WM Mondiali numero 5

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Gli ottavi e i quarti di finale.

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Le fantastiche Le fantastiche quattroquattro Alla fine è sempre l’Europa a prevalere. Alla fine è sempre l’Europa a prevalere. Le sudamericane, perfette nella prima fase, Le sudamericane, perfette nella prima fase, crollano ai quarti, ad eccezione crollano ai quarti, ad eccezione dell’Uruguay, vera sorpresa del torneo. dell’Uruguay, vera sorpresa del torneo. La Germania e l’Olanda colpiscono La Germania e l’Olanda colpiscono per gioco e risultati. La Spagna cerca il bis per gioco e risultati. La Spagna cerca il bis dopo Euro2008. Si prospettano dopo Euro2008. Si prospettano delle frizzanti semifinalidelle frizzanti semifinali

2

I GIRONI E IL CALENDARIO

GRUPPO A P G V N P F S

URUGUAY 7 3 2 1 0 4 0

MESSICO 4 3 1 1 1 3 2

Sudafrica 4 3 1 1 1 3 5

Francia 1 3 0 1 2 1 4

GRUPPO B P G V N P F S

ARGENTINA 9 3 3 0 0 7 1

COREA DEL SUD 4 3 1 1 1 5 6

Grecia 3 3 1 0 2 2 5

Nigeria 1 3 0 1 2 3 5

GRUPPO C P G V N P F S

STATI UNITI 5 3 1 2 0 4 3

INGHILTERRA 5 3 1 2 0 2 1

Slovenia 4 3 1 1 1 3 3

Algeria 1 3 0 1 2 0 2

GRUPPO D P G V N P F S

GERMANIA 6 3 2 0 1 5 1

GHANA 4 3 1 1 1 2 2

Australia 4 3 1 1 1 3 6

Serbia 3 3 1 0 2 2 3

GRUPPO E P G V N P F S

OLANDA 9 3 3 0 0 5 1

GIAPPONE 6 3 2 0 1 4 2

Danimarca 3 3 1 0 2 3 6

Camerun 0 3 0 0 3 2 5

GRUPPO F P G V N P F S

PARAGUAY 5 3 1 2 0 3 1

SLOVACCHIA 4 3 1 1 1 4 5

Nuova Zelanda 3 3 0 3 0 2 2

Italia 2 3 0 2 1 4 5

GRUPPO G P G V N P F S

Brasile 7 3 2 1 0 5 2

Portogallo 5 3 1 2 0 7 0

Costa d’Avorio 4 3 1 1 1 4 3

Corea del Nord 0 3 0 0 3 1 12

GRUPPO H P G V N P F S

Spagna 6 3 2 0 1 4 2

Cile 6 3 2 0 1 3 2

Svizzera 4 3 1 1 1 1 1

Honduras 1 3 0 1 2 0 3

Uruguay

Olanda

Germania

Spagna

Uruguay 2

Corea del Sud 1

Stati Uniti 1

Ghana 2

Uruguay 5

Ghana 3

Olanda 2

Slovacchia 1

Brasile 3

Cile 0

Olanda 2

Brasile 1

Germania 4

Inghilterra 1

Argentina 3

Messico 1

Germania 4

Argentina 0

Paraguay 5

Giappone 3

Spagna 1

Portogallo 0

Paraguay 0

Spagna 1

49 50

53 54

51 52

55 56

58

57

59

60

Vincitrice 61

Vincitrice 62

64. FINALISSIMA

61

62

OTTAVI QUARTI SEMIFINALI

dts (1-1)

dcr (0-0)

dcr (1-1)

