Post on 16-Aug-2020
Università degli Studi di Pisa
DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di Laurea Magistrale in Marketing e Ricerche di Mercato
Anno Accademico 2014-2015
TESIDILAUREA
“Pericolosità sociale dell’abuso di tecnologie di comunicazione: uso dei cellulari nella guida di
auteveicoli”
CANDIDATO RELATORE Dario Risola Prof. Piero Manfredi CORRELATORE Prof. Alessandro Gandolfo
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..a mio nonno Filippo e ai miei genitori Lucia e Gennaro..
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INDICECAPITOLO1:……………………………………………………………………………………………………………………10
Premessa
1.1 Penetrazionedeitelefonininelmondo:unosguardod’insieme
1.2 Idatistatisticisugliincidentistradalinell’anno2014:motivazioni
1.3 UE28ilsupportodiEUROSTATedETSC
1.4 SipuòparlarediPaesivirtuosi?
1.5 Ilprezzoeccezionaleumanoedeconomicodegliincidentistradali:confrontotra2010e2014
1.6 Lalocalizzazionedegliincidenti:ritornoalpanoramaItaliano
1.7 Leprincipalicausedegliincidenti:lacongiunturaallemotivazioni
1.8 LeviolazioniagliarticolidelCodicedellastrada
1.9 Lereazionialproblema:idatisulsanzionamentoinItaliaeneivariStati
1.9.1Lalegislazioneitaliana(art.173Cdscomma2e3-Bis)
1.9.2IlconfrontoconglialtriStati:latabelladellesanzioni
1.10Idatitecnologici-medici:lostudiodilaboratorioBurns
1.11LostudioDonald,RedelmeireTbishirani
CAPITOLO2:……………………………………………………………………………………………………………………37
Premessa
2.1LostudioDacota.EU2012sull’usodeidispositivimobiliallaguida
2.1.1Ledistrazioniallaguida
2.1.2Lacorrelazioneconilfattoreetà
2.1.3Cellulareinmanovs“Cellularfree”
2.1.4Utilizzoditecnologie“SMS”alvolante:unrischiodel400%
2.1.5Lapercezionepubblicadeirischidiincidentalità
2.2LostudioItalianodell’AssociazioneSostenitoriAmicidellaPoliziaStradale
2.2.1L’indaginedicampoinItalia
2.2.2Irisultatidelmonitoraggio
2.2.3Ilfattoreambientale
2.2.4Confrontogeografico
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2.2.5L’ASAPSeilgraveproblemadellasensibilizzazionecontrol’usodelcellulare
2.3LostudioANIA:FondazioneperlaSicurezzastradale
2.3.1Irisultatidell’ANIA
2.4RicercadimercatoIpsosperlacondottaresponsabiledelleautovetture
CAPITOLO3:……………………………………………………………………………………………………………………54
Premessa
3.1Preparazione
3.2L’elaborazionedeidati
3.2.1IlmodelloLogitperidatidipresenza-assenza
3.3Ladescrizionedeirisultati
CAPITOLO4:……………………………………………………………………………………………………………………83
Premessa
4.1Lecampagnepiùsignificativecontrol’usodeltelefonoallaguida
4.1.1Don’tEmojiiiandDrive:lacampagnaFord
4.1.2#guardaavantidiTimincollaborazioneconDucati
4.1.3#itcanwait:AT&Tperilsociale
4.2UnapropostadiMarketingsocialeperunaguidaresponsabileerelativeconclusioni
APPENDICE……………………………………………………………………………………………………………………..95
BIBLIOGRAFIA……………………………………………………………………………………………………………….103
RINGRAZIAMENTI…………………………………………………………………………………………………………107
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Introduzione
Il presente lavorodi tesi ha lo scopodi studiare ed analizzare la pericolosità sociale
dell’abuso di tecnologie di comunicazione durante la guida degli autoveicoli.
Sembrerebbe a prima vista un tema trattato e ritrattato, eppure risulta di oculata
attenzione.Inprimis,nelnostroPaesenonvièlagiustaletteraturaperquestogenere
diargomento;insecundissicercasemprediavereunatteggiamento“cerchiobottista”
sultema.Occorreinvertirequestotrend.
Perpartireabbiamobisognodimotivazioni,unatratutte:paghiamounprezzotroppo
elevato per gli incidenti stradali causati dalla distrazione. Possiamo prevenirla? La
rispostaimmediatasarebbeun“si”unanime.Larispostarazionaleinveceècheserveun
aiutodituttalacollettivitàpercontrastarequestograveproblemaenonsoloidee.
Gliobiettividellavorodiricercasidividonoinduegrossemacroaree:laprimaditipo
accademicavoltaastudiareecomprendereleproblematichedeltema;sièpartitiinfatti
daunaricercaestensivadiletteraturavoltaarilevareelementiperunagiustalettura
dell’argomento.Nella ricercaaccademica si sono trovati tantissimi trattati e ricerche
tecnologico-mediche molto utili per l’acquisizione di un background tecnico. Non è
ovviamentemancatalaricercadifontistatistichediprioritàassolutaperraccontareil
fenomeno.
Nellasecondaareaobiettivosièvolutoproseguireillavoroditesiconunaricercavera
epropriadicampovoltaadindividuareedescrivere,conglistrumentiadisposizione,
un campione significativo di utenti della strada. Questa fase ha avuto due grandi
percorsi: il primo di progettazione e di test volti a comprendere effettivamente se
mediante un campionamento sistematico si potessero rilevare covariate sensibili; la
seconda parte è stata la vera e propria raccolta dati che ha portato a rilevare un
campionedi796utenti.Laricercadicamposiètenutaindueareecittadinedistinte:
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BariePisa.Iluoghisceltiperlarilevazionesonostatiselezionatiinbaseallacriticitàdegli
stessi:rotonde,incroci,immissionietransiti.Gliorarihannoseguitolastessalineaguida:
7:30,12e19:30.
Lecovariateosservatesonostateben8dicuisiparleràampiamentenelcapitolo3.Per
quanto riguarda la descrizione dei dati sono state scelte tre diverse analisi: una
dimensione, bidimensionale (tabelle Pivot) e l’ultima di tipo statistico avanzata
medianteilmodelloLogitperpredittoridiusodovesiringraziadicuorel’interventodei
docentiManfrediPieroeMarangiLuigi.
Come si avrà modo di osservare, i risultati sono stati molto sensibili: l’utilizzo del
cellulareèpiùprobabileaPisarispettoaBaridibentrevolte;inoltrelapresenzaabordo
dipasseggerisembrerebbelimitarel’usodelcellulareinfasceorariesensibilissime.
Laconclusionedellatesivuoleessereinveceun’armonizzazioneconilpercorsodistudi
svolto inMarketing. E’ stata svolta infatti una proposta di comunicazione in chiave
socialeperunasensibilizzazionediuncertotargetobiettivoconlasperanzachepossa
essere uno spunto per guardare oltre quel “cerchio” e farci crescere in tema di
responsabilitàdurantelaguidadiautoveicoli.
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Capitolo1
1. Premessa
Durantegliultimi30anni,itelefonicellularisonodiventatiunadellemaggiorifontidi
comunicazioneedunessenzialestrumentopermoltepersone.Daiprimianni80’ènato
ilfenomenodell’usodiquestidispositiviallaguidaedaalloraèrapidamentecresciuto
inmanieraesponenziale.
Numerose ricerche scientifiche affermano come questa tendenza abbia accentuato
negativamenteladistrazionealvolante.Grazieanchealprogressotecnologicoidisplay
deitelefoninisonosemprepiùgrandielecompagnietelefonicheoffronosemprepiù
servizi internet ad-hoc al consumatore che è sempre più incentivato ad usare
nell’autovetturailpropriodispositivo,creandounveroeproprioufficiomobile.Dulcis
infundo,lanascitadeisocialnetworkrendel’uomosemprepiùrestioaperderedurante
lagiornataiproprilegamisociali.
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1.1Penetrazionedeitelefonininelmondo:unosguardod’insieme
Sono state stimate ben 5,2 miliardi di connessioni mobili nel mondo. Nell’unione
europea, il 119% della popolazione ha sottoscritto un contratto mobile (7% in più
rispettoal2007).
UnostudioEurobarometermostracheil95%dellepersonesottoi39anni,l’85%trai
40 e i 54 e il 55% sopra i 55 possiedono un telefono cellulare (dati Roaming 2007).
Inoltre,analizzando ildatochestima lapresenzadel cellulare (DragutinoviceTwisk)
mostranocomegliunder30maschiefemminefaccianounusomoltopiùaccentuato
deitelefoniallaguidarispettoaglialtrigruppi.
E’dunquechiarocomepossaesseresalitocosìrapidamentedainontroppolontanianni
80’l’utilizzodeimezzidicomunicazioneanchenellenostreautovetture.
Grafico1.0Penetrazionedeitelefonicellularinelmondo,FonteDacota
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Grandeattenzionevapostaalnostrostato,incuilapresenzadeitelefonicellulariarriva
quasial160%piazzandosialprimopostocomestatoutilizzatoredidispositivimobili.
Maqualèilprezzochesipagadurantelaguidadelleautomobili?
Comesiavràmododivederenelcapitolo2,studidinotevoleimportanzamostranoche
usareuntelefonoallaguidadistraeilconducenteecausacomportamentichepossono
compromettere la sicurezza stradale. Guidare con il telefono allamano aumenta le
distrazionifisichesoprattuttoquandolavelocitàèsuperioreai100km/h:daidatiANIA
infatti,sisottolineacomeunafrenataaquellavelocitàaumentidiben14metriconil
telefono rispettoallanormale situazione (nessunuso). Inoltre, i tempidi reazione in
questesituazionisiriduconodelben50%.
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1.2IdatistatisticiIstatsugliincidentistradalinell’anno2014:motivazioni
Nel2014,inItaliasisonoverificati177.031incidentistradaliconlesioniapersone,che
hannoprovocatolamortedi3.381persone(entroil30°giorno)eilferimentodialtre
251.147.
Rispettoal2013,ilnumerodiincidentiscendedel2,5%,quellodeiferitidel2,7%mentre
perilnumerodeimortilaflessioneèmoltocontenuta:-0,6%.
Grafico1.1Incidentistradaliconlesioniapersone,mortieferiti.Anni2001-2014,FonteIstat
Ognigiorno,durantel’anno,sisonoverificatiinmedia485incidentistradaliconlesioni
apersone,sonomorte9personeenesonorimasteferite688.Ilnumerodimortiper
milionediabitanti(tassodimortalitàstradale)scendea55,6nel2014da124,5del2001.
In base ai costi generali medi per incidente stradale calcolati dal Ministero delle
InfrastruttureedeiTrasporti,sipuòstimareuncostototalepergliincidentistradalicon
lesioniapersonepariaquasi18miliardidieuro,circa4miliardiinmenorispettoal2010.
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Figura1.2Incidentistradaliconlesioniapersone,mortieferiti.Anni2001-2014.Valoriassoluti,mortiper
milionediabitantievariazioni%,FonteIstat
1.3UE28:ilsupportodiEurostatedETSC
Nel 2014, 25.896 persone sono decedute in incidenti stradali nella Ue28, contro le
31.595del2010, conuna riduzionenelperiododel18,0%.Pressochéanalogo il calo
percentualeregistratoinItalia(-17,8%).
Ancheilconfrontosull’annoprecedentesegnalaandamentisimiliinItalia(-0,6%)enella
mediaUe28(-0,5%).
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Per fornire, inoltre,unamisurastandarddel livellodimortalità in incidentestradale,
armonizzataeconfrontabile tra idiversiPaesieuropei,èstatocalcolato ilnumerodi
mortiinincidentestradalepermilionediabitanti(tassodimortalitàstradale):nel2014
siattestaa51,0nellaUe28,a55,6inItalia(nel2010rispettivamente62,8e69,4).Con
talerisultatol’Italiasicollocaalquindicesimopostonellagraduatoriaeuropea.
