale 2009 ASSEMBLEA ANNUALE SABATO 30 GENNAIO 2010 alle 15.00 in prima convocazione alle ore 17.00 in seconda convocazione presso la Sede Sociale Via Roma 94 - Fossano A pagina 4 PARCHEGGIO GRATUITO IN CENTRO PER I DONATORI - Consolati, Maria, del tuo pellegrinare! Siam giunti. Ecco Betlemme ornata di trofei. Presso quell’osteria potremo riposare, ché purtroppo stanco sono e troppo stanca sei. Il campanile scocca lentamente le sei. - Avete un po’ di posto, o voi del Caval Grigio? Un po’ di posto per me per Giuseppe? - Signori, ce ne duole: è notte di prodigio; son troppi forestieri; le stanze ho piene zeppe. Il campanile scocca lentamente le sette. - Oste del Moro, avete un rifugio per noi? Mia moglie più non regge ed io son così rotto! - Tutto l’albergo ho pieno, soppalchi e ballatoi: Tentate al Cervo Bianco, quell’osteria più sotto. Il campanile scocca lentamente le otto. - O voi del Cervo Bianco, un sottoscala almeno avete per dormire? Non ci mandate altrove! - S’attende la cometa. Tutto l’albergo ho pieno d’astronomi e di dotti, qui giunti d’ogni dove. Il campanile scocca lentamente le nove. - Ostessa dei Tre Merli, pietà d’una sorella! Pensate in quale stato e quanta strada feci! - Ma fin sui tetti ho gente: attendono la stella. Son negromanti, magi persiani, egizi, greci… Il campanile scocca lentamente le dieci. - Oste di Cesarea… - Un vecchio falegname? Albergarlo? Sua moglie? Albergarli per niente? L’albergo è tutto pieno di cavalieri e dame non amo la miscela dell’alta e bassa gente. Il campanile scocca Le undici lentamente. La neve! – ecco una stalla! – Avrà posto per due? - Che freddo! – Siamo a sosta – Ma quanta neve, quanta! Un po’ ci scalderanno quell’asino e quel bue… Maria già trascolora, divinamente affranta… Il campanile scocca La mezzanotte Santa. La Notte Santa di Guido Gozzano NUMERO SPECIALE NATALIZIO

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Cari Avisini per il Santo Natale2009 ho pensato di proporviquesta poesia di Guido

Gozzano che leggevo da bambinoe che ancora adesso, dopo… qual-che anno, parla al mio cuore.Sicuramente molti di voi la ricor-dano e leggendola si sentiranno“invasi” dallo spirito del Nataleche ci rende tutti più buoni e di-sposti alla generosità ed alla gratuitàverso gli altri.I canti e le poesie che sentivamoquando eravamo bambini (quando– a volte – in alcune case gli zam-pognari venivano a suonare i loroantichi strumenti) ci fanno pensarealla vita trascorsa e ai nostri cari eci permettono di guardare con piùindulgenza chi ci sta accanto fa-cendoci superare anche le diver-genze e gli attriti della vita di ognigiorno. Insomma ci sentiamo nelprofondo del cuore più “bambini”,ingenui e disposti a credere chequanto ci circonda sia bello e buono,che la guerra, la fame e le malattiesi possano sconfiggere, che il cieloè vicino a noi per rendere attuabileogni nostro desiderio più puro,grande e generoso. E se durantel’anno tanti ci hanno “rifiutati”chiudendoci la porta del loro cuore,come l’oste del Caval Grigio, oquello del Moro, o del CervoBianco… alla Mezzanotte Santatutte le porte si apriranno per fareentrare nei nostri cuori la gioia cheviene dalla consapevolezza cheGesù è nato per noi e che quindila speranza che, nei momenti piùbrutti si affievolisce o ci abbandona,non può morire anzi rinasce ognianno con più “calore” nella nottedi Natale.Quindi auguri di e col cuore atutti voi Avisini che sapete donareuna parte importantissima di voigratuitamente e che fate sì che don-ne e uomini, giovani e meno giovani,vedano in voi degli esempi di ge-nerosità da additare e da imitareper aiutare chi si trova nelle difficoltàe nel bisogno.