3

1 Gruppo A 11 giugno 16:00 Johannesburg (Soccer City) SUDAFRICA-MESSICO 1-1

2 Gruppo A 11 giugno 20:30 Città del Capo URUGUAY-FRANCIA 0-0

4 Gruppo B 12 giugno 13:30 Port Elizabeth COREA DEL SUD-GRECIA 2-0

3 Gruppo B 12 giugno 16:00 Johannesburg (Ellis Park) ARGENTINA-NIGERIA 1-0

5 Gruppo C 12 giugno 20:30 Rustenburg INGHILTERRA-STATI UNITI 1-1

6 Gruppo C 13 giugno 13:30 Polokwane ALGERIA-SLOVENIA 0-1

8 Gruppo D 13 giugno 16:00 Pretoria SERBIA-GHANA 0-1

7 Gruppo D 13 giugno 20:30 Durban GERMANIA-AUSTRALIA 4-0

9 Gruppo E 14 giugno 13:30 Johannesburg (Soccer City) OLANDA-DANIMARCA 2-0

10 Gruppo E 14 giugno 16:00 Bloemfontein GIAPPONE-CAMERUN 1-0

11 Gruppo F 14 giugno 20:30 Città del Capo ITALIA-PARAGUAY 1-1

12 Gruppo F 15 giugno 13:30 Rustenburg NUOVA ZELANDA-SLOVACCHIA 1-1

13 Gruppo G 15 giugno 16:00 Port Elizabeth COSTA D’AVORIO-PORTOGALLO 0-0

14 Gruppo G 15 giugno 20:30 Johannesburg (Ellis Park) BRASILE-COREA DEL NORD 2-0

15 Gruppo H 16 giugno 13:30 Nelspruit HONDURAS-CILE 0-1

16 Gruppo H 16 giugno 16:00 Durban SPAGNA-SVIZZERA 0-1

17 Gruppo A 16 giugno 20:30 Pretoria SUDAFRICA-URUGUAY 0-3

20 Gruppo B 17 giugno 13:30 Johannesburg (Soccer City) ARGENTINA-COREA DEL SUD 4-1

19 Gruppo B 17 giugno 16:00 Bloemfontein GRECIA-NIGERIA 2-1

18 Gruppo A 17 giugno 20:30 Polokwane FRANCIA-MESSICO 0-2

21 Gruppo D 18 giugno 13:30 Port Elizabeth GERMANIA-SERBIA 0-1

22 Gruppo C 18 giugno 16:00 Johannesburg (Ellis Park) SLOVENIA-STATI UNITI 2-2

23 Gruppo C 18 giugno 20:30 Città del Capo INGHILTERRA-ALGERIA 0-0

25 Gruppo E 19 giugno 13:30 Durban OLANDA-GIAPPONE 1-0

24 Gruppo D 19 giugno 16:00 Rustenburg GHANA-AUSTRALIA 1-1

26 Gruppo E 19 giugno 20:30 Pretoria CAMERUN-DANIMARCA 1-2

27 Gruppo F 20 giugno 13:30 Bloemfontein SLOVACCHIA-PARAGUAY 0-2

28 Gruppo F 20 giugno 16:00 Nelspruit ITALIA-NUOVA ZELANDA 1-1

29 Gruppo G 20 giugno 20:30 Johannesburg (Soccer City) BRASILE-COSTA D’AVORIO 3-1

30 Gruppo G 21 giugno 13:30 Città del Capo PORTOGALLO-COREA DEL NORD 7-0

31 Gruppo H 21 giugno 16:00 Port Elizabeth CILE-SVIZZERA 1-0

32 Gruppo H 21 giugno 20:30 Johannesburg (Ellis Park) SPAGNA-HONDURAS 2-0

33 Gruppo A 22 giugno 16:00 Rustenburg MESSICO-URUGUAY 0-1

34 Gruppo A 22 giugno 16:00 Bloemfontein FRANCIA-SUDAFRICA 1-2

35 Gruppo B 22 giugno 20:30 Durban NIGERIA-COREA DEL SUD 2-2

36 Gruppo B 22 giugno 20:30 Polokwane GRECIA-ARGENTINA 0-2

37 Gruppo C 23 giugno 16:00 Port Elizabeth SLOVENIA-INGHILTERRA 0-1

38 Gruppo C 23 giugno 16:00 Pretoria STATI UNITI-ALGERIA 1-0

39 Gruppo D 23 giugno 20:30 Johannesburg (Soccer City) GHANA-GERMANIA 0-1

40 Gruppo D 23 giugno 20:30 Nelspruit AUSTRALIA-SERBIA 2-1

41 Gruppo F 24 giugno 16:00 Johannesburg (Ellis Park) SLOVACCHIA-ITALIA 3-2

42 Gruppo F 24 giugno 16:00 Polokwane PARAGUAY-NUOVA ZELANDA 0-0

43 Gruppo E 24 giugno 20:30 Rustenburg DANIMARCA-GIAPPONE 1-3

44 Gruppo E 24 giugno 20:30 Città del Capo CAMERUN-OLANDA 1-2

45 Gruppo G 25 giugno 16:00 Durban PORTOGALLO-BRASILE 0-0

46 Gruppo G 25 giugno 16:00 Nelspruit COREA DEL NORD-COSTA D’AVORIO 0-3

47 Gruppo H 25 giugno 20:30 Pretoria CILE-SPAGNA 1-2

48 Gruppo H 25 giugno 20:30 Bloemfontein SVIZZERA-HONDURAS 0-0

49 Ottavi di finale 26 giugno 16:00 Port Elizabeth URUGUAY-COREA DEL SUD 2-1

50 Ottavi di finale 26 giugno 20:30 Rustenburg STATI UNITI-GHANA 1-2 dts

51 Ottavi di finale 27 giugno 16:00 Bloemfontein GERMANIA-INGHILTERRA 4-1

52 Ottavi di finale 27 giugno 20:30 Johannesburg (Soccer City) ARGENTINA-MESSICO 3-1

53 Ottavi di finale 28 giugno 16:00 Durban OLANDA-SLOVACCHIA 2-1

54 Ottavi di finale 28 giugno 20:30 Johannesburg (Ellis Park) BRASILE-CILE 3-0

55 Ottavi di finale 29 giugno 16:00 Pretoria PARAGUAY-GIAPPONE 5-3 dcr

56 Ottavi di finale 29 giugno 20:30 Città del Capo SPAGNA-PORTOGALLO 1-0

57 Quarti di finale 2 luglio 16:00 Port Elizabeth OLANDA-BRASILE 2-1

58 Quarti di finale 2 luglio 20:30 Johannesburg (Soccer City) URUGUAY-GHANA 5-3 dcr

59 Quarti di finale 3 luglio 16:00 Città del Capo GERMANIA-ARGENTINA 4-0

60 Quarti di finale 3 luglio 20:30 Johannesburg (Ellis Park) PARAGUAY-SPAGNA 0-1

61 Semifinali 6 luglio 20:30 Città del Capo OLANDA-URUGUAY

62 Semifinali 7 luglio 20:30 Durban GERMANIA-SPAGNA

63 Finale 3^ posto 10 luglio 20:30 Port Elizabeth perdente 61-perdente 62

64 Finale 11 luglio 20:30 Johannesburg (Soccer City) vincitrice 61-vincitrice 62

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La foto

27 giugno 2010

La Germania elimina l’Inghilterra con un secco 4-1, ma sul 2-1, l’arbitro Larrionda non ha visto un gol di Lampard, che in un primo momento esulta (insieme a Roo-ney), convinto della vali-dità del suo gol. In se-guito, ci saranno infuo-c a t e p o l e m i c h e sull’utilizzo della prova tv, alla quale la Fifa si oppone con fermezza.