Grafico1.3Mortiinincidentistradalineipaesimembridell’UnioneEuropea(UE28),FonteIstat
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1.4SipuòparlarediPaesiVirtuosi?
Nell’EU28illivellomediodeltassodimortalitàèstatonel2014paria51permilionidi
abitantichecomparatoconildatodel2010(63)faunimportantepassoavanti.Maquali
paesi possiamo definire “virtuosi”? Nel 2014 Malta, Svezia, Uk e Norvegia hanno
abbassatol’asticellaa30permilionidiabitanti.
Grafico1.4Mortipermilionidiabitanti,confronto2010-2014,FonteETSC.
Lituania,Romania,BulgariaePoloniarappresentanoglistaticonilmaggiornumerodi
mortipermilionediabitanti(valoretragli84e106).
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Figura1.0MappaGeograficaEu28,FonteETSC
Come si è visto nel grafico 1.0, il tasso di penetrazione dei dispositivimobili cresce
semprepiùesponenzialmente.Osservandoinoltrelafigura1.0.possiamoaffermareche
unapresenzamedio-altadelcellulareinunapopolazionenoncoincideconaltotassodi
incidenti.LaSveziaperesempiohauntassodipenetrazionedel115%,eppureèunodei
paesi incui siverificanomeno incidentinell’Eu28.Comespiegareallora la relazione
presenzacellulare–numerodiincidentipermilionidiabitantiinunostato?
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1.5Ilprezzoeccezionaleumanoedeconomicodegliincidentistradali:confrontotra
2010e2014
Cisonostaticirca5750mortiinmenosullestradenel2014rispettoal2010nellaEU28.
Questariduzioneèparia1900mortisullestrade.Inferioredellariduzionechecisarebbe
dovuta essere nel 2014 se il trend positivo annuale fosse stato in linea rispetto
all’obiettivo2020considerataunapercentualediriduzionecostantedel6.7%.
Lariduzionedelnumerodimortinelperiodo2011–2014paragonatacon4annialrate
del2010èstatapari15545,ilchevuoldire4250mortievitatepiu’bassaselariduzione
del6.7%fossestataraggiunta.
Ilvaloredelaverevitatouneventofataleperstrada(VPF)stimatonelreport5°PIN2009
è stato aggiornato tenendo in considerazione la situazione economica negli anni
intercorsi.
Comerisultatosièconsideratoilvaloremonetariodiunamorteevitatanel2014paria
1,94m€afattoredicosto.
IlvaloretotaledelleriduzionidellemortiperstradanellaEU28peril2014paragonato
al2010èbenstimatoincirca11b€,edilvaloredelleriduzione2011-2014presiinsieme
eparagonaticon4annialritmodel2010èdicirca30b€.
Seipaesieuropeiavesseroconservatol’obiettivo2020sottocostanteprogresso,lapiù
granderiduzionedimortineglianni2011-2014avrebberaggiuntounbeneficioperla
societàda8mi€acirca38.5bi€.
Considerateledifficoltàeconomichechemoltipaesiaffrontanoperlacrisieconomica,
il valore per la società nelmigliorare la sicurezza stradale dovrebbe essere presa in
considerazione nelle policy e nel processo di pianificazione, esprimendo in termini
monetaril’imperativomoralediridurreirischistradali.
L’altovaloredeicostiscongiuratiperlasocietànelcorsodel2011-2014mostraancora
unavoltacheilsavingpotenzialeoffertodalsostenereimiglioramentinellasicurezza
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stradaleè considerabile, rendendo chiaroai legislatori il potenzialedellepolitichedi
sicurezzastradalealfinedisostenereunsolidoinvestimento.
Grafico1.5FonteETSC
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1.6Lalocalizzazionedegliincidentistradali:ritornoalpanoramaItaliano
Nel2014sullestradeurbanesisonoverificati133.598incidenti(75,5%deltotale),che
hannocausato180.474feriti(71,9%deltotale)e1.505morti(44,5%deltotale).
Sulleautostradegliincidentisonostati9.148(5,2%deltotale),con15.290feriti(6,1%)
e287decessi(l’8,5%).
Infine sulle altre strade extraurbane, comprensive delle strade statali, provinciali,
comunaliextraurbaneeregionali,gliincidentirilevatiammontanoa34.285(19,4%del
totale),iferiti55.383(22,1%)elevittime1.589(47,0%).
Grafico1.6Incidentistradaliconlesioniapersonesecondolacategoriadellastrada,anno2014,Fonte
Istat
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L’indice di mortalità continua ad essere più elevato sulle strade extraurbane: 4,63
decessiogni100incidenti,3,14sulleautostradementresullestradeurbaneèparia1,13.
Rispettoal2013,siregistraunariduzionesiadegliincidenticonlesioniapersonesiadei
feriti,pertuttigliambitistradali.
Le vittimediminuiscono solo su autostrade e strade extraurbane (variazioni 2014 su
2013pari rispettivamentea -10,6%e -3,8%), aumentano, invece sulle stradeurbane
(+5,4%). Ed è proprio questo aumento sulle strade urbane che può essere indice di
comportamentinegligentiegravialvolante.Daiprimidatidelsemestre2015infattii
datiAci-Istatnonsonoconfortanti:imortinellestradeurbanesalgonoal8,8%.
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1.7Leprincipalicausedegliincidenti:lacongiunturaallemotivazioni
Nel2014,lecircostanzeaccertateopresuntedagliorganidirilevazione,allabasedegli
incidentistradaliconlesioniapersone,risultanoinvariaterispettoall’annoprecedente.
Traicomportamentierratidiguidaechecoincidonocongliincidenticausatidaglistessi,
spiccanoilmancatorispettodelleregolediprecedenza,laguidadistrattaelavelocità
troppoelevata.Itregruppicostituisconocomplessivamenteil43,9%deicasi.
Grafico1.7Causeaccertateopresuntediincidentepercategoriadellastrada,anno2014,FonteIstat
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Tralealtrecausepiùrilevantispiccanolamancanzadelladistanzadisicurezza(21.633
casi)elamanovrairregolare(15.790casitranquillamenteattribuibilealladistrazione).
Con riferimento alla categoria della strada, la prima causa di incidente sulle strade
urbaneèilmancatorispettodelleregolediprecedenzaosemaforiche(18,6%),mentre
sulle strade extraurbane è la guida distratta o andamento indeciso (pari al 21,4%),
seguitadallaguidaconvelocitàtroppoelevata(parial17,3%).Moltointeressanteildato
(21,4%) relativo alla prima causa di incidente sulle strade urbane: il conducente
potrebbe essere più tentato all’uso del telefonino considerando il tragitto sempre
rettilineoediversodaun contesto cittadino; tuttavia come si vedrànel capitolodel
monitoraggiostradaleancheincittàèsemprepiùfrequentelavogliadiesseresempre
incontattoconilmondoquandosiguida.
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1.8LeviolazioniagliarticolidelCodicedellaStrada
A corredo dei dati sugli incidenti stradali, per il 2014 sono disponibili anche le
informazioni sulle violazioni agli articoli del Codice della strada contestate da Polizia
stradaleeArmadeicarabinieri,chehannofornitol’elencodettagliatoalivellonazionale.
PerlePoliziemunicipaliolocali,invece,l’AutomobileClubd’Italia(ACI)hacondottouna
rilevazioneadhocpressoiComandidiPoliziamunicipaleolocaledeiComunicapoluogo
diprovincia.Diparticolare interesseper lostudiodell’incidentalitàstradaleè l’analisi
delleviolazionialTitoloVdelCodicedellastrada(normedicomportamento),riportate
nelgraficosuccessivopertipologiadiinfrazioneeorganodirilevazione.
Grafico1.8Contravvenzionielevatedapoliziastradale,carabinieriepoliziemunicipaliperviolazionesulle
normedicomportamento,Anno2014,FonteIstat
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Le primissime posizioni sono occupate da eccesso di velocità, il mancato uso di
dispositividi sicurezza (cinture,cascoesistemidi ritenutaperbambini),maanche il
mancatousodilentiol’usoditelefonicellulariocuffie(art.173).
1.9Lereazionialproblema:idatisulsanzionamentoinItaliaeneivariStati
Dopoaverparlatoconidatistatisticiallamanocircagliincidentieladistrazionecome
causanotevoledeglistessi,sièritenutogiustoinsiemealrelatorefareriferimentoai
dati sulle sanzioni alle quali un conducente va incontro qualora utilizzi il/i proprio/i
dispositivo/i al volante. Seguiranno dunque un piccolo paragrafo sulla nostra
legislazione e successivamente una tabella a doppia entrata dove si andranno ad
elencarelesanzioniperlaviolazioneinquestione.
1.9.1LaLegislazioneItaliana(art.173C.d.S.comma2e3-Bis)
Comma 2 “È vietato al conducente di far uso durante la marcia di apparecchi
radiotelefoniciovverodiusarecuffiesonore,fattaeccezionepericonducentideiveicoli
delleForzearmateedeiCorpidicuiall'articolo138,comma11,edipolizia.Èconsentito
l'uso di apparecchi a viva voce o dotati di auricolare purché il conducente abbia
adeguate capacità uditive ad entrambe le orecchie (che non richiedono per il loro
funzionamentol'usodellemani).”
3-Bis: “Chiunque viola le disposizioni di cui al comma 2 è soggetto alla sanzione
amministrativa da pagamento di una somma da euro 161 a euro 646. Si applica la
sanzioneamministrativaaccessoriadellasospensionedellapatentediguidadaunoa
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tre mesi, qualora lo stesso soggetto compia un’ulteriore violazione nel corso di un
biennio.”
E’importantesottolinearecomelanostralegislazionenonfaccianessunriferimentoa
sanzioniinsituazioniincuiilconducenteprovochilamortedialtriguidatori;inoltrela
sospensione da 1 a 3 mesi sembra essere davvero un incentivo poco timoroso nei
confrontidegliutentidellastrada.
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1.9.2IlconfrontoconglialtriStati:latabelladellesanzioni(datiKFVeDacota)
STATO USO DEL
CELLULARE ALLA
MANO E VICINO
L’ORECCHIO
USOAURICOLARE USO
VIVAVOCE
SANZIONE
(B)Belgio Proibito Consentito Consentito 110Euro;
(CH)Svizzera Proibito Consentito Consentito 100 Franchi
Svizzeri;
Fino a 3 anni di
prigionesesiviene
“beccati” al
telefono mentre si
inviaunmessaggio;
(CY)Cipro Proibito Consentito Consentito 85Euro;+50%se
non pagata in 15
giorni;
Da2a12punti;
CZ (Repubblica
Ceca)
Proibito Consentito Consentito 37Euro;
Da56a93incasodi
procedura
amministrativa;
28
Da2a12punti;
(D)Germania Proibito Consentito Consentito 60Euro;
Da1a8punti;
(E)Spagna Proibito Consentito Consentito Finoa200Euro
(F)Francia Proibito Proibito Consentito 135Euro;
3punti;
(GR)Grecia Proibito Consentito (solo
Bluetooth)
Consentito 100Euro;
Sospensione di 30
Giorni+3Punti;
(H)Ungheria Proibito Consentito Consentito 100Euro+3Punti;
(HR)Croazia Proibito Consentito Consentito Da65Euro;
50% in meno se
pagatasubito;
(IRL)Irlanda Proibito Consentito Consentito Da60a90Eurofino
al56iesimogiorno,
dopo si passa alla
corte;
Se si viene beccati
durante la
digitazionedi SMS:
29
2000Euro
(N)Norvegia Proibito Consentito solo in
alcunecircostanze
Consentito 145Euro;
(NL)Olanda Proibito Consentito Consentito 230Euro;
(P)Portogallo Proibito Consentito (solo
unauricolare)
Consentito Da120Euro;
Da 1 a 12 mesi di
sospensione; dopo
5 violazioni: ritiro
totale
(S)Svezia Consentito (se e
solo se non ci
sono impatti
negativi alla
guida)
Consentito Consentito Da160Euro;
Ritirodellapatente
se si denotano
circostanze molto
pericolose;
(SLO)Slovenia Proibito Proibito Consentito 120Euro;
(UK) Proibito Consentito ma
consideratomolto
rischioso
Consentito Da 140 a 1500
Euro;
2500 per gli autisti
diBusETir;
Tabella1.0LesanzionineiPaesiEu,FonteKFVeDacota
30
Sivuolespecificarecomeidatisceltiedallocatiintabellafannoriferimentoaricerchee
studi dell’istituto KFV e dello studio Dacota di cui parleremo anche nel capitolo
successivo.Analizzando invecebrevemente lasituazioneneiPaesiNonUEècorretto
elencarneiseguenti:
STATO USO DEL
CELLULARE
ALLA MANO E
VICINO
L’ORECCHIO
USO
AURICOLARE
USO
VIVAVOCE
SANZIONE
Australia Proibito Consentito Consentito N.d.
