Rischi per la salute da gas RADON...fumo: ragione per cui, le azioni di riduzione del rischio di...

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Bergamo 11 dicembre 2017

Rischi per la salute

1/10

Pietro Imbrogno

Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria

Rischi per la salute da gas RADON

Percorso logico

Il Radon come fattore di rischio:

• Radiotossicologia

• Effetti Sanitari ed evidenze epidemiologiche: ISS

• Stime di rischio sulla realtà bergamasca

P. Imbrogno

• Stime di rischio sulla realtà bergamasca

• Azioni di risanamento scuole

– Costi Benefici

• Attività di informazione e comunicazione

• Linee Guida Regionali

L’ESEMPIO “RADON”L’ESEMPIO “RADON”

gligli espertiesperti sonosono piùpiù preoccupatipreoccupati delladella popolazionepopolazione: : l’obiettivol’obiettivo è di è di avvertireavvertire o o metteremettere in in allarmeallarme e di e di indurreindurre comportamenticomportamenti attiatti a a ridurreridurre

ilil rischiorischio tratra ii piùpiù espostiesposti

L’ESEMPIO “RADON”L’ESEMPIO “RADON”

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P. Imbrogno

Capacità Penetrativa delle diverse Radiazioni

P. Imbrogno

A fronte degli studi condotti dall’OMS su popolazioni campione di minatori di uranio, nel 1988, l’International Agency for Research on Cancer (Iarc) ha classificato il radon come sostanza cancerogena di gruppo 1, allargando l’analisi al rischio rappresentato dal gas presente negli edifici di uso quotidiano. Oggi, dall’epidemiologia internazionale emerge:

•un’evidenza statisticamente significativa che il rischio di cancro al

polmone aumenti all’aumentare dell’esposizione;

•R= Px D

5/10Pietro Imbrogno ASL Bergamo

•R= Px D

•R= C x E ; E = T (Tempo di esposizione, Tasso di occupazione dei locali)

•Il rischio è proporzionale alla concentrazione di Rn ed al tempo di esposizione.

•una maggior pericolosità del radon se associato all'abitudine al fumo: ragione per cui, le azioni di riduzione del rischio di esposizione a radon saranno condotte da questa UO in stretta sinergia con le azioni per la disaffezione al fumo;

•FUMO (85 90%)

• RADON (USA 2-20% Italia 5-10%)

Fattori di rischio più importanti per

Tumore Polmonare

6/10

• FUMO PASSIVO

• RISCHI PROFESSIONALI(4-6%)

• INQUINAMENTO ATMOSFERICO (2-8%)

• ALIMENTAZIONE

7/10Pietro Imbrogno ASL Bergamo

Trend mortalità maschi

60,0

80,0

100,0

120,0

Fonte dati: Archivio di mortalità ASL provincia di Bergamo, anni1999-2008

8/10giuseppe sampietro ASL Bergamo

0,0

20,0

40,0

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

tasso_grezzo tasso stand Lineare (tasso_grezzo) Lineare (tasso stand)

Trend mortalità femmine

20,00

25,00

30,00

35,00

Fonte dati: Archivio di mortalità ASL provincia di Bergamo, anni1999-2008

9/10giuseppe sampietro ASL Bergamo

0,00

5,00

10,00

15,00

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

tasso_grezzo tasso stand Lineare (tasso_grezzo) Lineare (tasso stand)

Rapporto standardizzato di mortalità tumore del polmone, anni 1999-2008 maschi Confronto provincia distretti

0,890,930,940,950,980,98

1,071,071,11

1,09 1,071,03 1,01 1,00

1,00

2,00

10/10giuseppe sampietro ASL Bergamo

0,00

Gru

mel

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Rom

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vigl

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Val

le B

rem

bana

Alto

Seb

ino

Val

le Im

agna

V. A

lmè

Ber

gamo

Rapporto standardizzato di mortalità tumore del polmone, anni 1999-2008 Femmine Confronto provincia distretti