Buon Natale e Felice Anno Nuovo!

Giovanni Bongiovanni

DICEMBRE 2009 - Supplemento al n° 44 de “LAFEDELTÀ” del 9 dicembre 2009 - Direttore respon-sabile: Corrado Avagnina - Direzione e Redazione:piazza Vittorio Veneto 12 - 12045 Fossano - PosteItaliane S.p.A. Spedizione in A.p. D.L. 353/2003(Conv. in legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma1 DCB/CN - AVIS Sez. di Fossano - via Roma 94(sede propria) - Stampa BOTTEGA della STAMPA -Fossano - Progetto grafico a cura di Micaela Giorgis- Impaginazione a cura di Micaela Giorgis e Laura Bergese - In caso di mancato recapitoinviare all’Ufficio di Cuneo Cpo per la restituzione al mittente previo pagamento resi.

�Santo Natale 2009

ASSEMBLEAANNUALESABATO 30

GENNAIO 2010alle 15.00

in prima convocazionealle ore 17.00

in seconda convocazionepresso la Sede SocialeVia Roma 94 - Fossano

A pagina 4 PARCHEGGIO GRATUITO

IN CENTRO PER I DONATORI

S

- Consolati, Maria, del tuo pellegrinare!Siam giunti. Ecco Betlemme ornata di trofei.Presso quell’osteria potremo riposare,ché purtroppo stanco sono e troppo stanca sei.

Il campanile scocca lentamente le sei.

- Avete un po’ di posto, o voi del Caval Grigio?Un po’ di posto per me per Giuseppe?- Signori, ce ne duole: è notte di prodigio;son troppi forestieri; le stanze ho piene zeppe.

Il campanile scocca lentamente le sette.

- Oste del Moro, avete un rifugio per noi?Mia moglie più non regge ed io son così rotto!- Tutto l’albergo ho pieno, soppalchi e ballatoi:Tentate al Cervo Bianco, quell’osteria più sotto.

Il campanile scocca lentamente le otto.

- O voi del Cervo Bianco, un sottoscala almenoavete per dormire? Non ci mandate altrove!- S’attende la cometa. Tutto l’albergo ho pienod’astronomi e di dotti, qui giunti d’ogni dove.

Il campanile scocca lentamente le nove.

- Ostessa dei Tre Merli, pietà d’una sorella!Pensate in quale stato e quanta strada feci!- Ma fin sui tetti ho gente: attendono la stella.Son negromanti, magi persiani, egizi, greci…

Il campanile scocca lentamente le dieci.

- Oste di Cesarea… - Un vecchio falegname?Albergarlo? Sua moglie? Albergarli per niente?L’albergo è tutto pieno di cavalieri e damenon amo la miscela dell’alta e bassa gente.Il campanile scoccaLe undici lentamente.

La neve! – ecco una stalla! – Avrà posto per due?- Che freddo! – Siamo a sosta – Ma quanta neve,quanta!Un po’ ci scalderanno quell’asino e quel bue…Maria già trascolora, divinamente affranta…

Il campanile scocca La mezzanotte Santa.

La Notte Santadi Guido Gozzano

NUMERO SPECIALE NATALIZIO

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2 Natale 2009

Natale nel mondoRacconta una fiaba inglese che un pastorello,che si affrettava per

adorare Gesù, non si accorse che un agnello debole e malato cercavadi seguirlo. La povera bestiola avanzava graffiandosi contro le spine del-l’agrifoglio, lamentandosi, ma il pastorello non lo sentiva. Finalmentel’agnellino con le zampe insanguinate giunse alla stalla dove ritrovò ilsuo giovane guardiano, che, tutto dispiaciuto, lo prese in braccio scaldandolocon il suo mantello. Si dice che da allora i cespugli di agrifoglio, in inverno,si coprono di bacche rosse come sangue.

