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Sportello di Promozione SocialeSede: Via Conciliazione 128, Mantova Tel. 347 6728025

Bollettino informativo - Bandi e agevolazioniN.14, dicembre 2014

IN QUESTO NUMERO:

● CONTRIBUTO PER L’ACQUISTO DELL’ABITAZIONE PRINCIPALE FIRST-TIME BUYER CONTRIBUTION● ESENZIONE TASSA AUTOMOBILISTICA ROAD TAX EXEMPTION● CARTA ACQUISTI: SOCIAL CARD● CARTA REGIONALE DI TRASPORTO: REGIONAL TRANSPORT CARD● NUOVE ESENZIONI PER REDDITO DALLA SPESA FARMACEUTICA: PHARMACEUTICAL CHARGES EXEMPTION FOR LOW INCOME● ELENCO AGGIORNATO DEGLI ALTRI CODICI DI ESENZIONE: UPDATED LIST OF OTHER EXEMPTION CODES● PRONTOFARMACO (FARMACI A CASA) - NUMERO VERDE: 800140140 MEDICINES HOME DELIVERY; FREEPHONE: 800140140● FONDO CREDITO PER NUOVI NATI: CREDIT FUND FOR NEWBORN CHILDREN● VOUCHER E CONTRIBUTO PER MADRI LAVORATRICI: VOUCHER AND CONTRIBUTION FOR WORKING MOTHERS● FONDO PER IL MANTENIMENTO DELL’ABITAZIONE IN LOCAZIONE: TENANCY PRESERVATION FUND● SERVIZI SOCIALI E PRESTAZIONI SOCIO-SANITARIE: SOCIAL AND SOCIO-MEDICAL SERVICES● BONUS ENERGIA ELETTRICA: ELECTRIC ENERGY BONUS● BONUS GAS NATURALE: NATURAL GAS BONUS● ESENZIONE CANONE RAI: LICENCE FEE EXEMPTION● DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ISEE: ISEE (EVALUATION OF FINANCIAL SITUATION) SUBSTITUTE ATTESTATION● ELENCO CENTRI AUTORIZZATI ASSISTENZA FISCALE (CAAF) DI MANTOVA: LIST OF AUTHORIZED FISCAL ASSISTANCE CENTRES (CAAF) IN MANTOVA

Sportello di Promozione SocialeDal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 in via Conciliazione 128 presso l’ufficio dei Servizi Sociali del Comune di MantovaAl numero di telefono 347 6728025 e all’indirizzo email sportellodipromozionesociale@comune.mantova.gov.itwww.sportellodipromozionesociale.comune.mantova.it

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CONTRIBUTO PER L’ACQUISTO DELL’ABITAZIONE PRINCIPALE

Cos’è?È un contributo regionale per abbattere fino a 2 punti percentuali il tasso di interesse del mutuo per l’acquisto dell’abitazione principale che Regione Lombardia, in collaborazione con ABI Lombardia e Finlombarda S.p.a., mette a disposizione dei cittadini.

A chi è destinato?Alle giovani coppie (sposate tra il 1 giugno 2012 ed il 30 giugno 2015 e con meno di 40 anni alla data del matrimonio), alle gestanti sole, ai genitori soli con figli minori a carico e ai nuclei familiari con almeno tre figli che alla data di presentazione della domanda abbiano, tra gli altri, i seguenti requisiti:• non essere in possesso di altro alloggio adeguato in Lombardia; • avere un reddito complessivo ISEE tra 9.000 e 40.000 euro.

Caratteristiche dell’abitazione:L’abitazione deve: • essere acquistata tra il 1 giugno 2012 e il 30 giugno 2015;• avere le caratteristiche per usufruire delle agevolazioni fiscali per l’abitazione principale;• essere di proprietà di uno o più componenti del nucleo familiare;• avere un prezzo di acquisto non superiore a 280.000 euro.

Caratteristiche del mutuo:Il mutuo deve essere:• intestato a uno o più componenti del nucleo familiare; • stipulato entro il 30 giugno 2015 con una delle banche/intermediari finanziari convenzionati con Finlombarda

S.p.a.; • di durata non inferiore a 20 anni; • acceso esclusivamente per l’abitazione oggetto del contributo e per un importo non inferiore al 50% del valore

della stessa.

Quando e come presentare domanda?La domanda deve essere presentata presso uno degli sportelli bancari convenzionati con Finlombarda S.p.a. entro il 4 settembre 2015. L’erogazione del contributo avverrà fino ad esaurimento delle risorse disponibili.L’elenco delle banche/intermediari finanziari convenzionati con Finlombarda S.p.a. sarà pubblicato sui siti di Finlombarda e Regione Lombardia.

Per chiarimenti ed informazioni è possibile contattare:Direzione Generale Casa, Housing sociale e Pari opportunità UO Welfare Abitativo e Pari Opportunitàemail: casa@pec.regione.lombardia.it

Referenti: Antonio Carofaniello tel 02 6765 4426; antonio_carofaniello@regione.lombardia.it Emanuele Busconi tel 02 6765 2878; emanuele_busconi@regione.lombardia.it Laura Berardino tel 02 6765 2726; laura_berardino@regione.lombardia.it Roberto Nebuloni tel 02 6765 2866; roberto_nebuloni@regione.lombardia.it

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ESENZIONE TASSA AUTOMOBILISTICA (BOLLO AUTO)Chi puo usufruire dell’esenzione?Non sono tenuti al pagamento della tassa automobilistica i cittadini che rientrino in una delle seguenti categorie:• Disabile grave (art. 3, comma 3, legge 104/92)• Invalido con indennità di accompagnamento• Non vedente o sordomuto assoluto• Disabile affetto da pluriamputazione• Persone invalide con ridotta o impedita capacità permanente motoria con veicolo adattato in funzione

dell’invalidità sulla postazione passeggero o sulla postazione di guida (in questo caso in possesso di patente speciale).

