Seminario vega 15 novembre prof. di prinzio

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Slide prodotte dal Prof di Prinzio e dai suoi collaboratori.

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Una moltitudine crescente di piattaforme di rilevamento e sorgenti dati a disposizione (satellite, aereo, drone), un'ampia varietà di tipologie di dato e sensori, una crescente apertura verso il mondo open-source (GFOSS), nuove tecniche di image processing “object-based” ed infine la rivoluzione copernicana nell'uso dell'informazione geografica in forma di immagine operata da piattaforme tecnologiche quali Google Earth/Maps fanno del mondo del telerilevamento un settore in rapida evoluzione e dalle promettenti prospettive di sviluppo.

Telerilevamento da satellite, aereo, drone

Telerilevamento da satellite, aereo, drone

Una moltitudine crescente di piattaforme di rilevamento e sorgenti dati a disposizione:

satellite, aereo, drone

Un'ampia varietà di tipologie di dato e sensori:sensoristica digitale, alta risoluzioneRGB, MS, HS, radar, termicocostellazioni di satelliti, frequente rivisitariprese aeree (NearMap: “high quality and current maps”)

Una crescente apertura verso il mondo open-source (GFOSS):QGIS, gvSIG, GDAL, GRASS, Orfeo Toolbox / Monteverdi

Nuove tecniche di image processing “object-based”:eCognition object-based image analysis, ENVI feature extraction module

La rivoluzione copernicana nell'uso dell'informazione geografica:web geografico (Google Earth/Maps, Bing Maps, globi 3D)Location-Based ServicesGeoAdvertsing, Location-Based Advertising

Open issues:

standardizzazione delle tecniche di elaborazione

classificatori “semantici”

categorizzazione del rapporto sensore/tecnica di elaborazione/prodotto

(geo)information overload

nuovi modelli di licensing dei prodotti

proprietà/condivisione del dato e dell'infrastruttura che lo distribuisce

social geography (crowd-sourced imagery)

Telerilevamento da satellite, aereo, drone

Immagini del territorio, nadirali e prospettiche, acquisite da piattaforma micro-UAV georiferite e condivise con procedura automatica in near real time.

Rapid Mapping

Combinazione tra hardware…

Culla Stabilizzata

Accelerometri e Giroscopi

GPS e Bussola

…e software.Analisi degli assetti

Analisi dei metadati dello scatto

Piattaforme di condivisione

X;Y

Rapid Mapping

hardware

Traccia

Rapid Mapping

software

Scatto

IMU

Bounding BOX

Esempi

Rapid Mapping

Modello Urbano Integrato

City Model

Quadro conoscitivo partecipato e condivisovisualizzazione in tempo reale

supporto di processi decisionali nel territorio di Feltre

City Model: Modello Digitale Urbano

City Model: Modello 3D ad altissima risoluzione da scansione Laser terrestre

City Model: Serie di immagini prospettiche georiferite da veicolo MMS

City Model: Integrazione di dati e sistemi

City Sensing: monitoraggio urbano in real time

PersonePersone

AutobusAutobus

EventiEventi

City Sensing: WikiCity Rome (MIT Boston)

Attività:  crowdingAttività:  crowding

Gestione delle risorse: luoghi, edifici – energia ‐mobilitàGestione delle risorse: luoghi, edifici – energia ‐mobilità

Current City – Dynamics of a city

Gestione delle emergenze:  congestione eventi eccezionaliGestione delle emergenze:  congestione eventi eccezionali

City Sensing: Current City (MIT Boston)

AmbienteAmbiente

Informazione ‐ sostenibilità ‐ responsabilitàInformazione ‐ sostenibilità ‐ responsabilità

City Sensing: Monitoraggio collaborativo distribuito – Copenhagen Wheel (MIT Boston)

GeoSDI – Piattaforma di condivisione dei dati per il territorio adottato L'insieme dei giacimenti informativi e dei dati elaborati per un territorio specifico costituisce un patrimonio conoscitivo aggiornato e coerente ed è di primaria importanza renderlo accessibile ai numerosi soggetti coinvolti a vario titolo in attivitàdi controllo, gestione e governo del territorio e dell'ambiente.

GeoSDI

I giacimenti informativi disponibili per un’area territoriale (CTR, ortofoto, dati ISTAT, QCS Regione Veneto, etc.) sono integrabili con dati e informazioni elaborati nel corso di rilievi puntuali a scala spaziale e temporale diversa.