Nell’ IRLANDAcristiana, invece, una delle tradizioni più diffuse è quelladi illuminare le finestre delle case. La notte della vigilia il capo famigliaaccende una candela dentro una zucca svuotata, la decora con ramettimentre gli altri sistemano una candelina ad ognifinestra. Tutto ciò serve a far trovare a Giuseppee Maria la strada per una capanna.

In OLANDA l’atmosfera natalizia comincia pre-stissimo, il 6 dicembre, quando si festeggia l’arrivodi Sinter Klaas (San Nicola). San Nicola è il santoprotettore dei bambini. Gli Inglesi e gli Americani,invece, hanno trasformato il suo nome in SantaClaus. Nicola era un vescovo molto generoso che

aiutava in segreto tutti quelli chene aveva-no bisogno. Un giorno venne asapere che un povero mercantenon aveva niente da dare allesue tre figlie per il loro matrimo-nio. San Nicola, allora, si arram-picò di notte sul tetto della lorocasa e fece cadere giù dal caminotre sacchi d’oro. Il giorno dopo lesorelle trovarono l’oro dentro lecalze che avevano messo ad asciu-gare davanti al fuoco. Nasce daquesta antica leggenda l’abitudinedi appendere le calze davanti alcamino.

In DANIMARCA i bambinihanno il compito di deco-rare il tavolo con fiori e og-

getti preparati da loro. A Copenaghen c’è l’uso di accendere unmese prima l’albero in una grande piazza della città. I Danesicoltivano in vasetti un giacinto; se fiorisce il giorno di Natale, latradizione sostiene che la casa sarà protetta dalle malattie. Ilpranzo di Natale è, piuttosto elaborato; il riso al latte nasconde

in fondo una mandorla; chi la trova ha diritto adun regalo più grande e più bello e, dopo il pranzo,iniziano le danze intorno all’abete.

La Natività in AUSTRIA è annunciata da potentisquilli di tromba dall’alto delle cattedrali. L’Austriacattolica vanta la pastorale più celebre e più cara:“Still Nacht”, che noi conosciamo come “Astro del

Ciel”, eseguita per la prima volta nella chiesa di S: Nicola a Obendorf,vicino a Salisburgo, la vigilia di Natale del 1818 (con le parole scritte dapadre Mohor e musica del maestro Franz Gruber). Da quella lontananotte forse non esiste paese ove non si intoni questo dolcissimo cantonatalizio.

I bambini FRANCESI mettono sul focolare scarpe o zoccoli perché GesùBambino vi deponga i doni. Gli adulti si scambiano i doni a Capodanno.Il pranzo di Natale è costituito da pollo arrosto, prosciutto al forno,insalate varie, dolce, frutta e vino. In Alsazia il posto d’onore è per l’oca.A Parigi invece si mangiano le ostriche ed una torta a forma di ceppo.Anche i Francesi amano i presepi; ad Augagne si trovano figure di cretache chiamano “santons”. Usanze intramontabili nelle campagne francesisono il ceppo ed il falò.

In POLONIA le feste natalizie ini-ziano con l’apparizione della primastella, la sera della vigilia. I bambinispiano ansiosamente il cielo e, ap-pena appare il primo brillio, tuttisi mettono a tavola. Prima di ini-ziare la cena, ognuno consumaun pezzetto di “opplatek”, unasottile fetta di pane azzimo raf-figurante le immagini di Maria,Giuseppe e di Gesù Bambino.

In RUSSIA si racconta una leg-genda che spiega perché i bam-bini, il giorno di Natale, unavolta trovassero nella calza unpezzo di pane nero. Tanto tempo

fa viveva un’anziana signora, Babuchka, sempremolto accogliente con i viaggiatori che passavano davanti a casasua. Una fredda mattina invernale bussarono alla sua porta tresignori riccamente vestiti, che la pregarono di ospitarli. Babuchkaoffrì loro un po’ di pane nero con una tazza di tè e chiese come maifossero in viaggio. Gli stranieri le risposero che venivano da Orientee stavano seguendo una stella che li guidava verso GesùBambino.Babuchka si mise in cammino un po’ più tardi di loro ecome dono a Gesù Bambino portava un pezzo di pane nero, suaunica ricchezza. Si dice che questa vecchietta sia ancora in viaggioa cercare in ogni angolo della terra Gesù Bambino.