Brasile Proibito Consentito Consentito N.d.
Canada Proibito solo in
Newfoundland
Consentito Consentito 180Dollari;
Russia Proibito Consentito Consentito N.d.
SudAfrica Proibito Consentito Consentito N.d.
SudCorea Proibito Consentito Consentito 47Dollari+15
Punti
USA Proibito in
California, New
York,
Consentito Consentito N.d.
31
Washington
Tabella1.1LesanzionineiPaesiExtraUE,FonteDacota
Prima di affrontare il capitolo 2, in cui si parlerà dei casi studio chiuderemo questo
capitolo accademico nel paragrafo successivo con una piccola sintesi di due casi
tecnologico-medici: ilprimo, trattoda PCBurns,AParkes,SBurton,RKSmith (TRL
Limited)andDBurch(DirectLineGroup)parleràdiunostudiodilaboratoriovoltoad
investigarelarelazionetelefoninoallaguida-distrazione;ilsecondo,trattodaDonaldA.
Redelmeier,M.D.,AndRobertJ.Tibshirani,Ph.D.trattalameradescrizionestatisticadi
uncampionesignificativodiautomobilistielerelativeriflessionisulrischioassociatoal
cellulareincuisispiegacomelostessoquadruplichi.
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1.10Idatitecnologici-medici:lostudiodilaboratoriodiBurns
Ilprimostudiomedicotecnologicostudiatoperil lavoroditesièquellodiBurns,che
partedall’assuntoincuilaricercascientificahadimostratocomeconversarealtelefono
puòavereun impattomoltonegativo sulleperfomanceal volante.Ma il veropunto
focaleperglistudiosiècercarediquantificaremedianteunostudiodilaboratorioilvero
rischioassociatoall’usodelcellularenellesuepiùsvariateforme.Cosìcomeuntasso
alcolemicopuòinciderefortementesulleprestazionialvolante(80mg/100ml)ancheil
cellulare può avere la stessa pericolosità se non addirittura superarlo in alcune
circostanze.
Come già riportato nel paragrafo precedente, è stato utilizzato un laboratorio (TRL
DrivingSimulator)dallealtissimeprestazioniinmodotaledapotersimulareunostato
moltovicinoallarealtà.
Ipartecipantidell’esperimentoavevanounetàcompresatrai21ei45anni.
Sisonoscelte4tipidicondizioniincuifarsimularealconducentelaguida:autostrada
con traffico moderato, situazione di traffico di corsia, strada con curve, e doppia
carreggiataconluciserali.
Durantele4sessioniiconducentihannorispostoadomandeattraversouncellulare.
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Indettaglioirisultatipiùsignificativi:
Figura1.1TRLDrivingSimulator,FonteTRL
1. L’utente ha deceleratomentre conversava con il telefono all’orecchio anche
quandoglivenivachiestodimantenerelastessavelocità;
2. Nella stessa situazione invece, con sostanze alcoliche in corpo, la velocità
tendevaasalire;
3. Ladeviazionedella traiettoria inautostradacambiacostantementequandosi
usailcellulare;
4. Comparataallasituazionedialcool,itempidireazionedichiusailcellularesono
piùlenti;
5. Iconducentinonascoltanoisegnalidipericoloquandosonoaltelefono;
6. Nonsempreparlarecon ilcellulareall’orecchioèpiùrischiosorispettoall’uso
dellostessomediantevivavoce:infattinellaseguentesituazionesimulataincui
vieraattesadellarispostainfluisconosullacoscienzaintrinsecadelconducente.
34
7. Digitaremessaggiditestorisultailcomportamentopiùnegligente.
Tirando le somme, per Burns, guidare con il cellulare nonporta solo distrazionema
soprattuttoèmoltopericoloso.
Grafico1.9Ledistrazioniallaguida,FonteBurns
35
1.11LostudioDonald,RedelmeiereTbishirani
Dall’ideadipartenzacheiltelefonocellularepossaesserecausadiincidentistradali,lo
studiodel1997 intrapresodaTbishirani,DonaldeRedelmeierè stato incentratonel
capirediquantoilrischiodicollisioneaumenticonl’utilizzodidispositivimobili.
Lostudiohaanalizzato699soggetti,tutticonlacaratteristicadiaveravutounincidente
senzalesioni.Ilmetodousatoperl’analisideidatièstatoditipoepidemologicosecondo
ilcase-crossover,strumentoadattonelcapiresecisiaunlegametratelefonatepoco
primadellacollisioneedincidentestesso.
La ricerca è avvenuta sia durante i gironi feriali che festivi per capire se ci fossero
differenzemarcatetrausodurantelasettimanaedilweek-end.
Secondolostudio,ilrischiodicommettereincidentisiquadruplicarispettoallanormale
situazionedinonuso.Indettagli:rischiorelativo,4.3:95%intervallodiconfidenza,da
3.0a6.5.
Inoltreilrischiorelativoèrisultatosimilenelcampioneconlestessecaratteristichequali
etàedesperienza.Infineletelefonatepocoprimadell’incidentehannoavutounvalore
dirischioparial4.8rispettoall’1.3(telefonataquindiciminutiprima).
Lo studio è risultato insieme a quello di Burnsmolto stimolante nel proseguire una
ricercaattentaemeticolosa.
36
37
Capitolo2
2PremessaSenelprimocapitolosièvolutopartireconunasana letteraturaaccademicadi tipo
statistico-medica,nelseguentesiandrannoadiscuterequattrodifferentitipidistudi
meno scientifici ma comunque di notevole spessore realizzati rispettivamente dal
progettoDacota.eu,dall’Asaps(Associazioneamicidellapoliziastradale),dall’ANIA,ed
unaricercadimercatoIpsosperVINCIsullacondottaresponsabileallaguida.
38
2.1LostudioDacota.eudel2012sull’usodeidispositivimobiliallaguida
IlprogettoDacota.eudel2012nascedall’esigenzadistudiareedevidenziareleprincipali
problematiche derivanti dall’uso negligente del telefonino alla guida. E’ corretto
sottolineare comequesta ricerca sia stata approvata e finanziata dalla Commissione
Europea, ufficio della mobilità e dei trasporti. Ai fini del lavoro di tesi il progetto
Dacota.eu si è rivelato molto utile anche per la ricerca estensiva della letteratura
tecnologicomedica.
2.1.1Ledistrazioniallaguida
Il progetto Dacota.eu riconosce quattro diverse distrazioni che causano diversi
cambiamenti nel comportamento alla guida e di conseguenza influiscono
negativamentesullasicurezzastradale:
• Distrazionefisica:ilconducenterendeinsicuroiltragittopoichétendeastaccare
lamano dal volante per poter rispondere a una chiamata o a unmessaggio;
inoltre il dispositivo lo distoglie durante le manovre di cambio marcia,
regolazionelucieselezionedellefrecce;
• Distrazionedellavisuale:ècausatadallafrequenzaconcuiilguidatorespostail
suosguardodallastradaaldisplaydeltelefono;
• Distrazionesonora:nascequandoildispositivosuonaelapersonavienedistratta
dalsuonoemesso;
• Distrazione cognitiva: si attribuisce ai cali di attenzione e di giudizio del
conducente. Si determina nel momento in cui bisogna svolgere due compiti
mentalidifferenti,quindiconcentrarsisullastradaeconcentrarsisuldispositivo.
Lostudio(Swov,2008)mostraespiegacomequantopiùcomplessapuòessere
unaconversazioneallaguidatantopiùinfluenzarenegativamentelacrociera.
39
LostudioDacotasembraconfermareiprincipalieffettinegativichelostudioscientifico
Burnsavevamessoinlucecomerisultati:
• I tempi di reazione in frenata causano nel conducente una pigiatamolto più
decisamainunospaziodiarrestoridotto;
• Laprobabilitàdinonascoltareirumoridellastradasialzaesponenzialmente;
• Lapercezionedeltrafficoèridotta;
• Le decisioni di guida mentre si usa un dispositivo mobile sono molto meno
razionaliedinfluenzatedall’andamentodellatelefonata;
• Letraiettoriediguidavengonospessocambiateelosguardodegliocchitende
adabbassarsiper“restare incontatto”con loschermo incasodimessaggidi
testo;
• Gli utenti della strada che inizianouna conversazione con il cellulare spesso
dimenticanolacinturadisicurezza.
Stelling andHagenzieker (2012), hanno sintetizzato leprincipali conseguenze cheun
conducenteha(proposteinTabella2.0)mentreusailtelefoninoelehannoconfrontate
conaltreduepossibili situazionidistrattive:parlareconunpasseggeroeascoltare la
musica in macchina. Si evince notevolmente come la colonna di sinistra (uso del
telefonino)siaquellaconfattoripiùpericolosiedimaggiorrischioserapportataalledue
successive
40
Tabella2.0StellingandHagenzieker(2012),FonteDacota
2.1.2Lacorrelazioneconilfattoreetà
Nonpuòmancarediattenzioneillegamecheesistetrausodeicellulari,conetàefattori
di rischio.Considerando igiovaniunacategoria inespertaallaguidaedassociandone
l’usodeltelefoninootteniamounfattoredirischioelevatissimo.(DragutinoviceTwisk,
2005).Confrontandolafasciadietàgiovani18-25conquellaadulti(26-54)edanziani
(55+)siènotatounusopiùdiffusonellaprimacategoriacitata:è infatticonfermato
comelasecondaelaterzacategoriacerchino(almenoinparte)disvolgereminormente
dueattivitàcontemporaneamentealvolante(Caird,2008).
41
2.1.3Cellulareinmanovs“cellularfree”
Nonvièunamarcatadistinzionedipericolomaggioretraparlarealdispositivovicinoil
proprioorecchioousaredelleestensionitecnologiche(vivavoceeauricolare).Tuttavia,
secondo lo studio, l’uso “cellular free” al volante riduce la distrazione fisica del
conducente. Ricordiamo infatti che parlare con vivavoce o auricolare consente al
conducentediaverealmenoilcontrollodelvolanteconentrambelemaniedieffettuare
prontamente un cambio marcia. Ma, come citato nel paragrafo precedente, la
distrazione cognitiva permane sia con o senza auricolare poiché il guidatore è
costantementeimpegnatonellosvolgimentodidueattivitàcontemporaneamenteedin
situazioni di pericolo il rischio di commettere incidenti si quadruplica in ogni caso.
(Tbishirani,1997).
2.1.4UtilizzoditecnologiaSMSalvolante:unrischiodel400%
ComegiàvistonellatabelladeirischinellostudioBurnsdelcapitolo1,digitaremessaggi
risultamolto più rischioso rispetto al parlare durante una conversazione telefonica.
