Post on 18-Feb-2019
Si sottopone ad esame la ragione Come facoltà spontanea di conoscere
A priori, non «contaminata» dall’esperienza
Sezione
Estetica trascendentale
Analitica trascendentale
Dialettica trascendentale
Si occupa della
Si occupa dell’
Si occupa della
Sensibilità (intuizione sensibile)
Intelletto (logica della
verità)
Ragione (logica
dell’illusione)
Facoltà Strumenti
Tramite
Tramite
Tramite
due intuizioni pure: Spazio (forma del senso esterno; ordina ciò che sta fuori di me) e Tempo (forma del senso interno (ordina ciò che è in me).
12 Categorie ordinate in 4 classi da 3 e ordinate dall’Io penso (categoria sintetizzatrice). Vengono applicate tramite gli Schemi trascendentali prodotti dall’immaginazione per collegare intuizioni e concetti e rispettano i principi dell’intelletto puro (leggi della fisica).
tre idee trascendentali: Anima (idea della totalità interna)
Mondo (idea della totalità esterna) Dio (idea della totalità interna ed
esterna). Sono in realtà trascendenti perché la
totalità non è mai esperita
Esito
Esito
Esito
Ammette la matematica come scienza (processo intuitivo) • forma a priori dello spazio: geometria; • forma a priori del tempo: aritmetica.
Ammette la fisica come scienza (processo discorsivo). Abbiamo bisogno delle categorie perché, mentre la matematica si affida a forme rigidamente stabilite, la fisica studia una realtà mutevole e soggetta a nessi causali, dunque spazio e tempo non sono sufficienti nella sua analisi
Si ammette la metafisica come disposizione naturale dell’uomo, ma viene negata come scienza perché prescinde dall’esperienza.
(studia il processo della conoscenza)
Fanno parte della LOGICA
Si indica la presenza di una legge morale a priori che condiziona la volontà degli uomini. Il termine “ragione” è presente perché anche la morale agisce con razionalità. L’ambito della sua espressione non è più quello fenomenico ma quello noumenico
L’uomo può compiere:
Azioni legali Vengono imposte
dall’esterno
Azioni morali Vengono imposte
dall’interno e possono avere un respiro universale
perché la legge morale è in tutti
Per trovare la legge, l’uomo può seguire :
Massime Vengono dall’interno e
indicano traguardi soggettivi.
Imperativi Vengono dall’interno
anch’essi ma indicano mete oggettive.
Ipotetico Prescrivono dei mezzi in vista di determinati fini, ma hanno un margine di
possibilità.
Categorico Ordina il dovere in modo
incondizionato e comanda la volontà del soggetto.
Divisi in:
Si presenta sotto tre formule:
Universalità Faccio partire da me la mia
legge al fine di farla
diventare universale.
Formalità Tratta te e l’uomo come fine e non come mezzo per raggiungere i tuoi
scopi: la dignità umana deve essere sempre e comunque al primo
posto.
Autonomia Devi agire seguendo la tua volontà in modo da farla
diventare legislatrice a livello universale.
Kant sostiene che bisogna aspirare a raggiungere, in una vita ultraterrena libera dall’imperfezione (compresa quella del corpo), il sommo bene (virtù massima [ santità] + felicità massima). Ecco perché vanno ammessi tre postulati (verità assolute che non possono essere dimostrate).
Libertà: L’uomo deve essere libero di scegliere il bene “Tu devi, dunque
puoi.”
Immortalità dell’anima:
Si deve ammettere
perché l’uomo ha bisogno di
sperare di raggiungere il sommo bene
in una vita infinita.
Esistenza di Dio
Dio fungerà da giudice
imparziale e garantirà a
ciascun uomo virtuoso la
giusta felicità.
(affronta la necessità della morale)
Mario Nicotra, 5 B 2016