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Gruppo O (I melodici)

Ha una natura decisamente ot-timista e aperta al mondo.Grande capacità di adattamentoagli esseri e alle cose. Come tuttigli estroversi ci tiene a piacereed è bravissimo a valorizzarsi.Ha voglia di scoprire, di assi-milare ma anche amore degliscambi, di dare e di darsi. È for-nito d’una memoria spontaneae selettiva, di una vasta intelli-genza e di una buona capacitàdi comprensione e d’assimila-zione. Tiene molto all’indipen-denza, ma al tempo stesso èmolto sensibile all’opinioneche si ha di lui e al giudizio dellesue azioni. Se deve prendereuna decisione la prende su duepiedi, confida maggiormentenel suo istinto più che nell’espe-rienza. È attaccato alle conve-nienze e alle regole del viveresociale. Da solo si annoia e noncombina nulla di buono.Matrimonio: gli uomini e ledonne del gruppo O si sposanofacilmente, ma divorziano anchefacilmente per poi risposarsi.Si dimostrano compagni com-prensivi, moderni, liberi e ri-spettosi della personalità del-l’altro. Gli uomini O sono attrattidalle donne B. Le donne O pre-feriscono gli uomini A, e subitodopo gli uomini B. Professioni: commercio, rela-zioni pubbliche ma anche av-vocato, professore, medico, psi-cologo. È attratto dalla mecca-nica, dalle lingue straniere, dallescienze politiche.Alimentazione: dà molta im-portanza al cibo e adora cuci-nare. Aperto a tutte le nuoveesperienze, è un buongustaioe al tempo stesso un goloso.

Gusti intellettuali e artistici:ama la musica, l’opera, il teatro,la poesia. Pianeta dominante: il SOLE. Elemento dominante: l’ARIA.

Gruppo A (Gli armonici)

Carattere gentile, riservato epudico, quasi sfuggente. Sottoun’apparente amarezza si na-sconde quasi sempre un pro-fondo ottimismo. È uno chenon si prende troppo sul serio,ma lui prende sul serio la vitae gli altri. Ha una memoria pron-ta ma selettiva, una intelligenzaintuitiva ma logica. Se il suo

modo d’accostarsi al mondo èsentimentale e sensuale al tem-po stesso la sua immaginazionesi libra lontano anche quandonon si esteriorizza. Mira ad unideale elevato che talvolta è dif-ficile da raggiungere, non alsuccesso sociale o alla ricchezza.È un orgoglioso, ama la verità,i rapporti diretti e improntatialla fiducia. Ha un caratteremolto indipendente si sforzadi dipendere solo da se stessoe preferisce organizzarsi da solopiuttosto che lavorare in equipe.Ha il senso della responsabilità,l’amore per il lavoro ben fatto,ha una profonda coscienza pro-fessionale. Non tollera sia le cri-tiche sia la concorrenza e no-nostante la fiducia che ha in sestesso (fiducia che di solito èmolto profonda) non gli di-spiacciono le lodi che gli ven-gono tributate e le dimostrazionid’affetto. Nei momenti di crisi,tuttavia, desidera stare da solo. Matrimonio: gli uomini delgruppo A si fanno molto facil-

mente un’immagine "poetica"della donna. Di conseguenzasi dimostrano ostili verso l’at-tuale tendenza che consiste nel"virilizzarla". Attirati dal ma-trimonio e dai figli vanno d’ac-cordo con le donne del gruppoO. Le donne A non disdegnanoil nubilato e non sono moltoentusiaste all’idea di procreare.Sono attratte da uomini del lorostesso gruppo sanguigno.Professioni: sono tagliati perl’architettura e i mestieri che ri-chiedono grande abilità manuale.Agli A non piace né comandarené obbedire. Sono portati per ilavori di ricerca che permettonoun’autonomia creativa.Alimentazione:variata e raffi-nata. L’A è più buongustaio chegoloso.Gusti intellettuali e artistici:molto eclettico ama la lettera-tura, la filosofia, la storia, la mu-sica. Attrazione per l’arte d’avan-guardia, la pittura astratta. Pianeta dominante:GIOVE. Elemento dominante:il FUOCO.