0,700,760,820,880,90

0,91

0,96

1,051,22 1,18 1,10

0,92 0,92

0,91

1,00

2,00

11/10giuseppe sampietro ASL Bergamo

0,00

Ber

gamo

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Rom

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i Lom

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Istituto Superiore di Sanità

• Tab.3.1.A ISS pag 17

• radon approfondimenti sui rischi.ppt• radon approfondimenti sui rischi.ppt

12/10

Analisi di Epidemiologia Geografica in Provincia di Bergamo- STIMA DEI RISCHI SU BASE COMUNALE

In sintesi, quanti sono i decessi per carcinoma polmonare “radon-attribuibili” in provincia di Bergamo?

Applicando una stima media accettata in letteratura scientifica

(9% di tutti i decessi per ca polmone):

Periodo 1999-2008

Decessi ca polmone uomini: 4692

13/10Alberto Zucchi Oss.Epidemiologico ASL Bergamo

Decessi ca polmone uomini: 4692

Decessi ca polmone donne: 1258

42 decessi /anno negli uomini

11 decessi /anno nelle donne

Le stime proposte individuano alcune aree a rischio aumentato, soprattutto montane

(media-alta Val Brembana, media-alta Val Seriana, intorno di Lovere)

Non appaiono correlazioni dirette, su base comunale, tra gli indicatori di mortalità per uomini e donne e le misure di

concentrazione media di radon

Analisi di Epidemiologia Geografica in Provincia di Bergamo- STIMA DEI RISCHI SU BASE COMUNALE

Conclusioni

14/10Alberto Zucchi Oss.Epidemiologico ASL Bergamo

NECESSITA’ DI APPROFONDIMENTO EPIDEMIOLOGICO

INDAGINI DI EPIDEMIOLOGIA GEOGRAFICA (ANALISI DI CLUSTER)INDAGINI DI EPIDEMIOLOGIA GEOGRAFICA (ANALISI DI CLUSTER)

INDAGINI DI EPIDEMIOLOGIA ANALITICA (STUDIO CASO INDAGINI DI EPIDEMIOLOGIA ANALITICA (STUDIO CASO –– CONTROLLO)CONTROLLO)

Dalle Linee Guida Regione

Lombardia

15/10

EDIFICIO E LOCALE conc. Iniziale conc. Finale% di

riduzione

1

aula sopra dormitorio 1166 136 88

aula sopra refettorio grande 1101 100 91

dormitorio 1656 165 90

refettorio 1540 194 87

refettorio grande 2214 149 93

camera suore 7500 141 98

2

Palestra 718 157 78

Laboratorio chimica-fisica (F003) 794 101 87

Laboratorio impianti elettrici

(F004)575 105 82

CONCLUSIONICONCLUSIONIIn base al confronto tra i

risultati delle misure

long –term eseguite

prima e dopo i

risanamenti,

16/10

(F004)575 105 82

Laboratorio misure elettriche

(F005)1080 147 86

Laboratorio telecomunicazioni

(F007)659 232 65

Laboratorio meccanica 368 188 49

3

Sottoscala 1108 112 90

Aula immagine 1200 116 90

Palestra 497 103 79

4

Dispensa 763 431 44

Aula arte 980 243 75

risanamenti,

la percentuale di

riduzione varia tra il

44% e il 91% al variare

della concentrazione di

radon iniziale

•Costo medio risanamento per scuola:18.000,00 €

• (Range 12 – 19.000,00 comprensivo di progettazione,

lavori edili, misure ARPA)