Per quanto riguarda i veicoli alimentati a benzina il limite massimo per l’accesso all’agevolazione è di 2000 cc., invece per i veicoli alimentati a gasolio il limite ammesso è di 2800 cc.L’esenzione è riconosciuta limitatamente a un solo veicolo di proprietà intestato alla persona disabile o al soggetto cui il disabile risulti fiscalmente a carico.

Come farne richiesta?Per richiedere il beneficio è sufficiente compilare un modulo scaricabile dal sito internet www.tributi.regione.lombardia.it o reperibile presso:• gli sportelli di spazioRegione• lo Sportello Tributi (Tel. 02 6765 5472) presso Palazzo Lombardia-spazioRegione - Via Melchiorre Gioia n. 39-

20124 Milano (orario: da Lunedì a Giovedì 9,30/12,30; 14,30/16,30 e Venerdì 9,30/12,30)• le agenzie di Pratiche Automobilistiche e le Delegazioni ACI autorizzate presenti sul territorio lombardo.Il modulo compilato deve essere consegnato presso una delle Agenzie di Pratiche Automobilistiche autorizzate, associate alle Reti AVANTGARDE, ISACO, SERMETRA, STANET, oppure presso una delle Delegazioni dell’Automobile Club d’Italia autorizzate, ove viene rilasciato, contestualmente, il relativo esito.Per informazioni è possibile rivolgersi allo Sportello Disabili tel. 02-6765.4740.

Esenzione per alcuni nuovi veicoli immatricolati nel 2014È stata approvata, con Deliberazione n. 1173 del 20 dicembre 2013, l’esenzione dal pagamento della tassa automobilistica per un triennio, in caso di acquisto - nell’anno 2014 - di un veicolo nuovo, previa contestuale rottamazione di un veicolo inquinante.

CARTA ACQUISTICos’è?La Carta Acquisti è una normale carta di pagamento elettronico, uguale a quelle che sono già in circolazione. Principale differenza è che con la Carta Acquisti le spese, invece che essere addebitate al titolare della Carta, sono addebitate e saldate direttamente dallo Stato. L’importo accreditato è di € 40 mensili; la carta viene ricaricata ogni due mesi con € 80.A cosa serve?La Carta può essere utilizzata per effettuare acquisti in tutti i negozi alimentari abilitati al circuito Mastercard (i negozi che espongono il simbolo daranno inoltre sconti aggiuntivi alle normali promozioni), per pagare bollette, per acquistare prodotti farmaceutici e parafarmaceutici nelle farmacie convenzionate.

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Chi può farne richiesta?- I cittadini residenti di età compresa tra 65 e 70 anni e le famiglie con figli di età non superiore ai 3 anni con dichiarazione ISEE non superiore ad € 6.781,76. - I cittadini residenti di età superiore a 70 anni e redditi e trattamenti pensionistici fino a € 9.042,34.I richiedenti devono essere titolari di un patrimonio mobiliare non superiore ad € 15.000.Dall’ 8 aprile 2014 la Carta Acquisti è estesa anche ai cittadini comunitari e stranieri.Pertanto, è disponibile, sui siti internet di Poste Italiane, dell’INPS, del Ministero dell’Economia e delle Finanze e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la modulistica necessaria per la presentazione delle domande presso gli uffici postali abilitati.

A chi rivolgersi?È necessario presentare apposita domanda corredata del Modello ISEE relativo all’ultimo anno presso gli Uffici Postali Abilitati che l’inoltreranno all’INPS. Per la compilazione della domanda e la dichiarazione ISEE il richiedente può rivolgersi ai CAAF o ai patronati.NB: La Social card non ha scadenza, ma è necessario che la dichiarazione ISEE sia in corso di validità; quindi, alla scadenza, provvedere al rinnovo per evitare la sospensione della carta.

CARTA REGIONALE DI TRASPORTO

Cos’è?La Carta Regionale di Trasporto (CRT) è un titolo di viaggio agevolato che consente di utilizzare tutti i mezzi di trasporto pubblico sui quali si applicano le tariffe regionali della Lombardia. La CRT consente ai residenti in Lombardia di viaggiare su tutta la rete del trasporto pubblico lombardo: autobus urbani e interurbani, tram, metropolitana, in seconda classe sui treni suburbani e regionali, funivie, funicolari e battelli sul Lago di Iseo.È inoltre possibile utilizzare la CRT sui treni Intercity e similari (IntercityNotte, EuroCity, EuroStarCity, EuroNight, FrecciaBianca) in abbinamento alla CartaPlus Lombardia. Come farne richiesta?La CRT può essere richiesta dai cittadini residenti in Lombardia compilando un semplice modulo e il suo costo dipende dalle caratteristiche del richiedente.Si presenta sotto forma di ricevuta di pagamento di uno speciale bollettino postale, nominativo, prestampato e ologrammato, da pagare presso gli uffici postali.Il bollettino va pagato solo presso gli uffici di Poste Italiane; non è ritenuto valido il pagamento del bollettino on-line o presso altre società private che erogano servizi postali.La CRT è disponibile in 3 tipologie:• Carta Regionale di trasporto gratuita• Carta Regionale di trasporto agevolata• Carta Regionale di trasporto ridottaChi ha diritto alla Carta Regionale di Trasporto gratuita?¬ Invalidi di guerra e di servizio dalla prima alla quinta categoria e loro eventuali accompagnatori;¬ deportati nei campi di sterminio nazisti con invalidità dalla prima alla quinta categoria ovvero con invalidità civile

non inferiore al 67% e loro eventuali accompagnatori;¬ invalidi per atti di terrorismo dalla prima alla quinta categoria e loro eventuali accompagnatori;