Gruppo B (I ritmici)

Temperamento dinamico e in-traprendente, precoce ambi-zione, una mente rigorosa.Possiede una grande curiositàindirizzata verso determinatecose, l’amore del rischio, moltaperseveranza, un acuto sensodel dovere e un certo settarismo.La sua sincerità è assoluta espontanea e non si abbassa maia mentire, nemmeno per salvarela forma. Dotato di memoriaeccellente, piace organizzare,costruire, comandare, è attratto

3 Curiosità

Dimmi che gruppo sanguigno hai e ti dirò chi sei

Natale nel mondo

In questa pagina siamo soliti trattare argomenti scientificiin modo serio. Ma siamo alla fine dell’anno, si respiraaria di festa e per una volta vogliamo essere meno scientificie più futili. Diciamo la verità: a tutti è capitato almeno

una volta nella vita di sbirciare la pagina del giornale conl’oroscopo del proprio segno zodiacale. In questi giorni difine anno poi la curiosità di poter leggere cosa ci aspetta peri prossimi dodici mesi si fa ancora più forte. Spulciando in internet ho trovato qualcosa di interessan-te… anzi, di strano… Infatti, fra i più disparati oroscopi, hotrovato quello giapponese… Beh, questo oroscopo non siaffida alle stelle o costellazioni per assegnare delle caratteristiche,ma lo fa in base al gruppo sanguigno. Sì, del tipo: “Dimmiche sangue hai e ti dirò chi sei…”L’ultima mania giapponese che sta dilagando nel mondo,infatti, è il determinismo ematologico, ovvero come il grupposanguigno ("ketsueki gata" in giapponese, "ketsueki" significasangue e "gata" gruppo, tipo) può condizionare la personalità.Amore, amicizia, persino l’esito di un colloquio di lavoro: inGiappone tutto questo e molto di più dipende… dal grupposanguigno. Secondo recenti sondaggi, oltre il 70% deigiapponesi crede che esista una relazione tra gruppo sanguignoe personalità.Allora vediamo, secondo la "ketsueki gata”, qual è il profilodella personalità che corrisponde ad ogni gruppo sanguignoe di conseguenza quali le caratteristiche che ci contraddi-stinguono… o dovrebbero farlo. Il condizionale in questecose è d’obbligo.

segue a pag. 4

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4 Informazioni Utili

PARCHEGGIO GRATUITO

PERI DONATORIDopo anni di richieste, alla fineci siamo riusciti!A seguito di una serie di incontriavuti con il sindaco, che si è di-mostrato molto disponibile eper questo gli siamo riconoscen-ti, abbiamo ottenuto la sostagratuita nei parcheggi viciniall’Ospedale per i donatori Avisdi Fossano (tesserati).L’Amministrazione comunale,a partire dai primi giorni delnuovo anno, ci consentirà diparcheggiare sia nelle zone gialleriservate ai residenti sia, gra-tuitamente, nelle zone blu.Naturalmente ciò è valido dalleore 8 alle ore 10 del mattino neigiorni in cui si va a fare la do-nazione di sangue o plasma.Tale concessione non è valida

in altri giorni ed in altri orari.Ogni abuso verrà sanzionatodai vigili urbani.Chi è interessato a tale agevo-lazione può passare in sedeAvis, in orario di apertura, apartire dalla seconda quindicinadi dicembre (da mercoledì 16),per ritirare lo speciale pass edavere ulteriori chiarimenti inproposito.

