Uno sguardo sull’animazione nei videogames

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Uno sguardo sull’animazione nei videogames. Pasquale Parisi – 19/03/2012. Magnavox Odissey (1972). http://www.youtube.com/watch?v=H2EIsnr_cv4 - PowerPoint PPT Presentation

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Uno sguardo sull’animazione nei videogames

Pasquale Parisi – 19/03/2012

Magnavox Odissey (1972)

• http://www.youtube.com/watch?v=H2EIsnr_cv4

• Il Magnavox Odissey non generava certo una grafica esaltante. Per ovviare al problema facevano parte della dotazione del prodotto una sorta di lucidi da applicare al televisore per migliorare l’aspetto dei giochi.

Pong (1972)

• http://www.youtube.com/watch?v=pDrRnJOCKZc

• Pong è un prototipo emblematico per l’aspetto dei videogame delle origini. Monocromatico, prevede pochi, semplici oggetti in movimento ed azione concentrata in una sola schermata.

Night Driver (1976)

• http://www.youtube.com/watch?v=AH7iMzEHOxg

• In Night Driver possiamo osservare uno dei primi tentativi di restituire una visione in prospettiva, qui ottenuta sfruttando la scalabilità degli sprites (oggetti bitmap) che delimitano la strada e quelli delle auto provenienti dal senso di marcia opposto.

Battlezone (1980)

• http://www.youtube.com/watch?v=Ctr54kopo8I

• La grafica vettoriale permetteva di ottenere risoluzioni elevate e rendere semplici forme tridimensionali, anche se limitate ad oggetti wireframe spesso monocromatici.

Defender (1980)

• http://www.youtube.com/watch?v=Bdafq_hGOBI

• Defender è il primo videogame ad introdurre lo scrolling (orizzontale, in questo caso), che estende l’azione al di fuori della schermata singola.

Dragon’s Lair (1983)

• http://www.youtube.com/watch?v=P3XNQja0H7I

• L’introduzione del laserdisc permette di impiegare una grafica di qualità quasi paragonabile ai film d’animazione, al prezzo di una interattività ridotta all’osso.

Ninja Gaiden (1988)

• http://www.youtube.com/watch?v=aRLqwsXebHQ

• Nella seconda metà degli anni ’80 compaiono le prime cutscenes.

Prince of Persia (1989)

• http://www.youtube.com/watch?v=UgKP0kYnGmU

• I personaggi del primo Prince of Persia erano animati facendo ricorso alla tecnica del rotoscoping, consistente nel ricalcare i fotogrammi di una ripresa video effettuata precedentemente.

Sonic The Hedgehog (1991)

• http://www.youtube.com/watch?v=N6tSowlt7E4

• Un metodo diffusissimo per dare impressione di profondità nei videogame bidimensionali consiste nello sfruttamento dell’effetto di parallasse, conseguito ponendo su livelli differenti gli elementi di sfondo e facendoli muovere a velocità diverse tra loro.

DOOM (1993)

• http://www.youtube.com/watch?v=yr-lQZzevwA

• DOOM non è il primo videogame in prima persona né il primo in grafica tridimensionale, ma si tratta senza dubbio del game-changer del filone. Notiamo come permanga l’utilizzo di sprites bidimensionali, quali quelli che rappresentano nemici ed oggetti.

Mortal Kombat (1993)

• http://www.youtube.com/watch?v=1IC-YSLXwss

• Mortal Kombat proponeva personaggi realizzati digitalizzando riprese di attori.

Phantasmagoria (1995)

• http://www.youtube.com/watch?v=4gtW4JcjIQM

• La diffusione del supporto CD-ROM permette lo sfruttamento di filmati live action.

Tomb Raider (1996)

• http://www.youtube.com/watch?v=666XVsRz09Y

• Nei videogames tridimensionali si afferma l’uso di filmati introduttivi in CGI (computer-generated imagery).

Half-Life (1998)

• http://www.youtube.com/watch?v=fBQLZK83zrI

• Half-Life è tra le prime opere a proporre una narrazione integrata nel gameplay, senza ricorrere a filmati.

Metal Gear Solid (1998)

• http://www.youtube.com/watch?v=osKWF9SpEug

• L’utilizzo di cutscenes realizzate con il motore grafico del gioco permette di ottenere una maggiore omogeneità nella progressione di gioco.

Final Fantasy VIII (1999)

• http://www.youtube.com/watch?v=MoyEBlNafnQ

• Alla fine degli anni ’90 la qualità dei filmati in computergrafica era già assolutamente ragguardevole.

Danger Girl (2000)

• http://www.youtube.com/watch?v=T6CsGTesShU

• Il mediocre Danger Girl è tra i primi videogames a proporre i QTE (quick-time events), fasi di gioco parzialmente interattive che richiedono la pressione di determinate sequenze di tasti per essere superate.

Final Fantasy – The Spirits Within (2001)

• http://www.youtube.com/watch?v=GnE64DbnUzY

• The Spirits Within è stato il primo film animato in CGI a perseguire il fotorealismo.

Max Payne 3 (2012)

• http://www.youtube.com/watch?v=re8yVGE7zMg

• L’aspetto di un QTE nella generazione attuale.

The Last of Us (2013)

• http://www.youtube.com/watch?v=3qqqgGfQs4w

• La tecnica del motion capture, utilizzata nei videogame già dal 1995, fornisce un grande contributo alla resa realistica dei personaggi, soprattutto nei videogame a grosso budget.

Beyond: Two Souls (2013)

• http://www.youtube.com/watch?v=Tieg9y9w85M

• L’attore Willem Dafoe e la sua performance per Beyond: Two Souls, resa tramite motion capture.

Hotline Miami (2012)

• http://www.youtube.com/watch?v=fJ3fvqHqxco

• Mentre i kolossal perseguono la spettacolarità, i titoli indipendenti giungono spesso a recuperare un’estetica retro o minimalista.

The Unfinished Swan (2012)

• http://www.youtube.com/watch?v=X9YaFY8S75M

Watch Dogs (2013)

• http://www.youtube.com/watch?v=hmmMk5Wb3YU

• Watch Dogs, nuova IP di Ubisoft, è un buon esempio delle potenzialità delle console dell’immediato futuro.

Intervista a Joakim Mogren (Moby Dick Games)

• http://www.youtube.com/watch?v=_3jF1ijPnPQ

• Gli utenti che seguono la vicenda del misterioso videogame intitolato The Phantom Pain sono quasi del tutto convinti che l’uomo bendato “intervistato” in questo video sia in realtà animato al computer. Questione piuttosto esplicativa dello stadio evolutivo a cui l’animazione videoludica è giunta.