Post on 18-Feb-2019
Scelta del Terreno
DECISIONI
ALL’IMPIANTO
Sistemazioni
Drenaggi
Preparazione del terreno
Portinnesto Vitigno e Clone Forma di allevamento
Sesti
Palificazione
Concimazioni di fondo
Gestione infestanti
Orientamento filari
Decisioni all’impianto
QUALITA’ DELLA PRODUZIONE
DURATA
DELL’
IMPIANTO
COSTI DI
GESTIONE
PRODUTTIVITA’ DELL’IMPIANTO
Sistemazione dei terreni in media pendenza
(pendenza max 35%)
Sistemazione in forte pendenza
(pendenza 60-80%)
SISTEMAZIONE E PREPARAZIONE DEL TERRENO (ESEMPI)
Sistemazione dei terreni in pianura
ELEMENTI DA CONSIDERARE NELLE SISTEMAZIONI
• Tipo di terreno (analisi chimico-fisiche)
• Profondità del suolo
• Pendenza
• Idrogeologia
• Climatologia (pluviometria)
• Altitudine
• Esposizione (tipologie di uve che si vogliono ottenere)
• Tipi e livelli di meccanizzazione desiderati
• Analisi dei costi
FASE PROGETTUALE
•Rilievo topografico plani-altimetrico
•Analisi della sistemazione precedente
•Verifica della possibilità di riordino fondiario
•Indagine pedologica e paesaggistica
•Predisposizione del progetto di sistemazione idraulico-agraria
•Relazioni geologica ,agronomica ed ambientale contenenti le
prescrizioni tecniche per la sistemazione e preparazione del
suolo
Dopo l’analisi iniziale:
si mantiene la sistemazione esistente
si modifica la sistemazione esistente
si esegue una nuova sistemazione
ESTIRPO DEL VECCHIO VIGNETO
• Problema della stanchezza del terreno
Analisi nematologica
Riposo del terreno (è sempre utile)
Fumigazione (sconsigliabile, effettuata molto raramente)
FASE OPERATIVA
• Scotico (spostamento terreno sup.40-50 cm
di profondità)
• Livellamento - sbancamento
• Riporto
• Predisposizione drenaggio
• Preparazione del terreno
-ripuntatura a 100-120 cm
-spietramento
-estirpatura 50-60 cm
-concimazione di fondo; correzione pH
-aratura 25 cm
-erpicatura
ALMENO 1 ANNO PRIMA
SISTEMAZIONI DI PIANURA
1° FASE (marzo anno zero)
•Spianamento superficiale
•Scavo della rete di scolo (capofossi)
•Rippatura profonda a 1÷1,20 prima della posa dei dreni
(da cingolo a cingolo 2,5 m di interasse ortogonale al senso
di posa dei futuri dreni)
COSTO 2° FASE
• Mediamente da 1.300 a 1.800 €/Ha in relazione a :
-interasse e dimensione dreni
-presenza rivestimenti (fibra cocco)
(tubo Ø 65 mm costo 1,8 € al ml posato)
(tubo Ø 80 mm costo 2,5 € al ml posato)
3° FASE (da aprile anno zero a febbraio dell’anno successivo)
•Ripuntatura incrociata a 50-60 cm con ripuntatore a 5 ancore
•Eventuale aratura superficiale (20 cm) per interramento sostanza
organica (agosto settembre )
•Pareggiamento superficiale con livella munita di laser (gennaio )
•Ripuntatura ulteriore a 50-60 cm (gennaio-febbraio )
•Erpicatura a 20-25 cm
costo a Ha ~ 500-800 €
Costo medio sistemazione drenaggio tubolare e preparazione
definitiva del terreno:
~3.500-5.000 €/Ha
SISTEMAZIONE DEI TERRENI
SISTEMAZIONI ASPETTI POSITIVI
GIRAPOGGIO Mantiene i filari sempre alla
stessa quota
Il filare è curvo per mantenersi sulla
linea di livello ostacola la
meccanizzazione
CAVALCAPOGGIO Filari dritti indipendentemente
dal terreno
Cambi continui di quota difficoltà nella
meccanizzazione, maggiore erosione
IN TRAVERSO Filari ortogonali alle linee di
massima pendenza . Ridotta
erosione
Con l’aumentare della pendenza peggiora
la stabilità delle macchine. Le
lavorazioni del suolo causano la
formazione di gradoni
RITTOCHINO Filari paralleli alle linee di
massima pendenza Facilita la
meccanizzazione anche con
pendenze elevate anche con
pendenze 30-40%
Favorisce l’erosione superficiale
RIPIANI
RACCORDATI
Consente la meccanizzazione
anche con elevate pendenze.
Ridotta erosione dei suoli
Elevati costi per la sistemazione dei
terreni. Aumento considerevole delle tare
improduttive
TERRAZZE Per pendenze molto elevate Elevati costi per la sistemazione dei
terreni e per il mantenimento delle
terrazze. Difficile meccanizzazione
SUD NORD
100%
58%
27%
26%
100%
135%
131%
119%
58%
72%
Irraggiamento solare in funzione dell’esposizione e della pendenza dei
terreni