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6

IMMAGINI MONDIALI

A sinistra, Cardozo ha appena realizzato l’ultimo rigore, che ha promosso ai quarti i para-guaiani (festanti) e eliminato i giapponesi (abbracciati e de-lusi). Qui sotto, l’espulsione del portoghese Ricardo Costa in Spagna-Portogallo, per una manata a Capdevila. In fondo, due scatti da Ger-mania-Inghilterra: Boateng e Khedira festeggiano Mueller dopo un suo gol e un contra-sto di gioco tra Philipp Lahm e Steven Gerrard.

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A sinistra, dall’alto in basso: Higuain ringra-zia il messicano Osorio del suo erroraccio e deposita in rete; il gol di Robben che ha a-perto Olanda-Slovacchia e quello di Juan contro il Cile. Nelle foto grandi, la festa dell’Olanda dopo il 2-1 alla Slovacchia e il momento del 2-1 di Sneijder al Brasile, nei quarti di finale. Nel riquadro tra queste due foto, la maldestra uscita di Julio Cesar e l’autorete di Felipe Melo.

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IMMAGINI MONDIALI

Emozioni nella coda di Ghana-Uruguay: Sua-rez (a sinistra) salva di mano sulla riga di porta al 120’: è rigore + espul-sione, ma Gyan l o s b a g l i a (sotto). A de-stra, la delusio-ne di Adiyiah dopo il suo rigo-re sbagliato.

Pronti-via e Müller ha già sbloccato il risultato nello stori-co 4-0 della Germa-nia sull’Argentina. Sotto, la sua gioia.

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Altre istantanee da Germania-Argentina: An-gela Merkel si sco p re una grande tifosa della sua nazio-nale; più a de-stra, Klose fa una capriola dopo il suo se-condo gol di giornata. Qui sotto, Lionel Messi esce delu-so dal campo: il suo Mondiale si è chiuso senza reti.

Qui a destra, Iniesta e Morel si contendono il pallo-ne nell’ultimo quarto di finale, quello tra Paraguay e Spagna; sotto il rigore parato da Villar a Xabi Alon-so. Appena due minuti prima, era stato il Paraguay a sbagliare un calcio di rigore con Cardozo.

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CENTRO INFORMAZIONI

La Nigeria si

autoesclude

Il presidente nigeriano Jonathan ritira la nazionale per due anni da qualsiasi partita internazionale o evento sportivo. Il motivo? “Dobbiamo rifondare da zero il nostro calcio dopo gli ultimi falli-menti”. Se non ci saranno ripen-samenti, si prevedono forti san-zioni da parte della Fifa.

Ronaldo sputa,

scoppia il caso

Cristiano Ronaldo è stato al cen-tro di molte polemiche al fischio finale di Spagna-Portogallo. Il numero 7 dei lusitani ha infatti sputato per terra guardando la

telecamera a fine gara, sapendo di essere inquadrato. Il gesto è indubbiamente poco elegante, ma non si potrà mai dire con le sole immagini, se fosse una sfida a qualcuno, un gesto di stizza o uno dei soliti sputi dei calciatori…

Webb no!

L’arbitro designato per Uruguay-Ghana era l’inglese Webb. Su pressione dell’Uruguay, la Fifa è andata poi sul portoghese Ben-querença. I sudamericani teme-vano una vendetta inglese dopo il caso-Larrionda di Inghilterra-Germania.

Chi viene, chi va

Fabio Capello resterà sulla pan-china dell’Inghilterra. Non ha mai pensato alle dimissioni, il tecnico italiano e ha atteso la fiducia del-la federazione, che dopo qualche giorno gliela ha confermata. Fini-sce il mandato di Dunga, dopo

l’amara eliminazione contro l’Olanda ai quarti di finale. In Francia si è dimesso invece il pre-sidente federale Escalettes, men-tre in panchina è partita l’era-Blanc. Il primo luglio, Prandelli è diventato ufficialmente il nuovo allenatore dell’Italia. Il giappone-se Okada, che alla vigilia del tor-neo, aveva parlato di quarti o semifinali, ha lasciato il suo inca-rico, dopo esser stato eliminato ai rigori agli ottavi di finale: “lascio per occuparmi di poesia e agricol-tura”. Al posto di Rehhagel, la Grecia ha ufficializzato il porto-ghese Fernando Santos. Anche il sudcoreano Huh si è dimesso: potrebbe sostituirlo l’argentino Bielsa, allenatore, in questi Mon-diali, del Cile. Diego Armando Maradona ammette che “potrei anche andarmene. L’importante è che si segua la linea che abbiamo tracciato. La gente vuole vedere il calcio che abbiamo fatto noi in questo Mondiale”.

La Fifa contro

il razzismo

Prima dei quarti di finale, i capi-tani delle squadre hanno letto dei messaggi contro le discriminazio-ni razziali.

