SEO e SEM. Project Work per Karaoke-One

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CORSO 5/26 ottobre 2015

FARE MARKETING SUI SOCIAL E SUL WEB

Karaoke-One SEO & SEM

PROJECT WORK per

PERCHÈ MIGLIORARE LA SEO?

• L'85% degli utenti Internet usa i motori di ricerca*

• In Italia il 90% di chi usa un motore di ricerca sceglie Google**

+ Fonte: Statcounter ++ Fonte: M. Malatraversi “SEO e SEM” (2014) edizioni LSWR

+  Fonte:  Statcounter  

++  Fonte:    M.  Malatraversi  “SEO  e  SEM”    (2014)  edizioni  LSWR

L’USO DEI MOTORI DI RICERCA PUÒ ESSERE VARIO

• Se sto organizzando una serata con gli amici e mi viene l'idea di fare il karaoke, la prima cosa che farò è cercare su Google le possibili opzioni

• Se un mio amico mi ha parlato di un'applicazione di karaoke, cercherò subito informazioni e commenti su quell'applicazione dal mio smartphone (passaparola)

ATTENZIONE! GOOGLE DÀ, MA ANCHE TOGLIE

• Quando cerco informazioni in fretta (ad esempio in gruppo con gli amici o mentre cammino per prendere la metro) tenderò a fermarmi sui primi risultati di ricerca e non sul prodotto migliore; chi è troppo in basso sulla SERP non viene preso in considerazione

• Se dopo aver cercato su Google l'applicazione di cui mi ha parlato il mio amico, non trovo commenti di altri utenti, potrei pensare che se non se ne parla è perché non vale la pena

LA SITUAZIONE AL MOMENTO

• Immaginiamo che un ragazzo in questo momento cerchi una app di Karaoke... prende il suo smartphone e fa delle ricerche su Google... cosa troverà?

SE DIGITASSE “APP KARAOKE”

SE DIGITASSE “SING KARAOKE”

SE DIGITASSE “KARAOKE ONLINE”

SE DIGITASSE “KARAOKE FREE” O “KARAOKE GRATIS”

E SE UN SUO AMICO GLI AVESSE PARLATO DI “KARAOKE ONE” E LUI LO DIGITASSE?

“ESSERCI” NON BASTA

• I risultati attuali confermano l'alta qualità del prodotto ma la scarsa reperibilità di informazioni su Google potrebbe compromettere il successo dell’app • Se il risultato della ricerca non desta l'interesse dell'utente,

questo si disinteresserà del prodotto • La stessa ricerca può averlo indirizzato su prodotti meno raffinati

ma presentati in pagine più adatte al target

PER OTTENERE UN BUON POSIZIONAMENTO SEO DOBBIAMO CONSIDERARE

• Scelta keywords: sono la base della SEO. Dobbiamo saper dare ai nostri utenti i risultati che cercano. • Link: più siamo connessi con siti tematici,di alto contenuto e

popolari, più il nostro sito ne beneficerà. • Hashtag: anche gli hashtag vengono indicizzati. Piacciono (e

tanto) al nostro target; es: #karaokechallenge, #karaokebattle, #bestkaraokeapp • Content: le nostre pagine dovranno avere contenuti di alto profilo

QUALCHE ESEMPIO PRATICO…

• Keywords: ovviamente "karaoke" e "karaoke app", ma troviamo anche parole specifiche per il nostro target (ad es. "karaoke windows" o "sfide di karaoke" se vogliamo puntare su un format concorrenziale e differenziarsi dal competitor, Smule).

• Link: Lavoriamo col Digital PR per essere inseriti come link da fonti autorevoli nel mondo della musica giovanile. E nel frattempo: si potrebbe pensare ad un maggiore collegamento tra blog, sito e pagina Fb!

• Content: creare una pagina in italiano per ospitare contenuti e approfondimenti che coinvolgano i nostri giovani. Per le pagine in inglese, adottare un linguaggio più immediato e alla mano

• Video: su una cosa Google e Fb sono d'accordo: i video piacciono a tutti. E allora puntiamo a coinvolgere i nostri utenti nel caricare i loro video di KaraokeOne! Possiamo poi inserire video che spieghino il funzionamento della app e che comunichino divertimento dal cantare con KaraokeOne (miglioramento del posizionamento su Youtube tramite l’attivazione di un canale)

KPI SEO

• Aumento del traffico del sito (misurare la differenza tra numero di visitatori prima e dopo la SEO) • Ipotesi di budget: 3000 €

• Conversioni: quante di queste visite si convertono in azioni (ad esempio in abbonamenti) • Tempo medio e bounce rate: calcolare il tempo medio che un

utente passa sul sito, con conseguente monitoraggio del comportamento in una sessione. Stabilire il tasso di bounce in un ottica di miglioramento del sito stesso.

SEM

• Vantaggi: visibilità maggiore in Google, strategia di breve termine. • Autonomia di decisione del costo CPC. • Ipotesi di Budget: 1000 € • K.P.I. singolo CPC: 20 centesimi (ipotesi di costo unitario).

Disponibilità di 5000 clic. Valutazione del tasso di conversione. Se 34 clic “diventano” abbonamenti da 30 euro si raggiunge il Break Even Point relativo alla strategia di SEM. (Si può raggiungere il Break Even Point anche con più abbonamenti ma di costo inferiore).

Project Work a cura di

Andrea Molinari Giacomo Baldinelli Anna Langiano Tiziano Cancelli

DoLab School via G. Giolitti 34, 00185 Roma (Stazione Termini)

dolabschool.com info@dolabschool.com +39 06 944 294 24