Strumenti e tecnologie per il web

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Strumenti e tecnologie per il web

Gianluca Merlo – 28/10/2014

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Internet vs Web. Quale differenza?

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3. Questi costituiscono la "lingua" comune con cui i computer connessi ad Internet (gli host) sono interconnessi e comunicano tra loro ad un livello superiore indipendentemente dalla loro sottostante architettura hardware e software, garantendo così l'interoperabilità tra sistemi e sottoreti fisiche diverse.(fonte: Wikipedia)

1. Internet (contrazione della locuzione inglese interconnected networks, ovvero "reti interconnesse") è una rete mondiale di reti di computer ad accesso pubblico. […]

2. Si tratta di un'interconnessione globale tra reti informatiche di natura ed estensione diversa, resa possibile da una suite di protocolli di rete comune chiamata "TCP/IP ".

Internet

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World Wide Web

Il World Wide Web (in inglese letteralmente significa "ragnatela grande quanto il mondo"), abbreviato Web o web, sigla WWW, è uno dei principali servizi di Internet che permette di navigare e usufruire di un insieme vastissimo di contenuti (multimediali e non) collegati tra loro attraverso legami (link), e di ulteriori servizi accessibili a tutti o ad una parte selezionata degli utenti di Internet.

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Web: generazioni a confronto

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Web «1.0»

Web «1.0»

1. http://csszengarden.com/?cssfile=http://www.brucelawson.co.uk/zen/sample.css

2. http://www.wonder-tonic.com/geocitiesizer/3. http://www.libertyvan.com/4. http://www.webpagesthatsuck.com/index.html

Esempi di web «1.0»

WEB 1.0Lettura

Compagnie

Client-server

HTML

Home pages

Portali

Tassonomie

Connessioni

Possedere

Netscape

Web forms

Grandi sforzi

Dialup

Costi dell’hardware

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Web «2.0»

Web «2.0»

Il web 2.0

è più un’attitudine

che un’evoluzione Tecnologica

Il web 2.0

significa “linkare” le persone

Il web 2.0

SIGNIFICA condividere, fare affari,

collaborare CON PERSONE DI TUTTO IL

MONDO

YOUTUBE

FLICKR

WIKIPEDIA

EBAY

html =

IMPASTO DEI BISCOTTI

(OVVERO IL CONTENUTO)

css =

FORMA DEL BISCOTTO

(OVVERO LO STILE)

Separare la forma dal contenuto

ESEMPIO DI PAGINA WEB IN HTML

IL CONTENUTO È DENTRO UN PARAGRAFO P

IL CSS DEFINISCE LO STILE DEL PARAGRAFO

UN ARTICOLO IN HTML NELLA SUA PAGINA WEB...

... PUÒ ESSERE RIPROPOSTO IN UN’ALTRA PAGINA WEB TRAMITE XML

CON XML ESPORTIAMO IL CONTENUTO INDIPENDENTEMENTE DALLA PAGINA WEB

XML E’ MARKUP LANGUAGE IN QUANTO PERMETTE DI CREARE TAG

PERSONALIZZATI

Asynchronous Javascript And Xml

LE GRANDI IDEE DEL WEB 2.0

CONTENUTI GENERATI DAGLI UTENTI

SFRUTTA

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LITÀ

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FOLLA

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I DAT

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ARCHITETTURA DI PARTECIPAZIONE

EFFETTI DELLA

RETE

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FONTE: O’REALLY, 2006

Contenuti generati dagli utenti (1/2)

Gran parte della recente attenzione per il web 2.0 nasce dal fenomeno degli user-generated-content (UGC).

Gli utenti hanno la possibilità di pubblicare autonomamente contenuti ipermediali facilitando processi di costruzioni della conoscenza dal basso.

Contenuti generati dagli utenti (2/2)

BLOG

WIKI

PODCAST

VIDEO

https://www.flickr.com/photos/mrlins/5685995175/in/photolist-9Esdgz-a2bYSD-4MQXkF-cvZBMo-a9KSXo-5Tri3e-f9Jjxv-nvadU7-oKuKWN-cb1cSU-cwV6K9-dhsmLZ-rt7V7-a2ZBT6-6UyjZU-k8gZLH-4TdJZ4-a182B9-aTJPFa-NrJa8-Dv28A-4TsMvf-ovKpYF-sFQCK-jg2kDs-bRqM4Z-5TvZ2s-hzQVS-6zgjfQ-54Dti1-nULmFB-8VzMAM-nwXuQs-9YLN8y-hxgg9Y-e5Mp24-pgy5vx-4ZyTSp-a2A8qD-4SPgft-a6kAuH-9M1XyE-6FHvEJ-5UBsye-fXeaR-asadpk-j2yHuK-4XeZqU-mU6xGR-b7Scke

Sfruttare le potenzialità della folla (1/2)

Intelligenza collettiva:

«Che cos'è l'intelligenza collettiva? in primo

luogo bisogna riconoscere che l'intelligenza è

distribuita dovunque c'è umanità, e che questa

intelligenza, distribuita dappertutto, può essere

valorizzata al massimo mediante le nuove

tecniche, soprattutto mettendola in sinergia.