Disordini

a Cordoba

Dopo l’eliminazione della squadra di Maradona contro la Germania, alcuni tedeschi sono stati picchia-ti nella città argentina di Cordo-ba. Altri disordini ci sono stati tra alcuni tifosi e la polizia.

Uruguay:

problemi

di formazione

Lodeiro si è fratturato il piede

Kakà potrebbe ritirarsi dal Brasile

Ricardo Kakà era una delle stelle più attese del Mondiale, ma anche una di quelle che più ha deluso. L’ex giocatore del Milan, 28 anni, dichiara che potrebbe ritirarsi dalla nazionale verdeoro: “è un mo-mento molto delicato della mia vita e della mia carriera. Potrei lascia-re la nazionale”.

A sinistra, Cristiano Ronaldo. Sotto, Olanda e Brasile schierate insieme contro il razzismo, inizia-tiva adottata per tutte le partite dei quarti di finale. Nell’altra pa-gina Forlan festeggia il suo gol al Ghana.

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destro. Lugano è uscito infortuna-to già nel primo tempo dei quarti. Fucile è stato squalificato per a-ver rimediato due gialli, e Suarez espulso per il provvidenziale fallo di mano sulla riga contro il Gha-na. L’Uruguay arriva alla semifi-nale con l’Olanda senza quattro titolari.

Guerre

tra giornali “Adiòs, Diego!”. Con questo titolo un pelino azzardato, la tedesca Bild è uscita nel suo sito, la mat-

tina del 3 luglio. La partita con l’Argentina si doveva ancora gio-care, ma evidentemente in Ger-mania erano fiduciosi sulla squa-

dra di Loew. E se i media argenti-ni avevano esultato per l’eliminazione del Brasile contro l’Olanda, neanche ventiquattro ore dopo è arrivata la contro-esultanza. Globoesporte ha titola-to con una lunga risata: “ahahahahahahahah!”.

Mai così tanti

spettatori

Mai così tanto pubblico sugli spalti degli stadi. Lo afferma il portavo-ce Fifa Pekka Odriziola fornendo le cifre: “la media per partita è di circa 50.000 spettatori. Il dato più alto confrontato con le passa-te edizioni”.

“Cercheremo di fare in modo che Anelka non indossi più la maglia della nazionale”

(il presidente federale dimissionario francese Escalettes)

Diario

di bordo

27272727 giugno: giornata condizionata da

gravi errori arbitrali, quelli di Rosetti in Argentina-Messico e di Larrionda in Inghilterra-Germania.

28282828 giugno: la stam-pa inglese se la

prende più con Fabio Capello che con l ’arbitro, per l’eliminazione della nazionale dei Tre Leoni. I media preten-dono le dimissioni, ma il tec-nico di Pieris non sembra in-tenzionato a volerle dare. E s c o p p i a n o p o l e m i c h e sull’ingaggio di Capello, l’allenatore più pagato dei Mondiali, ma che alla fin fine ha fatto peggio di Sven Goran Eriksson, che era uscito ai quarti e non con un 1-4. Uno dei titoli più netti è “Fabi-go!”, dove si chiede esplicitamente

a Capello di andarsene.

29292929 giugno: l’arbitro Rosetti è stato

rimandato a casa, dopo l’errore di Argentina-Messico. L’arbitro italiano era uno dei candidati per la finalissima. Rimandato a casa anche lo svizzero Busacca, reo di es-sersi espresso (senza autoriz-zazione) in tv sull’uso della tecnologia.

30303030 giugno: la Fifa fa sapere di esse-

re di non bocciare categorica-mente le tecnologie, ma e-ventualmente solo per il gol-non gol e non per il fuorigio-co.

01010101 luglio: si pre-senta Cesare

Prandelli: “le porte sono aper-te a tutti. Le scelte saranno esclusivamente meritocrati-che”.

02020202 luglio: iniziano i quarti. Grandi

emozioni sia in Brasile-Olanda che in Uruguay-Ghana

03030303 luglio: finiscono i quarti di finale.

Spagna e Germania sono pro-mosse, ridimensionando ulte-riormente il calcio sudameri-cano che sognava quattro squadre in semifinale.

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EDITORIALE

Moviole, contromoviole e un calcio che sa attendere

Il disservizio della Rai tocca vette mai raggiunte

Opinione personale: se la Rai vuole i soldi del canone, sareb-be bene che tornasse a fare un servizio utile. Senza stare a commentare il modo in cui trattano la politica i telegiornali (chi legge il mio blog sa come la penso), non si può confon-dere il Blanc ad della Juve con Laurent Blanc, neoallenatore della Francia, come ha fatto il Tg1! E vogliamo parlare dei programmi sui Mondiali, dove ci si chiede se fossero meglio i Beatles o i Rolling Stones, si riciclano personaggi che col calcio non hanno nulla a che fare (a chi non interessa l'opi-nione di Bud Spencer sull'usci-ta dell'Italia?), si cercano ma-riti alle soubrette. Ciò che più m'infastidisce, debbo dire, è la presenza fissa di Maurizio Co-stanzo, tessera 1819 della P2.

Alla vigilia di Germania-Argentina e Paraguay-Spagna, ad esempio, non ero ancora

riuscito a capire cosa trasmet-terà la Rai: Marco Mazzocchi da giorni indicava Germania-Argentina, ma sui giornali di oggi (e sul Televideo Rai) si trovava indicato: ore 20.10: quarti di finale. Un servizio pubblico me lo immagino di-verso. Per prima cosa, dovreb-be riuscire a comprare tutte le partite, magari risparmiando sui costi dei programmi de-menziali e sui mega-stipendi di certi dipendenti. Secondo poi, il servizio deve essere almeno sufficiente.

