S3, PO FESR ed altri strani nomi: opportunità di...
Transcript of S3, PO FESR ed altri strani nomi: opportunità di...
S3, PO FESR ed altri strani nomi: opportunità di innovazione e sviluppo in Sicilia
Prof. Roberto Barbera ([email protected]) Dip. di Fisica e Astronomia dell’Università di Catania & INFN
Militello in Val di Catania, 27 gennaio 2018
Smart Specialisation Strategy (SSS o S3)(Strategia per la Specializzazione Intelligente)
Il concetto di Smart Specialisation Strategy(SSS o S3) è stato elaborato a livello europeo e indica strategie d’innovazione - flessibili e dinamiche - concepite a livello regionale ma valutate e messe a sistema a livello nazionale con l’obiettivo di: evitare la frammentazione degli interventi
e mettere a sistema le politiche di ricerca e innovazione
sviluppare strategie d’innovazione regionali che valorizzino gli ambiti produttivi di eccellenza tenendo conto del posizionamento strategico territoriale e delle prospettive di sviluppo in un quadro economico globale
2
Il nuovo ciclo di programmazione della «Politica di Coesione 2014-2020» prevede, come condizione ex ante per l’utilizzo delle risorse comunitarie, che le autorità nazionali e regionali mettano a punto strategie di ricerca e innovazione per la “specializzazione intelligente”, al fine di consentire un utilizzo più efficiente dei fondi strutturali e un incremento delle sinergie tra le politiche comunitarie, nazionali e regionali
Le Regioni di tutti gli Stati Membri sono chiamate a redigere un documento che delinei, a partire dalle risorse e dalle capacità di cui dispongono, la propria S3, identificando i vantaggi competitivi e le specializzazioni tecnologiche più coerenti con il loro potenziale di innovazione e specificando gli investimenti pubblici e privati necessari a supporto della strategia
3
Smart Specialisation Strategy (SSS o S3)(Strategia per la Specializzazione Intelligente)
S3-Sicilia
4
S3-Sicilia individua 6 ambiti di sviluppo: 1) Scienze della Vita, 2) Energia, 3)
Smart Cities & Communities, 4) Turismo, Beni Culturali, Cultura, 5) Economia del Mare, 6) Agroalimentare
e identifica 6 tecnologie abilitanti chiave (KET): 1) Micro e Nanoelettronica, 2)
Biotecnologie industriali, 3) Nanotecnologie, 4) Fotonica, 5) Materiali avanzati, 6) Sistemi manifatturieri avanzati
N.B.: l’ICT fa parte delle KET n. 3) e 4)
www.agenziacoesione.gov.it/opencms/export/sites/dps/it/documentazione/S3/S3regionale/S3_Sicilia.pdf
6
Ripartizione del budget del PO FESR 2014-2020 per Asse Prioritario
7
L’Asse 1 finanzia l’implementazione della S3
Asse 1, Obiettivo 1.1 e Azione 1.1.5
8
Dimensioni dell’innovazione -«Innovazione Aperta» 1.0 e 2.0
9 (Fonte: Commissione Europea)
)
S3: «L’innovazione in Sicilia nel 2020 è favorire l’incontro tra chi è in grado di produrre conoscenza e chi ha idee per metterla a frutto» (C. Longo)
Le «eliche dell’innovazione» e l’«economia della conoscenza»
10
Modello a «quadrupla elica»
Modello a «tripla elica»
Realtà Virtuale (VR), Realtà Aumentata (AR) e Visualizzazione 3D
La realtà virtuale (VR, dall'inglese virtual reality) è il termine utilizzato per indicare una realtà simulata
Per realtà aumentata (AR, dall'inglese augmented reality) si intende l'arricchimento della percezione sensoriale umana mediante informazioni, in genere manipolate e convogliate elettronicamente, che non sarebbero percepibili con i cinque sensi
La visualizzazione è una qualunque tecnica che usa immagini, diagrammi o animazioni per comunicare un messaggio
11
Campi di applicazione e giro d’affari Medicina, biologia, industria automobilistica, meccatronica,
manifattura, realtà museali, pubbliche amministrazioni, sensoristica (Internet delle Cose), architettura, giochi, vendite online/in negozio, comunicazione & marketing, turismo, editoria, moda, istruzione, formazione, ecc.
