Post on 03-Jul-2015
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LE FORMICHE NEL LORO PICCOLO… SONO RESILIENTI!!!
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1. Difficoltà tecniche?
Inviare e-mail a twebinar@triboomanagement.it
2. Domande e Risposte durante il Webinar
3. La registrazione del Webinar sarà disponibile su www.triboomanagement.it e www.schema.it
4. Al termine, riceverete un invito per la compilazione del Webinar Satisfaction.
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• Mostra / Nascondi il pannello di controllo
• Per gli utenti iPad questo pannello al momento non è disponibile
• Configura e Prova l’audio del tuo sistema
• Invia domande al presentatore
• Alza la mano per chiedere la parola
• Per gli utenti iPad inviare un sms al 3351288334
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Sandra Casagrande
Consulente di
Management e
Team Working
Schema
Cristiana Genta
Consulente di Management e Formazione
Schema
Valeria Raito Resp. Fondi Interprofessionali e Sviluppo Business Triboo Management Srl
Anna Castellano
Docente di Psicologia dell’Organizzazione all’Università di Torino
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• Capire perché vivere oggi ci sembra sempre più faticoso
• Capire cosa fare per sviluppare un livello di resilienza adeguato
• Capire perché è importante che le aziende diventino ‟resilienti”
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• Resilienza: scenario
• Multidimensionalità della resilienza: L’individuo resiliente Managerialità resiliente Organizzazioni ad alta resilienza:
High Reliability Organization
• Sviluppare la resilienza: strumenti
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SI COMPRENDE SE SI COMINCIA DALLA COMPLESSITÀ
I SISTEMI COMPLESSI NON SI POSSONO CONOSCERE INTERAMENTE, È IMPOSSIBILE PREVEDERE L’EVOLUZIONE
I SISTEMI COMPLESSI RAGGIUNGONO L’EQUILIBRIO SUL MARGINE DEL CAOS, È UN EQUILIBRIO DINAMICO, VITALE, CREATIVO, BEN DIVERSO DALL’ORDINE
I SISTEMI COMPLESSI IN EQUILIBRIO AL MARGINE DEL CAOS SONO INSTABILI
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• L’individuo resiliente • Managerialità resiliente • Organizzazioni ad alta resilienza: High Reliability Organization
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• …affrontare gli eventi inattesi leggendoli come occasione per riorganizzare la propria vita
• …acquisire nuove competenze dagli eventi improvvisi, rafforzando la fiducia in se stesso e nel proprio agire
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LEGGE I SEGNALI DEI CAMBIAMENTI
APPRENDE DALL’ESPERIENZA*
* Alessandria G., Casagrande S., Castellano A.M., Castellano F. (2010), L’organizzazione a quattro dimensioni. I situemi organizzativi: individui, coppie, gruppi, comunità, Guerini e Associati, Milano. 21
Proviamo ad unire questi nove punti con quattro segmenti senza sollevare la matita dal foglio: dove finisce un segmento deve iniziare l’altro
Chi ha risolto il problema non si è limitato a cambiare percorso, ha cambiato le premesse
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«L’unico modo per risalire al sistema di premesse implicite in base a cui l’organismo opera, è metterlo in condizione di sbagliare e osservare come corregge le proprie azioni e i propri sistemi di autocorrezioni.»
(Gregory Bateson)
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Alessandro Zanardi Pilota
Federica Pellegrini Nuotatrice
Nelson Mandela Ex Presidente del Sudafrica
Michelle Bachelet Ex Presidente del Cile
Tina Turner Cantante
Don Luigi Ciotti
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Sì, spesso A volte Quasi mai Mai
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• L’individuo resiliente • Managerialità resiliente • Organizzazioni ad alta resilienza: High Reliability Organization
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individua quattro differenti capacità dei manager resilienti :
ORIENTAMENTO AI RISULTATI
• Decidono e agiscono in situazioni critiche con la maggior velocità possibile
• Sviluppano obiettivi realistici e fanno di
tutto per raggiungerli Sergio Marchionne Fiat
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TEAM LEADERSHIP
Jack Welch Ex General Elettric
• Favoriscono la capacità di analizzare, interpretare e rispondere alle situazioni critiche sviluppando punti di vista diversi per costruire team a performance elevata
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COLLABORAZIONE ED INFLUENCING
• Costruiscono relazioni forti e positive creando connessioni nel sistema che governano per incidere sulle performance economiche e finanziarie dell’azienda.