Per la cronaca, alla fine è stata tra-smessa Germania-Argentina.

E come scordare i problemi del tanto decantato digitale terrestre, che ha vietato ai torinesi un intero tempo di Italia-Nuova Zelan-da? Visto come hanno giocato gli

Azzurri, però, sa-rebbe da ringra-

ziare.

Le accuse che muo-vo alla Rai, non val-gono per la radio, come sempre im-peccabile. Un italia-no posato, colto, un modo di parlare e-sauriente, compe-tente e colmo di passione. Italia-Slovacchia ad esempio, l’ho ascoltata con la telecronaca di Riccardo Cucchi: una vera e-

mozione. Anche gli ospiti che intervengono in studio, sono persone che di calcio ne capi-scono. Che sia la tv a imitare la radio, e non viceversa.

* * *

Dopo i disastri di Larrionda e Rosetti negli ottavi di finale è tornato di grande attualità il tema della moviola in campo e dei supporti tecnologici. La Fifa è passata dal “no” al “ni”. Francamente trovo il tema di una noia mortale, ma tanto

vale esprimere ugualmente un parere. Mi piace pensare che il calcio sia ovunque uguale.

NUMERO 5

4 luglio 2010

Esce la domenica

WM è fatto da

GIOVANNI DEL BIANCO

EEEE----mailmailmailmail delbianco.giovanni@gmail.com Download gratuito su football-reporter.blogspot.com

Nelle due foto, il gol di Lampard non visto da Larrionda.

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Stesse regole nella finale dei Mondiali come nel campetto sotto casa. Con l’aiuto della tecnologia, si creerebbe un discrimine. Perché in Serie A l’arbitro può usufruire della moviola e in Interregionale no (è sin troppo ovvio, che nei campionati minori, la tecnolo-

gia non arriverà)? Sono d’accordo con chi ritiene più opportuno piazzare dietro alla porta, i giudici di linea. Tanto per preservare la componente umana. Non occorreva una telecamera, bastava un essere umano ben appostato per ve-dere il gol di Lampard, che

tanto ha fatto arrabbiare Fabio Capello.

Che bello il calcio: offre sem-pre l’opportunità di una ven-detta, e sa attendere anni e anni. Dal gol fantasma di Hurst a quello di Lampard, ne sono trascorsi quarantaquattro.

LE PARTITE

Crollo dell’Inghilterra, la Germania la umilia

Incredibili errori degli arbitri Larrionda e Rosetti

Germania 4

Inghilterra 1 Primo tempo: 2-1 Ottavi di finale Bloemfontein, 27 giugno GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Lahm, Mertesacker, Friedrich, Boaeting; Schweinsteiger (38’ st Kiessling), Khedira; Müller (27’ st Trochowski), Özil, Podolski; Klose (27’ st Gomez). Ct: Löw.

INGHILTERRA (4-4-2): Ja-mes; Johnson (42’ st Wright-Phillips), Terry, Upson, A.Cole; Milner, Lampard, Barry, Ger-rard; Defoe (26’ st Heskey), Ro-

oney. Ct: Capello.

ARBITRO: Larrionda (Uru).

GOL: 20’ pt Klose, 32’ pt Podol-ski, 37’ pt Upson; 22’ st Müller, 25’ st Müller

NOTE: ammoniti Johnson e Frie-drich; recupero: 1’ pt, 2’ st.

LA PARTITA: LA PARTITA: LA PARTITA: LA PARTITA: l’Inghilterra abbandona il Mondiale sotto i colpi di una Germania perfetta. I tedeschi pigiano sull’acceleratore sin dalle prime battute e al 32’ la premiata ditta Klose-Podolski ha già colpito due volte. Upson (colpevole sull’1-0) accorcia le distanze, e Lampard trova il pari che vedono tutti tranne gli arbi-

tri: tiro da fuori, traversa e palla che rimbalza in campo, abbon-dantemente oltre la riga di por-ta. Quarantaquattro anni dopo, la Germania si vendica del gol fantasma si Hurst. Gli inglesi si lamentano, ma la loro difesa è inguardabile, tant’è che Müller nella ripresa troverà una dop-pietta nel giro di pochi minuti che trasforma la vittoria in trion-fo. Capello, ora subissato di cri-tiche dai media britannici am-mette l’inferiorità inglese ma dice anche (e a ragione): “il ter-zo e il quarto gol li abbiamo pre-si in contropiede, perché erava-mo sbilanciati per cercare il 2-2. Il 2-2 però noi l’avevamo fatto e l’arbitro non lo ha visto. Lì, la gara sarebbe cambiata”.

Argentina 3

Messico 1 Primo tempo: 2-0 Ottavi di finale Johannesburg, 27 giugno ARGENTINA (4-3-1-2): Ro-mero; Otamendi, Demichelis, Burdisso, Heinze; Maxi Rodri-guez (dal 42’ s.t. Pastore), Ma-scherano, Di Maria (34’ st Gu-tierrez); Messi; Tevez (24’ st Veron), Higuain. Ct:Maradona.

