Comunicare - Pegognaga...3 I l 22 dicembre è stato approvato dal consi-glio comunale l’atto di...

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Comunicare PERIODICO DI INFORMAZIONE DEL COMUNE DI PEGOGNAGA n. 65 Gennaio 2016 Editore: amministrazione comunale. Direttore responsabile: Francesca Tellini. Progetto grafico: La Clessidra Editrice (Reggiolo, RE). Registrazione n. 12 del 22.06.1992. Stampa: Tipografia E.Lui Reggiolo (RE) L’Editoriale C are concittadine, cari concit- tadini, se considerare il futuro con fiducia e positività risulta dif- ficile in periodi connotati da profonde fratture e difficoltà come que- sti, è un dovere cercare l’opportunità in quanto ci circonda e permette di offrire viste nuove. Proprio con questo obiettivo, si è lavo- rato nello scorso 2015 – concretizzando piccoli ma significativi passi per il miglio- ramento del nostro territorio: l’avvio della Bretellina di Via Torricello tra provinciale e Unipeg, il termine della prima tratta di acquedotto, la connettività tramite ban- da ultralarga con la fibra ottica per l’in- sediamento urbano e industriale, la pro- gettazione di piste ciclabili, l’indirizzo di un’unione con il comune di Motteggiana sono solo alcune delle azioni che hanno guidato l’Amministrazione, con l’intento di proiettare Pegognaga verso il futuri- bile. Con il proposito di avvicinare la macchina burocratica alla comunità, nasce il pro- getto Il comune su misura, un disegno partecipato dai dipendenti comunali per creare una struttura intelligente che sap- pia ascoltare e soddisfare i bisogni dei cittadini. Un lavoro, quello che ha coin- volto tutto il personale che ogni giorno si confronta col pubblico, che si articola in più azioni: diverse suddivisioni e cure degli spazi di lavoro per risolvere le pro- blematiche di privacy che si evidenziano in alcuni settori col fine di riorganizzare gli spazi municipali; una revisione delle strategie comunicative con la progetta- zione di un nuovo sito web, più intuitivo e che consenta una lettura immediata a tutti i fruitori; ed infine un ragionamento relativo agli orari di apertura al pubblico della casa comunale, per offrire un front office che risponda maggiormente alle esigenze del cittadino. Il tutto tenendo conto della variabile economica, per sfruttare al meglio le risorse, evitando sprechi. Questo è quanto ho presentato al con- vegno Urban Futures, un congresso sui “Futuri delle città” promosso dall’istituto di ricerca e progettualità internazionale “Fraunhofer”, la più importante organiz- zazione tedesca non-profit dedicata alla ricerca applicata nei campi della salute, della sicurezza, dell’energia e dell’am- biente. Un convegno, svoltosi a Berlino a fine novembre, che ha visto un piccolo comune di 7200 tra protagonisti interna- zionali, che hanno apprezzato la nostra realtà per la progettualità condivisa. Questo è il nostro obiettivo per il 2016, una partecipazione comunitaria agli importanti investimenti che andranno a modificare Pegognaga, proiettando- la verso nuovi scenari e che vedranno tra le occasioni anche la progettazione condivisa della ristrutturazione dei plessi scolastici. Guardando così al nuovo, auguro a nome mio e dell’Amministrazione, un se- reno e fruttuoso 2016 a tutti voi. Il saluto del Sindaco di Dimitri Melli Sindaco di Pegognaga

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ComunicarePeriodico di informazione del comune di Pegognaga

n. 65 Gennaio 2016

Editore: amministrazione comunale. Direttore responsabile: Francesca Tellini. Progetto grafico: La Clessidra Editrice (Reggiolo, RE). Registrazione n. 12 del 22.06.1992. Stampa: Tipografia E.Lui Reggiolo (RE)