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NUOVE ESENZIONE PER REDDITO DALLA SPESA FARMACEUTICA

Esenzione E14:Chi può usufruirne?Questa nuova esenzione, codificata come E14, riguarda le prescrizioni su “ricetta rossa” di farmaci di Classe A ed è riservata ai cittadini iscritti al Sistema Sanitario Regionale che abbiano:- già compiuto 66 anni d’età;- un reddito familiare lordo annuo non superiore a 18.000 euro.Che vantaggi offre?I cittadini con esenzione E14:- non pagheranno il ticket in caso di prescrizione di farmaci cosiddetti “generici”;- pagheranno la sola differenza con il farmaco generico di riferimento, in caso la ricetta prescriva un medicinale

di marca o anche un generico ma dal prezzo più alto.Come farne richiesta?I cittadini in possesso dei requisiti potranno recarsi presso la specifica ASL di riferimento per autocertificare e far registrare il proprio diritto. Sarà necessario:- compilare e consegnare l’apposito modulo con il quale autocertificare la condizione di reddito; - consegnare una fotocopia della carta di identità per autenticare l’autocertificazione.La ASL procederà alla verifica dei dati e rilascerà una ricevuta di attestazione del diritto che andrà conservata ed esibita all’occorrenza.

¬ vittime della criminalità organizzata con invalidità dalla prima alla quinta categoria e loro eventuali accompagnatori; ¬ privi di vista per cecità assoluta o con residuo visivo non superiore a 1/10 in entrambi gli occhi e loro eventuali

accompagnatori; ¬ sordomuti; ¬ invalidi civili al 100% e loro eventuali accompagnatori; ¬ invalidi del lavoro con invalidità a partire dall’80% e loro eventuali accompagnatori; La CRT gratuita vale 1 anno: per il suo rilascio è necessario il versamento annuale di 10 euro.Chi ha diritto alla Carta Regionale di Trasporto agevolata?¬ Pensionati con più di 60 anni (se donne) e più di 65 (se uomini), con ISEE non superiore a 12.500 euro;¬ invalidi civili dal 67% al 99%, e loro eventuali accompagnatori, con ISEE non superiore a 16.500 euro;¬ invalidi e inabili del lavoro dal 67 % al 79 %, e loro eventuali accompagnatori, con ISEE non superiore a 16.500

euro;¬ Invalidi di guerra e di servizio dalla sesta all’ottava categoria, e loro eventuali accompagnatori, con ISEE non

superiore a 16.500 euro;¬ Invalidi a causa di atti di terrorismo e vittime della criminalità organizzata dalla sesta all’ottava categoria, e loro

eventuali accompagnatori, con ISEE non superiore a 16.500 euro; La CRT agevolata costa 80 euro all’anno o 20 euro ogni trimestre.Chi ha diritto allaCarta Regionale di Trasporto ridotta?La CRT ridotta è riservata ai pensionati residenti in Lombardia, senza limiti ISEE: - con più di 60 anni se donne - con più di 65 anni se uomini La CRT ridotta costa 699 euro all’anno o 199 euro ogni trimestre.

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Da quel momento, la nuova esenzione comparirà nell’anagrafe del Sistema Informativo Sanitario e il medico potrà riportare il codice E14 sulla prescrizione di farmaci di classe A.Esenzioni E30 - E40:Chi può usufruirne?I cittadini affetti da patologie croniche o malattie rare appartenenti a nucleo familiare con un reddito complessivo non superiore a 46.600 euro, incrementato in funzione della composizione del nucleo familiare, anche se già in possesso di esenzione cartacea per i farmaci attinenti alla patologia cronica o malattia rara.Come ottenere l’esenzione?Il cittadino dovrà autocertificare le condizioni sopra citate presso i Distretti Socio Sanitari di competenza territoriale che provvedono al rilascio delle attestazioni di esenzione: E30 (patologia cronica), E40 (malattia rara).E’ possibile scaricare il modello E30 e E40 e presentarsi così agli sportelli distrettuali con il documento già compilato. Allegare anche fotocopia di un documento di identità in corso di validità.Le esenzioni E30 ed E40 potranno essere utilizzate a partire dal 15 gennaio 2015. Fino al 31 marzo 2015 sono ammesse le due modalità di indicazione di esenzione nelle ricette farmaceutiche: con E30 - E40 oppure con codice di esenzione patologia/malattia rara e firma del paziente (in base alla precedente autocertificazione per reddito rilasciata dall’Asl).Le esenzioni sono valide fino all’eventuale variazione dello stato di diritto che il cittadino deve autocertificare all’ASL. Il dichiarante è tenuto a dare immediata comunicazione del venir meno delle condizioni che danno diritto a beneficiare dell’esenzione.

ELENCO AGGIORNATO DEGLI ALTRI CODICI DI ESENZIONETali esenzioni riguardano:- Prestazioni ambulatoriali specialistiche: diritto alla prestazione gratuita.- Prestazioni farmaceutiche: esonero parziale o totale della quota dovuta per ricetta.E01 - Cittadini di età superiore a sessantacinque anni e inferiore a 6 anni appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a 36.151,98 euro.E02 - Disoccupati e loro familiari a carico appartenenti ad un nucleo familiare un reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico. E03 - Titolari di pensione sociali e loro familiari a carico. E04 - Titolari di pensioni al minimo, di età superiore a 60 anni e loro familiari a carico con reddito familiare inferiore a 8.263,31 euro incrementato a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico. E05 - Cittadini di età superiore a 65 anni appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo compreso tra 36.151,98 euro e 38.500,00 euro. E11 - minori di anni 14, indipendentemente dal reddito.E12 - Disoccupati e loro familiari a carico appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo pari o inferiore a 27.000 euro.E13 - È il codice attribuito alle seguenti categorie: - Lavoratore/trice in mobilità e loro familiari a carico, - Lavoratore/trice in cassa integrazione straordinaria e loro familiari a carico, - Lavoratore/trice in cassa integrazione in deroga e loro familiari a carico, - Lavoratrice in contratto di solidarietà difensivo ex art. 1 D.l. 30 ottobre 1984, n.726 e ai loro familiari a carico,con una retribuzione, comprensiva dell’integrazione salariale o indennità, non superiore ai massimali previsti dalla Circolare INPS n. 12 del 29.1.2014 e suoi eventuali successivi aggiornamenti.