Messaggiarehauneffettocriticissimodurantelaguidapoichédistogliecontinuamente
ilconducentedallastradacostringendoloacontinuicambiditraiettoriaeriduzionedella
distanzadisicurezza. Ilrischiodi inviareorispondereaglismsalvolanteaumentala
distrazione cognitiva e fisica, impossibilita il totale controllo dell’auto e soprattutto
aumenta del 400% il rischio di incidenti: infatti, durante la digitazione del testo sul
displayl’utentespende4voltepiùtempocongliocchisuldispositivochesullastrada
stessa(Eby,2003).
42
2.1.5Lapercezionepubblicadeirischidiincidentalità
Grazie al supporto di letteratura medica, l’istituto Dacota analizza come nella
popolazionenonvi sia abbastanza coscienza sui rischi associati all’usodei dispositivi
telefoniciportatilidurantelacrociera.Inparticolare,lacategoriagiovaniequelladelle
donnepensanopiùdi altredipotereffettuaredueazioni contemporaneamentealla
guida.Allostessotempoperò,daunostudio(Lesch&Hancock,2004)sievincechei
conducenti di automobili riconoscono un pericolo molto forte: da un intervista
effettuatainCanadaincuièstatochiestoconquantafrequenzaiguidatoriosservassero
comportamentiinsicuri,incimaallalistaèrisultatalaguidadistrattacontelefonino.Lo
studioDACOTAterminaconl’elencazionedelle legislazionideglistaticontro l’usodel
telefonino,giàosservatenelcapitoloprecedente.Aseguiretroveremouncaso/studio
italianosultemacellulareallaguida.
2.2LostudioItalianodell’AssociazioneSostenitoriAmicidellaPoliziaStradale
Finoadorasièsemprefattoriferimentoaletteraturaestudieffettuatialdifuoridiun
contesto italiano(datiAci Istataparte).L’ASAPS,Associazionesostenitoriamicidella
polizia stradale, ha voluto dare un forte messaggio: anche in Italia c’è bisogno di
valorizzareesostenerelasicurezzastradaleapartiredallaprevenzionedegliincidenti
causatidaltelefonino.L’associazionehainoltrerichiestodirenderepiùseveralalegge
giàesistente(art173)chiedendoilritiroimmediatodellapatentealconducenteconuna
sospensioneda1a3mesiallaprimaviolazione,esequestrandoaifinideltemporaneo
“fermoamministrativo”ilcellulareperladuratadiunmese(3sesesièallaseconda
violazioneinunbiennio).
43
2.2.1L’indaginedicampoinItalia
Nel2013èstataeffettuataunadettagliataanalisidall’associazionesututtoilterritorio
nazionalemedianteunmonitoraggiosull’utilizzodeltelefoninodapartedeiconducenti
di veicoli. Tale analisi ha rilevato che vi è stato un elevato utilizzo del telefonino al
volante,dapartedelsessofemminile.Perquantoriguardaidatisiosservachelamedia
nazionaleutilizzaper il12,4%iltelefoninoallaguida.SiequivalgonoNordeSudcon
punteaTorinoePalermoconil14%,Romail13,6%,Napoli il13,5%,Bolognail13%,
Milanoil12%eaFirenzeil10,2%.
Persvolegerelarilevazionel’ASAPShalanciatounacampagnadisensibilizzazionedal
titolo“Unmessaggioavolteaccorcialavita”,dovehacoinvoltodecinedivolontariche
si sono piazzati su alcuni incroci più trafficati delle città prese in esame ed hanno
pazientementecontatotutticolorochetransitavanolungolastradaintentiatelefonare
emessaggiare.Torino,Milano, Firenze, Bologna, Roma, Napoli, Palermo, sono state
soltantoalcunedelleprincipalicittàmessesottolalented’ingrandimentodall’ASAPS:il
monitoraggiohainfattiriguardatoanchealtriimportanticentriqualiArezzo,Benevento,
Forlì, La Spezia, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Trento e poi ancora Busto Arsizio,
Cesena,Marcianise,Monseliceedaltriancora.Ilcampionetotaleosservatoneimesidi
novembre e dicembre2013è statodi 32.650 circolanti durante il giornonelle fasce
orariedimaggioretraffico(dalleore08:00alleore09:00,dalleore12:00alleore13:00,
dalle ore 18:00 alle ore 19:00) e in diversi giorni feriali della settimana. I rilevatori
dell’ASAPS, nonhanno solo preso in esame la genericità dei conducenti di auto,ma
hanno suddiviso i risultati per tipologia di strade e, soprattutto, per sesso del
conducente.
44
2.2.2Irisultatidelmonitoraggio
Irisultatiottenutisu32650automobilistiosservatisonostatiiseguenti:ben4.048,pari
aunapercentualedel12,4%,sonorisultatiutentidellastradaconiltelefonoallaguida;
un datomolto significativo che fa riflettere sulla sempre più sistematicità di questa
azionedapartedei conducenti: 1:8 comincia a diventaredavverounnumeromolto
grave, indicediunasemprepiù indisciplinaedunpocorispettoeticoenonsolo.Dei
4.048guidatoricoltialtelefono,3.057sonorisultatidisessomaschile(parial75,5%)e
991(24,5%)disessofemminile,datoquest’ultimocheinalcunecittàhasfioratopicchi
del30%.Sempredelcampione“colpevole” il29%èrisultatoessereutilizzatorenella
primafasciaoraria(dalle08:00alleore09:00),il35%nellasecondafascia(dalle12:00
alle13:00)eil36%nellaterza(dalle18:00alle19:00).
Tabella2.1:Fonte:ASAPSmonitoraggiomesinovembre-dicembre2013
45
2.2.3Ilfattoreambientale
Anchelesituazioniambientalidiutilizzodenotanounacertatipicità:unpiùfrequente
ricorso al telefono è stato rilevato nei pressi delle zonemaggiormente frequentate
(scuole, centri commerciali, stadi, ospedali), negli ambiti cioè dimaggiore “stimolo”
rispetto alle normali ed ordinarie situazioni di viabilità quali una via provinciale o di
veloce scorrimento (tangenziale e statali). Unica eccezione: il 22% del numero
complessivodei conducenti sorpresi al telefono (cioèoltreuno sucinque) si trovava
fermoalsemafororosso.Unaparticolarità,questa,cheforsenonèmaistatapresain
considerazionedallestesseforzedipoliziachiamateacontrastarequestodilagantee
pericolosofenomeno.Vainfattiricordatochelafermataall’incrociorestaunattodella
circolazionestradalee,quindi,soggettaatuttelenormedelCodicedellaStrada,anche
segliitalianisonocampioniolimpicidilancioeoccultamentodelcellulareallavistadi
unadivisa.Unaspiegazioneall’insanaabitudinepotrebbericercarsinelfattochefermi
alsemaforosihailtempodiriordinareleidee,premereitastidell’apparecchiocellulare
e conversare con apparente sicurezza, dimenticandosi invece che questa azione si
traduce in unamaggiore disattenzione se si considera che proprio agli incroci è più
frequenteilpassaggiodipedoni.
46
2.2.4Confrontogeografico
Perquantoriguardalaripartizioneinareegeograficheecomevaloreassoluto,invece,
l’utilizzodelcellulareallaguidaèprevalentementealNord(1.710conducenti,parial
42,2%),seguitodalCentrocon1.186“telefonisti”(il29,3%)edalSudcon1.152(parial
28,5%).Focalizzandocisuidatidisingolecittàirisultatipiùsensibilisisonoregistratinei
differenzetralegrandicittà:seaTorinosièregistrataunapercentualedi“telefonisti”
parial14%(ilmonitoraggioèavvenutoperòneipressidellostadioedialcunicentri
commerciali), aMilano è stata invece del 12%e “soltanto” del 10,2% a Firenze. Più
sostenutaaVeronaeForlìdoveèstatasuperatalamedianazionaleconpicchifinoal
16%.ARoma lapercentualedi conducenti al telefonoè statadel13,6%,maè stato
rilevatouninteressantenumeroditelefonistiabordodiveicoliadueruote,altaanche
lapercentualedeipositiviancheaNapoli(13,5%)ePalermo(14%).
Tabella2.2Ripartizionemonitoraggioperareacittadina,FonteAsaps
47
2.2.5L’Asapseilgraveproblemadellasensibilizzazionecontrol’usodelcellulare
Lecampagnechemettonoinguardialepersonesuirischidellaguidapocosicurasono
moltissime,maspessosiriferisconosoloall’eccessodivelocitàeall’abusodialcoledi
sostanze stupefacenti. Ilmercatodelmobileha iniziatoa svilupparsieaprendere le
dimensioniattualisolamentenegliultimianni,nelpienodellalottaall’altavelocitàeal
tentativodi far rispettare inuovi limitidi velocità. Il Tutor, lo strumentoprepostoal
controllodellavelocitàdeiveicoli,infatti,hafattolasuaapparizionesullestradeitaliane
solamentenel2012.Lalottaallaguidainstatodiebbrezzainveceèiniziatanel2010,
con l’introduzione del limite di tasso alcolico. Sono aumentati i controlli in questo
frangente,dotandoleforzedell’ordineaipostidibloccodistrumentichemisuranoil
tasso alcolemico degli automobilisti. Inoltre è stata portata avanti anche una lunga
campagnasull’usodellacinturadisicurezza, introducendo lapossibilitàdisanzionare
nonsoloilconducentemaancheilpasseggerochenonlastaportandoalmomentodel
fermo.Perquanto riguarda l’usodello smartphonealla guida invece,essere colti sul
fattodiventamoltopiùdifficileproprioperchénonèreatotenereuntelefonosulporta
oggetti, o in vista, ed è quindi facile per una persona riporlo senza farsi notare. La
questionesmartphoneeguidaquindi,assumedeiconnotatidiversirispettoallealtree
richiedeancheuntipodisensibilizzazionedifferente.E’infattimoltodifficileconvincere
personechesvolgonoqualsiasitipodiattivitàconlosmartphoneanonutilizzarloalla
guida semplicementemettendolo in guardia sul rischiodimorte, argomento che tra
l’altroèallabasedituttelecampagnechetrattanodisicurezzastradaleenonsolo.Per
l’Asapslastradamiglioredaseguirevistoiltemaèquellodisvolgeremoltaprevenzione
infasedieducazionestradale.
48
Per l’associazione infatti, sarebbeopportuno iniziarea trattare laquestionesindalle
scuole dell’obbligo in modo che una volta raggiunta l’età per prendere la patente,
l’atteggiamento di non usare lo smartphone alla guida sia già radicato in loro, e lo
possano trasformare in comportamento una volta diventati automobilisti a tutti gli
effetti.Perresponsabilizzaretuttigliindividuichenonfannopartediquestacategoria
invece,l’Asapsproseguiràconlecampagneclassiche,conlapromessadidistinguerlein
modonettodatuttelealtresullaguidasicura.
49
2.3LostudioANIA:Fondazioneperlasicurezzastradale
LaFondazioneANIAèfortementeconvintadellanecessitàdiintervenirepercontrastare
ilrealeproblema.PerquestoincollaborazioneconIpsos,hacondottoinItalialaprima
ricercaconvalenzarappresentativa,sulleabitudinidiguidadegliitaliani,conl’obiettivo
di individuare le vere “distrazioni”, creandoanchedei confronti costruttivi con idati
dellastatisticaufficiale.Sonostatiintervistati800guidatoriitaliani-donneeuominidi
tutte le fasce d’età sottoponendo loro un questionario con domande relative alla
tipologiadidistrazionedurantelaguida,siarispettoallapropriaesperienzavissuta,sia
rispetto alla loro percezione su come le disattenzioni possano impattare
sull’incidentalità. Inoltre, sono stati trattati 200 casi di oversample nei grandi centri
urbani di Milano, Roma, Napoli e Bologna: realtà in cui, la combinazione di fattori
infrastrutturali, sociali e di alta congestionenellamobilità, potrebbero aumentare la
pericolositàdelfenomeno.
