PROGETTO CAMPUS SCOLASTICO - Pegognaga...• la procedura di verifica si chiude il 16 marzo 2016 ......

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PROGETTO CAMPUS SCOLASTICOPRESENTAZIONE DEL PROGETTO PRELIMINARE PERIL RECUPERO E LA RISTRUTTURAZIONE DEGLIEDIFICI SCOLASTICI DANNEGGIATI DAL SISMA

29 MAGGIO 2012 – SISMA - EDIFICI INAGIBILI

crolli dei controsoffitti delle aule crollo delle vetrate

30 AGOSTO 2012 – INDIZIONE PROCEDURA DI GARA –27 OTTOBRE 2012 – INAUGURAZIONE SCUOLA PREFABBRICATA

EDIFICIO SCOLASTICO NUOVO

CAPIENZA = 400 ALUNNI

N. 15 AULE (superficie 45 mq)N. 5 LABORATORI (superficie 45 mq)

N. 5 UFFICI DIREZIONEN. 1 SALA INSEGNANTI

N. 1 SALA ASSISTENTIMENSA /SALA POLIVALENTE

COSTRUITO IN 45 GIORNICosto = € 1.600.000

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30 DICEMBRE 2013 – APPROVAZIONE PROGETTO NUOVA MENSA –

NUOVO EDIFICIO COSTRUITO INDIRETTO COLLEGAMENTO CON LAZONA DI PREPARAZIONE DEL CIBO

COSTO: € 475.000

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5 NOVEMBRE 2014 – ORDINANZA N. 69 – RICOGNIZIONE DANNI– STUDIO DI FATTIBILITA’ EDIFICI SCOLASTICI

NASCE L’ IDEA DEL POLO SCOLASTICO

O CAMPUS SCOLASTICO:

Si prevedono n. 2 ipotesi progettuali:

1) Recupero solo degli edifici storici edemolizione delle parti aggiunte conricostruzione di altri edifici sostitutivi

2) Recupero di tutti gli edifici esistenti

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ENTITA’ DEL CONTRIBUTO CONCESSO NEL CASO DELLE DUE IPOTESI

DEMOLIZIONI E RICOSTRUZIONI

€ 4.530.516,20RECUPERO DELL’ ESISTENTE

€ 7.602.675,20

19 GIUGNO 2015 – ORD. REGIONE N. 112 – CONTRIBUTO ASSEGNATO € 7.602.675,20con D.G. 31 in data 13 aprile 2015 – L’ AMMINISTRAZIONE OPTA PER IL RECUPERO DELL’ ESISTENTE

11 Novembre 2015 – PROGETTO ARCHITETTONICO ASSEGNATO U.T.

• Con D.G. 90 il progetto architettonico viene assegnato all’ Ufficio Tecnico

• Il rilievo degli edifici esistenti deve essere assegnato a professionisti esterni

• Il progetto strutturale deve essere assegnato a professionisti esterni

• Il progetto degli impianti deve essere assegnato a professionisti esterni

• Il progetto prevenzione incendi deve essere assegnato a professionisti esterni

• la progettazione acustica deve essere assegnata a professionisti esterni

• la Direzione dei lavori deve essere assegnata a professionisti esterni

• altri incarichi di collaborazione devono essere assegnati a professionisti esterni

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26 Novembre 2015 – PROCEDIMENTO PER SELEZIONE PROFESSIONISTI

• Il 26 novembre 2015 veniva pubblicato l’avviso per «FORMAZIONE DELL’ALBO DIPRESTATORI DI SERVIZI PROFESSIONALI E TECNICI PER L’AFFIDAMENTO DlINCARICHI DI IMPORTO INFERIORE A 100.000/00» col quale si potranno indire lesingole selezioni per l’affidamento delle consulenze tecniche.

• si accreditano 42 professionisti

• la procedura di verifica si chiude il 16 marzo 2016

• 3 sono esclusi

• 21 ammessi con riserva

• 18 ammessi senza riserva

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18 Aprile 2016 – NUOVO CODICE DEI CONTRATTI – Dlg. N. 50

NUOVE NORME

Il codice modifica i procedimenti diesecuzione degli appalti.

NUOVE PROCEDURE

Il nuovo codice rendeobbligatoria la procedura

telematica per tutte le gare diappalto, sia per l’ assegnazione

dei lavori, che per l’assegnazione di servizi,

compresi quelli per gli incarichiprofessionali esterni.

NUOVE PROCEDURE DI SELEZIONE DEI PROFESSIONISTI

• Si selezionano dall’albo dei prestatori, i nominativi da invitare alla formulazione dell’offerta (min. 2 – max 10

• Si verifica che gli stessi siano accreditati al portale telematico, SINTEL per il Comune di Pegognaga

• Si invia tramite SINTEL la richiesta di formulare l’offerta, redatta secondo il bando di selezioneprecedentemente scritto dal Comune e contenete i criteri di aggiudicazione.

