Total Cost = 5,774,074 EC contribution=2,707,256 · La storia del progetto: Il progetto (limitato...

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Total Cost = 5,774,074 € EC contribution=2,707,256

La storia del progetto: Il progetto (limitato ai suoli agricoli) è stato pensato e scritto nel 2010, presentato nel 2011 ed approvato nel 2012. (oltre 100 ricercatori delle ex facoltà di Agraria, Scienze, Ingegneria, Architettura, Medicina + Regione, ARPAC e Risorsa SrL)

La crisi mediatica del 2013: Nella primavera del 2013 un pentito ricomincia a parlare ripetendo le stesse “rivelazioni” di 20 anni prima, I media danno più credito al pentito che non hai Magistrati (es. Cantone) che dicono di aver già controllato i siti dove lui dice che sono stati interrati i rifiuti e NON AVER TROVATO RISCONTRO tanto da definirlo già 16 anni fa INATTENDIBILE.

http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/ lucrino-averno-arsenico-idrocarburi/notizie/ 379715.shtml?r1 – 30NOV2013

Coordinatore del progetto:

Centro Interdipartimentale di ricerca Ambiente dell’Università degli Studi di Napoli

Federico II (CIRAM, project manager Massimo Fagnano): gestione del progetto,

sviluppo delle azioni sperimentali e di formazione.

12 Dipartimenti di 6 Facoltà (Agraria, Ingegneria, Scienze, Medicina, Architettura,

Biotecnologia) per un totale di 65 ricercatori dell’Università di Napoli Federico II.

Partner associati:

Regione Campania (AGC 11 Sv. Att. Settore Primario, referente dott. Amedeo

D’Antonio): divulgazione e disseminazione con particolare attenzione agli enti locali,

associazioni, imprenditori, tecnici ed operatori del settore ambientale;

Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania (ARPAC, referente

Salvatore De Rosa):determinazioni analitiche degli inquinati presenti nelle diverse aree

pilota;

Risorsa Srl (referente dott. Antonio di Gennaro): traduzione dei protocolli tecnici in

manuali operativi e strumenti normativi.

OBIETTIVI GENERALI DEL PROGETTO

1) Definire un protocollo operativo per la bonifica dei suoli contaminati

basato su tecniche agricole ed eco-compatibili. Tale protocollo sarà reso

disponibile anche agli amministratori regionali e/o agricoltori di altre aree

inquinate campane e nazionali;

2) Dimostrare gli effetti di questo protocollo in specifiche aree del SIN

Litorale Domitio-Agro Aversano, selezionate in accordo con le autorità

competenti a Trentola-Ducenta, Giugliano, Villa Literno e Teverola.

3) Definire un set di indicatori per il monitoraggio della qualità

ambientale che potrebbero essere inclusi nel quadro normativo in

materia ambientale;

4) Supportare gli agricoltori con strumenti amministrativi e normative per

bonificare, ripristinare la fertilità agronomica, la multifunzionalità e

l’identità paesaggistica dei suoli agricoli inquinati;

5) Creare un legame operativo tra i protocolli tecnico-scientifici prodotti

dal progetto ECOREMED e gli strumenti amministrativi di governo del

territorio a differenti livelli (Comunale e Regionale) attraverso attività di

formazione ed assistenza tecnica alle autorità locali;

6) Sensibilizzare cittadini, tecnici, esperti, agricoltori e amministratori

all’importanza delle questioni ambientali, con particolare riferimento

all’inquinamento dei suoli agricoli ed alle prospettive della bonifica in un

quadro di sostenibilità ambientale ed economica.

SUMMER SCHOOL

“LA BONIFICA ECOCOMPATIBILE DEI SUOLI

CONTAMINATI: METODOLOGIE E TECNICHE DI

MONITORAGGIO”

SUMMER SCHOOL

“LA BONIFICA ECOCOMPATIBILE DEI SUOLI

CONTAMINATI: METODOLOGIE E TECNICHE DI

MONITORAGGIO”

Primo Giorno Inquadramento territoriale e metodologie di base. Secondo Giorno Tecniche di bonifica (esempi applicativi, casi studio, risultati). Terzo Giorno Tecniche di monitoraggio (metodi, esempi applicativi, casi studio, risultati).