Oggi, se due persone distanti sanno due cose

complementari, per il tramite delle nuove

tecnologie, possono davvero entrare in

comunicazione l'una con l'altra, scambiare il loro

sapere, cooperare. detto in modo assai generale,

per grandi linee, è questa in fondo l'intelligenza

collettiva »

(Levy)

Intelligenza connettiva:

Le persone non pensano insieme per

raggiungere una determinata conclusione, ma

piuttosto pensano singolarmente e il valore della

collaborazione consiste nella combinazione di

idee.

Ogni persona mantiene la propria identità e le

proprie idee ma essi sono influenzati dal lavoro

degli altri.

(De Kerckhove)

Sfruttare le potenzialità della folla (2/2)

Il termine «crowdsourcing» indica un

nuovo fenomeno esemplificativo di

questa tendenza in cui il consumatore

diventa «creatore». In pratica

significa che attività, servizi, idee

creative possono essere affidati a

comunità di appassionati che hanno

un hobby, un talento particolare o

una ricca esperienza in quello

specifico settore, pur senza essere

professionisti.

http://i.kinja-img.com/gawker-media/image/upload/s--xNa7N_Ju--/lvzm0afp8kik5dctxiya.jpg

Una scala epica di dati

Le applicazioni web collezionano grandi quantità di dati.

Basti pensare che Google ha un database di centinaia di petabytes e che ogni giorno viene incrementato con terabytes di nuova informazione.

Sistemi quali il social bookmarking e i feed rss nascono per consentire all’utente di districarsi tra l’enorme mole di dati con cui viene in contatto.

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Architettura di partecipazione

Principio chiave del web 2.0 secondo cui le applicazioni sono progettate in modo che:- il servizio automaticamente diventa migliore quanto più numerose sono le persone che lo usano.

Apertura

- open source- api- creative commons

la mappa del web 2.0

FONTE: O’REALLY, 2006

web 1.0 web 2.0Lettura

Scrittura

CompagnieComunità

Client-serverPeer-to-peer

HTML XML

Home pages Blogs

PortaliRSS

TassonomieTags

Connessioni Wireless

PossedereCondividere

Netscape Google

Web forms Web applications

Grandi sforziAPIs

Dialup Banda larga

Costi dell’hardwareCosti della banda

condivisione dei media

manipolazione di media

aree di conversazione

mondi virtuali e giochi online

social networking

blog

social bookmarking

editing collaborativo

wikis

syndication

Categorie di applicazioni 2.0

RDF (Resource Description Framework) è utilizzato per descrivere risorse attraverso l’utilizzo di tag XML.

Per fare ciò, RDF usa triple soggetto, proprietà, oggetto che sono equivalenti al soggetto, verbo e oggetto di una frase.

Le triple sono scritte come tag XML per esprimere le informazioni tramite graf.

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- Uniform resource identifers (URIs) indirizzano il computer ad un documento o oggetto che rappresenta la risorsa.

- Namespace

- RDF Vocabulary Description Language schema (RDFS)

- Simple Knowledge Organization System (SKOS)

- Web Ontology Language (OWL)

https://www.flickr.com/photos/torley/14343887441

Ambienti 3d

https://www.flickr.com/photos/turkletom/4325703868

Realtà aumentata

https://www.flickr.com/photos/sergesegal/10166365646

Content Management Systems

I Content Management Systems aiutano ad organizzare, controllare e pubblicare una larga tipologia di tipi di documento e contenuti multimediali

Content Management Systems

Vantaggi:- Facile produzione e aggiornamento dei contenuti;- Delegano la creazione e il mantenimento dei contenuti ai rispettivi creatori;- Separano la forma dal contenuto;- Semplificano la struttura di un progetto;- Facilitano la realizzazione di siti multilingua;- Integrazione con i social media;- SEO friendly

Fare clic per modificare stili del testo dello schemaSecondo livello

Terzo livelloQuarto livello

Quinto livello

Learning Management Systems

i Learning Management Systems sono sistemi integrati che supportano i bisogni degli insegnanti e degli studenti.I lms forniscono una piattaforma completa che favorisce - la gestione degli utenti;- la creazione di attivita’ didattiche;- la valutazione e la creazione di report sul lavoro svolto.

LMS: principali funzionalità

INSEGNANTE

STUDENTE

AMMINISTRATORE

1. CREARE, DESCRIVERE, PUBBLICARE RISORSE DI APPRENDIMENTO

2. ORGANIZZARE LE RISORSE IN CORSI/LEZIONI/TESTI/ESAMI

3. COLLABORARE CON ALTRI INSEGNANTI E STUDENTI

4. MONITORARE I PROGRESSI DELLO STUDENTE

1. USARE DI MATERIALI DI APPRENDIMENTO2. COLLABORARE CON ALTRI STUDENTI ED

INSEGNANTI

1. GESTIRE LA BASE DI DATI2. DEFINIRE IMPOSTAZIONI UTILIZZO