• Ad ogni tecnico invitato è richiesto di effettuare un sopraluogo obbligatorio preventivo presso gli immobili.

• I tecnici allegano la loro offerta al portale telematico SINTEL.

• Una commissione valuta le offerte e la documentazione richiesta e infine procede all’ aggiudicazione

• Si procede alla formalizzazione dell’ incarico mediante sottoscrizione del disciplinare e con determinazione

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PROFESSIONISTI INCARICATI

RILIEVI E INDAGINI

TEAM PROGETTISTI

GEOLOGO – DR. ROSARIO SPAGNOLO – Bigarello (MN)

INDAGINE GEOLOGICA

RELAZIONE GEOLOGICA

COSTO: € 6.222,00DT N. 335 del 04/10/2016

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RILIEVI – ING. F. BARONE . ING. M. FONTANA ASS. – Valsamoggia (Bo)

RILIEVO ARCHITETTONICO / FOTOMETRICORILIEVO MATERICO / DEGRADORILIEVO LESIONI / QUADRO FESSURATIVO

COSTO: € 6.788,08DT N. 449 del 28/11/2016

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PROGETTAZIONE PARTECIPATA – SIDOTI ENGINEERING – Albano L.

PERCORSO DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA

COSTO: € 5.176,70DT N. 24 del 18/01/2017

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PROGETTAZIONE PRELIMINARE STRUTTURE – POLARIS – Mantova

PROGETTO PRELIMINARE STRUTTURE

COORDINAMENTO E ASSISTENZA PER IRAPPORTI CON LA SOPRINTENDENZA

COSTO: € 22.711,52DT N. 216 del 19/05/2017

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PROGETTAZIONE IMPIANTI – Ing. M. CECCHELANI – Reggio Emilia

PROGETTAZIONE IMPIANTI

COSTO: € 40.000,00DT N. 359 e DT N. 360 del 27/09/2017

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TEAMPROGETTISTI

ELABORAZIONE DEL PROGETTORACCOLTA INFORMAZIONI SULLO STATO DEGLI EDIFICI

RACCOLTA DATI DEMOGRAFICI

PERCORSO DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA

ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI RACCOLTE

CONFRONTO CON LA SOPRINTENDENZA

DEFINIZIONE DELLE LINEE GUIDA DEL PROGETTO

FASE DI RILIEVO DETTAGLIATO

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DATI ANAGRAFICI – BAMBINI IN ETA’ SCOLARE

BAMBINI - età 0 - 6 - residenti ALUNNI PREVISTI ANNO 2021

423 425 419 418379

330 310

050

100150200250300350400450500

2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

bambini 0-6 anni337 334 327 334 330

297276

0

50

100

150

200

250

300

350

400

2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021

alunni scuola primaria

NUMERO ALUNNI DI PROGETTO = 250 / 270

DISPOSIZIONI NORME EDILIZIA SCOLASTICA (D.M. 18/121975 )REQUISITI MINIMI DA RISPETTARE NEL PROGETTO :

• N. 2 SEZIONI COMPLETE = N. 10 Aule (da 25 alunni – con superficie minima 45 mq)

• N. 1 – 2 aule per eventuali sezioni incomplete

• N. 4 – 6 LABORATORI (attività interciclo)

• N. 1 POLIVALENTE (attività collettive)

• N.1 SALA INSEGNANTI

• N.1 SALA ASSISTENTI (personale ausiliario)

• SERVIZI IGIENICI ADEGUATI AL NUMERO DEGLI ALUNNI

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GLI EDIFICI HANNO VINCOLO MONUMENTALE (l. 42/2008)I lavori necessitano di Autorizzazione della Soprintendenza

CONSERVAZIONE SICUREZZARESTAURO CONSERVATIVO

• Facciate ammesso solo restauro• Rispetto distribuzione interna• Conservazione impianti originali• Inserimento nuovi impianti «light»

INTERVENTI STRUTTURALI

• Rinforzo degli orizzontamenti• Interventi sulle strutture del tetto• Consolidamento murature• Tiranti e ammorsamenti• Opere per il miglioramento sismico

INTERVENTI AMMESSI INTERVENTI AMMESSI

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RICHIESTE EOSSERVAZIONIDEI SOGGETTICOINVOLTI

SINTESI DEL PERCORSO PARTECIPATO

• Gli edifici scolastici sono tutti concentrati nel centro del paese ed in stretta relazione con la vita della comunità, pertantoil complesso si presta ad essere configurato come un « CAMPUS ».