B1. Caratterizzazione ambientale dell’area (Daniela Ducci, CIRAM):

cartografia GIS con tutte le informazioni ambientali/epidemiologiche reperibili per l’area

del SIN Litorale Domitio-Agro Aversano:

- FONTI INQUINAMENTO (Senatore)

- GEOCHIMICA-AMBIENTALE (de Vivo)

- IDROGEOLOGICA (Ducci)

- IDROLOGICA (Romano)

- SANITARIA (Manno)

- SVILUPPO GIS (Rigillo-Boccia)

ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO

Stima del contributo della deposizione degli inquinanti

atmosferici alla contaminazione dei suoli nel SIN

Obiettivi

• Individuazione e censimento delle sorgenti di

inquinamento atmosferico (puntuali, lineari e diffuse).

• Stima degli inquinanti (COV, NOx, IPA, metalli pesanti,

etc.) emessi dalle stesse sorgenti (Inventario delle

Emissioni);

• Analisi del contributo della deposizione degli inquinanti (precedentemente stimati) alla contaminazione dei suoli.

B1a. Contribution of air pollutants deposition to soil contamination

B1a

The sub-action B1b (geochemical characterization of agricultural soils)

meets the need of generating a base knowledge of the distribution of

organic and inorganic contaminants across the Litorale Domitio-Agro

Aversano NIPS.

By means of GIS elaborations geochemical dot and interpolated maps for

all elements and compounds analyzed will be performed.

In the specified polluted areas - Municipalities of Trentola-Ducenta, Castel

Volturno, Teverola and in the additional area of Acerra (Frassitelli) - on

selected samples (of different environmental matrices) isotope

investigations (Pb, Sr) will be done to discriminate the source of

contaminants, by means of diagnostic ratios.

Isotopic investigation will be very useful in these test-areas on which to

apply the remediation techniques developed at the pilot-scale sites.

B1b. Geochemical characterization of agricultural soils

B1b

Ricostruzione stratigrafica del sottosuolo, identificazione dei corpi idrici

sotterranei e valutazione della qualità delle acque sotterranee e della

suscettibilità all’inquinamento degli acquiferi dell’area del SIN Litorale Domitio-

Agro Aversano.

B1c Hydrogeological and hydrological characterization

B1c1

Carta idrogeologica, Sezioni Idrostratigrafiche e Piezometria Profonda

(Piezometria S-Volturno 2003, N-

Volturno 2006 Garigliano 2009)

B1c2

Investigations

Investigations into

the pilot plots

B1d

B1d Human exposure and health assessment

Obiettivi: Saranno stimati i rischi per la salute dei residenti sulla base

dei livelli di esposizione alle sostanze inquinanti. Verrà effettuata una

caratterizzazione epidemiologica delle principali malattie croniche

(cancerogene e non), l’individuazione di eventuali aree con più alti tassi

di malattie rispetto ai valori di riferimento regionali e nazionali e un

confronto tra i settori che hanno più alti tassi di malattia con le aree con

più alti livelli di contaminanti.

Dati già in possesso e background: L'archivio delle SDO è organizzato

in modo da consentire la selezione delle casistiche di interesse sia per

caratteristiche anagrafiche dei degenti (in particolare luogo di

residenza, età, sesso), sia per le caratteristiche nosografiche (diagnosi,

tipo del ricovero, luogo del ricovero, periodo,ecc.)

Deliverable

GIS inventory

30-06-2014

Azione B1 ENVIRONMENTAL CHARACTERIZATION OF THE AREA

B1

B1a

B1b

B1c1

B1c2

B1d

Air

Soil

Water

Health

B1e

B2a. O. PEPE, V. VENTORINO, G. BLAIOTTA, V. IZZO, A. DI DONATO

Some strains belonging to different bacterial genera showing biodegradative activities will be tested: Methylobacterium, Rhodopseudomonas and Aspergillus strains with degradative activity against different classes of polycyclic aromatic hydrocarbons (PAHs) (Ventorino et al., 2012); Bacillus, Bosea, Janibacter, Kokuria, Pseudomonas and Thiobacillus strains methyl tert-butyl ether (MTBE)-degrading (Vinale et al. 2009); 50 microbial isolates (procaryotes and eucaryotes) with potential use in this project.