• Costo lavori edili per scuola:10.500,00 €

RISULTATI E CONCLUSIONI

17/10Pietro Imbrogno ASL Bergamo

• Costo lavori edili per scuola:10.500,00 €

•Range: 9 - 12.000,00 €

•Da 1.000,00 a 2.000,00 € ogni 100 Bq/mc

COSA ABBIAMO IMPARATO

SINERGIE E COLLABORAZIONI

Istituto Scolastico Direzione RSPP –RLS Coordinatore insegnanti

P.Imbrogno18

COSA ABBIAMO IMPARATO

SINERGIE E COLLABORAZIONI

Istituto Scolastico Direzione RSPP –RLS Coordinatore insegnanti

Università

P.Imbrogno19

Ordini Architetti,

Ingegneri

Geometri

Prevenzione• Primaria : riduzione /eliminazione dei

pericolo e rischi

– Conoscenza ed individuazione dei rischi

– Misurazione e monitoraggio periodico

– Valutazione dei rischi – Valutazione dei rischi

– Interventi tecnici e gestionali (procedurali ed

organizzativi)

– Informazione e Formazione

– Comunicazione

– Verifica e controlli periodiciP.Imbrogno

20

Azioni di prevenzione primaria

(a basso costo)• Corretta progettazione edifici ed

impianti(1% costi)

• Controllo Umidità e temperatura

• Favorire areazione/ ventilazione locali• Favorire areazione/ ventilazione locali

• Pulizia giornaliera e manutenzione periodica e straordinaria

– Riduzione polvere

• Rimedi, risanamenti, Bonifiche

P.Imbrogno21

Interventi efficaci ed a costo contenuto

per ridurre o eliminare il rischio

In fase progettuale

Prevenzione primaria

22/10

In fase progettuale

In fase di ristrutturazioni

Costi della mancata prevenzione

ASL Bergamo

VALUTAZIONE DELLE RISORSEAnalisi costi benefici

Valutazione impatti negativi e positivi

Pietro Imbrogno

24

VALUTAZIONE DELLE RISORSEAnalisi costi benefici/efficacia

Valutazione impatti negativi e positivi(ES. K polmone e RADON Convegno ISS- Inail Roma 9-10 marzo 2017)

25

Convegno Roma 2017•Presentazione_Corfiati.pdf•Buresti_09_03.pdf

Attività di informazione e comunicazione

26/10

Bergamo, maggio 2001

CONVENTION ASL DI BERGAMO

Sezione di Medicina Ambientale

27/10

Pietro ImbrognoServizio di Medicina Ambientale

Dipartimento di Prevenzione Medico

Il Rischio Radon: effetti sanitari

Bergamo, 28 gennaio 2011

28/10

Pietro ImbrognoArea Salute e Ambiente

Dipartimento di Prevenzione Medico

• . ..chi siete ,

• da dove venite,

• cosa portate ,

La comunicazione con la popolazione..

… Non ci resta che piangere..

• cosa portate ,

• dove andate…

IL RADON IN PROVINCIA DI BERGAMO (7)

Mappatura e Classificazione comuni prov. BG

30Fabio Pezzotta - Servizio di Medicina Ambientale

Concentrazioni di gas RADON

in Val Seriana

P.Imbrogno

in Val Seriana

Dati emersi dal monitoraggio effettuato su tutta la Provincia di Bergamo negli anni 2003 – 2007

Albino -14 settembre 2011

Area Salute e Ambiente

Dipartimento di Prevenzione Medico

IL RADON IN PROVINCIA DI BERGAMO (8)

Particolare della VAL SERIANA

32Fabio Pezzotta - Servizio di Medicina Ambientale

Inserite norme antiRadon nei R.E. (situazione aggiornata al 31.12.2014)

Inserite norme antiRadon nei R.E. (situazione aggiornata al 31.12.2014)

Bergamo, 22 novembre 2012

Presentazione delle linee guida regionali

SEMINARIOSEMINARIOSEMINARIO

Presentazione “linee guida Presentazione “linee guida Presentazione “linee guida

risanamenti radon” ed esiti risanamenti radon” ed esiti risanamenti radon” ed esiti