2.3.1Irisultatidell’Ania
Il56%degliintervistatidichiaradiaveravutoalmenounincidente,enellamaggior
partedellevolte,lacausavienericondottaadatteggiamentierratidelguidatore.Nello
specifico:
• fattoreumano(76%),inparticolarealladistrazione(46%);
• fattoreambientale(18%),soprattuttoperlecondizionimeteo(10%);
• condizionidelveicolo(6%),inparticolareperifreninonfunzionanti(3%).
50
Grafico2.0Fonte:FondazioneAnia-Ipsos,Gliitalianialvolante.Ladistrazioneallaguidatrarealtàepercezione,2010
Inoltre, il 46% attribuito alla distrazione, aumenta se si somma con il 5% (incidenti
causatida“stanchezza”,variabilericonducibilealladistrazione);neltotale,quindi,il51%
di incidenti avvengonoper disattenzione del guidatore: percentuale ben lontana dal
15,5%rilevatodall’Istatpergliincidentiavvenutinel2008.Continuandonell’esaminare
le percezioni dei dei guidatori italiani alla domanda “Quali sono, secondo lei, i
comportamenti che causano il maggior numero di incidenti”? La tabella seguente
sintetizzacosìidatipiùsignificativi:
Grafico 2.1. Fonte: FondazioneAnia-Ipsos, Gli italiani al volante. La distrazione alla guida tra realtà e
percezione,2010
51
Sevolessimocommentareilgraficoappenaosservatopotremmosintetizzarecomein
noiconducenticisiaquellapercezionedipericololegataall’usodelpropriodispositivo
alla guida; nonostante questo però non riusciamo ancora ad associare il pericolo al
doveremoraledinonusarloinmanieranegligente.
2.4RicercadimercatoIpsosperlacondottaresponsabiledelleautovetture
La ricerca di mercato Ipsos sulla condotta responsabile delle autovetture ha visto
partecipare7032intervistatiEuropeisuinternetdinazionalitàfrancesi,tedeschi,belgi,
spagnoli,inglesi,italianiesvedesi.L’indaginesièvoltaatralafinediGennaio2014fino
al10febbraiodellostessoanno.Laricercahavistorispondereilcampionesignificativo
(divisoequamentepernazioni)atantissimedomandesullaresponsabilitàstradale.Le
risposte degli intervistati sono state prima esaminate per singola Nazione e
successivamenteconfrontateconquelledelledeglialtricontestieuropei.Ovviamente
tutteledomandeposteaiconducentisonomoltointeressantimalerisposteaiquesiti
cheverrannoelencatiinquestoparagrafosonostatisceltiseguendosempreilcontesto
dellavoroditesi.Ecconedunquelepiùsignificative(DOMANDA-RISPOSTA):
• Qualisonosecondovoileprincipalicausedimortesullestrade?
• Traipaesiseguenti,secondovoi,qualesidimostrailpiùresponsabile?
• Traipaesiseguenti,secondovoi,qualesidimostrailpiùirresponsabile?
• Valutateviinbaseallavostraesperienzadiguida
• Quando conducete l’auto usate un dispositivo cellulare senza Kit Vivavoce o
Auricolare?
52
Lecinquedomanderisultanomolto interessantiemeritanounattentocommento in
baseallerelativerisposte:
• Ladisattenzione/distrazioneèrisultataalsecondopostoconunamediadel60%;
• LaSveziaconil47%èvistadalcampionetotalecomelapiùvirtuosa,ilnostro
paeseinveceèall’ultimopostoconunsevero1%;
• L’Italiaèconsideratalapiùirresponsabiledal50%deirispondentitotali,laSvezia
ovviamentesitrovaall’ultimopostoinquestocaso;
• GliItalianiconunpunteggiodi8,0su10sigiudicanodeiconduttoriespertisulle
strade;
• Il31%delcampionetotalehaammessodifarusodelcellulare.InItaliabenil
44%.
Le risposte risultanodavveromolto interessanti edègiustoportare sotto la lentedi
ingrandimentoilpenultimoeultimopunto:puòesserciunagrandecorrelazionetrail
sentirsibravialvolanteecrederediessereingradosisvolgeredueazioniinsieme(guida-
cellulare). Non a caso il nostro Paese ha la percentuale più alta (44%) di utilizzo di
dispositivi senza vivavoce e auricolare. Da questa biunivocità si lega sicuramente la
disattenzione:ilnostropaeseèconsideratoilpiùirresponsabileallaguida.Certamente
sonodatimoltopreoccupantichehannobisognodiesserepresiinconsiderazioneeche
nonsiallontananominimamentedalgraficodelcapitolo1incuisièmostratoiltassodi
incidentalità per Paese: il nostro figurava con unamediamolto alta, quello svedese
come uno dei più virtuosi. Il seguente capitolo termina con questo paragrafo. Nel
seguente,siandràadesaminareunaricercadicampoeffettuataappositamenteperil
lavoroditesi,svoltanellecittàdiBariePisaedovesièvolutocercaredirealizzareuna
veraepropria“fotografia”dellasituazionerealeche inostricontesticittadinivivono
quotidianamente.
53
54
Capitolo3
3.Premessa
Come già spiegato a grandi linee durante l’introduzione, dopo il primo e secondo
capitolosisarebbeparlatodell’indaginedicamposvoltaalfinedirealizzareunaverae
propriafotografiadellasituazionerealechecorrispondeallarealtàchelenostrecittà
vivonoquotidianamente.
3.1Preparazione
L’ideadi un indaginedi campoè nata con il supportodel relatore subito dopo aver
scremato e deciso la letteratura da inserire nei primi due capitoli trattati. Ma
soprattutto,studiarelaletteraturaèstatounfattorechiaveperdeciderecomeequando
impostareunpossibilelavorodiraccoltadatireali.Laricercadicamposièsviluppatain
due fasi. Una prima fase test (settembre-ottobre 2015) ed una seconda e definitiva
(novembreraccoltadati,dicembresbobinatureregistrazioniecreazionefogliodiExcel,
gennaioelaborazionidati):
• Fasetest:sièsperimentatonellecittàdiBariePisamediantestazionamentidi
10-15minutiasessioneinluoghisensibiliidaticherealmentepotevanoessere
presi.Loscopodeltestèstatoanchedicapirecomecatalogareilcampioneche
transitava:sièprovatalaraccoltatramitetabelleprecompilate(risultatamolto
difficile) e la registrazione vocale con auricolare (legalmente riconosciuta
dall’Istat come valida e assolutamente performante). I risultati sono stati
rilevantiemotivazionaliconquest’ultima:sisonoriusciteacoprireinmaniera
55
dettagliataleseguentiseicovariate:categoriaauto,variabilerisposta,sesso,età
stimata,passeggeriabordoeandaturaguida.Unpiccoloappuntovafattosulla
variabilerisposta:nellaprimafasetestsièsolovolutorilevareilconducentecon
osenzatelefonoallaguida(0,1);
• Fasedefinitiva:grazieallagrandemoledidatichesi sonoriuscitiaprendere
sperimentalmentenellafasetestsièdecisoconilrelatorediaggiungere2altre
covariateperlaraccoltadefinitiva:lamarcaeilmodello.Unaspettosulqualesi
èriflettutoèlasceltadeiluoghisensibiliincuiilconducentepotevaesserepiù
presodallatentazionediusareilcellulare:lecittàsonostatestratificateinzone
e successivamente sono stati selezionati dei luoghi dalle zone. Per ogni zona
sceltasidecisounapostazionefissa,utileestrategicaperpermetterelaraccolta
deidati.Ultimissimopuntoèstatal’evoluzionedellavariabilerisposta:damera
raccolta SI/NO, si sono scelti 4 tipo di risposte dal valore 0 (non uso,minor
rischio) al valore 3 (uso con cellulare alla mano, massima criticità). Il
campionamentosceltoèstatounoditiposistematico:1autodacatalogareogni
3.
OltreailuoghicheverrannoelencatiindettaglionelleprossimetabelledellecittàdiBari
ePisa,sonostati rilevatialtridatispecificisoloper leseguenticategoriee iseguenti
luoghiaPisa:SUV,Commerciali,SemaforieScuola.Questialtri4gruppiperònonsono
statianalizzatianaliticamentepoichéidatipresisonorisultatiinferioripercategoriedi
covariate.
56
Neldettaglio,idatisceltiperlarilevazionefinale(categoriastrada):
Città Luoghiosservativi Orari Covariate
Osservate
Bari -Rotonda Stazione
Centrale;
-Rotonda Telecom
Italia;
-Rotonda
Mediaworld;
-IncrocioVia Camillo
Rosalba41c;
-Immissione Piazza
Garibaldi/Corso
VittorioEmanuele;
-Curva Immissione
Via
Matarrese/Sheraton;
-TransitoViaGandhi.
Mattina:7:30;
Pranzo:12:00;
Sera:19:30.
Covariate:
1)TipologiaAuto;
2)Marca;
3)Modello;
4)Variabile
Risposta (0= non
uso, 1= uso
auricolare, 2=
cellulare vicino
l’orecchio, 3=
cellulareinmano);
5)Sesso;
6)EtàStimata;
7)Passeggeri a
bordo;
8)AndaturaGuida.
Tabella3.0Idatidellerilevazionefinale,contestoBari.
57
Città Luoghiosservativi Orari Covariate
Osservate
Pisa -Rotonda
Esselunga;
-RotondaCNR;
-RotondaPratale;
-Rotonda Stazione
Centrale;
-Rotonda Torre di
Pisa;
-Immissione Zona
LIDL;
-Immissione
Scarpamondo.
Mattina:7:30;
Pranzo:12:00;
Sera:19:30.
Covariate:
TipologiaAuto;
Marca;
Modello;
Variabile Risposta
(0=nonuso,1=uso
auricolare, 2=
cellulare vicino
l’orecchio, 3=
cellulareinmano);
Sesso;
EtàStimata;
Passeggeri a
bordo;
AndaturaGuida.
Tabella3.1.Idatidellarilevazionefinale,contestoPisa
58
3.2L’elaborazionedeidati
Come spiegato nel paragrafo precedente, l’analisi definitiva ha avuto 3 fasi distinte.
L’ultimadiqueste(mesedigennaio2016)haavutocomeoggettol’elaborazionedeidati
ottenutidopol’allocazioneinexceldeglistessi.Inprimissisonocreateduedifferenti
tabelleperleduediverserealtàcittadine;successivamentelestessesonostateunite
per l’analisi dati avanzate. Con il relatore sono state decise tre diverse fasi di
elaborazionedati.Quidiseguitosonoriportateletrefasidettagliatamente:
1. Analisi statistiche descrittive 1- dimensionali: il campione è stato descritto in
baseallecaratteristicherilevatesingolarmente(y=risposta,z=andatura);
2. Analisistatistichebi-dimensionalimediantetabellepivotvolteadinvestigarela
presenzadipossibilirelazionitracovariateerisposta;
3. Analisi statisticheavanzate:modello logitperpredittoridiuso (y*:0=nonuso,
1=non uso). Per quanto concerne questo punto di analisi avanzate è giusto
menzionareilgrandesupportosvoltodaidocentiManfrediPieroeMarangiLuigi,
iqualihannoesaminatoaccuratamenteilcampione,riclassificatoinbaseacodici
numericiriferitiasitoosservativo,orarioetipologiadiauto.Inoltreaifinidiun
accurato lavoroditesirisultaalquantoaccademicospenderealcunepaginedi
teoriasulmodellologitperpredittoridiuso.
59
3.2.1IlModelloLogitperidatidipresenza-assenza
Inconsiderazionedegliintentitipicamenteepidemiologicidiquestostudio,l’obiettivo
dellamodellazioneèquellodiutilizzareipredittoridisponibiliperspiegarelavariazione
spazialenellaprobabilitàdipresenzadi individui.Inquestocaso,unatipicadomanda
potrebbeessere“laprobabilitàdirilevareunutilizzatoredicellulare,perlatipologiai-
esima,quantodipende,dalladensitàdizonacampionata?”.