- Isolation and selection of bacteria from microbial community of contaminated soil on the basis of their biodegrading potential and ability to produce structured biofilms, with the aim to prepare formulates for in situ application.

Selective isolation of new biodegradative microbial strains by cultural methods in aerobic and anaerobic conditions through the use of enrichment, selective and differential substrates.

Biomek® 3000 Laboratory Automation Workstation

(Beckman Coulter)

B2b. V. FARACO, P. GIARDINA, A. AMORESANO, L. BIROLO, A. AMORE, R. LIGUORI

Fungal application on soil to improve endogenous microbes bioremediation in open field conditions

Selection of the white-rot fungi to be applied in pilot bioremediation system will be performed by screening the fungi belonging to BMA group collection such as Pleurotus ostreatus whose degradation ability on toxic organic compounds is well recognized (Faraco et al., 2009 a and 2009b; Ianolo et al., 2011 a and 2011 b).

Adaptation of the white-rot fungi to contaminated soil conditions by repeated growth on soil samples taking into account the possible interaction with natural microbial communities (sub-action B2a).

Laminar flow cabinets Steril Antares (Geprüfte Sicherheit)

Study of fungal treatment effects on soil microbial communities and their enzymatic degradative activities, monitoring changes in biomass content and biotypization (by mean of PCR-based molecular techniques such as 16S and 26S rRNA amplification and sequencing) of soil microorganisms involved in xenobiotic compounds degradation

In vivo biodegradation trials and formulation of the best conditions for the optimal soil decontamination (i.e. inoculum of one fungus for time or combination of different selected fungi)

Study of lignilolytic/oxidative activities by the white-rot fungi while acting on contaminated soils to get a better understanding of metabolic pathways involved in toxic compounds degradation

Preparation of the biodegradative bacteria through: 1) growth in batch and in multi well plates (ELx800 Microplate Absorbance Reader, BIO-TEK) using different media and culture conditions; 2) optimization of growth parameters (temperature, pH, nutrients) by using fermenters to scale up the fermentation process through the lab scale experiment (Fermenter Biocontroller ADI 1030).

Application of selected strains or consortium at pilot scale by cropping biomass species for energy in polluted soils.

Immobilization of the cells (spray drying) using different additives in order to improve viability of the selected strains.

B2c. M. MORI, N. FIORENTINO, M. FAGNANO, F. QUAGLIETTA, R. MAJELLO

- Assisted Phytoremediation with Compost Amendment and Trichoderma Inoculation.

BLACK AND WHITE POPLAR (Wang et al., 2009; Baum et al., 2006,

Fagnano et al., 2010)

EUCALYPTUS (Mori et al., 2010)

Falciatrinciacaricatrice, per la raccolta

dell’Arundo Donax

B3a Use of contaminated biomass for energy production

B3a - Impianto sperimentale:

Pirogassificatore semi-batch

Operative conditions

Atmosphere: inert or steam

T= 673-1073 K

Heating rate= 5-40 K/min

P= 2-5 bar

B3b - Experimental plant: fermentor for the production of oleaginous biomass

Fed-batch configuration: progressive fed of a low-cost nitrogen source, to keep an higher level of the C/N ratio, thus enabling the accumulation of lipids within the yeasts’ cells

x, s

xF, sF

Q(t)

V(t)

Azione B4 SOIL WASHING OF HOT-SPOT HIGHLY CONTAMINATED SOILS

• B4a) soil extraction by using chelating agent

(for metals) and surfactant aqueous solutions (for

organics);

• B4b) Photocatalytic treatment of the solutions

coming from soil extraction to destroy the organic

species and recover (or favouring the recovery)

of metals.