L’Editoriale

Care concittadine, cari concit-tadini,se considerare il futuro con fiducia e positività risulta dif-ficile in periodi connotati da

profonde fratture e difficoltà come que-sti, è un dovere cercare l’opportunità in quanto ci circonda e permette di offrire viste nuove.Proprio con questo obiettivo, si è lavo-rato nello scorso 2015 – concretizzando piccoli ma significativi passi per il miglio-ramento del nostro territorio: l’avvio della Bretellina di Via Torricello tra provinciale e Unipeg, il termine della prima tratta di acquedotto, la connettività tramite ban-da ultralarga con la fibra ottica per l’in-sediamento urbano e industriale, la pro-gettazione di piste ciclabili, l’indirizzo di un’unione con il comune di Motteggiana sono solo alcune delle azioni che hanno guidato l’Amministrazione, con l’intento di proiettare Pegognaga verso il futuri-bile.Con il proposito di avvicinare la macchina

burocratica alla comunità, nasce il pro-getto Il comune su misura, un disegno partecipato dai dipendenti comunali per creare una struttura intelligente che sap-pia ascoltare e soddisfare i bisogni dei cittadini. Un lavoro, quello che ha coin-volto tutto il personale che ogni giorno si confronta col pubblico, che si articola in più azioni: diverse suddivisioni e cure degli spazi di lavoro per risolvere le pro-blematiche di privacy che si evidenziano in alcuni settori col fine di riorganizzare gli spazi municipali; una revisione delle strategie comunicative con la progetta-zione di un nuovo sito web, più intuitivo e che consenta una lettura immediata a tutti i fruitori; ed infine un ragionamento relativo agli orari di apertura al pubblico della casa comunale, per offrire un front office che risponda maggiormente alle esigenze del cittadino. Il tutto tenendo conto della variabile economica, per sfruttare al meglio le risorse, evitando sprechi.Questo è quanto ho presentato al con-

vegno Urban Futures, un congresso sui “Futuri delle città” promosso dall’istituto di ricerca e progettualità internazionale “Fraunhofer”, la più importante organiz-zazione tedesca non-profit dedicata alla ricerca applicata nei campi della salute, della sicurezza, dell’energia e dell’am-biente. Un convegno, svoltosi a Berlino a fine novembre, che ha visto un piccolo comune di 7200 tra protagonisti interna-zionali, che hanno apprezzato la nostra realtà per la progettualità condivisa.Questo è il nostro obiettivo per il 2016, una partecipazione comunitaria agli importanti investimenti che andranno a modificare Pegognaga, proiettando-la verso nuovi scenari e che vedranno tra le occasioni anche la progettazione condivisa della ristrutturazione dei plessi scolastici.Guardando così al nuovo, auguro a nome mio e dell’Amministrazione, un se-reno e fruttuoso 2016 a tutti voi.

Il saluto del Sindaco di Dimitri MelliSindaco di Pegognaga

DIMITRI MELLISindaco

Competenze: Agricoltu-ra, Affari Generali, Urp,

Riforma del Comune, Cablaggio, Patto dei

Sindaci, Energia, Informa-tizzazione.

Riceve presso il Municipio lunedì e sabato dalle 9.30

alle 12.30

LETIZIA COMPARSIVicesindaco - Assessore

all’Ambiente, Protezione Civile, Promozione del

Territorio.Riceve presso il Municipio giovedì dalle 17.00 alle

19.00 e venerdì dalle 9.30 alle 12.30

STEFANO CAGLIARIAssessore ai Lavori

Pubblici, Urbanistica, Manutenzioni.

Riceve presso il Municipio lunedì, venerdì e sabato

dalle 9.30 alle 12.30

DANIELE BENFATTIAssessore esterno a

Politiche Sociali, Politi-

che della Casa, Politiche delle Frazioni, Bilancio,

Personale.Riceve presso il Municipio giovedì dalle 17 alle 19 Presso il Centro Sociale sabato dalle 10.00 alle

12.00

FRANCESCA TELLINIAssessore esterno a Cul-tura, Pubblica Istruzione,

Comunicazione.Riceve presso il municipio il lunedì (su appuntamen-

to) dalle 16 alle 18,giovedì dalle 10 alle

12.30 e sabato dalle 9 alle 11

GLENDA REMICapogruppo Consigliare, Consigliere con delega alle politiche giovanili,

memorie, pace e manife-stazioni.

Riceve presso il Municipio sabato dalle 8.30 alle

10.00

STEFANO BORGHIConsigliere con delega alla programmazione,

controllo di gestione, partecipate.

Riceve presso il Municipiosabato dalle 10.30 alle

11.30

SIMONA COLOMBIConsigliere con delega

all’associazionismo e pari opportunità.

Riceve presso il Municipio sabato dalle 10.00 alle 12.00 su appuntamento

ANTONIO GIARDINOConsigliere con delega

allo sport.Riceve presso il Municipio

sabato dalle 9.30 alle 12.30

GIORGIA LODIConsigliere con delega

alle attività produttive e lavoro.