Per rispondereadomandediquestotipoènecessario trattare lavariabile rispostaY
comedicotomica,obinaria.Unavariabilebinariaèunavariabilechepuòassumere(in
ciascunaunitàosservabile)unicamenteduedeterminazioni,ovvero Y i= 1 (“successo”),
conprobabilità π i ,e Yi= 0 (insuccesso)conlaprobabilitàcomplementare (1− πi) .Il
corrispondente valore atteso è E(Y i)=π i . Con riferimento ai dati REDLAV questo
richiedeunapreliminarericlassificazionedeiconteggidiindividuinelledifferentiunità
campionate nella forma presenza–assenza. Per comodità assumiamo che il successo
corrisponda alla presenza della popolazione cercata, ovvero all’osservazione di un
campionamentodialmenounindividuoel'insuccessoall’osservazionediun’unitàove
la popolazione cercata risulta assente.1 Come passo successivo, la probabilità di
successoinogniunitàspazialecampionata,èstatamessainrelazioneaicorrispondenti
predittori. Purtroppo la estensione diretta del MLC nella forma:
π i=E(Y i)=β0 +β1 X1i +β2 X2i +.. .+βk X ki nonèpraticabileinquantolarelazionelineare
β0+β1 X1i +β2 X2
i +.. .+βk Xki è per sua natura non limitata, e quindi non idonea a
rappresentareunaprobabilità, laqualeperdefinizioneè limitatanell’intervallo [0,1].
1
Nullavietadiconsideraredicotomizzazionialternative,peresempiodefinendo“insuccesso”ilcasoincuiilconteggiodisuccessirisultiminoreodugualeadunasogliaassegnata(“cut-off”),e“successo”ilcasoincuiilconteggiodisuccessisiamaggiorediquellasoglia.
60
Questo inconveniente tuttavia è facilmente superatomediante ricorso a opportune
trasformazionimatematicheingradoditrasformareilcampodivariazionedellaparte
lineare, che variada– infinito a + infinito (lungo ciascunadelle suedimensioni), nel
campodivariazione[0,1].Esistonoinfinitetrasformazionidiquestotipo,lepiùcomuni
dellequaliconduconoalmodelloprobit,esoprattuttoalmodellologistico,ologit.Nel
casodiunsingolopredittoreXilmodellologisticopostulachelarelazionetraprobabilità
disuccessoepredittoresiamonotona(crescenteoppuredecrescente)edespressadalla
funzionecumulativalogisticasecondolatrasformazione:
π (X )= eβ0+β1X
1+eβ0 +β1X
(1)
La(3)ècrescenteoppuredecrescenteasecondache β1 siapositivooppurenegativo.
Nelprimocasoessaimplica,assumendocheilpredittoreXvarida–infinitoa+infinito
che la probabilità di successo si mantenga essenzialmente zero per bassi valori del
predittore,poicresca(conunainversioneditendenza)inuncertorangeintermediodi
X, a documentare che il predittore esercita un effetto positivo sulla probabilità di
successofinoasaturareal100%.Oltretalemisure,perdefinizione,ulterioriaumentidel
predittore non riescono ad avere più effetto sulla probabilità di successo. Il caso
crescenteèrappresentatoinErrore.L'origineriferimentononèstatatrovata.,doveè
statoipotizzatouncampodivariazioneda-100a+100perilpredittoreXconsiderato.
61
Grafico3.0Modellologit.Patterncrescenteperlaprobabilitàdisuccessoalvariaredel(singolo)
predittoreXnelsuocampodivariazione().
E’immediatoverificarechelacosiddettatrasformazione,olink,logit,definitacomeil
logaritmo naturale del rapporto π (X )/(1− π (X )) , trasforma la relazione (3) in una
relazionelineare:
logit (π (X ))= logπ (X )1− π (X )
= log(eβ0+β1 X)=β0+β1 X (2)
Inaltreparoleillinklogitconsentediottenereunmodellolinearenelleprobabilità,noto
comemodello logit, o anche GLM-logit, che costituisce il più semplice esempio di
modellolinearegeneralizzato.Iparametriincognitidelmodellopossonoesserestimati
mediantelatecnicadellamassimaverosimiglianza,conlaqualesicercalacombinazione
di parametri (̂β0 , β̂1 , .. . β̂k) che massimizza la funzione di verosimiglianza
L=L(β0 ,β1 ,. .. βk) , che rappresenta la probabilità di osservare il dato disponibile infunzionedeiparametri.ProcedureperilfitdelmodelloGLM-logitsonodisponibilinella
routineglmdellalibreriastatsdelsoftwareR.
62
3.3Ladescrizionedeirisultati
1. Elaborazione1-dimensionali
Ilcampionetotalerilevatoèstatodi796utentidellastrada(394perilsitodiPisae402
perquellobarese).
Indettaglioinpercentualiunaseriedigraficiutiliallarappresentazionedelcampionein
baseallacovariatasesso:
Grafico3.1Suddivisioneinpercentualedellavariabilesesso
62%
38%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
M F
CAMPIONETOTALESITIOSSERVATIVI
63
Grafico3.2SessocampionePisa
Grafico3.3SessocampioneBari
56%
44%
SESSOCAMPIONEPISA
M F
69%
31%
SESSOCAMPIONEBARI
M F
64
Continuando nell’analisi 1-dimensionale in dettaglio la covariata età stimata per il
campione totale. Ricordiamo che questa descrizione è risultata molto soggettiva e
difficiledarilevare.Perconvenienzailcampioneilcampione“Giovane”ècompresotra
<18e30,l’”adulto”>30e60,l’anziano>60e<75mentrel’ultimo>75.
Grafico3.4Etàstimata
231
133
311
121
0
50
100
150
200
250
300
350
Adulto Anziano Giovane MoltoAnziano
EtàStimata
65
Perlatipologiadiautol’analisidescrittivaunadimensioneèstataeffettuatamediante
distribuzionedi frequenzee considerandogià la classe auto riclassificataper la logit
regression:perconvenzionesisonoassociatiivalorida1a4asecondadellatipologia
diautorelativa,ponendoattenzioneallasicurezzacheunveicolograndepuòfornire
rispettoadunopiùpiccolo.Indettaglio,citycarà1,Berlineemonovolumepiccolià2,
Berline,StationWagoneMonovolumegrandedimensioneà3,SuveGrosseCilindrate
à4.
Tipologia Freq.Ass Freq. Rel. Percentuale
1 101 0,256345178 26% 2 106 0,269035533 27% 3 108 0,274111675 27% 4 79 0,200507614 20%
TOT: 394 1 100% DistribuzioneFrequenzaSitoPisa
Tipologia Freq.Ass Freq. Rel. Percentuale 1 118 0,291044776 29% 2 139 0,345771144 35% 3 97 0,241293532 24% 4 48 0,119402985 12%
TOT: 402 0,997512438 100% DistribuzioneFrequenzaSitoBari
Ladistribuzionepertipologiasembraesseremoltoomogeneaneiduesitiosservaticon
unapiccolaflessionedellacategoriaSuveGrandicilindranteinentrambelerealtàedun
piccodel35%dellaclasse2nelsitobarese.
66
Unificandoledueareeosservatetroviamoindettagliolasituazioneinpercentuali:
Grafico3.5TipologiaAuto
La situazione sembra proprio una fotografia del nostro contesto Italiano: Berline,
MonovolumepiccolieCitycardominanoilpanorama;darilevarelapercentualedelSUV:
16%machestasemprepiùacquistandospazionelparcomacchinedelnostropaese.
Procedendonell’analisi,sièesaminatalavariabilerisposta:ricordiamochesonostati
sceltiivalorida0(nessunuso)a3(hand-use)pervalutareilgradodirischio.
VARIABILE RISPOSTA
Media 1,00879397 Errore standard 0,039889754 Mediana 1 Moda 0 Deviazione standard 1,125428468 Varianza campionaria 1,266589235
Curtosi -
1,163199766 Asimmetria 0,582484437 Intervallo 3
28%
31%
26%
16%
TOTALETIPOLOGIAAUTO
CityCar Berline&MonoPiccole
BerlineStation&MonoGrandi Suv&Grandicc
67
Minimo 0 Massimo 3 Somma 803 Conteggio 796 Più grande(1) 3 Più piccolo(1) 0 Livello di confidenza(95,0%) 0,078301691 Tabella3.2Analisidescrittiva
Indettaglio,primapersiti,poipertotalelasuddivisionediquestacovariata:
Grafico3.6VariabileRispostaPisa
38%
22%
20%
21%
VariabileRispostaPisa
0 1 2 3
68
Grafico3.7VariabileRispostaBari
LasituazionedelcontestoPisanosembrerebbepiùcritica,poichérileviamounamassiva
percentualedellavariabile3(21%)confrontataaquellabarese(“solo”8%).
Unificandoleduerealtàsièottenutol’istogrammariportatoinbasso.
Grafico3.8VariabileRispostaTotale
54%10%
22%
8%
VariabileRispostaBari
0 1 2 3
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
0 1 2 3
VariabileRispostaTotale
69
Aprimavistasipotrebbepensareadunaconsolazione:ilnonuso(0)èancoramaggiore
aglialtriusi.Ma,sommandol’uso1,2,3(considerandoquindisolouso/nonusoenonla
pericolosità)otteniamo:
Grafico3.9UsovsNonUso
Lasituazioneèquindirovesciatainterminidiutilizzo:il51%delcampioneosservatoera
altelefonosuperandolasoglia0.Ricordiamochel’auricolare,seppurriconosciutadal
Codice della Strada è comunque un piccolo elemento distrattivo: il conducente è
costretto comunque a svolgere le due azioni contemporaneamente e questo può
portarloaderrori.InFrancia,l’auricolareèstatoinfattivietato.
48%
49%
49%
50%
50%
51%
51%
52%
NONUSO USO
TOTALEUSOVSNONUSO
70
Concludiamoquestapartedianalisi“unadimensione”coniluoghiosservati(14traBari
E Pisa), indicando le percentuali di transito. Ricordiamo che i luoghi scelti sono stati
selezionati inbaseallapossibilevariabiledi rischio incidenti. Il sitopiùcampionatoè
statoquellodellarotonda(58%);seguonoincrocieimmissioni(35%)etransito(7%).
Grafico3.10LuoghiOsservatiinTotale
58%
35%
7%
LuoghiOsservatiinTotale
Rotonde IncrocieImmissioni Transito
71
2. Elaborazionebi-dimensionali(tabellePivot)
L’elaborazionebi-dimensionièstataeffettuatamediantelacostruzioneeanalisirelative
delletabellepivot,utiliperinvestigarelapossibilepresenzadirelazionitrapiùvariabili.
LaprimarelazionechesièsceltodistudiareèquellaSesso/Variabilerisposta.
Indettaglioilgraficoesplicativoperentrambiisiti:
Grafico3.11Sesso-VariabileRispostaPisa
8649
3778
3048
813447
14960
89394
0 50 100 150 200 250 300 350 400 450
1FM2FM3FM
ZeroFM
Totalecomplessivo
RelazioneSesso- VariabileRispostaAreaPisa
72
Grafico3.12Sesso-VariabileRispostaBari
Confrontando iduegraficinotiamonellavariabile zerounanettadifferenza:nel sito
Pisano149utentidellastradanonhannousatoilcellulareconiben238diBari.Seppur
consideratacomeunabollaneraperleassicurazioni,ilsitoPugliesesembraesserepiù
ligioerispettosoallaregoladinonusareilcellularesenzaauricolare.Comesivedrànelle
analisiavanzatequestaipotesiverràconfermata.
E’giustocommentareanchelavariabile3e2:l’usodelcellulareallamano(hand-use)a
Pisa risultaquasi il triplo rispettoal sitodiBari. Inquest’ultimoperò l’uso (2) risulta
superiore:90contro78.