MESSICO (4-4-2): Perez, Jua-rez, Osorio, Rodriguez, Salcido; Giovani, Marquez, Torrado, Guardado (16’ st Franco); Her-nandez, Bautista (1’ st Barrera). Ct: Aguirre.

ARBITRO: Rosetti (Ita). GOL: 26’ pt Tevez, 33’ pt Hi-guain; 7’ st Tevez, 26’ st Her-nandez.

NOTE: ammonito Marquez; re-cupero 2’ pt, 3’ st.

LA PARTITA: LA PARTITA: LA PARTITA: LA PARTITA: ancora una

g r a n d e p r e s t a z i o n e dell’Argentina, ma questa volta sul risultato pesa la svista di Rosetti che non vede un fuori-gioco chilometrico in occasione del gol di Tevez che apre le dan-ze. Il Messico, subito il gol si sgonfia e non riesce più a ren-dersi pericoloso come sullo 0-0 (una traversa e un tiro fuori di un nonnulla). Un errore mar-chiano di Osorio (regala il pallo-ne a Higuain) causa il 2-0 e la gara si chiude praticamente lì. Tevez segna un altro gol, questo bellissimo: un missile da fuori area sotto l’incrocio dei pali. Hernandez salva la bandiera.

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Storico Paraguay: prima volta ai quarti

Olanda e Brasile regolano senza patemi Slovacchia e Cile

Olanda 2

Slovacchia 1 Primo tempo: 1-0 Ottavi di finale Durban, 28 giugno OLANDA (4-5-1): Stekelen-burg; Van der Wiel, Heitinga, Mathijsen, Van Bronckhorst; Kuyt, Van Bommel, Sneijder (45’ st Afellay), De Jong, Rob-ben (25' st Elia); Van Persie (34’ st Huntelaar). Ct: Van Marwijk.

SLOVACCHIA (4-5-1): Mucha; Pekarik, Skrtel, Durica, Zabavnik (41’ st Jakubko); Weiss, Stoch,

Hamsik (41’ st Sapara), Kucka, Jendrisek (26’ st Kopunek); Vit-tek. Ct: Weiss.

ARBITRO: Undiano (Spa).

GOL: 18’ pt Robben; 39’ st Sneijder, 49’ st rig. Vittek. NOTE: ammoniti: Robben, Ku-cka, Kopunek, Skrtl e Stekelen-burg per gioco scorretto. Recu-pero: 0’ pt, 4’ st. LA PARTITA: LA PARTITA: LA PARTITA: LA PARTITA: la favola della Slovacchia s’interrompe agli ot-tavi di finale contro un’Olanda, che sarà poco spettacolare, ma che le sta vincendo tutte. L’1-0 non è un contropiede, ma il con-

tropiede: Sneijder lancia lungo da poco oltre la sua area, Rob-ben raccoglie, dribbla un difen-sore e segna di sinistro, festeg-giando al meglio l’esordio da titolare in questi Mondiali. Kuyt chiama a sé Micha e serve Snei-jder, che a porta vuota realizza il 2-0. Il 2-1 su rigore è solo una consolazione per Vittek, che è ora il capocannoniere insieme a Higuain. A proposito: sul rigore, Steke-lenburg (che tra il 22’ e il 23’ della ripresa era stato chiamato in causa da Stoch e Vittek, con due grandi parate) deve ringra-ziare l’arbitro Undiano che gli ha dato solo il giallo.

Brasile 3

Cile 0 Primo tempo: 2-0 Ottavi di finale Johannesburg, 28 giugno BRASILE (4-3-1-2): Maicon, Lucio, Juan, Bastos; Daniel Al-ves, Gilberto Silva, Ramires; Kakà (36’ st Kleberson); Luis Fabiano (30’ st Nilmar), Robinho (40’ st Gilberto). Ct: Dunga.

CILE (3-4-3): Bravo; Jara, Fuentes, Contreras (1’ st Tello); Isla (16’ st Millar), Carmona, Beausejour, Vidal; Sanchez, Suazo, Gonzalez (1’ st Valdivia). Ct: Bielsa.

ARBITRO: Webb (Ing).

GOL: 34’ pt Juan, 38’ pt Luis Fabiano; 14’ st Robinho.

NOTE: ammoniti Kakà, Vidal, Ramires, Fuentes e MillarRecu-pero: 1’ pt, 2’ st.

LA PARTITA: LA PARTITA: LA PARTITA: LA PARTITA: una zuccata di Juan lasciato colpevolmente solo su un corner, un dribbling al portiere di Luis Fabiano e facile tocco in porta, ormai vuota, e un’azione irresistibile di Rami-res, con tiro finale per Robinho. Con questi tre gol il Brasile su-pera un Cile che è andato in ca-lando in questo suo Mondiale. Il “loco” Bielsa nulla ha potuto contro una Seleçao impeccabile, dopo le prime opache prestazio-ni. Il Cile è la prima squadra sudamericana ad andar fuori da Sudafrica 2010.

Paraguay 5

Giappone 3 Dopo i calci di rigore Primo tempo: 0-0 Secondo tempo: 0-0

Ottavi di finale Pretoria, 29 giugno PARAGUAY (4-3-3): Villar; Bonet, Da Silva, Alcaraz, Morel; Vera, Ortigoza (30’ st Barreto), Riveros; Santa Cruz (4’ pts Car-dozo), Barrios, Benitez (14’ st

Valdez). Ct: Martino.