Riceve presso il Municipio sabato dalle 9.30 alle

10.30

CATERINA SANTACHIARAConsigliere comunale

AMMINISTRATORI E CONSIGLIERI DELEGATI

2

UFFICI COMUNALI

SEDE MUNICIPALECENTRALINO

tel. 0376/554611 fax 0376/ 5546901ANAGRAFE, STATO CIVILE, ELETTORALE

tel. 0376/5546240 | 5546202SEGRETERIA, PROTOCOLLO, SCUOLA

tel. 0376/5546206 | 5546228 | 5546227dal lunedì al venerdì 9.30-13/ sabato 9.30-

12.30

UFFICIO TECNICO, ECOLOGIA, COMMERCIO tel. 0376/5546201 | 5546235

UFFICIO RAGIONERIA E TRIBUTI tel. 0376/5546205 | 5546235 lunedì e mercoledì 9.30-13

sabato 9.30-12.30 e giovedì 16-19

POLIZIA MUNICIPALEtel. 0376/5546216 cell. Pattuglia

329/3179250lunedì e venerdì 9.30-13

SEDI DISTACCATESERVIZI SOCIALI

via Donatori di Sangue, 8 tel. 0376/5546301 lunedì e mercoledì 8.30-12.30 sabato 10-12

CENTRO CULTURALE LIVIA BOTTARDI MILANI P.zza Vittorio Veneto,

14 tel. 0376/5546401 lunedì 9-12.30 / martedì, mercoledì, giovedì,

sabato 9-18.30 / venerdì 14-18.30, 20.30-22.30

Periodico di informazione del Comune di Pegognaga - gennaio 2016

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I l 22 dicembre è stato approvato dal consi-glio comunale l’atto di indirizzo del progetto che prevede l’Unione

fra i comuni di Pegognaga e di Motteggiana. Gli am-ministratori già da tempo stanno valutando come dare attuazione a tale pro-getto coinvolgendo in di-verse assemblee i cittadini e i dipendenti comunali. La domanda che ci viene po-sta negli incontri fatti è per-ché partire solo in due? la risposta è la necessità di partire. Se è ormai dato per assodato che in un futuro non troppo lontano si assi-sterà ad un profondo cam-biamento dell’assetto am-ministrativo del territorio, è altrettanto vero che il cam-biamento va gestito antici-pando gli obblighi di legge e in modo graduale data la loro complessità. Crediamo che sia quindi il momento di fare il primo passo con-sapevoli che l’Unione con Motteggiana non è il pun-to di arrivo, ma il punto di partenza; il vero obietti-vo è quello di coinvolgere i comuni di Suzzara, Moglia, San Benedetto, Gonzaga. Un’utopia? Noi ci crediamo, e per questo abbiamo sem-pre parlato di unione aper-ta a tutti i comuni che, nel rispetto dei propri tempi, vorranno prenderne parte. Cosa comporterà tale unio-ne a due? La creazione di una sovrastruttura con pro-pri amministratori a costo zero. A loro verrà in manie-

ra graduale affidata la ge-stione dei servizi comunali per poter svolgere le stesse funzioni insieme e in modo più efficiente. I cittadini non vivranno nessun cambia-mento significativo nella fruizione dei servizi recan-dosi presso il municipio poiché il cambiamento non interesserà il rapporto con il pubblico ma la gestione del servizio a monte. Quali vantaggi ci aspettiamo? Si-curamente in un momento di continui tagli e di caren-za nel personale vediamo nell’unione il modo per con-tinuare a fornire gli stessi servizi aumentandone an-che la qualità e la possibi-lità di investire sul territorio visto che importanti finan-ziamenti sono rivolti solo ai comuni in unione o che deri-vano da fusioni. Vediamo in tale progetto come un’occa-sione per iniziare a lavorare insieme, conoscersi e colla-borare con il fine di iniziare a ragionare di territorio e non più di singolo comune e per poter discutere di fu-sioni, certi delle potenzialità che la nostra area offre, ma che da soli non potremmo sfruttare in pieno.