421527
9027
6332
725
23877
161402
0 50 100 150 200 250 300 350 400 450
1FM2FM3FM
ZeroFM
Totalecomplessivo
RelazioneSesso- VariabileRispostaAreaBari
73
L’analisibidimensionalecontinuaconquattrograficiatortechemostranolarelazione
traetàevariabilerisposta:
Grafici3.12,13,14,15EtàStimata-Risposta
4147
37
106
231
RelazioneEtàStimata/VariabileRispostaAdulto
1 2 3 Zero Totalecomplessivo
1927
19
68
133
RelazioneEtàStimata/VariabileRispostaAnziano
1 2 3 Zero Totalecomplessivo
1626 11
68
121
RelezioneEtàStimata/VariabileRispostaMolto
Anziano
1 2 3 Zero Totalecomplessivo
5268
46
145
311
RelazioneEtàStimata/VariabileRispostaGiovane
1 2 3 Zero Totalecomplessivo
74
Analizzandoidati, lavariabile3(maggiorrischio)èinferiorenellacategoriaAnzianoe
MoltoAnziano(19e11).
LafasciaGiovanerisultainvecelapiùnegligente(46).LacategoriaAdultosembrerebbe
la più equilibrata. Ricordiamo però che sommando la variabile 2 con la 3 i valori
sarebberobendiversi..
Dinotevoleimportanzalarelazionesuccessiva:CategoriaAutoconVariabile.Seprima
dell’indagine si pensava che la categoria Suv percepita dall’utente come sicurezza
massima, potesse incentivarlo all’uso del telefono, i risultati sembrano confermare
l’esattoopposto:
Grafico3.16CategoriaAuto-Risposta
BerlinaeCityCardominanoilpanoramasiaconlavariabilerisposta3e2.Confrontando
le due citate tipologie non vi è una differenza marcata: la berlina, più grande di
dimensioni può trasmettere più sicurezza rispetto alla utilitaria e per questo può
incentivarepiùl’usodelcellulare.
33
5
30
4 214 10 15
113
020406080100120
CategoriaAuto- VariabileRisposta3
59
6
45
425 16 13
168
020406080100120140160180
CategoriaAuto- VariabileRisposta2
75
La relazionesuccessiva, che legaandaturaavariabile rispostanonsuggeriscenessun
dato rilevante. Ci saremmo aspettati, come Burns sottolinea nel suo studio, un
andamentolentoinpiùautovetturecampionate.
Grafico3.17Andatura–VariabileRisposta
128
33 34 27 34
168
38 41 45 44113
32 29 29 23
387
110 82 94 101
796
0
100
200
300
400
500
600
700
800
900
RelazioneAndatura- VariabileRisposta
76
Primadipassareallaterzaedultimafasedianalisidati,confrontiamolavariabileOrario
conluogoevariabilerisposta3(HandUse).
Grafico3.18Luogo-Risposta-Orario
Grafico3.19Luogo-Risposta-Orario
Idatievidenzianocomenel luogorotondaenellafasciaorariamezzogiornovisiaun
utilizzopiùcompulsivodelcellulareconilmassimorischio.
36
22
18
76
0 10 20 30 40 50 60 70 80
Ora:Mezzogiorno
Ore19:30p.m.
Ore7:30a.m.
Totalecomplessivo
Rotonda-VariabileRisposta3- Orario
13
13
11
37
0 5 10 15 20 25 30 35 40
Ora:Mezzogiorno
Ore19:30p.m.
Ore7:30a.m.
Totalecomplessivo
Immissione- VariabileRisposta3- Orario
77
3. Analisilogitregressionperpredittoridiuso
La terzaedultima fasedianalisi siè focalizzatagrazieal supportodel relatoreedel
docenteMaranginell’analisiavanzatamediantemodello logitdicuisièampiamente
dissertatoprima.
Verrannomostratidiseguitoirisultatiricordandocheperilseguentemodellosonostate
riclassificate le colonne Excel del luogo, dell’orario e della tipologia di auto per
permetterneilgiustoprocesso.
Figura3.0Coefficientsand95%CI
78
Figura3.1OddsRatiosand95%CI
Interpretando l’odds ratiosand95%CI si evince comepassaredal TIME1al TIME2
l’oddsriferitoall’usodelcellulareincrementadel1.3350432.
InoltreCityPIhaunvaloredi3,14superiorealcontestoBari.
PerlepersoneabordoSi,èevidenziatocomedurantele19e30siamenoincentivato
l’usodelcellulare.
79
Figura3.2WaldTest
Commentando ilcasoTIME,riportatosoprasievincecomeguidaredurante il time2
rispettoaltime1cambiadello0,28896perilparametroparlarealcellulare.Inoltrela
figuraspiegaemostraladevianzaresidualeperglielementiusatinelmodello.
80
Figura3.3Plot
Iquattrograficirappresentano4situazionidistinte:
• Ilplotinaltoasinistramostraglierroriresiduicontriilorovaloristimati.Iresidui
devono essere distribuiti in modo causale attorno alla linea orizzontale che
rappresenta un errore residuo pari a zero: non dovrebbe esserci una netta
81
tendenzanelladistribuzionedipunti.Nelcasospecificoinvecenotiamocomeci
siaunanettadistribuzionedeipunti.
• IlplotinaltoadestraèunplotQQstandard,ovveroconfrontaivaloriresidui
standardizzati(quantilereale)versolalineacheindividualalorodistribuzione
normale.Ilgraficorappresentaunafigurapercuiseipuntisidistribuisconosulla
linealadistribuzionedeiresiduirisultanormaleelaregressionerappresentaun
modelloadeguato:ergoilmodellononèadeguato.
• Ilplotinbassoasinistramostralaradicequadratadeiresiduistandardizzatiin
funzionedeivaloristimati:>1.5daconsiderarsi.
• Ilplot inbassoadestramostrailvaloredi leveragedeipunticherappresenta
una misura dell’importanza dell’osservazione nel determinare il risultato
regressione(fortideviazionidallatendenzaneipuntiinizialiofinalidellaseriedi
regressionehannomoltopesosullaregressione).Ipuntispostatiadestraedin
altosonoquelliconpesomaggioresullaregressione.Sovrappostealplotvisono
lineedicontornoperladistanzadiCook,altramisuradell’importanzadiciascuna
osservazione alla regressione. Valori di distanza di Cook bassi per un punto
indicano che la rimozione della rispettiva osservazione ha poco effetto sui
risultati della regressione, ovvero l’osservazione non ha valori devianti dalla
tendenza. Invece valori di distanze di cook >1 sono sospetti ed indicano la
presenza di un possibile outlier. In questo caso non ci sono particolari dati
rilevanti.
Imessaggidelmodellosonodunqueiseguenti:
• L’utilizzodelcellulareallaguidaèpiùprobabileaPisacheaBariditrevoltein
più;
• Laseraalle19:30èpiùprobabilel’usorispettoallamattina;
• Leimmissionisonopiùsensibilidellerotonde;
• Lapresenzaabordodipasseggerisembralimitarel’usodelcellulare.
82
83
Capitolo4
4.Premessa
Seiprimitrecapitolisonostatidigrandeaiutopercapireeanalizzareiltemadellatesi
sottoipuntidivistadellaletteratura,dellastatisticaedell’analisidati,questoquartoe
conclusivocapitolovuoleessereuntramitetraricercaespiegazioneintrinsecadelruolo
delmarketingsocialeadattatoalcontestotrattato;verrannoquindielencatealcunetra
lecampagnedimarketingsocialeesistentisiadispessoreitalianochemondiale.Infine
verràpresentataunapropostadimarketingsocialemediantelapiccolamasignificativa
campagnadicomunicazione,fineultimodellavoroditesi.
In aggiunta si è scelto con il relatore di inserire un’appendice al seguente capitolo
contenente una selezione accurata degli articoli più rilevanti di rassegna stampa su
questoproblema.
84
4.1Lecampagnepiùsignificativecontrol’usodeltelefonoallaguida
4.1.1Don’tEmojiiAndDrive:lacampagnaFord
SecondolostudioFord,InItaliailnumerodegliincidentistradalilegatiall’utilizzodelle
nuovetecnologieèincostantecrescita.Nel2014,sucirca175.000incidenti, il20%è
stato causato dall’utilizzo di smartphone alla guida. Un tempo scrivere messaggi
quadruplicavalapossibilitàdifareincidenti.LostudioFORDhaesaminatouncampione
disettemilagiovanieuropeicompresinellafasciadietà18-24anni,inbasealqualeè
emersoche1giovaneguidatoreeuropeosu4controllaconfrequenzailtelefonomentre
guida.OggisecondolostudioFordl’utilizzodiappedibrowserinternetsusmartphone
moltiplicanoquestofattoredirischiodi23volte.Percreareconsapevolezzasuquesto
fenomeno incontinuacrescita,Ford Italiaha lanciatounacampagna indirizzataachi
utilizza le più recenti tecnologie alla guida. Il primo passo è stato “Don’t Scroll and
Drive”,un’operazionesulsocialnetwork“Instagram”checonunoscrolldiunsecondo
mostravaleultime24fotopostatesulsocial.Nellaheadline,ilconceptcreativo:basta
unsecondodidistrazionepervedersipassaretuttalavitadavanti.Ilsecondopassoè
statoinvecefattoinoccasionedelWorldEmojiDay,suicanalisocialdiFordItalia,dove
sono state pubblicate tre immagini raffiguranti un bambino, un anziano e un cane
realizzateinteramentediemoticons,lefaccineeisimbolichetuttiigiornivengonousati
percomunicareneimessaggi.Letrefotosonostateaccompagnatedalmessaggio“Don’t
emojianddrive”persottolinearequantosiagrandeilrischiodiadottarecomportamenti
negligentiallaguida.Iltiminghapoiprevistoneimesidaagostoaottobreunapianificata
campagnasuiquotidiani,perraggiungereunpubblicoancorapiùesteso:ilmessaggio
contenevaitresoggettipadreefiglioinbicicletta,unanzianoeunarunnerrealizzati
ancoraunavoltainteramentediemoticons,iqualihannoveicolatoilmessaggio“Don’t
EmojiandDrive”perdimostrarechementresiscrivonomessaggiallaguidasirischiadi
85
nonvederechiattraversalastrada,perchéanchel’inviodiunasola‘faccina’mentresi
èalvolanterappresentaunapericolosadistrazione.
Figura4.0FonteFord
Infine inoccasionedellaGamesWeekdiMilano (23-25ottobre2015), Ford Italiaha
ancoraunavoltaparlatodisicurezzaallaguidaediusoresponsabiledellosmartphone
alpubblicodeipiùgiovani,neopatentatienon,sempreconcentratiquandogiocano,ma
nonaltrettantoquandoguidano.Nelcorsodellafieradedicataaifandeivideogiochi,
tuttihannopotutofarsiscattareunafotoperpoivedersi“emojizzati”sulmaxischermo
all’interno dell’area Ford e sui principali canali social con la “reason why” finale di
condividere l’immagine composta di emoticon sui loro profili accompagnata dal
messaggio“Don’temojianddrive”.L’attivitàallaGamesWeeksiècompletatacon il
lanciodiunvideorealizzatointeramenteinemoji,chemostraleestremeconseguenze
diunerratocomportamentoallaguida.
86
4.1.2#guardaavantidiTIMincollaborazioneconDucati
Guarda Avanti è un progetto promosso da TIM, in collaborazione con Ducati, per
sensibilizzareunaguidaattentaeconcentrata,ancheattraversounusoconsapevoledel
cellulare.
AnchesecondolaricercadiTIM,usareilcellularementresiguida,perrispondereaduna
chiamataoadunmessaggio,pernavigaresulwebesuisocialnetworkoscattareselfie,
èunmotivodidistrazioneestremamentepericoloso.Nellostudiovengonoricordatele
sanzionidelcodicedellastrada(-5puntidellapatenteetra148e594eurodimulta;
sospensionedellapatenteda1a3mesiperirecidivi).