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“PRONTOFARMACO” (FARMACI A CASA) - NUMERO VERDE: 800140140

In cosa consiste?È Il nuovo servizio di consegna gratuita a domicilio di farmaci e presidi in città.Il servizio è gratuito per le persone con più di 65 anni, per le persone diversamente abili e per le persone con disabilità temporanea che vivono sole.Negli altri casi è previsto un contributo di euro 5,00 a consegna.Come funziona? Gli interessati dovranno farne preliminare richiesta presso qualsiasi farmacia del comune di Mantova. Dopodichè potranno chiamare il numero 800140140 dalle 9,30 alle 12,30, dal lunedì al sabato, per concordare con l’operatore ASPeF le modalità di recapito.Verrà raccolta la ricetta al domicilio dell’interessato insieme alla somma dovuta per eventuali tickets o contributi.I farmaci saranno recapitati entro il giorno feriale successivo al recepimento della ricetta, nelle giornate dal lunedì al sabato, dalle ore 9,30 alle 12,30.

FONDO DI CREDITO PER NUOVI NATI

Cos’è?È un finanziamento di un massimo di 5.000 Euro, restituibile in 5 anni in un’unica soluzione o con rate concordate, che può essere richiesto dai genitori di bambini nati o adottati nel 2014, residenti in Italia, senza limitazioni di reddito. Le banche e gli intermediari finanziari aderenti all’iniziativa applicheranno un tasso d’interesse dimezzato del 50% rispetto al tasso effettivo globale medio (TEGM).Entro quando e come richiederlo?La domanda può essere presentata entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello di nascita o di adozione, compilando direttamente presso le banche l’apposito modulo, nel quale viene autocertificato il possesso dei requisiti richiesti.Le famiglie possono rivolgersi ad una delle banche o degli intermediari finanziari che hanno aderito all’iniziativa, il cui elenco, continuamente aggiornato, è pubblicato su www.fondonuovinati.it e sul sito www.abi.it . Sono presenti a Mantova filiali di: Banca Mediolanum, Banco di Brescia, Banca Popolare di Sondrio, Banca Regionale Europea e ItalCredi s.p.a.(del gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna).Il richiedente dovrà dichiarare:• le proprie generalità e quelle del minore nato a adottato (specificando in tal caso gli estremi del provvedimento):

Nome e Cognome, Luogo e Data di nascita, Codice fiscale;• l’esercizio della potestà genitoriale sul minore, specificando se si esercita tale potestà da solo a insieme ad

altro soggetto;• in caso di esercizio della potestà condiviso, generalità dell’altro soggetto e dichiarazione che è richiesto un solo

prestito per ogni minore.La Banca/Intermediario finanziario, accertata l’ammissione alla garanzia del Fondo, delibera autonomamente sull’erogazione del finanziamento e provvede ad accreditare al beneficiario l’importo corrispondente in base alle modalità concordate con il beneficiario.NB: Per le famiglie di bambini nati o adottati, portatori di malattie rare è prevista una ulteriore riduzione del tasso di interesse (TAEG) dello 0,5%. In questo caso la domanda può essere contestuale o successiva alla richiesta del fondo di credito per i nuovi nati. Alla domanda occorre allegare il certificato di una struttura sanitaria pubblica che attesti la patologia sofferta.

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VOUCHER E CONTRIBUTO PER MADRI LAVORATRICI

Di cosa si tratta?La madre lavoratrice puo richiedere a al termine del congedo di maternità e in alternativa al congedo parentale, la corresponsione dil voucher per i servizi di baby-sitting,lovvero un contributo per la retta degli asili nido pubblici o privatida utilizzare negli undici mesi successivi al termine del congedo obbligatorio per maternità, per un massimo di sei mesi.

Chi può accedere al beneficio?Possono accedervi esclusivamente le madri, anche adottive o affidatarie,che siano:- lavoratrici dipendenti,- le lavoratrici iscritte alla gestione separata che, al momento della domanda, siano ancora negli 11 mesi

successivi alla conclusione del periodo di congedo obbligatorio di maternità, e non abbiano fruito ancora di tutto o parte del periodo di congedo parentale;

- le gestanti, sempre iscritte alla gestione separata, la cui data presunta del parto è fissata entro i quattro mesi successivi alla scadenza del bando per la presentazione della domanda.

La lavoratrice può accedere al beneficio, come genitore , anche per più figli, presentando una domanda per ogni figlio; se gestante in gravidanza gemellare, presentando una domanda per ogni nascituro.Sono escluse dal beneficio:- le lavoratrici autonome iscritte ad altra gestione;- le lavoratrici esentate totalmente dal pagamento della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati

convenzionati;- le lavoratrici che usufruiscono dei benefici di cui al Fondo per le Politiche relative ai diritti ed alle pari opportunità

istituito con l’art.19, comma 3, del decreto legge 4 giugno 2006, n. 223, convertito dalla legge 4 agosto 2006, n. 248.