Stefano Borghi, consigliere con delega alla programmazione, controllo

di gestione, partecipate

Daniele Benfatti, assessore

a Politiche Sociali

VERSO L’UNIONEAmministrazione

Periodico di informazione del Comune di Pegognaga - gennaio 2016

Periodico di informazione del Comune di Pegognaga - gennaio 2016 5

In base all’articolo 12 della Legge 162/2014, entrato in vigore in data 11-12-2014, possono essere conclusi innanzi all’Ufficiale di stato

civile accordi che riguardano:- la separazione personale;- lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili di matrimonio; - la modifica delle condizioni di separazione.in seguito all’entrata in vigore della legge 6 maggio 2015 n. 55, dal 26 maggio 2015 i termi-ni di separazione per pervenire al divorzio sono ridotti a mesi 6 (sei) nel caso di separazione consensuale, e ad un anno nel caso di separazione giudiziale.

comune competente a ricevere l’accordo:- il Comune di celebrazione in for-ma civile;- il Comune di celebrazione in for-ma religiosa;- il Comune dove è trascritto l’atto di matrimonio avvenuto all’estero, quando si tratta di cittadini italia-ni; - il comune di residenza dei co-niugi o di uno di essi.

condizioni necessarie per po-tere sottoscrivere l’accordo:- Entrambi i coniugi devono com-parire innanzi all’Ufficiale di stato civile e sottoscrivere consensual-mente l’accordo. Non è possibile farsi rappresentare da altra per-sona; l’assistenza di un avvocato è facoltativa.Nella dichiarazione da allegare occorre attestare: - La mancanza di figli minori o di figli maggiorenni portatori di han-dicap grave o economicamente non autosufficienti (saranno con-siderati unicamente i figli comuni dei coniugi richiedenti).L’accordo non potrà contenere patti di trasferimento patrimo-niale, ma potrà essere inserito nell’accordo un obbligo di paga-mento di una somma di danaro a titolo di assegno periodico sia nel caso di separazione consensuale sia in caso di divorzio. Non potrà costituire oggetto dell’accordo la previsione di corresponsione in un’unica soluzione dell’assegno di divorzio (c.d liquidazione una tantum).

Accordo innanzi all’Ufficiale di stato civile:Ciascuna delle parti interessate dovrà presentare idonea dichia-razione in cui manifesta la volon-tà di volere pervenire all’accordo di separazione /divorzio/modifica condizioni e dichiarare di essere in possesso dei requisiti richiesti (vedi allegati 1-2-3-).Conseguentemente l’Ufficiale di stato civile invita le parti interes-sate a sottoscrivere congiunta-mente l’accordo e stabilisce nel caso di separazione / divorzio un nuovo appuntamento trascorsi al-meno 30 giorni; La data in cui gli interessati dovranno ricomparire per confermare l’accordo medesi-mo avrà carattere perentorio.La mancata conferma anche di una sola parte farà decadere il provvedimento che non produrrà effetti giuridici.

dove rivolgersi:Per info e appuntamenti rivolgersi a Servizi Demografici - Ufficio di Stato civiletelefono: 0376 - 5546240

SEPARAZIONE E DIVORZIO INNANZI ALL’UFFICIALE DI STATO CIVILE

Stato civile

La Questura di Manto-va invita tutti i cittadini a prestare la massima

attenzione e a diffondere le indicazioni soprattutto alle

persone anziane, obiettivi preferiti da delinquenti e truf-fatori. Per qualunque proble-ma o dubbio chiamare il 113 o il 112 NUE

ATTENZIONE ALLE TRUFFE

Il Consiglio comunale dell’1 ottobre scorso ha approvato all’unanimità il progetto di rea-lizzazione di un Parco avventu-re presso il Parco San Lorenzo

di Pegognaga. L’idea è nata da una condivisione d’idee tra l’amministrazione e l’as-sociazione Laboratorio Ambiente che hanno visto nell’area adiacente all’ingresso del parco una possibilità di innovazione, pensando ad un’at-tività che potesse integrarsi senza alterare gli equilibri esistenti a livello sia ambientale, sia naturalistico, sia organizzativo.Successivamente all’approvazione in Consiglio si è provveduto a pub-blicare il bando di concessione di un’area del Parco per la realizzazio-ne di un Parco avventure: una serie di percorsi acrobatici in altezza, posti a varie altezze da terra che, con l’aiuto di passerelle, ponti tibe-tani, cavi e reti, permettono di pas-sare da un albero all’altro in estrema sicurezza. La società aggiudicatasi il bando di gara dovrà realizzare al-meno tre percorsi per bambini, uno