Ilprogettodelcolossoditelefoniamobileitalianopuntaailuoghidiaggregazionenelle
scuole,suicircuitieneglistadi,perricordareatuttichesaperguidaresignificaprimadi
tuttogarantirelasicurezza.Lacampagnavienepropostadacinqueinfografichemolto
curateedicuineriproporremounanellapaginasuccessiva.
SecondoidatiAudiweb2014,usatidaTIM,15,5milionidi Italianitrai18ei74anni
dedicano in media 1 ora e 37 minuti alla navigazione in mobilità che influenza
negativamenteladistrazioneladistrazioneallaguida,causadel16,8%deisinistri.
Si è sempre più connessi, più attaccati, più compulsivi per non perdere il contatto
sociale:F.O.M.O. (Fearofmissingout)checorrispondeallapreoccupazionediessere
tagliatifuoridalleinterazionisociali.
LostudioTIMcontinuapoiconfrontandoilcontestoItalianoaquelloEuropeo.InItalia
(datiASAPS)unconducentesuottousa il telefonoallaguidamentre inEuropa (dati
Ford)uno su cinque. Secondo la stessa ricercagliutentidella stradamentre sonoal
telefonoeseguonoleseguentioperazioniconilpropriodispositivo:
• RispondereaSmsochiamateeutilizzodichatistantanee;
• Scattarefotoe/o“selfie”;
• Consultazionedeisocialmediaedaggiornamentidelproprioprofilo.
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Glieffettidellesopracitatepratichenegligentiportanoglieffettichegiàconosciamoe
chesonostatiampiamentetrattatinelcapitolosecondo.
Moltointeressanteperòuninfograficaideatadalprogettocheproponiamoindettaglio:
Figura4.1.Fonte:#GuardaAvanti
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Spiccal’ultimadidascaliachemostracome500metrialbuiopassatiper20secondial
cellularecorrispondanoaben5campidacalcio…
Anchesedal2001al2013vièuntassodimortalitàdel-45%,ilprogetto#guardaavanti
è consapevole dei rischi intrinseci del telefono alla guida e pertanto è in continua
promozionedellapropriacampagnadisensibilizzazione.Ilprossimoappuntamentosarà
presso il circuito internazionale del Mugello in Italia durante il gran premio della
MotoGp.
4.1.3#itcanwait:AT&Tperilsociale
Ancheunodeipiùgrandicolossiamericaniditelefoniamondialeèscesaincampoper
unasensibilizzazioneattaapromuovereunaguidamenodistratta.
Il nome sceltodaAT&Tè It CanWait, treparoleper comunicare subito l’insightdel
processo:teneregliocchisullastradaenonsuldisplaydeldispositivo.
Findalsuolancionell’anno2010lacampagnahaportatoiseguentieffetti:
• Fornirelaconsapevolezzadellapericolositàal90%deirispondenti;
• 7,8milionidifeedback(IPledge);
• CostantecontattoconildipartimentodeitrasportinellostatodelTexascheha
correttamentestabilitounacorrelazionetrariduzioneincidentielacampagnadi
sensibilizzazione.
AT&Thautilizzatolesurveyperinterrogareiltargetdipersoneedurantelostessoha
cercatodiincoraggiareilconducenteacapireedammettereilgravissimorischioincui
può incorrere mentre guida. La compagnia telefonica ha creato un sito
www.itcanwait.comincuil’utilizzatoredellastradapuòiscriversieaderireall’iniziativa“I
Pledge”.Comesopracitatoilnumerodegliaderentièdi7,8milioni(datiFebbraio2016).
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Inoltre,èstatacreataunapplicazioneperlosmartphone(AT&TDriveMode)chesilenzia
l’arrivodeimessaggimentresiguidaperevitarecheconducentesidistragga;inoltrela
stessa “app” risponde automaticamente comunicando l’impossibilità temporanea di
rispondere.
Figura4.2FonteAT&T
Riportiamoinfineidatitrattidalsitowww.att.comcheindicanoinpercentualechetipo
diusodeldispositivohannofattogliintervistati:
• Messaggiditesto:61%;
• Email:33%;
• Internet:28%;
• Facebook:27%;
• Twitter:17%;
• Instagram:14%;
• Video:10%.
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4.2 Una proposta di Marketing sociale per una guida responsabile e relative
conclusioni
ConcludiamoquestocapitoloconunapropostadicomunicazionediMarketingsociale
voltaasensibilizzareedinformaregliutentidellastradasullapericolositàdell’usodel
cellulareallaguida.
Siricordacomegiàannunciatonell’introduzioneallavoroditesiilsupportodeicolleghi
dell’ufficiomarketingecomunicazionediKnauf Italiaedell’agenziadicomunicazione
Intermedia.
Lapropostadicomunicazioneèstataavviataecostruitaconilseguentetiming:
1. Identificazioneobiettivocampagna;
2. Sceltadelmessaggiochiave;
3. Identificazionekey-wordsdainserire
4. Identificazionedeltarget;
5. Sceltaimmagini;
6. Costruzionegrafica;
7. AnteprimaBozzeecorrezioni;
8. Esecutivofinale.
Ripercorrendo per punti il timing, l’obiettivo della campagna è stato identificato
prendendo spunto dalla letteratura raccolta, dalle campagne esistenti e dal fattore
intrinsecodicomunicarelagravitàdellasituazione:guidareconilcellularequadruplica
ilrischiodicommettereincidenti.
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Ilmessaggiochiavescelto(insight)èstatosceltopensandoall’ideacomunechequando
sièsedutisulnell’automobilebisognapensaresoloaguidaree ilpropriocervellova
usatosoloedesclusivamenteperconcentrarsisullastradaenonsulnostrodispositivo.
Nederivalaprimapaginadellacampagnaconunavisualeabitacolodiunautomobile
cheprocedeavelocitàcostanteedunosmartphoneacceso(minaccia).Lanostratesta
dunquecidevespingeresempreanonesserneinfluenzati(reason-why).
LeKey-Wordsscelteedinseritesonostateselezionategrazieallaletteraturacitatanei
capitoliprecedenti(TbishiraniedatiAnia).Perquantoriguardaleimmaginiinvece,siè
volutocercarediavvicinarcimoltoallarealtàconiconed’impatto.E’giustocitarechele
figurepresentisullacampagnasonostateacquistatedallabancadatiaifinidiunutilizzo
legaleenelrispettodellalegge.
L’identificazione del target è ricaduta nei ragazzi molto giovani (4° e 5° liceo) che
frequentanolascuolaguidaperprenderelapatenteedintuttigliautomobilistichesi
credonoespertinellosvolgerecontemporaneamentedueazionialvolante.
Il risultato finaledella campagnaè statounesecutivodiquattropagine,non troppo
lungo, schematico e semplice da leggere con la speranza che il messaggio rimanga
sempre impresso in tuttinoi conducenti.Nell’appendiceverranno inserite lequattro
paginedellacampagnadicomunicazione.
92
4.3Conclusionifinali
Itelefonidioggisonodeiveriepropricompagnidivita.Sipotrebbeazzardarel’ideache
svolgano quasi la funzione di assistente, ricordando alle persone tutto quello che
concernelaloroesistenza,intrattenendolecongiochi,video,musica,localizzandolein
unterritorioepermettendolorodirestareincontattoconilrestodelmondo.Unanota
casaproduttriceditelefonicita“haiunpoterechenonimmaginavi”.Ilproblemaèche
questopotereprendesemprepiùilsopraventonellavitaquotidianafacendocidiventare
schiavidiunnostrostessodispositivo.Esegiàacasa,alavoro,mentresipasseggiasiha
l’esigenza di voler sempre accendere il display per controllare la presenza di nuove
notifiche,perchénonfarloancheinmacchina?Guidareconilcellularestadiventando
semprepiùfrequenteesemprepiùfrequentementecicapitadicommettereerrorialla
guidamentrelosiusaeperundecimodisecondopensaretranoienoi:“perunpelo”.
Ma nonostante quel pelo noi continuiamo. Non si tratta semplicemente di non
osservare le norme del codice della strada, o di non rispettare eticamente le altre
personechecircolanoinauto,apiedioconaltrimezzi;sitrattaanchedinonprendere
consapevolezzadeinostrilimiti,dalpuntodivistafisiologicoedirisorsecognitive.
Moltiaffermano:“ioholaguidanelsangueelamiaautoèsupersicura…”L’esperienza
puòcertoaiutareadavvertireunasituazionedipericolopertempo,tenendocontodi
variecondizionicomeilmezzo,ilmantostradaleedaltrifattori.Masesihalosguardo
sultelefonoautomaticamentenonlosihasullastradaequestocoincidecomelimite
fisiologicodaesseriumani.Eppurepensiamodipotercela fare, sempre.Pensiamodi
potersemprefareintempo,dipotercelacavareanchequandounapalettadellapolizia
stradalecifaaccostare.
93
Imovimentiocularirichiedonodeltempoeanchesesiparladimillisecondi,laquestione
acquistatantopiùpesoquantomaggioreèlavelocitàdelveicolo.
A questi millisecondi vanno aggiunti quelli dei tempi di reazione, che permettono
all’automobilista di realizzare la situazione, prendere la decisione di agire, compiere
l’azionemeccanicadelfrenare,cambiaremarcia,girareoschivareilpericolo.
Cosìfacendo,conunrapidocalcolosiègiàpassatiaparlaredisecondi.Aquestopunto
isecondipossonodiventaredavverofatali…
Laletteraturaciinsegna,lestatisticheciconfermano,lericerchedicampocimotivano,
lacomunicazionesocialeciallertamasoloilnostrocervellociaccompagnanellanostra
macchina:“ioquandoguidousolatesta”.
94
95
Appendice
1. LapropostadicampagnadiMarketingSociale
Pagina1:Copertina
96
Pagina2:ReasonWhy
97
Pagina3:Lesanzioni
98
Pagina4:IlTarget
99
2. Unaseriediarticoliinteressanti
Fonte:L’Amaca,MicheleSerra
100
Fonte:LaRepubblica
101
Fonte:IlMessaggero
102
103
Bibliografia
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Dragutinovic,N.,Twisk,D.(2005)Useofmobilephoneswhiledriving–effectsonroadsafetySWOVpublicationR-2005-127SWOVInstituteforRoadSafetyResearch-Leidschendam,theNetherlands.
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SWOVFactsheet(2008)Useofmobilephonewhiledriving,SWOV,Leidschendam,theNetherlands,August2008.
www.aci.it
www.ania.it
www.asaps.it
www.att.com
www.dacota-project.eu
www.eurostat.com
105
www.etsc.eu
www.ford.it
www.guardaavanti.it
www.ipsos.it
www.istat.it
106
107
Ringraziamenti
Imieipiùsentitiringraziamentivannoachimihaseguitodurantelaredazionedellavoro
ditesi.DesideroinprimisringraziareilProf.PieroManfrediperipreziosiinsegnamenti
e il tempodedicatoallatesiedallasuacostanteprontezzaadirimere idubbidiuno
studentelaureando.
Ringrazio di cuore il docente LuigiMarangi per la meticolosa analisi dati, portata a
termineintempistrettissimieconligioimpegno.
Ringrazioancheimieicolleghidell’ufficioMarketing&ComunicazionediKnaufItalia
perilteamworkingattoallarealizzazionedelpianodicomunicazioneeringrazioMario
Lombardied isuoicolleghidell’agenziadicomunicazioneIntermediaper ilbellissimo
outputfinale.
Ringraziotantol’ufficiodelGiudiceDiPacediBariedilcomandodellapoliziamunicipale
diTriggianoperidatifornitisullesanzioni.
Infineringrazio ildott.Chieco,dell’AciBari,per idocumentidi letteraturadiramatie
risultatimoltoutili.
Dulcisinfundo,ringraziomiononnoFilippo,venutoamancareunmese.Grazieperla
forza, la determinazione e l’amore che anche da lassùmi trasmetti in ogni istante.
L’unico“campione”seitu.
Dario