Le lavorazioni del terreno

Vanghe

Zappe

Vangatura

Salvatore Nocerinoby S. Nocerino

Cosa sono?Le lavorazioni sono interventi sul terreno, effettuati a mano o più spesso con attrezzi portati o semiportati da una trattrice, con i quali il terreno è smosso, spostato, rovesciato, pareggiato o sgretolato, fino a profondità diverse.

by S. Nocerino

Quali scopi hanno?

Servono a creare e mantenere nel terreno le condizioni ideali per la germinazione dei semi e lo sviluppo delle radici e delle piante.

by S. Nocerino

Alla raccolta, infatti, la produzione di ogni coltura dipende da due fattori:

1. Numero di piante per ettaro (ha)

chedipende dall’esito della semina

perciòoccorre preparare un buon “letto di semina”

2. Produzione media per pianta

chedipende dallo sviluppo delle radici e della pianta

perciòil terreno deve essere soffice, ricco di acqua, ossigeno ed elementi nutritivi, libero da infestanti

by S. Nocerino

Quali effetti hanno?Le lavorazioni:migliorano la struttura, aumentano la sofficità,

la permeabilità e la quantità d’acqua assorbita ed immagazzinata dal terreno;

eliminano gli eventuali strati impermeabili e la crosta superficiale;

favoriscono l’incorporazione di concimi chimici ed organici;

combattono le erbe infestanti.

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Di “messa a coltura”

Di preparazione del “letto di semina”

Consecutive(in presenza delle colture, durante il ciclo colturale)

Alternative(lavori studiati negli ultimi decenni, diversi da quelli tradizionali)

Principali Secondarie

DisboscamentoSpietramentoSpianamento

Scasso

AraturaVangaturaFresaturaRipuntatura oScarificatura

EstirpaturaErpicatura

FresaturaRullatura

SarchiaturaRincalzaturaFresaturaScarificaturaRullatura

Lavorazione “a doppio strato”Lavorazione

“a porche”Lavorazione ridotta“Minimum tillage”“Sod-seeding”

Classificazione

by S. Nocerino

Lo scassoÈ un’aratura molto profonda (1-1,2 m), dopo

un’abbondante letamazione e la concimazione di fondo.

Si effettua prima dell’impianto di un arboreto in un terreno coltivato a seminativo.

Negli ultimi anni si preferisce una lavorazione a doppio strato: ripuntatura profonda (1-1,2 m) con aratura più superficiale (50-60 cm).

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Lavori preparatoriSi effettuano prima della semina per

preparare un buon “letto di semina”.Tradizionalmente si fa un lavoro

principale (di solito l’aratura) e, secondo la coltura e il terreno, uno o più secondari (per lo più estirpatura ed erpicatura).

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L’araturaÈ la lavorazione preparatoria principale più importante,

antica e praticata. Si effettua con un aratro portato o semiportato dal trattore.

Consiste nel taglio e nel ribaltamento, con frantumazione più o meno accentuata, di una fetta di terreno a sezione rettangolare. La profondità dipende dalla posizione in senso verticale dell’aratro; la larghezza dalle dimensioni del vomere.

L’aratro, nella sua versione base, è formato da tre organi: coltro o coltello (taglio verticale), vomere (taglio orizzontale) e versoio (ribaltamento e sgretolamento) tenuti insieme dalla bure, l’asse dell’aratro.

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L’aratro

by S. Nocerino

Le tecniche di aratura

“a colmare” “a scolmare” “alla pari”

by S. Nocerino

L’evoluzione dell’aratro

• Aratri reversibili o “voltaorecchio”

• Avanvomere • Appendici• Aratri doppi o tripli o

quadrupli • Organo ripuntatore • Aratri a dischi

Aratro bivomere reversibile con avanvomeri

Aratro tetradisco reversibile a controllo idraulicoby S. Nocerino

Altri lavori preparatori principali Vangatura

Ripuntaturao scarificatura

Fresatura o zappatura

Vangatrice con i suoi effetti positivi sulla struttura del terreno

Ripuntatore o scarificatore o ripper

Fresatrice o zappatrice

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Lavori preparatori secondari • Estirpatura

• Erpicatura

• Fresatura

• Rullatura Estirpatore Erpice strigliatore

Erpice snodato Rullo compressore

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Lavori consecutivi

Sarchiatura Rincalzatura Scarificatura FresaturaRullatura

Rincalzatrice a 2 elementi

Sarchiatrice a zappette multiple

Rompicrosta al

lavoro su mais

Fresatura di un frutteto

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Lavori alternativi• Lavorazione a doppio strato

• Lavorazione “a porche”

• Lavorazione ridotta

• “Minimun tillage”

• “Sod-seeding”

Lavorazione “a porche”

Macchine combinate per la semina su terreno sodo (sod-seeding) o la lavorazione minima (minimum tillage)

by S. Nocerino

Fine

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