Volo aereo

Natante attrezzato

Veicolo stradale

Laser scanner terrestre

Pallone aerostatico

Quadrirotore WSN

Dispositivi mobile

L’obiettivo da perseguire è un modello innovativo per il monitoraggio del territorio attraversola costruzione di una base di conoscenza condivisa ed integrata

GeoSDI

BIM Piave

AGEA

Satellite SPOT

ISTAT

Parco DolomitiBellunesi

Regione dati terr. di base

QC Regione Veneto

Land Regione Veneto

Regione Veneto Foreste

Voli GAI e ortofoto

Nuove tecnologie per l’acquisizione in tempo reale di informazioni territoriali

Il knowhow come fonte per l’analisi dei dati e la lettura del territorio

Laboratorio GeoData Base

Laboratorio Telerilevamento

Laboratorio GIS

Project work tematici come sintesi e

soluzione di problemi territoriali

GeoSDI – Formazione e Ricerca a Feltre

Applicazione dei principi di comunicazione, condivisione e interoperabilità dei quadri di conoscenza territoriali anche con riferimento alla direttiva europea INSPIRE.

Giacimenti informativi, laboratori e project work Rilievi

GeoSDI – Formazione e Ricerca a Feltre

Integrazione di un sistema di ascolto della comunità locale con la piattaforma geoSDI

Il geotagging per consentire una partecipazione attiva della comunità per segnalare, con modalità di social-networking geografico web 2.0, problemi, forme di disagio ma anche istanze progettuali e proposte per una gestione partecipata

Collaborazione come “servizio” integrato nei quadri di conoscenza

GeoSDI: applicazioni per la governance del territorio

• catturare misure da sensori, mobili o fissi,e percezioni dei cittadini

Visual Explanation

• trattare dati grezzi• integrare fonti diverse• calcolare indicatori significativi

Visual Explanation

• visualizzare i dati sul territoriocon accorgimenti grafici e 3D

• evidenziare le dinamiche nello spazio e nel tempo

Visual Explanation

Di cosa si occupa la ricerca?perché e come le tecnologie mobile dovrebbero contribuire alle strategie dicomunicazione nei musei e nella città

perché:possono offrire efficaci strumenti di comunicazione sia per ilmuseo e la città che per i visitatori

con l’obiettivo di: arricchire l’esperienza museale e della città

understand new museum features, needs, priority, in a digital age

understand which methods of learning, narrations, etc. mobile devices have to use

Psychology

Interaction Design

if there are software or standards to manage data and how to apply these standards

Information design

Information ArchitectureDesigning Mobile

Heritage Experience

Hardware

Desi

gn m

eans

understand visitor behavior and needs in order to answers them in terms of design

how to structure data in order to create and convey information through a mobile system

Museum studies

Interaction for Mobile Interface Design

Database

define limits and potentialityof the technology and informatics data treatment

how to tell andvisualizing information on mobile devices

Smart City

CHCHCH

SocialEconomicTechnicalHistoricalFormalAesthetic

Semantic Movement

The visitor VisitorS

Museum ...beyond the museum

SocialMovement

SpatialMovement

Object displayedArt

ObjectS

within...

Examples

Objects

Graves

Canaletto, San Marco

Furniture

Paintings

...beyond the museum

within..

seamless

Making connections

Energy Web

Energy Web: Trattamento delle informazioni, condivisione, decisione

Energy Web: obiettivi

Risparmio energetico

Modello di generazione distribuita

Consapevolezza / Educazione / Formazione

Ipotesi di sistema integrato di dispositivi di rilievo e condivisione in tempo reale di informazioni, applicato ad un contesto a scala urbana

Progetto Eye on Venice

• I flussi di dati sono acquisisti in real-time mediante una rete di sensori distribuita sul territorio, ed integrati con quelli provenienti dai giacimenti informativi, da campagne di rilievo con piattaforme diverse, e con le segnalazioni degli utenti.

Progetto Eye On Venice

Mestre 1 Mestre 2

• Ipotesi di Aree test.

• Le tematiche proposte riguardano i settori fondamentali: Mobilità-Ambiente-Sicurezza Idraulica-Comunità e Territorio

• Le informazioni alimentano un sistema di indicatori dinamici rappresentati su base geografica.

Progetto Eye on Venice

Sistema on-board per monitoraggio flussi di traffico in tempo reale.

Il monitoraggio restituisce un punto di vista interno alla corrente di traffico

Idea Progettuale I.C.A.RO. evo

Equipaggiamento veicoli Equipaggiamento veicoli

• Ogni veicolo pilota agisce come un sensore attivo per il rilievo di parametri di traffico, fornendo un punto di vista interno alla corrente veicolare.

Idea Progettuale I.C.A.RO. evo

• Localizzazione dei veicoli• Velocità• Direzione

• Floating Car Data (Fcd): essa si basa sull’impiego di un elevato numero di terminali veicolari , cioèdispositivi montati on –board per il tracciamento composti da Gps per la localizzazione e Gprs, gsm, umts, per la trasmissione mobile

Idea Progettuale I.C.A.RO. evo

• Veicolo test o attivo, che percorre la rete esclusiva mene per il monitoraggio del traffico (autostrade.)

• Veicolo sonda o passivo, che si muove sulla rete per altre finalità (mezzi del trasporto pubblico, Polizia Locale, taxi.