Qual’ è l’importo del contributo?L’importo del contributo è di 300,00 Euro mensili ed è erogato per un periodo massimo di sei mesi per le lavoratrici dipendenti e di tre mesi per quelle iscritte alla gestione separata. Per quanto concerne gli asili nido, il contributo viene erogato direttamente alla struttura scelta dalla madre e sarà garantito esclusivamente se l’asilo nido sarà presente nell’elenco che l’INPS stila annualmente sulla base delle adesioni delle strutture stesse al bando (www.inps.it).Il contributo concesso per il pagamento dei servizi di baby sitting viene erogato attraverso il sistema di buoni lavoro. L’IINPS dunque erogherà 300 euro in voucher, per ogni mese di congedo parentale non fruito dalla lavoratrice.

Come fare la domanda?La domanda può essere inoltrata esclusivamente online sul sito dell’INPS, utilizzando il PIN “dispositivo”, che va richiesto anch’esso sul sito dell’Istituto.Nella domanda bisogna indicare:l a quale dei due benefici intende accedere;l l’asilo nido per cui si chiede il contributo;l il numero di mesi per cui si richiede il contributo;l la rinuncia alla fruizione del corrispondente numero di mesi di congedo parentale;l di aver presentato dichiarazione ISEE valida.Le mamme rinunciano di fatto al congedo parentale dal momento in cui viene inoltrata la domanda. Potranno ottenere nuovamente il congedo soltanto se non ammesse al contributo o in caso di rinuncia dello stesso.I voucher sono unicamente cartacei e dovranno essere ritirati dalla madre lavoratrice presso la sede provinciale INPS territorialmente competente.

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FONDO PER IL MANTENIMENTO DELL’ABITAZIONE IN LOCAZIONE Chi può farne richiesta?Nuclei familiari in locazione presso privati in alloggi siti nel comune di Mantova (esclusi i soggetti in locazione a canone sociale o moderato in alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica) in possesso dei seguenti requisiti obbligatori:a) essere residente nel Comune di Mantova al momento della presentazione della domanda.b) ISEE-fsa minimo di accesso € 4.100,00 fino ad un massimo di € 13.000,00 (calcolato dall’ufficio una volta

presentata la documentazione).c) Canone annuo d’affitto massimo € 7.200,00 spese comprese.d) Solo per i cittadini extracomunitari: almeno 5 anni di residenza in Regione Lombardia, o, in alternativa, almeno

10 anni di residenza in Italia.Inoltre, in possesso di uno o più dei seguenti requisiti:1) Soggetti non sottoposti a procedura di rilascio dell’abitazione.2) Soggetti in pendenza di intimazione di sfratto per morosità per effetto del quale non sia intervenuto provvedimento

di convalida ovvero se già intervenuto, purchè non ancora in esecuzione e sia dimostrabile l’intervenuto nuovo accordo contrattuale tra le parti.

3) Soggetti con sfratto unilaterale per finita locazione revocato dal proprietario, (requisito valido ai soli fini dell’acquisizione di garanzie per la stipula di nuovo contratto o di conferma del precedente in presenza di riduzione del canone).

4) Perdita del lavoro per licenziamento (escluso quello per giusta causa).5) Cassa integrazione ordinaria o straordinaria.6) Mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipico.7) Accordi aziendali o sindacali con riduzione dell’orario di lavoro.8) Malattia grave di un componente del nucleo familiare che comporti riduzione del reddito anche per effetto di

rilevanti spese mediche e assistenziali.9) Infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che comporti riduzione del reddito anche per effetto

di rilevanti spese mediche e assistenziali.10) Morosità accertata di almeno sei mesi, massima copertura 12 mesi.Come sarà erogato l’intervento di sostegno?L’ intervento di sostegno sarà erogato sotto forma di prestito “a rimborso” senza interessi fino ad un importo complessivo massimo di 12 mensilità, previa verifica della sussistenza dei requisiti oggettivi e soggettivi e sino alla capienza delle disponibilità del fondo costituito.È esclusa la possibilità di utilizzare tali risorse per contributi a “fondo perduto”. Il finanziamento potrà avere ad oggetto un periodo di morosità pregressa e anche i canoni per i mesi seguenti (in misura del 50% o del 100% a scelta dell’inquilino), a condizione che il proprietario si impegni, per i successivi 36 mesi, a sottoscrivere un contratto a “canone concordato”, qualora il precedente fosse a canone libero, e/o comunque a ridurre quello in essere del 20 % in caso di contratto a canone libero e del 10% in caso di contratto a canone concordato.Il finanziamento concesso verrà erogato direttamente al proprietario dell’alloggio, che contestualmente dovrà anche assumere impegno scritto, su apposita modulistica, a non dar corso, ovvero a sospendere eventuali procedure di sfratto e o pignoramento, relativamente all’intero periodo garantito e comunque oggetto del sostegno, in caso di copertura integrale dei canoni ridotti maturati per i mesi successivi all’ammissione al fondo. Qualora l’inquilino optasse per il rimborso del 50% dei canoni ridotti maturati successivamente all’ammissione al fondo, l’impegno scritto del proprietario prevederà la rinuncia o la sospensione delle azioni esecutive pendenti al momento dell’ammissione al fondo e la facoltà per il proprietario stesso di intraprendere (o riprendere) azioni esecutive (anche sospese) in caso di morosità del conduttore per almeno due quote dei canoni ridotti, maturati successivamente all’ammissione al fondo.Il finanziamento erogato dovrà essere restituito dall’inquilino, secondo il piano concordato al momento della domanda e comunque in un tempo massimo di 36 mesi, decorrenti dal mese successivo al termine del periodo oggetto del sostegno.

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A tale fine il beneficiario, contestualmente alla presentazione della domanda, dovrà sottoscrivere specifico impegno al rimborso.

