Post on 16-Aug-2020
Sicurezza del Paziente Anticipazione del rischio e Gestione Diretta del Contenzioso
Riccardo Tartaglia, MD Eur Erg, Giulio Toccafondi Ph.D Centro Gestione Rischio Clinico e Sicurezza del Paziente Regione Toscana http://www.regione.toscana.it/centro-gestione-rischio-clinico
Stati Generali della Sanità 29, 30 e 31 Gennaio, Venezia - Zelarino
La gestione diretta del contenzioso senza un sistema di gestione e controllo del rischio per il paziente è un salto nel buio
Gestione Diretta e Controllo del Rischio
La sicurezza del paziente è una priorità
• Negli stati membri della Comunità Europa una quota compresa tra l’8% e il 12 % dei pazienti ricoverati presso ospedali subiscono Eventi Avversi mentre ricevono assistenza sanitaria.
2009 – Raccomandazione: Sicurezza dei pazienti, compresa la prevenzione e il controllo delle infezioni associate all'assistenza sanitaria
(Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea, luglio 2009)
2014 - Conclusioni del Consiglio dell’Unione Europea sulla sicurezza dei pazienti e la qualità dell’assistenza medica, compresi la prevenzione e il controllo delle infezioni associate
(Consiglio dell’unione Europa, dicembre 2014)
La sicurezza del paziente è una priorità
→ attuazione raccomandazioni e buone pratiche sulla sicurezza dei pazienti,
→ istruzione e formazione e sui sistemi di segnalazione e apprendimento
→ incoraggiare la partecipazione e l’empowerment di pazienti e familiari
Identificazione e Misurazione
• il Sistema di Apprendimento e Segnalazione
• il Database degli Eventi Sentinella • il Database dei Sinistri e dei Reclami • Il sistema della Farmaco Vigilanza
• la Revisione delle Cartelle Cliniche • Indicatori per la sicurezza del paziente
Valutazione e Analisi
• Audit GRC
• Rassegna di Mortalità e Morbilità (M&M)
Anticipazione e Controllo
• Pratiche per la Sicurezza del paziente
• Raccomandazioni Ministeriali • Progetti e azioni di miglioramento
• FMECA (analisi proattiva)
Indentificare, Gestire, Anticipare
Euro Health Consumer Index - www.healthpowerhouse.com
21°
Lo scenario attuale della sanità
EHC I - www.healthpowerhouse.com
Lo scenario attuale della sanità
eccessivo consumo di antibiotici elevato livello di gravi infezioni ospedaliere
mancanza di preparazione per l'assistenza a lungo termine della popolazione in invecchiamento.
Lo scenario futuro
A majority of Medicare fee-for-service payments already have a link to quality or value. Our goal is to have 85% of all Medicare fee-for-service payments tied to quality or value by 2016, and 90% by 2018
le infezioni da catetere venoso centrale, le cadute o gli eventi emorragici in sala operatoria oggi sono ritenuti eventi avversi, prevalentemente prevenibili
E’ cambiata la cultura del rischio
Complicanze, precedentemente giustificate come effetti collaterali della pratica clinica, sono divenute prevenibili per effetto delle evidenze e della circolazione delle conoscenze.
*Fatta eccezione per ginecologia e ortopedia
Gestione Diretta
Modalità di Gestione dei Sinistri
• Friuli Venezia Giulia • Lombardia • Marche • Piemonte • TrentoP.A. • Umbria • Veneto • Lazio
• BolzanoP.A. • Valled’Aosta*
• Emilia Romagna (Aziende Sperimentatrici)
• Liguria • Toscana • Basilicata • Puglia
Franchigia Elevata
Polizza senzafranchigia o franchigia non elevata
(Matranga C. Coordinamento delle Regioni, 2015)
1600
1552 1542
1678
1611
1663
1583
1468
1581
1200
1250
1300
1350
1400
1450
1500
1550
1600
1650
1700
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
N. complessivo richieste di risarcimento per anno
Richieste di risarcimento in Regione Toscana
Canadian Patient Safety Institute, 2012 – The Economics of Patient Safety in Acute Care
Albolino S, Bellandi T, Tartaglia R, ISQUA International conference, 2013
11 € 902 € 224.048.364,49
Preventable adverse events 53,2% € 125.915.180,84
x x x = 5,3% 426.056 SST
Il costo degli eventi avversi Il costo degli eventi avversi Il costo degli eventi avversi
Gestione Diretta e controllo del rischio
• La gestione diretta del contenzioso è estremamente difficoltosa senza essere affiancata ad un sistema di gestione del rischio. Le due azioni sono complementari ed inscindibili
• Le competenze per il controllo del rischio sono già presenti nelle aziende sanitarie
• Il calcolo dell’esposizione al rischio non si basa solo su criteri quantitativi, ma anche sull’identificazione di ciò che costituisce un rischio per il paziente sulle competenze del personale sanitario e sul monitoraggio costante e dinamico dell’attività
Identificazione e Misurazione
Valutazione e Analisi
Anticipazione e Controllo
Gestione Diretta del Contezioso
Più audit e M&M e meno sinistri
Indicatori di performance
Indice richieste risarcimenti 20%, sistema repoprting&learning 33%, efficienza comitato risarcimenti 13%, capacità cntrollo cadute 13%, gestione eventi sentinella 20%
Punti Forti della Gestione Diretta
Gestione Diretta e controllo del rischio
+ Maggior vicinanza e consapevolezza del rischio + Gli operatori sanno quello che si paga + Riduce il ricorso alla giustizia civile + Riduce i tempi di liquidazione
-Le aziende sanitarie sono finanziate per i risarcimenti pagati, prescindendo dall’aver gestito o no il rischio.
-La difesa del cittadino nella negoziazione volontaria potrebbe essere sbilanciata a favore dell’aziende sanitaria che dispone di esperti clinici e medici legali
-Rimandare al contenzioso civile i casi sui cui il rischio di soccombenza è alto, incrementando l’esposizione economica per chi arriverà
- I risarcimenti vengono gestiti nel bilancio di esercizio e non nel bilancio di competenza mentre avrebbero bisogno di un bilancio di competenza che deve comunque essere tenuto sebbene non previsto formalmente nella contabilità delle aziende
Criticità della Gestione Diretta
Gestione Diretta e controllo del rischio
Previdenza Scuola Servizi Sociali
Aziende Sanitarie
Favorire l’Integrazione non i «silos»
individualistic culture vs participatory culture Information vs knowledge
Dal singolo professionista ai team interdisciplinari
Le organizzazioni integrate sono più trasparenti
Non-Technical Skills TEAMWORK
Consapevolezza Situazionale
Capacità di decidere
Comunicazione e lavoro in team
Meccanismi di coordinazione
i. Modelli mentali condivisi
ii. fiducia
iii. Comunicazione con informazione di
ritorno a ciclo chiuso
Leadership
Dalle competenze non tecniche (focus sul singolo) alla prestazione del gruppo
Descrivere e misurare il lavoro di squadra
Grazie per attenzione Promozione della cultura della sicurezza
Grazie per l’attenzione
Giulio Toccafondi, Centro Gestione Rischio Clinico e Sicurezza del Paziente Regione Toscana toccafondig@aou-careggi.toscana.it http://www.regione.toscana.it/centro-gestione-rischio-clinico