• Accettano il cambiamento se individuano situazioni non modificabili, si focalizzano su ciò su cui possono influire.
Andrea Guerra Luxottica
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ORIENTAMENTO STRATEGICO
• Agiscono in modo puntuale e mirato, pur pensando al contesto più ampio e mantenendo una prospettiva a lungo termine
Steven Paul Jobs Apple
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• Cercare opportunità per potersi scoprire
• Avere una visione positiva di se stessi
• Prendersi cura di sé
• Focalizzarsi sui propri progetti
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ORIENTAMENTO AI RISULTATI significa focalizzarsi sul miglioramento dei risultati aziendali:
* Fernandez Araoz C. (2010), Scegliere le persone giuste, Etas Firenze.
• Alto: trasformare l’azienda
• Medio: raggiungere o superare gli obiettivi
• Basso: fare bene le cose
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• L’individuo resiliente • Managerialità resiliente • Organizzazioni ad alta resilienza: High Reliability Organization
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** Organizzazioni ad alta affidabilità
* Weick K. E., Sutcliffe K. M. (2010), Governare l’inatteso. Organizzazioni capaci di affrontare la crisi con successo, Cortina Editore, Milano
Le High Reliability Organization (HRO)** sono organizzazioni ad alta
resilienza in grado di:
• Adottare azioni che non si limitano a produrre buone pratiche, ma a
realizzare l’eccellenza • Puntare all’eccellenza uscendo
dalle situazioni critiche rafforzate nella propria capacità di risposta
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Individuano e anticipano attivamente gli eventi critici nel momento del loro manifestarsi
Agiscono per contenere gli effetti degli eventi critici quando le attività di prevenzione non hanno avuto successo
Analizzano i propri errori passati per poter apprendere da questi e sono coscienti dei possibili fallimenti futuri
Lottano continuamente per trovare soluzioni
Peculiarità delle HRO
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Individuo resiliente
High Reliability
Organization
GESTIRE L’INATTESO
Capacità di focalizzarsi sul dettaglio significativo, di mantenere un’attenzione fluttuante verso gli eventi in corso così da
poter individuare e gestire l’inatteso.
* Consapevolezza dei propri pensieri, azioni e motivazioni 37
Pronto soccorso
38 GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Decisamente sì Ha alcune caratteristiche di una
HRO ma potrebbe svilupparne ulteriori
Decisamente no
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• Organizzazione • Team • Manager • Individuo
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…Per sviluppare competenze e cogliere
opportunità attraverso strategie condivise
… Per gestire i cambiamenti e crescere nella complessità
STRUMENTI DI CRESCITA PER LINEE ESTERNE
RETI D’IMPRESA
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Formazione teatrale Ascoltarsi per condividere le priorità
STRUMENTI DI CRESCITA PER LINEE INTERNE
STRUMENTI LIGHT
Team Coaching Fast Team
Per accompagnare i team nello sviluppare la propria capacità di sopportare le perturbazioni
cambiando l’equilibrio, le modalità relazionali e le strategie d’azione
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STRUMENTI DI
CRESCITA PER LINEE INTERNE
Coaching
Mentoring
Per supportare i manager e i professionisti nel: • Fare sense making • Capire come ‟adattarsi” alle domande
che giungono dal contesto • Sviluppare consapevolezza di sé
Counseling
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