UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Dipartimento di Sanità pubblica, Medicina sperimentale e forense

Post on 24-Jan-2016

43 views 0 download

description

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Dipartimento di Sanità pubblica, Medicina sperimentale e forense Direttore: Prof. Marcello IMBRIANI Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro Viale Forlanini, 2 - 27100 PAVIA. PRESIDENTE PROF.SSA SIMONA VILLANI. - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Dipartimento di Sanità pubblica, Medicina sperimentale e forense

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIADipartimento di Sanità pubblica, Medicina sperimentale e forenseDirettore: Prof. Marcello IMBRIANI

Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di LavoroViale Forlanini, 2 - 27100 PAVIA

PRESIDENTEPROF.SSA SIMONA VILLANI

PRESIDENTE VICARIOPROF. PIERO MICHELETTI

DIRETTORE ATTIVITÀ DIDATTICHEDR. MARCO AGNOLETTI

FRONT OFFICE STUDENTISIG. PAOLO POGLIANI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIADipartimento di Sanità pubblica, Medicina sperimentale e forenseDirettore: Prof. Marcello IMBRIANI

Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di LavoroViale Forlanini, 2 - 27100 PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIADipartimento di Sanità pubblica, Medicina sperimentale e forenseDirettore: Prof. Marcello IMBRIANI

Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di LavoroViale Forlanini, 2 - 27100 PAVIA

NOTA IMPORTANTE

UN INSEGNAMENTO NON PUÒ ESSERE ACQUISITO IN CARRIERA

FINO A QUANDO NON SIANO STATI SUPERATI I SINGOLI MODULI

CHE LO COMPONGONO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIADipartimento di Sanità pubblica, Medicina sperimentale e forenseDirettore: Prof. Marcello IMBRIANI

Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di LavoroViale Forlanini, 2 - 27100 PAVIA

ESEMPIO: SE LO STUDENTE NELL'INSEGNAMENTO DI

CHIMICA E BIOCHIMICACHIMICA E BIOCHIMICA

SUPERA SOLO IL MODULO DI

CHIMICA GENERALE ED INORGANICACHIMICA GENERALE ED INORGANICA

E NON SUPERA GLI ALTRI MODULI PREVISTI DAL PIANO DIDATTICO,

CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICACHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA

IL MODULO SUPERATO NON SARÀ VISIBILE IN CARRIERA, PER CUI

NON VERRÀ CONTEGGIATO AI FINI DELL'EROGAZIONE DI BENEFICI

QUALI BORSE DI STUDIO, RESIDENZE E PASSAGGIO AD ANNO

SUCCESSIVO...

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIADipartimento di Sanità pubblica, Medicina sperimentale e forenseDirettore: Prof. Marcello IMBRIANI

Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di LavoroViale Forlanini, 2 - 27100 PAVIA

REQUISITI PER L'AMMISSIONE AL II ANNO

PER POTER ACCEDERE AL II ANNO DI CORSO LO STUDENTE

DEVE ACQUISIRE UN NUMERO MINIMO DI CREDITI (CFU) E

CIOÈ:

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIADipartimento di Sanità pubblica, Medicina sperimentale e forenseDirettore: Prof. Marcello IMBRIANI

Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di LavoroViale Forlanini, 2 - 27100 PAVIA

CHIMICA E BIOCHIMICA (6 CFU)

TIROCINIO (15 CFU)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIADipartimento di Sanità pubblica, Medicina sperimentale e forenseDirettore: Prof. Marcello IMBRIANI

Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di LavoroPresidente: Prof.ssa Simona VILLANIViale Forlanini, 2 - 27100 PAVIA

AA 2013/2014

TIROCINIO I ANNOTIROCINIO I ANNO

ObiettiviObiettivi

• Apprendere ad individuare all'interno di uno specifico ambiente di vita o di lavoro i pericoli presenti e le modalità con cui si cerca di evitare che il pericolo esistente possa causare danno alla salute

• Apprendere a dimensionare il rischio determinato dai singoli pericoli individuati.

AttivitàAttività

• Elaborare un report su una specifica fonte di su una specifica fonte di rischio per la saluterischio per la salute nell’ambienteambiente o nei luoghi di lavoro lavoro individuata dallo studente in accordo con il coordinatore del Tirocinio e sotto la super visione di un tutor dell’ASL della Provincia di Pavia cui sono stati affidati.

Risultati attesiRisultati attesi

• Ragionare in autonomia su argomenti di interesse prevenzionistico, raccogliendo informazioni raccogliendo informazioni attraverso l'uso di banche dati o da altre fontiattraverso l'uso di banche dati o da altre fonti

• Iniziare a rapportarsi con enti istituzionali e professionisti

• Rapportarsi con i propri colleghi

SCADENZIARIOSCADENZIARIO

11-12-2013presentazione dell’argomento oggetto del rapporto del Tirocinio al coordinatore di

tirocinio e al coordinatore didattico. Sulla base dell’argomento scelto, verrà assegnato un tutor e fornita la scaletta in base alla quale strutturare il rapporto

7-3-2014

presentazione del 1° stato di avanzamento del rapporto assegnato, al coordinatore del tirocinio e al direttore didattico con

PRIMA VALUTAZIONE PARZIALEPRIMA VALUTAZIONE PARZIALE

5-6-2014

presentazione del 2° stato di avanzamento del rapporto assegnato, al coordinatore del tirocinio e al direttore didattico con

SECONDA VALUTAZIONE PARZIALESECONDA VALUTAZIONE PARZIALE

Appelli TirocinioAppelli Tirocinio

Fine Luglio 2014: primo appello di tirocinio

Inizio Settembre 2014: secondo appello di Tirocinio

Fine settembre 2014: terzo appello di tirocinio