La «Worldwide Semiannual Augmented and Virtual Reality Spending Guide» della Internet Data Corporation (IDC) ha previsto un fatturato globale complessivo di 12,9 miliardi di dollari nel 2017, con una crescita del 130,5% rispetto al 2016
Secondo IDC, la spesa per AR e VR accelererà nel corso dei prossimi anni, con un tasso di crescita annuale composto di 198% nel periodo 2015-2020 per arrivare a 143,3 miliardi di dollari13
Alcuni esempi… Virtual Reality in the Military Virtual Reality in Education Virtual Reality in Healthcare Virtual Reality in Entertainment Virtual Reality in Fashion Virtual Reality and Heritage Virtual Reality in Business Virtual Reality in Engineering Virtual Reality in Sport Virtual Reality in Media Virtual Reality and Scientific
Visualisation Virtual Reality in Telecommunications Virtual Reality in Construction Virtual Reality in Film Virtual Reality Programming
languages
14
15
Il Progetto VESPA PO FESR Sicilia 2007-2013, Misura 4.1.1.1
Laboratori per visualizzazione 3D e VR
16
Progetto 3DLab-Sicilia(n. 08CT4669990220)
17
Creazione di una rete regionale per l’erogazione di servizi innovativi basati su tecnologie avanzate di visualizzazione
Ambito/sub-ambiti S3: «Smartcities and Communities» -«Smart economy» e «Smart living»
Capofila e partner: 1) K.L.A.IN. robotics s.r.l.; 2) Adamo s.r.l.; 3) Behaviour Labs s.r.l.s.; 4) Agroindustry Advanced Technologies s.p.a.; 5) Software Engineering Italia s.r.l.; 6) Università degli Studi di Catania; 7) Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia s.c.p.a.; 8) Università degli Studi di Palermo; 9) Istituto Euro Mediterraneo di Scienza e Tecnologia; 10) Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Associazione Oasi Maria SS. Onlus
Costo totale: € 3.996.985,59 Contributo richiesto: € 3.567.561,18
3DLab-Sicilia: obiettivi
18
L’obiettivo del progetto 3DLab-Sicilia è quello di creare, sviluppare, validare e promuovere la prima rete regionale sostenibile di 3 centri per la Realtà Virtuale e Aumentata e la visualizzazione 3D
Il progetto intende validare e dimostrare le apparecchiature ed i servizi dell’infrastruttura con una serie di use case coerenti con i temi della S3 e le cui applicazioni e prodotti possano essere commercializzati e generare profitto
Un elemento saliente del piano di lavoro di 3DLab-Sicilia è quello di creare all’interno dell’infrastruttura un “liquid lab”quale «laboratorio dell’innovazione»
3DLab-Sicilia: fasi di lavoro e loro relazioni
19
WP1 – Gestione e Coordinamento Tecnico-Scientifico
WP5 – Individuazione, selezione, implementazione
e validazione di nuovi casi d'uso
WP3 – Creazione e validazione della rete di centri di VR, AR e visualizzazione 3D
WP4 – Implementazione e validazione dei casi d'uso già identificati
WP2
–D
isse
min
azio
ne,
Com
unic
azio
ne e
Pro
moz
ione
valu
tazio
ned’
impa
tto
valu
tazin
ed’
impa
tto
valu
tazio
ne
d’im
patt
o
3DLab-Sicilia: applicazioni
20
1. Turismo 4.0: sistema di virtualizzazione di monumenti, musei, edifici storici e ambienti naturali
2. UNESCO-VR: applicazione di metodologie VR a siti archeologici facenti parte del Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO
3. MONRAD: sistema innovativo per il monitoraggio della stabilità degli edifici mediante il tracciamento della radiazione cosmica
4. CoReV-Lab: complesso sistema di riabilitazione cognitiva basato sull’utilizzo di dispositivi tecnologici che utilizzano VR/AR
5. ADNet: uso di tecniche innovative VR/AR e di analisi 3D di immagini biomediche per creare una banca dati utile ai fini diagnostici, epidemiologici e di monitoraggio delle terapie riguardanti il Morbo di Alzheimer