o più percorsi per adulti e alcuni percorsi ludico-didattici, il tutto at-traverso un investimento a totale carico della ditta, la quale verserà al Comune un canone di concessio-ne annuale pari a 3000€, che sa-ranno utilizzati per la manutenzione ordinaria e straordinaria del Parco San Lorenzo.L’accesso al Parco avventure sarà a pagamento, con tariffe agevolate in particolare per bambini e scola-resche. La realizzazione è prevista per i primi mesi del 2016, anno che ne vedrà l’inaugurazione per la pri-mavera/estate.Questa iniziativa vuole essere non solo un’occasione per valorizzare il nostro territorio, ma anche il pri-mo passo per una riqualificazione dell’area circostante il Parco San Lorenzo, sempre attenta al suo prezioso valore ambientale e nel contempo volta a promuoverne le potenzialità sia socio-culturali sia turistico-economiche.

Letizia Comparsi, assessore all’Ambiente

IL PARCO AVVENTURE CHE VERRà

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ambiente

UOMINI FAVOLOSI

Negli anni Trenta del secolo scorso a Pegognaga tre giovani mossero i primi passi nell’ar-

te, arricchendo di suggestioni il loro spirito di appartenenza e l’attaccamento ai luoghi a loro cari, caratteristiche che si sareb-bero notate nelle produzioni da loro realizzate.

Con questa premessa nasce il progetto Uomini favolosi, la foto-grafia di uno spaccato socio-cul-turale del Novecento mantovano nel quale s’intrecciano la Storia e le biografie di diversi artisti acco-munati dall’amicizia con i fratelli Sissa, la cui abitazione fu luogo di ritrovo e cenacolo esperienzia-le per gli interpreti della creatività mantovana.

Arricchendo le attività realizzate nell’ambito dell’Archivio del No-vencento, si presenta Uomini favolosi: Arte, Pittura e Storie nel cenacolo di Giuseppe, Giu-lio e Ugo e Sissa, mostra che svela opere di forte rilevanza di artisti riconosciuti quali Ugo Sissa, Nene Nodari, Evandro Carpeggiani, Romeo Guaita, Giuseppe Gorni, Albano Seguri, Enzo Nenci, e tanti altri. Accan-to alle opere, nella ricostruzione significativa di quella felice sta-gione culturale, viene proposta una selezione di documenti della Raccolta di Giuseppe Sissa, con-servati presso il Centro Culturale Livia Bottardi Milani.Testimonianze che danno nuovo spessore, con una serie di flash documentari, ai tre esponenti del panorama intellettuale novecen-tesco dell’Oltrepò mantovano:

Giuseppe (scrittore, storico e imprenditore), Ugo (pittore e ar-chitetto di fama internazionale) e Giulio (avvocato, pubblicista e critico cinematografico).L’evento, che terminerà il 16 gennaio 2016, è finalizzato a scoprire, valorizzare e promuo-vere la dimensione umana e culturale, la produzione intellet-tuale, le relazioni e il contesto di appartenenza e di riferimento del panorama novecentesco.

Per info e prenotazioniCentro Culturale Livia Bottardi Milaniwww.centroculturalepegognaga.ittel. 0376 5546401

Francesca Tellini, assessore alla Cultura

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Arte, Pittura e Storie nel cenacolo dei F.lli Sissa

Cultura

IL MONUMENTO ALLA RESISTENZA

É nelle gesta del-le persone e nei posti dove esse hanno luogo che gli ideali assumo-

no forma concreta. Per questo la comunità da anni chiede un luogo fisico, simbolo della Resistenza che ha coinvolto tanti coraggiosi concittadini. Il 22 aprile scorso il Comu-ne di Pegognaga è divenuto proprietario della cosiddetta Cisterna Ponchiroli, un luogo per sua natura semplice in quanto era un serbatoio usa-to per raccogliere l’acqua pio-vana destinata all’irrigazione, ma che la forza degli eventi ha destinato alla raccolta di altro tipo di materiale. I protagonisti della Resistenza pegognaghese in esso nascondevano la stam-pa clandestina e i messaggi che arrivavano dalle zone limitrofe, informazioni tramite le quali si

diffondeva lo stato reale degli accadimenti in corso. E se si pensa alla condizione storica in cui questi fatti avvenivano, si ca-pisce l’importanza di celebrare i valori intrinsechi che li conno-tano. Semplici cittadini, hanno messo a repentaglio le proprie

vite per diffondere materiale che contrastava con quanto il regime (oramai allo sfascio) e l’occupante cercavano di difendere, con lo scopo d’in-formare e svegliare le co-scienze. Il 25 aprile prossimo, proprio la Cisterna - sita presso il quartiere Serraglio - sarà uffi-cialmente inaugurata in quali-tà di monumento locale della Resistenza, per rinnovare in un modo un po’ più speciale quei valori che hanno con-tribuito a costruire la nostra Repubblica, e che è bene rin-novare con sempre maggiore forza.