GIAPPONE (4-5-1): Kawashi-ma; Komano, Nakazawa, Tana-ka, Nagatomo; Matsui (20’ st Okazaki), Hasebe, Abe (35’ st K. Nakamura), Endo, Okubu (1’ sts Tamada); Honda. Ct. Okada.

ARBITRO De Bleeckere (Bel).

NOTE: ammoniti Matsui, Naga-tomo, Honda, Endo e Riveros. Recupero: 1’ pt, 3’ st, 1’ pts, 2’ sts.

SEQUENZA RIGORI: Barreto: gol; Endo: gol; Barrios: gol; Ha-sebe: gol; Riveros: gol; Koma-no: traversa; Valdez: gol; Hon-da: gol; Cardozo: gol.

LA PARTITA: LA PARTITA: LA PARTITA: LA PARTITA: partita sopori-fera, in cui le squadre giocano sin troppo col timore di perdere. Inevitabili i rigori: sbaglia solo il giapponese Komano, che colpi-sce la traversa. Entrambe ave-vano l’occasione di arrivare per la prima volta ai quarti: ci rie-scono i sudamericani.

LE PARTITE

15

L’Olanda fa fuori il Brasile in rimonta

L’Uruguay beffa il Ghana in un finale incredibile

Spagna 1

Portogallo 0 Primo tempo: 0-0 Ottavi di finale Johannesburg, 29 giugno SPAGNA (4-1-4-1): Casillas; Sergio Ramos, Piqué, Puyol, Ca-pdevila; Busquets; Iniesta, Xavi, Xabi Alonso (48’ st Marchena), Villa (43’ st Pedro); Torres (13’ st Llorente). Ct: Del Bosque .

PORTOGALLO (4-3-3): Eduar-do; Ricardo Costa, Ricardo Car-valho, Bruno Alves, Coentrao; Tiago, Pepe (27’ st Pedro Men-des), Raul Meireles; Simao (27’ st Liedson), Hugo Almeida (13’ st Danny), Ronaldo. Ct: Quei-roz .

ARBITRO Baldassi (Arg).

GOL: 18’ st Villa.

NOTE: espulso Ricardo Costa al 43’ st per gioco scorretto; am-moniti Xabi Alonso e Tiago. Re-cupero: 1’ pt, 3’ st.

LA PARTITA: LA PARTITA: LA PARTITA: LA PARTITA: gli spagnoli si aggiudicano il derby iberico con un gol di Villa nella ripresa, in lieve fuorigioco. Buon ritmo, ma Spagna padrona del campo e punteggio mai in discussione dopo il gol del vantaggio. La rete: Xavi di tacco serve Villa, che tira su Eduardo, la palla gli torna sui piedi, nuovo tiro: tra-versa-gol. Ancora una volta, de-lude Torres, sostituito da Lloren-te, Ronaldo inesistente. Il Porto-gallo esce con un solo gol subito nel Mondiale.

Olanda 2

Brasile 1 Primo tempo: 0-1 Quarti di finale Porth Elizabeth, 2 luglio

OLANDA (4-2-3-1): Stekelen-burg; Van der Wiel, Heitinga, Ooijer, Van Bronckhorst; Van Bommel, De Jong; Robben, Sneijder, Kuyt; Van Persie (40’ st Huntelaar). Ct: Van Marwijk.

BRASILE (4-2-3-1): Julio Ce-sar; Maicon, Lucio, Juan, Bastos (17’ st Gilberto); Gilberto Silva, Felipe Melo; Dani Alves, Kakà, Robinho, Luis Fabiano (32’ st Nilmar). Ct: Dunga.

ARBITRO: Nishimura (Gia).

GOL: 10’ pt Robinho; 8’ st aut. Felipe Melo, 23’ st Sneijder.

NOTE: espulso Felipe Melo al 28’ st; ammoniti Heitinga, Ba-stos, Van Der Wiel, De Jong e

Ooijer. Recupero: 1’ pt, 3’ st.

LA PARTITA: LA PARTITA: LA PARTITA: LA PARTITA: gara a due fac-ce: Brasile stellare nel primo tempo, gol annullato a Robinho, gol buono su assist al bacio di Melo e belle giocate; nella ripre-sa si sveglia l’Olanda: prima il pari su autogol di Melo (brutta uscita di J. Cesar) da una puni-zione si Sneijder, poi il 2-1 (di testa) dello stesso Snejder su spizzata di Kuyt. La Seleçao spa-risce, Melo si fa espellere per aver pestato Robben.

Uruguay 5

Ghana 3 Dopo i calci di rigore Primo tempo: 0-1 Secondo tempo: 1-1

Quarti di finale Johannesburg, 2 luglio URUGUAY (4-3-3): Muslera; M. Pereira, Lugano (38' pt Scot-ti), Victorino, Fucile; Perez, Are-valo Rios; A. Fernandez (1' st Lodeiro), Forlan, Cavani (31' st Abreu); Suarez. Ct: Tabarez

GHANA (4-2-3-1): Kingson; Pantsil, Mensah, Vorsah, Sarpei; K. Asamoah, Annan; Inkoom

(29' st Appiah), K. P. Boateng, Muntari (43' st Adiyiah); Gyan. Ct: Rajevac

ARBITRO: Benquerenca (Por).

GOL: 47’ pt Muntari; 10’ st For-lan.

