Vantaggi e svantaggi delle attività addestrative con elevato impegno di

personale appartenente ad Enti diversi

Esercitazioni AIB

Piccole esercitazioni <<a livello generalmente comunale>>

Va nta g g i : Maggiore periodicità Minori difficoltà organizzative Autonomia organizzativa ed operativa Personale già integrato in squadra Conoscenza dei propri mezzi ed attrezzature Possibilità di operare in settori diversificati Acquisizione di automatismi Possibilità di tempi operativi più lunghi ed adeguati alle

proprie esigenze

Piccole esercitazioni <<a livello generalmente comunale>>

Sva n ta g g i : Necessità di un elemento «trainante» Ambito operativo ristretto al territorio comunale Conoscenza solo delle proprie attrezzature Limitatezza dei materiali a disposizione Falsa sicurezza derivante dall’ambiente più «famigliare» Difficoltà di aggiornamento su tecniche e materiali Difficoltà di integrazione con personale di altre squadre

Grandi esercitazioni <<a livello pluricomunale >>

Va n t a g g i : Partecipazione di Corpi, Enti ed Associazioni diversi Conoscenza di diverse realtà operative Conoscenza di mezzi ed attrezzature diversificati Conoscenza di metodi operativi diversi Integrazione tra personale di varie squadre Difficoltà organizzative non a capo delle singole squadre Interesse da parte dei partecipanti che si sentono parte di qualcosa di «più

ampio» Possibilità di individuare con più precisione eventuali carenze di preparazione e/o

di metodologie operative Possibilità di acquisire nuove nozioni e procedure Possibilità di organizzare le esercitazioni in località dove potrebbero riproporsi

reali emergenze

Grandi esercitazioni <<a livello pluricomunale >>

S v a n t a g g i : Difficoltà organizzative Difficoltà di far operare personale con diversa preparazione Minore conoscenza dei mezzi e delle attrezzature impiegate Portare il personale delle varie forze in campo ad integrarsi

autonomamente Far trovare di fatto «tutto pronto» ai partecipanti Difficoltà nelle comunicazioni in caso di molti settori operativi Minor tempo per poter esaminare e correggere eventuali errori Far comprendere al personale che le loro posizioni sono assegnate in

base al principio dell’operatività e non delle gerarchie Difficoltà organizzative non a capo delle singole squadre

Percorso di crescita condiviso Ampio spazio alle squadre per attività addestrative autonomamente

organizzate Sensibilizzazione delle squadre alla manutenzione delle attrezzature Incontri tra personale Forestale e/o della PC con le squadre Periodiche piccole prove sul campo delle attrezzature in dotazione Coinvolgere il Volontariato nell’organizzazione dei vari eventi addestrativi Briefing preparatori e conclusivi Analisi degli errori Ricerca delle soluzioni per migliorare Condividere senza problemi critiche ed apprezzamenti Continuità addestrativa e di formazione Riproporre «in piccolo» gli errori fatti durante le grosse esercitazioni e

risolverli

Fortezza 2006

Ragogna 2007

Cuarnan 2008

Venzonassa 2009

Monte Cuar 2010

Armentaria 2010

Cumieli 2011 «AIB FVG»

Cumieli 2011 «AIB FVG»

Armentaria 2012

Corce 2013

Dueibis 2014

IL FUTURO CHE VORREI…

Grazie a tutti dell’attenzione e di avermi sopportato…