Glenda Remi, consigliere con delega

alla Memoria

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Storia locale

Periodico di informazione del Comune di Pegognaga - gennaio 2016

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Pari opportunità

OCCUPIAMO PEGOGNAGA

Da poco è trascor-so il 25 novembre, giornata interna-zionale contro la violenza sulle don-

ne, che ha visto il nostro Comu-ne tramite la Commissione Pari Opportunità, impegnato a pre-venire ogni forma di violenza e a promuovere le pari opportuni-tà tra donne e uomini. Quest’anno le iniziative realiz-zate sono state quelle di Oc-cupiamo Pegognaga. L’idea é stata quella di ripartire da Posto occupato, ma al con-trario, quest’anno, in diversi punti del centro abitato, non abbiamo lasciato la sedia vuo-ta per ricordare una donna scomparsa vittima di aggres-sione; quest’anno ci siamo se-dute sulle sedie e in silenzio

abbiamo distribuito materiale contro la violenza sulle donne. Importanti la proiezione del film di Marco Bellocchio Vin-cere, relativo al destino delle donne “scomode”, internate in manicomio, e la successi-va discussione sul tema con uno psicologo/psicoterapeuta. La Commissione Pari Oppor-tunità, con queste e altre ini-ziative, si pone l’obiettivo di sensibilizzare, far conoscere il problema, in modo tale che ciascuno lo possa riconosce-re, e a sua volta aiutare chi lo subisce, dando le informazioni rispetto ai soggetti a cui rivol-gersi nel territorio circostante. Dal 2009 esiste un numero te-lefonico - il 1522 - ed è il con-tatto telefonico dato dal Dipar-timento delle Pari Opportunità,

Antiviolenza e Stalking.

Simona Colombi, Consigliera con delega

alle Pari Opportunità

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SEMINARIO DI STUDIO A CONSUNTIVO DELL’ESPERIENZA DECENNALE DEL “FESTIVAL DEGLI

SCRITTORI DELLA BASSA” DI PEGOGNAGA

L’associazione Labora-torio Ambiente e l’as-sessorato alla Cultura di Pegognaga, hanno promosso per sabato

16 gennaio 2016 dalle ore 10 alle ore 13 presso il Centro Cultura-le Livia Bottardi Milani, un “Se-minario di studio sull’esperien-za decennale del Festival degli Scrittori della Bassa”. L’iniziati-va è rivolta ai soggetti attivi sul versante culturale di Pegognaga ma anche del territorio del Bas-so Mantovano (singoli soggetti, associazioni, enti, istituzioni) per individuare prospettive e proget-ti da realizzare in un ambito di rete territoriale. Come è stato annunciato pubblicamente dagli organizzatori della kermesse il 6 settembre 2015 al Parco Florida alla conclusione della X° Edizio-ne, il modulo organizzativo che ha caratterizzato il decennio del Festival degli Scrittori è da considerare concluso e pertanto non sarà ripresentato. Tuttavia alcuni tratti e peculiarità origi-

nali della manifestazione che ha connotato Pegognaga dal 2006 al 2015, possono costituire la base per altre iniziative simili, almeno nello spirito se non nei contenuti. Il confronto e il dibatti-to fra i partecipanti al “Semina-rio sul festival e sulla Politica culturale nel territorio”, sarà introdotto da un documento gui-da che riportiamo in alcune parti significative. Riflessioni sul Con-corso connesso al Festival degli Scrittori: I mille testi di narrativa in 200 parole presentati e pub-blicati nei vari anni, sono stati un segno di un fenomeno di cresci-ta culturale, mentre il suo valore è la dimensione corale che ha assunto rilevanza e spessore. Un coro di voci che raccontano le vicende, le persone, i senti-menti germogliati in questa terra a ridosso del Po, la Bassa infatti ha costituito l’elemento tematico identitario. Idee e proposte per la discussione: Nell’ambito di una politica culturale condivisa e sostenuta dal Consorzio dei Co-