6. SIMAM: sviluppo e integrazione di metodologie di AR per l’analisi non invasiva della microcircolazione arteriosa-venosa per il supporto alla diagnosi
7. VCC: un customer care virtuale e innovativo per migliorare l’assistenza clienti per le “vending machine” prodotte da Agroindustry Advanced Technologies
3DLab-Sicilia: il «liquid lab» Luogo fisico e virtuale per: la realizzazione di soluzioni industriali/commerciali/
scientifiche innovative che usino la VR/AR e la visualizzazione 3D
fornire supporto «a 360°» a tutti gli attori della “quadrupla elica” dell’innovazione
Parole chiave: ideazione, creatività, «design thinking» sviluppo rapido di applicazioni sperimentazione con tecnologie emergenti approccio, ambiente e collaborazione «immersivi» prototipazione rapida
21
3DLab-Sicilia: risultati attesi sul territorio
22
Creazione del “brand” 3DLab-Sicilia e penetrazione all’interno del tessuto imprenditoriale e sociale della Sicilia con opportunità che si possano aprire nel resto d’Italia ed in Europa
Maggiore consapevolezza delle imprese siciliane del valore economico delle tecnologie/tecniche della VR/AR e dell’opportunità di innalzamento del proprio livello di innovazione e del miglioramento dei loro processi industriali costituiti dalla loro adozione
Maggiore consapevolezza della società sul valore dei beni naturalistici e culturali della Sicilia; contribuzione alla trasformazione delle risorse naturali e culturali siciliane in attrazioni e miglioramento della loro fruizione
Maggiore controllo preventivo e monitoraggio proattivo dei disagi causati dal danneggiamento e conseguente depauperamento del patrimonio culturale siciliano
Maggiore conoscenza da parte delle famiglie e fruizione da parte dei malati di terapie riabilitative che usino la VR/AR nel trattamento della Malattia di Alzheimer con conseguente miglioramento della qualità della vita
Crescita globale dei dati
23
1021
1018
1015
1012
109
La richiesta di «storage» cresce del 20-40% all’anno
L’informazione raddoppia ogni 18-24 mesi
1 ZB = 1.000.000.000.000.000.000.000 Bytes
L’«Internet delle Cose»
24 >50 miliardi di dispositivi connessi entro il 2020
Gli Open Data (Dati Aperti)
«I dati aperti, comunemente chiamati con il termine inglese open data anche nel contesto italiano, sono dati liberamente accessibili a tutti le cui eventuali restrizioni sono l'obbligo di citare la fonte o di mantenere la banca dati sempre aperta […] Nonostante la pratica e l'ideologia che caratterizzano i dati aperti siano da anni ben consolidate, con la locuzione "open data" si identifica una nuova accezione piuttosto recente e maggiormente legata a Internet come canale principale di diffusione dei dati stessi.» (*)
25(*) https://it.wikipedia.org/wiki/Dati_aperti
Quanto valgono gli Open Data?
26 www.europeandataportal.eu/sites/default/files/edp_creating_value_through_open_data_0.pdf
1 Billion = 1 miliardo ; job = posto di lavoro ; GDP = PIL
Ostacoli nell’uso di Open Data
27www.europeandataportal.eu/sites/default/files/edp_analytical_report_n5_-_barriers_in_open_data.pdf
ConoscenzaDisponibilitàReperimentoQualità
Progetto Data-Highway(n. 08CT6202000181)
29
Creazione di una piattaforma di Linked Open Data per la realizzazione di applicazioni innovative per il turismo e la promozione culturale
Ambito/sub-ambito S3: “Turismo, Cultura e Beni Culturali” - “Sviluppo di piattaforme digitali e servizi web per il turismo e la promozione culturale”
Capofila e partner: 1) NetSense s.r.l.; 2) Elmi s.r.l.; 3) Ricca IT s.r.l.; 4) Itsyn s.r.l.; 5) Istituto Nazionale di Fisica Nucleare; 6) Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia s.c.p.a.