Entro quando e come presentare domanda?:Le domande, sottoscritte dal titolare del contratto di locazione (conduttore), potranno essere presentate dal giorno 19 novembre 2014 al 31 dicembre 2014, dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00, presso i seguenti uffici:UNIAT UIL, sezione di Mantova, con sede in Mantova, via Cremona n. 27SUNIA CGIL, sezione di Mantova, con sede in Mantova, via Altobelli n. 5SICET CISL, sede di Mantova, via Torelli n. 10Associazione Proprietà Edilizia - CONFEDILIZIA PROVINCIALE - Mantova, con sede in via Oberdan n. 14.Le domande saranno esaminate in ordine cronologico da un’apposita commissione e, se accolte favorevolmente, saranno finanziate sino alla capienza della disponibilità del fondo. L’associazione AGAPE onlus (ufficio Proximis), con sede in via Arrivabene n. 47, svolgerà attività di informazione e orientamento ai cittadini interessati dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 11,30.

SERVIZI SOCIALI E PRESTAZIONI SOCIO-SANITARIE

1. Servizio assistenza domiciliare S.A.D. Si tratta di un servizio erogato alle persone anziane, disabili o comunque in una situazione di fragilità per offrire loro prestazioni di assistenza domiciliare quali per esempio: bagno, igiene personale, mobilizzazioni, governo casa, accompagnamento, commissioni, pasti a domicilio, servizio sollevatori, Amministratore di Sostegno. Le domande devono essere presentate presso l’Ufficio preposto del Settore Servizi Sociali del Comune di residenza e, dove richiesto, vanno corredate da dichiarazione ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) del nucleo familiare valida per l’anno in corso oltre alle altre dichiarazioni di godimento di altre indennità e/o emolumenti percepiti a qualsiasi titolo per stabilire il concorso nella spesa da parte del richiedente. L’Assistente Sociale effettua normalmente una visita domiciliare e concorda il piano di intervento attivabile. Le prestazioni possono essere usufruibili anche a pagamento, nei casi in cui l’ISEE dell’interessato superi l’importo predefinito. Si può consultare il sito http://pua.aslmn.it per conoscere il funzionamento del servizio in ogni Comune.

2. Servizio assistenza domiciliare Integrata (A.D.I.) L’ASL, in relazione ai bisogni rilevati, può garantire le prestazioni socio-sanitarie a domicilio di tipo medico-specialistico, infermieristico, riabilitativo e assistenziale di aiuto alla persona tramite un titolo (ex voucher) che può essere liberamente utilizzato dal cittadino per acquisire le prestazioni necessarie presso un erogatore appositamente accreditato attraverso l’ utilizzo di professionisti e operatori socio-sanitari qualificati. Possono richiedere attivazione dell’assistenza domiciliare integrata, tutte le persone, senza alcun limite di età e di reddito, definite “fragili”, cioè che per motivi di salute si trovano in via temporanea o permanente nella condizione di non poter svolgere in modo autonomo, parzialmente o totalmente, le normali attività di vita quotidiana e che non possono recarsi e non possono essere trasportate presso le strutture o i servizi sanitari di cui necessitano (Ambulatori, Ospedali, ecc.), che vivano in una abitazione adeguata alle attività assistenziali e che abbiano un supporto familiare adeguato.

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Per ottenere Assistenza Domiciliare Integrata serve la richiesta su formulario regionale (ricetta rossa) del medico curante o dello specialista ospedaliero. La richiesta va inoltrata al CeAD (Centro per l’ Assistenza Domiciliare) del proprio Distretto Sanitario o agli sportelli unici dei Distretti, presso le sedi già indicate. In queste sedi la richiesta viene valutata, successivamente una Equipe multi-professionale effettuerà una visita domiciliare per poter stabilire il livello di complessità dei problemi presentati dal richiedente; verrà attribuito un livello corrispondente alle necessità ed emesso un titolo corrispondente al costo delle prestazioni necessarie alla soddisfazione dei bisogni rilevati.

Il valore del titolo è: - profilo Prestazionale equivalente a 12/24 euro ad accesso - profilo 1 equivalente a 360 euro mensili - profilo 2 equivalente a 610 euro mensili - profilo 3 equivalente a 770 euro mensili - profilo 4 equivalente a 1120 euro mensili - profilo Cure Palliative a 1500 euro mensili L’utente ha la possibilità di scegliere l’Ente erogatore accreditato di proprio gradimento, nel sito dell’ASL di Mantova, collegandosi alla pagina www.aslmn.it/prestazioni... dedicata all’Assistenza Domiciliare Integrata dove è possibile scaricare il file con l’elenco dei Soggetti Erogatori Accreditati. L’Ente erogatore dovrà concordare il programma di interventi entro 72 ore dalla accettazione del titolo. Il titolo deve essere utilizzato interamente presso l’Ente erogatore accreditato prescelto dal paziente. Le prestazioni previste dal voucher vengono sospese in caso di ingresso del beneficiario in strutture residenziali (es. RSA o Case di Riposo), semiresidenziali (es. Centri Diurni) e ospedaliere. Per avere informazioni dettagliate sul voucher socio-sanitario ci si può rivolgere direttamente al proprio medico curante e/o al proprio Distretto Sanitario.

3. Servizio di telesoccorso Il servizio di telesoccorso garantisce agli anziani e alle persone con gravi malattie o invalidità che ne fanno richiesta, il collegamento in tempo reale a un centralino specializzato attivo 24 ore su 24 che permette di chiedere aiuto o soccorso immediato in caso di necessità. L’utente viene dotato di un’apparecchiatura portatile collegata all’apparecchio telefonico. Il segnale trasmesso dal telecomando viene ricevuto dalla centrale di gestione del servizio che è in possesso dei dati necessari per identificare chi chiama e per avvisare un familiare in possesso delle chiavi e, se necessario, attivare il 118 per l’ambulanza. Il servizio è valido esclusivamente per i residenti del Comune di Mantova e può essere richiesto presso la Croce Verde di Mantova, Via G. Romano 46, Tel. 0373 366666 Email: telesoccorso@croceverdemantova.it È possibile scaricare il modulo di richiesta direttamente dal sito www.croceverdemantova.it o ritirarlo previa telefonata, presso la sede della Croce Verde.