muni dell’Oltrepò, biblioteche, sistema bibliotecario, associa-zioni e soggetti attivi, si potreb-be proporre una manifestazione letteraria itinerante nell’Oltrepò. Potrebbe essere organizzato un “Festival delle Arti” (pittori, scul-tori, musicisti, teatranti…) con raduno - concorso - premio ed eventuali atelier - performances, con cadenza e collocazione al-ternata nel tempo e nei luoghi. Dato che l’elemento concorsua-le si è rivelato come forte ele-mento di attrazione, si potrebbe istituire un premio per il miglior libro legato alla Bassa con una giuria popolare di lettori suppor-tata dai media.

Per l’adesione e la partecipazione al seminario

tel. 349 5099863 - 329 7326214 e/o [email protected]

Per Laboratorio Ambiente

Vittorio Negrelli

Cultura

Periodico di informazione del Comune di Pegognaga - gennaio 2016

Nelle dinamiche che lega-no chi amministra con chi è amministrato spesso

l’ultimo fatica a comprendere le motivazioni che stanno alla base delle decisioni prese dal primo. Ed in certi casi é una cosa piut-tosto comprensibile. Il primo ragiona nel lungo termine, met-tendo assieme le risorse dispo-nibili per raggiungere obbiettivi complessivi, il secondo vede il problema che lo riguarda diretta-mente e chiede che sia risolto. Il ruolo di chi amministra a questo punto diventa quello di far com-prendere il perché, illustrare il percorso che ha condotto verso le decisioni e i benefici che pos-so arrivare. Portando un esem-pio attuale, la ristrutturazione del comune può sembrare cosa inutile, ma risponde ad almeno tre necessità, che possono non essere subito tangibili ma che in una analisi profonda si espli-cano. La prima, la più urgente, l’esigenza di rimediare ai danni che il sisma ha causato al tetto del municipio. La seconda, più delicata, é di riassettare il co-mune in maniera da fornire al personale e ai cittadini spazi più consoni, discreti, organizzati,

il tutto perché il servizio fornito aumenti nella qualità. La terza, connotata dalla lungimiranza: se gli uffici comunali saranno più ef-ficienti, saranno maggiormente in grado di sostenere il progetto di unione e, in un futuro forse, di fusione che ci accingiamo ad in-traprendere. Perciò i lavori che verranno effettuati nel municipio non possono essere derubrica-ti ad una semplice tinteggiatura delle stanze. Così come la siste-mazione della casa comunale, anche l’unione con Motteggiana, la ristrutturazione delle scuole, la riqualificazione di strada Tor-ricello, sono opere che vanno in-quadrate nell’idea di ridisegnare il nostro territorio, pensando an-che di non ridurre la questione a Pegognaga. Si sta parlando di un’evoluzione urbanistica che non ha precedenti, che dovrà essere elaborata (perché questo è il desiderio) coi fruitori princi-pali, i cittadini, come in piccolo è accaduto per l’encomiabile la-voro svolto dai dipendenti comu-nali nella progettazione dei la-vori che riguardano gli ambienti comunali. Lavorare assieme é possibile ed ciò che garantisce i risultati migliori.

cenTroSiniSTra Per PegognagaGlenda Remi, capogruppo

Cari concittadini auguri di un buon 2016,il 2015 purtroppo ci lascia il tragico dolore per la strage degli in-