Per Natale vuoi fare un stren-na elegante, originale, cal-da, griffata… con la modicaofferta di 10 € puoi re-galare una magnificafelpa con il logo Avis.Se, invece, preferisciqualcosa di aderente,modellante che mettain risalto il tuo fisicoatletico e ti permetta dipraticare comodamente lo sport preferito,ricorda che presso la sede Avis di via Roma94 sono ancora disponibili tute da ciclismo(maglia + salopette). Affrettati, siamo alla fine delle scorte.

dalle associazioni solidamentestrutturate. Di lui si dice che èquello che abbatte gli ostacoli.L’egocentrismo lo porta spessoa non tenere in sufficiente con-siderazione l’opinione deglialtri, ma quando prende ungranchio lo riconosce lealmente.L’immaginazione è volta allerealizzazioni concrete e sa do-minarla e guidarla a meraviglia.Molto portato all’analisi e alladeduzione, ha uno spirito criticomolto acuto e modi disinvolti,al limite brutali e aggressivi.Prende tutto sul serio, è onestoe settario. Il successo non gli dàalla testa, sebbene accordi moltaimportanza all’approvazionealtrui. In ordine di successioneinteressa in primo luogo l’azione,in seguito le idee, le cose e infinele persone. Matrimonio:gli uomini B hannonei confronti delle donne unatteggiamento molto mediter-raneo, un misto di passione edi disprezzo, un forte senso delpossesso. Ma stimano solo quel-le donne che si identificano so-cialmente con gli uomini. Perle donne B il matrimonio è unaffare. Sono audaci e talmentescevre da pregiudizi. Se deci-

dono di fondare un focolare èper sistemarsi definitivamente.Spesso sono volubili prima disposarsi, ma una volta sposatesi rivelano spose fedeli e benorganizzate.Professioni: le attività che ri-chiedono azione o quelle tec-niche. È attratto inoltre daprofessioni liberali e da quelleche hanno a che fare con lapolitica.Alimentazione:è generalmentesobrio, dà poca importanza alcibo.Gusti intellettuali e artistici:s’interessa in modo concretoalle arti e alla letteratura. Amail ballo, il jazz e la pittura.Pianeta dominante:SATURNO.Elemento dominante:la TERRA.

Gruppo AB (I complessi)

Personalità ricca e affascinante,ma caratterizzata da tendenzecontraddittorie. Il suo straor-dinario bisogno di comunicarecon gli esseri e le cose rivelauna curiosità molto viva, conuna fantasia multiforme cheriesce a concretizzare al mas-simo. È tutto l’opposto del so-gnatore per eccellenza. La suasensibilità a fior di pelle è con-trobilanciata da un acuto sensodella realtà, da una durezzainflessibile che si manifestaquando sono in ballo i suoiinteressi. È tenacemente at-taccato alla sua indipendenzae pronto a tutto pur di difen-derla, più avido che ambizioso,dà prova nei rapporti con glialtri di una volontà capricciosae un’autorità anarchica. È bril-lante e ricco di fascino, è for-nito di una grande capacitàd’adattamento e ha la tenden-za ad approfittarne. L’intelligenza è di notevolelevatura, possiede un’eccel-lente memoria e un’attenzionevigile e sostenuta. Le difficoltàlo attraggono e spesso si com-plica a bella posta i problemiche appaiono troppo facili.Ha un humour corrosivo chenon risparmia né i suoi amiciné se stesso.

Matrimonio:all’uomo AB nondispiace affatto restare scapolo,ma quando si forma una fa-miglia è relativamente proli-fico. Le unioni più equilibratee felici degli AB sono quellerealizzate con gli stessi AB egli O. La donna AB si sposa ab-bastanza facilmente. Senzadubbio da entrambe le partic’è una volontà concorde dipreservare la reciproca indi-pendenza all’interno dellacoppia. Professioni: le attività che siaddicono maggiormente sonoquelle che obbligano ai contatticon il mondo esterno, comeil commercio, la pubblicità,le relazioni pubbliche, l’inse-gnamento. Tutte le attività al-l’aria aperta: istruttore sportivo,marinaio.Alimentazione:atteggiamentomolto variabile, preferiscepasti composti da numeroseportate.Gusti intellettuali e artistici:è molto incline per la mate-matica, la medicina, le scienzebiologiche. Ama la musica rit-mata, i western, i film polizie-schi e di avventura. Pianeta dominante: la LUNA. Elemento dominante:l’ACQUA.

segue da pag. 3

REGALI PER NATALE