4. Rete degli Sportelli Badanti Rappresenta il punto d’incontro tra domanda e offerta di assistenza. La necessità di assicurare un’assistenza dedicata e professionale agli anziani che vivono soli o in famiglia e, in generale, a tutte le persone che hanno bisogno, trova una risposta nel nuovo servizio offerto dalla Rete degli Sportelli Badanti che operano nei 6 distretti della provincia. Le famiglie possono rivolgersi agli Sportelli presso:- Agenzia Sol.Co, Via Imre Nagy, 32. Apertura sportello: mercoledì dalla 9.00 alle 13.00. Accoglienza e informazioni: tel. 0376 384961, email: agenzialavoro@solcomantova.it - Centro per l’impiego Mantova, Via Don Maraglio, 4 Tel. 0376 401874, email: cpimantova@provincia.mantova.it Il servizio è gratuito.

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BONUS ENERGIA ELETTRICA

Cos’è?È uno sconto sulla bolletta ENEL per le famiglie in condizioni di disagio economico e per le famiglie numerose.Chi può farne richiesta?Cittadini italiani e stranieri residenti nel Comune, in condizioni di:- disagio economico: valore ISEE fino a € 7.500 per la generalità degli aventi diritto. Valore ISEE non superiore

a € 20.000 per i nuclei familiari con più di tre figli a carico (in tal caso la potenza impegnata è stata estesa fino a 4,5 KW);

- disagio fisico: nucleo con un componente in condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali come salvavita (senza limitazioni di residenza o potenza impegnata).

Come presentare domanda?Le domande vanno presentate ai CAAF del Comune di residenza. Per i rinnovi, si consiglia di recarsi ad un centro CAAF alcuni giorni prima della scadenza della domanda originaria.Quali documenti allegare?Per la domanda di bonus per disagio economico: - Dichiarazione ISEE in corso di validità;- Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà per il riconoscimento della condizione di famiglia numerosa, in

presenza di tre o più figli a carico. Il modulo è disponibile negli uffici dove si presenta la domanda o scaricabile dal sito internet www.sgate.anci.it; .

- Copia del documento di identità (e, nel caso di presentazione tramite delega, copia del documento di riconoscimento del delegato).

Per la domanda di bonus per disagio fisico:- Certificazione dell’ASL o dichiarazione sostitutiva attestante la necessità di utilizzo di apparecchiature

elettromedicali.Il bonus per disagio economico ha durata 12 mesi. Il bonus per disagio fisico si applica fino a quando sussiste la necessità di utilizzare apparecchiature salvavita.L’agevolazione viene applicata direttamente con lo sconto in bolletta entro 60 giorni calcolati a partire dal mese successivo a quello di presentazione della domanda.È importante dichiarare al CAAF dove si è presentata la domanda eventuali cambi di residenza.

BONUS GAS NATURALECos’è?È una riduzione delle bollette del gas del 15% circa (al netto da imposte): da un minimo di 35 euro per bassi consumi, ad un massimo di 220 euro per famiglie fino a 4 componenti; per quelle oltre 4 componenti da un minimo di 56 ad un massimo di 318 euro.Chi può farne richiesta?Potranno accedere al bonus (per la fornitura nell’abitazione di residenza) i clienti domestici con un contratto di fornitura diretto o con un impianto condominiale con indicatore ISEE non superiore a 7.500 euro, nonché le famiglie numerose (3 o più figli a carico) con ISEE non superiore a 20.000 euro. Potrà richiederlo anche chi utilizza impianti di riscaldamento condominiale. Come presentare la domanda? Le domande di richiesta, su apposito modulo, dovranno essere presentate ad un centro di assistenza fiscale CAAF del proprio Comune di residenza. La modulistica è disponibile anche sui siti internet www.autorità.energia.ite www.sviluppoeconomico.gov.it

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Come verrà calcolato?Il valore del bonus sarà differenziato: - per zona climatica (per tener conto delle diverse esigenze di riscaldamento);- per tipologia di utilizzo (solo cottura cibi e acqua calda, o solo riscaldamento o entrambi);- per numero delle persone residenti nella medesima abitazione.Per le persone che hanno sottoscritto direttamente un contratto per la fornitura di gas naturale il bonus verrà considerato come riduzione dell’importo della fattura; per chi usufruisce di impianti centralizzati il bonus verrà riconosciuto attraverso bonifico bancario.Il bonus ha validità di 12 mesi. Per ottenere il rinnovo, alla scadenza che appare sulla bolletta, dovrà essere presentata domanda accompagnata da una certificazione ISEE aggiornata attestante il permanere delle condizioni di disagio economico.

ESENZIONE CANONE RAI

Cos’è?È l’esenzione dal versamento del Canone RAI del televisore di cui si dispone nell’abitazione di residenza.Chi può farne richiesta?Chi ha compiuto i 75 anni e, con il consorte coabitante, ha un reddito non superiore a 6.713,98 euro annui per quanto riguarda l’anno antecedente.Per poter godere dell’esonero non si dovrà coabitare con soggetti differenti dal consorte che abbiano introiti appartenenti.A chi presentare domanda?Per richiedere l’esenzione del Canone RAI ci si dovrà rivolgere all’Agenzia delle Entrate, stilare e spedire il modello di sollecitazione di esenzione (il modello è scaricabile anche dal sito www.agenziaentrate.gov.it). Per chi è nuovo a questo tipo di richiesta dovrà esibire la domanda di esonero non oltre il 30 aprile, mentre per i soggetti che ne vorranno godere per il secondo semestre dovranno presentare la domanda di esonero non oltre il 31 luglio. Come richiedere eventuale rimborso?Per richiedere il rimborso del Canone RAI nel caso che sia stato eseguito il pagamento per sbaglio, ci si dovrà rivolgere all’Agenzia delle Entrate e attraverso una certificazione sostitutiva dimostrare di avere i requisiti richiesti dalla legge.