AZIONI DI MONITORAGGIO

C1. Mobilità e biodisponibilità degli inquinanti (Salvatore Di Rosa, APRAC, Paola Adamo CIRAM) C2. Biomonitoraggio (Simonetta Giordano, CIRAM) LICHENI (Paola Adamo),

MICROFLORA (Cinzia Faraco, Olimpia Pepe) e MICROFAUNA (Guerriero)

C3. Acque di Falda (Alfonso Corniello, CIRAM).

C4. Processi di conversione energetica (Stefania Pindozzi, CIRAM)

C5. Cambiamenti di uso del suolo (Lorenzo Boccia e Mariana Rigillo, CIRAM).

C6. Flussi idrici nel sistema suolo-pianta atmosfera (Nunzio Romano, CIRAM).

C7. Impatti socio-economici (Gianni Cicia, CIRAM).

BIOMONITORING OF REQUALIFICATION ACTIONS IN PILOT-SCALE FIELDS – Action C2

C2a1 Paola Adamo C2a2 Simonetta Giordano, Valeria Spagnuolo “Biomonitoring of air pollution by moss transplants and characterization of airborne particles intercepted by biomonitor surface” C2b Olimpia Pepe, Rosamaria Andolfi, Rosaria Ammaturo, Ciro Borrelli, V. Ventorino “Evaluation of the microbial community structure of contaminated soil by PCR-DGGE” C2c Giulia Guerriero, Gaetano Ciarcia “Biomonitoring of oxidative damage and characterization of reproductive health status of selected vertebrate

and invertebrate species”

MOSS BAGS

NATIVE MOSS

C2a

P. Adamo, S.Giordano, V. Spagnuolo

Biomonitoring of air pollution by moss transplants

and characterization of airborne particles

intercepted by biomonitor surface

(Ares et al. 2012)

Moss samples pre and after exposure will be analysed

for quantification of selected inorganic (metals and

metalloids) and organic (PAHs) target pollutants

•For metals samples will be acid digested and

analysed by ICP-MS (Adamo et al., 2011)

•For PAHs samples will be soxhlet extracted and

analysed by GC-MSD (DeNicola et al, 2005)

C2b O. Pepe, V. Ventorino, R. Andolfi, R. Ammaturo, C. Borrelli Evaluation of the microbial community structure of contaminated soil by PCR-DGGE

Soil samples will be taken from the different

contaminated sites.

Microcosms will be set up with amended soils with and without nutrient adding (NH4NO3 and Na2HPO4) to give an optimal C:N and C:P ratio for microbial growth. Soil artificially contaminated with xenobiotic compounds will be used as control.

C2c G. Guerriero, G.Ciarcia Biomonitoring of oxidative damage and characterization of reproductive health status of selected vertebrate and invertebrate species”

•Selection of vertebrate and invertebrate species soil bioindicators

by literature search (SciFinder, PubMed)

•Specie identification of selected bioindicators

by PCR-sequencing (Guerriero et al., 2010)

•Detection and quantification of oxidative damage

- Reactive oxygen species

by electron paramagnetic resonance EPR (Shi et al., 2005)

- DNA damage

by Agarose gel electrophoretic detection (Iwasa et al., 1996;

Madhusudhanan et al., 2006)

- poly(ADPribosyl)ation

by biochemical standard methodologies (Atorino et al., 1994; Arena et al.,

2011)

- antioxidants activity

by biochemical standard methodologies (Ciarcia et al., 2000;

Guerriero et al., 2002, 2004)

Action C3 GROUNDWATER MONITORING AND HYDROGEOLOGICAL CHARACTERIZATION OF THE EXPERIMENTAL SITES

FINALITA’

• Definire la qualità delle acque di falda prima delle azioni di bonifica

• Seguire nel tempo l’evoluzione qualitativa delle acque, anche per

valutare l’eventuale influenza, sulle stesse, degli interventi di bonifica

pH / Conducibilità

Cromatografo ionico DIONEX 2000i/SP

Spettrofotometro

da campagna

Sonda (T °C in foro)

Sonda

piezometrica

Trasduttore di

pressione

Software

(elaborazione dati

chimici e di pompaggio)

Action C4 MONITORING OF ENVIRONMENTAL QUALITY OF THE PROCESSES OF ENERGETIC CONVERSION OF CONTAMINATED BIOMASSES

• Monitoring of the environmental quality of the energy conversion process of biomass harvested in test sites: – sampling of ashes and gas stream coming out from the energy

conversion process; – analysis of pollutants in the effluents produced in the energy

conversion process.