Costo totale: € 3.474.188,59 Contributo richiesto: € 2.976.780,06
Data-Highway: obiettivi
30
L’obiettivo del progetto Data-Highway è quello di produrre valore nella filiera del Turismo e dei Beni Culturali in Sicilia in modo tangibile e sostenibile grazie all’uso degli Open Data, contribuendo all’aumento della competitività delle imprese e rendendo più partecipi al processo di creazione e uso della conoscenza le altre “eliche dell’innovazione”: la Pubblica Amministrazione e la società civile
Lo scopo tecnologico del progetto è quello di sviluppare, validare, dimostrare in ambito industriale e promuovere il pilota di un’infrastruttura permanente a scala regionale per la creazione, l’accesso, la condivisione ed il riuso di Open Data accessibili, interoperabili, riusabili e “federati” con altri LinkedOpen Data già disponibili nel resto del nostro Paese e a livello Europeo
Data-Highway: fasi di lavoro e loro relazioni
31
WP1 – Gestione e Coordinamento Tecnico-Scientifico
WP5 – Individuazione, selezione, implementazione
e validazione di nuovi casi d'uso
WP3 – Creazione e validazione della federazione di Linked Open Data
WP4 – Implementazione e validazione dei casi d'uso già identificati
WP2
–D
isse
min
azio
ne,
Com
unic
azio
ne e
Pro
moz
ione
valu
tazio
ned’
impa
tto
valu
tazin
ed’
impa
tto
valu
tazio
ne
d’im
patt
o
Data-Highway: applicazioni
32
1. DOT: piattaforma ICT/social per una fruizione innovativa di beni culturali e naturalistici
2. TraveLOD: piattaforma web per la diffusione e la fruizione di dati regionali in ambito turistico in formato LinkedOpen Data
3. SmarTourism: uso di tecnologie innovative per la realizzazione di soluzioni per la valorizzazione dell’escursionismo montano come risorsa turistica
4. BlockchainIT: uso della tecnologia Blockchain e dei cosiddetti «smart contract» nell’industria turistica
5. PROMO: monitoraggio e controllo proattivo di beni naturalistici e culturali
Data-Highway: risultati attesi sul territorio
33
Maggiore consapevolezza delle imprese siciliane del valore economico degli Open Data e dell’opportunità di innalzamento del proprio livello di innovazione grazie al loro uso/riuso
Maggiore consapevolezza delle Pubbliche Amministrazioni dell’importanza di condividere i loro dati in formato Open Data
Maggiore consapevolezza della società sul valore dei beni naturalistici e culturali della Sicilia
Contribuzione alla trasformazione delle risorse naturali e culturali della Sicilia in attrazioni e miglioramento della loro fruizione
Creazione del “brand” Data-Highway e penetrazione all’interno del tessuto imprenditoriale, sociale e scientifico della Sicilia con opportunità che si possano aprire nel resto d’Italia e tra i paesi del Mediterraneo
Luoghi coinvolti nella sperimentazione e nella validazione delle applicazioni dei progetti
34
Militello in Val di Catania: Biblioteca e Archivio Storico comunale, via Umberto, Chiesa di San Benedetto Abate, Palazzo Municipale, Chiesa della Catena, Chiesa di San Nicolò, Santuario Santa Maria della Stella, Porta della Terra, Chiesa del Calvario, Parco Acheologico “Santa Maria La Vetere”, Museo di Arte Sacra di San Nicolò, percorso naturalistico comprendente le cascate del fiume Oxena ed i “Mulini del Principe”
Mussomeli: Castello Manfredonico, Palazzo Sgadari, Biblioteca e Archivio Storico comunale, territorio urbano compreso tra “Terravecchia” (quartiere Madrice), Piazza Roma, Piazza Firenze, Piazza S. Domenico e Piazza del Popolo
Sortino: Riserva Naturale Orientata di Pantalica, e della Valle dell’Anapo, Palazzo Municipale, Musei comunali
Vizzini: Casa della Memoria e delle Arti, Biblioteca e Archivio Storico comunale, territorio urbano compreso tra Piazza De Gasperi, Via Lombarda e via S. Antonio, Carcere Borbonico impiantato sui resti del Castello Normanno, borgo di archeologia industriale della “Cunziria”, museo dell'“Immaginario Verghiano”, territorio extraurbano ricadente tra Piazza De Gasperi e la “Valle dei Mulini” (c/da Masera)
Area del Parco dell’Etna Altri: edifici di culto della via dei Crociferi a Catania, Piazza del Duomo di Acireale con gli
edifici monumentali religiosi e civili annessi, Villa Romana del Casale di Piazza Armerina
Luoghi coinvolti nella sperimentazione e nella validazione delle applicazioni dei progetti
35
Nota 1: Militello in Val di Catania e Vizzini saranno anche sedi della validazione e dimostrazione dell’applicazione «Alzheimer Diseasenetwork» (ADnet) del progetto 3DLab-Sicilia.
Nota 2: I dati culturali, naturalistici, turistici, scientifici, ecc. relativi ai siti menzionati prima saranno arricchiti semanticamente, nel contesto di alcune delle applicazioni del progetto Data-Highway, con quelli, unici sul territorio regionale, della Stazione Consorziale Sperimentale di Granicoltura per la Sicilia; ciò permetterà di creare percorsi culturali, turistici e gastronomici (relativi ai cosiddetti “grani antichi) innovativi e impossibili senza l’adozione del paradigma degli Open Data.
Adesso la parola alle applicazioni…
36