mappatura 2009 mappatura 2009 mappatura 2009 ---201020102010

35/10

Pietro Imbrogno

Area Salute e Ambiente

Rischio sanitario da radon

Sala LOMBARDIA- ASL della

Provincia di Bergamo

via Gallicciolli, 4 - Bergamo

Bergamo 3 ottobre 2014

Seminario con Ordine dei Geometri

Rischio per la salute

36/10

Pietro Imbrogno

Area Salute e Ambiente

Rischio per la salute da RADON

Bergamo, 21 settembre 2016

RADIAZIONI IONIZZANTI

Prevenzione da Esposizioni a Gas Radon

Pietro Imbrogno – Fabio Pezzotta AREA SALUTE E AMBIENTE

Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria

CORNALBA 28 Novembre 2016

Rischio per la salute

38/10

Pietro Imbrogno – Valentina Bombonato

Area Salute e AmbienteDipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria

Rischio per la salute da RADON

Inserite norme antiRadon nei R.E. (situazione aggiornata al 31.12.2014)

Attenzione anche ad altri rischi importanti Attenzione anche ad altri rischi importanti

per gli impatti sulla saluteper gli impatti sulla salute

40B. Pesenti - P. Imbrogno

Pubblicazioni recenti:Opuscolo per professionisti, Uffici tecnici comunali.OPUSCOLO.pdf

41/10

Pietro Imbrogno

Area Salute e Ambiente

Dipartimento di Prevenzione Medico

Pubblicazioni recenti:Opuscolo informativo per la popolazione.Bozza Opuscolo utenti.pdf

42/10

Pietro Imbrogno

Area Salute e Ambiente

Dipartimento di Prevenzione Medico

RADONGuida informativa per il Cittadino

Inserite norme antiRadon nei R.E. (situazione aggiornata al 21.12.2015)

Fabio Pezzotta - Servizio di Medicina Ambientale 43

Nota: Le percentuali sono calcolate sul totale dei Comuni (244).

Risposte in confronto al rischio attribuito(situazione aggiornata al 21.10.2015)

Totale Comuni a rischio molto alto 11 (4,5%) SI 11 (100%)

Totale Comuni a rischio alto 54 (22%)

SI 43 (80%)

Totale Comuni a rischio medio alto 150 (61,5%)

Fabio Pezzotta - Servizio di Medicina Ambientale 44

Nota: Le percentuali colonna DX sono calcolate sul totale dei Comuni (244).

Totale Comuni a rischio medio alto 150 (61,5%) SI 103 (69%)

Totale Comuni a rischio medio basso 29 (12%)

SI 15 (52%)

Considerazioni:.

• Dai dati sinora acquisiti, risulta che il 70% dei comuni bergamaschi ha

aderito alle proposte dell’ATS inserendo specifiche norme nei propri

Regolamenti.

• Dai dati delle risposte disarticolati per grado di rischio, si nota come le

percentuali di recepimento delle proposte ATS decresce al decrescere del

livello di rischio attribuito.

• Si ritengono comunque incrementabili le percentuali di recepimento da

parte dei comuni a rischio alto (mancano 11 comuni su 54, pari al 20%) e a

rischio medio alto (mancano 47 comuni su 150, pari al 31%).rischio medio alto (mancano 47 comuni su 150, pari al 31%).

• Ciò nonostante le varie iniziative di informazione, promozione della

conoscenza, e sollecitazioni realizzate, soprattutto per questi comuni.

• Si propone che l’ATS prosegua, anche con ulteriore sforzo, nelle inziative

utili a stimolare il conseguimento di risultati efficaci per la prevenzione e la

tutela della salute nei confronti di un fattore di rischio (reale) che

rappresenta criticità nel territorio bergamasco.

45/10

report regione\report 2016.pdf

Riscontro ATS.pdf

46/10

47/10

48/10

49/10

Fig. 13: % Comuni che hanno risposto positivamente disaggregati per ATS

50/10

51/10

Interventi efficaci ed a costo contenuto

per ridurre o eliminare il rischio

Prevenzione primaria

52/10

Costi della mancata prevenzione:

Costi sanitari e sociali

ASL Bergamo

53/10

Pietro ImbrognoDirettore Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria

GRAZIE PER L’ATTENZIONE