NOTE: al 16' sts Gyan ha calcia-to un rigore sulla traversa; e-spulso Suarez al 15’ sts per fallo di mano sulla riga di porta; am-moniti Fucile, Arevalo Rios, Pan-tsil, Perez, Sarpei e Mensah. Recupero: 2’ pt, 3’ st, 1’ pts, 1’ sts. SEQUENZA RIGORI: For-lan: gol; Gyan: gol; Victorino: gol; Appiah: gol; Scotti: gol; Mensah: parato; M. Pereira: al-

to; Adiyah: parato; Abreu: gol.

LA PARTITA: LA PARTITA: LA PARTITA: LA PARTITA: un tiro dalla gran distanza di Muntari e una punizione di Forlan. La partita sembra scorrer via così, ma nel finale dei supplementari accade di tutto: punizione per il Ghana, mischia paurosa, Suarez salva sulla linea, la palla torna in area e un nuovo tiro finisce dalle parti di Suarez, che stavolta salva di mani. Espulsione e rigore, ma Gyan (siamo al 121’!) lo calcia sulla traversa. Si va ai rigori, e qui è l’Uruguay a spuntarla: sba-gliano capitan Mensah e Adiyah. Si arriva così al cucchiaio di A-breu, che riporta l’Uruguay in semifinale quarant’anni dopo.

16

Tedeschi travolgenti Maradona in lacrime

La Spagna batte il Paraguay in una gara pazza

Germania 4

Argentina 0 Primo tempo: 1-0 Quarti di finale Città del Capo, 3 luglio ARGENTINA (4-3-1-2): Rome-ro; Otamendi (25’ st Pastore), Demichelis, Burdisso, Heinze; Maxi Rodriguez, Mascherano, Di Maria (30’ st Aguero); Messi; Higuain, Tevez. Ct: Maradona.

GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Lahm, Mertesacker, Friedrich, Boateng (27’ st Jansen); Khedi-ra (33’ st Kroos), Schweinstei-ger; Müller (39’ st Trochowski), Özil, Podolski; Klose. Ct: Löw. ARBITRO: Irmatov (Uzb). GOL: 3’ pt Müller; 23’ st Klose, 29’ st Friedrich, 44’ st Klose. NOTE: ammoniti Otamendi, Müller, Mascherano; recupero: 1’ pt, 1’ st.

LA PARTITA: LA PARTITA: LA PARTITA: LA PARTITA: per l’Argentina di Maradone arriva un brusco risveglio. La Germania la stende con un inequivocabile 4-0. Già al 3’ i tedeschi sono in vantaggio con il quarto gol di Mueller, che salterà per squalifica la semifi-nale. L’Argentina reagisce, ma si sgonfia quando incassa il 2-0 di Klose. Friedrich e ancora Klose rendono la partita storica nelle proporzioni, per entrambe le nazionali. Maradona esce in la-crime. La stampa vorrebbe le sue dimissioni, ma la gente e i suoi giocatori lo amano ancora.

LE PARTITE

Paraguay 0

Spagna 1 Primo tempo: 0-0 Quarti di finale Johannesburg, 3 luglio PARAGUAY (4-1-3-2): Villar; Veron, Da Silva, Alcaraz, Morel; V. Caceres (40’ st Barrios); E. Barreto (18’ st Vera), Riveros, Santana; Cardozo, Valdez (28’ st Santa Cruz). Ct: Martino.

SPAGNA (4-1-3-2): Casillas; Sergio Ramos, Piqué, Puyol (40’ st Marchena), Capdevila; Bu-

squets; Xavi, Xabi Alonso (30’ st Pedro), Iniesta; Torres (10’ st Fabregas), Villa. Ct: Del Bosque.

ARBITRO: Batres (Gua).

GOL: 38’ st Villa.

NOTE: al 14’ st Casillas ha para-to un rigore a Cardozo; al 17’ st Villar ha parato un rigore a Xabi Alonso; ammoniti Piqué, Alca-raz, V. Caceres, Morel e Santa-na; recupero: 1’ pt, 4’ st.

LA PARTITA: LA PARTITA: LA PARTITA: LA PARTITA: il primo tempo passa senza sussulti, con il Para-guay che sembra voler tenere lo 0-0: a Haedo Valdez viene co-

munque annullato un gol per fuorigioco, che lascia molti dub-bi. Al 14’ st la possibile svolta: fallo in area di Piqué e rigore per i biancorossi. Cardozo però si fa ipnotizzare da Casillas. Capovol-gimento di fronte e il rigore arri-va per la Spagna: anche Xabi Alonso però sbaglia (l’arbitro lo fa battere due volte: la prima aveva segnato), facendosi re-spingere il tiro da Villar (e salva-taggio sulla riga nella mischia che ne segue, da parte di un difensore). Il neo-entrato Pedro colpisce un palo al 38’ del se-condo tempo, ma Villa raccoglie la ribattuta e segna con un palo-gol, il suo quinto centro.

Past Times

Il Mondiale di Diego Armando Maradona si è bruscamente interrotto ai quarti di finale contro la Germania. Squadra che El Pibe de Oro aveva già affrontato, ovviamente da giocatore, per ben due volte ai Mondiali ed entrambe in finale. Una volta, nel vitto-rioso Mondiale di Messico ‘86 e la foto qui a sinistra è un’immagine che ce lo ricorda, e una volta a Italia ‘90, dove i tedeschi si aggiudicarono la rivincita. Germania che vinse poi anche quattro anni fa ai calci di rigore, all’altezza dei quarti di finale. Ma in quell’occasione, Diego non c’entrava nulla.