Analysis

Gas

Tar

Solid

Online analysis for CO, H2, CO2 CH4

Offline micro GC analysis for CO, H2, CO2,CH4 and lighter hydrocarbon (nC2-nC7) Gravimetric analysis Granulometric analysis LECO CHN analysis

LECO CHN analysis Offline GC analysis for condensed species (20°C and -10°C)

The application of a soil bioremediation protocol on wide areas could be a significant impact factor on the ecological network, since agricultural land will be converted "in no food" creating a perturbation in the environmental mosaic. The C5 action aims to evaluate and minimize the environmental impacts of land use changes on existing ecological networks (or in evolution) in Litorale Domitio and Agro Aversano NIPS.

Azione C5 ENVIRONMENTAL EFFECTS OF LAND USE CHANGE

M. Rigillo, L. Boccia

Action C6: Monitoring the impact of

environmental restoration

strategies on transfer processes in

the S-V-A system

• To set-up procedures to identify indicators being used to elaborate

efficient strategies for mitigating land degradation phenomena and

water resources management.

• To develop sound schemes for eco-compatible land restoration

methods through the focus on functional performance indicators.

ATMOSPHERE

SOIL

model

C7 MONITORING THE TECHNICAL, ECONOMIC AND SOCIAL VIABILITY OF SOIL REMENDATION ON THE AREA OF THE LITORALE DOMITIO-AGRO AVERSANO NIPS

• Analisi dell’impatto sui costi e sulla profittabilità aziendale

derivante dall’applicazione dei protocolli di bonifica

• Analisi dell’impatto della bonifica sul tessuto sociale ed

economico del SIN

• Individuazione del rapporto di scambio tra obiettivi di natura

economica, ambientale e sociale collegati al progetto di

bonifica ;

• Analisi ed implementazione di possibili interventi pubblici

AZIONI DI DISSEMINAZIONE D1. Redazione di un protocollo operativo in relazione al quadro normativo

regionale (Antonio di Gennaro, RISORSA Srl).

D2. Informazione e comunicazione rivolta ad agricoltori e amministratori locali

(Amedeo D’Antonio, Regione Campania).

D3. Formazione, informazione e comunicazione rivolta ad operatori, tecnici ed

esperti (Maurizio Giugni, CIRAM).

www.ecoremed.it

1. Censimento dei siti inquinati

2. Monitoraggio del territorio rurale

3. Sviluppo delle colture no food

Individuazione aree critiche

Prevenzione e contrasto

Cuscinetto ecologico Disinquinamento biologico

Pro

toco

llo d

’in

tesa

4. Trasferimento e comunicazione Il ruolo degli attori locali per la sicurezza dei cittadini e del territorio

D1. Redazione di un protocollo operativo in relazione al quadro normativo regionale (Antonio di Gennaro, RISORSA Srl).

Delibera della Giunta Regionale n. 160 del 29/04/2011 APPROVAZIONE SCHEMA DI PROTOCOLLO DI INTESA PER LA DEFINIZIONE DI UN PROGRAMMA PILOTA DI INTERVENTI FINALIZZATO ALLA SICUREZZA LIMENTARE DELLE AREE AGRICOLE DEL COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (NA) INTERESSATE DA INQUINAMENTO DELLE MATRICI AMBIENTALI ACQUA E SUOLO..

D2 – Information and Communication devoted to farmers and local administrators

Campania region will divulgate the project results to all the public administrations of the territory (municipality, provincial administrations, Agencies; “Autorità di Bacino”; “Consorzi di Bonifica”) and to farmers associations.

Workshops and seminars Handbook for agriculture-based bioremediation Guidelines for innovative public interventions

Action D.3 - FORMATION, INFORMATION AND

COMMUNICATION DEVOTED TO TECHNICAL OPERATORS

AND EXPERTS

• Website

• Popular publications and audiovisuals

• Educational events and collaboration to training workshops

• Training (PhD courses and Summer Schools)