La certificazione sostitutiva sia di esenzione che la richiesta di rimborso del versamento del Canone RAI potranno essere eseguite in diverse procedure: Inviare una lettera raccomandata tramite l’ufficio postale all’Agenzia delle Entrate, Ufficio di Torino 1 SAT - Sportello abbonamenti TV - 10121 Torino.Lo stesso contribuente potrà recapitarle in una qualunque Agenzia delle Entrate che si trovi nel territorio nazionale.È bene ricordare che dall’inizio dell’anno 2011 i cittadini che godono di una pensione che non va oltre i 18.000 euro annui avranno l’opportunità di pagare il Canone RAI mensilmente mediante una trattenuta ultimata dall’istituto previdenziale.

Dal 1° di Gennaio entra in vigore la nuova normativa relativa all’elaborazione della Dichiarazione ISEE. Vi invitiamo a contattare la sede dello Sportello, in via Conciliazione 128 (tel. 347 6728025) oppure una sede CAAF per avere maggiori informazioni sulle nuove modalità.

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ELENCO CENTRI AUTORIZZATI ASSISTENZA FISCALE (CAAF) DI MANTOVA

● CAAF ACLI via Solferino 36, tel. 0376 4327 da lunedì a venerdì 8.30 | 12.30 e 15.00 | 18.00 sabato 8.30 | 12.00● CAAF CGIL via Altobelli 5, tel. 0376 222395 da lunedì a venerdì 8.30 | 12.30 e 14.30 | 18.30● CAAF CISL via Torelli 10, tel. 0376 352242 da lunedì a sabato 8.30 | 12.30; giovedì e venerdì 14.30 | 18.30● CAAF UIL via Cremona 27, tel. 0376 384922 da lunedì a venerdì 8.30 | 12.30 e 14.30 | 18.30● CAAF CIA via Imre Nagy 46, tel. 0376 368865 lunedì e giovedì 8.30 | 12.30 e 14.30 |18.00; martedì 14.30 | 18.00 mercoledì 8.30 | 12.30 ● CAAF 50 E PIU’ via Valsesia 46, tel. 0376 288505 da lunedì a giovedì 8.30 |12.30 e 14.30 | 17.30; venerdì 8.30 | 13.30● CAAF Coltivatori Diretti via Verri 33 Centro BOMA, tel. 0376 375440 da lunedì a venerdì 8.30 | 13.00 e 14.30 | 17.30● CAAF Confartigianato pensionati e dipendenti via Solferino 25, tel. 0376 236209 da lunedì a venerdì 8.30 | 13.00 e 14.30 | 17.00● CAAF Confagricoltura pensionati via Luca Fancelli 4, tel. 0376 330712 da lunedì a venerdì 8.30 | 12.30 e 14.00 | 17.30● CAAF Confederazione Sindacati Autonomi Lavoratori via Fernelli 35, tel. 0376 328711 martedì 15.00 | 17.00 e giovedì 10.00 | 12.00● CAAF FABI SRL via Imre Nagy 58, tel. 0376 365274

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In collaborazione con: Sportello di Promozione SocialeDal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 in via Conciliazione 128 presso l’ufficio dei Servizi Sociali del Comune di MantovaAl numero di telefono 347 6728025 e all’indirizzo email sportellodipromozionesociale@comune.mantova.gov.itwww.sportellodipromozionesociale.comune.mantova.it

Promosso dall’Assessorato al Welfare del Comune di Mantova e dal Centro di Servizio per il Volontariato Mantovano (CSVM), in collaborazione con alcune organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e sindacati dei pensionati, lo Sportello di Promozione Sociale è un progetto all’interno del quale viene offerto ai cittadini uno spazio di accoglienza ed ascolto, aiuto ed accompagnamento per affrontare i loro problemi.

I VOLONTARI DELLE ASSOCIAZIONI:ABIO Mantova Associazione Bambino In OspedaleC/o Ospedale C.Poma V.le Albertoni 1 Mantova, tel. 328 4452880 info@abiomantova.org www.abiomantova.org

ACLI Associazioni Cristiane Lavoratori ItalianiVia Solferino 36 Mantova, tel. 0376 4327 fax 0376 4327287 segreteria@acli.mantova.it www.acli.mantova.it

Associazione Nazionale Vigili del FuocoViale Risorgimento 16 - Mantova, tel. 0376 22771 fax 0376 322222 mantova@anvvf.it www.anvvf.com

AUSER Volontariato Giuseppina Rippa MantovaVia Facciotto 5 Mantova, tel. 0376 221615 fax 0376 289581 auserprovmn@virgilio.it www.auser.it

AVAL Associazione Volontariato ACLI LombardiaVia Solferino 36 Mantova, tel. 0376 4327 fax 0376 4327287 segreteria@acli.mantova.it www.acli.mantova.it

AVO Associazione Volontari Ospedalieri MantovaC/o Ospedale C.Poma V.le Albertoni 1 Mantova, tel. e fax 0376 201937 e 335 6718295avo.mantova@aopoma.it www.federavo.it

FNP-CISL MANTOVA Via Torelli 10 Mantova, tel. 0376 352237 fax 0376 221964 pensionati.mantova@cisl.it www.fnplombardia.cisl.it/sito

SPI – CGIL - Sindacato Pensionati Italiani Via A. Altobelli 5 Mantova, tel. 0376 202221 fax 0376 320453spimantova@cgil.lombardia.it www.cgil.mantova.it/spi

Unione Italiana Ciechi ed IpovedentiVia Conciliazione 37 Mantova, tel. 0376 323317 fax 0376 221790uicmn@uiciechi.it www.uicmantova.it