nocenti a Parigi e la certezza di aver perso la serenità, ci auguriamo, preoccupatissi-mi, che il 2016 trovi soluzioni per la pace. Tornando a noi il 2015 dovrebbe essere l’ultima volta che paghiamo la “pesante TASI”, a Pegognaga più che raddoppiata rispetto al 2014.Ci auguriamo che il 2016 non veda nascere una “local tax” altrettan-to indigesta. Ora entriamo nel tema della stampa democratica auspicando un nuovo profilo di Comunicare periodico di noi tutti. Abbiamo già auspicato che lo spazio ai po-litici compresi gli amministratori dovrebbe ridursi a 1 o 2 pagine, il resto ai cittadini e agli eventi. Noi proponiamo per render-lo strumento di informazione, confronto e crescita democratica: notizie flash tipo co-municati Ansa, intervista-e,tavole rotonde tra cittadini, operatori economici, commer-cianti, artigiani, impiegati, operai, autono-mi, pensionati, giovani con e senza lavoro, studenti. I politici amministratori dovreb-bero limitare i monologhi e dibattere con i cittadini su argomenti di interesse genera-le, di categoria, di incremento-stimolo alle attività, di contrasto alla microcriminalità, di fattibilità a proposte per migliorare viabilità, sicurezza, servizi, commerci e quant’altro la comunità ritiene degno di confronto. Una sorta di forum dei cittadini,che pos-sano discutere dei loro bisogni delle loro aspettative. Si potrebbe dedicare speciali al dibattito su convenzioni, unioni, fusioni intercomunali argomento epocale che da solo meriterebbe uno o più numeri; specia-li per Polesine ed anche le borgate. Non solo si potrebbe dare una pagina ai ragazzi a scelta loro. Una pagina dedicata all’eco-logia. Una pagina alle altre etnie residenti, affinché cominciamo a conoscerci meglio. Insomma un periodico senza “Yes men” per crescere lo spirito critico dei cittadini, con un direttore super partes nominato dai cittadini, coadiuvato da un comitato reda-zionale pluralista. È un seme da mettere nella terra e far germogliare affinché la pianta della democrazia, cresca mettendo radici profonde.

l’alTernaTiva Per PegognagaLasagna Tertulliano, capogruppo

GRUPPI DEL CONSIGLIO COMUNALE DI PEGOGNAGA

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15Periodico di informazione del Comune di Pegognaga - gennaio 2016

Cari concittadini,in questi ultimi mesi abbiamo continuato a “monitorare”,

con decine di interpellanze e mozio-ni ,i temi riguardanti bilancio,ambiente,scuola,sicurezza,viabilità,politiche di investimento… La crisi economi-ca calata sul nostro paese sembra però non intaccare le politiche della nostra amministrazione. Gli oltre 8 milioni e mezzo di mutui che il Co-mune al 31-12-2015 si trova ad ave-re ancora sulle spalle (più di 1000 euro pro capite) non hanno impe-dito alla maggioranza consiliare di promuovere, ultimamente, un inve-stimento di 235.000 euro (160.000 euro tratti dall’avanzo e 75.000 euro tratti dalle alienazioni) per la manu-tenzione straordinaria del palaz-zo municipale con annessa sala civica (i lavori per quest’ultima sono stati affidati a Manutencoop). Un accantonamento precauzionale di 26.000 euro è stato destinato a fa-vore della progettualità “dominus”, un Dominus che dal 2010 al 2013 ha già ricevuto, da noi, contributi per ben 113.289 euro. Altri 38.768 euro sono previsti per la manutenzione straordinaria della storica “torret-ta” situata nel quartiere Serraglio. Dettagli? No… una questione di scelte e di priorità di scelte. Nel

frattempo l’eliminazione del traffico attorno ai moduli scolastici rimarrà in lista di attesa;la direzione del pe-riodico “comunicare”, che dovreb-be rappresentare il Comune e non la sola amministrazione, rimarrà ancora sotto la direzione dell’asses-sore esterno in carica nonostante la nostra richiesta di un direttore super partes; l’installazione di alcune te-lecamere di videosorveglianza sul territorio, in nome della sicurezza, non verranno installate; il ripristino del manto stradale, ammalorato in numerose vie, dovrà pazienta-re ancora…mentre la cultura del quotidiano (quella che diverrà lo sfondo storico del domani) è ancora molto impegnata a dar voce al pas-sato. E l’ambiente? L’intenso lavoro da noi svolto sui dati dell’aria, non-ché la nostra attenzione al benes-sere anche delle acque e del suolo continua e continuerà con lo stesso impegno di sempre (le ultime infor-mazioni tratte da AEA, agenzia- eu-ropea- ambiente, ci comunicano il triste primato UE conseguito, pur-troppo, dalla nostra Pianura Pada-na in tema di inquinamento). Anche se la strada per un domani migliore appare erta non significa che sia di impossibile salita. Possa essere un sereno 2016.

inSieme Per un camBiamenToDaniela Nizzola e il gruppo "Insieme per un cambiamento"

GRUPPI DEL CONSIGLIO COMUNALE DI PEGOGNAGA