• Fra le scelte possibili si puo’ pensare ad una modifica della viabilità di via Roma, allo scopo di ottenere un compartointeramente pedonalizzato..

• Le ali recenti aggiunte al vecchio edificio delle scuole « De Amicis», potrebbero essere destinate a laboratori, dautilizzarsi anche in condivisione con la vicina scuola media.

• Si auspica l’ acquisizione dell’ « area Zucchi », da destinarsi a parcheggio a servizio del campus o come ulteriore areadisponibile per realizzare edifici funzionali alle scuole.

• Il complesso scolastico dovrà offrire spazi funzionali e dotati di impianti tecnologici adeguati, ma dovrà anche garantirelivelli di sicurezza mediante aree ricreative protette e facilità di accesso ai parcheggi e ai mezzi di trasporto scolastico.

• Gli spazi polifunzionali del campus devono essere messi a disposizione di tutta la cittadinanza, in modo da garantireuna continuità di funzionamento degli edifici durante tutto l’ arco della giornata oltre l’ orario strettamente scolastico.

• Recupero di tutti gli edifici esistenti, in luogo della scelta di costruire una scuola nuova in altra area che avrebbe avutolo svantaggio di trovarsi in una zona periferica rispetto al paese, in quanto non esistono aree libere ed edificabili inprossimità del centro, per cui anche i costi sarebbero stati superiori.

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21 APRILE 2017 – ACQUISTO AREA ZUCCHI

AREA E FABBRICATI ESISTENTI

COSTO = € 120.000

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IL PROGETTO PRELIMINAREIL CONCETTO DI CAMPUS O CITTADELLA SCOLASTICA

ELABORATI DEL PROGETTO

I NUMERI DEL PROGETTO

FACCIAMO UNCAMPUS ?

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…..HARVARD?…..WHY NOT?(e perché no?)

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COS’ E’ IL CAMPUS:Nella cultura anglosassone e americana ilcampus è un insieme di edifici scolastici(università) , in genere caratterizzati dalle facciateclassiche in mattoni rossi e marmi bianchi,immersi nel verde e collegati da vialetti pedonali;comprende, oltre alle scuole, anche campi dagioco, zone per la sosta e la ricreazione,biblioteche e altri edifici collettivi, come mense,dormitori e residenze per docenti e studenti

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HARVARD – SPAZI APERTI

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IL NOSTRO CAMPUS

CAMPUSPEGOGNAGA

MASTERPLAN – STATO ATTUALE

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MASTERPLAN – PROGETTO

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PLANIMETRIA GENERALE DEL CAMPUS

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SCUOLA E. DE AMICIS – PROGETTO

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SCUOLA « E. DE AMICIS » PIANO RIALZATO

41

SCUOLA « E. DE AMICIS » PRIMO PIANO

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SCUOLA « E. DE AMICIS » SEMINTERRATO

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SCUOLA V. DA FELTRE – PROGETTO

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SCUOLA V. DA FELTRE – PROGETTO

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SCUOLA « V. DA FELTRE » PIANO TERRA

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SCUOLA « V. DA FELTRE » PRIMO PIANO

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DIREZIONALE V. DA FELTRE – PROGETTO

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DIREZIONALE « V. DA FELTRE » PIANO TERRA

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DIREZIONALE « V. DA FELTRE » PRIMO PIANO

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NUMERI DEL PROGETTON. ALUNNI PROGETTO : 250 / 270

• N. 2 SEZIONI COMPLETE = N. 10 Aule (da 25 alunni – con superficie media 60 mq)

• N. 3 aule aggiuntive per eventuali sezioni incomplete

• N. 6 LABORATORI (attività interciclo)

• N. 2 POLIVALENTI (attività collettive)

• N. 2 SALE INSEGNANTI

• N. 2 SALE ASSISTENTI (personale ausiliario)

• SERVIZI IGIENICI ADEGUATI AL NUMERO DEGLI ALUNNI E DEGLI INSEGNANTI

• N. 1 PALESTRA

• N.1 AMBULATORIO / INFERMERIA

• N. 6 UFFICI DA DESTINARSI ALLA DIREZIONE O AD ALTRI USI

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CAMPUSPEGOGNAGA

PROSSIMI STEPSIndagini diagnostiche richieste dalla soprintendenza

Definizione del progetto strutturale preliminare

Procedura per affido incarico progettazione esecutiva

Procedura per affido incarico progetto prevenzione incendi

Procedura per affido incarico progetto acustico

Procedura per affido incarico coordinamento sicurezza

Procedura per affido incarico Direzione dei Lavori

Approvazione progetto esecutivo da parte della soprintendenza

Approvazione progetto esecutivo da parte della Giunta

Pubblicazione gara d’ appalto dei lavori

CRONOPROGRAMMA

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OSSERVAZIONI